RELAZIONE PROGETTUALE
RELAZIONE PROGETTUALE
Bogliasco Pieve Ligure
RELAZIONE PROGETTUALE
ID.4313 Accordo Quadro per la gestione degli asili nido dei comuni di Bogliasco e Pieve Ligure
OGGETTO
DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE 9
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 8
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 7
IMPORTO A BASE DI GARA 5
TIPOLOGIA DI CONTRATTO 4
ANALISI DI CONTESTO 2
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SOMMARIO
ANALISI DI CONTESTO
I Comuni di Bogliasco e Pieve Ligure, in ragione della convenzione per la gestione associata del servizio nido di infanzia, approvata rispettivamente con Delibera di Giunta n. 111 del 04/09/2018 e Delibera di Giunta e n. 58 del 10/09/0000.xx propongono di uniformare la qualità dell’offerta educativa, l’organizzazione, i criteri di accesso e partecipazione, l’interscambio di esperienze educative e di ampliare, anche diversificando per tipologia di interventi ludico/educativi e orario di frequenza, l’offerta di servizi rivolti alla prima infanzia per fornire un qualificato sostegno sociale ed educativo alle famiglie, il più possibile compatibile con i tempi di lavoro di quest’ultime o di supporto al loro tempo libero.
I Comuni di Bogliasco e Pieve Ligure, insieme al Comune di Sori; fanno parte del Distretto Socio Sanitario n.
13 (DSS 13) e dell’Ambito Territoriale Sociale n. 48 (ATS 48). Nel Comune di Sori non sono presenti strutture pubbliche per il servizio di asilo nido.
L’asilo nido integra, la funzione educativa ed assistenziale della famiglia concorrendo ad un equilibrato sviluppo psico-fisico del minore, stimolando la capacità di socializzazione e, nel rispetto delle fasi dello sviluppo e delle specifiche personali, favorisce la crescita cognitiva ed emotiva del bambino.
L’asilo nido propone attività educative adeguate alle esigenze affettive, psicologiche e sociali dei piccoli e il personale deve avere quale scopo lo sviluppo, in ogni bambino, di una propria autonomia che permetta, nel futuro adulto, la costruzione della capacità di instaurare relazioni interpersonali con gli altri.
L’assistenza educativa, pedagogica e didattica dei bambini fino al terzo anno di età, nel quadro delle politiche per la famiglia, costituisce un servizio sociale pubblico di cui la normativa regionale fissa i criteri generali di gestione e di controllo.
La presente procedura di gara è finalizzata all’affidamento unitario della gestione degli asili nido di seguito indicati:
▪ Asilo nido “La Trottola dei colori”, Xxx. Xxxxxx 000, Xxxxxxxxx;
▪ Asilo nido “La mimosa dei bimbi”, Xxx xxxx Xxxxxxxxxxxx 0, Xxxxx Xxxxxx.
Gli asili di Bogliasco e Pieve Ligure si trovano in zona collinare e distano alcuni chilometri dalla via Aurelia, la strada principale che collega la zona rivierasca del Golfo Paradiso.
Il nido di Bogliasco si trova in una frazione denominata Xxx. Xxxxxx x. 000 che dista dal xxxxxx xxx xxxxx xxxxx Xx 0. E’ raggiungibile preferibilmente con mezzi privati, con disponibilità di parcheggio pubblico a poca distanza, poiché i mezzi pubblici sono poco frequenti. L’asilo nido è disposto su tre piani e ha un giardino per le attività all’aria aperta.
Il territorio di Pieve Ligure è diviso morfologicamente in Pieve Bassa e Pieve Alta per fare una distinzione tra la parte rivierasca (Via Aurelia) del paese e la parte collinare, dove si trova la zona centrale della cittadina consistente nella piazza S. Xxxxxxx, ove sono presenti la Chiesa ed alcuni negozi. Il nido di Pieve Ligure si trova a poca distanza da Piazza S. Xxxxxxx, alla quale è collegata con una strada stretta percorribile solo a piedi o con mezzi a due ruote. E’ possibile raggiungere Piazza S. Xxxxxxx sia con mezzi privati, con disponibilità di parcheggio pubblico nei pressi della piazza, sia con mezzi pubblici (frequenza ogni ora). L’asilo nido è disposto su un piano e ha un terrazzo per le attività all’aria aperta.
