ALLEGATO A2
ALLEGATO A2
Service Level Agreement
1. Telecom Italia, al fine di garantire che l’offerta all’ingrosso di segmenti di terminazione non sia discriminatoria in relazione alla cessione interna dello stesso servizio, fornisce agli operatori concorrenti servizi e informazioni adottando le medesime condizioni tecniche, economiche e gestionali fornite internamente.
2. Telecom Italia impiega internamente i segmenti terminali ed i segmenti trunk
per la predisposizione dei propri servizi, inclusi quelli di linee affittate al dettaglio.
3. Telecom Italia, fermo restando quanto alla presente delibera, ove non espressamente previsto, formula le procedure gestionali ed i livelli minimi di SLA per i segmenti di terminazione e di trunk sulla base di quelli approvati per il servizio di linee affittate wholesale con la delibera n. 440/03/CONS.
4. Telecom Italia articola gli SLA per i segmenti di terminazione e di trunk in:
• un’offerta base per i segmenti di terminazione e trunk che garantisce condizioni di provisioning, assurance e disponibilità annua che permettano la replicabilità del servizio al dettaglio di linee affittate di Telecom Italia;
• un’offerta premium per i segmenti di terminazione che garantisce condizioni di assurance e disponibilità annua migliorativi e tali da soddisfare requisiti di affidabilità necessari al rilegamento di nodi terminali di altri operatori;
• un’offerta premium per i segmenti trunk che garantisce condizioni di assurance e disponibilità annua migliorativi e tali da soddisfare requisiti di affidabilità analoghi a quelli richiesti nella connessione tra nodi interni di rete;
• un’offerta premium per i segmenti trunk e di terminazione che garantisca su base richiesta tempi di provisioning migliorativi.
5. Telecom Italia garantisce per i tempi di provisioning che le offerte di SLA base prevedano tempi minimi per la consegna per i servizi di segmenti terminali e di trunk inferiori ai tempi di consegna previsti per le medesime velocità sul mercato al dettaglio.
6. Telecom Italia prevede per i segmenti terminali e di trunk tempi massimi di provisioning garantiti con penali nel 100% nonché tempi massimi di provisioning garantiti con penali nel 95% dei casi. I tempi di provisioning garantiti dovranno risultare in linea con la migliore prassi europea e considerare un margine di almeno 4 giorni necessario agli operatori per replicare le offerte al dettaglio di Telecom Italia a partire dalle offerte all’ingrosso di segmenti terminali e di trunk.
7. Telecom Italia applicherà per l’offerta di provisioning base di segmenti terminali e di trunk, i tempi massimi garantiti nel 95% dei casi riportati nella seguente tabella:
fino a 64Kbps: | 14 giorni di calendario |
2Mbps non strutturati | 26 giorni di calendario |
2Mbps strutturati | 29 giorni di calendario |
34Mbps non strutturati | 48 giorni di calendario |
8. Telecom Italia definisce i tempi massimi di provisioning per le restanti capacità in modo coerente a quelli previsti al punto precedente sulla base delle componenti di rete e delle funzioni aziendali coinvolte. Tali tempi sono garantiti per il 95% dei circuiti di ciascuna capacità acquistati dall’operatore nell’anno. Le penali relative a tale SLA,
distinte dalle penali relative ai tempi massimi previsti nel 100% dei casi, sono espresse nella forma di un importo prefissato per giorno di ritardo per linea ordinata.
9. Telecom Italia garantisce per il parametro di disponibilità nell’offerta base condizioni tali da permettere la replicabilità di una linea affittata retail che includa due segmenti di terminazione.
10. Telecom Italia garantisce nelle offerte premium garanzie per il parametro di disponibilità tali da permettere la replicabilità di una linea affittata retail che includa due segmenti di terminazione ed un segmento trunk. Le garanzie sui tempi di disponibilità sono offerte per singolo circuito, partono dalla data di effettiva attivazione dello stesso, sono previste per ogni tipologia di linea, sono calcolate sul tempo di disservizio in ore solari e rispetto alla durata della fornitura in giorni di calendario.
11. Telecom Italia nella definizione dei meccanismi automatici di reportistica, prevede opportune funzioni atte ad agevolare il computo da parte degli operatori delle penali, prevedendo la possibilità di escludere dai conteggi i circuiti il cui provisioning sia oggetto di contestazione. I meccanismi di reportistica danno evidenza delle ragioni del disservizio e dei tempi previsti per il ripristino.
12. Telecom Italia produce per l’Autorità, su base trimestrale, per ogni tipologia di circuito, di prestazione premium e di SLA in offerta, un report con il dettaglio dei tempi di provisioning, assurance e disponibilità effettivamente forniti alle proprie divisioni ed agli operatori alternativi nel 75%, 95% e 100% dei casi.