CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA, CON SPONSORIZZAZIONE, PRESSO IL SISTEMA DEI MUSEI CIVICI DI ROMA, NONCHÉ DEL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO, CONTAZIONE E RIVERSAMENTO VALORI
CIG 65343815C8
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha ad oggetto l’affidamento del servizio di vigilanza armata presso alcuni musei del Sistema Musei Civici di Roma Capitale e il servizio di ritiro, trasporto, contazione e riversamento valori, secondo le specifiche e le modalità descritte nel presente Capitolato.
L’appalto prevede altresì l’obbligo da parte dell’Aggiudicatario di sponsorizzazione delle attività culturali di Zètema, secondo l’importo offerto in sede di gara e secondo le modalità indicate nel presente Capitolato.
ART. 2 - DURATA DELL’APPALTO
Il presente appalto avrà inizio presumibilmente a decorrere dal 1° aprile 2016, ovvero da diversa data eventualmente comunicata all’Appaltatore dalla Società appaltante, e terminerà il 31 dicembre 2016, fatta salva la facoltà di Zètema, previa comunicazione da inviare all’Appaltatore prima della scadenza del termine pattuito, di rinnovare il servizio per ripetizione di servizi analoghi, ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b), del D. Lgs. n. 163/2006, di anno in anno fino a un massimo di ulteriori 2 anni.
Si precisa, al riguardo, che essendo in fase di definizione il nuovo Contratto di servizi tra Zètema e Roma Capitale e potendo lo stesso avere una durata inferiore all’anno solare, la durata del presente appalto e degli eventuali rinnovi seguirà la medesima tempistica del suddetto Contratto di servizi e, pertanto, potrà essere frazionata in periodi anche inferiori a quanto indicato al capoverso precedente. Fermo restando quanto sopra, anche se frazionato in più periodi inferiori all’anno solare, il presente appalto avrà una durata minima fino al 31 dicembre 2016, fatta salva la facoltà di rinnovo.
Il termine di inizio dell’appalto è posto a favore della Società appaltante e, pertanto, eventuali slittamenti dello stesso non dipendenti dall’Appaltatore non comporteranno per quest’ultimo alcun diritto di risarcimento o di indennizzo.
In caso di ritardato inizio del servizio, l’importo contrattuale sarà proporzionalmente ridotto.
ART. 3 - SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA
Il servizio di vigilanza armata oggetto del presente appalto è finalizzato alla tutela delle sedi museali, siti con speciali esigenze di sicurezza, attraverso idonea attività rivolta alla prevenzione di qualsiasi evento doloso, colposo o accidentale che possa danneggiare od alterare il patrimonio delle sedi museali stesse come di seguito indicate:
⮚ Musei Capitolini (Palazzo Nuovo, Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx), X.xxx xxx Xxxxxxxxxxx 0;
⮚ Museo Xxxxx Xxxxxxx all’Xxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, xxx Xxxxxxxx Xx Xxxxxxx;
⮚ Macro, xxx Xxxxx 000, x Xxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, via Nomentana 70.
Il servizio di vigilanza armata dovrà essere effettuato con il numero di unità e secondo le frequenze e gli orari indicati, per ciascuna struttura oggetto dell’appalto, nelle tabelle di seguito riportate.
3.1) Musei Capitolini (periodo 1° aprile – 31 dicembre 2016)
Tipologia di servizio: piantonamento operativo con utilizzo di metal detector e macchina
a raggi X per il controllo di pacchi e bagagli e piantonamento delle altre postazioni di accesso.
Giorni e orari museo: dal lunedì alla domenica, dalle ore 9.30 alle ore 19.30.
Giorno | Orario del servizio | Numero unità | Ore giornaliere | n. giorni anno | Ore annue |
Da lunedì a domenica (tranne 25/12, 01/05, 24/12 e 31/12) | 9.30 - 19.30 | 3 | 10 | 271 | 8.130 |
Da lunedì a domenica (tranne 25/12, 01/05, 24/12 e 31/12) | 9.30 - 18.30 | 1 | 9 | 271 | 2.439 |
24/12 e 31/12 | 9.30- 14.00 | 4 | 4,5 | 2 | 36 |
Chiusura musei (01/05, 25/12) | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 |
10.605 |
3.2) Museo Xxxxx Xxxxxxx (periodo 1° aprile – 31 dicembre 2016)
Tipologia di servizio: vigilanza diurna e notturna con autovettura.
Giorno | Orario del servizio | Numero unità | Ore giornaliere | n. giorni anno | Ore mese |
Tutti i giorni | 19.00 – 7.00 | 1 | 12 | 275 | 3.300 |
Lunedì | 13.00 – 19.00 | 1 | 6 | 39 | 234 |
martedì - venerdì | 7 - 10 e 16 - 19 oppure 7 - 13 | 1 | 6 | 157 | 942 |
sabato - domenica (escluso 1/05 -25/12) | 7 - 10.00 | 1 | 3 | 77 | 231 |
Chiusura musei 01/05; 25/12) | 7.00 – 19.00 | 1 | 12 | 2 | 24 |
24/12 e 31/12 | 14.00 – 19.00 | 1 | 5 | 2 | 10 |
4.741 |
3.3) MACRO/Villa Torlonia (periodo 1° aprile – 31 dicembre 2016)
Tipologia di servizio: vigilanza con autovettura dalle ore 19:00 alle ore 24:00 e dalle ore 7:00 alle ore 8:00. Il servizio prevede lo spostamento del vigilante tra le due sedi in entrambe le fasce orarie indicate, come di seguito descritto: chiusura dei cancelli di Villa Torlonia, in orario variabile a seconda della stagione, previo ritiro delle chiavi dal personale di Zètema in servizio presso la Villa e successiva riapertura dei cancelli alle ore 7:00, con riconsegna delle chiavi al personale di Zètema in servizio; ritiro chiavi del Macro di via Nizza dal personale in servizio alle ore 20:00 e successiva riconsegna delle stesse al personale in servizio alle ore 8:00.
Giorno | Orario del servizio | Numero unità | Ore giornaliere | n. giorni anno | Ore annue |
Villa Torlonia e MACRO tutti i giorni | 19.00-24.00 | 1 | 5 | 275 | 1.375 |
Villa Torlonia e MACRO tutti i giorni | 7.00-8.00 | 1 | 1 | 275 | 275 |
1.650 |
Il servizio dovrà assicurare, a seconda dei luoghi, la vigilanza dei musei e il controllo del pubblico che vi accede o la vigilanza della struttura a museo chiuso e la gestione delle chiavi.
All’Aggiudicatario, all’atto della stipula del contratto, verranno consegnate le procedure specifiche da seguire nell’espletamento del servizio di vigilanza con riferimento a ciascun luogo oggetto dell’appalto. Con la sottoscrizione del contratto l’Aggiudicatario si impegna a rispettare le suddette procedure nell’esecuzione del servizio, ferme restando le modalità esecutive previste nel presente Capitolato.
Nell’esecuzione del servizio, le guardie giurate avranno, in generale, l’obbligo di:
▪ garantire la presenza e la puntualità nell’orario previsto;
▪ tenere un comportamento cortese e comunque consono ai luoghi di svolgimento del servizio e alla propria funzione;
▪ non allontanarsi dal luogo indicato per lo svolgimento delle mansioni e, anche per brevi lassi di tempo, assicurarne la sostituzione;
▪ essere dotati di ricetrasmittente e telefono cellulare di servizio;
▪ essere muniti di cartellino di riconoscimento riportante la fotografia, l’indicazione del nome, della qualifica, della denominazione della società di appartenenza e dell’eventuale numero di matricola;
▪ indossare la divisa, in ordine e sempre pulita;
▪ attestare attraverso l’annotazione su un registro le ore di servizio effettuate per ogni turno con gli eventuali rilievi che si rendessero necessari;
▪ astenersi dall’utilizzare, per scopi personali, telefono e computer (ivi comprese le connessioni Internet) ed altre apparecchiature presenti nei locali presso i quali effettueranno il servizio;
▪ compiere tutto quanto necessario per svolgere in modo diligente il servizio di cui all’oggetto.
ART. 4 - SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO, CONTAZIONE E RIVERSAMENTO VALORI
L’oggetto del presente appalto include il servizio di ritiro, trasporto, contazione e versamento valori, nonché il servizio di approvvigionamento moneta, da svolgersi presso le strutture e nei luoghi indicati nell’Allegato A al presente Capitolato.
Il servizio include, nell’importo offerto in sede di gara, un numero annuo di 1.250 tra ritiri e servizio di approvvigionamento moneta. Fermo restando quanto previsto nell’art.16 in tema di variazioni quantitative, l’Appaltatore prende atto che eventuali variazioni nei limiti
del 5% in aumento o in diminuzione, rispetto al suddetto numero di ritiri e approvvigionamento moneta, non comporteranno alcuna variazione del corrispettivo offerto in sede di gara per i relativi servizi. Considerato che in alcuni siti, in aggiunta alla biglietteria, il ritiro dovrà essere effettuato anche presso la libreria, in tali casi, in considerazione dell’attiguità della libreria con la biglietteria, sarà considerato effettuato un unico ritiro, anche se saranno consegnate due distinte buste. Analogamente, resta inteso che, nel caso in cui presso una struttura vengano ritirate più buste facenti capo a strutture diverse, sarà computato un solo ritiro.
L’appalto include altresì il servizio di contazione valori, per il quale è previsto un corrispettivo invariabile a forfait, calcolato in base alla percentuale di sconto offerta in sede di gara. A titolo meramente informativo e ferma restando l’invariabilità del corrispettivo, si rende noto che il volume annuo stimato della contazione è di circa € 10.000.000,00 in banconote e di circa € 5.000.000,00 in monete.
Resta inteso che per l’anno 2016 i quantitativi sopra indicati, sono da intendersi riparametrati in quanto la durata dell’affidamento sarà inferiore all’anno.
Di seguito si descrivono con maggiore dettaglio le prestazioni di ritiro, trasporto, contazione e versamento valori richieste e le relative modalità esecutive.
4.1) Ritiro
Zètema, con cadenza mensile o settimanale, trasmetterà all’Appaltatore il crono programma dei ritiri da effettuare. In caso di necessità Zètema potrà richiedere, con un giorno di anticipo, all’Appaltatore di effettuare il ritiro.
Gli incassi devono essere ritirati mediante l’utilizzo di apposite buste di massima sicurezza, auto sigillanti e identificative, la cui fornitura sarà a carico dell’Appaltatore. Le buste devono essere contraddistinte da apposito sigillo di sicurezza, devono riportare un numero seriale necessario all’identificazione della busta stessa e della relativa provenienza, devono possedere la chiusura antieffrazione resistente a qualsiasi tentativo di manomissione meccanico e chimico (caldo/freddo/solventi, etc.) e devono essere resistenti a strappi, pieghe o incisioni, impermeabili, flessibili in modo da adattarsi alla forma del contenuto e confidenziali, in modo da non consentire la visione del contenuto stesso. Le buste, inoltre, devono essere sigillate con materiali che rendano immediatamente visibili eventuali segni di effrazione e/o manomissioni. Ogni busta dovrà avere una parte rimovibile contenente il numero del sigillo di sicurezza. Quest’ultima dovrà essere rimossa dal personale addetto al ritiro e lasciata in consegna presso l’operatore di biglietteria/libreria. Zètema si riserva la possibilità di richiedere la sostituzione della tipologia di busta qualora, a suo insindacabile giudizio, la stessa venga ritenuta non idonea ai fini cui è destinata, senza che il l’Appaltatore possa opporsi o pretendere alcunché.
Ad ogni busta dovrà essere allegato all’esterno un modulo riepilogativo dei valori contenuti debitamente compilato dal personale di biglietteria/libreria.
Al momento del prelievo l’operatore incaricato dall’Appaltatore dovrà verificare con il personale del punto di ritiro la perfetta integrità e chiusura della busta, nonché il numero identificativo della busta stessa sul modulo, compilato in triplice copia dal personale di Zètema. L’operatore dovrà altresì indicare sul predetto modulo la data e l’ora del ritiro, il proprio numero di matricola e dovrà sottoscriverlo in modo riconoscibile, quale riscontro
di avvenuto servizio. Una copia di detta documentazione dovrà rimanere presso le sedi di ritiro, le altre dovranno essere ritirate dall’operatore incaricato dall’Appaltatore.