Le prestazioni comprendono:
(1) il coordinamento organizzativo e pedagogico;
(2) i servizi educativi e di accudimento;
(3) il servizio ausiliario;
(4) la manutenzione ordinaria dei locali (pulizia e igienizzazione spazi interni e bagni) e degli spazi esterni.
Nella gestione degli asili nido sono previsti i servizi di “asilo” e “pre-asilo” in funzione dell’orario dell’attività, come di seguito indicato attraverso i dati organizzativi relativi alle strutture:
COMUNI | DENOMINAZIONE | CAPIENZA | ETA' DEI FREQUENTANTI | SERVIZIO | ORARIO DI APERTURA | PERIODO DI APERTURA |
Bogliasco | La trottola dei colori | 21 | 6-36 mesi | asilo | 7,30 - 17,00 | 1° settembre-31 luglio (mesi 11) |
Pieve Ligure | La mimosa dei bimbi | 12 | 12 - 36 mesi | pre-asilo | 7,30 - 8,30 | 1° settembre-30 giugno (mesi 10) |
asilo | 8,30 - 16,30 | 1° settembre-31 luglio (mesi 11) |
Il servizio di asilo è erogato, di norma per un periodo di 11 (undici) mesi all’anno, dal lunedì al venerdì, salvo quanto eventualmente indicato in sede di offerta, escluse le festività infrasettimanali e i periodi di sospensione in occasione delle festività natalizie e pasquali, ciascuna sospensione non potrà superare i 10 (dieci) giorni lavorativi.
In casi eccezionali presso l’asilo del Comune di Pieve Ligure possono essere ammessi bambini di età inferiore a quella minima prevista, previo accordo con il Coordinatore pedagogico del Distretto Socio- Sanitario DSS 13, in considerazione dello scorrimento della graduatoria con una permanenza di posti vacanti.
In ogni caso l’età dei bambini non può essere inferiore ai mesi 6 (sei). Sono previste due tipologie di frequenza:
- part-time, fino alle 13,00;
- full-time, fino alla chiusura.
Il servizio di “pre-asilo” risponde al bisogno, laddove ve ne fosse la richiesta dei genitori, di assicurare un servizio per le famiglie che, per necessità lavorative, devono consegnare il bambino prima dell’orario di ingresso dell’asilo. E’ previsto per l’asilo nido di Pieve ligure ed è attivo solo per minimo 1 (un) bambino fino a un massimo di 7(sette) bambini.
I committenti forniscono i pasti ai bambini e al personale in servizio all’ora del pranzo dei rispettivi asili nido avvalendosi dell’appaltatore del servizio di refezione scolastica.
L’analisi di contesto e i dati relativi all’utenza e al fabbisogno sono stati elaborati dagli uffici delle amministrazioni competenti all’erogazione dei servizi.
Le iscrizioni al servizio di asilo per l’anno educativo 2018/2019 in relazione ai dati attualmente in possesso dei servizi, sono le seguenti:
ASILO | ||
MODALITA’ FREQUENZA | BOGLIASCO | PIEVE LIGURE |
Part-time | 9 | 3 |
Full-time | 10 | 5 |
totale | 19 | 8 |
La frequenza media registrata negli ultimi quattro anni di gestione in relazione al servizio di asilo è la seguente:
MODALITA’ FREQUENZA | 2014/2015 | 2015/2016 | 2016/2017 | 2017/2018 | |
COMUNE DI BOGLIASCO "La trottola dei colori" | Part-time | 3 | 5 | 9 | 17 |
Full-time | 17 | 13 | 6 | 2 | |
totale | 20 | 18 | 15 | 19 |
COMUNE DI PIEVE LIGURE "La mimosa dei bimbi" | Part-time | 1 | 2 | 2 | 2 |
Full-time | 9 | 8 | 8 | 7 | |
totale | 10 | 10 | 10 | 9 |
Per l’anno educativo 2018/2019 non ci sono iscrizioni al servizio di pre-asilo in relazione ai dati attualmente in possesso dei servizi.
La frequenza media registrata negli ultimi quattro anni di gestione in relazione al servizio di pre-asilo dell’asilo di Pieve Ligure è la seguente:
PRE-ASILO | ||||
2014/2015 | 2015/2016 | 2016/2017 | 2017/2018 | |
n. bambini iscritti | 3 | 2 | 3 | 0 |
TIPOLOGIA DI CONTRATTO
Per raggiungere lo scopo dell’iniziativa di acquisto si è ritenuto che la formula dell’Accordo Quadro, previsto dall’articolo 54 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sia la più idonea ad assicurare l’omogeneità e la standardizzazione dei servizi.
In presenza di un quadro economico costantemente in evoluzione e composto in quota parte da risorse trasferite (Stato e Regione), l’Accordo Quadro assicura una maggiore flessibilità di ordinazione e gestione delle prestazioni. Garantisce altresì un coordinamento dello sviluppo economico e sociale ed economie di scala attraverso la razionalizzazione delle attività e dei fattori produttivi funzionali alla realizzazione del servizio favorendo, inoltre, l’unificazione dell’attività formativa e l’omogeneizzazione delle prestazioni.
L’Accordo Quadro è infatti sostanzialmente un contratto normativo, dal quale discendono per le amministrazioni committenti non tanto obblighi esecutivi ma un vincolo di esclusività nei confronti dell’Appaltatore per tutto il periodo di validità del contratto alle condizioni predefinite nell’Accordo Quadro medesimo (in tal senso si è espressa anche l’Autorità Nazionale Anticorruzione - Parere ANAC 22 giugno 2011, AG 08/2011).
Nella definizione di un accordo quadro risultano rilevanti il valore economico e il periodo di validità.
Validità ed efficacia dell’accordo quadro
L’Accordo Quadro ha durata di 4 (quattro) anni decorrenti dalla data di sottoscrizione e comprende gli anni educativi 2019-2020, 2020-2021,2021-2022 e 2022-2023.
Il valore stimato dell’Accordo Quadro rappresenta l’importo massimo raggiungibile per effetto dei contratti derivati con i quali i Committenti attivano il servizio nel periodo di validità dello stesso Accordo, salvo quanto disposto dall’art. 106, comma 12 del Decreto Legislativo 50/2016.
Il periodo di efficacia dell’Accordo Quadro è il risultato della combinazione dei due elementi. Le condizioni contrattuali hanno cercato di garantire la massima utilizzazione del valore previsto sui contratti derivati attraverso i seguenti meccanismi:
a) Esaurimento del valore (e dell’eventuale quinto d’obbligo) dell’Accordo Quadro anticipatamente alla scadenza del suo periodo di validità: in tale caso potrà essere indetta la stipula di un nuovo Accordo Quadro;
b) Scadenza dell’Accordo Quadro senza esaurimento del valore: è prevista la possibilità di ultrattività dei contratti derivati.
Per quanto riguarda i contratti derivati è stata fatta la scelta di massima flessibilità degli stessi, con possibilità di prevedere periodi di durata da 1 (uno) a 48 (quarantotto) mesi. Inoltre, i contratti derivati possono avere validità fino ad un massimo di 12 (dodici) mesi successivi alla scadenza dell’Accordo Quadro (ultrattività dei contratti derivati), a condizione che vi sia la relativa disponibilità nel valore dell’Accordo Quadro e che il contratto derivato sia affidato prima della scadenza dell’accordo stesso.
Il termine iniziale di durata non può essere antecedente al 1° settembre 2019, mentre il termine finale è allineato alla scadenza contrattuale concordata tra i Comuni aderenti al fine di assicurare uniformità nella durata dei rapporti negoziali.
È prevista poi la proroga tecnica dei contratti derivati, fino a un massimo di 12 (dodici) mesi, nel caso sia necessario dare continuità ai servizi nelle more del perfezionamento della procedura per la stipula di un nuovo accordo quadro o appalto.
Il contratto derivato è formalizzato con scrittura privata successivamente all’avvenuta sottoscrizione dell’Accordo Quadro.
IMPORTO A BASE DI GARA
I servizi di “asilo” e pre-asilo” sono remunerati a corpo.
Per il servizio di “asilo” l’importo a base di gara è determinato in ragione del numero di bambini che le strutture nel loro complesso possono accogliere per limiti di autorizzazione, tenuto conto del trend relativo agli ultimi quattro anni di frequenza media e delle modalità di frequenza (full-time part-time).
L’Accordo Quadro uniforma il costo del servizio sulle due strutture.
Il servizio di “pre-asilo” è attivato solo in presenza di almeno un’iscrizione, per ogni anno educativo, ed è stimato sulla base dell’andamento delle iscrizioni registrate negli ultimi quattro anni educativi.
Nella determinazione degli importi a base di gara si è tenuto conto dei seguenti fattori:
▪ costo orario della manodopera;
▪ costo del materiale per la manutenzione ordinaria dei locali (pulizia e igienizzazione spazi interni e bagni) e degli spazi esterni;
▪ costo del materiale per la pulizia e igiene personale dei bambini;
▪ spese generali pari al 10% della somma del costo della manodopera impiegata e del costo dei materiali; le spese generali comprendono le spese di amministrazione e di gestione del servizio;
▪ utile d’impresa pari al 6% dei costi.
Costo della manodopera
Questa voce di costo fa riferimento al funzionamento dell’attività di gestione dei due asili nido di Bogliasco e Pieve Ligure nell’ambito dell’organizzazione complessiva del servizio.
I costi della manodopera sono stati calcolati prendendo a riferimento il costo orario derivante dall’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per i dipendenti e i soci delle cooperative, tenendo conto delle seguenti professionalità:
▪ ADDETTO SERVIZI GENERALI;
▪ EDUCATORE;
▪ COORDINATORE PEDAGOGICO.
I costi della manodopera riferiti a tutte le prestazioni contrattuali previste per il servizio di asilo nido, sono stati stimati su base annua in € 203.310,00# .
I costi della manodopera riferiti al servizio di pre-asilo sono stati stimati su base annua in € 3.785,00#.
Sulla base delle componenti di costo sopra indicate, l’importo a base di gara su base annua (oneri fiscali esclusi) risulta pertanto pari a:
Comune di Bogliasco | Comune di Pieve Ligure | Totale annuo | ||||
Servizio Asilo nido | € | 163.230,00 | € | 77.320,00 | € | 240.550,00 |
Servizio pre-asilo | € | 0,00 | € | 4.10,00 | € | 4.410,00 |
totale | € | 163.230,00 | € | 81.730,00 | € | 244.960,00 |
L’importo totale a base di gara si riferisce alla durata dell’Accordo Quadro (4 anni) ed è pari a:
IMPORTO A BASE DI GARA € 979.840,00# (VALORE STIMATO ACCORDO QUADRO)
E’ così ripartito tra i Comuni aderenti:
BOGLIASCO | PIEVE LIGURE | TOTALE | ||||
Importo soggetto a ribasso per servizio di asilo | € | 652.920,00 | € | 309.280,00 | € | 962.200,00 |
Importo soggetto a ribasso per servizio di pre-asilo | € | 0,00 | € | 17.640,00 | € | 17,640,00 |
Oneri per la sicurezza non ribassabili | € | 0,00 | € | 0,00 | € | 0,00 |
IMPORTO A BASE DI GARA | € | 652.920,00 | € | 326.920,00 | € | 979.840,00 |
Gli importi si intendono oneri fiscali esclusi.
Nei provvedimenti di attivazione dei contratti derivati dovranno essere considerati gli oneri fiscali da calcolarsi sull’importo di ciascuno di essi.
Gli oneri della sicurezza per rischi interferenziali sono pari a € 0,00, in quanto gli uffici hanno ritenuto che, avuto riguardo alle caratteristiche e alle modalità di esecuzione delle prestazioni, gli stessi non siano configurabili.
L’importo totale a base di gara è’ rilevante ai fini della definizione dei requisiti speciali (capacità economica e finanziaria e capacità tecnica e professionale) richiesti ai concorrenti per la partecipazione, della determinazione del superamento delle soglie europee e della conseguente disciplina applicabile al contratto, nonché della quantificazione del contributo unico di gara (CIG).
Non è stata prevista la suddivisione in lotti per le seguenti motivazioni:
a) Necessità di fornire un servizio omogeneo per contenuti e qualità delle prestazioni;
b) Esigenza di gestione omogenea e coordinata della gestione degli asili dei comuni di Bogliasco e Pieve Ligure;
c) Contenimento dei costi: la gara a lotto unico permette la razionalizzazione dei costi di erogazione del servizio.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I requisiti di selezione degli operatori economici, in conformità a quanto previsto dall’articolo 83 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono stati individuati come di seguito indicato.
Requisiti di idoneità professionale
Coerentemente con le indicazioni contenute nel bando tipo predisposto da ANAC si prevede:
Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
In caso di partecipazione alla gara in RTI, il requisito dovrà essere dimostrato da tutti i componenti dell’RTI.
Requisiti di capacità economica e finanziaria
Al fine di valutare la solidità finanziaria degli operatori economici, il requisito di partecipazione è stato calcolato in relazione all’importo posto a base di gara ed espresso nel modo seguente:
Fatturato globale medio annuo riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili non inferiore ad € 370.000,00.IVA esclusa.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio, il requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dell’impresa capogruppo, mentre la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ciascuna nella misura minima del 20% di quanto
richiesto all’intero raggruppamento.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Tale requisito è richiesto a comprova della stabilità finanziaria dei concorrenti, a garanzia della continuità del servizio richiesto.
Requisiti di capacità tecnica e professionale
Il requisito è stato definito in relazione alla capacità dell’operatore economico di gestire un numero minimo di utenti nell’ambito di un determinato periodo temporale (anno educativo/anno scolastico), e precisamente:
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio (corrispondente ai tre anni educativi antecedenti la pubblicazione del bando di gara - anni educativi 2015-2016, 2016-2017 e 2017- 2018) un contratto di gestione di servizi per l’infanzia, analoghi a quelli oggetto di affidamento, per una durata non inferiore a due anni educativi consecutivi in strutture con capienza di almeno 32 bambini.
Il requisito può essere soddisfatto anche cumulando più contratti relativi alla gestione di servizi analoghi in strutture con capienza inferiore a 32 bambini, ma in ogni caso con capienza pari ad almeno 12 bambini, a condizione che i contratti abbiano avuto esecuzione nello stesso arco temporale.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio, il mandatario deve dimostrare di aver eseguito nell’ultimo triennio un contratto di gestione di servizi per l’infanzia, analoghi a quelli oggetto di affidamento, per una durata non inferiore a due anni educativi consecutivi in strutture con capienza di almeno 20 bambini.
Il requisito del mandatario può essere soddisfatto anche cumulando più contratti relativi alla gestione di servizi analoghi in strutture con capienza inferiore a 20 bambini, ma in ogni caso aventi capienza di almeno 12 bambini, a condizione che abbiano avuto esecuzione nello stesso arco temporale.
La quota restante, rispetto alla capienza richiesta di 32 bambini, deve essere posseduta dalle mandanti per una durata non inferiore a due anni educativi consecutivi.
Sono considerati servizi analoghi quelli aventi ad oggetto la gestione di asili nido pubblici, sia nella forma del contratto di appalto pubblico, sia nella forma del contratto di concessione, o la gestione di asili nido privati di tipo aziendale.
Tale requisito è richiesto a comprova di esperienza ed affidabilità professionale nella gestione del servizio richiesto, in ragione delle specifiche criticità tecniche.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il sistema di aggiudicazione della gara è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’articolo 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
La ripartizione dei punti massimi a disposizione della commissione giudicatrice (100) è 70 per l’offerta tecnica e 30 per l’offerta economica.
DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE
La documentazione contrattuale, predisposta in conformità alla presente relazione progettuale, comprende:
ACCORDO QUADRO che regola i rapporti tra la Stazione Appaltante, i Committenti e l’Appaltatore rispetto all’attivazione e alla gestione dei contratti derivati.
CONDIZIONI GENERALI che contengo clausole applicabili sia al rapporto Stazione Appaltante - Appaltatore, sia ai contratti derivati.
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI che definisce le prestazioni oggetto dei contratti derivati.
PROGETTO OFFERTA che stabilisce i criteri per la valutazione delle offerte e che fornisce ai concorrenti indicazioni e modalità per la presentazione delle offerte.