COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE
COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE
AVVISO PUBBICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLA LOCAZIONE IL FUNZIONARIO AREA AMMNISTRATIVA
RICHIAMATA la propria determinazione n. 238 del 13.4.2012, con la quale è stata stabilita l’indizione del presente avviso pubblico,
INVITA
i soggetti interessati a presentare la richiesta per ottenere un contributo economico quale misura straordinaria e sperimentale per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità.
RENDE NOTO
che i benefici saranno attribuiti ed erogati nel rispetto dei modi, tempi e criteri di seguito riportati:
ART. 1 – OGGETTO
Il presente avviso, redatto in attuazione degli indirizzi di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale
n. 1088 del 5.12.2011 e finanziato con risorse stanziate dalla Regione Toscana, disciplina le condizioni, i requisiti e le modalità per l’assegnazione di un contributo a sostegno dei nuclei familiari in locazione che si trovano attualmente in situazione di difficoltà.
Il contributo è straordinario e viene erogato “una tantum”, al fine di permettere ai destinatari dell’intervento di recuperare la capacità lavorativa e reddituale, salvaguardando il proprio diritto alla casa.
ART. 2 – DESTINATARI DEI BENEFICI E REQUISITI DI ACCESSO
Il richiedente e/o il nucleo familiare di appartenenza, alla data di intimazione o di convalida dello sfratto, deve trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive:
X. Xxxxxx uno dei componenti il nucleo familiare residente nell'alloggio deve essere un lavoratore
dipendente, autonomo, o precario colpito dagli effetti della crisi economica, con conseguente riduzione della capacità reddituale per un evento quale:
- Licenziamento (con o senza indennità di disoccupazione I.N.P.S.) a causa di chiusura di unità produttiva o cessazione/riduzione dell’attività aziendale. La lettera di licenziamento deve riportare la causale di licenziamento. Non sono ammesse dimissioni o licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
- Accordi aziendali o sindacali con riduzione dell'orario di lavoro.
- Cassa integrazione ordinaria o straordinaria (esclusa causale maltempo per operai edili).
- Contratti di solidarietà.
- Collocazione in stato di mobilità.
- Mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico.
- Cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A. ed operanti da almeno 12 mesi.
Per i casi di lavoratori con contratti a termine e di licenziamento occorre essere in possesso di Dichiarazione di Immediata Disponibilità (D.I.D.), rilasciata dal Centro per l’Impiego di competenza ed essere in attesa di una nuova occupazione.
B. Malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la
riduzione del reddito o la necessita di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza.
Il richiedente e/o il nucleo familiare che, alla data di intimazione o di convalida dello sfratto, si trovi/trovino in una delle condizioni di cui alla lettera A) o B) deve/xxx altresì essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. Cittadinanza italiana o di un Paese dell' Unione Europea, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'Unione Europea, possesso dei requisiti previsti dall’art. 40, comma 6, del D.Lgs 25.7.1998 n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero).
2. Titolarità di un contratto di locazione di edilizia privata ad uso abitativo regolarmente registrato. Sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9.
3. Residenza nel Comune di Serravalle Pistoiese nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio.
4. Possesso di un reddito attuale I.S.E. non superiore ad € 35.000,00 e di un valore I.S.E.E non superiore ad € 20.000,00.
5. Non titolarità, per una quota superiore al 30 (trenta)%, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale.
6. Pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida oppure quello per cui è intervenuta la convalida ma non c'è stata ancora esecuzione. In questo secondo caso deve essere comunque intervenuto un accordo per la stipula di un nuovo contratto sia con il vecchio proprietario che per un diverso alloggio reperito dal richiedente.
7. Non essere assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica di cui alla L.R. 20.12.1996
n. 96. Questo requisito è richiesto per tutto il nucleo familiare.
ART. 3 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al presente avviso devono essere compilate ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n.445 e contenere:
a) Dati anagrafici del richiedente e di tutti i componenti del nucleo richiedente.
b) Dichiarazione del valore I.S.E. e I.S.E.E., calcolato ai sensi del D.Lgs 31.3.1998 n. 109, come modificato dal D.Lgs 13.5.2000 n. 130.
c) Dichiarazione di non essere titolari, per una quota superiore al 30 (trenta)%, di diritti di proprietà,
usufrutto, uso o abitazione su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale.
d) Dichiarazione che alcun componente il nucleo familiare è assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica di cui alla L.R. n. 96/1996.
e) Dichiarazione di essere titolare di un contratto di locazione regolarmente registrato.
f) Fotocopia del contratto di locazione riportante gli estremi della registrazione presso l’Ufficio delle Entrate.
g) Fotocopia del permesso di soggiorno CE o carta di soggiorno o permesso di soggiorno per
cittadini extracomunitari.
h) Documento da cui risulti la riduzione dell’orario lavorativo a seguito di accordi aziendali, oppure fotocopia del contratto di solidarietà per situazioni di crisi aziendale temporanee, oppure fotocopia del provvedimento di concessione della cassa integrazione guadagni ordinaria (C.I.G.O.) o straordinaria (C.I.G.S.).
i) Fotocopia o numero della Deliberazione di inserimento del lavoratore nelle liste di mobilità.
j) Documentazione o autodichiarazione che comprovi il mancato rinnovo del contratto a termine o di lavoro atipico.
k) Istanza di cancellazione dell’impresa dai Registri e dagli Albi della Camera di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura competente e documentazione comprovante che l’attività cessata ha avuto una durata di almeno 12 (dodici) mesi continuativi.
l) Fotocopia dell’intimazione di sfratto per morosità.
m) Fotocopia del verbale di prima udienza, qualora fosse intervenuta successivamente all’intimazione dello sfratto per morosità.
n) Convalida di sfratto per morosità.
o) Fotocopia della significazione di fratto.
p) Documentazione comprovante malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza.
q) Dichiarazione di presa visione del presente avviso e di conoscenza delle norme in esso contenute.
r) Fotocopia di documento di identità in corso di validità.
Il presente avviso ed il modello della domanda sono reperibili presso l’Ufficio Segreteria nella sede comunale di Serravalle Capoluogo, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico c/o la sede distaccata di Casalguidi o sul sito Internet del Comune: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx-xxxxxxxxx.xx.xx
.La domanda debitamente compilata e sottoscritta dal richiedente, indirizzata al Comune di Serravalle Pistoiese – Ufficio Segreteria – Via X.Xxxxxxxxx, 54 – 51030 Serravalle Pistoiese -
potrà essere presentata direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Ente o all’U.R.P. di Casalguidi, o spedita tramite servizio postale, e dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo, DAL 16 APRILE 2012 E FINO 31 OTTOBRE 2012.
Per le domande pervenute tramite il servizio postale farà fede la data di arrivo all’Ufficio Protocollo.
ART. 4 – TIPOLOGIA DI INTERVENTO ED ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo, fino a un massimo di 12 (dodici) mensilità del canone di locazione, viene concesso ai richiedenti che si trovino in una delle condizioni di cui all’art. 2 e che abbiano ricevuto intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero quello per cui è intervenuta la convalida ma non c'è stata ancora esecuzione.
La concessione del contributo e l’entità dello stesso vengono determinate tenendo conto delle prospettive di recupero della capacità reddituale del richiedente quale condizione per rispettare gli obblighi contenuti nel contratto di locazione in corso o rinnovato.
In linea con la normativa regionale sopra richiamata, possono essere attuati i seguenti interventi:
1. prosecuzione del contratto in essere tra il proprietario, che rinuncia alla convalida dello sfratto,
e il locatario;
2. stipula di un nuovo contratto di locazione (sia con il vecchio proprietario che per un nuovo alloggio reperito dal richiedente).
I beneficiari delle misure previste dal presente avviso devono sottoscrivere con il proprietario della casa un accordo che, a pena di inammissibilità del contributo, deve contenere:
- l’accettazione da parte del proprietario dell’immobile della volontà dell’inquilino di stipulare di un nuovo contratto o di dare prosecuzione al contratto in essere;
- espressa rinuncia del proprietario agli atti della procedura di convalida di sfratto o di esecuzione promossa in danno dell’inquilino per i casi previsti nel presente avviso.
Il contributo destinato al conduttore viene erogato al locatore interessato, in quanto i Comuni aderenti al
L.O.D.E. dell’Area Pistoiese intendono avvalersi della facoltà prevista dalla L. 12.11.2004 n. 269.
Tale contributo deve essere destinato alla copertura della morosità accumulata dall’inquilino (intera o quota parte) e/o alla stipula di un nuovo contratto di locazione. In questo ultimo caso il contributo concesso deve comprendere la copertura del deposito cauzionale - da una a 3 (tre) mensilità del canone di locazione -.
ART. 5 – ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE E MODALITÀ DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO
L’Ufficio Segreteria provvederà all’istruttoria delle domande ed alla verifica del possesso dei requisiti e delle condizioni previste nel presente avviso, avvalendosi anche delle professionalità ritenute necessarie.
In caso di domanda incompleta, l’Ufficio Segreteria richiederà per iscritto le necessarie integrazioni. L’ammissione delle domande avverrà esclusivamente sulla base dell’ordine cronologico di arrivo all’Ufficio Protocollo del Comune fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Potrà essere erogato un solo contributo per ogni nucleo familiare.
Il Comune comunicherà ai beneficiari, a mezzo lettera raccomandata , l’importo del contributo concesso e le modalità di erogazione dello stesso da parte della S.P.E.S. S.p.A. di Pistoia in qualità di ente gestore del patrimonio immobiliare appartenente ai Comuni associati nel L.O.D.E. dell’Area Pistoiese.
Qualora si appuri la mancanza anche di uno solo dei requisiti richiesti dal presente avviso, sarà inviata al richiedente comunicazione di non ammissione al contributo.
Il soggetto interessato potrà presentare le proprie deduzioni nei 10 (dieci) giorni successivi al ricevimento della comunicazione suddetta.
In caso di decesso dell’avente diritto al contributo, lo stesso sarà assegnato al soggetto che succede nel rapporto di locazione ai sensi dell'art. 6 della L. 27.7.1978 n. 392.
ART. 6 – ALTRE DISPOSIZIONI
Il contributo di cui al presente avviso non può essere cumulato con altri benefici pubblici relativi alle stesse mensilità del canone di locazione, da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi quelli previsti dalla L. 9.12.1998 n. 431.
L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari siano inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione da essi acquisita nelle medesime.
L’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo a far data dalla disponibilità dell’immobile.
Il richiedente è tenuto a dichiarare di essere consapevole che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, sia nella fase preliminare che ad avvenuta erogazione del contributo, potranno essere eseguiti accertamenti diretti ad appurare la veridicità dei dati e dei documenti forniti e controlli presso il sistema informativo del Ministero delle Finanze, nonché, da parte della Guardia di Finanza, presso gli Istituti di Credito e gli altri intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare, ai sensi dell’art. 4 – comma 2 – del D.Lgs. n. 109/1998 come modificato dal D.Lgs. n. 130/2000 e dell’art 6 – comma 3 – del D.P.C.M. 7.5.1999 n. 221 e successive modificazioni.
Il Comune, sempre ai sensi del suddetto art. 4 del D.Lgs. n. 109/1998, può richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correzione di errori materiali di modesta entità.
A norma dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione o del documento presentato, il soggetto interessato decadrà dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve, comunque, le sanzioni penali previste dall’art. 76.
Ai sensi dell’art. 5 della L. 7.8.1990 n. 241, il Comune può chiedere il rilascio di dichiarazioni suppletive e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete, nonché esperire accertamenti tecnici o ispezioni e ordinare esibizioni documentali.
Il Comune dichiara che i dati personali dei richiedenti sono trattati in osservanza del D.Lgs 30.8.2003 n. 196 e questi ultimi devono autorizzare il Comune al trattamento dei propri dati sensibili.
Il Comune si riserva di richiedere agli Uffici competenti ogni eventuale atto, certificazione, informazione che riterrà utili ai fini della valutazione della domanda.
Il Comune non assume alcuna responsabilità per l’eventuale dispersione delle domande imputabile al richiedente, né per eventuali disguidi postali o imputabili a terzi, a situazioni fortuite oppure a cause di forza maggiore.
ART. 7 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi dell’art. 5, comma 1 della L. n. 241/1990, Responsabile del procedimento è l’Istr. Dir. Amm. Xxxxxxxxx Xxxxxx.
Eventuali informazioni potranno essere richieste ai seguenti recapiti telefonici: 0573 917208 Xxxxxxxxx Xxxxxx/0573 917218 Xxxxxxxxx Xxxxxxx
ART. 8 – NORMA FINALE
Per quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alla Deliberazione della Giunta Regionale citata all’art. 1.
Serravalle X.xx, 16 aprile 2012 Il l Funzionario amministrativo Dr. Xxxxx Xxxxx
AL COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE UFFICIO SEGRETERIA
Via X.Xxxxxxxxx, 54
51030 – SERRAVALLE PISTOIESE
CONTRIBUTO REGIONALE
PER LA PREVENZIONE DELL’ESECUTIVITA’ DEGLI SFRATTI PER MOROSITA’
(DGR n°1088 del 5 dicembre 2011)
DOMANDA DI CONTRIBUTO
Cognome _ __Nome_ _ Nato/a a il _
Nazionalità_ __
Residente in _ Via _ _ nc _
Codice Fiscale
Recapito telefonico
Il sottoscritto, con riferimento all’avviso pubblico approvato con determinazione funzionario nr. 238 del 13- 04-2012;
CHIEDE
la concessione di un contributo straordinario per:
□ LA PROSECUZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE IN ESSERE;
□ L’AVVIO DI UN NUOVO CONTRATTO DI LOCAZIONE
A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria responsabilità e nella consapevolezza delle conseguenze penali in caso di dichiarazione mendace, formazione o uso di atti falsi e della decadenza dai benefici ottenuti sulla base di dichiarazioni non veritiere
DICHIARA
□ di aver preso visione dell’avviso pubblico, di essere a conoscenza delle norme in esso contenute e di possedere tutti i requisiti di partecipazione in esso indicati;
□ di essere cittadino:
□ italiano;
□ di uno stato appartenente all'Unione Europea e, precisamente
□ di uno Stato non appartenente all’Unione Europea e, precisamente in possesso dei requisiti previsti dall’art. 40, comma 6, del d.lgs 286/1998;
□ che il proprio nucleo familiare è composto nel seguente modo:
COGNOME E NOME | Data di nascita | Luogo di nascita | Codice Fiscale | Rapporti con il richiedente * |
* A=coniuge; B= figlio/a; C= padre/madre; D= fratello/sorella; E= suocero/suocera; F= genero/nuora; G= altro parente o affine da specificare; H= altra persona non legata da vincoli di parentela o affinità, convivente per motivi di assistenza morale e materiale da almeno due anni alla data dell’avviso
□ di essere titolare di contratto di locazione di edilizia privata di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate di e che l’alloggio NON rientra fra le categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
□ di avere la residenza anagrafica nel comune di _ _ nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio;
□ che la famiglia, così come composta, non possiede diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione per una quota superiore al 30% su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale;
□ di non essere assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERP) di cui alla Legge Regionale n. 96/1996 (Requisito richiesto per tutto il nucleo familiare)
□ che il presente contributo non si cumula, relativamente alle stesse mensilità, con altri benefici pubblici da qualunque ente erogati a titolo di sostegno alloggiativo, compresi i contributi affitti di cui alla legge 431/1998;
□ di possedere un reddito attuale I.S.E. in corso di validità non superiore ad € 35.000,00 e pari a
€ __ ed un valore I.S.E.E. non superiore a € 20.000,00 e pari ad €
_;
□ di trovarsi in una di queste situazioni (barrare alternativamente):
□ pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida (Si allega copia dell’intimazione di sfratto dalla quale si deduca l’ammontare complessivo della morosità);
□ pendenza di un procedimento di sfratto per morosità per il quale è intervenuta la convalida di sfratto, ma non c’è stata ancora esecuzione; in questo secondo caso deve essere comunque intervenuto un accordo per la stipula di un nuovo contratto sia con il vecchio proprietario che per un nuovo alloggio reperito dal richiedente (Si allega copia della convalida di sfratto);
Condizioni Soggettive:
Documentato possesso di una delle seguenti condizioni soggettive:
1. che il sottoscritto o un componente del proprio nucleo familiare (Sig/Sig.ra ) residente nell’alloggio, è un lavoratore dipendente, autonomo, o precario colpito dagli effetti della crisi economica, con conseguente riduzione della capacità reddituale per un evento quale:
□ licenziamento, ad esclusione di quello per giusta causa, di quello per giustificato motivo soggettivo e ad esclusione delle dimissioni volontarie;
□ accordi aziendali o sindacali con riduzione dell’orario di lavoro;
□ cassa integrazione ordinaria (CIGO) o straordinaria (CIGS) (esclusa causale maltempo per operai edili);
□ contratti di solidarietà
□ collocazione in stato di mobilità;
□ mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;
□ cessazione di attività libero – professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A, aperte da almeno 12 mesi;
(si allega documentazione comprovante lo stato dichiarato); oppure
2. malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza
(si allega documentazione comprovante lo stato dichiarato).
