PERCORSO FORMATIVO Clausole campione

PERCORSO FORMATIVO. Il percorso di studio, che prevede l’acquisizione da un minimo di 30 ad un massimo di 45 CFU, verrà concordato con ogni singolo studente nel rispetto dei vincoli indicati nei piani didattici dell’accordo per il rilascio del doppio titolo e verrà sottoposto all’approvazione degli organi competenti di ciascuna Università. Lo studente è tenuto a concordare il proprio piano di studi entro un mese dalla pubblicazione della graduatoria, che dovrà essere concluso entro il tempo massimo di un semestre di mobilità. Lo studente dovrà comunque proseguire e completare gli studi all'interno del Corso di Laurea magistrale in “Economia e Management dell'innovazione” dell’Università Europea di Roma a cui risulti iscritto.
PERCORSO FORMATIVO. La figura di Tecnico di IeFP costituisce riferimento per un percorso formativo quadriennale che: - persegue finalità generali, non solo di carattere professionale, ma anche educative e culturali (in riferimento al quarto anno, rispetto al triennio, si tende al rafforzamento del processo di maturazione della persona attraverso una maggiore capacità di comprensione della realtà, una più decisa e puntuale capacità di giudizio e di decisione, una maggiore attenzione alle diversità dei fattori in gioco, una più approfondita sensibilità etica e sociale); - vede la dimensione professionale collocarsi in progressione verticale (secondo un’ottica di filiera) rispetto a quella dell’Operatore professionale (correlato al livello 3/ EQF) rispetto al quale si differenzia per tipologia/ampiezza delle conoscenze, per finalizzazione della gamma di abilità cognitive e pratiche, per grado di responsabilità e di autonomia nello svolgimento delle varie attività, per tipologia del contesto di operatività, per ulteriori specializzazioni, ma anche, più in generale, alle modalità di comportamento nei contesti sociali e lavorativi ed all’uso di strategie di autoapprendimento e di autocorrezione; tale progressione verticale può, in alcuni casi, caratterizzarsi per una ricomposizione professionale di specifiche qualificazioni conseguite al termine del terzo anno (ad esempio, il Tecnico di sistemi e impianti automatizzati, figura di riferimento di un percorso formativo fondato, data l’ampiezza delle competenze in esito, sulla confluenza delle qualificazioni triennali meccanica, elettrica ed elettronica); - può, in alcuni casi, non prevedere la qualifica professionale in uscita al terzo anno data la mancanza, nel settore di riferimento, di figure caratterizzate da competenze riconducibili al livello 3/EQF. Il Tecnico di IeFP si connota e posiziona - rispetto al Tecnico Superiore (livello 5) ed all’Operatore (livello 3) – attraverso i descrittori dei livelli del Quadro Europeo delle Qualificazioni, da cui emergono, almeno in termini generali, gli elementi distintivi fondamentali delle dimensioni della complessità, dell’autonomia e del controllo (presidio)1 che connotano qualsiasi attività lavorativa:
PERCORSO FORMATIVO. Questo corso abbinato a “Avviare e gestire in modo efficace l’outsourcing del magazzino”
PERCORSO FORMATIVO. Sulla base delle indicazioni dal Comune di Prato, la ditta affidataria predispone un elenco dei partecipanti suddiviso per moduli sulla base della qualifica ricoperta dagli stessi e provvede alla formazione di gruppi omogenei in base alle competenze e degli obiettivi didattici. Gli obiettivi e i contenuti di dettaglio di ciascun modulo formativo sono concertati con il “Servizio Organizzazione”. La durata di ciascun modulo è, di norma, quella prevista, per ciascuna tipologia di intervento formativo, dal presente capitolato. Il monte orario di ciascun modulo potrà subire variazioni in funzione degli esiti della microprogettazione. Gli orari e i giorni di svolgimento degli interventi formativi sono concordati con il “Servizio Organizzazione”. Nel caso in cui il numero dei partecipanti sia superiore al numero ritenuto idoneo per assicurare il corretto funzionamento del corso(di norma 15/25 per i corsi destinati al personale dipendente e secondo la tipologia dei corsi e 10/20 per i corsi destinati ai dirigenti e titolari di posizione organizzativa)
PERCORSO FORMATIVO. Il percorso formativo viene così strutturato: • Contenuti:
PERCORSO FORMATIVO. Il percorso prevede la stipula di un Protocollo tra datore di lavoro e l’ istituzione formativa presso cui lo studente è iscritto. In base alla qualifica o al diploma professionale di riferimento variano le ore di istruzione, formazione e lavoro (comunque definite nel Protocollo) Il percorso formativo è strutturato come segue: FORMAZIONE DI BASE E TRASVERSALE di competenza della Regione (c.d. offerta formativa pubblica) Erogate solitamente nella fase iniziale del contratto (in un unico percorso) 120 ore per apprendisti privi di titolo, in possesso di licenza elementare e/o di licenza di scuola secondaria di primo grado; 80 ore per apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado o di qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale 40 ore per gli apprendisti in possesso di laurea o titolo equivalente FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTE 80 ore annue (formazione interna ON THE JOB o esterna all’azienda) annotata nel REGISTRO FORMATIVO INDIVIDUALE Accordo CCNL EDILIZIA ARTIGIANATO del 06/05/2013 la formazione è ridotta del 50 % se l’apprendista all’atto dell’assunzione ha compiuto 26 anni Il percorso prevede la stipula di un Protocollo tra datore di lavoro e istituzione formativa o Ente di ricerca presso cui lo studente è iscritto. In base al titolo di studio universitario, di alta formazione, diploma ITS o praticantato per le professioni ordinistiche da conseguire variano le ore di formazione aziendale Adempimenti obbligatori In linea con quanto indicato dal D.M 12/10/2015 sono necessari: - Sottoscrizione Protocollo tra Datore di Lavoro e Istituzione Formativa - Redazione del PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE - Presenza del TUTOR: aziendale e formativo - Formazione interna ed esterna all’azienda - Rispetto degli Standard formativi - Certificazione competenze - Dossier individuale dell’apprendista Frequenza c/o Scuola Edile/Ente Unificato di un corso di formazione primo ingresso di “16 ore” + 8 ore formazione specifica art.37 D.Lgs n.81/08 •Redazione del PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE (PFI) allegato al contratto di lavoro •Presenza del REGISTRO FORMATIVO INDIVIDUALE (che attesta la formazione tecnico- specialistica) •Presenza del TUTOR aziendale (i cui requisiti sono stabiliti dal CCNL) Funzione che può essere ricoperta dal: datore di lavoro, socio, coadiuvante familiare o da un lavoratore. Requisiti del tutor (se lavoratore): 1) possedere un livello di inquadramento contrattuale pari o superiore a quello dell’apprendista 2) svolgere att...
PERCORSO FORMATIVO. Il percorso formativo dell’apprendista è definito in relazione alla qualifica professionale ed al livello d’inquadramento previsto al termine del periodo di apprendistato.
PERCORSO FORMATIVO. Il percorso, erogato in modalità e-learning, nasce con lo scopo di fornire alle piccole e medie aziende uno strumento di aggiornamento flessibile, integrato e completo per poter provvedere, nei tempi e nei modi concessi dagli impegni produttivi, sia a rispettare l’obbligo minimo di aggiornamento di sei ore, sia di estendere la formazione ben oltre gli obblighi, con obbiettivi motivazionali e organizzativi che consentano di sposare la sicurezza con l’efficacia, l’efficienza e con la crescita professionale dei propri collaboratori.
PERCORSO FORMATIVO. 3. Percorso professionale con particolare approfondimento su: