Allegato A3 MODELLO DI ACCORDO DELLA PARNERSHIP DI PROGETTO (Questo modello rappresenta una traccia di accordo. In quanto modello può essere integrato e/o modificato dalle parti) tra
Allegato A3
MODELLO DI ACCORDO DELLA PARNERSHIP DI PROGETTO
(Questo modello rappresenta una traccia di accordo.
In quanto modello può essere integrato e/o modificato dalle parti)
tra
…………………………………………………………………… (denominazione), organizzazione capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), costituta o costituenda la cui compagine è composta dalle OdV/APS indicate di seguito, denominata “soggetto capofila”, rappresentata da ………………………………………………………………………………
e
dai partner del progetto denominato “________________”, che costituiscono l’ATS, come di seguito:
Responsabile Legale, Denominazione OdV/APS e codice fiscale
…
…
…
…
…
…
…
…
…
…
…
PREMESSO che
l’articolo 118 della Costituzione prevede che le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni, salvo che, per assicurarne l’esercizio unitario siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza e che Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà;
la Legge 6 giugno 2016, n.106, recante “Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale”, all’articolo 1, comma 1, al fine di sostenere l’autonoma iniziativa dei cittadini che concorrono, anche in forma associata, a perseguire il bene comune, ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, favorendo la partecipazione, l’inclusione e il pieno sviluppo della persona, a valorizzare il potenziale di crescita e di occupazione lavorativa, riconosce il ruolo degli enti del Terzo settore, i quali, costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, in attuazione del principio di sussidiarietà, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi;
con Deliberazione n. 826 del 29/06/2020 la Regione Marche ha aderito all'Accordo di programma Stato-Regione Marche 2020 per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di volontariato (OdV) e Associazioni di promozione sociale (APS);
Con DGR n.1546 del 01/12/2020 la Giunta ha destinato una quota parte delle risorse assegnate, per € 875.296,63 per la realizzazione di un progetto regionale di rete;
il progetto è da attivarsi con la collaborazione del Forum del Terzo settore di cui all’art 11 della LR n. 32/2014 ed è finalizzato a realizzare interventi emergenziali e post-emergenziali correlati alla diffusione del virus COVID-19.
tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo
1
(Oggetto dell’Accordo)
1. Il capofila, i partner ed i collaboratori (soggetti sinergici e aderenti) si impegnano, nel quadro della normativa vigente in materia, a realizzare, in uno spirito di cooperazione tra loro e con la Regione Marche, il progetto regionale di cui al presente accordo denominato ‘_______________________________” secondo le finalità ed i vincoli stabiliti dalla deliberazione n. 1546/2020 e dall’Avviso Pubblico approvato con DDPF n.____ del _____
Articolo 2
(Definizione dei rispettivi obblighi, funzioni e competenze)
Il capofila è responsabile verso la Regione e si impegna:
a. ad attuare il progetto regionale di rete denominato “____________________”, articolato in interventi emergenziali e post emergenziali, specificati nella proposta progettuale presentata alla medesima PF per l’approvazione;
b. a garantire la realizzazione degli interventi sull’intero territorio regionale, facendo sì che le azioni di rete si svolgano in tutte e cinque le province marchigiane;
c. ad assumere la titolarità dei rapporti con la Regione per il trasferimento delle risorse finanziarie;
d. a valutare l’apertura del gruppo di rete, previa autorizzazione dalla Regione Marche, alla partecipazione di nuove Organizzazioni di volontariato e /o Associazioni di Promozione Sociale, in possesso dei prescritti requisiti, se valutato utile al miglioramento delle azioni e degli obiettivi del progetto;
e. a valutare l'apertura del gruppo di rete ai collaboratori (soggetti sinergici o aderenti) che possano apportare un co-finanziamento aggiuntivo tale da favorire il perseguimento degli obiettivi di progetto;
f. a coordinare, collaborare e partecipare con i partner ed i collaboratori alla realizzazione degli interventi come definiti nella proposta progettuale;
g. a raccogliere e conservare per almeno 5 anni tutta la documentazione relativa all’avvio degli interventi e alla loro rendicontazione;
h. a monitorare l’andamento fisico e finanziario del progetto approvato, il suo sviluppo e i risultati raggiunti, disponendo - ove necessario - le opportune modifiche per un diverso approccio operativo da parte dei partner/collaboratori in modo da migliorare le attività;
i. a garantire il coordinamento generale del progetto, la rappresentanza e la responsabilità tecnica, amministrativa e finanziaria della sua gestione nei confronti della Regione, prevedendo incontri periodici (anche in remoto) con il gruppo di rete (di norma ogni 15gg), garantendo un sistema di comunicazione, collegamento e coordinamento tra i partner ed i collaboratori (soggetti sinergici e aderenti);
x. a sottoporre al legale rappresentante degli enti partner specifiche criticità riscontrate nella realizzazione degli interventi;
l. a trasferire ai partner che compongono l’ATS, la quota di budget di competenza;
m. a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari attraverso l’utilizzo di un conto corrente dedicato intestato all’Ente attuatore sul quale risulteranno sia l’incasso delle erogazioni, sia i pagamenti di tutte le spese inerenti al progetto;
n. a utilizzare il finanziamento pubblico ricevuto esclusivamente per la realizzazione dell’attività progettuale per la quale è stato concesso;
o. a garantire che le attività del progetto siano ricomprese nell’ambito delle attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo Settore, e che non siano in alcun modo riconducibili ad alcuna attività economica, tenendo un sistema di contabilità separata o un sistema analogo dal quale emerga chiaramente la riconducibilità del contributo regionale alle finalità progettuali in questione;
p. a consentire agli organismi competenti ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione del progetto, delle attività e dei correlati aspetti amministrativi, gestionali e contabili;
q. a restituire le somme trasferite dalla Regione, anche in xxx xxxxxxxxxxx, xxxxxxxxxx, ad un controllo in itinere oppure in sede di rendiconto finale, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o di adeguato riscontro probatorio documentale;
r. a non cedere a terzi la sovvenzione;
s. a garantire agli utenti la gratuità dei servizi finanziati con il presente atto;
t. a trasmettere alla Regione la scheda di monitoraggio prevista dall’avviso;
u. a trasmettere il prospetto di rendiconto finale entro 60 gg dal termine dell’intervento;
v. a rispettare le disposizioni della Legge 68/99 sul diritto al lavoro dei disabili;
x. a rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs 81 del 9 aprile 2008, recante attuazione dell’art. 1 della legge 123 del 3 agosto 2007, utilizzando strutture idonee ove svolgere le attività previste nei progetti approvati dalla Regione;
x. a tenere la corrispondenza con la Regione;
y. a mettere a disposizione sul proprio sito web una pagina dedicata al progetto;
z. ad osservare le disposizioni previste dalla L. 124/2017 art. 1 co. 125-129 ed in particolare di pubblicare sul proprio sito internet o analoghi portali digitali il contributo ricevuto entro il 30 giugno dell’anno successivo e verificare che tali disposizioni siano osservate dagli enti partner per le quote loro trasferite.
… (possibili integrazioni)
Ogni singolo altro soggetto componente l’ATS si impegna a:
realizzare gli interventi nei modi e nei tempi descritti nel progetto;
garantire la tracciabilità dei flussi finanziari attraverso l’utilizzo di un conto dedicato;
informare tempestivamente l’ente capofila di eventuali difficoltà o problemi connessi alla realizzazione degli interventi;
recepire le indicazioni dell’ente capofila relative alla eventuale necessità di adeguamento degli interventi;
garantire il monitoraggio periodico del progetto
impegnarsi a collaborare con diligenza e trasparenza con ogni componente la partnership
utilizzare il finanziamento pubblico ricevuto esclusivamente per la realizzazione dell’attività progettuale per la quale è stato concesso;
garantire che le attività del progetto siano ricomprese nell’ambito delle attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo Settore, e che non siano in alcun modo riconducibili ad alcuna attività economica, tenendo un sistema di contabilità separata o un sistema analogo dal quale emerga chiaramente la riconducibilità del contributo regionale alle finalità progettuali in questione;
consentire agli organismi competenti ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione del progetto, delle attività e dei correlati aspetti amministrativi, gestionali e contabili;
impegnarsi a restituire le somme trasferite dalla Regione, anche in xxx xxxxxxxxxxx, xxxxxxxxxx, ad un controllo in itinere oppure in sede di rendiconto finale, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o di adeguato riscontro probatorio documentale;
non cedere a terzi la sovvenzione;
garantire agli utenti la gratuità dei servizi finanziati con il presente atto;
conservare l’originale della documentazione inerente il progetto per 5 anni dalla fine del progetto;
ad osservare le disposizioni previste dalla L. 124/2017 art. 1 co. 125-129 ed in particolare di pubblicare sul proprio sito internet o analoghi portali digitali il contributo ricevuto entro il 30 giugno dell’anno successivo
… (possibili integrazioni)
Il capofila e tutti i componenti dell’ATS (costituita o costituenda), sottoscrittori del presente accordo hanno preso visione ed accettano integralmente tutte le condizioni ed i vincoli disposti dall’Avviso Pubblico approvato con ddpf n._____ del _____________
Articolo 3
(Finalità, descrizione degli interventi progettuali e durata degli stessi)
1. Il presente accordo è finalizzato alla realizzazione del progetto “_______________________” che prevede la realizzazione di interventi emergenziali e post-emergenziali, sull’intero territorio della regione Marche, correlati alla diffusione del virus COVID-19.
2. La durata massima del progetto è di 9 (nove) mesi decorrenti dal suo avvio, salvo eventuali proroghe connesse al perdurare della situazione emergenziale e/o post emergenziale, nei limiti di validità dell’Accordo 2020 con il MLPS.
3. Ai sensi della Deliberazione di Giunta regionale n. N. 1546 del 01/12/2020 gli interventi emergenziali e/o post emergenziali si sviluppano prioritariamente nel rispetto delle macro azioni di seguito illustrate:
Azione prioritaria di intervento |
Obiettivo e Area prioritaria di intervento (Atto di indirizzo DM 44/2020) |
|
1b, 1c, 1g, 1l, 10c, 10f, 12h |
|
3b, 3c, 3d, 3e, 3g, 3h, 3j, 4b, 4c, 4e, 4f, 5b, 5c, 8i, 10c, 10e, 11c, 11d, 11e, 1a, 1m, 3a, 3i, 4a, 4h, 5a, 5d, 6a, 6g, 8l, 10a, 10k, 11a, 11l, 12a, 12i, 13a, 13f, 1d, 1e, 1f, 1h, 1i, 4b, 8d, 10c, 10g, 11b, 11h, 11i, 12h |
|
1d, 1e, 1g, 1n, 3e, 3h, 3k, 4c, 4e, 8b, 10e, 10f, 10g, 10h, 10i, 11d, 11e, 11h, 12b, 12e, 12f,12h |
Le finalità peculiari di ogni singolo intervento, nonché la descrizione e la loro durata sono riportata nella scheda di dettaglio del progetto (Allegato A2_formulario)
Articolo
4
(Risorse finanziarie e livello di cofinanziamento garantito)
Il progetto “_______________________” ha un valore economico complessivo di euro _______________, di cui euro ________, pari al ____del costo complessivo, a titolo di cofinanziamento della partnership del progetto.
La Regione Marche contribuisce per un importo massimo di € 875.296,63 così come stabilito dalla DGR n. 1546/2020 e dal DDPF n. ________.
Il presente progetto ed ogni spesa ad esso riferita non sono oggetto di altri finanziamenti pubblici, regionali, nazionali o comunitari.
Il riparto delle risorse di cui al comma 1, è distribuito nelle voci di spesa di cui al piano finanziario Allegato Modello E, ed i budget assegnati ad ogni partner sono dichiarati nel formulario Allegato A2.
Le variazioni alle voci di spesa che determinano una modifica al budget finanziario, superiori al 40% debbono essere autorizzate dalla Regione Marche, la quale valuterà che tali variazioni non alterino significativamente l’impianto e le finalità del progetto, applicando quanto previsto al § 14 dell’Avviso.
La variazione del budget gestito del singolo partner tale da non rispettare il limite minimo stabilito al § 6 dell’Avviso comporta l’estromissione del partner dal gruppo di rete e le spese da esso sostenute non saranno considerate ammissibili.
Le variazioni che alterino significativamente l’impianto e le finalità del progetto determinano la revoca del finanziamento.
Articolo 5
(Modalità di erogazione del finanziamento regionale)
Il finanziamento verrà erogato al soggetto capofila dell’ATS in due fasi, anticipo e saldo secondo le modalità stabilite dall’Avviso pubblico approvato con DDPF n. ______ del ____________, al § 16.
Il capofila trasferirà le quote di budget attribuito ai partner dell’Ats con le seguenti modalità e per i seguenti importi:
____________________________________________________
_____________________________________________________
Articolo 6
(Spese ammissibili, decorrenza e rendicontazione)
La determinazione delle spese ammissibili: dirette ed indirette e delle spese non ammissibili sono normate al paragrafo 13 dell’Avviso Pubblico approvato con DDPF n._____ del ____ e dal vademecum di rendicontazione che sarà reso disponibile dalla Regione Marche unitamente alla modulistica per la rendicontazione delle spese sostenute.
Le parti firmatarie del presente accordo si impegnano a rispettare le modalità di rendicontazione indicate dalla Regione Marche.
Le fatture o i giustificativi di spesa, regolarmente quietanzati, dovranno essere conservati in originale per 5 anni, decorrenti dalla data di approvazione del rendiconto da parte della Regione Marche presso la sede delle organizzazioni partner a cui si riferiscono. Il soggetto capofila dovrà conservare per analogo periodo copia dell’originale dei documenti dei partner/collaboratori, in quanto soggetto responsabile verso la Regione della rendicontazione complessiva del progetto finanziato.
Articolo
7
(Obiettivi da perseguire)
Gli interventi collegati al progetto concorrono in linea di principio al raggiungimento degli obiettivi generali individuati nell’Agenda 2030 e declinati nell’Atto di indirizzo ministeriale di cui al D.M. 44/2020 e riportati all’articolo 3, operando nell’ambito delle aree di intervento individuate dalla DGR 1546/2020.
Obiettivo specifico del progetto è il superamento della fase emergenziale determinata dalla diffusione del virus COVID-19 e della successiva fase post emergenziale, attraverso la realizzazione delle Azioni di cui all’articolo 3 del presente accordo.
Il progetto dovrà prevedere lo svolgimento di una o più delle attività di interesse generale ricomprese tra quelle di cui all’articolo 5 del Codice del Terzo settore e svolte in conformità alle norme particolari che ne disciplinano l’esercizio in coerenza con i rispettivi atti costitutivi e/o statuti, nonché nel rispetto delle disposizioni dettate per contrastare l’emergenza da Covid-19.
Il dettaglio delle azioni e dei risultati da raggiungere sono indicati nella scheda di progetto allegata (Allegato A2_Formulario).
Articolo
8
(Modalità di monitoraggio delle azioni progettuali)
Il soggetto capofila monitorerà l’andamento del progetto approvato, il suo sviluppo e i risultati raggiunti, in termine di accountability delle azioni messe in atto, disponendo - ove necessario - le opportune modifiche per un diverso approccio operativo da parte dei partner per il miglioramento delle azioni.
I partner collaboreranno con il soggetto capofila, fornendo tutte le informazioni necessarie alla valutazione dell’andamento delle azioni programmate per il raggiungimento dell’obiettivo di cui all’articolo 7 del presente accordo.
Il capofila ed i partner si impegnano a fornire alla PF Contrasto alla violenza di genere e Terzo settore i dati di monitoraggio attraverso la compilazione di una specifica scheda, come previsto al § 18 dell’Avviso, entro la tempistica che verrà indicata dalla Regione.
Il capofila ed i partner garantiranno la puntuale rendicontazione delle azioni progettuali realizzate con le modalità di rendicontazione stabilite dall’Avviso Pubblico approvato con DDPF n____ del ____
Articolo
9
(Procedure per garantire una adeguata flessibilità del
progetto, nel rispetto dei vincoli determinati)
Il soggetto capofila dispone - ove necessario - le opportune modifiche per un diverso approccio operativo delle azioni programmate finalizzate ad un miglioramento degli interventi e dei risultati previsti.
Nella fase emergenziale il soggetto capofila, previo autorizzazione delle Regione Marche, ha facoltà di integrare le attività progettuali sempre finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo specifico di cui all’articolo 7.
Il soggetto capofila, previo autorizzazione delle Regione Marche, ha facoltà di integrare la rete dei partner se valutato utile al miglioramento delle azioni e degli obiettivi del progetto.
Tutte le variazioni di spesa seguono le condizioni riportate nell’Avviso Pubblico approvato con DDPF n. ____ del ____
Articolo
11
(Procedure di revoca e riduzione del finanziamento)
1. Revoca e riduzione del finanziamento sono disciplinate dall’Avviso pubblico, paragrafo 15, a cui si rimanda, le cui prescrizioni vengono accettate integralmente.
2. Qualora la somma ammessa a rendiconto dalla Regione risulti inferiore rispetto al valore del progetto approvato, il contributo finanziario sarà corrispondentemente ridotto in sede di liquidazione.
3. Nel caso in cui fossero stati erogati anticipi superiori alla spesa ammessa a rendiconto, tale differenza va restituite alla Regione.
Articolo 12
(Durata della convenzione e disposizioni finali)
Il presente accordo resta in vigore fino alla data di approvazione del rendiconto del progetto da parte della Regione Marche.
Le parti si impegnano, per quanto di rispettiva competenza, al rispetto della normativa in materia di dati personali, di cui vengano in possesso nell’attuazione degli interventi progettuali.
Le parti si impegnano ad effettuare incontri periodici al fine di verificare l’andamento degli interventi, nonché di esaminare e risolvere le eventuali questioni connesse all’attuazione degli stessi.
Le parti si impegnano all’osservanza di tutte le disposizioni previste dall’Avviso Pubblico approvato con DDPF n._____ del _______________
Soggetto capofila Partnership
(denominazione) 1.
Denominazione, firma digitale
(firma digitale) 2. …
…….…
7