Definizione di Richiamati

Richiamati la Legge Regionale 12 marzo 2003, n. 2, “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali; - tutte le Deliberazioni di Giunta regionale in materia di accreditamento dei servizi socio sanitari: - l’art. 38 della l.r. 2/2003 e successive modificazioni ed integrazioni; - la deliberazione della Giunta regionale n. 772/2007; - l’art. 23 della l.r. 4/2008; - la deliberazione della Giunta regionale n. 514/2009 e successive integrazioni e modificazioni (DGR 390/2011; DGR 1899/2012, DGR 1828/2013;DGR 715/2015; DGR 664/2017; DGR 1047/2017); - le deliberazioni della Giunta regionale n. 2110/2009, n. 219/2010 , n. 1336/2010, n. 292/2014, n. 1800/2014, n. 273/2016; n. 1516/2018 e n. 1429/2019 inerenti il sistema di remunerazione; - le deliberazioni della Giunta regionale n. 2109/2009, n.1018/2014 inerenti al funzionamento dell’OTAP; - le determinazioni del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Xxxxxx-Romagna n 7597 del 6/6/2014 avente ad oggetto l’approvazione dello schema-tipo della domanda di rilascio dell’accreditamento definitivo; n. 10904 del 6/8/2014 avente ad oggetto “ Accreditamento definitivo dei servizi sociosanitari: Linee tecniche di indirizzo delle attività di verifica in attuazione della DGR 1018/2014”; n. 17320 del 17 /11/2014 avente ad oggetto l’approvazione degli schemi-tipo valevoli per il rilascio dell’accreditamento definitivo; Premesso che: - in data 22/08/2008 si è costituita l’Unione “VAL d’ENZA” tra i comuni di Montecchio Xxxxxx, Campegine, Cavriago, Bibbiano, San Polo d’Enza, Gattatico e Sant’Ilario d’Enza, ai sensi dell’art. 32 del D.lgs. 267/2000, allo scopo di esercitare in forma congiunta una pluralità di servizi e funzioni ex art. 2 dello Statuto stesso; - in data 11/02/2014, con atto REP. n° 19, tra i comuni di Bibbiano, Campegine, Canossa, Cavriago, Gattatico, Montecchio Xxxxxx, San Polo d’Enza e Sant’Ilario d’Enza della Provincia di Reggio Emilia, si è sottoscritto il nuovo atto costitutivo da parte dei Sindaci degli otto comuni aderenti, per ricomprendere anche il Comune di Canossa; - in data 31/03/2014 con Deliberazione del Consiglio dell’Unione Val d’Enza n. 12 si è approvata la Convenzione fra i comuni di Bibbiano, Campegine, Canossa, Cavriago, Gattatico, Montecchio Xxxxxx, S. Polo e X. Xxxxxx d’Enza per il conferimento all’Unione dei Comuni Val d’Enza della funzione fondamentale di progettazione e gestione del sistema locale dei ser...
Richiamati. La legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 1, comma 17, ai sensi del quale le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara e lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara; Il vigente Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) approvato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC); Il vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) della Città di Palazzolo sull’Oglio, che prevede l’adozione dei Patti di Integrità tra le misure anticorruzione obbligatorie; Il Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici (…)”; Il vigente Codice di Comportamento dei dipendenti della Città di Palazzolo sull’Oglio, le cui disposizioni, per quanto compatibili, si estendono anche a collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni e servizi e che realizzano opere in favore dell’Ente; l'art. 53, comma 16-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, secondo il quale i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle Pubbliche Amministrazioni, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della Pubblica Amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le Pubbliche Amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti; il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. (cd. Codice dei contratti pubblici), ed in particolare gli articoli 42 “Conflitto di interesse”, 80 “Motivi di esclusione” e 83 “Criteri di selezione e soccorso istruttorio”; il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, recante “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza (…)”; l’articolo 317 “Concussione” del codice penale;
Richiamati. L’articolo 14 dello Statuto in cui sono indicati poteri e funzioni del Presidente del Consiglio di Amministrazione; - La delibera della Assemblea dei Soci di Casa Livorno e Provincia S.p.A. del 2 Agosto 2022 n. 2 di nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione di CASALP presieduto dall'Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxx; - La delibera n. 40 del Consiglio di Amministrazione del 6 Settembre 2022 di assunzione del Dirigente Area Servizi Amministrativi, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx; - che storicamente la gestione degli impianti di ascensore negli edifici amministrati dalla Società, è stata caratterizzata da una eccessiva frammentazione di operatori economici incaricati del servizio; - che per esigenza di razionalizzare la gestione del servizio di manutenzione completa, pronto intervento e gestione delle emergenze degli impianti elevatori, anche in termini di efficienza ed economicità, si è ritenuto opportuno avviare un'attività volta ad unificare le scadenze di tutti gli incarichi in corso, al fine di poter successivamente procedere alla stipula di un unico accordo quadro per la gestione del servizio; - che dall'anno 2017, con l'obiettivo di unificare le scadenze dei singoli contratti in essere, sono state pertanto espletate le procedure di gara per l'affidamento degli incarichi in scadenza aventi ad oggetto tutti gli impianti installati nei condomini gestiti sull'intero territorio provinciale, stabilendo per tutti, come data di fine incarico il 31/12/2022; - che con proposta di approvvigionamento dell’Ambito Manutenzione e Condomini in data 23/08/2022, veniva richiesto al Servizio Appalti l’attivazione di un accordo quadro, da stipulare con n. 3 operatori economici per il periodo 01/01/2023 – 31/12/2026, per l’affidamento del servizio indicato in oggetto, per un importo a base di gara di € 2.242.103,52 di cui € 2.500,00 relativi a costi della sicurezza; - che si rende necessario individuare il nuovo soggetto affidatario del servizio; - che dall'analisi del fabbisogno emerso nel xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxxx, xx è riscontrata la necessità di implementare il servizio con ulteriori attività di tipo Casa Livorno e Provincia S.p.A. Tel. +00 0000 000000 P. IVA: 01461610493 E-mail: xxxx@xxxxxx.xx Xxxxxxx 00000, Fax +00 0000 000000 R. E. A n° 129656 – 1/4/04 xxx.xxxxxx.xx straordinario per l’eliminazione di anomalie sugli impianti da eseguire anche in urgenza per scongiurare condizioni di pericolo o su segnalazione delle autorità competenti; - che per la gestione...

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  • Xxxxxxx Xxxxx; • il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha accettato la richiesta dell’Azienda USL Modena in data 12/06/2023; • l’importo complessivo del finanziamento riconosciuto all’Azienda USL Modena, relativamente all’“Investimento 1.2 abilitazione al cloud per le PA locali”, è di € 3.544.605,00; RICHIAMATI, altresì: • la Decisione del Servizio Unico Acquisti e Logistica dell’Azienda USL di Modena n.


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Richiamati l’art. 32 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 laddove dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; • altresì l’art. 192 del D.lgs. 267/2000, che prescrive l’adozione di preventiva determinazione a contrattare, indicante il fine che con il contratto si intende perseguire, l’oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle amministrazioni dello Stato e le ragioni che ne sono alla base; • l’art.1, comma 2, della Legge 120/2020 come modificato dall'art. 51 del D.L. n. 77/2021 convertito con modifiche dalla Legge 108/2021: Fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n.50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura,inclusa l’attività di progettazione,di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 del decreto legislativo n.50 del 2016 secondo le seguenti modalità: a) affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 139.000,00 euro. In tali casi la stazione appaltante procede all’affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; • l’art.1, comma 3, della Legge 120/2020: Gli affidamenti diretti possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell’articolo 32, comma2, del decreto legislativo n.50 del 2016;
Richiamati l’art. 2 della L.R. n. 24/2020 che comprende l’Azienda Regionale dell’Emergenza e Urgenza della Sardegna (AREUS) tra gli enti di governo del Servizio sanitario regionale (SSR) e l’art. 20 che statuisce le funzioni ad essa attribuite e i servizi da essa garantiti;
Richiamati il D.Lgs n.50/2016 e s.m.i. e le disposizioni nazionali e regionali in materia di forme collettive di acquisto; Atteso che l’acquisto in parola di complessivi di € 556.600,00 IVA esclusa (€ 679.052,00 IVA compresa), è finanziato mediante l’utilizzo del contributo di cui alla D.G.R. n.2468 del 18/11/2019 (allegato 1 ambito B) Decreto 16756 del 21.11.2019; Vista la proposta n.138/2021 del Responsabile della S.C. Gestione Acquisti, completa di attestazione di regolarità amministrativa ai sensi del decreto legislativo n.286/1999 e del decreto legislativo n.123/2011, corredata dall’attestazione di regolarità contabile espressa dal Responsabile della S.C. Risorse Economico Finanziarie giusta documentazione agli atti della S.C. Affari Generali e Istituzionali; Ritenuto, per quanto sopra esposto: • di aderire alla convenzione alla Convenzione stipulata da CONSIP “Accordo Quadro per la fornitura di Tomografi a risonanza magnetica (RM) ed.2 – Lotto 1 Siemens, per la fornitura di n.1 RNM 1,5 T e relativi accessori, per un importo complessivo pari ad € 679.052,00 IVA compresa; • di autorizzare il Responsabile unico del Procedimento, Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx, • all’emissione dell’OdA tramite il sistema on-line e-procurement della P.A. con firma digitale; • di dare mandato al Responsabile S.C. Tecnico Patrimoniale per la parte di progettazione ed esecuzione lavori; • di nominare, ai sensi dell’art. 101 del D.Lgs. n.50/2016 s.m.i., quale Direttore dell’esecuzione del contratto il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Direttore della S.C. Radiologia del P.O. Busto Arsizio;
Richiamati l’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016; l’articolo 10 del “Regolamento in materia di trattamento dei dati personali”, approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 25 in data 14 luglio 2008;
Richiamati la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 12 del 29/03/2021 di approvazione del Bilancio di previsione 2021/2023 e relativi allegati e successive variazioni; la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 11 del 29/03/2021 di approvazione del Documento Unico di Programmazione 2021/2023 e i relativi allegati obbligatori in esso contenuti; il decreto del Presidente della Provincia n. 112 del 26/05/2020 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione e delle Performance 2020-2022 e successive variazioni; il decreto del Presidente della Provincia n. 211 del 13/10/2020 di ridefinizione dell’incarico di funzioni dirigenziali al Dott. Xxxxx Xx Xxxxx con l’affidamento al medesimo della Direzione dell’Area dei Servizi ai Comuni, del Settore della Stazione AppaltanteCentrale Unica di Committenza di Area Vasta, del Settore della Innovazione e dei Servizi ai Comuni e della Direzione Amministrativa del Settore Vigilanza e Sicurezza, a decorrere dal 14 ottobre 2020 e fino alla scadenza del mandato;
Richiamati la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 49 del 09/12/2021 di approvazione del Documento Unico di Programmazione 2022/2024 e i relativi allegati obbligatori in esso contenuti; la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 50 del 09/12/2021 di approvazione del Bilancio di previsione 2022/2024 e relativi allegati e successiva variazione; il decreto del Presidente della Provincia n. 54 del 16/03/2022 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione e delle Performance 2022-2024; il decreto del Presidente della Provincia n. 211 del 13/10/2020 di ridefinizione dell’incarico di funzioni dirigenziali al Dott. Xxxxx Xx Xxxxx con l’affidamento al medesimo della Direzione dell’Area dei Servizi ai Comuni, del Settore della Stazione AppaltanteCentrale Unica di Committenza di Area Vasta, del Settore della Innovazione e dei Servizi ai Comuni e della Direzione Amministrativa del Settore Vigilanza e Sicurezza, a decorrere dal 14 ottobre 2020 e fino alla scadenza del mandato;
Richiamati infatti l’art. 3 del R.D. 2240/1923 secondo cui : “ I contratti da cui derivi un’entrata per lo Stato debbono essere preceduti da pubblici incanti …” e l’art. 4 del D.Lgs. 50/2016 secondo cui: “L’affidamento dei contratti attivi, esclusi, in tutto o in parte, dall’ambito di applicazione oggettiva del presente codice, avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica”; CONFERMATO che ai contratti attivi, tra cui la locazione, stipulati dalla Pubblica Amministrazione nella qualità di locatore si applicano i principi generali di pubblicità e di concorrenza e che, per l’effetto, il relativo iter procedurale, è da improntarsi nel rispetto dei principi generali della attività amministrativa di cui all’ art. 1 della Legge 241/1990 (Delibera ANAC n. 272/2019); RITENUTO per l’effetto di attivare una procedura competitiva ad evidenza pubblica nei rispetto dei principi euro-unitari summenzionati, volta all’individuazione del soggetto cui affidare in locazione il fondo di proprietà indicato, mediante procedura comparativa da aggiudicarsi sulla base del criterio di aggiudicazione del massimo prezzo a rialzo sull’importo a base di selezione;