Relazioni sindacali ed applicazioni contrattuali Referente: dott. Raoul Bubbi

s.o.c. Gestione risorse umane Politiche del personale

Relazioni sindacali ed applicazioni contrattuali Referente: xxxx. Xxxxx Xxxxx

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Inviata mediante posta elettronica

e, p. c.,

Spettabile

Collegio dei Revisori contabili xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx

avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxx xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx

Egregi signori Direttore generale

Direttore amministrativo Dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxxxx

Oggetto: trasmissione ipotesi accordo aziendale comparto progressioni economiche, relazione tecnico­finanziaria e illustrativa; chiarimenti.

In ordine alla relazione tecnico­finanziaria ed illustrativa concernente l’ipotesi contrattuale in materia di progressioni economiche si forniscono i seguenti richiesti chiarimenti.

L’istituto della progressione economica è disciplinato dai contratti collettivi del comparto sanità a cui è soggetta l’Agenzia. Le norme di contenimento della spesa pubblica portate dal d.l. 78/2010 convertito in legge 122/2010 avevano previsto nel periodo 2011­2014 un eventuale e non meglio precisato riconoscimento dei soli effetti giuridici delle progressioni qualora attribuite, senza possibilità di recupero degli effetti economici.

L’Agenzia, al pari di altri enti, non ha effettuato progressioni nel periodo di cui trattasi, nemmeno a solo effetto giuridico.

Poiché nell’anno corrente sono venuti meno i vincoli di cui sopra, l’Agenzia si è orientata per l’utilizzo di tale istituto contrattuale che trova la propria disciplina negli articoli 301 e 35 del

1 Art. 30 ­ Trattamento economico stipendiale di prima applicazione 1. Per effetto della prima applicazione del nuovo sistema di classificazione, a decorrere dal 1 gennaio 1998 e sino al 31 ottobre 1998 la struttura della retribuzione del personale è così rideterminata: […]. b) Nel periodo di permanenza del dipendente nella categoria, lo sviluppo economico si realizza mediante la previsione ­ dopo il trattamento economico iniziale ­ di altre quattro fasce retributive i cui valori economici annui sono stabiliti nella tabella allegato 5, primo e secondo prospetto […]. 3. Il valore economico della seconda, terza e quarta fascia si aggiunge all’importo della fascia retributiva precedente ed assume il valore globale indicato nel secondo prospetto della tabella allegato 5. 4. Il trattamento economico iniziale e le successive fasce retributive sono erogati per 13 mensilità […].

CCNL 7 aprile 1999 e 24 del CCNL 19 aprile 20042. La contrattazione nazionale stabilisce che le progressioni economiche orizzontali vanno attribuite sulla base dei seguenti criteri, da integrare in sede di contrattazione integrativa:

a) per i passaggi fino alla quinta fascia retributiva, previa valutazione selettiva in base ai risultati ottenuti, alle prestazioni rese con più elevato arricchimento professionale, all’impegno e alla qualità della prestazione individuale.

b) per i passaggi all’ultima fascia di ciascuna categoria, previa valutazione selettiva basata sugli elementi di cui al precedente punto a), utilizzati anche disgiuntamente, che tengano conto:

- del diverso impegno, manifestato anche in attività di tutoraggio e di inserimento lavorativo dei neo assunti, della qualità delle prestazioni svolte, con particolare riferimento ai rapporti con l’utenza;

- del grado di coinvolgimento nei processi aziendali, di capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi, di partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità, con disponibilità dimostrata ad accettare forme di mobilità programmata per l’effettuazione di esperienze professionali plurime collegate alle tipologie operative del profilo di appartenenza;

- dell’iniziativa personale e della capacità di proporre soluzioni innovative o migliorative dell’organizzazione del lavoro ovvero richiedano la definizione in piena autonomia di atti aventi rilevanza esterna.

Tali criteri sono valevoli per tutti gli enti a cui è applicato il contratto sanità del comparto salva specifica declinazione in sede di contrattazione integrativa. Per quanto riguarda l’Agenzia, essi si rinvengono nella scheda di valutazione proposta dall’Organismo indipendente di valutazione e successivamente adattata in seguito ad una fase sperimentale. Tale strumento intercetta diversi ambiti di performance individuale e organizzativa e consente la valutazione dell’apporto del personale al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia anche ai fini dell’erogazione delle incentivazioni.

Di seguito si riportano i valori economici delle diverse posizioni economici e nello specifico evidenza del valore economico del passaggio a fascia superiore a seconda della categoria di appartenenza.

Tabella C - Categorie e posizioni economiche di sviluppo al 1° gennaio 2009
Valori in Euro per 12 mensilità cui si aggiunge la tredicesima mensilità
Ds 23.826,66	Ds1 24.761,24	Ds2 25.721,15	Ds3 26.708,38	Ds4 27.527,25	Ds5 28.380,22	Ds6 29.550,18
D 22.093,88	D1 22.903,07	D2 23.640,76	D3 24.372,79	D4 25.110,72	D5 25.864,43	D6 26.800,30
C 20.348,18	C1 20.979,48	C2 21.711,51	C3 22.449,32	C4 23.534,25	C5 24.671,62
Bs 18.393,84	Bs1 18.968,58	Bs2 19.529,30	Bs3 19.928,78	Bs4 20.589,69	Bs5 21.272,92
B 17.752,19	B1 18.262,86	B2 18.794,48	B3 19.129,35	B4 19.527,43	B5 19.933,87
A 16.427,77	A1 16.883,27	A2 17.327,07	A3 17.591,30	A4 17.893,29	A5 18.200,36
Differenza annua tra le fasce dal 1 gennaio 2009

2 Art. 24 ­ Stipendio tabellare, fasce e trattamento economico iniziale

[…] 7. Con l’entrata in vigore del presente contratto, nelle categorie A, B, C è istituita una ulteriore fascia retributiva denominata X0, X0 x Xx0, X0. Nella categoria D è individuata una ulteriore fascia D6 e Ds6.

Valori in Euro per 12 mensilità cui si aggiunge la tredicesima mensilità
Ds -	Ds1 934,58	Ds2 959,91	Ds3 987,23	Ds4 818,87	Ds5 852,97	Ds6 1.169,96
D -	D1 809,19	D2 737,69	D3 732,03	D4 737,93	D5 753,71	D6 935,87
C -	C1 631,30	C2 732,03	C3 737,81	C4 1.084,93	C5 1.137,37
Bs -	Bs1 574,74	Bs2 560,72	Bs3 399,48	Bs4 660,91	Bs5 683,23
B -	B1 510,67	B2 531,62	B3 334,87	B4 398,08	B5 406,44
A -	A1 455,50	A2 443,80	A3 264,23	A4 301,99	A5 307,07

L’ipotesi di accordo sottoposta ad esame costituisce, per l’anno 2015, coda contrattuale dell’ipotesi di accordo in materia di fondi contrattuali già certificata.

In particolare, con l’ipotesi di accordo in materia di progressioni orizzontali si prevede di effettuare la selezione entro l’anno 2015 sulla base della valutazione delle prestazioni individuali e organizzative conseguite dai singoli dipendenti per l’anno 2014 e 2015 (fino alla fine del mese di ottobre). A tal fine è previsto lo stanziamento di € 110.000,00 a valere sul fondo per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative, del valore comune delle ex indennità di qualificazione professionale e dell’indennità professionale per il finanziamento delle progressioni attribuite a partire dall’1 gennaio 2015.

Sulla base dei criteri indicati nel testo contrattuale è possibile formulare la seguente previsione del personale dell’Agenzia che potrà concorrere alla selezione in quanto non già collocato in ultima fascia o comunque non in possesso dei requisiti richiesti, salvi gli esiti della valutazione che prevede l’esclusione per coloro che conseguiranno un punteggio inferiore a 60/100.

Gruppi per progressioni	Ruolo	Totale
B-Bs	AMM	15
	TEC	11
B-Bs Totale		26
C	AMM	16
	TEC	26
C Totale		42
D-Ds	AMM	15
	SANA	48
	TEC	102
D-Ds Totale		165
Totale complessivo		233

Il personale in forza a gennaio 2015 ammonta a 309 unità. Conseguentemente è ammesso a selezione il 75% del personale. L’importo stanziato consente di attribuire la progressione a circa il 60% dei partecipanti.

Per quanto concerne l’evidenza della sostenibilità economica dell’operazione si riproduce di seguito il Modulo II della precedente relazione apportandovi specificazioni e chiarimenti.

Modulo II ­ Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa

Si riporta quanto indicato nella relazione relativa alla ipotesi contrattuale richiamata in materia di fondi contrattuali. Di seguito prospetto integrale del fondo.

FONDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE FASCE RETRIBUTIVE, DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE, DEL VALORE COMUNE DELLE EX INDENNITÀ DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE E DELL’INDENNITÀ PROFESSIONALE SPECIFICA ­ ART. 31 CCNL 19.4.2004 (ART. 9 CCNL 31.07.2009)
A B C	2014 Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Fondo consolidato 2007 1.219.850,34 Incremento stabile fondo 2010 ­ accordo 8.11.2009 ­ determ. 6/2011 19.099,00 Incremento stabile fondo 2010 ­ accordo 8.11.2010 ­ determ. 6/2011 60.000,00	2015 1.219.850,34 19.099,00 60.000,00
	Fondo accordo az. 30.1.2012 ­ determ. 2/2012 1.298.949,34	1.298.949,34
	Incremento delibera DG 136­2011 ­ determ. 2/2012 1.678,43	1.678,43
	Tetto fondo dal 2012 ex d.l. 78/2010 ­ delib. D.G. 252­2012 (fino 2014) 1.300.627,77 Risorse variabili (dal 1.01.2015) Art. 3, c. 3, lett. a) CCNL 20.09.2001 risparmio R.I.A.	1.300.627,77 5.203,56
	Totale incrementi Riduzione art. 0, x. 0xxxx, x.x. 00x0000 (xxxx 2014) ­ Dal 1.01.2015 ­ stabilizzazione decurtazioni ex art. 1, comma 456, l. 147/2013 Detrazione assenze ex art. 71 d.l. 112/2008 719,62 Accantonamenti ­	5.203,56
		­ ­ ­
		Totale riduzioni e accantonamenti 719,62	­
	D E F	Fondo al netto delle riduzioni (A+B­C) 1.299.908,15	1.305.831,33
Utilizzo al 27.04.2015 1.129.463,47		335.624,15
Residuo D­E 170.444,68		970.207,18
Trasferimento fondo produttività 170.444,68

L’attribuzione delle progressioni con decorrenza 1 gennaio 2015 è finanziata con il fondo dell’anno 2015 e seguenti che ammonta in sede di preventivo a € 1.305.831,33. Il preventivo ha già un carattere di certezza nella consistenza minima indicata e potrà essere rivisto a consuntivo solamente al rialzo. Anche per gli anni futuri il fondo potrà solo essere incrementato, ove ne ricorrano le condizioni previste dal contratto nazionale. Eventuali riduzioni strutturali del fondo, invece, possono conseguire solamente a variazioni di organizzazione a seguito di cessione di funzioni con conseguente trasferimento di personale: alla riduzione del fondo conseguirebbe anche una riduzione di costi a seguito del trasferimento del personale.

Per determinare l’importo da destinare alle progressioni (€ 110.000,00) si è operata una valutazione prudenziale tenendo conto del residuo dell’anno 2014 pari a € 170.444,68, che in assenza di nuovi costi strutturali (es. differenza tra assunzioni e cessazioni, variazione in aumento indennità di posizioni organizzative, attribuzione di progressioni economiche, ecc.) ci si attende disponibile anche nel 2015.

Sono stati valutati i costi strutturali che già impegnano il fondo dell’anno 2014 e che continueranno ad impegnarlo per gli anni futuri:

- per progressioni economiche orizzontali (fasce) storiche: € 650.682,79;

- per posizioni organizzative: € 180.995,64;

- per indennità coordinamento: € 6.074,63;

- tabellare da indennità comuni: € 315.743,49

Si è altresì tenuto conto dell’importo € 29.601,34 che viene rimborsato all’Agenzia per il personale comandato ad altri enti e che deve essere mantenuto disponibile per il finanziamento del rientro del personale.

Inoltre è stata effettuata anche una valutazione prospettica degli utilizzi per l’anno 2015 del fondo, che fa registrare una proiezione di spesa teorica di € 1.119.250,15 senza l’effettuazione delle progressioni con un residuo teorico quindi di € 186.581,18 a fine anno.

Gli utilizzi del fondo alla elaborazione stipendiale di luglio ammontano a € 585.058,55.

Per ulteriore prudenza nell’ipotesi contrattuale in materia di progressioni è stata inserita a chiusura la seguente clausola: «in ogni caso deve essere assicurata la tenuta economica del fondo e del finanziamento con il medesimo degli altri istituti contrattuali ricadenti sullo stesso, considerato che la spesa per progressioni economiche costituisce spesa strutturale».

Il costo di € 110.000,00 trova quindi copertura all’interno dello stanziamento del fondo dell’anno 2015.

Si resta a disposizione per fornire eventuali ulteriori chiarimenti. Distinti saluti.

IL DIRETTORE

DELLA S.O.C. GESTIONE RISORSE UMANE

dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx

(firmato digitalmente)

RB/rb