Definizione di NON DEVE

NON DEVE conservare il PIN insieme alla Carta o scriverlo sulla Carta stessa. Dovrebbe possibilmente memorizzarlo senza trascriverlo su supporto cartaceo o dispositivo elettronico conservati o trasportati assieme alla Carta; - comunicare ad altri il PIN; - farsi "aiutare" da terzi a digitare il PIN all'ATM o al POS; - perdere di vista la Carta al momento del pagamento, ma verificare che questa sia utilizzata dall'esercente solo per l'effettuazione della transazione; - digitare il PIN per attivare dispositivi apri-porta; - rispondere ad e-mail che richiedono dati personali, quali numeri di Carte, credenziali di accesso o simili. Inoltre, se il titolare abilita l'utilizzo della Carta tramite un Dispositivo: - deve custodire i Dispositivi in questione e garantire la riservatezza dei relativi codici di autenticazione con la medesima attenzione necessaria per la Carta fisica e il relativo PIN; - deve accertarsi che il Dispositivo e le app necessarie per l'utilizzo della Carta vengano costantemente aggiornati e che il Dispositivo sia dotato degli opportuni strumenti di protezione (es. antivirus).

Examples of NON DEVE in a sentence

  • QUESTO NON DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE MODIFICATO/SPROTETTO IN ALCUNA DELLE SUE PARTI.

  • Si rammenta che nei casi sopradescritti il Quantitativo Presunto indicato nell’Ordinativo di Fornitura, relativo alle Fuel Card di cui si richiede la sostituzione, rimane invariato, pertanto per la richiesta di sostituzione delle Fuel Card NON DEVE essere inviato alcun ulteriore Ordinativo di Fornitura.

  • In ogni caso, l’Appaltatore NON DEVE conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.

  • L’Appaltatore NON DEVE cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, salvo quanto stabilito dall’art.

  • L’Appaltatore NON DEVE cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qu lsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, salvo quanto stabilito dall’art.

  • PER TALE MOTIVO IL CAPOSQUADRA NON DEVE ESSERE CAMBIATO PER TUTTA LA DURATA DELL’APPALTO.

  • A DECORRERE DAL 31 DICEMBRE 1990, IL MONTE ORE COMPLESSIVO ANNUO PER PRESTAZIONI DI LAVORO STRAORDINARIO NON DEVE ECCEDERE IL LIMITE GLOBALE PARI A N.

  • ATTENZIONE! Questa versione di stampa è da considerarsi esclusivamente ad uso interno e NON DEVE essere inviata all’Ateneo straniero.

  • Lei deve memorizzare il PIN e NON DEVE MAI CONSERVARE INSIEME LA CARTA E IL PIN.

  • Non verranno prese in considerazione soluzioni o migliorie che necessitino di nuove autorizzazioni rispetto a quanto già acquisito dalla Stazione Appaltante nell’ambito dell’istruttoria seguita fino al progetto esecutivo a base di gara (conferenza dei servizi, validazione, procedure espropriative) ATTENZIONE: L’OFFERTA TECNICA NON DEVE RECARE, PENA L’ESCLUSIONE, ALCUN RIFERIMENTO AL RIBASSO OFFERTO, OVVERO AGLI ELEMENTI CHE CONSENTANO DI DESUMERE IN TUTTO O IN PARTE L’OFFERTA ECONOMICA DEL CONCORRENTE.

Related to NON DEVE

  • Periodo di Assicurazione Periodo di tempo per il quale opera la garanzia assicurativa a condizione che sia stato pagato il premio corrispondente.

  • Condizioni di assicurazione insieme delle clausole che disciplinano il contratto di assicurazione.

  • Valore finale totale dell’appalto Valore: 864 EUR. IVA esclusa.

  • Non Lavoratore la persona fisica che non sia né Lavoratore Autonomo, né Lavoratore Dipendente Privato, né Lavoratore Dipendente Pubblico. Sono altresì considerati non lavoratori, i pensionati.

  • Contratto di Assicurazione Contratto attraverso il quale l’Assicurato trasferisce all’Assicuratore un rischio al quale egli è esposto (v. Polizza).

  • Periodo di copertura (o di efficacia)

  • Prezzo l’ammontare complessivo derivante dalla somma dei prezzi, costi, oneri indicati nella Proposta - specificamente, nell’Offerta Economica - e nelle presenti Condizioni Ge- nerali per l’energia elettrica fornita al Cliente;

  • Certificato di assicurazione il documento, che può essere rilasciato dall’assicuratore, attestante la stipula del contratto di assicurazione.

  • Diritti di Proprietà Intellettuale indica tutti i diritti di brevetto, i diritti d’autore, i diritti sui marchi e altri segni distintivi, i diritti sui segreti commerciali (se esistenti), i diritti sul design, i diritti sui database, i diritti sui nomi di dominio, i diritti morali e qualsiasi altro diritto di proprietà intellettuale (registrato o non registrato) in tutto il mondo.

  • FATTORI DI RISCHIO Nella fornitura del Servizio Postale Universale, l’Emittente è vincolato al rispetto di obblighi di ser- vizio relativi all’espletamento del SPU, in particolare, ai tempi di consegna della corrispondenza, alla numerosità ed all’orario di apertura degli uffici postali e all’orario di raccolta della corrispon- denza. Nonostante l’Emittente adotti misure volte a salvaguardare il rispetto dei suddetti obblighi di servizio, non si può escludere la possibilità che l’Emittente sia potuto incorrere o possa incor- rere in violazioni dei medesimi con conseguente applicazione di sanzioni pecuniarie da parte delle Autorità competenti ai sensi dell’art. 21, primo comma, del D.lgs. 261/1999. Sussiste in proposito, inoltre, il rischio di un aumento degli importi delle sanzioni comminabili dall’AGCom all’Emittente in relazione al mancato rispetto degli obblighi del SPU, anche a seguito della specifica segnalazione inviata dall’AGCom al Governo in data 4 febbraio 2015, in cui l’Autorità ha segnalato l’insufficienza dell’impianto sanzionatorio applicabile al settore postale in virtù del D.lgs. 261/1999, chiedendone la revisione. Oltre al rischio di sanzioni pecuniarie, esiste per l’Emittente un rischio di revoca dell’affi- damento del SPU prima della naturale scadenza del 30 aprile 2026. L’art. 21 del D. lgs. n. 261/1999 infatti prevede che in caso di “gravi e reiterate” violazioni degli obblighi di Servizio Postale Universale, il MiSE possa revocare l’affidamento del servizio, fermi i principi del cumulo di condotte come precisati dalla delibera AGCom 265/15 CONS del 28 aprile 2015. In relazione ai rischi sopra prospettati, si segnala che, anche a seguito di talune segnalazioni effettuate da soggetti terzi, è stato avviato dalla Società uno specifico audit in merito a pre- sunte irregolarità commesse da dipendenti dell’Emittente presso alcuni CMP in riferimento ai sistemi di monitoraggio e accertamento dei livelli di qualità del servizio effettuati da sog- getti terzi, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 12, comma 4, del decreto legislativo 261/99, a giugno 2015. Dalle provvisorie acquisizioni di tale audit, allo stato concluso solo nella sua fase prelimina- re, emergerebbero alcuni comportamenti attinenti all’interferenza con i sistemi di controllo di qualità e non conformi alle policy della Società. Le ulteriori verifiche sono, alla Data del Prospetto, tuttora in corso. Allo stato non è possibile determinare se tali comportamenti possano avere avuto riflessi sulla determinazione degli indici di qualità del servizio rilevati. In relazione a tali vicende l’Emittente – al fine dell’accertamento dei fatti e della propria tutela – ha incaricato i propri legali di procedere con tutte le iniziative più opportune. Tali vicende potrebbero determinare l’avvio di specifici procedimenti nei confronti di dipendenti di Poste Italiane. Non è possibile escludere che per effetto di tali vicende possano derivare giudizi o sanzioni nei confronti di Poste Italiane stessa con possibili conseguenti ricadute negative sull’immagine o sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società. L’art. 23 dello stesso provvedimento stabilisce, inoltre, che ogni cinque anni il MiSE verifichi attraverso un’analisi svolta dall’AGCom, sulla base di criteri definiti da quest’ultima, che la fornitura dello SPU sia svolta dall’Emittente in modo efficiente ed efficace e, in caso con- trario, possa disporre la revoca dell’affidamento. Si sottolinea inoltre che, allo scadere del periodo di affidamento del SPU (30 aprile 2026), non è possibile escludere che lo stesso non venga rinnovato a favore dell’Emittente o che lo stesso venga rinnovato a condizioni diffe- renti rispetto alle condizioni attualmente in essere.

  • Direttore dei Lavori il soggetto incaricato dal Concedente di svolgere le attività di Direzione dei Lavori e di seguire la realizzazione dell’Opera affinché i lavori siano eseguiti a regola d’arte, in conformità al Progetto Esecutivo e alle previsioni del Contratto;

  • Decorrenza della garanzia momento in cui le garanzie divengono efficaci ed in cui il contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il premio pattuito.

  • Danni Corporali il pregiudizio economico conseguente a lesioni personali, morte, infermità.

  • tempo parziale l'orario di lavoro, fissato dal contratto individuale, cui sia tenuto un lavoratore, che risulti comunque inferiore all'orario normale di lavoro previsto dal presente contratto;

  • Obiettivo condiviso è quello di valorizzare le potenzialità produttive e occupazionali del mercato del lavoro, con riferimento anche al personale femminile, mediante interventi che facilitino l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e consentano una maggiore flessibilità nell'impiego dei lavoratori. A tal fine, le parti confermano la validità degli istituti dei contratti di inserimento e apprendistato, apportando allo stesso modifiche ed arricchimenti, particolarmente per gli aspetti relativi alla formazione, allo scopo di promuovere l'effettiva qualificazione e lo stabile impiego dei lavoratori. Convengono inoltre sulla necessità di poter disporre di altri strumenti che permettano di facilitare in particolare l'inserimento nel lavoro di fasce deboli di lavoratori.

  • Cliente o Cliente finale è il Cliente domestico e il Condominio uso domestico;

  • Lavoratore Dipendente Privato la persona fisica che sia obbligata a prestare il proprio lavoro presso Aziende o Enti di diritto privato, con qualsiasi qualifica o in qualsiasi categoria, alle dipendenze di altri, in base ad un contratto di lavoro dipendente di diritto italiano, sulla base di un orario settimanale di almeno 16 ore e con un’anzianità minima di sei mesi ininterrotti presso lo stesso datore di lavoro. Sono considerati Lavoratori Dipendenti Privati anche i lavoratori che prestino il proprio lavoro, sempre presso Aziende o Enti di diritto privato, con i seguenti contratti: contratto a tempo determinato; contratto di inserimento (ex contratti di formazione lavoro); contratti di apprendistato; contratti di lavoro intermittente.

  • Competenze tecnico professionali specifiche

  • Periodo di Carenza Sono i primi 3 (tre) giorni di malattia e/o infortunio non professionale o seguenti a quello dell’infortunio professionale, in cui l’INPS/INAIL non erogano al Lavoratore alcun trattamento indennitario. Infatti, le indennità riconosciute dall’INPS o dall’INAIL decorrono solo dal 4° (quarto) giorno di malattia/infortunio.

  • Durata dei contratti da 42 mesi per i livelli 2 e 2 super a 72 mesi per i livelli 6, 7 e 8 Piano formativo individuale: Definizione profili formativi: compete alle Regioni, d’intesa con le parti sociali. Le organizzazioni di categoria concorrono alla definizione di profili professionali, contenuti e standard minimi di competenza attraverso l’OBN Tessile Abbigliamento Moda.

  • PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità;

  • Corrispettivo Si intende l’ammontare dovuto dal Factor al Fornitore a fronte della cessione dei Crediti.

  • Specifici fattori di rischio Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.

  • Danni indiretti Sospensione di lavoro o qualsiasi danno che non riguardi la materialità delle cose assicurate

  • Reale Mutua mette a disposizione la somma dovuta entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione completa, comprensiva di quella necessaria all'individuazione di tutti i Beneficiari. Decorso tale termine e a partire dal medesimo, sono dovuti gli interessi moratori a favore dei Beneficiari. Ogni pagamento viene effettuato tramite la competente agenzia, nel rispetto della normativa vigente. Si precisa che, ai sensi dell'articolo 2952 del Codice Civile, i diritti nascenti dal presente contratto di assicurazione si prescrivono nel termine di dieci anni dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda. Nel caso in cui l’avente diritto non provveda entro tale termine alla richiesta di pagamento, troverà applicazione la normativa di cui alla legge sui “Rapporti dormienti” n. 266 del 23 dicembre 2005 e successive modifiche e integrazioni, con devoluzione delle somme al Fondo previsto dalla stessa.

  • Annualità assicurativa Il periodo compreso fra la data di effetto e la data di scadenza anniversaria, o tra due date di scadenza anniversaria fra loro successive, o tra l’ultima data di scadenza anniversaria e la scadenza finale dell’assicurazione.