Si allegano alla presente domanda:
□ copia della carta di soggiorno/permesso di soggiorno in corso di validità (solo per le domande presentate dai cittadini di uno Stato non aderente all’Unione Europea);
□ copia del contratto di locazione registrato per l’alloggio ad uso di abitazione principale del nucleo richiedente, da cui risulti la misura del canone e eventuale comunicazione del locatore con l’indicazione dell’aggiornamento del canone di locazione relativo al contratto alla data di pubblicazione dell’Avviso pubblico;
□ dichiarazione ISE con relativa attestazione ISEE in corso di validità (attestante i redditi riferiti all’anno 2010 fino al 30 giugno 2012 e riferiti all’anno 2011 dal 1 luglio 2012);
□ copia dell’intimazione di sfratto per morosità;
□ copia del verbale di prima udienza, qualora fosse intervenuta, successiva all’intimazione dello sfratto per morosità;
□ convalida di sfratto per morosità;
□ copia della significazione di fratto;
□ documentazione comprovante il possesso delle condizioni soggettive da parte di almeno un componente il nucleo familiare:
- provvedimento di risoluzione definitiva del rapporto di lavoro (licenziamento) per cause non imputabili al lavoratore richiedente (il licenziamento non deve essere avvenuto per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo o per dimissioni volontarie non connesse a causa di crisi aziendale);
- documento da cui risulti la riduzione dell’orario di lavorativo a seguito di accordi aziendali;
- contratto di solidarietà per situazioni di crisi aziendale temporanee;
- provvedimento di concessione della Cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO) o straordinaria (CIGS);
- delibera di inserimento del lavoratore nelle liste di mobilità;
- documentazione o autodichiarazione che comprovi il mancato rinnovo di contratto a termine o contratto di lavoro atipico;
- istanza di cancellazione dell’Impresa dai Registri e dagli Albi della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente e documentazione comprovante che l’attività cessata ha avuto una durata di almeno 12 mesi continuativi;
- documentazione comprovante malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza
□ …………………………………………………………….
□ …………………………………………………………….
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Controlli
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza del fatto che il Comune di potrà effettuare controlli a campione per la verifica delle autocertificazioni presentate e nei casi di rilascio di dichiarazioni false rilasciate al fine di ottenere indebitamente il beneficio del contributo il richiedente decadrà immediatamente dal beneficio concessogli, con obbligo di restituzione della somma percepita e incorrerà nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi specifiche in materia.
Pagamento
Il sottoscritto è consapevole del fatto che il contributo, erogabile nei limiti dell’importo massimo corrispondente a 12 mensilità, così come previsto nell’Avviso pubblico, sarà corrisposto dal soggetto gestore S.P.E.S. con sede in Xxx xxx Xxxxxxx xx0 - Xxxxxxx, esclusivamente a fonte di liberatoria per le morosità accertate e dell’abbandono dell’azione giudiziale di sfratto ovvero a fronte del nuovo accordo tra conduttore e locatore sulle condizioni contrattuali che preveda espressamente la rinuncia all’azione giudiziale di sfratto e sarà erogato direttamente al Sig._ (locatore), nato a_ _ il C.F. residente a _ _ - telefono _
- Cod. IBAN
Il sottoscritto Sig. __ in qualità di richiedente la concessione di un contributo straordinario volto a prevenire situazioni di sfratto per morosità riguardanti nuclei familiari in temporanea difficoltà economica che abbia comportato la riduzione del reddito disponibile dichiara di aver
preso visione dell’informativa di cui all’art. 13 del d.lgs 196/2003 e contenuta nell’avviso pubblico e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati sensibili necessari per l’istruttoria della propria domanda.
Si allega copia del documento di identità in corso di validità.
Firma (firma leggibile)
_
Luogo e Data