Acquisizione dei servizi di fornitura dei dati rilevati dalle reti di telefonia mobile e dei servizi di analisi ed elaborazione per la produzione dei dati elaborati

Acronimo/sigla	Significato
RAS	Regione Autonoma della Sardegna
MEPA	Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione
ICT	Information and Communication Technology
RdO	Richiesta di Offerta
CMS	Content Management System
QA	Quality Assurance
SLA	Service Level Agreement
PAAS	Platform As A Service
API	Application Programming Interface
HW	Hardware
UX	User eXperience
UXA	User eXperience Analysis
VM	Virtual Machine
CSR	Centro Servizi Regionale (infrastruttura RAS)
AWS	Amazon Web Services
ANAC	Autorità Nazionale AntiCorruzione
RTI	Raggruppamento Temporaneo di Imprese
ESB	Enterprise Service Bus
CRM	Customer Relationship Management
SUAPE	Sportello Unico per le Attività produttive e per l'edilizia
CRUD	Create Read Update Delete
WS	Web Service
BI	Business Intelligence
ETL	Extract Transform Load
AdR	Area di Riferimento
Dati RAS	Dati forniti da RAS per il confronto con i dati acquisti dal fornitore

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Articolo 1. Premessa

L’affidamento di cui al presente Capitolato avverrà tramite richiesta di offerta (RdO) sul MEPA, Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.

L’aggiudicazione avverrà in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs n. 50/2016.

Le Condizioni Generali del bando Servizi MEPA sono integrate e modificate dalle clausole del presente Capitolato, le quali prevarranno in caso di contrasto.

Nello stesso modo, l'indicazione puntuale dei servizi riportati in questo documento ha prevalenza rispetto alle relative righe di catalogo eventualmente utilizzate per comporre la Richiesta di Offerta (RdO), le quali hanno lo scopo di indicare il prodotto di massima.

Per quanto premesso, si richiede espressa accettazione di tutte le condizioni indicate nel presente Capitolato mediante la sottoscrizione dello stesso con firma digitale da parte del Rappresentante Legale della società partecipante.

Il presente Capitolato firmato digitalmente dovrà essere obbligatoriamente allegato all'offerta, a pena di esclusione. Saranno esclusi dalla procedura gli operatori economici concorrenti che presentino offerte nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve e/o condizioni di qualsiasi natura ai termini di fornitura specificati nel Capitolato, ovvero offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni, nonché offerte incomplete e/o parziali.

Articolo 2. Oggetto e ammontare dell’appalto

Il presente Capitolato regolamenta la fornitura dei dati rilevati dalle reti di telefonia mobile e dei servizi di analisi ed elaborazione per la produzione dei dati elaborati nell’ambito dell’azione 2.2.2 del POR FESR 2014/2020 e, nello specifico, dell’Operazione “Evoluzione della piattaforma SardegnaTurismo e dell’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio”.

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Per la realizzazione dei servizi sopra indicati e di seguito dettagliati, l’importo a base d’asta è di euro 100’000,00 (euro centomila/00) oltre l’IVA dovuta ai sensi di legge.

Si precisa che, avendo alcuni dei servizi in oggetto carattere di regolarità nell’ambito del periodo di realizzazione del programma POR FESR 2014/2020, la RAS si riserva la possibilità, ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs 50/2016, di rinnovare l’affidamento dei servizi medesimi entro il periodo di realizzazione del programma citato; nello specifico, potranno essere rinnovati - anche annualmente con canone annuo pari ad € 36’000,00 - per ulteriori 3 anni i servizi di cui al paragrafo 6.4 del presente Capitolato.

Pertanto, ai sensi del comma 12 dell’art. 35 del D.Lgs 50/2016, è posto come base per il calcolo del valore dell'appalto, il valore stimato complessivo dei contratti successivi stipulati nel corso del periodo di realizzazione del programma POR FESR 2014/2020, pari a euro 208’000,00 (euro duecentoottomila/00) oltre IVA dovuta a termini di legge.

Per finalità conoscitive che costituiscono l’obiettivo del presente appalto, sono invitati a partecipare i 3 provider di telefonia mobile - e precisamente TIM, Vodafone e Wind Tre - in grado di garantire una quota di mercato nazionale almeno pari al 25% (dati dicembre 2016 - Fonte: Sole 24 ore maggio 2017).

I servizi oggetto del presente appalto non sono oggetto dei criteri ambientali minimi adottati nell’ambito del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione, di cui all’art. 34 del D.Lgs 50/2016.

Articolo 3. Requisiti per la partecipazione

I concorrenti dovranno dimostrare di essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti di partecipazione:

- assenza della cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;

- attestazione, ai sensi dell’art.83, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016:

o dell’elenco dei principali servizi analoghi a quello oggetto del presente

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affidamento, di cui almeno uno prestato ad una pubblica amministrazione, resi negli ultimi tre anni con l’indicazione degli oggetti delle prestazioni, dei destinatari pubblici e privati, delle date e degli importi, questi ultimi complessivamente pari ad almeno 90’000,00 € IVA esclusa;

o dei titoli di studio e professionali - dei prestatori di servizi o dei dirigenti dell’impresa concorrente e, in particolare, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione di servizi - che soddisfino i requisiti minimi prescritti dall’art.13 del presente Capitolato.

Ai sensi dell’art. 83, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, i requisiti per la partecipazione indicati nel presente Capitolato sono espressi come livelli minimi di capacità, e devono essere adeguatamente comprovati e documentati dall’offerente in sede di offerta. L’amministrazione procedente effettuerà la verifica formale e sostanziale delle capacità realizzative, delle competenze tecniche e professionali, ivi comprese le risorse umane, organiche all'impresa, nonché delle attività effettivamente eseguite.

Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda di partecipazione potranno essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al comma 9 dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016.

Resta inteso sin d’ora che la stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine di 5 (cinque) giorni, a pena di esclusione, affinché dal medesimo siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.

Articolo 4. Modalità di presentazione dell’offerta

Per la partecipazione alla RdO in oggetto, le imprese concorrenti dovranno caricare, nelle apposite sezioni del MEPA, esclusivamente per via telematica ed in formato elettronico, i seguenti documenti:

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1) “documentazione amministrativa”, consistente in:

a) copia del presente Capitolato firmato digitalmente dal fornitore per sua totale espressa accettazione, a pena di esclusione;

b) dimostrazione del possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016. Si precisa che, qualora la dichiarazione non sia anche espressamente e nominativamente resa nei confronti di ciascuno dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, andrà prodotta, da tali soggetti, apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000 attestante l’assenza delle cause di esclusione ivi indicate, nonché la presa visione dell’informativa di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2013 e smi;

c) attestazione, ai sensi dell’art.83, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016, redatta in conformità al modello allegato (All. 1), dell’elenco dei principali servizi analoghi a quello oggetto del presente affidamento, di cui almeno uno prestato ad una pubblica amministrazione, resi negli ultimi tre anni con l’indicazione degli oggetti delle prestazioni, dei destinatari pubblici e privati, delle date e degli importi, questi ultimi complessivamente pari ad almeno 90’000,00 € IVA esclusa;

d) adeguata documentazione a comprova della realizzazione dei servizi analoghi di cui al punto precedente, consistente nei certificati di regolare esecuzione rilasciati dai committenti per i servizi svolti ovvero, nel solo caso dei committenti privati, nelle fatture emesse e nella documentazione attestante il loro pagamento;

e) attestazione, ai sensi dell’art.83, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016, redatta singolarmente da ciascuno dei soggetti in conformità al modello allegato (All. 2), dei titoli di studio e professionali dei soggetti concretamente responsabili della prestazione dei servizi e dell’esecuzione delle diverse voci di fornitura; i requisiti devono soddisfare i requisiti minimi prescritti dall’art.13 del presente Capitolato;

f) attestazione, a pena di esclusione, dell’avvenuto versamento del contributo

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ANAC; la mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente ai sensi dell’art. 1, comma 67 della L. 266/2005;

g) garanzia provvisoria, rilasciata in conformità a quanto disposto dall’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, per un importo pari al 2 per cento del valore complessivo stimato dell’appalto. Detto importo potrà essere ridotto del 50 per cento qualora l’impresa sia in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 da comprovare mediante inserimento nella documentazione di gara di copia della certificazione in corso di validità;

h) impegno di un fideiussore, a pena di esclusione ai sensi del comma 8 dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, a rilasciare la garanzia definitiva in caso di aggiudicazione;

i) Eventuale documentazione relativa all'avvalimento;

j) Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi.

NOTA BENE: i documenti dovranno essere sottoscritti dai dichiaranti e/o dal concorrente, a pena di esclusione, con firma digitale e ad essi dovrà essere allegato documento di identità in corso di validità.

2) “offerta tecnica”, firmata digitalmente ed allegata nell’apposita sezione del MEPA, a pena di esclusione;

3) “offerta economica”, firmata digitalmente ed allegata nell’apposita sezione del MEPA, a pena di esclusione.

Articolo 5. Descrizione del contesto

Con l’attuazione del progetto SardegnaTurismo, finanziato con il POR FESR 2007/2013 – Linea di Attività 4.2.4.b, l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio - Servizio Sistemi

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Informativi ha realizzato e messo in uso la piattaforma tecnologica SardegnaTurismo. Le applicazioni che costituiscono la piattaforma sono state oggetto di specifici affidamenti e fanno riferimento dal punto di vista tecnologico ad una comune infrastruttura di erogazione.

Successivamente, nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) FESR Sardegna 2014/2020 - Asse II Agenda Digitale – Azione 2.2.2, la Giunta Regionale della Sardegna ha programmato il finanziamento dell’Operazione “Evoluzione della piattaforma SardegnaTurismo e dell’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio”.

L’amministrazione procedente ha pertanto l’obiettivo di potenziare e far evolvere i sistemi realizzati nell’ambito del POR FESR 2007/2013, anche attraverso le risorse messe a disposizione dall’attuale ciclo di programmazione 2014/2020.

Le applicazioni della piattaforma SardegnaTurismo e dell’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio costituiscono un “ecosistema” informativo complesso in fase di continua evoluzione. La piattaforma è attualmente ospitata su infrastrutture Cloud AWS, Acquia Drupal e CSR. Queste diverse infrastrutture saranno integrate nel prossimo futuro in un Cloud Ibrido Multi-Tenant.

Uno degli asset principali dell’amministrazione è l’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio, che ha lo scopo di analizzare l’andamento del Turismo, Artigianato e Commercio all’interno della Regione Sardegna, al fine di fornire un supporto decisionale di qualità sia agli enti pubblici (compresa la stessa amministrazione regionale) sia agli operatori privati.

A tal fine l’Osservatorio si occupa della raccolta, elaborazione e pubblicazione dei dati di interesse per i tre comparti dell’assessorato; i dati vengono restituiti agli utenti attraverso un sito dedicato (xxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/) sia in forma interattiva (dashboard) sia tramite report periodici o pubblicazioni nel formato opendata.

Attraverso le componenti della piattaforma SardegnaTurismo e dell’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio sono implementate varie funzionalità sia per la raccolta che per la pubblicazione di dati, di seguito un breve elenco riepilogativo:

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- Il SIRED, xxxxx://xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/, è il sistema informativo regionale che mette a disposizione delle province e delle strutture ricettive le funzionalità di comunicazione dei dati sul movimento turistico e sulla capacità ricettiva, per l’adempimento dell'obbligo statistico verso l'ISTAT. Il SIRED innova le modalità di raccolta ed elaborazione dei dati, ed al tempo stesso raccoglie informazioni ulteriori sulla profilo del turista. Al SIRED si collegano, tramite web service, applicazioni web di analisi e interrogazione del dato, che sono messe a disposizione del pubblico e degli operatori. Il sistema in produzione è ospitato su piattaforma CSR.

- La Dashboard Sired, xxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx/xxxxxxx-xxxx, è un sistema interattivo di analisi e visualizzazione dei flussi turistici in Sardegna, basato su dati provenienti dal SiRED.

- Lestru: è un software gestionale per strutture ricettive su licenza open source, sviluppato su tecnologie Java. Il software è scaricabile come codice sorgente o sotto forma di installer per Windows e Mac Os X (xxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx/xxxxxx).

- ANAGRAFE DELLE STRUTTURE RICETTIVE: è il sistema di gestione dell’anagrafe delle strutture ricettive della Sardegna; implementa strumenti di interoperabilità con lo Sportello Unico per le Attività produttive e per l'Edilizia (SUAPE), che consentono di intercettare il flusso di dati certificato proveniente dallo sportello unico.

- ANAGRAFI PROFESSIONI TURISTICHE: sono gli applicativi Java per la gestione informatizzata delle procedure relative agli albi di Agenzie di Viaggio, Guide Turistiche, Guide Ambientali Escursionistiche, Guide Turistico Sportive.

- Portale SardegnaTurismo (xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx), portale turistico ufficiale della Regione Sardegna, pubblica tutte le informazioni su punti di interesse, eventi e articoli di approfondimento caricati dalla redazione. Pubblica inoltre le informazioni provenienti dal sistema DMS relative alle strutture ricettive.

- L’Area Operatori (AO), xxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/, applicazione web che

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costituisce un canale di comunicazione tra RAS e le diverse categorie di operatori turistici sul territorio regionale. L’AO è l’hub di accesso ai vari servizi disponibili per gli operatori; consente a questi ultimi di gestire il proprio profilo anagrafico e commerciale e costituisce lo strumento attraverso il quale conferire contenuti certificati e qualificati, anche in chiave di dematerializzazione delle procedure e di redazione diffusa (foto, eventi, punti di interesse). Il sistema ha inoltre lo scopo di gestire le autorizzazioni dei diversi soggetti e operatori in ambito turistico.

- Il Destination Management System (DMS), piattaforma tecnologica per la promo- commercializzazione della destinazione turistica; consente agli operatori il caricamento della propria anagrafica commerciale e delle proprie offerte, esposte tramite API, per la vendita attraverso diversi canali, istituzionali e non. Il sistema supporta il caricamento delle offerte per dieci differenti tipologie di prodotto ed integra funzionalità finalizzate all’attivazione di partnership commerciali tra gli operatori.

- Hyperlocal Infopoint Sardegna (HIS): è un sistema per la raccolta e distribuzione di informazioni iperlocali, che mette a disposizione di territori e comunità geograficamente definite un insieme di strumenti di redazione diffusa. I contenuti raccolti alimentano un sistema di accoglienza costituito da elementi sia fisici (infotouch, desk e cartellonistica) che virtuali (APP mobile); il sistema attinge ai contenuti prodotti centralmente (x.xx. da SardegnaTurismo) secondo una logica top-down, e produce contenuti che nascendo dal basso possono essere riusati centralmente secondo una logica bottom-up. Tra le altre cose il sistema prevede la collocazione di Infopoint in punti strategici della Regione, come ad esempio gli aeroporti. Gli operatori degli Infopoint hanno il compito di fornire informazioni ai turisti, e allo stesso tempo provvedono a compilare, a scopo statistico, delle schede anonime di profilazione dei turisti accolti, e su base volontaria raccolgono su CRM i dati di contatto dei turisti.

Trasversalmente alle applicazioni sopra elencate, sebbene non ancora completato, si pone il sistema di Data Lake (DL), dove i dati dei vari componenti confluiscono per essere integrati, aggregati, elaborati e successivamente esportati in varie forme. Il Data Lake si basa su due

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fondamentali paradigmi:

- Big Data: la raccolta riguarda il maggior numero di dati possibili, a posteriori si possono definire n schemi dei dati in base al risultato che si vuole ottenere;

- Open Data: si rendono pubblici tutti i dati che possono esserlo, compatibilmente con eventuali impedimenti (qualità insufficiente, privacy, licenze, etc.).

Quindi ad esempio una delle attività che viene svolta nel Data Lake è l’anonimizzazione e l’aggregazione di dati volta a superare eventuali problemi di privacy per la pubblicazione del dato.

5.1. Scenario futuro da realizzare nel presente bando

Nell’ambito dell’azione 2.2.2 del POR FESR 2014/2020 e, nello specifico della realizzazione dell’attività di “Evoluzione della piattaforma SardegnaTurismo e dell’Osservatorio del Turismo, Artigianato e Commercio”, la Regione Autonoma della Sardegna intende integrare i dati sul turismo a disposizione dell’Osservatorio mediante la tempestiva acquisizione di dati provenienti dalle reti di telefonia mobile, al fine di acquisire e restituire agli utenti pubblici e privati (cittadini, turisti e imprese) informazioni più estese e dettagliate sulle dinamica dei flussi turistici italiani e stranieri che interessano il proprio territorio.

Mediante i dati telefonici si intendono approfondire in modo tempestivo aspetti e fenomeni per i quali non sono sufficienti le rilevazioni ed i dati provenienti dalle altre fonti attualmente disponibili (SIRED, dati porti ed aeroporti, etc).

Articolo 6. Descrizione della fornitura

Stante il contesto precedentemente illustrato, questa amministrazione ha necessità di acquisire i seguenti servizi:

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ID fornitura	Descrizione fornitura
1_DATI_BASE	Fornitura periodica dati telefonici anonimizzati di base
2_SISTEMA_ELABORAZIONE	Progettazione e realizzazione sistema di elaborazione dei dati di cui alla voce 1_DATI_BASE.
3_DATI_ELABORATI	Fornitura dati prodotti dal sistema di elaborazione e in grado di soddisfare i requisiti e gli obiettivi espressi nel presente Capitolato

Tale impostazione richiede al fornitore aggiudicatario il possesso della capacità di rilevare i dati di un numero di utenze radiomobili italiane e straniere adeguato rispetto alle finalità conoscitive del presente bando, ed elevati livelli di professionalità, competenza ed esperienza nell’elaborazione e nell’analisi statistica di tali dati. Si forniscono di seguito i principali requisiti per le forniture secondo l’identificativo attribuito.

6.1. 1_DATI_BASE Fornitura periodica dati telefonici anonimizzati di base

Sono oggetto della presente voce i servizi di fornitura per 12 mesi dei dati telefonici anonimizzati e georeferenziati relativi alle schede SIM italiane e straniere rilevate sul territorio regionale. Relativamente alla georeferenziazione, i dati dovranno essere forniti dall’aggiudicatario con riferimento a dei perimetri geografici - anche sub-comunali - definiti da RAS. Tali perimetri sono identificati di seguito con la sigla AdR (Area di Riferimento). Sarà oggetto del presente appalto la fornitura dei dati relativamente a:

● le AdR corrispondenti ai limiti amministrativi comunali, per ognuno dei 377 comuni della Sardegna;

● fino a un massimo di 40 ulteriori AdR relative a specifiche aree di interesse (porti, aeroporti e località turistiche, etc) di estensione sovra-comunale o sub-comunale.

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RAS fornirà all’aggiudicatario all’inizio del progetto la perimetrazione delle AdR corrispondenti ai limiti amministrativi comunali; le ulteriori AdR saranno fornite nel xxxxx xxx xxxxx 0 mesi di esecuzione del progetto. Tale perimetrazione potrà essere ridefinita in accordo con l’aggiudicatario qualora si rilevasse l’esistenza di eventuali limiti tecnici.

Per ciascuna SIM dovranno essere rilevati almeno i seguenti dati:

- codice anonimizzato SIM: un codice anonimo che renda impossibile risalire all’utente legittimo proprietario ma consenta di identificare e collegare tra loro i dati relativi ad una singola SIM rilevati in tempi e luoghi diversi;

- data e ora della rilevazione;

- codice e nome area geografica di riferimento (AdR) all’interno della quale la SIM è stata rilevata;

- posizione geografica della SIM: centro della cella che ha agganciato la SIM o altra indicazione che consenta di conoscere con un maggiore dettaglio la posizione della SIM rilevata all’interno dell’AdR;

inoltre, relativamente alle SIM italiane e straniere dei clienti del provider aggiudicatario, dovranno essere forniti:

- luogo di residenza dell’utente anonimo titolare della SIM: città, regione, nazione. Si intende il luogo così come comunicato al fornitore in sede di acquisto della SIM;

- sesso ed età dell’utente anonimo titolare della SIM.

E’ richiesto che il fornitore, a partire dai dati rilevati, come sopra descritti, effettui una prima semi-elaborazione che li integri con le seguenti categorizzazioni:

- provenienza della SIM: si intende la città o il comune nonchè la nazione estera o la regione italiana nella quale viene abitualmente registrata la presenza della SIM;

- quota di mercato: valore numerico a 2 cifre decimali che rappresenta la quota di mercato dell’aggiudicatario relativamente allo Stato italiano o estero di provenienza della SIM;

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- tipologia utente: visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno, residente;

- l’eventuale ripetitività della presenza in Sardegna (per es. prima visita, visitatore fidelizzato, etc);

- tipologia presenza: caratterizza la SIM rilevata in funzione di diversi parametri quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la durata della permanenza in Sardegna (per es. visitatore breve, turista, stanziale), la frequenza e ripetitività degli spostamenti (per es. pendolare), etc; la categorizzazione deve essere differenziata anche in funzione della AdR analizzata (per es. il crocierista è una sottocategoria di visitatore breve rilevato nella AdR di un porto);

- punto di accesso: è il punto attraverso il quale il visitatore straniero o italiano entra in Sardegna, tipicamente porti e aeroporti, e corrisponde alla AdR relativa alla prima rilevazione della SIM;

- punto di uscita: è il punto attraverso il quale una SIM esce dalla Sardegna, tipicamente porti e aeroporti, e corrisponde alla AdR relativa all’ultima rilevazione della SIM;

- destinazione della SIM: si intende la città o il comune nonchè la nazione estera o la regione italiana nella quale viene rilevata la SIM dopo la sua uscita dalla Sardegna.

Tutti i valori dei diversi parametri utilizzati per effettuare le categorizzazioni di cui sopra (per es. limiti di durata che definiscono le categorie visitatore breve, turista, stanziale) dovranno essere proposti dal fornitore e approvati da RAS, e su richiesta di RAS potranno essere sottoposti, nel corso della realizzazione dell’incarico, a successive modifiche o affinamenti.

I dati rilevati devono essere forniti con periodicità di 15 minuti e messi a disposizione di RAS entro le 4 ore successive; l’integrazione dei dati semi-elaborati deve avere la medesima periodicità di 15 minuti e deve essere messa a disposizione di RAS entro le 8 ore successive.

Si noti come alcune delle categorizzazioni di cui sopra (per es. tipologia presenza, etc) siano da intendersi come dinamiche, in itinere, che ogni 15 minuti possono venire aggiornate sulla base dei nuovi dati rilevati; per esempio, una SIM può passare dalla categoria visitatore breve

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a quella di turista, o da quella di turista a quella di stanziale; nello stesso modo un visitatore interno può diventare pendolare, etc. L’aggiornamento si interrompe - ed il record che descrive una SIM rilevata si ‘consolida’ - quando si verificano condizioni predefinite (per es. viene rilevata la destinazione della SIM straniera che esce dalla Sardegna, la SIM di un visitatore interno rientra nella AdR di residenza, etc). Tutte queste condizioni predefinite dovranno essere proposte dal fornitore e approvate da RAS, e su richiesta di RAS potranno essere sottoposte, nel corso della realizzazione dell’incarico, a successive modifiche o affinamenti.

L’aggiudicatario si fa carico della responsabilità dell’adeguatezza dei dati forniti alla vigente normativa sulla privacy e alla nuova normativa europea GDPR. RAS si rende disponibile a rimodulare quanto richiesto qualora necessario per il rispetto dei vincoli normativi esistenti.

I dati dovranno essere forniti con processi automatici di invio agli ambienti RAS sotto forma di caricamenti su AWS s3 e/o stream di dati su sistemi asincroni quali Amazon Kinesis o Apache Xxxxx. I caricamenti dovranno essere eseguiti entro i tempi indicati all’art. 11 Livelli di servizio.

I dati forniti sono da considerarsi di piena proprietà di RAS, che - fermo il rispetto della normativa nazionale e comunitaria sulla privacy - non avrà alcuna limitazione nel loro riuso e nella loro distribuzione, compresa la pubblicazione sotto forma di opendata.

6.2. 2_SISTEMA_ELABORAZIONE

Oggetto di questa voce di fornitura è la realizzazione di un software di elaborazione dei dati forniti con la voce di fornitura 1_DATI_BASE. Il software deve consentire la generalizzazione dei dati base relativi alle SIM presenti sul territorio, nei loro aspetti sia qualitativi che quantitativi, all’intero universo di riferimento.

L’aggiudicatario dovrà studiare dei modelli di elaborazione dati che soddisfino i requisiti espressi da RAS all’interno del presente Capitolato, e successivamente implementarli sotto forma di software eseguibile. La soluzione fornita dovrà essere fortemente personalizzata sulle

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specificità della Regione Sardegna e sulle caratteristiche peculiari che la connotano (insularità, estensione territoriale, bassa densità di popolazione, clima, alta stagionalità turistica, etc.). RAS fornirà all’aggiudicatario una serie di dati riguardanti i movimenti turistici (arrivi e presenze nelle strutture ricettive, profili dei turisti, dati portuali e aeroportuali, etc) chiamati di seguito “dati RAS”.

La metodologia di costruzione dei modelli per la generalizzazione del dato rilevato all’universo di riferimento dovrà essere specificamente documentata nell’offerta tecnica, con riferimento ai parametri ed agli indicatori ‘interni’ adottati dal concorrente (per es. quote di mercato per provenienza della SIM, etc) ed agli altri ulteriori parametri ed indicatori ‘esterni’ (per es. numero di presenze in spettacoli ed eventi sportivi, etc), tra i quali sono espressamente ricompresi i dati RAS.

Il software realizzato dovrà essere in grado di supportare la mole di dati in ingresso mediante l'applicazione di tecnologie big data per garantire performance adeguate e in linea con gli SLA definiti nel presente Capitolato.

Nell’implementazione del modello dovranno essere previste attività di sviluppo dell’algoritmo, training (nel caso di tecniche supervised di machine learning) e tuning. Anche le attività di tuning e training del sistema dovranno essere realizzate con tecnologie adeguate a consentire un aggiornamento del modello in linea con gli SLA definiti nel presente capitolato.

Per la fase di tuning e training del sistema, l’aggiudicatario dovrà specificamente considerare gli indicatori tratti dai dati RAS. Il tuning del sistema dovrà essere effettuato con l’obiettivo di rendere i risultati dell’elaborazione congrui con i dati di input e con i dati RAS. L’eventuale presenza di rilevanti discrepanze dovrà essere adeguatamente giustificata dal fornitore per dimostrare la correttezza del funzionamento del modello e dei risultati ottenuti; in alternativa il fornitore dovrà identificare e rimuovere i problemi che causano tali discrepanze, anche attraverso ripetute attività di training del modello, di tuning dei suoi parametri o di modifiche al software di elaborazione dati se necessario.

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Durante la progettazione e implementazione del modello il fornitore lavorerà a stretto contatto con RAS, tenendola allineata sull’andamento dei lavori e sulle opportunità e criticità riscontrate. In particolare, l’aggiudicatario dovrà documentare la metodologia usata per il training e tuning del sistema, indicando ad esempio quali indicatori sono utilizzati, quali periodicità di verifica sono previste, quali sono le soglie entro cui il comportamento del sistema viene considerato corretto o viceversa anomalo, etc.

L’aggiudicatario dovrà fornire a RAS il codice eseguibile del software realizzato, e tutto il supporto necessario alla sua installazione negli ambienti di RAS e specificamente all’interno del cloud dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, in base alle indicazioni e best practice fornite da RAS.

La fornitura del codice sorgente è richiesta come opzionale e soggetta a premialità come indicato nell’art.14 del Capitolato, il fornitore dovrà indicare questa scelta in sede di offerta tecnica.

Il modello finale dovrà essere documentato e giustificato sotto il profilo teorico facendo riferimento alla letteratura tecnico-scientifica in materia. Tale documentazione dovrà essere fornita e illustrata con chiarezza a RAS, che si impegna a sottoscrivere un accordo di riservatezza con l’aggiudicatario se richiesto.

Il software dovrà essere concesso a RAS in licenza perpetua e gratuita. Il fornitore dovrà farsi carico della manutenzione correttiva del sistema per 24 mesi dalla data di collaudo dell’ultimo SAL, come definito dall’art. 10 del presente Capitolato. Per lo stesso periodo il fornitore dovrà inoltre farsi carico di tutte le attività necessarie per la conservazione nel tempo della congruità dei risultati generati rispetto ai dati di partenza e ai dati RAS, attraverso la regolazione periodica dei parametri di configurazione del sistema, gli eventuali interventi correttivi sul software, il nuovo training del modello in caso dell’applicazione di algoritmi supervisionati, e quant’altro dovesse essere necessario. Parallelamente, l’aggiudicatario dovrà costantemente tenere aggiornata la documentazione tecnica per tutto il periodo in cui si

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occuperà della manutenzione e tuning del sistema.

L’esecuzione del software in ambiente di produzione dovrà essere automatizzata e garantita con continuità. Dovrà essere comunque fornito un ambiente di stage ove sia possibile, anche a RAS, l’avvio dell’esecuzione in modo manuale per finalità di debug o test.

Il software dovrà altresì essere instrumentato con sistemi di monitoring per consentire una continua supervisione e un corretto trouble shooting.

Il fornitore dovrà specificare e realizzare i meccanismi di testing automatico (unit test, integration test) da eseguire per ogni rilascio, in modo da consentire l’inserimento del sistema all’interno dei flussi di continuous integration e delivery del cloud RAS.

6.3 3_DATI ELABORATI

I dati prodotti dal sistema di elaborazione realizzato dovranno essere in grado di soddisfare i requisiti e gli obiettivi espressi in questo capitolato. In particolare, mediante l’elaborazione dei dati di base descritti al punto 6.1 con il sistema descritto al punto 6.2 si ottengono i dati elaborati oggetto del presente paragrafo.

I dati elaborati costituiscono pertanto una stima che deriva dalla generalizzazione dei dati di base all’intero universo di riferimento, relativamente agli ambiti di analisi di seguito descritti. Tutti i parametri utilizzati per le diverse elaborazioni dovranno essere proposti dal fornitore e saranno soggetti ad approvazione di RAS.

Tutti i dati sotto descritti dovranno essere prodotti e forniti per 12 mesi dall’aggiudicatario con frequenza giornaliera.

6.3.1 ARRIVI E PRESENZE

Scopo di questa elaborazione è fornire quotidianamente gli arrivi e le presenze

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complessivi stimati in ogni AdR. Per arrivi si intende il complessivo numero di persone che sono entrate in una AdR in un dato giorno. Per presenze invece si intende il numero di persone presenti in una AdR nello stesso giorno.

L’elaborazione dovrà fornire almeno i seguenti dati:

- data del giorno analizzato;

- arrivi disaggregati per sesso, età e provenienza

- presenze disaggregate per provenienza, tipologia utente (visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno, residente) e tipologia presenza

- data del giorno analizzato

- codice e nome area geografica di riferimento (AdR)

6.3.2 PUNTI DI ACCESSO E DI USCITA

Scopo di questa elaborazione è fornire quotidianamente l’analisi quali-quantitativa dei punti di accesso attraverso i quali avviene l’ingresso delle persone in Sardegna, e dei punti di uscita attraverso i quali le persone escono dall’isola.

L’elaborazione dovrà fornire almeno i seguenti dati:

- data del giorno analizzato;

- arrivi disaggregati per provenienza, sesso, età, tipologia utente (visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno, residente), tipologia presenza, codice e nome dell’AdR del punto d’accesso, codice e nome dell’AdR di prima destinazione;

- partenze disaggregate per provenienza, sesso, età, tipologia utente (visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno, residente), tipologia presenza, codice e nome dell’AdR del punto d’uscita, codice e nome dell’AdR di ultima destinazione.

6.3.3 GRAFO SPOSTAMENTI

Scopo di questa elaborazione è fornire quotidianamente, con riferimento ad un certo

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arco di tempo, il grafo orientato degli spostamenti e delle presenze delle persone per tutte le possibili coppie di AdR individuabili, dove:

- i nodi del grafo sono le AdR; a ciascun nodo è associato il numero delle presenze dell’AdR

- gli archi del grafo rappresentano i movimenti delle persone tra le AdR; ogni arco deve indicare la direzione e la quantità di persone che si spostano tra 2 AdR rispetto al giorno precedente

Oltre a quanto sopra descritto, le informazioni dovranno essere disaggregate sulla base dei seguenti indicatori:

- provenienza: nazionalità (se persona straniera), regione (se persona italiana), comune e AdR (se persona residente in Sardegna)

- sesso ed età

- tipologia utente (visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno, residente);

- tipologia presenza.

6.3.4 MATRICE CO-VISITE

Scopo di questa elaborazione è fornire quotidianamente una matrice che indichi, per ogni coppia di AdR, il numero di persone che le ha visitate entrambe in un certo arco di tempo.

L’elaborazione dovrà fornire, per tutte le possibili coppie di AdR individuabili, almeno i seguenti dati:

- data di rilevazione

- periodo di riferimento dell’elaborazione;

- codice e nome AdR in esame

- codice e nome AdR i-esima

- numero di visitatori disaggregato per:

- provenienza: nazionalità (se persona straniera), regione (se persona italiana),

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comune e AdR (se persona residente in Sardegna)

- sesso ed età

- tipologia utente (visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno, residente);

- tipologia presenza.

6.3.5 CENTRALITA’

Scopo di questa elaborazione è fornire quotidianamente, con riferimento ad un certo arco di tempo, per la tipologia presenza ‘turista’ e per ciascuna AdR individuata, la misura della centralità di quest’ultima, espressa come rapporto tra la durata della permanenza del turista in una determinata AdR, ed il totale dei giorni trascorsi da quel turista in Sardegna.

L’elaborazione dovrà fornire almeno i seguenti dati:

- data di rilevazione;

- periodo di riferimento dell’elaborazione;

- codice e nome AdR in esame;

- centralità espressa in classi di granularità del 5% disaggregata per:

- provenienza: nazionalità (se turista straniero), regione (se turista italiano), AdR (se turista interno);

- fasce di durata della permanenza in Sardegna;

- sesso ed età.

6.3.6 DURATA VISITE

Scopo di questa elaborazione è fornire quotidianamente l’analisi della durata delle visite in Sardegna in un certo periodo di tempo.

L’elaborazione dovrà fornire almeno i seguenti dati:

- data di rilevazione;

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- periodo di riferimento dell’elaborazione;

- numero di visitatori disaggregato per:

- durata della visita, espressa in classi di granularità giornaliere;

- provenienza: nazionalità (se visitatore straniera), regione (se visitatore italiana), comune e AdR (se visitatore interno);

- tipologia utente (visitatore straniero, visitatore italiano, visitatore interno): è esclusa dall’analisi la tipologia utente ‘residente’;

- tipologia presenza;

- sesso ed età.

6.4 SERVIZI RINNOVABILI

RAS si riserva di rinnovare - anche annualmente per ulteriori 3 anni con canone annuo pari ad € 36’000,00, i servizi di seguito descritti:

- la fornitura 1_DATI_BASE così come descritta al paragrafo 6.1;

- la manutenzione correttiva del software descritto al paragrafo 6.2;

- la regolazione periodica dei parametri di configurazione del del software descritto al paragrafo 6.2, gli interventi di tuning e training del modello, e quant’altro dovesse essere necessario a mantenere la coerenza tra i DATI BASE, i DATI ELABORATI e i DATI RAS.

Articolo 7. Modalità operative di realizzazione della fornitura

Per l’esecuzione ed il controllo delle forniture richieste, sono di seguito definite le modalità operative di realizzazione e di coordinamento da stabilirsi tra l’Assessorato ed i referenti designati dall’impresa aggiudicataria.

Successivamente all’aggiudicazione, l’impresa aggiudicataria dovrà presentare formalmente a RAS, entro i 15 gg solari successivi alla stipula del contratto, un piano operativo delle attività (di seguito anche POA) che dovrà specificare, coerentemente con

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quanto previsto dal presente Capitolato e dall’offerta tecnica presentata:

● Il nominativo degli esperti di dominio individuati dalla società offerente quali responsabili dell’esecuzione delle voci di fornitura ed i nominativi, il ruolo e le competenze degli altri componenti del gruppo di lavoro.

● La pianificazione macro di fornitura delle varie componenti e dei vari deliverable previsti nel progetto, in conformità con i tempi stabiliti in questo Capitolato all’art. 9 Tempi attesi di esecuzione.

● L’evidenziazione dei rischi potenziali e delle relative azioni correttive e/o di mitigazione.

Il POA dovrà essere formalmente approvato da RAS per accettazione dei suoi contenuti. Alla versione approvata dovranno fare riferimento le relazioni di avanzamento lavori relativamente alle forniture prodotte, collaudate e rendicontate.

XXX potrà concordare con l’impresa eventuali aggiornamenti del piano delle attività che dovessero rendersi necessari in corso d’opera per cause non previste o al verificarsi di condizioni tecniche o di contesto che dovessero influire sull’esecuzione delle attività. Le eventuali modifiche o rimodulazioni del piano delle attività dovranno essere formalmente approvate da RAS.

Il fornitore dovrà produrre i deliverable in accordo con i tempi previsti dal Capitolato e dal POA; tali deliverable dovranno essere valutati da RAS, che potrà esprimere le proprie osservazioni in merito; in tal caso il fornitore dovrà recepire tali osservazioni rivedendo il contenuto dei deliverable entro gli SLA definiti nel presente Capitolato.

Nella realizzazione delle forniture l’impresa aggiudicataria dovrà mantenere un costante coordinamento con RAS.

Riguardo alla pianificazione, si precisa che, preliminarmente alla fornitura dei dati base, il fornitore dovrà produrre il deliverable delle specifiche tecniche dei dati forniti e il tracciato record utilizzato (deliverable “1.1_SPECIFICHE_DATI_BASE”). Potrà procedere alla fornitura

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dei dati veri e propri solo dopo formale approvazione di questo documento da parte di RAS. Evidentemente, la voce di fornitura 1_DATI_BASE è da considerarsi prioritaria in quanto avente carattere di propedeuticità.

L’aggiudicatario dovrà poi fornire a RAS il software previsto alla voce di fornitura 2_SISTEMA_ELABORAZIONE_DATI, prevedendo e pianificando nel POA almeno 3 rilasci intermedi in stage oltre al rilascio finale in produzione, nel rispetto dei tempi attesi definiti dall’art.9 del presente Capitolato. Ogni rilascio intermedio in stage dovrà riguardare almeno una delle elaborazioni indicate nel paragrafo 6.3 3_DATI ELABORATI; tale previsione dovrà essere esplicitata nel POA.

La RAS metterà a disposizione dell’impresa aggiudicataria gli ambienti di sviluppo, stage e produzione, per il salvataggio dei dati e l’esecuzione del software. Il fornitore dovrà progettare la filiera di change management che utilizzi i tre ambienti e dovrà adottare metodologie e tool DevOps indicati da RAS. In particolare dovrà essere gestito in modo automatizzato il rilascio di nuove versioni del software di elaborazione dati o del suo modello dopo operazioni di tuning e/o traning.

L’aggiudicatario dovrà fornire un sistema di trouble ticketing destinato al tracciamento delle segnalazioni di problemi ed errori da parte di RAS. Il sistema dovrà modellare attraverso adeguati workflow concordati con RAS i diversi tipi di richieste, consentire l’export dei task e fornire funzionalità avanzate per la misurazione automatica del rispetto degli SLA attesi. In alternativa, a propria discrezione, RAS potrà fornire il sistema di trouble ticketing su proprie infrastrutture. Fermo restando che il conteggio degli SLA avverrà solo in seguito al collaudo dei vari componenti, il sistema dovrà poter essere usato, per tutto il periodo di realizzazione del progetto, per consentire un’ottimale collaborazione e comunicazione tra RAS e l’aggiudicatario. Il sistema dovrà altresì restare a disposizione di RAS anche a progetto ultimato, fino a diversa comunicazione da parte della stazione appaltante.

Nel caso in cui l’impresa aggiudicataria fornisca a RAS il codice sorgente del software

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descritto al punto 6.2, il fornitore dovrà fornire un repository GIT su proprie infrastrutture o, a discrezione di RAS, su infrastrutture fornite da quest’ultima. In ogni caso la gestione delle procedure di deploy sono a carico del fornitore.

Articolo 8. Durata del contratto e suoi eventuali rinnovi

Le attività descritte nel presente Capitolato, ad esclusione delle sole attività di manutenzione e garanzia, devono essere completate entro i termini temporali definiti nell’articolo seguente. Si precisa che, avendo alcuni dei servizi in oggetto carattere di regolarità nell’ambito del periodo di realizzazione del programma POR FESR 2014/2020, la RAS si riserva la possibilità, a sua piena e totale discrezione, di rinnovare - anche annualmente per un massimo di ulteriori 3 anni - l’affidamento dei servizi di cui al paragrafo

6.4 del presente Capitolato.

Articolo 9. Tempi attesi di esecuzione

Di seguito si definiscono le tempistiche di realizzazione attese dalla RAS. I deliverable devono essere conformi alle prescrizioni del presente Capitolato ed alle eventuali migliorie proposte dall’aggiudicatario nell’offerta tecnica. Per “approvazione” si intende “approvazione da parte di RAS”.

deliverable	descrizione	tempo di esecuzione
1.1 SPECIFICHE DATI BASE	specifiche tecniche dei dati forniti e tracciato record della struttura dati relativa alla voce di fornitura 1_DATI_BASE	15 gg lavorativi da approvazione POA
1.2 DATI BASE	disponibilità primi dati aderenti alle specifiche tecniche approvate	2 mesi solari da approvazione di “1.1 SPECIFICHE DATI BASE”
1.3 DATI BASE A REGIME	disponibilità continua a regime dei dati base sugli ambienti e con le tecnologie indicate da RAS	1 mese solare dall’approvazione di 1.2 DATI BASE

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2.1

PROGETTAZIONE SISTEMA ELABORAZIONE DATI

dovranno essere dettagliati almeno i seguenti elementi:

1. documentazione esplicativa e dettagliata dei modelli e degli algoritmi sui quali si basa il software di elaborazione dati previsto alla voce di fornitura 2_SISTEMA_ELABORAZIONE_D ATI, dei riferimenti di letteratura tecnico-scientifica in materia che supportano le tecniche utilizzate, delle procedure di training adottate e dei parametri di tuning utilizzati;

2. specifiche tecniche delle strutture dati prodotte nella voce di fornitura 3_DATI_ELABORATI, con relative periodicità e tracciati record;

3. descrizione della metodologia di confronto e quadratura tra i DATI ELABORATI prodotti nel progetto, i DATI BASE forniti dall’aggiudicatario e i DATI RAS, con evidenza dei parametri, degli indicatori e delle soglie di validazione utilizzate;

4. descrizione della metodologia usata per il training e tuning del sistema, necessaria per ottenere maggiore coerenza tra i dati elaborati, i dati di partenza e i dati RAS, nonchè delle modalità e dei parametri di configurazione del software prodotto.

3 mesi solari da approvazione di “1.1 SPECIFICHE DATI BASE”

2.2 SOFTWARE ELABORAZIONE DATI

Deploy del software di elaborazione dati e delle filiere di change management DevOps previste dalla voce di fornitura 2_SISTEMA_ELABORAZIONE_DATI con

supporto ed in affiancamento a RAS o ad altro fornitore incaricato di gestire il cloud

3 deploy intermedi in stage entro

6 mesi da

approvazione 2.1 PROGETTAZIONE SISTEMA

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	RAS. Il rilascio finale comprende la consegna del codice sorgente (se previsto dall’offerta dell’aggiudicatario) e la documentazione tecnica del software fornito, nella quale dovranno essere espressamente descritti i seguenti elementi: - descrizione architetturale e tecnologica - i meccanismi di testing automatico (unit test, integration test) da eseguire per ogni rilascio, in modo da consentire l’inserimento del sistema all’interno dei flussi di continuous integration e delivery del cloud RAS; - descrizione della gestione change management secondo metodologie DevOps, indicazione strumenti e procedure adottate - istruzioni e requisiti di sistema necessari per il l’installazione - istruzioni per la configurazione - istruzioni per il trouble shooting - istruzioni per l’uso Dovrà inoltre essere aggiornata, rispetto a tutte le eventuali modifiche avvenute in corso d’opera, tutta la documentazione di progettazione compresa nel deliverable 2.1.	ELABORAZIONE DATI
		Deploy in produzione entro 8 mesi da approvazione 2.1 PROGETTAZIONE SISTEMA ELABORAZIONE DATI
2.3 DATI_ELABORATI	disponibilità continua a regime dei dati	1 mese solare dal
	elaborati sugli ambienti e con le	collaudo del deploy in
	tecnologie indicate da RAS	produzione del 2.2
		SOFTWARE
		ELABORAZIONE
		DATI

Tutti i deliverable sopra elencati dovranno essere formalmente approvati da RAS. Per tutta la durata del progetto il fornitore si impegna a tenerli aggiornati ogni qualvolta dovessero essere

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fatte modifiche alla soluzione realizzata.

Articolo 10. Corrispettivi e condizioni di fatturazione

I servizi resi saranno rendicontati dal fornitore secondo stati di avanzamento. Il presente articolo definisce gli stati di avanzamento in corrispondenza dei quali si maturano i valori fatturabili misurati in percentuale sull’importo dell’appalto.

In dettaglio, il fornitore potrà emettere gli stati di avanzamento nel momento in cui risultino completate le parti di fornitura di seguito elencate.

Avanzamento	Valore % del SAL	Note
Disponibilità continua a regime dei dati base sugli ambienti e con le tecnologie indicate da RAS	30%	Dalla positiva verifica del presente SAL decorrono i 12 mesi di fornitura dei dati telefonici anonimizzati e georeferenziati relativi alle schede SIM italiane e straniere rilevate sul territorio regionale.
Deploy in produzione del SOFTWARE ELABORAZIONE DATI	50%
Disponibilità continua a regime dei dati elaborati sugli ambienti e con le tecnologie indicate da RAS	20%	Dalla positiva verifica del presente SAL decorrono i 24 mesi di manutenzione e garanzia

Tabella 4. Definizione SAL e relativi importi %

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Per ciascuno degli stati di avanzamento, il fornitore dovrà emettere formalmente una relazione di XXX. Le relazioni di SAL dovranno riportare come allegati:

● i report delle attività effettuate, al fine di documentare la realizzazione delle forniture associate ai vari ambiti di intervento;

● i deliverable previsti per ciascun rilascio come definiti dall’articolo 9;

● le misurazioni analitiche dei livelli di servizio (SLA) come definiti dal successivo articolo 11.

La fattura relativa agli stati di avanzamento potrà essere emessa dal fornitore previa approvazione del SAL da parte della stazione appaltante.

Altresì, il pagamento dell’ultima tranche delle attività potrà avvenire solo a seguito di presentazione da parte del fornitore di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta della Stazione Appaltante, di importo pari al 20% dell’importo contrattuale, che copra il completo e corretto esercizio della fase di manutenzione e garanzia su quanto realizzato.

In deroga a quanto previsto dal D.Lgs. n° 231/2002, le fatture emesse dal Fornitore verranno pagate entro 60 giorni dalla data di presentazione delle fatture relativamente alle quali risulti attestata la regolarità della fornitura.

Ai sensi dell'art. 3 comma 7 della L.136/2010, il fornitore dovrà comunicare gli estremi identificativi del c/c dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche nonché le generalità e il CF delle persone delegate ad operare su di esso. Il fornitore dovrà altresì assolvere a tutti gli obblighi previsti dall'art. 3 della L.136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto; qualora non assolva a detti obblighi, il contratto si risolverà di diritto ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3 della L. 136/2010.

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Articolo 11. Livelli di servizio (SLA)

Si riportano di seguito i livelli di servizio attesi dalla stazione appaltante.

Indicatore

Definizione

Valori di soglia

PRD

Puntualità nei rilasci dei singoli deliverable documentali o dei rilasci sw rispetto ai tempi indicati per ciascuno di essi nel POA approvato da RAS

Almeno l’80% dei rilasci entro le date pianificate nel POA approvato da RAS per ciascun deliverable documentale o rilascio sw, ed il 100% entro 10 giorni lavorativi dai termini suddetti.

PRR

Puntualità nei rilasci delle revisioni dei deliverable documentali o dei rilasci sw a seguito delle eventuali osservazioni fatte da RAS

Almeno l’80% dei rilasci delle revisioni entro 5 giorni lavorativi dalla data di comunicazione delle osservazioni da parte di RAS sul precedente rilascio del deliverable o del sw, ed il 100% entro 10 giorni lavorativi dalla data suddetta. Il termine è calcolato dalla data di comunicazione formale delle osservazioni.

SLA di riferimento per la puntualità nell’esecuzione

Indicatore

Definizione

Valori di soglia

DBR

Puntualità nella disponibilità dei dati rilevati di cui al punto 1_DATI_BASE

Almeno il 95% dei dati rilevati devono essere forniti entro 4 ore dal rilevamento. Il 100% entro 24 ore dal rilevamento. Media rilevata su base mensile.

DBS

Puntualità nella disponibilità dei dati semi-elaborati di cui al punto 1_DATI_BASE

Almeno il 95% dei dati semi-elaborati devono essere forniti entro 8 ore dal rilevamento. Il 100% entro 48 ore dal rilevamento. Media rilevata su base mensile.

SLA di riferimento per la disponibilità dei dati della fornitura 1_DATI_BASE

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Indicatore	Definizione	Severità	Valori di soglia
		Bloccante	Almeno il 95% entro 1g lavorativo ed il 100% entro 2 giorni lavorativi. Media rilevata nel bimestre
COR	Tempo di evasione richieste correttive a garanzia degli interventi realizzati	Grave	Almeno il 90% entro 2gg lavorativi ed il 100% entro 4 giorni lavorativi. Media rilevata nel bimestre
		Lieve	Almeno il 90% entro 5gg lavorativi ed il 100% entro 10 giorni lavorativi. Media rilevata nel bimestre

SLA di riferimento per la manutenzione correttiva in garanzia

Legenda

Errore bloccante: errore che determina blocco applicativo, o comporta l’interruzione del funzionamento totale o parziale di una specifica funzionalità da cui consegue un blocco del flusso di lavoro

Errore grave: errore su una funzionalità che può essere bypassato tramite una soluzione temporanea/alternativa

Errore lieve: errore minore che non impedisce il “normale” funzionamento delle funzionalità su cui è rilevato, in genere riscontrabile con imprecisioni sulle etichette, disallineamenti del layout grafico anche dipendenti dal browser, etc.

Indicatore

Definizione

Valori di soglia

TUN

Puntualità nel tuning e/o nelle modifiche al software, necessarie al fine di conservare la coerenza tra i

dati di base, i dati elaborati e

Almeno il 90% entro 3g lavorativi ed il 100% entro 10 giorni lavorativi. Media rilevata nel bimestre

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i dati RAS.

SLA di riferimento per il tuning del sistema in garanzia

Articolo 12. Penalità e recesso dal contratto

Qualora l’Impresa non rispetti i livelli di servizio sopra definiti, l’Amministrazione potrà applicare delle penali, fatto comunque salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.

Il superamento di uno o più SLA dovrà essere comunicato dall’Amministrazione, ai fini dell’applicazione delle penali, in forma scritta. All’impresa è concesso un termine di 10 giorni solari per controdedurre in forma scritta; trascorso tale termine, ove non venga addotta alcuna giustificazione oppure questa, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione, non venga riconosciuta sufficiente, potrà essere applicata la penale.

La penale potrà essere applicata al verificarsi del mancato raggiungimento dei valori di soglia degli SLA indicati nel precedente articolo, per ciascuno degli intervalli di calcolo della media previsti. All’interno del valore di soglia non saranno applicate penalità: queste varranno per i soli contenuti eccedenti tale limite. In particolare:

o Mancato raggiungimento SLA PRD e PRR: l’importo delle penali è pari, per ciascun giorno di ritardo anche di uno solo degli SLA indicati, all’uno per mille dell’importo contrattuale; il ritardo è computato a partire dal momento in cui si verifica il mancato raggiungimento dello SLA;

o Mancato raggiungimento SLA DBR e DBS: l’importo delle penali è pari, per ciascun decremento dello SLA di un punto percentuale o di sue frazioni anche di uno solo degli SLA indicati, all’uno per mille dell’importo contrattuale; il ritardo è computato a partire dal momento in cui si verifica il mancato raggiungimento dello SLA;

o Mancato raggiungimento SLA COR e TUN: l’importo delle penali è pari, per ciascun

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giorno di ritardo anche di uno solo degli SLA indicati, all’uno per mille dell’importo contrattuale; il ritardo è computato a partire dal momento in cui si verifica il mancato raggiungimento dello SLA.

Gli importi delle penalità, calcolate come sopra specificato, non potranno superare complessivamente il 10% dell’importo contrattuale e saranno trattenuti, di preferenza, sul primo mandato di pagamento utile.

L’Assessorato si riserva inoltre la facoltà di recedere dal contratto qualora si determini il superamento degli SLA sopraindicati per più di 5 volte, indipendentemente dalle penalità da applicare e fatta salva ogni tutela e facoltà prevista per legge.

L’Assessorato si riserva inoltre la facoltà di recedere dal contratto qualora uno o più valori di soglia rilevati in corso di realizzazione con riferimento agli SLA sopraindicati, scendano al di sotto del 75%, indipendentemente dalle penalità da applicare e fatta salva ogni tutela e facoltà prevista per legge.

Articolo 13. Competenze, esperienze e qualificazione del team di progetto

La ditta aggiudicataria dovrà dispiegare un team di progetto composto da personale tecnico specializzato che sia in grado di realizzare tutto quanto previsto nel presente Capitolato. Costituisce requisito minimo per la partecipazione all’appalto, l’inserimento nel team di personale con competenze, esperienze e qualificazione almeno pari a quelle di seguito indicate:

● Data Engineer con almeno 4 anni di esperienza professionale documentata nella progettazione e realizzazione di infrastrutture Big Data a supporto dell’attività dei data scientist. In particolare la figura deve avere comprovata competenza:

● nel disegno e realizzazione di pipeline di trattamento flussi Big Data da differenti sorgenti e che prevedano l’applicazione di algoritmi di

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processamento basati su tecniche di machine learning e/o deep learning

● sistemi di storage Big Data (es. hdfs, s3);

● utilizzo database Big Data (es. hive, hbase, cassandra);

● utilizzo framework di calcolo distribuito Big Data (es. Spark, Hadoop Map Reduce, Storm);

● Data scientist con almeno 4 anni di esperienza professionale documentata nel campo dell’analisi dati, che in particolare disponga delle seguenti competenze:

● data cleansing e data wrangling;

● linguaggi di programmazione tra python, R, java, scala;

● framework di calcolo in ambiente Big Data (es. Spark,Hadoop)

● sistema di query Big Data (es. hive, presto, xxxxxxxxx)

● data visualization;

● realizzazione algoritmi basati su tecniche statistiche.

● realizzazione algoritmi basati su machine learning e/o deep learning

● Project manager con almeno 5 anni di esperienza professionale documentata nello specifico ruolo.

I requisiti richiesti devono essere documentati dal fornitore, mediante attestazioni redatte singolarmente da ciascuno dei soggetti in conformità al modello allegato (All. 2). La RAS potrà rifiutare, con adeguata motivazione, una o più delle candidature proposte dal fornitore nel caso in cui rilevi la mancanza dei requisiti sopra indicati. Inoltre la RAS potrà richiedere l’esclusione di uno o più prestatori d’opera del fornitore, con adeguata motivazione, qualora se ne rilevi l’inadeguatezza nel corso di realizzazione della fornitura.

Articolo 14. Criteri di valutazione delle offerte

L’amministrazione procederà all’aggiudicazione dell’appalto mediante il criterio dell’offerta

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economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs 50/2016.

Potrà essere attribuito all’offerta un punteggio massimo di 100 punti, calcolato prendendo in considerazione i criteri di valutazione di seguito definiti:

Componente	Punteggio max attribuibile
a) Offerta tecnica	75
b) Offerta economica	25
Totale	100

a) Offerta tecnica. Punteggio max attribuibile = 75 punti.

L’offerta redatta dall’impresa proponente dovrà essere costituita da un documento tecnico nel quale l’offerente dovrà descrivere il team di progetto ed articolare la propria proposta progettuale ed implementativa per le voci di fornitura richieste, coerentemente con quanto prescritto dal Capitolato.

L’offerta tecnica sarà valutata rispetto alle seguenti caratteristiche:

● Capacità degli interventi di contribuire all'implementazione dell'amministrazione digitale (e-government);

● Livello della progettazione e realizzabilità dell’intervento sulla base del crono programma;

● Qualità progettuale in termini di innovatività dei servizi offerti;

● Rispetto degli standard di interoperabilità di riferimento;

● Sostenibilità economica dell’intervento nel tempo.

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La valutazione sarà effettuata da una Commissione giudicatrice appositamente nominata e l’attribuzione del punteggio sarà così articolata:

● Coerenza e qualità generale della soluzione tecnica proposta (max 25 punti):

○ le migliorie che l’offerente propone per il tracciato record dei dati base richiesti;

○ le tecnologie e l’architettura generale che l’offerente propone per la memorizzazione e la trasmissione dei dati base al cloud della RAS;

○ la metodologia di costruzione dei modelli per la generalizzazione dei dati base all’universo di riferimento, e la descrizione dei parametri e degli indicatori ‘interni’ ed ‘esterni’ considerati;

○ le tecnologie e l’architettura generale che l’offerente propone per la realizzazione del software di elaborazione dati con particolare attenzione a come garantire che la soluzione supporti i big data in esame rispetto a velocità, varietà e volume;

○ le tecnologie, l’architettura e le procedure che l’offerente propone per la realizzazione del sistema di change management del software e aggiornamento continuo del modello in base a nuove attività di training e tuning;

○ le metodologie che l’offerente propone per la validazione dei dati elaborati mediante il confronto con quelli di base (fornitura 1_DATI_BASE) e con i dati RAS.

● Miglioramento qualità del team di progetto (max 5 punti complessivi): per le figure di Data Engineer 0,5 punti per ogni anno di esperienza in più rispetto a quella minima (max 2,5 punti) e Data scientist 0,5 punti per ogni anno di esperienza in più rispetto a quella minima (max 2,5 punti);

● La fornitura del codice sorgente del software di cui alla voce di fornitura

2_SISTEMA_ELABORAZIONE (max 10 punti);

● Miglioramento sulla copertura del mercato italiano (max 10 punti): aumento della

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quota di mercato nazionale coperta dal provider concorrente, con un punto di premialità per ogni punto percentuale aggiuntivo rispetto al minimo previsto dall’art. 2 del Capitolato;

● Copertura del mercato estero (max 13 punti): quota di copertura del mercato estero, misurata sul numero di SIM estere rilevate in Sardegna nell’anno 2017, che siano appartenenti a clienti del concorrente o per le quali quest’ultimo abbia erogato servizi in roaming, con 1 punto di premialità per ogni 40 mila SIM rilevate;

● Copertura della profilazione delle SIM anonimizzate per fascia di età, sesso e luogo di residenza (max 12 punti): quota di copertura della disponibilità di dati anonimizzati sui clienti italiani e stranieri del concorrente, con 2 punti di premialità per ogni 15% di utenze coperte sul totale dei clienti del concorrente.

Si evidenzia che i dati dichiarati dal concorrente in sede di offerta relativamente alla copertura del mercato italiano ed estero nonchè alla profilazione delle SIM anonimizzate dei clienti del concorrente, devono essere adeguatamente comprovati e devono intendersi come livelli di servizio attesi dalla stazione appaltante nell’erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato.

b) Offerta economica. Punteggio max attribuibile = 25 punti.

Le offerte economiche saranno valutate in base al ribasso offerto dal concorrente sull’importo posto a base di gara, pari ad euro 100’000,00.

Il prezzo offerto per l’esecuzione di quanto sopra si intende comprensivo di tutte le prestazioni connesse ed accessorie che si dovessero rendere necessarie per l’esecuzione a regola d’arte dei servizi in oggetto, nonché di tutti gli oneri diretti ed indiretti derivanti dalla realizzazione di quanto previsto nel presente Capitolato, nel pieno rispetto della normativa vigente nazionale e comunitaria applicabile.

Il punteggio verrà determinato mediante applicazione della seguente formula:

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Pi= Omin/Oi *25

In cui si ha:

Pi = punteggio dell’offerta in esame;

Omin = prezzo più basso delle offerte presentate;

Oi = prezzo dell’offerta in esame.

Il ribasso offerto avrà effetto sull’importo a base d’asta e sui canoni annuali relativi alle eventuali ripetizioni delle attività di cui al punto 6.4 del presente Capitolato.

Articolo 15. Documentazione

La documentazione riferita all’esecuzione delle forniture descritte è rappresentata da tutti gli elaborati ed i contenuti intermedi e finali prodotti durante l’esecuzione dell’appalto.

La documentazione prodotta resterà di piena ed esclusiva proprietà della Regione Autonoma della Sardegna che ne ha richiesto la produzione tramite il presente Capitolato, e potrà essere pubblicata, rilasciata e diffusa in piena discrezionalità da RAS. Potrà altresì essere utilizzata anche da altre istituzioni facenti parte del sistema regionale per gli scopi istituzionali perseguiti dalla Regione.

Articolo 16. Aggiudicazione dell’R.d.O. e stipula del contratto

L’aggiudicazione dell'offerta avverrà tramite il sistema messo a disposizione dal MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa tra tutte le offerte pervenute dai fornitori.

Con la presentazione dell’offerta, la Ditta si obbliga nei confronti dell'Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio alla realizzazione della fornitura, nelle modalità e nei termini previsti nel presente Capitolato.

L’Amministrazione potrà, stante quanto riportato nei precedenti articoli, procedere

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all’aggiudicazione dell’appalto anche in presenza di una sola offerta valida e potrà altresì, a suo insindacabile giudizio, non affidare l’appalto ad alcuna delle Imprese concorrenti, senza che le Imprese partecipanti possano rivendicare alcun diritto.

La Stazione Appaltante, una volta disposta l’aggiudicazione provvisoria tramite il sistema MEPA, procede ai sensi della LR 5/2007 alla verifica del possesso dei requisiti richiesti dal presente Capitolato.

Qualora dai controlli ed a seguito dell’eventuale esperimento del soccorso istruttorio risultasse, in capo all’aggiudicatario provvisorio, la mancanza di uno dei requisiti di ammissione alla gara, si procederà all’aggiudicazione al concorrente secondo classificato; qualora anche quest’ultimo risultasse non in possesso dei requisiti prescritti, si procederà all’aggiudicazione al concorrente terzo classificato e poi, a seguire, a quello di volta in volta successivo.

Una volta effettuati positivamente tutti i controlli di cui sopra, la Stazione Appaltante provvederà all’aggiudicazione definitiva sul MEPA. L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace solo a seguito della sua formale approvazione con determina del Direttore del Servizio Sistemi Informativi.

Altresì, si precisa espressamente che il contratto con il fornitore sarà sottoposto alla condizione sospensiva dell’esito positivo della sua formale approvazione. Pertanto il contratto sarà efficace solo a seguito dell’emissione di apposita determina del Direttore del Servizio Sistemi Informativi.

Articolo 17. Garanzia definitiva

Nel termine di 7 giorni solari decorrenti dall’aggiudicazione definitiva, il fornitore dovrà far pervenire al Punto Ordinante idoneo documento comprovante la prestazione di una garanzia definitiva, in favore del Punto Ordinante, a garanzia degli impegni contrattuali, il cui importo sia conforme alla disciplina prevista dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, che a tal fine

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integralmente si richiama.

La mancata costituzione della garanzia definitiva nei termini sopra indicati determinerà la decadenza dell’affidamento e l’escussione della garanzia provvisoria.

La garanzia dovrà avere efficacia per tutta la durata del contratto e, successivamente alla scadenza di tale termine, sino alla completa ed esatta esecuzione da parte del fornitore di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto medesimo.

La garanzia sarà progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione contrattuale. Si precisa che:

● la fideiussione bancaria o polizza assicurativa dovrà avere sottoscrizione dalla quale si evincano con chiarezza i poteri di firma del fideiussore o dell’assicuratore;

● dovrà, inoltre, prevedere espressamente:

o la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale

o la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;

o l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La documentazione richiesta dovrà essere inviata presso la casella di posta elettronica xxx.xxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.

Articolo 18. Collaudo

Il collaudo potrà riguardare la totalità della fornitura e/o, a discrezione dell’Amministrazione, essere eseguito in corso d’opera su parti della fornitura stessa. Il collaudo sarà effettuato in contraddittorio con il fornitore secondo le modalità che l’Amministrazione riterrà più utili. In particolare, il software di elaborazione dati potrà essere

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oggetto di collaudo intermedio per i deploy in stage e finale per il deploy in produzione.

Nel caso in cui le operazioni di collaudo ponessero in evidenza errori, difetti o mancanze, a giudizio dell’Amministrazione, l’Impresa assume l’obbligo di eliminarli entro 5 giorni lavorativi. La puntualità nei rilasci correttivi è misurata dallo SLA PRR definito dall’art.11 del presente Capitolato.

Il collaudo si intenderà effettuato positivamente dopo che l’Amministrazione avrà riscontrato la rimozione degli errori, difetti o mancanze segnalati. L’esito positivo del collaudo comporta l’accettazione della parte di fornitura esaminata da parte della stazione appaltante.

Articolo 19. Divieto di subappalto

In considerazione della specificità delle prestazioni richieste nell’ambito del presente affidamento è vietato il subappalto.

Articolo 20. Divieto di sospensione dei servizi

L’Appaltatore non può sospendere i servizi forniti in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con la Stazione Appaltante.

L'eventuale sospensione dei servizi per decisione unilaterale dell’Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale e conseguente causa di risoluzione del contratto per colpa.

In tal caso la Stazione Appaltante procederà all’incameramento della garanzia definitiva, fatta comunque salva la facoltà di procedere nei confronti dell’Appaltatore per tutti gli oneri conseguenti e derivanti dalla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri contrattuali eventualmente sostenuti dalla Stazione Appaltante e conseguenti a quelli derivanti dal nuovo rapporto contrattuale.

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Articolo 21. Patto di integrità

Il fornitore garantisce il rispetto della delibera di Giunta Regionale n°30/16 del 16/06/2015 avente ad oggetto “Adozione misure di contrasto alla corruzione: applicazione dell’art. 4 del Regolamento ANAC 2014 in materia di attività di vigilanza e di accertamenti ispettivi e dell’art. 1, comma 17, della legge n. 190/2012 sui Patti di integrità” e del suo allegato. L’aggiudicatario si impegna a sottoscrivere il Patto di integrità nella forma definita dalla citata delibera di Giunta, nonché nelle successive modifiche e/o integrazioni conseguenti a futuri protocolli di legalità sottoscritti dalla Regione Autonoma della Sardegna.

Articolo 22. Esonero responsabilità

L’Assessorato è esonerato da qualsiasi responsabilità derivante da rapporti instaurati a qualsiasi titolo dal fornitore con terzi in dipendenza delle attività connesse con l’espletamento del presente appalto.

Il fornitore garantisce inoltre la committenza che nell’ambito della fornitura non sarà violato alcun diritto di terzi (essendo compresi, a titolo esemplificativo e non esaustivo diritti d’autore, diritti su segni distintivi, diritti di proprietà, etc) e si impegna a manlevare e tenere indenne la RAS da qualsivoglia eventuale pretesa di terzi al riguardo.

Articolo 23. Contatti con l'unità ordinante

Per eventuali informazioni di natura tecnica o amministrativa nella fase precedente alla presentazione dell’offerta è possibile contattare il Servizio Sistemi Informativi attraverso i canali di comunicazione messi a disposizione all’interno del MEPA.

Articolo 24. Foro competente

Per eventuali controversie giudiziarie di qualsiasi natura, il Foro competente è quello di Cagliari.

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Il Direttore del Servizio

Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx

(firma digitale)1

1 Documento firmato digitalmente secondo le indicazioni sulla dematerializzazione contenute nella Deliberazione della Giunta Regionale n.71/40 del 16/12/2008 ai sensi e per gli effetti dell’art.20 comma 2 del D. Lgs 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale”.

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Acquisizione dei servizi di fornitura dei dati rilevati dalle reti di telefonia mobile e dei servizi di analisi ed elaborazione per la produzione dei dati elaborati

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