TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A.
TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A.
Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 Xxxxxx
C.F. e P.I. 01816540510
Capitale sociale Euro 12.500.000 i.v.
BILANCIO 2016
TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A.
Società soggetta a direzione e controllo dell’unico socio La Ferroviaria Italiana S.p.A. con sede in Xxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 – Registro Imprese n. 00092220516
° Amministratore Unico
Seri Xxxxxxxx
° Società di Revisione
Omnirev S.r.l.
° Collegio Sindacale Presidente: Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx effettivo: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx effettivo: Xxxxxxxx Xxxxx
Sindaco supplente: Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx supplente: Xxxxxxx Xxxxxxxx
TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.p.A.
Sede Legale: Xxxxxx - Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 Capitale Sociale € 12.500.000,00 i.v.
Registro delle Imprese di Arezzo n. 01816540510
R.E.A. n. 141265
Società Soggetta a direzione e coordinamento dell’unico socio
La Ferroviaria Italiana S.p.A. con sede in Arezzo Via Xxxxx Xxxxxx 37 – Registro Imprese n. 00092220516
Relazione sulla gestione al Bilancio chiuso al 31 Dicembre 2016
Signori Soci,
La relazione sulla gestione è stata redatta in ottemperanza ai disposti dell’art. 2428 del C.C.
e al fine di fornire una rappresentazione completa della gestione contiene indici ed indicatori di perfomance di carattere economico, finanziario e patrimoniale, nonché informazioni attinenti il personale e l’ambiente.
L’insieme delle notizie, a nostro parere, permette di comprendere lo svolgimento della gestione.
La società ha per oggetto l’attività di trasporto ferroviario, tranviario e su rotaia in genere, di persone e/o di cose, anche mediante concessione o sub concessione da terzi o/a terzi, nonché lo svolgimento di tutti i servizi affini, connessi od attinenti, sia direttamente che indirettamente, al trasporto ferroviario, tranviario e su rotaia in genere relativamente alla tratta ferroviaria Sinalunga-Arezzo-Stia. Ai sensi del comma 5 dell’art. 2497-bis del Codice Civile si rende noto che la società appartiene al Gruppo LFI ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte dell’unico socio La Ferroviaria Italiana S.p.A.
Dati tecnici e Offerta servizi
I viaggiatori del T.P.L. trasportati nel 2016 sono aumentati di 27.438 unità. Il totale del 2016 è stato di
1.306.480 unità (940.865 nella tratta Arezzo Stia e 365.615 nella tratta Arezzo-Sinalunga), a fronte di
1.279.042 unità del 2015 (911.147 nella tratta Arezzo Stia e 367.895 nella tratta Arezzo-Sinalunga). I coefficienti di utilizzo dei titoli di viaggio venduti, calcolati per entrambi gli anni e certificati all’Osservatorio Nazionale per il TPL, sono stati i seguenti: n° 1 passeggero per ogni biglietto di corsa semplice; n° 2 passeggeri per ogni biglietto doppia corsa; n° 12,6 passeggeri (14*0,90) per ogni abbonamento settimanale; n° 51 passeggeri (60*0,85) per ogni abbonamento mensile; n° 576 passeggeri (720*0,80) per ogni abbonamento annuale.
Le percorrenze prodotte ammontano a 770.698 Treni/km (-2,1 % rispetto ai 787.314 treni/km prodotti nel 2015), la diminuzione è dovuta alla soppressione della corsa automobilistica sostitutiva del primo mattino da Stia. Le percorrenze offerte relative al TPL sono state 768.011 treni/km, di cui: 696.493 km effettuati con propri fattori produttivi e 71.518 km effettuate tramite servizi bus sostitutivi treno. Le percorrenze prodotte per il servizio merci e altre attività non TPL sono state di: 836 km (ambito LFI, vuoti compresi) e 1.851 treni/km (ambito RFI).
L’Offerta Commerciale Passeggeri proposta nel periodo scolastico dal 1 Gennaio al 10 Giugno 2016 è stata sostanzialmente analoga a quella già definita nel precedente Orario (da Settembre a Dicembre 2015), fatta salva la revisione del servizio mattutino della linea Arezzo – Stia nella fascia oraria 5.30 – 8.00 nella quale è stata inserita una nuova coppia di treni nella tratta Subbiano-Arezzo ed è stata confermata l’effettuazione dell’intero servizio festivo a mezzo autobus sostitutivi.
Nel periodo estivo, dal 11 Giugno al 14 Settembre 2016, è stata sostanzialmente mantenuta la struttura dell’Orario invernale (sospendendo la circolazione dei treni scolastici e della coppia di treni aggiuntivi sopra detti) mantenendo lo stesso numero di corse offerte per l’intero periodo (Agosto compreso), ad esclusione della corsa automobilistica sostitutiva del mattino da Stia.. Dal 21 al 31 Agosto 2016, a seguito di lavori infrastrutturali nella stazione di Pescaiola (deviatoio D1) il servizio ferroviario da Arezzo a Civitella BP e v.v. è stato effettuato per mezzo di autobus sostitutivi. Dal 27 Agosto al 10 Settembre 2016, a seguito di lavori infrastrutturali nella stazione di Arezzo RFI, su richiesta della stessa Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., il servizio ferroviario da Arezzo a Subbiano e v.v. è stato effettuato per mezzo di autobus sostitutivi.
Dal 15 Settembre 2016 è stata proposta la stessa offerta commerciale passeggeri del precedente orario scolastico (salvo la corsa automobilistica sostitutiva del mattino da Stia),che è stata completamente rivista a partire dal 2 Novembre a causa dei provvedimenti di circolazione imposti dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (velocità massima 70 Km/h e battute di arresto in precedenza ai passaggi a livello aperti dotati di sola croce di S. Xxxxxx) nella cui sfera di giurisdizione LFI è entrata a far parte a seguito dell’entrata in vigore del DM 5/8/2016 quale Ferrovia Regionale non isolata (interconnessa); obiettivo primario è stato quello di mantenere invariato il numero di corse giornaliere offerte e, per questo motivo, non tutte le tracce orarie sono state completamente adeguate in termini di percorrenza alle necessità imposte dai suddetti vincoli, accettando, di fatto, una ridotta puntualità del servizio ma mantenendo una elevata regolarità.
Si è registrata una REGOLARITÀ del servizio pari a al 99,92% rispetto al 99,93% registrato nel 2015.
2013 | 2014 | 2015 | 2016 | |
REGOLARITA' % | 99.93 | 99.91 | 99.93 | 99.92 |
LIVELLO MIN. % | 99.50 | 99.50 | 99.50 | 99.50 |
Regolarità del Servizio Ferroviario TFT - linee LFI
100.00
99.90
99.80
99.70
99.60
99.50
99.40
99.30
99.20 2013 2014 2015 2016
REGOLARITA' % LIVELLO MIN. %
La PUNTUALITÀ del servizio si è assestata al 94,81% di media nei primi tre trimestri dell’anno (su 13.580 treni+autobus sostitutivi circolati al lordo dei treni soppressi per sciopero o altre cause di forza maggiore e di quelli sostituiti seguito lavori infrastrutturali); il quarto trimestre è stato invece caratterizzato dall’entrata in vigore dei provvedimenti di cui alla nota ANSF n. 9956 del 26/09/2016 che hanno causato un immediato e drastico calo della puntualità reale del servizio (46,53% ad Ottobre) poi migliorata (79,78% Novembre e 77,75% Dicembre) in virtù della revisione, a partire dal 2 Novembre, dell’Orario di Servizio (per una media trimestrale del 68.02%) con il quale sono state confermate tutte le corse programmate e contrattualizzate, adeguandone, per quanto possibile, gli orari tenuto conto sia della limitazione di velocità imposta (massimo 70 Km/h) che delle (aggiuntive) battute di arresto che i treni devono effettuare in precedenza ai passaggi a livello aperti (quelli dotati della sola croce di S. Xxxxxx).
Nello specifico la puntualità reale del servizio (considerata in modalità treno+bus) ha fatto registrare i seguenti valori trimestrali
I° trimestre | II° trimestre | III° trimestre | IV° trimestre | |
Puntualità 2016 | 94,36% | 93,86% | 96,21% | 68,02% / 97,26% ** |
Puntualità 2015 | 90,43% | 83,86% | 95,20% | 91,69% |
Livello minimo | 88,00% | 88,00% | 88,00% | 88,00% |
Livello obiettivo | 92,00% | 92,00% | 92,00% | 92,00% |
** il valore di puntualità nel IV trimestre 2016 sarebbe pari al 97,26% senza i “ritardi ANSF” causati da fattori esterni/forza maggiore e come tali non soggetti a penale contrattuale.
Grafico 1: andamento della puntualità reale del servizio e confronto con i livelli contrattuali. Si evidenzia il drastico calo registrato nel IV trimestre a causa dei provvedimenti imposti da ANSF a partire dal 1/10/16 seguito entrata in vigore DM 5/8/16.
Puntualità del Servizio Ferroviario TFT - linee LFI
("ritardi ANSF" non paragonati a causa di forza maggiore)
100.00
94.36
93.86
96.21
80.00
68.02
60.00
I TRIM
II TRIM
III TRIM
IV TRIM
PUNTUALITA' 2016 %
LIVELLO MIN. %
PUNTUALITA' 2015 %
LIVELLO OBIETTIVO %
Grafico 2: andamento della puntualità del servizio di cui al grafico 1 nell’ipotesi di registrare di non considerare i ritardi imputabili ai provvedimenti imposti da ANSF
Puntualità del Servizio Ferroviario TFT - linee LFI
("ritardi ANSF" paragonati a causa di forza maggiore)
100.00
94.36
93.86
96.21
97.26
80.00
60.00
I TRIM
II TRIM
III TRIM
IV TRIM
PUNTUALITA' 2016 %
LIVELLO MIN. %
PUNTUALITA' 2015 %
LIVELLO OBIETTIVO %
Incidenti
Nel corso del 2016 non si sono verificati incidenti che abbiano coinvolto il materiale rotabile di TFT .
Reclami
Nella tabella sono riportati i reclami ricevuti divisi per tipologia:
Numero | ||
OGGETTO | percentuale | |
Affollamento | 2 | 2,06% |
Soppressione Treno | 3 | 3,09% |
Accesso al servizio | 8 | 8,25% |
Climatizzazione | 5 | 5,15% |
Anticipi | 1 | 1,03% |
Reperibilità Titoli | 11 | 11,34% |
Ritardi | 39 | 40,21% |
Fermata Non Effettuata | 5 | 5,15% |
Mancata Coincidenza | 2 | 2,06% |
Modifiche Al Servizio | 10 | 10,31% |
Materiale Informativo | 2 | 2,06% |
PuliziaMezzi2 | 1 | 1,03% |
Tariffe | 2 | 2,06% |
Funzionalità | 6 | 6,19% |
Totale complessivo | 97 | 100,00% |
anno | 2016 | anno | 2015 | % | variazione |
giorni medi di risposta | 9,9 | 4,75 | 109,40% | ||
n dei reclami | 97 | 86 | 12,79% | ||
rec. Regione Toscana | 80 | 53 | 50,94% | ||
Reclami x Ritardi | 39 | 27 | 44,44% | ||
Reperibilità Titoli | 11 | 9 | 22,22% | ||
Modifiche al Servizio | 10 | 6 | 66,67% | ||
Climatizzazione | 5 | 3 | 66,67% | ||
soppressione Treno | 3 | 7 | -57,14% | ||
Accesso al servizio | 8 | 5 | 60,00% | ||
Affollamento | 2 | 1 | 100,00% | ||
Anticipi | 1 | 2 | -50,00% | ||
Fermata non effettuata | 2 | 4 | 25,00% |
Soddisfazione della clientela
Nel mese di Maggio 2016 sono stati pubblicati i risultati dell’indagine di Customer Satisfaction realizzata dalla Regione Toscana. Sono stati intervistati, telefonicamente (metodo CATI) tra il 21 ottobre e il 27 novembre 2015, 4.750 utenti del treno regionale, residenti in Toscana con almeno 14 anni di età che utilizzano le direttrici del trasporto ferroviario gestito da Trenitalia e dal Trasporto ferroviario Toscano (TFT), di cui 2.845 utenti abbonati e 1.905 utenti occasionali. Il questionario è stato strutturato per rilevare: caratteristiche degli utenti, caratteristiche del viaggio, motivi e frequenza d'uso, livello di soddisfazione per i principali aspetti del servizio ferroviario, qualità percepita nel suo complesso, percezione di miglioramento/peggioramento del servizio, importanza e utilizzo di canali di relazione tra utenti e Regione Toscana, conoscenza di alcuni servizi regionali.
Dall’indagine è emerso che, in tutta la Toscana, la linea ferroviaria sulla quale i viaggiatori risultano più soddisfatti è la Sinalunga-Arezzo-Stia gestita da TFT.
Effetti dell’applicazione del Dlgs 112 sul servizio svolto
La disposizione dell’ANSF n° 009956 del 26 settembre 2016 ha determinato pesantissime ricadute sul servizio svolto da TFT.
Detta disposizione prevede che in assenza di attrezzaggio di sicurezza ovvero, nel caso di TFT, di ERTMS, si prevedano le seguenti misure di mitigazione:
– Introduzione in cabina di guida di un secondo agente abilitato ai segnali.
– Limitazione di velocità a 70 km/h per i treni passegger
– Limitazione di velocità ad 50 km/h per i treni merci
– Battuta di arresto da effettuarsi in corrispondenza dei PL con le Croci di X.Xxxxxx
Le misure sopra elencate hanno prodotto problemi sia dal punto di vista della circolazione treni che dal punto di vista economico tanto da rendere necessario un accantonamento a fondo rischi ed oneri pari ad euro 100.000 da utilizzare per far fronte a tutti i costi che deriveranno dall’applicazione di tali disposizioni.
La riduzione della velocità massima da 100/110 a 70 km/h ha determinato un drastico peggioramento della velocità commerciale che unita alla battuta di arresto da effettuarsi in corrispondenza dei PL con le Croci di
X. Xxxxxx, prevista anch’essa dalla medesima disposizione ANSF, ha portato ad una dilatazione di tempi di percorrenza.
Sono state prese alcune contromisure nel formulare i nuovi orari quali la soppressione di alcune fermate con
scarsa utenza, chiusura di passaggi a livello e l’assorbimento di alcuni margini negli orari che faticosamente erano stati guadagnati con un processo di velocizzazione durato anni.
Tutto questo per evitare che un allungamento esagerato dei tempi di percorrenza portasse ad una riduzione dei passeggeri.
La diminuzione della velocità commerciale determina di per sé un maggior costo, che si aggiunge a quello generato dalla presenza di un secondo agente in cabina per evitare di dover marciare a 50 km/h come prescrive la disposizione in presenza di un solo agente di condotta.
Anche in questo caso si è cercato di limitare il danno, ricorrendo allo spostamento del capotreno in cabina di guida e quindi l’Azienda ha previsto, almeno sui treni maggiormente affollati, il terzo agente a bordo istituendo controlli “volanti” effettuati con il personale di scorta o ricorrendo al lavoro straordinario.
Questa vicenda sta incidendo sugli incassi perché la clientela si sta organizzando con altre modalità di trasporto a causa dei maggiori tempi di percorrenza e, nonostante che l’evasione sia in parte mitigata dai controlli “volanti”, è evidente che con il capotreno in cabina il fenomeno è destinata ad acuirsi nel corso del 2017.
Alla luce degli sviluppi futuri dell’andamento dei ricavi da traffico sarà da valutare l’opportunità di incrementare o meno la presenza del personale per la controlleria, il che porterebbe naturalmente ad un notevole aggravio dei costi del personale.
Inoltre ANSF ha disposto che si può intervenire a riparare i guasti della linea solo in assenza di treni nelle tratte limitrofe. Ciò ha già determinato l’impossibilità di intervenire tempestivamente con il prolungarsi delle situazioni di degrado del servizio ed i conseguenti ritardi.
Relazioni Industriali e Informazioni sul personale
Il 2016 è stato un anno abbastanza prolifico sotto l'aspetto delle relazioni industriali, in particolare sono stati perfezionati due accordi sindacali.
- Si è proceduto al rinnovo del Premio di Risultato valido per gli anni 2016 – 2017 devolvendo la metà del risultato ottenuto al welfare aziendale da destinare ai dipendenti ed ai loro familiari. Sono stati migliorati gli obiettivi da perseguire addivenendo nel complesso ad un buon risultato economico.
- In data 18/10/2016 è stato sottoscritto un accordo sindacale che reinternalizza il servizio per la salita e la discesa dei disabili sui mezzi ferroviari della linea Stia – Arezzo - Sinalunga in vista di un accordo più ampio che possa ricomprendere anche altre attività da richiedere al personale viaggiante in termini di flessibilità di mansioni.
I parametri di produttività relativi a straordinario, reperibilità e ferie non godute hanno pesantemente risentito delle prescrizioni imposte dall’Agenzia Nazionale sulla Sicurezza Ferroviaria in applicazione del Dlgs 112/2015, che hanno comportato il secondo agente in cabina dal 1 Ottobre 2016 e di conseguenza un aumento dei turni del personale di movimento, con un pesante impatto negativo come evidenziato nei prospetti che seguono.
Nel corso del 2017 purtroppo i costi del personale di movimento saranno destinati a lievitare proprio in funzione di queste prescrizioni di ANSF.
Nel corso del 2016 sono stati collocati in quiescenza n. 2 dipendenti e si è registrata l’assunzione di 4 dipendenti di cui 1 a tempo determinato. Le informazioni sul personale degli ultimi cinque anni sono riportate nel prospetto sotto riportato:
Personale Dipendente TFt spa | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 |
n.dipendenti compreso interinali | 63 | 61 | 67 | 64 | 64 |
di cui donne | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
dirigenti | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
quadri | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
impiegati (compreso quadri) | 7 | 7 | 6 | 6 | 6 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
personale viaggiante | 43 | 42 | 42 | 43 | 43 |
di cui donne | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
contratti a tempo indeterminato | 62 | 61 | 67 | 64 | 63 |
% uomini | 95,24 | 95,08 | 95,52 | 95,31 | 95,31 |
%donne | 4,76 | 4,92 | 4,48 | 4,69 | 4,69 |
di cui contratti a tempo indeterminato part time | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
contratti formazione lavoro | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
lavoratori interinali | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
contratti a tempo determinato generici | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 |
contratti xx.xx.xx e contratti a progetto | 1 | 2 | 2 | 2 | 2 |
età media uomini | 45,19 | 46,1 | 46,08 | 45,38 | 44,41 |
età media donne | 42 | 41 | 40 | 39 | 38 |
contratti relativi a categorie protette | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
laureati | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
diplomati | 46 | 42 | 44 | 44 | 44 |
scuola media inferiore | 13 | 15 | 19 | 16 | 16 |
giorni assenza per malattia | 532 | 366 | 415 | 546 | 386 |
giorni assenza per infortunio | 61 | 188 | 335 | 81 | 16 |
giorni assenza per legge 104 | 83 | 85 | 81 | 74 | 83 |
giorni assenza per permessi sindacali | 23 | 31 | 34 | 51 | 67 |
ore di sciopero | 0 | 0 | 120,76 | 117,15 | 85,92 |
ore di straordinario | 1865,79 | 1548,49 | 1764,03 | 1976,3 | 2080,19 |
ore di reperibilità | 913,16 | 825,06 | 904,33 | 2157,25 | 2394,5 |
giorni xxxxx residue | 478,97 | 485,62 | 607,12 | 839,42 | 758,15 |
Uscite | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 |
dimissioni volontarie | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
licenziamenti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
cessazione con diritto alla pensione | 2 | 6 | 1 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
decessi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
passaggi da part time a full time | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
passaggi ad altra azienda del gruppo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
cessazione contratti a termine | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 |
di cui donne | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Si ribadisce, come sopra esposto, che i parametri di produttività per singolo addetto (n. 63) sono stati condizionati in negativo delle prescrizioni imposte dall’Agenzia Nazionale sulla Sicurezza Ferroviaria in applicazione del Dlgs 112/2015.
2016 2015
giorni assenza per malattia | 8,44 | 6,00 |
giorni assenza per infortunio | 0,97 | 3,08 |
giorni assenza per legge 104 | 1,32 | 1,39 |
giorni assenza per permessi sindacali | 0,37 | 0,51 |
ore di sciopero | 0,00 | 0,00 |
ore di straordinario | 29,62 | 25,39 |
ore di reperibilità | 14,49 | 13,53 |
giorni ferie residue | 7,60 | 7,96 |
Formazione del personale
Nel corso del 2016 sono stati effettuati i seguenti corsi di formazione:
ANNO 2016 FORMAZIONE TFT | |||||
DATA INIZIO CORSO | DATA FINE CORSO | DESCRIZIONE CORSO | ORE CORSO | NUMERO PARTECIPA NTI | TOTALE ORE |
19/01/2016 | 03/02/2016 | TFT CORSO DI FORMAZIONE PROPEDEUTICO MODULO FT-A | 99 | 4 | 396 |
15/02/2016 | 15/02/2016 | TFT XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 0 | 9 | 36 |
16/02/2016 | 16/02/2016 | TFT XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 0 | 7 | 28 |
17/02/2016 | 17/02/2016 | TFT XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 0 | 8 | 32 |
18/02/2016 | 18/02/2016 | TFT XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 0 | 6 | 24 |
19/02/2016 | 19/02/2016 | TFT XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 0 | 7 | 28 |
24/02/2016 | 24/02/2016 | TFT XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | 0 | 4 | 16 |
16/03/2016 | 18/03/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO | 6 | 10 | 60 |
22/03/2016 | 23/03/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO | 6 | 8 | 48 |
24/03/2016 | 24/03/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ANTICENDIO - RISCHIO MEDIO | 5 | 4 | 20 |
25/03/2016 | 25/03/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ANTICENDIO - RISCHIO MEDIO | 5 | 6 | 30 |
29/03/2016 | 29/03/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ANTICENDIO - RISCHIO MEDIO | 5 | 8 | 40 |
14/04/2016 | 08/08/2016 | TFT TIROCINIO PER OTTENIMENTO REQUISITO PROFESSIONALE FORMATORE TRENO FT-A | 14 | 1 | 14 |
07/05/2016 | 01/07/2016 | TFT TIROCINIO PER OTTENIMENTO REQUISITO PROFESSIONALE FORMATORE TRENO FT-A | 35 | 1 | 35 |
23/06/2016 | 23/06/2016 | TFT XXXXX XXXXXXXX XXX XXXXXXX | 0 | 2 | 6 |
27/06/2016 | 09/07/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO E RIPRISTINO COMPETENZE ABILITATI PATENTE F | 30 | 5 | 150 |
04/08/2016 | 10/08/2016 | TFT TIROCINIO PER OTTENIMENTO REQUISITO PROFESSIONALE FORMATORE TRENO FT-A | 14 | 2 | 28 |
23/09/2016 | 23/09/2016 | TFT XXXXX XXXXXXXX XXX XXXXXXX | 0 | 1 | 3 |
27/09/2016 | 27/09/2016 | TFT CORSO 1° E 2° LIVELLO DI MANUTENZIONE APPARATI F240 | 4 | 3 | 12 |
20/10/2016 | 28/11/2016 | TFT CORSO DI AGGIORNAMENTO E RIPRISTINO COMPETENZE ABILITATI PATENTE E | 90 | 3 | 270 |
07/11/2016 | 25/11/2016 | FORMAZIONE ACCOMPAGNAMENTO DEI TRENI AT | 90 | 3 | 270 |
01/12/2016 | 10/12/2016 | ADDESTRAMENTO ACCOMPAGNAMENTO DEI TRENI AT | 90 | 3 | 270 |
TOTALE O | RE | 1816 |
Mantenimento Sistemi di Certificazione
Nel corso dell’anno 2016, nell’ambito del contratto di “service” con Tiemme Spa, a seguito delle dimissioni per quiescenza del Dr. Xxxxxx Xxxxx si è verificato l’avvicendamento nelle funzioni di Responsabile del Sistema Integrato delle Certificazioni e dei Sistemi di Gestione ISO 9001 e SA8000 con il subentro della Dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx.
Analogamente, a seguito delle dimissioni del Dr. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, RSPP e Responsabile del Sistema di Gestione OHSAS 18001 è avvenuto il subentro nelle funzioni del Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxx.
Certificazione di Responsabilità Sociale XX 0000:0000; Certificazione di Qualità ISO 9001:2008; Certificazione OHSAS 18001:2007; – Esiti Visite di Rinnovo e/o Sorveglianza 22-23/03/2016; 18-19-20/04/2016; 25/03- 1/2/04/2016
Nelle date sopra indicate, si sono svolti gli Audit di Sorveglianza del Sistema di Responsabilità Sociale XX 0000, di Rinnovo della Certificazione ISO 9001 e della Certificazione OHSAS 18001 delle Società LFI e TFT, da parte di SGS. A conclusione delle Visite sono stati rilasciati tre report distinti, con 0 (zero) NC e con alcune osservazioni di miglioramento.
Il risultato degli Audit, da considerarsi estremamente positivo, conferma la buona organizzazione aziendale e la concreta condivisione da parte del personale degli obbiettivi delle Certificazioni, con l’impegno di mantenere sempre alto il livello delle prestazioni e dell’attenzione sui temi in oggetto.
Preme sottolineare in proposito, il valore di questi risultati, assolutamente soddisfacenti per tutta l’organizzazione e la struttura, a testimonianza dell’alto livello di partecipazione, condivisione e maturazione del Sistema Integrato del Gruppo LFI/TFT.
Informazioni sull’ambiente
Si precisa che la società, alla data di riferimento del presente bilancio e dopo la chiusura dello stesso, non ha in essere alcuna situazione di accertata responsabilità da segnalare in relazione a:
• danni causati all’ambiente;
• sanzioni o pene per reati e danni ambientali;
• emissione gas ad effetto serra ex legge 316/2004.
Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti prodotti direttamente dalla Società (esclusivamente deposito- officina di Via Xxxxxxxxxx dal Borro-Arezzo) è stata effettuata la “raccolta differenziata” tramite Ditte specializzate.
Demolizione rotabili
Nel corso del 2016 si è proceduto alla demolizione di materiale rotabile di proprietà della società, della Regione o in comproprietà con TFT/Regione, visto lo stato d'uso e condizioni generali dei veicoli, i quali non possedevano più le caratteristiche necessarie per la circolazione in sicurezza sulle infrastruttura regionale.
Altresì lo stato d'uso del mezzo non era più tale da assicurare l'idoneità al trasporto pubblico pertanto, essendo venute meno le condizioni di strumentalità ed idoneità al servizio.
Tutte le operazioni si sono svolte in pieno accordo e sotto il controllo degli Enti preposti (AUSL Toscana Sud Est, ARPAT Regionale, Regione Toscana).
Consumi Energetici
Relativamente ai consumi energetici si evidenziano i quantitativi dei prodotti utilizzati per la produzione del servizio.
Materiali utilizzati | unità | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 |
gasolio autotrazione locom.diesel | litri | 16.000 | 16.700 | 20.733 | 23.000 | 16.000 |
energia elettrica trazione treni | kw | 5.137.681 | 5.364.688 | 5.386.380 | 5.043.000 | 4.786.173 |
Contratto di servizio
Con delibera n. 520 del 07/04/2015 la Regione Toscana ha fissato le linee guida per il rinnovo del contratto di Servizio con Trasporto Ferroviario Toscano S.p.a. esprimendo la sua volontà di procedere all’affidamento del servizio con procedura a evidenza pubblica come già previsto, nel “documento di riprogrammazione del TPL” (DGR 869/2013), valutando tale procedura come lo strumento più adeguato per conciliare un'offerta quantitativamente e qualitativamente adeguata alla domanda con il necessario contenimento della spesa pubblica.
La Regione Toscana allo stato, non avendo ancora individuato il/i lotto/i da mettere a gara ai sensi dell'art. 84 della L.R. 65/2010, ha comunque deciso di dare continuità al servizio di trasporto pubblico ferroviario sulle linee Arezzo-Stia ed Arezzo-Sinalunga attraverso il rinnovo dell'attuale contratto stipulato con la società Trasporto Ferroviario Toscano (T.F.T. SpA), scaduto il 31.12.2014 ed attualmente in proroga ai sensi dell'art. 4 del contratto stesso.
Il rinnovo probabilmente prevedrà la scadenza al 31.12.2023 nonché nuove metodologie per la determinazione del corrispettivo annuale sulla base delle valutazioni sui costi e sui ricavi della società effettuate dal Comitato di verifica e monitoraggio, costituito ai sensi del richiamato Accordo di Programma del 17 gennaio 2000.
Nel corso del 2016 si sono susseguiti numerosi incontri tra i rappresentati dell’Azienda e la Regione Toscana ed è stata definita una bozza di contratto e relativi allegati basata su un robusto rinnovamento del materiale rotabile di TFT in sostanziale autofinanziamento.
L’ipotesi concordata con la Regione Toscana e Trenitalia Spa si basa sulle seguenti assunzioni:
1) Permuta con eventuale conguaglio a carico di TFT di n.1 Vivalto di proprietà di TFT con n.1 Jazz a 5 casse seminuovo di proprietà di Trenitalia Spa.
2) Trasferimento sul nuovo mezzo del contributo regionale residuo originariamente concesso sul Vivalto.
3) Cessione di contratto da parte di Trenitalia Spa (che ha esperito procedura ad evidenza pubblica) a TFT SpA, per acquisto di n.1 Jazz a 5 casse. Questa operazione avverrà in autofinanziamento.
Principali motivazioni della scelta dei complessi Alstom “JAZZ” (ETR 425)
Il Complesso “Jazz” è un treno elettrico della famiglia Alstom Coradia Meridian, già in servizio per Trenitalia in Piemonte, Lombardia, Trentino, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Campania e Sicilia. Il complesso è costituito da 5 casse per una capienza che va da 250 a 292 posti seduti (a seconda della versione), più persone con disabilità. Tale capienza è particolarmente indicata per alcuni dei treni maggiormente frequentati sulle linee Arezzo-Stia- Sinalunga, attualmente realizzati con la composizione ALe054 + ALe054, e come valido vettore per la tratta Arezzo – Firenze.
Tale complesso è rispondente alle attuali norme relative alla sicurezza ed a quanto previsto dalle norme sul trasporto Viaggiatori.
Tra le caratteristiche principali si elencano:
• Accessibilità garantita dal piano ribassato con ingresso a raso e dalle pedane retrattili,
• Elevato Confort di marcia,
• Presenza di scritte in braille, monitor, display informativi e altoparlanti distribuiti in ogni vettura,
• Sistema di videosorveglianza interna,
• Possibilità di trasporto biciclette,
• Possibilità di comporre 2 complessi.
La scelta dello specifico complesso è stata anche suggerita dalla opportunità di uniformare il parco rotabili TFT (attualmente composto anche da n. 4 complessi Minuetto Alstom della stessa famiglia). I complessi JAZZ prevedono generalmente una garanzia di 5 anni, al termine della quale è possibile inserirli nell’ambito delle attività di manutenzione ordinaria effettuate per i n. 4 Minuetti TFT. Ciò comporta un evidente vantaggio in termini economici, ed una ottimizzazione della gestione della manutenzione (economie di scala, maggior forza contrattuale con i fornitori, unico contratto di manutenzione, uniformità dei ricambi, stessa formazione del personale di officina, etc).
Sulla base di quanto esposto ai precedenti paragrafi, il corrispettivo contrattuale per l'anno 2016, a parità di offerta, è pari al corrispettivo 2015 (euro 6.376.157 già integrato con le risorse da destinare al potenziamento della manutenzione ordinaria dei rotabili (euro 287.786,24) adeguato al tasso di inflazione programmata fissato per il 2016 nello 0.2% (€ 12.752) ed incrementato di € 103.122 quali maggiori ammortamenti e di €
132.578 per riconoscimento maggiori oneri accesso infrastruttura per complessivi euro 6.624.609 oltre iva (7.287.070 iva compresa).
A parziale rettifica del corrispettivo, sono rilevate nel conto economico, penali per € 15.385.
Andamento economico e finanziario
Il Bilancio chiuso al 31.12.2016 evidenzia, al netto delle imposte contabilizzate un utile di € 545.426 con un lieve peggioramento rispetto all’anno precedente (€ 615.015), dovuto principalmente a:
- minori ricavi indiretti (merci ed altre attività) che passano da euro 875.206 del 2015 ad euro 731.968 del 2016, diminuzione compensata dai maggiori ricavi per proventi straordinari;
- maggiori costi per oneri straordinari conseguenti alla rilevazione di incremento di penali contrattuali da contratto di servizio rilevate nel precedente bilancio in maniera presunta in quanto stabilite dal Comitato Tecnico nella seduta del mese di maggio 2016, successiva pertanto alla chiusura del precedente bilancio ed alla rilevazione di minore credito per imposte anticipate per adeguamento dell’aliquota Ires dal 27,5% al 24%.
La gestione caratteristica ha generato un valore aggiunto di € 5.358.623, registrando un incremento di €
233.225 (+4,55% rispetto a € 5.125.398 euro del 2015) dovuto principalmente ai minori costi della produzione per utilizzo dei fondi di accantonamento appositamente costituiti nel precedente esercizio;
I ricavi da traffico viaggiatori sono in linea con l’anno precedente e non hanno ancora risentito degli effetti derivanti dall’applicazione del Dlgs 112. Ammontano ad € 1.498.861 contro € 1.466.458 del 2015.
I ricavi da traffico merci sono sensibilmente diminuiti. Passano da € 74.000 del 2015 ad € 11.400 del 2016 registrando una diminuzione del 84.59% e ciò per effetto dei minori rapporti con l’industria della prefabbricazione.
Gli altri ricavi nel complesso evidenziano un decremento di € 143.237 corrispondente al -16,37% rispetto al totale del 2015 di € 875.206 dovuto principalmente al mancato rinnovo di contratti per la messa a punto di treni c/terzi.
Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) della gestione caratteristica realizzato, € 1.199.021, risulta in aumento del 12.30% rispetto al 2015 (€ 1.067.702) per minori costi operativi in seguito all’utilizzo nell’anno in corso di fondi di accantonamento stanziati nel precedente bilancio, se pur in presenza di maggiori accantonamenti per fondi rischi ed oneri;
Il reddito operativo (EBIT) evidenzia anch’esso un notevole incremento passando da € 4.364 del 2015 ad € 148.817 del 2016 per gli stessi motivi.
Stato patrimoniale e conto economico riclassificato
Si fornisce di seguito un prospetto di riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico che evidenzia le variazioni intercorse con l’anno precedente. Le novità introdotte dal D.LGS 139/2015, in particolare l’eliminazione della sezione straordinaria del Conto Economico e la conseguente nuova impostazione contabile che ha richiesto la riclassificazione anche dei dati relativi all’esercizio chiuso al 31.12.2015 ai fini della comparabilità, produce riflessi anche in termini di intelligibilità del risultato economico dell’esercizio.
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
Voce | Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | Variaz. | assoluta | Variaz. % |
CAPITALE CIRCOLANTE | 10.431.809 | 8.851.460 | 1.580.349 | 17,85% |
Liquidità immediate | 5.608.919 | 4.044.819 | 1.564.100 | 38,67% |
Disponibilità liquide | 5.608.919 | 4.044.819 | 1.564.100 | 38,67% |
Liquidità differite | 4.347.466 | 4.308.507 | 38.959 | 0,90% |
Crediti verso soci Crediti dell'Attivo Circolante a breve termine | 3.204.890 | 4.204.832 | -999.942 | -23,78% |
Crediti immobilizzati a breve termine Attività finanziarie | 1.000.000 | 0 | 1.000.000 | |
Ratei e risconti attivi | 142.576 | 103.675 | 38.901 | 37,52% |
Rimanenze | 475.424 | 498.134 | -22.710 | -4,56% |
IMMOBILIZZAZIONI | 18.354.431 | 19.910.183 | -1.555.752 | -7,81% |
Immobilizzazioni immateriali | 6.189 | 7.361 | -1.172 | -15,92% |
Immobilizzazioni materiali | 17.528.451 | 19.139.400 | -1.610.949 | -8,42% |
Immobilizzazioni finanziarie | 782.891 | 763.422 | 19.469 | 2,55% |
Crediti dell'Attivo Circolante a m/l termine | 36.900 | 0 | 36.900 | |
TOTALE IMPIEGHI | 28.786.240 | 28.761.643 | 24.597 | 0,09% |
Voce | Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | Variaz. | assolute | Variaz. % |
CAPITALE DI TERZI | 12.217.743 | 12.738.573 | -520.830 | -4,09% |
Passività correnti | 3.232.876 | 3.104.576 | 128.300 | 4,13% |
Debiti a breve termine | 2.383.012 | 2.242.543 | 140.469 | 6,26% |
Ratei e risconti passivi < 12 mesi | 849.864 | 862.033 | -12.169 | -1,41% |
Passività consolidate | 8.984.867 | 9.633.997 | -649.130 | -6,74% |
Debiti a m/l termine | 38.425 | 1.525 | 36900 | 24,20179972 |
Fondi per rischi e oneri | 605.000 | 515.919 | 89.081 | 17,27% |
TFR | 1.088.288 | 1.161.970 | -73.682 | -6,34% |
Ratei e risconti passivi> 12 mesi | 7.253.154 | 7.954.583 | -701.429 | -8,82% |
CAPITALE PROPRIO | 16.568.497 | 16.023.070 | 545.427 | 3,40% |
Capitale sociale | 12.500.000 | 12.500.000 | 0 | 0 |
Riserve | 3.523.071 | 2.908.055 | 615.016 | 21,15% |
Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio | 545.426 | 615.015 | -69.589 | -11,32% |
TOTALE FONTI | 28.786.240 | 28.761.643 | 24.597 | 0,09% |
PRINCIPALI INDICI PATRIMONIALI/FINANZIARI Copertura delle immobilizzazioni | Esercizio 2016 90,45% | Esercizio 2015 80,48% | Variazioni % 12,39% |
Indice di indebitamento | 73,74% | 79,50% | -7,25% |
Quoziente di indebitamento finanziario | 2,18% | 2,05% | 6,63% |
Mezzi propri su capitale investito | 57,56% | 55,71% | 3,32% |
Indice di disponibilità | 322,68% | 285,11% | 13,18% |
Posizione Finanziaria Netta | € 5.608.919 | € 4.044.819 | 38,67% |
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
Voce | Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | Variaz. assolute | Variaz. % |
VALORE DELLA PRODUZIONE | 9.901.308 | 9.830.602 | 70.706 | 0,72% |
Consumi di materie prime | -1.058.666 | -1.312.434 | 253.768 | -19,34% |
Spese generali | -2.449.550 | -2.353.989 | -95.561 | 4,06% |
contributi conto impianti | -701.429 | -701.429 | 0 | 0,00% |
contributi finanziamento CCNL | -333.040 | -337.352 | 4.312 | -1,28% |
VALORE AGGIUNTO | 5.358.623 | 5.125.398 | 233.225 | 4,55% |
Altri ricavi | -731.968 | -875.206 | 143.237 | -16,37% |
Costo del personale | -3197673 | -3.189.842 | -7.831 | 0,25% |
contributi finanziamento CCNL | 333.040 | 337.352 | -4.312 | -1,28% |
Accantonamenti | -563000 | -330.000 | -233.000 | 70,61% |
MARGINE OPERATIVO LORDO-EBITDA | 1.199.021 | 1.067.702 | 131.319 | 12,30% |
Ammortamenti e svalutazioni | -1751633 | -1.764.767 | 13.134 | -0,74% |
contributi conto impianti | 701.429 | 701.429 | 0 | 0,00% |
RISULTATO OPERATIVO CARATTERISTICO (Margine Operativo Netto)-EBIT | 148.817 | 4.364 | 144.453 | 3310,23% |
Altri ricavi e proventi | 731.969 | 875.206 | -143.237 | -16,37% |
Oneri diversi di gestione | -128750 | -53.247 | -75.503 | 141,80% |
REDDITO ANTE GESTIONE FINANZIARIA | 752.036 | 826.323 | -74.287 | -8,99% |
proventi finanziari | 32160 | 36.215 | -4.055 | -11,20% |
Utili e perdite su cambi |
RISULTATO OPERATIVO (Margine Corrente ante oneri finanziari) | 784.196 | 862.538 | -78.342 | -9,08% |
Oneri finanziari | -21 | -5 | -16 | 320,00% |
REDDITO ANTE GESTIONE STRAORDINARIA (Margine corrente) | 784.175 | 862.533 | -78.358 | -9,08% |
Rettifiche di valore di attività finanziarie | ||||
proventi e Oneri straordinari | ||||
REDDITO ANTE IMPOSTE | 784.175 | 862.533 | -78.358 | -9,08% |
- Imposte sul reddito dell'esercizio | -238749 | -247.518 | 8.769 | -3,54% |
REDDITO NETTO | 545.426 | 615.015 | -69.589 | -11,31% |
PRINCIPALI INDICI REDDITUALI | Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | Variazioni % | |
R.O.E. | 3,29% | 3,84% | -14,23% | |
R.O.I. | 0,52% | 0,02% | 2.500,00% | |
R.O.S. | 9,24% | 10,44% | -11,43% | |
R.O.A. | 2,61% | 2,87% | -9,07% |
Situazione Finanziaria:
Per quanto riguarda la situazione finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario redatto con il metodo indiretto che da quest’anno è obbligatorio e parte integrante del bilancio di esercizio.
Informazioni e descrizione dei principali rischi ed incertezze cui la società è esposta.
I dati e gli indici esposti nella prima parte della relazione evidenziano una situazione patrimoniale e finanziaria che consente di fare fronte ai pagamenti per tutti gli impegni della gestione del servizio, sia di quello derivante dal CDS stipulato con la Regione Toscana, sia di quello legato alle altre attività di trasporto merci.
La società non ha fatto ricorso ad anticipazioni finanziarie da parte degli Istituti di Credito.
Le uniche variazioni di rilievo per l’indebitamento a breve potrebbe verificarsi per anticipazioni legate allo split payment e per le anticipazioni di fondi su progetti finanziati dalla Regione Toscana, come l’intervento di revamping delle Elettromotrici Ale 054.02 e Ale 05403 e per gli investimenti previsti dal Piano Industriale 2015-2017 approvato dal Cda della Capogruppo LFI nella seduta del 22.6.2015.
La Società non ha in essere operazioni relative a strumenti finanziari.
Stante la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica sopra esposta, non sussistono allo stato rischi: di prezzo, di credito, di liquidità e di variazione dei flussi finanziari.
Relativamente ai crediti di dubbia riscossione, si fa presente che gli stessi sono già stati svalutati nei bilanci consuntivi precedenti mediante stanziamento di un fondo svalutazione crediti dell’ammontare complessivo di euro 322.548. Tale accantonamento si riferisce al credito non incassato vs. la Provincia di Arezzo per riaddebito oneri sostenuti nel 2012 a causa della chiusura della ferrovia Ar-Stia in loc. Santa Mama in seguito a lavori effettuati per conto della Provincia stessa (vedi commento successivo). Con ordinanza del 16/02/2016 n. 522/2015 del Tribunale Civile di Arezzo il Giudice ha rigettato il ricorso promosso da TFT s.p.a.. L’azienda ha deciso di non impugnare il provvedimento ed ha proceduto alla cancellazione del credito vs. la Provincia, al contestuale utilizzo del fondo di svalutazione crediti appositamente creato, ed allo storno dell’accantonamento del fondo vertenze legali in corso risultato esuberante per mancato ricorso.
Non vi sono al momento necessità di effettuare specifici accantonamenti di svalutazione crediti essendo i crediti commerciali in essere quasi esclusivamente verso Regione Toscana, oppure Società controllate o collegate.
Sotto gli ulteriori profili di rischio si ricordano le vertenze legali in corso:
Causa contro Francofer/Tiroltrans per danni a materiale rotabile: la prossima udienza è fissata a Gennaio 2019. Causa patrocinata Studio Legale Xxxxxxxx Xxxxxxx.
Causa civile T.F.T. S.p.a. / Provincia di Arezzo- Regione Toscana: la sentenza di primo grado ha avuto un esito sfavorevole per la società, che aveva richiesto il pagamento dell’importo fatturato per i servizi sostitutivi su gomma resi in occasione della frana di S.Mama, in quanto il contratto di servizio comprende, ad avviso del Giudice, anche la remunerazione di tali eventi. È stato chiesto allo Studio Gatteschi un parere circa l’opportunità di ricorrere in Appello, ottenendo la risposta che le probabilità di ribaltare l’esito del giudizio di primo grado appaiono molto esigue. Poiché vi è la possibilità di recuperare IVA e IRES per un importo superiore ad € 100.000 sulle fattura emesse nei confronti della Provincia nel caso in cui non si presenti ricorso in appello, l’Amministratore Unico di T.F.T. S.p.a. ha deciso di procedere in tal senso non frapponendo ulteriore ricorso.
Altri accantonamenti:
Fondo oneri manutenzione materiale rotabile.
Nel precedente bilancio il fondo ammontava ad euro 450.000 ed era stato costituito per far fronte agli interventi di manutenzione ordinaria e acquisto ricambi previsti ma non realizzati nel 2015 che si sono concretizzati in euro 341.534. L’eccedenza pari ad euro 108.466 è stata iscritta nella voce A5 nel sottoconto acceso ai proventi straordinari che dal 1.1.2016, in seguito all’applicazione del Dlgs 139/2015, trovano collocazione nel valore della produzione.
Al 31.12.2016 il fondo è stato ricostituito per euro 400.000 per far fronte agli ulteriori costi per interventi di manutenzione ordinaria del materiale rotabile previsti ma non realizzati nel 2016 come da relazione del Direttore di Esercizio. Alla data di presentazione del presente bilancio il fondo ammonta pertanto ad euro 400.000.
Fondo oneri adempimenti Dlgs 112/2015 – DM 5.8.2016:
Nel presente bilancio è stato ritenuto opportuno provvedere ad un accantonamento pari ad € 100.000 al fine di sostenere tutti gli oneri conseguenti all’applicazione del Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti 5 agosto 2016 che ha individuato le reti ferroviarie rientranti nell’ambito dell’applicazione del D.Lgs. 112 del 15.07.2015 come da relazione del Direttore di Xxxxxxxxx.
X.xx Rischi Regolamento CE 1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007 relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri del trasporto ferroviario accoglie quanto stanziato a titolo di onere da sostenere in caso di decesso o lesioni dei passeggeri indipendentemente dalla responsabilità dell'impresa ferroviaria. Il fondo, costituito nell’anno 2014 per euro 42.000 è stato incrementato per euro
63.000. Alla data di chiusura del presente bilancio il fondo ammonta pertanto ad euro 105.000.
Rivalsa INAIL
In data 24 Aprile 2015 è pervenuta all’Azienda una intimazione di pagamento da parte dell’INAIL pari ad € 538.321,83, relativa ad una rivalsa per un infortunio sul lavoro occorso al dipendente Xxxxxxx Xxxxxxx nell’anno 2009.
Identica intimazione era già pervenuta il 4 Giugno 2013 e l’Azienda, una volta preso atto della richiesta INAIL ha provveduto a contestarne la legittimità anche alla luce dell’assenza di atti amministrativi o giudiziari che accertassero una qualche responsabilità civile o penale da parte dell’Azienda.
La richiesta dell’INAIL rientra in una prassi consolidata dell’Istituto di dar corso ad un procedimento per il recupero dell’indennità corrisposta al lavoratore il tutto senza il previsto preventivo accertamento giudiziario (penale o civile) presumendo semplicemente che il datore sia necessariamente responsabile nella causa del sinistro. Tale prassi è priva di fondamento giuridico in quanto la responsabilità civile deve essere provata e non può essere presunta e, quindi, la richiesta di rimborso può essere legittimamente avanzata solo a seguito dell’avvenuto accertamento giudiziale. Gli artt. 10, 11 e 112 del DPR 1124/65 prevedono testualmente il predetto accertamento.
Comunque, per pura cautela, l’Azienda ha attivato la propria polizza assicurativa non appena l’Istituto ha formalizzato la rivalsa (richiesta INAIL pervenuta in data 4 giugno 2013, nota aziendale di attivazione della polizza 13 giugno 2013).
Tutto ciò premesso non si è ritenuto opportuno creare ad oggi fondi o accantonamenti in bilancio per i seguenti motivi:
1) Assenza di un qualsiasi sanzione amministrativa emessa dalla DPL o dalla USL ovvero dagli organi ispettivi intervenuti;
2) Assenza di atti giudiziali civili o penali di accertamento di responsabilità diretta e/o indiretta dell’Azienda;
3) Presenza di polizza assicurativa che copre danni per responsabilità civile commessi dall’Azienda e dai propri dipendenti anche per le azioni di regresso/rivalsa di enti previdenziali.
Nel corso del 2015 la Compagnia Assicurativa ha rimborsato l'infortunato per il residuo danno biologico non coperto dalla rendita INAIL ed è rimasta a carico di TFT s.p.a. la franchigia di € 10.000 come previsto contrattualmente.
Nel corso del 2016 non sono pervenute ulteriori richieste da parte dell’INAIL.
INVESTIMENTI
“SISTEMA TABLET” Dotazione di strumentazioni informatiche al personale di bordo -
Il Sistema adottato nel 2016 è stato implementato con la funzionalità Gestione dei Libri di Bordo, che consente una linea diretta tra il personale di macchina ed il Responsabile del Deposito di Pescaiola. Prima del rientro del materiale rotabile in officina, il Deposito potrà predisporre le attività di manutenzione necessarie anticipando, quindi, tempi per la diagnosi del guasto e reperimento materiali. Attualmente la funzionalità è in fase di sperimentazione ed è sovrapposta al libro cartaceo. Nella prima metà del 2017 avverrà l’abbandono dei libri cartacei.
Altre funzioni allo studio sono:
- Gestione Agenda Istruttore: il seguito del personale da parte degli istruttori potrà essere migliorato sia qualitativamente che quantitativamente attraverso controlli indiretti da remoto che gli stessi istruttori sono chiamati a fare sugli agenti loro assegnati.
- Gestione operativa dei Turni del personale: Potrà essere predisposto un modulo per la gestione operativa dei turni del personale che, in automatico, grazie all’interfaccia con il modulo per la distribuzione documentale e quello dell’Agenda Istruttore, assegnerà o meno il personale in turno, sulla base del possesso dei requisiti di formazione e mantenimento delle competenze.
- Reperimento della Documentazione di esercizio di redazione RFI, emessa tramite ASTER: Il Sistema, grazie ad un’interfaccia con la piattaforma web di RFI è in grado di rendere disponibile al Personale di Esercizio di TFT, in formato elettronico e/o cartaceo, la documentazione di esercizio redatta da RFI (Scheda treno, M3, M40, Riepilogo delle prescrizioni di movimento), emessa tramite ASTER: in previsione dei futuri sviluppi commerciali di nuovi servizi passeggeri e merci sulla Infrastruttura Ferroviaria Nazionale, tale funzione risulta di fondamentale importanza per il reperimento e la gestione della documentazione di esercizio da parte del personale viaggiante.
Lo strumento adottato ha lo scopo di migliorare qualitativamente e quantitativamente l’operato del personale, aumentandone il livello di sicurezza e garantendo la tracciabilità dei flussi informativi
Lavori materiale rotabile
Ristrutturazione e revamping alle elettromotrici Ale 054.02 e Ale 05403
I lavori, iniziati nel 2015, sono appaltati mediante procedura ad evidenza pubblica alla ditta Tecnomatica s.r.l. con sede a Foggia e si svolgono nell’area dedicata del deposito di TFT. I lavori sono proseguiti nell’anno 2016.
A seguito del mutato contesto normativo (Dlgs. 112/2015 e DM 05/08/2016) si sono rese necessarie degli approfondimenti circa gli adempimenti per ottenere le autorizzazioni alla messa in servizio da parte di ANSF. Le verifiche sono in corso.
Il suddetto intervento è finanziato con i fondi residui regionali per la Manutenzione Straordinaria (L.297/1978).
Altre attività
Sono stati completati i lavori di ristrutturazione del locomotore EDz 14 che dovrebbe sostituire i vetusti locomotori 626 nel servizio merci e costituire il banco di prova per le apparecchiature di trazione da installare sulla ex Belghe. Anche per questo mezzo valgono le considerazioni fatte per le Ale 054 ovvero che
il mutato quadro normativo introdotto con il Dlgs 112 impone degli approfondimenti sugli adempimenti da porre in essere per la sua messa in servizio.
Nel corso del 2016 è iniziata la sostituzione del rivestimento dei sedili con nuovo tessuto similpelle, sono stati rifatti completamente i sedili di due vetture.
Sono stati fatti importanti lavori di risistemazione delle toilettes delle carrozze più vecchie.
E’ proseguita l’opera di applicazione di sistemi illuminanti a LED ai fini di un maggior risparmio sia energetico che di manutenzione. Nel corso del 2016 siamo passati dal 20% al 60% di veicoli attrezzati con led.
Un’attività molto importante svolta nel 2016 è quella relativa alla messa in sicurezza e successiva demolizione dei veicoli Ale 056.142-144-149- 137-143 e XXx 0-0-0, xXxx 114-118-119-120.
La demolizione è stata effettuata dalla società SVI da poco trasferitasi nel complesso produttivo di Lucignano.
I lavori di demolizione sono stati condotti in collaborazione con AUSL Toscana Sud-Est, Arpat e Regione Toscana.
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti
Per quanto riguarda il disposto di cui al punto 2) terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si precisa che la società non detiene partecipazioni ed è controllata al 100% dalla società La Ferroviaria Italiana s.p.a – con sede in Arezzo- Via Xxxxx Xxxxxx, 37.
I rapporti dettagliati nella successiva tabella rientrano nell’ordinaria gestione dell’impresa e sono regolati a normali condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti:
A decorrere dal periodo d’imposta 2005, la società controllante La Ferroviaria Italiana s.p.a. ha optato, per la tassazione consolidata ai sensi degli artt.117 e seguenti del DPR 917/86, unitamente alle controllate Trasporto Ferroviario Toscano S.p.A., Rete Ferroviaria Toscana S.p.A. e L.F.I. Service s.r.l. (quest’ultime Incorporate da LFI spa).
Per ulteriori precisazioni in merito si rimanda a quando dettagliato nella Nota integrativa al Bilancio.
Crediti verso le consociate iscritti nell'Attivo Circolante
Descrizione
Esercizio 2016 Esercizio 2015
Variazione assoluta
verso controllanti | 166.095 | 119.103 | 46.992 |
Totale | 166.095 | 119.103 | 46.992 |
Debiti e finanziamenti passivi verso le consociate
Descrizione
Esercizio 2016 Esercizio 2015
Variazione assoluta
debiti verso controllanti | 361.884 | 328.225 | 33.659 |
Totale | 361.884 | 328.225 | 33.659 |
Di seguito il dettaglio delle voci e l’indicazione dei costi e ricavi infragruppo:
Controllante la Ferroviaria Italiana S.p.a. | crediti | debiti | garanzie | impegni |
Fornitori Controllante | 153.357 | |||
fatture da ricevere da controllante | 73.214 | |||
debiti diversi vs. controllante | 43.050 |
debiti per consolidato fiscale /ires di competenza) 92.263 note di credito da emettere a controllante -89.250 crediti per fatture emesse a controllante 137.905 crediti vari vs. impresa controllante 117.440 | ||||
totale | 166.095 | 361.884 | 0 | 0 |
Controllante la Ferroviaria Italiana S.p.a. ricavi |
beni Servizi Altro Addebiti prestazioni di servizio/personale 163.750 Addebito servizio sostitutivo treno per interruzione linea 13.389 |
0 177.139 0 |
Controllante la Ferroviaria Italiana S.p.a. | costi | |
beni | Servizi Altro | |
energia elettrica di trazione riaddebitata al 100% da lfi | 839.760 | |
prestazioni per consolidato fiscale | 6.000 | |
prestazioni amministrative | 38.250 | |
Utlizzo rete ferroviaria | 8.319 | |
0 52.569 0 |
La controllante la Ferroviaria Italiana S.p.A., in assenza dei parametri previsti dalla legge, non ha proceduto alla redazione del bilancio consolidato.
Azioni Proprie e Azioni di Società controllanti
La Società non detiene né Azioni proprie né azioni della Soc. controllante LFI S.p.A.
Attività di ricerca e sviluppo
Nell’esercizio la Società non ha svolto attività di ricerca e sviluppo.
Sedi Secondarie ed unità locali
La Società non ha istituito sedi secondarie. La sede dell’azienda è sita in Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 Xxxxxx. Risulta come unità locale l’Officina ferroviaria di Pescaiola, Via Xxxxxxx Xxxxxxx 2 52100 Arezzo.
Fatti di rilievo avvenuti durante l’esercizio:
Pulizie a bordo treno
Nel corso del 2016 è stato attivato il nuovo servizio di pulizia treni a seguito dell’aggiudicazione della gara a procedura aperta bandita ai sensi degli artt. 20 e 238 comma 7 del D.lgs 163/2006 da T.F.T. S.p.a, avente ad oggetto l’affidamento del servizio di pulizia del materiale rotabile e dell’Officina -Deposito di Pescaiola (Arezzo) .
La durata contrattuale è di 3 anni con esecuzione anticipata d’urgenza a far data dal 4.1.2016 ed il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso.
L’importo a base d’asta per il servizio annuale, comprensivo degli oneri per la sicurezza, è di € 120.913 oltre IVA ed il conseguente importo triennale nonché il valore dell’appalto è di € 362.739 oltre IVA.
Sono pervenute n.10 offerte, di cui n.4 escluse per irregolarità nell’indicazione degli oneri per la sicurezza: la migliore è risultata quella della COMETA S.r.l. al prezzo annuo di € 89.527 oltre IVA (oltre oneri per la sicurezza pari ad € 913), con un costo triennale di € 268.583 oltre IVA (oltre oneri per la sicurezza pari ad € 2.739). Il risparmio realizzato è di € 91.417 rispetto alla base d’asta.
Protocollo d’Intesa per la sicurezza ferroviaria e la formazione del personale: è stato sottoscritto tra
T.F.T. S.p.a. e Busitalia SITA NORD (Umbria) del Gruppo Ferrovie dello Stato al fine di valorizzare le possibili sinergie realizzabili nella produzione dei servizi ferroviari. È stato nel contempo costituito un Gruppo di lavoro del quale faranno parte n.2 rappresentanti per ciascuna delle società, con il compito di individuare le modalità più opportune di sviluppo e di presidio dei sistemi di gestione della sicurezza ferroviaria e di definire le azioni specifiche tecniche da porre in essere nella programmazione degli investimenti per nuove tecnologie, ambiti di segnalamento, gestione della flotta, gestione del personale e presidio delle attività di sicurezza.
Contratto “service” Tiemme
Si è sviluppato un positivo confronto per il rinnovo dei contratti di “service” con TIEMME S.p.a. alla luce della fusione per incorporazione di RFT e della decisione di dotare la nuova LFI di una propria struttura organizzativa. Il contratto di service, per l’anno 2016, è stato oggetto di rinegoziazione con la riduzione del corrispettivo rideterminato su base annua da € 350.000 a € 300.000.
Investimento in obbligazioni Gazprom”
In relazione alle ricerca di mercato effettuata per individuare forme di impiego della liquidità aziendale aventi le caratteristiche di bassissima rischiosità e convenienza economica della redditività, nel corso del 2016 è stato effettuato un investimento di € 1.000.000 in titoli obbligazionari della Gazprom, società sovietica controllata dallo Stato, con scadenza ravvicinata al 15.03.2017, che offrono un rendimento al tasso del 3,75% , da considerarsi interessante e con un rating uguale a quello dei titoli di debito emessi dallo stato italiano.
Accordo per attività di manovra Interporto di Prato
Nel mese di Febbraio 2016 è stato siglato un accordo per la movimentazione di carri merci e la manovra all’interno dell’Interporto di Prato.
Adozione del modello organizzativo ai sensi del D.Lgs 231/2001 per le società del Gruppo L.F.I., contestualmente al Codice Etico ed alle Regole di Comportamento.
PREVISIONI PER IL 2017
Il prossimo esercizio sarà fortemente condizionato dagli sviluppi della trattativa per il rinnovo del Contratto di Servizio di TFT con la Regione Toscana.
In sintesi l’ipotesi concordata con la Regione Toscana si basa sulle seguenti assunzioni:
1) Permuta con eventuale conguaglio a carico di TFT di n.1 Vivalto di proprietà di TFT con n.1 Jazz a 5 casse seminuovo di proprietà di Trenitalia Spa.
2) Trasferimento sul nuovo mezzo del contributo regionale residuo originariamente concesso sul Vivalto.
3) Cessione di contratto da parte di Trenitalia Spa (che ha esperito procedura ad evidenza pubblica) a TFT SpA, per acquisto di n.1 Jazz a 5 casse. Questa operazione avverrà in autofinanziamento.
Tutta l’operazione è finalizzata anche all’acquisizione del sub affidamento da Trenitalia di una coppia di corse al mattino sulla direttrice Arezzo-Firenze in coincidenza con i servizi ferroviari dal Casentino.
Il prossimo esercizio sarà fortemente condizionato anche dagli sviluppi legati all’applicazione del Dlgs 112/2015.
Altro elemento di forte impatto sarà l’esito finale della gara regionale del TPL, in quanto il rapporto di “service” con Tiemme (prorogato fino al 30.9.2017) ne risulterebbe necessariamente condizionato, con riflessi sulla futura struttura organizzativa e gestionale delle società del Gruppo LFI.
Egregi azionisti,
Sulla base di quanto relazionato, vi invitiamo ad approvare il Bilancio Consuntivo 2016 così come è stato redatto.
Arezzo, 23 marzo 2017 L’Amministratore Unico
Rag. Xxxxxxxx Xxxx
BILANCIO 2016
TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A.
Società soggetta a direzione e controllo dell’unico socio La Ferroviaria Italiana S.p.A. con sede in Xxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 – Registro Imprese n. 00092220516
Stato patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota integrativa
Informazioni generali sull’impresa
Dati anagrafici
Denominazione: TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A. Sede: XXX XXXXX XXXXXX, 00 XXXXXX XX
Capitale sociale: 12.500.000,00 Capitale sociale interamente versato: sì
Codice CCIAA: AR
Partita IVA: 01816540510
Codice fiscale: 01816540510 Numero REA: AR-141265
Forma giuridica: SOCIETA' PER AZIONI Settore di attività prevalente (ATECO): 491000
Società in liquidazione: no Società con socio unico: sì
Società sottoposta ad altrui attività di direzione e
coordinamento:
Denominazione della società o ente che esercita l’attività di
direzione e coordinamento:
sì
LA FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
Appartenenza a un gruppo: sì
Denominazione della società capogruppo: LA FERROVIARIA ITALIANA S.P.A. Paese della capogruppo: ITALIA
Numero di iscrizione all’albo delle cooperative:
Bilancio al 31/12/2016
Stato Patrimoniale Ordinario
31/12/2016 31/12/2015 |
Attivo |
B) Immobilizzazioni |
I - Immobilizzazioni immateriali | - | - |
3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno | 6.188 | 7.361 |
4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 1 | - |
Totale immobilizzazioni immateriali 6.189 7.361 |
II - Immobilizzazioni materiali - -
1) terreni e fabbricati 515.052 541.131
31/12/2016 31/12/2015 |
2) impianti e macchinario | 893 | - |
3) attrezzature industriali e commerciali | 150.152 | 85.391 |
4) altri beni | 16.862.354 | 18.512.878 |
Totale immobilizzazioni materiali 17.528.451 19.139.400 |
III - Immobilizzazioni finanziarie | - | - |
3) altri titoli | 782.891 | 763.422 |
Totale immobilizzazioni | finanziarie | 782.891 | 763.422 |
Totale immobilizzazioni (B) | 18.317.531 | 19.910.183 | |
C) Attivo circolante |
I - Rimanenze - -
1) materie prime, sussidiarie e di consumo 475.424 498.134
Totale rimanenze 475.424 498.134 |
II - Crediti | - | - | |
1) verso clienti | 1.982.162 | 3.345.659 | |
esigibili entro l'esercizio successivo | 1.982.162 | 3.345.659 | |
4) verso controllanti | 166.095 | 119.103 | |
esigibili entro l'esercizio successivo | 166.095 | 119.103 | |
5-bis) crediti tributari | 263.617 | 125.409 | |
esigibili entro l'esercizio successivo | 263.617 | 125.409 | |
5-ter) imposte anticipate | 172.337 | 274.367 | |
5-quater) verso altri | 657.579 | 340.294 | |
esigibili entro l'esercizio successivo | 620.679 | 340.294 | |
esigibili oltre l'esercizio successivo | 36.900 | - |
Totale crediti 3.241.790 4.204.832 |
III - Attivita' finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - -
6) altri titoli 1.000.000 -
Totale attivita' finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1.000.000 - |
IV - Disponibilita' liquide | - | - |
1) depositi bancari e postali | 5.607.731 | 4.041.843 |
3) danaro e valori in cassa | 1.188 | 2.976 |
Totale disponibilita' liquide | 5.608.919 | 4.044.819 |
Totale attivo circolante (C) | 10.326.133 | 8.747.785 |
D) Ratei e risconti | 142.576 | 103.675 |
Totale attivo | 28.786.240 | 28.761.643 |
31/12/2016 31/12/2015 |
Passivo |
A) Patrimonio netto 16.568.497 16.023.070 |
I - Capitale | 12.500.000 | 12.500.000 |
II - Riserva da soprapprezzo delle azioni | 842.196 | 842.196 |
IV - Riserva legale | 2.233.847 | 1.618.833 |
VI - Altre riserve, distintamente indicate | - | - |
Riserva straordinaria | 445.780 | 445.780 |
Varie altre riserve | 1.248 | 1.246 |
Totale altre riserve | 447.028 | 447.026 |
IX - Utile (perdita) dell'esercizio | 545.426 | 615.015 |
Totale patrimonio netto | 16.568.497 | 16.023.070 |
B) Fondi per rischi e oneri | ||
4) altri | 605.000 | 515.919 |
Totale fondi per rischi ed oneri | 605.000 | 515.919 |
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato | 1.088.288 | 1.161.970 |
D) Debiti |
7) debiti verso fornitori | 1.492.412 | 1.291.373 |
esigibili entro l'esercizio successivo | 1.492.412 | 1.291.373 |
11) debiti verso controllanti | 361.884 | 328.225 |
esigibili entro l'esercizio successivo | 324.984 | 328.225 |
esigibili oltre l'esercizio successivo | 36.900 | - |
12) debiti tributari | 23.171 | 60.829 |
esigibili entro l'esercizio successivo | 23.171 | 60.829 |
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | 179.801 | 177.036 |
esigibili entro l'esercizio successivo | 179.801 | 177.036 |
14) altri debiti | 364.169 | 386.605 |
esigibili entro l'esercizio successivo | 362.644 | 385.080 |
esigibili oltre l'esercizio successivo | 1.525 | 1.525 |
Totale debiti | 2.421.437 | 2.244.068 |
E) Ratei e risconti | 8.103.018 | 8.816.616 |
Totale passivo | 28.786.240 | 28.761.643 |
Conto Economico Ordinario
31/12/2016 31/12/2015 |
A) Valore della produzione |
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni | 8.134.870 | 7.916.615 |
5) altri ricavi e proventi | - | - |
contributi in conto esercizio | 333.040 | 361.141 |
altri | 1.433.398 | 1.552.846 |
Totale altri ricavi e proventi 1.766.438 1.913.987 |
Totale valore della produzione 9.901.308 9.830.602 |
B) Costi della produzione |
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci | 1.035.955 | 1.257.666 |
7) per servizi | 2.294.766 | 2.329.346 |
8) per godimento di beni di terzi | 154.784 | 24.643 |
9) per il personale | - | - |
a) xxxxxx e stipendi | 2.264.903 | 2.265.124 |
b) oneri sociali | 721.501 | 706.552 |
c) trattamento di fine rapporto | 165.693 | 165.036 |
e) altri costi | 45.576 | 53.130 |
Totale costi per il personale | 3.197.673 | 3.189.842 |
10) ammortamenti e svalutazioni | - | - |
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 2.451 | 3.375 |
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 1.749.182 | 1.761.392 |
Totale ammortamenti e svalutazioni | 1.751.633 | 1.764.767 |
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 22.711 | 54.768 |
13) altri accantonamenti | 563.000 | 330.000 |
14) oneri diversi di gestione | 128.750 | 53.247 |
Totale costi della produzione | 9.149.272 | 9.004.279 |
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) | 752.036 | 826.323 |
C) Proventi e oneri finanziari |
16) altri proventi finanziari | - | - |
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni | 19.468 | 13.497 |
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni | 9.133 | - |
d) proventi diversi dai precedenti | - | - |
altri | 3.559 | 22.718 |
31/12/2016 | 31/12/2015 | |
Totale proventi diversi dai precedenti | 3.559 | 22.718 |
Totale altri proventi finanziari | 32.160 | 36.215 |
17) interessi ed altri oneri finanziari - -
altri 21 5
Totale interessi e altri oneri finanziari | 21 | 5 |
Totale proventi e oneri finanziari (15+16-17+-17-bis) | 32.139 | 36.210 |
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D) | 784.175 | 862.533 |
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate |
imposte correnti | 157.894 | 303.862 |
imposte differite e anticipate | 80.855 | (56.344) |
Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite | e | anticipate | 238.749 | 247.518 |
21) Utile (perdita) dell'esercizio | 545.426 | 615.015 |
Rendiconto finanziario, metodo indiretto
Importo al Importo al 31/12/2016 31/12/2015 |
A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto) |
Utile (perdita) dell'esercizio | 545.426 | 615.015 |
Imposte sul reddito | 238.749 | 247.518 |
Interessi passivi/(attivi) | (32.139) | (36.210) |
1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da 752.036 826.323 cessione |
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto | ||
Accantonamenti ai fondi | 89.081 | 147.045 |
Ammortamenti delle immobilizzazioni | 1.751.633 | 1.764.768 |
Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari | 17.050 | 17.142 |
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto | 1.857.764 | 1.928.955 |
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto | 2.609.800 | 2.755.278 |
Variazioni del capitale circolante netto | ||
Decremento/(Incremento) delle rimanenze | 22.710 | 54.768 |
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti | 1.363.497 | (653.411) |
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori | 201.039 | 1.507 |
Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi | (38.901) | 12.928 |
Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi | (713.598) | (696.805) |
Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto | (424.125) | 829.313 |
Totale variazioni del capitale circolante netto | 410.622 | (451.700) |
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto | 3.020.422 | 2.303.578 |
Altre rettifiche | ||
Interessi incassati/(pagati) | 32.139 | 36.210 |
(Imposte sul reddito pagate) | (238.749) | (247.518) |
Altri incassi/(pagamenti) | (90.731) | (333.333) |
Totale altre rettifiche (297.341) (544.641) |
Flusso finanziario dell'attività operativa (A) 2.723.081 1.758.937 |
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento |
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) (138.242) (112.392)
Importo al Importo al 31/12/2016 31/12/2015 |
Disinvestimenti | 9 | 1.747 |
Immobilizzazioni immateriali | ||
(Investimenti) | (1.279) | (5.000) |
Immobilizzazioni finanziarie | ||
(Investimenti) | (19.469) | (13.497) |
Attività finanziarie non immobilizzate | ||
(Investimenti) | (1.000.000) |
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) | (1.158.981) | (129.142) |
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) | 1.564.100 | 1.629.795 |
Disponibilità liquide a inizio esercizio | ||
Depositi bancari e postali | 4.041.843 | 2.412.246 |
Danaro e valori in cassa | 2.976 | 2.778 |
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio | 4.044.819 | 2.415.024 |
Disponibilità liquide a fine esercizio | ||
Depositi bancari e postali | 5.607.731 | 4.041.843 |
Danaro e valori in cassa | 1.188 | 2.976 |
Totale disponibilità liquide a fine esercizio | 5.608.919 | 4.044.819 |
Informazioni in calce al rendiconto finanziario
L’incremento delle disponibilità liquide è dovuto dalla differenza tra i flussi in entrata generati dall’attività operativa euro
2.723.081 e quelli in uscita per investimenti euro 1.158.981.
Nota integrativa, parte iniziale
Signori Soci, la presente nota integrativa costituisce parte integrante del bilancio al 31/12/2016.
Il bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile ed ai principi contabili nazionali così come pubblicati dall’Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio.
Il contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del codice civile, mentre il rendiconto finanziario è stato redatto ai sensi dell'art. 2425-ter.
La nota integrativa, redatta ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del bilancio.
Criteri di formazione
Redazione del bilancio
Le informazioni contenute nel presente documento sono presentate secondo l’ordine in cui le relative voci sono indicate nello stato patrimoniale e nel conto economico.
In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del codice civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, commi 4 e 5 e all'art. 2423-bis comma 2 codice civile.
Il bilancio d'esercizio, così come la presente nota integrativa, sono stati redatti in unità di euro.
Principi di redazione del bilancio
La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell'attività. Ai sensi dell'art. 2423-bis c.1 punto 1-bis c.c., la rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto.
Nella redazione del bilancio d'esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria. Si è peraltro tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo.
Struttura e contenuto del Prospetto di Bilancio
Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e le informazioni di natura contabile contenute nella presente nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti.
Nell’esposizione dello stato patrimoniale e del conto economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del c.c.
In virtù delle modifiche apportate dal D.Lgs 139/2015 per quanto riguarda la comparabilità dei dati esposti nel bilancio in esame con quello dell’esercizio 2015 si è proceduto ad una riclassificazione ed una diversa allocazione dei dati esposti in quest’ultimo le cui analiticità vengono riportate in sede di commento alle voci proventi ed oneri straordinari.
Ai sensi dell’art. 2424 del codice civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.
Criteri di valutazione
I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del codice civile e alle indicazioni contenute nei principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità. Gli stessi, inoltre, non sono variati rispetto all'esercizio precedente.
Ai sensi dell’articolo 2427 c. 1 n. 1 del c.c. si illustrano i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all’art.2426 del codice civile, con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.
Altre informazioni
Valutazione poste in valuta
La società, alla data di chiusura dell’esercizio, non detiene crediti o debiti in valuta estera.
Operazioni con obbligo di retrocessione a termine
La società, ai sensi dell'art.2427 n. 6-ter, attesta che nel corso dell'esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine.
Nota integrativa, attivo
I valori iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale sono stati valutati secondo quanto previsto dall’articolo 2426 del codice civile e in conformità ai principi contabili nazionali. Nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico.
Immobilizzazioni
Introduzione
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali, ricorrendo i presupposti previsti dai principi contabili, sono iscritte nell’attivo di stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura.
Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento.
L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto:
Voci immobilizzazioni immateriali | Periodo |
Xxxxxxxx e utilizzazione opere ingegno | 5 anni in quote costanti |
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | Compl.ammortizzate |
Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 marzo 1983, n. 72, e così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni immateriali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.
Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa.
Si evidenzia che su tali oneri immobilizzati non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del codice civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali.
Immobilizzazioni materiali
I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali, rilevati alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi al bene acquisito, sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino al momento in cui i beni sono pronti all’uso e comunque nel limite del loro valore recuperabile.
Tali beni risultano esposti nell’attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento.
Il valore contabile dei beni, raggruppati in classi omogenee per natura ed anno di acquisizione, viene ripartito tra gli esercizi nel corso dei quali gli stessi verranno presumibilmente utilizzati. Tale procedura è attuata mediante lo stanziamento sistematico a conto economico di quote di ammortamento corrispondenti a piani prestabiliti, definiti al momento in cui il bene è disponibile e pronto all’uso, con riferimento alla presunta residua possibilità di utilizzo dei beni stessi. Detti piani, oggetto di verifica annuale, sono formati con riferimento al valore lordo dei beni e supponendo pari a zero il valore di realizzo al termine del processo.
L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, il cui utilizzo è limitato nel tempo, è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito:
Voci immobilizzazioni materiali | Aliquote % |
Terreni e Fabbricati: - Terreni - Fabbricati | Dettaglio Non ammortizzati 4% |
Impianti e macchinari | 12% |
Attrezzature industriali e commerciali: - Attrezzatura officina ferroviaria - - Attrezzatura varia e minuta | Dettaglio 10% 12% |
Altri beni: | Dettaglio |
- Automezzi strumentali | 20% |
- Automezzi non strumentali | 20% |
- Materiale Rotabile Ferroviario | 7,50% |
- Materiale Rotabile ferroviario con finanziamento Regionale | 5% |
- Emettitrici e obliteratrici titolo di viaggio | 20% |
- Radiotelefoni e radiomobili | 20% |
- Telefoni cellulari | 20% |
- Mobili ed arredi | 12% |
- Apparecchiature elettroniche ufficio | 20% |
Le dismissioni di cespiti (cessioni, rottamazioni, ecc.) avvenute nel corso dell’esercizio hanno comportato l’eliminazione del loro valore residuo. L'eventuale differenza tra valore contabile e valore di dismissione è stato rilevato a conto economico.
Per le immobilizzazioni acquisite nel corso dell’esercizio le suddette aliquote sono state ridotte alla metà in quanto la quota di ammortamento così ottenuta non si discosta significativamente dalla quota calcolata a partire dal momento in cui il cespite è disponibile e pronto all’uso.
La contabilizzazione dei contributi pubblici ricevuti relativamente alle immobilizzazioni materiali è avvenuta con il metodo indiretto. I contributi, pertanto, sono stati imputati al conto economico nella voce A5 “altri ricavi e proventi” e, quindi, rinviati per competenza agli esercizi successivi attraverso l’iscrizione di risconti passivi.
Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 Marzo 1983, n.72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni materiali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.
I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell’esercizio precedente. Le immobilizzazioni acquisite nel corso dell’esercizio aventi valore unitario inferiore ad euro 516 sono state completamente ammortizzate.
Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del codice civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali.
Terreni e fabbricati
La società ha distintamente contabilizzato la parte di terreno sottostante ai fabbricati di proprietà e per la stessa non si è operato alcun ammortamento in quanto si tratta di beni per i quali non è previsto un esaurimento della utilità futura.
Immobilizzazioni finanziarie
Altri titoli
Si specifica che, in base alle disposizioni dell’articolo 12 comma 2 del d. lgs. 139/2015, la società non ha applicato il criterio del costo ammortizzato in quanto il titolo, costiuito da Polizza vita intera a premio unico, è stato sottoscritto precedentemente al 01.01.2016 e la suddetta applicazione sarebbe irrilevante. Tale posta pertanto è rilevata al valore corrente costituito dal costo di sottoscrizione maggiorato delle rivalutazioni per interessi come comprovato da specifica documentazione rilasciata dalla Compagnia Assicuratrice..
Immobilizzazioni immateriali
Movimenti delle immobilizzazioni immateriali
Dopo l’iscrizione in conto economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari ad € 2.451 le immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 6.189.
Nella tabella sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.
Valore di inizio esercizio
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Totale immobilizzazioni immateriali
Costo 19.046 - 19.046
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
11.685 - 11.685
Variazioni nell'esercizio
Valore di bilancio 7.361 - 7.361
Incrementi per acquisizioni 1.278 1 1.279
Riclassifiche (del valore di bilancio)
- 1.000.000 1.000.000
Valore di fine esercizio
998.828
1.000.001
(1.173)
Totale variazioni
Ammortamento dell'esercizio 2.451 - 2.451
Costo 20.324 1.000.001 1.020.325
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
14.136 1.000.000 1.014.136
Valore di bilancio 6.188 1 6.189
L’incremento di Euro 1.278 subito dalla voce Diritti di Brevetto Industriale e Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno è riferito all’acquisto di licenza Software Project 2016 ad uso del personale tecnico.
La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili è costituita dal valore attribuito in sede di conferimento alla Licenza ferroviaria n. 8 rilasciata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in data 14.03.2001 prot. 711/VIG che permette lo svolgimento dell’attività di trasporto ferroviario su tutta la rete nazionale. Il relativo titolo di autorizzazione è stato sottoscritto in data 20/04/2001 dal competente Ministro e nel corso mentre il Certificato di Sicurezza n. 19/2003 è stato
rilasciato in data 30/06/2003 dal competente Ufficio per il trasporto ferroviario sulla rete R.F.I. Il processo di ammortamento si è concluso nell’esercizio 2009.
In data 31 gennaio 2017 la società ha provveduto al riesame quinquennale della Licenza, ai sensi del D.Lgs 15 luglio 2015,
n. 112 art. 9, comma 3 ed ha ottenuto la conferma della stessa da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con lettera protocollo nr. 1013 del 17/02/2017.
Immobilizzazioni materiali
Movimenti delle immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad € 31.612.465; i fondi di ammortamento risultano essere pari ad € 14.084.014
Nella tabella che segue sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.
Impianti e Attrezzature Altre Totale Terreni e fabbricati macchinario industriali e immobilizzazioni immobilizzazioni commerciali materiali materiali |
Valore di inizio esercizio |
Costo | 814.956 | 396 | 609.330 | 30.447.843 | 31.872.525 |
Ammortamenti (Fondo | 273.825 | 396 | 523.939 | 11.934.965 | 12.733.125 |
ammortamento) | |||||
Valore di bilancio | 541.131 | - | 85.391 | 18.512.878 | 19.139.400 |
Variazioni nell'esercizio |
Incrementi per acquisizioni
- 950 85.857 51.436 138.243
Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)
Ammortamento dell'esercizio
- - 40.951 357.352 398.303
26.079 57 21.096 1.701.950 1.749.182
Totale variazioni (26.079) 893 23.810 (2.007.866) (2.009.242) |
Valore di fine esercizio |
Costo | 814.956 | 1.346 | 654.236 | 30.141.927 | 31.612.465 |
Ammortamenti (Fondo | 299.904 | 453 | 504.084 | 13.279.573 | 14.084.014 |
ammortamento) | |||||
Valore di bilancio | 515.052 | 893 | 150.152 | 16.862.354 | 17.528.451 |
Gli incrementi per acquisizioni si riferiscono:
Impianti e macchinari: euro 950 per acquisto pompa di calore inverter per officina Pescaiola;
Attrezzature industriali e commerciali: euro 85.857 per acquisto nuove attrezzature di officina ferroviaria quali un nuovo carrello elevatore a fontale elettrico, contenitori fissi ecobox per lo stoccaggio materiali, un transpallet pesatore 25 q., Easy Maintenance Tool (EMT) da Alstom per manutenzione e diagnosi locomotori, stazione epr controllo caricabatteria treni ed altre piccole attrezzature. La variazione in diminuzione della voce è relativa alla dismissione del precedente carrello elevatore ritirato in permuta dalla ditta fornitrice.
Altre immobilizzazioni materiali composte da:
Altri beni materiali | valore lordo al | x.xx xxx.xx al | valore netto al |
31.12.2016 | 31.12.2016 | 31.12.2016 | |
Emettitrici titoli di viaggio | 114.367 | 101.699 | 12.667 |
Obliteratrici titoli di viaggio | 42.809 | 39.682 | 3.127 |
Materiale Rotabile Ferr. | 29.727.125 | 12.969.322 | 16.757.803 |
Mobili e arredi | 47.634 | 34.407 | 13.227 |
Apparecchiature d'ufficio elettroniche | 100.020 | 63.799 | 36.221 |
Radiotelefoni/radiomobili | 31.222 | 31.222 | 0 |
Telefoni cellulari | 4.030 | 4.030 | 0 |
Automezzi strumentali | 51.230 | 11.921 | 39.309 |
Autoveicoli non strumentali | 23.491 | 23.491 | 0 |
totali | 30.141.927 | 13.279.573 | 16.862.354 |
La voce si incrementa per euro 51.436 in seguito ad acquisto di nuovi mobili ed arredi per gli uffici di Via Xxxxxxx Xxxxxxx, per acquisto di nuove apparecchiature elettroniche quali tablet per i neo-assunti del personale viaggiante e nuovi PC in dotazione al personale tecnico e per acquisto nuovo furgone Iveco Daily cabinato in dotazione al personale addetto alla manutenzione.
La voce si decrementa di euro 357.352 per effetto della rottamazione di materiale rotabile obsoleto e già completamente ammortizzato , rottamazione avvenuta a fine anno in seguito a specifica autorizzazione della Regione Toscana
Operazioni di locazione finanziaria
La società alla data di chiusura dell’esercizio non ha in corso alcun contratto di leasing finanziario.
Immobilizzazioni finanziarie
La voce accoglie l'importo relativo alla polizza UnipolSai Investimento Mix 4, polizza vita intera a Premio Unico per Convenzione, sottoscritta in data 24/12/2014. Premio Lordo € 750.000 capitale assicurato inziale € 749.925. Tasso di rendimento annuo minimo garantito 0.50%. Alla data del 24/12/2016 il rendimento effettivo netto è stato dell’2.55%.
Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati
Nella seguente tabella vengono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.
Altri titoli |
Valore di inizio esercizio |
Altri titoli |
Costo | 763.422 |
Valore di bilancio | 763.422 |
Variazioni nell'esercizio | |
Altre variazioni | 19.469 |
Totale variazioni | 19.469 |
Valore di fine esercizio | |
Costo | 782.891 |
Valore di bilancio | 782.891 |
La voce accoglie l'importo relativo alla polizza UnipolSai Investimento Mix 4, polizza vita intera a Premio Unico per Convenzione, sottoscritta in data 24/12/2014. Premio Lordo € 750.000 capitale assicurato inziale € 749.925. Tasso di rendimento annuo minimo garantito 0.50%. Alla data del 24/12/2016 il rendimento effettivo netto è stato dell’2.55%.
Valore delle immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie presenti in bilancio non sono state iscritte ad un valore superiore al loro “fair value”.
Attivo circolante
Gli elementi dell’attivo circolante sono valutati secondo quanto previsto dai numeri da 8 a 11-bis dell’articolo 2426 del codice civile. I criteri utilizzati sono indicati nei paragrafi delle rispettive voci di bilancio.
Rimanenze
Le rimanenze di beni sono valutate al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione e il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato.
Il costo di acquisto comprende gli eventuali oneri accessori di diretta imputazione.
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio |
materie prime, sussidiarie e di consumo 498.134 (22.710) 475.424
Totale 498.134 (22.710) 475.424 |
Relative a ricambi del materiale rotabile ferroviario (€ 475.180) giacenti presso il magazzino di Pescaiola (AR) e quello di via Gobetti (AR) e da vestiario personale dipendente (€ 244). La voce diminuisce per € 22.710 come risulta dalla voce di conto economico.
Crediti iscritti nell'attivo circolante
Per i crediti iscritti in bilancio, verificata l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato (art. 2423, co.4, c.c.) e/o dell'attualizzazione, ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale ed economica societaria, è stata mantenuta l'iscrizione secondo il presumibile valore di realizzo avvalendosi, pertanto, della facoltà concessa dall’art. 12 comma 2 del D.Lgs 139/2015.
L'adeguamento al valore di presumibile realizzo è stato effettuato, nei precedenti esercizi, mediante stanziamento di un fondo svalutazione crediti dell’ammontare complessivo di euro 322.548. Tale accantonamento si riferiva al credito non incassato vs. la Provincia di Arezzo per riaddebito oneri sostenuti nel 2012 a causa della chiusura della ferrovia Ar-Stia in loc. Santa Mama in seguito a lavori effettuati per conto della Provincia stessa. Con ordinanza del 16/02/2016 n. 522/2015 del Tribunale Civile di Arezzo il Giudice ha rigettato il ricorso promosso da TFT s.p.a.. L’azienda ha deciso di non impugnare il provedimento ed ha proceduto alla cancellazione del credito vs. la Provincia ed al contestuale utilizzo del fondo di svalutazione appositamente creato pari ad € 322.548
Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei crediti iscritti nell’attivo circolante nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza degli stessi.
Si precisa che non sussistono crediti di durata superiore a 5 anni
Valore di inizio Variazione Valore di fine Quota scadente Quota scadente esercizio nell'esercizio esercizio entro l'esercizio oltre l'esercizio |
Crediti verso clienti | 3.345.659 | (1.363.497) | 1.982.162 | 1.982.162 | - |
Crediti verso controllanti | 119.103 | 46.992 | 166.095 | 166.095 | - |
Crediti tributari | 125.409 | 138.208 | 263.617 | 263.617 | - |
Imposte anticipate | 274.367 | (102.030) | 172.337 | - | - |
Crediti verso altri | 340.294 | 317.285 | 657.579 | 620.679 | 36.900 |
Totale 4.204.832 (963.042) 3.241.790 3.032.553 36.900 |
I Crediti vs. clienti
crediti vs. clienti | 31.12.2016 | 31.12.2015 | variazioni |
fatture da emettere vs. clienti terzi | 1.723.391 | 316.309 | 1.407.081 |
note di credito da emettere a clienti terzi | 0 | -14.725 | 14.725 |
Clienti terzi Italia | 225.172 | 3.309.535 | -3.084.363 |
Clienti terzi estero | 33.599 | 57.088 | -23.489 |
Fondo svalutazione crediti | 0 | -322.548 | 322.548 |
totale | 1.982.162 | 3.345.659 | -1.363.497 |
La voce, che al 31.12.2015 accoglieva principalmente il credito vs. la Regione Toscana (€ 2.877.389) relativo agli acconti di corrispettivo III e IV trimestre 2015 regolarmente incassati nei primi mesi del 2016 ed il credito vs. la Provincia di Arezzo (€ 317.480) relativo al contenzioso precedentemente esposto, risulta diminuita per effetto dell’incasso dell’acconto di corrispettivo III trimestre 2016 avvenuto prima della chiusura di esercizio e per cancellazione del credito vs. la Provincia di Arezzo.
Crediti vs. controllante LFI spa: la voce, che passa da euro 119.103 al 31.12.2015 ad euro 166.095 accoglie il credito vs. la controllante LFI spa riferito a:
-Note di credito da emettere vs. LFI per euro 89.250 in seguito a definizione dell’onere relativo all’utilizzo del personale addetto alla manovra risultato, a consuntivo, più basso a causa di minore impegno nell’attività prevista;
-Credito vs. la controllante LFI spa per fatture emesse e da incassare al 31.12.2016 per euro 137.905;
-Crediti diversi vs. LFI spa per euro 117.440. L’importo si riferisce al credito IRES D.L. 201/11, trasferito alla controllante in virtù dell’adesione al consolidato fiscale, derivante dall’istanza di rimborso presentata nel 2013 per maggiore Ires versata per i periodi di imposta dal 2007 al 2011 come previsto dall’art. 2, comma 1 quater, del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011. L’istanza di rimborso non è ancora stata liquidata dall’Agenzia delle Entrate alla controllante LFI. Dopo numerosi solleciti, l’ufficio competente ha comunicato la regolarità dell’istanza e che conseguentemente il rimborso dovrebbe avvenire entro la fine del 2017.
Crediti Tributari: la voce, che passa da euro 125.409 al 31.12.2015 ad euro 263.617, accoglie :
-l’importo di € 259.076 a titolo di Credito Iva da compensare nel corso del 2017 . La voce subisce un incremento rispetto al 2015 dovuto principalmente all’applicazione dello split payment ;
- l’importo di Euro 4.541 a titolo di credito vs. Erario per Irap quale sbilancio tra gli acconti versati euro 54.807 e l’Irap di competenza dell’esercizio pari ad euro 50.266.
Imposte anticipate: La voce, che al 31.12.2015 ammontava ad euro 274.367, nel 2016 evidenzia un credito a tale titolo pari ad euro 172.337.Sono state rilevate imposte anticipate sia ai fini IRES che Irap. L’iscrizione trova giustificazione nella certezza che i risultati economici degli esercizi futuri ne permetteranno il recupero totale. La voce accoglie:
-l’importo di euro 145.200 quale Credito vs. l’Erario per Ires Anticipata
-l’importo di euro 27.137 quale Credito vs. l’erario per Irap Anticipata
Per ulteriori informazioni si rimanda alla voce di commento specifica prevista nella presente nota integrativa.
Crediti vs. altri: la voce passa da euro 340.294 del 2015 ad euro 657.579. Di seguito si fornisce un prospetto che evidenzia in maniera dettagliata la composizione della voce e le variazioni intervenute:
crediti vs. altri < 12 mesi | 31.12.2016 | 31.12.2015 | variazioni |
partite commerciali attive da liquidare | 753 | 16.257 | -15.504 |
Manutenzione straordinaria materiale rotabile finanziata da R.Toscana | 416.290 | 110.059 | 306.231 |
Regione Toscana per contributi finanziamento CCNL | 73.545 | 101.492 | -27.947 |
Vs. Agenzie per vendita titoli di viaggio | 86.623 | 75.719 | 10.905 |
Risarcimento danni Vs. proLoco Pratovecchio+ altri - evento franoso del 13.05.2013 - Transazione del 31/05/2016 | 6.150 | 0 | 6.150 |
Banca Generali - addebito imposta di bollo su portafoglio titoli da rimborsare | 679 | 0 | 679 |
Vs. personale per anticipi in conto retribuzione | 0 | 434 | -434 |
Vs. Inps per oneri malattia autoferrotramvieri anni 2012-2013 | 36.195 | 36.195 | 0 |
Vs. Inps per imposta sostitutiva TFR versato a Tesoreria | 443 | 138 | 305 |
crediti vs. altri > 12 mesi | 31.12.2016 | 31.12.2015 | variazioni |
Risarcimento danni Vs. proLoco Pratovecchio+ altri - evento franoso del 13.05.2013 - Transazione del 31/05/2016 - rate dal 2018 al 2023 | 36.900 | 0 | 36.900 |
totale Crediti vs. altri | 657.579 | 340.294 | 317.285 |
La variazione in aumento della voce è principalmente dovuta: |
- alla diversa tempistica nei pagamenti da parte della Regione Toscana relativamente agli interventi di manutenzione straordinaria del materiale rotabile (interventi ad esaurimento per diversa collocazione delle risorse assegnate a tale titolo confluite nel corrispettivo da C.D.S. già dal 2015).
- alla rilevazione del credito Vs.ProLoco Pratovecchio in seguito a transazione siglata in data 31/05/2016 che ha riconosciuto un risarcimento danni pari ad euro 68.000 a favore di RFT (incorporata da LFI)/TFT in
conseguenza ad evento franoso del 13/05/2013 che causò interruzione della linea ferroviaria nel tratto Stazione di Stia – Stazione di Porrena determinando l’impossibilità della circolazione dei convogli ferroviari. L’importo di euro 43.050, corrispondente alle rate da incassare alla data del 31/12/2016, sarà liquidato dalla stessa ProLoco in 7 rate annuali con ultima scadenza 31/12/2023 alla società TFT. La società, essendo già stata liquidata per i danni subiti dal blocco della circolazione ferroviaria dalla stessa RFT (ora incorporata LFI) non ha rilevato nessun ricavo di propria competenza e conseguentemente ha rilevato tra i debiti vs. la controllante il totale importo pari ad euro 43.050.
Il credito per recupero indennità di malattia per i lavoratori del trasporto pubblico locale anno 2012 e anno 2013 ai sensi dell’articolo 1, comma 273, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 rilevato rispettivamente in bilancio 2014 e 2015, non è ancora stato rimborsato in quanto il Ministero del lavoro e delle politiche sociali non ha ancora emesso il relativo decreto attuativo per il recupero delle somme tramite compensazione DM10. Nel presente bilancio al 31.12.2016 si è deciso di non iscrivere il recupero relativo all’anno 2014 ed anni seguenti considerata l’incertezza della misura e del momento del riconoscimento..
Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica
Nella seguente tabella viene esposta la ripartizione per area geografica dei crediti iscritti nell'attivo circolante.
Crediti verso Crediti verso Attività per clienti iscritti controllanti Crediti tributari imposte Crediti verso altri Totale crediti Area geografica nell'attivo iscritti nell'attivo iscritti nell'attivo anticipate iscritte iscritti nell'attivo iscritti nell'attivo circolante circolante circolante nell'attivo circolante circolante circolante |
ITALIA | 1.948.563 | 166.095 | 263.617 | 172.337 | 657.579 | 3.208.191 |
SPAGNA | 33.599 | - | - | - | - | 33.599 |
Totale 1.982.162 166.095 263.617 172.337 657.579 3.241.790 |
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Altri titoli
I titoli non immobilizzati sono stati valutati in base al minor valore tra il costo di rilevazione iniziale e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato. Per la valutazione del costo di rilevazione iniziale è stato adottato il metodo del costo specifico, che presuppone l'individuazione e l'attribuzione ai singoli titoli dei costi specificamente sostenuti per l'acquisto dei medesimi. Non si è proceduto all’applicazione del costo ammortizzato in quanto irrilevante considerata la breve scadenza dell’investimento.
Descrizione voce Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio |
altri titoli 1.000.000 1.000.000
Totale 1.000.000 1.000.000 |
In data 25.05.2016 la società ha provveduto all’acquisto da Banca Generali di obbligazioni GAZ CAPITAL – valore nominale euro 1.000.000 – scadenza 15.03.2017 – prezzo secco euro 101,80 – rendimento a tasso fisso 3,755%. Alla data odierna il rimborso è avvenuto regolarmente.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono valutate al valor nominale.
Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio |
depositi bancari e postali | 4.041.843 | 1.565.888 | 5.607.731 |
xxxxxx e valori in cassa | 2.976 | (1.788) | 1.188 |
Totale 4.044.819 1.564.100 5.608.919 |
Nel rendiconto finanziario sono fornite le informazioni dalle quali si evincono le causali che hanno generato l’incremento delle disponibilità
Ratei e risconti attivi
I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei ricavi e/o costi comuni a due esercizi.
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio |
Ratei attivi | - | 29.937 | 29.937 |
Risconti attivi | 103.675 | 8.964 | 112.639 |
Totale ratei e risconti attivi 103.675 38.901 142.576 |
Nel seguente prospetto e' illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in bilancio.
RATEI E RISCONTI
Importo esercizio corrente
Dettaglio
Descrizione
Obbligazioni GAZ Capital scadenza 15.03.2017 | |
Risconti attivi | 112.639 |
Totale | 142.576 |
quote polizze assicurative di competenza 2017 | 94.597 |
quote buoni pasto validità 2017 | 6.778 |
Ratei attivi - Interessi attivi fino al 31.12.2016 su
29.937
quota versamento ANSF certificato sicurezza valido fino al 17.12.2017
4.643
quote canoni telefonici di competenza 2017 2.879
2017 | |
quote canoni noleggio automezzi di competenza 2017 | 309 |
quote tasse di proprietà automezzi 2017 | 254 |
quote canoni diversi di competenza 2017 | 969 |
quota canone utilizzo bacheche orari di competenza
2.210
I ratei e risconti sono stati calcolati secondo il criterio del “tempo economico” come precisato nel principio contabile OIC 18.
Si precisa che non sussistono ratei e risconti attivi pluriennali e con durata superiore a 5 anniI.
Oneri finanziari capitalizzati
Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell’art. 2427, c. 1, n. 8 del codice civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari.
Nota integrativa, passivo e patrimonio netto
Le poste del patrimonio netto e del passivo dello stato patrimoniale sono state iscritte in conformità ai principi contabili nazionali; nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico.
Patrimonio netto
Le voci sono esposte in bilancio al loro valore contabile secondo le indicazioni contenute nel principio contabile OIC 28.
Variazioni nelle voci di patrimonio netto
Con riferimento all’esercizio in chiusura nelle tabelle seguenti vengono esposte le variazioni delle singole voci del patrimonio netto, nonché il dettaglio delle altre riserve.
Valore di inizio esercizio
Destinazione del risultato dell'es. prec. - Attribuzione di dividendi
Altre variazioni - Altre variazioni -
Incrementi
Decrementi
Risultato d'esercizio
Valore di fine esercizio
Capitale 12.500.000 | - | - | - | - | 12.500.000 |
Riserva da soprapprezzo 000.000 xxxxx xxxxxx | - | - | - | - | 000.000 |
Riserva legale 1.618.833 | 615.015 | - | 1 | - | 2.233.847 |
Riserva 000.000 | - | - | - | - | 000.000 |
Varie altre riserve 0.000 | - | 0 | - | - | 0.000 |
Totale altre riserve 447.026 | - | 2 | - | - | 447.028 |
Utile (perdita) 615.015 | (615.015) | - | - | 545.426 | 545.426 |
Totale 16.023.070 | - | 2 | 1 | 545.426 | 16.568.497 |
straordinaria
dell'esercizio
Dettaglio delle varie altre riserve
Descrizione Importo
Descrizione Importo |
Riserva da conferimento 1.248
Totale 1.248 |
Il capitale sociale ammonta ad euro 12.500.000. E’ interamente versato e diviso in n. 12.500.000 azioni del valore nominale di euro 1,00 cadauna possedute al 100% da La Ferroviaria Italiana S.p.a..
La riserva da conferimento pari ad euro 1248 accoglie la differenza tra il valore di stima dei beni conferiti e la quota di questo destinato a capitale sociale.
Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto
Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti tre esercizi.
Descrizione Importo Origine/Natura Possibilità di Quota disponibile utilizzazione |
Capitale | 12.500.000 Capitale | - | |
Riserva da soprapprezzo | 842.196 Capitale | A;B 842.196 | |
delle azioni | |||
Riserva legale | 2.233.847 Utili | B | 2.233.847 |
Riserva straordinaria | 445.780 Utili | A;B;C | 445.780 |
Varie altre riserve | 1.248 Capitale | A;B | 1.248 |
Totale altre riserve | 447.028 Capitale | 447.028 | |
Totale | 16.023.071 | 3.523.071 | |
Quota non distribuibile | 3.077.291 | ||
Residua quota distribuibile | 445.780 |
Legenda: A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci; D: per altri vincoli statutari; E: altro |
Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle varie altre riserve
Descrizione Importo Origine/Natura Possibilità di utilizzazioni |
Riserva da conferimento 1.248 Capitale A;B
Totale 1.248 |
Legenda: A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci; D: per altri vincoli statutari; E: altro |
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi e oneri sono stati stanziati a copertura delle passività la cui esistenza è ritenuta certa o probabile, per le quali alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
La costituzione dei fondi è stata effettuata in base ai principi di prudenza e di competenza, osservando le prescrizioni del principio contabile OIC 31. Gli accantonamenti correlati sono rilevati nel conto economico dell’esercizio di competenza, in base al criterio di classificazione “per natura” dei costi.
Valore di inizio Variazioni Variazioni Variazioni Valore di fine esercizio nell'esercizio - nell'esercizio - nell'esercizio - esercizio Accantonamento Utilizzo Totale |
Altri fondi 515.919 563.000 473.919 89.081 605.000
Totale 515.919 563.000 473.919 89.081 605.000 |
Altri fondi
Accantonamenti:
l’importo di € 563.000 è così composto:
Euro 400.000 per accantonamento oneri di manutenzione materiale rotabile maturati nel corso dell’esercizio ma che per motivi tecnici, saranno sostenuti nel 2017, come da relazione del Direttore di Xxxxxxxxx;
Euro 100.000 per accantonamento oneri da sostenere in seguito all’applicazione del D.LGS 112/2015 – D.M. 5.8.2016: Euro 63.000 per ulteriore accantonamento a titolo di onere da sostenere in caso di decesso o lesioni dei passeggeri indipendentemente dalle responsabilità dell’Impresa Ferroviaria, in applicazione del Regolamento CE 1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007.
Utilizzi:
l’importo di € 473.919 si riferisce:
Euro 450.000 Fondo Oneri manutenzione materiale Rotabile utilizzato per coprire l’onere derivante dalla conclusione di interventi programmati nel 2015 ma conclusi nel 2016 pari ad euro 341.534. La quota risultata eccedente pari ad euro
108.466 è stata contabilizzata nella voce A5 “altri ricavi e proventi” come previsto dal D.Lgs 139/2015;
Euro 23.919 Fondo vertenze oneri legali in corso utilizzato per definizione contenzioso in seguito a rigetto ricorso presentato dalla società avverso la Provincia di Arezzo. La quota dell’accantonamento, risultata eccedente a causa della decisione aziendale di non proseguire nel contenzioso pari ad euro 16.808, è stata contabilizzata nella voce A5 “altri ricavi e proventi” come previsto dal D.Lgs 139/2015;
Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto, in quanto risultante iscritta in bilancio, ai sensi dell'art. 2427 c.1 del codice civile.
Descrizione
Dettaglio
Importo esercizio corrente
altri
X.xx oneri manutenzione 400.000
X.xx rischi Regolamento CE 1371/2007 105.000
X.xx adempimento Dlgs 112/15-DM 5.8.16 100.000
Totale
605.000
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del codice civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT.
L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio.
Valore di inizio Variazioni Variazioni Variazioni Valore di fine esercizio nell'esercizio - nell'esercizio - nell'esercizio - esercizio Accantonamento Utilizzo Totale |
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
1.161.970 17.050 90.732 (73.682) 1.088.288
Totale 1.161.970 17.050 90.732 (73.682) 1.088.288 |
L’accantonamento dell’anno corrisponde alla rivalutazione del TFR rimasto in azienda al netto dell’imposta sostitutiva. Gli utilizzi sono relativi a n. 2 collocamenti in quiescenza.
La quota di TFR relativa all’esercizio 2016 e versata al Fondo Tesoreria INPS e ad Altri Fondi (Priamo e Previndai) è stata contabilizzata tra i debiti a breve nella voce D13 “Debiti vs. istituti di previdenza”. Nel conto economico l’imputazione interessa la voce B9c “trattamento di fine rapporto” che ammonta ad € 165.693 e così composta:
Rivalutazione lorda 2016 TFR rimasto in azienda € 20.323
Accantonamento TFR versato a Fondo Tesoreria INPS € 67.942
Accantonamento TFR versato a Fondo Priamo € 75.226
Accantonamento TFR versato a Previndai € 2.202
Debiti
Per i debiti iscritti in bilancio, verificata l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato (art. 2423, co.4, c.c.) e/o dell'attualizzazione, ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria, è stata mantenuta l'iscrizione secondo il valore nominale avvalendosi, pertanto, della facoltà concessa dall’art. 12 comma 2 del D.Lgs 139/2015.
Variazioni e scadenza dei debiti
Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei debiti e le eventuali informazioni relative alla scadenza degli stessi.
Valore di inizio Variazione Valore di fine Quota scadente Quota scadente esercizio nell'esercizio esercizio entro l'esercizio oltre l'esercizio |
Debiti verso fornitori | 1.291.373 | 201.039 | 1.492.412 | 1.492.412 | - |
Debiti verso imprese controllanti | 328.225 | 33.659 | 361.884 | 324.984 | 36.900 |
Debiti tributari | 60.829 | (37.658) | 23.171 | 23.171 | - |
Valore di inizio Variazione Valore di fine Quota scadente Quota scadente esercizio nell'esercizio esercizio entro l'esercizio oltre l'esercizio |
Debiti verso istituti di previdenza 177.036 | 2.765 | 179.801 | 179.801 | - |
Altri debiti 386.605 | (22.436) | 364.169 | 362.644 | 1.525 |
e di sicurezza sociale
Totale 2.244.068 177.369 2.421.437 2.383.012 38.425 |
Debiti vs. fornitori: sostanzialmente in linea con l’anno precedente
Debiti vs. imprese controllanti:
DEBITI VS. CONTROLLANTE Lfi spa < 12 mesi | 31.12.2016 | 31.12.2015 | variazioni |
fatture da ricevere da controllante LFI spa | 73.214 | 73.595 | -381 |
riaddebito E.E. trazione dicembre 2016 | 73.214 | ||
note credito da ricevere da controllante LFI spa | 0 | -12.689 | 12.689 |
Fornitore controllante LFI spa | 153.357 | 38.637 | 114.720 |
corrispettivo per prestazione di Servizi da LFI spa | 46.665 | ||
corrispettivo per consolidato fiscale 2016 | 7.320 | ||
riaddebito E.E. mese di novembre 2016 | 88.308 | ||
riaddebito spese DLgs 231 a carico LFI spa | 915 | ||
addebito utilizzo rete ferroviaria per trasporto merci ed altre attivita 2016 | 10.149 | ||
Debiti diversi vs. controllante LFi spa | 6.150 | 10.000 | -3.850 |
Debito vs. controllante per risarcimento danni da ProLoco Pratovecchio versato a TFT spa ma di competenza LFI spa per evento franoso del 13/05/2015 e transazione del 31/05/2016- rata in scadenza al 31.12.2017 | 6.150 | ||
Debiti vs. controllante LFi spa per consolidato fiscale | 92.263 | 218.683 | -126.420 |
trasferimento debito Ires 2016 alla controllante in seguito a consolidato fiscale | 92.263 | ||
DEBITI VS. CONTROLLANTE Lfi spa > 12 mesi | 31.12.2016 | 31.12.2015 | variazioni |
Debiti diversi vs. controllante LFi spa | 36.900 | 0 | 36.900 |
Debito vs. controllante per risarcimento danni da ProLoco Pratovecchio versato a TFT spa ma di competenza LFI spa per evento franoso del 13/05/2015 e transazione del 31/05/2016- rata in scadenza dal 31.12.2018 al 31.12.2023 | 36.900 | ||
totale | 361.884 | 328.225 | 33.659 |
Debiti tributari
La voce, che al 31.12.2016 ammontava ad euro 60.829, riporta un saldo di euro 23.171. Accoglie il debito per ritenute Irpef, addizionali regionali e comunali effettuate sulle retribuzioni/tfr corrisposte al personale dipendente e sui compensi dei xx.xx. e lavoratori autonomi, tutte regolarmente pagate alle scadenze di legge. Non risultano debiti per imposte in quanto il debito relativo ad Xxxx è rilevato dalla controllante LFI in virtù del consolidato Fiscale e l’Irap risulta a credito per versamento dell’acconto risultato esuberante rispetto all’Irap effettivo di competenza 2016.
Debiti vs. istituti di previdenza: ammontano ad euro 179.801 e sono in linea con l’anno precedente
Altri debiti < 12 mesi
La voce passa da euro 386.605 del 2015 ad euro 364.169. Di seguito si fornisce un prospetto che evidenzia in maniera dettagliata la composizione della voce.
Altri debiti >12 mesi: ammontano ad € 1.525 e riguardano depositi cauzionali.
Altri debiti
Nella seguente tabella viene presentata la suddivisione della voce "Altri debiti".
Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente |
Altri debiti |
Partite commerciali passive da liquidare | 2.870 |
XXXXXX XXXXX- deposito cauzionale > 12 m | 387 |
XXXXXXX XXXXXXX- deposito cauzionale > 12 m | 387 |
OMNIREV S.R.L. - deposito cauzionale > 12 mesi | 750 |
Debiti v/Collegio Sindacale | 600 |
Debiti v/collaboratori | 1.017 |
Debiti per trattenute c/terzi | 2.643 |
Debiti vari <12 mesi | 2.760 |
Polizze Assicurative in scadenza | 24.772 |
Personale c/retribuzioni | 263.286 |
Personale c/retrib. FLEXIBILE BENEFITS | 26.201 |
Dipendenti c/retribuz.ferie non godute | 34.030 |
Dipendenti c/retribuz.banca ore | 4.466 |
Totale 364.169 |
Suddivisione dei debiti per area geografica
Nella seguente tabella viene esposta la ripartizione per area geografica dei debiti.
Debiti verso Debiti verso Area geografica Debiti verso imprese Debiti tributari istituti di Altri debiti Debiti fornitori controllanti previdenza e di sicurezza sociale |
ITALIA 1.492.412 361.884 23.171 179.801 364.169 2.421.437
Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2427, c. 1 n. 6 del codice civile, si attesta che non esistono debiti sociali assistiti da garanzie reali.
Finanziamenti effettuati da soci della società
La società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.
Ratei e risconti passivi
I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi e/o ricavi comuni a due esercizi.
Nell' iscrizione così come nel riesame di risconti passivi di durata pluriennale è stata verificata l'esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale. Laddove tale condizione risulta cambiata sono state apportate le opportune variazioni che di seguito si evidenziano.
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio |
Ratei passivi | 21.157 | (18.577) | 2.580 |
Risconti passivi | 8.795.459 | (695.021) | 8.100.438 |
Totale ratei e risconti passivi 8.816.616 (713.598) 8.103.018 |
Nel seguente prospetto e' illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in bilancio.
Descrizione Dettaglio Importo esercizio corrente | ||
RATEI E RISCONTI | ||
Ratei passivi | 2.580 | |
Risconti passivi | 145.855 | |
Risconti passivi contrib.c/impianti | 7.954.583 | |
Totale | 8.103.018 |
I ratei e i risconti sono stati calcolati secondo il criterio del “tempo economico” come precisato nel principio contabile OIC 18
L’importo iscritto nei ratei passivi si riferisce principalmente alla quota di competenza 2016 delle spese telefoniche fatturate nel 2017;
L’importo iscritto nei risconti passivi pari ad euro 145.855 si riferisce per € 150.355 alla quota di competenza 2017 degli abbonamenti plurimensili venduti all’utenza nell’anno 2016 al netto di euro 4.500 relativi alla Quota Scarto di negoziazione periodo 01/01/17 - 15/03/17 Obbligazioni GAZ Capital codice ISIN: XS0805582011-rendimento a tasso fisso 3,755%-scadenza 15/03/2017-valore nominale € 1.000.000,00-prezzo secco € 101,80;
I risconti passivi pari ad € 7.954.583 si riferiscono alla quota dei contributi conto impianti erogati dalla Regione Toscana finalizzati al rinnovo del parco rotabile. I ricavi che li hanno generati sono imputati a conto economico proporzionalmente alle quote di ammortamento dei cespiti ai quali si riferiscono, come evidenziato nel seguente prospetto.
Si precisa che l’importo di € 7.253.155 relativo ai risconti per contributi conto impianti riguarda la quota oltre l’esercizio successivo .
Si evidenzia che tali risconti hanno una durata superiore ai cinque anni .
Risconti passivi
Contributo anno inizio Ricavo fino al aliq.
xxx.xx 31.12.2015 2016
xxxxxx Xxxxxxxx passivi 2016 al 31.12.2016
n. 3 Elettrotreni Alstom n.sociale ETT 21-22-24 | 8.335.897 | 2005 | 4.376.347 5,00% | 416.794 | 3.542.756 |
Treno alta capacità E464 + 3 carrozze viaggiatori | 5.692.680 | 2013 | 996.219 5,00% | 284.634 | 4.411.827 |
Totale 14.028.577 5.372.566 701.428 7.954.583 |
Nota integrativa, conto economico
Il conto economico evidenzia il risultato economico dell’esercizio.
Esso fornisce una rappresentazione delle operazioni di gestione, mediante una sintesi dei componenti positivi e negativi di reddito che hanno contribuito a determinare il risultato economico. I componenti positivi e negativi di reddito, iscritti in bilancio secondo quanto previsto dall’articolo 2425-bis del codice civile, sono distinti secondo l’appartenenza alle varie gestioni: caratteristica, accessoria e finanziaria.
L’attività caratteristica identifica i componenti di reddito generati da operazioni che si manifestano in via continuativa e nel settore rilevante per lo svolgimento della gestione, che identificano e qualificano la parte peculiare e distintiva dell’attività economica svolta dalla società, per la quale la stessa è finalizzata.
L’attività finanziaria è costituita da operazioni che generano proventi e oneri di natura finanziaria.
In via residuale, l’attività accessoria è costituita dalle operazioni che generano componenti di reddito che fanno parte dell’attività ordinaria ma non rientrano nell’attività caratteristica e finanziaria.
Valore della produzione
I ricavi sono iscritti in bilancio per competenza, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nonche' delle imposte direttamente connesse agli stessi.
Per quanto concerne la cessione di beni, i relativi ricavi sono iscritti quando si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento, per il passaggio sostanziale, il trasferimento dei rischi e benefici.
I ricavi derivanti dalle prestazioni di servizi sono iscritti quando il servizio è reso, ovvero quando la prestazione è stata effettuata; nel particolare caso delle prestazioni di servizi continuative i relativi ricavi sono iscritti per la quota maturata.
I contributi in conto esercizio, rilevati per competenza nell’esercizio in cui è sorto con certezza il diritto alla percezione, sono indicati nell’apposita voce A5 in quanto integrativi dei ricavi della gestione caratteristica e/o a riduzione dei costi ed oneri della gestione caratteristica.
Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività
Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo le categorie di attività.
Categoria di attività Valore esercizio corrente |
Corrispettivi da contratto di servizio | 6.624.609 |
Introiti traffico merci rete LFI | 11.400 |
introiti viaggiatori | 1.498.861 |
Categoria di attività Valore esercizio corrente |
Totale 8.134.870 |
I ricavi delle vendite e delle prestazioni passano da euro 7.916.615 del 2015 ad euro 8.134.870 in seguito alle seguenti variazioni:
Categoria di attività Valore esercizio corrente |
Corrispettivi da contratto di servizio – passano da euro 6.376.157 ad euro 6.624.609 per effetto dei seguenti incrementi:
- adeguamento corrispettivo 2015 al tasso d’inflazione programmata pari al 0,2% per euro 12.752
- riconoscimento maggiori oneri di ammortamento per euro 103.122
- riconoscimento maggiori oneri accesso infrastruttura per euro 132.578
Introiti traffico merci rete LFI – passano da euro 74.000 ad euro
11.400 per minori introiti relativi al traffico merci su rete LFI
introiti viaggiatori – in leggero aumento rispetto all’anno precedente il cui totale ammontava ad euro 1.466.458
6.624.609
11.400
1.498.861
Totale 8.134.870 |
Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica
Area geografica Valore esercizio corrente |
Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo le aree geografiche.
Totale 8.134.870 |
ITALIA 8.134.870
Altri ricavi e proventi costituiti da:
Altri ricavi e proventi | 2016 | 2015 | variazioni |
Contributi c/esercizio | 0 | 23.789 | -23.789 |
Contributi finanziamento CCNL | 333.040 | 337.352 | -4.312 |
altri | |||
Spese xxx.xx xxxxxx.xxxxxxxx | 0 | 115 | -115 |
Cessioni materiali vari | 93.728 | 1.918 | 91.810 |
Nolo attrezzi officina | 0 | 1.212 | -1.212 |
Rivalsa costi diversi | 9.097 | 12.625 | -3.528 |
Risarcim.danni/sinistri | 537 | 3.384 | -2.857 |
Contributi in conto impianti | 701.429 | 701.429 | 0 |
Arrotondamenti attivi diversi | 7 | 6 | 1 |
Rimborsi spese/Finanziamenti prog.form. | 0 | 14.640 | -14.640 |
Lavor/xxxxx.xxxx. c/terzi | 179.196 | 422.824 | -243.628 |
Plusv.civilistica da alienazione cespiti | 9.900 | 410 | 9.490 | |
Addebiti personale a LFI spa | 163.750 | 253.000 | -89.250 | |
totale altri ricavi e proventi ante partite straordinarie | 1.490.674 | 1.772.704 | -282.030 | |
ricavi per eventi straordinari - X.Xxx 139/2015 | 275.754 | 141.283 | 134.471 | |
totale | 1.766.438 | 1.913.987 | -147.559 |
La variazione in diminuzione, come si evince dal precedente prospetto, è principalmente generata dal decremento delle lavorazioni e prestazioni c/terzi per minore attività traffico merci e soste, dal decremento degli addebiti alla controllante LFI per minore attività di manovra e dal decremento dei ricavi per progetti di formazione finanziati. Il decremento delle voci pari ad euro 347.518 è mitigato, in parte dall’aumento dei ricavi per cessioni materiali vari in seguito alla dismissione di carrelli ferroviari e per vendita materiale di risulta della rottamazione di materiale rotabile ferroviario ed in parte dalla maggiore incidenza delle sopravvenienze attive che, nel rispetto dei dettati del D.Lgs 139/2015, sono stati allocati nella voce A5 anziché nella voce E20.
InserisciTesto
Costi della produzione
I costi ed oneri sono imputati per competenza e secondo natura, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nel rispetto del principio di correlazione con i ricavi, ed iscritti nelle rispettive voci secondo quanto previsto dal principio contabile OIC
12. Per quanto riguarda gli acquisti di beni, i relativi costi sono iscritti quando si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento, per il passaggio sostanziale, il trasferimento dei rischi e benefici. Nel caso di acquisto di servizi, i relativi costi sono iscritti quando il servizio è stato ricevuto, ovvero quando la prestazione si è conclusa, mentre, in presenza di prestazioni di servizi continuative, i relativi costi sono iscritti per la quota maturata.
Di seguito le principali variazioni intervenute alla voce B6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Costi per materie prime | 2016 | 2015 | Variazione |
Acquisti per circolazione materiale rotabile | € 1.002.043 | € 1.180.420 | -€ 178.376 |
Bigliettazione | € 410 | € 676 | -€ 266 |
Acquisti per manutenzione immobili e impianti fissi | € 4.748 | € 3.091 | € 1.657 |
Acquisti materiale per automezzi | € 7.837 | € 9.224 | -€ 1.387 |
Stampati, cancelleria e materiale vario informatico | € 9.802 | € 9.950 | -€ 148 |
Servizi al personale | € 11.115 | € 54.305 | -€ 43.191 |
Altri costi | € - | € 0 | -€ 0 |
TOTALE | € 1.035.955 | € 1.257.666 | -€ 221.710 |
Di seguito le principali variazioni intervenute alla voce B7) per servizi
Costi per servizi | 2016 | 2015 | Variazione |
Servizi utilità/assistenza disabili | € 54.010 | € 37.815 | € 16.195 |
Servizio sostitutivo treno | € 230.736 | € 254.836 | -€ 24.100 |
Servizi al personale | € 119.992 | € 78.048 | € 41.944 |
Servizi commerciali | € 213.897 | € 217.721 | -€ 3.824 |
Telefonia e connessioni | € 46.781 | € 45.727 | € 1.054 |
Utenze varie | € 34.611 | € 33.122 | € 1.489 |
Pulizia locali | € 9.069 | € 8.574 | € | 495 |
Sistema certificazioni | € 12.665 | € 9.056 | € | 3.608 |
Manutenzione e pulizia materiale rotabile | € 822.050 | € 824.481 | -€ | 2.431 |
Manutenzione e assistenza hardware/software | € 9.639 | € 13.082 | -€ | 3.443 |
Bigliettazione | € 2.000 | € 4.266 | -€ | 2.266 |
Collaudi/revisioni Ustif | € 2.778 | € 5.207 | -€ | 2.429 |
Manutenzione fabbricati | € 11.691 | € 12.743 | -€ | 1.053 |
Prestazioni di servizi da controllanti | € 52.569 | € 47.340 | € | 5.229 |
Manutenzione automezzi | € 1.179 | € 1.492 | -€ | 313 |
Consulenze | € 8.184 | € 14.086 | -€ | 5.901 |
Compensi e rimborsi organi sociali e di controllo | € 41.966 | € 42.724 | -€ | 758 |
Pubblicità | € 587 | € 1.638 | -€ | 1.051 |
Service amministrativo da terzi | € 312.500 | € 350.000 | -€ | 37.500 |
Assicurazioni | € 278.715 | € 298.515 | -€ | 19.800 |
Vigilanza | € 16.615 | € 10.001 | € | 6.614 |
Servizi smaltimento rifiuti | € 6.665 | € 2.509 | € | 4.156 |
Spese postali e bolli | € 2.234 | € 2.739 | -€ | 504 |
Sopravvenienze passive | € 18 | € 10.638 | -€ | 10.620 |
Altri servizi | € 3.615 | € 2.987 | € | 629 |
TOTALE | € 2.294.766 | € 2.329.346 | -€ | 34.581 |
Di seguito le principali variazioni intervenute alla voce B8) per godimento beni di terzi
Costi per godimento di beni di terzi | 2016 | 2015 | Variazione |
Noleggio automezzi/attrezzature | € 4.917 | € 862 | € 4.055 |
Canoni per utilizzo licenze software | € 14.552 | € 15.870 | -€ 1.318 |
Canone utilizzo stazioni (couso) | € 132.578 | € 7.307 | € 125.270 |
Canoni diversi | € 2.738 | € 454 | € 2.284 |
Altri costi | € - | € 150 | -€ 150 |
TOTALE | € 154.784 | € 24.643 | € 130.141 |
Di seguito le principali variazioni intervenute alla voce B14) oneri diversi di gestione
Oneri diversi di gestione | 2016 | 2015 | Variazione |
Diritti camerali | € 724 | € 811 | -€ 87 |
Bolli automezzi | € 410 | € 401 | € 9 |
Pedaggi autostradali automezzi | € 1.957 | € 1.783 | € 173 |
Manutenzione automezzi | € 2.209 | € 1.760 | € 448 |
Imposte e tasse varie | € 6.742 | € 6.923 | -€ 181 |
Sanzioni e penalità | € 15.787 | € 13.037 | € 2.750 |
Contributi associativi e vari | € 18.086 | € 7.955 | € 10.131 |
Pedaggi rete RFI | € 4.555 | € 2.879 | € 1.676 |
Perdite su crediti | € 11.065 | € - | € 11.065 |
Certificati di Sicurezza ANSF | € 357 | € - | € 357 |
Minusvalenze da eliminazione cespiti | € 9 | € - | € 9 |
Autorizzazioni varie | € 495 | € 17.056 | -€ | 16.561 |
Sopravvenienze passive | € 66.337 | € 630 | € | 65.707 |
Altri oneri | € 18 | € 12 | € | 6 |
TOTALE | € 128.750 | € 53.247 | € | 75.503 |
Proventi e oneri finanziari
I proventi e gli oneri finanziari sono iscritti per competenza in relazione alla quota maturata nell’esercizio.
Composizione dei proventi da partecipazione
Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del codice civile.
Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti
Altri Totale |
Nel seguente prospetto si dà evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all'art. 2425, n. 17 del codice civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre fattispecie.
Interessi ed altri oneri finanziari 21 21
Importo e natura dei singoli elementi di ricavo/costo di entità o incidenza eccezionali
Nel seguente prospetto sono indicati l'importo e la natura dei singoli elementi di ricavo di entità o incidenza eccezionali.
xxxxxxxx xxxxxxxxxxxx 2016 - voce A5 ALTRI RICAVI E PROVENTI | 31/12/2016 |
periodo di competenza errato - ricavo di competenza 2015- FATTURA CSI N. 121 DEL 31.12.2015 EURO | 851 |
44,25 - RIMBORSO TECNOMATICA FT 64 DEL 01.08.2014 EURO 38,45- FT TECNOMATICA N. 90 DEL 01-10-2015 EURO 768,26 | |
iva 21% su nota di credito n. 1/v4 del 29/02/2016 emessa a provincia di Arezzo per annullamento ft n. 40/1 | 55.100 |
del 30.09.2012 a seguito di ordinanza emessa dal tribunale di Arezzo in data 8.2.2016 e depositata il | |
16.02.2016 . iva recuperabile per annullamento in seguito a sentenza | |
NOTA CREDITO ALSTOM FERROVIARIA S.P.A n. 620170 del 27/04/2016 conguaglio Km contratto manut.treni Elfo dal 14/11/2013 al 13/11/2015 | 83.307 |
RECUPERO SPESE telefoniche dipendenti mese di ottobre/novembre/dicembre 2015 | 1.174 |
Recupero spese telefoniche personali Co Co. mese di Ottobre-Novembre-Dicembre 2015 | 7 |
NOTA CREDITO BANCA CR FIRENZE n. 32 del 04.07.2016 Storno totale ft 9847/2016 per commissione | 45 |
mensile R.B. banca CBI passiva 2015 | |
MPS ricevuto bonifico da Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a titolo di restituzione somme versate | 390 |
in eccedenza negli anni 2014/2015 x missioni effettuate da Funzionari Ustif | |
MPS da Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rimb.somme versate in eccedenza x le missioni | 244 |
effettuate da Funzionari Ustif periodo 01/11/2015-31/10/2016 | |
utilizzo stazioni dal 13.12.2015 al 31.12.2015- fattura non pervenuta e definitivamente non dovuta | 7.307 |
storno accantonamento onere vertenze in corso (spese legali RICORSO TFT/Provincia di Arezzo Sostituzione Treno S. Mama AR) in seguito a definizione della stessa per Rigetto istanza a sfavore di TFT avvenuto nel corso del 2016. spese legali sostenute Studio Legale Gatteschi inferiori rispetto al previsto in seguito a rinuncia della società a promovuore causa. Xxx.xx 2014 e 2015. | 16.808 |
Trattenute al personale dipendente di quota massa vestiario a loro carico anno 2015 non girate a storno del | 1.429 |
costo 2015 | |
cancellazione debiti vs. fornitori PRIMO SCALO SRL FT 85 30/04/12 FT 98 31/05/12 FT 108 30/06/12 FT | 624 |
136 31/07/12 FT 160 31/08/12 FT 22 28/02/13 FT 33 31/03/13- partite fornitori non cancellate in sede di definizione rapporti capogruppo LFI con Primo Scalo s.r.l. Bilancio 2013 | |
Storno fondo oneri di manutenzione non utilizzato nel corso del 2016 | 108.466 |
totale | 275.754 |
oneri straordinari 2016 - Voce B7 COSTI PER SERVIZI | 31/12/2016 | |
FATTURA POSTE ITALIANE SPA n. 53399 del 23/05/2016 oneri BPIOL da aprile a dicembre 2015 | 18 | |
totale | 18 |
oneri straordinari 2016 - Voce B14 ONERI DIVERSI DI GESTIONE 31/12/2016
Furto di cassa come da verbale Legione Carabinieri Toscana xxxx.xx Arezzo del 07/01/2016 (rif.prot.92 del 2.300
08/01/2016)
RETE FERROVIARIA ITALIANA FT 4291 del 29/02/2016 Maggiorazione 1% pedaggio RFI (ag.Sicurezza) 2
IV trim. 2015
FATTURA REGIONE TOSCANA N. 2 DEL 14/06/2016 DEDUCESI PENALI CONTRATTUALI ANNO 2015 41.810
COME A COMITATO TECNICO DEL 26.05.2016 (dopo chiusura bilancio)
Per adeguamento del credito IRES per imposte anticipate a causa della variazione dell'aliquota IRES dal 21.175
totale 66.337
27,5% al 24% a partire dall'esercizio 2017 MPS bonifico a favore Xx Xxxxx Xxxxxxx a titolo di ris.danni subiti sinistro del 15/12/2015 1.050
Le modifiche apportate allo schema di bilancio dal D.Lgs 139/2015 hanno reso necessaria, ai fini della comparabilità del bilancio, la rimodulazione delle voci relative agli oneri e proventi straordinari 2015 che sono state così riclassificate:
riclassificazione proventi straordinari 2015 in seguito a modifiche apportate dal Dlgs 139/2015
bilancio 2015
Voce E20 - Altri proventi straordinari 141.283 Voce A5 Altri ricavi e proventi 141.283
riclassificazione oneri straordinari 2015 in seguito a modifiche apportate dal Dlgs 139/2015
bilancio 2015 | ||
Voce E21 - Altri oneri straordinari | 14.206 Voce B7 Costi per servizi | 10.638 |
Voce B9 Costo del personale | 2.938 | |
Voce B14 Oneri diversi di gestione | 630 |
Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate
La società ha provveduto allo stanziamento delle imposte dell’esercizio sulla base dell’applicazione delle norme tributarie vigenti. Le imposte di competenza dell’esercizio sono rappresentate dalle imposte correnti così come risultanti dalle dichiarazioni fiscali; dalle imposte differite e dalle imposte anticipate, relative a componenti di reddito positivi o negativi rispettivamente soggetti ad imposizione o a deduzione in esercizi diversi rispetto a quelli di contabilizzazione civilistica.
A decorrere dal periodo d’imposta 2005, la società ha optato, unitamente alla controllante La Ferroviaria Italiana S.p.A. per la tassazione consolidata ai sensi degli artt.117 e seguenti del DPR 917/86.
A seguito dell’opzione, La Ferroviaria Italiana S.p.A. determina l’IRES di Gruppo.
I rapporti economici, le responsabilità e gli obblighi reciproci tra le predette società sono definiti nel “Regolamento di partecipazione al consolidato fiscale nazionale” del gruppo La Ferroviaria Italiana S.p.A., siglato in data 23 giugno 2005, secondo il quale:
° le società controllate con imponibile positivo trasferiscono a La Ferroviaria Italiana s.p.a. le risorse finanziarie corrispondenti alla maggiore imposta da questa dovuta;
° le società con imponibile negativo, in funzione dell’opzione, ricevono una compensazione pari al risparmio di imposta conseguito nell’esercizio da una delle partecipanti o che sarà realizzato in futuro subordinatamente alla verifica della sussistenza di oggettivi elementi che fanno presupporre la realizzazione di redditi imponibili futuri.
L’importo indicato nel conto economico come imposte sul reddito pari ad € 238.749, corrisponde alla somma tra € 50.266 ed € 107.628 rispettivamente per Irap ed Ires corrente e Ires ed Irap anticipate per € 80.855 (quale differenza tra le imposte relative agli utilizzi euro 262.817 ed euro 181.962 relative ai nuovi incrementi).
La società ha provveduto all’accensione di un debito verso la controllante per € 92.263 corrispondente all’imposta Ires di competenza dell’esercizio (€ 107.628) al netto delle ritenute d’acconto subite (€ 15.365).
Imposte differite ed anticipate
La presente voce ricomprende l'impatto della fiscalità differita sul presente bilancio. La stessa è da ricondursi alle differenze temporanee tra i valori attribuiti ad un’attività o passività secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori riconosciuti a tali elementi ai fini fiscali.
Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate:
- la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente.
Le imposte anticipate e differite sono state calcolate utilizzando rispettivamente le aliquote di cui al successivo prospetto.
Aliquote | 2016 | 2015 | 2014 | 2013 | 2012 |
IRES | 27,5% | 27,5% | 27,5% | 27,5% | 27,5% |
IRAP | 4,82% | 4,82% |
Si evidenzia che il saldo delle imposte anticipate ai fini Ires indicato nel seguente prospetto in euro 166.375 si riduce ad euro 145.200 per effetto dell’adeguamento delle stesse all’aliquota di recupero del 24% rispetto al 27,5% applicata nell’esercizio corrente. L’adeguamento delle imposte anticipate con la nuova aliquota del 24% ha comportato la rilevazione di una sopravvenienza passiva di euro 21.175 iscritta tra gli oneri diversi di gestione.
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti
IRES IRAP |
IRES | IRAP | |||
A) Differenze temporanee | ||||
Totale differenze temporanee deducibili | 897.859 | 330.000 | ||
Totale differenze temporanee imponibili | 563.000 | 563.000 | ||
Differenze temporanee nette | (334.859) | 233.000 | ||
B) Effetti fiscali |
Fondo imposte differite (anticipate) a inizio esercizio
(258.461) (15.906)
Imposte differite (anticipate) dell'esercizio 92.086 (11.231)
Fondo imposte differite (anticipate) a fine esercizio
(166.375) (27.137)
Dettaglio differenze temporanee deducibili
Descrizione
Importo al termine dell'esercizio precedente
Variazione verificatasi nell'esercizio
Importo al
termine Aliquota IRES dell'esercizio
Effetto fiscale IRES
Aliquota IRAP
Effetto fiscale IRAP
svalutazione 322.548 crediti | (322.548) | - 27,50 | 88.701 | - | - |
Svalutazioni immobilizzazioni 101.392 materiali | (101.392) | - 27,50 | 27.883 | - | - |
Fondo oneri 450.000 | (450.000) | - 27,50 | 123.750 | - | - |
Fondo oneri vertenze legali 23.919 in corso | (23.919) | - 27,50 | 6.577 | - | - |
TOTALI AI FINI 897.859 | (897.859) | - 27,50 | 246.911 | - | - |
Fondo oneri 320.000 | (320.000) | - - | - | 4,82 | 15.424 |
Fondo oneri vertenze legali 10.000 in corso | (10.000) | - - | - | 4,82 | 482 |
TOTALI AI FINI 330.000 | (330.000) | - - | - | 4,82 | 15.906 |
Fondo
manutenzione
IRES
manutenzione
IRAP
Dettaglio differenze temporanee imponibili
Descrizione
Importo al termine dell'esercizio precedente
Variazione verificatasi nell'esercizio
Importo al
termine Aliquota IRES dell'esercizio
Effetto fiscale Aliquota IRAP Effetto fiscale IRES IRAP
Descrizione
Importo al termine dell'esercizio precedente
Variazione verificatasi nell'esercizio
Importo al
termine Aliquota IRES dell'esercizio
Effetto fiscale IRES
Aliquota IRAP
Effetto fiscale IRAP
Fondo oneri - 400.000 400.000 27,50 110.000 4,82 19.280
manutenzione
Fondo rischi CE - 63.000 63.000 27,50 17.325 4,82 3.037
1371/2007
Fondo oneri adempimenti D.LGS 112/15
- 100.000 100.000 27,50 27.500 4,82 4.820
totali - 563.000 563.000 27,50 154.825 4,82 27.137
Nota integrativa, rendiconto finanziario
La società ha predisposto il rendiconto finanziario che rappresenta il documento di sintesi che raccorda le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio nel patrimonio aziendale con le variazioni nella situazione finanziaria; esso pone in evidenza i valori relativi alle risorse finanziarie di cui l'impresa ha avuto necessità nel corso dell'esercizio nonchè i relativi impieghi.
In merito al metodo utilizzato si specifica che la stessa ha adottato, secondo la previsione dell'OIC 10, il metodo indiretto.
Nota integrativa, altre informazioni
Di seguito vengono riportate le altre informazioni richieste dal codice civile.
Dati sull'occupazione
Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria e calcolato considerando la media giornaliera.
Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale dipendenti
Numero medio 1 1 6 55 63
La variazione del numero di dipendenti evidenziata rispetto all'esercizio precedente (n. 64) può essere illustrata come segue:
- si è proceduto all'assunzione di n. 4 addetti nel settore OFFICINA (di cui uno a tempo determinato): 2 addetti dal 4/4/2016
2 addetti dal 1/8/2016
- si è proceduto alla riduzione di n. 2 addetti del settore OFFICINA per collocamento in quiescenza dal 1/10/2016.
Compensi, anticipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci e impegni assunti per loro conto
Amministratori Sindaci |
Nel seguente prospetto sono esposte le informazione richieste dall'art. 2427 n. 16 c.c., precisando che non esistono anticipazioni e crediti e non sono stati assunti impegni per conto dell'organo amministrativo per effetto di garanzie di qualsiasi tipo prestate.
Compensi 100 5.500
La società è amministrata da un Amministratore Unico.
Il Collegio Sindacale è composto da 5 membri di cui 3 effettivi e 2 supplenti.
Compensi al revisore legale o società di revisione
Nella seguente tabella sono indicati, suddivisi per tipologia di servizi prestati, i compensi spettanti alla società di revisione.
Revisione legale dei conti annuali Totale corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione |
Valore 2.400 2.400
La società incaricata della revisione legale dei conti 2014-2015-2016 è OMNIREV S.R.L. con sede in Xxxxxx X’Xxxxxxx, 00 Xxxxxxx.
Categorie di azioni emesse dalla società Titoli emessi dalla società
La società non ha emesso alcun titolo o valore simile rientrante nella previsione di cui all'art. 2427 n. 18 codice civile.
Dettagli sugli altri strumenti finanziari emessi dalla società
La società non ha emesso altri strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 2346, comma 6, del codice civile.
Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale
Non esistono impegni, garanzie o passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale.
Informazioni sui patrimoni e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare
Patrimoni destinati ad uno specifico affare
Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 dell’art. 2427 del codice civile.
Finanziamenti destinati ad uno specifico affare
Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 dell’art. 2427 del codice civile.
Informazioni sulle operazioni con parti correlate
Nel corso dell’esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate; si tratta di operazioni concluse a condizioni di mercato, pertanto, in base alla normativa vigente, non viene fornita alcuna informazione in aggiunta a quanto esplicitato nella Relazione sulla gestione.
Informazioni sugli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
Nel corso dell’esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo stato patrimoniale.
Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
Si segnalano i principali fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell'esercizio:.
Prosecuzione della negoziazione del nuovo contratto di servizio con la Regione Toscana, in coerenza con gli indirizzi della Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 520 del 7 aprile 2015.
In particolare sono stati oggetto di approfondimento tecnico, economico e finanziario gli investimenti in materiale rotabile, il Piano Economico Finanziario (PEF), gli aspetti legati alla qualità del servizio e quelli relativi alle penali e premi.
E’ stata sostanzialmente definita la Convenzione a tre, Regione Toscana, Trenitalia spa, TFT spa, per realizzare gli investimenti previsti dal PEF ed è in via di definizione l’accordo con Trenitalia per la permuta del Vivalto con un jazz a 5 casse e la cessione di contratto per l’acquisto di un nuovo ulteriore jazz a 5 casse in autofinanziamento.
Nolo materiale rotabile: Trasporto Ferroviario Toscano ha necessità di reperire dei complessi per l’effettuazione di trasporto passeggeri nelle linee di LFI, a seguito di un incremento del n. di treni / giorno recentemente operato ed in previsione della necessaria progressiva distrazione dal servizio dei complessi Minuetto dovuta alla prossima effettuazione della Manutenzione ciclica “RO”, e sono stati individuati nel parco di Trenitalia i complessi formati da carrozze e dalle elettromotrici in oggetto, come possibile soluzione. La prima composizione di materiale rotabile è arrivata ad Arezzo ed il contratto di noleggio con Trenitalia è sostanzialmente definito.
Confronto sindacale
Nei primi mesi dell’anno si è sviluppato un serrato confronto sindacale per individuare forme di organizzazione del lavoro che consentano all’Azienda di fronteggiare i maggiori costi indotti dalle prescrizioni dell’ANSF sulla presenza del doppio agente in cabina.
La trattativa si sta sviluppando intorno alla possibilità di prevedere una pluralità di mansioni del personale di movimento (capotreni e macchinisti) in maniera da rendere queste figure sostanzialmente intercambiabili, con indubbi benefici in termini di flessibilità, aumento della produttività, riduzione dei costi per trasferte e sostituzioni e ricadute positive anche per gli emolumenti del personale interessato.
Accordo per servizio merci Empoli-Castellina
E’ stato avviato un nuovo servizio per la movimentazione di carri merci per conto di Nord Cargo/DB XXXXXXXX (linea Empoli-Siena - Loc. Castellina in Chianti). Si tratta di un servizio particolarmente interessante perché viene svolto con materiale rotabile di terzi e con nostro personale, permettendoci di saturare la nostra capacità produttiva in termini di risorse umane, pur non disponendo di materiale rotabile adatto allo scopo.
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
In data 22.12.2016 è pervenuta da parte dell’AGCOM una richiesta di chiarimenti ai sensi dell’art. 3, comma 2 del Regolamento adottato dall’Autorità in indirizzo con delibera del 1° aprile 2015.
La richiesta è relativa all’applicazione del sistema tariffario adottato da TFT, nel quale, ai fini del calcolo della tariffa, tutte le località/fermate appartenenti allo stesso Comune vengono associate al capoluogo del Comune stesso.
Nel mese di Gennaio l’Azienda ha risposto nei termini fornendo tutti i chiarimenti e la documentazione richiesta. Siamo in attesa della risposta di AGCOM.
Imprese che redigono il bilancio dell'insieme più grande/più piccolo di imprese di cui si fa parte in quanto impresa controllata
Non esistono le fattispecie di cui all'art. 2427, numeri 22-quinquies e sexies del codice civile.
Informazioni relative agli strumenti finanziari derivati ex art. 2427-bis del Codice Civile
Si attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato.
Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento
Si rende noto che la società appartiene al gruppo LFI ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte della società La Ferroviaria Italiana S.p.A. con sede in Arezzo, Via Xxxxx Xxxxxx 37- Registro Imprese 00092220516.
Nei seguenti prospetti riepilogativi sono forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della suddetta società esercitante la direzione e il coordinamento.
Prospetto riepilogativo dello stato patrimoniale della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento
Ultimo esercizio Data Esercizio precedente Data |
Data dell'ultimo bilancio
approvato | ||
B) Immobilizzazioni | 55.113.442 | 56.847.285 |
C) Attivo circolante | 8.735.666 | 4.339.828 |
D) Xxxxx e risconti attivi | 70.569 | 9.056 |
Totale attivo | 63.919.677 | 61.196.169 |
Capitale sociale | 3.163.752 | 3.163.752 |
Riserve | 51.296.285 | 50.568.180 |
17/06/2016 22/06/2015
Ultimo esercizio Data Esercizio precedente Data |
dell'esercizio | ||
Totale patrimonio netto | 55.460.586 | 54.460.035 |
B) Fondi per rischi e oneri | 1.256.950 | 630.604 |
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro | 1.077.779 | - |
subordinato | ||
D) Debiti | 5.499.550 | 5.637.261 |
E) Ratei e risconti passivi | 624.812 | 468.269 |
Utile (perdita)
1.000.549 728.103
Totale passivo 63.919.677 61.196.169 |
Prospetto riepilogativo del conto economico della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento
Ultimo esercizio Data Esercizio precedente Data |
approvato | 17/06/2016 | 22/06/2015 | |
A) Valore della produzione 8.047.357 | 2.303.870 | ||
B) Costi della produzione 7.056.166 | 2.558.020 | ||
C) Proventi e oneri 54.748 | (131) | ||
D) Rettifiche di valore di 269.391 | 991.706 | ||
Imposte sul reddito 314.781 | 9.322 | ||
Utile (perdita) 1.000.549 | 728.103 |
Data dell'ultimo bilancio
finanziari
attività finanziarie dell'esercizio dell'esercizio
InserisciTesto
Proposta di destinazione degli utili o di copertura delle perdite
Signori Soci, alla luce di quanto sopra esposto, l'organo amministrativo Vi propone di destinare come segue l'utile d'esercizio:
• euro 266.153 alla riserva legale;
• euro 279.273 alla riserva straordinaria;.
InserisciTesto
Nota integrativa, parte finale
Signori Soci, Vi confermiamo che il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il progetto di bilancio al 31/12/2016 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d’esercizio, così come predisposto dall’organo amministrativo.
Il Bilancio è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili AREZZO, 23/03/2017
Xxxxxxxx Xxxx, Amministratore Unico
BILANCIO 2016
TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A.
Società soggetta a direzione e controllo dell’unico socio La Ferroviaria Italiana S.p.A. con sede in Xxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 – Registro Imprese n. 00092220516
Relazione Società di Revisione
BILANCIO 2016
TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO S.P.A.
Società soggetta a direzione e controllo dell’unico socio La Ferroviaria Italiana S.p.A. con sede in Xxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 – Registro Imprese n. 00092220516
Relazione Collegio Sindacale