ATTO N. DD 677 DEL 04/02/2022
ATTO N. DD 677 DEL 04/02/2022
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Area Coordinamento e Municipio 1
DI CONCERTO CON:
• Area Politiche per l'Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
OGGETTO
Sostegno ai conduttori titolari di contratto di locazione sul libero mercato. Iniziativa per il contenimento della “morosità incolpevole”.
Approvazione dell’Avviso pubblico per la raccolta delle domande di contributo e della relativa modulistica. Scadenza 31.12.2022.
Il provvedimento non comporta spesa
Responsabile Procedimento L.241/1990 : Xxxxx Xxxxxx - Xxxx Xxxxxxxxxxxxx x Xxxxxxxxx 0
XX XXXXXXXXX (Xxxx Coordinamento e Municipio 1)
VISTO
✔ gli articoli 107, 153 c. 5, 163, 183 e 191 del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267;
✔ il Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla Legge 28/10/2013, n.
124;
✔ il D.P.R. 28/12/2000, n. 445;
✔ il Decreto Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30/03/2016;
✔ la Deliberazione della Giunta Regionale n. X/5644 del 3 ottobre 2016;
✔ la Deliberazione della Giunta Comunale n. 2298 del 29/12/2016;
✔ il Protocollo d'Intesa sottoscritto in data 04.05.2016 tra la Prefettura di Milano, il Tribunale di Milano, l'Ordine degli Avvocati di Milano e il Comune di Milano per la gestione delle istanze di morosità incolpevole;
✔ la Deliberazione Giunta Comunale n. 468 del 03/04/2020;
✔ la Convenzione del 22/12/2021 tra Comune di Milano e Società Cooperativa Sociale Spazio Aperto Servizi per la realizzazione del nuovo modello sperimentale di Agenzia sociale per la Locazione;
✔ la Deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia 2974 del 23/03/2020;
✔ la Deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia 3222 del 09/06/2020;
✔ la Deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia 3438 del 24/07/2020;
✔ il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 30 luglio 2021 di concerto con il MEF, per il riparto tra le Regioni e le Province autonome della dotazione del Fondo inquilini morosi incolpevoli 2021 che assegna a Regione Lombardia la somma di Euro 9.019.082,93;
✔ la Deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia 5395 del 18/10/2021;
PRESUPPOSTO
PREMESSO CHE:
• il Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013, convertito con modificazioni dalla Legge n. 124 del 28 ottobre 2013, ha istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli;
• con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30.03.2016 “Fondo nazionale destinato
agli inquilini morosi incolpevoli di cui all'articolo 6, comma 5 del decreto-legge 31.08.2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28.10.2013, n. 124”, sono stati rivisti i criteri di accesso ai contributi per sanare i casi di morosità incolpevole, stabiliti in precedenza dal pari D.M. del 14.5.2014 n. 202;
• con Deliberazione della Giunta della Regione Lombardia n. X/5644 del 03.10.2016, Allegato A), “Linee Guida per l’attuazione delle iniziative a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli e Tabella di riparto delle risorse ai Comuni”, di applicazione del nuovo D.M. 30.03.2016, sono state definite, tra l’altro, le modalità attuative per la pubblicazione degli Avvisi Pubblici da parte dei Comuni aderenti all’iniziativa in questione;
• il Comune di Milano, nell’ambito delle iniziative “Sostegno ai cittadini per il mantenimento dell’abitazione e contrasto della morosità”, con deliberazioni di Giunta Comunale n. 1584 del 31.07.2014 e n. 350 del 27.02.2015, ha previsto le modalità e le forme operative per la costituzione ed il funzionamento della “Agenzia Sociale per la Locazione”;
• il progetto Agenzia Sociale per la Locazione - Milano Abitare è stato avviato nel 2015, sulla base della convenzione stipulata in data 26.03.2015 con durata quinquennale, dalla Fondazione Welfare Ambrosiano (FWA), soggetto selezionato nell’ambito di una procedura di co-progettazione;
• le finalità del contributo previsto dal D.M. 30.03.2016 rientrano tra quelle che l’Amministrazione si prefigge di raggiungere mediante l’attività dell’Agenzia Sociale per la Locazione, per ridurre il fenomeno degli sfratti per morosità incolpevole e per affiancare l’azione contrattuale e di accompagnamento all’utenza, anche attraverso l’intermediazione tra proprietario e conduttore;
• con deliberazione di Giunta Comunale n. 2298 del 29.12.2016, il Comune di Milano ha approvato le nuove linee di indirizzo, valevoli dall’anno 2017, per l’adesione all’iniziativa per il contenimento della “morosità incolpevole” in applicazione di quanto disposto dal Decreto Ministeriale 30.03.2016 e dalla deliberazione Giunta Lombardia n. X/5644 del 03.10.2016, già richiamate, il cui contenuto è recepito dal presente provvedimento;
• con DGR 2974 del 23.03.2020, Regione Lombardia, in attuazione dei sopra citati decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha approvato le linee guida per l’attuazione delle iniziative a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli, in linea con quanto stabilito dal Decreto Ministeriale del 30 marzo 2016 ed ha effettuato il riparto del Fondo 2019 fra i Comuni e il trasferimento dell’eventuale saldo dell’importo già a loro assegnato dalla DGR 5644/2016 per l’attuazione di tali iniziative. Ha stabilito inoltre che tali risorse devono essere utilizzate entro il 31/12/2021;
• la convenzione del 26.03.2015 tra Comune e FWA per la gestione dell’Agenzia aveva scadenza il 25.03.2020 ed è stata prorogata una prima volta fino al 31.07.2020, nuovamente prorogata fino al 28.02.2021 e infine fino al 31.12.2021;
• con deliberazione Giunta Comunale n. 468 del 03.04.2020 sono stati approvati gli indirizzi per l’individuazione di soggetti del Terzo Settore disponibili alla co-progettazione e alla co-gestione del nuovo modello sperimentale di Agenzia sociale per la locazione;
• a seguito dell’espletamento di apposita procedura pubblica è stato individuato, quale soggetto del Terzo Settore, il raggruppamento temporaneo d’imprese costituito da Società cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi (capofila) e Società cooperativa sociale ONLUS Libellula (partner);
• in data 20 ottobre 2021 Comune di Milano e RTI hanno avviato la co-progettazione del nuovo modello di Agenzia Sociale per la Locazione; a conclusione della fase di co-progettazione, in data 22 dicembre 2021 Comune di Milano e Spazio Aperto Servizi, capofila del RTI, hanno sottoscritto la convenzione per la
realizzazione del nuovo modello sperimentale di Agenzia sociale per la locazione a partire dal 1 gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2026 (progetto co-finanziato dal Pon Metro 2014-2020 nell’ambito dell’azione MI3.1.1.b - Agenzia Sociale per la Locazione Metropolitana);
• con DGR 3222 del 09/06/2020, Regione Lombardia, ha modificato la DGR 2974/2020 dando la possibilità ai Comuni assegnatari delle risorse di cui all’Allegato A della DGR stessa di poterle utilizzare anche per le finalità della nuova misura sulla locazione legata all’emergenza Covid-19 prevista dall’Allegato B della medesima DGR;
• con DGR n. 3438 del 24/07/2020 “Fondo inquilini morosi incolpevoli: riparto risorse 2020” si è definito il riparto delle risorse per l’anno 2020 confermando le modalità attuative della DGR n. 2974 del 23 marzo 2020;
• con DGR 5395 del 18/10/2021, Regione Lombardia ha approvato, per le iniziative 2021 a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli nei Comuni ad alta tensione abitativa, lo stanziamento di Euro 9.019.082,93 e le relative linee guida stabilendo che le risorse potranno essere utilizzate dai Comuni fino al 31/12/2022.
RITENUTO CHE:
• sia necessario procedere anche per l’anno 2022 all’individuazione degli inquilini morosi, titolari di contratto di locazione sul libero mercato (ivi comprese forme di locazione a canone calmierato comunque denominate, anche in alloggi di proprietà pubblica ma rientranti nella disponibilità di soggetti terzi per effetto di contratti di affitto, concessione, comodato, ecc.), che siano in possesso dei requisiti e della condizione di incolpevolezza per accedere all’erogazione dei relativi contributi, mediante Avviso da pubblicare sul sito internet del Comune di Milano all’indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e con le ulteriori modalità che saranno ritenute efficaci per la sua capillare diffusione;
• sia necessario approvare il nuovo schema di Avviso pubblico e la relativa modulistica, che si allegano quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
DATO ATTO CHE:
come previsto dalla deliberazione di Giunta comunale n. 2298 del 29/12/2016, per l’attuazione dell’iniziativa a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli:
• i Municipi provvedono alla raccolta delle domande per l’accesso al contributo, effettuano le verifiche relative ai requisiti di accesso e alle condizioni di incolpevolezza previsti dagli atti suindicati e comunicano ai richiedenti l’esito di tali verifiche;
• la Società Cooperativa Sociale Spazio Aperto Servizi, nell’ambito delle attività dell’Agenzia Sociale per la Locazione – “Milano Abitare”, cura l’istruttoria delle domande, per le quali siano stati verificati il possesso dei requisiti di accesso e le condizioni di incolpevolezza, ai fini dell’eventuale erogazione dei contributi;
• la Direzione Casa provvede alla compilazione e alla successiva trasmissione al Prefetto degli elenchi dei soggetti morosi incolpevoli in possesso dei requisiti per beneficiare del contributo, al fine di consentire alla Prefettura l’adozione delle misure di graduazione programmata dell’intervento della forza pubblica, ai sensi dell’articolo 6 del D.M. 30.03.2016.
DETERMINA
• di approvare lo schema di Avviso pubblico, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1), finalizzato alla raccolta, a partire dalla data di pubblicazione e fino al 31/12/2022, delle domande di accesso al contributo per il sostegno alle situazioni di morosità incolpevole in attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 5395 del 18/10/2021;
• di approvare il modello di domanda ed il relativo allegato, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale, per la richiesta di accesso al contributo (Allegato 2 e Allegato 3). Tali allegati, in base alla normativa, potranno essere aggiornati per l’annualità 2022;
• di pubblicare il predetto Avviso sul sito istituzionale del Comune di Milano all’indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e di provvedere alla sua diffusione con le ulteriori modalità ritenute a tal fine efficaci;
• di procedere alla raccolta delle domande a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso e fino al 31.12.2022, salvo proroga del termine;
• di trasmettere il presente provvedimento, per i conseguenti adempimenti attuativi ai Direttori di Area della Direzione Casa e della Direzione Quartieri e Municipi interessati a vari livelli alla procedura di morosità incolpevole;
• di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Sistemi Informativi e Agenda Digitale in relazione agli adempimenti per le eventuali modifiche ed integrazioni dell’applicativo informatico in uso;
• di procedere alla pubblicazione della presente determinazione all’Albo Pretorio comunale;
• di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa.
IL DIRETTORE (Area Coordinamento e Municipio 1) Xxxxxx Xxxxx (Dirigente Adottante)
IL DIRETTORE (Area Politiche per l'Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa) Xxxxx Xxxxxxxx (Resp. di concerto)
Area Coordinamento e Municipio 1
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
AVVISO PUBBLICO
RICONOSCIMENTO DELLA CONDIZIONE DI “MOROSITA’ INCOLPEVOLE” ED EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI, TITOLARI DI CONTRATTO DI LOCAZIONE NEL LIBERO MERCATO – SCADENZA 31.12. 2022
1. PREMESSA
Con il presente Avviso il Comune di Milano intende individuare gli inquilini morosi che siano in possesso dei requisiti e della condizione di incolpevolezza per la successiva erogazione del contributo messo a disposizione da Regione Lombardia con il provvedimento di seguito indicato, in attuazione:
- dell’articolo 6, comma 5, del Decreto Legge n.102/2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 124/2013;
- del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 30 luglio 2021;
- dalla DG Regione Lombardia 5395 del 18/10/2021.
Il presente Avviso non comporta alcun vincolo per il Comune, essendo l’intervento di sostegno agli inquilini morosi incolpevoli subordinato all’effettiva erogazione delle risorse da parte di Regione Lombardia e condizionato dalla concreta destinazione del contributo dichiarata nella domanda da parte del richiedente e potrà essere erogato sino a concorrenza dello stanziamento trasferito al Comune di Milano e, per esso, alla Agenzia Sociale per la Locazione.
2. BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO
Sono beneficiari del contributo gli inquilini che si trovino nella condizione di morosità incolpevole come meglio descritto al successivo punto 3. Gli inquilini/richiedenti dovranno risultare destinatari di atto di intimazione di sfratto non ancora convalidato, oppure dovrà risultare emesso nei loro confronti provvedimento di rilascio esecutivo.
3. ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI MOROSITA’ INCOLPEVOLE
Sono morosi incolpevoli gli inquilini che non hanno potuto provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o della consistente riduzione della loro capacità reddituale dovuti a una delle seguenti cause:
- perdita del lavoro per licenziamento o per mancato superamento del periodo di prova;
- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro-mobilità;
- cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in deroga o fondo di integrazione salariale, che limiti notevolmente la capacità reddituale;
- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
- cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente, risultante dalle dichiarazioni ai fini fiscali;
- malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;
- accrescimento naturale del nucleo familiare per la nascita di uno o più figli;
- accrescimento del nucleo familiare per l’ingresso di uno o più componenti privi di reddito o con un reddito non superiore al valore dell’assegno sociale (€ 5.824,91 annuo), comunque legati da vincolo di parentela con un componente del nucleo familiare originario;
- riduzione del nucleo familiare a seguito di divorzio, separazione, allontanamento comprovato del convivente, che abbia determinato l’uscita dal nucleo di un soggetto che contribuiva al reddito
Area Coordinamento e Municipio 1
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
familiare;
- sopravvenuta mancata corresponsione dell'assegno di mantenimento per i figli;
- cessazione dell’erogazione di sussidi pubblici a favore di uno o più componenti del nucleo familiare, che abbia determinato la riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo.
Per risultare valida ai fini dell’accertamento della condizione di morosità incolpevole, la causa della stessa deve essersi verificata:
- prima dell’inizio della morosità;
- in un periodo non superiore a 5 anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando (ovvero per l’anno 2022, a partire dal 01.01.2017);
- successivamente alla stipula del contratto di locazione per il quale è stata attivata la procedura di rilascio.
Modalità di individuazione della riduzione reddituale
La consistente riduzione di reddito, e le altre situazioni sopra elencate, si considerano significative ai fini del riconoscimento della condizione di morosità incolpevole quando il rapporto canone/reddito raggiunge un’incidenza superiore al 30%.
La verifica è effettuata considerando il canone di locazione (escluse spese accessorie) e il reddito complessivo ai fini IRPEF.
La verifica si riterrà conclusa positivamente qualora l’incidenza canone/reddito risulti superiore al 30 % in almeno una delle cinque annualità precedenti l’emissione del bando.
4. REQUISITI PER L’ACCESSO AI CONTRIBUTI
Potranno fare domanda tutti gli inquilini morosi incolpevoli, titolari di contratto di locazione sul libero mercato (ivi comprese forme di locazione a canone calmierato comunque denominate, anche in alloggi di proprietà pubblica ma rientranti nella disponibilità di soggetti terzi per effetto di contratti di affitto, concessione, comodato, ecc.) che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o appartenenza ad uno Stato dell’Unione Europea o appartenenza ad uno Stato esterno all’Unione Europea in possesso di regolare titolo di soggiorno;
b) reddito I.S.E. non superiore ad € 35.000,00 o reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad € 26.000,00;
c) essere destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità;
d) titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) e residenza nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno.
Con riferimento al punto d), l’anno di residenza è valutato con riferimento alla data dell’atto di intimazione di sfratto.
5. ENTITA’ E FINALITA’ DEL CONTRIBUTO
- Il contributo erogabile, nei limiti fissati al successivo punto 6, è finalizzato a consentire la stipula di un nuovo contratto di locazione (esclusi i contratti SAP e preferibilmente a canone concordato, convenzionato o agevolato e comunque inferiore al libero mercato), anche al di fuori del territorio del Comune di Milano, ma comunque nel territorio della Regione Lombardia oppure al ristoro della morosità pregressa mantenendo il contratto in essere oppure a consentire il differimento del provvedimento di rilascio dell’immobile.
In particolare, il contributo potrà essere utilizzato per:
• la copertura totale o parziale della morosità pregressa;
• il versamento del deposito cauzionale;
• il rimborso delle spese per trasloco e per la stipula dei nuovi contratti delle utenze domestiche;
• il pagamento del canone di locazione relativo al nuovo contratto.
Area Coordinamento e Municipio 1
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
6. AMMONTARE E DESTINAZIONE DEL CONTRIBUTO
6.1 Contributo in caso di procedimenti di sfatto non ancora convalidati.
L’inquilino in possesso dei requisiti di morosità incolpevole e in pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida potrà richiedere un contributo fino ad un massimo di € 8.000,00 utile a sanare la morosità accumulata nei confronti del proprietario e a cessare la materia del contendere, ovvero ad ottenere l’estinzione del giudizio mantenendo il contratto in essere a condizione che il contratto stesso abbia una durata residua di almeno due anni.
La quota di contributo concedibile per sanare la morosità non può superare l’importo del canone annuo risultante dal contratto di locazione.
Nei casi in cui la quota erogabile per sanare la morosità risulti inferiore ad € 8.000,00 la restante quota del contributo potrà essere utilizzata per sostenere il pagamento del canone di locazione in essere, a condizione che il proprietario si impegni all’estinzione del giudizio.
L’inquilino potrà far valere in sede di giudizio l’apposita comunicazione da parte degli Uffici del Comune di Milano attestante lo stato di morosità incolpevole ai fini del successivo riconoscimento ed erogazione del contributo suddetto.
Il contributo verrà erogato direttamente al proprietario che dimostri con idonea documentazione l’intervenuto accordo tra le parti e l'estinzione del giudizio.
6.2 Contributo in caso di provvedimento di sfratto convalidato - sottoscrizione di un contratto a canone concordato o a canoni inferiori a quelli di mercato per il medesimo alloggio oggetto del provvedimento, comunque con importo inferiore a quello del contratto precedente.
L’inquilino in possesso dei requisiti di morosità incolpevole nei confronti del quale lo sfratto sia già stato convalidato ma non ancora eseguito, potrà richiedere un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di € 12.000,00 utile a sanare la morosità accumulata nei confronti del proprietario che si impegni alla sottoscrizione di un nuovo contratto con un canone comunque inferiore a quello del precedente contratto, a canone concordato o a un canone inferiore a quelli di mercato per il medesimo alloggio oggetto del provvedimento di convalida.
La quota di contributo concedibile per sanare la morosità non può superare in ogni caso l’importo di
€ 8.000,00.
La restante quota di contributo potrà essere utilizzata per sostenere il pagamento del nuovo canone di locazione e a corrispondere per intero il deposito cauzionale.
Detto contributo verrà erogato al proprietario e non è da considerarsi incompatibile con altri contributi messi a disposizione dal Comune di Milano per sostenere la stipula dei contratti a canone concordato.
6.3 Contributo in caso di provvedimento di sfratto convalidato - misure per il differimento del provvedimento di rilascio dell'immobile.
L’inquilino in possesso dei requisiti di morosità incolpevole nei confronti del quale lo sfratto sia già stato convalidato con fissazione del termine per il rilascio ma non ancora eseguito potrà richiedere un contributo a fondo perduto ai fini del ristoro del proprietario dell’alloggio che dimostri la disponibilità a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile.
Il contributo verrà erogato al proprietario, in presenza di accordo scritto tra le parti per il differimento dell'esecuzione, in misura pari a:
− 6 mensilità del canone indicato nel contratto, in caso di rinvio per 6 mesi e comunque nella misura massima di € 4.000,00;
− 9 mensilità del canone indicato nel contratto, in caso di rinvio per 9 mesi e comunque nella misura massima di € 6.000,00.
Area Coordinamento e Municipio 1
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
Il contributo verrà erogato al proprietario mediante rate trimestrali posticipate previa richiesta del proprietario che attesti di volta in volta la perdurante occupazione dell'alloggio.
6.4 Contributo per la ricerca di una nuova soluzione abitativa in caso di sfratto convalidato - sottoscrizione di un contratto a canone concordato o altre tipologie di canone inferiore a quelli di libero mercato comunque con importo inferiore a quello del contratto precedente.
L’inquilino in possesso dei requisiti di morosità incolpevole, nei confronti del quale lo sfratto sia già stato convalidato ma non ancora eseguito, che abbia trovato un nuovo alloggio, diverso da quello oggetto del provvedimento di rilascio, per cui venga sottoscritto un nuovo contratto di locazione con un canone comunque inferiore a quello del precedente contratto, a canone concordato o ad altre tipologie di canone inferiore a quelli di mercato, anche al di fuori del territorio del Comune di Milano, ma comunque in Regione Lombardia, potrà richiedere un contributo a fondo perduto nel limite massimo di € 12.000,00 utile a corrispondere per intero il deposito cauzionale necessario alla stipula del contratto, rimborsare le spese documentate per il trasloco e la stipula di nuovi contratti delle utenze domestiche, sostenere il pagamento del canone mensile di locazione fino alla concorrenza del limite massimo del contributo.
Il contributo verrà erogato al proprietario e all’inquilino, per quanto di rispettiva competenza, dietro presentazione di idonea documentazione attestante la stipula del nuovo contratto e le spese sostenute e comunque ad avvenuto rilascio dell’immobile oggetto di provvedimento di sfratto.
Detto contributo è da considerarsi compatibile con altri contributi messi a disposizione dal Comune di Milano per sostenere la stipula dei contratti a canone concordato.
7. EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
L’erogazione dei contributi ai richiedenti è curata dalla Società Cooperativa Sociale Spazio Aperto Servizi, nell’ambito delle attività dell’Agenzia Sociale per la Locazione – Milano Abitare, secondo gli indirizzi approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 468 del 03.04.2020 e oggetto della Convenzione stipulata, in data 22 dicembre 2021 tra il Comune di Milano e Spazio Aperto Servizi, capofila del RTI, Soggetto individuato attraverso l’espletamento di apposita procedura pubblica (progetto co-finanziato dal Pon Metro 2014-2020 nell’ambito dell’azione MI3.1.1.b - Agenzia Sociale per la Locazione Metropolitana);
In questo ambito, la Società Cooperativa Sociale Spazio Aperto Servizi, verifica la sussistenza delle condizioni necessarie per l’erogazione dei contributi secondo le indicazioni sopra riportate, le modalità indicate al successivo punto 11 e le corrispondenti disposizioni degli analoghi avvisi emessi in precedenza dal Comune.
La sussistenza di tali condizioni dovrà di norma essere documentata dai richiedenti entro 12 mesi dall’emissione del provvedimento con il quale è stata riconosciuta la condizione di incolpevolezza, salvo il caso in cui lo sloggio non sia stato ancora eseguito.
Nel caso in cui entro il periodo indicato sia stato emesso un nuovo bando con la previsione di condizioni più favorevoli ai fini dell’erogazione dei contributi di cui si tratta, potranno essere prese a riferimento tali ultime condizioni.
La Società Cooperativa Sociale Spazio Aperto Servizi, erogherà i contributi nei limiti della disponibilità dei fondi dedicati, in ordine cronologico di presentazione delle domande complete di tutta la documentazione necessaria ai fini dell’erogazione del contributo.
8. CRITERIO PREFERENZIALE
Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia:
- ultrasettantenne;
Area Coordinamento e Municipio 1
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
- minore;
- con invalidità accertata per almeno il 74%;
- in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale.
9. SOGGETTI ESCLUSI DAL BENEFICIO
Il richiedente che sia titolare, o che abbia nel proprio nucleo un componente che sia titolare, di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza, di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare. L’adeguatezza dell’immobile al nucleo è verificata applicando i parametri indicati nella tabella di cui all’art. 13, comma 9, R.R. 1/2004, colonna “Tipologia A”.
Sono esclusi, altresì, gli inquilini titolari di contratto di locazione per alloggi di proprietà del Comune o dell’Aler a canone sociale, moderato, concordato, a meno che tali alloggi non siano nella disponibilità di soggetti terzi per effetto di contratti di locazione, concessione o comodato ecc..
Sono esclusi i richiedenti che abbiano già beneficiato dei contributi di cui al D.M. n. 202 del 14.05.2014 e del successivo D.M. 30/03/2016 a valere su precedenti bandi.
10. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ED ATTESTAZIONE DELLA CONDIZIONE DI MOROSITA’ INCOLPEVOLE
La domanda di contributo dovrà essere predisposta utilizzando il modulo allegato al presente Avviso, che potrà essere aggiornato nell’annualità 2022, corredata da ogni idonea documentazione e dichiarazione. La mancanza della documentazione obbligatoriamente prevista determinerà l’impossibilità di trattazione della domanda sino al suo completamento.
Tale modulo, debitamente compilato e sottoscritto dal richiedente, dovrà essere presentato presso il Municipio del Comune di Milano dove il richiedente ha la propria residenza, con le modalità previste da ogni Municipio, a partire dalla data di pubblicazione e fino al 31 dicembre 2022 (consultare sito internet del Municipio corrispondente). Non è ammessa nessun’altra modalità di presentazione della domanda.
Non saranno prese in considerazione le domande consegnate al di fuori dei termini sopra indicati.
Al termine dell’istruttoria della domanda, il Municipio competente provvederà a comunicare all'interessato l’esito delle verifiche effettuate in ordine al possesso dei requisiti di accesso e delle condizioni di incolpevolezza della morosità, secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30.03.2016, del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il MEF, del 30 luglio 2021 e dalla Deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia n. 5395 del 18/10/2021.
Il termine per la conclusione del procedimento di verifica della condizione di morosità incolpevole è pari a 30 giorni dalla data di presentazione della domanda. Tale termine non potrà essere ridotto in relazione all’imminenza dell’esecuzione dello sfratto.
11.RICONOSCIMENTO DEL CONTRIBUTO
L’eventuale erogazione del contributo avverrà in base a quanto previsto dal presente Avviso, a seguito di specifica istruttoria della domanda in relazione alla concreta destinazione del contributo in essa dichiarata, e comunque sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La dichiarazione di destinazione del contributo indicata nella domanda non è da considerarsi vincolante e potrà essere modificata in sede di erogazione del contributo in relazione alle differenti soluzioni individuate dagli interessati per risolvere la propria condizione abitativa, in seguito all'avvio delle procedure di intimazione di sfratto o a provvedimento di rilascio esecutivo (già intervenuto o intervenuto dopo la presentazione della domanda).
Tutti i contributi, così come individuati ai precedenti punti 6 e 7, verranno erogati dalla Società Cooperativa Sociale Spazio Aperto Servizi, nell’ambito delle attività dell’Agenzia Sociale per la Locazione
Area Coordinamento e Municipio 1
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
– Milano Abitare.
Per ottenere l'erogazione del contributo gli interessati in possesso dell'attestazione delle condizioni di incolpevolezza della morosità e della documentazione prevista nel medesimo punto 6 (e solo dopo aver raggiunto un accodo tra le parti per quanto concerne i contributi di cui ai punti 6.1 , 6.2, 6.3, 6.4) dovranno presentarsi presso gli uffici di Milano Abitare - Agenzia Sociale per la Locazione, siti in xxx Xxxxxx Xxxxxx 00-Xxxxxx previo appuntamento da richiedersi inviando un messaggio e-mail all’indirizzo xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xxx
00.XXXXXXXXX INFORMAZIONI
A seguito della conclusione del procedimento di verifica della condizione di morosità incolpevole, si provvederà a trasmettere alla Prefettura di Milano – Ufficio Territoriale del Governo - e alla Regione Lombardia, gli elenchi dei soggetti richiedenti il contributo, in possesso dei requisiti per beneficiare dello stesso e con sfratto convalidato, per le valutazioni funzionali all’adozione delle misure di graduazione programmata dell’intervento della forza pubblica nell’esecuzione dei provvedimenti di sfratto, in esecuzione di quanto previsto dall’articolo 6 del D.M. 30.03.2016.
Qualora la domanda fosse presentata prima della convalida di sfratto, sarà onere del richiedente provvedere al suo aggiornamento, dopo l’eventuale convalida, presso lo stesso Municipio dove ha inizialmente presentato la domanda, al fine dell’inserimento degli elenchi da inviare alla Prefettura di Milano.
13.PUBBLICITÀ
Il presente avviso è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Milano all’indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, nella pagina dedicata alla CASA e nelle pagine Municipi, nonché presso le sedi dei Municipi e le ulteriori sedi comunali aperte al pubblico significative per la tipologia di utenza servita.
14. TUTELA PRIVACY E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
In ottemperanza al Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/2003, Regolamento UE 2016/679 e D. Lgs. 101/2018), i dati richiesti per la partecipazione al presente Avviso saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dall’Avviso stesso e saranno oggetto di trattamento nel pieno rispetto delle norme sopra citate e degli obblighi di riservatezza ai quali è tenuta la Pubblica Amministrazione.
Per tutti gli aspetti inerenti al trattamento dei dati personali, si rimanda all’Informativa ai sensi dell’art.13 del Reg. UE 679/2016 in calce alla DOMANDA PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CONDIZIONE DI MOROSITA’
INCOLPEVOLE E L’EROGAZIONE DEL RELATIVO CONTRIBUTO Il Responsabile del Procedimento, ai sensi della Legge 241/90 e s. m. e i., è il Direttore dell’Area Coordinamento e Municipio 1.
Il Direttore
Area Coordinamento e Municipio 1 ad interim
Xxxxxx Xxxxx
Il Direttore
Area Politiche per l’Abitare e Sostegno alla Fragilità Abitativa
Xxxxx Xxxxxxxx
SPAZIO RISERVATO ETICHETTA DI
PROTOCOLLO CON BAR CODE
AL COMUNE DI MILANO
DIREZIONE QUARTIERI E MUNICIPI – AREA MUNICIPIO
DOMANDA PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CONDIZIONE DI MOROSITA’ INCOLPEVOLE E L’EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO DI SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI TITOLARI DI CONTRATTO DI LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO
SOTTOPOSTI A PROCEDURA DI SFRATTO (Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il MEF del 30/07/2021, DG Regione Lombardia 5395 del 18/10/2021, D.D. n. del )
IL/LA SOTTOSCRITTO/A .……………….................................……………………….………………………………………..………………….………
NATO/A A .………………………….............………….…………….……………… PROV. ……….........… IL ………..................………………..………
RESIDENTE A ............................................... PROV. ........ IN VIA …………….................……………………………N° CIV. …….......….
(NOTA BENE: sono esclusi dal beneficio i soggetti residenti nell’alloggio da meno di un anno rispetto alla data dell’atto di intimazione di sfratto).
TELEFONO……………………………………….. EMAIL……..…………….....................................………...……………………………….……………
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti
DICHIARA
DI ESSERE:
□ Cittadino italiano/cittadino UE
□ Cittadino non appartenente all’UE in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità con scadenza il
/ / (allegato obbligatorio [1]: copia del permesso di soggiorno)
□ Cittadino non appartenente all’UE in possesso di richiesta di rinnovo del permesso presentata in data
/ / (allegati obbligatori [1]: copia del permesso di soggiorno e [2]: copia della richiesta di rinnovo)
□ Cittadino non appartenente all’UE in possesso di carta di soggiorno/permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (allegato obbligatorio [3]: copia della carta di soggiorno o permesso soggiorno CE)
CHE IL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE è composto da:
progre ssivo | COGNOME | NOME | DATA DI NASCITA | CODICE FISCALE | (A) | RELAZIONE (B) |
RICHIEDENTE | ||||||
(A) Indicare il numero corrispondente ad una delle sottoelencate condizioni:
1. = ultrasettantenne.
2. = minore (alla data di compilazione della domanda)
3. = disabile con invalidità ≥ al 74% (allegato obbligatorio [4]: copia certificato di invalidità)
4. =componente del nucleo familiare in carico ai Servizi Sociali o alle competenti A.S.S.T. (indicare quale)
per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale.
(B) Indicare la relazione con il richiedente (moglie, marito, figlio/a, genitore, altro).
DI ESSERE CONDUTTORE DELL’UNITÀ ABITATIVA SITA IN (via/viale/largo/piazza) …………………………………………
…………………...……………… (civ)……..… (int)…..…… DATI CATASTALI: Foglio……..…… Mappale …..……… Subalterno…..……….
CATEGORIA CATASTALE (sono escluse dal beneficio le categorie catastali A/1, A/8 e A/9);
IN FORZA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE SOTTOSCRITTO CON IL SIGNOR/A (PROPRIETARIO/LOCATORE)
…………………………….……………..……..……….……………..............……. C.F ...………….................................……………………………….……...
RESIDENTE IN VIA……………………………………………………….N°…………..CITTA’……………………………………….CAP………………….
TELEFONO …………………....…………………..… EMAIL ……………………….....................................…………………..…………………………..
STIPULATO IN DATA (data stipula originaria) / / E REGISTRATO IN DATA / /
(allegato obbligatorio [5]: copia contratto di locazione con estremi di registrazione ed eventuale subentro) AD UN CANONE ANNUO (ESCLUSE LE SPESE CONDOMINIALI) PARI AD € ……………………
DI ESSERE MOROSO nel pagamento del canone di affitto dal (giorno/mese/anno – riportare la medesima data indicata nell’atto di intimazione) / / in relazione al contratto di locazione sopraindicato, per il quale è stata emessa l’intimazione di sfratto in data (riportare data di notificazione dell’atto di intimazione) / / (allegato
obbligatorio [6]: copia intimazione di sfratto)
CHE, AD OGGI, LA PROCEDURA DI SFRATTO è giunta sino a
intimazione di sfratto; convalida di sfratto; atto di precetto; preavviso di sloggio;
CHE LA MOROSITÀ, ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE DELLA PRESENTE RICHIESTA È PARI ad € ed
è sopravvenuta a seguito di perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, per una o più tra le cause di seguito indicate, intervenuta entro il periodo massimo di 5 anni precedenti all’anno di presentazione della domanda (ovvero per l’anno 2022, a partire dal 01.01.2017)
barrare la/le situazione/i ricorrente/i):
□ perdita del lavoro per licenziamento o non superamento del periodo di prova del/la Sig./Sig.ra
………………………………………. dal (mese/anno) / (allegato obbligatorio [7]: copia lettera di licenziamento o mancato superamento periodo di prova)
□ riduzione dell’orario di lavoro/mobilità del/la Sig./Sig.ra dal (mese/anno) /
(allegato obbligatorio [8]: comunicazione di riduzione di attività lavorativa)
□ cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga del/la Sig./Sig.ra ………………………………………. dal (mese/anno)
/ (allegato obbligatorio [9]: comunicazione di sospensione dal lavoro)
□ mancato rinnovo di contratto a termine o di lavoro atipico del/la Sig./Sig.ra dal
(mese/anno) / (allegato obbligatorio [10]: copia del contratto di lavoro scaduto)
□ cessazione di attività libero-professionale o di impresa registrata del/la Sig./Sig.ra dal
(mese/anno) / (allegato obbligatorio [11]: visura camerale)
□ malattia grave del/la Sig./Sig.ra …………………………………….. dal (mese/anno) / (allegati obbligatori [12]: copia del certificato medico o della struttura sanitaria o ospedaliera. Potranno essere successivamente richieste ulteriori documentazioni comprovanti le spese sanitarie effettuate);
□ infortunio del/la Sig./Sig.ra ……………………………………..dal (mese/anno) /
certificazione infortunio);
□ Decesso del/la Sig./Sig.ra in data (mese/anno) /
(allegati obbligatori [13]: copia
(NOTA: per tale caso, il nominativo del soggetto deceduto deve essere indicato sia nella tabella a pag. 1 relativa alla composizione del nucleo familiare, sia nell’allegata autocertificazione dei redditi)
□ Separazione o divorzio già avvenuto in data (mese/anno) / , presso il Tribunale o dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile, sentenza/omologa di separazione o divorzio n. del (giorno/mese/anno) / / , Tribunale di
, data di deposito (giorno/mese/anno) / / . Luogo e data (giorno/mese/anno)
/ / . di celebrazione del matrimonio
□ Separazione o divorzio in corso di giudizio alla data del (mese/anno) / , presso il Tribunale o dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile, (allegati obbligatori [14]: copia del ricorso per separazione o per divorzio con timbro di deposito presso il Tribunale competente)
□ Accrescimento naturale del nucleo familiare per la nascita di in data (mese/anno) / (NOTA: per tale caso, il nominativo del nascituro deve essere indicato nella tabella a pag. 1 relativa alla composizione del nucleo familiare)
□ Ingresso nel nucleo familiare del Sig./Sig.ra in data (mese/anno) / privo di reddito o con reddito non superiore all’importo annuo dell’assegno sociale, pari attualmente ad € 5.824,91 (NOTA: 1 si fa
riferimento a tutti i casi di ingresso nel nucleo di una persona comunque legati da vincolo di parentela con un componente del nucleo familiare originario, rilevabile dallo stato di famiglia NOTA 2: il nominativo del nuovo componente familiare deve essere indicato sia nella tabella a pag. 1 relativa alla composizione del nucleo familiare, sia nell’allegata autocertificazione dei redditi NOTA 3: si fa riferimento alla data di registrazione anagrafica presso l’alloggio oggetto della procedura di sfratto)
□ Decrescimento del nucleo familiare per allontanamento del Sig./Sig.ra in data (mese/anno)
/ (NOTA 1: nel caso in cui il soggetto che ha abbandonato il nucleo non abbia richiesto nuova residenza il richiedente DICHIARA di aver provveduto in data (mese/anno) / a richiedere all’Ufficio Anagrafe la cancellazione anagrafica per irreperibilità dello stesso - NOTA 2: il soggetto deve essere indicato sia nella tabella a pag. 1 relativa alla composizione del nucleo familiare, sia nell’allegata autocertificazione dei redditi)
□ Cessazione in data (mese/anno) / dell’erogazione di sussidio pubblico a favore del Sig./Sig.ra
(allegati obbligatori [15] copia comunicazione dell’ente di cessata erogazione del sussidio)
□ Sopravvenuta mancata corresponsione dell’assegno di mantenimento per i figli in data (mese/anno) /
(allegati obbligatori [16] atto legale comprovante la mancata corresponsione)
DI AVERE(*)
□ un reddito I.S.E. non superiore ad € 35.000,00 allegato obbligatorio [17]: copia della certificazione in corso di validità)
□ un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad € 26.000,00 (allegato obbligatorio [17]: copia della certificazione in corso di validità)
(*) NOTA: l’attestazione ISE è validata dalla data di rilascio al 31 dicembre dell’anno successivo;
CHE LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E REDDITUALE del nucleo familiare, ai fini delle verifiche necessarie per il prosieguo della presente domanda, è quella dichiarata nell’allegato MOD. 1 [18].
CHIEDE
di essere ammesso all’erogazione del contributo per morosità incolpevole, previsto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il MEF del 30/07/2021, DG Regione Lombardia 5395 del 18/10/2021 finalizzato a (*):
□ sanare la morosità accumulata nei confronti del proprietario e cessare la materia del contendere (**) ovvero ad ottenere l’estinzione del giudizio mantenendo il contratto in essere (punto 6.1 del bando - procedimenti di sfratto non ancora convalidati)
□ sanare la morosità accumulata nei confronti del proprietario che si impegni alla sottoscrizione di un nuovo contratto a canone concordato o a un canone inferiore a quelli di mercato per il medesimo alloggio oggetto del provvedimento di convalida comunque con importo inferiore a quello del contratto precedente (punto 6.2 del bando)
□ ristoro del proprietario dell’alloggio che dimostri la disponibilità a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile (punto 6.3 del bando)
□ sottoscrivere un nuovo contratto di locazione a canone concordato o ad altre tipologie di canone inferiore a quelli di mercato comunque con importo inferiore a quello del contratto precedente per un alloggio diverso da quello oggetto del provvedimento di rilascio e sostenere le spese relative al deposito cauzionale, per il trasloco e la stipula di nuovi contratti delle utenze domestiche (punto 6.4 del bando)
(*) La dichiarazione di destinazione del contributo indicata nella domanda non è da considerarsi vincolante e potrà essere modificata in sede di erogazione del contributo in relazione alle differenti soluzioni individuate dagli interessati per risolvere la propria condizione abitativa.
(**) Qualora la domanda fosse presentata prima della convalida di sfratto, sarà onere del richiedente provvedere al suo aggiornamento, dopo l’eventuale convalida, presso lo stesso Municipio dove ha inizialmente presentato la domanda, al fine dell’inserimento degli elenchi da inviare alla Prefettura di Milano.
Data Firma
Il sottoscritto dichiara di essere consapevole che la mancata produzione dei documenti da allegare obbligatoriamente, ovvero la produzione di documentazione incompleta o incongruente, determinerà l’impossibilità di riconoscere i benefici previsti dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili di concerto con il MEF del 30/07/2021, DG Regione Lombardia 5395 del 18/10/2021
Il sottoscritto dichiara inoltre di essere consapevole che l’Amministrazione Comunale procederà alla verifica dei dati dichiarati e della documentazione allegata nel termine di 30 giorni dalla data di presentazione della domanda. Tale termine non potrà essere ridotto in relazione all’imminenza dell’esecuzione dello sfratto.
Il sottoscritto dichiara altresì di essere consapevole che l’erogazione del fondo è subordinata alla definizione delle somme a tal fine messe a disposizione da Stato e Regione, nonché dei criteri di erogazione.
Data Firma
N.B. La firma è obbligatoria ai fini della validità della domanda; allegare copia del documento di identità in corso di validità (DPR 445/2000 – art. 38 – comma 3).
ELENCO ALLEGATI OBBLIGATORI DA PRESENTARE A CORREDO DELLA DOMANDA IN RELAZIONE A QUANTO IN ESSA DICHIARATO, PER I QUALI XXXXX’ ESSERE RICHIESTA L’ESIBIZIONE DEGLI ORIGINALI.
1) copia del permesso di soggiorno
2) copia della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno
3) copia della carta di soggiorno/permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
4) copia del certificato di invalidità con la sola indicazione della percentuale (la patologia non deve essere indicata)
5) copia contratto di locazione con estremi di registrazione
6) copia intimazione di sfratto
7) copia lettera di licenziamento o mancato superamento periodo di prova
8) copia comunicazione di riduzione attività lavorativa
9) copia comunicazione di sospensione dal lavoro
10) copia del contratto di lavoro scaduto
11) copia visura camerale
12) copia del certificato medico o della struttura sanitaria o ospedaliera
13) copia del certificato/documentazione di infortunio
14) copia del ricorso per divorzio o separazione
15) copia comunicazione di cessata erogazione del sussidio
16) atto legale comprovante la mancata corresponsione dell’assegno di mantenimento dei figli
17) copia certificazione I.S.E. oppure copia di certificazione I.S.E.E. in corso di validità
18) MOD. 1 - autocertificazione relativa ai redditi e al patrimonio immobiliare
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali), si forniscono le seguenti informazioni.
Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento è il Comune di Milano con sede in Xxxxxx xxxxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx Responsabile della protezione dei dati personali
Il Responsabile per la protezione dei dati personali (Data Protection Officer - “DPO”) del Comune di Milano è raggiungibile al seguente indirizzo e- mail: xxx@Xxxxxx.Xxxxxx.xx
Finalità e base giuridica
Il trattamento dei dati è finalizzato all’espletamento delle attività, connesse e strumentali, alla gestione delle procedure amministrative volte a verificare le condizioni di morosità incolpevole ai fini dell’accesso ai relativi contributi. I dati personali sono trattati nel rispetto delle condizioni previste dall’art. 6 del Regolamento UE n. 2016/679 ed in particolare dall’art. 6 – par. 1 lett. e) - e dall’art. 2 ter del D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico in coerenza con quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale per la concessione di un contributo messo a disposizione da Regione Lombardia, in attuazione: - dell’articolo 6, comma 5, del Decreto Legge n.102/2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 124/2013; - del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli).
Tipologie dei dati trattati
Il procedimento di cui all’ambito di riferimento Gestione delle procedure amministrative volte a verificare le condizioni di morosità incolpevole ai fini dell’accesso ai relativi contributi, prevede la raccolta dei dati anagrafici e identificativi (es. nome, cognome, codice fiscale, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza, numero carta di identità, e-mail, telefono, componenti nucleo familiare) e di tutti i dati personali necessari all’accertamento della condizione di moroso incolpevole ai fini dell’accesso al contributo destinato agli inquilini morosi.
Modalità di trattamento
Il trattamento si svolge nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali ed è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza. Viene effettuato anche con l’ausilio di strumenti elettronici coerentemente con le operazioni indicate nell’art. 4, punto 2, del Regolamento UE 2016/679.
Natura del trattamento
Il conferimento dei dati è obbligatorio e il loro mancato rilascio preclude la possibilità di partecipare alla procedura per accedere al contributo previsto dall’apposito Fondo destinato agli inquilini morosi.
Comunicazione e diffusione
I dati personali non sono comunicati a terzi, salvo che tale operazione sia necessaria per adempiere a disposizioni normative in materia (comunicati alla Prefettura territorialmente competente in applicazione del Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 marzo 2016. I dati personali non sono oggetto diffusione.
Categorie di destinatari dei dati
I trattamenti sono effettuati a cura delle persone autorizzate e impegnate alla riservatezza e preposte alle relative attività in relazione alle finalità perseguite.
Conservazione dei dati
I dati saranno conservati per il tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono stati raccolti e per il periodo necessario all’espletamento del procedimento di cui trattasi e, in ogni caso, per il tempo previsto dalle disposizioni interne (Manuale GED) in materia di conservazione degli atti e documenti amministrativi.
Trasferimento dati verso paese terzi
I dati trattati per le predette finalità non sono trasferiti a paesi terzi all’esterno dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (SEE) o ad organizzazioni internazionali.
Diritti degli interessati
Gli interessati possono esercitare i diritti previsti dall’art. 15 e seguenti del Regolamento UE 2016/679 ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica o la limitazione, l’aggiornamento se incompleti o erronei e la cancellazione se sussistono i presupposti nonché di opporsi all’elaborazione rivolgendo la richiesta va rivolta al:
Comune di Milano in qualità di Titolare, Xxxxxx xxxxx Xxxxx x. 0, - 00000 Xxxxxx – ai seguenti indirizzi e-mail: xxxxxxxxx0@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx;
X.XxxxxxxxXxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx oppure
- Responsabile per la protezione dei dati personali del Comune di Milano (Data Protection Officer - “DPO”): xxx@Xxxxxx.Xxxxxx.xx Diritto di reclamo
Si informa infine che gli interessati, qualora ritengano che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 (art. 77) hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx) o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
MODELLO 1 – PAG. 1 [allegato 18 della domanda)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
RELATIVA ALLA TITOLARITA’ DI DIRITTI REALI SU BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO
IL/LA SOTTOSCRITTO/A ……………………………………………………………………………………………….................................……
NATO/A A …………………………………………………………..............…………....……........… IL ……………....................…..…………
RESIDENTE IN ................................................................ INDIRIZZO ..........……………………………….……………..............…….
TELEFONO …………………………………….. EMAIL …………….............………………………………………....................................……
Consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 per false attestazioni e dichiarazioni mendaci e sotto la propria personale responsabilità
DICHIARA
CHE NESSUN COMPONENTE del nucleo familiare indicato nella domanda, alla data di presentazione della stessa, è titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze nel nucleo familiare nella provincia di Milano.
CHE I SEGUENTI COMPONENTI del nucleo familiare indicato nella domanda, alla data di presentazione della stessa, sono titolari di diritti di proprietà o altri diritti reali di godimento su beni immobili ad uso abitativo in provincia di Milano:
Progressivo componente nucleo (*) | Comune | Indirizzo Immobile | Diritto Reale (**) | % di possesso | Superficie mq (***) | Categoria Catastale |
(*) seguire l’ordine indicato nella domanda
(**) specificare se trattasi di proprietà, usufrutto uso o abitazione. (***) indicare la superficie utile e allegare planimetria
Data Firma
MODELLO 1 – PAG. 2 [allegato 18 della domanda)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE DEI REDDITI DEL NUCLEO FAMILIARE
IL/LA SOTTOSCRITTO/A ………………………………………………………………………….NATO/A A ……………………………….....………….…………..IL ………………….............................…………
RESIDENTE IN .......................................................... INDIRIZZO….…………………………………....................TELEFONO …………………………….. email ………..........................................……
Consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 46 del D.P.R. 445 28/12/2000, per false attestazioni e dichiarazioni mendaci e sotto la propria personale responsabilità
DICHIARA
che i seguenti componenti del nucleo familiare hanno percepito un reddito complessivo ai fini IRPEF pari a (nel caso di decesso, allontanamento o ingresso di familiare devono essere inseriti anche i redditi relativi a tali soggetti):
Progr. (*) | REDDITO ANNO (2017) | REDDITO ANNO (2018) | REDDITO ANNO (2019) | REDDITO ANNO (2020) | REDDITO ANNO (2021) | |||||
importo | tipologia (**) | importo | tipologia (**) | importo | tipologia (**) | importo | tipologia (**) | importo | tipologia (**) | |
€ | € | € | € | € | ||||||
€ | € | € | € | € | ||||||
€ | € | € | € | € | ||||||
€ | € | € | € | € | ||||||
TOTALE | € | € | € | € | € |
(*) indicare i componenti del nucleo nell’ordine utilizzato nella domanda
(**) indicare se il contratto deriva da lavoro, specificando tipologia di lavoro, contratto, durata, o da altre entrate specificando se da pensione, invalidità, liquidazione etc.
che i canoni contrattuali annui (comprese eventuali rivalutazioni ISTAT) sono stati pari a:
CANONE ANNO (2017) | CANONE ANNO (2018) | CANONE ANNO (2019) | CANONE ANNO (2020) | CANONE ANNO (2021) |
importo | importo | importo | importo | importo |
€ | € | € | € | € |
NOTA: La consistente riduzione di reddito si considera significativa ai fini della maturazione della morosità incolpevole quando il rapporto canone/reddito raggiunge un’incidenza superiore al 30%. La verifica è effettuata considerando il canone di locazione (escluse spese accessorie) e il reddito complessivo ai fini IRPEF. La verifica si riterrà conclusa positivamente qualora l’incidenza canone/reddito risulti superiore al 30 % in almeno una delle cinque annualità precedenti l’emissione del bando.
Data
Firma
Firmato digitalmente da XXXXXX XXXXX in data 04/02/2022 Firmato digitalmente da XXXXX XXXXXXXX in data 04/02/2022