VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
XXXXX XX XXXXXXX XXXXXXX x.x.x. xxx xxxxx xxxxx
Xxxxxxx (XX) – Punto Franco Nuovo Via Xxxx Xxxxxx Von Xxxxx n.3 Capitale Sociale Euro 500.000,00 i.v.
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VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il giorno 03 settembre 2021 alle ore 12:00, presso la sede operativa della società, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della società “PORTO DI TRIESTE SERVIZI s.r.l.” con socio unico.
Assume la presidenza della riunione Xxxxxxx Xxxxxx, il quale constata preliminarmente la regolarità della convocazione e la presenza degli altri componenti dell’Organo Amministrativo nelle persone di Xxxxx Xxxxx e Xxxxxxxx Xxxx e del Collegio Sindacale nelle persone di Xxxxxx Xxxxxxx (Presidente) e Xxxxx Xxxxxxxx.
Partecipano alla riunione il delegato del controllore analogo dell’Autorità di Sistema Portuale Xxxxxxxxx Xxxxxx, il Direttore Generale Xxxxx Xxxxx e il CFO della società Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx.
Viene nominato segretario verbalizzante Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, che accetta.
Il Presidente dichiara pertanto la riunione validamente costituita ed atta a deliberare sui seguenti punti posti all’Ordine del Giorno:
1. Lettura ed approvazione verbale seduta precedente;
2. Comunicazioni del Presidente;
3. Analisi della situazione economica al 30 giugno 2021 e delibere conseguenti;
4. Nomina dell’Amministratore Delegato;
5. Conferimento dei poteri all’Amministratore Delegato; 1. Lettura ed approvazione verbale seduta precedente
Il segretario provvede a dare lettura del verbale della seduta del 20 agosto 2021. Il Consiglio all’unanimità approva.
2. Comunicazioni del Presidente
omissis
4. Nomina dell’Amministratore Delegato e determinazione del relativo compenso.
Il Presidente chiede di integrare l’ordine del giorno del punto con anche la determinazione del relativo compenso per l’Amministratore Delegato, che strettamente connessa alla nomina.
Il Consiglio di Amministrazione delibera, con l’assenso del Collegio Sindacale, di integrare il punto all’ordine del giorno con “e determinazione del relativo compenso”.
Il Consiglio, dopo una breve relazione e su proposta del Presidente, nomina Amministratore Delegato della società Porto di Trieste Servizi s.r.l. la dott.ssa Xxxxx Xxxxx che, astenutasi dalla votazione, accetta la nomina.
Il Consiglio di Amministrazione tenuto conto delle indicazioni del Socio Unico e delle deleghe che verranno conferite all’Amministratore Delegato ed in considerazione del rispetto dell’ammontare complessivo del costo degli amministratori, stabilito dall’Assemblea del Socio, delibera, sentito il Collegio Sindacale, di determinare il compenso all’Amministratore delegato in Euro 40.000,00 lordi annui.
5. Conferimento dei poteri all’Amministratore Delegato.
Il Consiglio di Amministrazione delibera di conferire all’Amministratore Delegato dott.ssa Xxxxx Xxxxx, che si astiene ed accetta, per la durata del suo mandato di consigliere di amministrazione i seguenti poteri:
- Tutti i più ampi poteri di amministrazione ordinaria relativi alla Società, sino all’importo di Euro 200.000,00 (duecentomila/00), attribuendogli la rappresentanza legale nei limiti dei poteri conferiti ed in particolare:
- Acquistare, vendere, permutare merci, materiali di consumo, e beni mobili, inclusi i beni mobili registrati;
- Stipulare contratti, ivi inclusi contratti di appalto, aventi ad oggetto la fornitura di materiali, la prestazione di servizi e/o qualsiasi atto o negozio di carattere finanziario necessari per lo svolgimento dell’attività aziendale e di durata non superiore ai cinque anni;
- Acquisire singole prestazioni d’opera intellettuale comunque inerenti o funzionali all’oggetto sociale;
- Firmare la corrispondenza ordinaria di carattere informativo e operativo, concernente gli affari di ordinaria amministrazione;
- Ritirare merci, pacchi e ogni altro oggetto dalle Poste e ogni altra giacenza;
- Stipulare accordi con istituti di credito per operazioni bancarie. Tra le operazioni bancarie vengono ricomprese l’apertura di conti correnti, la concessione di fidi alla Società sotto varie forme, quali lo scoperto semplice di conto corrente, il castelletto di sconto di portafoglio finanziario e commerciale, la cessione di crediti, l’accettazione di tratte nei limiti statutari;
- Depositare somme di ogni genere sui conti correnti bancari, postali od equivalenti della società nonché girare sugli stessi cambiali, vaglia cambiari, assegni e altri titoli di credito;
- Disporre bonifici, pagamenti o trasferimenti di qualsiasi genere, emettere o girare assegni bancaria favore di terzi a valere sulle disponibilità ovvero sulle aperture di credito e/o sui fidi esistenti; il limite di Euro 200.000,00 sopra indicato non si applica alle operazioni che rappresentano semplici trasferimenti di fondi tra conti della società, versamenti di imposte, tasse, contributi in genere, al pagamento delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti;
- Sottoscrivere tutte le dichiarazioni, i certificati, le denunce ed ogni altro documento previsto dalla normativa tributaria vigente;
- Esigere crediti di qualsiasi natura ed entità rilasciando ampia e definitiva quietanza sia nei confronti di privati che di qualsiasi pubblica amministrazione;
- Assumere e licenziare personale dipendente con esclusione del personale dirigente i cui poteri sono riservati al Consiglio di Amministrazione;
- Intrattenere le relazioni sindacali assicurando lo svolgimento degli istituti previsti dalla legge: contrattazione, concertazione, informazione, consultazione;
- Tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo, affinché il medesimo, nei limiti consentiti dalla legge, sovraintenda a tutte le problematiche connesse alla gestione e conduzione tecnica.
Ai fini del rispetto dei limiti di valore innanzi descritti si intende un’unica operazione o l’insieme di operazioni che, seppur singolarmente inferiori alle soglie quantitative indicate, risultino tra loro collegate nell’ambito di una medesima struttura strategia o esecutiva e dunque, complessivamente considerate, superino dette soglie di rilevanza.
Il Consiglio di Amministrazione, pertanto, ridetermina il perimetro delle deleghe al Presidente, al quale rimarranno i seguenti poteri:
a) La rappresentanza legale della Società;
b) Presiedere l’Assemblea dei Soci;
c) Convocare e presiedere il Consiglio di Amministrazione;
d) Di concerto con l’Amministrazione Delegato, proporre, concordare, con il Socio le linee strategiche di crescita e sviluppo, la progettualità e l’implementazione di processi innovativi, la pianificazione di eventuali attività straordinarie;
e) Attivare e gestire efficacemente tutte le iniziative volte allo sviluppo esterno di una corretta e positiva immagine della società, proponendo ogni iniziativa idonea a sviluppare l’attività promozionale della società;
f) Curare i rapporti con Enti ed Istituzioni, con altri soggetti esterni pubblici e privati, nell’ambito delle linee programmate e concordate con il Consiglio di Amministrazione.
Null’altro essendoci da deliberare e nessuno dei presenti chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa la presente riunione alle ore 12,50.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
*Copia PDF di documento originale firmato dal Presidente e dal segretario, le cui firme autografe si intendono qui sostituite ai sensi dell’art. 3,d.lgs. 39/1993 e s.m.i.