GLOSSARIO
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
SULLA REMUNERAZIONE
predisposta ai sensi degli artt. 123-TER del Tuf e 84-QUATER del Regolamento Emittenti
Approvata dal Consiglio di Amministrazione di Conafi Prestitò S.p.A. in data [12 aprile 2012]
GLOSSARIO
Borsa Italiana | Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, piazza degli Affari, n. 6. | ||||
Conafi o Società | Conafi Prestitò S.p.A. | ||||
Codice di Autodisciplina | Il Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel marzo del 2006 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana, come successivamente modificato e integrato. | ||||
Comitato per la Remunerazione | Il comitato per la remunerazione costituito da Conafi ai sensi del Codice di Autodisciplina. | ||||
Consiglio di Amministrazione | Il consiglio di amministrazione di Conafi. | ||||
Consob | La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, con sede in Roma, via G.B. Martini, n. 3. | ||||
Collegio Sindacale | Il collegio sindacale di Conafi. | ||||
Dirigenti con Responsabilità Strategiche | I dirigenti, di cui all’art. 65, comma 1-quater, del Regolamento Emittenti (come infra definito), individuati dal Consiglio di Amministrazione. | ||||
Gruppo | Collettivamente, Conafi e le società da essa controllate ai sensi dell’art. 93 del TUF (come infra definito). | ||||
Politica di Remunerazione | La Politica di Remunerazione approvata dalla Società e descritta nella Sezione I della presente Relazione. | ||||
Regolamento Emittenti | Il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999 in materia di emittenti, come successivamente modificato e integrato. | ||||
Relazione | La presente relazione sulla remunerazione redatta ai sensi degli artt. 123-ter del TUF e dell’art. 84-quater del Regolamento Emittenti. | ||||
TUF | Il Decreto Legislativo 24 febbraio successivamente modificato e integrato | 1998, | n. | 58 | come |
INDICE
SEZIONE I: POLITICA DI REMUNERAZIONE 4
a) Organi o soggetti coinvolti nella predisposizione e approvazione della politica delle remunerazioni, specificando i rispettivi ruoli, nonché gli organi o i soggetti responsabili della corretta attuazione di tale politica 4
b) Intervento del comitato per la remunerazione, composizione (con la distinzione tra consiglieri non esecutivi e indipendenti), competenze e modalità di funzionamento 4
c) Nominativo degli esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella predisposizione della politica delle remunerazioni 5
d) Finalità perseguite con la politica delle remunerazioni, principi che ne sono alla base ed eventuali cambiamenti della politica delle remunerazioni rispetto all’esercizio precedente 5
e) Descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione, con particolare riguardo all’indicazione del relativo peso nell’ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-lungo periodo 6
f) Politica seguita con riguardo ai benefici non monetari 6
g) Con riferimento alle componenti variabili, descrizione degli obiettivi di performance in base ai quali vengano assegnate, distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio lungo termine, e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione 6
h) Criteri utilizzati per la valutazione degli obiettivi di performance alla base dell’assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione 7
i) Informazioni volte a evidenziare la coerenza della politica delle remunerazioni con il perseguimento degli interessi a lungo termine della società e con la politica di gestione del rischio 7
j) Termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), eventuali sistemi di pagamento differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi e, se previsti, i meccanismi di correzione ex post 7
k) Informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi 7
l) Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro 7
m) Informazioni sulla presenza di coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie 8
n) Politica retributiva seguita con riferimento: (i) agli amministratori indipendenti, (ii) all’attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi 8
o) Indicazioni circa l’eventuale utilizzo, quale riferimento, di politiche retributive di altre società 8
SEZIONE II – COMPENSI PERCEPITI NELL’ESERCIZIO 2011 DAI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE 9
Prima Parte – voci che compongono la remunerazione 9
1.1 Consiglio di Amministrazione 9
1.2 Collegio Sindacale 9
1.3 Direttore Generale e Dirigenti con responsabilità strategiche 10
1.4 Accordi che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto 10
Seconda Parte - Tabelle 11
Premessa
La presente Relazione è stata predisposta ed approvata dal Consiglio di Amministrazione di Conafi Prestitò S.p.A. (“Conafi” o “Società”), in data 12 aprile 2012, ai sensi dell’articolo 123
– ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”) per illustrare agli Azionisti la politica di remunerazione (la “Politica di Remunerazione”) dei componenti del consiglio di amministrazione, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche per tali intendendosi quei soggetti che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della Società, secondo la definizione fornita in proposito nell’Allegato 1 al Regolamento Consob in materia di operazioni con parti correlate, adottato con delibera Consob n. 17221 del 21 marzo 2010 e successive modifiche e integrazioni, come di volta in volta individuati dal consiglio di amministrazione della Società (i “Dirigenti con Responsabilità Strategiche”).
Si segnala, infine, che la presente Relazione è stata predisposta anche al fine di fornire informazioni rilevanti ai sensi dei paragrafi 8 e 9 della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari relativa all’esercizio 2011, predisposta dalla Società ai sensi degli artt. 123-bis del TUF e 89-bis del Regolamento Emittenti.
SEZIONE I: POLITICA DI REMUNERAZIONE
a) Organi o soggetti coinvolti nella predisposizione e approvazione della politica delle remunerazioni, specificando i rispettivi ruoli, nonché gli organi o i soggetti responsabili della corretta attuazione di tale politica
Il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Comitato per la Remunerazione, definisce la Politica di Remunerazione della Società. La Politica di Remunerazione della Società, una volta definita ed approvata dal consiglio di amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, è sottoposta annualmente al voto consultivo e non vincolante dell’Assemblea degli Azionisti convocata ai sensi dell’art. 2364 del codice civile.
Responsabile della corretta attuazione della Politica di Remunerazione è il Comitato per la Remunerazione.
b) Intervento del comitato per la remunerazione, composizione (con la distinzione tra consiglieri non esecutivi e indipendenti), competenze e modalità di funzionamento
Il Comitato per la Remunerazione è composto da tre amministratori, tutti non esecutivi, la maggioranza dei quali indipendenti.
In data 29 aprile 2009 il Consiglio ha nominato quali membri del Comitato per la Remunerazione gli amministratori non esecutivi Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx Xxxx e Xxxxx Xxxxxxxxxx, questi ultimi due, amministratori indipendenti .
Al Comitato per la Remunerazione sono attribuite, ai sensi dell’art. 6.C.5. del Codice di Autodisciplina e della raccomandazione 2009/385/CE, le seguenti funzioni in connessione con la Politica di Remunerazione:
- valutare periodicamente l’adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche, avvalendosi a tale ultimo riguardo delle informazioni fornite dall’amministratore delegato; formulare al consiglio di amministrazione proposte in materia;
- presentare proposte o esprimere pareri al consiglio di amministrazione sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che ricoprono particolari cariche, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di
tale remunerazione; monitorare l’applicazione delle decisioni adottate dal consiglio stesso verificando, in particolare, l’effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance;
- riferire agli azionisti sulle modalità di esercizio delle proprie funzioni.
Il comitato per la remunerazione si è dotato di un proprio regolamento - approvato dal consiglio di amministrazione (il “Regolamento del Comitato per la Remunerazione”). Ai sensi del Regolamento del Comitato per la Remunerazione ogni decisione del comitato per la remunerazione è adottata con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei suoi membri.
Ai sensi del Regolamento del Comitato per la Remunerazione il Comitato può invitare a partecipare alle riunioni altri soggetti che non ne sono membri con riferimento a singoli punti all’ordine del giorno.
In conformità al dettato dell’articolo 6.C.6 del Codice di Autodisciplina nessun amministratore prende parte alle riunioni del comitato per le remunerazioni in cui vengono formulate le proposte al consiglio di amministrazione relative alla sua remunerazione.
Il Comitato si riunisce almeno una volta all’anno o comunque in occasione della riunione del Consiglio di Amministrazione chiamato a deliberare sulla remunerazione degli Amministratori Delegati o investiti di particolari cariche e/o dell’alta direzione della Società nonché su eventuali piani di stock option o di assegnazione di azioni.
Il Comitato, nell’espletamento dei propri compiti, assicura idonei collegamenti funzionali ed operativi con le competenti strutture aziendali.
c) Nominativo degli esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella predisposizione della politica delle remunerazioni
La Politica di Remunerazione è stata predisposta dalla Società senza il coinvolgimento di esperti indipendenti.
d) Finalità perseguite con la politica delle remunerazioni, principi che ne sono alla base ed eventuali cambiamenti della politica delle remunerazioni rispetto all’esercizio precedente
La Politica di Remunerazione mira:
- ad attrarre, trattenere e motivare un management dotato di elevate qualità professionali;
- a coinvolgere e incentivare il management la cui attività è ritenuta di fondamentale importanza per il raggiungimento degli obiettivi della Società e del Gruppo; e
- a promuovere la creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo.
La Politica di Remunerazione tiene conto dell’impegno richiesto a ciascun destinatario e delle deleghe operative eventualmente attribuite. In considerazione del permanere di una situazione complessa e poco definita dello scenario economico-finanziario e del contesto normativo del settore del credito, allo stato, si è ritenuto di non ancorare la Politica di Remunerazione ai risultati economici conseguiti dalla Società o a obiettivi di performance di natura aziendale.
e) Descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione, con particolare riguardo all’indicazione del relativo peso nell’ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-lungo periodo
In data 29 aprile 2009, l’assemblea ordinaria di Conafi, in occasione della nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2009-2011, ha deliberato di attribuire a ciascun membro del Consiglio di Amministrazione un emolumento fisso, per ciascun esercizio di durata del mandato, pari ad Euro 20.000,00 annui lordi, oltre al rimborso delle spese sostenute nell’esercizio della funzione.
In pari data, il Consiglio di Amministrazione della Società, previo parere favorevole del Collegio Sindacale, ha attribuito ai sensi dell’art. 2389 del codice civile un compenso in misura fissa all’Amministratore Delegato Xxxxxx Xxxxxx pari ad Euro 280.000,00 per esercizio, oltre al rimborso delle spese e al Consigliere Delegato Xxxxxxxx Xxxxxxxxx pari ad Euro 130.000,00 per esercizio, oltre al rimborso delle spese.
In data 5 maggio 2011, in un’ottica di riduzione dei costi nell’ambito della perdurante crisi economica che ha colpito il settore in cui operano la Società ed il Gruppo, l’Assemblea degli Azionisti della Società, su proposta del Consiglio di Amministrazione, ha deliberato di ridurre
(i) il compenso fisso spettante a ciascun consigliere, portandolo ad Euro 15.000,00 lordi per esercizio, (ii) il compenso dell’Amministratore Delegato Xxxxxx Xxxxxx, portandolo ad Euro 200.000,00 lordi per esercizio, e (iii) il compenso del Consigliere Delegato Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, portandolo ad Euro 120.000,00 lordi per esercizio.
In virtù delle medesime esigenze e considerazioni, successivamente il dottor Xxxxxxxx Xxxxxxxxx ha comunicato alla Società la rinuncia a parte del proprio compenso quale Consigliere Delegato, riducendolo ad Euro 101.198,64 lordi per esercizio.
La remunerazione del Direttore Generale consiste in una retribuzione annua lorda fissa pari ad Euro 188.591,00, comprensivo di tutti gli istituti retributivi legali e contrattuali applicabili, inclusa la tredicesima e la quattordicesima mensilità.
La remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche consiste in una retribuzione annua lorda fissa. In particolare la retribuzione del dottor Xxxxxxx Xxxxx, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, consiste in Euro 169.681,00 lordi; la retribuzione di Xxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente della Società controllata Italifin S.r.l. Società unipersonale, consiste in Euro 97.798,00 lordi.
La Società, in considerazione del permanere di una situazione complessa e poco definita circa lo scenario economico-finanziario ed il contesto normativo del settore del credito, ha ritenuto di non ancorare una parte variabile della retribuzione degli amministratori, del Direttore Generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche a risultati economici della Società o a obiettivi di performance di natura aziendale, né ha previsto piani di incentivazione a base azionaria a favore degli stessi.
f) Politica seguita con riguardo ai benefici non monetari
Alla data della presente Relazione, la Società non ha predisposto una Politica di Remunerazione per gli amministratori e i dirigenti con responsabilità strategiche riguardante i benefici non monetari.
g) Con riferimento alle componenti variabili, descrizione degli obiettivi di performance in base ai quali vengano assegnate, distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio lungo termine, e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione
Si rinvia a quanto indicato sub lettera e).
h) Criteri utilizzati per la valutazione degli obiettivi di performance alla base dell’assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione
La Politica di Remunerazione della Società non prevede l’assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione.
i) Informazioni volte a evidenziare la coerenza della politica delle remunerazioni con il perseguimento degli interessi a lungo termine della società e con la politica di gestione del rischio
La Politica di Remunerazione, a parere del Consiglio di Amministrazione, risulta allo stato coerente con il perseguimento degli interessi a lungo termine e con la politica di gestione dei rischi della Società, in considerazione del fatto che a ciascun amministratore e dirigente è richiesto di agire e deliberare con cognizione di causa ed in autonomia, perseguendo l’obiettivo prioritario della creazione del valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo, a prescindere dall’eventuale attribuzione di una componente variabile agli stessi.
j) Termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), eventuali sistemi di pagamento differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi e, se previsti, i meccanismi di correzione ex post
La Politica di Remunerazione della Società non prevede termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), eventuali sistemi di pagamento differito ovvero meccanismi di correzione ex post.
k) Informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi
La Politica di Remunerazione della Società non prevede alcuna clausola per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari.
l) Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro
La Politica di Remunerazione della Società non prevede accordi tra la Società e gli amministratori che prevedano indennità in caso di dimissioni o licenziamento/revoca senza giusta causa o in caso di cessazione dal rapporto di lavoro a seguito di un’offerta pubblica d’acquisto.
In relazione al contratto in essere con il Direttore Generale, si segnala che le parti possono recedere dal contratto per i motivi, nelle forme e nel rispetto dei termini di preavviso previsti dalla legge e dal contratto nazionale applicato. In ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro ad iniziativa della Società con diritto al preavviso, tuttavia, la Società potrà sostituire il preavviso dovuto, con il pagamento di un’indennità sostitutiva. In questo caso, il rapporto di lavoro terminerà con effetto immediato a seguito del ricevimento della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro.
Si segnala inoltre che ai sensi del contratto in essere con il Direttore Generale è previsto un compenso omnicomprensivo pari a Euro 100.000 (centomila/00) lordi già corrisposto al Direttore Generale nel corso del rapporto di lavoro, a fronte dell’impegno del Direttore Generale a (i) a non svolgere per un periodo di 12 mesi successivi alla cessazione del rapporto di lavoro
con la Società, attività e/o mansioni identiche, analoghe e/o comunque riconducibili a quelle esercitate presso la Società o che si pongono in qualsiasi modo in concorrenza con l’attività già svolta per la Società, in favore di società concorrenti – in particolare che svolgano attività nell’ambito del settore finanziario del credito al consumo, direttamente o tramite società controllate e (ii) a non porre in essere per un periodo di 12 mesi successivi alla cessazione del rapporto di lavoro con la Società, le seguenti condotte: (x) indurre qualsiasi persona o azienda che durante gli ultimi 12 mesi di pendenza del Contratto è stata cliente della Società a cessare i rapporti con la Società stessa o (y) fare offerte di lavoro, di qualsiasi natura (autonoma o subordinata), a qualsiasi dipendente o collaboratore o consulente della Società per conto di qualsiasi altro soggetto, società, azienda o organizzazione produttiva o comunque ad interferire in qualsiasi modo nei rapporti intercorrenti tra la Società ed i suoi dipendenti, collaboratori o consulenti.
Con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche la Politica di Remunerazione della Società non prevede accordi tra la Società e questi ultimi che prevedano indennità in caso di dimissioni o licenziamento/revoca senza giusta causa o in caso di cessazione dal rapporto di lavoro a seguito di un’offerta pubblica d’acquisto.
Fatta eccezione per quanto sopra, alla data della presente Relazione, inoltre, non sono stati assegnati ai destinatari della Politica di Remunerazione diritti nell’ambito di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari o per cassa e non vi sono accordi che prevedono l’assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari a favore dei soggetti che hanno cessato il loro incarico (cd. “postretirement perks”) ovvero la stipula di contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione del rapporto; non sono inoltre presenti accordi che prevedano compensi per impegni di non concorrenza.
m) Informazioni sulla presenza di coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie
Non sono previste in favore degli Amministratori, del direttore generale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche coperture assicurative, previdenziali e pensionistiche diverse da quelle obbligatorie e da quelle previste dal contratto collettivo nazionale di categoria applicato ai dirigenti del Gruppo.
Si segnala, inoltre, che in linea con le best practices, è vigente una polizza assicurativa a fronte della responsabilità civile verso terzi degli organi sociali, direttore generale e dirigenti con responsabilità strategica, nell'esercizio delle loro funzioni, finalizzata a tenere indenne la Società dagli oneri derivanti dal risarcimento connesso, esclusi i casi dolo e colpa grave.
n) Politica retributiva seguita con riferimento: (i) agli amministratori indipendenti, (ii) all’attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi.
La remunerazione degli Amministratori indipendenti non è legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e/o dal Gruppo ed è rappresentata esclusivamente da una componente fissa, deliberata dall’Assemblea ordinaria degli Azionisti.
Non sono previsti compensi aggiuntivi per la partecipazione a comitati o per lo svolgimento di particolari incarichi.
o) Indicazioni circa l’eventuale utilizzo, quale riferimento, di politiche retributive di altre società
La Società non ha utilizzato, quale riferimento, politiche retributive di altre società.
SEZIONE II – COMPENSI PERCEPITI NELL’ESERCIZIO 2011 DAI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE
Nella presente sezione della Relazione sono illustrati nominativamente i compensi relativi all’esercizio 2011 spettanti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e del direttore generale.
I compensi dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono indicati a livello aggregato in quanto (i) la Società rientra nella definizione di società di “ minori dimensioni” ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. f) del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010.
* * * Prima Parte – voci che compongono la remunerazione
Nella presente parte della Sezione II è fornita un’adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale con riferimento all’esercizio 2011.
Tali voci sono riflesse nelle tabelle di cui alla Seconda Parte della presente Sezione.
1.1 Consiglio di Amministrazione
1.1.1 Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione
Nel corso dell’esercizio 2011 il consigliere Xxxxxx Xxxxxx ha ricoperto la carica di Amministratore Delegato e di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Xxxxxx.
La retribuzione dell’Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Conafi è consistita in:
- un emolumento fisso pari ad Euro 15.000,00 lordi per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione;
- un emolumento fisso pari ad Euro 205.000,00 lordi per la carica di Amministratore Delegato della Società.
1.1.2 Consigliere Delegato
Nel corso dell’esercizio 2011 il consigliere Xxxxxxxx Xxxxxxxxx ha ricoperto la carica di Consigliere Delegato di Conafi.
La retribuzione del Consigliere Delegato è consistita in:
- un emolumento fisso pari ad Euro 15.000,00 lordi per la carica di componente del Consiglio di Amministrazione;
- un emolumento fisso pari ad Euro 101.198,64 lordi per la carica di Consigliere Delegato della Società.
1.1.3 Altri componenti del Consiglio di Amministrazione
Nel corso dell’esercizio 2011, oltre al Presidente e Amministratore Delegato e al Consigliere Delegato, i consiglieri Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx Xxxx e Xxxxx Xxxxxxxxxx hanno ricoperto la carica di componenti del Consiglio di Amministrazione della Società.
La remunerazione dei suddetti componenti del Consiglio di Amministrazione, tutti non esecutivi, è consistita in Euro 15.000,00 lordi ciascuno.
1.2 Collegio Sindacale
Nel corso dell’esercizio 2011, il Collegio Sindacale è stato composto dai seguenti sindaci effettivi:
- Xxxxxx Xxxxxx (Presidente), il cui compenso è stato pari a Euro 67.119,46 lordi;
- Xxxxxxx Xxxxx il cui compenso è stato pari a Euro 50.270,60 lordi;
- Xxxxxxxxx Xxxxxxx il cui compenso è stato pari a Euro 50.270,60 lordi.
1.3 Direttore Generale e Dirigenti con responsabilità strategiche
Nel corso dell’esercizio 2011, l’incarico di Direttore Generale è stato svolto dal dottor Xxxxx Xxxxxxx.
La retribuzione del Direttore Generale, per l’esercizio 2011, è consistita in un importo lordo pari ad Euro 188.591,00, comprensivo di tutti gli istituti retributivi legali e contrattuali applicabili, inclusa la tredicesima e la quattordicesima mensilità.
Nel corso dell’esercizio 2011, Xxxxxx ha considerato dirigenti con responsabilità strategiche della Società il dottor Xxxxxxx Xxxxx, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, e Xxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente della Società controllata Italifin S.r.l. Società Unipersonale.
La retribuzione di Xxxxxxx Xxxxx è consistita in: Euro 169.681,00 lordi. La retribuzione di Xxxxx Xxxxxxxxx è consistita in : Euro 97.798,00 lordi.
1.4 Accordi che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto
In relazione al contratto in essere con il Direttore Generale, si segnala che le parti possono recedere dal contratto per i motivi, nelle forme e nel rispetto dei termini di preavviso previsti dalla legge e dal contratto nazionale applicato. In ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro ad iniziativa della Società con diritto al preavviso, tuttavia, la Società potrà sostituire il preavviso dovuto, con il pagamento di un’indennità sostitutiva. In questo caso, il rapporto di lavoro terminerà con effetto immediato a seguito del ricevimento della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro.
Con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche non sono in essere accordi specifici che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto.
Seconda Parte - Tabelle
Nelle seguenti tabelle sono indicati analiticamente i compensi per i componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e per il direttore generale e, a livello aggregato, e i dirigenti con responsabilità strategiche, corrisposti o da corrispondere dalla Società e da società controllate e collegate con riferimento all’esercizio 2011.
Tabella 1: Compensi corrisposti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e complessivamente ai dirigenti con responsabilità strategiche nel corso dell’esercizio 2011
Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica | Scadenza della Carica | Compensi fissi (1) | Compensi per la partecipazione a Comitati (2) | Compensi variabili non equity | Benefici non monetari (5) | Altri compensi (6) | Totale (7) | Fair Value dei compensi (8) | Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro (9) | ||
Bonus e altri incentivi (3) | Partecipazione agli utili (4) | ||||||||||||
Xxxxxx Xxxxxx | Presidente CdA e Amministratore Delegato | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 220.000,00 | / | / | / | / | / | 220.000,00 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | 13.000,00 | / | / | / | / | / | 13.000,00 | / | / | ||||
Totale | 233.000,00 | / | / | / | / | / | 233.000,00 | / | / | ||||
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere Delegato | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 116.198,64 | / | / | / | / | / | 116.198,64 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | 4.500,00 | / | / | / | / | / | 4.500,00 | / | / | ||||
Totale | 120.698,64 | / | / | / | / | / | 120.698,64 | / | / | ||||
Xxxxx Xxxxxxx | Consigliere | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | |||||
Totale | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / | ||||
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | |||||
Totale | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / | ||||
Xxxxx Xxxxxxxx | Consigliere | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione | Compensi in Conafi | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / |
bilancio 2011 | Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | ||||
Totale | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / | ||||
Xxxxxxxxxxxx Xxxx | Consigliere | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | |||||
Totale | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / | ||||
Xxxxx Xxxxxxxxxx | Consigliere | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | |||||
Totale | 15.000,00 | / | / | / | / | / | 15.000,00 | / | / | ||||
Xxxxxx Xxxxxx | Presidente del Collegio Sindacale e Xxxxxxx Effettivo | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 67.119,46 | / | / | / | / | / | 67.119,46 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | 10.764,00 | / | / | / | / | / | 10.764,00 | / | / | ||||
Totale | 77.883,46 | / | / | / | / | / | 77.883,46 | / | / | ||||
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx Effettivo | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 50.270,60 | / | / | / | / | / | 50.270,60 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | / | ||||
Totale | 50.270,60 | / | / | / | / | / | 50.270,60 | / | / | ||||
Xxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxx Effettivo | 01.01.2011- 31.12.2011 | Ass. approvazione bilancio 2011 | Compensi in Conafi | 50.270,60 | / | / | / | / | / | 50.270,60 | / | / |
Compensi in società controllate e collegate | 19.930,04 | / | / | / | / | / | 19.930,04 | / | / |
Totale | 70.200,64 | / | / | / | / | / | 70.200,64 | / | / | ||||
Xxxxx Xxxxxxx | Direttore Generale | 01.01.2011- 31.12.2011 | Compensi in Conafi | 188.591,00 | / | / | / | / | / | 188.591,00 | / | / | |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | / | ||||
Totale | 188.591,00 | / | / | / | / | / | 188.591,00 | / | / | ||||
Xxxxxxx Xxxxx | Dirigente con responsabilità strategiche | 01.01.2011- 31.12.2011 | Compensi in Conafi | 169.681,00 | / | / | / | / | / | 169.681,00 | / | / | |
Compensi in società controllate e collegate | / | / | / | / | / | / | / | / | / | ||||
Totale | 169.681,00 | / | / | / | / | / | 169.681,00 | / | / | ||||
Xxxxx Xxxxxxxxx | Dirigente con responsabilità strategiche | 01.01.2011- 31.12.2011 | Compensi in Conafi | / | / | / | / | / | / | / | / | / | |
Compensi in società controllate e collegate | 97.798,00 | / | / | / | / | / | 97.798,00 | / | / | ||||
Totale | 97.798,00 | / | / | / | / | / | 97.798,00 | / | / |
SEZIONE III – INFORMAZIONI SULLE PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, DEL COLLEGIO SINDACALE, DEL DIRETTORE GENERALE E DEI DIRIGENTI CON REPONSABILITÀ STRATEGICHE
Nella seguente tabella sono indicate, nominativamente, le partecipazioni detenute dai componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, del direttore generale e complessivamente dai dirigenti con responsabilità strategiche in Conafi e nelle società da questa controllate.
Cognome e nome | Carica | Società partecipata | N. azioni possedute alla fine dell’esercizio 2010 | N. azioni acquistate | N. azioni vendute | N. azioni possedute alla fine dell’esercizio 2011 |
Xxxxxx Xxxxxx | Presidente del Consiglio di Amministrazione ed Amministratore Delegato | Conafi Prestitò S.p.A. | 23.859.212 (*) | 0 | 0 | 23.859.212 (*) |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere Delegato | Conafi Prestitò S.p.A. | 857 | 0 | 0 | 857 |
Xxxxx Xxxxxxx | Consigliere | / | / | / | / | / |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere | Conafi Prestitò S.p.A. | 100.000 | 0 | 0 | 100.000 |
Xxxxx Xxxxxxxx | Consigliere | / | / | / | / | / |
Xxxxxxxxxxxx Xxxx | Consigliere | / | / | / | / | / |
Xxxxx Xxxxxxxxxx | Consigliere | / | / | / | / | / |
Xxxxxx Xxxxxx | Presidente del Collegio Sindacale e Xxxxxxx Effettivo | / | / | / | / | / |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx Effettivo | / | / | / | / | / |
Xxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxx Effettivo | / | / | / | / | / |
Xxxxx Xxxxxxx | Direttore Generale | / | / | / | / | / |
* di cui indirettamente 23.859.212.
Dirigenti con responsabilità strategiche
Nella seguente tabella sono indicate le partecipazioni detenute complessivamente dai dirigenti con responsabilità strategiche in Conafi e nelle società da questa controllate.
Numero Dirigenti Con Responsabilità Strategiche | Società partecipata | N. azioni possedute alla fine dell’esercizio 2010 | N. azioni acquistate | N. azioni vendute | N. azioni possedute alla fine dell’esercizio 2011 |
Xxxxx Xxxxxxxxx | Conafi Prestitò S.p.A. | 902.438 | 800.000 | 0 | 1.702.438 |