PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE LOCALE IN CONVENZIONE CONSIP
PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE LOCALE IN CONVENZIONE CONSIP
ISTITUTO COMPRENSIVO ROVELLASCA SEDI VARIE
- PROGETTO ESECUTIVO -
REDATTO:
(Autore)
APPROVATO:
(Proprietario)
I-PS/NO.SDS Xxxxxxx Xxxxxx
I-PS/NO.SDS Xxxxxxx Xxxxxx
LISTA DI DISTRIBUZIONE: Istituto comprensivo
Rovellasca
Gruppo Convenzioni lan5 vendita
Xxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxx
Telecom Italia S.p.A.
INDICE
1. Registrazione modifiche documento 3
2. Sommario 4
3. Riferimenti della Convenzione 5
4. Premessa 6
5. Soluzione proposta 7
5.1 Descrizione generale delle componenti del cablaggio strutturato 7
5.2 Soluzione proposta per la realizzazione del cablaggio strutturato (apparati passivi) 21
5.3 Lavori di posa in opera della fornitura 25
5.3.1 Etichettatura delle prese e dei cavi 25
5.3.2 Certificazione del sistema di cablaggio 25
5.4 Lavori di realizzazione di opere civili accessori alla fornitura (DEI) 26
5.5 Soluzione proposta per la realizzazione della Rete LAN (apparati attivi) 28
5.5.1 Descrizione della fornitura delle componenti attive della Rete LAN 28
5.5.2 Servizio di installazione degli apparati attivi della Rete LAN 28
5.5.3 Servizio di configurazioni degli apparati attivi della Rete LAN 28
5.5.3.1 Switch Tipo 2 (layer 2 Ethernet 10/100 con uplink a 1Gb – Power Over Ethernet) 29
5.5.3.2 Access Point (Wi-Fi AP) 29
5.5.3.3 Dispositivo di Gestione Access Point 29
6. Servizi 31
6.1 Servizio di supporto al collaudo 31
6.1.1 Collaudo della componente passiva del cablaggio 31
6.1.2 Collaudo degli apparati attivi 33
7. Project Management e piano di realizzazione 35
8. Piani di Sicurezza 36
9. Allegati 37
1. REGISTRAZIONE MODIFICHE DOCUMENTO
La tabella seguente riporta la registrazione delle modifiche apportate al documento.
DESCRIZIONE MODIFICA
Prima emissione
REVISIONE
0
DATA
07/05/2016
2. SOMMARIO
Il presente documento descrive il Progetto Esecutivo Telecom Italia, relativamente alla richiesta di fornitura di Servizi e Sistemi LAN attivi e passivi per i plessi scolastici facenti riferimento all’Istituto Comprensivo di Rovellasca, sito a Rovellasca (CO) in P.zza Risorgimento - 14, in accordo a quanto previsto dalla Convenzione CONSIP "Reti Locali 5".
Quanto descritto, è stato redatto in conformità alle richieste dell’Amministrazione e sulla base delle esigenze emerse e delle verifiche effettuate durante il sopralluogo tecnico svolto in presenza dell’Amministrazione in data 30/03/2016 e successive richieste di modifiche pervenute via mail che sono state recepite all’interno del progetto preliminare 16NO1099PP rev.2 del 27/04/16
3. RIFERIMENTI DELLA CONVENZIONE
La fornitura degli apparati attivi e passivi oggetto della soluzione tecnica descritta avviene attraverso l’adesione alla Convenzione CONSIP “Reti Locali 5”.
I documenti di riferimento della Convezione suddetta sono pubblicati sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx nella sezione “Sei un’Amministrazione” – “Che strumento vuoi usare?” –– “Reti Locali 5” – “Documentazione”
4. PREMESSA
L’ amministrazione richiede la realizzazione di una rete Wi-Fi presso i plessi scolastici di:
• Plesso Scuola Primaria Rovellasca – Xxx Xxxxx, 00
• Plesso Scuola Primaria di Rovello Porro – Via Carcano
• Plesso Scuola Secondaria I Rovellasca – Piazza Risorgimento, 14
Di seguito sono indicate le persone di riferimento che saranno coinvolte durante la messa in opera del Progetto:
- Referente dell’Amministrazione (Capo Progetto)
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Indirizzo Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 00 - Xxxxxxxxxx (XX) telefono/cellulare 00 00000000 - 3473434215
email: xxxx000000@xxxxxxxxxx.xx
- Referente di Telecom Italia (Responsabile del Servizio Provinciale)
Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Indirizzo Xxxxxx, xxxxxx Xxxxxxx 0
telefono/cellulare 000 0000000
email xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
5. SOLUZIONE PROPOSTA
La soluzione proposta, in relazione delle esigenze espresse dall’Amministrazione, si compone dei seguenti elementi:
Realizzazione del cablaggio strutturato (apparati passivi):
• fornitura di materiali ed attrezzaggi per la realizzazione del cablaggio strutturato;
• lavori di posa in opera della fornitura;
• realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura;
• certificazione del sistema di cablaggio strutturato;
Realizzazione della Rete LAN (apparti attivi)
• fornitura, installazione e configurazione delle seguenti apparati attivi:
a. switch;
b. apparati di accesso wireless;
c. apparati per la sicurezza delle reti;
• fornitura ed installazione dei gruppi di continuità;
• servizio di assistenza al collaudo;
Servizi di addestramento e formazione:
• servizio di addestramento sulla fornitura;
Il dimensionamento del progetto e le caratteristiche della soluzione saranno tali da assicurare una elevata scalabilità e flessibilità che tenga conto dell’evoluzione presunta sul carico di lavoro dell’Amministrazione.
Nella fase di progettazione si è tenuto conto delle possibili ottimizzazioni in termini di efficienza e di risparmio energetico della rete locale e delle infrastrutture collegate.
5.1 Descrizione generale delle componenti del cablaggio strutturato
Tutti i prodotti offerti per la componente passiva, prodotti e certificati da Brand Rex, sono conformi alle normative vigenti per quanto riguarda la sicurezza e le emissioni/compatibilità elettromagnetica, nonché sono conformi alla normativa “Restriction of Hazardous Substances” (RoHS) in materia di sostanze pericolose delle apparecchiature fornite e sono dotati della “Marcatura CE”.
La topologia del cablaggio strutturato proposto sarà di tipo stellare gerarchico con la realizzazione dei distributori di piano, di edificio e di comprensorio. Ogni distributore sarà servito da armadi rack per i dati e da armadi rack per la telefonia. Ogni posto di lavoro sarà servito da almeno due prese telematiche, una per la rete telefonica e l’altra per la rete dati.
Le caratteristiche di una rete passiva altamente performante come quella proposta da Telecom Italia si possono riassumere in:
• Connettività fisica omogenea per tutta la rete cablata,
• Prestazioni adeguate alle esigenze attuali e possibilità di seguire le evoluzioni tecnologiche,
• Semplicità di gestione, manutenzione ed espansione della rete,
• Conformità alle raccomandazioni nazionali ed internazionali in relazione sia al materiale utilizzato sia delle procedure d’installazione, certificazione e collaudo adottate,
• Supporto di protocolli standard di comunicazione,
• Possibilità di far evolvere le applicazioni supportate senza modificare la struttura portante dell’infrastruttura.
Il cablaggio strutturato proposto si conforma in modo rigoroso alle raccomandazioni fisiche ed elettriche indicate nelle norme internazionali ISO/IEC 11801- 2a edition, EN 50173-1 2a edition, EIA-TIA 568 C.
Generalmente la presentazione dei componenti del sistema di cablaggio viene suddivisa, come prevedono gli standard, in:
• Cablaggio orizzontale: collegamento di distribuzione orizzontale che partendo dall’armadio a rack sito in un locale tecnico di piano raggiunge in maniera stellare la postazione di lavoro;
• Cablaggio di dorsale: collegamento di distribuzione dorsale che collega i locali tecnici di piano (dorsale di edificio) oppure collega i locali tecnici di un comprensorio (dorsale di campus).
Cablaggio Orizzontale
Nella figura che segue è rappresentato lo schema generale di un cablaggio di distribuzione orizzontale che interconnette un pannello di permutazione (distributore di piano FD) alla postazione di lavoro (PdL o TO):
La distribuzione orizzontale identifica quella parte di cablaggio realizzata con cavo in rame a 4 coppie che collega i pannelli di permutazione di piano alle postazioni di lavoro utente mediante connettori modulari di tipo RJ45 per il rame. La distribuzione orizzontale comprenderà l’allestimento dei locali tecnici di piano con pannelli di permutazione in Cat. 6 o Cat. 6A, bretelle di connessione, cavi di distribuzione e posa di analoga categoria, nella configurazione schermato o non schermato in base alla richiesta dell’Amministrazione, e postazioni di lavoro completamente allestite di placche, frutti e bretelle di connessione agli apparati in armadio ed in campo.
Come descritto nella figura precedente la rete di distribuzione orizzontale tra l’armadio di permutazione di piano e le rispettive postazioni di lavoro sarà di tipo strutturato (fonia\dati) con topologia gerarchica stellare ed utilizzerà i seguenti componenti:
• Pannelli di permutazione
• Cavo di distribuzione orizzontale
• Patch cord (bretelle di permutazione lato armadio) e work area cable (bretelle lato postazione di lavoro)
• Postazioni di lavoro
Cablaggio di Dorsale
Nella figura che segue è rappresentato lo schema generale di un cablaggio di dorsale che collega i locali tecnici di edificio siti in un comprensorio (dorsale di campus colorata in rosso) o i locali tecnici di piano (dorsale di edificio colorata in verde E-E1):
Nel cablaggio di dorsale pertanto si distinguono le seguenti tipologie di dorsale:
• Dorsale di campus: il cablaggio di dorsale del campus si estende dal locale tecnico\armadio di campus al locale tecnico\armadio principale di ogni edificio. Quando è presente, comprende i cavi di dorsale del campus e le relative terminazioni a pannello di permutazione.
• Dorsale di edificio: il cablaggio di dorsale di edificio si estende dal locale tecnico\armadio principale di edificio agli armadi di piano. Il sottosistema così rappresentato include i cavi di dorsale dell’edificio e le relative terminazioni a pannello di permutazione.
Il cablaggio di dorsale, in funzione della tipologia di servizio offerto, si suddivide inoltre in Dorsale Dati (tipicamente in fibra ottica ) e Dorsale Fonia ( cavi multi coppia in rame ).
Le Dorsali Dati saranno realizzate con cavi in fibra ottica Monomodale o Multimodale, in funzione della distanza da percorrere e del tipo di connessione richiesta, con un numero di fibre ottiche adeguato a garantire tutti i collegamenti previsti dalle architetture logiche adottate, tenendo inoltre conto di possibili sviluppi futuri e delle eventuali fibre di scorta quale ridondanza o back-up per ogni singola tratta posata.
Le Dorsali Fonia saranno realizzate con cavi multi coppia rame che saranno connessi alle due estremità su appositi permutatori. Questi cavi di dorsale generalmente hanno origine dal permutatore della centrale telefonica e terminano sui permutatori negli armadi situati nei locali tecnici di edificio e/o di piano.
