DIPARTIMENTO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE SERVIZIO RISORSE UMANE (818)
DIPARTIMENTO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE SERVIZIO RISORSE UMANE (818)
DIVISIONE ASSUNZIONI E SELEZIONI ESTERNE (022)
BDI BDI_RM
Reg. Uff. I
Prot. N° 0953925/19 del 01/08/2019
55 ASSUNZIONI DI LAUREATI
Articolo 1
Requisiti di partecipazione e di assunzione
La Banca d’Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l’assunzione a tempo indeterminato di:
A. 30 Esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali, da destinare in via prevalente alle attività di vigilanza sul sistema bancario e finanziario, a livello centrale e territoriale, e di risoluzione e gestione delle crisi nonché alle attività di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia
B. 5 Esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie, da destinare in via prevalente alle attività connesse con i mercati, i sistemi di pagamento e l’attuazione della politica monetaria
C. 10 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche
D. 10 Esperti con orientamento nelle discipline statistiche
Sono richiesti i seguenti requisiti.
1. Laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi:
scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S); scienze dell’economia (LM-56 o 64/S); finanza (LM-16 o 19/S); statistica economica, finanziaria ed attuariale (91/S); scienze statistiche (LM- 82); scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83); ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S); matematica (LM-40 o 45/S); fisica (LM-17 o 20/S); giurisprudenza (LMG-01 o 22/S); relazioni internazionali (LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S); altra laurea equiparata ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009
ovvero
diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline:
economia e commercio; economia politica; statistica; matematica; fisica; giurisprudenza; scienze politiche; scienze dell’amministrazione; scienze internazionali e diplomatiche; scienze strategiche; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge.
Per tutti i concorsi è consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all’estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente a quella richiesta (almeno 105/110), riconosciuti equivalenti a uno dei titoli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi. La richiesta di riconoscimento dell’equivalenza deve essere presentata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – entro il termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
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2. Età non inferiore agli anni 18.
3. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001. Ai cittadini di uno Stato estero è richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà verificata durante le prove di concorso.
4. Idoneità fisica alle mansioni.
5. Godimento dei diritti civili e politici.
6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto (cfr. successivo art. 8).
I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; l’equivalenza del titolo di studio e gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere verificati dalla Banca d’Italia in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all’eventuale assunzione.
La Banca d’Italia dispone l’esclusione dal concorso, non dà seguito all’assunzione o procede alla risoluzione del rapporto d’impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o più dei requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all’Autorità giudiziaria.
Articolo 2
Domanda di partecipazione e termine per la presentazione
La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 16:00 del 27 settembre 2019 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxx.xx. Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
La data di presentazione della domanda è attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non permetterà più l’accesso e l’invio della domanda. Per evitare un’eccessiva concentrazione degli accessi all’applicazione a ridosso della scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario per completare l’iter di registrazione propedeutico alla candidatura.
È consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi di cui all’art. 1. Se un candidato avanza domanda di partecipazione per più di un concorso, la Banca d’Italia prende in considerazione l’ultima candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico.
Il giorno della prima prova i candidati dovranno confermare il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione sottoscrivendo una specifica dichiarazione, previa esibizione di un documento di identità (cfr. successivo art. 6). Le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), con ogni conseguenza anche di ordine penale in caso di mendacio e applicazione delle sanzioni previste dall’art. 76 del decreto.
Non sono tenute in considerazione e comportano quindi l’esclusione dal concorso le candidature dalle quali risulti il mancato possesso di uno o più requisiti prescritti per la partecipazione al concorso.
La Banca d’Italia comunica agli interessati il provvedimento di esclusione.
La Banca d’Italia non assume responsabilità per il mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare a disguidi postali o telematici, all’indicazione nella domanda on-line di un indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o tardiva segnalazione da parte del candidato del cambiamento di indirizzo.
I nominativi dei candidati ammessi alla prima prova vengono resi disponibili sul sito internet della Banca, all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, almeno 15 giorni prima della data prevista per la prova.
L’ammissione alle prove avviene con la più ampia riserva in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal bando.
I candidati che hanno necessità, in relazione alla specifica condizione di disabilità, di strumenti di ausilio e/o di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove (ai sensi dell’art. 20, L. 104/1992 e dell’art. 16, comma 1, L. 68/1999) dovranno farne richiesta compilando il “Quadro A” dell’applicazione. I medici della Banca d’Italia valuteranno la richiesta esclusivamente sulla base del nesso causale tra la patologia dichiarata nel “Quadro A” e le modalità di svolgimento di ciascuna prova. Qualora la Banca d’Italia riscontri, anche successivamente, la non veridicità di quanto dichiarato, disporrà l’esclusione dal concorso, non darà seguito all’assunzione o procederà alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente instaurato.
I candidati con invalidità uguale o superiore all’80% potranno chiedere di essere esonerati dall’eventuale test preselettivo (ai sensi dell’art. 20, comma 2bis, della L. 104/1992) compilando il “Quadro B” dell’applicazione. I medici della Banca d’Italia valuteranno la richiesta sulla base della documentazione comprovante il riconoscimento dell’invalidità, che dovrà essere presentata dagli interessati con le modalità e nei termini che verranno successivamente comunicati, pena la decadenza dal beneficio. Qualora la Banca d’Italia riscontri, anche successivamente, l’insussistenza del titolo al beneficio, disporrà l’esclusione dal concorso, non darà seguito all’assunzione o procederà alla risoluzione del rapporto di impiego eventualmente instaurato.
Articolo 3 Test preselettivo
Per ciascuno dei concorsi di cui all’art. 1 la Banca d’Italia procederà a una preselezione mediante test nel caso in cui le relative domande di partecipazione siano superiori alle 2.500 unità.
Il test preselettivo è articolato in due sezioni finalizzate all’accertamento della conoscenza:
1. delle materie previste per la prova scritta di cui ai programmi allegati;
2. della lingua inglese.
Alla prima sezione viene attribuito fino a un massimo di 65 punti; alla seconda fino a un massimo di 35 punti.
Alla predisposizione e allo svolgimento dei test sovrintendono Comitati nominati dalla Banca d’Italia.
Il test preselettivo è corretto in forma anonima. I criteri di attribuzione del punteggio per ciascuna risposta esatta, omessa o errata vengono comunicati prima dell’inizio della prova.
I candidati sono classificati in ordine decrescente in base al punteggio complessivo del test risultante dalla somma dei punteggi conseguiti nelle due sezioni. Vengono chiamati a sostenere la prova scritta di cui all’art. 5 i candidati classificatisi nelle prime:
- 600 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera A - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a 600 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile;
- 100 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera B - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a 100 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile;
- 200 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera C - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a 200 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile;
- 200 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera D - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se i presenti sono in numero pari o inferiore a 200 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile.
I risultati conseguiti da ciascun candidato nel test preselettivo, con l’indicazione dell’eventuale ammissione alla prova scritta nonché della data e del luogo di svolgimento della stessa, vengono resi disponibili sul sito internet della Banca d’Italia xxx.xxxxxxxxxxxx.xx a partire dal giorno indicato ai candidati in occasione dello svolgimento del test. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria di merito.
Articolo 4 Convocazioni
Ai candidati ammessi viene data notizia del calendario e del luogo di svolgimento della prima prova (eventuale test preselettivo o prova scritta in assenza di test preselettivo) tramite avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a Serie speciale (Concorsi ed Esami) di uno dei martedì o venerdì del mese di ottobre 2019.
Con le stesse modalità e gli stessi tempi - qualora per motivi organizzativi non sia ancora possibile determinare data e luogo di svolgimento del test o, eventualmente, della prova scritta - viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale l’avviso sarà successivamente pubblicato.
Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento della prima fase di selezione (test o prova scritta) dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale.
Ai candidati che superano l’eventuale test preselettivo viene data notizia della data e del luogo di svolgimento della prova scritta sul sito internet della Banca d’Italia xxx.xxxxxxxxxxxx.xx. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Tutte le informazioni relative al concorso sono disponibili anche sul sito internet della Banca d’Italia xxx.xxxxxxxxxxxx.xx. La Banca d’Italia non assume responsabilità in ordine alla diffusione di informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate.
Articolo 5 Commissioni e prove di concorso
La Banca d’Italia nomina, per ciascun concorso di cui all’art. 1, una Commissione con l’incarico di sovrintendere alle prove.
Le prove consistono in una prova scritta e in una prova orale sulle materie indicate nei programmi allegati e si svolgono a Roma.
La prova scritta prevede lo svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d’esame e di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica.
I quesiti, che possono avere per oggetto l’esame di un caso pratico, devono essere scelti dal candidato all’interno di una rosa proposta dalla Commissione, secondo quanto specificamente indicato in ciascuno dei programmi allegati. La durata complessiva della prova scritta verrà stabilita da ciascuna Commissione fino a un massimo di cinque ore.
Nella valutazione dei quesiti la Commissione verifica: le conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali al caso specifico); la capacità di sintesi; l’attinenza alla traccia (pertinenza, completezza); la chiarezza espressiva (proprietà linguistica; correttezza espositiva); la capacità di argomentare (sviluppo critico delle questioni; qualità delle considerazioni/soluzioni proposte). Nella valutazione dell’elaborato in lingua inglese la Commissione verifica il livello di conoscenza dell’inglese in relazione a un suo utilizzo come strumento di lavoro.
Per lo svolgimento della prova scritta è consentito l’uso di calcolatrici elettroniche non programmabili e di tavole statistiche; è inoltre consentita la consultazione di testi normativi non commentati né annotati, esclusivamente in forma cartacea. Non è consentita la consultazione delle disposizioni delle Autorità di Xxxxxxxxx e della UIF né dei principi contabili nazionali e internazionali; non sono inoltre consultabili manuali, appunti di ogni genere, dizionari di lingua inglese. Il giorno della prova la Commissione potrà indicare eventuale ulteriore materiale non consentito in relazione ai contenuti dei quesiti.
La prova scritta è corretta in forma anonima. Vengono valutate esclusivamente le prove dei candidati che abbiano svolto tutti e quattro i quesiti, secondo le indicazioni del programma.
I quattro quesiti sulle materie del programma sono valutati fino a un massimo di 60 punti, attribuendo a ognuno fino a un massimo di 15 punti. La prova è superata da coloro che ottengono un punteggio di almeno 9 punti in ciascuno dei quesiti; sono, tuttavia, ammessi alla prova orale i candidati che hanno conseguito in uno dei quattro quesiti un punteggio di almeno 6 punti, purché il punteggio complessivo non sia inferiore a 36 punti.
L’elaborato in lingua inglese è corretto solo per i candidati che hanno ottenuto il punteggio minimo complessivo nei quesiti secondo quanto previsto dal comma precedente ed è valutato fino a un massimo di 4 punti.
La votazione complessiva della prova scritta risulta dalla somma dei due punteggi utili (quesiti sulle materie del programma ed elaborato in lingua inglese).
I risultati della prova scritta, con l’indicazione dell’eventuale ammissione alla prova orale e della data di convocazione, vengono resi disponibili a ciascun candidato esclusivamente sul sito internet della Banca d’Italia xxx.xxxxxxxxxxxx.xx. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate nei programmi e in una conversazione in lingua inglese; possono formare oggetto di colloquio l’argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali maturate.
Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato anche casi pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la capacità espositiva; la capacità di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti; la capacità di giudizio critico. La conversazione in lingua inglese è volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo dell’inglese come strumento di lavoro.
La prova orale viene valutata con l’attribuzione di un punteggio massimo di 60 punti
ed è superata dai candidati che conseguono una votazione di almeno 36 punti.
I risultati della prova orale vengono resi disponibili a ciascun candidato sul sito internet della Banca d'Italia xxx.xxxxxxxxxxxx.xx. Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Articolo 6
Identificazione dei candidati per la partecipazione alle prove
Per sostenere le prove, i candidati devono essere muniti di carta di identità o di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall’art. 35 del d.P.R. n. 445/2000. I cittadini di uno Stato estero (cfr. art. 1, punto 3) devono essere muniti di un documento di identità equivalente.
Il documento deve essere in corso di validità secondo le previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire un valido documento di identità.
Articolo 7 Graduatorie
Il punteggio complessivo dei candidati idonei è determinato dalla somma delle votazioni riportate nelle prove scritta e orale.
Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito i punteggi minimi previsti per le prove di cui all’art. 5, commi 8 e 14.
Le Commissioni formano le graduatorie di merito seguendo l’ordine decrescente di punteggio complessivo.
La Banca d’Italia approva le graduatorie finali sulla base delle graduatorie di merito; qualora più candidati risultino in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato più giovane.
La Banca d’Italia, nel caso di rinuncia alla nomina o di mancata presa di servizio da parte delle persone classificate in posizione utile all’assunzione, si riserva la facoltà di coprire i posti rimasti vacanti seguendo l’ordine di graduatoria.
La Banca d’Italia si riserva la facoltà di utilizzare le graduatorie finali dei concorsi di cui all’art. 1 entro due anni dalla rispettiva data di approvazione.
Le graduatorie finali vengono pubblicate sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxx.xx.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.
Articolo 8 Autocertificazioni richieste per l’assunzione
Ai fini dell’assunzione dovrà essere autocertificato il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione, secondo le modalità previste nel d.P.R. n. 445/2000. Per la verifica del possesso del requisito di cui all’art. 1, punto 6 (compatibilità con le funzioni da svolgere in Banca d’Italia), sarà richiesto di rendere dichiarazioni relative all’eventuale sussistenza di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a misure di sicurezza o di carichi pendenti. Saranno oggetto di valutazione discrezionale tutte le sentenze di condanna anche in caso di intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena, beneficio della non menzione nonché i procedimenti penali pendenti.
Articolo 9 Nomina e assegnazione
I candidati classificati in posizione utile all’assunzione dovranno comunicare alla Banca d’Italia - qualora non abbiano già provveduto nella domanda on-line - un indirizzo di Posta Elettronica Certificata al quale verranno indirizzate, a ogni effetto di legge, le comunicazioni di avvio del procedimento di nomina e assegnazione ed eventuali altre comunicazioni. Il possesso di un indirizzo PEC è indispensabile per avviare il procedimento di assunzione.
La Banca d’Italia procede all’assunzione dei candidati utilmente classificati che non hanno tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto e sono in possesso dei requisiti previsti per l’assunzione (cfr. art. 1). Essi sono nominati in prova come Esperto – 1° livello stipendiale. Al termine del periodo di prova della durata di sei mesi, se riconosciuti idonei, conseguono la conferma della nomina con la stessa decorrenza della nomina in prova; nell’ipotesi di esito sfavorevole, il periodo di prova è prorogato, per una sola volta, di altri sei mesi.
L’accettazione della nomina non può essere in alcun modo condizionata.
Il rapporto d’impiego di coloro che non sono in possesso della cittadinanza italiana è regolato tenendo conto delle limitazioni di legge in materia di accesso ai posti di lavoro presso gli enti pubblici.
Le persone nominate devono prendere servizio presso la sede di lavoro che viene loro assegnata all’atto dell’assunzione entro il termine comunicato; eventuali proroghe del termine sono concesse solo per giustificati motivi. Se rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro assegnata entro il termine, decadono dalla nomina, come previsto dal Regolamento del Personale della Banca d’Italia.
Articolo 10 Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di privacy, si informa che i dati forniti dai candidati sono trattati, anche in forma automatizzata, per le finalità di gestione del concorso. Per i candidati che saranno assunti, il trattamento proseguirà per le finalità inerenti alla gestione del rapporto di lavoro.
Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione; in caso di rifiuto a fornire i dati, la Banca d’Italia procede all’esclusione dal concorso o non dà corso all’assunzione.
I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l’adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all’art. 8 del presente bando sono trattati per l’accertamento del requisito di assunzione relativo alla compatibilità dei comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da svolgere nell'Istituto, secondo quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d’Italia.
I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato dai candidati o negli altri casi previsti da leggi e regolamenti; possono essere comunicati anche alle società – in qualità di Responsabili del trattamento – di cui la Banca si avvale per particolari prestazioni professionali, consulenze o servizi strettamente connessi con lo svolgimento del concorso (es. attività di sorveglianza alle prove).
Agli interessati competono il diritto di accesso ai dati personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge tra i quali il diritto di ottenere la rettifica o l’integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in violazione della legge nonché il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Titolare del trattamento – Banca d’Italia – Servizio Organizzazione, via Nazionale n. 91 – Roma (e-mail: xxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx).
Il responsabile della protezione dei dati per la Banca d'Italia può essere contattato presso via Nazionale n. 91 – Roma (e-mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxxx.xx).
Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy è possibile rivolgersi, in qualità di Autorità di controllo, al Garante per la protezione dei dati personali – Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx, x. 000 – Xxxx.
Articolo 11 Responsabile del procedimento
L’Unità organizzativa responsabile del procedimento è il Servizio Risorse umane della Banca d’Italia. Il responsabile del procedimento è il Capo pro tempore di tale Servizio.
IL DIRETTORE GENERALE
firma 1
PROGRAMMA
30 Esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendali
lett. A dell’art. 1 del bando
◼ EVENTUALE TEST PRESELETTIVO – tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese.
◼ PROVA SCRITTA – svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese.
Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di:
Economia degli intermediari e dei mercati finanziari
▪ Mercati finanziari: caratteristiche, concorrenza ed efficienza, formazione dei prezzi
▪ Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati
▪ Le banche e gli intermediari finanziari non bancari: assetti istituzionali e organizzativi, governo societario e sistema dei controlli interni, funzioni tipiche e operatività, impatti dell’innovazione tecnologica
▪ La raccolta delle banche. I prestiti e la funzione allocativa. La gestione della liquidità e della tesoreria
▪ I rischi degli intermediari: misurazione e gestione
▪ La vigilanza sugli intermediari. I tre pilastri di Basilea II e le modifiche della regolamentazione prudenziale apportate da Xxxxxxx XXX
▪ I servizi di pagamento, di investimento e la gestione collettiva del risparmio
▪ Elementi di fiscalità degli intermediari e degli strumenti finanziari
▪ La finanza illecita e il riciclaggio dei capitali
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Contabilità e bilancio
▪ La contabilità generale
▪ I principi contabili internazionali
▪ Il bilancio: principi di redazione e criteri di valutazione
▪ Il bilancio consolidato e le tecniche di consolidamento
▪ Il bilancio individuale e consolidato delle banche e degli altri intermediari finanziari, la relazione sulla gestione
▪ La riclassificazione dei conti di bilancio e l’analisi per indici
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Economia e finanza aziendale
▪ Finanza aziendale: capital budgeting, politica dei dividendi, valutazione degli investimenti
▪ La struttura finanziaria d’impresa
▪ Scelte di finanziamento e di investimento
▪ Rischio, rendimento e costo del capitale
▪ Asset and liability management
▪ Profili di fiscalità d’impresa
▪ I metodi di valutazione aziendale
▪ Strumenti di finanza innovativa: venture capital, cartolarizzazione, project financing, derivati
▪ Finanza straordinaria
■ PROVA ORALE – oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese:
Le aziende: strategia, organizzazione, programmazione e controllo
▪ Strategia aziendale e corporate governance
▪ Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le scelte di integrazione verticale
▪ L’equilibrio d’impresa: redditività, solvibilità, sostenibilità
▪ L’assetto organizzativo: la struttura organizzativa, i sistemi operativi, i processi, l’esternalizzazione
▪ L’analisi e la progettazione organizzativa
▪ I sistemi di pianificazione e i principali strumenti per il controllo di gestione
▪ Il sistema dei controlli interni
Diritto commerciale, legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio
▪ L’impresa e gli imprenditori
▪ Le società e i gruppi societari
▪ La crisi e il risanamento dell’impresa; le procedure concorsuali
▪ Elementi di legislazione bancaria e finanziaria
▪ Gli elementi dell’Unione bancaria: il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l’armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali
▪ L’assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorità europee e di quelle nazionali
▪ La vigilanza sul sistema bancario e finanziario (fonti normative, finalità, organi di controllo, vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva)
▪ La disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori
▪ La disciplina in materia di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo: il quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale; gli assetti istituzionali; gli obblighi e i controlli
L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.
PROGRAMMA
5 Esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie
lett. B dell’art. 1 del bando
■ EVENTUALE TEST PRESELETTIVO – tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese.
■ PROVA SCRITTA – svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese.
Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di:
Politica monetaria, mercati e intermediari
▪ Obiettivi, strumenti, canali di trasmissione della politica monetaria
▪ La funzione di “prestatore di ultima istanza” della banca centrale
▪ La politica monetaria nell’area dell’euro
▪ La gestione dei rischi finanziari delle operazioni di politica monetaria
▪ Mercato monetario; formazione dei tassi a breve
▪ Le banche; la gestione della liquidità e della tesoreria
▪ I mercati finanziari: caratteristiche, efficienza, concorrenza
▪ Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati; la formazione dei prezzi
▪ I rischi finanziari: misurazione e gestione
▪ I sistemi di regolamento degli strumenti finanziari
▪ Il sistema dei pagamenti al dettaglio e all’ingrosso
▪ Mercati e pagamenti: implicazioni per la stabilità finanziaria
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Metodi quantitativi per la gestione dei portafogli finanziari, la valutazione dei rischi e la misurazione della performance
▪ Modelli di valutazione dei titoli obbligazionari e struttura per scadenza dei tassi di interesse
▪ Modelli di valutazione dei titoli azionari e analisi di sostenibilità dei corsi di borsa
▪ Teoria del portafoglio e mercati finanziari (frontiera efficiente, CAPM, APT)
▪ Modelli di valutazione degli strumenti derivati e strategie di negoziazione e copertura dei rischi
▪ Modelli quantitativi per la gestione dei portafogli obbligazionari e azionari
▪ Sistemi di allocazione del capitale e misurazione della performance aggiustata per il rischio dei portafogli finanziari
▪ Modelli di valutazione del rischio creditizio e di credit-scoring
▪ Strumenti per il trasferimento dei rischi creditizi: derivati di credito e cartolarizzazioni
▪ Modelli di Valore a Rischio (VaR) per i rischi di mercato, credito e liquidità
▪ Metodi di misurazione dei rischi operativi, di tasso di interesse e di liquidità
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Legislazione europea; diritto degli intermediari e dei mercati
▪ Il Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea; l’Eurosistema e il Sistema Europeo delle Banche Centrali
▪ Il Testo Unico della Finanza. Mercati regolamentati e altre sedi di negoziazione
▪ I principi internazionali per i sistemi di pagamento e per le infrastrutture (CPMI/IOSCO)
▪ Regolamentazione europea per il trading (Direttive MIFID e MIFID2) e il post trading
(Regolamenti EMIR e CSDR): il quadro generale
▪ Regolamentazione europea sui servizi di pagamento (SEPA, PSD2 e IFR): il quadro generale
▪ Elementi di regolamentazione bancaria (patrimonio; liquidità; gestione/risoluzione crisi)
▪ Elementi di contabilità e bilancio degli intermediari
■ PROVA ORALE – oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese:
Microeconomia
▪ Ottimizzazione vincolata e non, con applicazione ai problemi di consumo e di produzione
▪ Teorie dell’impresa
▪ Decisioni in condizioni di incertezza
▪ Forme di mercato
▪ Equilibrio economico generale
▪ Economia del benessere; ragioni e modi dell’intervento pubblico in economia: esternalità, beni pubblici e asimmetrie informative
▪ Teoria dei giochi
Macroeconomia
▪ Equilibrio macroeconomico e mercato del credito
▪ La domanda di moneta e di attività finanziarie
▪ Canali di trasmissione della politica monetaria
▪ Livello e struttura dei tassi di interesse
▪ Determinazione dei tassi di cambio
L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.
PROGRAMMA
10 Esperti con orientamento nelle discipline giuridiche
lett. C dell’art. 1 del bando
■ EVENTUALE TEST PRESELETTIVO - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese.
■ PROVA SCRITTA - svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese.
Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di:
Diritto privato (civile e commerciale)
▪ Le obbligazioni in generale. Le fonti delle obbligazioni. Le obbligazioni pecuniarie. L’adempimento. I modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall’adempimento. L’inadempimento e la responsabilità. Obbligazioni con pluralità di soggetti. Le modifiche soggettive del rapporto obbligatorio
▪ Il contratto in generale. Il contratto e gli atti unilaterali. Validità e invalidità del contratto. Rappresentanza. Effetti del contratto. Risoluzione e rescissione del contratto. Interpretazione del contratto. Responsabilità contrattuale
▪ La responsabilità patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale
▪ La responsabilità civile
▪ L’impresa e gli imprenditori
▪ Le società e le altre forme di esercizio collettivo dell’impresa
▪ Le società con azioni quotate
▪ I gruppi societari
▪ I titoli di credito
▪ La crisi e il risanamento dell’impresa. Le procedure concorsuali
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Diritto amministrativo
▪ Lo Stato e gli enti pubblici. Tipologie delle organizzazioni amministrative: ministeri, agenzie, enti, società con partecipazione pubblica, autorità indipendenti
▪ Il rapporto di lavoro alle dipendenze di soggetti pubblici: la dirigenza pubblica
▪ Le situazioni giuridiche soggettive. Diritti soggettivi e interessi legittimi
▪ L’attività amministrativa
▪ Discrezionalità amministrativa e tecnica
▪ L’autonomia negoziale della pubblica amministrazione
▪ Procedimenti amministrativi
▪ Tipologie dei modelli pattizi: contratti, convenzioni e accordi
▪ Provvedimenti amministrativi. Elementi e vizi
▪ La responsabilità della pubblica amministrazione
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Legislazione bancaria e finanziaria, antiriciclaggio
▪ L’assetto istituzionale della vigilanza europea: il ruolo delle autorità europee e di quelle nazionali
▪ Gli elementi dell'Unione bancaria: il meccanismo di vigilanza unico (SSM); il meccanismo di risoluzione unico (SRM); l'armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali
▪ Il quadro legislativo nazionale di riferimento:
- le fonti del diritto bancario e degli intermediari finanziari
- le finalità della vigilanza e le autorità preposte al sistema creditizio e finanziario
- l’attività bancaria, la raccolta del risparmio, altre attività finanziarie
▪ La vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva
▪ Le banche: tipologie, attività e controlli. In particolare:
- costituzione, assetti proprietari, partecipazioni detenibili
- modifiche statutarie, fusioni, scissioni, cessione di rapporti giuridici
- governo societario, organizzazione e sistema dei controlli interni
- azione correttiva e poteri di intervento e sanzionatori della Banca d’Italia
▪ I gruppi bancari e la vigilanza consolidata
▪ I conglomerati finanziari e la vigilanza supplementare
▪ I servizi di investimento e la gestione collettiva del risparmio. L’assetto dei controlli e la vigilanza per finalità
▪ Gli altri soggetti operanti nel settore finanziario
▪ La disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori
▪ La tutela della trasparenza delle condizioni contrattuali e della correttezza delle relazioni con la clientela
▪ La disciplina in materia di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo: il quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale; gli assetti istituzionali; gli obblighi e i controlli
■ PROVA ORALE - oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, due materie a scelta tra le seguenti:
Diritto del lavoro
▪ Principi generali del diritto sindacale
▪ La libertà sindacale nella Costituzione e nel c.d. Statuto dei lavoratori
▪ L’autonomia collettiva (la struttura della contrattazione collettiva, l’inderogabilità e l’efficacia del contratto collettivo)
▪ Lo sciopero e le altre forme di lotta sindacale (la regolamentazione dell’esercizio del diritto di sciopero nelle leggi nn. 146/1990 e 83/2000)
▪ Il rapporto di lavoro subordinato: natura e caratteristiche. Differenze rispetto al contratto di lavoro autonomo
▪ La tipologia dei rapporti di lavoro (a tempo indeterminato, a termine, apprendistato e lavoro temporaneo)
▪ La costituzione del rapporto di lavoro (collocamento ordinario e obbligatorio)
▪ Il contenuto del rapporto con riguardo alla prestazione di lavoro (diligenza; obblighi di obbedienza e fedeltà; patto di non concorrenza; potere direttivo, di controllo e disciplinare)
▪ Inquadramento e categorie di lavoratori; qualifiche e mansioni; disciplina del tempo di lavoro; lavoro a tempo parziale; obblighi di sicurezza
▪ Principi costituzionali sulla retribuzione e loro applicazione giurisprudenziale; forme di retribuzione; il trattamento di fine rapporto
▪ L’estinzione del rapporto di lavoro (i licenziamenti individuali e collettivi)
▪ Le vicende modificative del rapporto di lavoro
▪ La riforma del mercato del lavoro introdotta con legge n. 183/2014
Sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo
▪ Il sistema internazionale, comunitario e nazionale di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo. Le fonti e gli assetti istituzionali
▪ I destinatari degli obblighi e i profili organizzativi
▪ L’adeguata verifica della clientela, la conservazione dei dati e le limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore
▪ La segnalazione di operazioni sospette; le comunicazioni oggettive
▪ Il regime sanzionatorio
▪ L’individuazione delle operazioni sospette: indicatori, schemi di anomalia e casistiche
Diritto dell’Unione Europea
▪ Fonti, principi e istituti del diritto dell’Unione Europea
▪ Rapporti tra il diritto dell’Unione Europea e il diritto nazionale
▪ Istituzioni dell’Unione Europea
L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.
PROGRAMMA
10 Esperti con orientamento nelle discipline statistiche
lett. D dell’art. 1 del bando
■ EVENTUALE TEST PRESELETTIVO - tutte le materie previste per la prova scritta e lingua inglese.
■ PROVA SCRITTA - svolgimento di quattro quesiti a risposta sintetica e di un elaborato in lingua inglese.
Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di:
Statistica e probabilità
▪ Elementi di statistica descrittiva: distribuzioni di frequenza, indici di posizione, di variabilità, di forma e di concentrazione
▪ Distribuzioni di frequenza multiple; indici di connessione e di correlazione
▪ Teoria dei numeri indice
▪ Fondamenti del calcolo delle probabilità
▪ Variabili casuali semplici e multivariate. Principali distribuzioni delle variabili casuali discrete e continue
▪ Teoremi limite del calcolo delle probabilità
▪ Teoria dell’inferenza statistica: stimatori, proprietà degli stimatori, metodi di stima. Il problema della stima per intervallo: intervalli e regioni di confidenza
▪ La verifica delle ipotesi. I principali test parametrici e non parametrici
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Econometria e statistical learning
▪ Modello di regressione lineare multipla: ipotesi del modello, metodi di stima, proprietà degli stimatori, verifica del modello, inferenza asintotica e previsioni
▪ La rimozione delle ipotesi alla base del modello classico: problemi nella specificazione del modello, stima, proprietà degli stimatori, verifica del modello
▪ Metodi di regolarizzazione per modelli di regressione (RIDGE e LASSO) e di cross- validation
▪ Modelli per dati di conteggio (log-lineari)
▪ Metodi di classificazione: modelli per dati binari (logit e probit)
▪ Cluster analysis e misture
▪ Tecniche statistiche multivariate: analisi in componenti principali, analisi discriminante e analisi delle corrispondenze
▪ Analisi delle serie temporali. Modelli ARMA e ARIMA: definizione e caratterizzazione. Identificazione, stima e verifica del modello. Il problema della previsione. Cointegrazione e VAR
▪ Analisi dei dati panel
Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di:
Metodi di campionamento
▪ Rilevazioni censuarie e rilevazioni campionarie
▪ Disegni di campionamento: casuale semplice, stratificato, a grappoli, su più stadi, ruotato
▪ La stima del totale e della proporzione
▪ Lo stimatore per quoziente e per regressione
▪ La dimensione campionaria e l’allocazione delle unità
▪ La stima dei parametri nei domini di studio
▪ Gli errori campionari e non campionari
▪ Tecniche di ricampionamento: metodo bootstrap e metodo jackknife
■ PROVA ORALE - oltre alle materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, una materia a scelta tra le seguenti:
Economia e finanza
▪ Teoria del consumatore e della produzione
▪ Domanda e offerta di moneta
▪ Inflazione, politica monetaria e stabilità finanziaria
▪ Equilibrio macroeconomico in economia aperta e chiusa
▪ Modelli di valutazione dei titoli obbligazionari e per la determinazione della struttura per scadenza dei tassi di interesse
▪ Teoria di portafoglio e mercato azionario (frontiera efficiente, CAPM, APT)
▪ Modelli di valutazione del rischio creditizio e di credit scoring
▪ Modelli di valutazione degli strumenti derivati e strategie di negoziazione e copertura dei rischi
Big data analytics
▪ Architettura dei database “big data”
▪ Linguaggi di programmazione (Python, R, SAS)
▪ Privacy e security
▪ Text mining e textual analysis
▪ Reti neurali e deep learning
▪ Support vector machines e kernel methods
L’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.