Mercato di riferimento Clausole campione

Mercato di riferimento. La Società opera nel settore delle Tecnologie Medicali ed in particolare in due principali aree di mercato: prodotti per il trattamento delle malattie cardiovascolari e renali. Ove non altrimenti specificato, i dati di mercato riportati nel presente Prospetto di Quotazione sono stati elaborati dal management di Sorin, principalmente sulla base di informazioni ottenute ed elaborate dalle strutture commerciali e di marketing del Gruppo, integrate con dati pubblicati da fonti specializzate. Occorre osservare che risulta alquanto difficile fornire dati significativi e aggiornati sulla struttura e sull’andamento del mercato in cui opera Sorin, a causa di alcuni elementi peculiari del settore, tra cui la mancanza di statistiche ufficiali aggiornate e dettagliate per classi di prodotto, la riservatezza nella diffusione delle informazioni da parte degli operatori del settore e la competizione su molteplici mercati geografici. Sorin opera attraverso quattro business unit nei seguenti segmenti di mercato: Cardiac Surgery, Cardiac Rhythm Management, Cardiovascular Implantable Devices e Renal Care (Cfr. Paragrafo 1.2). Di seguito si riporta la rappresentazione grafica di tali segmenti secondo le definizioni adottate dalla Società nella propria struttura produttiva e commerciale, con l’indicazione delle aree in cui il Gruppo è presente.
Mercato di riferimento. Le informazioni di seguito riportate sono state formulate sulla base di informazioni pubblicamente disponibili sul web, su riviste specializzate o attraverso studi di settore disponibili alle fonti informative citate. Nessuno dei report o degli studi citati di seguito è stato redatto su specifica richiesta o su commissione dell’Offerente o dell’Emittente. L’analisi del mercato di riferimento investe differenti segmenti in relazione alle tecnologie che si integrano nei prodotti e servizi di MyAv, ovvero principalmente l’Intelligenza Artificiale, la Computer Vision, la Robotica, l’Internet of Things, la Big Data Analytics. Inoltre, va valutato anche il quadro di riferimento sul settore end user, ovvero la Grande Distribuzione Organizzata brick and mortar. Primariamente, per chiarire il quadro di riferimento del settore della Grande Distribuzione Organizzata brick and mortar, riportiamo di seguito alcuni dati sul mercato nazionale Fonte: Xxxxx Xxxxxxx Largo Consumo (GNLC) prima edizione 2018 Giro d'affari complessivo Largo consumo confezionato (LCC) Freschissimo No Food 61,8 miliardi di Euro 27,3 miliardi di Euro 7,4 miliardi di Euro Fonte: Xxxxx Xxxxxxx Largo Consumo (GNLC) prima edizione 2018 Solo in Italia, gli operatori della Distribuzione Organizzata sono ripartiti in circa 30 gruppi di acquisto (composti, a loro volta, da una molteplicità di società e di insegne) a cui si aggiungono i cosiddetti Indipendenti, che non sono associati a centrali o gruppi di acquisto. Il mercato, quindi, è molto parcellizzato. I Gruppi con maggiore quota di mercato sono in ordine decrescente Coop Italia, Conad, Selex commerciale, Esselunga, Gruppo Carrefour Italia, Gruppo Auchan, Eurospin, Gruppo Vegè, Lidl Italia. Gli altri hanno quote di mercato inferiori al 3% (Fonte: Guida Nielsen Largo Consumo - GNLC Prima edizione 2018). Il settore rispetto all’anno precedente si è rivelato sostanzialmente stabile, con un +3,3% di incremento dei volumi complessivi, passati da 93,3 miliardi di euro del 2016 a 96,5 miliardi di euro del 2017, a fronte di una riduzione nella numerica di strutture del 2,7% circa, in quanto il numero di punti vendita è passato da 26.752 del 2016 a 26.051 del 2017. (Fonte: Rielaborazione interna su dati Xxxxx Xxxxxxx Largo Consumo - GNLC Prima edizione 2018 e su dati Xxxxx Xxxxxxx Largo Consumo - GNLC Prima edizione 2017). Tornando all’utilizzo possibile di tecnologie innovative, tipo Xxxx, nelle strutture di vendita, occorre considerare che le motivazioni c...
Mercato di riferimento. Il Gruppo opera nel settore della produzione e distribuzione di cartoni animati destinati ai bambini (da 4 a 12 anni) e, in misura più contenuta, ad un pubblico di adolescenti (da 13 a 16 anni). I prodotti del Gruppo sono destinati essenzialmente al mercato televisivo (televisione via etere, satellite e cavo, Free TV, Pay TV, Pay-Per-View), video, cinematografici ed altri mercati correlati. Il Gruppo svolge la propria attività prevalentemente in Italia ed in Europa e, in misura ridotta, in altri mercati geografici. Il mercato televisivo europeo ha subito delle radicali trasformazioni negli ultimi 15 anni. Verso la metà degli anni ’80, nelle principali nazioni europee, esisteva un numero limitato di canali, generalmente gestiti da operatori pubblici; oggi sono invece presenti in ogni paese un numero elevato di operatori che si affiancano alle emittenti di emanazione pubblica. Le dimensioni del mercato televisivo europeo sono conseguentemente cresciute in maniera estremamente rapida: tale mercato, che nel 1984 contava per il 15,1% del mercato televisivo mondiale, nel 1999 è cresciuto fino al 23,4% dello stesso(12). La tabella che segue indica le dimensioni dei principali mercati televisivi dell’Europa occidentale, calcolati sulla base della raccolta pubblicitaria, dal 1984 al 1999. 1999/1984 1999/1994 Mondo 38.417 84.765 123.650 222% 46% Europa 5.783 19.238 28.963 401% 51% Regno Unito 1.944 4.278 6.908 255% 46% Germania 901 3.247 4.689 420% 44% Francia 722 2.642 3.394 370% 28% Spagna 501 1.451 2.004 300% 38% (in milioni di dollari statunitensi) 1984 1994 1999 % var.
