SETTORE VII WELFARE
SETTORE VII WELFARE
Servizio 3°
PATTO DI ACCREDITAMENTO PER L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (A.D.I.) TRAMITE VOUCHER
L’anno , il giorno del mese di
Tra
Il Sig. nato/a a il , Dirigente settore welfare comune capofila e Coordinatore del Gruppo
Piano domiciliato, per la carica che ricopre, in Noto-Via Aurispa
Ed
Il Sig. nato a
il
e residente in
Via
, n. , in qualità di Rappresentante Legale del/della
con sede legale in n.
Premesso
- che i Comuni del distretto n. 46, in attuazione della Legge 8 novembre 2000 n. 328 ”Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”,ed in conformità al proprio modello dei servizi sociali espresso nel Piano di zona, intendono
favorire l’integrale sviluppo della persona mediante l’utilizzazione delle risorse esistenti sul territorio;
- Che la pianificazione socio-sanitaria del distretto 46 contempla l’erogazione del servizio di assistenza domiciliare integrata (A.D.I.), compreso sia nel I° Piano di zona (Progetto “Assistenza domiciliare integrata”) che nel II° PDZ (“ Potenziamento A.D.I. Assistenza domiciliare integrata (Area:anziani e/o disabili)”che con il progetto “ Assistenz-A- domicilio” (D.D.G. 619/2013), con gestione indiretta, tramite affidamento ad enti del terzo settore.
- Che l’ADI viene realizzata in integrazione socio-sanitaria con l’ASP 8-Siracusa, con la quale i comuni del distretto hanno siglato uno specifico accordo di programma, concernente il regolamento integrato del servizio.
che
- il Comitato dei Sindaci del distretto 46, con delibera n. 7 del 30.09.2013 ha approvato il Regolamento per l’accreditamento distrettuale degli Enti del Terzo settore per la gestione di servizi domiciliari, tra cui l’Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.), da erogare tramite voucher.
- con delibera n. 7 del 23.04.2015 Comitato dei Sindaci ha adottato i criteri per l’erogazione delle prestazioni sociali dell’ A.D.I., con successiva ratifica del Consiglio Comunale di ogni comune del distretto.
- Con determina dirigenziale n. del è stato finanziata la spesa per l’erogazione dei voucher ADI per tre anni.
che
- La suddetta organizzazione, in quanto in possesso dei requisiti richiesti, è stata accreditata con determina del Coordinatore del Gruppo Piano n. del per l’erogazione delle prestazioni sociali dell’Assistenza Domiciliare Integrata, nei seguenti ambiti territoriali: e per il seguente periodo:
Le parti concordano quanto segue
Art.1 Oggetto del Patto
Oggetto del presente patto di accreditamento sono le prestazioni di assistenza tutelare e di aiuto domestico e familiare erogate dal distretto socio-sanitario n. 46
nell’ambito del servizio di cure domiciliari (ADI) gestito in modo integrato dall’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa (ASP)-Distretto sanitario di Noto e dal Distretto socio-sanitario n. 46.
Art. 2 Obiettivi
Gli obiettivi da raggiungere attraverso le cure domiciliari integrate sono i seguenti:
a- favorire la permanenza dell’utente nel proprio ambiente naturale, evitando modifiche alla sua normale vita di relazione;
b- supportare i membri della famiglia e xxxxxxxxli nei carichi assistenziali pur coinvolgendoli attivamente e responsabilizzarli nella gestione del percorso di cura;
c- realizzare la personalizzazione delle prestazioni con la massima integrazione di tutte le risorse disponibili;
evitare istituzionalizzazione od ospedalizzazione impropria, favorendo, all’opposto, dimissioni protette dai luoghi di ricovero o facilitate.
Art. 3 Target
Il target è costituito, da persone anziane non autosufficienti/autonome o ad elevato rischio di perdita dell’autosufficienza (definiti pazienti fragili) e da persone disabili residenti nei territori comunali del distretto: Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero e Rosolini ed in generale da individui appartenenti a tutte le fasce di età, temporaneamente o permanentemente non autosufficienti secondo le patologie indicate dalle specifiche normative.
La fragilità può riguardare:
- suscettibilità verso malattie acute-croniche;
- difficoltà di recupero dopo eventi acuti;
- deterioramento cognitivo;
L’ente accreditato si impegna ad assistere gli utenti che si rivolgeranno allo stesso.
Le modalità di assistenza sono quelle prescritte nel Piano assistenziale individualizzato (PAI).
Art. 4 Prestazioni erogabili
Le prestazioni erogabili dagli Enti accreditati consistono in attività di sostegno della vita quotidiana del soggetto beneficiario, di tutela e valorizzazione della capacità di autonomia e di relazione della persona, ed in particolare:
- Aiuto nel governo dell’alloggio e nelle attività domestiche (riordino del letto e della stanza, pulizia generale dell’alloggio e lavaggio della biancheria, rammendo, stiratura della stessa, riordino indumenti, biancheria, vestiario, cura delle condizioni igieniche dell’alloggio; preparazione e/o aiuto per la preparazione dei pasti, lavaggio delle stoviglie in genere);
- Aiuto per l’igiene personale .
- Accompagnamento dell’utente per le visite mediche, per visite ad amici e familiari, per la frequenza di centri socio-ricreativi ecc.;
- Cura del disbrigo di semplici pratiche presso gli uffici competenti, lo svolgimento di piccole mansioni, quali il pagamento bollette ecc.;
- Disbrigo commissioni varie, anche in accompagnamento agli utenti.
- Attività semplici a supporto delle prestazioni infermieristiche e tecnico-sanitarie.
- L’ente fornirà le prestazioni, in relazione all’ambito territoriale prescelto ed autorizzato e nel rispetto della libera scelta dell’utente.
- Le prestazioni vengono erogate tramite voucher.
Art. 5
Personale e valore del voucher
Per l’espletamento del servizio l’Ente accreditato, in relazione a quanto prescritto nel programma personalizzato di assistenza, metterà a disposizione le seguenti figure professionali, in osservanza del livello corrispondente contratto collettivo vigente per gli Enti del Terzo settore, che opereranno ciascuna secondo il proprio mansionario professionale :
- Operatore socio-assistenziale (O.S.A.) -Valore orario del voucher Euro 16.85
- Operatore socio-sanitario (O.S.-S.)- Valore orario del voucher Euro 17,65
Il voucher è comprensivo del costo orario del personale (stabilito nel CCNL di categoria), degli oneri ed utili di gestione e dell’IVA, se dovuta.
Art. 6 Prescrizioni
L’Ente accreditato
- Dichiara di aver preso atto del Regolamento per l’accreditamento distrettuale, approvato dal Comitato dei Sindaci con delib. N. 7 del 30.09.2013 e ratificato dal Consiglio Comunale dei comuni del distretto.
- Dichiara di aver preso atto del Regolamento Integrato tra il Distretto socio-sanitario n. 46 e l’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa per l’attuazione dell’assistenza domiciliare integrata nei comuni di Noto, Avola, Pachino, Portopalo di Capopassero e Rosolini, approvato dal Comitato dei Sindaci il 19.9.2012 e ratificato dal Consiglio Comunale dei comuni del distretto.
- Dichiara di aver preso atto del Regolamento per l’erogazione dell’ADI tramite voucher, approvato dal Comitato dei Sindaci con verbale n. 6. del 19.09.2012 e ratificato dal Consiglio Comunale dei comuni del distretto.
- Dichiara di aver preso atto dei seguenti progetti: Progetto “Assistenza domiciliare integrata del I e II Piano di zona e del progetto “Assistenz-A-domicilio”.
- Accetta il valore del voucher concordato, corrispondente al tempo di n. 1 ora;
- Si impegna a garantire i livelli di assistenza domiciliare previsti nel PAI (Piano assistenziale individualizzato)
- Accoglie la richiesta di cittadini residenti nel territorio dell’ambito autorizzato, accettando il voucher da essi presentato.
- Si impegna a comunicare tempestivamente all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza dell’utente eventi di carattere straordinario riguardanti gli utenti (ricoveri in ospedale, rifiuto delle prestazioni, difficoltà di rapporti tra operatore e utente ecc.);
- Si impegna a mantenere i requisiti organizzativi-gestionali per l’erogazioni di prestazioni socio-assistenziali da parte di personale qualificato;
- Si impegna ad assicurare il servizio dal Lunedì al Sabato secondo le prescrizioni del PAI
- Si impegna a garantire le nuove prese in carico entro 7 giorni dalla richiesta di servizio da parte dell’utente, previo contatto con il servizio sociale comunale, da parte dell’assistente sociale dell’Ente accreditato.
- Si impegna a programmare, prima e successivamente alla presa in carico di un utente, incontri periodici con il servizio sociale comunale, finalizzati alla buona realizzazione del P.A.I..
- Si impegna a designare un referente che garantisca i collegamenti con i comuni del distretto per il quale è accreditato con il comune capofila;
- Assume la responsabilità della qualità delle prestazioni socio-assistenziali e della relazione d’aiuto poste in essere dai propri operatori;
- Applica al trattamento dei dati le misure previste della legislazione vigente;
- Accetta di provvedere alla copertura assicurativa degli operatori, sia per gli infortuni che per la responsabilità civile verso terzi, esonerando il Distretto Socio Sanitario n.46 ed i relativi Comuni da ogni responsabilità per eventuali danni ad utenti o a terzi subiti o causati dagli utenti nel corso delle attività;
- Si impegna ad osservare le leggi vigenti e ogni altra normativa in materia di assicurazioni sociali (il rapporto con il personale dovrà essere regolato dai contratti in vigore per il privato sociale), di igiene, di medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni;
- Si impegna a impiegare personale adibito alle attività di cui al presente Patto in possesso dell’attestato di idonea qualificazione professionale così come previsto dalla vigente legislazione;
- Risponde dell’operato dei propri operatori che prestano il proprio lavoro senza vincoli di subordinazione nei confronti del Comune Capofila;
- Si impegna ad assicurare, ai sensi dell’art. 12 del regolamento distrettuale dell’accreditamento, l’aggiornamento professionale e la formazione del personale dandone esplicita comunicazione al Comune Capofila;
- Si impegna a munire il personale di un visibile cartellino identificativo contenente: foto, generalità, qualifica, nome dell’Ente;
- Si impegna a fornire al Comune capofila gli elenchi nominativi e relativi titoli del personale impiegato nell’attività con relativa qualifica e mansione;
- Si impegna ad adottare apposita carta dei servizi riportante le seguenti informazioni: modalità per l’accesso, utenza, operatori e profili professionali coinvolti, le prestazioni assicurate , le modalità di coinvolgimento degli utenti e dei familiari ai programmi individuali di assistenza e alla verifica dei risultati, la procedura di tutela dei diritti degli utenti, le tariffe per l’accesso alle singole prestazioni
- Si impegna, per quanto possibile, a mantenere stabile il personale incaricato, qualora vi siano variazioni del personale durante l’espletamento del servizio, l’impresa deve garantire la sostituzione con personale di pari professionalità; deve, inoltre, provvedere al tempestivo aggiornamento degli elenchi consegnati al Comune Capofila in caso di sostituzioni sia provvisorie che definitive; in caso di eventuali assenze improvvise del singolo operatore incaricato del servizio l’Ente è in ogni caso tenuto ad assicurare il completo e corretto espletamento del servizio programmato ricorrendo alla sostituzione immediata del personale assente.
- Si impegna a trasmettere mensilmente al comune capofila-Noto la fattura (emessa nel rispetto della legislazione vigente)ed i seguenti documenti, vistati da ciascun referente comunale del servizio: relazione sul servizio reso, rendiconto dei voucher accettati, fogli firma degli operatori.
- Si impegna ad avere una sede operativa in ogni comune del distretto ed un recapito telefonico di riferimento per l’utenza
-
Art.7 Referente
L’Ente accreditato è tenuto a designare un referente che assicuri il collegamento con il comune capofila e con i comuni del distretto e al quale risultino in particolare assegnati i compiti:
- coordinamento degli aspetti tecnico-organizzativi e operativi degli interventi nonché funzioni di integrazione con l’ufficio servizi sociali dei comuni del distretto;
- gestione e verifica sull’operato del personale addetto;
- raccordo in ordine alla gestione degli aspetti organizzativi ed economici con l’Ufficio Servizi Sociali del Comune capofila-Noto ;
Il referente dovrà assicurare la comunicazione con i comuni anche tramite telefonia mobile.
Art. 8
Osservanza della normativa e tracciabilità dei flussi finanziari
1. L’ Ente si impegna all’osservanza della normativa, di carattere normale e/o eccezionale, vigente o emanata anche in corso di gestione dei servizi/interventi da Autorità competenti e relativa ad ogni questione pertinente con la presente Convenzione. Eventuali sanzioni previste dalla normativa vigente sono a carico del contravventore sollevando da ogni responsabilità l’Amministrazione aggiudicatrice.
2. L’ Ente assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/08/2010 n.136 e s.m.i.
In particolare dichiara:
- gli estremi del conto corrente bancario/postale dedicato
- le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso
Nonché le eventuali modifiche
Art. 9
Compiti del Comune capofila
Il Comune Capofila Noto, in attuazione delle funzioni di vigilanza e controllo sulle unità d’offerta socio assistenziali secondo la Legge 328/2000:
- Coordina le attività di monitoraggio del servizio.
- Esercita d’ufficio, oltre che su richiesta dell’assistito e/o dei suoi familiari, verifiche sulla compiuta attuazione dei contenuti del presente Patto.
-Sulla base dell’esito delle verifiche effettuate, si riserva la facoltà di revocare l’accreditamento.
- Provvede alla liquidazione delle spettanze all’Ente accreditato, previa acquisizione della documentazione fiscale e di servizio e del Durc
- Effettua verifiche periodiche sull’andamento globale del servizio anche attraverso appositi incontri tra i referenti dell’Ufficio stesso e degli Enti Accreditati.
- Si riserva la facoltà di chiedere all’Ente accreditato la sostituzione del personale che dimostri inadeguatezza nell’adempimento delle mansioni affidate.
Art. 10
Ruolo dei comuni del distretto
Ciascun comune del distretto interviene attivamente nei seguenti ambiti:
- valutazione dell’istanza e proposta di ammissione al comune capofila.
- gestione delle quote-voucher
- presa in carico dell’utente e consegna del relativo P.A.I. (Piano individuale di assistenza)
- verifica dell’andamento del P.A.I. e delle prestazioni
- attestazione del servizio svolto ai fini del pagamento del voucher (da inviare al comune capofila)
Art. 11
Sistema di controllo e monitoraggio
Il sistema di controllo degli interventi verrà effettuato su due livelli: distrettuale e comunale.
- Il livello distrettuale concernerà il monitoraggio complessivo del servizio.
Verrà effettuato da un’équipe composta dai referenti comunali e dal referente ASP e coordinata dal Comune capofila.
- Il livello comunale concernerà la buona attuazione del PAI per ciascun utente . Verrà effettuato dal servizio sociale comunale.
Art. 12
Validità, rinnovo e revoca del patto di accreditamento.
Ai sensi dell’art. 11 e successivi del Regolamento per l’accreditamento distrettuale, il presente Patto ha validità di anni uno dalla data della sua sottoscrizione e ad esso può essere dichiarata formale rinuncia con preavviso di almeno 30 giorni, sulla data di validità della rinuncia. Il patto di accreditamento può essere rinnovato alla scadenza, su richiesta ed autocertificazione circa il mantenimento dei requisiti di accreditamento e previa verifica della sussistenza dei requisiti. Nelle more della verifica dei requisiti e dell’adozione della determina di rinnovo dell’accredito, l’Ente accreditato è tenuto a garantire la continuità del servizio.
Il presente Patto può essere risolto nelle seguenti fattispecie:
- perdita dei requisiti di accreditamento
- gravi inadempienze contrattuali, sancite da sentenza o da provvedimento amministrativo, o rilevate e contestate in autotutela.
- impiego di personale professionalmente non idoneo e qualificato.
Le cause di risoluzione hanno efficacia a seguito di formale diffida inviata con raccomandata A.R. dal Comune Capofila e mancata rimozione delle stesse, entro i termini prescritti, da parte dell’organizzazione accreditata.
Art. 13 Foro competente
Foro competente per qualsiasi controversia che dovesse insorgere è quello di Siracusa.
Art. 14 Disposizioni finali
In caso di successiva emanazione di norme legislative o regolamentari, nonché di adozioni di provvedimenti amministrativi generali incidenti sul contenuto del presente Patto, il Patto stesso dovrà ritenersi automaticamente modificato, integrato e/o eventualmente risolto.
In tali casi, l’Ente ha la facoltà, entro 30 giorni dalla pubblicazione dei provvedimenti cui sopra, di recedere dal contratto, a mezzo di formale comunicazione da notificare al Comune capofila
Per quanto non contenuto nel presente patto, si rimanda al regolamento di accreditamento distrettuale.
Letto, confermato e sottoscritto
Il coordinatore del Gruppo Piano
Il Legale Rappresentante dell’Ente accreditato