Accordo integrativo aziendale in applicazione del CCNL Comparto Sanità biennio economico 2008 – 2009 sottoscritto il 31/07/2009, Rep. n. 263 del 30/10/2015
Accordo integrativo aziendale in applicazione del CCNL Comparto Sanità biennio economico 2008 – 2009 sottoscritto il 31/07/2009, Rep. n. 263 del 30/10/2015
Modulo 1 ‐ Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | 30/10/2015 |
Periodo temporale di vigenza | Anni 2014 e 2015 |
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): | |
Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali – Coordinatore Delegazione Trattante | |
Direttore Sezione Provinciale di Parma – Componente Delegazione Trattante | |
Direttore Sezione Provinciale di Bologna – Componente Delegazione Trattante | |
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): | |
Composizione della delegazione trattante | RSU FP CGIL |
CISL FP | |
UIL FPL | |
Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): | |
RSU | |
FP CGIL | |
CISL FP | |
UIL FPL | |
Soggetti destinatari | Personale delle categorie |
Sottoscrizione definitiva dei fondi anno 2014 e determinazione dei fondi anno 2015 di cui al CCNL Comparto Sanità biennio economico 2008‐2009 sottoscritto il 31 luglio 2009. | |
Modalità di utilizzo delle risorse economiche derivanti dai residui dei fondi contrattuali dell’anno 2014 e dall’ipotesi residui dei fondi contrattuali dell’anno 2015, che vengono destinate all’integrazione della quota di incentivo di produttività collettiva anno 2015. | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Approvazione della procedura selettiva per l’attribuzione delle progressioni economiche orizzontali, definizione delle risorse disponibili, in via di previsione, per l’anno 2016 e dei contingenti di personale, distinti per categoria e posizione economica, a cui saranno attribuite le PEO nell’anno 2016. |
Definizione delle risorse da destinare alla contrattazione integrativa in seguito all’adozione di misure di razionalizzazione della spesa, ai sensi dell’art. 16 D.L. 98/2011 (convertito con L. 111/2011): risparmi realizzati nell’anno 2014 e ipotesi risparmi da realizzare nell’anno 2015. |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. | Viene allegata la certificazione del Collegio dei Revisori emessa in data 28/10/2015. |
Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | ||
Il Programma triennale 2014‐2016 e Annuale 2014 delle attività di Arpa è stato approvato con DDG 90/2013 e successivamente con DGR 1057/2014. | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Il Piano della performance 2015‐2017 ‐ Modalità e strumenti di definizione ed applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance – anno 2015 è stato adottato con DDG n. 36/2015 ed è stato sottoposto a revisione adottata con DDG n. 46/2015. Il Piano della Performance e la relativa revisione sono stati trasmessi all'Organismo Indipendente di Valutazione per gli enti e le aziende del SSR e per Arpa ER per gli adempimenti di competenza. | |
Il Programma triennale di avvio per l’integrità e la trasparenza. Anni 2014‐ 2016, previsto dagli artt. 10 e 46 del d. lgs. 33/2013, è stato adottato con DDG 4/2014. Il Programma triennale per l’integrità e la trasparenza. Anni 2015‐2017, previsto dagli artt. 10 e 46 del d. lgs. 33/2013, è stato adottato con DDG 4/2015. | ||
In attuazione della Delibera ANAC n. 148/2014, l’'Organismo Indipendente di Valutazione per gli enti e le aziende del SSR e per Arpa ER ha attestato l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l’anno 2014 da parte di Arpa ER. | ||
La Relazione della performance anno 2014 è stata validata dall'Organismo Indipendente di Valutazione per gli enti e le aziende del SSR e per Arpa ER ed è stata adottata con DDG n. 31/2015. | ||
Eventuali osservazioni |
Accordo integrativo aziendale in applicazione del CCNL Comparto Sanità biennio economico 2008 – 2009 sottoscritto il 31/07/2009, Rep. n. 263 del 30/10/2015
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie ‐ risultati attesi ‐ altre informazioni utili)
a) illustrazione di quanto disposto dall’ipotesi di accordo integrativo
L’Accordo rep. n. 263/2015 in oggetto definisce in via definitiva i fondi relativi all’anno 2014 e in via provvisoria i fondi relativi all’anno 2015 di cui al CCNL del Comparto Sanità II biennio economico 2008 – 2009, sottoscritto il 31 luglio 2009.
Questa amministrazione ha proceduto alla determinazione in via provvisoria dei fondi contrattuali del personale delle categorie e della dirigenza di Arpa relativi agli anni 2014 e 2015 con delibere del Direttore Generale n. 6/2014 e n. 28/2015.
La determinazione dei fondi relativi agli anni 2014 e 2015 è avvenuta nel rispetto dell’art. 9 comma 2 bis del
d.l. n. 78/2010, convertito nella L. n. 122/2010, come da ultimo modificato dall’art. 1, comma 456, della L. 147/2013, il quale dispone quanto segue:
• a decorrere dal 1/1/2011 e sino al 31/12/2013 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010. Tali disposizioni sono state prorogate fino al 31/12/2014 ai sensi del D.P.R. n. 122/2013, art. 1, comma 1, lettera a);
• l’ammontare delle risorse di cui al punto precedente è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio;
• a decorrere dal 1° gennaio 2015 le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo.
Si precisa che l’ammontare complessivo delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, per l’anno 2014 è inferiore al corrispondente ammontare dell’anno 2010 nel rispetto del sopra citato art. 9 comma 2 bis del d.l. n. 78/2010, convertito nella L. n. 122/2010, come da tabella conservata agli atti dell’Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali.
La determinazione dei fondi per gli anni 2014 e 2015 è stata elaborata in coerenza con quanto disposto dall’art. 39, comma 8, del CCNL Comparto Sanità sottoscritto il 07/04/1999.
Tale norma contrattuale dispone che nel caso in cui l’amministrazione preveda nella dotazione organica un aumento di personale rispetto a quello preso a base di calcolo per la formazione dei fondi, nel finanziare la dotazione organica stessa, dovrà tenere conto delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri derivanti dalla corresponsione del trattamento economico complessivo del personale da assumere.
Alla luce di quanto sopra ed in considerazione delle politiche occupazionali dell’ultimo triennio, è necessario incrementare, in via definitiva, i sopra menzionati fondi come segue:
∙ Fondo art. 8: incremento anno 2014 ‐ Euro 28.968,56;
‐ Fondo art. 9: incremento anno 2014 ‐ Euro 4.246,48.
La determinazione dei fondi relativi agli anni 2014 e 2015 è avvenuta altresì nel rispetto di quanto disposto dal documento di linee guida della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 10/2/2011, successivamente integrate in data 13/10/2011 e in data 7/2/2013, recepite con Deliberazioni della Giunta Regionale n. 1783/2011, n. 108/2012 e n. 705/2013.
Con particolare riferimento all’anno 2015 si è tenuto conto, altresì, delle indicazioni contenute nel documento di Linee guida della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 23/4/2015 per
l’applicazione degli effetti della Legge di stabilità 2015 in materia di trattamento economico dei dipendenti del sistema Regioni – Servizio Sanitario Nazionale.
In forza delle indicazioni tecnico‐operative sull’applicazione dell’art. 9, comma 21 del DL 78/2010, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 07/02/2013 (recepite con DGR
n. 705/2013), il fondo di cui all’art. 9 ‐ anno 2014 ‐ è stato ridotto di un importo pari ad Euro 8.482,96. Si precisa che l’ammontare della riduzione operata deriva dal calcolo della media tra cessati (n. 16) e assunti (n. 11) nell’anno 2014.
Alla luce delle Linee Guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 23/04/2015, e a parziale rettifica di quanto pattuito con Verbale di Concertazione Rep. n. 219/2013, la spesa relativa al finanziamento delle Posizioni Organizzative per gli anni 2014 e seguenti, è posta interamente a carico del fondo di cui all’art. 9 (Fondo per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative, del valore comune delle ex indennità di qualificazione professionale e dell’indennità professionale specifica) CCNL 31/07/2009.
Per quanto riguarda le progressioni economiche orizzontali riconosciute in applicazione dell’art. 36 c. 3 CCNL 07/04/1999, ai soli fini giuridici, con determina n. 424/2014, con il presente Accordo rep. n. 263/2015 si conferma quanto già stabilito con Accordo Integrativo Aziendale rep. n. 244/2014, ossia che le somme stanziate per il finanziamento di dette PEO nell’anno 2014 (pari ad euro 5.887,55) devono essere portate in economia di bilancio, ai sensi dell’art. 9 comma 21, terzo e quarto periodo DL 78/2010 ed in conformità a quanto stabilito dalla DGR 705/2013.
Con il presente Accordo rep. n. 263/2015 si prende atto che, a seguito della mancata proroga, da parte della Legge di stabilità 2015, dell’art. 9, comma 21, terzo e quarto periodo DL 78/2010 (che cessa, quindi, di avere efficacia al 31/12/2014), con determinazione n. 106/2015 si è proceduto al riconoscimento degli effetti anche economici, a partire dal 01/01/2015, delle sopra richiamate progressioni economiche orizzontali.
Con il presente Accordo rep. n. 263/2015, vengono destinate al fondo art. 8 (Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali) anno 2015, per l’incremento una tantum della quota di incentivo della produttività collettiva anno 2015, le seguenti risorse:
‐ i residui dei fondi contrattuali dell’anno 2014, che ammontano ad euro 21.090,35
‐ l’importo di euro 160.000,00, quale previsione complessiva delle risorse residue dei fondi di cui agli artt. 7, 8 e 9 dell’anno 2015.
Con l’Accordo rep. n. 263/2015 in oggetto, si è anche preso atto che con DDG n. 40/2014 è stato approvato il piano triennale di razionalizzazione della spesa ai sensi dell’art. 16 del D.L. 98/2011 (convertito con L. 111/2011) i cui risparmi ‐ nella misura del 50% ‐ sono destinabili alla contrattazione integrativa del personale delle categorie, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti.
Nello specifico, per l’anno 2014, il risparmio accertato a consuntivo con DDG 44/2015 e certificato dal Collegio dei Revisori con verbale del 05/05/2015, è pari ad Euro 221.410,00. Detto importo, corrispondente al 50% dei risparmi effettivamente conseguiti dall’Agenzia in applicazione delle misure di razionalizzazione della spesa adottate nell’anno 2014, depurato dagli oneri riflessi ammonta ad Euro 165.834,04 che risulta essere l’importo disponibile alla contrattazione integrativa.
Con riferimento all’anno 2015, l’obiettivo di risparmio ipotizzato ammonta, complessivamente, ad Euro 127.109,00. L’importo presumibilmente disponibile alla contrattazione integrativa sarà pari, in via indicativa, ad Euro 47.626,70 (50% di euro 127.109,00, al netto degli oneri riflessi).
L’utilizzo di tali risorse è sottoposto ai vincoli definiti dall’art. 5, comma 11 quinquies, del D.L. 95/2012, convertito nella L. 135/2012.
I criteri e le modalità di utilizzo di tali risorse verranno successivamente individuati, in coerenza con le Linee Guida della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, in via di definizione.
b) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse dei Fondi contrattuali
L’Accordo rep. n. 244/2014 aveva definito l’utilizzo dei residui dei fondi anno 2013 e della previsione complessiva delle risorse residue dei fondi di cui agli artt. 7, 8 e 9 dell’anno 2014, destinandolo all’applicazione in Arpa nel 2° semestre del 2014 del Progetto per la valutazione della qualità della performance dell’unità organizzativa.
Conseguentemente, nel 2014 il sistema di valutazione del personale delle categorie di Arpa ha previsto:
valutazione delle prestazioni, in termini di raggiungimento degli obiettivi di struttura e individuali. A tal fine confermando il sistema di valutazione già in uso presso l’Agenzia, mediante l’utilizzo della scheda per la produttività collettiva (Accordo rep. n. 117/2005);
valutazione della qualità della performance dell’Unità organizzativa di appartenenza del lavoratore, delle competenze dimostrate e dei comportamenti professionali ed organizzativi. A tal fine, confermando in via sperimentale l’utilizzo del sistema di valutazione già applicato nel 2012 e nel 2013, di cui ai Verbale di concertazione rep. n. 205/2012 e Accordo rep. n. 229/2013, prevedendo l’impiego di una specifica scheda.
Con il presente Accordo rep. n. 263/2015 viene definito l’utilizzo dei residui dei fondi anno 2014 e della previsione complessiva delle risorse residue dei fondi di cui agli artt. 7, 8 e 9 dell’anno 2015, prevedendo che venga destinato all’incremento una tantum della quota dell’incentivo di produttività collettiva anno 2015.
Conseguentemente, nel 2015 il sistema di valutazione del personale delle categorie di Arpa prevede l’applicazione della valutazione delle prestazioni, in termini di raggiungimento degli obiettivi di struttura e individuali. A tal fine viene confermato il sistema di valutazione già in uso presso l’Agenzia, mediante l’utilizzo della scheda per la produttività collettiva (Accordo rep. n. 117/2005);
Le destinazioni dei fondi contrattuali, e le relative politiche di sviluppo del personale, sono regolate in Arpa dai seguenti accordi.
Fondo art. 7 (Fondo per i compensi del lavoro straordinario e per la remunerazione di particolari condizioni di disagio, pericolo o danno):
Accordo integrativo aziendale rep. n. 69/2001, con il quale sono state concordate le politiche di gestione del fondo destinato ai compensi per lavoro straordinario;
Accordo integrativo aziendale rep. n. 244/2014 con il quale sono state individuate ulteriori risorse destinate alla remunerazione del lavoro straordinario;
Verbale di concertazione rep. n. 143/2008, con il quale è stata concordata l’organizzazione del servizio di pronta disponibilità;
Verbale di concertazione rep. n. 254/2015, con il quale è stata concordata la nuova organizzazione del servizio di pronta disponibilità con decorrenza dal 1/4/2015.
Accordo rep. n. 144/2008, che integra l’Accordo rep. n. 92/2002 relativamente al compenso per la partecipazione al Progetto relativo alle attività istituzionali e obbligatorie da effettuare in orario notturno e festivo;
Verbale di concertazione di Nodo prot. 414 del 01/03/2006, con il quale è stata concordata l’articolazione dell’orario di lavoro del personale turnista dell’Area Sala operativa meteo e climatologia di Arpa Simc;
Fondo art. 8 (Fondo della produttività collettiva, per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali)
Accordo integrativo aziendale rep. n. 117/2005, con il quale è stato introdotto il sistema di valutazione delle prestazioni del personale delle categorie;
Presente Accordo rep. n. 263/2015, con il quale sono state destinate risorse per l’incremento una tantum della quota di incentivo di produttività collettiva anno 2015;
Verbale di Concertazione rep. n. 191/2011, con il quale è stato approvato il Repertorio dei comportamenti organizzativi del personale del comparto in Arpa;
Verbale di concertazione rep. n. 232/2013, con il quale è stato approvato il sistema di valutazione del personale titolare di incarico di posizione organizzativa ed è stato anche approvato il Repertorio dei comportamenti organizzativi del personale titolare di incarico di posizione organizzativa;
Verbale di concertazione rep. n. 205/2012, Accordo rep. n. 229/2013 e Accordo rep. n. 244/2014, con i quali è stata approvata l’attuazione, in via sperimentale nel 2° semestre dell’anno 2012, nel 2° semestre dell’anno 2013 e nel 2° semestre dell’anno 2014, del Progetto per la valutazione della qualità della performance dell’unità organizzativa;
Accordo rep. n. 92/2002, con il quale è stato determinato il compenso per la partecipazione al Progetto relativo alle attività istituzionali e obbligatorie da effettuare in orario notturno e festivo;
Accordo rep. n. 144/2008, che integra l’Accordo rep. n. 92/2002 relativamente al compenso per la partecipazione al Progetto relativo alle attività istituzionali e obbligatorie da effettuare in orario notturno e festivo;
Accordo rep. n. 184/2010 con il quale è stato concordato il compenso incentivante relativo alla partecipazione al Progetto incentivazione verifiche ispettive interne sistema gestione qualità;
Accordo rep. n. 192/2011, rinnovato con Accordi rep. n. 215/2013, rep. n. 236/2014, n. 255/2015 e n. 256/2015, con il quale è stato concordato il compenso incentivante per la partecipazione al Progetto relativo alle attività di vigilanza e controllo alle emissioni in atmosfera: controlli a camino mediante campionamento ed analisi;
Fondo art. 9 (Fondo per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative, del valore comune delle ex‐indennità di qualificazione professionale e dell’indennità professionale specifica)
Verbale di intesa rep. n. 84/2002 con il quale sono state concordate le modalità di attribuzione dell’indennità di coordinamento;
Accordo integrativo aziendale rep. n. 117/2005, con il quale è stato introdotto uno specifico sistema di valutazione delle competenze professionali e dei risultati conseguiti per il conferimento delle progressioni economiche orizzontali;
Verbale di concertazione rep. n. 219/2013, con il quale è stata attuata la riforma del sistema degli incarichi di posizione organizzativa per il biennio 2014‐2015.
c) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità (coerenza con il Titolo III del Decreto Legislativo n. 150/2009, le norme di contratto nazionale e la giurisprudenza contabile) ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa
Con l’Accordo rep. n. 263/2015 in oggetto è stata confermato il sistema di valutazione e le modalità di valutazione del personale delle categorie già definito con l’Accordo rep. n. 117/2005.
In particolare, il citato Accordo ha confermato la valutazione delle prestazioni in termini di raggiungimento degli obiettivi individuali e di struttura.
d) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa ‐ progressioni orizzontali – ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo n. 150/2009 (previsione di valutazioni di merito ed esclusione di elementi automatici come l’anzianità di servizio).
Con l’Accordo rep. n. 263/2015 in oggetto, viene approvata la Procedura selettiva per l’attribuzione della progressione economica orizzontale. Tale procedura definisce in via preliminare i requisiti di ammissione alla selezione e prevede la formulazione di graduatorie, per le quali l’assegnazione dei punteggi sarà effettuata avendo a riferimento i seguenti criteri:
‐ valutazione del criterio di selezione “anzianità”;
‐ valutazione del criterio di selezione “valutazione”
Ai fini della formulazione delle graduatorie, dovranno essere preliminarmente definiti specifici contingenti di personale, distinti per categoria e posizione economica/posizioni economiche, a cui saranno attribuite le progressioni economiche orizzontali, in relazione alle risorse economiche disponibili.
Le graduatorie potranno essere formulate su base regionale o di Nodo
Con l’Accordo rep. n. 263/2015 in oggetto, viene concordata l’attivazione di percorsi di selezione per l’attribuzione delle progressioni economiche orizzontali nell’anno 2016, vengono definite le risorse disponibili per le PEO anno 2016, quantificabili in via di previsione in euro 160.000,00, e vengono individuati i contingenti di personale, distinti per categoria e posizione economica, a cui saranno attribuite le PEO. Per ogni categoria e fascia economica interessata alla selezione, viene altresì definito se la relativa graduatoria sarà formulata su base regionale o di Nodo.
Nell’anno 2016 saranno attivati percorsi di selezione per l’attribuzione delle PEO che interesseranno 839 dipendenti appartenenti al personale delle categorie in possesso del requisito di ammissione alla selezione, e saranno attribuite n. 179 PEO. Tale contingente è stato calcolato applicando una percentuale variabile tra il 20% e il 25% conteggiata anche in relazione alla numerosità degli ammessi alle procedure selettive e/o alle fasce economiche più basse di tutte le categorie.
e) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati dall’Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo II del Decreto Legislativo n. 150/2009.
I risultati attesi e auspicati dalla contrattazione decentrata sono volti a concretizzare i principi delineati nelle norme contrattuali mediante l’utilizzo delle risorse rese disponibili, al fine di contemperare l’esigenza di assicurare ed incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi erogati alla collettività con il miglioramento delle condizioni di lavoro e crescita professionale del personale.