Contract
C O P I A
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona
“S. Spirito – Fondazione Montel”
Pergine Valsugana PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Prot. n° 0005713
VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 67
OGGETTO: REVISIONE STRAORDINARIA DELLE PARTECIPAZIONI EX ART. 24, D.LGS. 19 AGOSTO 2016, N. 175, COME MODIFICATO DAL D.LGS. 16 GIUGNO 2017, N. 100 - RICOGNIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE POSSEDUTE ED INDIVIDUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DA ALIENARE.
L'anno duemiladiciassette addì ventotto del mese di settembre alle ore 16.30 nella sala delle riunioni presso la sede dell'A.P.S.P. in Pergine Valsugana via Marconi n° 4 a seguito di regolare convocazione recapitata ai singoli consiglieri, al Direttore Generale e al Revisore unico dei conti, nei termini e con le modalità previste dallo Statuto si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell’A.P.S.P. “S. Spirito - Fondazione Montel” di Pergine Valsugana.
Presenti i signori:
Assenti | ||||
Giust. | Ingiust. | |||
Xxxx. | XXXXXXXXXX | Xxxxx | Presidente | |
Dott.ssa | XXXXXXXX | Xxxxx Xxxxxxxx | Vice Presidente | |
Sig. | XXXXXX | Xxxxxxx | Xxxxxxxxxxx | |
Sig. | XXXXX | Xxxxxxx | Consigliere | |
Sig.ra | XXXXXXXX | Xxxxx | Consigliere |
Assiste il Direttore Generale dell’A.P.S.P. xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx in qualità di Segretario verbalizzante della seduta.
Assente alla riunione del Consiglio di Amministrazione la dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx in qualità di Revisore unico dei conti.
Constatata la validità dell'adunanza per l'intervento del prescritto numero legale di Consiglieri, il Presidente dichiara aperta la seduta e invita i presenti a discutere e a deliberare in merito all'oggetto.
Deliberazione n. 67 dd. 28/09/2017
OGGETTO: REVISIONE STRAORDINARIA DELLE PARTECIPAZIONI EX ART. 24, D.LGS. 19 AGOSTO 2016, N. 175, COME MODIFICATO DAL D.LGS. 16 GIUGNO 2017, N. 100 - RICOGNIZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE POSSEDUTE ED INDIVIDUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DA ALIENARE.
Considerato quanto disposto dal D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175, emanato in attuazione dell'art. 18, Legge 7 agosto 2015 n. 124, che costituisce il nuovo Testo Unico in materia di Società a partecipazione Pubblica (di seguito indicato con “Testo Unico”), come integrato e modificato dal D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 100 (di seguito indicato con "Decreto correttivo");
Atteso che l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona può mantenere partecipazioni in società:
- per lo svolgimento delle attività indicate dall'art. 4, co. 2, del Testo Unico, comunque nei limiti di cui al comma 1 del medesimo articolo:
a) produzione di un servizio di interesse generale, ivi inclusa la realizzazione e la gestione delle reti e degli impianti funzionali ai servizi medesimi;
b) progettazione e realizzazione di un'opera pubblica sulla base di un accordo di programma fra amministrazioni pubbliche, ai sensi dell'art. 193, D.Lgs. n. 50/2016;
c) realizzazione e gestione di un'opera pubblica ovvero organizzazione e gestione di un servizio d'interesse generale attraverso un contratto di partenariato di cui all'art. 180, D.Lgs.
n. 50/2016, con un imprenditore selezionato con le modalità di cui all'art. 17, co. 1 e 2;
d) autoproduzione di beni o servizi strumentali all'ente o agli enti pubblici partecipanti o allo svolgimento delle loro funzioni, nel rispetto delle condizioni stabilite dalle direttive europee in materia di contratti pubblici e della relativa disciplina nazionale di recepimento;
e) servizi di committenza, ivi incluse le attività di committenza ausiliarie, apprestati a supporto di enti senza scopo di lucro e di amministrazioni aggiudicatrici di cui all'art. 3, co. 1, lett. a), D.Lgs. n. 50/2016";
- allo scopo di ottimizzare e valorizzare l'utilizzo di beni immobili facenti parte del proprio patrimonio, "in società aventi per oggetto sociale esclusivo la valorizzazione del patrimonio (...), tramite il conferimento di beni immobili allo scopo di realizzare un investimento secondo criteri propri di un qualsiasi operatore di mercato" (art. 4, co. 3);
- qualora la società abbia per oggetto sociale prevalente la gestione di spazi fieristici e l’organizzazione di eventi fieristici, la realizzazione e la gestione di impianti di trasporto a fune per la mobilità turistico-sportiva eserciti in aree montale, nonché la produzione di energia da fonti rinnovabili (art. 4, co. 7).
Richiamata la Circolare n. 23/2017 dd. 25/09/2017 di U.P.I.P.A. s.c. e rilevato che per effetto dell'art. 24, co. 1, Testo Unico, entro il 30 settembre 2017, l’A.P.S.P. “S. Spirito – Xxxxxxxxxx Xxxxxx” xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx (XX) deve provvedere ad effettuare una ricognizione di tutte le partecipazioni dalla stessa possedute alla data di entrata in vigore dello stesso decreto, individuando quelle che, ai sensi di quanto previsto dal predetto Testo Unico, devono essere alienate ovvero oggetto di misure di razionalizzazione mediante provvedimento motivato;
Considerato altresì che le disposizioni del predetto Testo Unico devono essere applicate avendo riguardo all'efficiente gestione delle partecipazioni pubbliche, alla tutela e promozione della concorrenza e del mercato, nonché alla razionalizzazione e riduzione della spesa pubblica;
Valutate pertanto le modalità di svolgimento delle attività e dei servizi oggetto delle società partecipate dall'Ente, con particolare riguardo all'efficienza, al contenimento dei costi di gestione ed alla tutela e promozione della concorrenza e del mercato;
Tenuto conto del miglior soddisfacimento dei bisogni sociali a mezzo delle attività e dei servizi resi dalle società partecipate possedute dall'Ente;
Considerato che la ricognizione è adempimento obbligatorio anche nel caso in cui l’Ente non possieda alcuna partecipazione, esito che comunque deve essere comunicato ai sensi dell'art. 24, co. 1, Testo Unico.;
Visto l'esito della ricognizione effettuata come risultante nell'Allegato A alla presente deliberazione allegato che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Constatato che l’A.P.S.P. “S. Spirito - Fondazione Montel” di Pergine Valsugana (TN) detiene, come risulta dal sopraccitato Allegato A, il 2,55% del capitale sociale dell’U.P.I.P.A. s.c. di Trento quale unica partecipazione;
Considerato che, per errore materiale, nelle precedenti rilevazioni era stata dichiarata una percentuale di partecipazione al capitale sociale dell’U.P.I.P.A. s.c. del 2,50%;
Ritenuto pertanto, in occasione della revisione straordinaria, di rettificare tale percentuale confermandola in 2,55% corrispondenti a n. 29 quote di capitale sociale dell’U.P.I.P.A. s.c. di Trento per un valore complessivo di € 1.549,20;
Considerato che U.P.I.P.A. s.c. ha per oggetto la prestazione di ogni forma di assistenza agli Enti soci, con riguardo al settore contrattuale, amministrativo, contabile, legale, fiscale, sindacale, economico e tecnico-organizzativo, anche nell’ambito della formazione;
Considerata l’importanza che rivestono i servizi strumentali forniti da U.P.I.P.A. s.c. per il funzionamento e lo svolgimento delle attività dell’Ente, tanto che li stessi possono pacificamente rientrare fra le attività strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali dell’A.P.S.P. “S. Spirito – Xxxxxxxxxx Xxxxxx” xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx (XX);
Considerato che U.P.I.P.A. s.c. ha come scopo di coordinare l’attività dei soci e di migliorarne l’organizzazione, nello spirito della mutualità cooperativa, al fine di consentire un risparmio di spesa nei settori di interesse comune, e ciò anche per attuare una sempre migliore rispondenza dell’attività dei Soci ai propri fini istituzionali;
Considerato che la funzione istituzionale di U.P.I.P.A. s.c. quale associazione rappresentativa delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona della Provincia Autonoma di Trento e quale soggetto deputato alla rappresentanza negoziale presso l’Agenzia Provinciale per la Rappresentanza Negoziale (Apran) è riconosciuta dalla L.R. 7/2005 e s.m.;
Considerato che è più conveniente e proficuo affidare incarichi di consulenza e corsi di aggiornamento a tale società alla luce della specificità dell’oggetto sociale della stessa;
Ritenuto di mantenere la partecipazione ad U.P.I.P.A. s.c., come risultante nell’Allegato A “Scheda di ricognizione”, in quanto società partecipata non controllata finalizzata, ai sensi dell’art. 4, co. 2, lett. d), Testo Unico, allo “svolgimento di attività di autoproduzione di beni o servizi strumentali all'ente o agli enti pubblici partecipanti o allo svolgimento delle loro funzioni, nel rispetto delle condizioni stabilite dalle direttive europee in materia di contratti pubblici e della relativa disciplina nazionale di recepimento”;
Considerato che, come si evince dall’Allegato A:
- il numero degli amministratori non è superiore al numero dei dipendenti, ai sensi dell’art. 20, co. 2, lett. b), T.U.;
- nei tre esercizi precedenti la società ha conseguito un fatturato medio superiore al limite richiesto dall’art. 20, co. 2, lett. d), T.U.;
- la società non ha prodotto risultati negativi di gestione per quattro dei cinque esercizi precedenti consecutivi, ai sensi dell’art. 20, co. 2, lett. e), T.U.;
Considerato che data l’esigua partecipazione detenuta si ritiene che l’A.P.S.P. “S. Spirito – Xxxxxxxxxx Xxxxxx” xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx (XX) non sia nelle condizioni tali da poter imporre misure volte ad una riduzione dei costi di funzionamento, né sussistono necessità di contenimento dei costi di funzionamento, che risultano allineati a quelli delle società di settore;
Atteso che la società non svolge attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società controllate dall’A.P.S.P., ai sensi dell’art. 20, co. 2, lett. c), T.U. e non vi sono necessità di aggregazione con altre società che svolgono tali attività;
Constatato che tale provvedimento rientra nelle competenze del Consiglio di Amministrazione come stabilito dall’art. 16 dello Statuto;
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Verificata l’assenza di conflitti di interesse ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Regionale concernente l’organizzazione generale, l’ordinamento del personale e la disciplina contrattuale delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona approvato con D.P.Reg. 17/10/2006 n. 12/L e xx.xx. nonché del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione vigente approvato con apposita deliberazione del Consiglio di Amministrazione;
Visti:
- la L.R. 21/09/2005 n. 7 e xx.xx.;
- il Regolamento Regionale concernente la contabilità delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona approvato con D.P.Reg. 13/04/2006 n. 4/L e xx.xx.;
- il Regolamento Regionale concernente l’organizzazione generale, l’ordinamento del personale e la disciplina contrattuale delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona approvato con D.P.Reg. 17/10/2006 n. 12/L e xx.xx.;
- lo Statuto dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “S. Spirito – Fondazione Montel” di Pergine Valsugana approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 80 dd. 12/04/2017;
- il Regolamento di organizzazione generale dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “S. Spirito – Fondazione Montel” di Pergine Valsugana approvato con decreto del Commissario straordinario n. 13 dd. 29/02/2008 e xx.xx.;
- il Regolamento per la contabilità dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “S. Spirito – Fondazione Montel” di Pergine Valsugana approvato con decreto del Commissario straordinario n. 16 dd. 29/02/2008 e s.m.;
- il Regolamento di funzionamento del Consiglio di Amministrazione approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 42 dd. 27/08/2008 e xx.xx.;
- il Regolamento per la disciplina dell’albo informatico dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “S. Spirito – Fondazione Montel” di Pergine Valsugana approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 4 dd. 24/02/2012 e xx.xx.;
- il “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione” e il “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità" vigenti approvati con apposite deliberazioni del Consiglio di Amministrazione;
- il D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175;
- la Legge 7 agosto 2015 n. 124 e s.m.;
- la Circolare n. 23/2017 dd. 25/09/2017 di U.P.I.P.A. s.c.;
Constatata l’urgente necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 20, comma 5 della L.R. 21 settembre 2005, n. 7 e xx.xx. al fine di consentire il rispetto dei tempi previsti dalla normativa in materia;
Tutto ciò premesso, a voti unanimi espressi nella forma di legge, con distinta e separata votazione per l’immediata eseguibilità,
d e l i b e r a
1. Di approvare la ricognizione, come rappresentata dalle schede dell’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
2. Di mantenere inalterata, per le motivazioni espresse in premessa, la partecipazione ad
U.P.I.P.A. s.c., accertata come da scheda di ricognizione da Allegato A.
3. Di demandare al Direttore Amministrativo il coordinamento operativo e la vigilanza sull'attuazione di quanto deliberato.
4. Di provvedere che la presente deliberazione sia pubblicata entro 5 giorni dalla data di adozione per 10 giorni consecutivi all’albo dell’Azienda (xxx.xxxx-xxxxxxx.xx) ai sensi dell’art. 20, commi 1, 5 e 6 della L.R. n. 7/2005 e xx.xx. nel rispetto della L.R. 31/07/1993 n. 13 e ss. mm. e del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196.
5. Di dichiarare, per le motivazioni espresse in premessa, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 20, comma 5 della L.R. 21/09/2005 n. 7 e xx.xx. a seguito di distinta e separata votazione.
* * * * *
Avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale:
- opposizione al Presidente, entro il periodo di pubblicazione;
- ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Trento, entro 30 giorni, ai sensi dell’ex art. 2, lett. b) della Legge 06/12/1971 n. 1034;
- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24/11/1971 n. 1199.
Verbale letto, approvato e sottoscritto
Il Consigliere designato x.xx XXXXXX Xxxxxxx | Il Presidente x.xx xxxx. XXXXXXXXXX Xxxxx Il Direttore Generale x.xx xxxx. XXXXXXXX Xxxxxxxx |
Parere di regolarità tecnico-amministrativa
Visto la presente deliberazione, si esprime, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 4, della L.R. 21 settembre 2005, n. 7 parere POSITIVO in ordine alla regolarità tecnico- amministrativa, senza osservazioni.
Pergine Valsugana, 28/09/2017.
IL DIRETTORE GENERALE
- x.xx xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx -
Parere di regolarità contabile
Vista la presente deliberazione, si esprime, ai sensi dell’art. 9. comma 4 della L.R. 21 settembre 2005, n. 7, parere POSITIVO in ordine alla regolarità contabile, senza osservazioni.
Pergine Valsugana, 28/09/2017
IL DIRETTORE GENERALE
- x.xx xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx -
Iter pubblicazione ed esecutività
La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo dell’A.P.S.P. (xxx.xxxx-xxxxxxx.xx) il giorno 29/09/2017 per rimanervi affissa per dieci giorni consecutivi.
La presente deliberazione è divenuta immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 20, comma 5, della L.R. n. 7/2005.
Pergine Valsugana, 29/09/2017.
IL DIRETTORE GENERALE
- x.xx xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx -