COMUNE DI BARDONECCHIA
COMUNE DI BARDONECCHIA
Provincia di Torino CAP. 10052
UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI
Bardonecchia, 30 gennaio 2017
CAPITOLATO D’ONERI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IMPIANTI COMUNALI - PERIODO 01.03.2017-31.12.2019.
Oggetto del presente affidamento è la manutenzione dei seguenti impianti ed attrezzature presenti nei diversi immobili comunali:
- impianti elevatori, cancelli e portoni automatici
- impianti antincendio (estintori, porte tagliafuoco, cassette UNI, idranti, ecc) e illuminazione di emergenza
- impianti di sicurezza/antintrusione
- impianti elettrici di messa a terra.
Elenco generico attività comprese nel canone:
- le attività di manutenzione ordinaria: attività di controllo e verifica della funzionalità degli impianti/attrezzature
- esecuzione di attività di manutenzione preventiva e programmata
- servizio di reperibilità (solo per la manutenzione impianti elevatori)
- i materiali di consumo e/o di usura ed i ricambi necessari per l’effettuazione delle attività previste nel canone stesso.
Elenco generale attività escluse dal canone:
- interventi di ripristino e/o di manutenzione a guasto: si tratta in particolare di prestazioni integrative straordinarie erogate su richiesta, o comunque per opportunità/necessità, legate al verificarsi di un particolare evento e necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti;
- interventi di manutenzione a richiesta: si tratta in particolare di prestazioni integrative straordinarie erogate su richiesta dell’Amministrazione per far fronte a determinate opportunità/necessità, e possono avere ad oggetto adeguamenti, modifiche ed integrazioni degli impianti;
- il costo per eventuali pezzi di ricambio per sostituzioni.
Nello svolgimento delle attività manutentive il Fornitore deve attenersi a quanto contenuto nella specifica normativa vigente; è inoltre compito del Fornitore verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia.
1. MANUTENZIONE IMPIANTI ELEVATORI, PORTONI E CANCELLI AUTOMATICI Il servizio comprende attività a canone ed attività extra-canone ed è
volto a garantire la piena efficienza, il regolare funzionamento e la buona conservazione degli impianti elevatori (ascensori), dei portoni e cancelli automatici.
Elenco impianti e caratteristiche principali:
ASCENSORI | Anno fabbricazione | N. fabbrica | N. matricola | Portata | Numero fermate |
Palazzo comunale | 1991 | 90019 | TO1482/91 | 875 Kg. | 4 |
Scuole elementari viale Bramafam | 1994 | 93045 | TO1994/94 | 860 Kg. | 0 |
Xxxxxxx xxxxx Xxxxx | 0000 | X00000 | TO1486/96 | 630 Kg. | 4 |
PORTONI AUTOMATICI
- 1 palazzo comunale
- 2 magazzino comunale regione Courbe
- 1 magazzino VVFF regione Courbe
CANCELLI AUTOMATICI:
- 1 cimitero comunale via Xxxxxx
- 1 scuole elementari xxxxx Xxxxxxxx 00
L’espletamento del servizio è disciplinato dalla normativa, sia statale che regionale, vigente in materia che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente Capitolato; in particolare si richiamano:
- D.P.R. n. 162 del 30 aprile 1999 attuativo della Direttiva 95/16/CE riguardante ascensori e montacarichi;
- D.P.R. 214/2010 concernente l'attuazione della direttiva 2006/42/CE in materia di ascensori;
- Direttiva 2014/33/UE del 26 febbraio 2014 per l’armonizzazione delle legislazioni relative agli ascensori e ai componenti di sicurezza per ascensori.
Il Fornitore è comunque tenuto a verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia.
In tal senso il Fornitore deve effettuare tutte le prestazioni obbligatorie e provvedere alla gestione del libretto matricola e dei relativi verbali di collaudo, all’assistenza durante la verifica periodica e/o straordinaria degli impianti, nonché ottemperare alle prescrizioni eventualmente impartite dal tecnico incaricato a seguito di verifica di controllo.
Risultano, inoltre, comprese nelle attività coperte da canone:
- la redazione dei rapporti sulle visite di manutenzione e sulle modifiche apportate;
- l’assistenza, i mezzi e gli aiuti indispensabili perché siano eseguite le verifiche periodiche e/o straordinarie degli impianti da parte di funzionari degli Enti Pubblici preposti e/o degli Organismi di certificazione notificati ai sensi del D.P.R. 162 del 30/04/1999.
La manutenzione preventiva e programmata degli impianti è volta a garantire la piena disponibilità degli stessi e la predizione temporale degli eventuali interventi di ripristino/sostituzione che dovessero rendersi necessari.
Il servizio prevede:
1a - visite di manutenzione
1b - controlli e manutenzione programmata
1c - servizio di reperibilità per eventuali emergenze
1d - assistenza al controllo degli Enti Pubblici e Organismi di certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del DPR 162/99
1e - attività extra-canone
1a - Visite di manutenzione
Il Fornitore è tenuto ad eseguire tutte le manutenzioni periodiche di cui all’art.15 del D.P.R. 30/04/1999, n° 162 con cadenza almeno semestrale, per cui si dovrà provvedere, a:
- verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, elettrici ed idraulici e, particolarmente, il regolare funzionamento delle porte e delle serrature, il livello dell’olio nel serbatoio, la tenuta delle guarnizioni;
- verificare lo stato di conservazione delle funi e delle catene;
- effettuare le normali operazioni di pulizia e di lubrificazione delle parti con fornitura dei lubrificanti a basso impatto ambientale, grasso, pezzame e fusibili.
- l’integrità e l’efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza;
- le funi, le catene ed i loro attacchi;
- l’isolamento dell’impianto elettrico e l’efficienza dei collegamenti con la terra;
- l’annotazione dei risultati di queste verifiche sul libretto prescritto dalla legge.
Il Fornitore, a norma dell’art. 13 del D.P.R. n°162/99, deve ottemperare alle prescrizioni eventualmente impartite dal tecnico incaricato a seguito della visita di controllo.
Nell’ambito del presente servizio, è delegata al Fornitore, cosi come richiesto dalla normativa vigente sopra richiamata, la gestione del libretto matricola e dei relativi verbali di collaudo e verifica.
Risultano inoltre comprese nelle attività compensate con il canone:
- la redazione dei rapporti sullo stato degli impianti;
- la registrazione delle visite e delle modifiche apportate.
1b - Controlli e manutenzione programmata
A completamento dell’obbligo posto a carico del Fornitore di promuovere tempestivamente la riparazione o la sostituzione delle parti rotte o logorate (il Fornitore stesso si impegna ad effettuare le necessarie operazioni di manutenzione preventiva degli impianti (regolazioni, sostituzioni di parti, etc.) atte a prevenire, nei limiti di quanto prevedibile, il manifestarsi di guasti od anomalie di funzionamento. Nel caso in cui il Fornitore rilevi un pericolo in atto, deve sospendere immediatamente il servizio fino a quando l’impianto non sia stato riparato; deve inoltre, informare l’Amministrazione Contraente. In questo caso, ad ogni accesso dei piani, in posizione visibile e prefissata, dovrà essere applicato un cartello o un segnale per indicare la sospensione del servizio.
A tale scopo si riporta, a titoli esemplificativo ma non esaustivo, un elenco di verifiche e controlli che devono essere effettuati con cadenza almeno semestrale:
- pulizia completa del locale macchine ascensori, del locale argani di rinvio, delle fosse ascensori, con sollevamento e/o abbassamento dei materiali di risulta e trasporto a discarica;
- lubrificazione di tutti gli argani e parti soggette a movimento;
- prove di funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza;
- verifica livelli ed eventuali perdite sui sistemi idraulici;
- verifica e registrazione di tutte le parti degli impianti in movimento ed in particolare delle porte di piano;
- controllo della corretta aerazione del locale macchine e del vano corsa ascensori;
- controllo della corretta chiusura delle porte dei locali macchine e/o locali argani;
- controllo del funzionamento dell'interruttore di emergenza;
- verifica della presenza ed efficienza estintore/i.
Qualsiasi ulteriore attività di controllo e manutenzione, preventiva e periodica, necessaria a garantire il corretto funzionamento degli impianti deve considerarsi compresa nel canone.
1c - Servizio di reperibilità per eventuali emergenze
Il Fornitore deve garantire, compresa nel canone, la reperibilità con le seguenti modalità:
- impianto ascensore presso il Palazzo delle Feste: 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno per eventuali chiamate a causa di guasti e/o di interruzioni del servizio;
- Impianti ascensore presso le scuole elementari e il palazzo comunale/scuola media: reperibilità nelle fasce orarie 08-12 e 14-18 per 365 giorni all’anno;
- Portoni e cancelli automatici: reperibilità nelle fasce orarie 08-12 e 14-18 dal lunedì al sabato (escluso domenica e festivi).
E’ fatto quindi obbligo al Fornitore di provvedere alla fornitura di un numero telefonico di reperibilità presidiato durante gli orari suddetti.
Dovrà essere garantito l’intervento in un tempo non superiore alle due ore dalla richiesta (anche telefonica) di intervento.
1d - Assistenza al controllo degli Enti Pubblici e Organismi di certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del DPR 162/99
E’ obbligo del Fornitore fornire i mezzi e gli aiuti indispensabili perché siano eseguite le verifiche periodiche e/o straordinarie dell’impianto da parte di funzionari degli Enti Pubblici preposti e/o degli Organismi di Certificazione notificati ai sensi dell’art.13 del DPR 162/99.
E’ altresì obbligo del fornitore segnalare per iscritto all’Amministrazione Comunale (anche tramite mail) la scadenza della visita periodica, con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla stessa.
Il Fornitore si impegna quindi a prestare servizio di assistenza e sorveglianza in modo da garantire il regolare funzionamento degli impianti.
1e - Attività extra-canone
Non sono comprese nel canone le seguenti attività:
- tutti gli interventi relativi ad attività di manutenzione a guasto necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti;
- tutti gli interventi a richiesta relativi ad attività di manutenzione aventi ad oggetto adeguamenti, modifiche ed integrazioni degli impianti.
2. MANUTENZIONE IMPIANTI ANTINCENDIO E ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA
Il servizio è volto a garantire la piena efficienza di tutti i presidi antincendio (estintori, maniglioni antipanico, porte tagliafuoco, idranti, rilevatori di fumo, sprinkler, evacuatori di fumo, etc.) nonché dell’illuminazione di sicurezza presenti presso i seguenti immobili comunali :
palazzo comunale – scuole medie – complesso scolastico viale Bramafam – biblioteca - palazzo delle feste - magazzino comunale – farmacia – spogliatoi campo calcio – palazzetto dello sport – piastra polivalente .
