PIATTAFORMA CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE GRUPPO NOVOMATIC ITALIA
PIATTAFORMA CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE GRUPPO NOVOMATIC ITALIA
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RELAZIONI SINDACALI
Si richiede di affermare il principio che relazioni costruttive tra Azienda, RSA/RSU e XX.XX. sono reale presupposto per il raggiungimento dell’obiettivo di miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti e per la realizzazione di flessibilità della prestazione di lavoro che – si conviene – è essenziale necessità sia del mercato in cui opera l’Azienda, che dell’organizzazione interna della Filiale stessa. Da tale presupposto discende l’impegno delle Parti a rimuovere eventuali ostacoli che possano pregiudicare tale costruttivo confronto.
DIRITTI DI INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE IN SEDE AZIENDALE
Si richiede che l’azienda fornisca alle RSA/U e alle XX.XX. le informazioni così come previste dal CCNL di riferimento -Commercio TDS- e che di seguito vengono citate:
L’azienda si incontrerà con i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali almeno due volte all’anno per fornire alle organizzazioni sindacali e/o RSA/RSU, informazioni, orientate alla consultazione tra le Parti, così come previsto dal d.lgs. n.25/2007, riguardanti:
a) l'andamento recente e quello prevedibile dell'attività dell'impresa, nonché la sua situazione economica;
b) l’organigramma ufficiale, la situazione, la struttura e l'andamento prevedibile dell'occupazione nell’impresa, nonché, in caso di rischio per i livelli occupazionali, le relative misure di contrasto;
c) i livelli d’inquadramento;
d) le decisioni dell'impresa che siano suscettibili di comportare rilevanti cambiamenti dell'organizzazione del lavoro, dei contratti di lavoro.”
Particolare attenzione verrà dedicata all’informazione, alla consultazione ed al confronto con le RSA/RSU e le XX.XX. circa i punti b), c) ed i temi inerenti l’esternalizzazione di servizi ed attività orientandola alla ricerca di soluzioni condivise.
Inoltre e specificatamente sarà cura dell’azienda presentare alle RSA/RSU/XX.XX. il Business Plan ed il consuntivo economico annuo, nonché fornire informazioni sugli assetti societari, la composizione del C.d.A e del gruppo dirigente.
Obiettivo principale di tali incontri è di consentire lo scambio di informazioni e segnalare reciprocamente opportunità di miglioramento dei processi esistenti.
In aggiunta a quanto sopra ed al fine di sensibilizzare e coinvolgere i lavoratori sui temi della sicurezza nell’ambiente di lavoro, l’azienda consegnerà ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) il documento di valutazione dei rischi e provvederà ad informarli degli infortuni sul lavoro occorsi ai dipendenti dell’azienda, oltre a richieste di malattie professionali e danni da stress lavoro correlato.
FORMAZIONE
La formazione è uno strumento fondamentale per favorire la crescita delle persone e la prestazione organizzativa. Al fine di fornire visibilità in merito agli investimenti in tale ambito viene richiesto all’azienda di fornire in via preventiva informazioni sulle principali attività formative programmate riguardanti gruppi di dipendenti ed insiemi di professionalità alla RSA/RSU /XX.XX.. L’azienda si rende inoltre disponibile ad accogliere suggerimenti e proposte che dovessero, a tal fine, pervenire dalle RSA/U e dalle XX.XX. Particolare attenzione verrà riservata ai temi della formazione e dell’informazioni inerente salute e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Si richiede infine che l’azienda, al termine dei programmi di formazione, raccolga informazioni atte alla valutazione della qualità ed efficacia della formazione erogata.
COMMISSIONE PARITETICA
L’attività di impresa si estrinseca e consiste nell’organizzazione dei fattori della produzione, ivi compreso il lavoro. Queste attività sono pertanto di esclusiva competenza aziendale e per loro natura non delegabili. Ciò premesso si richiede la disponibilità alla costituzione di un tavolo tecnico di confronto a carattere informativo e consultivo, denominato “commissione paritetica”, finalizzato a favorire la partecipazione dei lavoratori ai processi aziendali, in particolare sui temi della formazione professionale, della organizzazione del lavoro, della classificazione del personale.
La commissione sarà composta da 3 rappresentanti aziendali, tre rappresentanti dei lavoratori e tre rappresentanti delle XX.XX. e si riunirà su richiesta dei componenti.
Tale commissione si insedierà entro sei mesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo e si doterà di un suo regolamento.
SICUREZZA E AMBIENTE DI LAVORO
Le Parti convengono sull’opportunità di continuare a garantire l’attuale livello di sicurezza in Azienda e di mantenere elevata l’attenzione rispetto al tema ai sensi del decreto legislativo 81/2008 e l’accordo interconfederale sulla normativa relativa allo stress da lavoro correlato.
CONCILIAZIONE TEMPI DI VITA E DI LAVORO
Con il fine di favorire una miglior conciliazione dei tempi di vita e di lavoro si richiede di normare specifici istituti quali banca ore e regime di turnazioni a turno unico e flessibile.
REPERIBILITÀ
Si richiede di normare lo schema di reperibilità ed il relativo trattamento economico.
LAVORO NOTTURNO
In considerazione del disagio legato alla tipologia di attività per gli addetti ai servizi notturni si stabilisce che l’orario a tempo pieno sarà pari a 36 ore settimanali con il mantenimento della stessa retribuzione di un 40 ore CCNL applicato.
AZIONI POSITIVE ASTENSIONE MATERNITÀ/PATERNITA’
Si richiede l’integrazione al 100% della maternità anticipata.
Si richiede di elevare la % di concessione part-time post partum al 6% e di considerarla fino all’8° anno di vita del bambino.
ASPETTATIVA NON RETRIBUITA
Si richiede al di fuori di quanto previsto dalla legge e dal CCNL di concedere periodi di aspettativa non retribuita per un massimo di 18 mesi.
WELFARE CONTRATTUALE E PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Si richiede di contribuire con la percentuale del 5% all’incentivazione dell’adesione al fondo contrattuale di previdenza complementare Fon-te.
Si richiede, per favorire il benessere psico-fisico dei propri dipendenti, il rimborso spese (dietro presentazione di regolare documentazione fiscale) per attività fisiche, trattamenti termali ecc. fino a
€ 500/00.
DIRITTO DI PRECEDENZA
Si richiede, nel fare esplicito riferimento a quanto previsto dalla normativa di legge e dal CCNL di categoria, di concedere la precedenza per contratti a tempo determinato su tempo determinato di
durata non inferiore ai 6 mesi dietro richiesta inviata per iscritto dal lavoratore entro 30 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
INDENNITA’ TRASFERTA/MISSIONI
Si richiede di normare e prevedere la corresponsione di un’indennità di trasferta da quantificare in base al numero di chilometri percorsi e alle ore in cui il lavoratore sarà impegnato fuori sede.
INQUADRAMENTO E PROFESSIONALITA’
Le parti si impegnano ad aprire un confronto inerente le mansioni e le qualifiche assegnate per verificare il corretto inquadramento di tutti i lavoratori in considerazione dell’evoluzione dell’organizzazione del lavoro e degli aggiornamenti professionali compiuti.
INDENNITA’ MENSA/BUONI PASTO
Si richiede l’erogazione di una indennità mensa pari a € 5,29 per ogni giorno di effettivo lavoro per tutti i lavoratori dipendenti e in alternativa la predisposizione di una mensa.
SALARIO VARIABILE
Si richiede di istituire un meccanismo premiante per tutti i dipendenti da costruire in relazione con gli specifici settori di attività e che risponda ai criteri di miglioramento dell’efficienza e della produttività/redditività.