IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A.S. 2019/2020
Prot. n. 5130 /A-26 del 28/11/2019
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A.S. 2019/2020
VERBALE DI SOTTOSCRIZIONE
Il giorno ventinove del mese di novembre dell’anno duemiladiciannovealle ore 14:00 nei locali del centro direzionale dell’ I.C. Torano Castello – Lattarico (CS), in sede di contrattazione integrativa a livello di singola istituzione scolastica,
Visto il D.Lvo 165/2001 come integrato dal D.Lgs. n. 150/2009 e dal D.lgs. n. 75/2017;
Visto il DPR n. 275/99 in materia di autonomia delle Istituzioni scolastiche;
Visto il C.C.N.L del comparto Istruzione e ricerca 2016/2018 con particolare riferimento all’art. 22 comma 4 lettera c);
Vista la nota n. 45056/A-26 del 23/11/2019 del dirigente scolastico, di convocazione del tavolo negoziale,
TRA
la delegazione di parte pubblica rappresentata dal dirigente scolastico pro-tempore, la RSU dell’Istituto e le XX.XX. provinciali, rappresentative nel comparto e firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale,
si sottoscrive
l’ipotesi di contratto integrativo dell’Istituzione scolastica, che consiste in n. 21 pagine. L’ipotesi sarà inviata, entro 10 giorni dall’odierna data di sottoscrizione, all’organo di controllo (revisori dei conti) corredata da relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria per l’acquisizione del prescritto parere.
Nota: L’Ipotesi di Contratto integrativo d’istituto con firme autografe in scansione.pdf è disponibile nel sito web istituzionale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx, Sezione Amministrazione Trasparente \ Personale \ Contrattazione Integrativa e nella sezione Albo Sindacale.
PER LA PARTE PUBBLICA
Il Dirigente Scolastico Firmato Xxxxx Pia D’Xxxxxx
PER LA PARTE SINDACALE
Sig. XXXXX Xxxxx RSU Ins. XXXXXX Xxxxx Prof.ssa D’XXXXXXXXXX Xxxxxxxxx
SINDACATI FLC/CGIL……………………………..……………………………………...
SCUOLA
TERRITORIALI CISL/SCUOLA
Sig. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
UIL/SCUOLA……………………………….……….……………………….
Il presente contratto si articola in due parti:
1- PARTE NORMATIVA
Riguarda tutti gli aspetti normativi definiti in coerenza con le previsioni del CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE LAVORO - COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA – SEZ. SCUOLA,
art. 22 comma 4 lett. c) punti c.1) c.5) c.6) c.8) c.9;
2- PARTE ECONOMICA
Riguarda tutti gli aspetti relativi ai criteri per la ripartizione, l’attribuzione e la determinazione dei compensi di cui all’art. 22 comma 4 lett. c) punti c.2) c.3) c.4) c.7;
PARTE PRIMA (NORMATIVA)
ART. 1
Obiettivi e Strumenti della contrattazione
1. Il sistema delle relazioni sindacali è lo strumento per costruire relazioni stabili tra amministrazioni pubbliche e soggetti sindacali, improntate alla partecipazione attiva e consapevole, alla correttezza e trasparenza dei comportamenti, al dialogo costruttivo, alla reciproca considerazione dei rispettivi diritti ed obblighi, nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti.
2. Obiettivi delle relazioni sono:
- contemperare il miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti e incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati;
- migliorare la qualità delle decisioni assunte;
- sostenere la crescita professionale e l’aggiornamento del personale, nonché i processi di innovazione organizzativa.
3. Il sistema delle relazioni sindacali si realizza nelle seguenti attività:
a. partecipazione, articolata in informazione e in confronto;
b. contrattazione integrativa, compresa l’interpretazione autentica.
4. In tutti i momenti delle relazioni sindacali, le parti possono usufruire dell’assistenza di esperti di loro fiducia, senza oneri per l’Amministrazione.
ART. 2
Relazioni sindacali a livello di Istituzione scolastica – composizione della delegazione trattante e modalità di negoziazione.
La delegazione trattante si compone di:
- parte pubblica rappresentata dal Dirigente scolastico;
- soggetti eletti nelle Rappresentanze Sindacali Unitarie;
- XX.XX. territoriali, rappresentative e firmatarie del CCNL – 2016/2018.
1. Le parti, possono avvalersi, nella contrattazione integrativa, di esperti a cui vengono riconosciute specifiche competenze in materia, come supporto tecnico, senza oneri aggiuntivi per l’amministrazione.
2. Il dirigente convoca il tavolo negoziale per la contrattazione integrativa, entro i termini di cui all’art. 22 comma 7 della Contrattazione collettiva Nazionale.
3. La convocazione del tavolo negoziale ha forma scritta ed è recapitata ai soggetti della delegazione sindacale, con almeno cinque giorni di anticipo. La convocazione deve riportare l’ordine del giorno.
4. L’informazione sulle materie oggetto di contrattazione integrativa va effettuata con l’invio di dati ed elementi conoscitivi prima della convocazione del tavolo negoziale e, precisamente, prima del 15 settembre dell’anno di riferimento.
ART. 3
Ai sensi dell’art. 5 e dell’art. 22 del CCNL del comparto istruzione e ricerca 2016-2018, sono oggetto di informazione:
a) tutte le materie oggetto di contrattazione (art. 5 c. 4);
b) tutte le materie oggetto di confronto (art. 5 c. 4);
c) la proposta di formazione delle classi e degli organici (art. 22 c. 9 lett. b1);
d) i criteri di attuazione dei progetti nazionali ed europei (art. 22 c. 9 lett. b2).
Gli elementi conoscitivi dell’informazione sono trasmessi dal dirigente scolastico ai soggetti sindacali come previsto all’art. 5 del CCNL del comparto al quale si rinvia integralmente
Ai sensi dell’art. 6 e dell’art. 22 del CCNL e dell’art. 22, del comparto istruzione e ricerca 2016-2018, sono oggetto di confronto le seguenti materie:
1. l’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il Fondo d’Istituto (art. 22 c. 8 lett. b1);
2. i criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente, educativo ed ATA (art. 22 c. 8 lett. b2);
3. i criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento (art. 22 c. 8 lett. b3);
4. promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out (art. 22 c. 8 lett. b4).
ART. 4
Contrattazione integrativa a livello di singola istituzione scolastica (art.22 comma 4 lett.C)
Alla contrattazione integrativa a livello di singola istituzione scolastica sono demandate le seguenti materie:
c.1) attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
c.2) criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo di Istituto;
c.3) criteri per l’attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs n. 165/2001 al personale docente, educativo ed ATA, inclusa la quota delle risorse relative all’alternanza scuola-lavoro e delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale;
c.4) i criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale, ivi compresi quelli riconosciuti al personale docente ai sensi dell’art. 1, comma 127, della legge n. 107/2015;
c.5) criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge n. 146/1990;
c.6) criteri per l’individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare;
c.7) criteri generali per ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano Nazionale di formazione dei docenti;
c.8) criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare ( diritto alla disconnessione);
c.9) riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei processi di informatizzazione inerenti ai servizi amministrativi e a supporto dell’attività scolastica.
N.B: per i punti c.1, c.5, c.6, c.7, c.8, c.9 in caso di accordo non raggiunto, decorsi 30 giorni prorogabili ad altri 30, le parti riassumono le rispettive prerogative;
per i punti c.2, c.3 e c.4, si assumono le prerogative in via provvisoria e si proseguono le trattative che devono concludersi entro 45 giorni eventualmente prorogabili per altri 45.
ART. 5
Xxxxxx, decorrenza, tempi e procedure della contrattazione
1. Il presente contratto rimane valido sino alla stipula del successivo. La parte economica, relativa alla ripartizione delle risorse, può essere oggetto di contrattazione annuale;
2. Il contratto integrativo può essere disdetto da una delle parti che lo hanno sottoscritto entro la data del 31 luglio dell’anno di riferimento. La contrattazione integrativa, in questo caso, è avviata entro il successivo mese di settembre.
3. L’ipotesi di contratto integrativo viene inviata entro 10 (dieci) giorni dalla sottoscrizione ai Revisori dei conti. Il contratto diventa definitivo dopo il parere favorevole degli stessi o comunque trascorsi 15 (quindici) giorni senza rilievi.
4. Il Contratto integrativo d’Istituto, dopo la firma, sarà pubblicato sul sito della scuola, in apposita sezione “Albo sindacale” e nella Sezione Amministrazione Trasparente \ Personale \ Contrattazione Integrativa.
ART. 6
Interpretazione autentica
1. In caso di controversie sull’interpretazione dei contratti integrativi d’Istituto le parti che li hanno sottoscritti, entro 7 (sette) giorni dalla richiesta scritta e motivata di uno dei firmatari, si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola controversa;
2. La procedura dovrà concludersi entro 30 gg. dalla data del primo incontro;
3. La richiesta di interpretazione autentica dovrà contenere una sintetica descrizione dei fatti e degli elementi di diritto sui quali si basa e deve far riferimento a problemi interpretativi ed applicativi di rilevanza generale;
4. L’accordo raggiunto sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenza del contratto integrativo, tranne i casi in cui palesemente si riconosca l’impossibilità dell’applicazione ex tunc della clausola stessa;
5. Di ulteriore accordo sarà data informazione al personale con pubblicazione sulla sezione dell’albo sindacale istituita sul sito della scuola
ART. 7
Verifica dell’attuazione dell’accordo
1. La verifica dello stato di attuazione del presente contratto si svolgerà al termine di ogni anno scolastico e comunque prima dell’inizio delle lezioni del successivo.
2. Nella bacheca sindacale dell’Istituzione scolastica la RSU e le XX.XX. hanno diritto di affiggere materiale di interesse sindacale e del lavoro, nel rispetto della normativa vigente in materia di pubblicazione di atti e di tutela delle persone, senza preventiva autorizzazione del Dirigente scolastico;
3. Il Dirigente scolastico assicura la tempestiva affissione negli appositi spazi del materiale sindacale inviato per posta elettronica, via fax o per posta ordinaria e consegna tutte le comunicazioni, inviate dalle XX.XX. provinciali ai rappresentanti sindacali di Istituto.
CAPO II - DIRITTI SINDACALI
Art. 8
Attività sindacale
1. La RSU e i rappresentanti delle XX.XX. rappresentative hanno diritto ad uno spazio (bacheca) nel quale affiggere documenti relativi all’attività sindacale.
2. La bacheca è situata presso il centro direzionale in Xxx Xxxx Xxxx, x. 0 – 87010 – Torano Castello (Cs).
3. La RSU e/o le XX.XX. sono responsabili dell’affissione dei documenti relativi all’attività sindacale.
4. Ogni documento affisso alla bacheca di cui al comma 1 deve essere chiaramente firmato dalla persona che lo affigge, ai fini dell’assunzione della responsabilità legale.
5. La RSU e le XX.XX. rappresentative possono utilizzare, a richiesta, per la propria attività sindacale la sala riunione dell’edificio ubicato in Xxx Xxxx Xxxx, x. 0 xx Xxxxxx Xxxxxxxx centro concordando con il dirigente le modalità per la gestione, il controllo e la pulizia del locale stesso.
6. Il dirigente trasmette, per posta elettronica, alla RSU e ai terminali associativi delle XX.XX. rappresentative, le notizie di natura sindacale provenienti dall'esterno.
7. Nessuna responsabilità può essere addebitata al dirigente in caso di non recapito dovuto al malfunzionamento della casella del destinatario.
Art. 9
Permessi sindacali per l’esercizio del mandato di RSU
1. Il dirigente provvede ad inizio di anno scolastico a comunicare alla RSU il monte ore di permessi sindacali retribuiti, calcolato in misura pari a 25 minuti e 30 secondi per ogni dipendente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
2. La RSU con accordo al suo interno, gestirà i permessi in modo autonomo, dando comunicazione al dirigente scolastico della data e della durata in cui il singolo componente intende fruirne con un preavviso di almeno due giorni.
ART. 10
Criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge n. 146/1990
1. Il diritto alla partecipazione ad assemblee sindacali, durante l’orario di lavoro, è disciplinato dall’articolo 23 del CCNL del comparto istruzione e ricerca 2016-2018, cui si rinvia integralmente.
2. La richiesta di assemblea da parte di uno o più soggetti sindacali (RSU e XX.XX. rappresentative) deve essere inoltrata al dirigente con almeno sei giorni di anticipo.
Ricevuta la richiesta, il dirigente, pubblica tempestivamente l’avviso ed informa il personale con circolare interna. Il personale è tenuto a comunicare l’adesione entro i termini indicati dall’amministrazione e comunque con almeno due giorni di anticipo, in modo da poter avvisare le famiglie in caso di interruzione delle lezioni.
3. La mancata comunicazione implica, per il dipendente, la rinuncia a partecipare e l’obbligo di rispettare il normale orario di lavoro.
4. Se l’assemblea è per tutto il personale (docente e non docente) e le lezioni sono state sospese per tutte le classi/sezioni, sarà garantita la presenza di n. 1 (una) unità di personale ausiliario nella sede dove sono ubicati gli Uffici e di n. 1 (una) unità di personale assistente amministrativo;
5. Qualora non si dia luogo all’interruzione delle lezioni e l’assemblea riguardi anche il personale ATA, dovrà essere garantita almeno la vigilanza all’ingresso del centro direzionale e il funzionamento del centralino telefonico con n.1 unità di personale ausiliario per singolo edificio.
6. Il Dirigente scolastico, per le assemblee in cui è coinvolto anche il personale docente, sospende le attività didattiche delle sole classi e sezioni di scuola materna i cui docenti abbiano dichiarato di partecipare all’assemblea, dandone comunicazione preventiva alle famiglie;
7. Il personale che non partecipa svolge il normale orario di servizio previsto per la giornata in questione
8. L’individuazione del contingente minimo sarà effettuata con i seguenti criteri:
❑ Disponibilità volontaria;
❑ Individuazione da parte del DSGA secondo il criterio della rotazione.
TITOLO III - CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
ART. 11
Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (art. 22 c.4 lettera c.1)
1. Il RLS è designato dalla RSU al suo interno o tra il personale dell’istituto che sia disponibile e possieda le necessarie competenze.
2. Il DS assicurerà al RLS la formazione dalla normativa vigente.
3. È fatto obbligo al RLS di partecipare alla formazione.
4. Il R.L.S. e il R.S.P.P accedono a tutta la documentazione relativa all’attuazione del T.U. n. 81/2008 e successive modificazioni.
5. Il D.S. consulta il R.L.S. e il R.S.P.P ogni qualvolta si renda necessario assumere decisioni in attuazione alla normativa in materia di sicurezza. In occasione della consultazione i due responsabili hanno facoltà di formulare proposte e opinioni sulle tematiche oggetto della consultazione stessa, la consultazione verrà registrata su apposito registro.
6. Il RLS e il RSPP hanno facoltà di accesso in tutti i luoghi di lavoro, dopo averne dato preavviso al D.S.
7. Il RSPP, dopo le visite di ricognizione, segnala per iscritto al D.S. tutte le situazioni di non conformità rilevate.
8. Durante le attività scolastiche in cui vengono adoperate le attrezzature di laboratorio e la palestra, indipendentemente dal fatto che dette attrezzature vengano utilizzate nei laboratori, nella palestra o in altri ambienti, il docente ha tutte le responsabilità che gli derivano dalla funzione di preposto con il compito di vigilare e controllare.
9. Il RLS gode dei diritti sindacali e può usufruire dei permessi retribuiti, secondo quanto stabilito nell’art. 73 del CCNL del comparto scuola 2006-2009 e dalle norme successive, alle quali integralmente si rinvia.
10. A norma delle vigenti disposizioni di legge, è assolutamente vietato a chiunque di fumare all’interno dei locali della scuola. Il D.S. e tutto il personale dell’Istituto hanno il dovere di fare rispettare tale norma a tutela della salute degli alunni e del personale medesimo.
11. Il personale tutto ha l’obbligo di collaborare segnalando al RSPP e al RLS eventuali situazioni di potenziale pericolo per l’incolumità dei lavoratori e di quanti popolano gli edifici scolastici. Il personale, docente ed ATA, in caso di urgenza o in situazioni ritenute di potenziale pericolo per le quali non ci siano disposizioni precise, ha l’obbligo di adottare, nelle more della segnalazione scritta al DS, tutti gli accorgimenti volti a tutelare la salute e l’incolumità degli alunni e degli operatori scolastici (es. luoghi esterni accidentati, scivolosi, spigoli, arredi barcollanti, ecc.).
12. L’incarico alle figure sensibili alle quali l’Amministrazione ha garantito la formazione, è rinnovato automaticamente sino al determinarsi di situazioni nuove che richiedano la revisione degli incarichi stessi. La revoca dell’incarico va motivata e comunicata all’interessato nonché al RSPP e al RLS.
ART. 12
Criteri per l’individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (art. 22 c.4 lettera c.6);
1. L’orario del personale ATA, nell’ambito delle ore settimanali previste dal Contratto Nazionale, sarà articolato in orario antimeridiano o pomeridiano in modo da garantire il regolare svolgimento del servizio;
2. Per venire incontro ad esigenze di conciliazione tra la vita lavorativa e quella familiare del personale che ne farà espressa richiesta potranno essere individuate fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita, per l’intero anno scolastico o per periodi dell’anno scolastico, con i criteri di seguito indicati.
Per il personale Ausiliario:
- Rimodulazione dell’orario di entrata del personale ausiliario anche successivo all’inizio delle lezioni giornaliere nel rapporto non superiore ad 1/4 (ad es. su n. 4 unità di personale in servizio nella sede, la flessibilità può essere consentita a n. 1 unità) al fine di garantire comunque il regolare svolgimento del servizio e delle lezioni;
- Rimodulazione dell’orario di uscita del personale ausiliario non prima che siano terminate le lezioni giornaliere a condizione che il mattino seguente l’ingresso sia in orario congruo con l’espletamento del servizio di pulizia non effettuato il giorno precedente.
Per il personale Assistente Amministrativo:
- Flessibilità in ingresso ed in uscita comunque non oltre n. 1 ora dall’inizio delle attività mattutine o n. 1 ora dal termine delle stesse. Dovrà sempre essere garantito l’orario di lavoro settimanale o con prolungamento dell’orario di uscita in caso di ingresso posticipato o con recuperi programmati nell’arco della settimana in caso di uscite anticipate. Il beneficio potrà essere concesso contemporaneamente nel rapporto non superiore a 1/3.
ART. 13
Criteri generali per ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano Nazionale di formazione dei docenti; ( art. 22 c.4 lett c.7)
Le risorse, eventualmente disponibili, destinate alla formazione del personale, saranno programmate nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano nazionale di formazione dei docenti e sulla base delle esigenze di formazione del personale docente ed ATA. Le attività di formazione, pianificate in coerenza con il PTOF, saranno ripartite nella seguente misura:
- 75% della disponibilità per il personale docente;
- 25% per il personale ATA;
La formazione prevista dal T.U. n. 81/2008 assume carattere di priorità. La ripartizione delle eventuali somme disponibili, pertanto, nella percentuale indicata al comma 1 del presente articolo, sarà effettuata detratta la previsione delle somme necessarie alle attività del presente comma.
ART. 14
Criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra cita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione) (Art. 22, c. 4, lett. c.8)
1. Al fine di garantire il diritto alla disconnessione del personale docente ed ATA, si stabiliscono le seguenti condizioni:
- Le comunicazioni di servizio vengono effettuate prevalentemente in orario lavorativo di apertura degli uffici di segreteria e/o di svolgimento delle attività didattiche dalle ore 7:30 alle ore 18:30;
- Il sabato saranno effettuate entro le ore 14:00;
- La pubblicazione sul sito istituzionale e/o sul registro elettronico avverrà con le medesime regole;
2. Il ricorso ai social (whatsApp) è previsto solo per i docenti che ricoprono incarichi di responsabilità (Collaboratori del DS, Funzioni strumentali, staff, referenti…), previa autorizzazione. Sui social di gruppo saranno rispettati gli orari di cui sopra.
3. È fatta salva la possibilità per l’Amministrazione di inviare o ricevere comunicazioni, tramite qualunque supporto, oltre gli orari indicati in caso di urgenza indifferibile.
ART. 15
Riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei processi di informatizzazione inerenti ai servizi amministrativi e a supporto dell’attività scolastica. (Art. 22, c.4, lett. c.9)
Al fine di garantire la qualità del lavoro, elevare la professionalità del personale amministrativo attraverso il ricorso a innovazioni tecnologiche ed informatizzazione dei processi, in fase di prima applicazione, si procederà come di seguito:
1. Attivazione di processi di empowerment con il diretto coinvolgimento del personale docente ed ATA perché contribuisca alla migliore definizione/pianificazione degli interventi di formazione e/o addestramento all’uso delle tecnologie esistenti;
2. Pianificazione di spesa per l’ammodernamento delle tecnologie affinché rispondano alle esigenze di informatizzazione dei processi per la semplificazione, la dematerializzazione e la riduzione dei tempi per singola azione/attività
PARTE SECONDA (ECONOMICA)
ART. 1
Ammontare complessivo delle risorse accessorie
Il presente contratto disciplina l’utilizzo delle risorse economiche previste all’interno del MOF, riferito all’anno scolastico 2019-20, a cui si aggiungono le economie dell’anno precedente. Nel presente contratto sono inoltre disciplinate: le risorse erogate dal Ministero per la valorizzazione del personale docente e quelle derivanti da partecipazione a progetti Nazionali/Comunitari che prevedono retribuzione accessoria del personale.
Le suddette risorse, comunicate dal MIUR con nota n. 21795 del 30 settembre 2019 e autorizzate nell’ambito di progetti Nazionali / Comunitari ammontano complessivamente come di seguito specificato:
A.S. 2019/2020 | ECONOMIE | TOTALE | ||||
lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | |
FIS | 42.342,39 | 56.188,35 | 59.791,65 | 79.343,52 | 102.134,04 | 135.531,87 |
Funzioni Strumentali | 3.413,78 | 4.350,09 | 0,00 | 0,00 | 3.413,78 | 4.350,09 |
Incarichi aggiuntivi al personale ATA | 2.062,55 | 2.737,00 | 0,00 | 0,00 | 2.062,55 | 2.737,00 |
Ore eccedenti | 1.787,19 | 2.371,60 | 11.478,11 | 15.231,45 | 13.265,30 | 17.603,05 |
Attività compl.ri Educazione fisica | 518,82 | 688,47 | 2.665,00 | 3.536,46 | 3.183,82 | 4.224,93 |
Aree a rischio | 216,43 | 287,20 | 0,00 | 0,00 | 216,43 | 287,20 |
Valorizzazione del merito (1) | 8.955,73 | 11.884,25 | 0,00 | 0,00 | 8.955,73 | 11.884,25 |
Assegnazioni relative a Progetti PON FSE 2014-2020 (Nota: le quote riportate sono riferite ai compensi massimi previsti per il personale docente interno e ATA: DS, Tutor, DSGA, Assistenti Amministrativi, Collaboratori Scolastici) | |||||
Personale docente | Personale ATA | ||||
lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | ||
10.2.1A-FSEPON-CL-2017-111 Competenze di base - Infanzia | 2.484,73 | 3.297,24 | 1.670,91 | 2.217,30 | |
10.2.2A-FSEPON-CL-2017-197 Competenze di base – I Ciclo | 5.797,71 | 7.693,56 | 3.898,79 | 5.173,70 | |
10.2.5A-FSEPON-CL-2018-27 Patrimonio culturale, artistico | 4.141,22 | 5.495,40 | 2.784,85 | 3.695,50 | |
10.2.2A-FSEPON-CL-2018-323 Sport di classe primaria | 250,04 | 331,80 | 1.077,47 | 1.429,80 | |
10.2.2A-FSEPON-CL-2018-357 Cittadinanza digitale | 3.312,98 | 4.396,32 | 2.227,88 | 2.956,40 | |
TOTALE | 15.986,68 | 21.214,32 | 11.659,90 | 15.472,70 | |
Personale docente | Personale ATA | ||||
lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | ||
Assegnazioni relative a Progetti POR FSE 2014-2020 (Nota: le quote riportate sono riferite ai compensi massimi previsti per il personale docente interno e ATA) | |||||
2018.10.1.1.46 | 4.521,48 | 6.000,00 | 1.055,01 | 1.400,00 | |
Assegnazioni relative a Progetti “Aree a Rischio”(2) (Nota: le quote riportate sono riferite ai compensi massimi previsti per il personale docente interno e ATA) | |||||
2016-2017 | 2.794,67 | 3.708,53 | 310,52 | 412,06 | |
2017-2018 | 4.484,02 | 5.950,29 | 498,23 | 661,15 |
Valorizzazione del merito (1) La parte economica della contrattazione determina, nel rispetto dei criteri di valutazione deliberati dal Comitato omonimo, i criteri di ripartizione della risorsa finanziaria attribuita alla scuola.
Progetti “Aree a rischio” (2) gli importi finanziati ai sensi delle note dell’USR per la Calabria prot. n. 9312.24- 04-2018, per il progetto riferito all’ a.s. 2016/2017, e prot. n.19125.31-08-2018, per il progetto riferito all’annualità 2017/2018, successivamente modificato con rettifica dell’allegato alla nota prot. n. 25471 del 16/11/2018, sono stati ripartiti in misura del 10% al personale ATA e del 90% al personale docente, come da indicazioni ministeriali.
ART. 2
Programmazione del FIS
Le vigenti disposizioni in materia di erogazione degli emolumenti accessori prevedono che questi siano retribuiti direttamente dal MEF con il cedolino unico.
La scuola pertanto, provvederà a programmare le attività sulla base delle risorse comunicate ma non disponibili nel Programma Annuale.
ART. 3
Criteri per la ripartizione delle risorse del fondo di Istituto (art. 22 c. 4 lett. C.2)
Il fondo di Istituto sarà ripartito tra il personale docente ed ATA con i seguenti criteri:
- ripartizione in misura rispettivamente del 70 e del 30% della somma assegnata
La somma complessiva disponibile pari ad € 102.134,04 (lordo dipendente) decurtata dall’indennità di direzione e di sostituzione, pari ad € 3.330,00 (lordo dipendente) e dell’ulteriore 2% della quota di riserva, pari a € 1.976,08 (lordo dipendente) sarà utilizzata nelle misure di seguito riportate (per i dettagli contabili si rinvia all’Appendice A):
Somma complessiva disponibile decurtata dalle indennità di direzione del DSGA (l.d.) | Somma da destinare al personale docente (lordo dipendente) 70% | Somma da destinare al personale ATA (lordo dipendente) 30% |
€ 96.827,96 | € 67.779,57 | € 29.048,39 |
1. La somma disponibile sarà utilizzata, nel rispetto dei criteri contenuti nel presente contratto integrativo, sulla base di quanto previsto dal PTOF e tenendo conto delle proposte del collegio dei docenti, della proposta dell'assemblea ATA, del Piano delle attività proposto dal DSGA e delle esigenze organizzative dell'Istituto valutate dal Dirigente scolastico.
2. Gli incarichi specifici saranno assegnati mediante atto formale del dirigente scolastico, su proposta del DSGA, al personale ATA che non goda già di alcuna posizione economica maturata per effetto dei concorsi interni (art. 7 ed art. 2). La somma disponibile per gli incarichi specifici al personale ATA sarà attribuita ai collaboratori scolastici, in quanto gli assistenti amministrativi titolari e in servizio presso la scuola fruiscono della posizione economica maturata per effetto dei concorsi interni (art. 7 ed art. 2).
3. L’incarico aggiuntivo ai collaboratori scolastici sarà assgnato per l’espletamento di mansioni che qualifichino il servizio, tra i quali, ad esempio: interventi di piccola manutenzione e decoro dei plessi, degli spazi esterni ed interni, inclusa la tinteggiatura con idropitture, che escludano in ogni caso la movimentazione di carichi pesanti – non più di 3 kg per evitare rischi per la schiena di persone adulte - e l’uso di scale, trabattelli e tagliaerba elettrici; assistenza personale agli alunni disabili; prestazioni oltre l’orario d’obbligo; collaborazione con l’ufficio di segreteria (circolari, avvisi, …); riordino depositi e archivi, inclusa l’eliminazione del materiale in disuso; servizi di archivio, deposito e ritiro pratiche; collaborazione organizzativa alle attività svolte dai coordinatori di progetto, dalle funzioni strumentali, dai responsabili di laboratorio e biblioteca, dai coordinatori dei consigli di classe e sezione; collaborazione nella realizzazione di particolari progetti (sorveglianza, ausiliariato, allestimenti …); collaborazione organizzativa funzionale alla realizzazione di uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione; intensificazione delle attività legate ad assenze dei colleghi; prestazioni aggiuntive (servizio mensa). Per il personale assistente amministrativo saranno attribuiti incarichi aggiuntivi per attività e progetti volti a migliorare la qualità dei servizi amministrativi, collegati alle esigenze derivanti dall’applicazione delle recenti normative, tra cui ad esempio: recupero arretrati; maggiori carichi di lavoro anche connessi ad impegni a cadenza pluriennale (ad es. graduatorie); prestazioni oltre l’orario d’obbligo; caricamento dati; riordino depositi ed archivi; compresa l’eliminazione di materiale in disuso; servizi di archivio, deposito e ritiro pratiche; collaborazione amministrativa e organizzativa alle attività svolte dai coordinatori di progetto, dalle funzioni strumentali, dai responsabili di laboratorio e biblioteca, dai coordinatori dei consigli di classe e sezione; presenza in orari aggiuntivi di apertura alla scuola per attività extracurriculari o progetti previsti dal PTOF; collaborazione amministrativa funzionale alla realizzazione di uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione; intensificazione delle attività legate ad assenze dei colleghi, comprese eventuali prestazioni aggiuntive.
4. La somma disponibile per le funzioni strumentali sarà ripartita in parti uguali tra i docenti (n. 4) che ricoprono l'incarico e che per l’anno in corso sono distribuiti in n. 4 aree funzionali all’attuazione del PTOF.
ART. 4
Criteri per l’attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs
n. 165/2001 al personale docente, educativo ed ATA, inclusa la quota delle risorse relative alle aree a rischio e delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale (art. 22, c. 4, lett. c.3).
Il fondo per il miglioramento dell’Offerta Formativa sarà utilizzato per garantire una migliore qualità dell’offerta formativa e del servizio, in base ai criteri annualmente deliberati dai competenti XX.XX, per le voci di loro competenza. I compensi accessori riferiti alle singole mansioni e attività sono dettagliati nell’Appendice A, alla quale si rinvia.
PERSONALE ATA
Accede al fondo nella misura indicata nel presente contratto integrativo per le seguenti attività:
- Ore aggiuntive (straordinario)
- Progetti di qualificazione della scuola (interventi di piccola manutenzione e decoro dei plessi, degli spazi esterni ed interni, inclusa la tinteggiatura con idropitture, che escludano in ogni caso la movimentazione di carichi pesanti – non più di 3 kg per evitare rischi per la schiena di persone adulte - e l’uso di scale, trabattelli e tagliaerba elettrici; assistenza personale agli alunni disabili; prestazioni oltre l’orario d’obbligo; collaborazione con l’ufficio di segreteria (circolari, avvisi, …); riordino depositi e archivi, inclusa l’eliminazione del materiale in disuso; servizi di archivio, deposito e ritiro pratiche; collaborazione organizzativa alle attività svolte dai coordinatori di progetto, dalle funzioni strumentali, dai responsabili di laboratorio e biblioteca, dai coordinatori dei consigli di classe e sezione; collaborazione nella realizzazione di particolari progetti (sorveglianza, ausiliariato, allestimenti …); collaborazione organizzativa funzionale alla realizzazione di uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione; intensificazione delle attività legate ad assenze dei colleghi; prestazioni aggiuntive (servizio mensa )
- Progetti Aree a rischio nel limite del 10% dell’importo finanziato da destinare al personale ATA;
- Per lo svolgimento di funzioni e/o incarichi straordinari i collaboratori scolastici saranno incentivati in modo forfettario, previo accordo con il DSGA. In particolare saranno riconosciuti i seguenti incentivi, per le attività indicate a margine:
3 a) mezz’ora al giorno, per supporto alla mensa scolastica (distribuzione e ritiro vassoi, controllo raccolta differenziata);
- 3 b) un’ora al giorno, per sostituzione dei colleghi assenti nello stesso plesso di assegnazione;
- 3 c) un’ora al giorno per la pulizia dei plessi non affidati al personale ex LSU e/o in vista di urgenze di servizio.
- 3 d) due ore al giorno per sostituzione del collega assente su plesso diverso da quello di servizio.
- Per lo svolgimento di funzioni e/o incarichi straordinari gli assistenti amministrativi saranno incentivati previo accordo con il DSGA. In particolare, saranno riconosciuti gli incentivi per le attività straordinarie rendicontate mediante registro di presenza e, in misura forfettaria, per intensificazione di prestazioni lavorative dovute anche a particolari forme di organizzazione del lavoro connesse all’attuazione dell’autonomia (rif. art 88 lettera e) CCNL comparto scuola 2010/2009.
Si conviene in ogni caso che:
1. Non saranno erogati compensi senza l’effettivo riscontro delle attività svolte. A tal fine, coerentemente agli atti formali di assegnazione degli incarichi da incentivare a carico del MOF e del FIS, saranno attivate, prima di autorizzare la liquidazione dei compensi, modalità di verifica dal dirigente scolastico o dal direttore dei servizi (quest’ultimo relativamente al solo personale ATA) in funzione delle modalità di rendicontazione previste nelle lettere di assegnazione di incarico (registri di presenza debitamente firmati; relazione finale dell’attività svolta). Il personale ha l’obbligo di documentare le attività aggiuntive, anche quelle funzionali e/o eccedenti (straordinario) utilizzando la modulistica e seguendo le indicazioni operative diffuse dalla dirigenza.
2. La retribuzione sarà corrisposta con le scadenze previste dal Cedolino Unico, al termine delle attività e comunque entro l’anno scolastico di riferimento, previa valutazione positiva del lavoro effettivamente svolto e documentato. Nessun compenso sarà erogato in assenza di documentazione e verifica.
3. I compensi accessori saranno erogati dal MEF previo ordine della scuola.
4. In caso di assenze prolungate del personale a cui sono attribuiti incarichi specifici o funzione strumentale, l’emolumento accessorio sarà corrisposto in misura proporzionale alle presenze, a condizione che sia possibile operare un riscontro delle attività svolte; in caso contrario l’importo sarà assegnato al personale che ha svolto l’incarico in sostituzione. Nel caso di incarichi che, nonostante l'assenza prolungata, siano comunque stati portati a termine, previa valutazione del DS o del DSGA, sarà comunque possibile erogare l'intero emolumento.
5. Le ore eccedenti saranno utilizzate per sostituzione dei colleghi assenti, in caso di assenza di personale disponibile in orario nell’organico dell’Autonomia.
ART. 5
Attività di collaborazione con il dirigente scolastico
Ai docenti (n. 2) individuati dal dirigente scolastico quali propri collaboratori sarà corrisposto un emolumento accessorio corrispondente ad una prestazione aggiuntiva pari a:
n. 300 ore al primo docente collaboratore di dirigenza, constata l’impossibilità di esonero e semiesonero;
n. 180 ore al secondo docente collaboratore di dirigenza, constata la possibilità di esonero parziale per n. 3 ore.
ART. 6
Compenso per le attività complementari di educazione fisica
Il compenso per le attività complementari di educazione fisica sarà corrisposto nella misura oraria coerentemente alla realizzazione delle attività secondo i parametri di calcolo delle ore eccedenti comunicati dal MIUR. La misura massima entro la quale è consentito retribuire con tale modalità il personale docente di scienze motorie e sportive che svolge l’attività è quello comunicato dal MIUR.
Eventuali altre attività sportive potranno essere retribuite a carico del FIS.
ART. 7
Criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale, ivi compresi quelli riconosciuti al personale docente ai sensi dell’art. 1, comma 127, della legge n. 107/2015 (art. 22, c.4, lett. c.4)
1. La valorizzazione della professionalità del personale docente avviene in base ai criteri individuati dal Comitato di Valutazione dei docenti, di cui è assicurata informativa. L’assegnazione del bonus annuale, ai sensi dell’art. 1, cc. 127 e 128, della legge 107/2015 nonché dell’art. 17, co. 1, lett. e-bis del d.lgs. 165/2001 è conforme ai criteri definiti in sede di contrattazione integrativa.
2. Le risorse complessivamente assegnate, riferite al corrente anno scolastico, ancora non comunicate, sono assegnate come di seguito indicato:
- il minimo erogabile è pari ad € 200,00 il massimo è pari ad € 1.000,00 (lordo dipendente in entrambi i casi);
- gli importi compresi tra il minimo e il massimo sono attribuiti in misura proporzionale al merito, espresso in modo oggettivo in funzione dei crediti (punteggio in centesimi) attributi in sede di valutazione dal dirigente scolastico, coerentemente ai criteri deliberati dal Comitato di Valutazione e alla documentazione prodotta dal docente;
- il personale che può accedere al bonus deve essere nella misura minima del 15% del personale in servizio e massima del 30%;
- la valorizzazione del personale docente è correlata agli ordini e ai gradi di scuola in modo funzionale al processo di miglioramento, attraverso la previsione di una soglia minima di credito per l’accesso al bonus, determinata, anche in base alle esperienze dei precedenti anni scolastici, al fine di armonizzare il merito rispetto alle specificità dei gradi. In particolare, per l’accesso alla valorizzazione premiale è richiesto il raggiungimento delle seguenti soglie minime:
Infanzia: 50/100;
primaria e secondaria I grado: 60/100; docenti di strumento musicale: 50/100.
Si evidenzia che non viene predeterminata una ripartizione percentuale del fondo tra i diversi gradi, al fine di promuovere con la giusta flessibilità ed efficacia il processo di miglioramento in atto.
ART 8
Clausole di rinvio
Per quanto non espressamente previsto, si rinvia al disposto del CCNL 2016-2018, comparto Istruzione e ricerca, con il quale il presente contratto integrativo è coerente;
Si rinvia integralmente alla normativa vigente per le parti ad essa demandate, norme imperative e/o non incluse nelle materie di contrattazione.
ART. 9
Pubblicazione
Il presente contratto integrativo sarà pubblicato sul sito web all’Albo on-line e in Amministrazione Trasparente \ Personale \ Contratto integrativo
APPENDICE A – QUADRI SINOTTICI DI DETTAGLIO AFFERENTI ALLA PARTE ECONOMICA
CRITERI PER L’IMPIEGO DELLE RISORSE FINANZIARIE E DETERMINAZIONE DELLA MISURA DEI COMPENSI PER LE ATTIVITA’ DEL PERSONALE DOCENTE E ATA
Dati numerici del personale docente e ATA:
Docenti infanzia e primaria in organico di diritto | N. | 43 |
Docenti secondaria di primo grado in organico di diritto | N. | 25 |
Personale docente | N. | 68 |
Direttore servizi generali e amministrativi | N. | 1 |
Assistenti amministrativi in organico di diritto | N. | 4 |
Collaboratori scolastici in organico di diritto | N. | 13 |
Personale ATA (incluso DSGA) | N. | 18 |
Personale docente e ATA (incluso DSGA) | N. | 86 |
Riferimenti normativi per l’assegnazione delle risorse:
• Nota MIUR prot. n. 21795 del 30 settembre 2019, A.S. 2019/2020 – Assegnazione integrativa al Programma Annuale 2019 – Periodo settembre–dicembre 2019 e comunicazione preventiva del Programma Annuale 2020 – periodo gennaio-agosto 2020;
Art. 1 - Risorse disponibili e ipotesi ripartizione tra le diverse professionalità
Tab. A M.O.F. Anno scolastico 2019/2020 | |||||
VOCE | IMPORTO PRO-CAPITE (L.S.) | MOLTIPLICATORE | Quota posti totali FIS LORDO DIPENDENTE | Quota posti totali FIS LORDO STATO | |
Per ciascun addetto individuato dal DI (docenti e ata) in organico di diritto per l’anno scolastico di riferimento | € 328,23 | 86 | Numero dei docenti e ATA in organico diritto 2019/2020 | € 21.271.88 | € 28.227,78 |
VOCE | IMPORTO PRO-CAPITE (L.S.) | MOLTIPLICATORE | Quota punti erogazione FIS LORDO STATO | Quota punti erogazione FIS LORDO DIPENDENTE | |
Per ciascun punto di erogazione del servizio scolastico individuabile attraverso i codici utilizzati ai fini dei trasferimenti e della determinazione degli organici(direzione, plessi) | € 2.541,87 | 11 | Per punti di erogazione | € 21.070,51 | € 27.960,57 |
Totale Fondo d’Istituto 2019/2020 | € 42.342,39 | € 56.188,35 | |||
Funzioni strumentali 2019/2020 | € 3.413,78 | € 4.530,09 | |||
Incarichi specifici ATA 2019/2020 (€ 161,00 * 17) LS | € 2.062,55 | € 2.737,00 | |||
Ore eccedenti 2019/2020 Quota infanzia e primaria n. 43 (* € 27.02 LS) Quota secondaria di I grado n. 25 (* € 48,39 LS) | € 875,55 € 911,64 € 1.787,19 | € 1.161,85 € 1.209,75 € 2.371,60 | |||
Attività complementari di educazione fisica 2019/2020 | € 518,82 | € 688,47 | |||
Valorizzazione del merito _ Personale docente 2019/2020 | € 8.955,73 | € 11.884,25 | |||
ULTERIORI FINANZIAMENTI | QUOTA LORDO DIPENDENTE | QUOTA LORDO STATO | |||
“Aree a rischio” 2019/2020 | |||||
Docenti | € 151,50 | € 201,04 | |||
ATA | € 64,93 | € 86,16 | |||
TOTALE | € 216,43 | € 287,20 | |||
Assegnazioni relative a progetti nazionali e comunitari PON FSE 2014-2020 | |||||
Docenti | € 15.986,68 | € 21.214,32 | |||
ATA | € 11.659,90 | € 15.472,70 | |||
TOTALE | € 27.646,58 | € 36.687,02 | |||
Assegnazioni relative a progetti nazionali e comunitari POR FSE 2014-2020 | |||||
Docenti | € 6.000,00 | € 4.521,48 | |||
ATA | € 1.400,00 | € 1.055,01 | |||
TOTALE | € 7.400,00 | € 5.576,49 |
Tab. B Indennità di direzione DSGA a.s. 2019/2020 | ||
Calcolo Indennità di Direzione 2019/2020 Compenso DSGA (artt.56 e 88, c. 2, lett. j CCNL 29/11/2007 e Tab. 9 modificata dalla sequenza contrattuale del 27/07/2019) n. 86 addetti (organico diritto) x € 30,00 (Lordo dipendente)/addetto quota fissa totale parziale Indennità al sostituto TOTALE | LORDO DIPENDENTE € 2.580,00 € 750,00 € 3.330,00 0,00 € 3.330,00 | LORDO STATO € 3.423,66 € 995,25 € 4.418,91 0,00 € 4.418,91 |
Tab. C Economie a.s. 2018/2019 disponibili in piattaforma SICOGE(1)
(1) Le economie rilevate in piattaforma SICOGE, vengono contrattate con la ripartizione al 70% per il personale docente e al 30% per il personale ATA. Si concorda inoltre che, una volta assegnate, le economie rilevate saranno impegnate nella realizzazione di particolari funzioni e attività correlate ai progetti PTOF/PON/POR approvati dagli XX.XX. competenti, nonché per attività di recupero e potenziamento. (rif. stampa piano riparto presente nel SIRGS del 20/11/2019, allegata)
VOCE | LORDO DIPENDENTE | LORDO STATO |
Economie fondo d’istituto – contrattabili (Importo Disponibile Lordo Dipendente) | € 59.791,52 | € 79.343,52 |
Economie Ore eccedenti | € 11.478,11 | € 15.231,45 |
Economie per attività complementari di educazione fisica | € 2.665,00 | € 3.536,46 |
“Aree a rischio” 2016/2017 | ||
Docenti | € 2.794, 67 | € 3.708,53 |
ATA | € 310,52 | € 412,06 |
Totale a.s. 2016/2017 | € 3.105,19 | € 4.120,19 |
“Aree a rischio” 2017/2018 | ||
Docenti | € 4.484,02 | € 5.950,29 |
ATA | € 498,23 | € 661,15 |
Totale a.s. 2017/2018 | € 4.982,25 | € 6.611,44 |
TOTALE “Aree a rischio” | € 8.087,44 | € 10.732,03 |
Tab. D Quadro sinottico risorse FIS 2019/2020 contrattabili - personale docente e A.T.A.
VOCE | TOTALE LORDO DIPENDENTE | TOTALE LORDO STATO |
1. Fondo di istituto FIS (Tab. A) | € 42.342,39 | € 56.188,35 |
2. Indennità direzione e sostituzione (Tab B) | € 3.330,00 | € 4.418,91 |
3. FIS – IDS Fondo di Istituto al netto dell’indennità di direzione e sostituzione | € 39.012,39 | € 51.769,44 |
4. Economie 2% | € 780,25 | € 1.035,39 |
5. Fondo d’istituto 2019/2020 | € 38.232,14 | € 50.734,05 |
Tab. E Quadro sinottico Economie FIS 2018/2019 contrattabili - personale docente e A.T.A.
VOCE | TOTALE LORDO DIPENDENTE | TOTALE LORDO STATO |
1. Fondo di istituto FIS (Tab. C) | € 59.791,65 | € 79.343,52 |
2. Economie 2% | € 1.195,83 | € 1.586,87 |
3. Economie FIS 2018/2019 | € 58.595,82 | € 77.756,65 |
Nota: Il Fondo di Istituto contrattabile riportato nelle Tabelle D ed E, rispettivamente per l’assegnazione inerente al corrente anno scolastico e alle economie, è distribuito in modo proporzionale tra il personale docente e il personale ATA in ragione del 70% (personale docente) e del 30% (personale ATA).
Tab. F Quadro sinottico ripartizione FIS 2019/20 ed Economie contrattabili 2018/19- personale docente e A.T.A.
VOCE | TOTALE LORDO DIPENDENTE | TOTALE LORDO STATO |
1. Fondo di istituto FIS (Tab. D+E) | € 96.827,96 | € 128.490,70 |
2. Personale docente 70% (Tab. D+E) | € 67.779,57 | € 89.943,49 |
3. Personale ATA 30% (Tab. D+E) | € 29.048,39 | € 38.547,21 |
4. Fondo complessivo contrattabile | € 96.827,96 | € 128.490,70 |
Tab. G F.I.S. A.S. 2019/2020- RIPARTZIONE TRA PERSONALE DOCENTE E ATA (Rif. Tab. D)
Tipologia personale | n. dipendenti | Somma unitaria a disposizione LORDO STATO | Somma totale a disposizione LORDO STATO | Somma totale a disposizione LORDO DIPENDENTE |
Fondo d’istituto contrattabile 2019/2020 | € 50.734,05 | € 38.232,14 | ||
Docenti (70% FIS) | 68 | € 522,26 | € 35.513,84 | € 26.762,50 |
ATA (30% FIS) | 18 | € 845,57 | € 15.220,22 | € 11.469,64 |
Fondo d’istituto 2019/2020 contrattabile ( rif. Tab. D) | € 50.734,05 | € 38.232,14 |
Tab. H ECONOMIE A.S. 2018/2019 - RIPARTIZIONE TRA PERSONALE DOCENTE E ATA (Rif. Tab. E)
Tipologia personale | n. dipendenti | Somma unitaria a disposizione LORDO STATO | Somma totale a disposizione LORDO STATO | Somma totale a disposizione LORDO DIPENDENTE | |
Economie FIS 2018/2019 contrattabili | € | 77.756,65 | € 58.595,82 | ||
Docenti (70% economie FIS) | 68 | € 800,44 | € | 54.429,66 | € 41.017,07 |
ATA (30% economie FIS) | 18 | € 1.295,94 | € | 23.326,99 | € 17.578,75 |
Economie FIS 2018/2019contrattabili (rif. Tab. E) | € | 77.756,65 | € 58.595,82 |
MISURE DEL COMPENSO ORARIO LORDO TABELLARE SPETTANTE AL PERSONALE DOCENTE E ATA PER PRESTAZIONI AGGIUNTIVE ALL’ORARIO D’OBBLIGO DA LIQUIDARE A CARICO DEL F.I.S.
QUALIFICA | PARTICOLARE IMPEGNO PROFESSIONALE IN AULA (art. 88 lett. a) | ORE AGGIUNTIVE D’INSEGNAMENTO (art. 88 lett. b) | ORE AGGIUNTIVE FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO (art. 88 lett. d) DELEGA FUNZIONI DIRIGENZIALI ORGANIZZATIVE/GESTIONALI (art. 88 lett. f) COMPENSI PER ATTIVITA’ FUNZIONALI AL PTOF (art. 88 lett. k) € 17,50 |
DOCENTI | € 35,00 | € 35,00 | |
PERSONALE ATA | COMPENSO ORARIO DIURNO | COMPENSO ORARIO FESTIVO | |
COLLABORATORI SCOLASTICI | € 12,50 | € 14,50 | |
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI | € 14,50 | € 16,50 | |
DSGA | € 18,50 | € 20,50 |
Art. 2 – Utilizzazione delle risorse contrattabili - personale docente
Tab. I Ripartizione FIS contrattabile a.s. 2019/2020 – personale docente (Rif. Tab. G)
N. | ATTIVITA’ | TOTALE ORE/ Docente | IMPORTO UNITARIO L.D. | IMPORTO COMPLESSIVO L.D. | RIF. CCNL 2006/2009 Art.88 |
1. | Al primo docente collaboratore del D.S | 220 | € 17,50 | € 3.850,00 | Lettera f) |
2. | Al secondo docente collaboratore del D.S | 111 | € 17,50 | € 1.942,50 | Lettera f) |
TOTALE FUNZIONI DIRIGENZIALI ORGANIZZATIVE/GESTIONALI | € 5.792,50 | Lettera f) | |||
3. | Ai docenti responsabili di plesso … n. 13 | ||||
n. 6 docenti plessi con maggior numero di alunni | 30 | € 17,50 | € 3.150,00 | ||
n. 7 docenti plessi con minor numero di alunni | 20 | € 17,50 | € 2.450,00 | ||
€ 5.550,00 | Lettera K) | ||||
4. | Ai docenti coordinatori di classe | ||||
Infanzia … n. 5 docenti | 5 | € 17,50 | € 437,50 | ||
Primaria … n. 5 docenti | 10 | € 17,50 | € 875,00 | ||
Secondaria I grado … n. 8 docenti | 10 | € 17,50 | € 1.400,00 | ||
TOTALE docenti coordinatori di classe | € 2.712,50 | Lettera K) | |||
5. | Ai responsabili di laboratorio 2 docenti | 10 | € 17,50 | € 350,00 | |
Ai responsabili di biblioteca 2 docenti | 10 | € 17,50 | € 350,00 | Lettera K) | |
6. | Docenti tutor /neo immessi in ruolo 4 docenti | 6 | € 17,50 | € 420,00 | Lettera K) |
7. | Comitato valutazione 3 docenti | 5 | € 17,50 | € 262,50 | Lettera K) |
8. | Commissione per l’accoglienza Docenti coinvolti 4 docenti | 4 | € 17,50 | € 280,00 | Lettera K) |
9. | Commissione uscite, visite guidate, viaggi istruzione | ||||
Coordinatore secondaria I grado 1 docente | 30 | € 17,50 | € 525,00 | ||
Coordinatore primaria 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Totale | 50 | € 17,50 | € 875,00 | Lettera K) | |
10. | Commissione orario n. 1 docente secondaria | 20 | € 17,50 | € 350,00 | Lettera K) |
11. | Commissione INVALSI (correzione n.25 fascicoli prove) | 30 | € 17,50 | € 525,00 | Lettera K) |
12. | Gruppo GLI -Coordinamento 1 docente | 30 | € 17,50 | € 525,00 | Lettera K) |
13. | Coordinamento e gestione sito web 1 docente | 30 | € 17,50 | € 525,00 | Lettera K) |
Totale Parziale 5 - 16 | € 4.462,50 | ||||
17. | Coordinamento Progetti PTOF e Laboratori | ||||
… e via leggendo … 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Il Sesto Senso della Memoria | |||||
Coordinamento 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Talking together 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Sister School | |||||
Coordinamento 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Includere con la STEM | |||||
Coordinamento 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Con una Regione in movimento (Bimbinsegnantincampo) | |||||
Coordinamento e Tutoring Infanzia 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Tutoring Primaria 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Olimpiadi di Matematica 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Olimpiadi di Italiano 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Orchestra d’istituto 1 docente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Europa In Canto 2 docenti | 10 | € 17,50 | € 350,00 | ||
Ciak …. 1 docente TOTALE | 20 | € 17,50 | € 350,00 € 4.200,00 | Lettera K) | |
N. | ATTIVITA’ | TOTALE ORE/docente | IMPORTO UNITARIO L.D. | IMPORTO COMPLESSIVO L.D. | Art.88 CCNL 2006/2009 |
18. | Visite guidate e viaggi d’istruzione Primaria | ||||
(rapporto 1:10 e docenti di sostegno rapporto 1:1) | |||||
Visite guidate per n. 220 alunni di cui n. 7 alunni h | |||||
n. 29 docenti compenso forfettario € 40,00 ………………….. Secondaria | € 1.160,00 | ||||
(rapporto 1:15 e docenti di sostegno rapporto 1:1) | |||||
Visite guidate per n. 85 alunni e n. 6 alunni h | |||||
n. 12 docenti compenso forfettario € 40,00 …………………….. | € 480,00 | ||||
Viaggio di istruzione n. 5 docenti (n. 4 giorni) € 120,00 | € 2.400,00 | ||||
TOTALE per visite guidate e viaggi d’istruzione | € 4.040,00 | Lettera k) | |||
TOTALE COMPENSI PER ATTIVITA’ FUNZIONALI AL PTOF | € 26.757,50 | Lettera k) | |||
19. | Attività non previste | € 5,00 | Lettera K) | ||
TOTALE FIS 2018/2019 CONTRATTATO _ PERSONALE DOCENTE | € 26.762,50 |
Tab. L Ripartizione economie FIS contrattabili a.s. 2018/2019 – personale docente (rif. Tab. H)
N. | ATTIVITA’ | TOTALE ORE/classe ORE/corso | IMPORTO UNITARIO LORDO DIPENDENTE | IMPORTO COMPLESSIVO LORDO DIPENDENTE | RIF. CCNL 2006/2009 Art.88 |
Totale economie FIS 2018/2018 contrattabili _ personale docente | € 41.017,07 | ||||
1. | Secondaria Progetto PTOF “… E via leggendo …” monte ore | ORE /corsi 110 | € 35,00 | € 3.850,00 | Lettera b) |
2. | Infanzia - Primaria – Secondaria | ORE /corsi | |||
Progetto PTOF “Talking together” | |||||
n. 2 corsi Infanzia … monte ore 2X30 | 60 | ||||
n. 2 corsi Gese Grade 2 … monte ore 2x30 | 60 | ||||
n. 2 corsi Gese Grade 3 … monte ore 2x30 | 60 | ||||
n. 1 corso Gese Grade 4 … monte ore 1x30 | 30 | ||||
n. 2 corsi Docenti … monte ore 2x25 | 50 | ||||
TOTALE | 260 | € 35,00 | € 9.100,00 | Lettera b) | |
3. | Progetto PTOF “Ciak …” | 30 | € 35,00 | € 1.050,00 | Lettera b) |
4. | Progetti di sviluppo competenze (fine I quadrimestre/fine e inizio anno scolastico) | ORE/classe | |||
Primaria 5 sezioni / 10 gruppi classe | 30 | € 35,00 | € 10.500,00 | ||
Secondaria 3 sezioni / 6 gruppi classe | 30 | € 35,00 | € 6.300,00 | ||
TOTALE | € 16.800,00 | Lettera b) | |||
5. | Potenziamento educazione musicale | ORE/corso | |||
Primaria | |||||
(coro voci bianche) n. 1 corso Secondaria | 50 | € 35,00 | € 1.750,00 | ||
(orchestra di istituto) n. 1 xxxxx xx 00 xxx/x. 0 xxxxxxx (xxxx voci bianche) n. 1 corso | 120 50 | € 35,00 € 35,00 | € 4.200,00 € 1.750,00 | ||
TOTALE | € 7.700,00 | Lettera b) | |||
TOTALE ATTIVITA’ AGGIUNTIVE DI INSEGNAMENTO | € 38.500,00 | Lettera b) | |||
6. | Coordinamento e Gestione Sito web Compenso aggiuntivo per migrazione dominio | 40 | € 17,50 | € 700,00 | Lettera K) |
8. | Docente coordinatrice Progetto PTOF Competente … Mente | 20 | € 17,50 | € 350,00 | Lettera K) |
9. | Docente coordinatrice Progetto PTOF “Giornalino scolastico” | 20 | € 17,50 | € 350,00 | Lettera K) |
10. | Ai coordinatori di Dipartimento 3 docenti | 6 | € 17,50 | € 525,00 | Lettera K) |
11. | Ai coordinatori di Grado 3 docenti | 15 | € 17,50 | € 577,50 | Lettera K) |
10. | Attività non previste | € 14,57 | Lettera K) | ||
TOTALE COMPENSI PER ATTIVITA’ FUNZIONALI AL PTOF | € 2.517,07 | Lettera K) | |||
TOTALE ECONOMIE FIS _ CONTRATTATE PERSONALE DOCENTE | € 41.017.07 |
Art. 3 – Utilizzazione delle risorse contrattabili - personale ATA
Tab. M Ripartizione FIS 2019/2020 Assistenti amministrativi (rif. Tab. G)
N. | ATTIVITA’ | TOTALE ORE | IMPORTO UNITARIO LORDO DIPENDENTE |
1. | Intensificazione dell’attività lavorativa anche pomeridiana (lavoro straordinario assistenti amministrativi), informatizzazione dell’ufficio (posta elettronica, sito internet, protocollo informatico, ecc.) ed all’applicazione della normativa sulla sicurezza e sulla privacy, sostituzione personale assente. n. 4 amministrativi / n.100 ore per a.a. | 360 | € 14,50 |
CCNL 2006/2009 _ ART. 88 Lettera e) | Totale | € 5.220,00 |
Tab. N Ripartizione FIS 2018-2019 Collaboratori scolastici (Xxx.Xxx. G)
N. | ATTIVITA’ | TOTALE ORE | IMPORTO UNITARIO LORDO DIPENDENTE |
1. | Prestazioni aggiuntive dei collaboratori scolastici legate alla realizzazione dei progetti di arricchimento dell’offerta formativa ed allo svolgimento delle elezioni degli OO. CC., delle riunioni dei docenti, degli incontri con i genitori, prestazioni eccedenti l’orario di servizio (lavoro straordinario), sostituzione personale assente, ecc. n. 13 | 499 | € 12,50 |
Attività da programmare | € 12,14 | ||
CCNL 2006/2009 _ ART. 88 Lettera e) | Totale | € 6.249,64 | |
TOTALE FIS 2018/2019 _ Contrattato per personale ATA CCNL 2006/2009 _ ART. 88 Lettera e) | € 11.469,64 | ||
Art. 5 Incarichi specifici ATA somma disponibile(1) (1)da attribuire sulla base degli incarichi specifici assegnati (rif. Tab. A) | € 2.062,55 |
Tab. O Ripartizione Economie FIS a.s. 2018-2019 – personale ATA (rif. TAB. H)
N. | ATTIVITA’ | TOTALE ORE | IMPORTO UNITARIO LORDO DIPENDENTE | IMPORTO COMPLESSIVO LORDO DIPENDENTE |
PERSONALE A.T.A. | ||||
1. | Intensificazione dell’attività lavorativa anche pomeridiana. | 480 | € 14,50 (A.A.) | € 6.960,00 |
Attività da programmare | € 6,25 | |||
TOTALE A.A. | € 6.966,25 | |||
2. | Turni straordinari collaboratori scolastici (oltre le 36 ore) . Ausiliariato . Mensa . Pulizie | 849 | € 12,50 | € 10.612,50 |
TOTALE C.S. | € 10.612,50 | |||
TOTALE ECONOMIE FIS CONTRATTATE PER PERSONALE ATA CCNL 2006/2009 _ ART. 88 Lettera e) | € 17.578,75 |
Assegnazioni relative a Progetti PON FSE 2014-2020 | ||||
Personale docente | Personale ATA | |||
lordo dip.te (€) | xxxxx stato (€) | lordo dip.te (€) | lordo stato (€) | |
10.2.1A-FSEPON-CL-2017-111 Competenze di base - Infanzia | 2.484,73 | 3.297,24 | 1.670,91 | 2.217,30 |
10.2.2A-FSEPON-CL-2017-197 Competenze di base – I Ciclo | 5.797,71 | 7.693,56 | 3.898,79 | 5.173,70 |
10.2.5A-FSEPON-CL-2018-27 Patrimonio culturale, artistico | 4.141,22 | 5.495,40 | 2.784,85 | 3.695,50 |
10.2.2A-FSEPON-CL-2018-323 Sport di classe primaria | 250,04 | 331,80 | 1.077,47 | 1.429,80 |
10.2.2A-FSEPON-CL-2018-357 Cittadinanza digitale | 3.312,98 | 4.396,32 | 2.227,88 | 2.956,40 |
Assegnazioni relative a Progetti POR FSE 2014-2020 | ||||
2018.10.1.1.46 | 4.521,48 | 6.000,00 | 1.055,01 | 1.400,00 |
Assegnazioni relative a Progetti “Aree a Rischio” | ||||
2016-2017 | 2.794,67 | 3.708,53 | 310,52 | 412,06 |
2017-2018 | 4.484,02 | 5.950,29 | 498,23 | 661,15 |