La partecipazione Clausole campione

La partecipazione. Il sistema di partecipazione‌ (art. 6 CCNL 16.2.1999, come integrato e modificato dall’art. 6 CCNL 9.10.2003 e‌
La partecipazione. La Società della Salute dell’Alta Val di Cecina ha cercato e continuerà a favorire e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nei processi decisionali allo scopo di fornire risposte più efficaci ai bisogni e ai diritti delle persone e della comunità locale. Le linee di indirizzo regionali e lo Statuto della Società della Salute designano infatti due organismi di partecipazione, la Consulta del Terzo Settore e il Comitato di Partecipazione, che permettono al mondo dell’associazionismo e a tutto il terzo settore di condividere le linee delle azioni pubbliche in campo socio-sanitario e integrare la pianificazione locale con le esperienze e le progettualità del tessuto associativo. Inoltre, per favorire la massima partecipazione in Alta Val di Cecina, è stato previsto un ulteriore organismo partecipativo, la “Conferenza dei capigruppo”, per la trattazione in xxx xxxxxxxxxxx x xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx xxxx (XXX, Bilancio, Relazione Annuale sullo Stato di Salute ecc..) e di tutti gli argomenti di particolare rilevanza. Per quanto riguarda infine le “Relazioni sindacali” è stato sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali un protocollo di intesa, in base al quale, sono stati fissati impegni e specifici momenti di confronto e verifica sulla sperimentazione in atto.
La partecipazione. Hanno contribuito al processo partecipativo soggetti pubblici e privati tra i quali Enti, asso- ciazioni e privati cittadini che hanno condiviso la volontà di gestire in maniera coordinata e secondo principi di sostenibilità la risorsa fiume. Tratto di pista ciclabile lungo il torrente Sangone in comune di Bruino Nel dettaglio, si riporta il quadro dei soggetti coinvolti: soggetti istituzionali Provincia di Torino Comunità Montana Val Sangone
La partecipazione. La “partecipazione” rappresenta in primo luogo la chiave metodologica della predisposizione e della successiva applicazione del PdG. Ciò significa che il processo partecipativo fa parte della costruzione del Piano e che il Piano stesso nasce e prende forma con l'essenziale contributo della comunità. Ma la partecipazione non è solo un metodo, ma anche un obbiettivo, in quanto il concetto stesso di XxX è basato sul principio della sussidiarietà responsabile e della partecipazione e quindi implica il coinvolgimento diretto della comunità. Un preciso riferimento in tale ambito è dato dall'iter per l'adesione alla Carta europea per il turismo sostenibile (C.E.T.S.), che prevede appunto una partecipazione diretta dei portatori di interesse e una condivisione dei principi, degli obbiettivi e delle strategie operative. Il processo partecipativo viene vitalizzato da un’adeguata fase comunicativa e prevede quale fase principale l'individuazione dei portatori di interesse (= soggetti che possono influenzare oppure che sono influenzati dall'esistenza della Rete), il loro coinvolgimento e l'identificazione delle aspettative e dei desiderata da loro espressi nei confronti della Rete e del suo territorio. I portatori di interesse possono essere rappresentati da Enti pubblici, realtà private, associazioni culturali ecc. È necessario attuare un censimento delle associazioni culturali (es. SAT, cacciatori, pescatori, ambientalisti, scout, fotografi ecc ), dalle quali possono scaturire “consigli gestionali” e forse potenziali collaborazioni per attività di sorveglianza, gestione degli habitat, monitoraggio e valorizzazione culturale. Il reale coinvolgimento delle associazioni può costituire un meccanismo molto importante al fine di garantire il perdurare di un’elevata soglia di attenzione verso la gestione del territorio, degli habitat e delle specie nel tempo. Nella fase di ascolto delle realtà associative è possibile individuare con esse i piccoli progetti pratici dai quali la Rete di riserve potrà trarre beneficio. Va previsto che gli eventuali contributi di sostegno erogati usualmente dai Comuni alle associazioni vengano subordinati alla realizzazione di progetti definiti nel Piano di gestione. La fase partecipativa, che prevede una serie di incontri e la costituzione di forum territoriali, si riferisce prioritariamente alle misure di sviluppo socio-economico sostenibile, poiché è proprio in quest'ambito che la comunità locale può contribuire in modo particolarmente sign...
La partecipazione. Art. 5 (Principi)

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

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  • RAPPORTI DI PARENTELA Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Criteri generali I criteri generali, la cui descrizione analitica è distintamente riportata ai successivi punti 4.1.1 - 4.2.1 - 4.3.1 - 4.4.1 - 4.5.1.1 e 4.5.2.1 relativi a ciascuna tipologia di costo, sono ispirati al fine di adeguarli il più possibile alla realtà operativa.