CIG 7124541D36
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale
Gara per l’affidamento dei servizi di gestione e sviluppo del Sistema Informativo del Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale
CIG 7124541D36
CAPITOLATO TECNICO
SCHEDA SERVIZIO SERVICE DESK [SD]
Sommario
1 DESCRIZIONE GENERALE DEL SERVIZIO 4
1.1 OBIETTIVI DEL SERVIZIO 4
1.2 DESCRIZIONE 4
1.3 SOTTOSERVIZIO SERVICE DESK PROFESSIONALE - SDK 7
1.3.1 Gestione della chiamata (sistema di TT) 8
1.3.2 Reporting 11
1.3.3 Assistenza Informativa (Info) 12
1.3.4 Assistenza Funzionale (How To Use) 12
1.3.5 Gestione Accessi 12
1.3.6 Richieste di servizi standard 12
1.3.7 Intervento su PdL 13
1.3.8 Segnalazione evento critico software 13
1.3.9 Segnalazione evento critico hardware 13
1.4 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER - CC 13
1.4.1 Gestione della chiamata (sistema di TT) 14
1.4.2 Assistenza Informativa e Funzionale 14
1.4.3 Richieste di servizi standard 15
2 SPECIFICHE E REQUISITI 16
2.1 Specifiche sottoservizio SDK 16
2.2 Specifiche sottoservizio CC 19
2.3 PIANO DI EROGAZIONE 22
2.3.1 Orario di erogazione del servizio 22
2.3.2 Presidio 22
2.4 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 24
2.4.1 Staffing 24
2.4.2 Requisiti del personale 25
2.5 PROCESSO DI EROGAZIONE 25
2.5.1 Attivazione e cessazione del servizio 25
2.5.2 Fasi ed interazioni 26
2.5.3 Gestione del Periodo di Avviamento 26
2.6 DOCUMENTAZIONE 27
2.6.1 DOCUMENTAZIONE GENERALE 27
2.6.2 DOCUMENTAZIONE SPECIFICA 28
3 ELEMENTI PER LA STIMA DEL VOLUME DI SERVIZIO 29
3.1 SOTTOSERVIZI di Service desk professionale (SDK) 29
3.1.1 Dati Storici 29
3.2 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER (CC) 32
3.2.1 Dati Storici 32
4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI 34
4.1 Sottoservizio SERVICE desk professionale (SDK) 34
4.2 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER (CC) 37
4.3 Livelli di servizio applicabili AI DELIVERABLE della fornitura 38
5 MODALITÀ DI VALORIZZAZIONE E PAGAMENTO 39
5.1 SOTTOSERVIZIO SERVICE DESK PROFESSIONALE (SDK) 39
5.1.1 Modalità di valorizzazione 39
5.2 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER (CC) 40
5.2.1 Modalità di valorizzazione 40
5.3 Modalità di pagamento del servizio 41
1 DESCRIZIONE GENERALE DEL SERVIZIO
1.1 OBIETTIVI DEL SERVIZIO
L’obiettivo generale del presente servizio Service Desk (SD) è di fornire assistenza specializzata e servizi a tutta l’utenza del sistema SIDT che ne utilizza le applicazioni, siano essi utenti interni dell’Amministrazione o utenti esterni, appartenenti alla categoria degli “utenti professionali” o semplici cittadini e imprese.
1.2 DESCRIZIONE
Per raggiungere l’obiettivo, allo stato attuale il presente servizio è articolato in due sottoservizi specializzati e integrati fra loro, in grado di fornire supporto mirato a classi specifiche di utenza:
Sottoservizio Service Desk Professionale - SDK: volto a fornire tutte le informazioni necessarie a supportare gli utenti del SIDT interni, ossia i dipendenti dell’Amministrazione, ed esterni, ossia gli operatori professionali e gli Enti coinvolti nelle rilevazioni periodiche sui dati del Trasporto Pubblico Locale (TPL), guidandoli nell’utilizzo delle piattaforme, delle infrastrutture tecnologiche, dei servizi e delle applicazioni, mediante la registrazione delle richieste pervenute dagli utenti e la risoluzione di ogni problematica operativa del sistema. Il sottoservizio provvederà a fornire agli utenti il supporto necessario e ad effettuare tutte le azioni di propria competenza necessarie al ripristino delle corrette funzionalità operative ed eventualmente ad attivare gli ulteriori servizi previsti, mantenendo sempre la tracciatura e la registrazione di tutte le azioni svolte per la risoluzione dei problemi e/o l’evasione delle richieste pervenute.
Sottoservizio Contact Center Cittadini e Imprese – CC: dedicato alla gestione dei contatti pervenuti da parte dell’utenza dei servizi erogati dall’Amministrazione, effettuando attività di supporto informativo e dispositivo, quali ad esempio: supporto al rilascio del duplicato della patente, patente a punti, cambi di residenza, supporto all’esercizio della Piattaforma dell’Albo Autotrasportatori, supporto agli utenti del portale del CCISS, ecc. Il sottoservizio intende offrire un punto di contatto istituzionale alla cittadinanza ed alle imprese che necessitano di informazioni o di supporto sui servizi erogati dal SIDT.
Di seguito si rappresenta in Figura 1 lo schema di massima di funzionamento del Service Desk e dell’interazione con le altre strutture di assistenza che il Fornitore metterà a disposizione attraverso gli altri servizi contrattuali previsti per la presente fornitura. Attualmente il due sottoservizi si basano su infrastrutture separate e non integrate.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - DT
SDK
UtenzaInterna
e Professionale
Piattaforma IVR/voice/voip Asterisk
SPDiaKttaforma
IVR/voice/voip
Genesys
Cittadini CC
- gestione infrastruttura del servizio
- accoglienza utenti
- monitoraggio chiamate
- attività di I° l ivello (MOT,CCISS, TPL)
- analisi ed assegnazione TK
- tracking, reporting
Centralina Telefonica 0641739999
Piattaforma OTRS per TT
Gestione chiamate e I° Livello
Trasferimento TK
II°Livello
- Back Office MOT
- attività di II° l ivello, qualiad es:
- gestione ri chieste off-line (non telefonici)
Centralina Telefonica 800232323
848782782
Piattaforma Galyleo per TT
Gestione chiamate e I° Livello)
Trasferimento TK
- gestione infrastruttura del servizio
- accoglienza utenti
- monitoraggio chiamate
- analisi ed assegnazione TK
- attività di I° l ivello (MOT, ALBO)
- tracking e reporting
Piattaforma HP
Service Manager per TT
- Back Office CCISS
- Back Office TPL
- gestione delle VPN (crea/cancella)
- segnalazione evento cri tico SW/HW
- richieste specialistiche MOT, CCISS, TPL, ecc
II°Livello
- Back Office MOT
- Back Office ALBO
- gestione pratiche
più complesse (MOT, ALBO
- gestione ri chieste off-line (canali non telefonici)
Servizio MAC (per gestione TK di competenza)
Servizio GMC (per gestione TK di competenza)
Servizio GIS (per gestione TK di competenza)
Attività erogate direttamenteda AMM
Servizio SDE (per gestione TK di competenza)
Attività erogate direttamenteda AMM
Servizi erogati da Terze Parti
Servizio LI (per gestione TK di competenza)
Servizio MHW (per gestione TK di competenza)
Servizi erogati da Terze Parti
Figura 1: Schema di massima dell'organizzazione del Service Desk
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Organizzazione SDK
L’accesso degli utenti verso i servizi SDK avviene attraverso una piattaforma IVR/Voice/VoIP basata su tecnologia Asterisk mentre la gestione di Trouble Ticket avviene tramite la piattaforma OTRS (Open Technology Real Services), allo stato personalizzata per permettere l’integrazione con Asterisk da un lato ed il prodotto HP Service Manager, dall’altro.
All’arrivo di una chiamata al centralino del sottoservizio SDK viene aperto in automatico un Ticket (TT) OTRS ed assegnata la chiamata ad un operatore del servizio che si occupa della gestione delle chiamate in entrata. Se il TT è gestito e chiuso all’interno del I° livello, l’unica piattaforma coinvolta nella gestione del TT risulta OTRS. Se invece il TT deve essere inoltrato al II° livello o ad un servizio specifico del Fornitore (es. MAC, GIS, GMC, LI, MHW), OTRS inoltra il TT al prodotto HP Service Manager, dove le risorse allocate gestiscono il TT fino alla “chiusura tecnica” del medesimo. Alla chiusura tecnica del TT sul prodotto HP Service Manager il TT medesimo ritorna su OTRS dove l’operatore del sottoservizio SDK effettua la “chiusura amministrativa”, verificando l’avvenuta soluzione del problema interfacciandosi con l’utente finale.
Gli utenti del servizio SDK possono attualmente effettuare richieste anche tramite canali asincroni alternativi al telefono, quali la mail o moduli di richieste fruibili via web. La piattaforma OTRS è attualmente integrata con i canali asincroni, ovvero viene generato un TT automaticamente alla ricezione di una richiesta su un canale di questa tipologia.
Organizzazione CC
L’accesso degli utenti verso i servizi di CC dedicati al pubblico avviene attraverso una piattaforma IVR/Voice/VoIP basata su tecnologia Genesys; la gestione di Trouble Ticket (TT) avviene tramite la piattaforma Galyleo.
Gli utenti del servizio CC possono attualmente effettuare richieste anche tramite canali asincroni alternativi al telefono, quali la mail o moduli di richieste fruibili via web. Questa tipologia di richieste è di norma servita dagli operatori specializzati del II° livello.
1.3 SOTTOSERVIZIO SERVICE DESK PROFESSIONALE - SDK
Il sottoservizio di Service Desk Professionale è responsabile dell’esecuzione della attività di seguito rappresentate in Tabella 1, nel rispetto degli obblighi e vincoli contrattuale e dei relativi livelli di servizio.
Nella tabella seguente sono elencate le attività previste per il sottoservizio, i risultati delle attività attesi ed il livello a cui le attività si considerano svolte (struttura organizzativa di I° o II° livello, con riferimento alla Figura 1).
Tabella 1: attività del sottoservizio SDK
Attività del sottoservizio | Risultati dell’attività | |
Gestione Chiamate (sistema di trouble ticketing) | | Accoglienza degli utenti Gestione del sistema di trouble ticketing Monitoraggio delle chiamate Analisi ed assegnazione Ticket |
Reporting | | Reporting di base Reporting operativo Reporting proattivo |
Assistenza Informativa (Info) | | Supporto informativo agli utenti (erogato dal I° livello) |
Assistenza Funzionale (How To Use) | | Supporto funzionale agli utenti (erogato dal II° livello) |
Gestione Accessi | | Verifica dei diritti di accesso dell’utente (erogato dal I° Livello) Abilitazione dell’utente al servizio applicativo (erogato dal I° Livello) |
Gestione richieste interventi evolutivi SW | | Recepimento richieste di miglioramento SW (erogato dal II° livello) Formalizzazione richiesta di intervento (erogato dal II° livello) |
Richieste di servizi standard | | Recepimento delle richieste di servizi (es. Attivazione Email, installazione SW, ecc.) (I° Livello) |
Intervento su PdL | | Apertura richiesta di intervento su PdL (I° Livello) |
Segnalazione evento critico SW (strutture centrali, UMC) | | Segnalazione evento critico SW (I° Livello) Gestione eventi relativi a problemi SW noti (erogato dal II° livello) Apertura nuovo problema SW (erogato dal II° livello) |
Segnalazione evento critico HW (strutture centrali, UMC) | | Segnalazione evento critico HW (I° Livello) Gestione eventi relativi a problemi HW noti (erogato dal II° livello) Apertura nuovo problema HW (erogato dal II° livello) |
1.3.1 Gestione della chiamata (sistema di TT)
Nell’ambito del presente sottoservizio, il Fornitore dovrà svolgere un complesso di attività volte a coordinare e/o controllare le attività atte alla risoluzione del ticket ed i relativi attori coinvolti.