Elenco indicativo delle attrezzature presenti e caratteristiche principali:
- n. 10 estintori a polvere Kg. 2
- n. 140 estintori a polvere Kg. 6/9
- n. 10 estintori a CO2 Kg. 2/5
- n. 41 cassette complete di lancia e manichetta UNI45
- n. 2 cassette complete di lancia e manichetta UNI70
- n. 2 gruppi attacco motopompa
- n. 9 idranti soprasuolo
- n. 100 porte tagliafuoco
- n. 86 uscite di emergenza
- n. 1 rilevatore gas metano
- n. 190 sensori antifumo
- n. 6 centraline allarme antincendio
- n. 50 pulsanti allarme antincendio
- n. 33 pannelli avvisatori luminosi allarme antincendio
- n. 580 lampade emergenza / pannelli US
- n. 1 valvola di allarme ad umido DN100 per impianto sprinkler
- n. 39 sprinkler (erogatori a bulbo)
- n. 4 cupolotti evacuatori di fumo.
Tale elenco è da intendersi come indicativo delle attrezzature/dotazioni presenti; il Fornitore è tenuto all’espletamento del servizio di manutenzione di tutte le attrezzature presenti, anche se numericamente non corrispondenti a quelle indicate, con una tolleranza di +/- 10%.
Nel caso in cui, per motivi diversi, le predette attrezzature/dotazioni dovessero mutare in misura di +/- 10% rispetto a quelli elencati, questa amministrazione provvederà ad adeguare il compenso dovuto (in più o in meno) proporzionalmente al numero di apparati oggetto di effettiva manutenzione nel perido di riferimento.
Al Fornitore è inoltre delegata la compilazione del Registro Antincendio, in tutti quei siti in cui sono presenti una o più attività soggette al controllo dei VV.F.
Sono esclusi dal canone i soli interventi riguardanti le nuove installazioni e/o le modifiche impiantistiche dell’esistente e gli interventi di sostituzione di apparecchiature complete, in caso di guasto non riparabile, e/o non imputabile a cattiva o mancata manutenzione da parte del Fornitore.
La manutenzione preventiva e programmata degli impianti antincendio è volta a garantire la piena disponibilità degli stessi e la predizione temporale degli eventuali interventi di ripristino/sostituzione che dovessero rendersi necessari.
Nello svolgimento di tale attività il Fornitore deve attenersi a quanto contenuto nella normativa vigente; è inoltre compito del Fornitore verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia.
Il servizio deve essere espletato con riferimento a tutti gli insiemi impiantistici e relativi componenti e/o comunque almeno a quelli indicati nel seguente elenco:
- Impianti idrici fissi antincendio (idranti, manichette, naspi, cassette portamanichette, ecc.)
- Impianti fissi di estinzione automatici a pioggia (Sprinkler)
- Estintori portatili, a polvere e/o a C02
- Impianti di rilevazione fumi
- Impianti evacuatori di fumo e calore
- Sistemi di allertamento
- Porte tagliafuoco
- Maniglioni antipanico e relativi accessori
- Impianti di illuminazione di sicurezza
Le attività previste consistono in:
- attività di manutenzione preventiva e programmata;
- tenuta ed aggiornamento del Registro Antincendio.
Sono altresì compresi nel canone n. 5 interventi a chiamata annui, in caso di guasto o necessità che dovessero presentarsi nel corso dell’espletamento del servizio.
Eventuali ulteriori chiamate per pronto intervento (da intendersi fino all’individuazione del guasto ed alla risoluzione dell’anomalia) eccedenti quelli compresi nel canone, saranno remunerati con l’importo forfettario di € 250,00 oltre IVA, al quale verrà applicato il ribasso espresso in sede di offerta.
2a - Attività di manutenzione preventiva e programmata
Le attività di manutenzione preventiva e programmata degli impianti antincendio sono volte a garantire la piena disponibilità degli stessi relativamente agli immobili individuati nell’elenco allegato e la predizione temporale degli eventuali interventi di ripristino/sostituzione che dovessero rendersi necessari.
Si riporta di seguito l’elenco esemplificativo e non esaustivo delle attività e degli interventi che devono essere effettuati sulle singole unità fondamentali che normalmente costituiscono l’impianto, con periodicità almeno semestrale.
Impianti idrici fissi antincendio (idranti, manichette, naspi, cassette portamanichette, rete idrica antincendio, ecc.):
- verifica srotolamento completo
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- verifica che la tubazione sia sottoposta a pressione di rete
- controllo della tubazione per rilevare eventuali screpolature, deformazioni o altri danneggiamenti
- controllo raccorderie, legature e tenuta delle guarnizioni
- verifica del riavvolgimento
- controllo del sistema di fissaggio della tubazione in modo che sia adeguato ad assicurare la tenuta
- controllo del getto d’acqua, che sia costante e sufficiente, mediante l’uso di indicatori di flusso e manometri
- verifica che l’indicatore di pressione, se presente, sia operativo e indichi un valore di pressione compreso nella scala
- per gli idranti a cassetta, verifica dell’apertura agevole dei portelli
- verificare appropriatezza e manovrabilità lancia erogatrice
- aggiornamento cartellino sull’attrezzatura
Impianti fissi di estinzione automatici a pioggia (Sprinkler)
- ispezione generale dell’impianto con verifica sostegni e relativa stabilità
- controllo integrità erogatori
- prova funzionale attivazione impianto da circuito di prova,
- verifica attivazione campana idraulica di allarme
- verifica udibilità campana idraulica di allarme
- verifica funzionalità valvola generale di intercettazione impianto
Estintori portatili:
- verifica corpo estintore, manichetta e supporto
- verifica comandi di funzionamento
- verifica funzionamento manicotto
- verifica pressione di carica con strumento
- decostipazione della polvere
- pulizia generale dell’estintore e dei comandi
- lubrificazione comandi
- aggiornamento cartellino sull’attrezzatura
- verifica scadenza revisione e collaudo
Impianti rivelatori di fumo:
- verifica funzionalità centrale di segnalazione
- verifica funzionalità dei rivelatori
Evacuatori di fumo:
- verifica funzionalità dell’impianto
- verifica integrità dei cupolotti
- verifica integrità dei componenti di apertura/chiusura
Sistemi di allertamento:
- verifica funzionamento pulsanti allarme antincendio
- verifica funzionamento sirene acustiche
- verifica funzionamento pannelli acustici/luminosi
Corpi illuminanti luce di emergenza:
- verifica corretta funzionalità delle lampade autoalimentate
- scarica e ricarica dei complessi autonomi autoricaricanti secondo i tempi previsti
- controllo autonomia dell’alimentazione
- controllo integrità delle protezioni contro le manomissioni degli apparecchi
- controllo che i diffusori non siano impolverati
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- controllo serraggio corsetterie e avvitamento lampade
- misura tensione sotto carico
- verifica della corretta funzionalità delle lampade alimentate da UPS (gruppo soccorritore)
- controllo delle batterie di accumulatori dell’UPS
- scarica e ricarica delle batterie di accumulatori dell’UPS
Porte REI:
- verifica tenuta cardini
- verifica tenuta guarnizioni
- verifica assenza fessurazioni
- verifica efficienza sistemi di sblocco magnetico delle corretta auto chiusura
- aggiornamento cartellino sull’attrezzatura
Maniglioni antipanico:
- controllo integrità del dispositivo in tutte le sue parti
- verifica facilità di funzionamento e lubrificare se necessario
- segnalazione, in caso di rottura, della necessità di sostituzione, individuando caratteristiche principali
- aggiornamento cartellino sull’attrezzatura
Qualsiasi ulteriore attività di controllo e manutenzione, preventiva e periodica (anche qualora si richieda una frequenza maggiore rispetto a quanto sopra indicato) necessaria a garantire il corretto funzionamento degli impianti deve considerarsi quindi compresa nel canone.
2b - Tenuta ed aggiornamento del Registro Antincendio
Al Fornitore è delegata, cosi come richiesto dal D.P.R. n. 37 del 12 gennaio 1998, la compilazione del Registro Antincendio in tutti quei siti in cui sono presenti una o più attività soggette al controllo dei VV.F. L’aggiornamento deve essere fatto entro e non oltre i 3 giorni successivi all’effettuazione delle attività.
Si riporta di seguito una breve descrizione dei dati minimi che devono essere riportati nel Registro Antincendio:
• Identificativo impianto:
- Matricola: va indicato il numero di matricola dell'attrezzatura/impianto;
- Descrizione matricola: va riportata la descrizione dell'attrezzatura/impianto.
• Dati di manutenzione:
- Data manutenzione: va indicata la data di manutenzione (gg/mm/aaaa);
- Tipo Manutenzione: va indicata una delle seguenti voci (Manutenzione - Verifica – Sorveglianza ricarica);
- Manutenzione: vanno descritte le operazioni eseguite.
• Documentazione consegnata:
- Codice documento: va indicato il codice del documento che viene rilasciato;
- Descrizione documento: va riportata la descrizione del documento che viene rilasciato;
- Data documento: va indicata la data di emissione del documento che viene rilasciato (gg/mm/aaaa). Il Fornitore dovrà altresì provvedere alla fornitura di nuovi registri in caso di completamento di quelli attualmente in dotazione all’Amministrazione.
2c - Attività extra-canone
Gli interventi da remunerarsi extra-canone consistono in:
- interventi di sostituzione di apparecchiature complete in caso di guasto non riparabile, non imputabile a cattiva o mancata manutenzione da parte del Fornitore;
- interventi relativi ad attività di manutenzione a guasto necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti, rilevati dal Fornitore in fase di sopralluogo iniziale;
- tutti gli interventi a richiesta relativi ad attività di manutenzione aventi ad oggetto adeguamenti, nuove installazioni, modifiche ed integrazioni impiantistiche dell’esistente.
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3. MANUTENZIONE IMPIANTI DI SICUREZZA/ANTINTRUSIONE
Il servizio è volto a garantire la piena efficienza di tutti gli impianti di sicurezza presenti presso gli immobili oggetto del servizio.
Elenco impianti allarme antintrusione oggetto del servizio:
- Palazzo delle Feste (n. 1 centrale, n. 34 sensori e n. 2 sirene)
- Palazzo comunale
- Sede ATL presso palazzo comunale
- Scuole elementari viale Bramafam n. 17
- Farmacia
- Biblioteca.
La manutenzione preventiva e programmata degli impianti di sicurezza e controllo accessi è volta a garantire la piena disponibilità degli stessi e la predizione temporale degli eventuali interventi di ripristino/sostituzione che dovessero rendersi necessari.
Nello svolgimento di tale attività il Fornitore deve attenersi a quanto contenuto nella normativa vigente; e inoltre compito del Fornitore verificare e rispettare le eventuali norme regolamentari di emanazione locale inerenti la materia.
Il servizio deve essere espletato con riferimento a tutti gli insiemi impiantistici e relativi componenti e/o comunque almeno a quelli indicati nel seguente elenco:
• Impianti di sicurezza, comprendenti:
- Centralina di comando e P.C.
- Rilevatori
- Sirene
3a - Attività a canone
Le attività di manutenzione preventiva e programmata degli impianti di sicurezza e controllo accessi sono volte a garantire la piena disponibilità degli stessi relativamente agli immobili di cui al punto 3 e la predizione temporale degli eventuali interventi di ripristino/sostituzione che dovessero rendersi necessari.
Si riporta l’elenco, esemplificativo e non esaustivo, delle attività e degli interventi che devono essere effettuati sulle singole unita fondamentali che normalmente costituiscono l’impianto, con frequenza almeno semestrale:
- verifica funzionamento centralina di comando
- verifica carica batteria tampone centralina
- verifica linee di alimentazione
- verifica integrità e funzionalità rilevatori
- verifica integrità e funzionalità sirene
- verifica condizioni generali dell'impianto, montaggio e connessioni, controllo stato fissaggio apparecchiature e stato funzionale
- verifica accessibilità rilevatori e centrale di allarme
- verifica protezione alimentazione esterna (220v)
- verifica stato, livello carica e scadenza batteria
- controllo valore fusibili di protezione
- controllo tensione di rete e tensione di alimentazione di back-up
- controllo data e ora di centrale e programmazione
- controllo comandi interni/esterni - esclusione zone/sensori
- controllo sensori , stato e pulizia
- controllo assorbimenti
- controllo conduttori, sezioni minime previste
- controllo segnalazioni di guasto
- controllo programmazione tempo ingresso/uscita
- attivazione sirene/pannelli
- controllo autoalimentazione sirena
- controllo livello batteria sirena in autoalimentazione
- controllo segnalazione manomissione
- prove trasmissione allarmi.
Sono attività comprese nel canone:
- verifica efficienza impianto
- sostituzione batterie di tutti gli apparati (alimentatore, centrale, sensori, sirene) qualora ritenuto necessario nel corso della verifica tecnica
- controllo ed eventuale adeguamento programmazione.
Sono altresì compresi nel canone n. 5 interventi a chiamata annui, in caso di guasto o necessità che dovessero presentarsi nel corso dell’espletamento del servizio.
Eventuali ulteriori chiamate per pronto intervento (da intendersi fino all’individuazione del guasto ed alla risoluzione dell’anomalia) eccedenti quelli compresi nel canone, saranno remunerati con l’importo forfettario di € 250,00 oltre IVA, al quale verrà applicato il ribasso espresso in sede di offerta.
Qualsiasi ulteriore attività di controllo e manutenzione preventiva, periodica (anche qualora si richieda una frequenza maggiore rispetto a quanto sopra indicato) necessaria a garantire il corretto funzionamento degli impianti, deve considerarsi quindi compresa nel canone.
3b - Attività extra-canone
Non sono comprese nel canone le seguenti attività:
- tutti gli interventi relativi ad attività di manutenzione a guasto necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti;
- tutti gli interventi a richiesta relativi ad attività di manutenzione aventi ad oggetto adeguamenti, modifiche ed integrazioni degli impianti.
4. IMPIANTO ELETTRICO DI MESSA A TERRA
Si richiede, per gli immobili indicati in elenco, la verifica periodica degli impianti elettrici di messa a terra ai sensi del DPR 462/2001 smi, effettuata da organismo di ispezione autorizzato di cui al DM 31.03.2015.
IMMOBILE | POTENZA CONTATORE (Kw) | 1a Scadenza verifica | 2a Scadenza verifica | |
PALAZZO COMUNALE, LOCALI ATL E SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO | 50 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | PERIODICITA’ BIENNALE |
MAGAZZINO COMUNALE | 25 | dicembre 2017 | dicembre 0000 | |
XXXXXXXX XXXXXXXX (XXXXX XXXXX) | 6,6 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | |
ASSOCIAZIONI (IMMOBILE FARMACIA PIANO PRIMO) | 1,5 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | |
SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA DELL'INFANZIA, BABY PARKING | 22 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | |
BIBLIOTECA COMUNALE | 6 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | |
PALAZZO DELLE FESTE | 221 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | |
EX SCUOLA MELEZET | 3 | dicembre 2017 | dicembre 2019 | |
PALAZZETTO DELLO SPORT E PIASTRA POLIVALENTE | 50 | ottobre 2018 | ======= | PERIO |
CASA DELLE GUIDE | 3 | ottobre 2018 | ======= |
MUSEO CIVICO | 6 | ottobre 2018 | ======= | |
BOCCIOFILA LA PINETA | 15 | ottobre 2018 | ======= | |
SPOGLIATOI CAMPO CALCIO | 10 | giugno 2019 | ======= | |
MAGAZZINO COMUNALE CONSORZI | 10 | giugno 2019 | ======= | |
CIMITERO COPOLUOGO | 3 | giugno 2019 | ======= | |
FORNO COMUNALE MELEZET | 1,5 | giugno 2019 | ======= | |
XXXXXXXXX XXX | 00 | giugno 2019 | ======= | |
XXXXXXXXX XXXXXXXXX XX XXXXXX | 00 | giugno 2019 | ======= | |
MARGARIA ALPE CLOS | 6 | giugno 2019 | ======= | |
FORNO COMUNALE LES ARNAUDS | 3 | giugno 2019 | ======= | |
EX SCUOLA ROCHEMOLLES | 3 | giugno 2019 | ======= | |
EX SCUOLA MILLAURES | 6 | giugno 2019 | ======= | |
SERVIZI IGIENICI PIAZZA DELLE FIERA | 10 | giugno 2019 | ======= | |
BAGNI JAFFERAU | 4,5 | giugno 2019 | ======= |
Le attività propedeutiche al rilascio dei verbali di verifica periodica possono sommariamente essere così descritte:
- valutazione documentale
- esame a vista dei luoghi e degli impianti
- prove di contatto
- prove di continuità di protezione e conduttori equipotenziali
- verifica del valore globale anello di terra
- verifica strumentale scatto differenziali
- calcolo del coordinamento tra interruttori differenziali e la rete di terra.
L’attività comprende pertanto il rilascio della seguente documentazione:
- verbale di verifica impianto ai sensi del DPR 462/01 rilasciato da organismo di ispezione autorizzato;
- rapporto di verifica impianto di messa a terra contenente i dati essenziali degli impianti;
- risultati relativi alle prove di funzionamento dei dispositivi a corrente differenziale;
- esiti delle prove di continuità dei collegamenti/conduttori di protezione equipotenziali.
Il Fornitore dovrà altresì indicare gli estremi degli enti ai quali dovrà essere inoltrata copia del verbale di verifica.
Eventuali lievi anomalie sugli impianti riscontrate in sede di verifica dovranno tempestivamente essere segnalate per scritto all’Amministrazione.
5. INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Sui registri dovranno essere annotati gli interventi di manutenzione ordinaria (sostituzione componenti avariati, ripristini, piccole modifiche) e gli interventi di manutenzione straordinaria.
Per ogni verifica semestrale dovrà essere redatto un opportuno report di verifica.
6. AVVIO DEL SERVIZIO
Il servizio di manutenzione ascensori si intende avviato con decorrenza 01.03.2017.
Le attività di verifica devono essere avviate con cadenza semestrale, con decorrenza dal mese di maggio 2017.
Le verifiche periodiche degli impianti di messa a terra andranno eseguite entro le scadenze riportate all’art. 4 per ogni immobile.
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7. DURATA DEL SERVIZIO
Il servizio avrà durata triennale, con decorrenza dalla data di stipula del documento contrattuale (presumibilmente entro il 01/03/2017) con durata fino al 31/12/2019.
8. RESPONSABILITÀ – OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Tutti gli obblighi e gli oneri necessari per l’espletamento dei Servizi devono intendersi a completo carico dell’affidatario del servizio.
L’enunciazione degli obblighi ed oneri a carico l’affidatario del servizio contenuta nei documenti contrattuali è da intendersi come puramente indicativa e non esaustiva: ove si rendesse necessario affrontare obblighi ed oneri non specificatamente indicati nei singoli documenti, ma necessari per l’espletamento degli obblighi contrattuali medesimi, questi sono a completo carico dell’Affidatario.
Spetta comunque all’affidatario l'adozione, di sua propria iniziativa, nell'esecuzione dei Servizi, dei procedimenti e cautele di qualsiasi genere, atti a garantire l’incolumità del personale, e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati.
Pertanto l’affidatario del servizio sarà unico responsabile, sia penalmente che civilmente - tanto verso l’Amministrazione che verso i terzi - di tutti i danni di qualsiasi natura, che potessero essere arrecati, sia durante che dopo l’esecuzione dei Servizi, per colpa o negligenza tanto sua che dei suoi dipendenti, ad anche come semplice conseguenza dei Servizi stessi.
In conseguenza l’affidatario del servizio, con la firma del Contratto, resta automaticamente impegnato a:
- liberare l’Amministrazione ed i suoi incaricati da qualsiasi pretesa, azione o molestia che potesse derivare loro da terzi, per i titoli di cui sopra;
- attenersi alle norme che saranno emanate dagli uffici preposti nell'intento di arrecare il minimo disturbo o intralcio al regolare funzionamento degli ambienti eventualmente interessati dai Servizi appaltati, anche se ciò comporti la esecuzione del Servizio a gradi, limitando l’attività lavorativa ad alcuni ambienti e con sospensione durante alcune ore della giornata, ed obblighi il personale a percorsi più lunghi e disagiati;
- mantenere sui luoghi dei lavori una rigorosa disciplina da parte del suo personale, con l’osservanza scrupolosa delle particolari disposizioni man mano impartite;
- utilizzare, per le attività del servizio, personale munito di preparazione professionale e di conoscenze tecniche adeguate alla esigenza di ogni specifico Servizio. Lo stesso personale dovrà avere conoscenza delle norme antinfortunistiche ed è tenuto all'osservanza delle norme aziendali dell’Amministrazione e delle disposizioni che saranno impartite dagli uffici preposti;
- a segnalare all’Ente eventuali danni a terzi, non appena a conoscenza dell’accaduto.