Mercato di riferimento. L'adozione delle tecnologie digitali aiuterà le imprese ad espandersi oltre il mercato interno dell'UE e aumenterà ulteriormente l'attrattiva dell'Unione per gli investimenti su scala mondiale. Oggi il settore ICT rappresenta circa il 4% del PIL dell’Europa e dà lavoro a oltre 6 milioni di persone. Inoltre, il settore ICT genera circa il 17% della spesa totale delle imprese in ricerca e sviluppo. Nei prossimi cinque anni la digitalizzazione dei prodotti e dei servizi incrementerà le entrate annuali delle imprese di oltre 110 miliardi di euro in Europa (xxxxx://xxx.xx/Xxxxxx), favorendo anche l’aumento della produttività. Si prevede inoltre che aumenterà l’occupazione collegata alle tecnologie digitali. Il potenziale mercato di riferimento è dunque molto vasto e riguarda la creazione di prodotti ad alto valore aggiunto, l’ottimizzazione di processi in termini di produttività e utilizzo delle risorse, lo sviluppo di nuovi modelli di business basati sulle tecnologie digitali. In particolare, l'aggiunta di servizi al portafoglio di prodotti delle aziende manifatturiere aumenta la redditività tra il 4% e il 5% e l'occupazione fino al 30% (xxxxx://xxx.xx/xXxxxX). Le tecnologie digitali consento inoltre all’industria di rispondere alle richieste sempre più stringenti in termini di personalizzazione dei prodotti, sicurezza, efficienza energetica e efficienza nell’uso delle risorse, sia nel B2B, che rappresenta un punto di forze dell’economia europea, sia nel B2C, dove l’Europa deve rafforzare il suo ruolo di promotore di prodotti digitali.
Mercato di riferimento. Gas Metano Mercato libero CODICE UTENTE: 0002602600000200 CODICE AUTOLETTURA : 05418 PERIODO COMUNICAZIONE AUTOLETTURA: dal 24/04/2016 al 27/04/2016 Numero identificativo del cliente Numero per la comunicazione dell’autolettura Indirizzo di recapito della bolletta 0444 60 13 60 Modalità di reclamo Via Posta: Via Fax: Via Mail: Xxxxxxx della bolletta RDGMNL71L68L840V Dati del cliente Dati Cliente/Contrattuali Intestatario Utenza Codice Fiscale / P.IVA
Mercato di riferimento. Nella distribuzione degli strumenti finanziari, la Banca tiene conto del mercato di riferimento stabilito dal produttore e/o da lei stessa, prendendo in considerazione i bisogni, le caratteristiche e gli obiettivi di un gruppo di clienti di riferimento. La Banca può tuttavia raccomandare e/o vendere degli strumenti finanziari a un Cliente che non rientra nel mercato di riferimento prestabilito, se gli strumenti finanziari sono valutati come appropriati e/o adeguati nel caso specifico del Cliente, tendendo conto in particolare degli obiettivi di composizione e di diversificazione del portafoglio, di copertura e/o di altre caratteristiche specifiche legate al profilo individuale del Cliente.
Mercato di riferimento. Viene rappresentato di seguito un quadro di sintesi del contesto di mercato in relazione agli investimenti in imprese italiane effettuati attraverso private equity e venture capital. Le informazioni e i dati qui riportati – disponibili alla Data del Documento di Ammissione – sono tratti dal rapporto “A.I.F.I. - Il mercato italiano del private equity, venture capital e private debt nel 2016” nonché dai dati di mercato relativi al primo semestre 2017 predisposti dall’A.I.F.I., con la collaborazione di PwC - Transaction Services, e pubblicati il 24 ottobre 20171. Si specifica, altresì, che il mercato di riferimento è quello degli investimenti delle sole quote di equity e quasi equity, complessivamente versate per l’operazione e non al valore totale della transazione. Inoltre si sottolinea che la dimensione globale del mercato è costituita da (i) l’ammontare investito in imprese italiane e non, dagli operatori “locali”; e (ii) l’ammontare investito in imprese italiane dagli operatori internazionali. Nel 2016 il mercato italiano del private equity e del venture capital conferma di essere uno dei più interessanti nel panorama europeo, attirando l’interesse di numerosi operatori internazionali, che continuano a guardare con grande attenzione alle eccellenze del sistema imprenditoriale italiano. Nel corso del 2016 sono state registrate sul mercato italiano del private equity e venture capital 322 nuove operazioni, distribuite su 245 società, per un controvalore pari a 8.191 milioni di Euro, corrispondente ad un incremento del 77% rispetto all’anno precedente, quando le risorse complessivamente investite erano state pari a 4.620 milioni di Euro.

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  • Compiti e funzioni Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. ed ai loro dirigenti nella titolarità dei poteri e nell'esercizio delle funzioni ad essi spettanti per effetto di disposizioni di legge. La R.S.U. e le competenti strutture territoriali delle associazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro, possono stipulare il contratto collettivo aziendale di lavoro nelle materie, con le procedure, modalità e nei limiti stabiliti dal vari contratti collettivi nazionali di lavoro.

  • Posa in opera Per la posa in opera dei suddetti manufatti dovrà essere predisposto un adeguato appoggio, ricavando nel piano di posa (costituito da terreno naturale o eventuale rilevato preesistente), un vano opportunamente profilato, e accuratamente compatto, secondo la sagoma da ricevere ed interponendo, fra il terreno e la tubazione, un cuscinetto di materiale granulare fino (max 15 mm) avente spessore di almeno 30 cm. Il rinterro dei quarti inferiori delle condotte dovrà essere fatto con pestelli meccanici o con pestelli a mano nei punti ove i primi non sono impiegabili. Il costipamento del materiale riportato sui fianchi dovrà essere fatto a strati di 15 mm utilizzando anche i normali mezzi costipanti dei rilevanti, salvo che per le parti immediatamente adiacenti alle strutture dove il costipamento verrà fatto con pestelli pneumatici o a mano. Occorrerà evitare che i mezzi costipatori lavorino a contatto della struttura metallica. Le parti terminali dei manufatti dovranno essere munite di testate metalliche prefabbricate, oppure in muratura in conformità dei tipi adottati. L’installazione dei tubi di drenaggio dovrà essere iniziata dal punto di uscita in modo da permettere all’acqua di scolare fuori dello scavo in apposito scavo della larghezza di m 0,50 circa. Questi tubi dovranno essere posti in opera in modo che i fori si trovino nel quarto inferiore della circonferenza. L’installazione dei tubi di scarico dai rilevati verrà fatta in cunicoli scavati lungo la massima pendenza della scarpata della profondità media di m 0,40 e della larghezza strettamente sufficiente per la posa del tubo, che dovrà essere ricoperto con il materiale di scavo, in modo da ripristinare la continuità della scarpata. Il materiale di rinterro dovrà essere permeabile in modo da consentire il rapido passaggio dell’acqua e dovrà inoltre funzionare da filtro onde trattenere le particelle minute in sospensione impedendone l’entrata con la conseguente ostruzione del tubo; si impiegherà sabbia per calcestruzzo contenente pietrisco medio ed esente da limo. Il rinterro dovrà essere eseguito in strati e ben battuto onde evitare cedimenti causati da assestamenti. Per quanto non contemplato nella presente norma si farà riferimento alle norme A.A.S.H.O. m 36-37 e M 167-57.

  • Corrispettivo contrattuale L‟importo complessivo presunto del servizio comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente,in sede di offerta migliorativa al netto del ribasso proposto e per il periodo innanzi indicato ammonta a € € 228.868,34, al netto dell‟I.V.A. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell‟appaltatore all‟impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione effettivamente resa. I corrispettivi di cui al presente contratto non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio. Il costo del lavoro è riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti, ovvero, nel caso di specifiche tipologie contrattuali di lavoro autonomo, individuato nel rispetto di quanto indicato all‟art.4 comma 2 della deliberazione C.C. n.259/05. In sede di presentazione dell‟offerta il partecipante dovrà necessariamente includere e specificare nell‟offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l‟adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). L‟esecutore riconosce che tutti i corrispettivi conseguenti al presente contratto comprendono e compensano gli oneri derivanti dalle prescrizioni quivi contenute e che pertanto in nessun caso potrà richiedere e/o pretendere ulteriori compensi a tale titolo. L‟esecutore risponderà verso Roma Capitale del risultato sopra indicato rimanendo obbligato, in caso di non perfetta esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio, a provvedere al ripristino a regola d‟arte, con oneri a suo totale carico e fermo restando l‟ulteriore risarcimento di ogni danno a Roma Capitale, ivi compresi gli oneri sopportati per le conseguenti maggiori spese. Il valore del sopra esposto quadro finanziario indica l‟importo complessivo presunto del servizio, che si intende affidare nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni e delle prescrizioni del presente schema di contratto senza che l‟esecutore possa trarne argomenti per chiedere compensi non previsti dal presente contratto, comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente medesimo in sede di offerta migliorativa. Le prestazioni complessivamente oggetto del presente contratto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo in conformità alle modalità contenute nel presente accordo. Non possono in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dal presente contratto.

  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Tempi di consegna La consegna dovrà avvenire entro il termine di 180 (centottanta) giorni solari che decorreranno dal ­ giorno successivo alla ricezione della lettera raccomandata A.R. ovvero della PEC con la quale ­ l’Amministrazione comunica l’avvenuto visto del contratto da parte degli organi competenti, ferma ­ restando la facoltà, per l’Amministrazione, di disporre l’esecuzione anticipata del contratto. ­ Il decorso del termine di consegna è sospeso dal 5 al 31 del mese di agosto. ­ È tollerato che la Ditta consegni un ventesimo in meno del quantitativo totale dei materiali da fornire, ­ intendendosi anche in tal caso soddisfatta la fornitura. ­ Nei limiti sopra indicati, il prezzo da corrispondere è proporzionalmente rideterminato in ragione ­ dell’effettivo quantitativo della fornitura. ­ La consegna del materiale verrà effettuata franco di ogni spesa, anche di imballaggio, presso almeno tre ­ siti dell’Amministrazione, che saranno successivamente comunicati, situati sul territorio nazionale. ­ La Ditta dovrà eseguire tutte le operazioni di introduzione a propria cura e spese con proprio personale. ­ Della data di consegna il fornitore dovrà dare un preavviso di almeno due giorni al sito interessato ­ informando, contestualmente, il Direttore dell’esecuzione che, personalmente ovvero tramite persone all’uopo delegate, provvederà a verificare l’esattezza della consegna e il rispetto dei termini prescritti. Effettuato tale controllo con esito positivo, il Direttore dell’esecuzione dichiarerà verificabile la fornitura e ne darà comunicazione al RUP il quale informerà la Stazione Appaltante, la Ditta e la Commissione incaricata perché vengano avviate, entro venti giorni dalla predetta comunicazione, le attività di verifica della conformità ai sensi dell’art. 313, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010.

  • Omissis L’art. 27 del CCNL è modificato come segue:

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO