VERBALE DI ACCORDO
VERBALE DI ACCORDO
Il giorno, 27 luglio 2020 a Verona
tra
Società Cattolica di Assicurazione Società cooperativa con sede legale in Verona, Lungadige Cangrande 16, anche in nome e per conto delle altre società del Gruppo alle quali si applica il CCNL per i dipendenti delle imprese di assicurazione;
(di seguito la o le “Società”)
e
le Rappresentanze Sindacali Aziendali e la Delegazione Sindacale di Gruppo ai sensi dell’art. 11 CCNL rappresentate da:
− FIRST CISL
− FISAC CGIL
− FNA
− SNFIA
− UILCA UIL
(di seguito le “XX.XX.”) (di seguito, congiuntamente, le “Parti”)
premesso che:
a) con i vari processi di integrazione e riorganizzazione posti in essere nell'ambito del Gruppo Cattolica, nonché quelli conseguenti alle operazioni societarie intrapresi nel tempo, si è inteso, sostanzialmente, dare un riassetto societario ed organizzativo derivante dalle acquisizioni e dalle operazioni di accentramento ed integrazione funzionale in base al quale il Gruppo è risultato composto da imprese di assicurazione, immobiliari, supportate dalla società di servizi dedicata che opera in maniera trasversale per le imprese del Gruppo.
b) Le Parti con il rinnovo contrattuale del 16 dicembre 2019 hanno completato l’armonizzazione dei trattamenti economico-normativi dei lavoratori di tutte le Società del Gruppo Cattolica, confermando l’attenzione verso i lavoratori anche in un’ottica di identità del Gruppo.
c) tali processi di integrazione e riorganizzazione si sono attuati con l'obiettivo del massimo sviluppo del Gruppo, cercando di contemperare le esigenze dell'Impresa, dei lavoratori e della tutela dell'occupazione, con un'attenzione costante alla valorizzazione delle professionalità interne.
d) nel gennaio 2018 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato il Piano Industriale 2018/2020, successivamente presentato anche alle Rappresentanze Sindacali.
Tale documento delinea in modo sempre più definito il ruolo della Società Cattolica di Assicurazioni Soc. Coop. quale capogruppo e presidio su tutte le Società controllate, in virtù dell'accresciuta focalizzazione delle funzioni di direzione strategica, coordinamento operativo e controllo del Gruppo Cattolica ad essa facenti capo;
e) il 25 giugno 2020 Cattolica e Assicurazioni Generali hanno annunciato un accordo nel quale è previsto l’impegno di Generali a diventare azionista rilevante con il 24,4% di Cattolica attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato per 300 milioni di euro, condizionato alla trasformazione di Cattolica in S.p.A.. La trasformazione societaria sarà sottoposta alla votazione dell’assemblea dei soci convocata per il 30-31 luglio 2020. Tale accordo darà ufficialmente avvio ad una partnership strategica riguardante 4 ambiti industriali (Asset management, Internet of Things, Salute e Riassicurazione) e costituisce un presupposto alla base della negoziazione del presente documento sulle tutele occupazionali;
f) da parte del Gruppo Cattolica è stato sottolineato che l’individuazione di un partner solido e affidabile come Generali dà sicurezza a tutta l’azienda e rappresenta una grande occasione di crescita professionale per i dipendenti;
g) le Parti sottolineano l'importanza e la valorizzazione delle professionalità delle risorse, il cui impegno e disponibilità costituiscono fattori essenziali di sviluppo e di successo nell'implementazione del Piano d'Impresa, condividono gli obiettivi di tutela dell'occupazione e di sviluppo della medesima, avendo altresì riguardo all'investimento continuo nelle risorse umane in relazione anche al prolungamento della vita lavorativa e confermano altresì l'importanza dei momenti di informazione e confronto;
h) Le Parti confermano i seguenti ulteriori principi:
L'importanza delle risorse umane nell'impresa si manifesta, sia in termini numerici sia in termini di ruolo. Infatti, con il loro lavoro quotidiano, i dipendenti costituiscono una delle forze fondamentali dell'attività economica. In più essi sono attori, ciascuno in prima persona, della responsabilità sociale dimostrata dalla stessa impresa.
I collaboratori sono decisivi nella realizzazione della mission di un'impresa. Il loro impegno, le loro motivazioni e la loro professionalità permettono il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Tutto ciò premesso
1. le premesse formano parte integrante del presente Verbale di Accordo;
2. l'Azienda conferma la tenuta complessiva, sull'intero territorio nazionale, degli attuali livelli occupazionali di Cattolica Assicurazioni e di tutte le società del Gruppo. In caso di interventi di natura organizzativa che coinvolgano i collaboratori, le Società si impegnano,
se del caso, a far ricorso prioritariamente a soluzioni quali uscite incentivate o ricorso volontario alla sezione straordinaria del Fondo Intersettoriale di Solidarietà; inoltre si potrà valutare di procedere ad iniziative di internalizzazione di attività oggi svolte esternamente, con la progressiva riduzione del ricorso a consulenze esterne.
3. in caso di mobilità territoriale derivante da evoluzioni organizzative, il Gruppo si impegna a richiedere il consenso del personale interessato;
4. a fronte di eventuali operazioni di particolare complessità e laddove vi fossero esigenze di ricollocazione di risorse a seguito di evoluzioni organizzative, le Società confermano la disponibilità a valutare soluzioni sul territorio di provenienza del singolo lavoratore nel rispetto dell’acquisita professionalità e dello sviluppo della risorsa e valutando le rilevanti opportunità offerte dallo svolgimento dell’attività lavorativa legata all’utilizzo delle tecnologie (es. VPN, VOIP) e delle modalità di esecuzione della prestazione lavorativa (Smart Working) ampiamente e con successo testate nel periodo emergenziale (Covid-19);
5. in relazione alla prosecuzione dell'attuazione del Piano Industriale si conferma che si continuerà ad assicurare la specializzazione dei poli aziendali esistenti, dedicati prevalentemente ad uno o più settori, secondo le vocazioni di business sin qui espresse nelle principali sedi del Gruppo (Verona, Milano, Roma).
In proposito, viene quindi ribadita la necessità di consolidamento e specializzazione dei suddetti poli, che rappresentano realtà di eccellenza sotto il profilo dei rispettivi settori di business, rendendo ovviamente necessario proseguire con le iniziative, già in atto, sul piano organizzativo e gestionale che consentano di implementare via via i poli stessi con le professionalità necessarie e più adeguate ai diversi ambiti di attività, in ottica di potenziamento e di sviluppo del business e delle risorse.
In relazione a tali processi viene ribadito che l'attuazione di tali aspetti sarà accompagnata da adeguate iniziative di formazione e riqualificazione professionali, importanti sia per la valorizzazione ed il ruolo delle lavoratrici/lavoratori che per gli obiettivi di sviluppo di tutte le società del Gruppo. Tutto ciò potrà attuarsi anche attraverso il ricorso agli Enti bilaterali per la formazione assicurativa e l'utilizzo dei finanziamenti erogati da Fondi paritetici interprofessionali.
6. In tema di relazioni industriali le Parti, coerentemente con i principi fondatori della Capogruppo, condividendo altresì l'importanza che rivestono le tematiche connesse alla produttività come fattore di successo, ancor più attuali in questa fase di forte competitività, intendono proseguire e consolidare relazioni industriali fondate sul reciproco riconoscimento e rispetto, in un contesto di fattiva collaborazione e condivisione, contesto che ha permesso di sottoscrivere importanti accordi aziendali, per gestire problematiche connesse alle risorse riuscendo a coniugare gli obiettivi dell’impresa con l'attenzione verso esigenze sociali dei collaboratori in un clima di rinnovato rispetto dei principi solidaristici e istitutivi cui fa riferimento l’intero gruppo Cattolica e la valorizzazione e il riconoscimento del contributo fondamentale dato dalle risorse umane al loro raggiungimento.
7. Le Parti concordano sulla necessità di contenere il ricorso al lavoro straordinario e ne confermano l’incompatibilità con la prestazione svolta in modalità Smart Working.
8. Le Parti si impegnano a rivedere, entro il mese di settembre, l’accordo in materia di Smart Working, portandolo a 3 giorni a settimana.
9. Le Società confermano, in ambito di clausola di rientro, la piena validità di tutti gli accordi precedentemente sottoscritti.
10. La durata del presente accordo è legata a quella dell’attuale Piano Industriale e proseguirà anche all’avvio del nuovo piano. Dalla presentazione ai mercati di quest'ultimo, le Parti, condividendo le premesse e i principi del presente documento, si impegnano fin d'ora a
negoziare, entro i successivi dodici mesi e comunque almeno fino al 1° gennaio 2022, la sottoscrizione di un nuovo accordo, che vada ad aggiornarne i contenuti alla luce delle previsioni del nuovo piano industriale e nella continuità delle linee guida del presente documento.
Società Cattolica di Assicurazione
RSA e Delegazione Sindacale del Gruppo Cattolica
FIRST CISL
FISAC CGIL
FNA
SNFIA
UILCA UIL