Bando relativo alla procedura ristretta per l’affidamento in appalto, per un periodo di quattro anni, dei servizi di ristorazione per il Senato della Repubblica
Bando relativo alla procedura ristretta per l’affidamento in appalto, per un periodo di quattro anni, dei servizi di ristorazione per il Senato della Repubblica
(pubblicato in G.U.R.I. 18 agosto 2014, n. 93, V serie sp.)
● SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto. Denominazione ufficiale:
SENATO DELLA REPUBBLICA.
Indirizzo postale: Xxxxxx Xxxx’Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXX.
Punti di contatto: Servizio del Provveditorato - Ufficio per le gare ed i contratti, telefono: +39 06.6706-5358, telefax: +39 06.6706-5364, posta elettronica: xxxxxxx@xxxxxx.xx, posta elettronica certificata (PEC): xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.
All'attenzione di: Xxxxxxx X'Xxxx.
Indirizzo Internet (URL) e profilo di committente: xxxx://xxx.xxxxxx.xx (link ‘bandi di gara’).
Indirizzo presso il quale sono disponibili ulteriori informazioni, il capitolato d'oneri e la documentazione complementare e al quale vanno inviate le offerte o le domande di partecipazione: i punti di contatto sopra indicati.
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: altro (organo costituzionale).
I.3) Principali settori di attività: altro (attività parlamentare).
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici. L’amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no.
● SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1. Descrizione
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice:
«Procedura ristretta per l’affidamento in appalto, per un periodo di quattro anni, dei servizi di ristorazione per il Senato della Repubblica ». La gara è stata indetta con deliberazione del Consiglio di Presidenza n. 34/2014 dell'11 giugno 2014.
II.1.2) Tipo di appalto, luogo di consegna o di esecuzione: Servizi - Categoria: 17 - Luogo principale di prestazione dei servizi: Roma. Codice NUTS: ITE43.
II.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici, l'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA): L’avviso riguarda un appalto pubblico.
II.1.5) Breve descrizione dell’appalto o degli acquisti: l’appalto ha ad oggetto il servizio di gestione degli impianti di ristorazione del Senato della Repubblica e per l’esattezza:
a) la gestione del self service unico del Senato presso le due sedi di palazzo delle Coppelle e di palazzo Madama, della caffetteria dei Senatori, della caffetteria del
personale da svolgere presso i locali riservati dall’Amministrazione a tale destinazione e comprensivo della pulizia dei locali stessi e delle attrezzature;
b) la fornitura, l’installazione e la manutenzione dei distributori automatici di acqua di sorgente e di altre bevande e alimenti, incluse le attività di pulizia, igienizzazione e sanificazione;
c) la gestione della rivendita di tabacchi.
In particolare, il servizio del self service unico include la fornitura, la custodia e la conservazione delle derrate, la loro trasformazione in pietanze e relativa somministrazione, la gestione delle scorte e degli avanzi e l’allontanamento dei rifiuti, come più dettagliatamente descritto nel capitolato tecnico.
Ai fini di quanto previsto dall’articolo 37, comma 2 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, costituiscono prestazioni principali i servizi di ristorazione di cui alla precedente lettera a). Sono prestazioni secondarie: i servizi di pulizia, di allontanamento e smaltimento dell’olio esausto e dei rifiuti e di manutenzione delle attrezzature, nonché le attività elencate alle precedenti lettere b) e c). Il valore delle prestazioni secondarie è pari al 10% (dieci per cento) del valore stimato dell’appalto di cui infra, al punto II.2.1.
II.1.6) Vocabolario comune per gli appalti (CPV). Vocabolario principale. Oggetto principale: 55511000-5 (Servizi di mensa ed altri servizi di caffetteria per clientela ristretta). Oggetti complementari: 55410000-7 (Servizi di gestione bar); 55330000-2 (servizi di caffetteria); 55510000-8 (Servizi di mensa); 55512000-2 (Servizi di gestione mensa);90910000-9 (Servizi di pulizia); 90921000-0 (Servizi di disinfezione e disinfestazione); 15993000-5 (Articoli di tabaccheria); 42968000-9 (Apparecchi distributori).
II.1.7) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP). L’appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no.
II.1.8) Lotti. Questo appalto è suddiviso in lotti: no.
II.1.9) Informazioni sulle varianti. Ammissibilità di varianti: sì.
II.2. Quantitativo o entità dell’appalto
II.2.1) Quantitativo o entità totale: si stima che il numero di pasti annuali serviti presso il self service unico sia pari a 164.000, così suddivisi: n. 140.000 pasti presso la sede di palazzo delle Coppelle, con media giornaliera di 562 pasti e n. 24.000 presso la sede di palazzo Madama, con media giornaliera di 103 pasti. Alla data del 3 giugno 2014 il numero di distributori di altre bevande e alimenti è pari a 20, mentre il numero di distributori automatici di acqua di sorgente è 96, con un consumo storico nell'anno 2013 di 51.840 litri d'acqua (n. 2.880 boccioni da 18 litri). Indicativamente, l’incasso annuale complessivo, al netto di I.V.A., della caffetteria dei Senatori e della caffetteria del personale è pari a 448.000,00 euro, quello della rivendita di tabacchi è stimato in un importo pari a 104.800,00 euro. I dati che precedono hanno valore meramente statistico e non impegnano l’Amministrazione nei confronti dell’appaltatore. L’Amministrazione non garantisce né un numero minimo di pasti né un importo minimo di incassi.
Gli orari e i giorni di prestazione dei servizi saranno illustrati nel capitolato tecnico.
Valore stimato, IVA esclusa: 7.500.000,00 euro.
II.2.2) Opzioni: sì. Descrizione delle opzioni: L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere all’appaltatore anche:
- nell’ambito dei servizi di cui alla lettera a) del punto II.1.5, ove necessario, prestazioni aggiuntive quali buffet per ricevimenti, coffee-break e simili;
- in ordine alla lettera c) del punto II.1.5, la commercializzazione di oggettistica fornita dalla stessa Amministrazione in via esclusiva, a titolo di promozione dell’immagine pubblica del Senato della Repubblica.
II.2.3) Informazioni sui rinnovi: L'appalto è oggetto di rinnovo: no.
II.3. Durata dell’appalto o termine di esecuzione
Durata in mesi: 48 (quarantotto) mesi, dalla data che sarà indicata nel contratto d'appalto.
● SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) Condizioni relative all’appalto
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: l'offerta dovrà essere corredata dalla garanzia prevista dall'articolo 75 del d.lgs. n. 163/2006, alle condizioni ivi previste ed ulteriormente disciplinate nel capitolato d’oneri.
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: le modalità di pagamento del corrispettivo dell’appalto saranno indicate nel capitolato d’oneri.
In caso di subappalto (nei limiti di cui al successivo art. III.1.4), ai sensi dell’articolo 118, comma 3, del d.lgs. n. 163/2006, è fatto obbligo agli affidatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Si applica il Regolamento di amministrazione e contabilità del Senato della Repubblica (consultabile sul sito Internet xxxx://xxx.xxxxxx.xx, link ‘L’istituzione’).
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: una delle forme consentite ed indicate dall’articolo 34 del d.lgs. n. 163/2006 ai fini della partecipazione alla gara (cfr. infra, punto III.2.1). Gli operatori economici di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi ordinari di concorrenti in gara (articolo 34, comma 1, lettere d) ed e) del d.lgs.
n. 163/2006), non ancora costituiti e che risultino aggiudicatari dell'appalto, conferiscono mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi - da indicare in sede di domanda di partecipazione e qualificato come mandatario - il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Si sottolinea che nell'eventualità di formazioni di raggruppamenti c.d. “sovrabbondanti”, l'esclusione dalle procedure di gara non sarà comunque automatica. Nello specifico sarà assicurata alle imprese la possibilità di giustificare, di fronte alla stazione appaltante, la necessità di unirsi in raggruppamento temporaneo presentando idonea documentazione. Tale giustificazione non dovrà, tuttavia, limitarsi ad una mera “autocertificazione”, ma dovrà essere basata su precisi elementi in grado di corroborare la tesi delle imprese associate quali, ad esempio, il piano di business che evidenzi l'opportunità di partecipare in RTI alla luce del valore/dimensione/tipologia del servizio richiesto o dell'attuale stato delle imprese coinvolte (coinvolgimento in altri servizi, stato di difficoltà, temporanea impossibilità di utilizzare i mezzi a disposizione).
III.1.4) Altre condizioni particolari. La realizzazione dell'appalto è soggetta a condizioni particolari: sì.
L’appaltatore sarà tenuto ad acquistare in proprietà le attrezzature fisse e mobili attualmente presso gli impianti di ristorazione del Senato di proprietà del precedente Gestore, al prezzo che sarà specificato nel capitolato d’oneri. Sarà tenuto anche a fornire ed installare le nuove attrezzature indicate nell'allegato al capitolato tecnico.
I soggetti partecipanti che, avendo superato la fase di prequalificazione, saranno ammessi a presentare offerte, dovranno effettuare, a pena di esclusione, un sopralluogo presso i locali dell’Amministrazione di cui al punto II.1.5, lettera a), per verificare lo stato dei luoghi e delle attrezzature attualmente in uso, secondo le modalità che saranno indicate nel Capitolato d'oneri.
Al fine di tutelare peculiari esigenze di qualità delle prestazioni, oltre che per ragioni di riservatezza e sicurezza, il subappalto è ammesso entro il limite massimo del 10% (dieci per cento) del valore stimato dell’appalto di cui al punto II.2.1 e per le sole prestazioni secondarie elencate al punto II.1.5.
L’appaltatore, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, dovrà:
- dimostrare di essere in possesso di tutte le autorizzazioni richieste dall’ordinamento giuridico per l’esercizio delle attività oggetto dell’appalto;
- presentare, nei termini e con le modalità che saranno indicati nel capitolato d’oneri, l’elenco dei fornitori e dei marchi utilizzati per l’approvvigionamento delle derrate alimentari.
L’appaltatore sarà altresì tenuto ad osservare le prescrizioni dei vigenti contratti collettivi nazionali di categoria in materia di mantenimento dei livelli occupazionali e relativi obblighi di assunzione del personale attualmente addetto.
Con particolare riferimento al servizio di gestione della rivendita di tabacchi di cui alla lettera c) del punto II.1.5, l’appaltatore sarà tenuto: 1) ad ottenere dalla competente Autorità, a pena di decadenza dall’affidamento del servizio in parola, la licenza per rivendita di tabacchi lavorati; 2) ad acquistare dal precedente gestore, a prezzo di costo, le giacenze di magazzino, nella consistenza esistente alla decorrenza del servizio stesso. Ai sensi dell’art. 86, comma 3-bis del d.lgs. n. 163/2006, l’Amministrazione stima che i costi della sicurezza siano pari a zero. Non si è proceduto alla redazione del Documento unico di valutazione dei rischi di cui all’art. 26, comma 3 del d.lgs. n. 81/2008 in quanto non si ravvisano situazioni particolari di interferenze, essendo le prestazioni svolte in ambienti confinati. La ditta affidataria dovrà comunque assicurare una squadra di emergenza composta da 7 unità: 5 addetti all'evacuazione più 2 addetti alla lotta antincendio (di cui 1 con funzioni di primo soccorso).
III.2) Condizioni di partecipazione
III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale. Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti elencati dall’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006, alle condizioni di cui ai successivi articoli 35, 36 e 37 nonché del presente bando.
Sono esclusi dalla partecipazione alla gara:
a) i soggetti che siano privi dei requisiti di ordine generale di cui all'articolo 38 del d.lgs. n. 163/2006;
b) i soggetti che partecipino alla gara in più di un raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipino alla gara sia in forma individuale sia in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti;
c) i consorziati dei consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del d.lgs. n. 163/2006 che partecipino, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara alla quale partecipa il consorzio. In tal caso, è escluso dalla gara anche il consorzio;
d) i concorrenti riuniti in associazione in partecipazione;
e) i concorrenti per i quali il Senato della Repubblica accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
f) i concorrenti che si avvalgano della stessa impresa ausiliaria;
g) i concorrenti che siano impresa ausiliaria, ai sensi dell'articolo 49 del d.lgs. n. 163/2006, di altro concorrente. In tal caso è escluso dalla gara anche il concorrente beneficiario dell'avvalimento.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, i requisiti di cui al capoverso che precede, lettere da a) a g), devono essere posseduti da tutti i componenti.
Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del d.lgs. n. 163/2006, i requisiti predetti devono essere posseduti dal concorrente e dalle singole imprese consorziate indicate come esecutrici del servizio.
Il possesso dei requisiti di cui alle lettere da a) a g) del terzo capoverso dovrà essere comprovato, a pena di esclusione, mediante dichiarazioni rese in conformità al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nelle quali siano indicate anche le eventuali condanne per le quali il concorrente abbia beneficiato della non menzione, redatte secondo il modello allegato alla lettera “B”. Ai sensi della determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (ora X.X.XX) n. 1 del 16 maggio 2012, a pena di esclusione dalla gara, le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) e m-ter) del comma 1 dell'art. 38 del d.lgs.
n. 163/2006 dovranno essere rese anche da tutti i singoli soggetti ivi elencati. Ai fini dell'applicazione dell'art. 38 comma 2-bis del d. lgs. n.163/2006, la sanzione pecuniaria è stabilita nella misura pari all'uno per mille del valore della gara, ossia pari a 7.500,00 euro.
Si applica l'art. 47 del d.lgs. n. 163/2006.
III.2.2) Capacità economica e finanziaria. Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti. Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: a pena di esclusione dalla gara, il concorrente deve: a) dichiarare il fatturato globale d’impresa degli ultimi tre esercizi (2011 - 2012 - 2013); b) dimostrare di aver realizzato, negli ultimi tre esercizi, un importo relativo a servizi nel settore della ristorazione collettiva almeno pari ad euro 7.500.000,00 (settemilionicinquecentomila/00) iva esclusa.
La previsione dell'importo minimo richiesto alla lettera b) è motivata dall’esigenza di assicurare elevati livelli di qualità del servizio e di affidabilità dell’appaltatore, in ragione della peculiare natura del presente appalto. Esso, infatti, ha ad oggetto i servizi di ristorazione del Senato della Repubblica nella loro interezza, rivolti ad una platea di fruitori (onorevoli senatori e dipendenti dell’Amministrazione) particolarmente qualificata e con esigenze professionali e di rappresentanza non ordinarie.
I concorrenti, a pena di esclusione, devono dimostrare il predetto requisito di capacità economica producendo, per l’intero triennio, la dichiarazione di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 41 del d.lgs. n. 163/2006, secondo il modello lettera “C”.
Il concorrente, qualora non sia in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attività da meno di tre anni, di presentare il documento predetto, può provare la propria capacità economica e finanziaria attestando
il possesso dei requisiti di cui al primo capoverso con dichiarazione resa ai sensi del
d.P.R. n. 445/2000 e relativa al periodo di vita dell’impresa, o comunque mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dal Senato della Repubblica (ad esempio, dichiarazioni fiscali).
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario, devono essere dichiarati, a pena di esclusione, i fatturati sia dell’impresa mandataria sia delle mandanti. Al fine di integrare il prescritto requisito di capacità economica e finanziaria, è consentito il cumulo di detti fatturati, purché l’impresa mandataria possieda almeno il 60% (sessanta per cento) del predetto importo minimo, pari ad euro 4.500.000,00 (quattromilionicinquecentomila/00) iva esclusa.
Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) del primo comma dell'articolo 34 del d.lgs. n. 163/2006, il requisito economico e finanziario deve essere posseduto e comprovato unicamente dagli stessi, senza possibilità di riferire a questi ultimi la sommatoria dei fatturati conseguiti dalle singole imprese consorziate.
In caso di avvalimento, il concorrente allega alla domanda di partecipazione quanto prescritto dall’articolo 49, comma 2 del d.lgs. n. 163/2006. Le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria devono essere rese secondo il modello lettera “E”.
III.2.3) Capacità tecnica. Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti. Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: sono richiesti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti requisiti minimi di capacità tecnica:
a) aver regolarmente eseguito, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, almeno un contratto per un unico committente, con un numero di pasti erogati non inferiore a 500.000 (cinquecentomila); b) possesso della certificazione di qualità ISO EN 9001:2008 in corso di validità, per il settore oggetto di gara.
I concorrenti, a pena di esclusione, devono dimostrare i suddetti requisiti di capacità tecnica mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, redatta secondo il modello allegato alla lettera “D", in particolare indicando con riferimento al contratto di cui alla lettera a): nome del committente; breve descrizione del servizio; data di inizio e termine del contratto; importo; numero di pasti erogati nel triennio.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari, l’impresa mandataria deve dichiarare di aver regolarmente eseguito un contratto per un unico committente con un numero di pasti almeno pari al 60% (sessanta per cento) della cifra indicata alla lettera a), ossia pari a 300.000 (trecentomila) pasti; mentre ogni mandante deve dichiarare di aver regolarmente eseguito un contratto per un unico committente con un numero di pasti erogati almeno pari a 50.000 (cinquantamila); il requisito di cui alla lettera b) deve essere dimostrato da tutte le imprese partecipanti al raggruppamento. Per i consorzi di cui alle lettere b) e c) del primo comma dell'articolo 34 del d.lgs. n. 163/2006, i requisiti di capacità tecnica devono essere posseduti e comprovati dagli stessi. In caso di avvalimento, il concorrente allega quanto prescritto dall’articolo 49, comma 2 del d.lgs. n. 163/2006. Le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria devono essere rese secondo il modello lettera “E”.
III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi
III.3.1) Informazioni relative ad una particolare professione. La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione: no.
III.3.2) Personale responsabile dell'esecuzione del servizio. Le persone giuridiche devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio: sì.
● SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) Tipo di procedura
IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta IV.2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito e come sarà più dettagliatamente precisato nel capitolato d’oneri e nella lettera d’invito: attribuzione di 60 punti, su un totale di 100, all’offerta tecnica e 40 punti, su un totale di 100, all’offerta economica.
Il punteggio relativo all’offerta tecnica sarà così attribuito:
ELEMENTI QUALITATIVI | PUNTEGGI MASSIMI |
Organizzazione complessiva del servizio, riferita a ciascun impianto di ristorazione e a ciascun servizio accessorio | 15 |
Monte ore complessivo del personale impiegato nei diversi impianti di ristorazione | 16 |
Varianti alle derrate alimentari (come indicate nel capitolato tecnico) | 20 |
Minor numero di km complessivi percorsi dai prodotti offerti | 2 |
Qualità tecnologiche e funzionali dei macchinari e degli arredi | 4 |
Misure adottate per la riduzione degli impatti ambientali connessi alle attività di ristorazione | 2 |
Coerenza complessiva dell’offerta tecnica rispetto alle prescrizioni del capitolato tecnico | 1 |
TOTALE PUNTEGGIO TECNICO | 60 |
Il punteggio relativo all’offerta economica sarà così attribuito:
ELEMENTI ECONOMICI | PUNTEGGI MASSIMI |
Prezzo di un pasto completo erogato presso gli impianti self service | 39,50 |
Prezzo offerto per un litro di acqua di sorgente per la ricarica dei beverini | 0,50 |
TOTALE PUNTEGGIO ECONOMICO | 40 |
I punteggi relativi all’offerta economica e all'offerta tecnica saranno calcolati attraverso un meccanismo proporzionale rapportato alla migliore offerta, cui sarà attribuito il punteggio massimo (cd. normalizzazione), come più dettagliatamente descritto nel capitolato d'oneri.
IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica. Ricorso ad un’asta elettronica: no.
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no.
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d’oneri e documenti complementari o il documento descrittivo: saranno spediti alle ditte invitate a presentare offerta, all'esito della fase di prequalificazione, e comunque disponibili presso l’Amministrazione aggiudicatrice, secondo le indicazioni di cui alla sezione I.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: entro e non oltre le ore 12 del 29 settembre 2014. Con riferimento alla fase di prequalificazione, si precisa che l’Amministrazione risponderà esclusivamente alle richieste di chiarimenti degli aspiranti partecipanti pervenute entro e non oltre le ore 16 del 16 settembre 2014.
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione. Lingua o lingue ufficiali dell'UE: italiano (IT).
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: sei mesi dal termine ultimo previsto per il ricevimento delle offerte. Si applica l'art. 140 del d.lgs. n. 163/2006.
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte. Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: sì, alle condizioni indicate nel capitolato d'oneri
● SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Informazioni sulla periodicità. Si tratta di un appalto periodico: no.
VI.2) Informazioni sui fondi dell'Unione europea. L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi dell'Unione europea: no.
VI.3) Informazioni complementari: Le domande di partecipazione, redatte sulla base del modello che si allega sotto la lettera “A” ed accompagnate dalla prescritta documentazione e relativi allegati, dovranno pervenire all'Amministrazione aggiudicatrice di cui alla sezione I entro il termine indicato al punto IV.3.4 in plico chiuso e sigillato, siglato sui lembi di chiusura, a mezzo del servizio postale ovvero essere consegnate a mano da un incaricato del concorrente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00. Xxxxx stesso plico dovrà essere indicato il nome del soggetto concorrente e apposta la dicitura: «Procedura ristretta per l’affidamento in appalto, per un periodo di quattro anni, dei servizi di ristorazione per il Senato della Repubblica - Domanda di partecipazione».