La presa in consegna delle buste di sicurezza costituisce presunzione di perfetta chiusura ed integrità delle medesime e, di conseguenza, l’Appaltatore risponderà di eventuali ammanchi di valori ritirati presso le sedi in buste aperte o comunque manomesse. Resta inteso che l’Appaltatore risponderà in toto del contenuto delle buste ritirate e mai riversate, secondo l’importo risultante dal relativo report redatto dall’operatore di Zètema.
4.2) Contazione
Il denaro ritirato ed in attesa di essere contato e/o riversato, dovrà essere custodito dall’Appaltatore nel proprio caveau. Lo stesso sarà quindi responsabile di eventuali furti o ammanchi.
Il servizio di contazione consiste nello svolgimento delle attività di seguito indicate:
- apertura delle buste in arrivo da parte degli addetti alla sala conta che procedono alla verifica dell’integrità delle buste, della regolarità della sigillatura e della rispondenza del contenuto con quanto indicato sul relativo modulo riepilogativo dei valori contenuti;
- verifica qualitativa/quantitativa delle banconote da parte di personale specializzato, con utilizzo di macchinari ed attrezzature fra le più avanzate tecnologicamente esistenti sul mercato, che dovranno essere “tarate” secondo i parametri necessari al rispetto degli standard qualitativi richiesti dalla Banca d’Italia e dalla normativa vigente in materia.
Nel caso in cui, durante la fase di contazione valori, fossero riscontrate discordanze fra gli importi indicati nel modulo riepilogativo e le risultanze dell’Appaltatore, la presenza di banconote sospette di falsità o qualsivoglia altra anomalia (ad esempio manomissioni delle buste e/o della sigillatura, ecc.), l’Appaltatore dovrà redigere apposito verbale di anomalia e darne comunicazione a Zètema entro la giornata lavorativa nella quale è avvenuta la rilevazione dell’anomalia.
Le banconote e monete dovranno essere suddivise fra:
a) banconote e monete in buone condizioni;
b) banconote e monete logore/fuori corso;
c) banconote ed eventuali monete metalliche sospette di falsità.
Le banconote e monete di cui al punto a) saranno raggruppate, per ciascun taglio, e conservate fino al momento del versamento in favore di Zètema che verrà effettuato tramite bonifico bancario sul conto corrente appositamente indicato.
Le banconote di cui al punto b) verranno versate in Banca d’Italia.
Le banconote e le monete di cui al punto c), come disposto dall’art. 8 del D.L. 350/2001, verranno inviate direttamente alla Banca d’Italia competente per territorio. Nello specifico, l’Appaltatore dovrà compilare il verbale (in n. 3 esemplari) predisposto dalla Banca d’Italia di cui una prima copia dovrà essere inviata alla filiale della Banca d’Italia competente per territorio unitamente alla banconota/moneta sospetta; una seconda copia dovrà essere consegnata a Zètema; la terza ed ultima copia dovrà essere custodita dall’ente verbalizzante, che provvederà ad inviarla presso l’organo competente in materia.
L’Appaltatore dovrà far pervenire a Zètema, con cadenza settimanale, i resoconti della
contazione effettuata nella settimana precedente, divisi per struttura, luogo di ritiro (biglietteria/accoglienza o libreria), taglio, numero di pezzi per ciascun taglio, data di versamento. Tali resoconti dovranno inoltre indicare gli importi riportati nel modulo di versamento, compilato dagli operatori di Zètema, nonché gli importi rilevati dall’Appaltatore in sede di contazione.
Tutte le fasi operative del servizio di contazione devono essere registrate da telecamere panoramiche a circuito chiuso. Eventuali ammanchi e/o differenze riscontrate, se non documentate, sono da ritenersi totalmente a carico dell’Appaltatore.
Il sistema di videoregistrazione deve consentire le riprese dell’ambiente di lavoro (sala conta) senza che vi siano zone d’ombra sulle operazioni di apertura, verifica delle buste, qualunque sia il punto operativo di inquadratura. Come materiale per le videoregistrazioni, l’Appaltatore deve utilizzare idonei supporti informatici. Le videoregistrazioni devono evidenziare la corretta sigillatura delle buste, il numero identificativo delle stesse, nonché la quantità delle banconote e/o monete presenti in ciascuna busta.
L’Appaltatore deve custodire per la durata di 120 giorni tutto il materiale di videoregistrazione inerente la lavorazione e il trattamento dei valori, tenendo lo stesso a disposizione per i debiti controlli. Trascorso detto periodo di tempo, all’Appaltatore non sarà imputabile alcuna responsabilità per eventuali difformità riscontrate tra gli esiti della contazione comunicati a Zètema e quanto alla stessa risultante dai report compilati dai dipendenti di Zètema. Resta inteso che in caso di contestazioni le registrazioni dovranno essere conservate sino alla chiusura del contenzioso.
4.3) Versamento valori
Il versamento degli incassi ritirati, successivamente alla contazione, dovrà avvenire inderogabilmente entro 48 ore naturali e consecutive dal relativo ritiro, mediante versamento presso l’Istituto Bancario indicato da Zètema.
4.4) Approvvigionamento moneta
In aggiunta a quanto sopra, l’Appaltatore dovrà effettuare, a chiamata, il servizio di approvvigionamento moneta, consistente nel reperimento e nella relativa preparazione e successiva consegna di valori presso la sede di Zètema, in Xxx Xxxxxxx 00.
Zètema, a tal fine, comunicherà all’Appaltatore, con qualche giorno di anticipo, la cifra totale richiesta, distinta per tagli richiesti (principalmente € 2,00 – € 1,00 – € 0,50) e relative quantità. Contestualmente alla consegna delle monete, Zètema corrisponderà all’Appaltatore l’equivalente in banconote.
ART. 5 - SPONSORIZZAZIONE
A fronte della sponsorizzazione delle attività culturali di Zètema, secondo l’importo offerto in sede di gara, Zètema provvederà all’inserimento del logo dell’Appaltatore con la dicitura “Servizi di Vigilanza”, sui diversi materiali di comunicazione e promozione dei Musei presso i quali si svolgerà il servizio di vigilanza armata come indicati nell’art. 3, quali depliant istituzionali e materiali di comunicazione delle mostre che saranno organizzate da Zètema (inviti cartacei e/o digitali, cartelle stampa, locandine, depliant, manifesti e uscite pubblicitarie su stampa) nel periodo di durata contrattuale.