Di seguito viene riportata la descrizione dei componenti di cablaggio strutturato previsti in Convenzione.
Armadi Rack
Gli armadi a rack proposti sono prodotti, analogamente alle componenti del cablaggio, da Brand-Rex. Gli armadi rack saranno attestati in posizioni e con caratteristiche tali da soddisfare le specifiche dedotte dai vincoli infrastrutturali e di opportunità definiti concordemente all’Amministrazione in fase di sopralluogo.
Le tipologie di armadi proposti hanno le seguenti caratteristiche dimensionali:
• Armadio rack 19” da 12U a 21U, profondo 600mm, di larghezza 600mm (Type1);
• Armadio rack 19” da 12U a 33U , profondo 600mm, di larghezza 800mm (Type2);
• Armadio rack 19” da 27U a 42U, profondo 800mm, di larghezza 800mm (Type3);
• Armadio rack 19” da 27U a 47U, profondo 1000mm, di larghezza 800mm (Type4);
• Armadio rack 19” da 45U a 47U, profondo 1200mm, di larghezza 800mm (Type5).
Gli armadi a rack della serie Brand-Rex proposti garantiscono la conformità agli standard riportati nella seguente tabella.
Standard
IEC 60529; EN 60529 EIA-310-D
IEC 60 297-1&2 ;DIN 41494-1
DIN 41414-7; DIN 00000, XXX 310
EN 12150-1 ex UNI 7142
Ambito di applicazione
Gradi di protezione richiesti per i rivestimenti (codice IP).
Armadi, rack, pannelli ed attrezzatura relativa (ANSI / EIA / 310-D-1992). Dimensioni delle strutture meccaniche della serie 482,6 mm (19 in).
Stabilisce la classificazione, le dimensioni e le relative tolleranze, i metodi di prova ed i limiti di accettazione dei vetri piani temprati da usare nell'edilizia ed arredamento.
Gli armadi proposti, grazie alla loro struttura portante esterna realizzata in lamiera presso piegata da 2mm, garantiscono un carico totale uniformemente distribuito, con base a terra, di 240 kg per i rack Type 1 e di 600 kg per i rack Type 2, 3 , 4 e 5.
Di seguito si riportano alcune caratteristiche generali comuni agli armadi proposti:
• la struttura del tetto, della base, dello zoccolo, dei montanti interni e dei montanti esterni profilati verticali è in lamiera d’acciaio d’alta qualità (lucida decappata o zincata in funzione della lavorazione) con uno spessore pari a 20/10 (2mm);
• gli armadi presentano un doppio montante interno anteriore e posteriore con foratura 19”a norma DIN 41491 e IEC297-2 su cui si alloggiano dadi M6, i montanti possono essere spostati trasversalmente e disposti in funzione del tipo di apparato da montare, la distanza fra i montanti e le porte può essere decisa in fase di installazione e la posizione iniziale del montante anteriore in genere è 10 cm dalla porta anteriore;
• gli armadi e i relativi accessori sono disponibili in due colorazioni (grigio RAL7035 con aspetto liscio ed opaco e nero RAL 5004 con aspetto goffrato) con spessore medio del rivestimento di 60 micron e trattati contro l’ossidazione con una verniciatura con polvere termoindurente epossidica atossica;
• la porta anteriore con apertura a 120° è reversibile, monta un cristallo a vetro temprato trasparente antinfortunistico dallo spessore di 4mm infrangibile a norme EN 12150-1 (EX UNI7142) montato su una struttura in lamiera d’acciaio d’alta qualità con uno spessore pari a 15/10 (1,5mm) con profilo di bordatura, oppure porta anteriore a rete maglia di tipo a nido con almeno 60% d’aria;
• le tre cerniere di aggancio della porta anteriore si possono facilmente invertire allo scopo di garantire l’apertura in un verso piuttosto che nel verso opposto. La porta anteriore è dotata di una serratura a maniglia con chiavi;
• la porta a copertura posteriore e i pannelli laterali sono realizzate in lamiera d’acciaio d’alta qualità con uno spessore pari a 12/10 (1,2mm) sono tutte asportabili e removibili senza l’utilizzo di attrezzi;
• il tetto con adeguate feritoie di areazione di serie permette, in assenza di ventole, l’aerazione naturale all’interno dell’armadio;
• grado di protezione dei rack proposti conforme all’IP30 a norma EN60529 ed eventualmente all’IP40 in particolari configurazioni, quindi idonei all’impiego in ambiente interno;
• gli armadi saranno forniti con piedi di livellamento e kit di messa a terra, necessario per la connessione permanente al conduttore di massa delle lamiere dell’armadio;
• gli armadi saranno forniti con fessure superiori e inferiori per ingresso dei cavi e dotati di anelli passacavi verticali, realizzati con lamiera d’acciaio d’alta qualità con uno spessore pari a 15/10 (1,5mm), per la gestione verticale dei cavi;
• gli armadi saranno forniti con canalina di passaggio dei cavi di alimentazione, di collegamento e di permuta, complete di interruttore magnetotermico da 16 A e di 6 prese schuko UNEL. Le canaline saranno 2 per gli armadi a rack con più di 27 unità;
• gli armadi potranno ospitare guide patch orizzontali, di altezza 1U, che consentono una gestione “organizzata” dei cavi e patch cord;
• gli armadi potranno ospitare ripiani interni fissi o scorrevoli in acciaio, che supportano carichi variabili fino ad un massimo di 100 kg;
• gli armadi potranno ospitare, montabile a tetto, un gruppo di ventilazione forzata, in grado di movimentare 12 m3/min e rumorosità pari a 43 db;
L’imballaggio utilizzato per il trasporto dei rack proposti è conforme alle richieste del capitolato e risponde ai requisiti di cui all’All. F, della parte IV “Rifiuti” del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
In base ai dati di progetto, ai sopralluoghi ed agli accordi con l’Amministrazione, sono stati definiti numero e posizione degli armadi nei locali appositamente individuati. Per tali apparati è previsto il montaggio, l’installazione e l’opera di allacciamento e di alimentazione, nonchè la messa a terra, in rispondenza alle norme contenute nel DM n.37 del 22/01/2008 per quanto in esso riportato nello specifico.
Distribuzione orizzontale e verticale (o di campus)
Il sistema di cablaggio proposto, in rame e fibra ottica, prodotto dalla società Brand-Rex, comprende la componentistica passiva necessaria a garantire la connettività di rete da ogni presa verso gli armadi rack di distribuzione (cablaggio orizzontale) e tra gli armadi di connessione delle dorsali dati e fonia (cablaggio verticale o di campus).
Di seguito si descrivono i componenti del sistema di cablaggio strutturato proposti in Convenzione suddivisi in:
• Distribuzione Orizzontale
o Cavi in rame
o Postazioni di lavoro
o Pannelli di permutazione
o Bretelle in rame (patch cord e work area cable)
o
• Distribuzione cablaggio di dorsale
o Dorsale dati
o Dorsale Fonia
Cavi in rame
I cavi in rame sono utilizzati per realizzare la connessione tra il pannello di permutazione e la postazione lavoro (PdL o TO ).
Il cavo in rame per la distribuzione orizzontale di tipo non schermato U/UTP Cat. 6 Classe E proposto è costituito da 4 coppie intrecciate con conduttori a filo solido temprati a sezione circolare 23 AWG divise da setto separatore a croce ed ha impedenza caratteristica 100 Ohm +/-3%. Il cavo è conforme alle normative EN50288-6-1 ed ISO/IEC 61156-5.
Il cavo in rame per la distribuzione orizzontale di tipo schermato F/UTP in Cat. 6 Classe E proposto è costituito da 4 coppie intrecciate con conduttori a filo solido temprati a sezione circolare 23 AWG divise da setto separatore a croce sormontate da un foglio di schermatura laminato metallico ed ha impedenza caratteristica 100 Ohm +/-3%. Il cavo è conforme inoltre alle normative EN50288-5-1 ed ISO/IEC 61156-5.
Il cavo in rame per la distribuzione orizzontale di tipo non schermato U/UTP in Cat. 6A Classe EA proposto è costituito da 4 coppie intrecciate con conduttori a filo solido temprati a sezione circolare 23 AWG divise da un setto separatore a croce ed ha impedenza caratteristica 100 Ohm +/-5%. Il cavo è conforme inoltre alle normative EN50288-5-1; EN50288-10-1 ed ISO/IEC 61156-5.
Il cavo in rame per la distribuzione orizzontale di tipo schermato S/FTP in Cat. 6A Classe EA proposto è costituito da 4 coppie singolarmente schermate con conduttori a filo solido temprati a sezione circolare 23 AWG ricoperte da un foglio di schermatura laminato metallico ciascuna delle quali sormontata da una treccia di schermatura ed ha impedenza caratteristica 100 Ohm +/-3%. Il cavo è conforme inoltre alle normative EN50288-4-1; EN50288-10-1 ed ISO/IEC 61156-5.
Le guaine dei cavi UTP ed FTP proposti sono di tipo LSZH/FR (HF1), risultano adatte per installazioni nell’interno degli edifici e supportano applicazioni ad elevata velocità di trasferimento dei dati poiché assicurano una larghezza di banda fino a 250 MHz per i cavi di Cat. 6 e fino a 500 MHz per i cavi di Cat. 6 A in accordo con gli standard di riferimento.
Tutti i cavi proposti possiedono le caratteristiche di auto-estinguenza in caso d’incendio, di bassa emissione di fumi opachi e gas tossici corrosivi nel pieno rispetto delle normative vigenti (CEI 20-37, IEC 61034, NES 713, IEC 60754, EN 50265, EN50267) e di ritardo di propagazione della fiamma (Flame Retardant) conformemente alle normative IEC 00000-0-0 (CEI 20-35, EN 50265).
I cavi proposti hanno in particolare caratteristiche rispondenti agli standard:
• per la Cat. 6
o XXX/XXX 000-X.0-0, XXX/XXX 568-C
o EN 50173 2nd edition;
o ISO/IEC 11801 2nd edition.
• per la Cat. 6A
o ANSI/TIA/EIA 568-B.2-10, EIA/TIA 568-C;
o EN 50173 2nd edition;
o ISO/IEC 11801 2nd edition.
Di seguito le quattro tipologie di cavo proposte in Convenzione:
Per la soluzione non schermata Cat. 6 Xxxx X/XXX 0 coppie 23AWG Cat6Plus HF1 LSZH
Per la soluzione schermata Cat. 6 Cavo F/UTP 4 coppie 23 AWG Cat6Plus HF1 LSZH
Per la soluzione non schermata Cat. 6A Xxxx X/XXX 0 coppie 23AWG 10GPlus HF1 LSZH
Per la soluzione schermata Cat. 6A Cavo S/FTP 4 coppie 23AWG 10GPlus HF1 LSZH
Postazioni di lavoro
La postazione di lavoro sarà realizzata connettendo il cavo di distribuzione orizzontale alla presa, nella fase di installazione si rispetterà la condizione che la distanza tra il pannello di permutazione all’interno dell’armadio a rack di piano e la presa della postazione di lavoro sia al massimo di 90 metri .
La presa si compone di tre elementi:
• scatola esterna tipo UNI503 in resina ABS, ritardante alla fiamma secondo UL 94V-0, UL listed;
• placca autoportante tipo “Millennium” da 2 o 3 posizioni;
• prese modulari tipo U/UTP cat. 6, F/UTP cat. 6 e U/UTP cat.6 A e S/FTP cat. 6A.
La scatola di tipo UNI503 proposta è conforme alla normativa ISO/IEC 11801.
Sulla scatola, nella soluzione schermata o non schermata, viene applicata la placca autoportante porta prese a due/tre posizioni rappresentata nella figura seguente.
Placca Utente universale U/UTP o F/UTP o S/FTP
La placca porta frutto autoportante è etichettabile per l’identificazione univoca dell’utenza all’interno dell’edificio. La postazione di lavoro è inoltre dotata di hardware di connessione costituito da due o tre prese modulari di tipo Keystone RJ45 installabili mediante semplice innesto rapido click on (SIJ).
Le prese modulari di Categoria 6 e 6A proposte sono realizzate con connettori RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Modello SIJ ad innesto rapido tool free.
Connettore di tipo RJ45 Xxxxxxxx Xxxx non schermato
Connettore di tipo RJ45 Xxxx Xxxxxxxx schermato
Il connettore schermato RJ45 Xxxx Xxxxxxxx tool free, è dotato di due elementi principali: un supporto in materiale plastico per l’allineamento dei conduttori ed un corpo metallico che realizza sia la chiusura ermetica dei contatti che la barriera di schermatura essendo connessa direttamente con la schermatura del cavo.
I connettori di tipo RJ45 Xxxxxxxx Xxxx, sia schermati che non schermati tool free, hanno caratteristiche costruttive comuni ad entrambe le soluzioni Cat. 6 e Cat. 6A.
Tutte le prese proposte hanno un sistema di connessione a perforazione d’isolante tipo 110 ed hanno sul fronte contatti a lamella rettangolare ingegnerizzati per garantire le massime prestazioni ovvero il miglior contatto possibile con il Plug RJ45 delle bretelle di connessione per la miglior “centratura” prestazionale come da normativa IEC60603-7.
Pannelli di Permutazione Categoria 6 ( Non Schermati e Schermati )
I pannelli di permutazione (patch panel) per l’attestazione dei cavi in rame U/UTP (Categoria 6 Classe E) e dei cavi F/UTP (Categoria 6 Classe E) saranno utilizzati all’interno degli armadi a rack per la distribuzione del cablaggio orizzontale.
Entrambi i patch panel forniti sono composti da un pannello dotato di una struttura metallica modulare a 24 fori atti a contenere prese modulari RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Modello SIJ Cat. 6 U/UTP o Cat. 6 F/FTP.
Pannelli di Permutazione Categoria 6A (Non Schermati e Schermati )
I pannelli di permutazione (patch panel) per l’attestazione dei cavi in rame U/UTP (Categoria 6A Classe EA) e dei cavi S/FTP (Categoria 6A Classe EA) saranno utilizzati all’interno degli armadi a rack per la distribuzione del cablaggio orizzontale.
Entrambi i patch panel forniti sono composti da un pannello dotato di una struttura metallica modulare a 24 fori atti a contenere prese modulari RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Modello SIJ Cat. 6A U/UTP o Cat. 6A S/FTP.
I patch panel (schermati e non schermati) forniti hanno una struttura in acciaio satinato nero, con la parte frontale provvista di asole per montaggio su rack a 19”, altezza 1U, scarico con 24 slot per prese RJ45 di Cat. 6 o cat. 6A conformi alla normativa di riferimento ISO\IEC 11801 – 2nd Edition, EIA/TIA 568-B.2-1 (per la Cat. 6) e EIA/TIA 568- B.2-10 (per la cat. 6A), EN 50173-1 2nd Edition e testate in conformità alle IEC 60603-7.
I pannelli di permutazione proposti hanno la possibilità di “Identificare” frontalmente ogni singola utenza attraverso l’inserimento a scatto di un’icona colorata. Tale procedura può essere eseguita senza rimozione del connettore. L’utente potrà così gestire le destinazioni d’uso dei connettori a sua discrezione modificando il codice colori assegnato. Il pannello è dotato di etichettatura anteriore prestampata da 1 a 24 per l’identificazione della postazione di lavoro connessa ed è inoltre dotato di spazio bianco per l’apposizione di etichette stampate. Posteriormente, il pannello è equipaggiato con un supporto cavi removibile “clip on” al fine di garantire il corretto posizionamento e fissaggio dei cavi collegati e il rispetto dei raggi di curvatura richiesti dagli standard. Infine ogni pannello è dotato di punto di fissaggio per Kit di messa terra secondo le norme EN50310.
Di seguito le caratteristiche tecniche e funzionali dei patch panel proposti:
• struttura metallica a 1U con supporto rack 19" e 24 fori per RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx;
• capacità di alloggiare 24 RJ45 sia U/UTP che F/UTP per pannelli di Cat. 6 o 24 RJ45 sia U/UTP che S/FTP per pannelli Cat. 6A;
• possibilità di fissaggio solidale alla struttura (ma removibile rapidamente “clip on”);
• possibilità di identificare separatamente ciascuna porta mediante posizionamento di etichette ;
• icone colorate.
Patch Panel
Bretelle in rame (patch cord e work area cable)
La connessione dei pannelli di permutazione agli apparati attivi e delle postazioni di lavoro alle prese delle PdL avviene attraverso rispettivamente patch cord e work area cable costituite da un cavo a 4 coppie schermate F/UTP e non schermate U/UTP.
Inoltre, le bretelle in rame saranno disponibili per ciascuna tipologia (U/UTP cat. 6 e F/UTP Cat. 6 e Cat. 6A) nei tagli da: 1, 2, 3, 5 e 10 metri.
Le bretelle in rame fornite hanno le seguenti caratteristiche tecniche e funzionali:
• prestazioni conformi alla norma ISO\IEC 61935-2;
• singolarmente identificate da una matricola;
• collaudate in fabbrica fino a 250 MHZ (Cat6) e fino a 500MHz (Cat6A) su NEXT Loss e Return Loss;
• protezione anti-annodamento sul plug;
• ingombro del serracavo minimo per l’inserzione in switch ad alta densità “Blade Patch Cord”;
• vari colori disponibili;
• guaina esterna in materiale LSZH HF1 IEC 60332-1 ovvero CEI 20-35 ed alle CEI 20-37, IEC 61034, NES 713, IEC 60754-1, EN 50265, EN 50267,EN 50268.
Bretelle in rame
Cablaggio di dorsale
Il cablaggio di dorsale interconnette il centro stella, o armadio di edificio, agli armadi di piano e si compone delle seguenti parti:
Dorsale dati:
• cavo in fibra ottica;
• pannello di permutazione ottica (patch panel) e connettori ottici pigtail;
• bretelle ottiche;
Dorsale fonia:
• cavo multicoppia telefonico;
• pannelli di permutazione della rete telefonica;
• patch cord voce.
La dorsale dati in fibra ottica rappresenta il collegamento dati tra i locali tecnici dell’edificio permettendo di raggiungere i pannelli di distribuzione dati del cablaggio orizzontale. Per la realizzazione di una dorsale dati in fibra ottica è consigliabile l’utilizzo di un cavo con un numero di fibre superiore a quelle realmente utilizzate, per conferire una maggiore flessibilità ed espandibilità ai livelli superiori dell’architettura di rete e nel contempo per avere a disposizione delle fibre di scorta per superare efficacemente problemi causati da eventuali guasti. Nella figura seguente si riporta un esempio schematico di dorsale in fibra ottica.
Dorsale Dati
Cavi in fibra ottica
Al fine di elevare la qualità tecnico prestazionale dei sistemi proposti le dorsali dati saranno realizzate con cavi in fibra ottica dello stesso produttore dei sistemi di cablaggio in rame. I cavi proposti in Convenzione sono di tipo loose con rinforzi in fibre aramidiche, con caratteristiche rispondenti, come requisito minimo, agli standard per le fibre multimodali (TIA/EIA-492AAAB, TIA/EIA-492AAAC, TIA/EIA-492AAAD o ITU-T G651) e per le fibre monomodali (TIA/EIA-492CAAA o ITU-T G.652).
Le Fibre Ottiche BRAND-REX proposte sono conformi alle seguenti prestazioni minime:
• 50/125 nm MMF di tipo OM2 con banda di 500 MHz*km con laser a 850 micron;
• 50/125 nm MMF di tipo OM3 con banda di 1500 MHz*km con laser a 850 micron;
• 50/125 nm MMF di tipo OM4 con banda di 3500 MHz*km con laser a 850 micron;
• 9/125 nm SMF”.
I cavi per le dorsali in fibra ottica proposti sono di tipo loose in configurazione unitubo, rinforzati da fibre di vetro conformi agli standard ISO/CENELEC o ITU-T G651 (MM) e ITU-T G652 (SM) e hanno una guaina LSZH HF1 ed una protezione antiroditore garantita da filati vetrosi. Sono disponibili con 4, 8 e 12 fibre mentre i cavi a 2 fibre ottiche sono di tipo tight.
I cavi di tipo loose (Unitube) proposti in Convenzione sono idonei ad un utilizzo universale (interno/esterno) hanno
una guaina LSZH HF1, un diametro esterno di 5,80mm, una resistenza allo schiacciamento di 1500N e un carico di trazione massima di 1000N. La costruzione meccanica dei cavi sarà a singolo tubetto da 2,90 mm tamponato in gel in cui saranno alloggiate da un minimo di 4 ad un massimo di 24 fibre.
Il cavo resiste alle prove di penetrazione dei fluidi descritte dalla normative internazionali IEC 60794-1-2-F5. Le temperature di esercizio e funzionamento del cavo garantiscono l’utilizzo da -40°C a + 70°C.
Cavo in fibra ottica di tipo loose
I cavi a 2 fibre di tipo tight (Zip) proposti sono idonei ad un utilizzo interno, hanno una guaina LSZH HF1, un diametro esterno di 2,80x5,90mm, una resistenza allo schiacciamento di 1500N, un carico di trazione massima di 400N e una protezione meccanica con fibre arammidiche. La costruzione meccanica dei cavi sarà ZIP con due cavetti aventi diametro 2,80mm uniti centralmente in pressofusione plastica che alloggeranno una singola fibra tight rivestita a 900 µm .
Le temperature di esercizio e funzionamento del cavo garantiscono l’utilizzo da -20°C a + 60°C.
Cavo in fibra ottica di tipo tight
Tutti i cavi proposti possiedono la caratteristica di auto-estinguenza in caso d’incendio nonché bassa emissione di fumi opachi e gas tossici corrosivi nel pieno rispetto della normativa a livello nazionale e internazionale (CEI 20-37, IEC 61034, NES 713, IEC 60754, EN 50265, EN50267) e la guaina LSZH HF1 è conforme alle normative IEC 00000-0-0 (CEI 20-35, EN 50265) sul ritardo di propagazione della fiamma (Flame Retardant).
Pannelli di permutazione ottica
I cavi di dorsale proposti vengono attestati su pannelli di permutazione ottica (patch panel) che rappresentano il punto di interfaccia verso gli apparati attivi.
I patch panel proposti per l’attestazione delle fibre ottiche sono idonei al montaggio su rack a 19”(483mm), hanno altezza 1U (44,1mm), un vassoio porta bussole a scorrimento orizzontale agevolato, recrinabile a 45°, completo di fissaggi a sblocco rapido e ad ingombro ridotto. Il pannello, di colore nero anodizzato RAL 9005, internamente è già provvisto di accessori per la gestione delle fibre ovvero di rotelle plastiche di gestione cavo, di pressacavi e di supporti per giunti a fusione (fusion splice holder) in materiale plastico. I patch panel proposti sono in grado alloggiare fino ad un massimo di 48 uscite fibra sul frontale (con possibilità di modifica della lunghezza di corsa per ottenere una migliore flessibilità di utilizzo). I cassetti ottici sono a struttura chiusa su tutti i lati e preforati sulla parte posteriore per alloggiare i pressacavo (in dotazione) e altri sistemi di fissaggio dei cavi. I pannelli utilizzati per la commutazione e l’attestazione delle fibre ottiche conterranno un numero adeguato di connettori passanti (da 24 porte di tipo SC o LC di colore BEIGE per le fibre multimodali e BLU per le fibre monomodali ). Questi permettono il fissaggio delle fibre dorsali (interne al cassetto), con connettorizzazione delle fibre eseguita con tecniche di termoincollaggio o di crimpatura meccanica, e delle patchcord frontali. Ogni porta di connessione ottica è provvista di numerazione ed è presente una superficie scrivibile per l’identificazione delle porte.
Pannello di permutazione ottica
Connettori ottici pigtail
Per l’attestazione della fibra saranno utilizzati connettori pre-intestati su “pig tail”, i quali, successivamente, saranno saldati in campo sui cavi di dorsale mediante giuntatrice a fusione.
I Pig tail proposti sono costituiti da un cavo in fibra ottica di tipo tight di 1m di lunghezza, preventivamente connettorizzato in fabbrica col connettore vero e proprio, di materiale ceramico e sono conformi alle normative IEC60874-1 Metodo 7.
Bretelle ottiche multimodali e monomodali
La dorsale in fibra ottica viene permutata, attraverso il pannello di permutazione ottica, verso gli apparati attivi tramite bretelle ottiche.
Le bretelle in fibra ottica (fiber patch cord e fiber work area cable) proposte sono identificate dalle seguenti tipologie:
• bretelle in fibra multimodale (50/125) di lunghezze da 1m fino a 10m, con connettori SC, ST, LC;
• bretelle in fibra monomodale (9/125) di lunghezze da 1m fino a 10m, con connettori SC, ST e LC.
Le bretelle in fibra ottica multimodale e monomodale proposte hanno le seguenti caratteristiche funzionali conformi alla norma ISO\IEC 11801:
• cavo flessibile bifibra tight ( ZIP) multimodale (OM2-OM3-OM4) o monomodale conforme agli standard
• bretella di connessione con connettorizzazioni personalizzabili ST/SC/ LC/ ;
• singolarmente identificate da una matricola e collaudate in fabbrica;
• connettori LC ad ingombro minimizzato per l’inserzione in switch ad alta densità di porte;
• lunghezze tipiche da 1 a 10 metri;
• guaina colore arancio per le multimodali e gialla per le monomodali;
• le prestazioni ottiche sono conformi alle IEC 60874-1 Metodo 7;
• la guaina LSZH (HF1) possiede la caratteristica di auto-estinguenza in caso d’incendio nonché di bassa emissione di fumi opachi e gas tossici corrosivi nel pieno rispetto della normativa a livello nazionale e internazionale (CEI 20-37, IEC 61034, NES 713, IEC 60754, EN 50265, EN50267) ed è conforme alle normative IEC 00000-0-0 (CEI 20-35, EN 50265) sul ritardo di propagazione della fiamma (Flame Retardant).
Bretella ottica multimodale Bretella ottica monomodale
Dorsale fonia
La dorsale fonia, realizzata mediante cavi in rame multicoppia (50cp o 100cp), collega l’armadio principale di distribuzione di edificio con i vari armadi di distribuzione di piano, realizzando una connessione in topologia stellare.
Le caratteristiche del cavo multicoppia proposto sono le seguenti:
Cavo multicoppia
Pannelli di permutazione telefonica
I cavi multicoppia saranno attestati, all’interno degli armadi di distribuzione, tramite pannelli di permutazione che presentano un sistema di connessione frontale di tipo RJ45 cat. 3, con una modularità di 50 porte.
I pannelli di permutazione telefonica ad alta densità proposti hanno le seguenti caratteristiche funzionali:
• struttura metallica in acciaio per montaggio a rack 19" (483 mm) ed altezza 1U (44.1 mm);
• verniciatura polverizzata RAL 9005;
• xxxxxxxx a 50 prese RJ45 con schema compatibile PSTN ed ISDN;
• sistema di intestazione tipo LSA con supporto metallico per cavo telefonico solido da 26 a 22 AWG;
• morsetto di messa a terra EN50310;
• canalizzazione asolata per collocazione cavi scorta e gestione ricchezze.
Pannello di permutazione telefonica
Patch cord voce
I pannelli di permutazione della rete telefonica sono connessi tramite opportune bretelle di permutazione (patch cord voce) ai pannelli di distribuzione della rete orizzontale. Le patch cord voce proposte sono realizzate con cavi U/UTP a 24 AWG di Cat. 5e (ANSI/EIA/TIA 568C), sono disponibili nelle lunghezze da 1,5 e 3 m con connettorizzazioni 1xIDC- 1xRJ45 oppure 1xIDC-1xIDC ad una o due coppie.
Patch cord voce
Distribuzione in esterni
Per la distribuzione in ambienti esterni si utilizzeranno cavi in fibra ottica monomodali con armatura metallica. I cavi offerti per questa categoria sono disponibili con 8, 12, 16, 20 e 24 fibre di tipo armato.
I cavi proposti sono conformi agli standard EIA/TIA455, IEC-60794, IEC-60794 e EIA/TIA FOTP 82B ed inoltre rispettano lo standard di resistenza alle fiamme IEC 60332-1 mentre le caratteristiche ottiche sono conformi allo standard ISO/IEC 11801.
In particolare i cavi proposti in Convenzione, idonei ad un utilizzo universale (interno/esterno), sono armati metallici di tipo Loose (Unitube STALU) con guaina esterna LSZH HF1 ed una protezione antiroditore.
La guaina LSZH possiede caratteristiche di resistenza al fuoco e di non propagazione della fiamma (IEC 60332-1-2). La costruzione meccanica dei cavi sarà a singolo tubetto 4,00 mm tamponato in gel in cui possono essere alloggiate da un minimo di 4 ad un massimo di 24 fibre. In particolare i cavi proposti presentano le seguenti caratteristiche tecniche:
• tenuta stagna;
• costruito per essere adagiato in canaline, canali, tunnel ed in tracce di muratura;
• adeguata protezione e isolamento dall’acqua e all’umidità, dovuta alla presenza di gel igroscopico e fibre aramidiche (WB glass yarn protection);
• guaina esterna resistente all’azione dei raggi UV;
• corazzati con nastro metallico;
• adeguata resistenza meccanica a ogni tipo di sollecitazione quali strappo, trazione, resistenza a colpi, resistenza alla curvatura (con valori di resistenza allo schiacciamento di 4000 N e di carico di trazione massima 1000 N);
• resistenza alle prove di penetrazione dei fluidi (IEC 60794-1-2-F5);
• temperatura di esercizio da -40°C a +70°C;
• diametro esterno di 10mm;
• protezione antiroditore di livello 3 garantita da filati vetrosi e armatura metallica.
Le fibre ottiche che il cavo può contenere sono conformi alle specifiche tecniche TIA/EIA-492CAAA o ITU-T .652.
Cavo in fibra ottica armato da esterno
Prodotti per Data Center
Per la realizzazione del cablaggio strutturato in fibra delle aree DATACENTER e/o CED saranno utilizzati cavi a fibra ottica (pre-terminata); la Convenzione Consip mette a disposizione fibra ottica Multimodale di tipo OM3 e OM4 in tecnologia pre-terminata MTP/MTP a supporto dei protocolli 10Gigabit/40Gigabit.
I componenti principali che costituiscono la soluzione per Data Center sono:
• Cavi multimodali pre-terminati MTP/MTP di tipo OM3 o OM4 di varie lunghezze
• Cavi multimodali pre-terminati (denominati array) MTP/LC o MTP/SC di varie lunghezze
• Cassette per 24 fibre ottiche pre-terminate OM3 o OM4, con 2 connettori MTP lato posteriore e 12 connettori LC duplex lato anteriore
• Patch panel ottico 19” da 1HU in grado di accogliere fino a 4 cassette per 24 fibre ottiche
• Patch panel ottico 19” da 3HU in grado di accogliere fino a 12 cassette per 24 fibre ottiche
Nella figura che segue è indicato un possibile schema di installazione
5.2 Soluzione proposta per la realizzazione del cablaggio strutturato (apparati passivi)
Le attività da effettuare presso i plessi in oggetto riguardano prinipalmente la realizzazione di una rete Wi-Fi.
Plesso Scuola Primaria Rovellasca – Xxx Xxxxx, 00
Nel dettaglio saranno eseguite le seguenti realizzazioni:
- Fornitura e installazione di nr. 2 Access Point per reti wireless per ambienti interni:
- Fornitura e installazione di nr. 2 postazioni di lavoro singole per access point;
- Fornitura e installazione di canalizzazioni a completamento delle esistenti per il raggiungimento degli Access Point e dei punti LAN nelle aule/laboratori;
Codice Produttore
C6U-HF1-Rlx-305GY
Descrizione
Fornitura Cavo UTP cat.6, 100Ohm, rivestito con guaina esterna LSZH Fornitura Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di
torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP, cornice, cestello e scatole
Patch cord UTP RJ45, cat 6 da mt 1 000 Xxx, XXXX
Xxxxx xxxx XXX XX00, cat 6 da mt 3 100 Ohm, LSHF
Fornitura Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6
Fornitura in opera Access Point per ambienti interni
Quantità
915
BR-KIT-2xRJ45 C6U
2
C6CPCU010-444BB
2
C6CPCU030-444BB
2
BUND XXX-00X X0 XXX
0
XX0000XX
2
Plesso Scuola Primaria di Rovello Porro – Via Carcano
Nel dettaglio saranno eseguite le seguenti realizzazioni:
- Fornitura e installazione di nr. 7 Access Point per reti wireless per ambienti interni;
- Fornitura e installazione di nr. 7 postazioni di lavoro singole per access point;
- Fornitura e installazione di nr. 1 armadio rack da 12 unità (predisposizione alimentazione rack a cura Cliente);
- Fornitura e installazione di nr. 1 armadio rack da 22 unità (predisposizione alimentazione rack a cura Cliente);
- Fornitura, installazione e configurazione di nr. 2 switch da 24 porte Tipo 2 PoE, brand Extreme/ Enterasys
- Fornitura, installazione e configurazione di nr. 1 Sistema di Gestione degli access point;
Codice Produttore
C6U-HF1-Rlx-305GY
Descrizione
Fornitura Cavo UTP cat.6, 100Ohm, rivestito con guaina esterna LSZH Fornitura Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di
torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP,
cornice, cestello e scatole Patch cord UTP RJ45, cat 6 da mt 1
000 Xxx, XXXX
Xxxxx xxxx XXX XX00, cat 6 da mt 3 100 Ohm, LSHF
Fornitura Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato
Quantità
1.220
BR-KIT-2xRJ45 C6U
7
C6CPCU010-444BB
10
C6CPCU030-444BB
10
BUND PAN-24P C6 UTP
2
- Fornitura e installazione di canalizzazioni a completamento delle esistenti per il raggiungimento degli Access Point e dei punti LAN nelle aule/laboratori;
con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6 | ||
DRCRAKI12U0606A2 | Fornitura in opera Armadio rack 19" da 12U, profondo 600mm, di larghezza 600mm | 1 |
DRCRAKI22U0806A2 | Fornitura in opera Armadio rack 19" da 22U, profondo 600mm, di larghezza 800mm | 1 |
DRCFANI04A2 | Fornitura in opera Gruppo di ventilazione a tetto | 2 |
MMCACCCM001 | Fornitura in opera Guida patch orizzontale altezza 1U | 2 |
DRCSHFI1U04FV2 | Fornitura in opera Ripiano fisso | 2 |
08G20G4-24P | Fornitura in opera Switch tipo 2 | 2 |
AP5130DN | Fornitura in opera Access Point per ambienti interni | 7 |
AC 6005 | Fornitura in opera Sistema di gestione degli access point | 1 |
Plesso Scuola Secondaria I Rovellasca – Piazza Risorgimento, 14
Nel dettaglio saranno eseguite le seguenti realizzazioni:
- Fornitura e installazione di nr. 2 Access Point per reti wireless per ambienti interni.
- Fornitura e installazione di nr. 2 postazioni di lavoro singole per access point;
- Fornitura e installazione di canalizzazioni a completamento delle esistenti per il raggiungimento degli Access Point e dei punti LAN nelle aule/laboratori.
Come da richiesta, gli access point saranno collegati a switch esistenti.
Codice Produttore
C6U-HF1-Rlx-305GY
Descrizione
Fornitura Cavo UTP cat.6, 100Ohm, rivestito con guaina esterna LSZH
Fornitura Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP, cornice, cestello e scatole
Patch cord UTP RJ45, cat 6 da mt 1 100 Ohm, LSHF
Fornitura Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6
Fornitura in opera Access Point per ambienti interni
Quantità
305
BR-KIT-2xRJ45 C6U
2
C6CPCU010-444BB
6
BUND XXX-00X X0 XXX
0
XX0000XX
2
Di seguito si riporta la tabella complessiva dei materiali passivi CONSIP previsti ed i relativi quantitativi.
Famiglia
Cablaggio passivo Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo Armadi rack Armadi rack
Codice Articolo Convenzione
C6U-HF1-Rlx-305GY
Installazione C6U- HF1-Rlx-305GY
BR-KIT-2xRJ45 C6U
Installazione BR-KIT- 2xRJ45 C6U
C6CPCU010-444BB
C6CPCU030-444BB
BUND XXX-00X X0 XXX
Installazione BUND XXX-00X X0 XXX
XXXXXXX00X0000X0 XXXXXXX00X0000X0
Descrizione Articolo Convenzione
Fornitura Cavo UTP cat.6, 100Ohm, rivestito con guaina esterna LSZH
Installazione Cavo UTP cat.6, 100Ohm, rivestito con guaina esterna LSZH
Fornitura Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP, cornice, cestello e scatole Installazione Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP, cornice, cestello e scatole Fornitura Cat6Plus 24 AWG U/UTP Stranded 4 Pair RJ45 - RJ45 Blade Patch Cord Blue LS/OH IEC
332.1 Sheathed Cable with Blue Boots 1m Fornitura Cat6Plus 24 AWG U/UTP Stranded 4 Pair RJ45 - RJ45 Blade Patch Cord Blue LS/OH IEC
332.1 Sheathed Cable with Blue Boots 3m Fornitura Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6
Installazione Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6
Fornitura in opera Armadio rack 19" da 12U, profondo 600mm, di larghezza 600mm
Fornitura in opera Armadio rack 19" da 22U, profondo 600mm, di larghezza 800mm
Quantità
2440
2440
11
11
18
12
4
4
1
1
Unità di misura
Metro Metro
Pezzo
Pezzo
Pezzo
Pezzo
Pezzo
Pezzo Pezzo Pezzo
Armadi rack
DRCFANI04A2
Fornitura in opera Gruppo di ventilazione a tetto
2 Pezzo
Armadi rack
MMCACCCM001
Fornitura in opera Guida patch orizzontale altezza 1U
2 Pezzo
Armadi rack
DRCSHFI1U04FV2
Fornitura in opera Ripiano fisso
2 Pezzo
Switch - Extreme/Enterasys
Switch - Extreme/Enterasys
Apparati Wireless Apparati Wireless Apparati Wireless
Apparati Wireless Listino DEI
Listino DEI
08G20G4-24P
Configurazione 08G20G4-24P
AP5130DN
Configurazione AP5130DN
AC 6005
Configurazione AC 6005
DEIMATERIALI DEISERVIZI
Fornitura in opera Switch tipo 2
Configurazione Switch tipo 2
Fornitura in opera Access Point per ambienti interni
Configurazione Access point per reti wireless per ambienti interni
Fornitura in opera Sistema di gestione degli access point
Configurazione sistema di gestione degli access point
Lavori di realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura - Materiali
Lavori di realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura - Servizi
2 Pezzo
2 Pezzo
11 Pezzo
11 Pezzo
1 Pezzo
1 Pezzo
1 Ordinativo
1 Ordinativo
5.3 Lavori di posa in opera della fornitura
Tra le attività relative ai lavori di posa in opera della fornitura è possibile elencare a titolo meramente esemplificativo:
• attestazioni di qualsiasi tipo, includenti i connettori ottici o i connettori per cavo in rame;
• torrette di attestazione per cablaggio in fibra o rame;
• scatole;
• posa di canalizzazioni, sia verticali che per corridoi o per stanze incluso il relativo materiale (tubi, canaline ecc.). Questi lavori comprendono l’apertura e la chiusura di pannelli rimovibili per controsoffitti e pavimenti flottanti dopo aver introdotto le nuove canalizzazioni;
• posa di strisce/pannelli di permutazione;
• ripristino della qualità e dell’aspetto delle strutture alla situazione pre-lavori;
• quant’altro necessario per il completamento del cablaggio strutturato.
Lo svolgimento delle attività di realizzazione del cablaggio saranno svolte senza recare pregiudizio alle normali attività lavorative degli uffici con la garanzia del mantenimento del livello di rumore ad un valore non superiore a quello fissato dalla normativa vigente (D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e, per la parte ancora in vigore D.lgs. n. 277/91, DPCM 01/03/91 e Legge 26/10/95 n. 447 e D.Lgs. 10 aprile 2006 n. 195).
Le modalità di esecuzione dei lavori (durata, orari, …) saranno concordate precedentemente con l’Amministrazione.
5.3.1 Etichettatura delle prese e dei cavi
In fase di etichettatura si utilizzerà uno schema di numerazione univoco per tutti gli elementi del cablaggio dell’area interessata, conforme allo standard EIA/TIA 606, con particolare attenzione ai percorsi dei cavi, a tutto l’hardware di terminazione (pannello, blocco e posizione) e agli apparati, identificando il numero di armadio di appartenenza.
Tutti i cavi e le prese realizzate saranno etichettate conformemente allo standard EIA/TIA 606. Il tipo di etichetta e la corrispondente numerazione, da apporre in entrambi gli estremi di ciascun collegamento, saranno concordati con la direzione lavori.
La mappa dei collegamenti e delle corrispondenze tra collegamento ed etichette apposte sarà fornita, prima del collaudo dell’impianto e, pertanto, l’Amministrazione dovrà fornire in formato elettronico le mappe dei luoghi oggetto degli interventi.
5.3.2 Certificazione del sistema di cablaggio
A completamento del servizio di installazione del sistema di cablaggio saranno effettuate le certificazioni di tutti i cavi e le terminazioni del nuovo sistema di cablaggio posto in opera, in accordo con le norme vigenti ed i parametri prestazionali degli standard normativi.
La certificazione sarà eseguita con strumenti forniti di certificato di calibrazione proveniente dalla casa madre e sarà rilasciata tutta la documentazione tecnica, inerente ai risultati dei test strumentali effettuati (per le modalità di dettaglio cfr. par. 6.1.1).
5.4 Lavori di realizzazione di opere civili accessori alla fornitura (DEI)
Di seguito si riporta l’elenco dei prodotti e delle attività valorizzate a listino DEI.
DEI | Attività valorizzate a Listino DEI | UdM | Q.tà |
Rovello Porro via Carcano | x | ||
M01035b | Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - approntamento cantiere e definizione dei percorsi di passaggio cavi in accordo con | h | 16 |
Codice
M01001b
015014c
025019b
025121d
015088a M01035b 025090a M01035b
195030c
l'amministrazione.
Operaio IV livello edile: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% -
opere murarie a completamento (fori/passaggi cavi) h 14
Impianto elettrico per punto presa di corrente, del tipo a vista, per unità immobiliare tipo di 100 mq in pianta, in ambiente fino a 20 mq, misurato a partire dalla scatola di derivazione posata nel medesimo ambiente questa esclusa, con sistema di distribuzione in conduttori del
tipo N07VK di sezione proporzionata al carico, cavo di protezione incluso, posati in tubazione nr 2
rigida di pvc autoestinguente serie media class. 3321, fissata su supporti ogni 30 cm, inclusi accessori di collegamento e fissaggio; apparecchio del tipo componibile fissato su supporto plastico in scatola da parete: 2 x 16 A + T, singola, in custodia IP 40
Cavo flessibile conforme CEI 20-13, designazione secondo CEI UNEL 35011, isolato con gomma
etilenpropilenica ad alto modulo con sottoguaina in pvc, tensione nominale 0,6/1 kV, non mt 30
nr | 7 |
mt | 120 |
h | 2 |
mt | 80 |
h | 16 |
gg | 2 |
propagante l'incendio conforme CEI 20-22 II: tripolare FG7OR: tripolare sezione 2,5 mmq Cassetta di derivazione da parete, in materiale plastico autoestinguente, inclusi accessori per giunzione cavi, coperchio e viti di fissaggio: 100 x 100 x 50
Minicanale in pvc con coperchio standard o avvolgente: 20 x 50 mm - per contenimento cavi dati ed elettrici
Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - allacci cavi di alimentazione a scatole di derivazione esistenti
Canale portacavi in pvc rigido, divisibile in scomparti, completo di coperchio, installato a parete o soffitto inclusi raccordi e terminali: 60 x 40 mm
Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - migrazione apparati all'interno del nuovo rack
Trabattello mobile prefabbricato in tubolare di lega per l'esecuzione di opere interne, completo di piani di lavoro, botole e scatole di accesso ai piani, protezioni e quanto altro previsto dalle norme vigenti, compresi gli oneri di noleggio, montaggio, smontaggio e ritiro a fine lavoro, fino a 12 m
M01035b 015015f
015016a
015016c
015049h
015049d
025019b
025121d
015088a M01035b M01035b 195030c
Rovellasca via Volta x
Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% -
approntamento cantiere e definizione dei percorsi di passaggio cavi in accordo con h 2
l'amministrazione.
Scatola in resina per alloggiamento apparecchi: da parete completa di passacavi, grado di
protezione IP 40, a 3 posti, serie componibile nr 2
supporto in resina 1 ÷ 3 posti nr 2
placca in resina 1 ÷ 3 posti nr 2
Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati: serie componibile
2P+T 10 ÷ 16 A tipo UNEL nr 2
Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati: serie componibile
2P+T 10 ÷ 16 A bipasso nr 2
Cavo flessibile conforme CEI 20-13, designazione secondo CEI UNEL 35011, isolato con gomma
etilenpropilenica ad alto modulo con sottoguaina in pvc, tensione nominale 0,6/1 kV, non mt 30
nr | 2 |
mt | 60 |
h | 2 |
h | 2 |
gg | 1 |
propagante l'incendio conforme CEI 20-22 II: tripolare FG7OR: tripolare sezione 2,5 mmq Cassetta di derivazione da parete, in materiale plastico autoestinguente, inclusi accessori per giunzione cavi, coperchio e viti di fissaggio: 100 x 100 x 50
Minicanale in pvc con coperchio standard o avvolgente: 20 x 50 mm - per contenimento cavi dati ed elettrici
Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - allacci cavi di alimentazione a scatole di derivazione esistenti
Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - spostamento, arretramento di due access point esistenti per una migliore copertura
Trabattello mobile prefabbricato in tubolare di lega per l'esecuzione di opere interne, completo di piani di lavoro, botole e scatole di accesso ai piani, protezioni e quanto altro previsto dalle
M01035b M01001b 015015f 015016a | norme vigenti, compresi gli oneri di noleggio, montaggio, smontaggio e ritiro a fine lavoro, fino a 12 m Rovellasca Risorgimento Operatore tecnico: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - approntamento cantiere e definizione dei percorsi di passaggio cavi in accordo con l'amministrazione. Operaio IV livello edile: prezzo comprensivo di spese generali ed utili d'impresa pari al 28,70% - opere murarie a completamento (fori/passaggi cavi) Scatola in resina per alloggiamento apparecchi: da parete completa di passacavi, grado di protezione IP 40, a 3 posti, serie componibile supporto in resina 1 ÷ 3 posti | h h nr nr | x 3 1 2 2 |
015016c | xxxxxx xx xxxxxx 0 x 0 xxxxx | xx | 0 |
015049h Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati: serie componibile 2P+T 10 ÷ 16 A tipo UNEL | nr | 2 | |
Cavo flessibile conforme CEI 20-13, designazione secondo CEI UNEL 35011, isolato con gomma 025019b etilenpropilenica ad alto modulo con sottoguaina in pvc, tensione nominale 0,6/1 kV, non | mt | 30 | |
propagante l'incendio conforme CEI 20-22 II: tripolare FG7OR: tripolare sezione 2,5 mmq | |||
025121d Cassetta di derivazione da parete, in materiale plastico autoestinguente, inclusi accessori per giunzione cavi, coperchio e viti di fissaggio: 100 x 100 x 50 015088a Minicanale in pvc con coperchio standard o avvolgente: 20 x 50 mm - per contenimento cavi dati ed elettrici Trabattello mobile prefabbricato in tubolare di lega per l'esecuzione di opere interne, completo 195030c di piani di lavoro, botole e scatole di accesso ai piani, protezioni e quanto altro previsto dalle norme vigenti, compresi gli oneri di noleggio, montaggio, smontaggio e ritiro a fine lavoro, fino a 12 m | nr mt gg | 2 100 1 |
5.5 Soluzione proposta per la realizzazione della Rete LAN (apparati attivi)
Come da richiesta del cliente è prevista la fornitura e l’installazione di apparati attivi.
5.5.1 Descrizione della fornitura delle componenti attive della Rete LAN
Di seguito si riporta l’elenco degli apparati attivi previsti.
Famiglia
Switch - Extreme/Enterasys
Switch - Extreme/Enterasys
Codice Articolo
Convenzione
Descrizione Articolo Convenzione
Quantità
Unità di misura
08G20G4-24P
Fornitura in opera Switch tipo 2
2 Pezzo
Configurazione
08G20G4-24P
Configurazione Switch tipo 2
2 Pezzo
Apparati Wireless AP5130DN
Apparati Wireless
Fornitura in opera Access Point per ambienti
interni
Configurazione Access point per reti wireless per ambienti interni
Fornitura in opera Sistema di gestione degli access point
Configurazione sistema di gestione degli access point
11 Pezzo
Configurazione
AP5130DN
11 Pezzo
Apparati Wireless
AC 6005
1 Pezzo
Apparati Wireless
Configurazione AC
6005
1 Pezzo
5.5.2 Servizio di installazione degli apparati attivi della Rete LAN
Gli apparati attivi, che consentono l’alloggiamento su rack, saranno installati nel seguente modo:
• inserimento di eventuali moduli interni ed esterni all’apparato;
• montaggio su rack: gli apparati saranno ancorati ai montanti utilizzando le apposite staffe di sostegno. La posizione dell’apparato all’interno del rack e delle staffe relative (nella parte frontale, centrale o posteriore dell’apparato) sarà determinata dalla maggior convenienza in termini di accessibilità alle porte dell’apparato e di stabilità dello stesso;
• connessione dei cavi di rete e di alimentazione.
5.5.3 Servizio di configurazioni degli apparati attivi della Rete LAN
Il servizio di configurazione comprende tutte le attività necessarie a garantire il corretto funzionamento dell’apparato in rete secondo le politiche dettate dall’Amministrazione e, pertanto, consentirà di ottenere un sistema “chiavi in mano” stabile e funzionante per consentire il normale esercizio.
Le attività di configurazione che saranno garantite al termine dell’installazione sono:
• aggiornamento all’ultima versione stabile di sistema operativo;
• inserimento dell’apparato in rete conformemente al piano di indirizzamento dell’Amministrazione;
• configurazione delle VLAN necessarie ed inserimento delle porte nelle VLAN relative;
La configurazione degli apparati attivi verrà eseguita a seguito del buon esito dell’installazione degli stessi. Descrizione generale degli apparati attivi proposti
Nei paragrafi successivi sono descritte le caratteristiche sintetiche degli apparati attivi proposti per la realizzazione della rete locale.
5.5.3.1 Switch Tipo 2 (layer 2 Ethernet 10/100 con uplink a 1Gb – Power Over Ethernet)
Extreme/Enterasys - 08G20G4-24P
Il modello 08G20G4-24P, switch della serie 800, è dotato di 24 porte 10/100/1000 autosensing Power over Ethernet standard IEEE802.3at, quattreo porte Gigabit Ethernet personalizzabili con SFP. Le quattro porte SFP possono essere popolate con le varie MiniGbic SFP Gigabit ed utilizzate come uplink. L’apparato ha un power budget di 370W. La matrice di switching da 56 Gbps non blocking consente il fluire del traffico in modalità wire speed su tutte le porte.
Per maggiori informazioni sul prodotto si rimanda alla consultazione del data Sheet allegato al presente documento.
5.5.3.2 Access Point (Wi-Fi AP) Access Point (Wi-Fi AP) da interno
Gli access point (AP) Huawei AP5130DN 802.11ac offrono prestazioni migliorate e permettono servizi di accesso WLAN protetto a capacità elevata per ambienti estesi con un'alta densità di utenti.
Questi AP funzionano in modalità Fat o Fit e dispongono di tecnologia 3 x 3 MIMO (tre flussi di trasmissione) per velocità di trasmissione dati wireless fino a 1,75 Gbit/s, in grado di garantire scaricamento/caricamento istantaneo dei dati e qualità streaming video eccellente. Le molteplici modalità di autenticazione e crittografia lavorano con avanzati controlli degli accessi utenti, proteggendo al meglio la rete.
Tra le principali funzionalità ricordiamo:
• Servizi di accesso wireless rapidi e affidabili con 1,75 Gbit/s, 3x3 MIMO e aggregazione dei collegamenti per una velocità di trasmissione massima; WMM e mappatura delle priorità sull'interfaccia wireless e via cavo; supporto client con legacy 802.11a/b/g/n che garantisce connessioni continue per gli utenti,
• Supporto per varie modalità di autenticazione e crittografia, rilevamento punti di accesso fasulli, WIDS, WIPS, accesso utenti intelligente unificato e gestione della mobilità se accoppiati con AC o NMS,
• Implementazione semplice: l'alimentazione PoE conforme con IEEE 802.3af/at semplifica l'installazione dell'AP e supporta la funzione Plug-and-Play (PnP) in modalità Fit AP
Per maggiori informazioni sul prodotto si rimanda alla consultazione del data Sheet allegato al presente documento.
AP5130DN
.
Dispositivo di Gestione Access Point
L'access controller Huawei AC6005 permette servizi di accesso via cavo o wireless nelle reti aziendali per complessi edilizi, uffici, filiali di piccole e medie imprese. L'architettura Fit AP + AC flessibile e robusta permette un inoltro a 4 Gbit/s, supporta fino a 2.048 accessi utente ed è facilmente scalabile se occorre.
L’ apparato Huawei AC6005 dispone di 6 porte GE + 2 porte GE Combo (rame o ottiche SFP).
Tra le principali funzionalità ricordiamo:
• Piccole dimensioni, grande capacità e prestazioni AC elevate: 8 porte GE, capacità di inoltro a 4 Gbit/s, gestione di 256 AP e 2.000 utenti; implementazione facile come dispositivo indipendente o su rack,
• Inoltro dati flessibile: inoltro diretto o via tunneling; compatibile con punti di accesso wireless 802.11/a/b/g/n e punti di accesso Huawei 802.11ac di ultima generazione,
• Gestione dettagliata dei diritti degli utenti con un controllo accesso basato su utenti e ruoli; meccanismi di autenticazione RCS che riducono le minacce alla sicurezza della WLAN,
• Metodi di controllo e manutenzione flessibili: eSight, web o Command Line Interface (CLI),
• La gestione energetica dinamica riduce i consumi totali; aumenta le prestazioni e riduce ulteriormente i consumi energetici se accoppiato con un sistema di gestione intelligente come eSight NMS.
Per maggiori informazioni sul prodotto si rimanda alla consultazione del data Sheet allegato al presente documento
AC6005
6. SERVIZI
Nell’ambito dell’esecuzione delle prestazioni è garantito l’espletamento dei seguenti Servizi Obbligatorie comprese nei prezzi per i relativi componenti forniti:
• Servizio di supporto al collaudo;
6.1 Servizio di supporto al collaudo
Il collaudo ha come obiettivo la verifica della corrispondenza puntuale delle specifiche e delle prestazioni dei sistemi, prodotti e servizi proposti all’Amministrazione.
In particolare il collaudo interesserà:
• le caratteristiche trasmissive del sistema di cablaggio strutturato installato presso ogni sede dell’Amministrazione;
• le caratteristiche e le configurazioni degli apparati attivi forniti;
Entro un massimo di 5 giorni dalla data di fine attività (Rapporto Conclusivo) Telecom Italia si renderà disponibile ad effettuare le prove di collaudo secondo un calendario concordato con l’Amministrazione.
Saranno effettuati collaudi di tipo:
• architetturale della rete, per verificare l'aderenza del prodotto ai requisiti richiesti;
• tecnico-funzionali per ciascun componente attivato, al fine di verificare l'aderenza del prodotto alle specifiche funzionali approvate dall’Amministrazione.
Il collaudo si pone come obiettivo di determinare la qualità complessiva della rete dati fonia interna all’edificio analizzando e testando, in dettaglio, ciascun singolo componente/tratta costituente la rete dell’Amministrazione, in particolare:
• Verifiche strutturali:
o Rete di distribuzione orizzontale (patch panel, bretelle, patch cord, work area cable);
o Backbone verticale con cavo multicoppia;
o Backbone verticale con cavo in fibra ottica (SM, MM, cassetto ottico);
o Apparati attivi (switch, router, UTM, wireless, laser a diodo, UPS);
• Verifiche funzionali
o Topologia di rete;
o Funzionalità di rete;
o Correttezza delle configurazioni.
Al collaudo potrà partecipare personale dell’Amministrazione, in modo da constatare la rispondenza quantitativa, qualitativa e funzionale delle apparecchiature e del cablaggio oggetto della fornitura o in alternativa, su richiesta dell’Amministrazione, il collaudo potrà essere eseguito in autonomia da Telecom Italia garantendo ed auto- certificando l’esito positivo delle prove di collaudo.
6.1.1 Collaudo della componente passiva del cablaggio
In ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente, sarà certificata ogni singola tratta, sia realizzata in cavo UTP/FTP/telefonico, sia in fibra ottica, per attestare la rispondenza alle caratteristiche minime della normativa applicabile vigente. Saranno effettuati test sia per quanto riguarda i collegamenti in fonia sia per i collegamenti dati rilasciando, per entrambi, i “Fogli di Collaudo” con le misure ed i risultati di tutti i test effettuati. In caso di esito positivo del collaudo sarà rilasciata, in duplice copia, la seguente documentazione, conforme alla normativa EIA/TIA 606-A:
• Verifica delle prestazioni delle connessioni fornita su un supporto cartaceo;
• Disegno logico della rete;
• Etichettatura del Cablaggio strutturato;
• Disegno fisico planimetrico con la posizione degli armadi di distribuzione ed il passaggio dei cavi dorsale;
Al fine di garantire un’adeguata gestione di quanto installato, in fase di collaudo saranno utilizzati metodi e procedure sistematiche per l’identificazione di tutte le parti (armadi, percorsi dei cavi, connettori, pannelli, etc…) e sarà prodotta un’adeguata documentazione aggiornata, successivamente, durante l’intero ciclo di vita del cablaggio. Quanto detto sarà svolto in pieno rispetto dello standard EIA/TIA 606-A che prevede, infatti, l’identificazione e la gestione delle parti attraverso “tools cartacei ed informatici”.
Collegamenti dati (work area cable)
In relazione ai collegamenti dati, viene verificato che il segmento sotto test non abbia problemi di continuità elettrica (Open, Short) e che le coppie siano correttamente inserite a livello dei connettori terminali (rispettivamente all'attacco utente ed al permutatore di piano) senza alcuna inversione dei fili. Viene collegato in successione ciascun filo di un estremo (lato permutatore) del segmento sotto misura ad un generatore di tensione e si verifica all'altro estremo, lato attacco d'utente, che la tensione sia presente su di un filo (continuità) nella posizione prevista da un collegamento dritto corretto (corretta inserzione). Tale test viene automaticamente realizzato dallo strumento di collaudo utilizzato ovvero TDR o Power Meter.
Si inserisce nel connettore dati della presa utente il modulo di loop-back dello strumento di test mediante una bretella connettorizzata RJ45; si connette al permutatore lo strumento principale di misura mediante una bretella di connessione e si esegue la misura. Il test sarà effettuato su un campione di segmenti pari al 100% di quelli presenti.
Il segmento viene giudicato idoneo nel caso che esso mostri continuità elettrica e corretta inserzione ai connettori delle estremità. La prova viene accettata nel caso in cui tutti i segmenti testati superino la prova. L’esecuzione delle prove viene registrata sul “Foglio di Collaudo” rilasciato a seguito del collaudo stesso. In caso di utilizzo di strumento TDR, i dati rilevati saranno memorizzati nello strumento per essere poi stampati o archiviati in formato magnetico.
In caso di utilizzo di strumento Power meter, che non permette la memorizzazione, ma solo la visualizzazione a display dei risultati dei test effettuati, il tecnico che effettua la prova, riporterà evidenza della prova effettuata e dell’esito sul Foglio di Xxxxxxxx.
I test sui collegamenti dati vengono effettuati anche in relazione alla misura dell’attenuazione del cavo, alla misura di Near-End Crosstalk (NEXT) e alla misura del rumore in linea. Il test di attenuazione verifica che il segmento sotto test abbia un’attenuazione inferiore a quanto richiesto per poter correttamente operare in ambiente LAN. La prova si effettua inserendo nel connettore dati della presa utente il modulo di loop-back dello strumento di test, mediante una bretella connettorizzata RJ45 si connette lo strumento al permutatore principale e si esegue la misura. Viene attivato il test che fornisce il valore di attenuazione massimo rilevato su tutte le coppie del segmento nell'ambito di una serie di prove effettuate nell'intervallo di frequenza 5-10 MHz per Ethernet. Il test sarà effettuato su un campione di segmenti pari al 100% di quelli presenti.
Il segmento, in ogni caso, sarà considerato idoneo solo se conforme alle normative vigenti relative alla specifica tipologia di impianto. L’esecuzione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo. In caso di utilizzo di strumento TDR/OTDR, i dati rilevati saranno memorizzati nello strumento per essere poi stampati o archiviati in formato magnetico. In caso di utilizzo di strumento Power Meter, che non permette la memorizzazione, ma solo la visualizzazione a display dei risultati dei test effettuati, colui che effettua la prova, riporterà evidenza della prova effettuata e dell’esito sul Foglio di Xxxxxxxx.
Il test sulla misura del rumore in linea, verifica che il segmento sotto test sia caratterizzato da un valore di rumore inferiore a quanto richiesto per poter correttamente operare in ambiente LAN. La prova si effettua inserendo nel connettore dati della presa utente il modulo di loop-back dello strumento di test, mediante una bretella connettorizzata RJ45 si connette lo strumento al permutatore principale e si esegue la misura. Si attiva il test e si lascia lo strumento in registrazione per alcuni secondi (circa 30); il display fornisce direttamente ed automaticamente il massimo valore di rumore ambiente rilevato tra tutte le coppie del segmento nell'intervallo di tempo di attività del test. Il test sarà effettuato su un campione di segmenti pari al 100% di quelli presenti. Il collaudo sarà considerato superato solo nel caso in cui tutti i segmenti testati superino le prove. L’evidenza della tipologia e dell’esecuzione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo.
In caso di utilizzo di strumento TDR, i dati rilevati dovranno essere memorizzati nello strumento per essere poi stampati o archiviati in formato magnetico. In caso di utilizzo di strumento Power meter, che non permetta la memorizzazione, ma solo la visualizzazione a display dei risultati dei test effettuati, colui che effettua la prova, riporterà evidenza della prova effettuata e dell’esito sul Foglio di Xxxxxxxx.
Collegamenti di dorsale in rame multicoppia
Sempre per quanto riguarda i test sulle tratte in rame, sono previste anche le prove di collaudo sulle tratte di dosale in cavo multicoppia, sia per quanto riguarda i collegamenti in fonia che per quelli dati.
In particolare, per la parte fonia, viene effettuato un test sulla continuità e corretta inserzione: viene verificato che le coppie del cavo multicoppia di backbone sotto test non abbiano problemi di continuità elettrica (Open, Short) e che le
coppie siano correttamente inserite a livello dei connettori terminali (rispettivamente al permutatore centrale e al permutatore di piano) senza alcuna inversione dei fili.
Il test deve essere effettuato su tutti i cavi multicoppia che costituiscono il backbone verticale in rame: per ciascun cavo sarà effettuato il test su un numero di coppie pari al 100% di quelle presenti. Il cavo multicoppia viene giudicato idoneo nel caso in cui esso dimostri continuità elettrica e corretta inserzione alle terminazioni delle estremità per ciascun gruppo di coppie provate. Il backbone viene considerato collaudato positivamente nel caso in cui tutti i cavi multicoppia superino la prova. L’esecuzione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo.
In caso di utilizzo di strumento TDR, i dati rilevati dovranno essere memorizzati nello strumento per essere poi stampati o archiviati in formato magnetico. In caso di utilizzo di strumento Power meter, che non permette la memorizzazione, ma solo la visualizzazione a display dei risultati dei test effettuati, colui che effettua la prova, riporterà evidenza della prova effettuata e dell’esito sul Foglio di Xxxxxxxx.
Collegamenti di dorsale in rame
In relazione ai test di collaudo effettuati sulle tratte di dorsale dati in rame, viene verificato che il cavo di dorsale sotto test non abbia problemi di continuità elettrica (Open, Short) e che le coppie siano correttamente inserite a livello dei connettori terminali (rispettivamente al permutatore centrale ed al permutatore di piano) senza alcuna inversione dei fili.
Tale test viene automaticamente realizzato dallo strumento di collaudo utilizzato ovvero TDR o power meter, collegando al permutatore di piano il modulo di loop-back dello strumento di test e al permutatore centrale lo strumento principale. Si attiva il test che fornisce direttamente e automaticamente il risultato.
Il cavo viene giudicato idoneo nel caso in cui esso dimostri continuità elettrica e corretta inserzione alle terminazioni delle estremità. L’esecuzione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo. In caso di utilizzo di strumento TDR, i dati rilevati dovranno essere memorizzati nello strumento per essere poi stampati e archiviati in formato magnetico. In caso di utilizzo di strumento Power meter, che non permette la memorizzazione, ma solo la visualizzazione a display dei risultati dei test effettuati, colui che effettua la prova, riporterà evidenza della prova effettuata e dell’esito sul Foglio di Xxxxxxxx.
Collegamenti di dorsale in fibra ottica
Per il collaudo della rete in fibra ottica è necessario misurare la perdita di ogni terminazione e di ogni circuito utilizzando un’apposita sorgente luminosa, un apposito misuratore ed una coppia di adattatori per il tipo di connettori installati.
La sorgente luminosa deve essere in grado di generare una forma d'onda di lunghezza pari a 850 nm e/o 1.300nm (I e II finestra). L'emissione di luce può essere sia a tipo continuo a bassa potenza, sia di tipo periodico a bassa potenza equivalente ad una forma d'onda quadra a 10 kHz. sia di tipo continuo ad alta potenza.
Il misuratore deve essere in grado di rilevare livelli di potenza espressi sia in dBm che in dBr, fornendo anche gli scostamenti in dBm rispetto ai dBr previsti come risultato della misura.
La misura ottenuta automaticamente dallo strumento OTDR è accettabile quando il valore di perdita (dB) è uguale o inferiore alla somma dei limiti di perdita dichiarati dal costruttore per la fibra ottica e per i connettori ottici.
Le impostazioni di misura saranno conformi alle indicazioni ANSI /EIA/TIA-526-14, metodo B.; il segmento viene considerato idoneo se si verifica che è rispettato il limite definito dallo standard EIA/TIA-568-B. Le misure di attenuazione su fibre monomodali saranno realizzate a 1300 e a 1550 nm. La modalità di misura sarà conforme al metodo 1°, EIA/TIA-526-7. L’esecuzione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo.
In caso di utilizzo di strumento OTDR, i dati rilevati dovranno essere memorizzati nello strumento per essere poi stampati o archiviati in formato magnetico.
6.1.2 Collaudo degli apparati attivi
Per quanto riguarda le procedure tecniche di collaudo degli apparati attivi, in caso di semplice fornitura, l’installazione sarà eseguita a seguito del buon esito del collaudo del cablaggio passivo. Gli apparati attivi saranno messi in funzione dopo la verifica preventiva del buon funzionamento delle linee di alimentazione di servizio e di backup. Il collaudo degli apparati attivi verrà eseguito con le seguenti modalità:
• verifica corretta tensione di alimentazione;
• accensione apparato e verifica funzionamento degli alimentatori;
• verifica accensione dei LED.
In relazione al collaudo degli apparati attivi UPS, nella documentazione rilasciata all’Amministrazione, verrà inserita un’apposita voce nella quale sarà descritta e commentata l’avvenuta installazione e collaudo degli apparati UPS, sia per gli armadi di medie dimensioni che per quelli di grandi dimensioni.
Il collaudo su tali apparati, essendo muniti della funzione di AutoTest, avverrà semplicemente lanciando la suddetta procedura, dopo aver accuratamente rilevato il carico di VA degli apparati attivi (router, switch etc) presenti nell’armadio rack e fisicamente collegati all’UPS.
In caso di esito positivo del processo di autotest, verrà compilata la scheda di avvenuto collaudo.
Verranno eseguiti dei test di simulazione di interruzione della rete elettrica per mostrare ai responsabili dell’amministrazione richiedente, il perfetto funzionamento dell’apparato.
7. PROJECT MANAGEMENT E PIANO DI REALIZZAZIONE
Le attività saranno espletate senza interruzioni in conformità al piano delle attività seguente, salvo problemi legati all’approvvigionamento dei materiali, a partire dalla data di avvio lavori preventivamente concordata con l’Amministrazione che decorrerà dalla data in cui l’Amministrazione renderà disponibili i locali ove andranno realizzate le attività descritte nel Progetto esecutivo ed eventualmente i titoli edilizi necessari.
Tale data, definita come “Data di disponibilità dei locali”, sarà indicata dall’Amministrazione nell’Ordinativo di fornitura oppure attraverso l’emissione di un apposito “Verbale di disponibilità dei locali” successivo all’emissione dell’Ordinativo di fornitura.
Pertanto, tutte le date riportate nel piano di attivazione o cronoprogramma sono espresse in termini di lasso temporale intercorrente dalla Data di disponibilità dei locali.
Si precisa che alcune delle attività previste potranno essere svolte anche in parallelo tra loro.
Il piano delle attività, se necessario, potrà essere verificato ed aggiornato a cura dei responsabili delle parti anche durante la fase realizzativa.
Macro attività
Durata attività
(giornate lavorative)
Fornitura in opera di apparati passivi (tranne rack)
30 gg
Fornitura e installazione di rack
50 gg
Realizzazione di opere civili accessorie alle fornitura
30 gg
Fornitura e installazione di apparati attivi e ups
40 gg
Certificazione e collaudo Impianti
5 gg
Relativamente ai lavori di realizzazione di opere civili accessorie alle fornitura, eventuali criticità, non prevedibili e/o pianificabili in fase progettuale, potranno essere oggetto di riesame tra le parti in relazione agli impatti sulla pianificazione temporale nonché la eventuale revisione di spesa richiesta.
8. PIANI DI SICUREZZA
In caso di accettazione del progetto esecutivo in oggetto e successiva emissione di ordine da parte vostra, Vi invieremo in ottemperanza alle disposizioni di cui ai Decreti in vigore, (art.7 D.Lgs. 626/94 - art.26 D.Lgs. 81/08 - art. 131 D.Lgs. n. 163/2006), il Piano Operativo di Sicurezza che sarà messo in atto dal personale di impresa da noi comandato ad operare presso le Vostre sedi.
Vi comunichiamo che il personale Telecom, che interverrà presso le Vostre sedi per le attività di progettazione, coordinamento lavori e collaudo, è stato formato in merito agli articoli di legge suddetti, è stato reso consapevole dei rischi da Voi elencati e non introduce a sua volta eventuali rischi con la propria attività.
9. ALLEGATI
Allegato 1 - Richiesta Progetto Preliminare.
RSO
Allegato 2 - (solo in caso di progetto esecutivo) - Progetto Preliminare.
Progetto preliminare
-IS Rovellasca-rev2.d
Allegato 3 - (solo in caso di progetto esecutivo) Richiesta Progetto Esecutivo – Lettera d’ordine.
LETTERA ORDINE CONVENZIONE CONS
Allegato 4 - Preventivo Economico preliminare relativa ai prodotti e ai servizi richiesti sulla base del Listino di fornitura della Convenzione Consip-Reti Locali 4 ed ai lavori di realizzazione di opere civili accessorie alle fornitura (listini DEI).
Prezzo unitario | |||||||
Famiglia | Codice Articolo Convenzione | Descrizione Articolo Convenzione | Produttore | Quantità | Unità di misura | senza IVA | UT Totale |
Cablaggio passivo C6U-HF1-Rlx-305GY Fornitura Cavo UTP cat.6, 100Ohm, rivestito BRAND- 2440 | Metro | 0,35 | 854,00 | ||||
Cablaggio passivo Installazione C6U- Installazione Cavo UTP cat.6, 100Ohm, TELECOM 2440 | Metro | 0,45 | 1098,00 |
con guaina esterna LSZH REX
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
Cablaggio passivo
HF1-Rlx-305GY
BR-KIT-2xRJ45 C6U
Installazione BR-KIT- 2xRJ45 C6U
C6CPCU010-444BB
C6CPCU030-444BB
BUND XXX-00X X0 XXX
Installazione BUND XXX-00X X0 XXX
rivestito con guaina esterna LSZH Fornitura Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di torretta a pavimento complete di modulo
con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP, cornice, cestello e scatole
Installazione Piastrine per scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat. 6 UTP, cornice, cestello e scatole
Fornitura Cat6Plus 24 AWG U/UTP Stranded 4 Pair RJ45 - RJ45 Blade Patch Cord Blue LS/OH IEC 332.1 Sheathed Cable with Blue Boots 1m
Fornitura Cat6Plus 24 AWG U/UTP Stranded 4 Pair RJ45 - RJ45 Blade Patch Cord Blue LS/OH IEC 332.1 Sheathed Cable with Blue Boots 3m
Fornitura Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6
Installazione Patch panel altezza 1 U non schermato, di tipo precaricato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, per cavi UTP cat. 6
ITALIA
BRAND- REX
TELECOM ITALIA
TELECOM ITALIA BRAND- REX TELECOM ITALIA BRAND- REX
BRAND- REX
TELECOM ITALIA
BRAND-
11 Pezzo
11 Pezzo
18 Pezzo
12 Pezzo
4 Pezzo
4 Pezzo
5,39
19,26
3,43
4,13
74,24
13,76
59,29
211,86
61,74
49,56
296,96
55,04
TELECOM
Armadi rack DRCRAKI12U0606A2 Fornitura in opera Armadio rack 19" da 12U, REX 1 ITALIA | Pezzo | 191,40 | 191,40 |
Armadi rack DRCRAKI22U0806A2 Fornitura in opera Armadio rack 19" da 22U, TELECOM 1 | Pezzo | 337,70 | 337,70 |
profondo 600mm, di larghezza 600mm
profondo 600mm, di larghezza 800mm
Armadi rack
DRCFANI04A2
Fornitura in opera Gruppo di ventilazione a
tetto
Armadi rack
DRCSHFI1U04FV2 Fornitura in opera Ripiano fisso
ITALIA
BRAND- REX BRAND- REX TELECOM ITALIA BRAND- REX TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA BRAND- REX ENTERASYS
2 Pezzo
52,01 104,02
Armadi rack
MMCACCCM001
Fornitura in opera Guida patch orizzontale
altezza 1U
2
Pezzo
5,53
11,06
2
Pezzo
15,61
31,22
Switch -
Extreme/Enterasys | 08G20G4-24P | Fornitura in opera Switch tipo 2 | TELECOM ITALIA | 2 | Pezzo | 330,04 | 660,08 |
Switch - Extreme/Enterasys | Configurazione 08G20G4-24P | Configurazione Switch tipo 2 | TELECOM ITALIA | 2 | Pezzo | 9,90 | 19,80 |
HUAWEI | |||||||
Apparati Wireless | AP5130DN | interni | TELECOM ITALIA | 11 | Pezzo | 149,37 | 1643,07 |
Apparati Wireless | Configurazione AP5130DN | Configurazione Access point per reti wireless per ambienti interni | TELECOM ITALIA | 11 | Pezzo | 16,44 | 180,84 |
HUAWEI | |||||||
Apparati Wireless | AC 6005 | access point | TELECOM ITALIA | 1 | Pezzo | 514,90 | 514,90 |
Apparati Wireless | Configurazione AC 6005 | Configurazione sistema di gestione degli access point | TELECOM ITALIA | 1 | Pezzo | 56,64 | 56,64 |
Listino DEI | DEIMATERIALI | Lavori di realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura - Materiali | LISTINO DEI | 1 | Ordinativo | 2594,27 | 2594,27 |
Listino DEI | DEISERVIZI | Lavori di realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura - Servizi | TELECOM ITALIA | 1 | Ordinativo | 2326,37 | 2326,37 |
TOTALE | 11357,82 |
Fornitura in opera Access Point per ambienti
Fornitura in opera Sistema di gestione degli
Allegato 5 - (solo in caso di progetto esecutivo) Piano Operativo di Sicurezza (POS).
Verra’ fornito successivamente