PROGETTO LIFE LIFE18 NAT/IT/000806
PROGETTO LIFE LIFE18 NAT/IT/000806
CRAYFISH LINEAGES CONSERVATION IN NORTH-WESTERN APENNINE LIFE CLAW
ACCORDO DI PARTENARIATO
L'anno 2019 (duemiladiciannove), il giorno del mese di in Sassalbo (MS), con il presente accordo stipulato ai sensi delle seguenti disposizioni:
- Regolamento CE n. 1682/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio
- le disposizioni particolari della Contratto di sovvenzione sottoposta alla firma del beneficiario (c.d. Grant Agreement number LIFE18 NAT/IT/000806);
- le Disposizioni Generali che formano parte integrante della Convenzione di sovvenzione;
- la proposta di Progetto descritta nel Contratto di sovvenzione;
- l’art. 15 della Legge 7 agosto1990, n. 241;
- l’art. 30 del D.lgs 18 agosto 2000 n. 267;
tra i seguenti soggetti
il Beneficiario Coordinatore Ente Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, con sede Legale in Xxx xxxxxxxx 00 x Xxxxxxxx (XX) Xxxxx, rappresentato dal xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx che agisce nel presente atto in qualità di Direttore dell’ Ente Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano
e
il Beneficiario Associato Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale (EPEO), con Xxxx Xxxxxx xx X.xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxx, rappresentato dal Sig. Xxxx Xxxxxxx che agisce nel presente atto in qualità di Direttore dell’ Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale
premesso che
- che in data 08 novembre 2019, con propria nota Prot. Xxxx(2019)6936295 - LIFE18 NAT/IT/000806 – LIFE-CLAW - First prefinancing, l’Agenzia Contraente EASME ha comunicato al parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, in qualità di Beneficiario responsabile del coordinamento, di avere accettato il contratto LIFE18 NAT/IT/000806 - LIFE CLAW -, sottoscritto in data 21 ottobre 2019 dal rappresentante legale del Beneficiario coordinatore, confermando la decisione di concedere al progetto LIFE18 NAT/IT/000806 “Ccrayfish lineages conservation in north-western apennine” (nel seguoto denominato “LIFE CLAW”) il sostegno finanziario previsto dal Regolamento LIFE;
- che con tale decisione è stato assegnato al progetto, del costo complessivo di euro € 3.710.742, un contributo fissato al 60% del costo ammissibile totale previsto, pari ad un massimo di € 2.226.389, stabilendo l'obbligo di accettare da parte di tutto il partenariato che la gestione amministrativa e finanziaria sia conformi alle Disposizioni Generali applicabili a tutti i progetti LIFE+ co-finanziati dalla Commissione europea nonché il risultato della decisone finale sull’ammissibilità dei costi del progetto così come verrà definitivamente riportato nell’Xxxxx XX del Grant agreement LIFE18 NAT/IT/000806 a seguito dei risultati della prima visita di monitoraggio;
- che allo stato attuale il quadro economico di sintesi del progetto risulta il seguente:
Partner di progetto e ruolo | Costi riferiti al singolo partner (€) | Contributo del singolo partner (€) | Contributo dell’Unione Europea (€) |
Parco nazionale dell’Appennino tosco- emiliano – Beneficiario Coordinatore | 765.400 | 306.660 | 458.740 |
Consorzio di Bonifica di Piacenza (CBPC) | 224.740 | 99.050 | 125.690 |
Costa Edutainment SPA (CE) | 241.693 | 87.077 | 154.616 |
Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale (EPEO) | 444.962 | 177.985 | 266.977 |
Comune di Fontanigorda (FONTA) | 87.588 | 35.036 | 52.552 |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSV) | 348.758 | 139.504 | 209.254 |
Comune di Ottone (OTTO) | 133.669 | 53.468 | 80.201 |
Ente Parco regionale dell’Antola (PRA) | 219.450 | 87.780 | 131.670 |
Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC) | 669.855 | 267.942 | 401.913 |
Università degli Studi di Pavia | 574.627 | 229.851 | 344.776 |
Costo Totale di Progetto | 3.710.742 | 1.484.353 | 2.226.389 |
- che la realizzazione del progetto prevede la diretta partecipazione del Partner Associato come in seguito meglio definito e come espressamente riportato nel formulario approvato dalla Commissione europea;
- che i succitati Regolamenti e le sopra richiamate Disposizioni Generali stabiliscono che il Beneficiario coordinatore è legalmente e finanziariamente responsabile nei confronti della
Commissione europea, prevedendo inoltre che per la realizzazioni delle azioni previste dal progetto il Beneficiario coordinatore concluda con i partner appositi accordi in cui vengano definiti ruoli, diritti e responsabilità, inclusa la clausola in cui si dichiari “che la Commissione può far valere nei confronti dei partner gli stessi diritti e garanzie che si applicano nei confronti del Beneficiario coordinatore”;
- che il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, in qualità di Beneficiario responsabile del progetto, deve procedere alla definizione di un accordo con tutti i partner di progetto, così come disposto dalla normativa comunitaria, ricordando che tale strumento risulta fondamentale per la realizzazione del progetto per cui è richiesta un’azione integrata e coordinata tra i partner, definendo in particolare gli aspetti tecnici e finanziari, i rispettivi ruoli, i diritti e le responsabilità dei Beneficiari, come in precedenza concordati;
Tutto ciò premesso e ratificato come parte integrante del presente atto, tra i sopra costituiti soggetti si concorda quanto segue:
Art. 1 - Oggetto della Convenzione
Questo accordo di partenariato è sottoscritto in attuazione del progetto LIFE “Crayfish lineages conservation in north-western Apennine”, di seguito indicato “LIFE CLAW”, come espressamente descritto nel Grant Agreement LIFE LIFE18 NAT/IT/000806, sottoscritto in data 21 ottobre dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, in qualità di Beneficiario Coordinatore e dall’Agenzia Contraente EASME, comprensivo di tutti gli allegati.
Il Grant Agreement sottoscritto dall’Ente Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Beneficiario incaricato del coordinamento, e dell’Agenzia Contraente EASME, che comprende le Disposizioni particolari, le Disposizioni Generali, la proposta completa di progetto e gli altri allegati, costituisce parte integrante del presente accordo di partnership. Se non diversamente specificato, tutte le parti delle Disposizioni Generali sono rilevanti e si applicano sia al Beneficiario incaricato del coordinamento sia al Beneficiario Associato.
Le disposizioni della Convenzione di sovvenzione prevalgono su qualsiasi altro accordo tra il Beneficiario Associato e il Beneficiario incaricato del coordinamento che possono avere un effetto sull'attuazione della Convenzione di sovvenzione.
Con la sottoscrizione della presente Convenzione, il Beneficiario Coordinatore e il Beneficiario Associato dichiarano espressamente di conoscere l’integrale contenuto del documento denominato Convenzione di sovvenzione (allegati compresi) e di assumere ogni responsabilità relativamente agli oneri ed obblighi in essi contemplati e posti a carico del Beneficiario incaricato del coordinamento e del Beneficiario associato.
Art. 2 - Durata.
Questo accordo di partnership entra in vigore quando l’ultima delle parti avrà firmato e termina cinque anni dopo la data di pagamento del saldo da parte del Beneficiario incaricato del coordinamento al Beneficiario Associato.
Art. 3 - Ruolo e obblighi del Beneficiario incaricato del coordinamento
Per "Beneficiario incaricato del coordinamento" s'intende la persona fisica o giuridica responsabile nei confronti della Commissione sotto il profilo giuridico e finanziario della completa realizzazione delle azioni che costituiscono il progetto LIFE “CLAW”, al fine di conseguire gli obiettivi del progetto medesimo e della divulgazione dei suoi risultati.
Come espressamente previsto nella candidatura approvata il ruolo di “Beneficiario incaricato del coordinamento” viene svolto dall’Ente Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, (di seguito denominato “PNATE”).
Il PNATE si impegna pertanto a:
- coordinare ed indirizzare tutte le attività occorrenti per la complessiva realizzazione del progetto;
- ottenere finanziamenti dalla Commissione e a distribuire ai beneficiari associati gli importi corrispondenti alla loro partecipazione al progetto nel rispetto di quanto previsto dalle Disposizioni Generali;
- curare la corretta utilizzazione dei fondi comunitari, ricevendo il contributo finanziario della Commissione ed assicurando la distribuzione di tale contributo secondo gli indirizzi del programma finanziario e le modalità in seguito specificate;
- fungere da unico referente per la Commissione e riferire direttamente alla Commissione in merito all'avanzamento del progetto sul piano tecnico e finanziario, adottando tempestivamente i provvedimenti necessari ad assicurare la regolarità.
- partecipare direttamente alla realizzazione tecnica del progetto ed alla divulgazione dei risultati;
- fornire al Beneficiario Associato copia di tutti i documenti ufficiali del progetto e delle relazioni tecniche e finanziarie elaborate per la Commissione, così da consentire la piena informazione sul suo andamento, conservando copia dei i documenti giustificativi di tutti i beneficiari associati;
- informare regolarmente il Beneficiario Associato relativamente ad ogni comunicazione con la Commissione in merito al progetto;
- nell'esercizio del proprio mandato il PNATE terrà in debita considerazione gli interessi e le preoccupazioni del Beneficiario Associato. Il PNATE si impegna a consultare il Beneficiario
Associato ove opportuno e soprattutto prima di richiedere qualsiasi modifica all’accordo di sovvenzione;
- assicurare la corretta gestione finanziaria e contabile del progetto ed il rispetto dei criteri relativi all'ammissibilità delle spese da parte del Beneficiario Associato;
- informare tempestivamente la Commissione di ogni circostanza suscettibile di incidere sulla regolare esecuzione del progetto, fornendo la spiegazione del caso;
- ottenere dalla Commissione il preventivo consenso scritto per qualsiasi modifica sostanziale da apportare al progetto;
- sottoporre resoconti finanziari e i rapporti finali al revisore indipendente, come richiesto dalle Disposizioni Generali;
- qualora un beneficiario associato riduca la propria partecipazione finanziaria, il PNATE, d'intesa con i tutti beneficiari associati, è tenuto a reperire le risorse necessarie a garantire la corretta esecuzione del progetto; in nessun caso la Commissione aumenterà il proprio contributo o la percentuale di cofinanziamento.;
In generale il PNATE si impegna ad espletare tutti gli adempimenti previsti dal progetto e si assume tutti gli obblighi sanciti a carico del Beneficiario coordinatore così come meglio esplicitati all’Articolo II.2 delle Disposizioni Generali.
Art. 4 - Ruolo e obblighi del beneficiario associato
Le Disposizioni Generali, articolo II.2, definiscono il ruolo e gli obblighi generali del Beneficiario Associato .
Il Beneficiario Associato Ente Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, di seguito denominato “EPEO”, dichiara di accettare e farsi carico del raggiungimento degli obiettivi e della realizzazione delle azioni/fasi del progetto di rispettiva competenza, come espressamente specificati nel Form di candidatura, che ne definisce anche ruolo e responsabilità.
In particolare ogni Beneficiario associato si impegna a:
- realizzare nei tempi previsti le attività assegnate, facendosi carico di una parte dei costi del progetto, nella misura stabilita negli allegati piani finanziari inclusi nel progetto LIFE CLAW approvato dalla Commissione;
- fruire del contributo finanziario della Commissione, per gli scopi previsti dal progetto cofinanziato dall’Unione Europea, in base ai piani finanziari approvati e con le modalità in indicate nel presente Accordo;
- elaborare e fornire al PNATE, quale Beneficiario coordinatore, tutti i documenti necessari a questo scopo e, in particolare, la documentazione necessaria alla stesura delle relazioni sul progetto (ossia le Relazioni iniziale, di avanzamento, intermedia e finale), relativamente
all'attività svolta ed al dettaglio finanziario dei costi sostenuti. I documenti necessari alla redazione dei reports e relazioni (Relazioni iniziale, di avanzamento, intermedia e finale) previste dal progetto
- nonché i costi sostenuti andranno inviati al PNATE con cadenza bimestrale e secondo quanto previsto al successivo articolo 11;
- pubblicizzare, in sede locale e relativamente in particolare alla parte di progetto di propria competenza, gli obiettivi del progetto ed i risultati raggiunti, partecipando agli incontri locali, nazionali ed internazionali di diffusione previsti riconoscendo formalmente il supporto del programma europeo LIFE+ Natura e Biodiversità e il lavoro degli altri partner beneficiari in tutte le pubblicazioni e materiali a stampa di qualunque genere che si riferiscono al progetto o che da questo derivano, utilizzando i loghi Life, Natura 2000 e, appena disponibile, il logo del progetto LIFE CLAW in particolare dovrà essere dichiarato che gli interventi e/o le attività sono stati realizzati “nell’ambito del Progetto LIFE18 NAT/IT/000806 “Crayfish lineages conservation in north-western Apennine”– LIFE CLAW - con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell’Unione Europea”;
- non presentare direttamente alla Commissione relazioni sull'avanzamento del progetto sul piano tecnico e finanziario, se non su esplicita richiesta di questa ultima;
In generale quindi, EPEO si impegna ad espletare tutti gli adempimenti previsti nel progetto LIFE CLAW e a soddisfare gli obblighi sanciti a carico dei partner dalle Disposizioni Generaliche formano parte integrante della Convenzione di sovvenzione, dalla decisione della Commissione europea sopra richiamata e dal presente accordo.
Art. 5 - Obblighi comuni sia per il beneficiario incaricato del coordinamento e del beneficiario associato
Le Disposizioni Generali, Articolo II.2, stabiliscono obblighi comuni sia per il Beneficiario incaricato del coordinamento sia per il Beneficiario Associato.
Ogni Beneficiario è tenuto in particolare a:
- tenere registri contabili aggiornati conformemente ai normali principi contabili stabiliti dalla legge e dalle norme vigenti, dotandosi di un sistema di contabilità analitica;
- conservare, per tutta la durata del progetto e per almeno i cinque anni successivi al saldo del pagamento, i giustificativi di tutte le spese, le entrate e i ricavi del progetto notificati alla Commissione, come ad esempio documenti di gara, fatture, ordini di acquisto, prove di pagamento, buste paga, fogli di presenza e altri documenti utilizzati per il calcolo e la dichiarazione delle spese; tale documentazione dovrà essere adeguata ed essere presentata a richiesta;
- scambiare liberamene con i partner il know-how necessario per la realizzazione del progetto e i dati, le relazioni e i materiali prodotti durante lo stesso ;
- non operare, nel contesto del progetto, come fornitore o subfornitore per altri beneficiari;
- assicurarsi che i subcontraenti emettano fatture che facciano chiaramente riferimento al progetto (citando esplicitamente “LIFE 18 NAT/IT/000806 “LIFE CLAW” – Azione “ ”);
- provvedere affinché il sostegno comunitario sia pubblicizzato secondo le modalità indicate delle Disposizioni Generali e Speciali;
- mettere a disposizione un repertorio fotografico o video per la produzione di materiali informativi e di sensibilizzazione, eventi, rapporti, sito internet e altro utile al Progetto; la fonte del materiale utilizzato e il contributo dell’Unione Europea dovrà sempre essere citata.
Art. 7 – Organizzazione
Il PNATE è responsabile del coordinamento delle attività tecniche ed amministrative tra i partner.
Come espressamente previsto nell’Azione F1, la gestione generale del progetto sarà garantita da una duplice struttura: il Comitato Tecnico ed il Comitato Amministrativo.
Il Comitato Tecnico è composto da un coordinatore tecnico, da uno o più rappresentanti tecnici per ciascun partner di progetto, dal Project manager e dal Supervisore scientifico. Tutti i membri del Comitato Tecnico saranno responsabili per il coordinamento delle azioni di ciascun beneficiario di riferimento. Il Comitato Tecnico si riunirà ogni 6 mesi; durante gli incontri: (i) ciascun partecipante presenterà i progressi delle attività di progetto e i risultati ottenuti fino a quel momento; (ii) verrà effettuato un controllo sulla tempistica di realizzazione delle azioni rispetto a quanto previsto nel workplan iniziale; (iii) eventuali problemi e difficoltà nello svolgimento delle azioni previste saranno illustrati e risolti. In ogni meeting verrà prodotto un report che rimarrà a disposizione dei partner. I report per la UE previsti durante lo svolgimento del progetto (inception, progress, mid-term and final reports) saranno prodotti dal Comitato Tecnico sotto il coordinamento del Project manager.
Il Comitato Amministrativo sarà composto da un coordinatore amministrativo a cui faranno riferimento i singoli rappresentati amministrativi dei beneficiari associati, e il Project manager. Ciascun responsabile seguirà l’espletamento delle procedure amministrative all’interno del proprio ente di riferimento. Il Comitato Amministrativo si incontrerà ogni 6 mesi. Al fine di assicurare un corretto sviluppo e realizzazione di tutte le procedure amministrative, un audit esterno sarà incaricato in occasione dei rapporti finanziari di metà e fine progetto.
Il Responsabile amministrativo lavorerà in modo coordinato con i Project manager e si occuperà delle procedure finanziarie (servizi e consulenze), gestire i report finanziari con la UE e con i partner, assicurare la raccolta dei documenti finanziari, co-operare con l’external auditor e elaborare i report finanziari basandosi sulle informazioni raccolte dai partner associati.
Il Beneficiario Associato si impegna a nominare i propri rappresentanti in seno al Comitato Tecnico e al Comitato Amministrativo entro 30 giorni dalla sottoscrizione della presente convenzione.
Art. 8 - Subcontraenti
Il Beneficiario Associato agisce, per l’eventuale ricorso a subfornitori, secondo quanto stabilito dalle Disposizioni Generali.
L'aggiudicazione di contratti di subfornitura avviene, anche in caso di acquisto di beni durevoli, nel rispetto delle norme vigenti relative agli appalti pubblici ed in conformità alle direttive comunitarie in materia di appalti pubblici.
I beneficiari possono operare congiuntamente nell’applicazione di quanto previsto delle Disposizioni Generali. Nel rispetto della vigente normativa degli appalti, per l’acquisizione di servizi, prodotti, lavori e opere previsti nel progetto, i beneficiari valuteranno, di volta in volta, la possibilità di adottare un’unitaria procedura di appalto per l’affidamento ad un medesimo subfornitore ovvero valuteranno l’opportunità di avvalersi di procedure già avviate e/o espletate da parte di ciascuno dei diversi Beneficiari.
Tutte le fatture dei subfornitori devono recare espresso riferimento al progetto “LIFE18 NAT/IT/000806 “LIFE CLAW – Azione ”);
Le fatture devono inoltre essere sufficientemente precise per consentire di individuare le singole voci che costituiscono i servizi/forniture prestati (descrizione chiara, costo di ciascuna voce e riferimento all’azione corrispondente del progetto).
