MODELLO “H”
MODELLO “H”
DICHIARAZIONE DELL’OPERATORE ECONOMICO INDICATO IN SEDE DI GARA COME SUBAPPALTATORE
Procedura aperta per l’appalto dei lavori di sistemazione spondale del torrente Lura nel tratto cittadino del Comune di Rho (MI) – MI-E-792
CUP – B49G13001580002 CIG – 7302733CSE
Spett.le
AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO
Strada Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, n. 75 43121 PARMA (PR)
Il sottoscritto ……………..…………………………………………………………………………………………….
nato a ………………………………..………..… Prov. ………. il ………………………………..
residente nel Comune di ……………..…..……… Prov. ….… Stato ……………….……………..
Via/Piazza ………………...…………………………..………………..………….. n. ……...……...
CODICE FISCALE …………………………………………………………………………………...................
in qualità di …………………………………...…………………………………………………….……………….
dell’impresa .………………………………………….………………………………………………………………..
con sede nel Comune di ……………………………..… Prov. ….… Stato ……………………….
Via/Piazza ………………………………………….....………………..………….. n. ….…..……...
con codice fiscale: ……………..……….….. Partita IVA: …………………………………………
telefono …………………………………………. Fax ……………………….……………………..
Il sottoscritto, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000 e s.m.i., per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate.
In qualità di operatore economico indicato in sede di gara come subappaltatore,
D I C H I A R A
A. che l’impresa ha la seguente denominazione o ragione sociale
…………………………………………………………………………………………………
B. che l’impresa è iscritta nel registro delle Imprese della CCIAA di
……………………………………………………………, per le seguenti attività
……………………………………………………………………..………………………………………………
……………………………………………………………………………….., ed attesta i seguenti dati :
• n. iscrizione nel registro imprese;
• data di iscrizione… ;
• annotata nella sezione speciale ARTIGIANI con il numero Albo Artigiani
…………………………………………………………………………………………………………………...
• Già iscritta al registro delle ditte con il n ;
• Denominazione ………………………………………………………..……………..
• Sede ……………………………………. Data di fondazione …………………..…..
• Costituita con atto ……………………………….., capitale sociale Euro …………..
• Durata dell’impresa / data di termine ………………... Forma giuridica …………….
• Oggetto sociale (se necessario, indicare una sintesi)
……………………………………………………………………………………….....................
……………………………………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………………..
• che nel registro imprese c/o la Camera di Commercio risultano iscritti ed attualmente in carica:
( indicare: il titolare e il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci e il direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
ivi
i soci accomandatari e il direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza,
compresi institori e procuratori generali, dai membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza ed i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci e i direttori tecnici, se si tratta di altro tipo di società o consorzio)
• (nome e cognome)
(luogo e data di nascita)
(carica sociale)
(residenza)
• (nome e cognome)
(luogo e data di nascita)
(carica sociale)
(residenza)
• (nome e cognome)
(luogo e data di nascita)
(carica sociale)
(residenza)
• (nome e cognome)
(luogo e data di nascita)
(carica sociale)
(residenza
C. di obbligarsi ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e se cooperativa anche verso i soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori ed a rispettare le norme e procedure previste dalla L. 19.3.90, n. 55 e s.m.i.;
D. di non essersi avvalsi di piani individuali di emersione del lavoro sommerso di cui alla L. n. 383/2001;
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ di essersi avvalsi di piani individuali di emersione del lavoro sommerso di cui alla L. n. 383/2001 ma che il periodo di emersione si è concluso;
E. che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni; (NB: l’art. 110, c. 3 D.Lvo n. 50/2016 prevede: “Il curatore del fallimento, autorizzato all'esercizio provvisorio, ovvero l'impresa ammessa al concordato con continuità aziendale, su autorizzazione del giudice delegato, sentita l'ANAC, possono: a) partecipare a procedure di affidamento di concessioni e appalti di lavori, forniture e servizi ovvero essere affidatario di subappalto; b) eseguire i contratti già stipulati dall'impresa fallita o ammessa al concordato con continuità aziendale.” L’art. 110, c. 5 del D.Lvo n. 50/2016 prevede: “5. L'ANAC, sentito il giudice delegato, può subordinare la partecipazione, l'affidamento di subappalti e la stipulazione dei relativi contratti alla necessità che il curatore o l'impresa in concordato si avvalgano di un altro operatore in possesso dei requisiti di carattere generale, di capacità finanziaria, tecnica, economica, nonchè di certificazione, richiesti per l'affidamento dell'appalto, che si impegni nei confronti dell'impresa concorrente e della stazione appaltante a mettere a disposizione, per la durata del contratto, le risorse necessarie all'esecuzione dell'appalto e a subentrare all'impresa ausiliata nel caso in cui questa nel corso della gara, ovvero dopo la stipulazione del contratto, non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all'appalto o alla concessione, nei seguenti casi: a) se l'impresa non è in regola con i pagamenti delle retribuzioni dei dipendenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali; b) se l'impresa non è in possesso dei requisiti aggiuntivi che l'ANAC individua con apposite linee guida”);
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ che sono cessate le incapacità personali derivanti da sentenza dichiarativa di fallimento o di liquidazione coatta con la riabilitazione civile, pronunciata dall’organo giudiziario competente in base alle condizioni e con il procedimento previsto dal Capo IX del D.Lgs. 09.01.2006, n. 5;
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ che è venuta meno l’incapacità a contrarre – prevista nei casi di amministrazione controllata e di concordato preventivo – per revoca o per cessazione dell’amministrazione controllata, ovvero per la chiusura del concordato preventivo – attraverso il provvedimento del giudice delegato che accerta l’avvenuta esecuzione del concordato ovvero di risoluzione o annullamento dello stesso;
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ che si è concluso il procedimento dell’amministrazione straordinaria di cui al D.Lgs. n. 270/99;
F. che nei propri confronti non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto
ivi compresi institori e procuratori generali, dai membri degli organi con poteri
previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, c. 4, del medesimo decreto e di non avere pendenti procedimenti per l’applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza; (tale dichiarazione deve essere resa dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; da un socio e dal direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dai soci accomandatari e dal direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dai membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza,
di direzione o di vigilanza e dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico o dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio)
G. di non aver subito condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'art. 74 del DPR 9.10.1990, n. 309, dall'articolo 291-quater del DPR 23.1.1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all'art. 2635 del codice civile;
b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
(tale dichiarazione deve essere resa dal titolare o dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dai soci o dal direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dai soci accomandatari o dal direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dai membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dai membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico o dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di
società o consorzio.)
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ Che nei propri confronti sono state pronunciate le seguenti condanne ivi comprese quelle che, con riferimento ai reati di cui all’art. 80, c. 1 del D.lvo 50/2016, hanno comportato l’applicazione di una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbiano riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definite per le singole fattispecie di reato o al comma 5 dell’art. 80 del D.Lvo n. 50/2016:
…………………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………….. (riportare integralmente quanto indicato nella visura delle iscrizioni a proprio carico ai sensi dell’art. 33 del DPR 14.11.2002, n. 313 e smi) (il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima).
Nel caso di sentenze a carico per i reati dell’art. 80, c. 1 del D.Lvo n. 50/2016, che hanno comportato l’applicazione della pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbiano riconosciuto l'attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o al comma 5, è stato risarcito o ci si è impegnati a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti, come risulta dalla seguente documentazione che si allega alla dichiarazione:
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……………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………..
O. che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono soggetti cessati dalle cariche societarie indicate all’articolo 80, c. 3, del D.Lgs 18.4.2016, n. 50;
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ che i nominativi e le generalità dei soggetti cessati dalle cariche societarie indicate all’articolo 80, comma 3, del D.lgs 18.4.2016, n. 50 nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara di che trattasi, sono i seguenti:
………………………………………………………………………………………………….……………
…………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………….. e che nei confronti dei suddetti soggetti, durante il periodo in cui rivestivano cariche societarie (completare solo se esistono soggetti cessati):
□ non sono state pronunciate sentenze la condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno
dei reati indicati nell’art. 80, c. 1 del D.Lvo n. 50/2016;
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ nel caso di sentenze a carico, la ditta ha adottato atti e misure di completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, dimostrabili con la documentazione allegata:
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……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………….…………………………………………………
P. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'art. 30, c. 3 del D.Lvo n. 50/2016;
Q. che non si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. (Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione);
R. che la propria partecipazione alla gara non determina una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2 del D.Lvo n. 50/2016, non diversamente risolvibile;
S. di non essere stato coinvolto nella preparazione della documentazione necessaria alla procedura d’appalto e pertanto di non aver creato alcuna distorsione della concorrenza;
T. di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
U. di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;
V. di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. (Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l'iscrizione nel casellario informatico);
W. che la ditta che rappresenta non è iscritta nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione;
X. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. (L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa);
Y. la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99 (nel caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure nel caso di concorrente che occupa da 15 a 35 dipendenti qualora non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000)
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ la propria ottemperanza agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99 (nel caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure nel caso di concorrente che occupa da 15 a 35 dipendenti che abbia effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000).
Z. che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203, risulta aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. (La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio)
(Oppure barrare l’opzione seguente)
□ non è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203;
AA. che l'operatore economico non si trova rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
BB. di non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. (Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis del DPR 29.9.1973, n. 602.Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione)
CC. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. (Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015)
DD. di aver adempiuto all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla
vigente normativa;
EE. di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso l’INPS (matricola n°
……………………………………………………………..), l’INAIL (matricola n°
……..……………………………………….) CASSA EDILE (posizione n. ……………………) e di essere in regola con i relativi versamenti e di applicare il CCNL del settore
……………………………………………………………………….;
FF. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs. 196/03, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
GG. che l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente presso il quale si è iscritti è il seguente: …………………………………………………………………………………….
HH. che la Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente è sita presso il seguente indirizzo: ………………………………………………………………………………………
II. che la Cancelleria Fallimentare presso il Tribunale territorialmente competente è sita presso il seguente indirizzo: ……………………………………………………………………………...
JJ. di autorizzare la trasmissione di eventuali comunicazioni inerenti la presente gara, di qualunque natura, presso i seguenti recapiti: fax e-mail
certificata………………………….…………………………………e di eleggere domicilio al seguente indirizzo ………...........................................................................................................
KK. di impegnarsi ad osservare l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e smi, a pena di nullità assoluta del contratto;
LL. ai sensi dell’art. 53, c. 16 ter del D.Lvo n. 165/01 e smi come introdotto dall’art. 1 della L. 190/2012 di non aver assunto alle proprie dipendenze personale già dipendente della stazione appaltante che abbia esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stazione appaltante medesima nei tre anni antecedenti la data di pubblicazione della gara;
MM. di impegnarsi, ai sensi dell’art. 2, c. 3 del DPR 16.4.2013, n. 62, a far rispettare ai propri dipendenti, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento per i dipendenti pubblici;
NN. di aver preso visione e di accettare integralmente il Protocollo di Legalità della Prefettura di Parma, sottoscritto da AIPo in data 11/07/2016, visionabile e scaricabile dal sito xxx.xxxxxxxxx.xx, sezione “Amministrazione Trasparente” – sottosez. “Bandi di gara e contratti”, impegnandosi contestualmente alla stipula del contratto di subappalto, alla sottoscrizione per accettazione del predetto Protocollo di Legalità;
Data
TIMBRO E FIRMA
N.B.
- La domanda e la dichiarazione devono essere corredate da fotocopia, non autenticata, di documento di identità del sottoscrittore.