AVVISO PUBBLICO
AVVISO PUBBLICO
PER IL REPERIMENTO DI UN IMMOBILE
DA DESTINARE A SEDE DEGLI UFFICI REGIONALI UBICATI NELLA CITTA’ DI PESCARA
A. CONDIZIONI GENERALI
I. Il presente avviso pubblico ha come finalità quella di reperire - in attuazione delle deliberazioni di Giunta regionale n. 415, del 15 luglio 2019 e n. 868 del 27 dicembre 2019 - un immobile, nell’ambito dell’area urbana della città di Pescara, da destinare – previa stipula di contratto di locazione - a sede degli uffici regionali.
II. La Regione, all’esito della espletanda procedura, si riserva la facoltà di non concludere un contratto, senza alcun obbligo di motivazione, senza che alcun diritto sorga in capo ai proponenti l’immobile, neppure a titolo di rimborso.
III. Trattandosi di locazione di immobili ad uso di Amministrazione Pubblica e, pertanto, di contratto pubblico, sarà svolta una procedura comparativa di scelta del contraente idonea a selezionare le migliori opportunità sul mercato, secondo le regole dell’evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità (parere ANAC, di cui alla Delibera n. 1085 del 05 ottobre 2016), ai sensi del combinato disposto dei richiamati artt. 4 e 17 del D.lgs. n. 50 del 18.4.2016 e ss.mm.ii., in linea con gli obiettivi di raggiungimento di contenimento della spesa pubblica.
B. CARATTERISTICHE TECNICHE:
I. L’immobile da reperire deve avere le seguenti caratteristiche:
superficie lorda compresa tra i 5.000 e i 7.000 mq;
ubicazione nell’area urbana della città di Pescara;
rispondenza alle prescrizioni della normativa vigente in materia di uffici pubblici (D.M.
81/2008);
idoneità rispetto alla destinazione d’uso.
II. Gli impianti dell’immobile (elettrico, idrico, riscaldamento, condizionamento, banda larga) devono essere a norma di legge, corredati della necessaria, relativa documentazione, devono presentare caratteristiche tecniche atte a minimizzare i costi di gestione e manutenzione e a rispettare la sostenibilità ambientale complessiva.
III. Lo stato di diritto dell’immobile deve essere conforme alla disciplina vigente in materia urbanistica ed edilizia, antisismica, igienico-sanitaria, di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di prevenzione incendi, di abbattimento delle barriere architettoniche. L’immobile deve essere libero da pesi, gravami, oneri e vincoli (usi civici, servitù, ecc…) non compatibili con l’uso cui la Regione intende destinarlo e deve essere munito della dichiarazione asseverata di assenza di materiali con fibre di amianto nelle strutture, tamponature, tramezzature, pannellature isolanti, ecc. (D. lgs 25 luglio 2006, n. 257 e ss.mm.ii.).
IV L’immobile deve essere disponibile immediatamente o, al massimo, entro 180 giorni dalla data di aggiudicazione.
V. L’immobile deve consentire la seguente ipotesi distributiva:
- per ciascuna postazione deve essere rispettato il limite massimo di 20 mq lordi per un minimo di 300 postazioni di lavoro;
- le stanze adibite ad uffici devono misurare preferibilmente o 14/15 mq netti (per insediare n.2 postazioni o n.1 apicale PO) o 21/22 mq netti (per insediare n.3 postazioni o n.1 dirigente) tenendo presente che saranno utilizzate scrivanie da 160 cm di lunghezza;
- devono essere presenti, indicativamente, per ciascun piano, 200 mq di locali archivi;
- deve essere realizzabile una allocazione di almeno 3 dipartimenti regionali A, B, C; le percentuali indicative per la distribuzione degli spazi per l’allocazione dei tre dipartimenti sono così determinate:
a. dipartimento A: 40% della superficie totale di cui 10% postazioni dirigenziali e 25-30 % apicali PO;
b. dipartimento B: 40% della superficie totale di cui 10% postazioni dirigenziali e 25-30 % apicali PO;
c. dipartimento C: 20% della superficie totale di cui 10% postazioni dirigenziali e 25-30 % apicali PO.
Per ciascun dipartimento deve essere disponibile un’area uffici di 120 mq netti dedicata alla componente politica di riferimento del singolo dipartimento.
VI. Il Locatore si impegna a consegnare all’Amministrazione regionale un file in formato Autocad (DWG) delle planimetrie dell’immobile, con ipotesi distributiva del personale regionale secondo quanto riportato nel presente paragrafo, ai fini di quanto previsto nel successivo paragrafo H), punto II, lett. a) del presente Avviso così da consentire la quantificazione dei lavori di adeguamento a carico dell’Offerente, previsti nel paragrafo L, punto XXI, lettere e), f) e g).
VII. Il Locatore si impegna ad adeguare a proprie spese l’immobile/gli impianti per gli usi compatibili con la destinazione d’uso richiesta. Il costo dei lavori di adeguamento è considerato distinto dal valore dell’immobile e considerato aggiuntivo al fine della determinazione del valore complessivo dello stesso, anche in caso di compravendita.
C. DURATA E CANONE DI LOCAZIONE:
I. Il contratto di locazione avrà una durata di anni 6 (sei), rinnovabile per ulteriori 6 (sei), ex artt. 28, 29, 32 e 42 della L. 27/07/1978, n. 392 ss.mm.ii., decorrenti dalla data della stipula del contratto o dalla consegna dell’immobile, se successiva. Il rinnovo, escluso in forma tacita, deve essere autorizzato con apposito atto della Giunta regionale.
II. La Regione si riserva la facoltà di esercitare il recesso anticipato solo a partire dal settimo anno di locazione, e quindi solo qualora il contratto sia rinnovato, dandone avviso al locatore, mediante lettera raccomandata, almeno sei mesi prima della data in cui il recesso deve avere esecuzione, ai sensi dell’art. 27, comma 7, della legge n. 392/78 e ss.mm.ii. Il Locatore può esercitare la facoltà di diniego del rinnovo soltanto per i motivi di cui all’art. 29 della legge n. 392/78 e ss.mm.ii.
III Il canone, determinato in esito alla presente procedura, previa valutazione degli Uffici tecnici della Regione, sarà sottoposto a valutazione di congruità dell’Agenzia del Demanio (cfr. Circolare Agenzia Demanio 16155/DGPS/-PF-PA-PL dell’11.6.2014); il canone così determinato sarà ridotto, ex art. 3, commi 6 e 7 D.L. n. 95/2012, convertito con L. n. 135/2012, e ss.mm.ii., del 15% e corrisposto in rate trimestrali.
IV Il canone di locazione, a partire dal secondo anno, sarà rivalutato nella misura massima del 75% della variazione, accertata dall’ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo, per famiglie di operai e impiegati verificatasi nell’anno precedente, previa espressa richiesta del Locatore, fatte salve le eventuali diverse disposizioni normative di contenimento della spesa pubblica che dovessero intervenire nel corso del rapporto contrattuale.
D. CONDIZIONI CONTRATTUALI
La Regione si riserva la facoltà, da esercitare entro il sesto anno dalla stipula del contratto di locazione, di proporre al locatore l’acquisto dell’immobile con la formula del riscatto. Nel caso in cui il Locatore manifesti la propria disponibilità a vendere l’immobile con la formula del riscatto, il prezzo di vendita sarà determinato scomputando dal valore economico l’importo dei canoni di locazione già versati.
E. ELEMENTI DI VALUTAZIONE
Costituiscono elementi di valutazione per la selezione dell’immobile:
a) il canone di locazione;
b) la qualità generale dell'immobile - prestigio, stato d'uso, tipologia finestre ed infissi;
c) la qualità delle strutture, con riferimento alla garanzia della sicurezza statica e sismica;
d) la versatilità degli spazi messi a disposizione in relazione alle esigenze logistiche della Regione, anche con riferimento ad eventuali ampliamenti;
e) la classe di efficienza energetica;
f) l’unicità dell’immobile in fabbricato cielo terra o, se trattasi di unità complessa, la disponibilità di ingressi e di impianti autonomi, con ridotta incidenza degli spazi condominiali;
g) la presenza di parcheggi auto interni e/o pubblici in prossimità dell’immobile con capienza di circa 200 posti auto;
h) l’ubicazione in prossimità della zona di P.zza Unione, in zona servita da mezzi pubblici;
i) i tempi di consegna dell’immobile.
F. MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
La scelta dell’immobile da locare è operata secondo le modalità di cui agli articoli 60 e 95 del D. lgs 50/2016, per mezzo di procedura aperta e applicando il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo criteri che saranno valutati da un’apposita commissione tecnica.
G. SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE OFFERTA
Sono ammessi a presentare l’offerta:
a) le persone fisiche o giuridiche;
b) le imprese individuali o in forma societaria iscritte alla C.C.I.A.A.;
c) le A.T.I.; imprese temporaneamente raggruppate;
d) gli enti pubblici;
e) gli agenti di mediazione iscritti allo specifico ruolo presso la C.C.I.A.A, con la precisazione che la Regione non corrisponde provvigioni.
H. ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E INDIVIDUAZIONE DELLA MIGLIORE PROPOSTA IMMOBILIARE
I. La Regione valuta le offerte in funzione degli elementi contenuti nel presente avviso fermo restando che ha facoltà di richiedere agli offerenti, le cui proposte saranno ritenute ammissibili, i documenti tecnico – amministrativi previsti dalla normativa vigente.
II. Tra tutte le offerte pervenute, sono individuati gli immobili ritenuti idonei, procedendo alla formazione di una graduatoria secondo i seguenti elementi:
1. migliore proposta immobiliare: punti 80 - il punteggio massimo è attribuito secondo i sotto elencati caratteri tecnici ed elementi preferenziali:
a) dislocazione organica e funzionale degli spazi (max punti 30), secondo quanto indicato al precedente paragrafo B), punto V e al precedente paragrafo E), lettera d);
b) qualità e dotazione dell’immobile (max punti 30) secondo quanto indicato al precedente paragrafo E), lettere b), c), e), f), g).
c) ubicazione dello stabile nelle vicinanze della sede regionale di P.zza Unione o comunque in zona ben servita dai trasporti pubblici e di facile accessibilità con mezzi privati (max punti 10) secondo quanto indicato nel precedente paragrafo E), lettera h);
d) tempi di consegna (max punti 10) secondo quanto indicato nel precedente paragrafo E), lettera i)
2. migliore offerta economica (rapporto €/mq relativo alla zona di ubicazione, IVA compresa se prevista): punti 20 – il punteggio massimo è attribuito secondo la seguente formula:
X= (Pmin*20)/Po Dove:
X= punteggio attribuito all’elemento prezzo
Pmin= è il prezzo più basso offerto da tutti i partecipanti Po= è il prezzo offerto dal singolo concorrente.
I. VERIFICA DELL’IMMOBILE
I. La Regione provvede a stipulare il contratto di locazione previa verifica della corrispondenza dell’immobile alle caratteristiche richieste, come indicate al precedente paragrafo B) numeri I, II, III.
II. Prima della stipula del contratto, deve essere acquisita tutta la documentazione attestante il possesso delle certificazioni richieste dalle vigenti normative.
III. Nel caso in cui venga accertata la non rispondenza dell’immobile rispetto a quanto attestato nell’offerta, ovvero nel caso di irregolarità dello stabile dal punto di vista normativo, la Regione non perviene alla stipula del contratto o risolverà lo stesso, se già stipulato, fatto salvo il risarcimento per le spese sostenute e per gli eventuali danni subiti dalla Regione.
L. TERMINI, MODALITÀ, REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I. La presente procedura si svolge attraverso l’utilizzazione di un Sistema telematico, conforme all’art. 40 del D.Lgs 50/2016 e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005, mediante il quale sono gestite le fasi di: pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni.
L’operatore economico deve preventivamente accedere sulla piattaforma DigitalPA al seguente link
xxxxx://xxx000.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx e selezionare la procedura in oggetto per presentare
l’istanza di partecipazione. L’istanza di partecipazione, corredata da fotocopia di un documento di riconoscimento del firmatario in corso di validità, deve essere redatta e firmata digitalmente secondo il modello predisposto dall’Amministrazione (allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente Avviso.
II. Tutti documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, devono essere inviati alla Regione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico e sottoscritti, ove richiesto, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005.
III. L’offerta deve pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 14:00 del giorno 09/03/2020, pena l’irricevibilità della stessa. L’ora e la data esatta di ricezione dell’offerta sono stabilite dal tempo del Sistema.
IV. Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del d. lgs.
n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte (per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi) e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet della Regione. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
V. L’“Offerta” è composta da:
Busta A – Documentazione amministrativa; Busta B – Offerta tecnica;
Busta C – Offerta economica.
VI. Il concorrente deve produrre la documentazione di cui sopra tramite il Sistema nelle varie sezioni ivi previste secondo quanto di seguito specificato al link: xxxxx://xxx000.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx,
Nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’offerta dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre e inviare i documenti di cui l’offerta si compone. Si precisa che tutti i file che compongono l’offerta devono essere in formato “.pdf” sottoscritti digitalmente in formato “p7m”, ove richiesto.
VII. La presentazione dell’offerta mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
VIII- Fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualunque natura o interruzioni di funzionamento della rete.
IX. I documenti di gara, firmati digitalmente laddove richiesto, devono essere redatti preferibilmente utilizzando i modelli predisposti dalla Regione e comunque in conformità alle indicazioni contenute nel presente avviso. Qualora il concorrente non intenda utilizzare i modelli predisposti dalla Regione, anche in ragione della propria forma giuridica, sarà cura del concorrente fornire tutte le informazioni richieste, la cui mancanza potrebbe, nei casi previsti dalla legge, comportare l’esclusione dalla presente procedura. Si precisa che qualora ci fossero previsioni difformi nel presente avviso e nei modelli allegati prevarranno le disposizioni contenute nel presente avviso.
X. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate in analogia alla procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del D.Lgs 50/2016.
XI. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
XII. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
XIII. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva, sono sanabili.
XIV. Ai fini della sanatoria l’Amministrazione assegna al concorrente un termine di dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
XV. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, l’Amministrazione può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
XVI. In caso di inutile decorso del termine, l’Amministrazione procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
XVII. E’ facoltà dell’Amministrazione invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
XVIII. La Busta A – Documentazione Amministrativa dovrà contenere l’istanza, redatta su carta semplice ai sensi del D.P.R 445/2000, secondo lo schema di modello (allegato 1), sottoscritta dall’offerente, se persona fisica, o dal legale rappresentante, se impresa o società, con allegata fotocopia del documento valido di riconoscimento, contenente: le complete generalità della persona fisica o del legale rappresentante se impresa o società, l’esatta denominazione dell’impresa o società concorrente, l’indirizzo completo, il recapito telefonico, gli indirizzi mail e/o di posta elettronica certificata, il codice fiscale e/o la partita IVA.
Nell’istanza deve essere dichiarata la disponibilità a locare alla Regione l’immobile richiesto alle condizioni riportate nel presente Avviso, indicando espressamente di conoscere:
1. che la durata del contratto di locazione sarà pari ad anni 6 (sei), con possibilità di rinnovo ai sensi della vigente normativa che disciplina la materia;
2. che è richiesto l’impegno ad adeguare a proprie spese l’immobile/gli impianti per gli usi compatibili con la destinazione d’uso richiesta.
3. che il costo dei lavori di adeguamento è considerato distinto dal valore dell’immobile e considerato aggiuntivo al fine della determinazione del valore complessivo dello stesso, in caso di compravendita, previa valutazione di congruità da parte degli uffici tecnici regionali.
Nell’istanza, è facoltà del proponente dichiarare (lett. f) istanza di partecipazione):
1- la disponibilità ad alienare l’immobile con la formula del riscatto per un controvalore indicato nella Busta C– Offerta economica;
2- la disponibilità a considerare i canoni di locazione nel frattempo versati, a scomputo del controvalore dell’immobile indicato nella Busta C– Offerta economica.
XIX. Devono essere rese anche le seguenti dichiarazioni:
1. per le persone fisiche:
A. di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna che determino incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, ai sensi delle norme vigenti;
B. di non essere stato interdetto, inabilitato o fallito e che non sono in corso procedure per la dichiarazione di uno di tali stati;
C. di non essere stato sottoposto, con provvedimento definitivo, a misure di prevenzione di cui alla Legge n. 575/1965 e ss.mm.ii. (disposizioni contro la mafia);
2. per le persone giuridiche:
A. che la impresa/società è iscritta nel registro delle imprese della C.C.I.A.A., ovvero presso i registri professionali dello stato di provenienza, fornendo i seguenti dati:
a) la sede, il numero e la data di iscrizione;
b) la forma giuridica;
c) l’attività dell’impresa;
B. le persone autorizzate a rappresentare l’impresa (tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita semplice; gli amministratori muniti di potere di rappresentanza se si tratta di ogni altro tipo di Società), nel caso di cooperative o consorzio di cooperative, di essere regolarmente iscritta nel Registro Prefettizio o nello Schedario generale della cooperazione (indicare i dati di iscrizione);
C. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di una di tali situazioni;
D. che:
a) nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno allo Stato o alla Comunità che incidono sulla moralità professionale;
b) nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttive UE 2014/24 (ora trasfusi nel D.lgs 50/2016);
c) nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente Avviso non sono avvenute nell’impresa/società cessazioni dalla carica di soggetti incorsi in procedimenti penali definiti.
N.B.: le notizie di cui ai punti C) e D), lettere a) e b), devono essere dichiarate solo dal titolare o dal direttore tecnico se trattasi di ditta individuale; nel caso di società commerciale, cooperative, consorzi, dette notizie devono esser dichiarate da tutti i soci o dal direttore tecnico se trattasi di società a nome collettivo; da tutti i soci accomandatari o dal direttore tecnico, se trattasi di società in accomandita semplice; dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o dal direttore tecnico, per gli altri tipi di società o consorzio.
E. di essere in possesso della capacità di contrattare con la P.A. ai sensi dell’art. 32 quater del Codice penale così modificato dall’art. 7 della Legge n. 108/1996 e ss.mm.ii.;
F. di non avere procedimenti giudiziali in corso (si precisa che detta dichiarazione deve essere resa per conto del Legale Rappresentante e dei membri degli Organi direttivi della società così come evidenziati in grassetto nella nota precedente);
G. che nei confronti dei soggetti muniti del potere di rappresentanza (che devono essere elencati), anche cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del presente avviso, non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale o per delitti finanziari;
H. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel presente avviso;
I. di acconsentire espressamente e validamente al trattamento dei dati innanzi riportati ai soli fini della partecipazione alla procedura, ai sensi della vigente normativa in materia.
XX. Nella Busta B – Offerta tecnica dovrà essere inserita una relazione contenente tutti gli elementi indicati ai precedenti punto E, lettere da b) a h) e punto H.II.1. Alla relazione deve essere allegata la seguente documentazione:
a) titolo di proprietà dell’immobile;
b) licenza o concessione edilizia o permesso di costruire;
c) planimetrie quotate con superficie dei locali calcolata ai sensi della legge 392/78, nonché relazione indicante le caratteristiche tecniche dell’immobile e del suo stato di conservazione;
d) dichiarazione relativa all’impegno di acquisire:
I. le certificazioni di destinazione d’uso o certificato di agibilità;
II. la certificazione di prevenzione incendi (qualora necessario);
III. le certificazioni relative agli impianti;
IV. il collaudo statico e la valutazione della sicurezza statica dell’immobile;
e) dichiarazione relativa all’indicazione del tempo, espresso in giorni, entro il quale il locatore si impegna alla consegna dell’immobile;
f) documentazione tecnica utile a dimostrare la vicinanza dell’immobile da Piazza Unione in Pescara, anche attraverso l’esplicitazione di percorsi preferenziali e veloci di raggiungimento della predetta sede, partendo da quella dell’immobile proposto dal concorrente;
g) documentazione tecnica utile a dimostrare il livello di qualità delle strutture con riferimento alla garanzia della sicurezza statica e sismica;
h) documentazione tecnica utile a dimostrare il livello di qualità dell’immobile con riferimento alle prestazioni in termini di efficienza energetica;
i) documentazione tecnica utile a dimostrare la idoneità degli spazi messi a disposizione in relazione alle esigenze logistiche della Regione, secondo i criteri di cui al precedente paragrafo B, punto V.
XXI. Nella Busta C – Offerta economica, dovrà essere allegata l’offerta proposta, in regola con la normativa sul bollo, che deve riportare le generalità, il domicilio, il numero del codice fiscale del soggetto offerente se persona fisica ovvero l’esatta ragione sociale, il domicilio, il numero di codice fiscale e/o partita IVA se persona giuridica, deve essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso, e deve indicare:
a) l’oggetto del presente avviso;
b) il canone annuo della locazione (IVA compresa ove prevista) con l’indicazione dei mq complessivi che si intendono locare;
c) il canone mensile della locazione per mq di superficie lorda (IVA compresa ove prevista);
d) il canone di locazione offerto, comprensivo delle eventuali spese per l’adeguamento dell’immobile, che vale quale canone contrattuale. Nel predetto ultimo canone sono ricompresi gli oneri a carico dell’aggiudicatario derivanti dall’attività di validazione richiamata nel successivo paragrafo M, punto XIII;
eventualmente,
e) il prezzo di alienazione al mq di superficie lorda (IVA compresa ove prevista);
f) il prezzo complessivo per l’alienazione dell’immobile, eventuale prezzo complessivo per i lavori di adeguamento dell’immobile secondo quanto previsto alla lettera B) punto V;
g) il prezzo totale costituito dalla somma del prezzo complessivo dell’immobile e del prezzo complessivo per i lavori di adeguamento;
Il prezzo deve essere formulato in cifre ed in lettere, in caso di discordanza tra la formulazione in cifre e in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per la Regione.
M. SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AGGIUDICAZIONE
I. Le proposte-offerte sono valutate da una Commissione appositamente nominata.
II. La data e il luogo per l’esame della documentazione della busta contrassegnata con la lettera A sono successivamente comunicati a cura della suddetta Commissione attraverso il Sistema – DigitalPA, ovvero mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale della Regione nell’apposito spazio dedicato alla presente procedura. La seduta fissata per verificare la regolarità della documentazione e per l’ammissione alla successiva fase di selezione è pubblica. Le successive sedute pubbliche si svolgeranno in date e orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso il Sistema – DigitalPA, ovvero mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale della Regione, nell’apposito spazio dedicato alla presente procedura.
Alla prima seduta pubblica (e alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) può assistere ogni concorrente, anche collegandosi da remoto al Sistema, tramite propria infrastruttura informatica.
III. In caso di documentazione carente o incompleta, la Commissione sospende la seduta e trasmette ai soggetti interessati le relative richieste integrative indicando il termine perentorio (a pena di esclusione) entro il quale gli stessi dovranno farle pervenire, secondo le modalità di cui alla lett. L), punto X. Delle intervenute ammissioni ed esclusioni, all’esito della verifica della documentazione attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 D.Lgs. 50/2016, nonché la sussistenza dei requisiti di partecipazione alla presente procedura, verrà data comunicazione tramite il Sistema ai sensi dell’art. 76, comma 2-bis, del D.Lgs. 50/2016.
IV. Successivamente la commissione, in seduta segreta, procede all’apertura delle buste contenenti la documentazione e alla valutazione dei contenuti.
V. Per gli immobili presi in considerazione, la commissione conclude la valutazione a seguito di sopralluoghi che saranno eseguiti nei giorni successivi. Nel corso dei sopralluoghi è definita la scheda di valutazione dell’immobile di volta in volta esaminato, così come indicato nella lettera H), punti a)
b) e c) del presente avviso.
VI. Al punteggio così determinato si aggiunge quello relativo all’offerta economica, punteggio che si assegna procedendo all’apertura in seduta pubblica delle relative buste, in una data formalmente comunicata ai partecipanti.
VII. Attribuiti i punteggi relativi alle caratteristiche tecniche degli immobili e alla relativa offerta economica, è formata una graduatoria fra i partecipanti alla gara.
VIII. Si procede alla individuazione anche in presenza di una sola offerta valida, ove ritenuta congrua e appropriata, a insindacabile giudizio della commissione.
IX. A parità di punteggio è preferita l’offerta che avrà ottenuto il miglior punteggio nell’offerta tecnica; in caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio.
X. La Regione si riserva, comunque, di interrompere in qualsiasi fase il procedimento, prima della sua formale definizione, senza che alcunché sia dovuto al soggetto o ai soggetti coinvolti nel procedimento stesso.
XI. La Regione si riserva di decidere, in base alle proprie esigenze e valutazioni, se acquisire o meno uno tra gli immobili offerti senza obbligo alcuno in ordine alla decisione che vincola solo l’offerente per novanta giorni, decorsi i quali lo stesso può ritenersi svincolato senza altre comunicazioni da parte dell’Ente.
XII. La partecipazione al presente avviso non costituisce impegno per la Regione che non assume alcun obbligo nei confronti degli offerenti per effetto della loro partecipazione.
XIII. La Regione si riserva di apportare alla soluzione logistica proposta ogni modifica necessaria ad assicurare le proprie esigenze funzionali degli spazi da adibire a postazioni di lavoro.
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi al Ufficio “Supporto Giuridico e Raccordo con i Dipartimenti”. dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,00 e nelle giornate di martedì e giovedì anche dalle ore 15,30 alle ore 17,30, ai seguenti recapiti 085/7672045; indirizzo mail xxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx;
Responsabile del Procedimento è il Direttore del Dipartimento Risorse: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx. Il presente avviso è consultabile sul sito web della Regione xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
Allegato 1 – Modello di Istanza di partecipazione e dichiarazione
Alla Regione Giunta Regionale
Dipartimento ……………………..
AVVISO PUBBLICO
PER IL REPERIMENTO DI UN IMMOBILE
DA DESTINARE A SEDE DEGLI UFFICI REGIONALI UBICATI NELLA CITTÀ DI PESCARA
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 (da rendere, sottoscritta dal concorrente persona fisica / procuratore speciale / titolare o legale rappresentante, in carta semplice corredata in allegato dalla fotocopia di un documento di identità personale valido, ai sensi della normativa vigente in materia di semplificazione amministrativa)
Il/la sottoscritt_
nat_ a (Prov. ), il
, Codice Fiscale n. , Residente in
(Prov. ) Via
n. Tel. n. / Fax n. / E-mail E-mail con posta elettronica certificata P.E.C.
in qualità di:
Persona fisica, proprietaria dell’immobile sito in Pescara, via n. ; Legale Rappresentante della Ditta (in caso di persona giuridica/impresa/società/ditta individuale):
xxxx xxxxxx xx (Xxxx.
), XXX , xxx x. , Xxxxxx Xxxxxxx n. , P. IVA n. , iscritta al Registro delle Imprese della competente C.C.I.A.A. di con il n. , per l’attività di
titolare dell’immobile sito dell’immobile sito in Pescara, via n. ;
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.200 n. 445, consapevole della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali previste per i casi di falsità in atti, di dichiarazioni mendaci o contenente dati non più rispondenti a verità, così come stabilito dagli articoli 75 e 76 del medesimo D.P.R. n. 445/2000,
CHIEDE
di partecipare alla procedura pubblica indetta dalla Regione per il reperimento di un immobile da destinare a sede degli uffici regionali ubicati nella Città di Pescara e ai fini dell’ammissibilità a tale procedura,
DICHIARA
a - di non essere incorso in cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 o in ogni altra situazione che possa determinare l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione, o di interdizione legale e/o giudiziale;
b - di aver preso visione del contenuto dell’avviso di indagine di mercato per la presentazione di manifestazione di interesse in tutte le sue parti e di conoscere ed accettare integralmente e senza obiezione alcuna, tutte le clausole e le condizioni ivi riportate e, in particolare, di essere consapevole che la Regione non è vincolata a dare seguito alla procedura e potrà liberamente respingere la proposta ed in ogni caso nulla sarà dovuto al proponente;
c - che l’immobile sarà consegnato dotato di tutti i requisiti tipologici richiesti nell’avviso. completamente agibile e funzionante in ogni sua parte, anche per quanto riguarda le utenze ed eventuali servizi di pertinenza;
d - che nell’eventualità in cui l’immobile fosse prescelto dalla Regione, il locatore accetta di stipulare il contratto di locazione così come previsto nell'avviso;
e – di accettare le condizioni di cui al paragrafo M, punto XIII dell’avviso, nonché le seguenti, ulteriori condizioni:
1. che la durata del contratto di locazione sarà pari ad anni 6 (sei), con possibilità di rinnovo ai sensi della vigente normativa che disciplina la materia;
2. che l’immobile/gli impianti saranno adeguati a proprie spese, per gli usi compatibili con la destinazione d’uso richiesta;
3. che il costo dei lavori di adeguamento è considerato distinto dal valore dell’immobile ed è considerato aggiuntivo al fine della determinazione del valore complessivo dello stesso, in caso di compravendita, previa valutazione di congruità da parte degli uffici tecnici regionali;
f- di essere fin d’ora disponibile (Dichiarazione eventuale):
1. ad alienare l’immobile con la formula del riscatto per un controvalore indicato nella Busta C– Offerta economica;
2. di considerare i canoni di locazione nel frattempo versati, a scomputo del controvalore dell’immobile indicato nella Busta C– Offerta economica.
DICHIARA ALTRESI’
g - che l’immobile proposto è completamente agibile ed utilizzabile e che l’immobile proposto si presenta così come risultante da apposita planimetria allegata;
h - che la destinazione urbanistica dell’immobile è compatibile con l’uso per cui è proposto;
i - che la staticità delle strutture sarà adeguata all’uso destinate per cui è proposto; j - che tutti gli impianti saranno funzionali e conformi alla normativa vigente;
k - che rispetterà tutte le norme in materia di igiene e sicurezza;
l - che sarà consegnato dotato di tutti i requisiti essenziali richiesti, nonché con quelli preferenziali dichiarati in sede di offerta;
m - che verrà consegnato completamente agibile e funzionante in ogni sua parte, anche per quanto riguarda le utenze e i servizi, quali alimentazioni elettriche e telefoniche e di traffico dati, da realizzare in conformità alle indicazioni che verranno fornite dalla Regione;
DICHIARA INOLTRE
n - di impegnarsi ad adempiere, in caso di stipula del contratto, a tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010 alla luce delle Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari adottate con la determinazione ANAC n. 4 del 7 luglio 2011 aggiornata al D.Lgs. 56/2017 recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50” con delibera n. 556 del 31 maggio 2017. A tal fine si impegna:
- ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati alle commesse pubbliche per i movimenti finanziari relativi alla gestione del contratto;
- a comunicare alla Regione gli estremi identificativi dei conti correnti di cui al punto precedente, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione;
La controparte dichiara di essere a conoscenza che la Regione risolverà il contratto in tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o delle società Poste Italiane S.p.A.
o - di autorizzare la Regione ad effettuare ogni comunicazione al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) (o, in mancanza, altro indirizzo di posta elettronica):
, eventuale nome del referente
;
p - di acconsentire al trattamento dei dati forniti, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) testo vigente, e di essere informato che i dati raccolti dall’Amministrazione regionale saranno trattati, comunicati all’esterno e diffusi, esclusivamente nell’ambito del procedimento avviato con la manifestazione di interesse;
q – di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a presentare alla Regione, una perizia del bene secondo le disposizioni contenute nell’allegato 3) della Circolare Agenzia Demanio 16155/DGPS/-PF-PA-PL dell’11.6.2014.
ALLEGA
alla presente istanza di partecipazione la seguente documentazione:
1 - copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del soggetto, munito dei necessari poteri, sottoscrittore della manifestazione di interesse;
2 - (solo nel caso di intervento di un procuratore speciale) procura in originale o in copia autentica;
3 - copia dell’avviso di indagine di mercato firmata per accettazione; 4 - copia del titolo di proprietà o di legittimazione alla locazione;
5 - planimetria quotata, in scala adeguata, con indicazione degli accessi, eventuali parcheggi e viabilità di pertinenza;
6 - visure e planimetrie catastali;
7 - relazione tecnico descrittiva dell’immobile nella quale saranno indicate:
- la superficie commerciale;
- la superficie totale lorda (superficie complessiva al lordo delle murature perimetrali) distinta tra superficie destinata ad uffici, eventuale superficie destinata a deposito, superficie per vani accessori (bagni, scale, corridoi) o ad altro (es. autorimessa …) e le relative altezze utili;
8 - eventuale ulteriore documentazione ritenuta utile, a giudizio del proponente, per una migliore comprensione della proposta di seguito elencata:
Luogo e data
IL DICHIARANTE
(firma leggibile e per esteso)
AVVERTENZE SUI CONTROLLI
Si fa presente che qualora a seguito dei controlli effettuati, ai sensi del D.P.R. 445/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara, risulti la falsità di quanto dichiarato, saranno applicate le seguenti misure:
a) decadenza dai benefici eventualmente conseguiti con la dichiarazione non veritiera, ex art. 75 del
D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., con esclusione dalla gara; eventuale revoca dell'aggiudicazione; eventuale rescissione in danno del contratto stipulato;
b) denuncia all'Autorità giudiziaria per falso.