Supporto tecnico Il supporto tecnico per il Servizio Cloud, inclusi i dettagli di contatto di assistenza, i livelli di gravità, le ore di disponibilità del supporto, i tempi di risposta e altre informazioni e processi relativi al supporto, possono essere consultati selezionando il Servizio Cloud nella guida di supporto IBM disponibile alla pagina xxxxx://xxx.xxx.xxx/xxxxxxx/xxxx/xxxxx/xxxxxxx-xxxxx/.
Conflitti di interesse La Società dispone di procedure operative atte a individuare e a gestire le situazioni di conflitti di interesse originate da rapporti di gruppo o da rapporti di affari propri o di Società del Gruppo. Tramite le funzioni preposte, effettua un’attività di monitoraggio sulla presenza di situazioni e/o operazioni in conflitto di interesse. In particolare, la Società ha predisposto che vengano mappate dette tipologie di conflitto di interesse in relazione sia all’offerta dei prodotti alla clientela sia all’esecuzione dei contratti con riferimento alla gestione finanziaria degli attivi a cui sono legate le prestazioni. Qualora non sia possibile evitare situazioni in cui la Società abbia in via diretta o indiretta un conflitto di interesse, la Società ha previsto l’adozione di idonee misure organizzative volte a evitare e, se non possibile, a limitare tali conflitti operando in ogni caso in modo da non recare pregiudizio ai Contraenti e nell’ottica di ottenere il miglior risultato possibile per gli stessi.
Conflitto di interesse Si richiama l’attenzione del Contraente sulla circostanza che il soggetto distributore del Contratto, Poste Italiane S.p.A., ha un proprio interesse alla promozione ed alla distribuzione del Contratto stesso, sia in virtù dei suoi rapporti di gruppo con Poste Vita S.p.A., sia perché percepisce, quale compenso per l’attività di distribuzione del Contratto, tramite la rete degli uffici postali, parte delle commissioni che Poste Vita S.p.A. trattiene dal Premio Versato. Inoltre, si rilevano potenziali situazioni di conflitto di interesse che potrebbero scaturire da rapporti con BancoPosta Fondi S.p.A. SGR, società di gestione interamente controllata dalla capogruppo Poste Italiane S.p.A., e con soggetti terzi, in relazione alla struttura finanziaria del Contratto ed alla gestione delle attività finanziarie sottostanti. In proposito si rileva che la Gestione Separata potrà investire in titoli obbligazionari emessi da società ap- partenenti al Gruppo Poste Italiane, mentre non sarà possibile investire in quote di OICR promossi o gestiti dalle medesime società. Inoltre il Fondo Interno Assicurativo potrebbe investire in quote di OICR promossi, istituiti o gestiti da società di gestione del risparmio o da società di gestione armonizzate appartenenti al Gruppo Poste Italiane, di cui la Com- pagnia fa parte, fino ad un massimo del 50% del Valore Complessivo Netto del Fondo Interno Assicurativo. Si sottolinea inoltre che, alla data di redazione del presente Fascicolo Informativo, la Compagnia ha affidato la gestione del Fondo Interno Assicurativo a BlackRock Investment Management (UK) Ltd., appartenente al Gruppo BlackRock, Inc., e si riserva, in ogni caso, il diritto, nel corso della durata del Contratto, di revocare l’incarico conferito alla suddetta società e affidare la gestione del Fondo Interno Assicurativo o delegare lo svolgimento di specifiche funzioni inerenti la gestione a terzi. A tale proposito, si precisa che il Fondo Interno Assicurativo potrà investire anche in quote di OICR promossi, istituiti o gestiti dal soggetto cui è stata o sarà affidata la gestione del Fondo Interno Assicurativo o da coloro cui verranno delegate specifiche funzioni ine- renti l’attività di gestione o ancora da società di gestione del risparmio o da società di gestione armonizzate appartenenti al gruppo di cui tali soggetti facciano parte. Poste Vita S.p.A. si impegna, in ogni caso, ad operare in modo da non recare pregiudizio ai Contraenti e ad otte- nere per essi il miglior risultato possibile, con riferimento al momento, alla dimensione e alla natura delle attività poste in essere, astenendosi dall’effettuare operazioni con frequenza non necessaria per la realizzazione degli obiettivi assicurativi, nonché da ogni comportamento che possa avvantaggiare una gestione a danno di un’altra. Poste Vita S.p.A. può effettuare operazioni in cui ha, direttamente o indirettamente, un interesse in conflitto, a condizione che sia comunque assicurato un equo trattamento dei Contraenti, avuto anche riguardo agli oneri connessi alle operazioni da eseguire. Poste Vita S.p.A. assicura che l’investimento finanziario non sia gravato da alcun onere altrimenti evitabile o escluso dalla percezione di utilità ad esso spettante. A tal pro- posito Poste Vita S.p.A. non ha stipulato nessun accordo di riconoscimento di utilità con terze parti. Poste Vita S.p.A. è dotata di procedure che prevedono il monitoraggio e gestione di potenziali situazioni di conflitti di interesse che potrebbero insorgere con il Contraente e che potrebbero derivare dai rapporti con la capogruppo Poste Italiane S.p.A. (relativamente alla distribuzione dei prodotti assicurativi tramite la rete degli Uffici Postali di Poste Italiane S.p.A.), con BancoPosta Fondi S.p.A. SGR e soggetti terzi (in relazione alla struttura finanziaria del Contratto ed alla gestione delle attività finanziarie sottostanti). Il risultato della suddetta attività è oggetto di analisi e verifica da parte della funzione Compliance di Poste Vita S.p.A. Ad ulteriore presidio, Poste Vita S.p.A. ha adottato linee guida in materia, individuando le fattispecie ope- rative in conflitto attuale o potenziale. Le linee guida disciplinano anche situazioni di potenziale conflitto di interesse che implicano rapporti con le società del Gruppo Poste Italiane e con altre parti correlate, e che sono oggetto di adeguati meccanismi di controllo interno, ivi compresi poteri e deleghe all’operatività. In osservanza delle disposizioni normative vigenti, Poste Vita S.p.A. determina, nel rendiconto annuale della Gestione Separata e del Fondo Interno Assicurativo, l’esatta quantificazione delle utilità ricevute e retroces- se agli Assicurati, nonché il valore monetario delle utilità rappresentate da servizi.
Conflitto di interessi Insieme di tutte quelle situazioni in cui l’interesse della Società può collidere con quello del Contraente.
OFFERTA TECNICA L’Offerta Tecnica relativa al presente Appalto Specifico dovrà essere in lingua italiana priva di qualsivoglia indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico, e dovrà pervenire attraverso il Sistema secondo la seguente procedura: • invio attraverso il Sistema della Relazione Tecnica sottoscritta con firma digitale e conforme al modello di cui all’Allegato 1 (Offerta tecnica) della Richiesta di Offerta. Il Concorrente è tenuto ad indicare analiticamente, nella Relazione Tecnica, le eventuali parti dell’Offerta coperte da riservatezza, con riferimento a marchi, “know how”, brevetti, ecc. • La Relazione Tecnica dovrà contenere una descrizione dei servizi offerti che dovranno essere conformi ai requisiti indicati dal Capitolato Tecnico dell’AQ e dal Capitolato Tecnico dell’AS. Nel caso in cui il numero di pagine della Relazione Tecnica risulti superiore a quello previsto, le pagine in eccedenza non saranno prese in considerazione dalla commissione ai fini della valutazione della proposta tecnica. Ugualmente, nel caso in cui il concorrente produca documentazione aggiuntiva (non richiesta), quest’ultima non sarà sottoposta a valutazione. L’Offerta Tecnica dovrà necessariamente possedere tutte le caratteristiche (minime e migliorative) offerte in sede di aggiudicazione dell’AQ. Saranno esclusi, pertanto, dalla presente procedura i concorrenti che offrano servizi e/o attività privi delle caratteristiche richieste e migliorative offerte per l’aggiudicazione dell’AQ, oltre che privi di quelle minime specificamente richieste dalla presente Richiesta di Offerta e dal Capitolato Tecnico AS ad essa allegato. L’Offerta Tecnica, pena l’esclusione dalla procedura, deve essere priva di qualsivoglia indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico. La Relazione Tecnica dovrà, a pena di esclusione dalla procedura, essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’impresa mandataria (o da persona munita da comprovati poteri di firma).
Assistenza tecnica Per l’intera durata del periodo di garanzia sono a totale carico del fornitore la manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature nonché i periodici interventi di assistenza per la messa a punto ed il regolare funzionamento delle apparecchiature. La ditta aggiudicataria deve quindi fornire per i primi due anni di garanzia un adeguato servizio di assistenza tecnica full risk inclusiva di tutti i ricambi a ciò necessari, tale da ridurre al minimo il fermo macchina, con servizi, ad esempio, quali la telediagnosi e la teleassistenza. La ditta aggiudicataria deve fornire dettagliata dimostrazione delle capacità di assicurare opportuna assistenza tecnica delle apparecchiature (descrizione dell’organizzazione locale ed europea del servizio, indicazione del centro di assistenza più vicino, descrizione delle modalità di manutenzione e di telediagnosi/tele manutenzione, ecc..). La ditta aggiudicataria deve garantire il servizio di assistenza tecnica anche nelle giornate festive e prefestive (sabato e domenica compresi) e comunque deve essere in grado di garantire tempi di intervento inferiori alle 8 ore lavorative ed il ripristino della piena funzionalità delle apparecchiature entro il secondo giorno lavorativo successivo alla segnalazione del guasto. Le attività manutentive da erogare durante il periodo di assistenza tecnica in garanzia sono le seguenti: Gli interventi dovranno essere eseguiti, secondo le procedure e le indicazioni tecniche definite dal costruttore nella specifica documentazione a corredo di ciascuna apparecchiatura, in accordo con le disposizioni della Direttiva CEE 93/42 relativa ai Dispositivi Medici. L’attività dovrà inoltre includere l’effettuazione dei controlli di qualità periodici previsti dalla legislazione vigente, che dovranno essere eseguiti secondo le modalità e le periodicità concordate con l’Amministrazione. Di tali interventi dovranno essere redatti rapporti di lavoro vidimati da un Referente dell’ASL e dal Tecnico incaricato dalla ditta. La strumentazione a ciò necessaria dovrà essere posta a disposizione dalla Ditta. La Ditta aggiudicataria dovrà presentare un piano operativo di manutenzione preventiva che individui: • Le diverse periodicità di intervento da adottare; • I contenuti dell’attività manutentiva per ciascuna tipologia di apparecchiatura Tale piano operativo dovrà essere aggiornato entro il primo mese di ogni anno di contratto dalla Ditta aggiudicataria.
CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA La busta Offerta tecnica contiene, a pena di esclusione, per ciascun lotto, i seguenti documenti, da allegare sul PORTALE STELL@ secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma STELL@ accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/: 1. relazione tecnica sintetica che contenga rimandi puntuali (riferimento al documento e al n.pagina ove rinvenire il requisito richiesto) alle caratteristiche dei dispositivi offerti, nonché tutte le informazioni necessarie e sufficienti a consentire alla commissione incaricata alla valutazione delle offerte di: − verificare il possesso delle caratteristiche tecniche minime richieste; − verificare la conformità dei prodotti offerti ai requisiti del capitolato; − apprezzare eventuali caratteristiche tecniche migliorative rispetto a quanto richiesto; − procedere all’attribuzione del punteggio qualitativo In suddetta relazione dovrà essere richiamato in maniera puntuale il relativo criterio di riferimento indicato nella tabella di attribuzione del punteggio tecnico per ciascun lotto (cfr paragr. 18.1 – Criteri di valutazione) e dovrà altresì riportare: ✓ dichiarazione di conformità dei prodotti offerti ai requisiti del capitolato; ✓ studi clinici e letteratura scientifica, per i lotti in cui sono richiesti; ✓ certificazioni, schede tecniche e depliants illustrativi dei prodotti offerti; ✓ altra documentazione che l’operatore ritenga utile al fine di comprovare il possesso di tutte le caratteristiche tecniche di quanto offerto; ✓ relazione dettagliata sulle modalità di erogazione del servizio post vendita relativamente a: garanzia, formazione, tempi di consegna ordinari e in urgenza, etc.; ✓ documentazione attestante la conformità del prodotto offerto alle direttive europee applicabili (ad es. normativa sui Dispositivi Medici Direttiva 93/42/CEE e s.m.i., marchio CE); ✓ eventuali segreti tecnici e commerciali. In caso di disponibilità delle schede tecniche in lingua diversa da quella italiana, le ditte concorrenti devono presentare la documentazione in lingua originale corredata da una traduzione in lingua italiana ai sensi del D.P.R. n.445 del 2000, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante della ditta o da persona con comprovati poteri di firma la cui procura sia stata allegata a Sistema. In relazione ai segreti tecnici e commerciali, il concorrente deve dichiarare quali informazioni fornite, inerenti l’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 del Codice). In base a quanto disposto dall’art. 53, comma 5, del Codice, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dai concorrenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione del concorrente, segreti tecnici e commerciali. A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del concorrente. La ditta concorrente deve quindi allegare nel PORTALE STELL@ una dichiarazione in formato elettronico, firmata digitalmente e denominata Segreti tecnici e commerciali, contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, accompagnata da idonea documentazione che: − argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono − da segretare; − fornisca un principio di prova atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali. La Stazione Appaltante si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
Titolarità dei diritti nascenti dalla polizza Le azioni, le ragioni ed i diritti nascenti dalla polizza non possono essere esercitati che dal Contraente e dalla Società. Spetta in particolare al Contraente compiere gli atti necessari all'accertamento ed alla liquidazione dei danni. L'accertamento e la liquidazione dei danni così effettuati sono vincolanti anche per l'Assicurato, restando esclusa ogni sua facoltà di impugnativa. L'indennizzo liquidato a termini di polizza non può tuttavia essere pagato se non nei confronti e con il consenso dei titolari dell'interesse assicurato.
Tracciabilità dei flussi finanziari – Ulteriori clausole risolutive espresse Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 8, della Legge 13 agosto 2010 n. 136, il Fornitore si impegna a rispettare puntualmente quanto previsto dalla predetta disposizione in ordine agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. Ferme restando le ulteriori ipotesi di risoluzione previste nel presente Accordo Quadro e nei Contratti di fornitura, si conviene che, in ogni caso, le Amministrazioni, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 3, comma 8, 2° periodo, della Legge 13 agosto 2010 n. 136, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, risolveranno di diritto, ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., nonché ai sensi dell’art. 1360 cod. civ., previa dichiarazione da comunicarsi al Fornitore, i singoli Contratti di Fornitura nell’ipotesi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136. In ogni caso, si conviene che Xx.Xx.Xx. S.p.A., senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, si riserva di risolvere di diritto l’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., nonché ai sensi dell’art. 1360 cod. civ., previa dichiarazione da comunicarsi al Fornitore, nell’ipotesi di reiterati inadempimenti agli obblighi di cui al precedente comma. 1. L’ Accordo Quadro è inoltre condizionata in via risolutiva all’irrogazione di sanzioni interdittive o misure cautelari di cui al D.Lgs. n. 231/2001, che impediscano al Fornitore di contrattare con le Pubbliche Amministrazioni, ed è altresì condizionata in via risolutiva all’esito negativo del controllo di veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000; in tali ipotesi – fatto salvo quanto previsto dall’art. 71, comma 3 del D.P.R. n. 445/2000 – l’Accordo Quadro e/o i singoli Contratti si intenderanno risolti anche relativamente alle prestazioni ad esecuzione continuata e periodica, fermo restando il diritto al risarcimento del danno.
RELAZIONE TECNICA PREMESSA