ANNO 2015
Integrazione 2016
all’Accordo Integrativo Aziendale
per la Medicina Generale
ANNO 2015
Ex Azienda Sanitaria Firenze
1. OGGETTO DELL’INTEGRAZIONE 2016 ALL’AIA 2015
Visto l’atto aziendale che proroga gli Accordi Integrativi Aziendali delle Aziende ASL che sono andate a costituire l’Azienda USL Toscana Centro fino alla definizione di un nuovo accordo, si rende necessario provvedere ad una integrazione dell’AIA 2015 al fine di garantire la transizione dallo stesso, stipulato con l’Azienda Sanitaria di Firenze, e l’AIA da stipulare con l’Azienda USL Toscana Centro. Con questo obiettivo vengono integrati alcuni aspetti contrattuali rimasti da colmare nell’AIA 2015 e aggiornati alcuni contenuti, alla luce delle evoluzioni del sistema e della riorganizzazione aziendale in via di perfezionamento.
Si evidenzia che la sostenibilità del sistema universalistico è legata ad un uso appropriato delle risorse; anche da questo dipende la salute dei cittadini.
Per questo l’Azienda e le XX.XX. ritengono che l’uso appropriato delle risorse farmaceutiche, specialistiche e dei ricoveri ospedalieri costituiscano un obiettivo di salute da perseguire con determinazione da parte di tutte le componenti professionali aziendali.
2. VALIDITA’ DELL’ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE
Il presente accordo è valido per i medici di assistenza primaria e continuità assistenziale della ex Azienda Sanitaria di Firenze, fino alla stipula del nuovo AIA della Azienda USL Toscana Centro.
3. PUBBLICAZIONE DELL’ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE
L’Azienda provvederà a divulgare a tutti i MMG operanti sul territorio della ex ASL
10 il testo dell’Accordo tramite pubblicazione sul sito aziendale (xxx.xxx.xxxxxxx.xx), sul portale, via e-mail e con le modalità previste per l’invio/stampa dei cedolini degli stipendi, oltre che con comunicazione alle XX.XX.
4. FONDI AZIENDALI COLLEGATI ALL’ACCORDO QUADRO
Per il fondo di appropriatezza si conferma quanto previsto nel precedente accordo 2015 al punto 4.1.
Con l’anno 2016 prende avvio la piena costituzione dei fondi previsti dall’AIA 2015. In particolare:
4.1. Fondo Aziendale AIA per l’assistenza primaria, così costituito:
4.1.1. Fondo per l’associazionismo: pari a 200.000€ annui.
4.1.2. Fondo annuale per la retribuzione di risultato dei medici a rapporto di fiducia: formato da:
▪ fondo incentivante stanziato dall’Azienda, pari a 1.200.000€;
▪ quota art. 59, lettera b), comma 15 (euro 3,08 ad assistito) che per l’anno 2015 è stato pari ad Euro 2.274.804,58.
Tali fondi sono indicati per il valore annuo; l’importo sarà riproporzionato in base alla reale durata dell’accordo nel caso in cui si stipuli nell’anno 2016 il nuovo AIA della Azienda USL Toscana Centro.
Il fondo viene erogato pienamente a coloro che hanno raggiunto il risultato in modo proporzionale in base al numero degli assistiti in carico, fatta eccezione per l’obiettivo 6.1 – Frequenza riunioni AFT che viene erogato solo in base alla frequenza.
La quota di cui all’art.59, lettera b, comma 15 viene anticipata al medico di assistenza primaria nella misura del 50% salvo conguaglio in base al raggiungimento degli obiettivi.
4.2. Fondo per la Continuità Assistenziale così costituito:
4.2.1. Fondo annuale per la retribuzione di risultato dei medici a rapporto orario, formato da:
4.2.1.1. Fondi incentivanti stanziati dall’Azienda, pari a 100.000€;
4.2.1.2. Fondi recupero indennità contrattuali della Continuità Assistenziale (DGRT 972/08; Del. DG 328/11; DGRT 1279/03):
▪ Compenso mensile di base per il referente di sede, pari a 80 euro mensili;
▪ Retribuzione per la reperibilità, pari a 20,00€ lordi, oltre ai contributi a carico dell’ Azienda Sanitaria, per turno di reperibilità;
▪ Trattamento economico aggiuntivo finalizzato all’appropriatezza, pari a 1,50 euro per ora di continuità assistenziale;
▪ Indennità per le visite pediatriche (ACAP) pari a 0,50 euro orarie per ogni medico aderente.
L’importo preciso di tali fondi sarà calcolato sul valore annuo 2016.
L’importo sarà riproporzionato in base alla reale durata dell’accordo nel caso in cui si stipuli nell’anno 2016 il nuovo AIA della Azienda USL Toscana Centro.
Il fondo viene erogato pienamente a titolari e sostituti con attività nell’anno per almeno sei mesi che hanno raggiunto il risultato in modo proporzionale alle ore di servizio prestate nel 2016 fatta eccezione per l’obiettivo 6.1 – Frequenza riunioni AFT che viene erogato solo in base alla frequenza.
A partire dal mese successivo alla firma del presente accordo il fondo viene erogato per una quota parte pari al 50% in ragione delle ore contrattuali; a fine periodo, a seguito del calcolo degli incentivi spettanti per il raggiungimento del risultato, si procederà al conguaglio in ragione delle ore effettivamente prestate.
5. CRITERI DI DISTRIBUZIONE DEI FONDI PER LA RETRIBUZIONE DI RISULTATO DEI MEDICI DI ASSISTENZA PRIMARIA E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE
Gli incentivi destinati all’assistenza primaria ed alla continuità assistenziale sono ripartiti secondo un principio uniforme, così strutturato (vedi tabella 1):
▪ 20% partecipazione riunioni di AFT (stesso obiettivo per Medici a Rapporto di Fiducia e Medici a Rapporto Orario);
▪ 48% in base al raggiungimento di obiettivi di carattere individuale (obiettivi diversificati per Medici a rapporto di Xxxxxxx e Medici a Rapporto Orario);
▪ 32% in base al raggiungimento di obiettivi di AFT (obiettivi diversificati
per Medici a rapporto di Xxxxxxx e Medici a Rapporto Orario).
L’intero stanziamento incentivante sarà attribuito a coloro che colgono gli obiettivi definiti, in proporzione ai pesi previsti negli specifici paragrafi.
Il coordinatore di AFT potrà proporre all’Azienda le modalità di distribuzione della quota incentivante dedicata alla AFT stessa.
Tabella 1- Criteri di distribuzione fondi obiettivi di risultato | |
Partecipazione riunioni di AFT | 20% |
Obiettivi di carattere individuale | 48% |
Obiettivi di AFT | 32% |
6. OBIETTIVI, RISULTATI ATTESI, INCENTIVI
6.1. Obiettivo frequenza riunioni di AFT
Al fine di implementare il pieno funzionamento delle AFT l’obiettivo viene applicato sia ai medici di assistenza primaria che ai medici titolari di continuità assistenziale secondo i parametri riportati in tabella.
Tabella indicatore obiettivo Frequenza riunioni AFT e percentuale raggiungimento | |||
Codice | Indicatore | Scaglioni | % raggiungimento |
6.1 | N°presenze riunioni AFT | > =9 | 100% |
Da 5 a 8 | 50% | ||
< 5 | 0% |
▪ Modalità di calcolo
La partecipazione alle riunioni di AFT sarà documentata dalla firma di presenza del medico stesso, validata dal Coordinatore di AFT, che dovrà successivamente trasmettere il riepilogo dei fogli firma alla Zona di riferimento.
Sono giustificati dalla mancata partecipazione alle riunioni di AFT i medici di continuità se in servizio. Il medico di continuità, che si trovi in questa condizione, è tenuto a dare immediata comunicazione al coordinatore di AFT che registrerà lo stato di servizio sul riepilogo dei fogli firma.
▪ Modalità di liquidazione
Il conguaglio avverrà per la quota parte riferita alle presenze alle riunioni di AFT a seguito dell’esito della verifica annuale.
6.2. Obiettivi di carattere individuale
6.2.1. Obiettivi individuali Medici a rapporto di fiducia
6.2.1.1. Spesa farmaceutica convenzionata pro-capite per assistito pesato inferiore alla media aziendale
Tabella indicatore obiettivo per medico singolo e percentuale raggiungimento | |||
Codice | Indicatore | Scaglioni | % raggiungimento |
6.2.1.1 | Spesa pro-capite per assistito pesato farmaceutica convenzionata: scostamento % dalla media aziendale | Minore di-15 % | 100% |
tra -10% fino a -15% compreso | 80% | ||
tra -3% fino a -10% compreso | 60% | ||
tra -3 % fino a +3% compreso | 40% | ||
> +3 %, con differenza fra spesa media 2015 e spesa media 2016 >20% | 30% | ||
> +3 % | 0% |
▪ Modalità di calcolo
Indicatore 6.2.1.1 Ai fini del calcolo dei risultati del presente Accordo si precisa che per la valorizzazione dei farmaci a brevetto non scaduto verrà utilizzato il prezzo al pubblico; per i farmaci a brevetto scaduto verrà utilizzato il prezzo di riferimento della lista di trasparenza regionale. Sono esclusi dal calcolo i farmaci non a diretta gestione del MMG (farmaci compresi nella lista di Distribuzione per Conto e/o a Piano Terapeutico). Ai fini del calcolo vengono considerati gli assistiti pesati in carico al Medico al 01/01/2016.
6.2.2. Obiettivi individuali Medici a rapporto orario
A norma del contratto per la continuità assistenziale, l’attività prescrittiva deve essere orientata alla gestione delle prestazioni sanitarie non differibili. Per questo motivo l’Azienda Sanitaria monitorerà le prescrizioni dei medici a rapporto orario relative alla ripetizione di ricette per terapie croniche e l’utilizzo del ricettario regionale unicamente per scopi istituzionali.
6.2.2.1. N°confezioni specialità medicinali prescritte per ricetta
Tabella indicatori obiettivi Individuali medici a rapporto orario | ||||
Codice | Indicatore | Scaglioni | Punti | |
6.2.2.1 | N°di ricette contenenti prescrizioni di 1 pezzo di singola specialità medicinale / N°ricette totali medico | >= 75 | 100% | |
>= 50 : <75 | 70% | |||
>= 25 : <50 | 30% | |||
<25 | 0 |
▪ Modalità di calcolo
Indicatore 6.2.2.1 Ai fini del calcolo sono esclusi gli antibiotici multi prescrivibili.
6.3. Obiettivi AFT
6.3.1. Obiettivi AFT Medici a rapporto di fiducia
6.3.1.1. Spesa farmaceutica convenzionata procapite per assistito pesato della AFT inferiore media aziendale
6.3.1.2. N°di visite specialistiche assistito pesato della AFT inferiore media aziendale
6.3.1.3. N°prestazioni di diagnostica per assistito pesato della AFT inferiore media aziendale
6.3.1.4. Tasso di ricovero per assistito pesato della AFT inferiore media aziendale
Tabella indicatori obiettivi AFT medici a rapporto fiducia e percentuale raggiungimento | ||||
Codice | Indicatore | Valore Xxx | Xxxxxxxxx | Punti |
6.3.1.1 | Spesa procapite per assistito pesato farmaceutica convenzionata: scostamento % dalla media aziendale | 40 | < -7% | 40 |
≤ -5% : -7% | 30 | |||
≤ - 1% : -5% | 20 | |||
≤ 1% : - 1% | 10 | |||
> 1% | 0 |
6.3.1.2 | N°visite specialistiche per assistito pesato: scostamento % dalla media aziendale | 20 | < -10% | 20 |
≤ 0% : -10% | 10 | |||
> 0 | 0 |
6.3.1.3 | N°prestazioni diagnostica per assistito pesato: scostamento % dalla media aziendale | 20 | < -10% | 20 |
≤ 0% : -10% | 10 | |||
> 0 | 0 |
6.3.1.4 | Tasso ospedalizzazione per assistito pesato: scostamento % dalla media aziendale | 20 | < -10 | 20 |
≤ 0% : -10% | 10 | |||
> 0 | 0 |
▪ Modalità di calcolo
Indicatore 6.3.1.1 Vedi modalità indicatore 6.2.1.1
Indicatore 6.3.1.2 Vengono considerate le prime visite (Cod. Nom. 89.7, ) le visite di controllo (Cod. Nom. 89.01) e la Visita Oculistica con esame complessivo dell'occhio (Cod. Nom. 95.02)
Indicatore 6.3.1.3 Sono considerate solo le prestazioni diagnostiche erogate dai presidi pubblici e privati accreditati; sono escluse dal calcolo le prestazioni di radioterapia, le prestazioni di laboratorio, le prestazioni interventistiche e le prestazioni erogate in pronto soccorso.
Indicatore 6.3.1.4 Si considerano i ricoveri ovunque erogati, extra regione inclusi, relativi agli assistiti, esclusi i ricoveri erogati da strutture private non accreditate, i ricoveri per parto e relativi a neonato normale (DRG 391)
Valutazione complessiva obiettivo 6.3.1
Per la valutazione complessiva viene considerata la somma dei punteggi ottenuti nei singoli indicatori.
Obiettivo AFT medici a rapporto fiducia e percentuale raggiungimento | |||
Codice | Indicatore | Scaglioni | % raggiungimento |
6.3.1 | Punteggio complessivo | >= 70 | 100% |
>= 50 : <70 | 70% | ||
>= 30 : <50 | 40% | ||
< 30 | 0% |
6.3.2. Obiettivi AFT Medici a rapporto orario
6.3.2.1. Spesa farmaceutica convenzionata procapite per assistito pesato della AFT inferiore alla media aziendale
6.3.2.2. Tasso di ricovero pesato della AFT inferiore media aziendale
Tabella indicatori obiettivi AFT medici a rapporto orario e percentuale raggiungimento | ||||
Codice | Indicatore | Valore Xxx | Xxxxxxxxx | Punti |
6.3.2.1 | Spesa procapite per assistito pesato farmaceutica convenzionata: scostamento % dalla media aziendale | 40 | < -7% | 30 |
≤ -5% : -7% | 25 | |||
≤ - 1% : -5% | 20 | |||
≤ 1% : - 1% | 10 | |||
> 1% | 0 |
6.3.2.2 | Tasso ospedalizzazione per assistito pesato: scostamento % dalla media aziendale | 40 | < -10 | 50 |
≤ 0% : -10% | 25 | |||
> 0 | 0 | |||
6.3.2.3 | Progetto Cartella Clinica Informatizzata | 20 | Adesione | 20 |
Non adesione | 0 |
▪ Modalità di calcolo
Il monitoraggio dell'indicatore verrà effettuato valutando le prescrizioni per gli assistiti in carico alla AFT.
Indicatore 6.3.2.1 Vedi modalità indicatore 6.3.1.4.
Indicatore 6.3.2.2 Vedi modalità indicatore 6.3.1.4.
Indicatore 6.3.2.3 Dimostrato accesso alla cartella informatizzata
Valutazione complessiva obiettivo 6.3.2
Per la valutazione complessiva viene considerata la somma dei punteggi ottenuti nei singoli indicatori.
Obiettivo AFT medici a rapporto orario e percentuale raggiungimento | |||
Codice | Indicatore | Scaglioni | % raggiungimento |
6.3.2 | Punteggio complessivo | >= 55 | 100% |
>= 25 : <55 | 50% | ||
< 25 | 0% |
7. Criteri di attribuzione della prescrizione farmaceutica, dei ricoveri, della specialistica e regole per calcolo assistiti in carico
I pesi utilizzati per il calcolo della popolazione pesata sono quelli indicati dal vigente PSR. Ai fini del calcolo vengono considerati gli assistiti pesati in carico al Medico al 01/01/2016.
Per l’assistenza farmaceutica convenzionata, ai fini del calcolo dei risultati del presente Accordo si precisa che per la valorizzazione dei farmaci a brevetto non scaduto verrà utilizzato il prezzo al pubblico; per i farmaci a brevetto scaduto verrà utilizzato il prezzo di riferimento della lista di trasparenza regionale. Sono esclusi dal calcolo i farmaci non a diretta gestione del MMG ( farmaci compresi nella lista di Distribuzione per Conto e/o a Piano Terapeutico).
L’incentivo per AFT verrà erogato in base al numero di mesi di partecipazione del medico all’attività della stessa.
I tassi di accesso alle prestazioni specialistiche ed il tasso di ospedalizzazione sono calcolati in base agli assistiti pesati come da parametri regionali.
8. MONITORAGGIO OBIETTIVI
L’Azienda garantirà il monitoraggio degli obiettivi attraverso la trasmissione di report trimestrali specifici.
Per gli obiettivi di AFT i report della stessa AFT e dei suoi componenti verranno inviati al coordinatore.
I risultati degli indicatori saranno comunque oggetto di monitoraggio e valutazione congiunti in sede di Comitato Aziendale.
9. COORDINATORI AFT
I criteri per il pagamento dei coordinatori per il 2016 sono i seguenti:
• Firma di presenza alle riunioni mensili di coordinamento di Zona o aziendale (11 riunioni anno);
• Presentazione mensile del verbale di riunione di AFT corredato dal foglio firma dei presenti (assistenza primaria e continuità assistenziale), da presentare alla Zona;
• Presentazione a fine 2016 della relazione sulla attività annuale, da presentare alla Zona.
10.PRIORITÀ PER CONCESSIONE INDENNITÀ ASSOCIAZIONISMO, COLLABORATORE DI STUDIO ED INFERMIERISTICHE
Si conferma quanto previsto nel precedente accordo
11. COOPERATIVE
Si conferma quanto già previsto dagli accordi precedenti in tema di cooperative.
12. NORME FINALI
12.1. Il pagamento degli incentivi di cui al presente accordo avverrà entro il 30 Giugno anno 2017
12.2. I risultati saranno comunicati al momento del pagamento degli incentivi. Sarà data informazione al Comitato Aziendale.
Letto, approvato e sottoscritto in sede di Comitato Aziendale in data ……
Il Direttore Generale
(Dr. Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx)
Il Direttore Rete Sanitaria Territoriale (Dr. Xxxx Xxxxxxx)
Il segretario provinciale FIMMG FF (Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx)
Il segretario SNAMI (Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxx)
Il segretario SMI (Dr. Xxxxx Xxxxx)
Il segretario Xxxxxx Xxxxxxxxx (Dr. Xxxxx Xxxxxxx Xxxx)