CONCORSO NAZIONALE DI PROGETTAZIONE
CITTA’ DI LATINA
SETTORE LAVORI PUBBLICI
Servizio Qualità Urbana
CONCORSO NAZIONALE DI PROGETTAZIONE
“Da Parco a Villa”
Riqualificazione del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx”
BANDO
E’ indetto un concorso nazionale di progettazione ai sensi dell’art. 59 del D.P.R. 554/99 redatto in collaborazione con Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Latina, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Latina e Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Latina dal titolo: “Da parco a villa”- Riqualificazione del Parco cittadino “A. Xxxxxxxxx”.
La partecipazione è aperta agli architetti, agli ingegneri ed agli agronomi iscritti ai rispettivi albi professionali. La partecipazione può essere individuale o di gruppo.
Le domande di iscrizione, come indicato all’art. 11 del regolamento, dovranno essere inviate, unitamente alla ricevuta di versamento di Euro 100,00 sul Conto Corrente bancario n° 26706/38 intestato al Comune di Latina presso Monte dei Paschi di Siena ABI 1030 CAB 14700, entro le ore 13,00 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Termine ultimo di consegna degli elaborati: entro le ore 13,00 del 120° giorno dalla data di pubblicazione del bando.
Premi: 1° premio Euro 9.000,00; 2° premio Euro 6.000,00; 3° premio Euro 3.000,00. Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Organizzativa del concorso Tel. 0000 000000 Fax 0000 000000, E_mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.
Il testo integrale del bando è pubblicato sul sito del Comune di Latina: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
CAPITOLO I DEFINIZIONE DEL CONCORSO
ART. 1 - TEMA DEL CONCORSO
L’Amministrazione comunale di Latina con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Latina, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Latina e l’Ordine degli Agronomi della Provincia di Latina, indice un concorso di progettazione dal titolo: “Da Parco a Villa” - Riqualificazione del Parco cittadino “A. Xxxxxxxxx”.
ART. 2 – ENTE BANDITORE
Ente banditore: Comune di Latina
Indirizzo: Xxxxxx xxx Xxxxxx, 0, 00000 Xxxxxx Centralino: 0773 6521
Segreteria Tecnica: Servizio Qualità Urbana Indirizzo: xxx Xxxx, xx 00, 00000 Xxxxxx
Tel. 0000 000000
Fax 0000 000000
E_mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx Sito internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
Orari di apertura al pubblico: martedì e giovedì dalla ore 9,00 alle ore 12,00. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Coordinatori del Concorso: arch. Xxxxx Xxxx Xxxxxxx e per. agr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx.
ART. 3 – TIPO DI CONCORSO E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Il presente bando ha per oggetto il concorso di progettazione per la riqualificazione del Parco Cittadino “X. Xxxxxxxxx”, in forma anonima, in unica fase, aperto a tutti i professionisti tecnici abilitati, regolarmente iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini Professionali che siano in possesso dei requisiti di cui all’art. 8 del bando.
L’ammontare complessivo della spesa prevista per i lavori di cui al presente bando è di Euro 1.500.000,00 (euro unmilionecinquecentomila/00).
La procedura di aggiudicazione è il pubblico incanto.
ART. 4 – SCOPO DEL CONCORSO
Il Comune di Latina, Servizio Qualità Urbana, ha scelto di individuare il progetto di riqualificazione del Parco cittadino “A. Xxxxxxxxx” ricorrendo alla procedura del concorso di progettazione per garantire alla collettività l’opportunità di operare una scelta attraverso il confronto tra più proposte e consentendo così il perseguimento dell’obiettivo della selezione del progetto più valido.
Sulla base del progetto vincitore l’Amministrazione comunale di Latina si riserva di avviare le procedure per l’affidamento dell’incarico della progettazione definitiva ed esecutiva al progettista vincitore e, successivamente, di affidare l’appalto per la realizzazione dell’intervento.
ART. 5 - INDIVIDUAZIONE DEL LUOGO
Il Parco Pubblico, realizzato con il Piano Regolatore di Ampliamento di Littoria del 1935, è situato nella zona sud est della città e si estende per ben cinque ettari con un notevole peso compositivo e spaziale all’interno della pianta cittadina. L’impianto, concepito come un’area verde tagliata da ampie strade in asse con i punti emergenti della città (la chiesa di S. Marco e la Piazza del Popolo), è quasi del tutto simmetrico rispetto all’asse longitudinale ed individua, in prossimità del centro, un’area circolare dominata dal
Monumento ai Caduti, nella quale affluiscono i percorsi secondari che tagliano le aree verdi a 45°. Altri percorsi, di sezione minore, con andamento irregolare e con fondo in ghiaia si connettono ai viali principali.
ART. 6 - LINEE GUIDA E OBIETTIVI DEL CONCORSO
Il concorso ha come oggetto la riqualificazione dell’area del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx”, finalizzata al miglioramento della fruibilità dei luoghi mediante indicazioni distributive, tecniche ed architettoniche, mirate alla caratterizzazione dello spazio oggetto di intervento, inteso soprattutto come cuore verde della città e luogo di aggregazione e di incontro.
Le proposte dovranno mirare alla risoluzione di alcune particolari e precise esigenze:
- Progettazione della pavimentazione dei percorsi principali con materiali che si integrino armonicamente nel contesto;
- Progettazione della recinzione e degli accessi al parco in modo tale da garantire protezione e sicurezza;
- Progettazione e definizione di un impianto di illuminazione costituito da corpi illuminanti adeguati al luogo ed integrati armonicamente con gli elementi naturali esistenti, nell'intento di valorizzare i percorsi, le prospettive e la presenza della vegetazione. Il progetto, redatto nel rispetto della normativa vigente sulla sicurezza degli impianti, in particolare della L.R. 13.04.2000, n. 23 sull’inquinamento luminoso, dovrà prevedere anche un buon risparmio energetico;
- Progettazione e collocazione, in apposite aree, di attrezzature ludiche per i bambini nel rispetto di tutte le normative vigenti, ed in particolare di quella sulla accessibilità da parte di persone diversamente abili;
- Definizione e posizionamento degli arredi (panchine, contenitori portarifiuti, ecc.) compatibili con lo stato dei luoghi ed armonicamente integrati con gli elementi architettonici e naturali esistenti;
- Il Parco deve avere anche una funzione didattica in modo da fornire al visitatore una serie di significative informazioni in merito alle essenze arboree esistenti, nonché alla storia del Parco in relazione al territorio pontino ed alla città di fondazione;
- Il Parco dovrà essere “pensato” anche come possibile punto cardine di “corridoio biologico” del territorio comunale;
- Adeguamento funzionale delle opere esistenti (marciapiedi, aree di sosta, ecc.) nel rispetto delle dimensioni e dello stato architettonico attuale;
- Mantenimento della struttura sportiva - Tennis Club Latina;
- Riordino vegetale delle specie originarie, ricostruzione della flora con nuovi impianti vegetali ed interventi di manutenzione, ricostituzione delle masse arbustive e tappezzanti scomparse;
- Progettazione di un impianto di irrigazione automatico, con irrigatori a scomparsa, per il perfetto mantenimento e sviluppo delle aree a verde, che tenga conto della qualità e quantità d’acqua derivata dal pozzo esistente;
- Caratterizzazione dei luoghi attraverso opere scultoree del costo non superiore al 2% dell’importo complessivo dell’intervento;
- Indicazione sommaria, anche su base parametrica o comparativa, dei costi di realizzazione.
ART. 7 - DOCUMENTAZIONE.
Il materiale informativo, utile alla preparazione del Concorso, può essere ritirato direttamente presso la Segreteria dell’Ente Banditore, oppure richiesto a mezzo posta, via fax o via e mail. In questo caso si provvederà alla spedizione con posta prioritaria nei 10 giorni successivi alla richiesta.
Lo stesso materiale potrà, inoltre, essere acquisito, per estratto, dal sito internet dell’Ente Banditore xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
La documentazione sarà composta da un CD-Rom nei formati DWG e JPG contenente i seguenti elaborati descrittivi e grafici necessari alla stesura del progetto:
1. Relazione con brevi cenni storici dell’area in oggetto e gli indirizzi programmatici dell’intervento.
2. Documentazione storico-fotografica
3. Planimetria generale di riferimento all’area oggetto dell’intervento scala 1:5.000
4. Latina-aerofotogrammetrico scala 1:5.000
5. Fotografia aerea della zona d’intervento
6. Rilievo stato di fatto scala 1:500
7. Documentazione fotografica
CAPITOLO II PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
ART. 8 - CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
La partecipazione al concorso è aperta a tutti i soggetti di cui all’art. 17, comma 1, lettere d), e), f) e g) della Legge 109/94 e s.m.i., regolarmente iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini Professionali, ai quali non sia inibito, al momento della partecipazione al concorso, l’esercizio della libera professione, sia per legge, sia per contratto, sia per provvedimento disciplinare, fatte salve le incompatibilità di cui all’art. 9 del Bando.
La partecipazione potrà essere individuale o in gruppo; nel secondo caso tutti i componenti del gruppo dovranno essere in possesso dei requisiti di cui al primo comma del presente articolo. Ad ogni effetto del presente concorso un gruppo di concorrenti avrà, collettivamente, gli stessi diritti del singolo concorrente.
Ogni gruppo dovrà nominare un suo componente quale RESPONSABILE DEL PROGETTO (capogruppo) a rappresentare il gruppo con l’Ente Banditore. A tutti i componenti del gruppo sarà riconosciuta, a parità di titoli e di diritti, la paternità delle proposte e del progetto concorrente.
Il concorrente singolo o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di CONSULENTI o COLLABORATORI. Essi potranno essere privi dell’iscrizione agli Albi di cui al primo comma del presente articolo, non dovranno trovarsi nelle condizioni di incompatibilità di cui all’art.
9 del bando e non potranno essere componenti del gruppo; i loro compiti e le loro attribuzioni saranno definite all’interno del gruppo concorrente senza investire di ciò il rapporto del gruppo stesso con l’Ente Banditore. Dovrà essere dichiarata la loro qualifica e la natura delle loro consulenze o collaborazioni. I consulenti o collaboratori verranno indicati nell’apposito modello “E” da allegare alla documentazione amministrativa di cui all’art. 14.
Uno stesso concorrente non potrà far parte di più di un gruppo.
Ai sensi dell’articolo 51 del D.P.R. n. 554/99 comma 5, i gruppi devono prevedere la presenza di un professionista abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione.
ART. 9 - INCOMPATIBILITA’ DEI PARTECIPANTI
Non potranno partecipare al concorso:
1. I componenti la Giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al III grado compreso.
2. Gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti dell’Ente Banditore, anche con contratto a termine, i consulenti dello stesso Ente con carattere continuativo e i dipendenti di enti pubblici che operino nell’ambito territoriale in cui si svolge il concorso con funzioni attinenti il tema.
3. I datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativo e notorio con membri della Giuria.
4. Coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con Xxxx, Istituzioni o Amministrazioni pubbliche, salvo che essi siano titolari di autorizzazione specifica o comunque siano legittimati da leggi, regolamenti o contratti sindacali. In caso di gruppo, qualora partecipino privi di autorizzazione, non potranno essere designati coordinatori o responsabili del progetto e comunque, nel caso di aggiudicazione del concorso ed in assenza di specifica autorizzazione, assumeranno automaticamente la qualifica di consulenti.
5. Coloro che partecipano alla stesura del bando e dei documenti allegati o che facciano parte del Comitato Tecnico per la preparazione del concorso.
6. I dipendenti dell’Amministrazione che bandisce il concorso (art.57 D.P.R.554/99).
ART. 10 - INCOMPATIBILITA’ DEI GIURATI
Non potranno far parte della Giuria:
1. I concorrenti, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al III grado compreso;
2. I datori di lavoro e i dipendenti dei concorrenti e coloro che abbiano con essi rapporti di lavoro o di collaborazione continuativi e notori.
ART. 11 - ISCRIZIONE AL CONCORSO
Per poter partecipare al concorso è obbligatoriamente richiesta l’iscrizione da parte del concorrente singolo, ovvero del rappresentante del gruppo di progettazione, a mezzo di domanda scritta (All. A e B).
L’iscrizione al concorso è aperta per 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
L’iscrizione può essere fatta di persona, negli orari di ufficio il martedì ed il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00, presso la segreteria del Servizio Qualità Urbana, xxx Xxxx 00, 00000 Xxxxxx, oppure trasmessa a mezzo raccomandata del Servizio postale di Stato o corriere autorizzato all’indirizzo della Segreteria del Concorso presso il Servizio Qualità Urbana, via Ezio 36, 04100 Latina, indicando sulla busta, in entrambi i casi, la dicitura: Concorso Nazionale di Progettazione “Da Parco a Villa” - Riqualificazione del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx”.
Verranno accettate le iscrizioni inviate con raccomandata entro il 30° giorno e pervenute entro 10 giorni dalla data di scadenza del bando; farà fede il timbro postale. Non si accetteranno le domande pervenute oltre il termine suddetto.
Le domande di iscrizione al concorso, redatte in carta semplice, compilando in ogni sua parte il modulo allegato al Bando (All. “A” per il concorrente singolo e All. “B” per il capogruppo) dovranno contenere:
- dati significativi del concorrente (indirizzo, numero di telefono e di fax l’indirizzo di posta elettronica del concorrente singolo o del capogruppo del gruppo di progettazione ove inviare le comunicazioni);
- le modalità per l’ottenimento della documentazione di base; in particolare dovrà essere indicato se tale documentazione sarà acquisita direttamente dal concorrente o dovrà essere inviata per posta, previa integrazione di € 15,00 (Euro quindici/00) quale contributo alle spese di spedizione; in questo caso l'Ente Banditore declina ogni responsabilità per ritardi o smarrimenti.
- ricevuta di versamento di Euro 100,00 (Euro cento/00) a titolo di rimborso spese.
Il versamento è da effettuarsi sul Conto Corrente bancario n° 26706/38 intestato al Comune di Latina presso Monte dei Paschi di Siena ABI 1030 CAB 14700, indicando la causale: Concorso Nazionale di Progettazione. ” Da Parco a Villa “ - Riqualificazione del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx”.
La quota del concorso non è restituibile.
ART. 12 – QUESITI ED INFORMAZIONI
Quesiti e richieste di chiarimenti dovranno essere espressi in forma scritta, esclusivamente a mezzo posta, via fax o via e-mail, e pervenire alla Segreteria dell’Ente Banditore entro e non oltre il 40° giorno dalla data di pubblicazione del bando. Nessuna altra procedura è ammessa.
Le domande e le relative risposte saranno raccolte in un verbale. Entro i 20 giorni successivi l’Ente Banditore pubblicherà sul sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx tale verbale che sarà disponibile anche presso la segreteria organizzativa del concorso e costituirà parte integrante del bando.
Si precisa che non verranno fornite informazioni telefoniche inerenti il bando stesso.
ART. 13 - ELABORATI DEL CONCORSO
I concorrenti dovranno redigere gli elaborati di progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto preliminare ai sensi dell’art. 16, comma 3 della Legge 109/94 e
s.m.i. ed art. 18 del D.P.R. 554/99.
Tutti gli elaborati dovranno essere in forma anonima, redatti in lingua italiana e non dovrà essere indicato nessun tipo di motto, segno di riconoscimento o di codice alfanumerico né sugli elaborati grafici, né sugli incartamenti.
Gli elaborati sono:
1) “Elaborati Grafici” composti da n° 3 tavole, in bianco e nero e/o colori, rappresentate con qualsiasi tecnica grafica, formato A0 ( 84,1 X 118,9 cm.) montate in senso verticale su pannelli rigidi in csc (cartoncino con anima in polistirolo), dello spessore di mm. 5;
Nelle tre tavole dovranno essere inserite:
a) una Planimetria Generale dell’area con progetto e illustrazione delle proposte di connessione tra funzioni e spazi limitrofi (collegamenti urbani, mobilità, parcheggi, ecc.), in scala 1:500;
b) sezioni e prospetti in numero sufficiente a rappresentare le caratteristiche del progetto, in scala 1:200;
c) rappresentazioni prospettiche e/o assonometriche e/o planovolumetriche;
d) dettagli di progetto in scala adeguata:
1. sull’accessibilità ed ingressi all’area;
2. sul raccordo e collegamenti con la viabilità pedonale esistente e connessioni con il tessuto urbano;
3. su aree ricreative e attrezzate;
4. sulla definizione di eventuali ambiti vegetali significativi;
5. sulla pubblica illuminazione;
6. sul sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani;
7. dei particolari costruttivi utili alla comprensione dei materiali utilizzati;
8. degli elementi architettonici, strutture-arredi, ecc., eventuali tecnologie costruttive o impiantistiche innovative o particolari modalità di organizzazione degli spazi, finalizzati a consentire la valutazione anche economica dell’intervento;
e) prospettive, assonometrie, o qualsivoglia altra rappresentazione idonea ad illustrare le scelte progettuali, in scala e tecnica libera
2) “Relazione Tecnico–illustrativa” composta da non più di 15 cartelle (utilizzabili solo fronte) in formato A4; nelle stesse potranno essere inseriti schizzi, immagini, schemi grafici atti ad illustrare e chiarire le idee proposte, con descrizione dei criteri di progetto, verifica del rispetto delle prescrizioni del bando, individuazione e descrizione delle funzioni introdotte nell’area; allegato alla relazione dovrà essere prodotto un preventivo sommario basato principalmente su parametri e prezzi unitari del tariffario della Regione Lazio pubblicato sul Supplemento Straordinario del B.U.R.L. n. 10 del 10.04.2002 e scaricabile
dal sito della Regione Lazio xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx - Trasporti e Lavori Pubblici - tariffa prezzi 2002. Unitamente alla relazione descrittiva ed al preventivo sommario dovrà essere allegata un riproduzione ridotta in formato A3 degli elaborati grafici richiesti, piegata in formato A4.
Le cartelle dattiloscritte della relazione descrittiva, del preventivo sommario, nonché la riproduzione ridotta degli elaborati grafici dovranno essere fascicolate insieme e prodotte in duplice copia, completamente anonime e senza alcun segno di riconoscimento. La copertina del fascicolo recherà la dicitura “Concorso Nazionale di Progettazione Da Parco a Villa “ - Riqualificazione del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx”.
3) Dovrà essere prodotta, inoltre, copia digitale di:
a - tutte le tavole in formato JPG o TIFF, ad alta definizione, finalizzata alla stampa del catalogo;
b - relazione in formato DOC, RTF, PDF o HTM.
Non è ammessa la presentazione di elaborati ulteriori o diversi pena l’esclusione.
ART. 14 - CONSEGNA ELABORATI
Entro il termine stabilito, ogni concorrente dovrà consegnare un unico plico sigillato, anonimo, contenente:
1. elaborati progettuali costituiti da:
- n° 1 copia degli elaborati grafici, montata o stampata secondo le indicazioni fornite all’art. 13
- n° 1 copia della relazione descrittiva e del preventivo sommario;
2. busta con documentazione amministrativa. La busta dovrà essere anonima, opaca e sigillata (senza alcun contrassegno di riconoscimento) e dovrà contenere per ciascun concorrente componente il gruppo di progettazione, consulente e/o collaboratore, una dichiarazione sottoscritta che contenga:
- per tutti i concorrenti effettivi, siano essi singoli o componenti di un gruppo: dichiarazione di non incompatibilità e autocertificazione relativa alla propria regolare iscrizione all’albo professionale provinciale, indicando quale e a che numero (All. C)
- solo per i concorrenti componenti di un gruppo: la nomina del capogruppo delegato a rappresentare il gruppo stesso presso l’Ente Banditore, secondo quanto disposto dall’art. 8 del presente bando (All. D)
- solo per i consulenti e/o collaboratori: la propria qualifica e natura della consulenza e/o collaborazione (All. E).
- per lavoratori dipendenti: autorizzazione specifica o riferimenti a leggi, regolamenti, contratti sindacali;
- nel caso in cui i componenti del gruppo siano dipendenti di enti pubblici: autorizzazione dell’ente per la partecipazione al Concorso;
- dichiarazione di consenso, ai sensi del D. Lgs 196/2003, al trattamento dei propri dati personali conferiti alla Segreteria del Concorso per le finalità concorsuali;
- n° 1 CD ROM contenente i documenti richiesti dal bando, di cui al precedente art. 13, riportante in copertina il nominativo del progettista o i nominativi del gruppo ed il titolo Concorso Nazionale di Progettazione: “Da Parco a Villa” Riqualificazione del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx”
I modelli delle dichiarazioni sono allegate al bando.
Sul plico dovrà essere riportata la dicitura: Concorso Nazionale di Progettazione: “Da Parco a Villa” Riqualificazione del Parco cittadino “Xxxxxxx Xxxxxxxxx” - Comune di Latina, Servizio Qualità Urbana, xxx Xxxx xx 00, 00000 Xxxxxx.
L’indirizzo del Comune di Latina dovrà essere riportato anche quale mittente.
In nessun caso i concorrenti potranno violare il carattere anonimo della fase concorsuale apponendo simboli, segni o altri elementi identificativi, pena l’esclusione dal concorso.
I concorrenti dovranno consegnare a mano o far pervenire a mezzo posta il plico con gli elaborati descritti all’art. 13 e con la busta contenente la documentazione amministrativa, presso la Segreteria del Concorso - Comune di Latina, Servizio Qualità Urbana, Via Ezio
n. 36 entro le ore 13,00 del centoventesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Non potranno essere accettati quei progetti che, sebbene inviati o spediti in tempo utile, saranno comunque pervenuti, per qualunque disguido di trasporto o per fatto di terzi, oltre il termine di cui al comma precedente.
Nel caso in cui tale termine venisse a coincidere con un giorno festivo o prefestivo, il termine per la consegna sarà posticipato alla stessa ora del primo giorno utile successivo, non festivo.
Nel caso di consegna a mano sarà rilasciata ricevuta con indicato l’ora e il giorno della consegna.
La spedizione degli elaborati sarà a carico e sotto la totale responsabilità dei concorrenti. L’Ente banditore si ritiene esonerato dalla responsabilità di disguidi e ritardi postali.
La mancata, ritardata parziale o errata presentazione anche di una sola delle dichiarazioni o documenti precedenti, previsti per le singole fattispecie, comporterà l’esclusione automatica dalla procedura concorsuale.
ART. 15 - PROROGHE
L’Ente banditore potrà prorogare i termini solo eccezionalmente, allo scopo di conseguire un generale vantaggio per il miglior esito del concorso.
Il provvedimento di proroga sarà pubblicato e divulgato con le stesse modalità del bando di concorso, con un congruo anticipo e, comunque, prima che sia decorsa la metà del periodo originariamente stabilito per la presentazione degli elaborati.
ART. 16 – CALENDARIO DEL CONCORSO
La data di pubblicazione sul foglio delle inserzioni della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente bando di concorso è considerata come unico riferimento temporale.
Data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, apertura iscrizioni data di riferimento Termine iscrizione concorso 30 gg
Ritiro della documentazione 40 gg
Quesiti e richiesta chiarimenti 40 gg
Risposta ai quesiti 60 gg
Nomina della Giuria 75 gg
Spedizione o Consegna degli elaborati 120 gg
Convocazione ed insediamento giuria 130 gg
Termine dei lavori della Giuria 165 gg
Comunicazione dell’esito del Concorso 180 gg
CAPITOLO III
LAVORI DELLA GIURIA ED ESITO DEL CONCORSO
ART.17 - COMPOSIZIONE DELLA GIURIA
La giuria, composta da sette membri con diritto di voto, sarà nominata entro 75 giorni dalla data di pubblicazione del bando e sarà composta da 4 membri nominati dal Comune di Latina e 3 membri nominati dagli Ordini Professionali che hanno collaborato alla stesura del bando. Sarà presente ai lavori della Giuria il Segretario verbalizzante, senza diritto di
voto, responsabile della stesura del verbale delle sedute che dovrà comunicare i risultati e le motivazioni agli Ordini professionali competenti territorialmente.
La giuria è composta da 7 membri effettivi e 3 membri supplenti.
Quando un membro è assente, per sopravvenuta impossibilità o per qualunque motivo, viene sostituito dal suo corrispondente membro supplente in forma definitiva. A tal fine i membri supplenti partecipano integralmente ai lavori della giuria, pur senza diritto di voto.
I componenti della Commissione Giudicatrice, contestualmente all’accettazione della nomina, dichiarano di accettare il bando in tutte le sue parti.
I componenti della Giuria non potranno assumere incarichi relativi o attinenti all’oggetto del presente concorso sia come singoli che come appartenenti ad un gruppo.
ART. 18 - LAVORI DELLA GIURIA
La Giuria dovrà essere convocata entro 10 giorni dalla data ultima di consegna degli elaborati e cioè entro il 130° giorno dalla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, con almeno 5 giorni di preavviso e dovrà completare i lavori entro i successivi 35 giorni.
Prima dell’insediamento della Giuria, in presenza di due rappresentanti dell’Ente Banditore non facenti parte della commissione giudicatrice, si apriranno i plichi contenenti quanto richiesto dal bando apponendo, sugli elaborati e sulla busta contenente la documentazione amministrativa, il numero di protocollo con il quale tali plichi sono stati registrati all’arrivo.
Si procederà, poi, alla verifica del rispetto delle richieste formali del bando (tipo e quantità degli elaborati).
Al momento dell’insediamento la Giuria nominerà il Presidente e stabilirà il calendario delle sedute. Le sedute della Commissione di gara saranno valide con la presenza di tutti i componenti, le decisioni saranno prese a maggioranza semplice e saranno insindacabili; ogni membro della Giuria dovrà esprimere il proprio voto e non saranno ammesse astensioni. I lavori della Giuria saranno segreti. A conclusione dei lavori verrà redatto il verbale finale che, firmato dai componenti della Giuria, verrà custodito per 90 giorni dopo la proclamazione del vincitore da parte del Presidente.
Esaminati gli elaborati la commissione giudicatrice si dovrà esprimere in base ai seguenti criteri espressi in centesimi:
- Qualità dell’immagine architettonica urbana e qualità dell’impianto vegetale della soluzione progettata; qualità di inserimento della proposta come fattore di miglioramento della vivibilità e fruibilità del parco; ottimizzazione del rapporto costi/benefici: fino a 45 punti;
- Approccio innovativo, materiali impiegati, minimo impegno di risorse non rinnovabili, massimo riutilizzo di risorse naturali, facilità di gestione e manutenzione dell’opera; agevole controllabilità delle prestazioni dell’intervento nel tempo: fino a 25 punti;
- Impostazione generale del progetto in rapporto alla funzionalità ed alla mobilità pedonale; varietà delle funzioni presenti e da insediare, possibilità di relazioni tra esse: fino a 20 punti;
- Prefattibilità ambientale riferita al miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica del contesto territoriale di intervento: fino a 10 punti.
La Giuria assegnerà i punteggi con le modalità previste dall’art. 61 del D.P.R. 554/99, individuando, cioè, per ogni proposta e per ogni elemento di valutazione come sopra stabilito, la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
Al termine dei lavori, formata la graduatoria, la Giuria aprirà le buste con i nominativi e la documentazione richiesta dal bando, verificando la rispondenza alle norme del bando stesso, nonché le eventuali incompatibilità alla partecipazione. In caso di esclusione di un premiato, ad esso subentrerà il primo concorrente che lo segue in graduatoria.
La Commissione giudicatrice, oltre ai premi previsti dal bando, può decidere all’unanimità di attribuire speciali menzioni o segnalazioni non retribuite.
La relazione della Commissione Giudicatrice, contenente una breve relazione sulla metodologia seguita, oltre che l’elenco dei progetti premiati accompagnato dalle relative motivazioni, sarà resa pubblica ed inviata a tutti i concorrenti ed agli Ordini Professionali territorialmente interessati entro e non oltre 15 giorni dalla proclamazione del vincitore.
ART. 19 - ESITO DEL CONCORSO E PREMI
Il concorso si concluderà con un graduatoria di merito e con l’attribuzione di n. 3 premi e di
n. 2 rimborsi spese.
I premi e i rimborsi spese saranno attribuiti nel modo seguente:
primo classificato €. 9.000,00 (Euro novemila/00) secondo classificato €. 6.000,00 (Euro seimila/00) terzo classificato €. 3.000,00 (Euro tremila/00)
È a disposizione della Giuria la somma complessiva di € 2.000,00 (Euro duemila/00) per rimborsi spese da attribuire a 2 progetti meritevoli. Le cifre sopra riportate, sono da intendersi al lordo del contributo INARCASSA e dell’IVA.
In caso di mancata formazione di una graduatoria, verranno scelti n° 3 progetti meritevoli ai quali sarà assegnato un premio pari a € 3.000,00 (tremila/00) cadauno.
ART. 20 - ESECUZIONE DELL’OPERA
L’Ente Banditore attribuirà al soggetto vincitore, se in possesso dei requisiti richiesti nel bando, a trattativa privata, l’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva entro 18 mesi dalla proclamazione del vincitore. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 17, comma 8 della legge 109/94 e s.m.i. “all’atto dell’affidamento dell’incarico deve essere dimostrata la regolarità contributiva del soggetto affidatario”.
Il progetto sarà redatto secondo le direttive dell’Ente Banditore, il quale potrà chiedere l’introduzione di modifiche o perfezionamenti senza che ciò comporti ulteriore compensi oltre quello stabilito per la redazione del progetto.
Nel caso il progetto vincitore sia stato redatto da un gruppo, l’Ente Banditore stipulerà la convenzione con il capogruppo, in qualità di rappresentante legale ai sensi del comma 5 dell’art.13 della legge n. 109/94 s.m.i., ed i compensi saranno quelli spettanti al singolo professionista, restando l’Ente estraneo agli accordi stabiliti dai concorrenti. L'impegno dell'amministrazione banditrice al conferimento dell'incarico non si estende a consulenti, tecnici e società che abbiano collaborato con il professionista singolo o in gruppo nella fase concorsuale.
L’importo del premio corrisposto sarà considerato quale anticipazione sull’onorario spettante e, pertanto, detratto dalle competenze professionali.
CAPITOLO IV ADEMPIMENTI FINALI
ART. 21 - MOSTRA E PUBBLICAZIONE DEI PROGETTI
L’Ente Banditore del concorso, con la collaborazione degli Ordini Professionali, nei 60 giorni successivi alla proclamazione dei vincitori, organizzerà la pubblicazione del catalogo e l’allestimento di una mostra - esposizione con i progetti pervenuti. Sia per la mostra che per la pubblicazione del catalogo nulla sarà dovuto ai progettisti.
La mostra dei progetti sarà aperta al pubblico per almeno 30 giorni, in un luogo da stabilire che verrà comunicato a tutti i partecipanti.
ART. 22 – DIRITTI D’AUTORE
Fatti salvi i diritti sulla proprietà intellettuale, i progetti premiati sono acquisiti in proprietà dell’Ente banditore (art. 59, comma 5 del D.P.R. 554/99), che avrà il diritto di trattenere i relativi elaborati.
ART. 23 - RESTITUZIONE DEI PROGETTI
Entro i 30 giorni successivi la conclusione della mostra di cui all’art. 21, tutti gli elaborati presentati, esclusi quelli premiati, potranno essere ritirati dai concorrenti a loro spese e cura.
Trascorso tale periodo l’Ente Banditore non sarà più responsabile della loro conservazione.
ART. 24 - REGOLARITA’ DEL BANDO
Il presente bando è stato redatto in base alla vigente normativa. La sua pubblicazione è avvenuta sulla Gazzetta Ufficiale, a mezzo stampa a diffusione nazionale e locale, sul sito internet del Comune di Latina all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e sui siti degli Ordini Professionali interessati.
ART. 25 – REGOLAMENTO DELLE CONTROVERSIE
I componenti della Commissione Giudicatrice, sono designati unici arbitri, a tutti i livelli, fino all’attribuzione finale dei premi. Ogni vertenza non riferibile né al funzionamento della commissione giudicatrice né all’attribuzione dei premi sarà regolata con arbitrato, con esclusione di qualsiasi ricorso alla Magistratura ordinaria.
La procedura consisterà nella nomina di tre arbitri, i quali emetteranno il lodo secondo equità, dei quali uno nominato da ciascuna parte e del terzo di comune accordo tra esse o demandato in caso di disaccordo, al Presidente del Tribunale di Latina. Le spese relative alle procedure di arbitrato saranno anticipate dalla parte attrice ed addebitate alla parte soccombente.
ART. 26– RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi ed agli effetti dell’art. 4 della legge 07.08.1990, n. 241 e s.m.i. si informa che il responsabile del procedimento è la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx.
ART. 27 - CONDIZIONI DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse al concorso di progettazione e per l’eventuale conferimento dell’incarico, saranno trattati dall’Ente Banditore conformemente alle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e gestione della convenzione di affidamento del servizio di progettazione. I partecipanti che, per qualunque motivo, non desiderassero prendere parte alle iniziative di pubblicizzazione dei risultati del concorso sono invitati a comunicare alla segreteria del concorso, entro 30 giorni dalla proclamazione dei vincitori, il proprio esplicito diniego.