RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Ipotesi di

“Protocollo d’intesa sui contingenti di personale da esonerare dallo sciopero per garantire l’erogazione delle prestazioni necessarie nonché i criteri e le modalità da seguire per

l’articolazione dei contingenti”

Modulo I

Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relativa agli adempimenti di legge.

Data di sottoscrizione	L’Ipotesi di Protocollo d’intesa è stata siglata in data 1/6/2022.
Periodo temporale di vigenza	A decorrere dalla annualità 2022.
Composizione della delegazione trattante	Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Delegato del Rettore: xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Direttore Generale: xxxx. Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): RSU ed XX.XX.: FLC-CGIL – CISL/FSUR – FED. UIL Scuola RUA - FED. GILDA UNAMS – SNALS/CONFSAL- ANIEF Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): RSU (unanimità). FLC/CGIL – CISL/FSUR
Soggetti destinatari	Il personale tecnico amministrativo dell’Università del Salento
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica)	Il Protocollo d’intesa dà attuazione all’art. 5 del “Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero” del comparto Istruzione e Ricerca, sottoscritto il 2/12/2020. Esso individua i contingenti di personale, suddivisi per categorie e aree, da esonerare dallo sciopero per garantire l’erogazione delle

		prestazioni necessarie in caso di sciopero nonché i criteri e le modalità da seguire per l’articolazione dei contingenti.
Rispetto dell’iter adempimenti procedurali e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione	Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa	È stata avanzata rituale richiesta al Collegio dei Revisori dei Conti di certificazione della Ipotesi di Protocollo d’intesa e della Relazione illustrativa.
		Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli
	Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria	Con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 4 del 27/1/2022 è stato approvato il “Piano Integrato della Performance, della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022-2024” dell’Università del Salento.
		Sono assolti gli obblighi di pubblicazione di cui al d.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii..
		La Relazione sulla performance 2021 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 56, in data 14/04/2022. Il Nucleo di Valutazione dell’Ateneo ha approvato il Documento di Validazione della Relazione sulla Performance 2021, in data 8/06/2022.
Eventuali osservazioni

Modulo II

Illustrazione dell’articolato del contratto

(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale - modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi – altre informazioni utili)

a) Illustrazione dell’articolato del contratto

Il presupposto da cui scaturisce il presente Protocollo è rappresentato dall’art. 5 del “Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero”, del comparto Istruzione e Ricerca, sottoscritto il 2/12/2020, il quale recita: “Le amministrazioni e le organizzazioni sindacali rappresentative in quanto ammesse alle trattative nazionali ai sensi dell’art. 43 del d.lgs. n. 165/2001 individuano, in un apposito protocollo d’intesa, i contingenti di personale, suddivisi per categorie e aree, da esonerare dallo sciopero per garantire l’erogazione delle prestazioni necessarie nonché i criteri e le modalità da seguire per l’articolazione dei contingenti”.

Con il presente Accordo, quindi, l’Università del Salento risponde alla necessità di assicurare la continuità delle prestazioni indispensabili inerenti ai servizi minimi essenziali, come codificati all’art. 4 del precitato “Accordo” del 2/12/2020. L’erogazione dei servizi pubblici essenziali è finalizzata ad assicurare all’utenza i diritti tutelati dalla Costituzione. Tuttavia, è necessario anche salvaguardare, nella misura più ampia possibile, l’esercizio del diritto di sciopero, in quanto anch’esso costituzionalmente tutelato.

A tal fine, l’art. 1 del Protocollo d’intesa individua i contingenti di personale da esonerare in caso di sciopero, suddivisi per categorie ed aree professionali tra le differenti strutture dell’Ateno, secondo quanto riportato nella tabella allegata all’Accordo in esame, di cui è parte integrante.

L’Accordo prevede, inoltre, all’art. 2, che i nominativi dei dipendenti esonerati dallo sciopero per garantire i servizi essenziali sono individuati dai Responsabili di struttura, secondo il criterio di volontarietà e, in subordine, secondo il criterio della rotazione, fatto salvo il caso in cui il/la lavoratore/lavoratrice contingentato/a manifesti, per iscritto, la volontà di non aderire allo sciopero indetto. Nel caso in cui la struttura non comunichi i nominativi del personale esonerato, si intende che la continuità del servizio è garantita dal Responsabile della struttura o dal Responsabile dell’Ufficio/Servizio preposto.

Il personale individuato ha, comunque, il diritto di esprimere, entro il giorno successivo alla ricezione della comunicazione di precettazione, la volontà di aderire allo sciopero e di chiedere la conseguente sostituzione, nel caso questa sia possibile. L’eventuale sostituzione sarà comunicata agli interessati entro le successive 24 ore.

È garantita anche (art. 3) l’informazione all’utenza mediante pubblicazione sul sito web di Ateneo della comunicazione dello sciopero, della sua eventuale revoca, sospensione o rinvio. L’articolato definisce anche i contenuti della informativa che deve avere ad oggetto “i tempi e le modalità di espletamento dello sciopero, nonché le percentuali di adesione registrate a livello di Ateneo, relative agli scioperi indetti dalle sigle sindacali interessate nell’anno in corso ed in quello precedente”. In questo modo si vuole rafforzare l’informazione all’utenza, quale soluzione utile ad arginare il disservizio causato non solo dall’effettiva azione di sciopero, ma anche dalla proclamazione della stessa (c.d. “effetto annuncio”). All’interno di questa prospettiva, quindi, si punta a dare all’utenza l’informazione più completa possibile, indicando non solo i tempi e le modalità di espletamento dell’azione di sciopero, ma anche le percentuali di adesione registrate nei precedenti scioperi indetti dalle medesime sigle sindacali, agevolando così una più reale valutazione dell’impatto dello sciopero, soprattutto quando questo è indetto da Organizzazioni sindacali che rappresentano una percentuale molto ridotta di lavoratori.

L’art. 4 dell’Accordo in commento contiene una norma di rinvio, per tutto quanto non previsto, al “Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero del 2/12/2020, nonché alle altre disposizioni di legge e contrattuali vigenti in materia. Con la medesima disposizione, le parti, infine, concordano che il Protocollo in questione resta valido per il periodo di vigenza del richiamato Accordo di comparto e, comunque, fino alla stipula di un nuovo Protocollo.

b) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse del Fondo unico di amministrazione

Parte non pertinente all’ipotesi di Protocollo sottoscritta.

c) Effetti abrogativi impliciti

Parte non pertinente all’ipotesi di Protocollo sottoscritta.

d) Attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità

Parte non pertinente all’ipotesi di Protocollo sottoscritta.

e) Risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo

La sottoscrizione della presente Ipotesi di Protocollo d’intesa ha come obiettivo quello di assicurare la continuità delle prestazioni indispensabili inerenti ai servizi minimi essenziali, come codificati, per le Università, all’art. 4 del “Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero”, del comparto Istruzione e Ricerca, sottoscritto il 2/12/2020.

Il Protocollo d’intesa, peraltro, si configura precipuamente come strumento di attuazione dell’Accordo di comparto, per cui esso mira a facilitare la consultazione da parte dei lavoratori e dell’utenza della disciplina in materia di sciopero, nell’ottica di una maggiore trasparenza e fruibilità della stessa. In questo modo il Protocollo in esame integra l’Accordo di comparto stipulato al livello nazionale, il quale non solo adegua la precedente normativa pattizia alle modifiche introdotte dal legislatore con la legge n. 83/2000 - che ha modificato la legge n. 146/1990 - ma vuole offrire anche soluzioni alle problematiche applicative riscontrate nel corso degli anni.

IL RETTORE

(Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx)

Xxxxxxx Xxxxx 15.06.2022

10:47:52

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