9. OSSERVANZA NORME IN TEMA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, CCNL, PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI
L’affidatario dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. Il contraente dovrà rispettare inoltre, se tenuto, le norme di cui alla legge 12 marzo 1999,
n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
E' fatto carico allo stesso di dare piena attuazione nei riguardi del personale comunque da esso dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
10. RESPONSABILITÀ VERSO PRESTATORI DI LAVORO E TERZI
La ditta affidataria del servizio dovrà adottare nel corso dell’esecuzione del servizio e degli interventi tutti gli accorgimenti, cautele e provvidenze necessarie atte a garantire la sicurezza e l’incolumità del proprio personale , di quello dell’Ente appaltante e di terzi eventualmente presenti nei luoghi di lavoro, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati con l’osservanza di tutte le norme in materia vigenti al
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momento dell’esecuzione del servizio, alle quali si fa espresso riferimento come se fossero qui integralmente riportate.
La ditta sarà responsabile, penalmente e civilmente, verso il Comune e verso terzi di tutti i danni di qualsiasi natura che potessero derivare a persone o cose in dipendenza dell’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto o derivanti da cattivo funzionamento degli impianti affidati.
La ditta dovrà produrre all’uopo, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, a proprie spese, appropriata polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, con durata pari a quella contrattuale, con massimali non inferiori comunque a € 1.000.000,00 per ogni sinistro con il limite di € 1.000.000,00 per ogni persona che abbia subito lesioni corporali e di € € 1.000.000,00 per danneggiamenti a cose ed animali, anche se appartenenti a più persone, e comunque a copertura di qualsiasi rischio causato dal servizio in parola e per danni derivanti all’amministrazione comunale in conseguenza dell’espletamento del servizio.
L’esistenza di tale polizza non libera la Ditta dalle proprie responsabilità, avendo essa solo lo scopo di ulteriore garanzia.
Per i danni ai beni di proprietà dell’Amministrazione comunale o in uso la Ditta dovrà provvedere immediatamente alle necessarie riparazioni, sostituzioni e ripristini di quanto danneggiato. In difetto, entro i termini e nel rispetto delle condizioni fissate dagli uffici preposti vi provvederà l’Ente direttamente o a mezzo di altra impresa addebitandone l’importo, maggiorato del 20% a titolo di spese generali, alla ditta inadempiente.
11. PAGAMENTO DEI CORRISPETTIVI
Il pagamento delle prestazioni regolarmente espletate dall’affidatario del servizio verrà effettuato in rate semestrali posticipate dietro presentazione di fattura elettronica con le modalità individuate per le P.A. (si precisa che per ragioni contabili si richiederà l’emissione di più fatture distinte per ognuno degli immobili oggetto del servizio, come sarà opportunamente comunicato all’affidatario), fatto salvo per le verifiche di messa a terra, il cui pagamento sarà effettuato solo ad avvenuta esecuzione della prestazione.
Il pagamento sarà effettuato entro il termine massimo di 30 giorni decorrenti dalla data di ricevimento delle fatture, previa verifica della regolarità contributiva.
L’amministrazione, al fine di garantirsi in modo efficace e diretto sulla puntuale osservanza delle prescrizioni e condizioni dettate per la conduzione dell’appalto e per le prestazioni dei servizi che ne sono oggetto, ha facoltà di sospendere i pagamenti alla ditta cui siano state contestate inadempienze fino a quando non si sia adeguata agli obblighi assunti , ferma restando l’applicazione di eventuali penalità e delle più gravi sanzioni previste dalla legge e/o dal presente capitolato.
12. PENALITÀ’
Qualora l’affidatario non ottemperasse all'espletamento delle prestazioni e/o alle prescrizioni oggetto del presente contratto (obiettivi/fasi/modalità) la cui gravità non crei il presupposto per la risoluzione contrattuale, il Comune potrà applicare le penali di cui al presente articolo.
La ditta dovrà fornire il servizio e rispettare ogni norma prevista dalle leggi in materia di sicurezza degli impianti.
La penale per quanto sopra è stabilita in € 500,00 (euro cinquecento/00) per ogni difformità e/o malfunzionamento contestata dalla Stazione Appaltante.
Per inconvenienti di qualsiasi tipo, la ditta è obbligata ad intervenire e risolvere gli inconvenienti comunicati entro 24 ore dalla comunicazione anche telefonica da parte degli addetti al controllo. Se ciò non avvenisse o avvenisse in ritardo si applicherà in sede di liquidazione una penale pari ad € 500,00 (euro cinquecento/00) per ogni giorno di ritardo. Ogni altro mancato adempimento o ritardo a quanto prescritto nel presente contratto verrà sanzionato con una penale compresa tra € 100,00 (euro cento/00) ed 500,00 (euro cinquecento/00) a seconda della gravità dell’infrazione. Le penalità di cui sopra verranno decurtate all’atto del saldo.
In caso di recidiva il Servizio Tecnico Comunale, sentito il parere e avuta l’autorizzazione dall’organo di Giunta, potrà procedere nei termini di legge con la risoluzione contrattuale ed al pagamento dei servizi fino ad all’ora svolti stimati sulla base della documentazione prodotta ed eventualmente sulla base di apposita verifica tecnica eseguita in contraddittorio.
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Per comportamenti scorretti da parte del personale dell’appaltatore potrà essere comminata una penale sino ad un massimo di € 300,00 (euro trecento/00), fatto salvo il diritto da parte dell’Amministrazione di richiedere l’allontanamento dal cantiere del personale e la sua sostituzione.
Quando possibile l’eventuale risarcimento danni e penalità inflitte potranno essere recuperate sulla rata in pagamento del canone d’appalto.
13. SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione del contratto, ai sensi dell’art.105 del D. Lgs. 50/2016.
I servizi oggetto del presente contratto potranno essere subappaltati, nel limite del 30% dell’importo contrattuale complessivo, nel rispetto delle prescrizioni contenute nell’art.105 del D. Lgs. 50/2016.
14. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il recesso è disciplinato dall'art.2237 del Codice Civile. Le parti possono risolvere anticipatamente il contratto con un termine di 30 giorni di preavviso. Il Comune incorrerà nella risoluzione del contratto, pronunciata con determinazione del Responsabile del Servizio LL. PP., nei seguenti casi:
- in caso di frode, di grave negligenza, di inadempienze gravi ovvero ripetute nel rispetto ed esecuzione degli obblighi contrattuali e delle prescrizioni del presente capitolato;
- nell’ipotesi di segnalata violazione degli obblighi di cui ai precedenti artt. 09-10 in aggiunta ai provvedimenti cautelativi ivi previsti;
- quando la ditta non dia più affidamento di possedere le capacità tecniche ed organizzative e di poter quindi provvedere alla buona esecuzione dei servizi ad essa affidati;
- in caso d’inosservanza del divieto di subappalto
- in caso di cessione di azienda, di cessazione attività oppure nel caso di concordato preventivo, amministrazione coatta e controllata, di fallimento, o di stato di moratoria e di pendenza di atti di sequestro o di pignoramento a carico dei beni dell’impresa.
La facoltà di risoluzione è esercitata dall’Amministrazione con il semplice preavviso scritto di 30 (trenta) giorni senza che la Ditta abbia nulla a pretendere all’infuori del pagamento dei corrispettivi dovuti per le prestazioni e servizi regolarmente adempiuti fino al giorno della risoluzione.
In tal caso la risoluzione comporterà l’esecuzione d’ufficio e quindi in danno della ditta appaltatrice.
La risoluzione per inadempimento e l’esecuzione in danno non pregiudicano il diritto dell’Amministrazione al risarcimento dei maggiori danni subiti e non esime la Ditta dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa è eventualmente incorsa a norma di legge per i fatti che ne hanno determinato la risoluzione.
15. SPESE CONTRATTUALI
Le spese relative al contratto di appalto, che verrà stipulato a seguito dell’aggiudicazione, nessuna esclusa ed eccettuata, saranno a carico della Ditta affidataria.
16. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per la definizione di eventuali controversie che possano insorgere in merito all’interpretazione od alla esecuzione del presente capitolato e del contratto che seguirà e comunque connesse e conseguenti, che non possano essere composte in via amichevole, viene esclusa la competenza arbitrale.
Qualunque vertenza sorgesse in ordine all’appalto, qualunque ne sia la natura e la causa, verrà deferita all’autorità giudiziaria, Foro competente quello di Torino.
17. CONTROLLI
La vigilanza sull’osservanza delle prescrizioni di capitolato e degli obblighi contrattuali nonché sull’andamento gestionale è demandata al Servizio Tecnico LL.PP. Patrimonio.
La ditta affidataria metterà a disposizione un responsabile operativo che avrà l’obbligo di collaborare strettamente con il personale dell’Ente appaltante per tutte le esigenze di servizio.
L’Ente per accertare che vi sia una perfetta corrispondenza alle clausole del presente capitolato, attraverso i propri incaricati effettuerà periodiche verifiche sulle modalità di esecuzione del servizio nonché sull’osservanza della vigente normativa in materia di sicurezza.
Eventuali inadempienze e/o omissioni sulle prescrizioni del presente capitolato e del contratto saranno valutate con tempestività in contraddittorio.
Eventuali persone impegnate in operazioni previste nel servizio non identificabili come dipendenti della ditta, saranno considerate estranee sul luogo del lavoro, identificate ed immediatamente allontanate.
18. ULTERIORI PRECISAZIONI
• L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di affidare alla ditta aggiudicataria interventi di manutenzione straordinaria che dovessero rendersi necessari sugli impianti oggetto del presente capitolato, fino all’occorrenza (nel triennio) dell’importo massimo di € 40.000,00, sulla base di preventivi formulati con voci desunte dal prezzario della Regione Piemonte (nella sua edizione più recente disponibile) ed ai quali sarà applicato il ribasso espresso in sede di offerta.
• L’Amministrazione si riserva altresì la facoltà di estendere il servizio di manutenzione di cui al presente capitolato ad ulteriori immobili di proprietà/gestione comunale, previa accordo con il Fornitore.
• Al termine della scadenza contrattuale il servizio potrà essere prorogato per il tempo necessario all’espletamento delle procedure relative al nuovo affidamento, per un massimo di mesi 06, previa accettazione da parte del Fornitore.