Il recapito del plico entro il termine indicato costituisce onere e rischio esclusivo del mittente. Pertanto, l'Amministrazione non prenderà in considerazione alcuna domanda che, per qualsiasi motivo, non sia giunta a destinazione in tempo utile. In particolare, le domande di partecipazione devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto concorrente o da un procuratore speciale munito dei necessari poteri, debitamente comprovati.
Nel caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di imprese, alla relativa domanda dovrà essere allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 37 del d.lgs. n. 163/2006.
Nel caso di partecipazione di consorzi, alla domanda dovrà essere allegato l'atto costitutivo del consorzio. La predetta documentazione dovrà essere prodotta in originale o in copia autentica ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Qualora i soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d) ed e) del d.lgs. n. 163/2006 (raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari) non siano ancora costituiti, la domanda dovrà essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che formeranno il raggruppamento o il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
I consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'articolo 34 del d.lgs. n. 163/2006 devono indicare nella domanda di partecipazione, sempre a pena di esclusione, per quali consorziati concorrono e, per ciascuno di essi, quali servizi gli stessi saranno chiamati a svolgere. L'Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare il contratto d'appalto anche in presenza di una sola offerta valida, ovvero di non aggiudicare l'appalto qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.
Ai sensi dell'articolo 77 del d.lgs. n. 163/2006, l'Amministrazione comunicherà con i concorrenti in via principale mediante posta elettronica certificata (PEC) o, in mancanza, mediante fax. Ai fini dell'invio delle comunicazioni di cui all'articolo 79, comma 5, del d.lgs. n. 163/2006, i concorrenti nella domanda di partecipazione devono autorizzare espressamente l'utilizzo della PEC o, in via subordinata, del fax.
In vista dell'eventuale esercizio, da parte di altri operatori economici, del diritto di accesso previsto dall'articolo 79, comma 5-quater, del d.lgs. n. 163/2006, i concorrenti, nell'offerta economica, devono dichiarare se e quali informazioni fornite nell'ambito delle offerte costituiscano segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando.
Ai sensi dell'articolo 79, comma 5-quinquies, del d.lgs. n. 163/2006 xx.xx., i concorrenti hanno l'obbligo di indicare, all'atto di presentazione dell'offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni, incluso l'indirizzo di posta elettronica e il numero di fax.
Ai sensi dell'articolo 88, comma 7, del d.lgs. n. 163/2006, l'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte.
Gli operatori economici concorrenti sono soggetti all'obbligo di contribuzione, secondo quanto previsto dalle delibere sull'autofinanziamento emanate dall'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (ora X.X.XX). A tal fine, si precisa che il codice identificativo di gara (CIG) è: 5886679130.
In caso di riforme istituzionali che incidano significativamente sull'assetto organizzativo del Senato, determinando - nel corso dell'esecuzione del contratto - una rilevante variazione dei fabbisogni stimati dell'appalto, l'Amministrazione potrà avvalersi dei rimedi contrattuali che saranno oggetto di esplicita previsione nel capitolato d'oneri.
Ulteriori informazioni in merito allo svolgimento della procedura potranno essere pubblicate sul sito Internet del Senato della Repubblica, indicato alla sezione I.1.
Per la redazione degli atti di gara, e in particolare delle specifiche tecniche, l'Amministrazione si è avvalsa della collaborazione specialistica di Conal s.r.l., con sede
legale in Cabiate, in virtù dell'incarico conferito a detta Società dal Collegio dei Senatori Xxxxxxxx.
VI.4) Procedure di ricorso
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso. Denominazione ufficiale: Commissione contenziosa del Senato della Repubblica, Roma. Indirizzo postale: Xxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00. Città: Roma. Codice postale: 00186. Paese: Italia (IT). Telefono: +39 06.6706-2624.
VI.4.2) Presentazione di ricorsi: entro 30 (trenta) giorni dalla comunicazione del provvedimento che si assume essere lesivo della propria posizione giuridica.
VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi: Segreteria della Commissione contenziosa - Corso Rinascimento, 40 – 00000 Xxxx – Tel.: +39 06.6706-2624.
VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 7 agosto 2014.
Il Consigliere parlamentare reggente Avv. Xxxxxxx X'Xxxx