B I L2A 0N C0I O4
B I L2A 0N C0I O4
INDICE
1. LETTERA AGLI AZIONISTI
2. RISULTATI IN SINTESI
3. CARICHE SOCIALI Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale
Società di Revisione
4. STRUTTURA DEL GRUPPO
5. MARCHI DEL GRUPPO
6. CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA
7. RELAZIONE SULLA GESTIONE
8. BILANCIO CONSOLIDATO
Stato Patrimoniale Conto Economico
9. NOTA INTEGRATIVA
10. ALLEGATI
11. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
12. RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
4
6
10
11
11
13
15
39
45
94
100
102
3
LETTERA AGLI AZIONISTI
Signori Azionisti,
anche il 2004 ha rappresentato per il nostro Gruppo un anno di crescita culminato con il raggiungimento di importanti traguardi commerciali e reddituali.
Risultati raggiunti nel 2004
I ricavi consolidati hanno superato 235 milioni di Euro con un incremen- to dell’11,2% rispetto al 2003.
Il margine operativo, pari a 40.678 migliaia di Euro, ha registrato un in- cremento di 2.852 migliaia di Euro (+7,5%). L’utile del Gruppo è stato di 14.880 migliaia di Euro, in crescita del 3,1% rispetto allo scorso anno.
La portata dei risultati raggiunti va collocata nell’attuale contesto econo- mico, caratterizzato da una congiuntura sfavorevole, penalizzato da un incremento dei costi energetici, dei prezzi delle materie prime e dall’ulte- riore peggioramento del rapporto di cambio Euro / Dollaro.
Si conferma, quindi, in questo difficile scenario, la validità del nostro mo- dello di business che si basa sul valore aggiunto dei nostri prodotti.
Le attività di Panariagroup presidiano la fascia alta e lusso del mercato at- traverso prodotti di elevata qualità e di grande ricercatezza estetica.
L’intensa ricerca e sviluppo finalizzata a continue innovazioni nei prodotti e nei processi produttivi ci ha permesso il lancio di nuovi modelli duran- te tutto l’arco dell’anno.
I nostri cinque marchi Panaria, Lea, Cotto d’Este, Fiordo e Margres han- no continuato a migliorare la notorietà e la presenza sui mercati naziona- li e internazionali, grazie anche all’efficacia delle politiche di penetrazio- ne commerciale attuate dal management.
La struttura commerciale del Gruppo, composta da 164 dipendenti, 278 agenti e 6 promoter, garantisce un’ampia e capillare rete di distribuzione attiva in Italia e all’estero e rappresenta uno dei principali fattori di suc- cesso che puntiamo a rafforzare ulteriormente per il prossimo futuro.
Espansione internazionale
La distribuzione dei nostri prodotti ha raggiunto più di 60 paesi in tut- to il mondo: attualmente Panariagroup ricopre un ruolo di primo piano sui mercati esteri: nel 2004 il fatturato su tali aree è cresciuto del 15,7%
4
LETTERA AGLI AZIONISTI
raggiungendo il 57,2% delle vendite tota- li del Gruppo.
Stati Uniti, Francia e Belgio si sono con- fermate le aree di sbocco con i maggiori tassi di crescita, ma anche a livello nazio- nale abbiamo aumentato le quote di mer- cato, continuando a soddisfare le richieste della clientela più esigente e realizzando un incremento del 5,7% rispetto allo scor- so anno.
Principali eventi dell’anno
Il 2004 è stato caratterizzato da due im- portanti eventi straordinari.
Nel mese di luglio si è perfezionata la fu- sione di tutte le società italiane (Panaria, Lea, Cotto d’Este, Fiordo) in un’unica en- tità, Panariagroup, con conseguente realiz- zo di economie di scala, miglioramento dell’efficienza industriale e razionalizza- zione dei costi di struttura e nel mese di
novembre il Gruppo si è quotato sul Mercato Telematico Azionario, nel segmento STAR.
Il successo dell’operazione ha pienamente soddisfatto le attese: la quota- zione è stata accolta positivamente dal mercato con richieste quasi doppie rispetto all’offerta.
L’obiettivo di questa importante iniziativa è di supportare la strategia di sviluppo del Gruppo che prevede il consolidamento della posizione di leadership sul mercato italiano e l’espansione nei mercati esteri di mag- giore interesse.
Anche nel 2005 saremo attivamente impegnati nel raggiungimento di im- portanti obiettivi di sviluppo che da sempre caratterizzano il nostro Gruppo.
Il Presidente
Xxxxxxxx Xxxxxxx
LETTERA AGLI AZIONISTI 5
RISULTATI IN SINTESI
- Fatturato
- Ebitda
- Ebit
235 milioni di Euro (212 milioni nel 2003)
41 milioni di Euro (38 milioni nel 2003)
26 milioni di Euro (25 milioni nel 2003)
- Utile netto 14,9 milioni di Euro (14,4 milioni nel 2003)
- Utile per azione 0,33 Euro
- Dividendo* per azione 0,18 centesimi di Euro (pay-out ratio 50%)
* proposto
Ricavi delle vendite (€/Mln)
200
150
100
50
CAGR 16%
1995 1996 1997 1998
Ricavi lordi per area geografica
(€/000)
1999 2000 2001 2002 2003
Principali mercati (2003-2004) (€/000)
2004
200.000
■ Italia ■ Estero
116.603
134.866
120.000
76.178
94.613
95.303
100.618
150.000 90.000
100.618
65.801
73.188
100.000 60.000
85.064
90.222
95.303
17.643
20.220
33.159
41.458
50.000 30.000
2001 2002 2003 2004
Stati Uniti America
Europa Resto del mondo
Italia
6
R I S U LTAT I IN SINTESI
13.409
18.691
Xxxxxx xxxxx per marchio (€/000)
12.209
2.950
12.611
16.227
58.189
200.000
47.089 43.440 11.626
56.847 49.928
67.273 54.879
150.000
■ Panaria
■ Lea
■ Cotto d’Este
■ Fiordo
■ Margres
77.844
100.000
59.048
62.825
60.840
67.342
50.000
2001 2002 2003 2004
Fatturato netto (€/Mln)
CAGR 13,6%
230,4
EBITDA (€/MLN) EBITDA MARGIN
200
150
157,3
180,8
207,3
40
30
26,6
35,3
37,8
40,7
100
50
20
16,2%
10
18,5% 17,4% 17,0%
2001 2002 2003 2004 2001 2002 2003 2004
Risultato ante imposte (€/Mln)
Ebt margin
Risultato netto (€/Mln)
22,7
21,9
20,7
20
15
13,3
10
10,9%
10,4%
9,2%
8,1%
5
16
12
8 7,9
12,6
14,4 14,9
4
2001 2002 2003 2004 2001 2002 2003 2004
R I S U LTAT I IN SINTESI 7
I numeri di Panariagroup | |||||||||||
(€/000) | 2001 | % | 2002 | % | 2003 | % | 2004 | % | |||
Valore della produzione | 164.539 | 100,0 | 191.020 | 100,0 | 217.413 | 100,0 | 239.002 | 100,0 | |||
EBITDA | 26.608 | 16,2 | 35.256 | 18,5 | 37.825 | 17,4 | 40.678 | 17,0 | |||
EBIT | 15.746 | 9,6 | 23.584 | 12,3 | 25.475 | 11,7 | 25.656 | 10,7 | |||
Utile ante imposte | 13.292 | 8,1 | 20.727 | 10,9 | 22.708 | 10,4 | 21.944 | 9,2 | |||
Imposte dell’esercizio | 5.395 | 8.079 | 8.280 | 7.064 | |||||||
Utile netto | 7.897 | 4,8 | 12.648 | 6,6 | 14.428 | 6,6 | 14.880 | 6,2 | |||
Totale attivo | 160.759 | 207.502 | 226.526 | 245.889 | |||||||
Attività immobilizzate | 53.379 | 70.861 | 77.376 | 60.307 | |||||||
Capitale investito netto | 97.071 | 114.868 | 139.905 | 128.976 | |||||||
Patrimonio netto | 46.925 | 53.573 | 43.501 | 132.872 | |||||||
Posizione finanziaria netta | 50.146 | 61.295 | 96.404 | (3.896) | |||||||
Disponibilità liquide nette finali | (29.093) | (25.643) | (27.046) | 15.722 | |||||||
Investimenti totali | 10.342 | 7.732 | 18.084 | 20.736 | |||||||
Personale medio | 766 | 1.000 | 1.008 | 1.045 |
Indici | ||||
2001 | 2002 | 2003 | 2004 | |
XXX % | 16,8 | 23,6 | 33,2 | 11,2 |
ROI % | 14,7 | 18,7 | 16,8 | 17,9 |
ROCE % | 16,2 | 20,5 | 18,2 | 19,9 |
ROS % | 9,6 | 12,3 | 11,7 | 10,7 |
Capex/VoP % | 6,3 | 4,0 | 8,3 | 8,7 |
PFN/PN | 1,1 | 1,1 | 2,2 | (0,03) |
VoP per dipendente (€/1000) | 214,8 | 191,0 | 215,7 | 228,7 |
R I S U LTAT I IN SINTESI
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CARICHE SOCIALI Consiglio di Amministrazione Nome e cognome Xxxxxx Xxxxx e data di nascita | |||
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Presidente del Consiglio di Amministrazione | Modena, 10/9/1930 | |
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione | Sassuolo (MO), 12/4/1959 | |
Xxxxxx Xxxxxxx | Amministratore Delegato | Sassuolo (MO), 15/5/1958 | |
Xxxxxx Xxxxxxx | Amministratore Delegato | Sassuolo (MO), 20/4/1961 | |
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Amministratore Delegato | Sassuolo (MO), 23/11/1962 | |
Xxxxx Xxxxxxx | Amministratore Delegato | Sassuolo (MO), 11/2/1958 | |
Xxxxxxxx Xxxx | Amministratore Delegato | Modena, 21/5/1952 | |
Xxxxx Xxxxxxx | Amministratore | Sassuolo (MO), 21/7/1971 | |
Xxxxxxxx Xxxxxx(*) (**) | Amministratore | Parma, 20/10/1964 | |
Xxxxxxxxxx Xxxx(*) (**) | Amministratore | Reggio Xxxxxx, 15/6/1943 | |
Xxxxx Xxxxxx(*) (**) | Amministratore | Bologna, 11/11/1946 | |
Xxxxxx Xxxxxxxx (**) | Amministratore | Milano, 2/10/1962 | |
(*) Amministratore indipendente. (**) Amministratore non esecutivo. CARICHE SOCIALI | |||
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Collegio Sindacale | ||
Nome e cognome | Xxxxxx | Xxxxx e data di nascita |
Xxxxxxxx Xxxxxx | Presidente del Collegio Sindacale | Modena, 13/10/1935 |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Sindaco effettivo | Frassinoro (MO), 3/8/1943 |
Xxxxxxxxx Xxxxxx | Sindaco effettivo | Monza, 2/2/1956 |
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxx supplente | Sassuolo (MO), 4/1/1971 |
Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx | Sindaco supplente | Sassuolo (MO), 16/3/1973 |
Società di Revisione
Xxxxxxxx & Touche S.p.A.
STRUTTURA DEL GRUPPO
La struttura del Gruppo al 31 Dicembre 2004, risulta essere la seguente:
Maronagres
S.A.
Panariagroup
Industrie
Ceramiche S.p.A.
Lea North
America Inc.
100% 100%
MARCHI DEL GRUPPO
CARICHE SOCIALI 11
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA
I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria, presso il Forum Xxxxx Xxxxxxx a Modena in Xxx Xxxxxxxxxx 00, in prima convocazione alle ore 11 del giorno 26 aprile 2005 e, occorrendo, in seconda convocazione per il gior- no 28 aprile 2005, stesso luogo ed ora per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2004. Delibere inerenti e conseguenti.
2. Nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione previa deter- minazione del numero. Delibere inerenti e conseguenti.
3. Rinnovo dell’autorizzazione alla compravendita di azioni proprie.
Avranno diritto di intervenire all’Assemblea gli Azionisti titolari di azio- ni ordinarie che presentino nei modi e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge le specifiche certificazioni a tal fine rilasciate da un intermediario al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.
La nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione avviene sul- la base di liste presentate da Azionisti che, da soli o congiuntamente, rap- presentino almeno il 5% del capitale sociale costituito da azioni aventi di- ritto di voto in Assemblea Ordinaria. Le liste complete della documenta- zione richiesta dalla legge e dallo Statuto, dovranno essere depositate presso la sede della Società almeno 10 giorni prima della data prevista per l’Assemblea, a pena di decadenza.
La documentazione relativa agli argomenti posti all’ordine del giorno sa- rà a disposizione del pubblico nei termini prescritti dalle vigenti disposi- zioni presso la sede legale e la Borsa Italiana.
Gli Azionisti hanno facoltà di ottenerne copia.
All’Assemblea possono assistere esperti, analisti finanziari e giornalisti che a tal fine sono invitati a far pervenire richiesta di partecipazione al- meno due giorni prima dell’adunanza in prima convocazione al seguen- te recapito: fax 0000-00000.
Il presente avviso sarà altresì disponibile sul sito internet della Società al- l’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxx.xx.
Sassuolo, 23 marzo 2005 Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Xxxxxxxx Xxxxxxx
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA
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R e l a z i o n e s u l l a g e s t i o n e
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO 2004
Risultati ed eventi rilevanti dell’esercizio 2004
Risultati
Signori Azionisti,
Nonostante una sostanziale fase di stagnazione economica che ha carat- terizzato i paesi dell’area Euro, il settore dell’edilizia (nuove costruzioni e ristrutturazioni) ha manifestato un buon andamento in alcuni dei prin- cipali mercati “tradizionali” del Gruppo: Italia, Francia, Portogallo e Paesi Bassi.
Negli Stati Uniti e nei paesi asiatici, caratterizzati da una fase economica espansiva con tassi di crescita ancora significativi, si sono registrate im- portanti crescite nel settore dell’edilizia.
In tale contesto il Gruppo ha registrato un significativo incremento del vo- lume d’affari, anche sui mercati emergenti dove opera ancora marginal- mente (Asia ed Estremo Oriente), confermando ancora una volta la vali- dità delle strategie di sviluppo adottate.
• I ricavi delle vendite consolidati sono stati pari a 235.590 migliaia di Euro, in crescita del 11,2% rispetto al 2003.
• Il margine operativo pari a 40.678 migliaia di Euro ha registrato un in- cremento di 2.852 migliaia di Euro in crescita del 7,5% rispetto all’anno precedente.
• L’utile del Gruppo è stato di 14.880 migliaia di Euro con un incremen- to rispetto al 2003 del 3,1% (+452 migliaia di Euro).
Eventi rilevanti
L’esercizio 2004 è stato un anno di transizione nel quale hanno trovato com- pletamento le scelte strategiche maturate nel corso dei passati esercizi.
Il 2004 è stato infatti caratterizzato da eventi straordinari di particolare ri- lievo quali:
• Fusione per incorporazione di Cotto d’Este Antica Ceramica d’Arte S.p.A., Ceramiche Artistiche Lea S.p.A., Fiordo Industrie Ceramiche
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
S.p.A. e G.M.G. S.r.l. in Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. che in da- ta 20 luglio 2004 ha assunto la denominazione di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.; tale operazione ha permesso di semplifi- care l’assetto societario e di consentire l’ottimizzazione delle procedu- re gestionali.
• Scissione del ramo immobiliare di Panariagroup Industrie Ceramiche
S.p.A. nella costituenda Immobiliare Gemma S.p.A., che ha comportato il trasferimento a valori contabili netti di 25.278 migliaia di Euro di im- mobili a fronte dei quali sono stati trasferiti debiti finanziari pari a 22.774 migliaia di Euro con un conseguente miglioramento della posi- zione finanziaria netta del Gruppo.
• Costituzione di Lea North America Inc. che a partire dal 2005, com- mercializzerà i prodotti del marchio Lea direttamente sul mercato ame- ricano.
• Quotazione di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. sul mercato azionario italiano nel segmento Star; con un flottante corrispondente al 35,2% del Capitale Sociale del Gruppo.
La quotazione ha consentito l’ingresso nel Gruppo di nuove risorse fi- nanziarie che al netto dei costi di quotazione sono state di circa 57.000 mi- gliaia di Euro.
L’attuale assetto organizzativo e la struttura finanziaria del Gruppo, ac- quisiti in seguito alle operazioni sopra descritte, ci rendono maggiormen- te competitivi nell’intraprendere gli obiettivi di crescita futuri.
L’economia internazionale e l’evoluzione del settore
Il 2004 ha rappresentato un’importante tappa del percorso di ripresa della crescita economica mondiale in atto dal 2002. L’espansione del commercio internazionale ha registrato ritmi di crescita del 9-10%, ciò grazie soprattutto alla forza trainante di Stati Uniti e del continente asia- tico, che hanno raggiunto la massima espansione nel xxxxx xxx xxxxx xx- xxxxxx 0000, e grazie anche ai più alti tassi di crescita dell’America lati- na e degli altri paesi emergenti.
Nella seconda metà dell’anno sono emersi alcuni elementi di squilibrio, primi tra tutti il deficit commerciale degli Stati Uniti e la tensione creata-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
17
si sui mercati finanziari e valutari, che potrebbero costituire le basi di un futuro rallentamento economico in particolare dei paesi occidentali.
Sebbene gli Stati Uniti abbiano registrato nel 2004 una crescita della pro- duzione industriale pari al +4,4% (contro il +0,8% dell’area Euro), l’ecces- so di domanda interna ha determinato un peggioramento del deficit com- merciale che non accenna ad invertire la propria tendenza nonostante la svalutazione del Dollaro. Si prevede pertanto un proseguimento della po- litica di aumento dei tassi di interesse da parte della FED ed ulteriori spinte inflative, anche nel 2005, (inflazione +3,5% nel 2004).
Diverso lo scenario nell’area dell’Euro che, dopo un andamento nella pri- ma parte dell’anno superiore alle attese iniziali, mostra nel secondo se- mestre 2004 una conferma della fase di moderata espansione (PIL +2% nel 2004 contro il +4,4% Usa), caratterizzata da un mancato recupero delle componenti interne della domanda, incapace di compensare l’attenuarsi della spinta delle esportazioni sulla produzione industriale.
Nei principali paesi dell’area Euro emergono, tuttavia, notevoli differen- ze: in Francia (PIL 2004: +2,5%) e in Spagna (PIL 2004: +2,7%) la crescita è stata sostenuta dalla domanda interna mentre in Germania (PIL 2004:
+1,6%) e in Italia (PIL 2004: +1,2%), maggiormente legate al contributo dell’export, il 2004 si è concluso con un sensibile rallentamento (-0,2% PIL Germania 4° trimestre, -0,3% PIL Italia 4° trimestre).
Sebbene nei primi tre quarti dell’anno l’economia italiana abbia registra- to un significativo rialzo, l’indebolimento dell’attività industriale (-0,4% nel 2004), la perdita di slancio delle esportazioni influenzata peraltro dal rapporto sfavorevole del cambio Euro/Dollaro, e la mancata accelerazio- ne dei consumi nei mesi finali dell’anno, hanno inevitabilmente determi- nato un risultato annuale al di sotto delle aspettative.
Dal punto di vista dei consumi la crescita reale per il 2004, trainata dalla componente dei beni durevoli, si stima prossima all’1,2%.
La debolezza della domanda interna congiuntamente alla rivalutazione dell’Euro ha avuto l’effetto di favorire, nonostante i rincari dei prodotti petroliferi, la discesa della dinamica tendenziale dell’inflazione sino ad un tasso medio annuo del 2,2%, mezzo punto in meno rispetto al 2003 e mi- glior risultato dal 1999. È stato così annullato il divario che separava l’Italia dagli altri Paesi della area Euro.
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
Per quanto concerne il settore delle piastrelle di ceramica, nel 2004, i pro- duttori italiani si sono confrontati con un ambiente competitivo partico- larmente difficile, ulteriormente accentuato dagli effetti di deprezzamen- to del Dollaro e solo in parte mitigato da una fase di sviluppo dei consu- mi a livello mondiale.
I circa 581 milioni di metri quadrati di vendite complessive sono la risul- tante di un calo delle vendite sul mercato interno, fermatosi a circa 168,5 milioni di metri quadrati -2,00% e di una flessione delle esportazioni,
-1,24%, che raggiungono ora i 412,5 milioni di metri quadrati.
La composizione delle vendite posiziona il mercato domestico italiano in- torno al 29,00% e quello estero intorno al 71,00%.
Sul fronte delle vendite oltre confine, l’area in maggiore difficoltà è quel- la extra UE ove, se si eccettuano gli Stati Uniti (in crescita del 3,65%), si registra una generale flessione nell’ordine del -1,80%. Più stabile la situa- zione nei paesi dell’Unione, dove i volumi delle vendite si sono attestati intorno ai livelli dell’anno precedente (-0,65%).
Tra i mercati dell’Unione si sono registrati alcuni interessanti segnali di ri- presa dei consumi in particolar modo in Francia (+3,47%) e nei paesi an- glosassoni (Gran Bretagna +8,78%, Irlanda +12,44%), mentre permane la difficile situazione della Germania (-6,67%).
Il mercato italiano, pur in presenza del permanere di bassi tassi di inte- resse, sconta un peggioramento del clima di fiducia delle famiglie e una riduzione del reddito disponibile.
Nonostante la contrazione di volumi venduti, il fatturato del settore ita- liano, grazie alla variabile prezzo medio di realizzo (+4,3%), ha registrato un incremento di circa il 2,8%. Sui mercati europei, caratterizzati dall’as- senza di tasso di cambio, il prezzo medio di vendita, registra un interes- sante +4,56% che viene notevolmente attenuato, a causa delle fluttuazio- ni delle divise, nel caso dei prezzi medi negli Stati Uniti espressi in Euro (+1,93%). Per quanto concerne gli altri continenti, Asia, Africa e Oceania, hanno fatto registrare significativi incrementi di prezzo medio che oscil- lano dal 4% fino quasi al 9%.
Ancora una volta, l’incremento registrato nei prezzi medi è la dimostra- zione dell’apprezzamento delle qualità sia estetiche che tecniche espresse dai prodotti ceramici “made in Italy” e apprezzate in tutto il mercato mondiale di riferimento.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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Analisi economica patrimoniale e finanziaria di Gruppo 2004 Sintesi dati economici (€/000) 2004 2003 Variazione % | |||||
Ricavi delle vendite | 235.590 | 211.906 | 23.684 | 11,2% | |
Premi a clienti | (5.208) | (4.568) | (640) | 14,0% | |
Variazione prodotti finiti | 6.424 | 8.393 | (1.969) | -23,5% | |
Altri ricavi e proventi | 2.196 | 1.682 | 514 | 30,6% | |
Totale ricavi | 239.002 | 217.413 | 21.589 | 9,9% | |
Costi per beni e servizi | (155.315) | (139.759) | (15.556) | 11,1% | |
Personale | (40.923) | (37.820) | (3.103) | 8,2% | |
Variaz. mag. mat. prime e mat. consumo | 886 | 239 | 647 | 270,7% | |
Altri oneri di gestione | (2.972) | (2.248) | (724) | 32,2% | |
Totale costi operativi | (198.324) | (179.588) | (18.736) | 10,4% | |
Margine operativo lordo | 40.678 | 37.825 | 2.853 | 7,5% | |
Ammortamenti e accantonamenti | (15.022) | (12.350) | (2.672) | 21,6% | |
Margine operativo netto | 25.656 | 25.475 | 181 | 0,7% | |
Proventi/(oneri) finanziari | (3.328) | (2.722) | (606) | 22,3% | |
Proventi/(oneri) straordinari | (384) | (45) | (339) | 753,3% | |
Margine pre-imposte | 21.944 | 22.708 | (339) | -1,5% | |
Imposte | (7.064) | (8.280) | 1.216 | -14,7% | |
Utile netto | 14.880 | 14.428 | 452 | 3,1% | |
Ricavi I ricavi di vendita, hanno registrato una crescita rispetto all’anno prece- dente del 11,2% passando dai 211.906 migliaia di Euro del 2003 ai 235.590 migliaia di Euro del 2004 (+23.684 migliaia di Euro). La variazione del fatturato è stata caratterizzata da un aumento dei volu- mi di circa il 6% in conseguenza dell’acquisizione di nuove quote di mer- cato e da un aumento dei prezzi medi di vendita di circa il 5%, determi- nato principalmente dall’introduzione di nuovi prodotti con contenuti tec- nici ed estetici sempre più xxxxxxxxxx. Xx Italia, nonostante un rallentamento dei tassi di crescita del fatturato nel settore ceramico, il nostro Gruppo ha registrato un incremento di circa il 6%; per quanto riguarda i mercati esteri si segnala, oltre ad una signi- RELAZIONE SULLA GESTIONE | |||||
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ficativa crescita sui mercati “tradizionali” del Gruppo (Europa Occiden- tale e Stati Uniti), anche un importante incremento del fatturato sui mer- cati asiatici dove operiamo ancora marginalmente.
Nonostante l’effetto cambio negativo derivante dal deprezzamento del Dollaro USA, nei confronti dell’Euro, con una variazione di circa il -10%, il fatturato negli Stati Uniti, considerato uno dei mercati strategicamente più importanti per il nostro Gruppo, ha registrato un incremento del 14,6%.
Di seguito una tabella riepilogativa con l’indicazione della ripartizione delle vendite suddivise per i principali mercati del Gruppo:
Ricavi per area geografica | ||||
Nazione (€/000) | 2004 | 2003 | Var. | % |
1 ITALIA | 100.747 | 95.300 | 5.447 | 5,7% |
2 STATI UNITI AMERICA | 20.220 | 17.650 | 2.570 | 14,6% |
3 FRANCIA | 17.851 | 16.295 | 1.556 | 9,5% |
4 BELGIO | 16.199 | 13.180 | 3.019 | 22,9% |
5 PORTOGALLO | 14.200 | 12.550 | 1.650 | 13,1% |
6 GERMANIA | 13.622 | 12.900 | 722 | 5,6% |
7 OLANDA | 11.316 | 10.880 | 436 | 4,0% |
8 HONG KONG | 3.969 | 1.416 | 2.553 | 180,4% |
9 SVIZZERA | 3.818 | 3.623 | 195 | 5,4% |
10 GRAN BRETAGNA | 3.383 | 2.663 | 720 | 27,0% |
11 GRECIA | 3.262 | 2.723 | 539 | 19,8% |
12 SPAGNA | 3.004 | 2.384 | 620 | 26,0% |
13 AUSTRALIA | 2.704 | 2.180 | 524 | 24,0% |
14 AUSTRIA | 2.107 | 1.993 | 114 | 5,7% |
15 CANADA | 1.695 | 1.472 | 223 | 15,2% |
16 Altri estero | 17.493 | 14.695 | 2.798 | 19,0% |
Totale | 235.590 | 211.906 | 23.684 | 11,2% |
La variazione delle rimanenze di prodotti finiti è stata di 6.424 migliaia di Euro, tale incremento di minore entità rispetto al 2003 (+8.393 migliaia di Euro), rispecchia da un lato le effettive necessità di portafoglio ordini registrate a fine 2004 e dall’altro il corretto equilibrio necessario per ga-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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rantire una consistenza ottimale di magazzino (quantità e mix), per una giusta capacità di evasione degli ordini. Anche nel corso del 2004 è continuato lo smaltimento delle gamme di pro- dotto a basso indice di rotazione con particolare riferimento al completa- mento del passaggio dalla tipologia di prodotti in monocottura a quella in gres porcellanato con caratteristiche tecniche ed estetiche di maggior pregio. Tale orientamento è confermato anche dal mix di tipologia che ha caratterizzato le vendite del 2004, come di seguito indicato: Ricavi per tipologia di prodotto Tipologia (€/000) 2004 2003 var. % | |||||
Monocottura | 15.031 | 31.064 | (16.033) | –51,61% | |
% | 6,4% | 14,7% | |||
Gres porcellanato | 220.559 | 180.842 | 39.717 | 21,96% | |
% | 93,6% | 85,3% | |||
Totale | 235.590 | 211.906 | 23.684 | 11,2% | |
Costi operativi I costi operativi del 2004 ammontano a 198.324 migliaia di Euro con un incremento rispetto all’anno precedente del 10,4% (+18.736 migliaia di Euro), tale variazione riflette l’incremento dei volumi produttivi e conse- guentemente dei volumi di vendita anche se nell’ultimo quadrimestre del 2004, si sono verificati alcuni incrementi di costo determinati dai fattori di carattere congiunturale e straordinario di seguito riassunti: • aumento dei prezzi di acquisto di alcune materie prime (in particolare lo zirconio); • incremento significativo dei noli marittimi legati al trasporto delle ma- terie prime provenienti dall’Ucraina e dalla Turchia che rappresentano i principali mercati di approvvigionamento del nostro Gruppo per quanto concerne le argille e i feldspati (componenti base per il suppor- to ceramico); • incremento dei costi del personale legato alla partenza della nuova li- nea di produzione dello stabilimento di Xxxxx che dovrebbe essere ope- rativa a partire dal secondo trimestre del 2005; RELAZIONE SULLA GESTIONE | |||||
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• spese commerciali relative a iniziative straordinarie volte al sostegno dei marchi e alla promozione delle nuove linee di prodotto presentate lo scorso settembre in occasione della più importante manifestazione fieristica del settore (CERSAIE di Bologna).
Risultati operativi e utile netto
Il margine operativo lordo è di 40.678 migliaia di Euro con un incremen- to del 7,5% (+2.852 migliaia di Euro) rispetto al 2003.
Gli ammortamenti e accantonamenti pari a 15.022 migliaia di Euro regi- strano un incremento rispetto all’anno precedente del 21,6% (+2.672 mi- gliaia di Euro), tale incremento è stato principalmente determinato dalla quota di ammortamento dei costi di quotazione (4.065 migliaia di Euro ammortizzabili in cinque esercizi) di competenza del 2004 per circa 800 migliaia di Euro e per circa 1.700 migliaia di Euro dagli accantonamenti operati nel corso dell’esercizio (perdite su crediti, svalutazione magazzi- ni, indennità suppletiva di clientela, etc.).
Gli oneri finanziari al netto dei proventi ammontano a 3.327 migliaia di Euro con un incremento del 22,2% rispetto all’anno precedente (+605 mi- gliaia di Euro).
Tale variazione è così composta:
• il saldo oneri e proventi relativi alla gestione dei flussi finanziari ordi- nari è stato di -2.207 migliaia di Euro, sostanzialmente allineato con il dato dell’anno precedente (-111 migliaia di Euro); il rapporto di tali one- ri rispetto al totale ricavi, ha registrato un miglioramento passando dal- lo 0,96% del 2003 allo 0,92% del 2004, il beneficio è attribuibile in parte al generalizzato calo dei tassi finanziari e in parte all’ottimizzazione delle politiche di gestione della Tesoreria adottate dal Gruppo;
• il saldo utili e perdite su cambi è stato di -1.121 migliaia di Euro regi- strando un significativo peggioramento rispetto all’anno precedente (-494 migliaia di Euro), interamente attribuibile al rapporto sfavorevole del cambio Euro/Dollaro che ha penalizzato gli incassi relativi alla com- mercializzazione dei nostri prodotti sul mercato americano.
Le imposte dell’esercizio sono state pari a 7.064 migliaia di Euro.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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Il carico fiscale per Euro 4.164 migliaia di Euro è stato calcolato tenendo in considerazione l’abbattimento di 13 punti percentuali dell’aliquota IRES (dal 33% al 20%) e delle altre agevolazioni previste per le società neo-quo- tate (doppia deducibilità degli oneri di quotazione), in accordo con la nor- mativa vigente e in particolare con riferimento al D.L. 269/2003. Tuttavia, in considerazione del recente pronunciamento della Commissione Europea, che ha ritenuto tali agevolazioni ostative della concorrenza, si è provveduto ad accantonare al fondo imposte l’importo di 2.900 migliaia di Euro, sostanzialmente corrispondente al differenziale stimato tra l’onere fi- scale iscritto nel bilancio d’esercizio e l’onere fiscale teorico che si sarebbe determinato in assenza delle suddette agevolazioni. Tale accantonamento è stato effettuato a fini prudenziali, nell’attesa di conoscere gli esiti del pro- babile contenzioso che si instaurerà tra il Governo italiano e la Commissione Europea a seguito del suddetto pronunciamento. L’utile netto è stato di 14.880 migliaia di Euro in crescita del 3,1% (+452 migliaia di Euro) rispetto al risultato del 2003. Sintesi dati patrimoniali e finanziari (€/000) 2004 2003 Variazione % | |||||
Immobilizzazioni immateriali | 9.595 | 5.782 | 3.813 | 65,9% | |
Immobilizzazioni materiali | 50.612 | 71.402 | (20.790) | -29,1% | |
Immobilizzazioni finanziarie | 100 | 192 | (92) | -47,9% | |
Attività immobilizzate | 60.307 | 77.376 | (17.069) | -22,1% | |
Attività correnti | 168.465 | 147.238 | 21.227 | 14,4% | |
Passività correnti | (85.413) | (73.148) | (12.265) | 16,8% | |
Capitale circolante netto | 83.052 | 74.090 | 8.962 | 12,1% | |
Att./Pass. esigibili oltre esercizio | (14.383) | (11.561) | (2.822) | 24,4% | |
Capitale investito netto | 128.976 | 139.905 | (10.929) | -7,8% | |
Posizione finanziaria netta | 3.896 | (96.404) | 100.300 | -104,0% | |
Patrimonio netto | (132.872) | (43.501) | (89.371) | 205,4% | |
Totale fonti | (128.976) | (139.905) | 10.929 | -7,8% | |
RELAZIONE SULLA GESTIONE | |||||
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Investimenti
Gli investimenti materiali dell’anno, circa 15.613 migliaia di Euro, oltre al normale ciclo di sostituzione degli impianti per garantire il mantenimen- to e il miglioramento dell’efficienza produttiva, sono relativi al potenzia- mento e sviluppo della capacità produttiva e in particolare:
• installazione di una linea completa (pressa, essicatoio, ricevimento ato- mizzati colorati), nel reparto presse dello stabilimento di Fiorano per la produzione di gres porcellanato colorato in massa di grandi formati per un importo di circa 1.250 migliaia di Euro;
• installazione di 2 nuove presse e un essicatoio nel reparto presse del- lo stabilimento di Toano per un importo di circa 1.400 migliaia di Euro;
• installazione di 2 nuove linee di scelta (una a Toano e una a Finale Emilia) e di 2 nuovi impianti di confezionamento (uno a Finale Xxxxxx e uno a Ilhavo), per un importo di circa 1.400 migliaia di Euro;
• investimenti relativi alla nuova linea di produzione dello stabilimento di Toano (nuovo forno e reparto macinazione) non ancora completata per un importo di circa 2.500 migliaia di Euro;
• potenziamento delle linee di smalteria degli stabilimenti di Finale Xxxxxx, Toano, Fiorano e Ilhavo per un importo di circa 1.900 migliaia di Euro;
• acquisto di nuovi stampi e tamponi per il reparto presse di tutti gli sta- bilimenti per un importo di circa 1.000 migliaia di Euro;
• completamento degli impianti di atomizzazione e macinazione dello stabilimento di Finale Xxxxxx per un importo di circa 500 migliaia di Euro;
• potenziamento della struttura hardware dei sistemi informativi per cir- ca 400 migliaia di Euro.
Posizione finanziaria netta
La posizione finanziaria netta del Gruppo a fine 2004 registra un saldo positivo di 3.896 migliaia di Euro, un miglioramento di 100.300 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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I principali fattori che hanno caratterizzato tale miglioramento sono ri- conducibili:
• all’aumento di capitale avvenuto nel primo semestre 2004, pari a 15.000 migliaia di Euro;
• agli effetti finanziari derivanti dalla scissione del ramo immobiliare di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. nella costituenda Immobiliare Gemma S.p.A., che ha comportato il trasferimento a valori contabili net- ti di 25.278 migliaia di Euro di immobili a fronte dei quali sono stati tra- sferiti debiti finanziari pari a 22.774 migliaia di Euro;
• ai proventi al netto dei costi, derivanti dalla quotazione per circa 57.200 migliaia di Euro.
Informativa di settore
In ottemperanza alla raccomandazione Consob n. 98084143 del 27/10/1998, viene riportata nel seguito l’informativa di settore.
In particolare, si è individuato il settore primario nell’area di attività ed il
settore secondario nell’area geografica.
Relativamente al settore primario, i prodotti realizzati dal Gruppo si pre- sentano simili in termini di caratteristiche qualitative e produttive, fascia di mercato di riferimento, margini, clienti e reti di vendita. Si ritiene per- tanto che il settore di attività non presenti al proprio interno alcuna di- versificazione, in considerazione della sostanziale omogeneità dei rischi e dei benefici afferenti i prodotti realizzati dal Gruppo. Conseguentemente, non viene fornita alcuna informativa relativamente a tale settore.
Relativamente al settore secondario, si riportano nel seguito i dati richiesti dallo IAS 14, qualora tale settore sia articolato per area geografica. In par- ticolare:
• per quanto concerne i ricavi suddivisi per area geografica, si fa riferi- mento alla tabella riportata al precedente capitolo “Ricavi”;
• la ripartizione del totale attivo per localizzazione geografica risulta es- sere la seguente:
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
Ripartizione dell’attivo per area | ||||||||
Natura (€/000) | Italia | Europa | USA | Altro | Tatale | |||
Immobilizzazioni | 43.375 | 16.932 | 60.307 | |||||
Rimanenze | 66.262 | 7.405 | 73.667 | |||||
Crediti | 56.150 | 23.314 | 8.483 | 5.421 | 93.368 | |||
Banche | 16.302 | 15 | 800 | 17.117 | ||||
Ratei e risconti attivi | 1.104 | 326 | 1.430 | |||||
Totale Attivo | 183.193 | 47.977 | 8.498 | 6.221 | 245.889 |
• La ripartizione degli investimenti in immobilizzazioni materiali ed im- materiali effettuati nell’esercizio per localizzazione geografica risulta es- sere la seguente:
Ripartizione degli investimenti per area
Natura (€/000) | Italia | Europa | USA | Altro | Tatale |
Investimenti | 14.329 | 1.284 | 0 | 0 | 15.613 |
Organizzazione e strategie di sviluppo
Nel corso del 2004, il Gruppo è stato oggetto di importanti operazioni sia di carattere organizzativo, atte a semplificare l’assetto societario e a con- sentire l’ottimizzazione delle procedure gestionali sia di carattere strate- gico, volte al consolidamento e allo sviluppo del posizionamento del Gruppo sul mercato di riferimento.
In particolare le operazioni sopra indicate si possono così riassumere:
Fusione per incorporazione di Cotto d’Este Antica Ceramica d’Arte S.p.A., Ceramiche Artistiche Lea S.p.A., Fiordo Industrie Ceramiche S.p.A. e
G.M.G. S.r.l. in Panaria Industrie Ceramiche S.p.A.
In data 19 luglio 2004 si è perfezionata la fusione per incorporazione di Cotto d’Este Antica Ceramica d’Arte S.p.A., Ceramiche Artistiche Xxx S.p.A., Fiordo Industrie Ceramiche S.p.A. e G.M.G. S.r.l. in Panaria Industrie Ceramiche S.p.A.
Obiettivi principali di tale operazione sono: l’incremento dell’efficacia e
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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dell’efficienza dell’attuale struttura societaria ed organizzativa del Gruppo; la costituzione di un unico organismo societario, con conse- guenti realizzo di economie di scala e razionalizzazione della struttura dei costi. La fusione, i cui effetti civilistici e fiscali sono decorsi dall’1 gennaio 2004, non ha dato luogo ad alcun concambio, in quanto Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. possedeva direttamente la totalità del Capitale Sociale di Ceramiche Artistiche Xxx S.p.A., Fiordo Industrie Ceramiche S.p.A. e G.M.G. S.r.l., ed indirettamente il Capitale Sociale di Cotto d’Este Antica Ceramica d’Arte S.p.A. (società posseduta diretta- mente per il 75%, ed attraverso la Fiordo Industrie Ceramiche S.p.A. per il restante 25%).
In data 20 luglio 2004, in seguito alla fusione, la Società ha cambiato de- nominazione da “Panaria Industrie Ceramiche S.p.A.” a “Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.”. Il nuovo assetto societario, conta di quattro divisioni interne rappresentanti i marchi delle società incorporate (Panaria, Lea, Cotto d’Este, Fiordo) e della società portoghese Maronagrês detentrice del marchio commerciale Margrés.
Scissione del ramo immobiliare
Con atto di scissione del 9 giugno 2004, Ceramiche Artistiche Lea ha tra- sferito a Panaria, in qualità di beneficiaria, gli elementi patrimoniali atti- nenti al ramo d’azienda costituito da immobili all’attivo (per un valore netto contabile pari ad Euro 9.834 migliaia) e da da debiti finanziari per Euro 8.705 migliaia (di cui Euro 1.723 migliaia relativi a debiti finanziari a medio e lungo termine ed Euro 6.981 migliaia relativi a debiti finanzia- ri a breve termine) e dal fondo imposte differite, per Euro 279 migliaia al passivo dello Stato Patrimoniale.
Con atto di scissione del 22 giugno 2004, Panaria ha trasferito gli elementi patrimoniali attinenti al ramo d’azienda di gestione immobiliare (ivi in- clusi quelli acquisiti da Ceramiche Artistiche Lea ad esito della scissione di cui al precedente paragrafo) alla società beneficiaria di nuova costitu- zione Immobiliare Gemma S.p.A., entità correlata. In particolare, il ramo patrimoniale scisso è costituito da terreni e fabbricati afferenti l’attività d’impresa per un valore netto contabile di Euro 25.278 migliaia, da debi- ti finanziari per Euro 22.774 migliaia (di cui Euro 4.967 migliaia relativi a debiti finanziari a medio e lungo termine ed Euro 17.807 migliaia relativi
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
a debiti finanziari a breve termine) e dal fondo imposte differite, per Euro 604 migliaia.
In conseguenza della scissione del suddetto ramo immobiliare, il Gruppo usufruisce, con decorrenza 22 giugno 2004, di tali beni in virtù di un con- tratto d’affitto, stipulato con Immobiliare Gemma S.p.A. (entità correlata), per un periodo contrattuale di otto anni (con rinnovo automatico alla pri- ma scadenza per un ulteriore periodo di otto anni) e per un corrispettivo annuale complessivamente pari ad Euro 3.526 migliaia, determinato sulla base di apposita perizia redatta da un esperto indipendente.
Aumento di Capitale
In data 11 giugno 2004, l’Assemblea Straordinaria di Panaria ha delibera- to un primo aumento di capitale pari a Euro 15.000.000. Tale aumento di capitale si è reso consigliabile anche al fine di ricapitalizzare la Capogruppo a seguito della distribuzione di dividendi straordinari effet- tuata alla fine del 2003.
Costituzione di Lea North America Inc.
Al fine di rafforzare la propria posizione nel mercato americano, in data 22 giugno 2004, è stata costituita la società americana Lea North America Inc. con lo scopo di potenziare la struttura commerciale del Gruppo ne- gli Stati Uniti e incrementare la commercializzazione dei prodotti con il marchio Lea. Tale società avvierà la propria attività operativa nel corso del 2005.
Quotazione della Società sul Mercato Telematico Azionario segmento Star della Borsa Italiana
In data 22 ottobre 2004 Borsa Italiana S.p.A. ha disposto con provvedi- mento n. 3674, la quotazione ufficiale delle azioni ordinarie Panariagroup
S.p.A. sul Mercato Telematico Azionario, segmento Star, ai sensi dell’arti- colo 2.4.3. del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.
In data 4 novembre 2004 Xxxxxx ha comunicato il nulla osta alla pubbli- cazione del prospetto informativo con nota n. 4095692.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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Borsa Italiana S.p.A., a seguito di successivo provvedimento n. 3715 del 17 novembre 2004, ai sensi dell’articolo 2.4.3 commi 4 e 6, ha disposto co- me inizio delle negoziazioni il giorno 19 novembre 2004.
Il Prezzo di Offerta delle azioni Panariagroup S.p.A. è stato fissato in Euro 5,60 per azione, mentre il Prezzo di Offerta delle azioni riservate a dipendenti ed agenti del Gruppo che hanno aderito alla quota loro riser- vata è stato pari a Euro 5,04 dal momento che i medesimi beneficiavano di uno sconto del 10% sul Prezzo di Offerta.
In relazione all’Offerta Globale di vendita e sottoscrizione di n. 14.400.000 Azioni Panariagroup, di cui n. 11.000.000 azioni offerte in sottoscrizione dalla Società e n. 3.400.000 azioni offerte in vendita nell’ambito del collo- camento istituzionale, sono pervenute richieste per 20.574.786 azioni da parte di n. 7.306 soggetti richiedenti, così ripartite:
1. nell’ambito dell’Offerta Pubblica sono pervenute richieste per n.
6.795.200 azioni da parte di n. 7.217 soggetti richiedenti, di cui n. 371.600 azioni richieste da n. 338 dipendenti e agenti;
2. nell’ambito del Collocamento istituzionale sono pervenute richieste per
n. 13.779.586 da parte di n. 89 richiedenti così ripartite:
• n. 10.135.920 azioni da parte di n. 58 investitori professionali in Italia;
• n. 3.643.666 azioni da parte di n. 31 investitori istituzionali esteri, con esclusione degli investitori istituzionali di Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia.
In base alle richieste sono state assegnate n. 15.840.000 azioni a n. 7.301 ri- chiedenti (inclusive di n. 1.440.000 azioni oggetto di sovra-allocazione) co- sì ripartite:
1. nell’ambito dell’Offerta Pubblica sono state assegnate n. 5.000.000 azio- ni a n. 7.217 soggetti richiedenti, di cui n. 371.600 azioni assegnate a n. 338 dipendenti e agenti;
2. nell’ambito del Collocamento Istituzionale sono state assegnate n.
10.840.000 azioni a n. 84 richiedenti così ripartite:
• n. 8.396.490 azioni a n. 58 investitori professionali in Italia;
• n. 2.443.510 azioni a n. 26 investitori istituzionali esteri.
Al fine di consentire l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione, in data 19 no- vembre 2004 è stato effettuato un secondo aumento di Capitale Sociale,
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
per un importo di Euro 5.500.000, mediante emissione di 11 milioni di nuove azioni del valore nominale di Euro 0,5 ciascuna.
Obiettivo della quotazione, è stato quello di supportare la strategia di svi- luppo del Gruppo che prevede il consolidamento della posizione di lea- dership sul mercato italiano, il rafforzamento della struttura commercia- le nei mercati italiani ed esteri considerati di maggiore interesse, l’incre- mento dell’attività di ricerca e sviluppo finalizzato all’individuazione di nuove linee di prodotto e lo sviluppo sui mercati esteri.
Attività di ricerca e sviluppo
La filosofia del Gruppo riconosce nelle attività di ricerca e sviluppo uno degli strumenti più efficaci per il mantenimento degli elevati standard di competitività che ci caratterizzano.
Nei laboratori del Gruppo vengono formulate in maniera continuativa nuove tipologie di impasto e di smalto, che hanno l’obiettivo di realizza- re nuovi prodotti con caratteristiche estetiche e tecniche sempre più avan- zate e conformi alle crescenti esigenze in termini di qualità e design che caratterizzano la fascia di mercato alta e di lusso, nella quale è solito ope- rare il nostro Gruppo.
Nel corso del 2004 sono state realizzate e messe in commercializzazione otto nuove linee di prodotto che, visti i primi riscontri del mercato, da- ranno riscontri positivi sia in crescita del fatturato che in marginalità.
La struttura di ricerca e sviluppo del Gruppo, focalizzata sullo studio e la realizzazione di nuovi prodotti, conta un organico di 23 addetti.
Nel corso dell’esercizio in esame il Gruppo oltre a svolgere la consueta at- tività di ricerca di natura ordinaria, ha indirizzato i propri sforzi su pro- getti addizionali che riteniamo particolarmente innovativi svolti nei tre stabilimenti italiani di Finale Xxxxxx, Xxxxx e Fiorano, in particolare:
PANARIAGROUP Stabilimento di Finale Xxxxxx
Attività 1: Studio e ricerca per la realizzazione e la messa a punto di una serie di prodotti esteticamente innovativi imitativi di ardesie e porfidi naturali utilizzando la combinazione otto rulli serigra- fici a umido, un sistema di decorazione con quattro colori a
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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secco, decorando su di un supporto contenente scaglie di ato- mizzato ceramico.
Attività 2: Studio e ricerca per la messa a punto di un sistema di convo- gliamento polveri di scarico dai filtri di aspirazione utilizzan- do trasporti pneumatici, silos di deposito, bagnatrice e scio- glitore.
Attività 3: Studio e ricerca per la realizzazione e la messa a punto di car- rello di multi caricamento per la produzione di piastrelle ce- ramiche.
Attività 4: Studio e ricerca per la messa a punto di un forno per la cottu- ra di piastrelle ceramiche a bocca extra large.
Attività 5: Studio e ricerca per la messa a punto di impasti bianchi inno- vativi.
PANARIAGROUP Stabilimento di Toano
Attività 1: Studio e ricerca per l’applicazione della tecnologia del taglio e squadratura e relativo impianto di depurazione su piastrelle cotte in gres porcellanato ceramico.
Attività 2: Studio e ricerca per la realizzazione e la messa a punto di una serie di prodotti esteticamente innovativi denominati ALCHI- MIA, sviluppando la ricerca verso l’imitazione di onici na- turali.
Attività 3: Studio e ricerca per la messa a punto di impasti semitraspa- renti innovativi.
Attività 4: Studio e ricerca per la messa a punto di un sistema per la smaltatura a umido di lastre di dimensioni 600x1200mm.
PANARIAGROUP Stabilimento di Fiorano
Attività 1: Studio e ricerca per la realizzazione e la messa a punto di una serie di prodotti esteticamente innovativi della serie National Park utilizzando otto rulli serigrafici ad umido e una applica- zione di aerografo a secco.
Attività 2: Studio e ricerca per la progettazione e la realizzazione di un sistema per il dosaggio delle polveri di impasto colorato per l’alimentazione alle presse.
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
Attività 3: Studio e ricerca per la messa a punto di un sistema di convo- gliamento polveri di scarico dai filtri di aspirazione utilizzan- do trasporti pneumatici, silos di deposito e bagnatrice.
Per tali progetti il Gruppo ha sostenuto costi complessivi pari a 2.600 mi- gliaia di Euro.
Su tali costi sostenuti nel 2004 il Gruppo ha intenzione di chiedere le age- volazioni a sostegno dell’innovazione prevista dal D.L. 269/03 sottoforma di riduzione dell’imponibile fiscale ai fini IRES.
L’attività di ricerca in argomento prosegue nel corso dell’esercizio 2005. Confidiamo che l’esito positivo di tali innovazioni possa generare buoni risultati in termini di fatturato con ricadute favorevoli sull’economia del- l’azienda.
Rapporti con controllanti, consociate e parti correlate
Con riferimento al bilancio consolidato, i rapporti con parti correlate han- no riguardato principalmente e in modo ricorrente:
• la controllante Finpanaria S.p.A.;
• la consociatata Immobiliare Gemma S.p.A. (società controllata da Finpanaria S.p.A.);
• il consulente Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx (Studio Xxxxxxxx e Associati). Di seguito gli importi e le tipologie di prestazioni relativi alle parti cor- relate:
RELAZIONE SULLA GESTIONE
33
Rapporti con parti correlate Natura (€) Descrizione | Finpanaria | Xxxxx | Xxxxxxxx | ||
Conto Economico - Costi | Consulenze | 278.790 | 27.371 | ||
Conto Economico - Costi | Interessi passivi | 209.621 | |||
Conto Economico - Costi | Compensi - Organi Sociali | 6.796 | |||
Conto Economico - Costi | Locazioni passive | 2.277.611 | |||
Conto Economico - Ricavi | Servizi | 30.480 | |||
Patrimonio - Debiti | Debiti | 278.790 | 1.057.800 | 78.000 | |
Patrimonio - Crediti | Crediti | 30.480 | |||
Patrimonio - Immobilizzi | Consulenze quotazione | 30.680 | |||
Patrimonio - Immobilizzi | Consulenze fusione | 26.520 | |||
Le transazioni intercorse con le suddette parti correlate sono state effet- tuate a condizioni di mercato. In particolare le principali transazioni so- no relative a: • Contratto di consulenza con la Controllante Finpanaria S.p.A., relativo a consulenze di carattere amministrativo e organizzativo e oneri finan- ziari relativi ad un prestito di 15.000 migliaia di Euro. Il finanziamen- to è stato rimborsato per Euro 9.000 migliaia in data 25 giugno 2004, ed è stato trasferito a Immobiliare Gemma S.p.A. nell’ambito dell’opera- zione di scissione per un importo di Euro 5.748 migliaia. La parte resi- dua, pari a Euro 252 migliaia, è stata rimborsata nel secondo semestre del 2004. • Contratto di affitto stipulato tra Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. e la correlata Immobiliare Gemma S.p.A., relativo alla locazione di tutti gli immobili legati all’attività produttiva e logistica caratteristi- ca del nostro Gruppo. La determinazione del canone annuo di affitto dei suddetti immobili pari a 4.526 migliaia di Euro, si basa su apposita perizia effettuata da un esperto indipendente e asseverata presso il Tribunale di Modena. • Contratti di consulenza intercorsi con il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx (Studio Xxxxxxxx e Associati), relativi a servizi di consulenza di carattere am- ministrativo, finanziario e tributario, nonché di supporto all’organizza- zione di operazioni di riassetto societario. RELAZIONE SULLA GESTIONE | |||||
34
Ai sensi dell’art. 2497-bis Codice Civile, si precisa che la Controllante Finpanaria S.p.A. esercita attività di direzione e coordinamento sulla Panariagroup S.p.A. e sull’Immobiliare Gemma S.p.A., società di cui de- tiene il controllo.
Introduzione dei principi contabili internazionali
Al fine di gestire adeguatamente il processo di transizione ai nuovi Principi Contabili Internazionali – sulla cui base dovranno essere redatti i bilanci consolidati del 2005, secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo, e dal
D. Lgs. approvato dal Consiglio dei Ministri il 25/02/2005 - Panariagroup ha avviato uno specifico processo, le cui fasi principali sono di seguito ri- assunte:
• diagnosi ed analisi dei principali impatti contabili e organizzativi deri- vanti dall’applicazione dei nuovi principi;
• formazione delle risorse interne;
• analisi di dettaglio degli impatti sui processi amministrativi e sui siste- mi informativi;
• predisposizione dei sistemi e dei processi aziendali all’applicazione dei nuovi principi;
• realizzazione degli interventi pianificati;
• applicazione dei nuovi principi allo Stato Patrimoniale all’1 gennaio 2004 al fine di predisporre lo Stato Patrimoniale di apertura e valutar- ne gli effetti quantitativi.
Per una disamina dello stato di avanzamento di tale processo e dei prin- cipali effetti che si prevede deriveranno sulla redazione del bilancio con- solidato dall’applicazione dei Principi Contabili Internazionali, si rinvia a quanto diffusamente esposto in Nota Integrativa.
Azioni dell’impresa controllante
Ai fini del 2° comma dell’art. 40 del D.L. 127/91 si precisa che la Con- trollante non possiede azioni proprie né direttamente né tramite società fi- duciarie o persone interposte, né tramite società del Gruppo.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
35
Fatti di rilievo avvenuti dopo la data di riferimento del bilancio
In data 16 marzo 2005, la Commissione Europea ha espresso un pronun- ciamento sfavorevole in merito alla legittimità degli incentivi riconosciu- ti dal Governo italiano a favore delle Società recentemente quotate in Borsa. Per quanto riguarda gli effetti che tale pronunciamento può pro- durre sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2004, sulla base delle pru- denziali valutazioni effettuate dagli Amministratori del Gruppo, si rinvia a quanto esposto nel precedente paragrafo “Analisi economica patrimo- niale e finanziaria di Gruppo 2004”.
Evoluzione prevedibile della gestione del Gruppo
Lo scenario economico internazionale per il 2005 a causa della perma- nenza di rischi economici e monetari non trascurabili, e nonostante il con- solidamento della ripresa economica del Nord America e la crescita so- stenuta dei paesi emergenti, sembrerebbe prospettare per i paesi dell’area Euro, un livello di crescita ancora contenuto.
Il Gruppo proseguirà nella realizzazione dei programmi finalizzati allo sviluppo della penetrazione commerciale, al miglioramento dell’efficien- za industriale e allo sviluppo della capacità produttiva. Panariagroup con- ferma la strategia di sviluppo che avverrà attraverso una crescita sia per linee interne che esterne.
Deliberazione consob n. 11971 del 14 maggio 1999
In ottemperanza a quanto espressamente previsto da detta deliberazione si riporta in seguito lo schema contenente le partecipazioni detenute da- gli Amministratori, Sindaci e Direttori Generali nella Panariagroup e nel- le sue controllate:
36
RELAZIONE SULLA GESTIONE
ART. 79 Schema 2 - Partecipazioni degli Amministratori, dei Sindaci e dei Direttori Generali per l’anno 2004 | ||||||||||
Nome | Società | Numero | Numero | Numero | Numero | Modalità | Titolo di | |||
Cognome | partecipata | delle azioni possedute | delle azioni acquistate | delle azioni vendute | delle azioni possedute | possesso | possesso | |||
alla fine dell’esercizio precedente | nel 2004 | nel 2004 | alla fine dell’esercizio 2004 | |||||||
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Panariagroup | 0 | 4.000 | 0 | 4.000 | diretto | proprietà | |||
0 | 4.000 | 0 | 4.000 | coniuge | proprietà | |||||
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Panariagroup | 0 | 8.700 | 0 | 8.700 | diretto | proprietà | |||
Xxxxxxxx Xxxx | Xxxxxxxxxxxx | 0 | 23.200 | 0 | 23.200 | diretto | proprietà | |||
0 | 800 | 0 | 800 | coniuge | proprietà | |||||
0 | 800 | 0 | 800 | figli | proprietà | |||||
Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxxxxx | 0 | 8.000 | 0 | 8.000 | diretto | proprietà | |||
0 | 2.800 | 0 | 2.800 | coniuge | proprietà | |||||
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Panariagroup | 0 | 4.000 | 0 | 4.000 | diretto | proprietà | |||
0 | 2.400 | 0 | 2.400 | coniuge | proprietà | |||||
Xxxxxx Xxxxxxx | Panariagroup | 0 | 8.800 | 0 | 8.800 | diretto | proprietà | |||
Xxxxx Xxxxxxx | Panariagroup | 0 | 8.400 | 0 | 8.400 | diretto | proprietà | |||
0 | 9.100 | 0 | 9.100 | coniuge | proprietà | |||||
Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxxxx | 0 | 800 | 0 | 800 | diretto | proprietà | |||
Xxxxxxxxxx Xxxx | Xxxxxxxxxxxx | 0 | 400 | 0 | 400 | diretto | proprietà | |||
0 | 2.000 | 0 | 2.000 | coniuge | proprietà | |||||
Xxxx Xxxxxxxxx | Panariagroup | 0 | 2.000 | 0 | 2.000 | diretto | proprietà | |||
Xxxx Xxxxx | Xxxxxxxxxxxx | 0 | 4.400 | 0 | 4.400 | diretto | proprietà | |||
0 | 4.000 | 0 | 4.000 | coniuge | proprietà | |||||
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxxxxx | 0 | 8.700 | 0 | 8.700 | diretto | proprietà | |||
0 | 8.700 | 0 | 8.700 | coniuge | proprietà | |||||
Finale Xxxxxx, 23 marzo 2005 Il Presidente |
Xxxxxxxx Xxxxxxx
RELAZIONE SULLA GESTIONE
37
B i l a n c i o c o n s o l i d a t o
ATTIVO (€/000)
A. CREDITI VERSO SOCI
31/12/2004 31/12/2003
Parziali Totali Parziali Totali
PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI – –
B. IMMOBILIZZAZIONI
I. Immobilizzazioni immateriali
Costi di impianto e di ampliamento 3.317 2
Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità – – “Diritti di brevetto industriale
e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” – 53
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 542 388
Avviamento – –
Differenza di consolidamento 3.755 4.235
Altre immobilizzazioni immateriali 1.981 1.104
Immobilizzazioni in corso e acconti – –
Totale immobilizzazioni immateriali 9.595 5.782
II. Immobilizzazioni materiali
Terreni e fabbricati 4.796 29.831
Impianti e macchinari 39.191 36.195
Attrezzature industriali e commerciali 131 172
Altri beni 3.408 2.715
Immobilizzazioni in corso e acconti 3.086 2.489
Totale immobilizzazioni materiali 50.612 71.402
III. Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
- in imprese controllate – –
- in imprese collegate – –
- in altre imprese 4 4
Totale partecipazioni 4 4
Crediti verso altri 96 188
Altri titoli – –
Totale immobilizzazioni finanziarie 100 192
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 60.307 77.376
C. ATTIVO CIRCOLANTE
I. Rimanenze
Materie prime, sussidiarie e di consumo 7.112 6.056
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 563 428
Lavori in corso su ordinazione – –
Prodotti finiti e merci 65.928 60.671
Acconti – –
Immobili destinati alla vendita 64 248
Totale rimanenze
II. Crediti e loro esigibilità
Crediti esigibili oltre l’esercizio successivo
73.667 67.403
- Verso altri – 50
Totale crediti esigibili oltre l’esercizio successivo – 50
Crediti esigibili entro l’esercizio successivo
- Verso clienti 81.157 73.555
- Verso imprese controllate – –
- Verso imprese collegate – –
- Verso imprese controllanti 30 1
- Tributari 7.834 4.302
- Imposte anticipate 2.719 –
- Verso altri 1.628 1.047
Totale crediti esigibili entro l’esercizio successivo 93.368 78.905
Totale crediti
III. Attività finanziarie non immobilizzate
93.368 78.955
Azioni proprie – –
Altri titoli – –
Totale attività finanziarie non immobilizzate – –
IV. Disponibilità liquide 17.117 1.862
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 184.152 148.220
D. RATEI E RISCONTI ATTIVI 1.430 930
TOTALE ATTIVO 245.889 226.526
40
BILANCIO CONSOLIDATO
PASSIVO 31/12/2004 31/12/2003 (€/000) Parziali Totali Parziali Totali A. PATRIMONIO NETTO | |||||
I. Capitale | 22.500 | 2.000 | |||
II. Riserva da sovrapprezzo azioni | 58.182 | 5.069 | |||
III. Riserve di rivalutazione | 4.493 | 4.331 | |||
IV. Riserva legale | 400 | 400 | |||
V. Riserva per azioni proprie in portafoglio | – | – | |||
VI. Altre riserve | 23.288 | 4.399 | |||
VII. Differenze di conversione | (1) | – | |||
VIII. Utili portati a nuovo | 9.130 | 12.874 | |||
IX. Utile del Gruppo | 14.880 | 14.428 |
TOTALE PATRIMONIO NETTO
CONSOLIDATO DEL GRUPPO 132.872
CAPITALE E RISERVE DI TERZI –
PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
DEL GRUPPO E DI TERZI 132.872
B. FONDI PER RISCHI ED ONERI
Per imposte, anche differite 2.961 143
Altri 2.690 1.854
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI (B) 5.651
C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO 7.282
D. DEBITI E LORO ESIGIBILITÀ
43.501
– 43.501
1.997
7.736
Debiti esigibili oltre l’esercizio successivo | ||
- Verso obbligazionisti | – | 2.000 |
- Verso banche | 1.245 | 6.171 |
- Verso altri finanziatori | 5.441 | 7.336 |
- Verso fornitori | 1.450 | 1.631 |
- Verso imprese controllanti | – | – |
- Verso istituti previdenziali | – | – |
- Tributari | – | 247 |
- Verso altri – – Totale debiti esigibili oltre l’esercizio successivo 8.136 17.385 Debiti esigibili entro l’esercizio successivo | ||
- Verso obbligazionisti | 2.000 | – |
- Verso banche a breve | 2.641 | 64.707 |
- Verso altri finanziatori | 1.894 | 3.052 |
- Acconti | 1 | 3 |
- Verso fornitori | 58.923 | 47.888 |
- Verso imprese controllate | – | – |
- Verso imprese collegate | – | – |
- Verso imprese controllanti | 279 | 15.361 |
- Tributari | 2.091 | 2.483 |
- Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale | 2.576 | 2.377 |
- Verso altri 20.078 18.187 Totale debiti esigibili entro l’esercizio successivo 90.483 154.058 TOTALE DEBITI (D) 98.619 171.443 |
E. RATEI E RISCONTI PASSIVI 1.465 1.849
TOTALE PASSIVO 245.889 226.526
CONTI D’ORDINE
Garanzie personali prestate 1.745 1.089
Garanzie reali prestate
Impegni 587 10.861
Conti rischi Altri
Garanzie ricevute
TOTALE 2.332 11.950
BILANCIO CONSOLIDATO
41
CONTO ECONOMICO (€/000)
A. VALORE DELLA PRODUZIONE
31/12/2004 31/12/2003
Parziali Totali Parziali Totali
Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 230.382 | 207.338 |
Variazione delle rimanenze di prodotti in xxxxx | 0.000 | 0.000 |
di lavorazione, semilavorati e finiti
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni – –
Altri ricavi e proventi
Totale altri ricavi e proventi | 2.196 | 1.682 |
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) | 239.002 | 217.413 |
xxxxxx e proventi diversi 2.196 1.682
B. COSTI DELLA PRODUZIONE
Per materie prime, sussidiarie, consumo e merci 61.440 55.839
Per servizi 89.173 81.317
Per godimento beni di terzi 4.702 2.603
Per il personale
xxxxxx e stipendi 28.985 26.744
oneri sociali 10.067 9.319
trattamento di fine rapporto 1.871 1.728
altri costi – 29
Totale costi per il personale 40.923 37.820
Ammortamenti e svalutazioni
ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali | 1.939 | 1.048 |
ammortamenti delle immobilizzazioni materiali | 10.587 | 10.521 |
svalutazione crediti nel circolante 520 420
Totale ammortamenti e svalutazioni 13.046 11.989
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci (886) (239)
Accantonamento per rischi ed altri accantonamenti 1.976 361
Oneri diversi di gestione 2.972 2.248
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 213.346 191.938
DIFFERENZA TRA VALORI
E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 25.656 25.475
C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Proventi da partecipazioni
- da imprese controllate – –
- da imprese collegate – –
- altri – –
Altri proventi finanziari
- da crediti iscritti nelle immobilizzazioni – –
- da titoli iscritti nell’attivo circolante – –
che non costituiscono partecipazioni – –
- proventi diversi dai precedenti 332 483
Totale altri proventi finanziari 332 483
Interessi ed altri oneri finanziari
verso altri 2.539 2.578
Totale interessi ed altri oneri finanziari 2.539 2.578
Utili e perdite su cambi (1.121) (627)
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C) (3.328) (2.722)
D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
Rivalutazioni – –
Svalutazioni – –
TOTALE DELLE RETTIFICHE DI VALORE (D) – –
E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Proventi Oneri
– –
(384) (45)
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (E) (384) (45)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 21.944 22.708
Imposte sul reddito dell’esercizio (9.261) (10.080)
Imposte differite Totale imposte
2.197 1.800
(7.064) (8.280)
UTILE DELL’ESERCIZIO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI 14.880 14.428
UTILE DELL’ESERCIZIO DI PERTINENZA DI TERZI – –
UTILE DEL GRUPPO 14.880 14.428
42
BILANCIO CONSOLIDATO
N o t a I n t e g r a t i v a
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2004
1. ATTIVITÀ DELLE SOCIETÀ APPARTENENTI AL GRUPPO
Le società che compongono il Gruppo Panariagroup Industrie Ceramiche operano nel settore della produzione e vendita di materiale ceramico per pavimenti e rivestimenti.
2. STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO
Il bilancio consolidato è stato redatto in conformità alla normativa previ- sta dal capo III (art. da 24 a 43) del D.L. n. 127/91 - integrata ed inter- pretata sulla base dei principi contabili raccomandati dalla Commissione per la statuizione dei principi contabili dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove mancanti, dallo I.A.S.B. - International Accounting Standards Board, nei limiti in cui siano compa- tibili con le norme di legge italiane ed in ottemperanza al contenuto del- la Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999.
La Nota Integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed in taluni casi un’integrazione dei dati del bilancio consolidato e contiene le informazioni richieste dall’art. 38 del D.L. n. 127/91. Inoltre, vengono for- nite tutte le informazioni supplementari ritenute necessarie per dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da una speci- fica disposizione di legge.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2004 è stato predisposto utilizzan- do i bilanci delle singole società, incluse nell’area di consolidamento, de- sunti dai relativi bilanci civilistici alla stessa data, approvati dagli organi sociali. Nel bilancio al 31 dicembre 2004 delle società italiane del Gruppo è stato applicato il disposto del D. Lgs. n. 6 del 17/1/03, e delle sue suc- cessive modificazioni. Si rileva peraltro che l’applicazione di tale norma- tiva non ha determinato alcun effetto sia patrimoniale che economico nel presente bilancio consolidato.
46
NOTA INTEGRATIVA
Infine, in data 19 novembre 2004 le azioni della Controllante sono state ammesse alla quotazione nel Mercato Organizzato e Gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., ed in particolare nel segmento STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti).
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono analizzati nella relazione sulla gestione.
3. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
a) Metodologie di consolidamento
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell’integrazione globale. I criteri adottati per l’applicazione di tale metodo sono princi- palmente i seguenti:
• il valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo o dalle altre società oggetto di consolidamento è eliminato contro il rela- tivo patrimonio netto a fronte dell’assunzione delle attività e passività delle società partecipate;
• l’eventuale maggior valore di carico delle partecipazioni rispetto al pa- trimonio netto di pertinenza al momento dell’acquisizione viene alloca- to, ove possibile, agli elementi dell’attivo delle imprese incluse nel con- solidamento fino a concorrenza del valore corrente degli stessi e per la parte residua alla voce “Differenza di consolidamento”, inclusa nelle immobilizzazioni immateriali;
• vengono eliminate le operazioni significative avvenute tra società con- solidate, così come le partite di credito e di debito e gli utili non anco- ra realizzati derivanti da operazioni tra società del Gruppo, al netto del- l’eventuale effetto fiscale;
• la quota del patrimonio netto di competenza di azionisti di minoranza è evidenziata nell’apposita voce del patrimonio netto consolidato, men- tre la quota di pertinenza dei terzi del risultato dell’esercizio viene evi- denziata separatamente nel Conto Economico consolidato;
• le partecipazioni acquisite nel corso dell’esercizio vengono incluse nel- l’area di consolidamento dalla data di acquisizione.
NOTA INTEGRATIVA
47
b) Conversione in Euro dei bilanci di società estere La conversione in Euro dei bilanci delle società estere oggetto di consolida- mento redatti in valute non facenti parte dell’area Euro, viene effettuata ap- plicando i cambi correnti alla data di bilancio per le poste di Stato Patri- moniale ed i cambi medi dell’esercizio per le poste del Conto Economico. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione del patrimonio netto iniziale ai cambi correnti di fine esercizio e dalla conversione del Conto Economico ai cambi medi dell’esercizio vengono contabilizzate nell’am- bito dei conti di patrimonio xxxxx. Xx particolare, nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2004, si è utilizzato un cambio del dollaro al 31 dicembre 2004 pari a 1,3621. 4. AREA DI CONSOLIDAMENTO Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2004 include quello di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. e di tutte le società nelle quali essa detiene, di- rettamente od indirettamente, il controllo ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile. L’elenco delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento, con l’in- dicazione della metodologia utilizzata è il seguente: Società consolidate con il metodo dell’integrazione globale Sede Capitale Partecipazione Partecipazione Sociale diretta indiretta | ||||
Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. | Finale Xxxxxx (MO) - Italia | € 22.500.000 | Capogruppo | |
Maronagres Comercio e Industria Ceramica S.A. | Ilhavo - Portogallo | € 8.037.285 | 100 % | |
Lea North America Inc. | Charlotte, North Carolina (USA) | USD 20.000 | 100 % | |
L’area di consolidamento è mutata rispetto al 31 dicembre 2003. In particolare, si rileva che in data 22 giugno 2004 è stata costituita la società Lea North America Inc., per la commercializzazione delle linee di prodotto Lea sul mercato americano; tale società diventerà operativa nel corso del 2005. NOTA INTEGRATIVA | ||||
48
Inoltre, si precisa che con atto di fusione del 30 giugno 2004, iscritto al Registro delle Imprese il 19 luglio 2004, Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. ha incorporato con effetti economici e fiscali decorrenti dal 1 gennaio 2004 le società controllate Ceramiche Artistiche Xxx S.p.A., Cotto d’Este Antica Ceramica d’Arte S.p.A., Fiordo Industrie Ceramiche S.p.A e GMG S.r.l.
La suddetta fusione non ha prodotto alcun effetto patrimoniale ed economi- co sul bilancio consolidato del Gruppo, in quanto le società incorporate era- no tutte interamente possedute da Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. In par- ticolare, per tutte le società incorporate, il valore di carico della partecipazio- ne risultava inferiore al rispettivo patrimonio netto alla data di fusione.
Infine, in data 9 luglio 2004 l’Assemblea Straordinaria della Capogruppo ne ha deliberato la modifica della denominazione sociale da Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. in Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.
5. RACCORDO FRA I VALORI DI PATRIMONIO NETTO ED IL RISULTATO DELL’ESERCIZIO DELLA SOCIETÀ CAPOGRUPPO CON I CORRISPONDENTI VALORI CONSOLIDATI
Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto ed il risultato dell’esercizio risultante dal bilancio della Società Capogruppo ed i corrispondenti valo- ri consolidati al 31 dicembre 2004 di pertinenza del Gruppo è il seguente:
(€/000) | Patrimonio netto | Utile netto |
Importi risultanti dal bilancio d’esercizio di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. | 127.988 | 16.016 |
Rettifiche di consolidamento: | ||
a) Differenze tra valore di carico contabile delle partecipazioni e valutazione delle stesse secondo il metodo del Patrimonio Netto | 5.385 | 3.321 |
b) Abrogazione dell’interferenza fiscale sul bilancio di esercizio, già rimossa nei bilanci consolidati degli esercizi precedenti | - | (4.964) |
c) Eliminazione degli utili non realizzati derivanti da operazioni fra Società del Gruppo relativi a giacenze di magazzino | (658) | 942 |
d) Eliminazione dei dividendi distribuiti da società del Gruppo | - | - |
e) Stanziamento di imposte differite (a debito) ed a credito riguardanti l’effetto fiscale (ove applicabile) delle rettifiche di consolidamento | 157 | (435) |
Effetto netto delle rettifiche di consolidamento | 4.884 | (1.136) |
Importi di pertinenza del Gruppo risultanti dal bilancio consolidato | 132.872 | 14.880 |
NOTA INTEGRATIVA
49
6. CRITERI DI VALUTAZIONE
I più significativi criteri di valutazione utilizzati per la redazione del bi- lancio consolidato al 31 dicembre 2004, applicati in modo omogeneo ri- spetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 di- cembre 2003, sono i seguenti:
a) Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto, com- prensive degli oneri accessori, ed ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura.
I costi di pubblicità, non essendo di utilità pluriennale, sono interamente imputati a costi di periodo nell’esercizio di sostenimento.
I costi per migliorie su beni di terzi sono ammortizzati nel periodo minore tra quello di utilità futura delle spese sostenute e quello residuo della lo- cazione, tenuto conto dell’eventuale periodo di rinnovo.
Vengono di seguito illustrati i criteri di ammortamento adottati per le va- rie voci delle immobilizzazioni immateriali:
• Costi di impianto e di ampliamento 5 anni
• Diritti di brevetto industriale e diritti
di utilizzazione delle opere dell’ingegno 5 anni
• Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 10 anni
• Differenza di consolidamento 10 anni
• Altre 3-5 anni
• Manutenzioni straordinarie beni di terzi durata residua del contratto
b) Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d’acquisto o di pro- duzione, o al valore di perizia nel caso di apporto. Tali valori risultano rettificati per taluni beni in applicazione di specifiche leggi di rivaluta- zione monetaria, come evidenziato in apposito prospetto.
Nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene.
Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle re- sidue possibilità di utilizzo dei beni, come segue:
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NOTA INTEGRATIVA
Terreni e fabbricati:
• Fabbricati 4%
Impianti e macchinari:
• Impianti specifici 12,5%
• Impianto depurazione 15%
• Impianti generici 10%
• Forni e pertinenze 14%
Attrezzature industriali e commerciali:
• Attrezzature industriali 25% - 40%
Altri beni:
• Arredamento sala mostra 15%
• Macchine elettroniche d’ufficio 20% - 25%
• Mobili e dotazioni d’ufficio 12%
• Automezzi 25%
Nell’esercizio di acquisizione le aliquote sono applicate al 50%.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizza- to, risulti una perdita permanente di valore, l’immobilizzazione viene cor- rispondentemente svalutata.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integral- mente a Conto Economico. I costi di manutenzione aventi natura incre- mentativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in re- lazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
c) Beni in locazione finanziaria
I beni in locazione finanziaria sono contabilizzati secondo quanto previ- sto dal documento n. 17 dell’International Accounting Standards Board (I.A.S.B.).
Tale impostazione implica che:
• il costo dei beni locati sia iscritto fra le immobilizzazioni materiali e sia ammortizzato a quote costanti sulla vita utile dei cespiti;
NOTA INTEGRATIVA
51
• i canoni del contratto di leasing siano contabilizzati in modo da sepa- rare l’elemento finanziario dalla quota capitale, da considerare come de- bito nei confronti del locatore.
Per i beni in locazione finanziaria secondo la formula del “sale and lease back”, l’applicazione del documento n. 17 - I.A.S.B. implica che:
• il costo dei beni locati sia iscritto fra le immobilizzazioni materiali in- crementato del maggiore valore risultante dalla operazione di vendita (“sale”) rispetto al valore contabile netto originario; tale valore è am- mortizzato in funzione della vita utile dei cespiti cui si riferisce;
• i canoni del contratto di leasing siano contabilizzati in modo da sepa- rare l’elemento finanziario dalla quota capitale, da considerare come de- bito nei confronti del locatore;
• il maggiore valore iscritto ad incremento delle immobilizzazioni sia dif- ferito e rilevato mediante quote costanti correlate alla durata del con- tratto di leasing.
d) Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produ- zione ed il corrispondente valore di mercato o di presumibile realizzo.
Il costo viene determinato, per le società italiane appartenenti al Gruppo, secondo la configurazione LIFO a scatti annuale per le materie prime, sus- sidiarie, di consumo, i semilavorati ed i prodotti finiti; e secondo il costo specifico di acquisto per i fabbricati civili destinati alla vendita. Per quan- to riguarda la società Maronagres S.A., la valorizzazione delle rimanenze finali viene effettuata utilizzando il criterio del costo medio ponderato. Il valore di presumibile realizzo viene calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione ancora da sostenere che dei costi diretti di vendita.
Le scorte obsolete e di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo e di realizzo, con riferimento alla durata media del ciclo produttivo.
e) Crediti
I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo.
52
NOTA INTEGRATIVA
f) Xxxxxx che non costituiscono immobilizzazioni
Sono iscritti al minore tra il costo ed il valore di mercato.
g) Ratei e risconti
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale.
h) Fondi rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di accadimento. Gli stan- ziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile so- no indicati nella Nota Integrativa, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.
i) Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legisla- zione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici.
l) Debiti
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
m) Riconoscimento dei ricavi
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del pas- saggio di proprietà che generalmente coincide con la spedizione.
NOTA INTEGRATIVA
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n) Criteri di conversione delle poste in valuta
I crediti e i debiti espressi originariamente in valute estere non apparte- nenti all’Unione Monetaria Europea sono iscritti ai cambi in vigore alla data di effettuazione delle relative operazioni. Le differenze cambio rea- lizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al Conto Economico.
I crediti e debiti in moneta estera ed i fondi liquidi in moneta estera in es- sere alla chiusura dell’esercizio sono esposti in bilancio al cambio in vi- gore alla data del bilancio stesso.
Gli utili e le perdite che derivano dalla conversione di singoli crediti e de- biti a breve termine, ivi incluse le quote correnti di crediti e debiti a me- dio-lungo termine, e dei fondi liquidi in moneta estera, al cambio in vi- gore alla data di bilancio, sono rispettivamente accreditati ed addebitati al Conto Economico come componenti di reddito di natura finanziaria (vo- ce C.17 bis). Per quanto riguarda i debiti e crediti a medio-lungo termine, se dalla loro conversione al cambio in vigore alla data di bilancio emerge un utile netto, tale utile netto viene differito ed accantonato in apposito fondo iscritto nel passivo denominato “Fondo utili differiti su cambi”; se, invece, dalla conversione emerge una perdita netta, tale perdita viene ad- debitata a Conto Economico alla voce C.17 bis.
Relativamente ai criteri di contabilizzazione degli strumenti posti in esse- re per la gestione del rischio di cambio (opzioni per la vendita di valuta a termine), si precisa che: i) eventuali premi / sconti incassati / pagati al- la sottoscrizione vengono imputati al Conto Economico (tra le componenti finanziarie) del periodo in cui i relativi contratti vengono stipulati; ii) gli effetti derivanti dalle differenze tra il tasso di cambio a termine negozia- to ed il tasso di cambio del giorno di scadenza del contratto vengono ri- levati a Conto Economico (tra le componenti finanziarie) del periodo in cui i relativi contratti giungono a scadenza; iii) al termine del periodo con- tabile, viene determinato il fair value delle opzioni in essere, al fine di va- lutare la necessità di riflettere in bilancio eventuali minusvalori, se rile- vanti; iv) il nozionale sottostante alle opzioni in essere alla data di chiu- sura del periodo contabile viene esposto nella voce “Impegni” dei conti d’ordine.
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NOTA INTEGRATIVA
o) Imposte
Le imposte sul reddito sono stanziate da ciascuna società consolidata in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni ed agevolazioni applicabili, nonché dei crediti d’imposta spettanti.
Le imposte differite, sia a debito che a credito, si riferiscono principal- mente allo storno delle poste fiscali (ammortamenti anticipati e operazio- ni di locazione finanziaria) nonché, ove applicabile, agli effetti fiscali re- lativi all’eliminazione degli utili non realizzati derivanti da operazioni fra società del Gruppo ed alle poste di bilancio la cui tassazione è differita nel tempo secondo la normativa fiscale vigente. Tali imposte differite vengo- no stanziate per competenza, in base all’aliquota che si prevede in vigore nell’esercizio in cui le differenze temporanee si annulleranno, tenendo conto delle agevolazioni applicabili e della loro dinamica temporale. Per le imposte differite a credito si è tenuto in considerazione la ragionevole certezza del loro recupero.
7. ALTRE INFORMAZIONI
a) Modalità di esposizione del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato è stato predisposto in migliaia di Euro al fine di agevolarne la lettura e la comprensione.
b) Processo di adeguamento ai principi contabili internazionali (IAS)
Le società europee le cui azioni sono trattate su un mercato regolamenta- to sono tenute, sulla base del Regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione delle Comunità europee e conformemente a quanto previ- sto dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, e dal D. Lgs. approvato dal Consiglio dei Ministri il 25 febbraio 2005, ad adottare gli standard contabili IFRS per la stesura dei bilanci consolidati del 2005.
Al fine di gestire adeguatamente il processo di transizione ai nuovi Principi contabili internazionali, Panariagroup ha costituito gruppi di la- voro ad hoc ai quali partecipano i responsabili di tutte le funzioni mag- giormente coinvolte. In particolare, risultano tuttora in corso – anche in considerazione della recente quotazione della Società – le fasi di: diagno-
NOTA INTEGRATIVA
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si e di analisi dei principali impatti contabili e organizzativi derivanti dal- l’applicazione dei nuovi principi; formazione delle risorse interne.
Al termine di questa fase, verranno tempestivamente eseguite le seguen- ti fasi:
• analisi di dettaglio degli impatti sui processi amministrativi e sui siste- mi informativi;
• predisposizione dei sistemi e processi aziendali all’applicazione dei nuovi principi;
• realizzazione degli interventi pianificati;
• applicazione dei nuovi principi allo Stato Patrimoniale all’01/1/2004, al 30/6/2004 e al 31/12/2004 al fine di predisporre lo Stato Patrimoniale di apertura e valutarne gli effetti quantitativi.
Sulla base del lavoro svolto fino ad oggi ed in relazione all’importanza dei valori patrimoniali coinvolti, si ritiene che i principali impatti dei nuo- vi standard contabili interesseranno principalmente la valutazione delle seguenti voci:
Immobilizzazioni immateriali
• i costi di sviluppo sostenuti dalla Società verranno capitalizzati ed iscritti fra le immobilizzazioni immateriali, nella misura in cui sussista- no i requisiti definiti dallo IAS 38;
• i costi di impianto ed ampliamento non avranno più i requisiti per la capitalizzazione;
• le differenze di consolidamento non saranno più assoggettate ad am- mortamento ma al solo procedimento di impairment.
Immobilizzazioni materiali
Secondo quanto previsto dallo IAS 16:
• è possibile valorizzare a fair value categorie omogenee di immobilizza- zioni materiali;
• ogni componente di singoli beni iscritti tra le immobilizzazioni mate- riali, il cui costo sia significativo rispetto al costo totale del singolo be- ne, deve essere ammortizzato lungo la sua specifica vita utile. Pertanto, nel caso in cui componenti significative di singoli beni abbiano vite uti- li differenti, occorre ammortizzare ciascuna di esse lungo il più appro- priato periodo di ammortamento.
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NOTA INTEGRATIVA
Rimanenze finali
Le rimanenze finali oggi valutate a LIFO dovranno essere valutate al co- sto medio ponderato.
Fondo trattamento di fine rapporto
I benefici successivi al rapporto di lavoro erogati sulla base di program- mi a benefici definiti (categoria alla quale è sicuramente da ricondurre il trattamento di fine rapporto previsto dalla normativa italiana) dovranno essere esposti in bilancio a valori derivanti dall’utilizzo di tecniche attua- riali, anziché al loro valore nominale.
Fondi per rischi ed oneri
Secondo quanto previsto dallo IAS 37, quando l’effetto del trascorrere del tempo incide in modo rilevante sul valore della passività (è questo il ca- so del fondo indennità suppletiva di clientela), l’ammontare del fondo de- ve corrispondere al valore attuale del costo che ci si aspetta sia necessa- rio per estinguere l’obbligazione.
Strumenti di finanza derivata
Lo IAS 39 ha stabilito i principi per la rilevazione e la misurazione di at- tività e passività finanziarie, secondo criteri anche significativamente dif- ferenti da quanto previsto dall’attuale normativa. In particolare:
• introduce il criterio del “fair value” come parametro guida nella valu- tazione degli strumenti finanziari e dei derivati;
• delimita in maniera estremamente restrittiva la possibilità di utilizzo dell’“hedge accounting”.
Lo IAS 32 richiede una maggiore informativa (note descrittive) relativa- mente a:
• rischi associati e scopi perseguiti attraverso l’utilizzo di strumenti fi- nanziari;
• politiche di gestione del rischio finanziario (obiettivi gestionali e politi- che di “copertura”);
• “fair value” di tutte le attività e passività finanziarie;
• “sensitivity analysis” - “value-at-risk”.
NOTA INTEGRATIVA
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Come previsto dal documento IFRS 1, tutte le differenze di valutazione derivanti dall’adozione dei Principi contabili internazionali verranno im- putate al patrimonio netto, con effetti decorrenti dal 1° gennaio 2004.
L’adozione dei principi contabili internazionali avverrà presumibilmente con la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2005.
8. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO
- Immobilizzazioni
a) Immobilizzazioni immateriali
Le movimentazioni intervenute nel corso dell’esercizio sono riportate in allegato.
I costi di impianto ed ampliamento, esposti nel bilancio consolidato per Euro 3.317 migliaia si riferiscono a spese sostenute per le operazioni straordinarie di scissione, fusione e quotazione effettuate nel corso del 2004, commentate successivamente.
Gli oneri sostenuti per la quotazione sul Mercato Telematico Azionario so- no complessivamente ammontati a Euro 4.065 migliaia, il cui valore resi- duo al 31 dicembre 2004 è pari Euro 3.252 migliaia. Tali oneri vengono ammortizzati in un periodo di cinque esercizi.
Tali oneri includono le commissioni di garanzia e collocamento, i costi re- lativi alle due diligence legali, fiscali e contabili, e le spese connesse alla stampa, diffusione e pubblicazione dei prospetti informativi sui quotidiani.
Le “Concessioni, licenze e marchi” di Euro 542 migliaia si riferiscono a di- ritti di utilizzazione di software.
La voce “Differenza di consolidamento” al 31 dicembre 2004 si riferisce al valore residuo del maggior prezzo pagato a fronte dell’acquisizione di Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica S.A. rispetto al patrimonio netto di pertinenza, rettificato per tener conto del valore corrente delle at- tività e delle passività di tale società alla data di acquisto, ed è soggetta ad un piano di ammortamento decennale.
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NOTA INTEGRATIVA
La differenza di consolidamento iscritta è sostanzialmente attribuibile al- la capacità reddituale della controllata stessa, anche nell’ottica delle si- nergie realizzabili con le altre società del Gruppo.
Le “Altre immobilizzazioni immateriali”, evidenziate in bilancio per un valore di Euro 1.981 migliaia, sono prevalentemente costituite da miglio- rie sui fabbricati in locazione.
A seguito della scissione immobiliare effettuata nel corso del 2004, e più diffusamente commentata nella sezione delle “Immobilizzazioni materia- li”, i fabbricati relativi a tutti i siti italiani in cui il Gruppo opera (stabili- menti di Finale Xxxxxx, Xxxxx, Fiorano Modenese e magazzini di Sassuolo e Casalgrande) sono ora condotti in locazione.
Si fornisce qui di seguito l’analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali intervenuti nel corso dell’esercizio:
(€/000) Valore netto
Saldo al 31/12/2003 5.782
Incrementi (decrementi) dell’esercizio per:
Acquisti 5.752
Ammortamenti (1.939)
Dismissioni -
Saldo al 31/12/2004 9.595
Gli incrementi dell’esercizio si riferiscono prevalentemente a:
• i sopra-citati oneri di quotazione, per un importo complessivo di Euro
4.065 migliaia;
• gli oneri connessi alle operazioni straordinarie di scissione e fusione ef- fettuate nel corso del 2004 per Euro 80 migliaia;
• migliorie sugli immobili in locazione alla Capogruppo per Euro 1.260 migliaia; (Euro 607 migliaia relativi al sito di Sassuolo, Euro 290 mi- gliaia relativi al sito di Finale Xxxxxx, Euro 201 migliaia relativi al sito di Toano, Euro 127 migliaia al sito di Fiorano e Euro 35 migliaia al sito di Casalgrande);
NOTA INTEGRATIVA
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• acquisto di diritti di utilizzazione software per un costo complessivo di circa Euro 338 migliaia. Gli ammortamenti dell’esercizio includono l’ammortamento delle diffe- renze di consolidamento per Euro 480 migliaia. b) Immobilizzazioni materiali Le movimentazioni intervenute nel corso dell’esercizio sono riportate in allegato. La composizione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi am- mortamento è la seguente: 31/12/2004 Valore netto Valore lordo Fondi Valore netto 31/12/2003 (€/000) ammortamento | |||||
Terreni e fabbricati | 8.180 | (3.384) | 4.796 | 29.831 | |
Impianti e macchinari | 121.088 | (81.897) | 39.191 | 36.195 | |
Attrezzature | 1.606 | (1.475) | 131 | 172 | |
Altri beni | 10.327 | (6.919) | 3.408 | 2.715 | |
Immobilizzazioni in xxxxx | 0.000 | - | 0.000 | 2.489 | |
Totale | 144.287 | (93.675) | 50.612 | 71.402 | |
Si fornisce inoltre qui di seguito l’analisi dei movimenti delle immobiliz- zazioni intervenuti nel corso dell’esercizio: (€/000) Valore netto | |||||
Saldo al 31/12/2003 | 71.402 | ||||
Incrementi per acquisti | 15.613 | ||||
Decrementi per dismissioni (154) | |||||
Decrementi per ammortamenti (10.587) | |||||
Scissione (25.662) | |||||
Saldo al 31/12/2004 | 50.612 | ||||
NOTA INTEGRATIVA | |||||
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I principali investimenti dell’esercizio riguardano i seguenti impianti:
• investimenti nei reparti impasti per Euro 840 migliaia;
• investimenti sulle linee “Pressa” per Euro 4.225 migliaia;
• investimenti sulle linee “Smalteria” per Euro 1.900 migliaia;
• investimenti sulle linee “Forno” per Euro 1.400 migliaia;
• investimenti sulle linee “Scelta” per Euro 1.200 migliaia.
Relativamente al decremento per scissione, si precisa che nel corso del primo semestre 2004 sono avvenute le seguenti operazioni straordinarie:
• con atto di scissione del 9 giugno 2004, Ceramiche Artistiche Lea ha tra- sferito a Panaria, in qualità di beneficiaria, gli elementi patrimoniali at- tinenti al ramo d’azienda costituito da immobili all’attivo (per un valo- re netto contabile pari ad Euro 9.834 migliaia), da debiti finanziari per Euro 5.308 migliaia (di cui Euro 1.723 migliaia relativi a debiti finanziari a medio e lungo termine ed Euro 3.585 migliaia relativi a debiti finan- ziari a breve termine), da debiti commerciali verso Panaria per Euro
3.396 migliaia, e dal Fondo Imposte Differite per Euro 279 migliaia, al passivo dello Stato Patrimoniale;
• con atto di scissione del 22 giugno 2004, Panaria ha trasferito gli ele- menti patrimoniali attinenti al ramo d’azienda di gestione immobiliare (ivi inclusi quelli acquisiti da Ceramiche Artistiche Xxx ad esito della scissione di cui al precedente paragrafo) alla società beneficiaria di nuo- va costituzione Immobiliare Gemma S.p.A., entità correlata. In partico- lare, il ramo patrimoniale scisso è costituito da terreni e fabbricati affe- renti l’attività d’impresa per un valore netto contabile di Euro 25.278 migliaia, da debiti finanziari per Euro 22.774 migliaia (di cui Euro 4.967 migliaia relativi a debiti finanziari a medio e lungo termine ed Euro 17.807 migliaia relativi a debiti finanziari a breve termine) e dal fondo imposte differite, per Euro 604 migliaia.
In particolare, il valore netto contabile dei terreni e fabbricati scissi dal Gruppo risultava iscritto in Panaria ed in Lea per un importo complessi- vo pari ad Euro 25.278 migliaia, mentre nel bilancio consolidato tali beni erano iscritti ad un maggiore valore, pari a Euro 25.662 migliaia in rela- zione a poste contabilizzate negli esercizi precedenti nei bilanci di eserci- zio di Panaria e Ceramiche Artistiche Lea al fine di ottenere benefici fi- scali altrimenti non ottenibili (ammortamenti anticipati). Tale differenza,
NOTA INTEGRATIVA
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pari ad Euro 384 migliaia è stata rilevata nel Conto Economico consoli- dato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004 come minusvalenza e iscrit- ta tra gli “Oneri straordinari”. In conseguenza della scissione del suddetto ramo, il Gruppo usufruisce, con decorrenza 22 giugno 2004, dei beni immobiliari scissi in virtù di un contratto d’affitto, stipulato con Immobiliare Gemma S.p.A. (entità corre- lata), per un periodo contrattuale di otto anni (con rinnovo automatico al- la prima scadenza per un ulteriore periodo di otto anni) e per un corri- spettivo annuale complessivamente pari ad Euro 3.526 migliaia, determi- nato sulla base di apposita perizia redatta da un esperto indipendente, che ne supporta l’allineamento a valori di mercato. In conseguenza dell’operazione di scissione precedentemente descritta, il valore della voce “Terreni e fabbricati” è rappresentato dagli immobili iscritti nel bilancio di Maronagres, tenuto conto degli effetti contabili deri- vanti dall’operazione di “sale and lease-back” successivamente descritta. Di seguito si riporta il dettaglio al 31 dicembre 2004 delle rivalutazioni ef- fettuate in esercizi precedenti: (€/000) Rivalutazione L. 72/83 Rivalutazione L. 342/00 Totale | ||||
Impianti e macchinari | 601 | 4.900 | 5.501 | |
Attrezzature industriali e comm. | 36 | - | 36 | |
Altri beni | 31 | 345 | 376 | |
Totale | 668 | 5.245 | 5.913 | |
Fondi ammortamento (668) (5.245) (5.913) | ||||
Valore netto | - | - | - | |
La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” si riferisce prevalente- mente agli stati di avanzamento di una nuova linea produttiva per lo sta- bilimento di Toano, che sarà operativa entro il primo quadrimestre 2005. NOTA INTEGRATIVA | ||||
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c) Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie sono così costituite: | ||||||
(€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | |||
Partecipazioni in altre imprese | 4 | 4 | - | |||
Credito IRPEF su TFR | - | 113 | (113) | |||
Depositi cauzionali su utenze | 96 | 75 | 21 | |||
96 | 188 | (92) | ||||
Totale | 100 | 192 | (92) |
- Attivo circolante
a) Rimanenze
Al 31 dicembre 2004, la voce è così composta:
(€/000) | Valore lordo | Fondo obsolescenza | Valore netto al 31/12/2004 | Valore netto al 31/12/2003 |
Materie prime, sussidiarie e di consumo | 7.133 | (21) | 7.112 | 6.056 |
Prodotti in corso di lavorazione | 563 | - | 563 | 428 |
Prodotti finiti | 68.529 | (2.601) | 65.928 | 60.671 |
Acconti | - | - | - | - |
Immobili destinati alla vendita | 64 | - | 64 | 248 |
Totale | 76.289 | (2.622) | 73.667 | 67.403 |
L’incremento delle giacenze è dovuto sia all’incremento dei volumi im- magazzinati a fronte dell’incremento di volume d’affari realizzato dal Gruppo e agli incrementi prevedibili nel prossimo esercizio, sia alla co- stante crescita del costo medio, dovuta essenzialmente alla accresciuta in- cidenza di tipologie produttive di alta gamma (prodotti spessorati, dop- pia pressatura, lappati e levigati), che richiedono l’impiego di materie pri- me più pregiate ed un più elevato costo di fabbricazione.
Il fondo obsolescenza è stato determinato sulla base di una analisi effet- tuata, in linea con le metodologie degli anni scorsi, stimando tempi e va- lori di recupero sulla base dell’esperienza storica e delle prospettive di mercato delle diverse tipologie di prodotti.
NOTA INTEGRATIVA
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Al 31 dicembre 2004 la voce “Immobili destinati alla vendita” rappresen- ta il valore di un appartamento destinato alla vendita per un valore com- plessivo di Euro 64 mila. Tale appartamento, di proprietà, è stato acquisi- to da un cliente, sulla base di un preventivo accordo contrattuale, a par- ziale pagamento di forniture di piastrelle. Qualora le rimanenze di prodotti finiti che sono valorizzate secondo il metodo LIFO (pari ad Euro 62.058 migliaia al lordo del fondo obsole- scenza), fossero state valutate sulla base dei valori correnti, il loro am- montare al 31 dicembre 2004 sarebbe risultato superiore di circa Euro 4.575 migliaia (al 31 dicembre 2003 pari a Euro 3.203 migliaia). b) Crediti - Crediti verso clienti La voce è così composta: (€/000) Valore Fondo Valore netto Valore netto nominale svalutazione al 31/12/2004 al 31/12/2003 | |||||
Crediti esigibili entro l’esercizio | 83.234 | (2.077) | 81.157 | 73.555 | |
Crediti esigibili oltre l’esercizio | - | - | - | - | |
Totale | 83.234 | (2.077) | 81.157 | 73.555 | |
La crescita dei crediti verso clienti (+10%) è da imputare all’analogo svi- luppo riscontrato nel volume di affari. Nel corso dell’esercizio sono stati stipulati contratti di assicurazione a co- pertura di una parte significativa dei crediti originati da transazioni con clienti esteri: tale copertura prevede una franchigia a carico della Società assicurata pari al 15% del valore nominale del credito. Alla data del 31 di- cembre 2004 l’ammontare dei crediti coperti da assicurazione risultava pa- ri a circa Euro 27.821 migliaia. Inoltre, al 31 dicembre 2004, l’incasso di crediti verso clienti per Euro 656 migliaia risultava garantito da “promes- se di vendita” di appartamenti. NOTA INTEGRATIVA | |||||
64
Infine la voce include, al 31 dicembre 2004, crediti ceduti pro–solvendo per un ammontare pari a circa Euro 106 migliaia: l’ammontare dei credi- ti complessivamente ceduti pro-solvendo nel corso dell’esercizio risulta pari a circa Euro 4.209 migliaia.
Il fondo svalutazione crediti stanziato in bilancio riflette una stima eco- nomica del valore di recupero dei crediti effettuata mediante una analisi specifica sulla base delle informazioni disponibili al momento della reda- zione del bilancio.
- Crediti verso Controllanti
Al 31 dicembre 2004 sussistono crediti verso la Controllante Finpanaria
S.p.A. per Euro 30 migliaia, connessi a servizi di carattere amministrativo e informatico forniti da Panariagroup S.p.A.
- Crediti tributari | |||
(€/000) | Saldo 31/12/2004 | Saldo 31/12/2003 | Variazione |
Crediti verso Erario per imposte dirette | 2.694 | 1.012 | 1.682 |
Credito verso Erario per IVA | 5.140 | 3.290 | 1.850 |
Crediti tributari | 7.834 | 4.302 | 3.532 |
In ossequio alla riforma del Codice Civile, i crediti verso l’Erario sono sta- ti classificati nella apposita voce prevista dall’art. 2424 del Codice Civile “Crediti tributari”, mentre negli esercizi precedenti tali crediti erano in- clusi nella voce “Crediti verso altri”.
Tale classificazione è peraltro stata adottata nel presente bilancio anche in relazione all’esercizio precedente, ai fini della comparabilità dei bilanci.
La voce “Crediti verso Xxxxxx per imposte dirette” si riferisce all’ecceden- za dei crediti di imposta (acconti versati e crediti di imposta su dividen- di percepiti) rispetto alle imposte dell’esercizio (IRAP e IRPEG).
NOTA INTEGRATIVA
65
- Crediti per imposte anticipate Al 31 dicembre 2004, il saldo tra il valore delle imposte differite attive e imposte differite passive risultava attivo, pertanto tale importo è stato iscritto nella apposita voce “Imposte anticipate” prevista dalla riforma del Codice Civile (art. 2424). Viceversa, al 31 dicembre 2003, l’eccedenza delle imposte differite passi- ve rispetto alle imposte differite attive era stata iscritta nell’apposito fon- do nella voce “Fondi rischi ed oneri”. Si riepiloga di seguito il dettaglio: (€/000) 31/12/2004 31/12/2003 Differenze Effetto Aliq. Differenze Effetto Aliq. temporanee fiscale % temporanee fiscale % | |||||||
Imposte anticipate | |||||||
Fondi tassati – deducibili IRAP | 3.827 | 1.426 | 37,25 | 2.266 | 844 | 37,25 | |
Fondi tassati – indeducibili IRAP | 1.037 | 342 | 33,00 | 1.189 | 392 | 33,00 | |
Sval. partecipazione bilancio 2004 | 1.998 | 400 | 20,00 | - | - | 20,00 | |
Sval. partecipazione bilancio 2003 | - | - | 33,00 | 2.998 | 989 | 33,00 | |
Manutenzioni 5% – oltre 2006 | 349 | 130 | 37,25 | 599 | 223 | 37,25 | |
Manutenzioni 5% – entro 2006 | 437 | 105 | 24,25 | - | - | 24,25 | |
Margini infragruppo bilancio 2003 | - | - | 37,25 | 1.600 | 596 | 37,25 | |
Margini infragruppo bilancio 2004 | 1.498 | 364 | 24,25 | - | - | 24,25 | |
Perdite fiscali pregresse | 7.122 | 1.958 | 27,50 | - | - | 27,50 | |
16.268 | 4.725 | 8.652 | 3.044 | ||||
Imposte differite | |||||||
Ammortam. anticipati oltre 2006 | (4.189) | (1.560) | 37,25 | (7.652) | (2.850) | 37,25 | |
Ammortam. anticipati entro 2006 | (903) | (219) | 24,25 | - | - | 24,25 | |
Affrancamento riserve IRAP | - | - | 4,25 | (6.493) | (276) | 4,25 | |
Lease-back | (676) | (186) | 27,50 | - | - | 27,50 | |
Altri minori | (150) | (41) | 27,50 | - | - | 27,50 | |
(5.918) | (2.006) | (14.145) | (3.126) | ||||
Imposte anticipate (differite) | 10.350 | 2.719 | (5.493) | (82) | |||
Nell’esercizio sono stati adeguati i calcoli relativi alle imposte differite, considerando l’aliquota IRES del 20% per gli effetti che si prevede si ma- NOTA INTEGRATIVA | |||||||
66
nifesteranno entro il 2006, e l’aliquota IRES del 33% per gli effetti che si prevede si manifesteranno successivamente.
Gli effetti economici della variazione della aliquota rispetto a quella uti- lizzata nel calcolo dell’esercizio precedente sono stati interamente ripor- tati nella voce “Imposte differite” di Conto Economico.
Per un’ulteriore analisi degli effetti derivanti dalla fiscalità differita ri- flessa nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2004, si rinvia alla Nota di commento relativa alla voce “Fondi per rischi ed oneri”.
Si rileva inoltre che nell’esercizio 2004 la società controllata Maronagres
S.A. ha contabilizzato per la prima volta le imposte differite (sia passive che attive).
In particolare, nell’esercizio precedente, in presenza di un saldo di impo- ste differite attive rilevante, la scelta di non effettuare alcuna contabiliz- zazione a tale titolo derivava dalla considerazione che non sussistessero i necessari presupposti di “ragionevole certezza di imponibili fiscali futu- ri”, dato che la società portoghese aveva conseguito un solo risultato eco- nomico positivo (nel 2003), dopo aver registrato significative perdite ne- gli esercizi precedenti.
Il risultato economico positivo ottenuto nel 2004, e i piani di sviluppo eco- nomico-patrimoniali formulati confermano la conseguita ragionevolezza del recupero, perlomeno parziale, delle perdite fiscali pregresse in capo alla società portoghese.
In particolare, in relazione alle perdite fiscali pregresse, pari a circa Euro
12.260 migliaia, ne sono stati considerati ragionevolmente recuperabili cir- ca Euro 7.120 migliaia, sulla base di piani di sviluppo prudenziali formu- lati per gli esercizi dal 2005 al 2008, data entro la quale possono essere uti- lizzate le perdite fiscali pregresse, ai sensi della normativa tributaria por- toghese.
NOTA INTEGRATIVA
67
Si fornisce qui di seguito l’analisi dei movimenti delle imposte differite in- tervenuti nel corso dell’esercizio: (€/000) Valore netto | ||||
Saldo al 31/12/2003 (82) | ||||
Effetto scissione | 604 | |||
Effetto a Conto Economico | 2.197 | |||
Saldo al 31/12/2004 | 2.719 | |||
Come riportato nel commento alla operazione di scissione immobiliare nella sezione relativa alle “Immobilizzazioni materiali”, tale operazione ha comportato la contestuale riduzione del fondo imposte differite, con ri- ferimento alla differenza tra i fondi ammortamento civilistici e fiscali dei fabbricati ceduti. - Crediti verso altri La voce è così composta: (€/000) Saldo 31/12/2004 Saldo 31/12/2003 Variazione | ||||
Premi da fornitori e note di accredito da ricevere | 517 | 393 | 124 | |
Prestiti a dipendenti/terzi 146 258 (112) | ||||
Anticipi a fornitori | 371 | 200 | 171 | |
Crediti verso entità correlate | 374 | - | 374 | |
Altri minori 220 246 (26) | ||||
Totale | 1.628 | 1.097 | 531 | |
I crediti verso entità correlate sono vantati verso la società Immobiliare Gemma, e sono relativi al riaddebito di costi sostenuti per suo conto su- gli immobili condotti in locazione. In relazione ai crediti, evidenziamo la ripartizione per area geografica, co- me richiesto dall’art. 2427 del Codice Civile. NOTA INTEGRATIVA | ||||
68
(€/000) | Italia | Europa | USA | Asia | Resto del mondo | Totale | |
Crediti verso clienti | 46.967 | 22.007 | 8.700 | 2.977 | 2.583 | 83.234 | |
Crediti verso Controllante | 30 | - | - | - | - | 30 | |
Crediti tributari | 7.733 | 101 | - | - | - | 7.834 | |
Imposte anticipate | 988 | 1.000 | - | - | - | 0.000 | |
Altri crediti | 1.604 | 24 | - | - | - | 1.628 | |
Totale | 57.322 | 23.863 | 8.700 | 2.977 | 2.583 | 95.445 |
Il saldo dei crediti verso clienti è esposto al lordo del fondo svalutazione crediti.
d) Disponibilità liquide
Al 31 dicembre 2004 e al 31 dicembre 2003 sono così composte:
(€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione |
Depositi bancari e postali | 17.041 | 1.834 | 15.207 |
Assegni | 60 | 14 | 46 |
Denaro e valori in cassa | 16 | 14 | 2 |
Totale | 17.117 | 1.862 | 15.255 |
Il sensibile incremento della voce è principalmente da ricondurre alle ri- sorse finanziarie acquisite per effetto della quotazione in borsa.
- Ratei e risconti attivi | |||
La voce è così composta: (€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione |
Risconti attivi: | |||
Su assicurazioni | 308 | 217 | 91 |
Su interessi | 42 | 89 | (47) |
Su oneri accessori lease-back | 167 | 199 | (32) |
Su canone Immobiliare Gemma | 784 | - | 784 |
Altri minori | 129 | 425 | (296) |
Totale | 1.430 | 930 | 500 |
NOTA INTEGRATIVA
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I risconti attivi su oneri accessori all’operazione di lease-back, effettuata dalla Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica S.A. in esercizi prece- denti, come nel seguito più diffusamente commentato, sono relativi pre- valentemente all’imposta SISA (imposta portoghese sull’acquisizione di proprietà immobiliari) il cui costo – sostenuto alla data del contratto - è imputato a Conto Economico sulla base della durata del contratto di lea- sing, in ossequio al principio della competenza.
I risconti attivi su canone da Immobiliare Xxxxx si riferiscono ad oneri relativi al primo trimestre 2005, già fatturati a fine dicembre 2004.
9. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO
- Patrimonio netto
La movimentazione delle voci componenti il Patrimonio netto consolida- to viene fornita in allegato.
Commentiamo di seguito le principali voci di Patrimonio netto e le rela- tive variazioni.
a) Capitale
Il Capitale Sociale è passato da Euro 2.000.000 al 31 dicembre 2003 a Euro
22.500.000 al 31 dicembre 2004 ed è costituito da 45 milioni di azioni del valore nominale di Euro 0,50 ciascuna.
Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati due successivi incrementi di Capitale Sociale, il primo in data 11 giugno 2004 per Euro 15.000.000, il se- condo in data 19 novembre 2004 per Euro 5.500.000, in concomitanza con la quotazione della Capogruppo.
In data 11 giugno 2004 l’Assemblea Straordinaria della Capogruppo ha deliberato un aumento di Capitale Sociale di Euro 15.000.0000, tramite emissione di 15.000.000 di azioni da nominali 1 Euro ciascuna, intera- mente sottoscritto e versato entro la fine del mese di giugno 2004.
Si segnala che in data 9 luglio 2004, l’Assemblea Straordinaria di Panaria ha deliberato:
a) il frazionamento del Capitale Sociale in n. 34.000.000 azioni ordinarie da nominali Euro 0,50 cadauna;
70
NOTA INTEGRATIVA
b) un aumento scindibile del Capitale Sociale, con esclusione del diritto di opzione, a servizio della quotazione ufficiale delle azioni della Capogruppo sul Mercato Telematico azionario Organizzato e Gestito da Borsa Italiana S.p.A. (eventualmente segmento Star), per un impor- to massimo di Euro 9.000.000 mediante emissione di 18.000.000 di nuo- ve azioni del valore nominale di Euro 0,5 ciascuna, da emettersi a pa- gamento in una o più riprese entro il termine massimo del 30 giugno 2005, ad un prezzo per azione comunque non inferiore a Euro 1,4, di cui Euro 0,5 per valore nominale e la rimanente parte a titolo di so- vrapprezzo.
Quest’ultimo è stato effettuato in data 19 novembre per un importo di Euro 5.500.000, mediante emissione di 11 milioni di nuove azioni del va- lore nominale di Euro 0,50 ciascuna, al fine di consentire l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione nell’ambito del collocamento di Panariagroup sul Mercato Telematico azionario Organizzato e Gestito da Borsa Italiana
S.p.A. (segmento Star).
Le 11.000.000 azioni offerte in Pubblica Sottoscrizione, per un valore no- minale di Euro 5.500.000 sono state così destinate:
• n. 6.000.000 azioni, al cosiddetto Mercato Istituzionale, ad un prezzo unitario di Euro 5,60;
• n. 4.628.400 al cosiddetto Pubblico Indistinto, ad un prezzo unitario di Euro 5,60;
• n. 371.600 ad agenti e dipendenti, che hanno potuto usufruire di uno sconto del 10% e pertanto ad un prezzo unitario di Euro 5,04.
b) Riserva sovrapprezzo azioni
La riserva sovrapprezzo azioni accoglie l’eccedenza del prezzo di emis- sione delle azioni rispetto al loro valore nominale, e si riferisce:
• Per Euro 5.069 migliaia all’aumento di Capitale Sociale effettuato nel 2000 dalla Capogruppo Panaria Industrie Ceramiche S.p.A.
• Per Euro 53.113 all’aumento di Capitale Sociale effettuato nel 2004 at- traverso l’operazione di Offerta di Sottoscrizione sul mercato azionario sopra commentata. Tale importo accoglie l’eccedenza del valore realiz-
NOTA INTEGRATIVA
71
zato al prezzo di sottoscrizione rispetto al valore nominale, al netto del- l’importo destinato a “Fondo azioni aggiuntive” come di seguito riepi- logato: nr. azioni €/az. (€/000) | ||||||
MERCATO ISTITUZIONALE | 6.000.000 | x | 5,60 | = | 33.600 | |
PUBBLICO INDISTINTO | 4.628.400 | x | 5,60 | = | 25.919 | |
AGENTI E DIPENDENTI | 371.600 | x | 5,04 | = | 1.873 | |
Valore di collocamento delle azioni | 11.000.000 | 61.392 | ||||
Aumento del Capitale Sociale | 11.000.000 | x | 0,50 | = | (5.500) | |
Sovrapprezzo | 55.892 | |||||
Fondo azioni aggiuntive (2.779) | ||||||
Riserva sovrapprezzo azioni | 53.113 | |||||
c) Riserve di rivalutazione Ammonta a Euro 4.493 migliaia ed è relativa per Euro 4.103 migliaia alla rivalutazione monetaria dei beni prevista dalla L. n. 342 del 21/11/00 ef- fettuata da Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. e Ceramiche Artistiche Lea S.p.A. nell’esercizio 2000 e per Euro 390 migliaia a rivalutazioni effettua- te in applicazione di leggi precedenti. Una parte di tale riserva, per un valore di circa Euro 227 migliaia è stata oggetto di scissione, al fine di ripristinare all’interno della Società Immobiliare Gemma la medesima proporzione di riserve non distribuibi- li esistente in Panaria Industrie Ceramiche S.p.A. Al riguardo si precisa che, in data 9 luglio 2004, l’Assemblea della Capogruppo ha deliberato: a) in sede Ordinaria: i) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione al- l’acquisto e alla vendita, in una o più volte, per un periodo massimo di 18 mesi dalla data della delibera, e comunque a condizione dell’av- venuta quotazione delle azioni della società sul MTA, di azioni ordi- narie della Società, con il solo limite che mai la Società ne venga a de- tenere in portafoglio un numero che rappresenti in qualsiasi momento più del 10% dell’intero Capitale Sociale, per un corrispettivo di acqui- sto o di vendita che non sia mai inferiore o superiore di oltre il 10% ri- NOTA INTEGRATIVA | ||||||
72
spetto alla media dei prezzi di riferimento rilevati sul MTA nelle due sedute immediatamente precedenti; ii) di compiere i predetti acquisti solo nei limiti delle riserve disponibili;
b) in sede Straordinaria, di trasformare in riserva disponibile la riserva di rivalutazione ex L. 342/00 di Euro 3.624 migliaia, da utilizzarsi per il suddetto acquisto di azioni proprie, fermo restando il divieto di utiliz- zare tale riserva di rivalutazione fino alla scadenza del termine dei tre mesi dalla data di iscrizione della delibera nel registro delle imprese, per l’eventuale opposizione dei creditori alla delibera di trasformazio- ne della riserva stessa e costituendo a fronte degli stessi apposita ri- serva indisponibile.
Su tali riserve, in sospensione d’imposta, non sono state stanziate impo- ste differite, non essendo previste operazioni che ne determinino la dis- tribuzione e quindi la relativa tassazione.
d) Riserva legale
La riserva legale inclusa nel bilancio consolidato corrisponde alla rispet- tiva riserva della società Capogruppo Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.
e) Altre riserve e utili portati a nuovo
Le “Altre riserve” sono così costituite:
(€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione |
Riserva straordinaria | 14.517 | 981 | 13.536 |
Riserva per ammortamenti anticipati | 4.802 | 2.247 | 2.555 |
Versamento Soci in conto capitale | 1.077 | 1.077 | - |
Fondo azioni aggiuntive | 2.779 | - | 2.779 |
Riserva ex-art. 55 lege 917/93 | 52 | 52 | - |
Riserva ex lege 696/83 | 42 | 42 | - |
Altre riserve | 19 | - | 19 |
Totale | 23.288 | 4.399 | 18.889 |
e sono tutte relative alla società Capogruppo.
NOTA INTEGRATIVA
73
La consistenza della “Riserva straordinaria” è stata determinata da una va- riazione in aumento di Euro 15.075 migliaia, generata dalla destinazione del- l’utile dell’esercizio 2003 e da una variazione in diminuzione di Euro 1.539 migliaia, originata dalla destinazione a riserva per ammortamenti anticipati.
La “Riserva per ammortamenti anticipati”, riflette l’ammontare degli am- mortamenti anticipati effettuati dal 1998 in avanti esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi. Su tale riserva, in sospensione d’imposta, non sono state stanziate imposte differite, non essendo previste operazioni che ne determinino la distribuzione e quindi la relativa tassazione.
La riserva “Versamento Soci in conto capitale” si riferisce a versamenti ef- fettuati dai Soci in esercizi precedenti e non vincolati a futuro aumento Capitale Sociale.
La “Riserva per azioni aggiuntive” è relativa alla quota di patrimonio net- to vincolata al servizio dell’incentivo della bonus share, riservato al co- siddetto “pubblico indistinto”.
Come deliberato dall’Assemblea Straordinaria dei Soci in data 24 settem- bre 2004, l’incentivo della bonus share prevede che gli aderenti all’Offerta Pubblica che avranno mantenuto senza soluzione di continuità la piena proprietà di almeno dieci azioni, tra quelle assegnate nell’ambito dell’Offerta Pubblica per almeno 12 mesi a partire dal 19 novembre 2004, avranno diritto all’assegnazione senza ulteriori esborsi di una azione ag- giuntiva ogni dieci azioni assegnate nell’ambito dell’Offerta Pubblica e non alienate. Il termine fissato per l’esercizio della bonus share è il 10 di- cembre 2005.
Al raggiungimento di tale termine, il “Fondo azioni aggiuntive” verrà de- stinato, per la parte relativa all’esercizio della bonus share a Capitale Sociale, e per la parte non esercitata nella “Riserva sovrapprezzo azioni”.
In funzione del meccanismo sopra descritto, l’ammontare da destinare al fondo per azioni aggiuntive è stato calcolato nella misura del 10% del va- lore delle azioni destinate al cosiddetto “pubblico indistinto”e agli agen- ti e dipendenti.
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NOTA INTEGRATIVA
nr. azioni | €/az. | (€/000) | |||
PUBBLICO INDISTINTO | 4.628.400 | x | 5,60 | = | 25.919 |
AGENTI E DIPENDENTI | 371.600 | x | 5,04 | = | 1.873 |
5.000.000 | 27.792 | ||||
Riserva 10% | 2.779 |
La riserva per “Utili portati a nuovo” di Euro 9.130 migliaia si riferisce principalmente ad utili realizzati dalle società controllate dopo la reda- zione del primo bilancio consolidato e non distribuiti.
- Fondi per rischi ed oneri
La movimentazione è la seguente:
(€/000) | 31/12/2003 | Accanton. | Utilizzi | Riclassifiche | 31/12/2004 |
Fondo imposte differite | 3.126 | - | - | (3.126) | - |
Imposte prepagate | (3.044) | - | - | 3.044 | - |
Imposte differite nette | 82 | - | - | (82) | - |
Fondo imposte | 61 | 2.900 | - | - | 2.961 |
Totale fondi imposte | 143 | 2.900 | - | (82) | 2.961 |
Altri fondi | 1.854 | 1.068 | (232) | - | 2.690 |
Totale | 1.997 | 3.968 | (232) | (82) | 5.651 |
Al 31 dicembre 2004, il valore delle imposte differite attive è superiore al valore delle imposte differite passive, pertanto il saldo è esposto nella vo- ce “Crediti per imposte anticipate”.
Il “Fondo imposte” include Euro 61 mila stanziati nell’esercizio 2001 re- lativi a presunte passività fiscali (ICI); l’importo stanziato comprende l’e- ventuale maggiore imposta dovuta, gli interessi e le sanzioni.
Relativamente all’accantonamento effettuato nell’esercizio 2004 di Euro 2.900 migliaia, si precisa quanto segue: nel bilancio consolidato al 31 di- cembre 2004, le imposte (correnti e differite) di competenza dell’esercizio sono stata calcolate considerando le agevolazioni previste per le società di recente quotazione dalla normativa attualmente vigente (riconducibili al-
NOTA INTEGRATIVA
75
la riduzione dell’aliquota IRES dal 33% al 20% ed alla deduzione per un anno, dall’imponibile, di un importo corrispondente alle spese sostenute per ottenere l’ammissione alla quotazione). Tuttavia, in data 16 marzo 2005, la Commissione Europea ha dichiarato illegittime tali agevolazioni, in quanto non conformi alle regole del trattato UE in materia di aiuti di Stato. Nell’attesa di conoscere gli esiti del probabile contenzioso che si in- staurerà tra il Governo italiano e la Commissione Europea a seguito del suddetto pronunciamento, la Direzione della Società ha ritenuto opportu- no, a fini prudenziali, accantonare al fondo imposte la differenza tra l’o- nere fiscale esposto nel bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2004 per im- poste correnti e differite, ed il corrispondente onere fiscale che è stato sti- mato nell’ipotesi di assenza delle suddette agevolazioni, pari a circa Euro 2.900 migliaia.
La voce “Altri fondi” include per Euro 2.450 migliaia il fondo indennità suppletiva di clientela, incrementato nell’esercizio per adeguare l’onere presunto complessivo maturato nei confronti degli agenti.
Operazioni di finanza derivata
Alla data del 31 dicembre 2004 risultano in essere “Operazioni di finanza derivata” relative a opzioni di vendita di valuta per USD 800 migliaia, pa- ri ad un controvalore complessivo di 587 migliaia di Euro, a fronte delle quali non esistono perdite non riflesse in bilancio. Inoltre, nel corso del- l’esercizio, sono stati conclusi altri contratti relativi a opzioni di vendita di valuta per complessivi USD 13.600 migliaia, a fronte dei quali si sono generate perdite per Euro 191 migliaia. Sui contratti relativi a opzioni di vendita di valuta accesi nel corso dell’esercizio non sono stati incassati premi, né pagati sconti. L’adeguamento di tali contratti al valore corrente (“fair value”) non avrebbe generato effetti significativi sul bilancio con- solidato al 31 dicembre 2004.
Al 31 dicembre 2004, inoltre, è in essere un contratto di Interest Rate Swap stipulato con un primario istituto di credito, con un nozionale sottostan- te pari a USD 2.000 migliaia, avente per oggetto i tassi di interesse su fi- nanziamenti in valuta. L’adeguamento di tale contratto al valore corrente (“fair value”) non avrebbe generato effetti significativi sul bilancio con- solidato al 31 dicembre 2004.
76
NOTA INTEGRATIVA
- Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente (in migliaia di Euro):
(€/000) Valore netto
Saldo 31/12/2003 7.736
Quota maturata e stanziata a Conto Economico 1.871
Indennità liquidate nell’esercizio (2.325)
Saldo 31/12/2004 7.282
Il valore delle indennità liquidate nell’esercizio include Euro 1.308 mi- gliaia di trattamento fine rapporto utilizzato da dipendenti per l’acquisto di azioni di Panariagroup in sede di Offerta Pubblica di Sottoscrizione.
- DEBITI
a) Debiti verso obbligazionisti
L’importo di Euro 2.000.000 incluso in tale voce si riferisce ad un prestito obbligazionario emesso nel corso del 2001 e sottoscritto da entità correla- te, avente le seguenti caratteristiche:
Anno di emissione: 2001
Numero Obbligazioni: 2.000.000 Valore Nominale: 1 €
Scadenza : 31/12/2006 (rimborso in un’unica soluzione) Tasso: 6,25% annuo posticipato
Cedola interessi: annuale
Con riferimento al prestito obbligazionario, si rileva inoltre che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 21 ottobre 2004 che entro il 30 giugno 2005 venga effettuato il rimborso anticipato.
NOTA INTEGRATIVA
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b) Debiti verso banche I debiti verso banche sono così costituiti: (€/000) Saldo al Entro 31/12/2004 1 anno | Da 1 a 5 anni | Oltre 5 anni | Saldo al 31/12/2003 | |||
Conti correnti passivi | 1.396 | 1.396 | - | - | 28.908 | |
Anticipi su operazioni export | 1.112 | 1.112 | - | - | 17.182 | |
Finanziamenti | - | - | - | - | 15.800 | |
Mutui | 1.378 | 133 | 581 | 664 | 8.988 | |
Totale | 3.886 | 2.641 | 581 | 664 | 70.878 | |
La dinamica finanziaria dell’esercizio è esposta nel Rendiconto Finanziario consolidato riportato in xxxxxxxx. Xx 31 dicembre 2004, gli affidamenti concessi dalle banche alle società consolidate ammontano a totali Euro 158.233 migliaia (Euro 97.547 mi- gliaia per scoperti di conto corrente e Euro 60.686 migliaia per anticipa- zioni e finanziamenti all’esportazione ed altri finanziamenti a breve) e ri- sultano utilizzati per Euro 2.508 migliaia. Parte degli affidamenti in esse- re al 31 dicembre 2004 è garantita da lettera di patronage emessa dalla Capogruppo (per un valore di Euro 3.000 migliaia). | ||||||
In relazione alla voce “Finanziamenti a breve” esposta nel bilancio al 31 dicembre 2003 per Euro 15.800 migliaia, si precisa che Euro 10.000 mi- gliaia sono stati trasferiti alla entità correlata Immobiliare Gemma S.p.A. nell’ambito dell’operazione di scissione, ed i restanti Euro 5.800 migliaia sono stati rimborsati nell’esercizio. | ||||||
La voce “Mutui” al 31 dicembre 2004 si riferisce per Euro 1.204 migliaia ad un finanziamento del Ministero dell’Industria, avente importo origi- nario di Euro 1.458 migliaia, ad un tasso fisso del 3,425% e avente sca- denza 18 aprile 2012. Su tale mutuo non grava alcuna garanzia xxxxx. Xx quota a breve di tale mutuo è di Euro 133 migliaia e la quota oltre l’an- no di Euro 1.071 migliaia di cui Euro 490 migliaia oltre cinque anni. | ||||||
Nel corso dell’esercizio è stato acceso un finanziamento a tasso agevola- to (pari a 1,34% fisso), legato al progetto di penetrazione commerciale di Lea North America Inc.; l’ammontare di Euro 174 migliaia esposto in bi- | ||||||
NOTA INTEGRATIVA | ||||||
78
lancio riflette la prima tranche (pari al 10% del finanziamento complessi- vo) ricevuta nel corso del 2004 ed è rimborsabile oltre 5 anni.
Si rileva inoltre che, nel xxxxx xxx xxxxx xxxxxxxx 0000, mutui erogati da istituti di finanziamento, per un valore pari ad Euro 7.026 migliaia, sono stati trasferiti all’Immobiliare Gemma S.p.A. nell’ambito dell’operazione di scissione.
c) Debiti verso altri finanziatori
I debiti verso altri finanziatori si riferiscono totalmente a posizioni in ca- po alla società controllata Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica S.A.
Si riporta di seguito il dettaglio:
Entro l’anno | Oltre l’Anno | 31/12/2004 | 31/12/2003 | |
Leasing | 554 | 2.477 | 3.031 | 4.036 |
Factoring | 77 | - | 77 | 1.847 |
Finanziamenti agevolati | 736 | 2.208 | 2.944 | 2.944 |
Altri finanziamenti | 527 | 756 | 1.283 | 1.561 |
Totale | 1.894 | 5.441 | 7.335 | 10.388 |
I leasing esposti per un valore complessivo di Euro 3.031 migliaia si rife- riscono prevalentemente ad una operazione di “sale-lease back” stipulata tra Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica, S.A. e BPI leasing il 13 aprile 2000.
Con il contratto di “sale-lease back”, Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica, S.A. ha ceduto alla società di leasing i terreni e il fabbricato in- dustriale nel quale esercita l’attività, riassumendoli contestualmente in leasing.
Il valore di cessione delle immobilizzazioni è stato fissato in circa Euro
5.240 migliaia, rimborsabile con rate mensili, per una durata di 10 anni. Il tasso di interesse è variabile, ed è fissato pari al Lisbor 180 gg + 1,25% di spread.
L’importo di Euro 77 migliaia si riferisce ad anticipi su crediti ceduti a BNP Factor, con una formula riconducibile al pro-solvendo.
NOTA INTEGRATIVA
79
L’importo di Euro 2.944 migliaia per finanziamenti agevolati, si riferisce al finanziamento ricevuto dall’ente IAPMEI a fronte di un progetto trien- nale (2000-2002) di investimenti in impianti produttivi e di certificazione di qualità e ambientale nella società controllata portoghese Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica, S.A.
L’importo ricevuto corrisponde all’ 80% del finanziamento concesso, il re- stante 20% è subordinato al completamento delle verifiche tecniche, con- tabili e ambientali.
Il finanziamento non è soggetto all’applicazione di interessi ed è coperto da garanzia bancaria.
Il rimborso avverrà in otto rate semestrali a partire da marzo 2005 a set- tembre 2008; peraltro, in funzione della valutazione del raggiungimento di alcuni parametri economico-reddituali relativi all’anno 2003 già rigida- mente stabiliti, è possibile la conversione di parte del finanziamento (per Euro 1.575 migliaia) in contributo in conto capitale a fondo perduto.
Alla data di redazione del presente bilancio, la valutazione sul grado di raggiungimento è ancora in corso da parte degli Enti preposti; pertanto, in ossequio al principio della prudenza, l’intero ammontare dei finanzia- menti ricevuti alla data del 31 dicembre 2004 è esposto tra i “Debiti ver- so altri finanziatori”.
Gli “Altri finanziamenti” sono relativi a un finanziamento ottenuto da un istituto finanziario per l’acquisizione di parte degli impianti necessari per la realizzazione del progetto triennale di investimenti di cui sopra.
Tale finanziamento è garantito da lettera di patronage emessa dalla Capogruppo (per un valore di circa Euro 1.561 migliaia, pari all’importo del finanziamento originario) ed è soggetto ad un tasso di interesse fisso del 3%.
80
NOTA INTEGRATIVA
d) Debiti verso fornitori Il saldo dei debiti verso fornitori è così composto: | ||||||
(€/000) | Valore netto al 31/12/2004 | Valore netto al 31/12/2003 | Variazione | |||
Debiti verso fornitori esigibili entro l’esercizio | 58.923 | 47.888 | 11.035 | |||
Debiti verso fornitori esigibili oltre l’esercizio | 1.450 | 1.631 | (181) | |||
Totale | 60.373 | 49.519 | 10.854 |
I debiti verso fornitori esigibili oltre l’esercizio successivo, si riferiscono a forniture di impianti e macchinari di anni precedenti con dilazione di pa- gamento concordata oltre l’anno.
I debiti verso fornitori includono Euro 78 migliaia di debiti verso entità correlate per servizi di consulenza fiscale.
e) Debiti verso Controllante
L’importo esposto in bilancio, per un valore di Euro 279 migliaia, si rife- risce a debiti verso la Finpanaria S.p.A. per prestazioni di servizi di tipo gestionale ed amministrativo e coordinamento finanziario fornite alle so- cietà del Gruppo.
Si rileva che nel corso dell’esercizio è stato estinto il finanziamento ero- gato dalla Controllante Finpanaria S.p.A. ed esposto nel bilancio consoli- dato al 31 dicembre 2003 per Euro 15.000 migliaia.
In particolare, il finanziamento è stato rimborsato per Euro 9.000 migliaia in data 25 giugno 2004, ed è stato trasferito a Immobiliare Gemma S.p.A. nell’ambito dell’operazione di scissione per un importo di Euro 5.748 mi- gliaia. La parte residua, pari a Euro 252 migliaia è stata rimborsata nel se- condo semestre del 2004.
NOTA INTEGRATIVA
81
f) Debiti tributari La voce è così composta: (€/000) Entro l’esercizio | Oltre | Saldo | Saldo | Variazione | ||
l’esercizio | 31/12/2004 | 31/12/2003 | ||||
Ritenute d’acconto | 1.777 | - | 1.777 | 1.333 | 444 | |
Imposte sostitutive | 248 | - | 248 | 685 | (437) | |
Imposte dell’esercizio | 24 | - | 24 | 386 | (362) | |
IVA | 40 | - | 40 | 288 | (248) | |
Altre | 2 | - | 2 | 38 | (36) | |
Totale | 2.091 | - | 2.091 | 2.730 | (639) | |
Il debito per imposta sostitutiva si riferisce alla quota residua della ra- | ||||||
teizzazione nei due esercizi successivi della imposta del 19% dovuta in re- | ||||||
lazione ad una operazione di affrancamento parziale della riserva per am- | ||||||
mortamenti anticipati effettuata nel corso dell’esercizio 2003 ed è intera- | ||||||
mente dovuta entro l’esercizio. | ||||||
Tutte le società appartenenti al Gruppo hanno tuttora soggetti a defini- | ||||||
zione da parte delle autorità fiscali gli esercizi 2000 e seguenti. La | ||||||
Direzione della Società, con il supporto dei suoi consulenti fiscali, ritiene | ||||||
che dalla definizione di tali esercizi non possano emergere significative | ||||||
passività che non siano già riflesse nel bilancio consolidato. Si precisa al- | ||||||
tresì che, in esercizi precedenti, le società italiane del Gruppo hanno ade- | ||||||
rito alla sanatoria di cui all’art. 8 della predetta Legge n. 289/2002, (c.d. | ||||||
“dichiarazione integrativa semplice”) come successivamente modificata, | ||||||
integrata ed estesa, per i periodi d’imposta relativi agli esercizi 1997, 1998, | ||||||
1999, 2000, 2001 e 2002. | ||||||
g) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale | ||||||
Tale voce si riferisce ai debiti dovuti a fine anno verso questi istituti per | ||||||
le quote a carico della società e a carico dei dipendenti dei salari e sti- | ||||||
pendi di dicembre. | ||||||
NOTA INTEGRATIVA | ||||||
82
h) Altri debiti La voce è così composta: | ||||
(€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | |
Debiti verso dipendenti | 3.650 | 3.261 | 389 | |
Debiti per premi a clienti | 4.745 | 4.348 | 397 | |
Debiti verso agenti | 9.581 | 9.360 | 221 | |
NC da emettere verso clienti | 130 | 259 | (129) | |
Debiti verso entità correlate | 1.058 | - | 1.058 | |
Altri debiti | 914 | 959 | (45) | |
Totale | 20.078 | 18.187 | 1.891 |
I debiti verso entità correlate sono relativi al saldo verso Immobiliare Gemma per fatture di locazione degli immobili scissi.
In relazione ai debiti, evidenziamo la ripartizione per area geografica, co- me richiesto dall’art. 2427 del Codice Civile.
Italia | Europa | USA | Asia | Resto del mondo | Totale | |
Debiti verso banche | 2.496 | 0.000 | - | - | - | 0.000 |
Debiti verso altri finanziatori | - | 0.000 | - | - | - | 0.000 |
Debiti verso fornitori | 53.647 | 6.397 | 324 | - | 5 | 60.373 |
Debiti verso Controllanti | 279 | - | - | - | - | 279 |
Debiti tributari | 1.980 | 111 | - | - | - | 2.091 |
Debiti vs istituti previdenziali | 2.456 | 120 | - | - | - | 2.576 |
Altri debiti | 13.680 | 5.776 | 461 | 66 | 95 | 20.078 |
Totale | 74.538 | 21.129 | 785 | 66 | 100 | 96.618 |
- Ratei e risconti passivi La voce è così composta: | ||||||
(€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | |||
Plusvalenza su lease–back | 1.167 | 1.400 | (233) | |||
Contributi per investimenti | 219 | 300 | (81) | |||
Interessi passivi su debiti finanziari | 29 | 114 | (85) | |||
Altri minori | 50 | 35 | 15 | |||
Totale | 1.465 | 1.849 | (384) |
NOTA INTEGRATIVA
83
Il risconto della plusvalenza derivante dall’operazione di sale-leaseback precedentemente descritta, di Euro 1.167 migliaia, è relativo alla quota parte del provento emerso all’atto della cessione dell’immobile all’istitu- to di finanziamento (valore di vendita meno valore netto contabile delle immobilizzazioni cedute) di competenza degli esercizi futuri in quanto differito lungo la durata del contratto di locazione, come previsto dai principi contabili di riferimento.
Il risconto per contributi per investimenti di Euro 219 migliaia, si riferi- sce a contributi ottenuti a fondo perduto su investimenti in immo- bilizzazioni materiali ed immateriali in Maronagrês Comércio e Indústria Cerâmica, S.A.
Per il principio della correlazione di costi e ricavi, i contributi in c/capi- tale sono imputati a Conto Economico secondo la vita utile dei cespiti cui si riferiscono.
10. CONTI D’ORDINE
- Garanzie personali prestate
Al 31 dicembre 2004 tale voce include principalmente una fideiussione di Euro 1.549 migliaia a favore di Banca Popolare di Verona, per la società correlata Immobiliare Gemma, in relazione ad un mutuo oggetto di scis- sione; nell'ambito dell'operazione di scissione non è stato possibile tra- sferire tale fideiussione, in quanto la sua cessione ad Immobiliare Xxxxx avrebbe comportato la restituzione del contributo BEI in conto interessi ottenuto su tale finanziamento. Al riguardo si precisa che il finanziamen- to, come da piano di ammortamento originario, verrà interamente estin- to nel corso del 2005.
Inoltre, la voce include Euro 125 migliaia di fideiussioni prestate a ga- ranzia di fornitura di gas e Euro 71 migliaia a garanzia di oneri di urba- nizzazione.
- Impegni
Al 31 dicembre 2004 ammontano a 587 migliaia di Euro e configurano il nozionale sottostante ai contratti di opzioni di vendita di valuta esercita- bili successivamente alla data di chiusura del bilancio.
84
NOTA INTEGRATIVA
- Garanzie ricevute
Al fine di una migliore adesione al disposto dei principi contabili di riferimento, si è ritenuto opportuno non includere tra i conti d’ordine il valore delle garanzie ricevute da terze parti: tali garanzie sono state oggetto di specifica indicazione in altre sezioni della presente Nota Integrativa.
11. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Si riporta di seguito il commento alle principali voci del Conto Eco- nomico.
- Valore della produzione
a) Ricavi
I ricavi conseguiti dal Gruppo Panaria sono così suddivisi per area geo- grafica:
31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | |
Italia | 99.840 | 94.421 | 5.419 |
Estero | 133.497 | 115.494 | 18.003 |
Conto terzi | 2.253 | 1.991 | 262 |
(Meno) Premi | (5.208) | (4.568) | (640) |
Totale ricavi | 230.382 | 207.338 | 23.044 |
I ricavi consolidati sono passati da 207.338 migliaia di Euro del 2003 a
230.382 migliaia di Euro del 2004, con una crescita di circa il 11,1%, con- fermando il trend registrato negli ultimi anni.
Tale incremento è caratterizzato per circa il 6% da una crescita dei volu- mi venduti, a testimonianza dell’acquisizione di nuove quote di mercato e per il 5% da un aumento dei prezzi medi (in parte dovuto ad un innal- zamento del mix di prodotto, in parte all’aumento dei listini di vendita).
NOTA INTEGRATIVA
85
Tale crescita è stata registrata in maniera organica per tutti i marchi del Gruppo, ognuno dei quali ha realizzato uno sviluppo del fatturato com- preso tra il 5% e il 15%, a dimostrazione di una politica di penetrazione commerciale efficace in tutti i mercati che il Gruppo presidia. Prosegue con successo l’attività di sviluppo sui mercati esteri di fascia al- ta e lusso, sui quali è stato realizzato un incremento delle vendite supe- riore al 15%, pur mantenendo elevato il presidio territoriale sul mercato domestico, dove il Gruppo è cresciuto di oltre il 5%. È da ritenersi completato il processo di transizione dai prodotti in mono- cottura ai prodotti in gres porcellanato, che ormai rappresentano oltre il 93% del fatturato complessivo, permanendo in gamma solo prodotti di monocottura per rivestimento. b) Altri ricavi e proventi La voce è così composta: 31/12/2004 31/12/2003 Variazione | ||||
Recupero spese (espositori, trasporti, insoluti) | 287 | 317 | (30) | |
Plusvalenze da alienazione immobili | 277 | 405 | (128) | |
Sopravvenienze attive | 531 | 192 | 339 | |
Risarcimento danni | 119 | 156 | (37) | |
Proventi immobiliari | 189 | 2 | 187 | |
Prestazioni di servizi a terzi | 140 | 163 | (23) | |
Altri | 653 | 447 | 206 | |
2.196 | 1.682 | 514 | ||
% su valore della produzione | 0,92% | 0,77% | +0,15% | |
La voce “Altri” include al 31 dicembre 2004 proventi immobiliari per Euro 188 migliaia, legati alla vendita di un appartamento acquisito da clienti sulla base di preventivo accordo contrattuale, a parziale pagamento di forniture. NOTA INTEGRATIVA | ||||
86
- Costi della produzione a) Costi per materie prime, sussidiarie, consumo e merci Tale voce risulta così composta: | |||||||
31/12/2004 | % Inc. | 31/12/2003 | % Inc. | ||||
Materie prime | 45.005 | 18,83% | 39.850 | 18,33% | |||
Prodotti finiti | 7.417 | 3,10% | 7.802 | 3,59% | |||
Imballaggi | 7.875 | 3,29% | 6.845 | 3,15% | |||
Listini / cataloghi | 900 | 0,38% | 908 | 0,42% | |||
Altri minori | 243 | 0,10% | 434 | 0,20% | |||
61.440 | 25,70% | 55.839 | 25,69% |
I costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sono sostanzialmente allineati al dato dell’esercizio precedente.
Peraltro, a fronte di un contenimento dei costi nell’acquisto dei prodotti fi- niti e di listini e cataloghi, è da segnalare l’incremento del costo delle ma- terie prime, sia per effetto dell’impiego di materiali sempre più pregiati nella composizione degli impasti, sia per effetto della tensione sui prezzi dei noli marittimi (il cui costo è ricaricato sulle materie prime che preva- lentemente giungono dall’estero) e di alcune materie prime specifiche.
b) Costi per servizi
Tale voce risulta così composta:
31/12/2004 | % Inc. | 31/12/2003 | % Inc. | |
Provvigioni | 17.923 | 7,50% | 16.580 | 7,63% |
Utenze (gas, acqua, energia, telefono) | 16.946 | 7,09% | 16.063 | 7,39% |
Spese commerciali | 9.152 | 3,83% | 8.217 | 3,78% |
Lavorazioni esterne | 19.393 | 8,11% | 17.459 | 8,03% |
Manutenzioni | 6.916 | 2,89% | 7.082 | 3,26% |
Trasporti | 6.604 | 2,76% | 5.573 | 2,56% |
Servizi industriali | 5.109 | 2,14% | 4.067 | 1,87% |
Compensi Amministratori e Sindaci | 965 | 0,40% | 937 | 0,43% |
Consulenze | 2.668 | 1,12% | 2.149 | 0,99% |
Assicurazioni | 647 | 0,27% | 564 | 0,26% |
Altri minori | 2.850 | 1,19% | 2.626 | 1,21% |
Totale | 89.173 | 37,31% | 81.317 | 37,40% |
NOTA INTEGRATIVA
87
Anche i costi per servizi risultano sostanzialmente in linea con i dati del- l’esercizio 2003; in questo ambito è da evidenziare la stabilità del costo dei fattori energetici, e il contenimento dei costi realizzato nelle manutenzio- ni.
La voce “Consulenze” include circa Euro 277 migliaia di costi addebitati dalla Controllante Finpanaria per consulenze amministrative e gestionali, ed Euro 25 migliaia di costi addebitati da entità correlate.
c) Xxxxx per godimento di beni di terzi
Tali costi si riferiscono per Euro 2.869 migliaia a locazioni di terreni e fab- bricati dei siti italiani in cui il Gruppo opera.
Il fabbricato di Xxx Xxxxxx Xxxxxxx, 00 xx Xxxxxxxx (Xx), nel quale svol- gono la loro attività le divisioni Fiordo e Cotto d’Este, è di proprietà di ter- zi, e per effetto dell’operazione di scissione precedentemente esposta, e del- la conseguente riorganizzazione dell’intero assetto immobiliare del Gruppo, il contratto di locazione di tali immobili è stato trasferito dalla Capogruppo a Immobiliare Gemma S.p.A., entità correlata, che è subentrata altresì alla Capogruppo in tutti gli obblighi contrattualmente previsti.
In seguito al trasferimento del contratto, Immobiliare Gemma S.p.A., a de- correre dal mese di luglio 2004, ha provveduto a sub-locare alla Capogruppo gli immobili ubicati in Sassuolo, per un periodo contrattua- le di 6 anni (con rinnovo automatico alla prima scadenza per un ulterio- re periodo di 6 anni).
Sono inclusi nella voce “Costi per godimento beni di terzi” altresì gli one- ri connessi ai canoni di affitto addebitati dall’Immobiliare Gemma S.p.A., con riferimento ai contratti di locazione degli immobili oggetto di scis- sione.
L’importo complessivo addebitato da Immobiliare Gemma di competen- za dell’esercizio 2004 è stato pari a Euro 2.278 migliaia.
Sono inoltre inclusi in tale voce i costi di noleggio autovetture, carrelli ele- vatori, automezzi industriali e macchine elettroniche per un valore com- plessivo di Euro 1.833 migliaia.
88
NOTA INTEGRATIVA
d) Costi per il personale
La ripartizione di tali costi viene già fornita nel Conto Economico.
I costi del personale al 31 dicembre 2004 ammontano complessivamente a Euro 40.923 migliaia, pari ad una incidenza del 17,12% sul “Valore del- la produzione”, mentre tale voce ammontava a Euro 37.820 migliaia al 31 dicembre 2003, pari ad una incidenza del 17,40%.
La diminuzione dell’incidenza di tali costi sul “Valore della produzione”è dovuta sia ad un più elevato costo medio sostenuto nel corso del 2003, per effetto di compensi una tantum riconosciuti nell’ambito di rinnovi contrattuali negoziati sia a livello nazionale che aziendale, che, in termi- ni generali, alla capacità della struttura produttiva del Gruppo di sup- portare l’espansione del volume d’affari con un contenuto incremento del- le risorse umane.
e) Ammortamenti e svalutazioni
La ripartizione nelle sottovoci richieste è già presentata nel Conto Economico.
La linea “Svalutazioni dei crediti e delle disponibilità liquide” compren- de l’accantonamento al fondo svalutazione crediti, per la quota necessa- ria a rettificare il valore dei crediti al loro presumibile valore di realizzo.
Si precisa che, per effetto dell’operazione di scissione del ramo immobi- liare, nel corso dell’esercizio 2004 sono stati contabilizzati minori ammor- tamenti stimati per un importo pari ad Euro 600 migliaia.
Inoltre, si evidenzia che gli ammortamenti dell’esercizio includono Euro 813 migliaia relativi agli oneri di quotazione capitalizzati.
NOTA INTEGRATIVA
89
f) Oneri diversi di gestione La voce è così composta: (€/000) | 31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | |
Sopravvenienze passive | 1.219 | 945 | 274 | |
Imposte indirette | 410 | 475 | (65) | |
Contributi associazione di categoria | 141 | 129 | 12 | |
Minusvalenze su alienazioni | 13 | 33 | (20) | |
Altre minori | 1.189 | 666 | 523 | |
2.972 | 2.248 | 724 | ||
% su valore della produzione | 1,24% | 1,04% | +0,20% | |
La voce “Sopravvenienze passive” è relativa principalmente a resi ricevuti con riferimento a merce spedita e fatturata nel corso dell’esercizio prece- dente. - Proventi ed oneri finanziari a) Proventi finanziari Tale voce risulta così composta: 31/12/2004 31/12/2003 Variazione | ||||
Interessi attivi su c/c bancari | 56 | 189 | (133) | |
Interessi attivi su crediti | 100 | 110 | (10) | |
Altri minori | 176 | 184 | (8) | |
Totale | 332 | 483 | (151) | |
% su valore della produzione | 0,14% | 0,22% | -0,08% | |
NOTA INTEGRATIVA | ||||
90
b) Interessi ed altri oneri finanziari Tale voce risulta così composta: | ||||
31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | ||
Interessi passivi su debiti verso banche | 1.312 | 1.105 | 207 | |
Interessi passivi su finanziamenti M/L | 300 | 573 | (273) | |
Interessi passivi su obbligazioni | 125 | 347 | (222) | |
Interessi passivi finanziamento Finpanaria | 210 | 67 | 143 | |
Altri minori | 592 | 486 | 106 | |
Totale | 2.539 | 2.578 | (39) | |
% su valore della produzione | 1,06% | 1,19% | -0,13% | |
c) Utili e perdite su cambi Tale voce risulta così composta: | ||||
31/12/2004 | 31/12/2003 | Variazione | ||
Utili su cambi | (770) | (988) | 218 | |
Perdite su cambi | 1.891 | 1.615 | 276 | |
Totale | 1.121 | 627 | 494 | |
% su valore della produzione | 0,47% | 0,29% | +0,18% |
Le differenze positive di cambio sono costituite per Euro 620 migliaia da differenze di cambio realizzate nel corso dell’esercizio, e per Euro 150 mi- gliaia da differenze registrate a seguito della conversione delle partite de- nominate in valuta estera ai tassi di cambio in essere al 31 dicembre 2004.
Le differenze negative di cambio sono costituite per Euro 929 migliaia da differenze di cambio realizzate nel corso dell’esercizio , e per Euro 962 mi- gliaia da differenze registrate a seguito della conversione delle partite de- nominate in valuta estera ai tassi di cambio in essere al 31 dicembre 2004.
Alla data di redazione del bilancio, non si rilevano effetti economici si- gnificativi sull’esercizio 2005 in relazione alle partite denominate in valu- ta estera convertite ai tassi di cambio in essere al 31 dicembre 2004.
NOTA INTEGRATIVA
91
- Imposte sul reddito | ||||
Le imposte di competenza del semestre includono Euro 9.261 migliaia di | ||||
imposte correnti ed Euro 2.197 migliaia di imposte differite attive. | ||||
L’incidenza delle imposte sul “Reddito prima delle imposte” al 31 dicem- | ||||
bre 2004 risulta pertanto pari al 32,19%. | ||||
Si riporta di seguito la riconciliazione tra il carico fiscale teorico ed il ca- | ||||
rico fiscale effettivo, in relazione alle principali differenze. | ||||
Riconciliazione tax rate teorico e tax rate effettivo | ||||
(€/000) | ||||
A | Utile ante imposte 21.944 | |||
B | Costo del personale 40.923 | |||
C | Oneri finanziari netti 3.328 | |||
Imposte teoriche | “tax rate” teorico | |||
A | Base imponibile “teorica” IRES 21.944 | 4.389 | 20,00% | |
A+B+C | Base imponibile “teorica” IRAP 66.195 | 2.813 | 4,25% | |
Carico fiscale TEORICO | 7.202 | 32,82% | ||
Agevolazione fiscale “Tecno-Tremonti” (doppia deducibilità oneri di quotazione) Risparmio fiscale: € 0.000.000x00% (813) -3,70% | ||||
Iscrizione imposte differite attive perdite pregresse Maronagres Differite attive: € 0.000.000x00,5% | (1.958) | -8,92% | ||
Utili Maronagres non tassati per effetto di perdite fiscali pregresse Utile Maronagres prima delle imposte 859x20,00% (“IRES teorica”) Utile Maronagres + personale + finanziari 4.651x4,25% (“IRAP teorica”) | (172) (198) | -0,78% -0,90% | ||
Accantonamento prudenziale mancato riconoscimento agevolazione matricole di borsa | 2.900 | 13,22% | ||
Altre | 102 | 0,46% | ||
Carico fiscale EFFETTIVO | 7.064 | 32,19% | ||
Si precisa che nel calcolo delle imposte è stata considerata l’aliquota or- | ||||
dinaria IRES del 20% e la doppia deducibilità degli oneri di quotazione | ||||
(capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali nel bilancio d’esercizio | ||||
ed ammortizzate con aliquota pari al 20%), in accordo alla normativa ita- | ||||
liana vigente e con particolare riferimento agli incentivi a favore delle so- | ||||
cietà recentemente quotate in borsa. | ||||
NOTA INTEGRATIVA | ||||
92
Qualora il quadro normativo permanesse conforme a quello attuale, tale orientamento dovrà essere confermato anche in sede di dichiarazione dei redditi.
Peraltro, in tempi recenti, la Commissione Europea si è pronunciata ne- gativamente sulla compatibilità con la salvaguardia della concorrenza del- le agevolazioni concesse a favore delle società neo-quotate; è pertanto pre- vedibile un contenzioso tra il Governo Italiano e la Commissione Europea su tale questione.
A fronte del rischio del mancato riconoscimento di tali agevolazioni è sta- to pertanto rilevato prudenzialmente un importo di Euro 2.900 migliaia, classificato tra le imposte correnti, come più diffusamente commentato nella nota di commento alla voce “Fondi per rischi ed oneri”.
Relativamente all’iscrizione di imposte differite attive sulle perdite pre- gresse di Maronagres, si rinvia a quanto diffusamente esposto nella nota relativa a “Crediti per imposte anticipate”.
- Personale in forza
Si riporta di seguito la composizione della forza lavoro media del Gruppo Panaria, confrontata con il dato relativo all’esercizio precedente
31/12/2004 | 31/12/2003 | |
Dirigenti | 20 | 18 |
Quadri | 23 | 19 |
Impiegati | 261 | 251 |
Intermedi | 25 | 28 |
Operai | 716 | 692 |
1.045 | 1.008 |
NOTA INTEGRATIVA
93
ALLEGATI
I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, della quale costituiscono parte integrante:
• Prospetto delle movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali;
• Prospetto delle movimentazioni delle immobilizzazioni materiali;
• Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato del Gruppo avvenute nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2003 e al 31 di- cembre 2004;
• Rendiconto Finanziario consolidato al 31 dicembre 2003 e al 31 dicem- bre 2004;
• Schema dei compensi corrisposti ad Amministratori, Sindaci ed ai Direttori Generali.
Finale Xxxxxx, 23 marzo 2005
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Xxxxxxxx Xxxxxxx
94
ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA
Movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2004 | |||||||
(€/000) Costi impianto ed ampiamento | Diritti di brevetto industriale | Concessioni licenze marchi | Differenza di consolidamento | Altre immobilizz. | Totali | ||
COSTO STORICO | |||||||
Saldo 31/12/2003 19 | 272 | 1.375 | 9.689 | 3.018 | 14.373 | ||
Incrementi 4.145 | 338 | 1.269 | 5.752 | ||||
Decrementi | 0 | ||||||
Riclassifiche | (272) | 272 | 0 | ||||
Variazione area di consolidamento | 0 | ||||||
Saldo 31/12/2004 4.164 | 0 | 1.985 | 9.689 | 4.287 | 20.125 | ||
FONDI AMMORTAMENTO | |||||||
Saldo 31/12/2003 17 | 219 | 987 | 5.454 | 1.914 | 8.591 | ||
Incrementi 830 | 237 | 480 | 392 | 1.939 | |||
Decrementi | 0 | ||||||
Riclassifiche | (219) | 219 | 0 | ||||
Variazione area di consolidamento | 0 | ||||||
Saldo 31/12/2004 847 | 0 | 1.443 | 5.934 | 2.306 | 10.530 | ||
VALORE NETTO | |||||||
Saldo 31/12/2003 2 | 53 | 388 | 4.235 | 1.104 | 5.782 | ||
Incrementi 3.315 | 0 | 000 | (000) | 000 | 0.000 | ||
Decrementi 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
Riclassifiche 0 | (53) | 53 | 0 | 0 | 0 | ||
Variazione area di consolidamento 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
Saldo 31/12/2004 3.317 | 0 | 542 | 3.755 | 1.981 | 9.595 |
ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA
95
Movimentazioni delle immobilizzazioni materiali dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2004
(€/000)
COSTO STORICO
Saldo 31/12/2003
Incrementi Decrementi Riclassifiche Scissione
Saldo 31/12/2004
FONDI AMMORTAMENTO
Saldo 31/12/2003
Incrementi Decrementi Riclassifiche Scissione
Saldo 31/12/2004
VALORE NETTO
Saldo 31/12/2003
Incrementi Decrementi Riclassifiche Scissione
Saldo 31/12/2004
Terreni Impianti Attrezzature Altri beni Immobilizz. Totali e fabbricati e industriali materiali in corso
macchinari e acconti
41.961 109.573 1.538 8.962 2.489 164.523
1.306 9.520 115 1.720 2.952 15.613
(92) (237) (373) (702)
126 2.232 (47) 18 (2.329) 0
(35.122) (26) (35.148)
8.179 121.088 1.606 10.327 3.086 144.286
12.130 73.378 1.366 6.247 0 93.121
739 8.000 000 000 10.587
(232) (316) (548)
16 (16) 0
(9.486) (9.486)
3.383 81.897 1.475 6.919 0 93.674
29.831 36.195 172 2.715 2.489 71.402
000 000 (00) 000 0.000 5.026
(92) (5) 0 (57) 0 (154)
126 2.216 (31) 18 (2.329) 0
(25.636) 0 0 0 (26) (25.662)
4.796 39.191 131 3.408 3.086 50.612
96
ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA
Movimentazioni del patrimonio netto consolidato dal 31 dicembre 2002 al 31 dicembre 2004 Descrizione Capitale Riserva di Riserva di Riserva Altre Riserve di Utili Utile (€/000) Sociale sovrapprezzo rivalutazione legale riserve conversione portati del azioni a nuovo Gruppo | Totale patrim. netto | ||||||||||
Saldi al 31/12/2002 | 2.000 | 5.069 | 4.331 | 400 | 21.344 | – | 7.781 | 12.648 | 53.573 | ||
Ripartizione risultati d’esercizio 2002 | |||||||||||
- a riserve | 7.555 | 5.093 | (12.648) | – | |||||||
Dividendi erogati nell’esercizio | (24.500) | (24.500) | |||||||||
Utile dell’esercizio 2003 | 14.428 | 14.428 | |||||||||
Saldi al 31/12/2003 | 2.000 | 5.069 | 4.331 | 400 | 4.399 | – | 12.874 | 14.428 | 43.501 | ||
Ripartizione risultati | |||||||||||
d’esercizio 2004 | |||||||||||
- a riserve | 15.075 | (647) | (14.428) | – | |||||||
Aumento Capitale Sociale (11/6/2004) | 15.000 | 15.000 | |||||||||
Aumento Capitale Sociale (19/11/2004) | 5.500 | 53.113 | 2.779 | 61.392 | |||||||
Dividendi erogati nell’esercizio | – | ||||||||||
Scissione | (227) | (1.673) | (1.900) | ||||||||
Riclassifiche derivanti dalla fusione | 389 | 2.708 | (3.097) | – | |||||||
Conversione in Euro bilanci società estere | (1) | (1) | |||||||||
Utile dell’esercizio | 14.880 | 14.880 | |||||||||
Saldi al 31/12/2004 | 22.500 | 58.182 | 4.493 | 400 | 23.288 | (1) | 9.130 | 14.880 | 132.872 |
ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA
97