L’evento che tipicamente attiva il sottoservizio è la chiamata telefonica da parte dell’utente interno e dell’operatore professionale, ma anche messaggi e-mail e contatti via “Web Form” ovvero l’inoltro della chiamata da parte del sottoservizio Contact Center (CC) per utenti esterni. Fra le varie attività svolte nel corso della gestione della chiamata si distinguono: l’apertura, l’assegnazione di priorità (legata alla tipologia dell’utenza e del problema), la risoluzione, l’escalation (eventuale) e la chiusura.
Tutte le chiamate pervenute dovranno essere gestite e monitorate dal Fornitore attraverso la piattaforma dedicata di Trouble Ticketing messa a disposizione dall’Amministrazione (OTRS – ANN_GOSA01).
Tutti i dati e le informazioni registrate nel sistema di Trouble Ticketing sono da intendersi di proprietà dell’Amministrazione.
Apertura del Ticket
Al momento della ricezione della richiesta di supporto da parte dell’utente interno o operatore professionale (pervenuta via telefonica, via email o altro) o dell’inoltro da parte del Contact Center della chiamata di un utente esterno, il Service Desk Professionale provvede a registrare sul sistema di trouble ticketing tutte le informazioni della chiamata, relative alla esecuzione delle attività per la risoluzione dell’intervento (history/actions) e al nominativo dell’utente chiamante.
Nel caso in cui sia attivo un centralino automatico (ACD), la chiamata dell’utente viene prequalificata e convogliata sull’operatore più opportuno. Alla ricezione della chiamata, l’operatore provvede a qualificarla e a registrarne la categoria e gli estremi nel sistema di gestione dei ticket. A complemento della ricezione delle chiamate tramite operatore, è previsto un indirizzo di posta elettronica (e-mail) e un form di contatto web attivi tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Una prima classificazione fra le categorie distingue la tipologia della richiesta ed al sottoservizio di riferimento. In ogni caso tali chiamate possono attivare diversi servizi di supporto o di richiesta di intervento che verranno erogati direttamente dal sottoservizio SDK, o da altri enti interni od esterni al Fornitore.
Valutazione richiesta, assegnazione di gravità e priorità
Il Service Desk Professionale fornisce un primo livello di supporto che prevede una valutazione dell’esigenza da parte dell’utente (es. assistenza informativa, assistenza funzionale, segnalazione evento, ecc.) e, ove possibile, una completa evasione della
richiesta ed eventuali informazioni su problemi già in corso di risoluzione (Primo livello di supporto).
All’atto dell’apertura del problema, e contemporaneamente alla determinazione della natura dello stesso, l’operatore del Service Desk Professionale provvede a valutare a quale sottoservizio di riferimento indirizzare la richiesta e, nel caso essa sia relativa ad una richiesta di intervento, a stabilire se sia relativa ad un problema già noto.
Successivamente, nel caso di una richiesta di intervento, l’operatore del Service Desk provvede a categorizzare il ticket analizzando la situazione secondo i due parametri di gravità e priorità.
La gravità è assegnata secondo criteri d’impatto sull’utenza, ed è caratterizzata secondo il seguente schema:
Gravità | Descrizione |
1 | Uno o più servizi non sono disponibili; il problema ha un’alta visibilità e gli utenti non riescono a lavorare. |
2 | La maggior parte degli utenti non può fruire di uno o più servizi; il problema ha un’alta visibilità; gli utenti riescono a lavorare in un modo degradato e/o hanno limitazioni funzionali. |
3 | Un singolo utente, o comunque una bassa percentuale di utenti, è coinvolto; il problema ha limitata visibilità, ci sono complessivamente funzionalità e performance nella norma ma il servizio in questione non è pienamente erogato. |
La priorità viene assegnata secondo tre livelli in base al grado di compromissione del servizio ed ai carichi di lavoro in corso:
Alta, nel caso in cui il servizio coinvolto sia completamente compromesso (nessuna delle funzionalità previste è attiva);
Media, nel caso in cui il servizio sia parzialmente compromesso (parte delle funzionalità previste sono attive) ma si è in condizioni di erogazione critiche (elevati volumi di erogazione del servizio);
Bassa, nel caso in cui il servizio sia parzialmente compromesso (parte delle funzionalità previste sono attive) e si è in condizioni di erogazione non critiche.
Tale assegnazione consente di agevolare, in termini di determinazione delle priorità di intervento nel processo di escalation, la presa in carico da parte dagli enti operativi che intervengono al 2° livello di supporto.
Durante il periodo di validità del contratto i criteri di definizione dei livelli di gravità e priorità potranno essere valutati ed adattati sulla base di esigenze specifiche dell’Amministrazione, senza alcun onere aggiuntivo, (ad esempio utenze, applicazioni o sistemi ad elevato impatto sui processi amministravi), ovvero proposti dal Fornitore
all’Amministrazione per l’approvazione preventiva alla modifica di quanto sopra riportato.
Risoluzione ed esclation del TT
A fronte della valutazione della richiesta (che in ogni caso sarà di responsabilità del Service Desk Professionale) il Fornitore dovrà valutare se il supporto necessario all’utenza oltrepassi o meno gli ambiti di competenza del servizio in questione; viene definita una priorità della chiamata per poi inoltrarla all’opportuno settore operativo. Gli scenari di inoltro possibili sono:
Escalation interna al Service Desk: all’interno del Service Desk Professionale sono previsti livelli di competenza differenziati, alcuni dei quali possono all’occorrenza fungere da specialisti interni (def. Operatore in back-office specializzato), altri operatori anche senza particolari specializzazioni possono operare alternativamente in back-office per gestire i picchi di chiamate ed ottimizzare l’efficienza delle attività (tali attività costituiscono il supporto di
«First Contact»).
Escalation interna al Fornitore: all’esterno del Service Desk Professionale, ma internamente al Fornitore, sono previste aree di operatori specializzati su particolari servizi contrattuali (rif. Figura 1 - MAC, GIS, LI, MHW, ecc.). Il Fornitore è responsabile dei livelli di servizio complessivi nonché del monitoraggio e rendicontazione degli stessi. Il Fornitore è in ogni caso responsabile secondo le prescrizioni del contratto per tutti i propri subfornitori gestiti nell’ambito ed in conformità a quanto regolamentato dal contratto stesso.
Escalation verso fornitori terzi dell’Amministrazione: il Fornitore è responsabile del rispetto dei livelli di servizio di inoltro ai fornitori terzi indicati dall’Amministrazione. Resta inteso che l’Amministrazione deve aver fornito al Fornitore tutti i contratti, ad esclusione della parte economica, che l’Amministrazione ha nei confronti dei fornitori terzi, per poter operare una funzione di coordinamento e monitoraggio dei servizi di fornitori terzi.
Chiusura del TT
La chiusura definitiva del ticket viene effettuata dall’operatore Service Desk Professionale direttamente, a fronte della risoluzione del problema con l’utente, o in seguito alla «chiusura tecnica» dell’intervento comunicata da altri gruppi di competenza scalati, attraverso l’apposito sistema di Trouble Ticketing. Per ciascun intervento effettuato, entro 5 giorni solari dalla sua conclusione, il Fornitore dovrà richiedere agli utenti autori delle richieste di assistenza, la certificazione dell’efficacia dell’intervento effettuato dal Fornitore. Tale dichiarazione dovrà essere registrata dal Fornitore e archiviata per tutta la durata del contratto e rendicontata all’Amministrazione unitamente ai dati elementari dei servizi erogati. La verifica
dell’efficacia dell’assistenza offerta dal Fornitore, anche attraverso strutture terze esterne allo stesso, dovrà avvenire attraverso una e-mail che proporrà la chiusura amministrativa del ticket aperto, ovvero permetterà all’utente interpellato la riapertura dello stesso a fronte della non evasione della richiesta a cui il ticket si riferisce. Tutti gli interventi per i quali gli utenti non rispondano entro 7 giorni dalla richiesta di verifica di efficacia da parte del Fornitore, saranno ritenuti effettuati in modo efficace.
1.3.2 Reporting
Il reporting è relativo alla produzione e consegna all’Amministrazione dei report per l’analisi della qualità del servizio e delle esigenze di miglioramento.
La tipologia di informazioni rese disponibili all’Amministrazione riguardano:
Reporting di base: è relativo a tutti gli eventi delle attività di richiesta assistenza e di gestione dei sistemi e si attua attraverso le rendicontazioni contrattuali di sintesi del servizio (es. LdS) e la fornitura di dati elementari per la verifica delle rendicontazioni inerenti il servizio.
Reporting operativo: è orientato a fornire le seguenti informazioni di sintesi all’Amministrazione:
o Distribuzione di chiamate per tipologia di problema;
o Numero di interventi di secondo livello (anche on-site) effettuati;
o Numero di interventi di secondo livello (anche on-site) per gravità (errore bloccante – non bloccante) per sito, apparato, funzione del sistema;
o Tipologia e Numero di apparati impattati dai problemi;
o Tipologia e Numero di siti impattati.
Reporting proattivo: è orientato a fornire le seguenti informazioni di sintesi all’Amministrazione:
o Uso e usabilità delle funzioni del sistema;
o Distribuzione richieste di assistenza (sia di tipo informativo che problemi) per sito, apparati, sistema, funzione;
o Segnalazioni di necessità di miglioramento della documentazione dei sistemi (include analisi e riepilogo richieste di integrazione/correzione documentazione in uso agli utenti);
o Segnalazioni di necessità di formazione degli utenti.
1.3.3 Assistenza Informativa (Info)
L’attività è volta a soddisfare le richieste da parte degli utenti interni al SIDT che necessitano di informazioni e documentazione relativa agli applicativi; l’attività è erogata attraverso chiamata telefonica o attraverso l’invio all’utente di e-mail esplicative (es. procedure di sicurezza, reperibilità documentazione, ecc.).
Tale sottoservizio viene erogato dal I° Livello del Service Desk Professionale ed in caso di necessità l’operatore provvede ad inoltrare la chiamata al II° Livello in quanto più specializzato.
1.3.4 Assistenza Funzionale (How To Use)
L’attività è volta a supportare gli utenti sull’utilizzo delle funzionalità applicative e dei servizi infrastrutturali del SIDT. Un esempio di richiesta è rappresentata dalla necessità di guidare l’utente nell’inserimento dei dati tramite le interfacce delle applicazioni o di guidare gli utenti finali del SIDT indicando le funzionalità e i processi corretti da utilizzare. Un altro esempio è relativo al supporto agli Enti sulle modalità di utilizzo delle funzionalità della Piattaforma TPL al fine di garantire il completamento della rilevazione dati sul Trasporto Pubblico Locale.
La richiesta viene inoltrata dal I° Livello del Service Desk, dopo una valutazione dell’applicativo interessato, al relativo referente (II° Livello) che provvederà a gestire la chiamata fornendo le opportune indicazioni all’utente, eventualmente interagendo anche con il personale dell’Amministrazione.
1.3.5 Gestione Accessi
L’attività è volta ad abilitare gli utenti interni ed esterni del SIDT all’utilizzo dei servizi applicativi in base ai profili di accesso previsti.
La richiesta viene gestita direttamente dal I° Livello del Service Desk, che dopo una valutazione dei diritti di accesso dell’utente, provvede a contattare il referente dell’Amministrazione per la necessaria autorizzazione ed eventualmente configurare l’accesso al servizio secondo le modalità e gli strumenti previsti dall’Amministrazione (eventualmente attivando ulteriori attori interessati).
1.3.6 Richieste di servizi standard
L’attività è volta a soddisfare le richieste di servizi standard da parte degli utenti interni (ad esempio: attivazione e-mail del dominio xxxxx.xx, installazione di software sulle PdL gestite, reset delle password di accesso al SIDT, reset delle sessioni applicative rimaste eventualmente bloccate, ecc.). Tale attività viene erogata dal I° Livello del Service Desk ed in caso di necessità l’operatore provvede ad inoltrare la chiamata al II° Livello in quanto più specializzato.
1.3.7 Intervento su PdL
L’attività è volta a gestire le richieste, pervenute dagli utenti interni, di intervento sulle PdL di propria pertinenza. La richiesta viene inoltrata dal I° Livello del Service Desk ai referenti del Servizio di Gestione Operativa dell’Amibiente Distribuito (servizio SS_GOAD).
1.3.8 Segnalazione evento critico software
L’attività è volta a gestire le segnalazioni di eventi critici relativi ad aspetti applicativi effettuate da parte degli utenti sia interni che esterni (questi ultimi accolti tramite il Contact Center ed indirizzati al Service Desk Professionale).
La richiesta viene inoltrata dal I° Livello del SDK al II° Livello affinché determini se l’evento sia già stato considerato in precedenti chiamate e:
nel caso di eventi già segnalati, provvede a correlare la chiamata all’evento sul sistema di trouble ticketing e a fornire all’utente le relative informazioni sullo stato del relativo incidente o problema e le eventuali indicazioni per una risoluzione temporanea (workaround);
nel caso di nuovi eventi l’operatore del II° Livello provvederà ad inoltrare la chiamata ai referenti del sottoservizio Analisi Eventi Critici e Incidenti (Rif. SS_GOCED).
1.3.9 Segnalazione evento critico hardware
L’attività è volta a gestire le segnalazioni di eventi critici relativi ad aspetti infrastrutturali (ad esclusione delle PdL) effettuate da parte degli utenti interni ed esterni (questi ultimi tramite il sottoservizio di Contact Center).
La richiesta viene inoltrata dal I° Livello del SDK al II° Livello affinché determini se l’evento sia già stato considerato in precedenti chiamate e:
nel caso di eventi già segnalati provvede a correlare la chiamata all’evento sul sistema di trouble ticketing e a fornire all’utente le relative informazioni sullo stato del relativo incidente o problema e le eventuali indicazioni per una risoluzione temporanea (workaround);
nel caso di nuovi eventi l’operatore del II° Livello provvederà ad inoltrare la chiamata ai referenti del sottoservizio Analisi Eventi Critici e Incidenti (Rif. SS_GOCED).
1.4 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER - CC
Il sottoservizio di Contact Center è responsabile dell’esecuzione della attività di seguito rappresentate in Tabella 2, nel rispetto degli obblighi e vincoli contrattuale e dei relativi livelli di servizio.
Tabella 2: attività del sottoservizio CC
Attività del sottoservizio | Risultati dell’attività | |
Gestione Chiamate (sistema di trouble ticketing) | | Accoglienza degli utenti Gestione del sistema di trouble ticketing Monitoraggio delle chiamate Analisi ed assegnazione Ticket |
Reporting | | Reporting di base Reporting operativo Reporting proattivo |
Assistenza Informativa (Info) e Funzionale (How To Use) | | Supporto informativo e funzionale agli utenti |
Richieste di servizi standard | | Recepimento delle richieste di servizi (es. Reset Password, ecc.) |
1.4.1 Gestione della chiamata (sistema di TT)
L’evento che tipicamente attiva il sottoservizio è la chiamata telefonica da parte dell’utente cittadino o operatore professionale, ma devono essere gestiti anche mezzi in ingresso quali indirizzi e-mail ed eventuali contatti via “web form”.
Tutte le chiamate pervenute dovranno essere gestite e monitorate dal Fornitore attraverso la piattaforma dedicata di Trouble Ticketing “Genesys/Galyleo” (rif. Figura 1 e rif. ANN_GOSA01), secondo le medesime modalità descritte per il sottoservizio di Service Desk Professionale (rif. Sez. 1.3.1) ad eccezione dell’attività di “assegnazione di gravità e priorità” (rif. Sez. 1.3.1.2).
1.4.2 Assistenza Informativa e Funzionale
Attività volta a soddisfare le richieste pervenute da parte degli utenti del SIDT, mettendo a disposizione le informazioni utili alla corretta fruizione dei servizi erogati. Ad esempio, qualora fosse necessario, si richiede agli operatori del servizio di guidare l’utente nell’inserimento dei dati tramite le interfacce delle applicazioni, indicando le funzionalità e i processi corretti da impiegare. Altro esempio è il supporto all’utenza sulle modalità di utilizzo delle funzionalità delle applicazioni e sul reperimento di informazioni di natura amministrativa disponibili sul portale dell’ALBO degli Autotrasportatori e sul portale del CCISS.
Il supporto può essere svolto tramite canale telefonico o attraverso l’invio all’utente di e-mail esplicative.
La richiesta viene di norma gestita dal persnale di I° livello del CC; in casi specifici, gli operatori del I° livello possono inoltrare la richiesta al relativo referente (II° Livello) che provvederà a gestire la chiamata fornendo le opportune indicazioni all’utente, eventualmente interagendo anche con il personale dell’Amministrazione.
1.4.3 Richieste di servizi standard
Attività volta a soddisfare le richieste da parte degli utenti di servizi standard quali il reset delle password di accesso; la soluzione di problematche relative alla registrazione del cittadino sul portale dell’automobilista, ecc…
2 SPECIFICHE E REQUISITI
2.1 SPECIFICHE SOTTOSERVIZIO SDK
[S.1] E’ a carico dell’Amministrazione la fornitura dei flussi telefonici necessari per costituire un punto unico di contatto (SPOC) per tutte le segnalazioni, provenienti dagli utenti interni e dagli operatori professionali, riguardanti i servizi erogati dal SIDT e gestiti direttamente dal Fornitore o da fornitori terzi.
[S.2] La gestione di tutta l’infrastruttura tecnologica dell’Amministrazione utilizzata dal Fornitore per l’erogazione del servizio in questione è demandata al servizio di Gestione del CED (rif. SS_GOCED). Sono inclusi nel sottoservizio i costi di gestione del personale impiegato, inclusi i costi di formazione degli operatori in relazione al contesto specifico. Tutti gli oneri gravanti sulla formazione del personale e derivanti dall’evoluzione della tecnologia messa a disposizione dall’Amministrazione sono a carico del Fornitore.
[S.3] Il Fornitore dovrà gestire e fare evolvere anche l’attuale sistema integrato di Knowledge Management e di Self-Help Desk (KMSHD) accessibile da web, che consente all’utente:
a. l’apertura guidata di un ticket con la specificazione delle caratteristiche del problema;
b. la verifica dello stato del ticket, della data di risoluzione prevista e dell’elenco delle azioni effettuate dal Fornitore dalla presa in carico fino alla risoluzione;
c. la riapertura di un problema non riconosciuto chiuso dall’utente;
d. il sollecito circa la risoluzione di un ticket;
e. la ricerca della risposta ad un quesito od informazioni utili alla risoluzione di un problema, tramite l’accesso rapido e semplificato alla knowledge base (FAQs e motori di ricerca avanzati).
[S.4] Tutte le chiamate al sottoservizio SDK dovranno essere registrate e monitorate fino alla loro completa evasione, indipendentemente dalla struttura o strutture che concorrono alla sua evasione, sull’apposito sistema di Trouble Ticketing, messo a disposizione dall’Amministrazione (OTRS - Rif. ANN_GOSA01).
[S.5] Il servizio dovrà essere erogato rispettando i seguenti vincoli:
a. Il servizio è indirizzato agli utenti interni del SIDT ed agli operatori professionali come unico punto di contatto per richieste di supporto, comunicazione di problemi o richiesta di servizi, inerenti l’ambito tecnologico ed applicativo definito.
b. Il servizio è indirizzato agli utenti esterni del SIDT, quali i cittadini, che saranno indirizzati da parte del Contact Center per le comunicazioni di problemi inerenti l’ambito tecnologico ed applicativo.
c. Per le richieste che si riferiscono a servizi erogati da Fornitori terzi dell’Amministrazione, il Fornitore dovrà provvedere a trasferire la chiamata al Fornitore responsabile del servizio. Il Fornitore dovrà monitorare lo stato del problema inoltrato al Fornitore terzo e registrarne, nel proprio sistema di gestione problemi, la risoluzione. Tutti gli oneri per tale gestione sono inclusi nel compenso del servizio in questione. Il Fornitore è in ogni caso responsabile secondo le prescrizioni del contratto per tutti i propri subfornitori.
d. In caso di inoltro ad altri fornitori per la risoluzione di malfunzionamenti segnalati dall’utente, che dovessero successivamente, in relazione alla risoluzione effettiva, risultare di competenza del Fornitore, si considererà, ai fini del conteggio di eventuali penali, come data/ora di inizio dell’intervento quello relativo alla prima chiamata dell’utente al Service Desk Professionale.
e. In caso di inoltro ad un servizio (ad. es. Gestione Operativa CED) per la risoluzione di malfunzionamenti segnalati dall’utente, che dovessero successivamente risultare di competenza di un altro servizio ( ad es. Gestione Operativa dell’Ambiente Distribuito), in relazione alla risoluzione effettiva si considererà, ai fini del conteggio di eventuali penali, come data/ora di inizio dell’intervento quello relativo alla prima chiamata dell’utente al Service Desk Professionale.
f. Il sistema risponditore automatico (IVR) dell’Amministrazione deve essere progettato ed aggiornato peridocamente dal Fornitore secondo le modalità ed il processo che sarà concordato con l’Amministrazione entro il termine del periodo di avviamento (si veda, a tale proposito, anche il successivo punto “h. v.” della presente specifica). Il fine del sistema IVR è quello di massimizzare il numero delle risposte di tipo informativo che possono essere fornite agli utenti senza coinvolgere un operatore umano e l’Amministrazione intende definire obiettivi e specifici “Indicatori” per misurare l’efficacia del sistema nel supportare gli utenti. La rendicontazione degli andamenti di tali Indicatori dovrà confluire nel documento di “Rendicontazione periodica delle attività e dei livelli di servizio” (rif. Sez. 2.6.1) ed il monitoraggio degli stessi potrà dare luogo a Rilievi emessi dall’Amministrazione su indicazione della struttura di monitoraggio. I Rilievi saranno gestiti secondo le prescrizioni del Capitolato Tecnico di gara alla sezione 13.3.
g. E’ garantita agli utenti la possibilità di inoltrare richieste di assistenza, attraverso l’utilizzo della posta elettronica o altri canali alternativi a
quello telefonico (es. moduli web). La data/ora di apertura dei ticket pervenuti attraverso i canali alternativi a quello telefonico sarà quella della prima data/ora utile in relazione all’orario del servizio di presidio fisico (es. nel caso di mail pervenuta di domenica , l’orario di apertura del tagliando sarà le ore 08:00 di lunedì).
h. Dovranno essere definiti e concordati con l’Amministrazione entro il termine del periodo di avviamento i seguenti processi:
i. determinazione degli incidenti segnalati dagli utenti (Incident Determination);
ii. identificazione della tipologia di incidente (Codifiche degli incidenti);
iii. assegnazione delle priorità (Assegnazione di Gravità e Priorità);
iv. analisi delle cause dei problemi segnalati dagli utenti (Gestione Problemi);
v. analisi dei contenuti e della tipologia dei Ticket e definizione degli obiettivi di progettazione ed aggiornamento del sistema IVR dell’Amministrazione, al fine di aumentare progressivamente il numero degli argomenti trattati dalle risposte automatiche e diminuire di conseguenza il numero di Ticket in carico agli operatori. Il processo deve prevedere la definizione di opportuni “Indicatori”, in conformità alle linee guida di Agid sul monitoraggio, che consentano il monitoraggio del grado di raggiungimento degli obiettivi concordati.
i. Nell’ambito del Service Desk devono essere disponibili le adeguate competenze manageriali nonché le corrispondenti attività volte a garantire l’efficiente ed efficace coordinamento di tutte le attività risolutive e la gestione di tutte le situazioni straordinarie o eccezionali.
j. La lingua ufficiale del sottoservizio è l’italiano.
k. È incluso nel servizio la gestione delle richieste circa lo stato di risoluzione dei problemi (SAL risoluzione problema) precedentemente segnalati (solleciti e/o info su ticket aperti): per ciascuna di queste richieste, sarà fornito al richiedente (via email ovvero attraverso altre modalità automatizzate), entro i livelli di servizio previsti, lo stato della risoluzione (da iniziare, in corso, conclusa), la struttura cui il problema è stato assegnato e la data prevista per la risoluzione (per problemi ancora aperti).
[S.6] Poiché il Service Desk Professionale deve offrire supporto all’utenza interna dell’Amministrazione anche sull’uso delle applicazioni del SIDT, è necessario che il Fornitore provveda ad organizzare un opportuno percorso formativo del personale addetto al presente servizio. Tale formazione è da intendersi a carico del Fornitore. Il Fornitore dovrà consegnare all’Amministrazione entro il termine del periodo di avviamento contrattuale:
a. il Piano di Formazione del personale, in cui si descrivono gli interventi formativi previsti per ogni profilo professionale e che garantiscano un minimo di 40 ore annuali di formazione per ogni operatore;
b. la documentazione relativa alle modalità di erogazione e ai processi di formazione del personale di service desk.
[S.7] Il Piano di Formazione e la documentazione relativa alle modalità di erogazione e ai processi di formazione del personale di service desk professionale sarà sottoposta all’approvazione dell’Amministrazione con cadenza da concordare con l’Amministrazione stessa ed in ogni caso almeno semestrale. Tale documentazione dovrà essere successivamente integrata a fronte di ogni modifica dei processi del servizio. Nel caso in cui l’Amministrazione non riscontri un adeguato livello di competenze del personale del servizio potrà richiede al Fornitore di effettuare delle valutazioni interne al fine di verificare che il livello formativo sia adeguato e nel caso di esito negativo, il Fornitore, in accordo con l’Amministrazione, provvederà ad adottare opportuni interventi sul Piano di Formazione e sui processi del servizio.
[S.8] Servizi di outbound - Il Fornitore, nell’ambito del sottoservizio SDK, dovrà gestite tramite gli operatori le esigenze di ricontatto dell’utenza del SIDT, sia tramite canale telefonico che tramite canali alternativi (mail, ecc.) al fine di:
a. Richiamare l’utente a seguito di una sua prenotazione o precedente richiesta agli operatori inbound;
b. Avvisare l’utente sull’esito della richiesta o per notificare un ritardo o una nuova esigenza procedurale.
2.2 SPECIFICHE SOTTOSERVIZIO CC
[S.9] La gestione e manutenzione hardware e software dell’infrastruttura tecnologica utilizzata per l’erogazione del servizio in questione è demandata al servizio di Gestione del CED (rif. SS_GOCED).
[S.10] È’ responsabilità del Fornitore dotarsi della struttura organizzativa necessaria a svolgere in piena autonomia le attività oggetto del servizio.
[S.11] Sono inoltre inclusi nel servizio i costi relativi a:
a. tutti gli oneri derivanti dalla gestione del personale (ivi inclusi i costi di formazione degli operatori in relazione al contesto specifico). Sono altresì a carico del Fornitore gli oneri gravanti sulla formazione del personale, derivanti dell’eventuale evoluzione tecnologica che si dovesse rendere necessaria di qualsiasi componente del sistema o interagente con lo stesso (es. riscrittura interfacce applicative a fronte di nuove release dei sistemi operativi dei client in uso agli operatori).
b. i materiali di consumo utilizzati;
c. i costi di smaltimento dei propri materiali di consumo, tecnologici e non, che risultino non più utilizzabili nell'ambito delle attività previste dall’erogazione del servizio oggetto del presente appalto;
d. ogni altro elemento strumentale che si rendesse necessario per l’erogazione del servizio.
[S.12] Nel caso l’Operatore del Contact Center identifichi che l’utente abbia riscontrato dei disservizi e delle problematiche sui servizi erogati dall’Amministrazione, provvederà ad indirizzare la chiamata al sottoservizio SDK per la gestione e la risoluzione dell’intervento.
[S.13] Il Fornitore, per l’espletamento del servizio in questione, dovrà prevedere l’opportuna integrazione di eventuali software che adotterà per la gestione del servizio con la soluzione software già implementata presso il Data Center del Campus di Via Caraci e messa a disposizione dall’Amministrazione (Genesys/Galyleo - Rif. ANN_GOSA01).
[S.14] Il Fornitore, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione, entro il termine del periodo di avviamento contrattuale, dovrà provvedere a:
a. permettere all’Amministrazione l’accesso alla piattaforma software di monitoraggio del servizio che consenta la visualizzazione in real-time dei dati relativi alle chiamate in arrivo, in attesa e servite per ognuno dei canali di accesso previsti (800.232323, 848.782782).
b. realizzare e gestire l’integrazione della piattaforma software di Service Manager (rif. ANN_GOSA01) messa a disposizione dall’Amministrazione con la soluzione di Computer Telephony Integration (CTI) utilizzata dal Fornitore per il servizio di Contact Center.
c. realizzare e gestire l’integrazione fra l’infrastruttura del sottoservizio CC e quella del sottoservizio SDK, al fine di consentre l’inoltro di una chiamata pervenuta agli operatori del CC verso gli operatori del SDK.
d. Realizzare, fare evolvere e gestire tutte le integrazioni e le personalizzazioni dell’architettura tecnologica del Contact Center che dovessero rendersi necessarie nel corso della fornitura.
[S.15] Il Fornitore deve svolgere le attività tramite operatori “inbound” che gestiscano le chiamate ricevute da parte degli utenti del sistema. Si chiede che il Fornitore descriva in offerta come intende organizzare la logistica e dimensionare i gruppi in funzione dei requisiti di orario, di servizio, di competenze degli operatori, di necessità formative e gestionali; dovranno comunque essere assicurate almeno le seguenti attività:
a. Erogazione del servizio operatori di secondo livello negli orari stabiliti per l’intera durata contrattuale;
b. Gestione complessiva del personale impiegato, operatori, tutor, responsabili (es.: selezione, turnazione, ecc.);
c. Formazione iniziale e continuativa del personale impiegato;
d. Monitoraggio complessivo della qualità del servizio ed interventi finalizzati al miglioramento della stessa;
e. Utilizzo di procedure standard documentate nel Piano di Qualità del servizio, proposte dal Fornitore ed approvate dall’Amministrazione, per l’erogazione del servizio, in cui siano chiaramente indicati, ruoli, responsabilità, modalità operative e protocolli di comportamento per tutte le attività relative al servizio erogato dagli operatori.
[S.16] La soluzione proposta deve tener conto almeno dei seguenti elementi:
a. Deve essere garantito un costante aggiornamento delle conoscenze degli operatori, mediante interventi formativi, da erogarsi almeno ogni 3 mesi; nella soluzione proposta e nel Piano di Formazione deve essere descritta la struttura del “centro di formazione”: componenti logistiche, gli strumenti hardware e software utilizzati per la formazione, il numero di discenti per sessione, le modalità, il percorso formativo ipotizzato in materia di conoscenze sui ruoli e le materie istituzionali dell’'Amministrazione;
b. Il servizio, a fronte della richiesta dell’utente (pervenuta via telefono o canali alternativi), consiste:
i. nel fornire risposte alle richieste in merito ai Servizi erogati dall’Amministrazione (ad es: Rinnovo Patenti, Patenti a punti, cambi di residenza, ecc.);
ii. nell’inviare documentazione all’utente (ad es: rigenerazione e invio di un duplicato di patente);
iii. nell’acquisire documentazione inviata dall’utente;
c. Deve essere fornito all’utente, in modalità automatica e registrato ai fini statistici e di monitoraggio, il codice identificativo dell’operatore che risponde alla telefonata;
d. Per quesiti su specifiche problematiche deve essere possibile una gestione flessibile della telefonata in termini di funzionalità; l’operatore deve poter trasferire in tempo reale ad altro numero, anche interno all’Amministrazione, la telefonata stessa, mantenendo il tracciamento della chiamata sul sistema di trouble ticketing. Nel caso particolare in cui l’operatore identifichi un disservizio/problematica sui servizi dovrà essere possibile inoltrare la chiamata al sottoservizio SDK per la gestione e la risoluzione dell’intervento;
e. Le risposte degli operatori devono essere omogenee e coerenti con quanto stabilito dall’Amministrazione;
f. L’operatore, nei casi complessi e secondo schemi predefiniti, deve compilare una scheda sul quesito posto da passare, via e-mail, al personale di riferimento dell’Amministrazione.
2.3 PIANO DI EROGAZIONE
2.3.1 Orario di erogazione del servizio
[S.17] Di seguito si rappresenta in tabella il piano di erogazione per ogni sotto- servizio.
Tabella 3: Orari sotto-servizi
Sottoservizio | Attività | Orari servizio |
Service Desk Professionale | Tutte le attività | H24 7 giorni su 7 |
Contact Center | Tutte le attività | 8:00 – 20:00 per 5 giorni su 7 e il sabato dalle 8:00 alle 14:00 |
2.3.2 Presidio
E’ richiesta la costituzione di numero due presidi dedicati, da istituirsi presso i locali messi a disposizione dall’Amministrazione nella sede di Via Caraci, con un mumero minimo di FTE (1 FTE equivale ad una risorsa professionale che eroga 8 ore al giorno di lavoro per 220 giorni lavorativi ogni anno) ivi allocati, stimato dall’Amministrazione
sulla base delle caratteristiche tecniche, quantitative e qualitative relative al perimetro del servizio, come di seguito descritto.
Presidio Srvice Desk Professionale - SDK: presidio H13 (dalle 08:00 alle 21:00) 5 giorni su 7 dal lunedì al venerdì, e il sabato dalla 8.00 alle 14.00, con un numero MINIMO di FTE complessivamente allocati pari a 33 unità:
o di cui nr. 2 FTE da dedicarsi esclusivamente alle attività di supporto agli operatori professionali e agli Enti coinvolti nelle rilevazioni periodiche sui dati del Trasporto Pubblico Locale (TPL),
o di cui nr. 2 FTE da dedicarsi esclusivamente alle attività di supporto per le problematiche del CCISS.
Presidio Contact Center - CC: presidio H12 (dalle 08:00 alle 20:00) 5 giorni su 7 dal lunedì al venerdì, e il sabato dalla 8.00 alle 14.00, con un numero MINIMO di FTE complessivamente allocati pari a 50 unità:
o di cui nr. 8 FTE da dedicarsi esclusivamente alle attività di supporto all’esercizio della Piattaforma dell’Albo Autotrasportatori.
L’articolazione dei turni e la proposta di allocazione delle competenze tecnico- professionali nell’intervallo di durata giornliera di ogni presidio saranno parte integrante della proposta del Fornitore.
Il Fornitore dovrà assicurare la disponibilità di adeguati profili professionali e di precise competenze per tutte le risorse messe a disposizione per il servizio.
Per le sole chiamate relative al servizio di Service Desk Professionale (SDK), nella fasce orarie dalle 21:00 alle 08:00 dal lunedì al venerdì, dalle ore 14:00 alle 24:00 il sabato e nelle 24 ore delle domeniche e delle giornate delle festività nazionali, le chiamate effettuate allo SPOC del Service Desk Professionale devono essere inoltrate al presidio operativo del servizio di Gestione del CED (Rif. SS_GOCED) e al personale reperibile dei relativi sistemi impattati.
Tutto il personale proposto dal Fornitore per la struttura del Presidio sarà soggetto alla valutazione dell’Amministrazione, sulla base della reale aderenza fra i profili richiesti e quelli proposti, tramite esame dei curricula e interviste al personale.
L’Amministrazione si riserva, in qualunque momento, un insindacabile giudizio sull’idoneità del personale proposto o impiegato. In caso di non idoneità di una risorsa allocata al Presidio, il Fornitore si impegna ad effettuarne la sostituzione con una risorsa di pari figura professionale osservando i limiti prescritti dai LdS previsti dall’Amministrazione.
2.4 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio prevede una struttura organizzativa composta da:
un Responsabile per ognuno dei due sottoservizi SDK e CC;
le strutture di presidio, descritte alla precedente sezione 2.3.2, a copertura del numero minimo di risorse richieste dall’Amministrazione e disponibili in pianta stabile presso la sede dell’Amministrazione, in possesso dei requisiti espressi per le figure professionali nella successiva Tabella 4;
uno o più gruppi di lavoro addizionali, composti da ulteriori risorse con profili professionali descritti nella successiva Tabella 4, in affiancamento alle strutture di presidio e che il Fornitore vorrà organizzare per garantire comunque il rispetto di tutte le prescrizioni contrattuali ed i livelli di servizio.
Il Fornitore è tenuto ad indicare nella propria offerta tecnica il numero e la qualifica professionale di tutte le risorse che intende impiegare per l’erogazione del servizio, specificando:
le risorse che compongono il nucleo di presidio del servizio, indicando eventualmente un numero di risorse maggiore del numero minimo richiesto dall’Amministrazione (specificandone la relativa figura professionale offerta) e/o ulteriori figure professionali proposte ritenute essenziali per l’erogazione del servizio,
le risorse addizionali che il Fornitore intende eventualmente impiegare con altre modalità per garantire l’erogazione del servizio nel rispetto delle specifiche, dei requisiti e dei livelli di servizio richiesti dall’Amministrazione.
Si precisa, infatti, che indipendentemente dal numero di risorse offerte per il servizio, fatte salve le richieste minime dell’Amministrazione per la costituzione del presidio, l’erogazione del servizio secondo le prescrizioni contrattuali resta comunque nella piena e completa responsabilità del Fornitore.
2.4.1 Staffing
Di seguito viene fornito un elenco indicativo delle figure professionali, specifiche per il servizio in erogazione; per ciascuna figura professionale derivata dal modello EUCIP, si riporta il relativo codice di riferimento così come indicato dall’AGID nel documento Dizionario dei profili di competenza per le professioni ICT.
Di seguito si riportano le figure professionali richieste dall’Amministrazione per l’erogazione delle attività del presente servizio ed il relativo ruolo nel servizio stesso.
Tabella 4: figure professionali
Servizio/ Sottoservizio | Codice rif. EUCIP Figura Xxxxx nel Servizio PROFESSIONALE | ||
Tutti | 3.2CPI | Capo progetto di sistemi informativi | Responsabile del Servizio |
Tutti | Non previsto in EUCIP | Team leader | Responsabile del team di risorse specialistiche |
Tutti | Non previsto in EUCIP | Operatore | Operatore di Service Desk |
2.4.2 Requisiti del personale
Di seguito sono riportati i requisiti del personale impegnato nel presente servizio. I requisiti vengono riportati per i ruoli di responsabilità ed interfaccia con l’Amministrazione.
Responsabile del servizio
STUDI | CERTIFICAZIONI POSSEDUTE | ESPERIENZE DI LAVORO | CAPACITÀ PROFESSIONALI RICHIESTE |
Laurea magistrale | (una fra le alternative) ▪ Prince2 Practitioner/f oundation, ▪ PMP/CAPM (PMI), ▪ Certified PM (IPMA), ▪ ISIPM-Base. (inoltre) ▪ ITIL V3 Foundation. | Maturata esperienza nel ruolo (almeno 10 anni) Esperienza di coordinamento di gruppi di lavoro | Buona competenza di gestione del servizio. Capacità organizzative, di mediazione ed interrelazione, leadership e capacità di gestire gruppi e valutare le persone. Capacità tecniche di programmazione e valutazione del servizio, con particolare riguardo alla raccolta e validazione dei dati per la rendicontazione dei livelli di servizio a garanzia della qualità erogata. Capacità di risoluzione dei problemi contingenti con le risorse disponibili. |
2.5 PROCESSO DI EROGAZIONE
2.5.1 Attivazione e cessazione del servizio
Il servizio verrà erogato a partire dall’avvio del presente contratto e si svolgerà in maniera continuativa.
2.5.2 Fasi ed interazioni
Nelle sezioni successive vengono elencate le fasi del servizio di rilievo per l’Amministrazione per l’erogazione dei sottoservizi individuati. Per ogni attività si riportano le responsabilità degli attori coinvolti secondo la seguente legenda:
R: Responsabilità. Indica chi è il Responsabile per dell’attività
S: Supporto. Indica il competente a supportare il Responsabile durante l’esecuzione dell’attività
I: Informazioni. Indica chi deve essere informato delle varie fasi del processo.
Sottoservizio Service Desk Professionale e Contact Center
Tabella 5: Processo di erogazione del sottoservizio MC
Responsabilità | ||||||||||
Attività | Descrizione | Output / Documentazione / Deliverable | FOR | AMM | UT | Altro | ||||
Apertura del Ticket | Vedi | sezione 1.3.1.1 | ▪ Vedi | sezione | 1.3.1.1. | R | I | S | ||
Valutazione richiesta, assegnazione gravità e priorità | di | Vedi sezione 1.3.1.2 (attività prevista solo per SDK) | ▪ Vedi sezione 1.3.1.2. (attività prevista solo per SDK) | R | S | I | ||||
Risoluzione escalation del TT | ed | Vedi | sezione 1.3.1.3 | ▪ Vedi | sezione | 1.3.1.3. | R | I | I | |
Chiusura del TT | Vedi | sezione 1.3.1.4 | ▪ Vedi | sezione | 1.3.1.4. | R | I | S |
2.5.3 Gestione del Periodo di Avviamento
Validità di livelli di servizio e penali
Il Fornitore è integralmente responsabile del servizio a partire dalla data di decorrenza del contratto, al termine del periodo di subentro.
Tutti i livelli di servizio indicati nella sezione 4 sono applicabili nel periodo di avviamento.
L’applicazione delle penali nel periodo di avviamento avverrà con le modalità indicate nel par.4.2 del Capitolato Tecnico.
Obblighi da assolvere entro il termine dell’avviamento
Si riepilogano di seguito gli obblighi che devono essere assolti al termine del periodo di avviamento, facendo riferimento a quanto descritto in precedenza nel presente documento.
▪ Disponibilità della descrizione dei processi individuati alla sezione 2.1, [S.5] - punto h.
▪ Disponibilità del Piano di Formazione del personale e relativa documentazione, le cui specifiche sono fornite alla sezione alla sezione 2.1, [S.6].
▪ Disponibilità delle integrazioni della piattaforma software richieste, le cui specifiche sono fornite alla sezione alla sezione 2.1, [S.14].
2.6 DOCUMENTAZIONE
La documentazione necessaria per l’esecuzione del servizio è descritta nella sezione 2.6.2.
La documentazione generale prevista per la gestione del servizio (Piano di qualità del servizio, Rendicontazione periodica delle attività e dei livelli di servizio, Piano di erogazione del servizio) dovrà essere prodotta secondo le modalità indicate nella sezione 12 del Capitolato Tecnico.
2.6.1 DOCUMENTAZIONE GENERALE
Di seguito sono indicati i requisiti specifici sui contenuti dei suddetti documenti validi per il presente servizio, ad integrazione di quanto già previsto nel Capitolato tecnico.
Tabella 6: Requisiti specifici sui contenuti della documentazione generale
Nome documento | Specifiche di dettaglio sui contenuti della documentazione generale indicati nella sez. 12 del Capitolato tecnico | |
Piano erogazione servizio | di del | Nell’ambito del Piano di Erogazione del Servizio, oltre a quanto genericamente indicato nel Capitolato Tecnico, deve essere specificato quanto segue: ▪ Il riferimento al Piano di Formazione del personale del servizio di Service Desk, che comprende il Piano di Formazione per i sottoservizi SDK e CC |
Piano Qualità servizio | della del | Nell’ambito del Piano di Qualità per il servizio, oltre a quanto genericamente indicato nel Capitolato Tecnico, deve essere specificato quanto segue: ▪ I processi di adeguamento risorse umane e infrastrutturali per l’erogazione del servizio (capacity planning). Oltre alla descrizione dei processi, dovranno essere dettagliati gli indicatori oggetto di monitoraggio e le soglie degli stessi per l’implementazione delle azioni per l’adeguamento della capacità e l’elenco delle azioni stesse (in termini di ambito, risorse, obiettivi attesi), nonché la mappatura tra il mancato rispetto delle soglie degli indicatori e le azioni previste. ▪ Gli obiettivi di qualità del servizio Service Desk approfondendo in modo dettagliato le attività di verifica, controllo e validazione necessarie a garantire l’adeguata esecuzione del servizio ▪ La struttura del Report “Riepilogo Ticket” per il reporting dell’analisi dei ticket del Service Desk (sia SDK che CC) con il dettaglio di: ▪ [CC] classificazione e numero dei ticket per attività svolta (rif. Tabella 2); ▪ [SDK] classificazione e numero dei ticket per area di analisi (tipologia di |
Nome documento | Specifiche di dettaglio sui contenuti della documentazione generale indicati nella sez. 12 del Capitolato tecnico |
utenti, servizi applicativi e infrastrutturali, ecc.), indicatori di analisi per l’individuazione delle criticità, elenco azioni proposte; tale report potrà essere implementato dal Fornitore e consultabile online da parte dell’Amministrazione sul sistema di Trouble Ticketing. ▪ La struttura del Report “Scheda ticket”, che contiene il riepilogo dei dettagli dei ticket in lavorazione, ad esempio, utente chiamante, tipologia di attiva svolta, stato della risoluzione (da iniziare, in corso, conclusa), la struttura cui l’intervento è stato assegnato, date e tempistiche di risoluzione, modalità di risoluzione, ecc.; il Report in oggetto potrà essere implementato dal Fornitore e consultabile online da parte dell’Amministrazione sul sistema di Trouble Ticketing. | |
Rendicontazione periodica delle attività e dei livelli di servizio | Nell’ambito della rendicontazione periodica del servizio, oltre a quanto genericamente indicato nel Capitolato Tecnico, deve essere specificato quanto segue: ▪ La rendicontazione mensile delle presenze del presidio, conforma alle prescrizioni indicate nel capitolato al par.11 " GESTIONE DELLE RISORSE". |
2.6.2 DOCUMENTAZIONE SPECIFICA
Di seguito sono indicati i requisiti previsti per la documentazione specifica necessaria per l’erogazione del servizio.
Tabella 7: Documentazione specifica per l’erogazione del servizio
Nome documento | Contenuti previsti |
Piano di Formazione del personale di Service Desk | ▪ Le modalità di fruizione e di erogazione dei corsi; ▪ I corsi previsti per profilo del personale del Service Desk (SDK e CC) con il dettaglio della tipologia (in aula, WBT, ecc.), dei contenuti, e delle ore previste; ▪ Il calendario annuale dei corsi; ▪ Il dettaglio per ogni risorsa del Service Desk del calendario annuale dei propri corsi e del monte ore di formazione previsto nell’anno; ▪ Le modalità di valutazione dell’efficacia delle competenze del personale del Service Desk (es. mistery call, questionari, ecc.); ▪ Successivamente al primo anno di erogazione del servizio, un resoconto sulla valutazione dell’efficacia dei corsi. |
3 ELEMENTI PER LA STIMA DEL VOLUME DI SERVIZIO
Nella successive sezioni sono riportate le stime di volume per i sotto servizi componenti.
Ulteriori informazioni sui driver di costo dei sotto servizi (andamenti dei principali parametri caratterizzanti le attività che influenzano l’impegno previsto e, in generale, i costi) sono riportate nell’Allegato 3 – Consistenza dei Servizi.
3.1 SOTTOSERVIZI DI SERVICE DESK PROFESSIONALE (SDK)
Al fine di agevolare il Fornitore nel dimensionare opportunamente il gruppo di lavoro per fare fronte alle esigenze del servizio nel rispetto dei Livelli di Servizio contrattuali, nella tabella seguente sono indicate:
▪ le stime del numero di Ticket gestiti dal SDK previste dall’Amministrazione per i diversi anni contrattuali, suddivise in contatti degli utenti del servizio pervenuti tramite canale telefonico e canali alternativi (mail, ecc.).
Tabella 8: Stima del numero di Ticket per SDK
Componente | Unità di volume | Anno 1 | Anno 2 | Anno 3 | Anno 4 | Anno 5 | Totale |
Service Desk Professionale | Nr. di Ticket canale telefonico (massimale) | 226.800 | 238.140 | 250.047 | 262.549 | 275.677 | 1.252.213 |
Nr. di Ticket canali alternativi (massimale) | 32.760 | 34.398 | 36.118 | 37.924 | 39.820 | 181.020 |
In merito al volume di Ticket stimato, resta inteso che i valori riportati sono puramente indicativi e forniti al solo scopo di consentire al Fornitore una prima valutazione dell’impegno delle attività richieste.
Resta nella responsabilità del Fornitore organizzarsi con il numero di risorse necessario per erogare tutte le attività previste dal sottoservizio, nel rispetto dei vincoli di Presidio imposti dall’Amministrazione e del pieno rispetto dei LdS previsti dall’Amministrazione.
3.1.1 Dati Storici
Di seguito si riportano alcune informazioni registrate nelle serie storiche dell’Amministrazioni, utili per comprendere gli andamenti nel tempo del presente sottoservizio.
Nella successiva Tabella 9, sono rappresentati i volumi dei Ticket lavorati nei mesi dell’anno 2016, suddivisi per canale (telefono o alternativo) di ricevimento della richiesta.
Tabella 9: numero dei Ticket registrati nell'anno 2016 suddivisi per canale
Canale | Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. |
Telefono | 15.053 | 14.708 | 15.119 | 15.556 | 17.110 | 15.115 | 14.487 | 10.234 | 17.041 | 15.035 | 15.708 | 12.783 |
000 | 000 | 000 | 1.880 | 1.961 | 1.757 | 2.222 | 2.125 | 3.706 | 3.202 | 3.775 | 2.420 | |
Web Form | 40 | 68 | 46 | 63 | 38 | 58 | 24 | 104 | 70 | 76 | 61 |
Nella successiva Tabella 10, sono rappresentati i volumi dei Ticket lavorati nei mesi dell’anno 2016, suddivisi per tipologia di richiesta.
Tabella 10: numero dei Ticket registrati nell'anno 2016 suddivisi per argomento
Codice | Argomento | Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. |
AR | Certificato di Approvazione ADR | 2 | 6 | 9 | 5 | 6 | 2 | 41 | 24 | 26 | 18 | 9 | 5 |
CC | Ciclomotori | 3 | 12 | 11 | 15 | 16 | 15 | 17 | 8 | 7 | 6 | 17 | 9 |
CI | C.I.G. (Patentino) | 4 | 1 | 1 | |||||||||
CS | CCISS | 2 | 2 | 1 | |||||||||
FD | Firma Digitale | 13 | 10 | 21 | 15 | 7 | |||||||
GE | Gestione RAS | 101 | 122 | 98 | 62 | 80 | 42 | 70 | 29 | 114 | 85 | 89 | 70 |
GI | Gisdil | 1 | |||||||||||
GM | Gestione Materiale di Consumo | 113 | 14 | 13 | |||||||||
IC | INFOCONT | 66 | 79 | 53 | 34 | 68 | 34 | 122 | 38 | 232 | 170 | 63 | 67 |
II | Richiesta informazioni | 3.854 | 3.216 | 2.515 | 2.431 | 2.077 | 1.669 | 2.151 | 1.136 | 1.675 | 1.630 | 1.757 | 1.371 |
IS | Informazioni di Servizio | 28 | 59 | 99 | 106 | 152 | 66 | 72 | 51 | 176 | 161 | 162 | 19 |
IT | Intestazioni Temporanee | 13 | 11 | 15 | 11 | 6 | 7 | 19 | 8 | 16 | 21 | 11 | 3 |
IW | INFOWEB | 16 | 30 | 34 | 34 | 44 | 49 | 17 | 14 | 17 | 30 | 17 | 4 |
LI | Locali Impianti | 12 | 21 | 23 | 9 | 14 | 7 | 8 | 7 | ||||
MC | Medici Certificatori | 876 | 777 | 638 | 1.191 | 1.000 | 000 | 000 | 722 | 1.026 | 802 | 1.008 | 764 |
MW | Manutenzione Hardware e Software | 83 | 246 | 204 | 212 | 248 | 242 | 269 | 269 | 347 | 375 | 296 | 352 |
NR | Nuovo Revisioni | 1.779 | 1.868 | 3.099 | 3.695 | 4.316 | 4.119 | 4.187 | 2.870 | 3.953 | 3.831 | 5.249 | 3.713 |
NW | Problema Network | 125 | 114 | 84 | 83 | 113 | 106 | 183 | 62 | 79 | 174 | 95 | 82 |
OS | Osservatorio TPL | 4 | 10 | 6 | 281 | 41 | 19 | 131 | 664 | 71 | 77 | 9 | |
PC | Problemi di collegamento | 4.485 | 4.731 | 4.807 | 4.098 | 4.547 | 4.148 | 4.138 | 3.381 | 6.298 | 4.841 | 3.780 | 2.909 |
PI | Prenotazione incentivo | 15 | 47 | ||||||||||
PO | Portale dell’Automobilista | 3 | 169 | 170 | 228 | 398 | 283 | 92 | |||||
PP | Patente a punti | 55 | 72 | 125 | 128 | 132 | 83 | 84 | 69 | 87 | 95 | 104 | 72 |
PR | Problemi su Prenota | 38 | 49 | 62 | 60 | 89 | 73 | 71 | 68 | 102 | 124 | 239 | 187 |
Codice | Argomento | Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. |
PS | Patenti di servizio | 1 | 3 | 2 | 5 | 4 | 2 | ||||||
PU | Sistema Unico prenotazione Esami | 102 | 122 | 150 | 182 | 182 | 173 | 191 | 193 | 271 | 358 | 357 | 183 |
PW | Patenti Web | 2.278 | 1.932 | 1.881 | 3.134 | 3.310 | 2.817 | 2.299 | 1.617 | 3.303 | 2.896 | 3.613 | 2.999 |
QA | Problemi applicazione Quiz Patenti | 83 | 86 | 87 | 69 | 147 | 119 | 119 | 68 | 68 | 81 | 122 | 58 |
QH | Problema Hardware Quiz Patenti | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 1 | 2 | 1 | 2 | |||
QR | Richieste Quiz Patenti | 3 | 11 | 4 | 7 | 7 | 9 | 2 | 5 | 10 | 6 | 6 | |
QS | Problemi software Quiz Patenti | 2 | 1 | 3 | 1 | 1 | |||||||
RA | Gestione Richieste Albo Autotrasportatori | 24 | 26 | 31 | 12 | 16 | 7 | 8 | 9 | 18 | 7 | 9 | 27 |
RD | Ricezione dati | 3 | 22 | 20 | 11 | 4 | 31 | 22 | 7 | 16 | 6 | 1 | 1 |
RI | Richiesta Interna Generica | 3 | 1 | 2 | 2 | ||||||||
SC | Stampa Sostitutiva Cdc | 17 | 15 | 22 | 19 | 19 | 14 | 18 | 9 | 103 | 26 | 66 | 48 |
ST | Problemi di stampa | 1 | 4 | 6 | 4 | 2 | 1 | 1 | 5 | 1 | 2 | ||
TE | Sportello Telematico Cooperante (STA) | 864 | 1.094 | 1.145 | 1.122 | 1.238 | 1.000 | 000 | 000 | 997 | 1.020 | 1.059 | 1.231 |
TM | Licenze Comunitarie Trasporto Merci | 1 | 2 | 10 | 6 | 1 | 1 | 1 | 3 | 4 | 6 | 9 | 8 |
TP | Licenze Comunitarie Trasporto Persone | 3 | |||||||||||
VP | Problemi VPN | 749 | 783 | 820 | 737 | 813 | 839 | 834 | 721 | 999 | 931 | 1.015 | 901 |
Infine, si riportano informazioni statistiche sulla durata media del tempo di lavorazione delle chiamate, ottenuti tramite l’impiego nel servizio di personale perfettamente addestrato e con pulriennale esperienza sulle tematiche trattate:
la durata media della chiamata risolta al I° livello del SDK è pari a circa 420 secondi (7 minuti),
la durata media della chiamata risolta al II° livello del SDK è pari a circa 300 secondi (5 minuti).
3.2 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER (CC)
Al fine di agevolare il Fornitore nel dimensionare opportunamente il gruppo di lavoro per fare fronte alle esigenze del servizio nel rispetto dei Livelli di Servizio contrattuali, nella tabella seguente sono indicati:
▪ le stime del numero di Ticket gestiti dal CC previste dall’Amministrazione per i diversi anni contrattuali,
Tabella 11: Stima del numero di Ticket del CC
Componente | Unità di volume | Anno 1 | Anno 2 | Anno 3 | Anno 4 | Anno 5 | Totale |
Contact Center | Nr. di Ticket canale telefonico (massimale) | 945.720 | 973.814 | 993.291 | 1.013.157 | 1.033.420 | 4.968.401 |
Nr. di Ticket canali alternativi (massimale) | 94.248 | 96.133 | 98.056 | 100.017 | 102.017 | 490.470 |
In merito al volume di Ticket stimato, resta inteso che i valori riportati sono puramente indicativi e forniti al solo scopo di consentire al Fornitore una prima valutazione dell’impegno delle attività richieste.
Resta nella responsabilità del Fornitore organizzarsi con il numero di risorse necessario per erogare tutte le attività previste dal sottoservizio nel rispetto dei vincoli di Presidio imposti dall’Amministrazione e del pieno rispetto dei LdS previsti dall’Amministrazione.
3.2.1 Dati Storici
Si riportano nella presente sezione informazioni relative alla distribuzione degli Ticket lavorati dal sottoservizio nell’anno 2016, derivati da serie storiche in possesso dell’Amministrazione.
Di seguito in Tabella 12, si riporta il numero medio dei contatti telefonici mensili che hanno generato un Ticket lavorato dal sottoservizio. Per ogni mese riportato, sono indicati anche:
▪ TMR: il tempo medio di risposta alla chiamata da parte di un operatore,
▪ TMC: il tempo medio complessivo di chiusura dei Ticket, calcolato come somma del tempo di conversazione ed il tempo di attività di chiusura del Ticket eseguite dall’operatore dopo il termine della conversazione con l’utente (WRAP Time). Si precisa che il tempo medio di conversazione riportato è ottenuto tramite
l’impiego nel servizio di personale perfettamente addestrato e con pulriennale esperienza sulle tematiche trattate.
Tabella 12: distribuzione contatti telefonici CC - 2016
ANNO | Mese | Numero TK da contatti telefonici | Tempo medio di risposta TMR (sec) | Tempo medio di lavorazione TMC (sec) |
2016 | Gennaio | 63.324 | 4,42 | 140,50 |
Febbraio | 70.306 | 4,86 | 136,89 | |
Marzo | 74.297 | 4,71 | 137,32 | |
Aprile | 72.181 | 4,95 | 136,24 | |
Maggio | 62.455 | 5,35 | 145,11 | |
Giugno | 58.599 | 4,24 | 138,30 | |
Luglio | 59.132 | 6,04 | 134,84 | |
Agosto | 41.135 | 5,91 | 133,80 | |
Settembre | 55.277 | 8,32 | 135,93 | |
Ottobre | 63.592 | 4,31 | 137,93 | |
Novembre | 53.540 | 5,17 | 138,48 | |
Dicembre | 18.583(*) | 5,58 | 125,84 |
(*) nel mese di dicembre 2016 la numerosità dei Ticket registrata è anomalmente bassa in conseguenza di eventi eccezionali e non ripetibibili.
Per quanto riguarda i contatti pervenuti tramite canali alternativi (mail, ecc.) nel periodo 2016 il numero di Ticket generati è dell’ordine di circa 10.000 richieste/anno. Nel futuro è previsto che le richieste sottomesse tramite canali alternativi subiscano un significativo incremento e che potrebbero raggiungere un volume pari (fino a)
100.000 richieste all’anno.
Di seguito si riporta in Tabella 13 la distribuzione della media delle richieste negli orari del servizio per tutti i mesi del 2016, con evidenza del periodo di maggior attività.
Tabella 13: Distribuzione della media delle richieste nelle ore del giorno
NUMERO DELLE RICHIESTE – ANNO 2016 | ||||||||||||
Orario | Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. |
7 | 19 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 1 | 7 | 4 | 0 | 0 | 0 |
8 | 4.376 | 4.316 | 4.568 | 4.093 | 4.110 | 3.664 | 3.998 | 3.157 | 4.059 | 3.527 | 3.676 | 1.637 |
9 | 7.616 | 8.381 | 9.569 | 9.272 | 7.483 | 7.010 | 7.480 | 5.005 | 6.875 | 7.952 | 7.035 | 2.889 |
10 | 6.932 | 8.223 | 8.866 | 9.359 | 6.967 | 6.555 | 6.906 | 4.504 | 6.411 | 7.470 | 6.265 | 2.322 |
11 | 7.682 | 9.016 | 9.577 | 9.430 | 7.607 | 7.508 | 7.742 | 5.034 | 7.504 | 8.566 | 7.004 | 2.437 |
12 | 7.236 | 8.209 | 8.798 | 8.533 | 6.200 | 6.672 | 6.586 | 4.277 | 6.434 | 7.422 | 5.589 | 2.106 |
13 | 6.499 | 6.423 | 6.218 | 5.693 | 5.694 | 5.203 | 5.226 | 3.491 | 5.025 | 5.586 | 5.022 | 1.734 |
14 | 6.252 | 6.606 | 6.216 | 5.716 | 5.872 | 4.986 | 4.960 | 3.423 | 4.422 | 5.653 | 4.947 | 1.425 |
15 | 5.781 | 6.258 | 6.543 | 6.293 | 5.593 | 5.106 | 5.035 | 3.464 | 4.432 | 5.324 | 4.189 | 1.191 |
16 | 4.742 | 5.304 | 5.481 | 5.463 | 4.852 | 4.507 | 4.516 | 3.219 | 3.981 | 4.795 | 3.686 | 948 |
17 | 2.637 | 3.306 | 3.602 | 3.563 | 3.304 | 3.101 | 2.833 | 2.384 | 2.594 | 3.098 | 2.613 | 746 |
18 | 1.922 | 2.265 | 2.535 | 2.441 | 2.345 | 2.181 | 1.914 | 1.584 | 1.823 | 2.272 | 1.877 | 570 |
19 | 1.614 | 1.998 | 2.320 | 2.325 | 2.428 | 2.101 | 1.924 | 1.585 | 1.710 | 1.924 | 1.635 | 577 |
20 | 16 | 1 | 4 | 0 | 0 | 2 | 11 | 1 | 3 | 3 | 2 | 1 |
4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI
I valori delle penali indicati nella presente sezione si applicano a far data dal termine del periodo di avviamento contrattuale (ovvero nel periodo di regime contrattuale).
Tutti gli strumenti di rilevazione, di misura e di registrazione dei livelli di servizio, nonché le eventuali postazioni necessarie e gli applicativi realizzati andranno predisposti a totale carico del Fornitore senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione.
I rendiconti dei livelli di servizio sotto indicati dovranno essere riportati nel documento “Rapporto sulla attività e sul servizio Service Desk” (rif. Sez.2.6) con cadenza mensile (il periodo di riferimento è il mese precedente a quello in cui viene effettuata la rendicontazione), salvo diversa indicazione espressamente specificata nelle seguenti tabelle dei LdS, nel qual caso i dati rilevati dovranno essere riportati nel “Rapporto sulla attività e sul servizio Service Desk” dell’ultimo mese del periodo di riferimento indicato.
4.1 SOTTOSERVIZIO SERVICE DESK PROFESSIONALE (SDK)
Tabella 14: Livelli di servizio – Service Desk Professionale (SDK)
Livello di Servizio | Periodicità di rendicontaz. | Metrica | Soglie di accettazione | Modalità di calcolo | Penali |
LDS_1_SDK- DTR: Distribuzione dei tempi di risposta (per chiamata telefonica) | Mensile | % | <=20 sec. nel 95% dei casi | Per tutte le richieste sottomesse con interazione diretta utente-operatore (p.e. telefono) e chiuse amministrativamente nel periodo di riferimento, | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 0,5% dell’importo del canone mensile del sottoservizio SDK. |
viene misurata la | |||||
percentuale di quelle che | |||||
hanno ottenuto risposta | |||||
entro il valore di soglia. | |||||
Sono escluse dal calcolo | |||||
le chiamate interrotte | |||||
dall'utente entro il valore | |||||
di soglia, mentre sono | |||||
incluse quelle interrotte | |||||
dall'utente dopo il | |||||
superamento della | |||||
soglia. | |||||
LDS_2_SDK- DTPC: Distribuzione tempo di | Mensile | % | <=4 ore lavorative nel 95% dei casi | Per tutte le richieste sottomesse senza interazione diretta utente-operatore (p.e. | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in |
Livello di Servizio | Periodicità di rendicontaz. | Metrica | Soglie di accettazione | Modalità di calcolo | Penali |
presa in carico messaggi (mail, ecc.) | email) e chiuse amministrativamente nel periodo di riferimento, | diminuzione della soglia: 0,5% dell’importo del canone mensile del sottoservizio SDK. | |||
viene misurata la | |||||
percentuale di quelle che | |||||
sono state prese in carico | |||||
(creazione ticket) entro il | |||||
valore di soglia. | |||||
Sono esclusi dal calcolo i | |||||
messaggi per i quali è | |||||
prevista una generazione | |||||
automatica dei ticket. | |||||
LDS_3_SDK- TI-1: Distribuzione tempo di inoltro a altro servizio per Ticket di gravità 1 (rif. Sez. 1.3.1.2) | Mensile | % | <=30 minuti nel 100% dei casi | Per tutte le richieste classificate di gravità 1 e chiuse amministrativamente nel periodo di riferimento, viene misurata la percentuale di quelle che risultano inoltrate ad altro servizio (interno o esterno rispetto alla fornitura) entro il valore | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 1% dell’importo del canone mensile del sottoservizio SDK. |
di soglia. | |||||
Nell'eventualità di più | |||||
inoltri dello stesso ticket, | |||||
il valore di soglia viene | |||||
confrontato con | |||||
l'intervallo del primo | |||||
inoltro. | |||||
LDS_3_SDK- TI-2: Distribuzione tempo di inoltro a altro servizio per Ticket di gravità 2/3 (rif. Sez. 1.3.1.2) | Mensile | % | <=60 minuti nel 95% dei casi, entro 8 ore lavorative per il restante 5% dei casi | Per tutte le richieste classificate di gravità 2 e 3 e chiuse amministrativamente nel periodo di riferimento, viene misurata la percentuale di quelle che risultano inoltrate ad altro servizio (interno o esterno rispetto alla fornitura) entro il valore | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 0,5% dell’importo del canone mensile del sottoservizio SDK. |
di soglia. | |||||
Nell'eventualità di più | |||||
inoltri dello stesso ticket, | |||||
il valore di soglia viene |
Livello di Servizio | Periodicità di rendicontaz. | Metrica | Soglie di accettazione | Modalità di calcolo | Penali |
confrontato con l'intervallo del primo inoltro. | |||||
LDS_4_SDK- TRIS: Tempestività di risoluzione (valido per TK ricevuti da tutti i canali) | Mensile | % | <=2 ore lavorative nel 95% dei casi per Ticket Informativi (rif. Sez. 1.3.3), entro 8 ore lavorative per il restante 5% dei casi. <=2 ore lavorative nel 90% dei casi per Ticket di altra natura, entro 8 ore lavorative per il restante 10% dei casi | Per tutte le richieste di natura informativa/altro pervenute al servizio, sia tramite canale telefonico che canali alternativi (mail, web form, ecc.), e chiuse amministrativamente nel periodo di riferimento, viene misurata la percentuale di quelle che sono state risolte dal servizio entro il valore di soglia. | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 0,5% dell’importo del canone mensile del sottoservizio SDK. |
LDS_5_SDK- CSS: Customer Satisfaction | Semestrale | % | >=80% | Viene misurata la percentuale di risposte positive, registrate dagli utenti intervistati | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 0,25% dell’importo del canone semestrale del sottoservizio SDK |
attraverso la | |||||
somministrazione di | |||||
questionari con domande | |||||
sulla qualità del servizio | |||||
fruito. Le domande | |||||
prevedono una | |||||
valutazione da 1 a 6 per | |||||
segnalare una qualità | |||||
inadeguata e da 7 a 10 | |||||
per segnalare una qualità | |||||
adeguata (risposta | |||||
positiva) |
4.2 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER (CC)
La soluzione tecnologica per l'effettuazione dell'indagine è a carico del Fornitore
Tabella 15: Livelli di servizio – Contact Center (CC)
Livello di Servizio | Periodicità di rendicontaz. | Metrica | Soglie di accettazione | Modalità di calcolo | Penali |
LDS_1_CC- DTR: Distribuzione dei tempi di risposta (per chiamata telefonica) | Mensile | % | <=20 sec. nel 95% dei casi | Per tutte le richieste sottomesse con interazione diretta utente-operatore (p.e. telefono) e chiuse amministrativamente nel periodo di | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 0,5% dell’importo del canone mensile del sottoservizio CC. |
riferimento, viene | |||||
misurata la percentuale | |||||
di quelle che hanno | |||||
ottenuto risposta entro | |||||
il valore di soglia. | |||||
Sono escluse dal calcolo | |||||
le chiamate interrotte | |||||
dall'utente entro il | |||||
valore di soglia, mentre | |||||
sono incluse quelle | |||||
interrotte dall'utente | |||||
dopo il superamento | |||||
della soglia. | |||||
LDS_2_CC- DTPR: Distribuzione tempo di risposta ai messaggi (mail, ecc.) | Mensile | % | <=8 ore nel 95% dei casi | Per tutte le richieste sottomesse senza interazione diretta utente-operatore (p.e. email) e chiuse amministrativamente nel periodo di | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione della soglia: 0,5% dell’importo del canone mensile del sottoservizio CC. |
riferimento, | |||||
viene calcolata la | |||||
percentuale di quelle | |||||
che sono state risolte | |||||
(mail di risposta | |||||
all’utente) entro il | |||||
valore di soglia. | |||||
LDS_3_CC- CSS: Customer Satisfaction | Semestrale | % | >=80% | Viene misurata la percentuale di risposte positive, registrate dagli utenti intervistati | Per ogni punto percentuale o frazione di punto in diminuzione |
Livello di Servizio | Periodicità di rendicontaz. | Metrica | Soglie di accettazione | Modalità di calcolo | Penali |
attraverso la somministrazione di questionari con domande sulla qualità del servizio fruito. Le domande prevedono una valutazione da 1 a 6 per segnalare una qualità inadeguata e da 7 a 10 per segnalare una qualità adeguata (risposta positiva) | della soglia: 0,25% dell’importo del canone semestrale del sottoservizio CC. |
4.3 LIVELLI DI SERVIZIO APPLICABILI AI DELIVERABLE DELLA FORNITURA
Tabella 16: Livelli di servizio deliverable della Fornitura
Livello di Servizio | Periodicità di rendicontazione | Xxxxxxx | Xxxxxx di accettazione | Modalità di calcolo | Penali |
LdS1_SD-DOC | Mensile | Giorni | 0 (zero) giorni | Per ogni | 200 euro per |
Puntualità di | lavorativi | deliverable la | giorno solare | ||
consegna e | cui consegna | di xxxxxxx nella | |||
correttezza dei | è prevista nel | consegna dei | |||
documenti | periodo di | documenti | |||
Si Applica ai | riferimento, | ovvero in caso | |||
documenti | scostamento | di consegna di | |||
indicati in | fra la data di | documenti non | |||
“Tabella 6: ” | consegna | aventi i | |||
effettiva da | contenuti | ||||
parte del | previsti ovvero | ||||
Fornitore e la | con modalità | ||||
data prevista | e/o formati | ||||
diversi da | |||||
quelli previsti |
5 MODALITÀ DI VALORIZZAZIONE E PAGAMENTO
Nel presente paragrafo si riportano le informazioni in relazione alle modalità di valorizzazione delle prestazioni erogate dal fornitore ed alle modalità di pagamento delle stesse.
Tabella 17. Riepilogo modalità di valorizzazione e pagamento delle prestazioni
Sotto-servizio | Modalità di valorizzazione | Modalità di pagamento |
Service Desk Professionale (SDK) | Forfait | Canone fisso mensile con conguaglio a fine anno con franchigia del 10% rispetto alla baseline di riferimento annuale |
Contact Center (CC) | Forfait | Canone fisso mensile con conguaglio a fine anno con franchigia del 10% rispetto alla baseline di riferimento annuale |
5.1 SOTTOSERVIZIO SERVICE DESK PROFESSIONALE (SDK)
5.1.1 Modalità di valorizzazione
Il sottoservizio viene valorizzato:
▪ sulla base del forfait annuale indicato dal fornitore in offerta economica, comprensivo di tutte le attività, gli obblighi e vincoli descritti nella presente scheda,
▪ sulla base dei massimali dei volumi di ticket previsti dall’Amministrazione per il generico anno contrattuale, elaborati tramite il processo di pianificazione dei fabbisogni annuale dell’Amministrazione descritto nel capitolato tecnico, le cui stime indicative sono state riportate come elementi dimensionali del presente servizio alla sezione 3.1,
▪ sulla base della tariffa per la gestione del singolo ticket SDK indicata dal fornitore in offerta economica.
Se si indica con:
SDKM = valore del sottoservizio nel generico mese contrattuale;
SDK-CO = valore del conguaglio nel generico anno contrattuale;
TTK= tariffa per la lavorazione di un singolo Ticket, definito in offerta economica;
NTKTOT-EFF= numero di Ticket effettivamente lavorati e approvati dall’Amministrazione nel generico anno, come registrati dal Fornitore sui sistemi dell’Amministrazione;
NTKTOT-BL= numero di Ticket previsti nel generico anno, così come definiti nella pianificazione dei fabbisogni annuale dell’Amministrazione,
il pagamento del sottoservizio avverrà con canoni mensili (SDKM) di valore pari alla dodicesima parte dell’importo forfetario annuale indicato dal Fornitore nella propria offerta economica.
In caso di modifiche alle attività di base comprese nel forfait sarà effettuata una valutazione di congruità economica delle variazioni intervenute ai fini della eventuale rideterminazione del forfait annuale.
Nel caso i volumi dei Ticket lavorati e approvati dall’Amministrazione per singolo anno di vigenza contrattuale differiscano, per eccesso o per difetto, del 10% le stime elaborate dall’Amministrazione nella pianificazione dei fabbisogni annuale, verrà effettuato un conguaglio a fine anno da parte dell’Amministrazione come di seguito indicato.
Nel caso NTKTOT-EFF superi per oltre il 10% il numero NTKTOT-BL: SDK-CO = (NTKTOT-EFF - (NTKTOT-BL * 1,1)) * TTk .
Nel caso NTKTOT-EFF sia inferiore di oltre il 10% il numero NTKTOT-BL: SDK-CO = (NTKTOT-EFF - (NTKTOT-BL * 0,9)) * TTk .
Nel caso i volumi degli interventi per anno di vigenza contrattuale non differiscano, per eccesso o per difetto, la franchigia del 10% imposta dall’Amministrazione, nulla sarà dovuto al Fornitore oltre in canone mensile concordato.
5.2 SOTTOSERVIZIO CONTACT CENTER (CC)
5.2.1 Modalità di valorizzazione
Il sottoservizio viene valorizzato:
▪ sulla base del forfait annuale indicato dal fornitore in offerta economica, comprensivo di tutte le attività, gli obblighi e vincoli descritti nella presente scheda,
▪ sulla base dei massimali dei volumi di ticket previsti dall’Amministrazione per il generico anno contrattuale, elaborati tramite il processo di pianificazione dei fabbisogni annuale dell’Amministrazione descritto nel capitolato tecnico, le cui stime indicative sono state riportate come elementi dimensionali del presente servizio alla sezione 3.2,
▪ sulla base della tariffa per la gestione del singolo ticket CC indicata dal fornitore in offerta economica.
Se si indica con:
CCM = valore del sottoservizio nel generico mese contrattuale;
CC-CO = valore del conguaglio nel generico anno contrattuale;
TTK= tariffa per la lavorazione di un singolo Ticket, definito in offerta economica;
NTKTOT-EFF= numero di Ticket effettivamente lavorati e approvati dall’Amministrazione nel generico anno, come registrati dal Fornitore sui sistemi dell’Amministrazione;
NTKTOT-BL= numero di Ticket previsti nel generico anno, così come definiti nella pianificazione dei fabbisogni annuale dell’Amministrazione,
il pagamento del sottoservizio avverrà con canoni mensili (CCM) di valore pari alla dodicesima parte dell’importo forfetario annuale indicato dal Fornitore nella propria offerta economica.
In caso di modifiche alle attività di base comprese nel forfait sarà effettuata una valutazione di congruità economica delle variazioni intervenute ai fini della eventuale rideterminazione del forfait annuale.
Nel caso i volumi dei Ticket lavorati e approvati dall’Amministrazione per singolo anno di vigenza contrattuale differiscano, per eccesso o per difetto, del 10% le stime elaborate dall’Amministrazione nella pianificazione dei fabbisogni annuale, verrà effettuato un conguaglio a fine anno da parte dell’Amministrazione come di seguito indicato.
Nel caso NTKTOT-EFF superi per oltre il 10% il numero NTKTOT-BL: CC-CO = (NTKTOT-EFF - (NTKTOT-BL * 1,1)) * TTk
Nel caso NTKTOT-EFF sia inferiore di oltre il 10% il numero NTKTOT-BL: CC-CO = (NTKTOT-EFF - (NTKTOT-BL * 0,9)) * TTk
Nel caso i volumi degli interventi per anno di vigenza contrattuale non differiscano, per eccesso o per difetto, la franchigia del 10% imposta dall’Amministrazione, nulla sarà dovuto al Fornitore oltre in canone mensile concordato.
5.3 MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL SERVIZIO
Il valore economico mensile per le attività relative al servizio in oggetto, PSD, calcolato come somma dei totali per i singoli sottoservizi calcolati come specificato nelle sezioni
5.1 e 5.2, potrà essere fatturato dal Fornitore nell’ambito della fatturazione del mese nel quale le attività sono state completate ed approvate.
PSD=SDKM+ CCM
Al termine del generico anno di esercizio il valore economico delle attività erogate per il servizio sarà soggetto a conguaglio, secondo le modalità descritte nelle precedenti sezioni 5.1 e 5.2.