ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE IN APPLICAZIONE DEL

ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE IN APPLICAZIONE DEL

CCNL DELL’AREA DELLA DIRIGENZA SPTA DEL SSN PARTE NORMATIVA QUADRIENNIO 2006-2009 E PARTE ECONOMICA I BIENNIO 2006-2007 SOTTOSCRITTO IL 17 OTTOBRE 2008

In data 3 novembre 2009, ha avuto luogo l’incontro per la firma dell’Accordo Integrativo Aziendale, in applicazione del CCNL dell’Area della Dirigenza SPTA parte normativa quadriennio 2006-2009 e parte economica I biennio 2006-2007, sottoscritto il 17 ottobre 2008, tra le parti sotto indicate:

per ARPA:

Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx

per i rappresentanti delle XX.XX. Aziendali:

Xxxxxxxx Xxx Xxxxx SNABI SDS

Xxxxxxx Xxxxxxx SNABI SDS

Xxxxxxxx Xxxxxxxxx UIL FPL

Xxxxx Xxxxxxxx CISL FP

Xxxxxxxxx Xxxxxx CISL FP

Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx CISL FPS COSIADI Xxxxxxx Xxxxxx FP CGIL

PREMESSA

Il presente Accordo è stato elaborato, oltre che nel rispetto del CCNL dell’Area della Dirigenza SPTA parte normativa quadriennio 2006-2009 e parte economica I biennio 2006- 2007, sottoscritto il 17 ottobre 2008, nel rispetto dei principi e degli obiettivi generali definiti dalle “Linee generali di indirizzo sulla contrattazione integrativa in applicazione dell’art. 5 del CCNL 17/10/2008 per l’Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica e Amministrativa del comparto Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale e dell’Arpa dell’Xxxxxx-Romagna” della Regione Xxxxxx-Romagna, approvate con DGR n. 305 del 23/03/2009, e dalle “Linee generali di indirizzo sulla contrattazione integrativa in applicazione dell’art. 9 del CCNL 3/11/2005 per l’Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica e Amministrativa del comparto Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale e dell’Arpa dell’Xxxxxx-Romagna” della Regione Xxxxxx-Romagna, approvate con DGR n. 1134 del 31/7/2006.

RISORSE

Con il presente Accordo le parti procedono alla sottoscrizione definitiva dei fondi relativi agli anni 2006 e 2007 di cui al CCNL Area della Dirigenza SPTA, parte normativa quadriennio 2006-2009 e parte economica I biennio 2006-2007, sottoscritto il 17 ottobre 2008, ed alla sottoscrizione della ipotesi dei fondi relativa all’anno 2008, la quale sarà oggetto di revisione e sottoscrizione definitiva a seguito dell’entrata in vigore del CCNL II biennio economico 2008-2009. Le parti procedono altresì alla determinazione della ipotesi del fondo per l’anno 2009, che sarà oggetto di revisione e sottoscrizione definitiva a seguito dell’entrata in vigore del CCNL II biennio economico 2008–2009.

I fondi relativi al I biennio economico 2006-2007, l’ipotesi dei fondi relativa all’anno 2008 e la determinazione del fondo per l’anno 2009 sono riportati nell’Allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Accordo.

Risulta, pertanto, la seguente situazione circa la determinazione dei fondi artt. 25, 26 e 27 CCNL 17/10/2008, I biennio economico, anni 2006-2007, la relativa spesa e la consistenza dei residui per entrambi i ruoli:

	2006		2007
	Sanitaria	pta	sanitaria	pta
fondo art. 25	1.479.035,91	438.979,13	1.514.982,84	431.600,99
spesa	-1.469.184,76	-410.207,52	-1.516.190,97	-394.084,05
saldo fondo art. 25	9.851,15	28.771,61	-1.208,13	37.516,94
fondo art. 26	264.770,95	8.361,46	273.590,89	10.285,60
spesa	-228.940,15	-7.074,92	-215.314,04	-7.968,28
saldo fondo art. 26	35.830,80	1.286,54	58.276,85	2.317,32
fondo art. 27	858.964,56	165.843,89	835.712,62	156.719,95
spesa	-843.037,74	-187.881,47	-813.581,41	-180.094,84
saldo fondo art. 27	15.926,82	-22.037,58	22.131,21	-23.374,89
totale residuo fondi	61.608,77	8.020,57	79.199,93	16.459,37

69.629,34

95.659,30

totale anno

165.288,64

Considerato che:

- il fondo di cui all’art. 25 CCNL 17/10/2008 presenta per l’anno 2006 un residuo attivo di euro 9.851,15 (RS) e di euro 28.771,61 (RPTA) mentre per l’anno 2007 un residuo passivo di euro 1.208,13 (RS) e un residuo attivo di euro 37.516,94 (RPTA);

- il fondo di cui all’art. 26 CCNL 17/10/2008 presenta per l’anno 2006 un residuo attivo di euro 35.830,80 (RS) e di euro 1.286,54 (RPTA) mentre per l’anno 2007 un residuo attivo di euro 58.276,85 (RS) e di euro 2.317,32 (RPTA);

- il fondo di cui all’art. 27 CCNL 17/10/2008 presenta per l’anno 2006 un residuo attivo di euro 15.926,82 (RS) e un residuo passivo di euro 22.037,58 (RPTA) mentre per l’anno 2007 un residuo attivo di euro 22.131,21 (RS) e un residuo passivo di euro 23.374,89 (RPTA);

Le parti, pertanto, concordano di assegnare così come indicato nell’allegato al presente Accordo:

- per l’anno 2006 al fondo di cui all’art. 27 (RPTA) quota parte del residuo anno 2006 di cui all’art. 25 (RPTA) pari a euro 22.037,58;

- per l’anno 2007 al fondo di cui all’art. 25 (RS) quota parte del residuo anno 2007 di cui all’art. 26 (RS) pari a euro 1.208,13 e al fondo di cui all’art. 27 (RPTA) quota parte del residuo anno 2007 di cui all’art. 25 (RPTA) pari a euro 23.374,89;

Ne consegue che:

- al netto delle suddette operazioni contabili, i residui dei fondi di cui agli artt. 25, 26 e

27 CCNL 17/10/2008 - anni 2006-2007 - (RS e RPTA) ammontano complessivamente a euro 165.288,64 (di cui euro 69.629,34 relativi all’anno 2006 ed euro 95.659,30 relativi all’anno 2007).

Alla luce della determinazione definitiva dei fondi relativi al I biennio economico 2006-2007 e al fine di dare attuazione alle politiche di cui al presente Accordo, le parti convengono di modificare parzialmente quanto definito nell’Accordo in materia di graduazione e valorizzazione delle posizioni dirigenziali, rep. n. 153 del 3/10/2008, con particolare riferimento alla destinazione delle risorse dei fondi aziendali.

Si concorda, pertanto, che i citati residui vengano destinati al fondo per la retribuzione di risultato (RS e RPTA) a partire dall’anno 2009, secondo le linee indicate nel prospetto contenuto nel Cap. “Politiche per il personale dirigente”.

POLITICHE PER IL PERSONALE DIRIGENTE

Con il presente Accordo vengono concordate le seguenti politiche per il personale dirigente di ARPA.

1. Progetto Pronta Disponibilità

Dal 30 aprile 2008, ha preso avvio la nuova organizzazione del servizio di pronta disponibilità, dando in tal modo attuazione a quanto disposto nel verbale di concertazione in materia di organizzazione del servizio di Pronta disponibilità siglato da ARPA e dalle XX.XX. e RSU Aziendali il 22/1/2008, rep. n. 143 e nella successiva DDG n. 36/2008.

Nel suddetto verbale si stabilisce che: “Le parti si danno atto che l’organizzazione del servizio di pronta disponibilità, come definita dal presente verbale comporta un obiettivo carico di lavoro aggiuntivo per il caposquadra dirigente e che di ciò si terrà conto sul tavolo sindacale della dirigenza nella discussione relativa alla destinazione dei risparmi che verranno a determinarsi nel fondo di cui all’art. 51 dei CCNL delle aree della dirigenza del SSN del 08/06/2000”.

Le parti si danno atto che la nuova organizzazione della pronta disponibilità (PD) ha comportato una complessiva razionalizzazione del servizio sia in termini economici sia di impiego del personale dirigente.

La nuova organizzazione del servizio ha, infatti, previsto:

- la riduzione del numero del personale dirigente in ogni turno di pronta disponibilità: i dirigenti sono, infatti, passati da 2 a 1, per turno, con assunzione della sola funzione di caposquadra;

- la necessità di formazione e affiancamento per i dirigenti che non avevano mai assunto in passato la funzione di caposquadra.

La nuova organizzazione della PD ha quindi comportato un obiettivo carico di lavoro aggiuntivo per il caposquadra dirigente, maggiori responsabilità in quanto lo stesso durante il turno non è più coadiuvato, a supporto delle proprie attività e funzioni, da un altro dirigente in squadra.

Si riconosce, pertanto, “una tantum” limitatamente ed esclusivamente alla fase di avvio del nuovo servizio di PD (maggio 2008 - aprile 2009) un compenso aggiuntivo pari a euro 400,00 a tutti i dirigenti che sono stati impegnati in almeno diciotto (18) turni di pronta disponibilità nel periodo sopraindicato. Il numero complessivo dei dirigenti coinvolti ammonta a n. 82 e comprende dirigenti appartenenti ai ruoli sanitario e tecnico/professionale per un costo complessivo pari a euro 32.800,00.

Pertanto, in coerenza con quanto stabilito nel verbale di concertazione n. 143 del 22/1/2008, le parti concordano di finalizzare quota parte, pari a euro 32.800,00, dei residui anno 2006, di cui al cap. “Risorse” del presente Accordo, al fondo di cui all’art. 27 CCNL 17/10/2008 anno 2009 per il finanziamento della suddetta politica.

2. Revisione della retribuzione di risultato dei Direttori di Xxxx

Le parti concordano sulla necessità di rivedere la quota di retribuzione di risultato dei Direttori di Nodo assunti con contratto a tempo indeterminato, quale importo massimo stabilito dagli accordi integrativi aziendali ed erogata in seguito a valutazione della prestazione del dirigente.

La retribuzione di risultato risulta così costituita:

RS (ruolo sanitario): retribuzione di risultato complessiva anno 2008 (retribuzione di risultato euro 10.147,03 + premio per la qualità della prestazione individuale euro 1.618,58) = euro 11.765,61;

RPT (ruolo professionale e tecnico): retribuzione di risultato complessiva anno 2008 (retribuzione di risultato euro 10.255,47 + premio per la qualità della prestazione individuale euro 160,11) = euro 10.415,58.

Dal 1998, con DDG n. 766 del 6/9/1999, avente a riferimento l’atto di indirizzo prot. n. 1491/405/L/GEN/GRU/LBR “Premio per la qualità della prestazione individuale per l’anno 1998”, era stata finalizzata ai direttori dei Nodi ARPA l’assegnazione del premio per la qualità della prestazione individuale.

Le parti concordano sulla necessità che le risorse economiche relative al premio per la qualità della prestazione individuale (pari complessivamente a euro 14.886,47 per il ruolo sanitario e a euro 729,82 per il ruolo professionale e tecnico) siano utilizzate per altre politiche che verranno successivamente negoziate al tavolo sindacale.

Le parti concordano, pertanto, di rivedere la retribuzione di risultato dei Direttori uniformando la quota complessiva di retribuzione di risultato, intesa quale importo massimo stabilito dagli accordi integrativi aziendali ed erogata in seguito a valutazione della prestazione del dirigente, in euro 11.765,61 per tutti i ruoli a partire dal 2009.

Le parti, pertanto, concordano di destinare quota parte pari ad euro 6.750,15, dei residui anno 2006 di cui al Cap. “Risorse” del presente Accordo, al fondo di cui all’art. 27 CCNL 17/10/2008 anno 2009, per il finanziamento della suddetta politica.

3. Revisione del sistema di valutazione del personale dirigente

Le parti concordano sulla necessità di operare una revisione del sistema di valutazione delle prestazioni dei dirigenti, che produca i suoi primi effetti già a partire dal 2010.

Con la revisione del sistema di valutazione sarà introdotta:

- l’estensione della valutazione anche ai comportamenti organizzativi dei dirigenti;

- una modalità di valutazione maggiormente incentrata sul principio di selettività.

L’obiettivo è di arrivare ad utilizzare il sistema di valutazione in modo che esso, esprimendo una effettiva differenziazione valutativa, riesca a produrre effetti reali sul comportamento organizzativo dei dirigenti.

Tale revisione del sistema di valutazione avverrà, in applicazione di quanto previsto nei vigenti contratti collettivi, previa concertazione con le XX.XX. sui criteri generali della valutazione medesima.

Le parti concordano di destinare una ulteriore quota delle restanti risorse del biennio 2006- 2007 a sostegno di un processo che miri progressivamente a realizzare una tale revisione.

Le parti concordano, pertanto, di destinare quota parte, pari a euro 30.079,19, dei residui anno 2006, e quota parte, pari a euro 59.920,81, dei residui anno 2007, di cui al cap. “Risorse” del presente Accordo, al fondo di cui all’art. 27 CCNL 17/10/2008 anno 2010, per un totale complessivo di euro 90.000 per il finanziamento della suddetta politica.

Tali risorse, che non si consolidano, vanno ad aggiungersi, per l’anno 2010, a quelle storiche già previste e consolidate nel fondo per la retribuzione di risultato.

Inoltre, concordano, fin da ora, di destinare l’ulteriore quota parte, pari a euro 35.738,49 dei residui anno 2007 di cui al cap. “Risorse” del presente Accordo, al fondo di cui all’art. 27 CCNL 17/10/2008 anno 2011 per la prosecuzione nel finanziamento della suddetta politica.

Tali risorse, che non si consolidano, vanno ad aggiungersi, per l’anno 2011, a quelle storiche già previste e consolidate nel fondo per la retribuzione di risultato.

Le parti concordano che tali risorse potranno essere altresì utilizzate per il finanziamento di specifici progetti o programmi connessi agli obiettivi strategici e programmatici definiti dalla Direzione Generale per l’anno 2010, previo confronto con le XX.XX. sui progetti o programmi.

Fin da ora le parti rinviano ad un successivo accordo la definizione delle modalità di utilizzo delle risorse sopra menzionate.

Tabella riepilogativa relativa alle politiche di cui sopra

Totale risorse biennio 2006-2007	Euro 165.288,64
Politica n° 1 Anno 2009	Euro 32.800,00
Politica n° 2 Anno 2009	Euro 6.750,15
Politica n° 3 Anno 2010 Anno 2011	Euro 90.000,00 Euro 35.738,49

GARANZIE DI INFORMAZIONE E TUTELE IN MATERIA ASSICURATIVA E LEGALE

Arpa si impegna a garantire ai propri dirigenti adeguate tutele in materia assicurativa e legale.

L’Agenzia si impegna, altresì, in coerenza con quanto previsto nell’art. 18 CCNL 17/10/2008, a fornire ai propri dirigenti tutti gli elementi conoscitivi relativi alle condizioni e modalità delle coperture assicurative e della tutela legale.

In particolare, le suddette garanzie di informazione e tutele in materia assicurativa e legale sono individuate secondo quanto di seguito specificato.

1. Arpa garantisce un’adeguata copertura assicurativa della responsabilità civile dei dirigenti, ivi comprese le spese di giudizio, legali e peritali, per le eventuali conseguenze derivanti da azioni giudiziarie dei terzi, relativamente alla propria attività, senza diritto di rivalsa, salvo le ipotesi di dolo o colpa grave .

2. Arpa, nella tutela dei propri diritti e interessi, ove si verifichi l’apertura di un procedimento di responsabilità civile o penale nei confronti del dirigente per fatti o atti direttamente connessi all’espletamento del servizio o all’adempimento dei compiti di ufficio, assume a proprio carico, a condizione che non sussista conflitto di interesse ogni onere di difesa fin dall’apertura del procedimento e per tutti i gradi di giudizio.

3. Arpa si impegna a fornire informazioni chiare e dettagliate sulle modalità per il dirigente di accedere alla tutela legale, con particolare riferimento alla scelta ed alla condivisione con l’ente del legale di fiducia ed al sostenimento delle relative spese.

4. Per i procedimenti giudiziari di competenza della Corte dei Conti per accertamenti di casi di responsabilità amministrativa e contabile, le spese legali sostenute dai dirigenti sono rimborsate dall’amministrazione, in caso di definitivo proscioglimento da ogni addebito.

5. Per la più ampia informazione sulle condizioni e modalità delle coperture assicurative e della tutela legale, Xxxx si impegna a:

- pubblicare e tenere aggiornata sulla Intranet, alla Sezione Norme sul personale/Polizze assicurative, le comunicazioni e la modulistica afferente le coperture assicurative di interesse del personale;

- mettere a disposizione sommari assicurativi contenenti le principali condizioni di polizza (massimali di copertura ed eventuali franchigie);

- fornire gli schemi di denuncia dei sinistri e le modalità/tempistiche per l’attivazione delle coperture;

- pubblicare i testi completi dei contratti assicurativi delle polizze di interesse;

- indicare gli uffici di riferimento per ogni informazione e supporto amministrativo e legale in relazione agli argomenti di cui al presente articolo.