PER LA GESTIONE DEI “MUSEI DI PELLIZZA” AI SENSI DELL’ART. 9. COMMA 1, DELLA LEGGE REGIONALE 29 AGOSTO 1994, N. 38
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI VOLPEDO E l’ASSOCIAZIONE PELLIZZA
PER LA GESTIONE DEI “MUSEI DI PELLIZZA” AI SENSI DELL’ART. 9. COMMA 1, DELLA LEGGE REGIONALE 29 AGOSTO 0000, X. 00
Xx Comune di Volpedo, rappresentato dal Sindaco pro-tempore Xxxxxxxxx Xxxxxxx, residente per la carica in Volpedo, Piazza Libertà, n. 26
E
L’Associazione “Pellizza da Volpedo – onlus, rappresentata dal presidente pro-tempore Xxxxxx Xxxxxx, nata a Magenta (Mi) il 10-02-1944, residente per la carica in Volpedo, Via Sovera 2
PREMESSO CHE
- Con la dicitura “Musei di Pellizza” si intendono lo Studio del pittore in Xxx Xxxxxx 0, il Museo didattico sito al piano terra del Palazzo del Torraglio in Piazza Quarto Stato 1, e gli Itinerari sui luoghi pellizziani, “musei” che in tutte le loro componenti strutturali, compresi i beni mobili a qualsiasi titolo in essi custoditi o che verranno in futuro acquisiti (con esclusione delle suppellettili e delle opere conservate per comodato), rimangono di proprietà inalienabile del Comune di Volpedo;
- I Musei di Pellizza non godono di alcuna autonomia giuridica e amministrativa, e che il nome va inteso soltanto come un contenitore comprendente le strutture museali citate al precedente comma, delle quali il Comune può liberamente disporre al fine di consentirne la fruibilità da parte del pubblico con la garanzia della loro conservazione e valorizzazione;
- l’Associazione Pellizza da Volpedo – onlus gestisce da tempo lo Studio-Museo di Via Xxxxxx sulla base di una convenzione approvata una prima volta con delibera di Giunta n. 36 del 28-04-1997;
- appare necessario in adesione a quanto stabilito dalla Giunta in data odierna aggiornare la convenzione attualmente vigente;
- con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 340 del 29 gennaio 1966 tale Associazione è stata iscritta nel Registro Regionale del Volontariato – Settore Beni e Sistemi Culturali e che risulta essere ancora iscritta presso il medesimo Registro, ora depositato presso la Provincia di Alessandria;
- l’Associazione Pellizza da Volpedo – onlus, in base all’art. 1 della Legge Regionale 38/94 e in conformità al D. M.
14 febbraio 1992, stipula annualmente polizze assicurative in favore dei propri aderenti;
- l’art. 9, comma 1, della predetta legge regionale prevede che gli enti locali possano stipulare convenzioni con le organizzazioni di volontariato iscritte nell’apposito Registro da almeno sei mesi e che siano operanti da almeno un anno
TUTTO CIO’ PREMESSO SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
Le premesse
Le premesse fanno parte integrante della presente convenzione.
Art. 2
Attribuzione della gestione dei “Musei di Pellizza” all’Associazione Pellizza e affidamento degli stabili relativi
Il Comune di Volpedo, ai sensi della Legge Regionale 29 agosto 1994, n. 38, conferma l’affidamento all’Associazione Pellizza da Volpedo – onlus della gestione a titolo gratuito dei Musei di Pellizza, comprendenti lo Studio del pittore in Xxx Xxxxxx 0, il Museo didattico sito al piano terra del Palazzo del Torraglio in Piazza Quarto Stato 1, e gli Itinerari sui luoghi pellizziani, con l’obbligo da parte dell’Associazione di tenere aperti i musei e di accollarsi le spese, così come stabilito nei successivi articoli 4 e 5.
Le chiavi di apertura delle strutture museali e gli eventuali codici segreti di accesso alle medesime restano in possesso del Presidente dell’Associazione, il quale, sotto la sua responsabilità, potrà consegnare copia delle chiavi e comunicare i codici ad altri membri del direttivo dell’Associazione. Il Presidente deve comunque in qualsiasi momento consentire l’accesso alle strutture museali al Sindaco, o per sua delega ad altro membro dell’Amministrazione, per le verifiche e i controlli che a suo giudizio insindacabile verranno ritenuti necessari;
Art. 3
Gestione e indirizzo dei “Musei di Pellizza”: Direzione scientifica e tecnico-amministrativa
1 - Il Comune, sentito il parere dell’Associazione, nomina il Direttore scientifico dei “Musei di Pellizza”, che dovrà essere persona dotata di specifiche e rilevanti competenze in campo storico-artistico con particolare riferimento a Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Il Direttore scientifico ha i seguenti compiti:
- promuove e coordina le iniziative di studio riguardanti i materiali conservati presso il Museo del pittore, curando la diffusione scientifica dei risultati delle ricerche effettuate;
- promuove e segue i rapporti ritenuti necessari con istituzioni consimili, con particolare riguardo ai Musei specializzati nell’Ottocento e nel Novecento, con le istituzioni statali preposte alla tutela e al restauro dei beni culturali, e ai Dipartimenti universitari che si occupano di storia dell’arte moderna e contemporanea;
- definisce le linee guida della Biblioteca su Pellizza e il Divisionismo, dando indicazioni sui titoli che dovranno essere man mano acquistati;
- esprime pareri concernenti gli eventuali acquisti sul mercato di opere e di materiali pellizziani destinati ad incrementare le dotazioni dei “Musei”;
- definisce i criteri e le priorità per il restauro e la conservazione dei beni mobili e immobili dei “Musei di Pellizza”.
2 - Il Comune, sentito il parere del Direttore scientifico e presidente dell’Associazione, nomina altresì una figura di carattere più eminentemente gestionale al fine di affidargli incarichi di stretta responsabilità amministrativa.
Tale nuova figura organizzativa, individuata come Direttore tecnico-amministrativo, si occuperà nello specifico
- della gestione del bilancio dell’Associazione Pellizza, che di fatto costituisce il bilancio dei Musei di Pellizza, le cui principali voci di entrata sono costituite da contributi di enti e di privati, attraverso forme di sottoscrizione liberale oppure di contributi per la realizzazione di progetti specifici; entrate derivanti dal 5xmille, dalle sottoscrizioni degli “amici”, dai contributi liberali versati dai visitatori dei musei;
- di curare i rapporti con le istituzioni, e principalmente con la Regione Piemonte, con le Soprintendenze preposte (Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici; Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici; Soprintendenza Archivistica per il Piemonte la Valle d’Aosta) e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona;
- della gestione diretta ( in stretto accordo e seguendo l’indirizzo della Direzione scientifica dei Musei) di tutte le delicate incombenze derivanti dalla conservazione, tutela e restauro dei variegati fondi artistici, documentari e archivistici che costituiscono il patrimonio culturale pellizziano custodito presso lo Studio del pittore in via Xxxxxx: opere, disegni e schizzi, libri e periodici, fotografie, lettere e copialettere, mappe cartografiche, documenti vari, suppellettili ed elementi di arredo ecc.;
- della gestione dei contratti di assistenza e manutenzione per tutte le differenziate e complesse tipologie tecnologiche che afferiscono ai musei: impianti di allarme, riscaldamento condizionamento e climatizzazione; strumentazione informatica e installazione multimediale; strutture e strumenti espositivi;
- della predisposizione e l’avvio alla stampa del materiale promozionale e divulgativo necessario all’attività dei Musei, redigendo testi di natura complessa e articolata;
- di provvede (in accordo con la Direzione scientifica ) all’acquisto e alla catalogazione in Sbn (Sistema bibliotecario nazionale) dei volumi per la Biblioteca su Pellizza e il Divisionismo;
- dell’organizzazione delle iniziative culturali promosse dal Comune e dall’Associazione, in particolare le manifestazioni della Biennale pellizziana, mettendo in pratica gli indirizzi stabiliti dall’Amministrazione Comunale, dal direttivo dell’Associazione e dalla Direzione scientifica dei Musei;
- dell’organizzazione e gestione del calendario dei turni di assistenza e presenza per l’apertura dei Musei, coordinando l’attività dei volontari dell’Associazione, occupandosi inoltre della gestione delle visite guidate infra- settimanali su appuntamento di gruppi organizzati e scuole;
- della cura e gestione dei rapporti esterni e della comunicazione dei Musei, in particolare attraverso la gestione dell’indirizzario mail e postale, occupandosi personalmente dell’aggiornamento del sito internet xxx.xxxxxxxx.xx e curando i rapporti con i mezzi di informazione, in stretta relazione con il Direttore scientifico.
Art. 4
Apertura al pubblico delle strutture museali
La visita alle strutture museali è gratuita.
I volontari del’Associazione attualmente iscritti nel Registro degli aderenti di cui al Decreto del Ministero dell’Industria e dell’Artigianato 14 febbraio 1992, modificato con decreto 16 novembre 1992, nonché i volontari che in tale Registro potranno in futuro essere inseriti dall’Assemblea dell’Associazione dovranno garantire l’apertura al pubblico dello Studio di Via Xxxxxx e del Museo Didattico di Piazza Quarto Stato secondo orari concordati con l’Amministrazione. E dovranno anche garantire, previo appuntamento, la possibilità di visite infrasettimanali ai gruppi e alle scolaresche che lo richiederanno.
I turni di sorveglianza durante l’orario di apertura dello Studio del pittore e del Museo didattico sono stabiliti in modo autonomo dall’Associazione. Durante tale orario i volontari sono garanti della conservazione del patrimonio in essi conservato.
Durante gli orari di apertura i volontari di turno potranno ricevere contributi da parte dei visitatori in favore delle attività dell’Associazione.
L’Associazione potrà mettere a disposizione del pubblico, presso il locale attiguo allo Studio, i materiali (libri, poster, oggetti vari) da essa prodotti o da altri ricevuti in omaggio al fine di favorire la conoscenza dell’arte e della cultura pellizziane nonché altre pubblicazioni riguardanti la storia e le tradizioni di Volpedo. L’eventuale avvio di attività commerciali, esplicitamente previste per le Onlus dalla normativa vigente previa apertura di partita IVA, dovrà comunque essere tempestivamente e preventivamente comunicato al Comune.
Art. 5
Ripartizione delle spese e dei compiti
Il Comune si fa carico della manutenzione straordinaria degli stabili, degli eventuali impianti di allarme in essi installati, stipulando a tal fine con una ditta specializzata un contratto che preveda controlli periodici. E’ altresì a carico del Comune la messa a norma e la manutenzione degli impianti elettrici, di riscaldamento e antincendio installati nelle strutture museali;
Sono a carico del Comune le eventuali spese riguardanti la luce, il riscaldamento e la climatizzazione delle strutture museali.
Sono a carico dell’Associazione tutte le altre spese riguardanti la manutenzione ordinaria con particolare riferimento alle spese telefoniche e alle eventuali spese per le pulizie.
Sono altresì a carico dell’Associazione, compatibilmente con le risorse disponibili, gli eventuali restauri dei beni mobili (tele, disegni, fotografie, carteggio, libri, suppellettili varie) conservati nello Studio di Via Xxxxxx o che in futuro potranno essere acquisiti a qualsiasi titolo.
Art. 6
Richieste di finanziamenti in favore dei “Musei di Pellizza”
L’Associazione è autorizzata a presentare domande ad enti pubblici e privati per acquisire risorse atte alla manutenzione ordinaria degli immobili dei “Musei di Pellizza”, all’arricchimento delle collezioni, alla costituzione e all’aggiornamento della biblioteca nonché alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio pellizziano, con la facoltà di gestire i predetti finanziamenti, ma anche con l’obbligo di addebitare sul proprio bilancio gli eventuali stanziamenti aggiuntivi necessari, nonché di richiedere al Comune e alle rispettive Soprintendenze le autorizzazioni previste dalla normativa vigente;
Tutto ciò che a qualsiasi titolo viene acquisito dall’Associazione (tele, disegni, pubblicazioni, lettere ecc.), con esclusione del materiale di cui al 5° comma dell’art. 4, viene donato senza condizione alcuna e con atto formale al Comune di Volpedo e verrà inserito nell’Inventario dei beni mobili dello Studio di Via Xxxxxx.
Art. 7
Sede sociale dell’Associazione ed utilizzo del Centro Sociale (ex SOMS)
Il Comune concede in uso gratuito all’Associazione fino al 31 dicembre 2012 i seguenti locali siti nel Palazzo (ex caserma) di proprietà comunale, denominato Palazzo del Torraglio: due stanze con ingresso in Xxx Xxxxxx 0 ad uso sede sociale dell’Associazione nonché lo spazio del sottotetto disposto a nord-est, con ingresso dal portone di Xxx xxxxx Xxxxxx 0, ad uso deposito materiale. Le spese condominiali riguardanti il predetto sottotetto sono a carico del Comune. Tutte le spese per la manutenzione ordinaria e l’agibilità della sede di Via Sovera 2, comprese le spese di riscaldamento, luce e telefono, sono a carico dell’Associazione.
Il Comune pone a disposizione a titolo gratuito, previo accordo con il Presidente della Pro Loco, il Centro Sociale (ex SOMS) di Via Cavour, per lo svolgimento di manifestazioni che potranno essere promosse dall’Associazione.
Art. 8
Biblioteca su Pellizza e sul movimento divisionista
La biblioteca specializzata sulla figura di Pellizza e sul movimento divisionista, facente capo ai “Musei di Pellizza”, è ospitata presso i locali del Museo didattico in piazza Quarto Stato.
L’allestimento della Biblioteca e il suo aggiornamento sono a carico dell’Associazione, senza alcun onere per il Comune.
Art. 9
Numero dei volontari e loro aggiornamento
Il numero dei volontari che si avvicenderanno nei turni di sorveglianza corrisponde a quello che risulta annualmente nel Registro degli aderenti di cui al precedente art. 4.
È compito dell’Associazione promuovere iniziative atte alla preparazione e all’aggiornamento culturale dei volontari in modo da renderli idonei al compito di illustrare ai visitatori la figura e l’opera di Xxxxxxxx e in genere di illustrare i valori del patrimonio pellizziano di cui Volpedo è depositario.
Art. 10 Assicurazione dei volontari
L’Associazione ha l’obbligo di contrarre assicurazione in favore dei propri aderenti contro gli infortuni nonché contro i rischi derivanti da responsabilità civile verso terzi ai sensi degli articoli 4 e 7 della Legge 266/91.
Gli oneri relativi alla copertura assicurativa dei volontari saranno rimborsati dal Comune all’Associazione non oltre il terzo mese dal pagamento annuale del premio, previa esibizione di copia delle relative polizze quietanzate.
Art. 11
Inserimento di un rappresentante del Comune nel Consiglio direttivo dell’Associazione
Ai fini di un maggiore coordinamento tra Comune e Associazione per l’attuazione di quanto previsto nella presente convenzione, il Comune stesso nomina, quale suo rappresentante, un consigliere comunale in seno al Consiglio direttivo dell’Associazione.
Tale rappresentante viene nominato dal Comune all’inizio di ogni legislatura.
Art. 12
Incontri annuali tra Comune e Associazione
La Giunta comunale e il Consiglio direttivo dell’Associazione si incontreranno almeno una volta all’anno nel mese di dicembre – o altre volte su richiesta di una delle parti – per la verifica dello stato di attuazione della presente convenzione o per concordare eventuali interventi per migliorare il funzionamento dei “Musei di Pellizza”.
La convocazione della riunione per la verifica annuale spetta all’Amministrazione.
Art. 13
Bilanci dell’Associazione
Entro il 30 aprile di ciascun anno solare l’Associazione trasmette al Comune copia del bilancio di previsione per l’anno a venire, deliberato dall’apposito organo. Parimenti entro lo stesso termine l’Associazione trasmette al Comune copia del rendiconto dell’anno precedente.
Art.14 Manifestazioni pellizziane
Spetta all’Associazione programmare le manifestazioni atte a far conoscere l’arte e la cultura di Xxxxxxxx Xxxxxxxx nonché celebrare con opportune iniziative gli eventi suggeriti dal calendario (con riferimento alla data di nascita o di morte dell’artista nonché ad altri momenti importanti della sua vita). Tali iniziative ed eventi dovranno essere approvati dal Comune e con esso gestiti, concordando con il medesimo Comune i modi di coinvolgimento degli altri enti istituzionali.
Art. 15
Durata della convenzione
La presente convenzione entra in vigore con la sua sottoscrizione ed ha una durata triennale.
La risoluzione della convenzione potrà avvenire su richiesta motivata di una delle parti con preavviso di almeno sei mesi .
Prima della scadenza le parti si incontreranno per valutare un rinnovo della stessa , concordandone termini e condizioni
Art. 16
Trasmissione alla Provincia della Convenzione
Sulla base del comma 3, art. 9 della Legge Regionale 38/1994 la presente convenzione verrà trasmessa da parte del Comune alla Provincia di Alessandria, avendo tale istituzione sostituito la Regione per tutte le competenze relative alle associazioni di volontariato operanti nel territorio della Provincia.
Art. 17 Numero degli articoli
La presente convenzione è costituita da 17 articoli. Volpedo,
IL SINDACO IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE
(Xxxxxxxxx Xxxxxxx) (Xxxxxx Xxxxxx)