Common use of Incrementi degli stipendi tabellari Clause in Contracts

Incrementi degli stipendi tabellari. 1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall’art. 64 del CCNL del 21.05.2018, sono incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nell’allegata Tabella D, con le decorrenze ivi stabilite. 2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del comma 1, sono rideterminati nelle misure ed alle decorrenze stabilite dall’allegata Tabella E. 3. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione del presente CCNL, l’elemento perequativo una tantum di cui all’art. 66 (elemento perequativo) del CCNL 21.05.2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b) della L. n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed è conglobato nello stipendio tabellare, come indicato nella allegata Tabella F. 4. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione di cui all’art. 47-bis, comma 2, del D. lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1, comma 440, lett. a) della L. n. 145/2018.

Incrementi degli stipendi tabellari. 1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall’art. 64 del dal CCNL del 21.05.201812 febbraio 2018, sono incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nell’allegata Tabella Dnelle allegate Tabelle A, con le decorrenze ivi stabilite. 2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del comma 1, sono rideterminati nelle misure ed alle decorrenze stabilite dall’allegata Tabella E.dalle allegate Tabelle B. 3. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione del presente CCNL, l’elemento perequativo una tantum di cui all’art. 66 75 (elemento perequativo) del CCNL 21.05.2018 12 febbraio 2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b) della L. legge n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed è conglobato nello stipendio tabellare, come indicato nella allegata Tabella F.nelle allegate Tabelle C. 4. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione di cui all’art. 47-bis, comma 2, del D. d. lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1, comma 440, lett. a) della L. legge n. 145/2018.

Incrementi degli stipendi tabellari. 1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall’artdal c.c.n.l. 64 del CCNL del 21.05.201812 febbraio 2018, sono incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nell’allegata Tabella Dnelle allegate Tabelle A, con le decorrenze ivi stabilite. 2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del comma 1, sono rideterminati nelle misure ed alle decorrenze stabilite dall’allegata Tabella E.dalle allegate Tabelle B. 3. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione del presente CCNLc.c.n.l., l’elemento perequativo "una tantum tantum" di cui all’art. 66 75 (elemento perequativo) del CCNL 21.05.2018 c.c.n.l. 12 febbraio 2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b) della L. legge n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed è conglobato nello stipendio tabellare, come indicato nella allegata Tabella F.nelle allegate Tabelle C. 4. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione di cui all’art. 47-bis, comma 2, del D. lgsD.Lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1, comma 440, lett. a) della L. legge n. 145/2018.