CEDOLARE SECCA SUI CONTRATTI DI LOCAZIONE
CEDOLARE SECCA SUI CONTRATTI DI LOCAZIONE
IMPOSTE | |
Dovute | Irpef del 21% 1 (secca) sul 100% del reddito percepito dal rapporto di locazione Imposta di registro pari ad € 67,00, in caso di variazione dei soggetti del contratto |
Non dovute | Irpef ordinaria (secondo aliquote progressive per scaglioni di reddito) e relative addizionali sul reddito percepito dal rapporto di locazione 2 Imposta di registro per la registrazione, risoluzione o proroga del contratto, imposte di bollo |
SOGGETTO LOCATORE/CONDUTTORE | |
Cedolare secca possibile | Persone fisiche titolari del diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso o abitazione) Persone fisiche conduttori di un contratto di locazione |
Cedolare secca non possibile | Persone fisiche nell’esercizio di attività di impresa o di arti e professioni oppure società (di persone e di capitali) o enti commerciali e non, indipendentemente dal successivo utilizzo dell’immobile per finalità abitative |
CONTITOLARITA’ LATO LOCATORE | |
Tutti optano | L’opzione deve essere esercitata da tutti distintamente |
Chi non opta | E’ tenuto al versamento dell’Irpef ordinaria E’ tenuto al versamento dell’imposta di registro in base alla quota di possesso, dell’intero in caso di imposta minima, dell’intera imposta di bollo |
REQUISITI IMMOBILI | |
Rientrano | Le unità abitative accatastate nelle categorie dall’ A1 all’ A11, esclusa l’A10 (uffici o studi privati) Le relative pertinenze, solo se locate congiuntamente all’abitazione 3 |
Non rientrano | Gli immobili strumentali o relativi all’attività di impresa o di arti e professioni |
ADEMPIMENTI LOCATORE | |
Opzione esercitata dall’inizio | Esonero dall’obbligo di inviare al conduttore la prevista comunicazione mediante lettera raccomandata Obbligo di inserimento in contratto della clausola nella quale si specifica che optando per la cedolare secca non sono dovute le imposte di registro, le imposte di bollo, che non potrà essere applicata, negli anni di decorrenza dell’opzione, alcuna maggiorazione del canone, inclusa la variazione accertata dell’Istat ed, infine, che si riserva la facoltà di revocare tale opzione |
Opzione successiva | Obbligo di inviare al conduttore la prevista comunicazione mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno 4, pena l’inefficacia dell’opzione stessa Contenuto della comunicazione (come sopra) |
Revoca | Obbligo di inviare al conduttore la prevista comunicazione mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno 4, prima della scadenza dell’annualità contrattuale, pena l’inefficacia della revoca Nella comunicazione occorre specificare che sull’importo annuo del canone dovrà essere pagata l’imposta di registro (di cui metà a carico del conduttore), oltre alle imposte di bollo, e che il canone sarà aggiornato ogni anno automaticamente nella misura della variazione assoluta in aumento dell’indice dei prezzi al consumo accertato dall’Istat |
1 : Aliquota ridotta al 10% per i contratti di locazione a canone concordato relativi ad abitazioni ubicate nei Comuni con carenze di disponibilità abitative (articolo 1, lettera a) e b) del D.L. n. 551/1988) e nei Comuni ad alta tensione abitativa (individuati dal Cipe)
2 : Effetti del reddito assoggettato a cedolare secca: è escluso dal reddito complessivo, sul reddito assoggettato a cedolare e sulla cedolare stessa non possono essere fatti valere rispettivamente oneri deducibili e detrazioni, il reddito assoggettato a cedolare deve essere compreso nel reddito ai fini del riconoscimento della spettanza o della determinazione di deduzioni, detrazioni o benefici di qualsiasi titolo collegati al possesso di requisiti reddituali
3 : Oppure con contratto separato e successivo rispetto a quello relativo all’immobile abitativo, a condizione che il rapporto di locazione intercorra tra le medesime parti contrattuali, nel contratto di locazione della pertinenza si faccia riferimento a quello di locazione dell’immobile abitativo e sia evidenziata la sussistenza del vincolo pertinenziale con l’unità abitativa già locata
4 : E’ esclusa la validità della raccomandata consegnata a mano; in caso di più conduttori l’opzione o la revoca va comunicata a ciascuno di essi
DURATA | |
Cedolare in essere | Per l’intero periodo di durata del contratto o della proroga o per il residuo periodo nei casi in cui l’opzione viene esercitata per le annualità successive |
Revoca | Deve essere effettuata entro il termine previsto per il pagamento dell’imposta di registro relativa all’annualità di riferimento (30 giorni dalla scadenza di quella precedente) |
VERSAMENTI | |
Modalità | Stesse regole (acconto e saldo) seguite per il versamento dell’Irpef, a cambiare è la misura dell’acconto pari al 95% dell’imposta dovuta per l’anno precedente |
Scadenze | Acconto: • in un’unica soluzione, entro il 30 novembre, se l’importo è inferiore a € 257,52 • in due rate, se l’importo dovuto è superiore a € 257,52 - la prima, del 40% (del 95%), entro il 16 giugno - la seconda, del restante 60% (del 95%), entro il 30 novembre Saldo: entro il 16 giugno dell’anno successivo a quello cui si riferisce, o entro il 16 luglio 5, con la maggiorazione dello 0,40% |
Codici tributo | Utilizzando il modello F24 6, indicando i seguenti codici: • 1840 - Cedolare secca locazioni - Acconto prima rata • 1841 - Cedolare secca locazioni - Acconto seconda rata o unica soluzione • 1842 - Cedolare secca locazioni - Saldo |
REGISTRAZIONE | |
Scadenza | Entro 30 giorni dalla data di stipula del contratto (dalla data di decorrenza se anteriore) 7 oppure dalla data di avvenuta cessione, proroga o risoluzione |
Modello | RLI (cartaceo o telematico) 8 |
Modalità | In cartaceo, presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente Telematica, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate 9 o rivolgendosi ad un intermediario abilitato |
5 : Data variabile di anno in anno, 7 luglio per l’anno 2014 (anno contributivo 2013)
6 : La cedolare secca è “compensabile” con le regole ordinarie
7 : In caso di tardiva registrazione del contratto è possibile beneficiare dell’istituto del ravvedimento operoso versando una sanzione pari all’1/8 del 120% dell’imposta di registro del 2% che si sarebbe dovuta versare in caso non si fosse optato per la cedolare secca, oltre ad interessi legali; il ravvedimento operoso in regime di cedolare secca non comporta l’obbligo di versamento dell’imposta del 2% ma della sola sanzione
8 : Il modello RR deve essere utilizzato quando i contratti sono più di uno, dai contribuenti che registrano in ufficio
9 : Fisconline o Entratel, previa registrazione ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate