Attività previste Clausole campione

Attività previste. Le principali attività previste nell’esecuzione del servizio sono:
Attività previste. Il Servizio di anagrafica tecnica della segnaletica orizzontale consiste nell’esecuzione delle seguenti attività: • acquisizione dati e informazioni in possesso del Punto Ordinante; • attività di rilievo finalizzata al censimento degli elementi segnaletici orizzontali in relazione alle prescrizioni contenute nel presente capitolato; • attività di rilievo finalizzata alla valutazione dello stato di conservazione degli elementi segnaletici orizzontali in relazione alle prescrizioni contenute nel presente capitolato (se specificatamente richiesto nella RdO da parte del Punto Ordinante); • restituzione informatica dei dati grafici ed alfanumerici. Il censimento va effettuato su strisce continue singole o doppie, tratteggiate, miste, escludendo sia gli accessi e i tratti tratteggiati dovuti agli incroci con altre strade, sia la segnaletica provvisoria, salvo richiesta specifica del Punto Ordinante. L’Operatore Economico deve identificare ogni attributo caratteristico per rappresentare la posizione. Le misure strumentali necessarie per rilevare il coefficiente di luminanza retroriflessaRl [mcd*m^-2*lx^- 1], il coefficiente di luminanza diurna Ql [mcd*m^-2*lx^-1] e la resistenza al derapaggio SRT, devono essere misurati in conformità alla norma UNI EN 1436 con particolare attenzione alle condizioni di pavimentazione bagnata. Il rilievo può essere condotto sia con l’impiego di veicoli con strumentazione ad alto rendimento, sia mediante rilievi puntuali purché condotti con modalità e frequenze tali da risultare rappresentativi. Nel caso di elementi di segnaletica puntuale applicati sulla pavimentazione, l’Operatore Economico deve inoltre rilevare eventuali distacchi, parti mancanti, parti deteriorate o non funzionanti. Le entità da rilevare e inserire nel catasto segnaletica orizzontale sono: Entità Descrizione Segnaletica di tipo lineare Strisce longitudinali di margine della carreggiata. Il censimento va effettuato per tratti omogenei escludendo gli accessi e i tratti tratteggiati dovuti agli incroci con altre strade Strisce longitudinali di separazione del senso di marcia (centrali). II censimento va effettuato per tratti omogenei (Striscia continua singola o doppia, tratteggiata, mista) escludendo i tratti tratteggiati dovuti agli incroci con altre strade o agli accessi Strisce longitudinali di separazione delle corsie. Vanno censiti tutti i tratti omogenei (Striscia continua, tratteggiata) Isole di traffico Segnaletica di tipo puntuale Stop Precedenze Strisce ...
Attività previste. (ipotesi di programmi di Ricerca & Sviluppo)
Attività previste. Fermo restando il fatto che il Piano di Implementazione del Sistema Informativo deve essere congruente con quanto dichiarato dal Fornitore nell’Offerta Tecnica, all’Amministrazione devono essere garantite tutte le principali funzionalità previste (in particolare: le funzioni di navigazione e accesso dati e le funzioni di interrogazione, visualizzazione, stampa ed esportazione dei dati di interesse), contestualmente all’inizio dell’erogazione dei servizi. Il Fornitore deve quindi, a titolo esemplificativo, utilizzare il Sistema Informativo per le seguenti attività: • Predisposizione del budget dei servizi attivati; • Costituzione e gestione dell’Anagrafica Tecnica; • Elaborazione del Programma Operativo delle Attività; • Registrazione delle segnalazioni e/o delle richieste di attività. L’Amministrazione, ed in particolare il proprio personale abilitato il cui elenco nominativo e livello di accesso deve essere formalizzato all’interno dell’apposita sezione del Verbale di Consegna, a titolo esemplificativo, può utilizzare il Sistema per: • Registrare segnalazioni e/o richieste di attività; • Consultare le informazioni relative ai servizi erogati (budget, pianificazioni, indicatori di performance, tracking delle richieste, anagrafica tecnica, etc.). L’aggiornamento dei dati sul Data Base deve essere effettuato da parte del Fornitore con cadenza giornaliera (relativamente ai dati generati nelle 24 ore precedenti) ad eccezione dell’aggiornamento dell’Anagrafica Tecnica per cui si rimanda al paragrafo 8.4. Il Sistema Informativo proposto deve garantire una modularità ed una flessibilità di configurazione tale da prevedere la possibilità di aggiungere applicazioni, in periodi successivi, tra loro perfettamente integrabili ed attivabili nel rispetto del piano di progetto di implementazione definito dal Fornitore in sede di Offerta Tecnica. Ne consegue che, durante tutta la durata del Contratto, il Fornitore deve provvedere alla risoluzione di ogni eventuale problema d’uso e di modularità del Sistema stesso.
Attività previste. Il progetto si articola per attività, alcune contemporanee, altre propedeutiche a quelle successive. Tale successione verrà illustrata nel cronoprogramma. --acquisizione dei materiali per l’espletamento del progetto --formazione/aggiornamento dei ricercatori e dei collaboratori con la descrizione delle fasi e degli obbiettivi del progetto. --accordi con le aziende pilota --accordi con le aziende di confronto --preliminare osservazione del territorio e comprensione delle dinamiche in esso presenti con particolare attenzione per il lupo (accertamento della consistenza delle popolazioni) e del cane randagio/vagante, con censimento degli esemplari individuati. --comprensione dell’uso del territorio da parte di cane e lupo. --accertamento delle potenzialità trofiche del territorio dipartimento di medicina veterinaria --montaggio dei recinti elettrificati in accordo con le aziende pilota e posizionamento delle foto trappole e dei sistemi di videosorveglianza --formazione degli operatori delle aziende. --fornitura ed impiego del cane da pastore abruzzese --scelta e attrezzaggio dei punti privilegiati di osservazione --restituzione su GIS dei dati raccolti. --osservazioni sistematiche degli eventi e registrazione immagini e dati e loro trasferimento su supporto informatico atto alla loro successiva elaborazione --realizzazione dell’evento di apertura con presentazione del progetto alla comunità scientifica ed ai portatori di interesse. --elaborazione dei dati raccolti e loro interpretazione --pubblicazione dei risultati Di seguito si riporta una descrizione delle attività sopra elencate: acquisizione dei materiali acquisto dei materiali in accordo con le procedure previste dalla normativa delle pubbliche amministrazioni. formazione/aggiornamento dei ricercatori e dei collaboratori formazione dei ricercatori e dei collaboratori fornendo le direttive per il corretto svolgimento delle attività. Presentazione ed esplicitazione dei protocolli da adottare. Illustrazione della struttura e dell'uso corretto degli strumenti e delle schede di archiviazione dei dati. accordi con le aziende pilota sottoscrizione di un protocollo d'intesa delle aziende pilota nel quale le stesse descriveranno le attività e si impegneranno alla corretta gestione dei cani e dei recinti loro affidati in comodato d'uso. Nello stesso protocollo, la direzione scientifica del progetto illustrerà le finalità, le attività, le azioni dei ricercatori. dipartimento di medicina veterinaria osservazione del...
Attività previste. Le tipologie di attività finanziabili saranno individuate in analogia con quanto previsto per l’Azione A II, seppur in coerenza con gli specifici obiettivi previsti dall’Azione B e in linea con i Criteri Ambientali Minimi (CAM). Le attività finanziabili dovranno comunque contribuire alla sostenibilità ambientale e climatica, in grado di fornire un ripensamento strategico in termini di comportamenti responsabili verso la natura e l’ambiente. Come per A II, le attività previste per l’azione B II si dividono in due ambiti di intervento:
Attività previste. -Raccolta, analisi e definizione requisiti di progetto: sulla base della della strategia e degli obiettivi aziendali YNAP e della relativa strategia e roadmap tecnologica occorre procedere alla raccolta e analisi dei requisiti che è finalizzata all’acquisizione di tutti i deliverables di progetto e le modalità della loro produzione. E’ un’attività che vede coinvolti il Project Manager, il Team di progetto e tutti gli stakeholders del progetto. Una volta individuati quest’ultimi e valutando di coinvolgere gli attuali fornitori esterni per le proprie aree di competenza è possibile procedere alla raccolta delle informazioni sui requisiti di progetto attraverso varie modalità: interviste one-to-one, focus group, organizzazione di workshop, indagini e survey, osservazione diretta. -Analisi funzionale end-to-end del nuovo software: analisi funzionale end-to-end dei processi relativi alla gestione dell’ordine (dall’inserimento a sito fino alla sua evasione fisica in magazzino includendo la gestione della fatturazione, delle spese di spedizione, tasse e dazi sulla base del mercato di vendita specifico), delle informazioni di prodotto (es. descrizione tecnica, taglia, colore, modello, collezione, foto, video) e catalogo (insieme di tutti i prodotti disponibili alla vendita differenziati per marchio, linea di business, mercato etc.) e di tutte le funzionalità e specificità della piattaforma di front-end (gestione catalago, processo di acquisto, metodi di pagamento, spedizione includendo la user experience e interfaccia grafica. È inoltre da prevedersi l’analisi funzionale del software necessario per l’allineamento dei dati e per gestire il transitorio di migrazione tra un datacenter ed un altro. -Analisi dell’infrastruttura tecnica necessaria alla realizzazione e integrazione del nuovo datacenter: analisi dell’infrastruttura necessaria a supportare lo sviluppo, test e rilascio in produzione del software realizzato. In particolare l’obiettivo è l’analisi della dotazione IT (server, apparati di sicurezza, connettività, etc) necessaria alla realizzazione di un nuovo datacenter in grado di supportare le nuove esigenze e garantire scalabilità, performance, sicurezza dei sistemi in oggetto. -Analisi delle risorse umane, organizzative e informative necessarie per completare tutte le attività di progetto (analisi, pianificazione, coordinamento, gestione, sviluppo, implementazione, collaudo, produzione, validazione) -Analisi dei vincoli tecnici (sia software che hardware), d...
Attività previste. Il Servizio consiste nell’esecuzione delle seguenti attività: • acquisizione dati e informazioni in possesso del Punto Ordinante; • attività di rilievo finalizzata al censimento degli elementi di cui è costituito l’asset di pertinenza in relazione alle prescrizioni contenute nel presente capitolato; • restituzione informatica dei dati grafici ed alfanumerici nelle forme individuate nel presente capitolato. Il rilievo, costituzione ed aggiornamento del Catasto Stradale Semplificato dovrà comprendere alcune informazioni sui beni oggetto del Servizio non previste dal D.M. 01/06/2001, che sono invece di fondamentale importanza per le strade urbane. I beni oggetto del Servizio, includono: • la rete stradale e pertinenze • le piste ciclabili e pertinenze • aree di sosta, piazzali, piazze e parcheggi e pertinenze. Salvo esplicita richiesta da parte del Punto Ordinante nella RdO, il presente Servizio non prevede il censimento dei seguenti beni: • la segnaletica orizzontale; • la segnaletica verticale; • passi carrai; • la segnaletica luminosa; • le barriere di sicurezza e protezione; • le aree di verde pubblico (o di uso pubblico) di pertinenza stradale; • gli elementi di arredo urbano. I dati che devono essere acquisiti devono identificare la strada secondo: • codifica come da D.M. 01/06/2001; • tipologia di pavimentazione (in conglomerato bituminoso, in elementi di pietra, in cls); • delimitazione delle tratte; • identificazione del numero di corsie per senso di marcia e loro larghezza (in metri); geometria planare in termini di lunghezza del tratto, superficie pavimentata comprensiva di banchine e superficie pavimentata di corsia (in chilometri e chilometri quadrati). Il numero e i codici di rappresentazione degli elementi di pertinenza del catasto urbano potranno essere ridotti rispetto a quelli previsti dal D.M. come qui riportato: Sezione dell’elemento stradale (codice 0) Larghezza della carreggiata (cm) 101 Franco 102 Larghezza marciapiedi (cm) 104 Tipo spartitraffico 111 Larghezza pista ciclabile (cm) 113 Numero corsie 114 Pavimentazione della strada (codice 1) Tipologia della superficie della Carreggiata 151 Pavimentazione delle banchine 152 Corpo stradale (codice 2) Tipologia del corpo stradale 201 Delimitazione 202 Xxxxx, viadotti e sottopassi (codice 3) Denominazione Ufficiale 251 Denominazione Convenzionale 252 Categoria 253 Gallerie e sovrappassi (codice 4) Sezione dell’elemento stradale (codice 0) Denominazione Ufficiale 301 Denominazione Convenzion...
Attività previste. Le attività previste per questo OR possono essere di seguito elencate: - Studio preliminare e di fattibilità forno incasso 90x60 - Progettazione forno incasso 90x60 e codesign porte forno; - Simulazione termo – fluidodinamica forno incasso 90x60 c/o Laboratorio Alta tecnologia, prove Lab, prove vapore - Realizzazione prototipi forno 90x60 - Prove laboratorio forno 90x60 - Studio industrializzazione forno 90x60 - Design review forno 90x60 - Realizzazione prototipi aggiornati per prove lab e per studio elettroniche - Prove laboratorio con prototipi aggiornati; - Seconda design review e nuovi prototipi; - Prove laboratorio con prototipi definitivi; - Industrializzazione per prototipi definitivi; - Realizzazione prototipi forni 90x60 multifunzione con stampi definitivi - Prove laboratorio hard tool forni 90x60; - Test qualificazione CB, EMC e G-Mark - Realizzazione prototipi forni 90x60 assistito vapore - Prove Laboratorio prototipi forni 90x60 assistito vapore - Design review forni 90x60 assistito vapore - Costruzione prototipi aggiornati forni 90x60 assistito vapore - Prove Laboratorio prototipi aggiornati forni 90x60 assistito vapore - Realizzazione prototipi definitivi forni 90x60 assistito vapore - Prove laboratorio hard tool forni 90x60 assistito vapore - Test qualificazione CB, EMC e G-Mark per forni a vapore assistito