SCHEMA DI CONTRATTO
SCHEMA DI CONTRATTO
CONTRATTO DI AFFIDAMENTO GESTIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE E TUTELA RIVOLTI AI RICHIEDENTI ASILO, RIFUGIATI E TITOLARI DI PROTEZIONE UMANITARIA, NELL'AMBITO DI UN PROGETTO TERRITORIALE ADERENTE AL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (SPRAR) NEL COMUNE DI BELLUNO.
L’anno …………….(duemila……….), il giorno….del mese di nella sede del Comune di
Belluno, in Xxxxxx Xxxxx, 0, avanti a me dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Belluno e, come tale, Ufficiale Rogante del Comune stesso, si sono personalmente costituiti i signori:
, nato a il , il quale interviene nel presente atto nella qualifica di Dirigente del Settore Economico-Sociale del Comune di Belluno, con sede a Belluno in Xxxxxx Xxxxx, 0, e, quindi, in nome e per conto del Comune stesso, ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (c.f. del Comune: 00132550252);
, nato a il , residente a in Via/Piazza n. _, il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di Presidente e Legale Rappresentante della Cooperativa/ Associazione , con sede a in Via/Piazza
n. , e quindi in nome e per conto della stessa (codice fiscale/partita iva: ), in appresso denominata .
oppure (per il caso di R.T.I. di cui all'art. 34, c. 1, lett. D del Codice degli appalti)
come da mandato speciale con procura conferiti mediante atto pubblico/scrittura privata autenticata in data rep. Notaio dott. in , allegato al presente atto, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e, quindi, in nome e per conto della mandataria e della mandante del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (codice fiscale/partita iva della mandataria: ; codice fiscale/partita iva della mandante:
).
oppure (per il caso di Consorzi di cui all'art. 34, c. 1, lett. E del Codice degli appalti)
il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di legale rappresentante del Consorzio
, con sede a in Via/Piazza n. , come da atto costitutivo in data rep. racc. Notaio dott. in , allegato al presente atto, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (codice fiscale/partita iva del consorzio:
).
I comparenti, della cui identità personale e qualifica sono certo, mi chiedono di redigere il presente atto, mediante il quale:
si premette
che con determinazione del Dirigente del Settore n. , esecutiva il , si è proceduto all’aggiudicazione definitiva all’Appaltatore;
che, a seguito di determinazione del Dirigente del Settore n. esecutiva il , con cui si è proceduto alla chiusura del procedimento di verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara dall'Impresa, è divenuta efficace l'aggiudicazione definitiva;
tutto ciò premesso
si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 - Oggetto del Contratto
Il Comune di Belluno, come sopra rappresentato, affida alla Cooperativa/Associazione
che, a mezzo del suo rappresentante, accetta e assume, l’appalto dei servizi relativi alla gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria, nell'ambito di un progetto territoriale aderente al Sistema di Protezione per Richiedenti Xxxxx e Rifugiati (SPRAR) nel Comune di Belluno, l’incarico di svolgere le prestazioni descritte nel progetto approvato dal Ministero dell'Interno, uniformandosi a tutte le disposizioni di Legge e Regolamenti concernenti le forniture e a tutte le clausole contenute nell'allegato Capitolato speciale d'oneri, nonché al “manuale operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza integrata in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria” del servizio Centrale del Sistema di Protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati del Ministero dell’Interno (agg. settembre 2015) e alle “linee guida per la presentazione delle domande di contributo per il fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo” (allegato al bando SPRAR 2016/2017 decreto del Ministro dell’Interno 7 agosto 2015);
ART. 2 - Documenti che costituiscono parte integrante del contratto
Forma parte integrante del presente contratto l'allegato Capitolato speciale d'oneri.
Formano, altresì, parte integrante del contratto i sottorichiamati documenti, già sottoscritti dalle parti e depositati agli atti dell'Ufficio Amministrativo Sociale del Comune di Belluno, in Xxxxxx Xxxxx, 0:
• l’offerta della Cooperativa/Associazione comprensiva del progetto e dell’offerta economica, allegati al presente contratto;
• le polizze di garanzia.
I documenti sopra menzionati, non allegati, sono depositati agli Atti dell'Ufficio Amministrativo Sociale del Comune di Belluno, Xxxxxx Xxxxx, 0, unitamente alla determinazione a contrarre.
ART. 3 - Corrispettivo dell'appalto
L’appalto è eseguito dalla Cooperativa/Associazione (d’ora in poi l’Appaltatore) per un importo complessivo di € (lettere).
L’IVA, come indicato nel “Manuale Unico per la Rendicontazione SPRAR”, non è imputabile come costo del progetto se è recuperabile totalmente o parzialmente dal soggetto, anche se questo, pur potendola recuperare, non procedesse di fatto a tale recupero.
Ai sensi dell’art. 311 del D.P.R. 207/2010, l’Appaltatore è obbligato ad assoggettarsi - alle medesime condizioni di cui al presente contratto - alle eventuali variazioni disposte ai sensi dei commi 2 e 3 del su richiamato articolo.
ART. 4 - Verifica della conformità delle prestazioni eseguite
Al fine di assicurare lo svolgimento dei servizi nel rispetto delle prescrizioni di cui al l'allegato Capitolato l’Amministrazione Comunale si riserva:
• di verificare il rispetto delle condizioni contrattuali, con particolare riferimento alla qualità dei servizi prestati ed alla corretta realizzazione degli interventi;
• di avere contatti e rapporti diretti con gli utenti dei servizi ai fini del monitoraggio e verifica
delle attività;
• di richiedere, in qualsiasi momento e per giusta causa, la sostituzione del personale che non presenti i requisiti previsti o non mantenga un comportamento corretto e professionale,
indispensabile per la svolgimento delle attività;
• di verificare l’applicazione, nei confronti degli operatori impiegati, delle condizioni contrattuali vigenti, con richiesta dei contratti di lavoro dei singoli operatori.
L’Appaltatore ha l’obbligo di trasmettere ai Servizi Sociali del Comune di Belluno una relazione
descrittivo-valutativa del servizio ogni sei 6 mesi, secondo le modalità richieste dal Servizio Centrale dello SPRAR.
In caso di contestazione sul corretto svolgimento del servizio da parte del Comune di Belluno, l’Appaltatore potrà presentare le proprie controdeduzioni sulle quali verrà valutata l’eventuale applicazione di penali, secondo quanto previsto dal successivo art. 5.
ART. 5 - Durata del servizio e penali
La durata del servizio decorre dalla data di avvio del progetto, come approvato dal Ministero dell'Interno, fino alla scadenza del 31/12/2017 prevista dal bando DM 07/08/2015.
Nel caso di mancato rispetto degli obblighi contrattuali da parte dell'Appaltatore, saranno applicate le penalità previste all'art. 19 del Capitolato speciale.
ART. 6 - Oneri a carico dell'Appaltatore
Oltre agli altri oneri di cui al Capitolato speciale, sono a carico dell'Appaltatore i seguenti obblighi:
• la fedele esecuzione del progetto, così come approvato dal Ministero dell'Interno;
• gli oneri derivanti dall’art. 2, comma 3, D.P.R. 16/04/2013 n. 62 “Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni”, che prevede che le pubbliche amministrazioni estendano, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal codice anche nei confronti dei collaboratori, a qualsiasi titolo, di imprese fornitrici di beni o servizi a loro favore.
ART. 7 - Osservanza contratti collettivi di lavoro e altri adempimenti
L’Appaltatore si impegna ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori impiegati nel servizio oggetto del presente contratto le condizioni contrattuali, normative e retributive, corrispondenti ai livelli d’inquadramento dichiarati nell’offerta, non inferiori a quelle risultanti dagli obblighi derivanti dai Contratti Collettivi di Lavoro in vigore, dagli accordi integrativi dello stesso e dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e assicurazioni sociali con l’assunzione di tutti gli oneri relativi nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione, infortuni, igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008 Testo Unico sulla Sicurezza).
Qualora, anche su istanza delle organizzazioni sindacali, siano accertate irregolarità retributive e/o contributive da parte dell’Appaltatore, l’Amministrazione provvederà al pagamento delle somme dovute dall’Impresa utilizzando gli importi dovuti all’Impresa per il servizio eseguito e, se necessario, incamerando la cauzione definitiva. Qualora l’irregolarità denunciata dagli Enti non sia riconosciuta dall’Appaltatore, in attesa dell’accertamento definitivo della sua posizione, si procede all’accantonamento del 20% sui pagamenti dei corrispettivi se il servizio è in corso di esecuzione ovvero alla sospensione del pagamento del saldo se il servizio è già ultimato, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all'Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando non sarà accertato definitivamente che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Appaltatore non potrà opporre eccezioni all’Amministrazione, né avrà titolo ad alcun risarcimento o riconoscimento di interessi.
Qualora gli importi così trattenuti non risultassero in grado di coprire l’intero debito dell’Appaltatore, ovvero qualora l’inadempienza dell’Appaltatore sia accertata dopo l’ultimazione del servizio, l’Amministrazione si riserva di trattenere gli importi che risultassero dovuti agli istituti assicurativi e previdenziali sulla rata di saldo e sulla cauzione definitiva.
A integrazione e completamento di quanto precedentemente indicato, si stabilisce che l'obbligo di applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impegnati nell'esecuzione del servizio il trattamento economico e normativo previsto dal C.C.N.L. di riferimento e dai relativi accordi territoriali vigenti, vale per tutti i datori di lavoro operativi nell'esecuzione del servizio.
L’Appaltatore si obbliga ad applicare i contratti e gli accordi di cui ai precedenti commi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.
L’appaltatore s’impegna inoltre a garantire la continuità del servizio provvedendo a sostituire gli operatori eventualmente assenti, con personale parimenti qualificato, previa tempestiva comunicazione (fax/e-mail) ai Servizi Sociali del Comune di Belluno da effettuarsi al massimo entro le 48 ore precedenti, salvo causa di forza maggiore di cui dovrà essere data motivazione per iscritto pena la comminazione di penale;
ART. 8 - Divieto di subappalto
Poiché il servizio oggetto del presente contratto rientra tra quelli di cui all’allegato II B al D.Lgs n. 163/2006, l’Amministrazione, esercitando la facoltà prevista all’art. 27, comma 3, del medesimo D.Lgs.
n. 163/06, ha stabilito che nella fattispecie non è ammesso il subappalto. Pertanto è fatto assoluto divieto di affidare in subappalto o cottimo qualunque parte del servizio e l’Appaltatore è consapevole che ogni richiesta in tal senso sarà negata.
ART. 9 - Pagamenti
Il pagamento avverrà su presentazione di regolare fattura (nota spese per gli enti non soggetti a fatturazione), con allegati i time sheet del personale impiegato nelle attività, con le seguenti scadenze:
Primo anno:
- 1° acconto pari al 30% del valore annuo dell'appalto, entro 30 giorni dall'avvio del progetto (dopo accoglimento domanda da parte del Ministero);
- 2° acconto pari al 30% del valore annuo dell'appalto, entro il quinto mese successivo all'avvio del progetto;
- 3° acconto pari al 30% del valore annuo dell'appalto, entro il nono mese successivo all'avvio del progetto;
- e il saldo entro 60 giorni dalla conclusione del primo anno di gestione del progetto. Anno successivo:
- i pagamenti avverranno con cadenza quadrimestrale.
In materia di interessi per ritardato pagamento si applica quanto previsto dalla normativa vigente.
Ai sensi dell’art. 1194 del codice civile, l’Appaltatore acconsente comunque espressamente, con la sottoscrizione del presente contratto, che i pagamenti che gli verranno effettuati nel corso del rapporto contrattuale vengano imputati prioritariamente al capitale anziché agli interessi eventualmente maturati. Essendo il servizio finanziato per quota parte con contributo statale, che richiede particolari procedure per l’erogazione, il calcolo del tempo per la decorrenza degli interessi per eventuale ritardato pagamento, non tiene conto del periodo intercorrente tra la data di spedizione della domanda ed il corrispondente accredito da parte del soggetto finanziatore in quanto tale ritardo non è imputabile alla stazione appaltante.
È facoltà dell'esecutore presentare contestazioni scritte in occasione dei pagamenti. In caso di mancata presentazione delle contestazioni i fatti relativi alla contabilizzazione oggetto del pagamento si intendono definitivamente accertati.
ART. 10 - Pagamento delle retribuzioni
Nel caso in cui vi fosse ritardo nel pagamento delle retribuzioni (compresi gli accantonamenti e le
contribuzioni) da parte di qualunque ditta autorizzata a operare nell’ambito del servizio, l’Amministrazione attuerà la procedura di cui all'art. 5 del D.P.R. 207/2010 che prevede, al verificarsi di determinate condizioni, il pagamento diretto delle retribuzioni ai lavoratori da parte della stazione appaltante con la relativa detrazione dell'importo delle stesse dalle somme dovute all'Appaltatore in esecuzione del contratto.
ART. 11 - Modalità di pagamento e obblighi ai sensi della L. n. 136/2010
I pagamenti saranno effettuati tramite il tesoriere comunale mediante bonifico bancario. Le spese per l'accredito dell'importo sono a carico dell'Appaltatore.
Ai sensi dell’art. 3 L. n. 136/2010, l’Appaltatore ha indicato il seguente conto corrente bancario/postale dedicato (anche in via non esclusiva) alle commesse pubbliche:
presso la banca
/la Società Poste Italiane S.p.A.
Il soggetto delegato a operare su tale conto è il/la Signor/a , nato/a a
, il codice fiscale . L'Appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla L. 136/10.
Il mutamento dei dati sopraindicati (numero di conto corrente dedicato, istituto bancario e soggetto delegato) dovrà essere tempestivamente notificato alla stazione appaltante.
Ai fini dell’applicazione di quanto disposto dall’art. 3, comma 5, L. 136/10, il CIG (codice unico di gara) è 65165803EF e il CUP (codice unico di progetto) è .
ART. 12 - Cauzione definitiva
L’Appaltatore è tenuto a prestare, preventivamente all’esecuzione del servizio, la cauzione minima pari al 10% del valore dell’appalto e comunque con le modalità di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, mediante polizza assicurativa o fideiussione bancaria o di società d’intermediazione finanziaria (iscritte nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/1993). La fideiussione deve prevedere espressa rinuncia al beneficio di preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’accezione di cui all’art. 1956, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della stessa entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante.
Di tale adempimento dovrà essere fornita formale documentazione alla data della stipula del presente contratto.
ART. 13 - Altri obblighi assicurativi
L’Appaltatore s’impegna a trasmettere all’Amministrazione, almeno 10 giorni prima dell’avvio del servizio, la polizza di Responsabilità civile verso terzi n. della Società di Assicurazioni
, che dovrà assicurare l’Amministrazione contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione del servizio, con un massimale unico per sinistro non inferiore a € 5.000.000,00. Non sono ammesse esclusioni di rischi a eccezione di quelle previste dalla normativa vigente.
La polizza dovrà essere espressamente stipulata (o estesa) con riferimento all’appalto del servizio oggetto del presente capitolato e dovrà avere una durata pari a quella dell’appalto affidato. La polizza non libera l’appaltatore dalle proprie responsabilità, avendo la stessa lo scopo di ulteriore garanzia.
(EVENTUALE, in caso di raggruppamento o consorzio)
ART. 14 - Quota di partecipazione al Raggruppamento Temporaneo di Imprese. (oppure) Quota di partecipazione al Consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. e) del D.Lgs. n. 163/2006
Ai sensi del comma 4 dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 vengono indicate le seguenti parti / percentuali di esecuzione del servizio, per ogni singola impresa, che corrispondono senza alcuna modifica a quelle
indicate in sede di offerta:
(Riportare la dichiarazione fatta in sede di offerta)
ART. 15 - Elezione di domicilio
L'Appaltatore, per tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione inerente il presente contratto di appalto, elegge domicilio in Belluno presso
oppure presso il Comune di Belluno, Settore .
ART. 16 - Spese contrattuali
Tutte le spese di bolli, diritti di segreteria e ogni altro onere connesso, saranno a carico del Appaltatore così come le spese di registrazione ai sensi dell'articolo 40 del D.P.R. n. 131/1986 e s.m.i., in quanto le forniture sono effettuate in regime di IVA ai sensi del D.P.R. n. 633/1972 e s.m.i.
ART. 17 - Responsabile per la privacy
L’Appaltatore dovrà individuare un responsabile per la gestione dei dati personali, secondo le disposizioni vigenti a tutela della privacy.
È fatto assoluto divieto all’Appaltatore di utilizzare in qualsiasi forma dati e notizie relativi ai servizi oggetto dell’appalto o di cui sia venuto a conoscenza in esecuzione dei servizi medesimi per fini non strettamente connessi allo svolgimento delle attività.
ART. 18 - Informativa ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.
L’Amministrazione, come sopra rappresentata, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, informa l'Appaltatore che tratterà i dati contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
ART. 19 – Foro competente
Tutte le controversie derivanti dal contratto sono risolte mediante esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del D.Lgs. n. 163/2006.
Tutte le controversie derivanti dal contratto, qualora non risolte ai sensi del comma 1, sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Belluno con esclusione della giurisdizione arbitrale.
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DEL COMUNE DI Belluno
Io, Ufficiale Rogante del Comune di Belluno, attesto che le firme sono state apposte in mia presenza e che il presente atto non è in contrasto con l’ordinamento giuridico.