Di seguito sono indicati i materiali che sono prodotti in media ogni anno per ciascun museo:
•per i Musei Capitolini circa 250.000 depliant istituzionali all’anno; sono inoltre realizzate almeno tre mostre d’arte organizzate da Zètema e per ciascuna mostra sono prodotti almeno 200 locandine, 50.000 depliant, manifesti e uscite pubblicitarie su stampa; è previsto l’inserimento del logo sul sito web del Museo;
•per il Museo Xxxxx Xxxxxxx circa 10.000 depliant/segnalibri istituzionali all’anno; sono realizzate almeno due mostre d’arte e per ciascuna mostra sono prodotti 1.000 inviti e
10.000 depliant; è previsto l’inserimento del logo sul sito web del Museo;
•per i Musei di Villa Torlonia 10.000 depliant istituzionali all’anno; sono inoltre realizzate almeno una mostra d’arte organizzata da Zètema per la quale sono prodotti almeno 20.000 cartoline, manifesti; è previsto l’inserimento del logo sul sito web del Museo;
•per MACRO 20.000 depliant istituzionali all’anno; è previsto l’inserimento del logo sul sito web del Museo;
•per l’intero sistema Musei in Comune 50.000 depliant istituzionali all’anno dove è previsto l’inserimento del logo.
Per ogni mostra organizzata da Zètema nei suddetti luoghi, in aggiunta ai materiali sopra indicati, Zètema realizza un invito digitale che viene inviato ad un indirizzario che varia tra i 2.000 e 5.000 contatti a seconda dell’importanza dell’evento.
I numeri sopra riportati sono stati stimati indicativamente sulla base dell’esperienza pregressa e non comportano, pertanto, alcun diritto di indennizzo o risarcimento da parte di Zètema nel caso in cui gli stessi non vengano raggiunti.
ART. 6 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Xxxxx restando gli obblighi previsti in altre parti del presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà eseguire le attività oggetto di affidamento nel rispetto di tutte le vigenti disposizioni in materia di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L’Appaltatore, inoltre, si impegna ad eseguire i servizi nel pieno rispetto di tutto quanto stabilito, in relazione agli stessi, nel X.X. x. 000/0000 (XXXXX), nel D.M. n. 269/2010 e relativi allegati, nonché nella restante normativa legislativa e regolamentare applicabile ai servizi oggetto di affidamento.
L’Appaltatore si impegna ad assicurare la completa e corretta esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, nel rigoroso rispetto di tutto quanto previsto negli atti di gara e nell’offerta dallo stesso presentata in sede di gara.
Fermo restando quanto previsto in altre parti del presente Capitolato, l’Appaltatore è obbligato a:
− dare inizio allo svolgimento del servizio in oggetto a partire dal 1° aprile 2016;
− garantire sempre la presenza di tutte le unità richieste nei luoghi e negli orari indicati;
− provvedere, a propria cura e spese, all’ottenimento di tutte le licenze e/o autorizzazioni eventualmente previste dalla normativa vigente in materia per l’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto, nonché dei permessi ZTL;
− comunicare all'inizio del contratto le generalità del personale utilizzato per
l’esecuzione dei servizi oggetto di affidamento, nonché le relative caratteristiche e qualifiche professionali, che dovranno corrispondere a quanto dichiarato nell’offerta tecnica presentata in sede di gara a cui saranno impartite tutte le istruzioni da parte del responsabile del servizio di Zètema;
− al fine di garantire un’elevata qualità del servizio prestato, impiegare, nello svolgimento del servizio di vigilanza, sempre lo stesso personale, che non dovrà essere cambiato durante tutta la durata dell’appalto se non per volontà di Zètema o in caso di valide giustificazioni dell’Appaltatore da comunicare con almeno 48 ore di anticipo;
− curare che il personale in servizio indossi sempre i cartellini di riconoscimento, come previsto dall’art. 20 del D.Lgs 81/2008;
− comunicare tempestivamente a Zètema, a mezzo fax o PEC (posta elettronica certificata), ogni fatto di rilievo riscontrato durante l'effettuazione dei servizi affidati;
− accettare con immediatezza richieste di variazioni, definitive o temporanee, di orario o di postazione degli addetti alla vigilanza per sopraggiunte necessità.
ART. 7 - PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
L’Appaltatore dovrà impiegare nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, con particolare riferimento ai servizi di vigilanza e di ritiro, trasporto e consegna valori, personale in possesso della qualifica di guardia particolare giurata, avente i requisiti, le dotazioni e la formazione richiesti, per ciascuna delle attività da svolgere, dalla normativa di settore vigente in materia ed in particolare dal X.X. x. 000/0000 (XXXXX) e dal D.M. n. 269/2010 e relativi allegati.
L’affidamento del servizio di cui al presente Capitolato non instaura in alcun modo un rapporto di lavoro tra Zètema ed il personale dell’Appaltatore addetto al servizio.
Tale personale, infatti, è alle esclusive dipendenze dell’impresa appaltatrice e le sue prestazioni sono compiute sotto la responsabilità e a totale rischio dell’Impresa medesima.
L’Appaltatore è tenuto ad osservare ed applicare nei confronti dei propri dipendenti che saranno impiegati nelle prestazioni oggetto dell’appalto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa, nonché attenersi agli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Qualsiasi variazione di tali oneri è a carico dell’Appaltatore, il quale non potrà rivalersi nei confronti di Zètema.
Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia, le guardie giurate dovranno essere in uniforme, armate, munite del regolare porto d’armi, di apparecchio radio ricetrasmittente e di apposita tessera di identificazione, da portare ben visibile, attestante la qualifica con fotografia.
Tutti gli addetti al servizio in oggetto dovranno svolgere i propri compiti rigorosamente ed in conformità alle norme del presente Capitolato, nonché alle specifiche direttive che potranno essere impartite di volta in volta da Zètema, attraverso i responsabili a tal fine designati.
In occasione di particolari eventi, il personale, su richiesta di Zètema, dovrà indossare l’alta uniforme.
Zètema, a suo insindacabile giudizio, può chiedere all’Appaltatore la sostituzione di quelle guardie giurate che dovesse ritenere inidonee. In tal caso l’Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione nel termine massimo di 3 (tre) giorni dalla ricezione della relativa richiesta inviata da Zètema.
ART. 8 - CLAUSOLA SOCIALE
Al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, si applicano le disposizioni previste nella contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale.
Ai fini di cui sopra, si allega al presente Capitolato una tabella riepilogativa del personale che attualmente svolge il servizio (Allegato B), predisposta dall’attuale Appaltatore. Zètema, pertanto non si assume alcuna responsabilità in relazione alle informazioni riportate nel suddetto allegato.
ART. 9 - SCIOPERI ED INTERRUZIONI
Qualora nel corso del contratto si verifichino scioperi proclamati dalle XX.XX. del personale addetto ai servizi di vigilanza, l’Aggiudicatario dovrà decurtare l'importo, corrispondente alle ore o frazioni di ore di servizio non prestato.
In caso di scioperi, l’Istituto è tenuto a darne preventiva e tempestiva comunicazione a Zètema, garantendo per quanto possibile lo svolgimento dei servizi minimi indispensabili. Qualora, per causa di forza maggiore o situazioni particolari di ordine pubblico, il servizio di vigilanza in oggetto non potesse essere svolto, le parti dovranno consultarsi telefonicamente per concordare il comportamento da tenere, restando comunque inteso che l’Istituto aggiudicatario dovrà fare tutto il possibile al fine di garantire il servizio di vigilanza.
ART. 10 - SEDE OPERATIVA E RESPONSABILE DELL’APPALTO
L'Appaltatore, prima dell’inizio dell’esecuzione del servizio, sarà obbligato ad istituire una sede operativa nel territorio del Comune di Roma ed a comunicare l’indirizzo ed i recapiti telefonici e di fax.
L'Appaltatore dovrà nominare una persona qualificata quale Responsabile dell’Appalto, per assicurare che il servizio venga svolto regolarmente ed in conformità agli impegni contrattuali assunti, nonché per coordinare il personale addetto al servizio.
Fermo restando quanto sopra, il Responsabile dell’Appalto nominato dall’Appaltatore deve gestire i propri rapporti con la Società appaltante attraverso il Direttore dell’esecuzione dalla stessa nominato.
Il Responsabile dell’Appalto dovrà essere sempre reperibile per la risoluzione immediata di eventuali problemi.
L’Appaltatore dovrà altresì nominare, contestualmente alla nomina del Responsabile dell’Appalto, un sostituto che opererà in caso di assenza del Responsabile stesso.
ART. 11 - VERIFICHE E CONTROLLI
La Società appaltante si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la corretta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel presente Capitolato e/o nel Contratto e, in modo specifico, controlli di rispondenza e di qualità.
Qualora, a seguito dei controlli dovessero risultare aspetti di non conformità al Capitolato e/o al Contratto, l’Appaltatore dovrà provvedere ad eliminare le non conformità rilevate entro il termine indicato dalla Società appaltante. Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine di cui sopra, la Società appaltante si riserva la facoltà di procedere all’applicazione di penali, il cui importo sarà calcolato sulla base di quanto indicato nel presente Capitolato.
La Società appaltante si riserva inoltre la facoltà di effettuare controlli e attività di monitoraggio per la verifica dei livelli di servizio, anche avvalendosi di soggetti terzi, senza che a ciò sia opponibile alcunché da parte dell’Appaltatore.
ART. 12 - CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo complessivo ed onnicomprensivo a fronte della piena e corretta esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto sarà pari a quanto offerto dall’Appaltatore in sede di gara.
I prezzi offerti in sede di gara si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto e comprensivi di tutti i costi e gli oneri relativi all’esecuzione dei servizi come descritti nel presente Capitolato, nei suoi allegati e nell’offerta tecnica presentata in sede di gara.
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’Appaltatore dall’esecuzione dell’appalto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, saranno compresi nel corrispettivo di cui sopra. Tale corrispettivo sarà comunque considerato remunerativo di ogni prestazione effettuata dall’Appaltatore in ragione del presente appalto. Il suddetto corrispettivo sarà pertanto determinato dall’Appaltatore a proprio rischio, in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, facendosi carico di ogni relativo rischio e/o alea.
Le fatture dovranno essere inviate a Zètema per posta elettronica certificata all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx, con raccomandata A/R o consegnate brevi manu con cadenza mensile e dovranno essere intestate a Zètema Progetto Cultura srl – P.I. 05625051007, Vix Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxx x riportare i seguenti codici:
▪ CIG 65343815C8;
▪ procedimenti indicati per le singole attività nel contratto.
Il pagamento delle fatture, detratte le eventuali penalità, sarà effettuato entro 60 giorni
d.f.f.m. dal loro ricevimento, mediante bonifico bancario da disporre presso l’istituto bancario e sul conto corrente dedicato indicati sulla fattura medesima.
L’Appaltatore, sotto la propria esclusiva responsabilità, dovrà rendere tempestivamente note alla Società appaltante le eventuali variazioni delle modalità di accredito di cui sopra. In difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, l’Appaltatore non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti già effettuati.
Prima di effettuare il pagamento delle fatture, nel rispetto di quanto stabilito dalle norme in materia e ove ne ricorrano i presupposti, Zètema accerterà presso il Servizio di verifica degli inadempimenti gestito da Equitalia S.p.A., se il beneficiario del pagamento sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento.
Di seguito sono disciplinate le modalità di fatturazione, differenziate per ciascuna delle tipologie di servizi oggetto di affidamento.
12.1) servizi di vigilanza di cui all’art. 3:
Il corrispettivo offerto in sede di gara, calcolato applicando il ribasso percentuale offerto alla base d’asta indicata nell’Avviso pubblico, sarà fatturato in rate mensili posticipate di pari importo. L’Appaltatore, pertanto, a decorrere dall’effettivo inizio del servizio, al termine di ogni mese, dovrà emettere regolare fattura per l’importo della rata mensile, salva l’eventuale applicazione di penali in compensazione.
Nel caso in cui Zètema dovesse richiedere l’effettuazione di ore ulteriori rispetto a quelle indicate nella tabella di cui al precedente art. 3, i relativi importi dovranno essere fatturati a parte, al termine del mese di riferimento, applicando una tariffa oraria calcolata dividendo l’importo complessivo risultante dall’offerta economica presentata in sede di gara per il monte ore totale stimato per l’anno 2016, pari a 16.996, così come indicato nell’Avviso pubblico. Le fatture mensili relative alle eventuali ore aggiuntive richieste dovranno indicare, il numero dei relativi ordini di Zètema e, per ciascun ordine, il dettaglio dei luoghi e delle date di svolgimento, nonché delle ore di servizio prestate.
In caso di sciopero del personale addetto al servizio di vigilanza, proclamato dalle organizzazioni sindacali e in relazione ad altre cause di forza maggiore previamente invocate dall'Appaltatore, Zètema opererà sul corrispettivo mensile dovuto le trattenute per l'importo corrispondente alle ore, o frazioni di ore di servizio non prestato.
Resta inteso che, in caso di rinnovo per ripetizione di servizi analoghi, il relativo corrispettivo sarà dato dal monte ore richiesto per periodo di rinnovo, moltiplicato per la tariffa oraria calcolata come sopra indicato.
12.2) servizio di ritiro, trasporto, contazione e riversamento valori
Il corrispettivo offerto in sede di gara, calcolato applicando il ribasso percentuale offerto alla base d’asta indicata nell’Avviso pubblico, sarà fatturato in rate mensili posticipate di pari importo. L’Appaltatore, pertanto, a decorrere dall’effettivo inizio del servizio, al termine di ogni mese, dovrà emettere regolare fattura per l’importo della rata mensile, salva l’eventuale applicazione di penali in compensazione. Ciascuna fattura dovrà indicare, separatamente: il numero di ritiri effettuati, specificando, per ciascuno di essi, la data e la struttura, il numero di servizi di approvvigionamento moneta effettuati e, in relazione al servizio di contazione, il numero complessivo di banconote ed il relativo valore e il numero complessivo di monete ed il relativo valore di quanto contato nel mese di riferimento.
Resta inteso che, in caso di rinnovo per ripetizione di servizi analoghi, il relativo corrispettivo sarà calcolato riparametrando il corrispettivo per i servizi di cui al presente punto in relazione alla durata del rinnovo.
12.3) sponsorizzazione
L’importo offerto a titolo di sponsorizzazione per l’anno 2016 sarà fatturato da Zètema e l’Appaltatore dovrà effettuarne il pagamento entro il 31/07/2016.
Il valore della sponsorizzazione per i periodi di eventuale rinnovo sarà calcolato applicando all’importo del rinnovo per i servizi di vigilanza, il coefficiente risultante dal rapporto tra l’importo offerto in sede di gara, rispettivamente, per la sponsorizzazione e per i servizi di vigilanza. In caso di integrazioni del servizio di vigilanza, l’importo della sponsorizzazione sarà calcolato analogamente a quanto sopra specificato per gli eventuali rinnovi.
ART. 13 - OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
In particolare, l’Appaltatore è tenuto a:
a) comunicare a Zètema i dati relativi al conto corrente dedicato sul quale saranno effettuati i versamenti dei corrispettivi relativi al presente appalto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto. In caso contrario Zètema non potrà effettuare i pagamenti dovuti;
b) dare tempestiva comunicazione circa eventuali variazioni dei dati trasmessi e/o delle modalità di accredito anzidette;
c) effettuare ogni transazione relativa al presente appalto avvalendosi di banche o Poste Italiane spa, esclusivamente con gli strumenti di pagamento consentiti dall’art. 3 della legge n.136/2010;
d) utilizzare il CIG nell’ambito dei rapporti con subappaltatori - subcontraenti fornitori e prestatori di servizi impiegati nello sviluppo delle prestazioni dell’appalto.
Zètema verificherà, in occasione di ogni pagamento, l’assolvimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Appaltatore deve inserire nei contratti con i subappaltatori ed i subfornitori specifica clausola con la quale gli stessi si impegnano ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al subappalto e al subcontratto.
ART. 14 - RESPONSABILITA’ E ASSICURAZIONI
L'Appaltatore svolge il servizio sotto la propria ed esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze. Tale responsabilità opera sia nei confronti dei propri addetti che nei confronti della Società appaltante e dei terzi. L’Appaltatore, pertanto, deve predisporre ed attuare tutte le misure per assicurare la sicurezza delle persone e delle cose comunque interessate dalle attività appaltate ed è responsabile penalmente e civilmente dei danni di qualsiasi genere che possono derivare alle persone e alle cose durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto.
L’Appaltatore, in relazione agli obblighi assunti con l’accettazione del presente Capitolato e/o derivanti dal Contratto, solleva la Società appaltante da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della Società stessa,
dell’Appaltatore e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze, incidenti verificatisi in occasione dell’esecuzione dell’appalto.
L’Appaltatore, pertanto, è responsabile penalmente e civilmente dei danni di qualsiasi genere che possono derivare alle persone e alle cose durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto.
L’Appaltatore in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
A tal fine, ferme restando le assicurazioni obbligatorie per legge a favore dei lavoratori impiegati nel servizio e nelle attività oggetto del presente appalto, l’Appaltatore deve stipulare un’apposita polizza con primaria compagnia di assicurazioni, di durata pari a quella del presente appalto, per eventuali danni causati a persone o cose nello svolgimento delle attività appaltate in ragione della presente procedura. Tale polizza dovrà prevedere l’espressa rinuncia da parte della compagnia ad ogni azione di rivalsa nei confronti della Società appaltante, nonché, in deroga a quanto previsto dagli artt. 1892 e 1893 del codice civile, la rinunzia dell’assicuratore a qualsiasi riserva e/o eccezione nei confronti della Società appaltante, in caso di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti da parte dell’Appaltatore.
In caso di raggruppamenti temporanei ai sensi dell’articolo 37 del D.Lgs. n. 163/2006, le garanzie assicurative sono costituite, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti, così come previsto dall’articolo 128 del d.P.R. n. 207/2010.
Zètema non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell’Appaltatore, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei all’organico di Zètema stessa.
ART. 15 - INADEMPIMENTI E PENALI
Le attività oggetto del presente Capitolato devono essere pienamente e correttamente eseguite nel rigoroso rispetto della tempistica e delle modalità nello stesso prescritte oltre che in piena aderenza a quanto contenuto nell’offerta tecnico-economica presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
In difetto, si applicheranno le penali previste nel presente articolo e determinate come segue:
- per ogni 5 minuti o frazione di ritardo nello svolgimento del servizio di vigilanza di cui all’art. 3, esclusi i primi 5 minuti, si applicherà una penale di € 25,00 (euro venticinque/00);
- nel caso in cui il servizio venga svolto con un numero inferiore di unità rispetto a quelle stabilite nelle tabelle di cui al precedente art. 3, per ciascuna unità in meno si applicherà una penale giornaliera di € 500,00 (euro cinquecento/00);
- per ogni giorno di ritardo, escluso il primo, nella trasmissione a Zètema dei resoconti settimanali della contazione effettuata, rispetto a quanto previsto nell’art. 4, si applicherà una penale di € 50,00 (cinquanta/00);
- per ogni giorno di ritardo, escluso il primo, nel versamento dei valori ritirati, rispetto alla tempistica di versamento prevista nell’art. 4, si applicherà una penale per un importo giornaliero che sarà commisurato ad un tasso annuo del 10% degli importi non versati, ferma restando l’applicazione di una penale giornaliera di € 50,00;
- nel caso in cui il servizio non venga svolto con diligenza né in modo conforme a quanto stabilito nel presente Capitolato o nel Contratto, Zètema avrà la facoltà di applicare nei confronti dell’Appaltatore una penalità, variabile in relazione alla gravità, fino ad un massimo per ciascuna contestazione di € 1.500,00 (euro millecinquecento/00) da detrarsi sul corrispettivo della mensilità successiva;
Le suddette penali complessivamente intese - giornaliere e orarie - potranno applicarsi fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo. Qualora il colpevole ritardo dell’Appaltatore ecceda il suddetto limite, la Società appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito.
Ai fini del presente articolo deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l’Appaltatore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e nel Contratto, nonché – ove compatibili e/o migliorative per la Società appaltante – nell’offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali cha possono dar luogo all’applicazione delle penali devono essere contestati dalla Società appaltante all’Appaltatore mediante e-mail e/o fax. In tal caso, l’Appaltatore deve comunicare, con le medesime modalità, le proprie deduzioni alla Società appaltante nel termine massimo di 7 (sette) giorni solari e consecutivi dalla data di ricezione delle contestazioni. Qualora tali deduzioni non siano accoglibili ad insindacabile giudizio della Società appaltante ovvero non vi sia stata risposta nel termine indicato, la Società stessa potrà applicare all’Appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento e per tutta la durata dello stesso.
La Società appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In caso di escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto della Società appaltante a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ART. 16 - VARIAZIONI QUANTITATIVE
Fermo restando quanto previsto in relazione alla immodificabilità del corrispettivo previsto per i servizi di cui all’art. 4 del capitolato d’Oneri, in caso di variazioni entro il limite del 5% in aumento o in diminuzione, qualora nel corso di esecuzione del Contratto occorra un aumento o una diminuzione delle prestazioni originarie, l’Appaltatore vi sarà tenuto, agli stessi patti e condizioni del contratto originario, sempre che l’aumento o la diminuzione sia contenuta entro il quinto dell’importo contrattuale. In tali casi, il
corrispettivo sarà aumentato o diminuito proporzionalmente.
Qualora nel corso di esecuzione del Contratto occorra un aumento o una diminuzione della prestazione originaria oltre il quinto dell’importo contrattuale, ovvero una nuova prestazione che non muti comunque il genere delle prestazioni originarie, si procederà, previo consenso dell’Appaltatore, alla stipula di un atto aggiuntivo, nella stessa forma e condizioni del Contratto originario.
ART. 17 - RISOLUZIONE E RECESSO
A) Risoluzione
Oltre ai casi espressamente previsti in altre parti del presente Capitolato, Zètema potrà risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all‘Appaltatore con raccomandata a/r nei seguenti casi:
a) accertato grave inadempimento degli obblighi e degli oneri assunti con il Contratto ovvero accertato e reiterato inadempimento, anche non grave, dei suddetti obblighi ed oneri;
b) dopo dieci contestazioni scritte su ritardi nell’inizio dei turni di servizio o nella trasmissione della reportistica settimanale o nel versamento delle somme ritirate e, comunque, a causa di irregolarità nell’espletamento del servizio;
c) in caso di revoca o sospensione della licenza prefettizia all'esercizio del servizio;
d) a seguito dell’applicazione di sei penali gravi;
e) qualora l’Appaltatore non versi il contributo della sponsorizzazione offerto in sede di gara entro i termini indicati nel precedente art. 12.
f) accoglimento di una domanda o di un ricorso nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che determini lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga nominato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Appaltatore;
g) cessazione o qualunque sospensione/interruzione unilaterale delle attività oggetto di affidamento, anche se motivata dall’esistenza di controversie con la Società appaltante;
h) mancato rispetto, da parte dell’Appaltatore, di tutte le disposizioni normative vigenti in materia di sicurezza e salute dei lavoratori;
i) affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto nel presente Capitolato ovvero cessione - totale o parziale, diretta o indiretta – del presente Contratto, oppure cessione non autorizzata dei crediti da quest’ultimo derivanti ovvero conferimento, in qualsiasi modo e forma, di procure all’incasso;
j) mancata tempestiva comunicazione, da parte dell’Appaltatore, di eventi che possano comportare in astratto, o comportino in concreto, la perdita della capacità generale a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e delle altre norme che disciplinano tale capacità generale;
k) perdita, in capo all’Appaltatore, della capacità generale a stipulare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e delle altre norme che stabiliscono forme di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione;
l) mancata completa reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante.
Al di fuori delle ipotesi sopra specificamente previste, in caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore anche a uno solo degli obblighi assunti con la stipula del presente Contratto che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 15 (quindici) giorni solari, che verrà assegnato a mezzo di raccomandata a.r. da Zètema per porre fine all’inadempimento, la Società appaltante ha facoltà di considerare risolto di diritto, in tutto o in parte, il presente Contratto ai sensi dell’articolo 1454 c.c.
B) Recesso
La Società appaltante, nel caso di giusta causa, ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. A titolo esemplificativo, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
a) taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale ovvero il Responsabile unico dell’appalto, sia condannato - con sentenza passata in giudicato ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale - per delitti contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero sia assoggettato alle misure previste dalla normativa antimafia;
b) venga proposta una domanda ovvero un ricorso nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero la nomina di un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni.
L’eventuale dichiarazione di risoluzione o di recesso per giusta causa deve essere inviata all’Appaltatore con raccomandata a/r. In tali casi, la risoluzione o il recesso hanno effetto dalla data di ricezione da parte dell’Appaltatore della suddetta dichiarazione, senza bisogno di ulteriori accertamenti o procedimenti giudiziari.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l’Appaltatore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Società appaltante.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa della Società appaltante, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel presente Capitolato e nel Contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 x.x.
XXX. 00 - XXXXXXXX XXXXXXXXXXXX
L’Aggiudicatario, a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte nonché dell’eventuale risarcimento dei danni e dei maggiori oneri derivanti dall'inadempimento, è tenuto a costituire in favore di Zètema e prima della stipula del contratto di appalto, una garanzia fideiussoria, prestata a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, per un importo pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale offerto in sede di gara per l’anno 2016.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Tale garanzia fideiussoria, come stabilito nell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Società appaltante.
Resta salvo e impregiudicato il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno, ove la cauzione non risultasse sufficiente.
ART. 19 - ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’Appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto di affidamento con le modalità ed entro i termini previsti nel presente capitolato, nel contratto e nell’offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara, la Società appaltante, previa applicazione delle penali previste dal presente capitolato e decorsi infruttuosamente 10 (dieci) giorni dall’applicazione delle stesse - potrà affidare ad altra ditta - senza alcuna formalità - l’esecuzione totale o parziale di quanto omesso dall’Appaltatore al quale sarà addebitato il relativo maggior costo.
ART. 20 - DIVIETO DI XXXXXXXXXX, DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E' assolutamente vietato il subappalto, sotto qualsiasi forma, di tutto o di parte del contratto di appalto.
E’ fatto altresì divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 116 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’Appaltatore può cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto, nei limiti di quanto stabilito dall’art. 117 del D.Lgs. n. 163/2006 e a condizione che la Società appaltante accetti espressamente la cessione. E’ fatto comunque divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi di cui sopra, la Società appaltante avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, nonché di incamerare la cauzione o di applicare una penale equivalente, fermo restando il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
ART. 21 - CODICE ETICO, PROTOCOLLO DI INTEGRITÀ E MODELLO ORGANIZZATIVO
L’Appaltatore dichiara di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel Piano di Prevenzione della Corruzione, nel Modello Organizzativo e nel Codice Etico adottati da Zètema Progetto Cultura e pubblicati sul sito della società xxx.xxxxxx.xx L’inosservanza di detti principi costituirà inadempienza agli obblighi del presente contratto e legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Appaltatore dichiara, altresì, di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione del dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel “Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del gruppo Roma Capitale e di tutti gli organismi partecipati”, approvato con Delibera G.C. n. 40 del 27/02/2015, pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xx, la cui inosservanza legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle misure di tutela in esso previste, tra cui la risoluzione di diritto del contratto e la segnalazione dei fatti all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
L’Appaltatore dichiara, inoltre, di non incorrere in alcuna delle ipotesi di responsabilità contenute nel D.Lgs. 231/2001 e che nessuna azione giudiziaria è pendente a proprio carico in relazione a tale normativa. Qualora, in costanza del rapporto contrattuale, il Contraente dovesse trovarsi nelle condizioni di cui sopra, si impegna a darne tempestiva informativa a Zètema, che valuterà l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ART. 22 - COMUNICAZIONI
Qualunque comunicazione scritta dell’Appaltatore, riguardante l’esecuzione del presente appalto, deve essere inviata al seguente recapito: Zètema Progetto Cultura S.r.l., Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx.
Salvo quanto disposto in altre parti del Capitolato, tutte le comunicazioni scritte tra l’Appaltatore e la Società appaltante, riguardanti lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, possono essere inviate con qualunque mezzo di trasmissione (ad es., raccomandata a/r o fax o e-mail, etc.) da cui risulti il destinatario, il giorno e l’ora di ricezione.
ART. 23 - SPESE CONTRATTUALI ED ONERI FISCALI
Le spese contrattuali e gli oneri fiscali, comprese le imposte di bollo, sono integralmente poste a carico dell’Appaltatore, ad eccezione di quanto, per legge, fa carico alla Società Appaltante.
In caso d’uso, al contratto dovrà essere applicata l’imposta di registro, con ogni relativo onere a carico dell’Appaltatore.
ART. 24 - NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
L’esecuzione delle attività e delle prestazioni oggetto del presente appalto è regolata, in via graduata:
a) dalle clausole del Contratto, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra le Parti;
b) dalle disposizioni degli Atti di gara (Avviso pubblico – Capitolato d’Oneri e relativi allegati);
c) da quanto previsto nell’Offerta tecnico-economica presentata dall’Appaltatore in sede di gara, ove migliorativa per Zètema e comunque fermi restando i requisiti minimi previsti negli atti di gara;
d) da tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, dalle disposizioni del codice civile e delle altre norme applicabili ai contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole contrattuali e dalle disposizioni sopra richiamate, fermo restando quanto disposto dal D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. e del DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii.;
e) dalle disposizioni in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.lgs n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
f) da tutte le altre disposizioni normative e regolamentari relative alla natura delle attività affidate.
Le clausole del Contratto saranno automaticamente sostituite, modificate o abrogate per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, l’Appaltatore rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
ART. 25 - CONTROVERSIE – FORO COMPETENTE
In caso di contestazioni in merito all’interpretazione del Contratto, del presente Capitolato d’Xxxxx e/o degli altri atti di gara, nonché dell’offerta presentata in sede di gara ovvero in merito all’esecuzione e alla cessazione per qualunque causa del Contratto, le Parti devono tentare una conciliazione per l’immediata soluzione delle controversie. Qualora le Parti non raggiungano un accordo bonario si stabilisce, sin da ora, la competenza esclusiva del Foro di Roma.
Il Presidente e Amministratore Delegato
Xxxxxx Xxxxxxx