Art.9 – Rapporti tecnici
Il Beneficiario Associato deve fornire tutte le informazioni pertinenti al PNATE in tempo utile prima della presentazione delle relazioni alla Commissione e sarà disponibile con informazioni aggiuntive, qualora la Commissione ne faccia richiesta
Il calendario di reporting per il progetto è il seguente:
Tipo di Report | Scadenza per la consegna dei report alla Commissione a cura del PNATE | Scadenza per la consegna al PNATE della documentazione utile alla redazione dei report da parte del Beneficiario Associato |
Progress report | 28/02/2021 | 31/01/2021 |
Midterm report | 31/07/2022 | 30/05/2022 |
Progress report | 30/11/2023 | 30/09/2023 |
Final report | 30/12/2024 | 3/10/2024 |
Art. 10 – Aspetti finanziari generali
Il Beneficiario Associato contribuirà finanziariamente al progetto con proprie risorse come di seguito riportato:
Beneficiario associato | Totale costo delle azioni (€) | Contributo del Beneficiario (€) | Ammontare massimo del contributo comunitario richiesto (€) |
EPEO | 444.962 | 177.985 | 266.977 |
Fermo restando il quadro finanziario del progetto approvato, per la realizzazione delle azioni previste sotto la responsabilità dei diversi beneficiari associati, il PNATE provvederà al trasferimento a ciascun Beneficiario Associato delle risorse finanziarie ricevute come co- finanziamento comunitario.
Pertanto a fronte di un co-finanziamento comunitario massimo di € 2.226.389, pari al 60% del costo di progetto ammissibile, la quota trasferita dal Beneficiario coordinatore al Beneficiario associato EPEO ammonta ad un massimo di € …………………. Le modalità di trasferimento di tale somma vengono descritte nel successivo Art .12.
Tutti i pagamenti effettuati dalla Commissione europea sono da considerarsi dei prefinanziamenti fino all’approvazione della relazione tecnica e finanziaria finale e fino al ricevimento dell’ultima rata.
Il Beneficiario Associato accetta che il contributo finanziario della Commissione non costituisca un credito nei confronti della Commissione stessa e che pertanto non possa essere in alcun modo assegnato a un altro organismo o trasferito a terzi.
La Commissione europea, o un mandatario da essa debitamente autorizzato, può sottoporre il Beneficiario incaricato del coordinamento o un Beneficiario associato a un controllo finanziario in qualsiasi momento durante l'esecuzione del progetto e fino a cinque anni dopo il versamento del saldo finale.
Il PNATE e il Beneficiario Associato s'impegnano a garantire al personale della Commissione e alle persone da essa autorizzate un accesso adeguato ai luoghi e ai locali in cui viene realizzato il progetto e a tutti i documenti relativi alla gestione tecnica e finanziaria dello stesso. L'accesso delle persone autorizzate dalla Commissione può essere subordinato al rispetto di regole di riservatezza da concordare tra la Commissione e il Beneficiario incaricato del coordinamento.
Il PNATE potrà chiedere alla Commissione una revisione o variazione del progetto. Se tale variazione fosse causata da attività non svolte da parte di uno o più beneficiari, la Commissione europea potrà richiedere la restituzione della quota parte del contributo ai partner inadempienti. Qualora un beneficiario dovesse utilizzare cifre inferiori a quelle previste nel proprio budget, il contributo europeo ricevuto sarà correlato a quanto effettivamente speso.
I costi totali stimati sostenuti dal beneficiario associato saranno periodicamente riesaminate nel corso del progetto. In accordo con il beneficiario incaricato del coordinamento (che tenga conto dei costi totali del progetto sostenute da tutti i partecipanti), gli importi di cui al presente articolo possono essere modificati, a condizione che le modifiche sono in linea con la convenzione di sovvenzione per il budget del progetto.
Qualsiasi variazione alle singole voci di costo che si rendesse opportuno o necessario apportare, fermo restando il budget totale, dovrà comunque essere autorizzata dal Beneficiario coordinatore, con l’approvazione del Tavolo Tecnico e del Tavolo Amministrativo e la eventuale segnalazione alla Commissione; per le modifiche sostanziali occorrerà invece richiedere il nulla osta della Commissione.
Art. 11 – Rapporti finanziari
Il PNATE in qualità di Beneficiario Coordinatore, si impegna a rendicontare i costi sostenuti come previsto dalle Disposizioni generali e dalla presente convenzione.
Il Beneficiario Associato fornirà al PNATE i rapporti finanziari entro scadenze bimestrali.
Il Beneficiario si impegna a utilizzare il file “financial reporting tool” fornito dalla Commissione europea per la rendicontazione finanziaria, compilando con puntualità e precisione la modulistica e seguendo ogni eventuale altra indicazioni fornite dal PNATE.
Tutta la documentazione di rendicontazione delle spese fornite dal Beneficiario Associato deve essere relativa solamente ai costi inerenti il progetto, e riferirsi a costi che sono stati effettivamente sostenuti durante la realizzazione del progetto, come previsto dalle Disposizioni Generali. Dovrà inoltre riportare, oltre a una chiara descrizione delle spese, l’esplicito riferimento al progetto (numero e acronimo: “LIFE18NAT/IT/000806 “LIFE CLAW – Azione ”). Tutti i giustificativi devono inoltre essere riconnessi in modo chiaro al sistema contabile interno al bilanci del Beneficiario Associato. Tutti i documenti che non soddisferanno i requisiti sopra indicati non saranno accettati dal Beneficiario coordinatore: tali costi non saranno considerati ammissibili e non verranno pertanto attribuiti al progetto “LIFE18NAT/IT/000806 “LIFE CLAW ”.
Il saldo finale sarà basato sulla valutazione della Commissione della rendicontazione finale delle spese e più precisamente dei costi ammissibili accettati del progetto.
In caso in cui la Commissione europea non ritenga soddisfacenti le azioni e la rendicontazione finanziaria di cui è responsabile il Beneficiario Associato, il contributo comunitario sarà
proporzionalmente diminuito e di conseguenza il Beneficiario coordinatore ridurrà per un pari importo il contributo del Beneficiario associato che ha determinato la riduzione dell’importo del contributo.
Per quanto riguarda la rendicontazione del personale direttamente coinvolto, ili Beneficiario Associato potrà indipendentemente scegliere il tipo di contratto con cui assegnare il personale al progetto pur nel rispetto delle Disposizioni generali.
Sia il PNATE che il Beneficiario Associato sono tenuti a documentare il tempo lavorativo (in ore) dedicato al progetto da ciascun dipendente o collaboratore mediante il timesheet che deve essere certificato mensilmente dai rispettivi responsabili. Ogni bimestre il Beneficiario associato dovrà far pervenire al Beneficiario coordinatore il timesheet mensile e copia del cartellino (o documento equivalente), debitamente compilato e firmato dal Responsabile per il Beneficiario Associato .
Art. 12– Termini di pagamento
Secondo quanto stabilito nelle Disposizioni Generali il contributo finanziario della Commissione Europea viene erogato al Beneficiario incaricato del coordinamento suddividendolo nelle seguenti tre rate:
- il 30% alla firma del Contratto di sovvenzione;
- il 40% all'approvazione del Rapporto di medio-termine;
- il 30% all'approvazione del Rapporto finale.
Il PNATE erogherà il contributo della Commissione europea al Beneficiario Associato con le seguenti modalità:
- il 30% del contributo della Commissione europea verrà erogato al Beneficiario Associato dopo la firma del seguente accordo e dietro la presentazione di richiesta di pagamento
- un ulteriore 40% del contributo della CE verrà erogato ad ogni Beneficiario con lo stesso meccanismo di cui al punto precedente: tale somma sarà versata dietro presentazione di un rendiconto finanziario (accompagnato dalle fotocopie dei giustificativi di spesa quietanzati) e previa approvazione, da parte della Commissione della relazione tecnica intermedia e del rendiconto delle spese. Il finanziamento verrà versato solo a condizione che il Beneficiario Associato abbia ricevuto il secondo versamento da parte della Commissione europea:
si precisa infatti che è condizione necessaria che almeno il 150% del primo prefinanziamento sia stato effettivamente speso (somma calcolata in percentuale dei costi sostenuti).
La restante parte del contributo della Commissione europea spettante al Beneficiario Associato (che è pari ad un massimo del 30% del contributo della stessa Commissione) risulterà disponibile in seguito all’approvazione, da parte della Commissione, della relazione tecnica conclusiva e del
rendiconto finale delle spese e delle entrate di cui alle Disposizioni Generalie verrà erogata per la quota di competenza solo dopo il ricevimento del saldo finale al Beneficiario coordinatore.
Il Beneficiario Associato concorda che i pagamenti sono da considerare come pagamenti anticipati finche la Commissione europea non avrà approvato il rapporto tecnico e finanziario finale e avrà trasferito al Beneficiario coordinatore il pagamento del saldo finale.
Il Beneficiario incaricato del coordinamento può recuperare i fondi che sono stati indebitamente versate al Beneficiario Associato, compresi gli importi indebitamente versati individuati come tali nel corso di un controllo ex post da parte della Commissione.
Salvo diversa richiesta scritta da parte del Beneficiario Associato, il Beneficiario incaricato del coordinamento dovrà effettuare tutti i pagamenti al seguente Conto Bancario del Beneficiario Associato: …………….
IBAN: XX00X0000000000000000000000
Banca: CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA SPA, XXX X. XXXXXXX, XXXXXXXXXX (XXXXX)
Intestato a: ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA’ EMILIA OCCIDENTALE, XXXXXX XXXXXXX X.0 00000 XXXXXXXXXX (XXXXX)
Art. 13 - Accordi modificativi e/o integrativi e predisposizione di ulteriori “indicazioni e linee guida per i Beneficiari”
Eventuali accordi modificativi e/o integrativi alla presente Convenzione dovranno risultare da apposito atto firmato dai sottoscrittori della presente.
Ai sensi delle Disposizioni Generali eventuali modifiche e integrazioni verranno tempestivamente notificate alla Commissione a cura del PNATE.
Considerata la complessità del Progetto e la sua lunga durata, si rende opportuno prevedere la possibilità che il PNATE a tutti i beneficiari associati specifiche indicazioni e linee guida di carattere tecnico ed amministrativo finalizzate al raggiungimento dei risultati attesi. Tali indicazioni verranno comunicate formalmente mediante apposite “circolari”, previo confronto e discussione tra tutti i beneficiari.
Art. 14 – Risoluzione della Convenzione
La Commissione europea o il PNATE potranno porre termine al progetto in qualsiasi momento, facendo riferimento a quanto previsto dalle Disposizioni Generali. Questo causerà una risoluzione anticipata dell’accordo tra il Beneficiario coordinatore e il Beneficiario Associato.
Il presente accordo potrà essere risolto da ciascuna delle parti prima della data di termine indicata all’Art. 2 con un preavviso di 90 giorni mediante lettera raccomandata a/r purché sussistano valide ragioni di tipo tecnico-economico che dovranno essere esaurientemente documentate in una relazione tecnica che illustri lo stato dei lavori e le ragioni che inducono la parte a mettere fine al progetto, fatto salvo quanto previsto dalle Disposizioni Generali.
Art. 15– Definizione delle controversie
Se fallisse un accordo amichevole, qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le parti in ordine alla validità, efficacia, interpretazione ed esecuzione della presente Convenzione e successivi patti e comunque ad esso connessa, sarà definita, indipendentemente dal numero delle parti, dall’Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxx xx Xxxxx Xxxxxxx.
Letto, confermato e sottoscritto dal Beneficiario coordinatore e dal Beneficiario Associato EPEO tramite i loro rappresentanti debitamente autorizzati, nel giorno e nell’anno scritti nel seguito in due esemplari, ciascuno dei quali è considerato originale.
Sassalbo …………………..
Parco nazionale Ente di gestione per i parchi e la Biodiversità dell’Appennino tosco-xxxxxxxx Xxxxxx Occidentale
IL DIRETTORE IL DIRETTORE
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxx