GAS FOTOVOLTAICO 2012
GAS FOTOVOLTAICO 2012
Il Gruppo di Acquisto Solidale per l'impianto fotovoltaico familiare
CAPITOLATO PRIVATO di GARA INFORMALE
Versione 1.8 del 30.01.12 VALUTATA dagli ADERENTI
Estratto del “Disciplinare generale per le rinnovabili e il risparmio energetico” di “PubblichEnergie in Italia”
La RETE che promuove il GAS FOTOVOLTAICO 2011 ha due anime
quella ISTITUZIONALE di PUBBLICHENERGIE che fa capo a nove Comuni della Provincia di Belluno: Ponte nelle Alpi, Trichiana, Mel, Lentiai, Alano di Piave, Agordo, La Valle Agordina,
Pedavena, Valle di Cadore
e quella del VOLONTARIATO SOCIALE E AMBIENTALE che fa capo ad
Associazione AriaNova Sostenibile di Pederobba TV con
G.A.S. “GASOLO” di Asolo TV, Cooperativa Consumatori Marostica, Cooperativa “Progetto Zattera BLU” che riunisce le Cooperative “ADELANTE” di Bassano del Grappa VI, “SAMARCANDA” di Schio VI,
“RADICA’”di Calvene VI e KIRIKU’ di Crocetta del Montello TV,
I promotori del GAS FV condividono l'obiettivo di perseguire lo sviluppo sostenibile mediante azioni di economia responsabile che sostengano i cittadini, le famiglie, l'economia locale e la qualità ambientale. Il GAS FV per l'impianto FOTOVOLTAICO FAMILIARE è una delle azioni di economia responsabile messe in atto per perseguire gli obiettivi enunciati.
PREMESSA GENERALE Dal 2012 Pubblichenergie e Arianova avviano un lavoro integrato finalizzato a realizzare non più solo l’impianto fotovoltaico – e il relativo GAS – ma anche analoghe attività per altre rinnovabili e interventi di risparmio energetico nelle abitazioni.
Al tal fine viene redatto un “Disciplinare generale per le rinnovabili e il risparmio energetico di PubblichEnergie in Italia”. Da quest’ultimo vengono estratti durante l’anno più bandi per ogni attività:
GAS fotovoltaico primo semestre (il presente)
GAS fotovoltaico 2° semestre
Riqualificazione energetico tetto abitazione
Cappotto isolante
Impianto Solare termico
Pompe di calore aria acqua per ACS
… e altri ancora
1 – OGGETTO DELLA GARA: la realizzazione di impianti fotovoltaici per gli aderenti al G.A.S.
1.1 DEFINIZIONE “IMPIANTO”
La gara riguarda l'individuazione dell'Azienda/e che si occuperà della realizzazione di impianti fotovoltaici per gli aderenti al GAS FV.
Formano così oggetto del presente appalto tutte le opere e le forniture essenziali per dare completi, collaudati e perfettamente funzionanti i lavori di realizzazione di ogni singolo impianto fotovoltaico.
Tale “oggetto” sarà di seguito definito “Impianto”.
L'obiettivo è procurare all'aderente al GAS la fornitura di pannelli solari fotovoltaici e la realizzazione dell’impianto completo di tutti gli accessori e le opere necessarie alla connessione dell'impianto alla rete, del progetto, dell’espletamento delle pratiche tecniche, burocratiche ed amministrative, necessarie alla realizzazione dell’impianto, fino al riconoscimento della tariffa incentivante da parte del GSE e l'accesso al servizio di scambio sul posto o eventualmente di vendita.
L'IMPIANTO DEVE GARANTIRE L'ACCESSO AL CONTO ENERGIA NEI TEMPI E CON LA TARIFFA INCENTIVANTE CONCORDATA CONTRATTUALMENTE
Il GAS con la gara mira anche a individuare un FORNITORE UNICO NAZIONALE DI MODULI E/O INVERTER - produttore o grossisita - offrendo ai piccoli installatori dell’opzione KIT e alle Aziende del chiavi in mano l’opportunità di partecipare con un prezzo maggiormente competitivo.
Per ogni GAS fotovoltaico ad ogni azienda viene assegnato un lotto minimo di impianti di tipologia “a1” (vedi punto 1.3) indicato al punto 2.4. Verranno assegnati meno impianti del lotto minimo solo se:
- l’azienda non è in grado di garantire l’installazione del lotto in 4 settimane lavorative
- se gli impianti sono riferiti a tipologie aventi particolari caratteristiche (integrati innovativi, rimozione amianto, amorfo ecc)
- se l’Azienda conferma il prezzo per il lotto minimo anche per un numero inferiore di impianti.
1.2 TARIFFA INCENTIVANTE GARANTITA CONTRATTUALMENTE (TIG)
NEL CONTRATTO, che verrà siglato tra il singolo committente e l’azienda, è specificata la tariffa incentivante garantita dalla ditta installatrice (es. “1° XXXXXXXX 0000” ecc).
Si precisa che eventuali intervalli di tempo o termini per la realizzazione posti a carico dell’Azienda (es. punto 5) , in alcun modo inficiano tale garanzia e quindi nemmeno la conseguente penale prevista in caso di mancato conseguimento della TIG (punto 10).
1.3 TIPI DI IMPIANTO
Il presente capitolato prevede l’offerta per le DUE tipologie generali di impianti incentivate dal conto energia: “su edificio” e “altri impianti”, in dettaglio:
a1) “su edificio”, con particolare riferimento a impianto su abitazioni private (è tipologia che riguarda il maggior numero di impianti) |
a2) “su edificio” innovativo, applicazioni innovative finalizzate all’integrazione architettonica innovativa del fotovoltaico |
a3) “su edificio” di grandi dimensioni e in particolare su capannoni/grandi altri edifici |
a4) “su edificio” con rimozione amianto: in particolare su capannoni/stalle e grandi altri edifici con rimozione tetto in amianto e contestuale installazione (V. allegato 1 sez_B per FV e sez_E per la rimozione) |
A5) “su edificio” con modulo speciale ad elevata efficienza e/o spazio limitato (Sanyo o SunPower) |
b) “altri impianti” con esclusione degli impianti a terra che il GAS FV non intende realizzare |
1.4 TIPOLOGIE REALIZZATIVE “CHIAVI IN MANO” o “FILIERA-KIT”
Il presente capitolato distingue tra due tipologie di offerte: la forma prevalente del “CHIAVI IN MANO” e quella limitata ad alcuni casi specifici detta “FILIERA-KIT”.
A titolo esemplificativo E INFORMATIVO si considerano facenti parti la filiera dell’Impianto le seguenti componenti:
a) fornitura delle componenti dell'impianto
b) installazione completa e successiva manutenzione
c) progetto, pratiche amministrative, coordinamento filiera ogni atto formale necessario alla progettazione, certificazione, espletamento pratica GSE fino al formale conseguimento dell'incentivo “Conto energia”.
d) messa in sicurezza:
Nella tipologia “chiavi in mano” l'aderente ha un solo interlocutore che garantisce tutte le fasi dell'impianto.
La tipologia “FILIERA-KIT” consente la fornitura diretta delle componenti all'aderente finale e quindi egli ha più centri di responsabilità cui riferirsi con il vantaggio però di una maggiore convenienza economica, tuttavia il progettista è incaricato di svolgere l'attività di coordinamento delle varie parti della filiera e quindi è l'interlocutore principale per l'aderente.
L’opzione FILIERA-KIT agevola la partecipazione dei piccoli installatori o tecnici-progettisti che possono presentare – da soli o in consorzio temporaneo – un’offerta per la sola installazione e quindi riuscire a lavorare dove invece la dinamica del settore li renderebbe poco competitivi.
Il GAS infatti con la gara mira anche a individuare un FORNITORE UNICO NAZIONALE DI MODULI E/O INVERTER - produttore o grossisita - offrendo poi ai piccoli installatori l’opportunità di partecipare con un prezzo competitivo. La stessa opportunità è offerta alle Aziende del chiavi in mano alle quali viene espressamente chiesto in sede di offerta, se sono eventualmente disponibili a utilizzare i moduli del fornitore unico nazionale.
1.5 COME SI DISTINGUE IL CHIAVI IN MANO dal FILIERA-KIT
La tipologia “FILIERA-KIT” consente la fornitura diretta delle componenti all'aderente finale.
1.6 SUBAPPALTO.
Il principio generale è il che il GAS FV non accetta subbalti non dichiarati e vuole evitare subbalti realizzati a condizioni non-eque. Pertanto quanto segue sono dettagli tecnici per perseguire tali principi generali ma al di là di questi il GAS FV interverrà con ogni mezzo in caso di violazione del presente
Le Aziende possono subappaltarne una parte dei lavori alle seguenti condizioni.
Nell'offerta l'Azienda dovrà specificare gli stessi dati generali dichiarati a proprio riguardo; la quota e la tipologia dei lavori dati in subappalto.
L'Azienda, oltre a rispondere dei lavori propri, sarà pienamente responsabile anche dei lavori eventualmente subappaltati.
Il subappalto dovrà essere specificato in sede di offerta pena nullità della stessa.
Il subappalto sarà valutato con maggior favore in presenza delle seguenti due condizioni:
a) realizzato verso aziende del territorio e in particolare verso aziende individuate con gara dal GAS FV.*
*) Il GAS FV effettuerà una ricognizione del mercato – con priorità per l'ambito locale - al fine di individuare sia ditte disponibili a partecipare al progetto. L’Azienda tuttavia valuterà le competenze tecniche e il grado di esperienza e qualora non ritenga la ditta proposta dal GAS all'altezza il GAS FV e/o il singolo committente possono confermare la ditta stessa prendendo atto formalmente del giudizio tecnico espresso dall'Azienda e assumendosi la responsabilità della scelta.
b) se realizzato sulle basi di equità e correttezza documentate mediante accordi tra le parti e consegnati in copia al GAS FV in sede di offerta che riportino in modo chiaro, trasparente e completo le condizioni economiche e commerciali concordate. Tali condizioni devono essere tali da garantire un trattamento equo e corretto** del lavoro dato in subappalto.
**) Il GAS FV effettuerà una ricognizione del mercato – con priorità per l'ambito locale - al fine di individuare sia ditte disponibili a partecipare al progetto, sia le condizioni economiche ritenute da esse eque.
2 – MODALITA’ DELLA GARA INFORMALE PRIVATA
2.1 Fasi del GAS. Descrizione generale
FASE1- INFORMATIVA - Diffusione aperta, libera e trasparente delle informazioni sull'iniziativa
FASE2 – ORGANIZZATIVA- Formazione del gruppo: raccolta “pre-adesioni” e successivamente “adesioni”
FASE3 – CAPITOLATO E GARA elaborazione il Capitolato di gara informale per la selezione delle ditte installatrici
Il Capitolato di gara informale sarà prevalutato dagli aderenti e quindi diffuso alle aziende del settore per raccogliere le offerte. Le offerte pervenute saranno vagliate dagli aderenti nel corso di un incontro dedicato, con il si procederà anche alla scelta dell'offerta o delle offerte migliori.
Si perviene quindi all’individuazione delle AZIENDE INSTALLATRICI e successivamente con analoghe modalità, dell'ISTITUTO DI CREDITO per l'eventuale finanziamento.
FASE4 – CONVENZIONE – Si procederà poi alla stipula della Convenzione quadro tra il GAS FV e la/le aziende e quindi alla definizione del contratto tipo tra gli aderenti e l'/le azienda/e che ricomprenderà le condizioni ottenute dal GAS.
FASE 5 – OPERATIVA Effettuazione sopralluoghi, firma contratti, realizzazione impianti, connessione impianti
V. DETTAGLIO TEMPISTICA “GAS FOTOVOLTAICO PRIMO SEMESTRE” al punto 5
2.2 Requisiti ammissione Aziende/professionisti
Può presentare un'offerta chi ha questi requisiti:
1. Se partecipanti a GAS FV precedenti, non aver pendenze o contenziosi gravi e insanabili con il GAS FV o con qualcuno degli aderenti. In particolare non sono ammesse Aziende che non hanno riconosciuto le penali previste o non hanno versato il contributo spettante al GAS FV;
2. aventi sede legale in Italia;
3. che presentino in sede di offerta, copia dell’atto costitutivo, dello statuto, degli ultimi 3 bilanci approvati, un elenco delle realizzazioni (evidenziando quelle in Veneto) e il curriculum aziendale;
4. che rispondano legalmente di tutti i prodotti e servizi oggetto dell'appalto;
5. che rispettino i vincoli posti al subappalto dal presente documento
2.3 Il Coordinamento e gli aderenti aggiudicano gli impianti mediante gara privata informale
Il Coordinamento dei gruppi partecipanti alla rete del GAS FV e gli aderenti ai vari GAS locali aggiudicano gli impianti mediante gara privata informale e con una o più assemblee, organizzate di norma per zone geografiche, individuando insindacabilmente i preventivi più corrispondenti al presente capitolato e alle esigenze dei propri aderenti giudicandoli sulla base degli elementi di valutazione indicati al punto 15.
Qualora le circostanze e le caratteristiche delle offerte lo richiedano, il Coordinamento dei gruppi partecipanti e degli aderenti si riservano il diritto di, una volta selezionate alcune Aziende con la procedura di cui sopra, procedere alla definizione dei dettagli o all’individuazione del vincitore assoluto, perfezionando la procedura ocn un’ulteriore fase di trattativa privata informale. Anche in quest’ultima fase è sempre garantito il diritto di partecipazione/informazione dei cittadini aderenti.
2.4 LOTTO MINIMO DI IMPIANTI AGGIUDICATI
Nel primo semestre 2012 ad ogni azienda viene assegnato un lotto minimo di 15-20 impianti pari ad un minimo indicativo di 60-80 kWp ad azienda
Gli impianti dello scaglione o lotto assegnato, non dovranno essere necessariamente tutti immediatamente individuati al momento dell’aggiudicazione. Il Coordinamento, cioè, potrà assegnare gli impianti all’Azienda aggiudicati, progressivamente. Verranno assegnati meno impianti del lotto minimo solo se:
- l’azienda non è in grado di garantire l’installazione del lotto in 4 settimane lavorative
- se gli impianti sono riferiti a tipologie aventi particolari caratteristiche (integrati innovativi, rimozione amianto, amorfo ecc)
- se l’Azienda conferma il prezzo per il lotto minimo anche per un numero inferiore di impianti.
2.5 CONVENZIONE QUADRO e definizione CONTRATTO TIPO
Al momento dell’aggiudicazione, il Coordinamento procederà con l'Azienda e/ le Aziende:
A) alla stipula della “Convenzione quadro” che racchiude tutti i termini dell'accordo tra essa e il GAS FV e in particolare impegna l'Azienda:
1. a stipulare contratti con gli aderenti che ricomprendano le condizioni previste dal Capitolato di gara e quelle migliorative presentate in offerta
2. ad accettare espressamente le “norme di garanzia”, le “condizioni di pagamento”, le “norme di sicurezza”, le “penali”, nonché i termini e le condizioni per il “versamento dei contributi” previsti per il Coord. GAS FV
nb. La Convenzione è lo strumento che consente di calibrare e perfezionare eventuali aspetti che emergessero in sede di gara e che il Capitolato non avesse ben normato.
Una bozza di “Convenzione quadro - tipo” è a disposizione in visione delle Aziende partecipanti alla gara.
B) Alla predisposizione del testo standard del “Contratto - Tipo” che regolerà i rapporti giuridici in capo ad Azienda e Aderente. Tale contratto avrà come presupposto il pieno recepimento delle condizioni ottenute dal GAS FV mediante la gara e la conseguente stipula della Convenzione Quadro.
Il Contratto – Tipo viene allegato alla Convenzione, di cui fa parte integrante
3 – INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA con descrizione tipologie “CHIAVI IN MANO” o “FILIERA-KIT”
Come precisato al precedente punto 1.4, il presente capitolato distingue tra due tipologie di offerte “CHIAVI IN MANO” o “FILIERA-KIT”: le descriviamo nel dettaglio.
N.B. Tutti i prezzi riferiti o riferibili al presente capitolato sono considerati IVA INCLUSA (tranne per loro natura i “contributi” di cui ai punti 12 e 13)
3.1 - Filiera KIT
Questa tipologia permette di presentare offerte separate per una sola o più parti della filiera.
3.1.1) FORNITURA DELLE COMPONENTI dell'impianto
Le aziende che partecipano alla gara presentano un'offerta per la fornitura delle seguenti componenti con l’indicazione del Prezzo a Kwp, differenziato in funzione del numero di Kwp complessivi assegnati dal GAS all’Azienda:
Insieme o separatamente
dei MODULI FOTOVOLTAICI
dell’INVERTER
Restano quindi escluse dall'offerta: il cavo solare, i quadretti lato alternata, i quadretti di campo lato continua, i
binari, gli accessori per fissare i pannelli ai binari, le staffe di fissaggio al tetto.
Viene chiesto di indicare il prezzo a Kwp onnicomprensivo, differenziato in funzione del numero di Kwp complessivi assegnati dal GAS all’Azienda. Viene inoltre chiesto di specificare
i costi e le condizioni del trasporto
condizioni e termini di pagamento
se l’azienda è disponibile a fatturare direttamente all’aderente finale senza aggravi di costo rispetto all’offerta
All’Azienda viene chiesto:
di predisporre il preventivo personalizzato sulla base di una distinta d’ordine preparato a cura del progettista, che sarà inviato all'aderente e in copia al progettista e al coordinamento del GAS
in caso di sostituzione di qualsiasi parte coperta da garanzia di assicurare, a proprie spese, l'invio presso l'aderente del materiale.
3.1.2) INSTALLAZIONE COMPLETA
Le aziende che partecipano alla gara per l'installazione dell'impianto indicano la quotazione al kwp per eseguire le seguenti lavorazioni:
- sopralluogo preliminare e predisposizione del POS
- installazione, conformemente alle indicazioni tecniche del progettista (da egli fornite in forma documentata), a tutte le norme vigenti di moduli e inverter (forniti da terzi v. 3.1.1) unitamente a fornitura e posa di:
cavo solare e materiale di consumo (quali morsetti, canalette ecc); quadretti elettrici lato alternata (uno per ogni inverter), i quadretti elettrici di campo lato continua, staffe di fissaggio al tetto e relative minuterie metalliche, i binari e gli accessori per fissare i pannelli ai binari,
Qualsiasi situazione particolare che dovesse comportare maggiori costi fuori standard (per cattivo stato del tetto, difficoltà di ancoraggio, eccessiva inclinazione della falda, difficoltà di accesso, altezza superiore ai 2 piani fuori terra ecc…) non già evidenziata dall’aderente o ravvisata dal progettista, dovrà essere segnalata e risolta in modo concordato con l’aderente e il GAS in fase di sopralluogo preliminare. Gli accordi devono essere siglati per iscritto, pena la nullità degli stessi.
SICUREZZA. Il prezzo sarà indicato a parte secondo le indicazioni di cui al punto successivo del presente articolo.
L'azienda aggiudicataria
- fatturerà direttamente all’aderente finale (senza aggravi di costo rispetto all’offerta)
- seguirà le indicazioni del progettista che farà da punto di riferimento per installatore, fornitori, eventuali altri tecnici/artigiani/maestranze, l’eventuale responsabile sicurezza, il coordinamento del GAS e aderente- committente. E’ compito del progettista coordinare ove necessario le fasi affidate alle figure appena citate al fine di ottimizzare tempi e costi e di realizzare condizioni di lavoro in cantiere, sicure, efficienti ed efficaci.
Qualora l’installatore ritenesse le indicazioni del progettista sia tecniche che di coordinamento, non congrue o non coerenti è tenuto a segnalarlo per iscritto (anche solo via mail) al progettista e al coordinamento del GAS.
3.1.3) Progettista
Il professionisti che partecipano alla gara presentano un'offerta per la realizzazione delle seguenti fasi:
- realizzazione del “Sopralluogo tecnico” per la verifica della fattibilità dell’impianto, del dimensionamento
- preparazione e invio della richiesta di preventivo di connessione (che farà firmare all’aderente al momento del sopralluogo tecnico) e di cui anticipa eventualmente la spesa (di cui sarà rifuso dall’aderente)
- realizzazione del Progetto preliminare che deve contenere una valutazione della produttività attesa mensile ed annua dell'impianto che tenga conto del sito di installazione e delle eventuali ombre presenti)
- svolgimento della pratica amministrativa generale intesa come ogni atto formale necessario alla progettazione, xxxxxxxx0 e certificazione, espletamento pratica GSE fino al formale conseguimento dell'incentivo “Conto energia”
- il Coordinamento “Filiera KIT”: Il PROGETTISTA è punto di riferimento per la “Filiera Kit” (installatore, fornitori, eventuali altri tecnici/artigiani/maestranze compresi anche l’eventuale lattoniere o idraulico x xxxxxxxx che dovessero intervenire prima dell’installatore per rendere possibile l’impianto), l’eventuale responsabile sicurezza, il Coordinamento del GAS e per l’aderente-committente.
E’ compito del PROGETTISTA coordinare ove necessario le fasi affidate alle figure appena citate al fine di ottimizzare tempi e costi e di realizzare condizioni di lavoro in cantiere, sicure, efficienti ed efficaci.
Il PROGETTISTA in particolare s’interfaccia con i fornitori e cura la gestione dell’ordine fino alla verifica diretta degli stessi al momento della consegna, verificando la presenza e correttezza di eventuale documentazione e numeri di matricola
AVVERTENZA. Il coordinamento a cui ci riferiamo non implica in alcun modo a responsabilità dirette del Progettista per fasi e incarichi affidati alle altre parti citate.
- E’ preciso compito del progettista anche assicurarsi che l’aderente effettui la prevista Comunicazione di attività edilizia libera o richiesta titolo autorizzativo idoneo o altro atto autorizzativo eventualmente previsto dal Comune competente
SOPRALLUOGO TECNICO
Il SOPRALLUOGO TECNICO è realizzato al fine di pre-verificare situazioni critiche, dare un’informazione particolareggiata all’aderente, verificare assieme a lui l’effettivo stato del tetto, valutare la produttività dell’impianto. Il SOPRALLUOGO TECNICO darà come esito una RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE comprensiva della valutazione della produzione stimata dell’impianto secondo la traccia predisposta dal Coordinamento GAS (V. Allegato 3), contenente una serie di informazioni e valutazioni utili all’aderente per orientarsi nella decisione della firma del contratto e al progettista e all’Azienda per velocizzare le fasi ed egli assegnate.
La RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE viene realizzata al prezzo indicato in offerta che verrà comunque corrisposto dall’aderente che dovesse decidere di non procedere con la firma del contratto.
I professionisti aggiudicatari:
- presentano all’aderente il PREVENTIVO DI SPESA DETTAGLIATO delle proprie prestazioni steso su fac-simile condiviso con il Coordinamento. Nel preventivo sarà specificato che sono garantite le prestazioni richieste in sede di GARA dal presente Capitolato, il prezzo dell’offerta al GAS FV 2011 e la T.I.G. (v. punto 1.2)
- INFORMANO a mezzo mail (o telefono se non disponibile la mail) e per conoscenza al Coordinamento, in ordine allo stato di avanzamento dei lavori, alla definizione delle date di esecuzione delle varie fasi della “Filiera Kit”, ad eventuali problematiche del cantiere. A tal fine Coordinamento e Progettista condividono via mail un apposito un prospetto (in file)
- effettuano il “Collaudo dell'impianto” 2 in presenza dell' aderente-committente (salvo diversi accordi)con consegna allo stesso del CERTIFICATO DI COLLAUDO e di una RELAZIONE SINTETICA riportante la descrizione delle verifiche effettuate (su apposito modulistica condivisa con il GAS) e dei relativi esiti con i dati caratteristici MISURATI durante il Collaudo.
- Garantiscono la gestione completa della Pratica GSE e l’ASSISTENZA ALL’ADERENTE-COMMITTENTE nelle sue varie fasi. Alla fine dell’iter il PROGETTISTA prepara e consegna aderente del “PLICO DOCUMENTAZIONE IMPIANTO” contenente le credenziali di accesso al portale GSE, le Convenzioni GSE firmate e tutta la documentazione tecnica e amministrativa dell’iter sviluppato, le matricole delle componenti e i relativi certificati di garanzia
- In tutte le fasi descritte ai precedenti punti il Progettista in caso di problemi, dubbi, anomalie, rimostranze o rilievi rilevanti delle parti coinvolte, può e deve riferirsi al Coordinamento del GAS
DETTAGLIO DELLE USCITE PRESSO IL CANTIERE MINIME E AGGIUNTIVE COMPRESE NEL PREZZO DI OFFERTA
1. sopralluogo per relazione
2. consegna relazione, firma contratto e raccolta dati e firma documentazione per preventivo ENEL
3. collaudo e spiegazione impianto e raccolta firme e documenti pratiche GSE
4. consegna documentazione plico documentazione
5/6. almeno altre n. 2 uscite (in MEDIA) per eventuali approfondimenti e per risolvere eventuali problematiche non previste. Al di fuori di queste uscite fisse l'Azienda ha diritto di chiedere all'aderente di recarsi in azienda per consegnare documenti"
SICUREZZA. Il prezzo sarà indicato a parte secondo le indicazioni di cui al punto successivo del presente articolo.
1 Vedi Allegato 2
2 Vedi Allegato 2
3.2 - XXXXXX IN MANO
Il Prezzo proposto (di seguito 'Prezzo') è espresso come “€/Kwp” cioè prezzo in euro per “kilowatt picco” per ogni tipologia (v.1.3).
Il Prezzo indicato in offerta varia in funzione:
- del numero di Kwp complessivi assegnati dal GAS all’Azienda
- della taglia dell’impianto: è riferito ad impianti standard da 3 Kwp e al variare della taglia viene determinato in funzione dello schema di scontistica che il GAS fissa uguale per tutti sulla base dell’esperienza e delle offerte relative alle precedenti gare
Nb. Lo sconto riportato è riferito alla sola parte dei Kwp della taglia-impianto indicata. Ad esempio: un impianto di 5Kwp avrà i primi 4Kwp al “prezzo base” e l’ultimo Kwp scontato della % riportata in offerta
Il Prezzo è ONNICOMPRENSIVO e quindi comprensivo anche del primo anno di manutenzione ordinaria (manutenzione come da specifiche di cui al contratto GAS descritte al punto 8). Il prezzo esclude la SICUREZZA così come definiti nel presente capitolato, espressi separatamente.
Le opere devono intendersi perfettamente a norma e gli impianti perfettamente funzionanti ed eseguiti a regola d’arte, pertanto, tutte quelle opere che non sono espressamente indicate ma, che risultino necessarie per il buon funzionamento del complesso, dovranno essere considerate qui integralmente descritte.
Qualsiasi situazione particolare che dovesse comportare maggiori costi fuori standard (per cattivo stato del tetto, difficoltà di ancoraggio, eccessiva inclinazione della falda, difficoltà di accesso, altezza superiore ai 2 piani fuori terra ecc…) non già evidenziata dall’aderente o ravvisata dal progettista, dovrà essere segnalata e risolta in modo concordato con l’aderente e il GAS in fase di sopralluogo preliminare. Gli accordi devono essere siglati per iscritto, pena la nullità degli stessi.
SOPRALLUOGO TECNICO
Il SOPRALLUOGO TECNICO è realizzato al fine di pre-verificare situazioni critiche, dare un’informazione particolareggiata all’aderente, verificare assieme a lui l’effettivo stato del tetto, valutare la produttività dell’impianto.
Il SOPRALLUOGO TECNICO darà come esito una RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE comprensiva della valutazione della produzione stimata dell’impianto secondo la traccia predisposta dal Coordinamento GAS (v. Allegato 3), contenente una serie di informazioni e valutazioni utili all’aderente per orientarsi nella decisione della firma del contratto e al progettista e all’Azienda per velocizzare le fasi ed egli assegnate.
La RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE viene realizzata al prezzo indicato in offerta che verrà comunque corrisposto dall’aderente che dovesse decidere di non procedere con la firma del contratto.
E' INOLTRE RICHIESTO ALL'AZIENDA
PRIMA DELL’INZIO LAVORI
1. predisporre il Contratto completo della relazione tecnica preliminare e del piano finanziario dell'opera comprensiva dei flussi di cassa positivi e negativi sui 20 anni
2. assicurarsi che l’aderente effettui la prevista Comunicazione di attività edilizia libera o richiesta titolo autorizzativo idoneo o altro atto autorizzativo eventualmente previsto dal Comune competente
3. predisporre e consegnare al Committente il P.O.S. o il documento prescritto dalle norme vigenti per la specifica tipologia di cantiere
4. consegnare al Committente un calendario/scadenziario con l’indicazione dei passaggi tecnici e burocratici necessari per il completamento dell'opera e per il riconoscimento della relativa tariffa, dove dovranno essere esplicitati chiaramente i passaggi realizzati dall'Azienda e quelli a carico del committente (documenti comunali);
5. indicare il nome e il telefono del referente aziendale a cui l’aderente si può riferire per la gestione della propria pratica
DURANTE L’INSTALLAZIONE
6. inviare MENSILMENTE al coordinamento del GAS, il PIANO LAVORO COMPLESSIVO degli impianti assegnati secondo le modalità indicate in fase di assegnazione delle offerte
DOPO L’INSTALLAZIONE
7. realizzare il COLLAUDO secondo lo schema inserito in Allegato 2
8. provvedere alla perfetta pulizia del cantiere prima dell’abbandono dell’area avendo cura di riparare, ripristinare la situazione come in origine, in caso di eventuali danni causati durante l'installazione dell'impianto
9. AL CONSEGUIMENTO DELL’INCENTIVO GSE: preparare e consegnare aderente il PLICO DOCUMENTAZIONE IMPIANTO contenente le credenziali di accesso al portale GSE, le Convenzioni firmate e tutta la documentazione tecnica e amministrativa dell’iter sviluppato e le certificazioni e relazioni indicate in
Allegato 2
DETTAGLIO DELLE USCITE PRESSO IL CANTIERE MINIME E AGGIUNTIVE COMPRESE NEL PREZZO DI OFFERTA
1. sopralluogo per relazione
2. consegna relazione, firma contratto e raccolta dati e firma documentazione per preventivo ENEL
3. collaudo e spiegazione impianto e raccolta firme e documenti pratiche GSE
4. consegna documentazione plico documentazione
5/6. almeno altre n. 2 uscite (in MEDIA) per eventuali approfondimenti e per risolvere eventuali problematiche non previste
Ps al di fuori di queste uscite fisse l'Azienda ha diritto di chiedere all'aderente di recarsi in azienda per consegnare documenti"
3.3 – Schema descrittivo sintetico delle due tipologie chiavi in mano e filiera kit
CHIAVI IN MANO | Filiera KIT | |
1. Sopralluogo e RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE con valutazione della produttività attesa media annua che tenga conto del sito di installazione e delle eventuali ombre presenti | AZIENDA AGGIUDICATARIA | Progettista |
2. predisposizione del CONTRATTO sulla base della RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE e comprensivo della del piano finanziario dell'opera comprensiva dei flussi di cassa positivi e negativi sui 20 anni; | Progettista | |
3. Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S) e sua consegna al Committente prima dell’inizio dei lavori. | Installatore Azienda che esegue messa in sicurezza | |
4. Fornitura | Installatore Azienda fornitrice | |
5. Posa in opera dell’impianto | Installatore | |
6. Oneri ed infrastrutture di sicurezza durante l'installazione | Azienda che esegue messa in sicurezza | |
7. Collaudo dell’impianto e delle opere che sono state coinvolte o modificate nella installazione (tetto, tegole, isolamenti, drenaggi, …) | Progettista | |
8. Rimozione e smaltimento dei rifiuti prodotti da collegamenti elettrici e parti edili, se prodotti. | Installatore | |
9. Iter di richiesta di allaccio alla rete | Progettista | |
10. Procedura di richiesta dell'incentivo ContoEnergia presso il GSE fino all'ottenimento della dichiarazione di assegnazione della tariffa incentivante | Progettista | |
11. Eventuale servizio di manutenzione dal secondo anno (il primo è compreso nel prezzo) come da descrizione punto 8 | Installatore |
3.4 – NORME DI SICUREZZA DEL CANTIERE
Il GAS presta la massima attenzione alla corretta imputazione dei costi per la SICUREZZA. Leggasi le garanzie a riguardo al successivo anche punto 12 “MESSA IN SICUREZZA”.
A ulteriore riprova di ciò sui siti di Pubblichenergie e Xxxxxxxx è disponibile la guida
<La sicurezza nell'installazione degli impianti fotovoltaici - Guida per proprietari e installatori, insieme per un lavoro sicuro> realizzata da Xxxxxx Xxxxxxxxxx dell'Università degli studi dell'Insubria in collaborazione con delle realtà lombarde simili ad Arianova, per finalità e principi di base, che abbiamo conosciuto e con le quali collaboriamo: "Gruppo Energia" e "L'isola che c'è".
Arianova, Cooperativa Adelante e Pubblichenergie hanno deciso di sostenere anche finanziariamente il progetto che ora mettono a disposizione degli utenti.
PRECISAZIONI PRELIMINARI
Chiediamo alle Ditte di specificare un prezzo per OGNUNA delle tre TIPOLOGIE principalmente utilizzate con riferimento alla dimensione del cantiere e quindi della taglia di impianto.
Si chiede all’Azienda di specificare se è in grado di fornire la sicurezza in tutte e tre le modalità indicate a seconda delle situazioni o se l’offerta è basata sul presupposto che il GAS per tutti i suoi aderenti scelga una sola
modalità
I DOCUMENTI TECNICI DI SICUREZZA previsti dalle norme vigenti sono compresi nel prezzo, senza nessuna esclusione.
RESPONSABILE DELLA SICUREZZA A CARICO DELL’ADERENTE:
In base alle norme vigenti qualora sul cantiere si avvicendino più ditte dev’esserci un Responsabile della Sicurezza. Esso dovrà essere nominato a cura dell’aderente/committente e i costi sono a carico
- dell’Azienda (o del Progettista) se la situazione è determinata da loro decisioni organizzative;
- del committente se la situazione è determinata da sue decisioni (es. spostamento del solare termico affidato al proprio idraulico)
L’offerta di ogni tipologia dev’essere completata con una descrizione precisa dei dispositivi utilizzati, delle modalità d’impiego adottate, delle certificazioni aziendali e dei dipendenti
Il Prezzo indicato nelle offerte per le formule “Filiera Kit” e “Chiavi in mano” non comprende quindi il PREZZO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL CANTIERE che dev’essere indicato separatamente.
3.4.1 TIPOLOGIA 2_Protezione individuale o linea vita temporanea
Si richiede l’indicazione del prezzo differenziato in ordine alla taglia dell’impianto.
L’offerta dev’essere completata con una descrizione precisa dei dispositivi utilizzati, delle modalità d’impiego adottate, delle certificazioni aziendali e dei dipendenti.
A titolo orientativo si riportano la tabella di cui all’Alleato 1 e le condizioni economiche ottenute dal Coordinamento in base ad una ricognizione del mercato effettuata a fine 2011 (prezzo indicativo la prima taglia impianto 2-4 Kwp): POS 200,00 euro; linea vita temporanea 200,00 euro; autocarrata 100,00 euro (prezzi iva compresa)
Taglia di riferimento | Pos | linea vita temporanea‐ montaggio parapetti a norma | Eventuale utilizzo dell’autocarrata (pz. totale per il cantiere) | costo di riferimento complessivo |
Da 2 a 4 Kwp | (fac simile tabella prezzi contenuta in Allegato 1) | |||
Da 4 a 6 Kwp | ||||
Da 6 a 10 Kwp | ||||
Da 10 a 20 Kwp |
3.4.2 TIPOLOGIA 2_Protezione realizzata mediante PONTEGGIO A NORMA
Si richiede l’indicazione di prezzo differenziato in ordine ai mq di fronte installato
A titolo orientativo si riportano le condizioni economiche indicative ottenute dal Coordinamento da una ricognizione del mercato effettuata effettuata a fine 2011 e alcune condizioni tecniche minime per questo tipo di offerta:
- piano di sicurezza max 300,00 euro (iva compresa)
- impalcatura - fronte verticale - max 12,00 metro quadro (iva compresa)
- impalcatura - parapetto - max 25,00 metro lineare
- diminuzione prezzo per maggiori economie di scala di circa il 30% per i mq di ponteggio superiori a 36 e del 50% per i mq di ponteggio superiori a 50
3.4.3 TIPOLOGIA 3_Protezione realizzata mediante LINEA VITA PERMANENTE
Si richiede l’indicazione del prezzo medio per impianto e di specificare il prezzo per i seguenti dettagli:
- sopralluogo contestuale a quello per il FV e quindi compreso nel relativo prezzo)
- costo per punto di ancoraggio
- costo al metro per la fune
- punti di ancoraggi aggiuntivi
- maggior costo per rinforzo punto di ancoraggio quando la struttura del tetto lo richiede (indicare le modalità adottate per i vari casi che, in base all’esperienza aziendale, si possono presentare)
- indicare in modo analitico quali eventuali altre situazioni/condizioni potrebbero determinare un incremento dei costi rispetto al preventivato in offerta
- manutenzione e rinnovo periodico della certificazione: sono preferibili linea vita che permettano di diradare i controlli di verifica (due-cinque anni)
A titolo orientativo si riportano le condizioni economiche indicative ottenute dal Coordinamento da una
ricognizione del mercato effettuata a fine 2011 e alcune condizioni tecniche minime per questo tipo di offerta:
- linea vita con KIT materiali di primaria azienda del settore comprensivo di progetto, certificazione, numero
minimo ancoraggi 2 al prezzo di Euro 1200,00 iva compresa (per un numero minimodi 10 installazioni commissionate dal GAS). Costo annuo di rinnovo certificazione Euro 150,00 iva compresa
4 – Operazioni e costi di competenza dell’Aderente-Committente
Restano di competenza dell’Aderente-Committente le seguenti attività/fasi e a suo carico i costi conseguenti:
Le spese dovute al gestore della rete (di norma l'ENEL DISTRIBUZIONE) per il preventivo di connessione, la connessione. Per prassi spesso questi costi sono anticipati da chi realizza l’Impianto ma successivamente vanno rifusi dall’Aderente-committente.
COMUNICAZIONE DI ATTIVITÀ EDILIZIA LIBERA O ALTRO ATTO AUTORIZZATIVO EVENTUALMENTE
PREVISTO DAL COMUNE COMPETENTE. L’azienda/progettista è tenuta/o ad avvisare e a sollecitare l’aderente altrimenti viene meno ai propri obblighi contrattuali.
RICHIESTA AL COMUNE DI RILASCIO DICHIARAZIONE CHE LA COMUNICAZIONE DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO COSTITUISCE “TITOLO ABILITATIVO IDONEO ALLA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO”.
L’azienda/progettista è tenuta/o ad avvisare e a sollecitare l’aderente altrimenti viene meno ai propri obblighi contrattuali.
Le Pratiche autorizzative richieste in caso di vincoli specifici, presso l'ente competente (autorizzazione paesaggistica, Magistrato alle acque, ecc), ove necessarie
Eventuali perizie tecniche preliminari terze rispetto a quanto previsto dal presente capitolato privato,
Eventuali oneri amministrativi di enti terzi quali bolli, marche da bollo o diritti di segreteria
5 – TEMPI DI ESECUZIONE
DETTAGLIO TEMPISTICA GAS FOTOVOLTAICO PRIMO SEMESTRE 2012:
giovedì 26 gennaio 2012 | xxxxx XXXXX agli preaderenti PE+ANS via mail e presentazione Bando a Bassano |
lunedì 30 gennaio 2012 | DIFFUSIONE BANDO alle aziende |
mercoledì 8 febbraio 2012 | TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE |
lunedì 13 febbraio 2012 | serata unica/concomitante per decisione su VINCITORI |
venerdì 17 febbraio 2012 | SCELTE ADERENTI entro le 12.00 |
venerdì 17 febbraio 2012 | firma convenzioni con aziende (pomeriggio) |
lunedì 20 febbraio 2012 | invio primo blocco nominativi alle aziende |
giovedì 23 febbraio 2012 | inizio sopralluoghi |
venerdì 2 marzo 2012 | fine sopralluoghi (max 10gg da ricezione nominativi da parte del GAS) |
mercoledì 7 marzo 2012 | consegna redazione relazione preliminare e termine firma contratti (5gg da fine sopralluoghi) con contestuale consegna documenti da parte dell'aderente |
mercoledì 14 marzo 2012 | termine per invio richiesta preventivo a Enel Distribuzione (entro 18gg solari da invio nominativi e 5 gg solari da firma contratto e consegna documenti9 |
giovedì 12 aprile 2012 | inizio installazione (5 settimane x 4 impianti = 20 impianti di potenziale minimo) |
venerdì 18 maggio 2012 | fine ultima installazioni e RICEZIONE dell’ultima "fine lavori" da parte di Enel |
sabato 30 giugno 2012 | termine ultimo allaccio impianti GAS FV 2012 1° semestre (30gg lavorativi dopo "fine lavori") |
L’Azienda aggiudicatrice si obbliga a rispettare la tempistica descritta e in particolare la data di comunicazione entro in tempo utile per il conseguimento della TARIFFA INCENTIVANTE CONCORDATA CONTRATTUALMENTE, di cui al punto 10. Detti termini sono derogabili solo se:
situazioni di maltempo impediscano l’installazione nei giorni programmati
il ritardo è dovuti a cause imputabili al committente (ritardo nella consegna dei documenti; avviare le richieste autorizzative; dare accesso al cantiere…) o al GAS (comunicazione nominativi)
Con riferimento al maltempo o ad altre loro difficoltà le aziende dovranno segnalare tempestivamente e preventivamente al GAS e all'acquirente che le situazioni in discorso sono tali da poter pregiudicare il
conseguimento della TIG in modo che sia possibile concertare tutte le misure preventive possibili per scongiurare questo rischio.
6 – RESPOSABILITA’ DELL'AZIENDA
L'Azienda è direttamente responsabile
dei danni provocati da forniture e/o interventi non rispondenti alle caratteristiche garantite,
dalla qualità dei materiali impiegati e da quelli del proprio personale e/o dei trasportatori incaricati, durante le consegne delle forniture e della posa in opera;
IN SOLIDO delle opere realizzate e dei servizi prestati dalle eventuali ditte in subappalto
7 – GARANZIE e CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME DELL’IMPIANTO
Tutti i moduli e le altri componenti installate devono essere conformi alla normativa base per accedere al Conto Energia. Sono inoltre richieste le seguenti garanzie minime:
Garanzia sul prodotto da difetti di fabbricazione su moduli e inverter di almeno 10 anni.
Grado di rendimento europeo dell’INVERTER di almeno del 93%
Garanzia diretta dell'Azienda su tutti i lavori, gli impianti ed i relativi componenti sino a collaudo definitivo e dal collaudo definitivo per almeno 36 mesi
Garanzia anti-corrosione sulle strutture di ancoraggio del sistema (staffe, viti, bulloneria, ecc.) per un periodo di 20 anni. Sarà considerato titolo preferenziale la fornitura di materiale in acciaio di alta qualità.
Garanzia di produzione made in Europe dei moduli con certificato di ispezione in fabbrica avente le caratteristiche previste dal 4° Conto Energia
Garanzie maggiori a quelle minime evidenziate
saranno positivamente considerate in sede di valutazione delle offerte
8 - MANUTENZIONE
Il servizio di manutenzione per il primo anno è compreso nel prezzo con le caratteristiche descritte al presente articolo. L’anno di copertura del servizio decorre dalla data di connessione alla rete.
8.1 Descrizione del servizio
E' richiesta l'offerta del seguente insieme di servizi riguardanti la manutenzione dell’impianto fotovoltaico:
Pulizia e verifica staticità del generatore fotovoltaico: lavaggio moduli con getto d’acqua a pressione.
Controllo ed eventuale serraggio delle bullonerie di ancoraggio dei moduli fotovoltaici alla struttura e di questa alla sottostruttura.
Manutenzione e controllo parti elettriche e rendimenti: controllo a vista delle apparecchiature elettriche, controllo e serraggio dei collegamenti elettrici. Prove di funzionamento degli interruttori di protezione.
Pulizia delle apparecchiature
Lavaggio dei pannelli con metodo idoneo
Prove di funzionamento elettriche. Verifica della produzione dell’impianto in funzione dell’irraggiamento istantaneo mediante solarimetro. In caso di cabina elettrica è previsto il rabbocco olio nel trasformatore.
L’esecuzione dei lavori viene effettuata almeno una volta nel corso dell’anno di servizio sopracitato. L'Azienda s'impegna a comunicare al committente eventuali anomalie riscontrate nell’impianto ed a proporre eventuali soluzioni di rimedio.
Il committente si impegna a rendere disponibile e accessibile all’Azienda il luogo oggetto dell’intervento, favorendo un'appropriata collaborazione. In particolare si impegna a disporre, per il servizio “pulizia e verifica staticità del generatore fotovoltaico”, di un punto di collegamento idrico.
8.2 Estensione del servizio opzionale dal secondo anno in poi
Per il Committente l’adesione all’offerta dal secondo anno è opzionale. Le caratteristiche del servizio consigliate dal GAS FV sono quelle riportate al precedente punto 8.1. Di norma GAS FV organizza annualmente per i propri soci/aderenti delle selezioni ad hoc per la copertura di questo servizio.
9 – MODALITA' DI PAGAMENTO
Non sono ammesse condizioni di pagamento diverse da quelle di seguito descritte:
nb. Come descritto al punto 3 la RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE viene realizzata in ogni caso ma non è gratuita, quindi l’aderente che dovesse decidere di non procedere con la firma del contratto è tenuto a corrispondere all’Azienda il prezzo stabilito con la gara, al momento della consegna della stessa. Chi invece realizza l’impianto pagherà la RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE all’interno del totale dovuto
chiavi in mano | 30% anticipo alla firma del contratto del della somma dovuta a valere come conferma d’ordine |
40% secondo acconto del contestualmente alla consegna del materiale in cantiere | |
23% terzo acconto del al collaudo3 positivamente effettuato contestuale alla connessione alla rete | |
7% saldo del al conseguimento della tariffa incentivante da parte del GSE e alla consegna da parte dell'Azienda del PLICO DOCUMENTAZIONE (v. punto 3) e previo benestare del coordinamento GAS, concesso alla verifica della regolarità del versamento dei contributi di cui al punto 12 |
L'aderente pagherà la fornitura delle componenti con le seguenti modalità:
50% all'invio dell'ordine
50% a 8gg dalla data di consegna del materiale
L'aderente pagherà l’installatore con le seguenti modalità:
100% al rilascio della dichiarazione di conformità
L'aderente pagherà il progettista delle componenti con le seguenti modalità:
50% dopo il sopralluogo preliminare
50% al conseguimento della tariffa incentivante da parte del GSE e alla consegna da parte dell'Azienda del PLICO DOCUMENTAZIONE con la pratica (comprensiva delle Convenzioni GSE firmate e le credenziali di accesso al sito GSE)
Filiera Kit
3 Vedi Allegato 2
10 – PENALI
10.1 Mancata realizzazione della RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE e dell’indicazione della PRODUZIONE STIMATA per l'impianto
In caso in cui l'Azienda non realizzi la RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE, quest'ultima riconoscerà a titolo di penale uno sconto 5% sull'importo totale dell'impianto.
Nel caso in cui l'Azienda non realizzi la RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE con l’aggravante della presenza di condizioni oggettive e verificabili che limitano la produttività dell’impianto si procederà ad un calcolo a posteriori della perdita di produttività annua e l'Azienda riconoscerà a titolo di penale, uno sconto sul Prezzo dovuto pari alla quota complessiva di incentivo che il Committente andrà perdere nei 20 anni di “Conto energia”, attualizzata secondo il tasso di Legge stabilito periodicamente dal Governo con proprio Decreto e mediante il metodo di calcolo di cui al foglio di calcolo predisposto dal Coordinamento.
In caso in cui l'Azienda non realizzi la RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE o non indichi nel contratto la produzione media annua stimata il contratto sarà considerato annullabile per l’assenza di uno degli elementi fondamentali dello stesso.
10.2 Penale per mancato conseguimento tariffa incentivante concordata contrattualmente T.I.G.
Nel caso in cui la TARIFFA INCENTIVANTE CONCORDATA CONTRATTUALMENTE (T.I.G.) non venga conseguita, per qualsiasi motivo non chiaramente e obiettivamente imputabile a condotte attive o passive al Committente, l'Azienda riconoscerà, a titolo di penale, uno sconto sul Prezzo dovuto pari alla quota complessiva di incentivo che il Committente andrà perdere nei 20 anni di “Conto energia”, attualizzata secondo il tasso di Legge stabilito periodicamente dal Governo con proprio Decreto e mediante il metodo di calcolo di cui al foglio di calcolo predisposto dal Coordinamento.
10.3 CLAUSOLA GARANZIA DI GRUPPO
Partecipando alla gara ogni Azienda accetta l’applicabilità della “CLAUSOLA GARANZIA DI GRUPPO”, che si avvale della normativa vigente per la CESSIONE DEL CREDITO.
Detta CLAUSOLA è utilizzabile per compensare importi dovuti dall'Azienda a taluni Committenti (a titolo di penale o di restituzione di importi non dovuti), mediante la cessione di crediti che l'azienda ha verso altri Committenti dello stesso gruppo. La cessione del credito citata nel presente punto segue la normativa prevista dagli artt. 1260 e segg. del C.C. e troverà specifica disciplina nello stipulando contratto.
In particolare detta CLAUSOLA è utilizzabile:
- per far valere le penali di cui al presente paragrafo;
- per far valere le sanzioni di cui al successivo punto 11,
- per garantire la corresponsione al Coordinamento del GAS dei contributi di cui ai successivi punti 12 e 13
Non sono ammesse condizioni contrattuali elusive delle condizioni descritte nel presente punto.
11 – SANZIONI PER IL MANCATO RISPETTO NORME DI SICUREZZA
L'Azienda dovrà adoperarsi, nell’esecuzione dei lavori dell’appalto, ad utilizzare tutte le procedure ed i presidi di sicurezza, per contenere e/o eliminare l’impatto con i rischi individuati dal proprio Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S).
L'Azienda dovrà produrre il Piano Operativo di Sicurezza prima dell’inizio dei lavori e consegnarlo al Committente e al GAS.
L'Azienda che non realizza la messa in sicurezza sarà tenuta inoltre a restituire l'importo corrispondente al Committente indicato in sede di offerta direttamente o con uno sconto incondizionato sui pagamenti non ancora saldati, quantificato dal coordinamento con decisione scritta e motivata. Per l’applicazione di detto sconto è utilizzabile anche la CLAUSOLA GARANZIA DI GRUPPO di cui al precedente punto
Qualora il Coordinamento del GAS verifichi casi di mancato rispetto delle norme di sicurezza, l'Azienda sarà esclusa da G.A.S. futuri.
12 – CONTRIBUTO AZIENDA PARTNER
PREMESSA. Con il contributo di cui al presente punto le Aziende/professionisti partner riconoscono ai promotori del GAS l’opera di informazione preventiva e coordinamento degli aderenti e parte delle economie di scala che gli aderenti e i coordinatori del GAS rendono possibile grazie all’acquisto collettivo. L'Azienda versa il contributo al soggetto con cui ha stipulato la Convenzione quadro (Pubblichenergie o Arianova).
I contributi sono impiegati per la copertura dei costi di gestione e per lo sviluppo di nuove iniziative volte alla promozione del risparmio energetico, delle energie rinnovabili anche per azioni di difesa e miglioramento ambientale, di iniziative di promozione sociale stabilite dall'Associazione Nova Sostenibile e dalle altre Associazioni/Cooperative/GAS collegati.
A fronte di tale contributo le Aziende/professionisti partner potrà fregiarsi nella propria comunicazione pubblica del titolo di “Azienda partner del GAS FV 2012 di PUBBLICHENERGIE e ARIANOVA”, utilizzandone negli stessi contesti i rispettivi loghi.
CHIAVI IN MANO. L'Azienda partner verserà ai soggetti promotori e gestori del GAS un contributo per ogni kWp installato pari a 180,00 + iva. Il contributo è commisurato alla taglia dell’impianto, ovvero segue la scontistica applicata dall’Azienda all’aderente in relazione alla taglia dell’impianto.
FILIERA-KIT. Il professionisti/installatori della Filiera-KIT versano un contributo pari al 3% del fatturato lordo realizzato con il GAS FV. Ad esempio un installatore che realizza un fatturato di 10.000,00 euro iva compresa versa un contributo di 300,00 euro (+ eventuale iva).
Per i fornitori di sole componenti l'entità del contributo verrà eventualmente stabita in sede di convenzione in misura commisurata a quella delle altre categorie elencate nel presente articolato e (in caso di più fornitori) in misura identica fra loro.
13 – CONTRIBUTO ADERENTE AL G.A.S.
PREMESSA. La partecipazione al GAS FV consente un risparmio rispetto all'acquisto individuale ai prezzi di mercato di un impianto di pari qualità di circa il 15 / 20% e la fruizione di informazioni chiare, corrette, trasparenti. Con il contributo di cui al presente punto gli aderenti riconoscono ai promotori del GAS l’opera di informazione preventiva e di coordinamento degli aderenti e parte delle economie di scala che gli aderenti e i coordinatori del GAS rendono possibile grazie all’acquisto collettivo.
L'Aderente versa il contributo al soggetto al quale ha dato la propria adesionie (Pubblichenergie o Arianova).
I contributi sono impiegati per la copertura dei costi di gestione e per lo sviluppo di nuove iniziative volte alla promozione del risparmio energetico, delle energie rinnovabili anche per azioni di difesa e miglioramento ambientale, di iniziative di promozione sociale stabilite dall'Associazione Nova Sostenibile e dalle altre Associazioni/Cooperative/GAS collegati.
comporta la partecipazione ai costi di gestione mediante la condivisione di una parte con il versamento di un contributo così determinato:
Per impianti fino a 6kwp il contributo è di 50,00 euro a Kwp
per impianti più grandi il contributo diminuisce al crescere della dimensione dell'impianto: dal 7° al 20° Kwp installato è pari a 30 euro a Kwp
dal 21° al 100° Kwp installato è pari a 20 euro a Kwp dal 101° Kwp installato in poi è pari a 10 euro a Kwp
Per i residenti nei comuni della Provincia di Belluno promotori di Pubblichenergie, il contributo dovuto è il seguente:
per impianti fino a 6kwp il contributo è di 20,00 euro a Kwp
per impianti più grandi il contributo diminuisce al crescere della dimensione dell'impianto: dal 7° al 20° Kwp installato è pari a 15 euro a Kwp
dal 21° Kwp installato in poi è pari a 10 euro a Kwp
14 – Modalità di presentazione della domanda
L’offerta dovrà essere formulata:
compilando il file exel denominato GASFV12_ALLEGATO_1_TracciaOfferta Allegato 1 al presente bando
Bando e allegati sono richiedibili agli indirizzi xxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx e xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
allegando alla domanda la documentazione aziendale e tutto quanto richiesto al punto 2.2. nonché le schede dei prodotti impiegati.
La domanda e tutto il materiale va inviata entro il termine indicato al paragrafo 5 ESCLUSIVAMENTE in formato digitale via e-mail CONTEMPORANEAMENTE ai seguenti indirizzi EMAIL: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx e xxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx con mail ordinaria (non certificata) chiedendo il riscontro di ricezione (è sufficiente ottenerlo da almeno uno dei due indirizzi).
Al fine di agevolare la definizione dei preventivi alle ditte che manifestano il proprio interesse a concorrere, il GAS FV fornisce sempre su richiesta, un set di informazioni preliminari di massima sul tipo di impianti da realizzare.
15 – Valutazione e pubblicità
15.1 Valutazione
Come già premesso, il capitolato distingue tra due tipologie di offerte “chiavi in mano” e “Filiera KIT”
Ai fini della valutazione, si riconosce che le “offerte chiavi in mano” saranno per loro natura più onerose delle “offerte KIT”, data la maggior incidenza di costi fissi aziendali. Per tale motivo, ai fini della valutazione, saranno stilate graduatorie distinte tra le due tipologie di offerta e tipo di impianto.
NB. Il GASFV effettua un’indagine di gradimento tra gli aderenti che hanno installato l’impianto: i risultati vengono utilizzati per evidenziare l’eventuale diverso livello qualitativo tra le aziende che hanno già lavorato con il GAS e che concorrono nuovamente. I risultati sono tenuti in considerazione se all’indagine risponde almeno il 20% degli aderenti afferenti la singola Azienda.
Per la valutazione delle offerte saranno considerati quindi i seguenti aspetti:
1) | offerta economica |
2) | offerta tecnica |
3) | esperienza, storia e solidità aziendale |
4) | positive ricadute per il territorio delle opere oggetto dell'offerta e in generale, dell'attività dell'Azienda |
(per le Aziende che hanno già lavorato in passato con il GAS) Valutazione media espressa dagli aderenti |
15.2 Pubblicità
Pubblichenergie e Xxxxxxxx comunicano a mezzo stampa, web, mail e facebook che il presente documento è disponibile e che verrà inviato alle Aziende che ne faranno richiesta.
16 – CLAUSOLA ARBITRALE
Ogni controversia relativa all'interpretazione contrattuale del presente Capitolato e della “Convenzione quadro” e del “Contratto tipo” (v. punto 2.5) che da essa derivano, sarà devoluta in via esclusiva ad un Collegio Arbitrale composto da tre membri di cui uno di nomina dell’Azienda, uno di nomina dell’aderente parte in causa e il terzo nominato in accordo fra le parti.
In caso di controversie non sanabile con detta CLAUSOLA ARBITRALE è competente il FORO di TREVISO o BELLUNO (con riferimento al luogo di sottoscrizione della Convenzione Quadro). Il FORO competente è quindi specificato nelle singole Convenzioni Quadro.
ALLEGATI:
ALLEGATO 1_ modulo in file “GASFV12_ALLEGATO_1_TracciaOfferta.XLS” ALLEGATO 2_ SPECIFICHE COLLAUDO
ALLEGATO 3_ traccia RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE
POSTILLA: LIBERTA’ DI COPIARE
Questo documento è stato in origine redatto da Legambiente, successivamente è stato modificato dall’Associazione AriaNova Sostenibile per adattarne i contenuti ai principi ispiratori e alle specifiche esigenze del GAS FV 2009.
Nuovamente Legambiente ha poi migliorato il Capitolato per un suo nuovo GAS e quindi PUBBLICHENERGIE e AriaNovaSostenibile ne hanno ulteriormente affinato i contenuti per i successivi GAS FV 2010, 2011 e 2012.
Tutto il percorso descritto è stato reso possibile perché il documento è stato ed è rilasciato in licenza Creative Commons per condividerne lo sviluppo in piena libertà con tutti coloro che condividono
lo spirito dell’iniziativa e i principi ispiratori.
Ciò a dimostrazione che dalla condivisione e dallo scambio derivano vantaggi crescenti per tutti.
Come i precedenti anche questo documento è rilasciato da sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA;
Alcuni diritti riservati; dettagli su xxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxx/xx-xx-xx/0.0/xxxx.xx
GAS FOTOVOLTAICO 2012
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