ACCORDO SULL'UTILIZZO DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2016
Provincia di Prato
Area Amministrazione
ACCORDO SULL'UTILIZZO DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2016
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge |
Data di sottoscrizione | Preintesa: 17/11/2016 Accordo: CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE NON DIRIGENTE - PARTE ECONOMICA ANNO 2016 |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2016 |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: • Presidente: Xxxxxxx Xxxxxxx (Segretario Generale); • Componente: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx ((Direttore Area Amministrativa - Vice Segretario Generale) Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: • FP-CGIL • CISL-FP; • UIL-FPL; • R.S.U. Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): Firmatarie della preintesa: • C.I.S.L. - F.P.S. • FP-CGIL • R.S.U. Firmatarie del contratto: |
Soggetti destinatari | Personale non dirigente di ogni categoria a tempo indeterminato e determinato o comandato in entrata da altro ente. |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Si tratta dell'accordo economico di utilizzo risorse decentrate per l'anno 2016 che disciplina la destinazione delle risorse decentrate anno 2016. Per la parte afferente al Sistema di misurazione e valutazione della performance applicabile a partire dall'annualità 2012 l'accordo fa un rinvio allo SMIVAP approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 334 del 18/12/2012. |
Intervento dell’Organo di controllo interno. | È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno in data ....... con prot. .................. | |
Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Il Piano della Performance, secondo quanto previsto dall’art 10 del D.Lgs. n. 150/2009, è un documento programmatico triennale "da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori". L’art. 4 comma 1 “Ciclo di gestione della performance” dello stesso Decreto prevede che le amministrazioni pubbliche sviluppino, in maniera coerente con i contenuti e con il ciclo della programmazione finanziaria e del bilancio, il ciclo di gestione della performance. A tal proposito, l’art. 169 del TUEL “Piano esecutivo di gestione”, ha espressamente previsto che “Il piano esecutivo di gestione è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con la relazione previsionale e programmatica. Al fine di semplificare i processi di pianificazione gestionale dell'ente, il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del presente testo unico e il piano della performance di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione. | |
In coerenza con tale disposizione, e con quanto evidenziato nello SMIVAP, si conferma, anche per l’anno 2016, la concentrazione sul Piano Esecutivo di Gestione/Piano Dettagliato degli Obiettivi dei diversi aspetti della pianificazione gestionale. Il PEG – parte contabile - è stato approvato con Atto del Presidente n. 79 del 22.09.2016; L’insieme degli obiettivi strategici contenuti nel Piano Esecutivo di Gestione, ed oggetto di valutazione della performance dirigenziale, ha visto la sua formalizzazione in un documento ad hoc “Piano della Performance Dirigenziale anno 2016 - Comunicazione del Presidente n. 7 del 22.07.2016, e il relativo monitoraggio è stato formalizzato al Nucleo di Valutazione in data 10.10.2016. In fase di rendicontazione finale la rilevazione a consuntivo dei risultati raggiunti e la movimentazione dei relativi indicatori sarà resa dai dirigenti dell’Ente con le Relazioni Finali di Gestione. | ||
Piano Triennale per la Trasparenza e l'Integrità | ||
Con Atto del Presidente n.5 del 28.01.2016 è stato aggiornato il PTTI. Piano Triennale Trasparenza e Integrità – anni 2016 – 2018 ed il relativo quadro sinottico inerente il riepilogo e aggiornamento degli obblighi di pubblicazione, tempistica e soggetti responsabili della pubblicazione. |
Validazione della Relazione sulla Performance La Relazione sulla Performance 2016 sarà sottoposta alla validazione del Nucleo di Valutazione, a norma dell'art. 14 co 4 lett C del D.lgs 150/2009, nei termini previsti dalla legge. | ||
Eventuali osservazioni Nessuna osservazione ulteriore |
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – MODALITÀ DI UTILIZZO DELLE RISORSE ACCESSORIE - RISULTATI ATTESI - ALTRE INFORMAZIONI UTILI) |
a) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo |
Le parti in applicazione dell’art. 4 CCNL 22.01.2004 hanno quindi raggiunto la seguente intesa sulla destinazione: 🟃 finanziamento della cosiddetta indennità di comparto (art. 33 CCNL 22.01.2004) per € 31.319,86, già parzialmente erogata ad oggi per l'annualità 2016; 🟃 finanziamento delle progressioni economiche orizzontali storiche (art. 34 e 35 CCNL 22.01.2004) senza ulteriori progressioni per € 62.176,60, già parzialmente erogate ad oggi per l'annualità 2016; 🟃 finanziamento dell'indennità di posizione in € 12.385,00 (di cui € 11.259,00, già parzialmente erogate, per indennità di posizione) erogando l'indennità di risultato delle P.O. nella misura del 10% (importo minimo contrattuale). 🟃 finanziamento del fondo per le indennità contrattuali da riconoscere ai dipendenti in relazione all'organizzazione dei servizi da erogare alla collettività (turno, reperibilità, orario notturno, festivo, festivo notturno, lavoro domenicale, rischio, disagio, etc.) secondo l'organizzazione vigente: – per € 15.400,00 per turno, già parzialmente erogati, coperti per € 7.900,00 da risorse trasferite dalla regione Toscana per le attività di vigilanza in materia di Caccia e Pesca su delega regionale, con destinazione vincolata; – per € 3.010,00 per reperibilità protezione civile, già parzialmente erogati, coperti per la totalità da risorse trasferite dalla regione Toscana, con destinazione vincolata; – per € 1.333,00 a titolo di compenso per le attività di prevenzione e lotta agli incendi boschivi, alimentate da risorse trasferite dall'Unione dei Comuni, con destinazione vincolata; – per € 200,00 per indennità di maneggio valori, da erogarsi a rendicontazione delle movimentazioni effettuate; – finanziamento di compensi incentivanti la produttività collettiva per € 24.001,08 stimati ad oggi; Con DCP n. 13 del 10.05.2016 l'Amministrazione provinciale ha preso atto del mancato rispetto del Patto di Stabilità per l'anno 2015. Per effetto della conseguente applicazione delle sanzioni previste dal'art. 40, comma 3-quinquies, del d.lgs. 165/2001, lo stanziamento e la successiva erogazione delle risorse integrative aggiuntive (in materia di spesa di personale) è possibile solo in presenza del rispetto del patto di stabilità per l’anno precedente. Pertanto per l'anno 2016 non si può procedere al finanziamento del fondo con risorse variabili potenzialmente aggregabili al Fondo ai sensi dell'art. 15 co. 5 del CCNL 1.4.1999 (strettamente collegati all’effettivo miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi) né ai sensi art. 15 co. 2 del CCNL 1.4.1999 (quantificate nell’incremento dell’1,2% del Monte salari 1997 e legate a processi di razionalizzazione) nè con risorse variabili derivanti dai Proventi dalle sanzioni amministrative per violazione al codice della strada ex art. 142 del CDS (legate ad obiettivi di miglioramento del servizio). A seguito di ciò la consistenza complessiva delle risorse disponibili per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale dipendente riferite all'anno 2016 è da intendersi consolidata: − per le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità in un importo pari a € 119.889,98= ottenuto applicando all'importo effettivo delle risorse fisse, pari ad € 432.199,79=: a) la decurtazione prevista dalla Legge di Stabilità per l'anno 2016 comma 236 dell'art. 1, pari a € 280.154,99 che espressamente prevede: ““....a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non puo' superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente.” ; |
b) inoltre, a fronte del superamento del limite del Fondo 2015 per effetto della mancata alimentazione dello stesso con risorse ex art. 15 co. 5 e 15 co. 2, a seguito dell'applicazione delle sanzioni anche sullo stesso anno per effetto del mancato rispetto del Patto di Stabilità, il recupero delle somme indebitamente erogate, ammontanti ad € 32.154,82 (somme erogate € 346.949,65 a fronte di un Fondo 2015 come rideterminato in € 314.794,52), è effettuato nella sessione negoziale 2016 ai sensi dell'art. 40 comma 3 quinquies del D.Lgs. 165 del 30 marzo 2001. − economie generate nell'anno 2015 derivanti da risparmi su istituti stabili e spese per straordinari quantificate complessivamente in € 17.692,61= che con determinazione dirigenziale n. 1404 del 14.10.2016 sono rientrate nella costituzione del fondo 2016 quali economie dell'anno precedente (v. in ultimo, parere Aran RAL_1830_Orientamenti Applicativi pubblicato in data 3 marzo 2016) e che restano confermate come “una tantum” ad incremento delle risorse del Fondo anno 2016, non rilevando ai fini della limitazione di cui all'art. 9, comma 2-bis del d.l. n. 78/2010 convertito nella legge n. 122/2010; − risorse variabili che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale (art. 15 lett.k) per € 12.243,00 (Turno per vigilanza su funzioni delegate dalla RT, reperibilità protezione civile e reperibilità AIB). |
b) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse del Fondo unico di amministrazione |
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. |
c) Effetti abrogativi impliciti |
Nel corso del 2016 non sono stati siglati rinnovi contrattuali. |
d) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità |
Il processo valutativo è condotto applicando il Sistema di Misurazione e Valutazione della performance (SMiVaP) della Provincia di Prato, approvato mediante Deliberazione di Giunta Provinciale n. 334 del 18.12.2012, che si ispira ai principi di cui al Titolo I “Principi generali”, II “Misurazione, valutazione e trasparenza della performance” e III “Merito e premio” del D.lgs. 150/2009. |
e) llustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche |
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Non sono autorizzate nuove progressioni di carriera. |
f) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale |
Il contratto non fa specifico riferimento agli strumenti di programmazione gestionale, ma attesta che gli importi destinati alla produttività/performance collettiva sono erogati a seguito dell'applicazione dello SMIVAP. Il Sistema definisce esplicitamente la correlazione tra ciclo di programmazione della performance e strumenti di programmazione gestionale. La “gestione” della perfomance è legata infatti alla sua “misurazione” nelle varie fasi del ciclo: fissare degli obiettivi, stabilire delle grandezze, rilevare sistematicamente il valore degli indicatori, intervenire per far fronte a variabili sopravvenute, orientare di nuovo l’azione al risultato atteso, procedere, in fase consuntiva, alla misurazione degli indicatori. Gli attuali strumenti di programmazione pluriennale e annuale, di monitoraggio e di rendicontazione rispondono efficacemente all’articolazione delle fasi del ciclo di gestione della performance. L’Amministrazione provinciale ha quindi attuato il C.G.P. non dotandosi di ulteriori strumenti di programmazione, bensì ha operato inserendo ulteriori informazioni all’interno di detti strumenti e cercando |
di lavorare sugli obiettivi e sugli indicatori in modo da renderli il più possibile rispondenti al sistema di misurazione e valutazione della perfomance. La valutazione del personale dipendente verrà comunque condotta nel rispetto dei principi sopra richiamati. |
g) Altre informazioni |
Non rilevano ulteriori informazioni utili. |
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA
Modulo I – la costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa |
Le norme di riferimento per il calcolo dell’ammontare del fondo sono le seguenti:
1. il CCNL 22 gennaio 2004 che detta la nuova disciplina per la determinazione delle risorse decentrate destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività;
2. il CCNL del personale del comparto Regioni e Autonomie Locali sottoscritto in data 9 maggio 2006 che ha consentito agli enti virtuosi di incrementare tanto le risorse con carattere di continuità e di stabilità quanto le risorse variabili.
3. il CCNL del personale del comparto Regioni e Autonomie Locali sottoscritto in data 11 aprile 2008 che ha nuovamente permesso agli enti virtuosi di incrementare le risorse del fondo;
4. il CCNL del personale del comparto Regioni e Autonomie Locali sottoscritto in data 31 luglio 2009 che ha previsto l’eventuale incremento delle risorse decentrate variabili, nel rispetto del limite massimo indicato, in rapporto non solo all’effettivo rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti, ma anche della complessiva situazione economico-finanziaria e della capacità di spesa del singolo ente;
5. il comma 236 art.1 della L. 208/2015 che espressamente prevede: ““....a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non puo' superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente.”
Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato in via provvisoria dall’Amministrazione con determinazione dirigenziale n. 1624 del 22 novembre 2016.
Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Risorse storiche consolidate
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl/Ccrl/Ccpl
Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
A conclusione dell'esercizio finanziario e preso atto delle risultanze della verifica in fase di Rendicontonto 2016 sarà possibile ricostituire in via definitiva il Fondo per il finanziamento delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l'anno 2016, ricalcolando la misura della decurtazione permanente ai sensi dell'art. 1 comma 236 della legge 208/2015.
281336 | |
Art.15, comma 1, lett. a), CCNL 1/4/1999 | 164110 |
Art.15, comma 1, lett. g), CCNL 1/4/1999 | 10255 |
Art.15, comma 1, lett. h), CCNL 1/4/1999 | 6972 |
Art.15, comma 1, lett. j), CCNL 1/4/1999 | 11460 |
Art.15, comma 1, lett. l), CCNL 1/4/1999 | 5244 |
Art.15, comma 5, CCNL 1/4/1999 | 41854 |
Art.4 CCNL 5/10/2001, commi 1 e 2 | 38240 |
Art.34, comma 4, CCNL 22/1/2004 (risparmi personale cessato anno 2003) | 3201 |
Art.32 CCNL 22/01/2004: | 31932 |
- comma 1 (integrazione 0,62% monte salari 2001) | 17677 |
– Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità Totale delle risorse stabili sottoposte a decurtazione permanente: € 432.200= |
Il CCNL del personale del comparto Regioni e Autonomie Locali sottoscritto in data 31 luglio 2009 ha previsto l’eventuale incremento delle sole risorse decentrate variabili, in rapporto non solo all’effettivo rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti, ma anche della complessiva situazione economico- finanziaria e della capacità di spesa del singolo ente. La disciplina contrattuale (art. 4 comma 1) prevede come condizione assolutamente necessaria degli incrementi, il possesso da parte degli stessi di specifici pre - requisiti: a) il rispetto del Patto di stabilità interno per il triennio ; b) il rispetto delle vigenti disposizioni legislative in materia di contenimento della spesa di personale (art.1, comma 557, della legge n. 296/2006 per gli Enti soggetti al Patto di stabilità interno e comma 562 del medesimo art.1 per gli Enti fuori del Patto, e successive modificazioni ed integrazioni); c) l’attivazione di rigorosi sistemi di valutazione delle prestazioni e delle attività dell’Amministrazione; I suddetti requisiti sono poi integrati da quello ulteriore della osservanza degli indicatori di capacità |
- commi 2 e 3 (integrazione 0,50% monte salari 2001) | 14255 |
- comma 7 (0,20% alte professionalità) | 0,00 |
Art.4, comma 1, CCNL 9/5/2006 (0,50% monte salari 2003 esclusa la dirigenza) | 19278 |
Art.8, comma 2, CCNL 11/4/2008 (0,60% monte salari 2005 esclusa la dirigenza) | 26433 |
Dichiarazione congiunta 14 CCNL 02-05 e 1 CCNL 08-09 | 37094 |
Art.15, comma 5, CCNL 1/4/199 | 4521 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2005 | 4336 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2006 | 280 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2007 | 2466 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2008 | 2110 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2009 | 485 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2010 | 3178 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2011 | 5697 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2012 | 1588 |
Risparmi Ria/assegni cessati 2013 | 2779 |
Risparmi RIA/assegni cessati 2014 | 1215 |
Risparmi RIA/assegni cessati 2015 | 7472 |
Art.4 CCNL 5/10/2001, commi 1 e 2 | 31.606 |
finanziaria, come espressamente individuati per ciascuna tipologia di Enti. Con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 13 del 10.05.2016 avente ad oggetto "Rendiconto della gestione per l'anno finanziario 2015. Approvazione", con particolare riferimento alla Relazione All.S), è stato dato atto che NON sono stati conseguiti gli obiettivi del Patto di Stabilità Interno per l'anno 2015. In relazione a quanto disposto dall'art. 40 comma 3 quinquies del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e all'orientamento unanime della Corte dei Conti (v. per tutte Sezione regionale di controllo Toscana 13/2013/PAR, Sezione regionale di controllo Lombardia 250/2013/PAR e Sezione regionale Piemonte n. 29/2012/PAR): - lo stanziamento e la successiva erogazione delle risorse integrative aggiuntive (in materia di spesa di personale) è possibile solo in presenza del rispetto del patto di stabilità per l’anno precedente ed, anche in via previsionale; - la violazione del patto di stabilità, pertanto, è condizione impeditiva non derogabile all’erogazione di risorse decentrate, anche se a suo tempo deliberate ed impegnate; La costituzione del fondo 2016 è avvenuta con atti successivi, in ultimo ed in via definitiva con determinazione dirigenziale n. 1624 del 22 novembre 2016. Risorse a destinazione vincolata ( specifiche disposizioni di legge – art. 15 c.1 lett. K CCNL 98-01). Sono stati mantenuti e già parzialmente erogati i seguenti compensi: - per le attività di prevenzione e lotta agli incendi boschivi per l'importo di € 1.333,00, alimentate da risorse trasferite dall'Unione dei Comuni in forza della Convenzione tra l'Unione dei Comuni della Val di Bisenzio e la Provincia di Prato per lo svolgimento del servizio di direzione delle operazioni antincendi boschivi (DO AIB) sottoscritta in data 17.06.2016; - per le attività di vigilanza e controllo nelle materie delegate dalla Regione Toscana alla Polizia Provinciale in materia di Caccia e Pesca per € 7.900 a fronte della convenzione tra Regione e Provincia sottoscritta tra le parti sulla base della DGR 183 del 16.03.2016 della Direzione Generale della Giunta Regionale; - per le attività di protezione civile per € 3.010, come da accordi con la Regione Toscana confermati con comunicazione n. 1006RT/427223 del 21.10.2016: Per un totale di € 12.243. Economie dell'anno precedente Nel computo del fondo sono state inserite anche le economie del fondo dell'anno precedente trattandosi di un istituto non soggetto a vincolo del rispetto dell'art 9 comma 2bis. Si rinvia alla determinazione dirigenziale n. 1404 del 14.10.2016 avente ad oggetto “Determinazione economie fondo risorse destinate all'incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività anno 2015." con la quale sono state accantonate le economie di gestione del fondo 2015 per un importo pari a € 17.693,00=. |
Sono state effettuate le seguenti decurtazioni: | ||
Descrizione | Importo | |
Decurtazione ex art. 1 c. 236 L. 208/2015 (€ 117.405,00 per riconduzione a tetto Fondo 2015 e € 162.749 per riduzione proporzionale del personale in servizio) | € 280.155,00 | |
Altre decurtazioni del Fondo parte fissa – recupero somme indebitamente erogate anno 2015 | € 32.155,00 | |
Totale riduzioni | € 312.310,00 |
Si precisa che: – la decurtazione di € 280.154,99 opera ai sensi del comma 236 art.1 della L. 208/2015 che espressamente prevede: ““....a decorrere dal 1º gennaio 2016 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non puo' superare (1) il corrispondente importo determinato per l'anno 2015 ed è, comunque, (2) automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente.” In particolare, per quanto concerne il calcolo della riduzione in proporzione al personale in servizio, la stessa è applicata con le modalità fornite dalla Circolare del Ministero dell'Economie e della Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato n. 12 del 23 marzo 2016, operando "sulla base del confronto tra il valore medio del personale presente in servizio nell’anno di riferimento ed il valore medio dei presenti nell’anno 2015. In particolare, i presenti al 31/12 dell’anno di riferimento scaturiranno dalla consistenza iniziale del personale all’1/1 alla quale andranno dedotte le unità per le quali è programmata la cessazione ed aggiunte quelle assumibili in base alla normativa vigente (stante il divieto, nessuna per il nostro ente) salvo verifica finale dell’effettivo andamento”. La decurtazione di € 162.748,77, derivante dall calcolo della riduzione proporzionale del personale in servizio, è calcolata, ad oggi, in via provvisoria, salvo verifica dell'effettivo numero di unità di personale in servizio al 31.12.2016. - la decurtazione di € € 32.154,82 opera invece per effetto del recupero di somme indebitamente erogate nell'anno 2015 (somme erogate € 346.949,65 a fronte di un Fondo 2015 come rideterminato in € 314.794,52), ai sensi dell'art. 40 comma 3 quinquies del D.Lgs. 165 del 30 marzo 2001. |
Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione |
Questa sezione è dedicata alla sintesi del Fondo sottoposto a certificazione, elaborato sulla base delle sezioni precedenti: a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, L'importo delle risorse stabili, ammonta a € 119.889,98 |
b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione L'importo delle risorse variabili ammonta a: – € 17.692,61 Somme non utilizzate fondo anno precedente – art. 17 c. 5 CCNL 1.4.1999 come determinate con D.Dir. n. 1404 del 14.10.2016; – risorse a destinazione vincolata per complessivi € 12.243,00 ( specifiche disposizioni di legge – art. 15 c.1 lett. K CCNL 98-01): a) per le attività di prevenzione e lotta agli incendi boschivi per l'importo di € 1.333,00, alimentate da risorse trasferite dall'Unione dei Comuni in forza della Convenzione tra l'Unione dei Comuni della Val di Bisenzio e la Provincia di Prato per lo svolgimento del servizio di direzione delle operazioni antincendi boschivi (DO AIB) sottoscritta in data 17.06.2016; b) per le attività di vigilanza e controllo nelle materie delegate dalla Regione Toscana alla Polizia Provinciale in materia di Caccia e Pesca per € 7.900 a fronte della convenzione tra Regione e Provincia sottoscritta tra le parti sulla base della DGR 183 del 16.03.2016 della Direzione Generale della Giunta Regionale; c) per le attività di protezione civile per € 3.010, come da accordi con la Regione Toscana confermati con comunicazione n. 1006RT/427223 del 21.10.2016: |
c) Totale Fondo sottoposto a certificazione € 149.825,59 di cui € 137.582,59 Risorse provinciali e € 12.243,00 alimentato da risorse trasferite da Altri Enti Pubblici con destinazione vincolata. |
Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo |
Si ricorda inoltre che per il Personale transitato nell'Ufficio Comune per i Servizi del Lavoro, di cui alla DGR n. 116/2016, la cui copertura (emolumenti fissi ed accessori) è assicurata con risorse regionali, gli stanziamenti per salario accessorio (Progressione economica orizzontale, Indennità di comparto 2° parte e posizione organizzativa dell'unità di personale comandato) non gravano sul presente Fondo. |
Xxxxxx XX – Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa |
Fondo unico per le risorse decentrate Anno 2014 Totale Destinazioni non contrattate dal CI di xxx.xx | |
INDENNITÀ DI COMPARTO QUOTA CARICO FONDO | € 31.320,00 |
PROGRESSIONI ORIZZONTALI STORICHE | € 62.177,00 |
POSIZIONI ORGANIZZATIVE | |
INDENNITÀ DI RESPONSABILITÀ / PROFESSIONALITÀ | |
INDENNITÀ TURNO, RISCHIO, DISAGIO ECC. (di cui € 12.243,00 finanziati con risorse altri enti) | € 19.943,00 |
PRODUTTIVITÀ / PERFORMANCE COLLETTIVA | |
PRODUTTIVITÀ / PERFORMANCE INDIVIDUALE | |
ALTRI ISTITUTI NON COMPRESI FRA I PRECEDENTI | |
Totale Destinazioni non contrattate dal CI di xxx.xx | 113.440,00 |
Destinazioni contrattate specificamente dal CI di xxx.xx | |
PROGRESSIONI ORIZZONTALI - CONTR | |
POSIZIONI ORGANIZZATIVE – CONTR | € 12.385,00 |
INDENNITÀ DI RESPONSABILITÀ / PROFESSIONALITÀ – CONTR | |
INDENNITÀ TURNO, RISCHIO, DISAGIO ECC. - CONTR | |
PRODUTTIVITÀ / PERFORMANCE COLLETTIVA – CONTR | € 24.001,00 |
PRODUTTIVITÀ / PERFORMANCE INDIVIDUALE – CONTR | |
ALTRI ISTITUTI NON COMPRESI FRA I PRECEDENTI - CONTR | |
Totale Destinazioni contrattate dal CI di xxx.xx | 36.386,00 |
Nessuna | ||
Descrizione | Importo | |
a) Somme non regolate dal contratto | € 113.440,00 | |
b) Somme regolate dal contratto | € 36.386,00 | |
c) Destinazioni ancora da regolare | € 0,00 | |
d) Totale | € 149.826,00 | |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo |
Si ricorda inoltre che per il Personale transitato nell'Ufficio Comune per i Servizi del Lavoro, di cui alla DGR n. 116/2016, la cui copertura (emolumenti fissi ed accessori) è assicurata con risorse regionali, gli stanziamenti per salario accessorio (Progressione economica orizzontale, Indennità di comparto 2° parte e posizione organizzativa dell'unità di personale comandato) non gravano sul presente Fondo. |
Viene data specifica evidenza, ai fini della certificazione, del rispetto dei tre seguenti vincoli di carattere generale: a) attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità. Le risorse stabili ammontano a € 119.889,98; le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (indennità di comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato posizioni organizzative, turno, reperibilità protezione civile e maneggio valori) ammontano a € 113.582,00. b) attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici. Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL di riferimento e la parte di produttività, seppur non erogabili, è disciplinata dalle norme regolamentari dell’Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione. c) attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali). Per l’anno 2016 non è stata prevista l’effettuazione di progressioni orizzontali. |
Xxxxxx XXX – Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell'anno precedente |
Costituzione del fondo - Di seguito si riporta lo schema generale riassuntivo di costituzione del fondo dell'anno 2016 confrontandolo con il corrispondente Fondo certificato dell'anno 2015
TABELLA DI COSTITUZIONE DEL FONDO | Fondo 2016 | Fondo 2015 | Differenza 2016-2015 |
RISORSE FISSE aventi carattere di certezza e stabilità | |||
Risorse storiche di cui: | 281.335,64 | 281.335,64 | 0,00 |
Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 c. 2 Ccnl EELL 02-05 e art 32) | 281.335,64 | 281.335,64 | 0,00 |
Incrementi contrattuali di cui: | 77.642,93 | 77.642,93 | 0,00 |
Incrementi Ccnl 04-05 EELL (art. 4 cc. 1,4,5 parte fissa) | 0,00 | ||
- comma 1 (integrazione 0,62% monte salari) | 17.676,49 | 17.676,49 | 0,00 |
- commi 2 e 3 (integrazione 0,50% monte salari) | 14.255,24 | 14.255,24 | 0,00 |
- art. 32, comma 7, CCNL 22/01/2004 (0,20% alte professionalità) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Art. 4, comma 1, CCNL 9/5/2006 (0,5% monte salari 2003 esclusa la dirigenza) | 19.278,20 | 19.278,20 | 0,00 |
Art. 8, comma 2, CCNL 11/4/2008 (0,6% monte salari 2005 esclusa la dirigenza) | 26.433,00 | 26.433,00 | 0,00 |
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità di cui: | 73.221,22 | 65.748,82 | 7.472,40 |
Art.4 CCNL 5/10/2001,commi 1 e 2RIA/assegni pers.cessato | 31.606,40 | 24.134,00 | 7.472,40 |
Art.15, comma 5, CCNL 1/4/1999 Incremento dotazione organica | 4.521,00 | 4.521,00 | 0,00 |
Dichiarazione congiunta 14 CCNL 02-05 e 1 CCNL 08-09 | 37.093,82 | 37.093,82 | 0,00 |
TOTALE RISORSE FISSE aventi carattere di certezza e stabilità | 432.199,79 | 424.727,39 | 7.472,40 |
RISORSE VARIABILI | |||
Poste variabili sottoposte all'art.9, c.2bis, della L.122/2010 di cui: | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Art.15, comma 5, CCNL 1/4/1999 Attivazione nuovi servizi parte variabile | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Art. 15, comma 2, CCNL 1/4/1999 Incremento 1,2% monte salari 1997 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Piani di Razionalizzazione (art.16 D.L. 98/2011 xxxx.xx L.111/2011) | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Proventi art.142 Codice della Strada | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Compensi dipendenti membri CdA società partecipate | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Compensi rilevatori censimento ISTAT aziende agricole | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Altre risorse variabili per effetto decurtazione stabili | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Poste variabili non sottoposte all'art.9, c.2bis, della L.122/2010 di cui: | 29.935,61 | 7.734,00 | 22.201,61 |
Art. 15, comma 1 lett.K) specifiche disposizioni di legge | 12.243,00 | ||
Quote per la progettazione | 0 | 0 | 0,00 |
Piani di Razionalizzazione (art.16 D.L. 98/2011 xxxx.xx L.111/2011) | 0 | 0 | 0,00 |
Somme non utilizzate fondo anno precedente | 17.692,61 | 7734 | 9.958,61 |
TOTALE RISORSE VARIABILI | € 29.935,61 | € 7.734,00 | 22.201,61 |
DECURTAZIONI DEL FONDO | |||
Decurtazione risorse fisse di cui: | -312.309,81 | -117.667,65 | 194.642,16 |
Riduzioni del fondo / parte fissa(art. 1 co.236 L. 208/2015) | -280.154,99 | -117.667,65 | 162.487,34 |
Recupero somme indebitamente erogate anno precedente | -32.154,82 | 0 | 32.154,82 |
Decurtazione risorse variabili di cui: | 0 | 0 | 0,00 |
Riduzioni del fondo / parte variabile | 0 | 0 | 0,00 |
TOTALE DECURTAZIONI DEL FONDO | -312309,81 | -117667,65 | 194642,16 |
RISORSE DEL FONDO SOTTOPOSTE A CERTIFICAZIONE 14 | Fondo 2016 | Fondo 2015 | Differenza 2015-2014 |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | 432.199,79 | 424.727,39 | 7.472,40 |
Risorse variabili | 29.935,61 | 7733,83 | 22.201,78 |
Decurtazioni | -312.309,81 | -117.667,65 | 194.642,16 |
TOTALE RISORSE fondo sottoposto a certificazione | 149.825,59 | € 314.793,57 | -164.967,98 |
Definizione delle poste di destinazione del fondo
Di seguito si riporta lo schema generale riassuntivo di programmazione di utilizzo del fondo dell'anno 2016 confrontandolo con il corrispondente Fondo certificato dell'anno 2015
PROGRAMMAZIONE DI UTILIZZO DEL FONDO | Fondo 2016 | Fondo 2015 | Differenza 2016-2015 |
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | |||
Indennità di comparto quota carico Fondo (EELL) | 31320 | 68689 | -37369 |
Progressioni orizzonatli storiche (EELL/SSN) | 62177 | 155975 | -93799 |
Posizioni Organizzative | 0 | 94826 | -94826 |
Indennità turno, rischio, disagio, ecc. (di cui € 12.243 finanziate con risorse di altri enti) | 19943 | 27459 | -7516 |
Produttività / performance collettiva | 0 | 0 | 0 |
Totale destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | 113.440 | 346949 | -233509 |
Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | |||
Progressioni orizzontali | 0 | 0 | 0 |
Posizioni organizzative | 12385 | 0 | 12385 |
Indennità di responsabilità / professionalità | 0 | 0 | 0 |
Indennità maneggio valori | 0 | 0 | 0 |
Produttività / performance collettiva | 24001 | 0 | 24002 |
Produttività / performance individuale | 0 | 0 | 0 |
Incentivi progettazione | 0 | 0 | 0 |
Compensi rilevatori censimento aziende agricole ISTAT | 0 | 0 | 0 |
Totale destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | 36386 | 0 | 36387 |
Destinazioni ancora da regolare | |||
Risorse ancora da contrattare | 0 | 0 | 0 |
Xxx.xx art.37 c.7 | 0 | 0 | 0 |
Totale destinazioni ancora da regolare | 0 | 0 | 0 |
DESTINAZIONI FONDO SOTTOPOSTE A CERTIFICAZIONE | |||
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | 113440 | 346949 | -233509 |
Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | 36386 | 0 | 36387 |
Destinazioni ancora da regolare | 0 | 0 | |
Totale risorse fondo sottoposto a certificazione | 149826 | 346949 | -197122 |
Modulo IV – Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio |
Non tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate in un unico capitolo di spesa - precisamente il cap. 312 - perchè le quote relative alle progressioni economiche consolidate e alla Indennità di comparto 2° parte sono già previste nei vari centri di costo quale voce retributiva; la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante. |
Sono rispettati i parametri di decurtazione di cui alla normativa vigente. |
Di seguito si illustrano le modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali di bilancio. − € 62.176,60= progressioni economiche consolidate - già previsti nei vari centri di costo; − € 31.319,86= indennità di comparto; − € 12.385,00= indennità di posizione e risultato alle p.o. già riconosciute articolato come segue: • per € 11.259,00 - n. 3 indennità di posizione organizzativa; • per € 1.126,00 - indennità risultato posizioni organizzative; – € 24.001,08= produttività collettiva – € 200,00= indennità di maneggio valori sul Cap. 312/1/12 ”Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività – risorse Stabili” per le indennità da erogarsi/già parzialmente erogate nell'annualità 2016 e sul cap. 312/200 "Fondo per la produttività dipendenti – Utilizzo FPV anno precedente" sull'annualità 2017 per la produttività collettiva, l'indennità di maneggio valori e il risultato delle posizioni organizzative che verranno riconosciute a rendicontazione dei risultati conseguiti; – € 7.500 indennità di turno, disagio, reperibilità e maneggio valori- già previsti nei vari centri di costo; – per € 7.900,00 da risorse trasferite dalla regione Toscana per le attività di vigilanza in materia di Caccia e Pesca su delega regionale, con destinazione vincolata; – per € 3.010,00 per reperibilità protezione civile, già parzialmente erogati, coperti per la totalità da risorse trasferite dalla regione Toscana, con destinazione vincolata; – per € 1.333,00 a titolo di compenso per le attività di prevenzione e lotta agli incendi boschivi, alimentate da risorse trasferite dall'Unione dei Comuni, con destinazione vincolata; Gli oneri relativi trovano copertura sul cap. 312/3. L'Irap. Trova copertura sul cap. 454. |
Prato, 22 novembre 2016
IL DIRETTORE DELL'AREA AMMINISTRATIVA
(Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx)