RELAZIONE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA IL 10.06.2016 IN
RELAZIONE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA IL 10.06.2016 IN
PRIMA
CONVOCAZIONE
ED,
OCCORRENDO,
IL 13.06.2016,
SULLA
REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI E
DEI
DIRIGENTI CON
RESPONSABILITA’ STRATEGICHE, FEBBRAIO 1998, N. 58
AI SENSI DELL’ART. 123.-TER DEL D.LGS. 24
(approvata dal Consiglio di Amministrazione d ll’ 11.03.2016)
Relazione all’Assemblea degli Azionisti, convocata il 10.06.2016 in prima convocazione ed, occorrendo, il 13.06.2016, sulla remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche, ai sensi dell’art. 123.-ter del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.
Premessa
La Doria Spa (la Società), fin dal 2006, ha applicato il Codice di Autodisciplina (il Codice) per le Società quotate e nominato un Comitato Remunerazione.
Seguendone le raccomandazioni è stata definita una specifica Politica di remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche (ai sensi dell’ articolo 6 del Codice, edizione Dicembre 2011 e Luglio 2014), approvata, nella sua ultima versione, dal Consiglio di Amministrazione del 28 Gennaio 2016.
La presente Relazione è stata predisposta ai sensi dell’art. 123-ter D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza), introdotto dal D.lgs 30 dicembre 2010. n. 259 e ai sensi della delibera attuativa Consob n. 18049 del 23.12.2011. Specificatamente la Relazione è stata redatta in conformità dell’Allegato 3°, schema 7 bis.
Come previsto dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 in materia di Operazioni con Parti Correlate, così come recepito nella Procedura per la disciplina delle operazioni con parti correlate approvata dalla Società, nella sua ultima versione aggiornata, in data 28.01.2016, la presentazione della presente Relazione all’Assemblea degli Azionisti, esonera le delibere della Società in materia di remunerazione dei suoi Amministratori e Dirigenti con responsabilità strategiche dalle procedure previste dal predetto Regolamento Consob in materia di parti correlate.
SEZIONE I
La Politica di remunerazione
La Politica di Remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti Strategici della Società, allineata ai principi e ai criteri applicativi dell’art. 6 del Codice di Autodisciplina, persegue le seguenti finalità:
attrarre, mantenere, motivare persone dotate della professionalità richiesta per gestire con successo la Società;
la remunerazione degli Amministratori esecutivi e dei dirigenti con responsabilità strategiche è tale da allineare i loro interessi con l’obiettivo di creare valore in un orizzonte di medio-lungo periodo. Una parte significativa della loro remunerazione è legata al conseguimento di specifici obiettivi di performance, anche di natura non economica, preventivamente indicati. La predisposizione della Politica di Remunerazione è compito del Comitato Remunerazione, in collaborazione con il Direttore Xxxxxxx Xxxxx.
L’approvazione è responsabilità del Consiglio di Amministrazione, la corretta attuazione è delegata all’Amministratore Delegato ed al Direttore Generale, con il supporto del Direttore Xxxxxxx Xxxxx. La Politica di remunerazione della Società tiene conto delle specificità dell’azienda: alimentare, medio-grande, di trasformazione di prodotti agricoli, produttrice di private labels per l’Italia e l’Estero e di prodotti per grandi aziende di marca. La Società tende a mantenere il proprio sistema remunerativo in linea con le medie di mercato del suo settore di attività.
Informazioni annuali sulle pratiche e livelli di mercato in materia di remunerazione vengono raccolte dal Comitato Remunerazione e dalla Direzione Risorse Umane attraverso la partecipazione ad una Market Survey, pubblicazioni specializzate e contatti individuali con Aziende Associate al Sistema Confindustriale.
Il C.d.A. del 20.06.2014 ha istituito il Comitato Nomine nell’ambito del “Comitato per la remunerazione dei Consiglieri e degli alti Dirigenti”. Il nuovo Comitato Remunerazione e Nomine nominato per un triennio, fino alla data di approvazione del Bilancio al 31.12.2016, è composto da 3 Amministratori non esecutivi: due Amministratori indipendenti, di cui uno Presidente “con adeguata conoscenza di politiche retributive”, uno non indipendente.
Il Comitato svolge i seguenti compiti:
supporta il Consiglio di Amministrazione nella definizione della Politica di Remunerazione;
valuta l’adeguatezza, la coerenza e la concreta applicazione di tale Politica;
presenta proposte o esprime pareri al C.d.A. sulla remunerazione degli Amministratori esecutivi e degli altri Amministratori che ricoprono particolari cariche, nonché sulla fissazione di obiettivi aziendali e personali correlati alla componente variabile;
monitora l’applicazione delle decisioni del C.d.A. e verifica l’effettivo raggiungimento degli obiettivi prefissati;
formulazione di pareri al Consiglio di Amministrazione in merito alla dimensione e alla composizione dello stesso e di raccomandazioni in merito alle figure professionali la cui presenza all’interno del Consiglio sia ritenuta opportuna nonché sugli argomenti di cui agli artt. 1.C.3 e 1.C.4 del Codice di Autodisciplina;
proposte al Consiglio di Amministrazione relative a candidati alla carica di amministratore nei casi di cooptazione, ove occorra sostituire amministratori indipendenti.
Il Comitato Remunerazione non si avvale di esperti esterni di politica retributiva.
Nel 2015 il Comitato Remunerazione e Nomine sì è riunito otto volte e ha svolto le seguenti attività:
Redazione della Relazione all’Assemblea sulla remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche ai sensi dell’art. 123-ter del Testo Unico;
Proposta, al C.d.A., relativa ai compensi da corrispondere, per l’esercizio 2015, agli amministratori investiti di particolari cariche ex art. 2389 c.c., ai sensi del criterio applicativo 6.C.5. del Codice di Autodisciplina;
Xxxxx Xxxxxxxx di mercato 2015 sulle remunerazioni Amministratori, Dirigenti e Quadri;
Esame e proposta di un sistema di retribuzione variabile a medio e lungo termine per Dirigenti strategici (LTIP) approvato dal C.d.A. del 18/2/2016;
Esame conclusivo ed approvazione del Regolamento per di ingresso della terza generazione nel Gruppo La Doria.
Hanno partecipato alle riunioni del Comitato i componenti e il Collegio Sindacale. Le riunioni sono state regolarmente verbalizzate.
SEZIONE II
Prima parte
1. Remunerazione Amministratori esecutivi e Dirigenti con Responsabilità Strategiche
a) Xxxxxxxx a cui si applica:
Amministratore esecutivo investito di particolari cariche. L’Amministratore Delegato: Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
Amministratori esecutivi
Direttore Generale: Xxxxxx Xxxxxxxxx
Direttore Controllo Gestione: Xxxxxxx Xxxxxxxxx Entrambi rispondono all’Amministratore Delegato.
Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
La Società considera strategiche alcune funzioni che partecipano alla definizione di politiche gestionali, di pianificazione e sviluppo, che incidono sui risultati e sull’evoluzione della Società. Ne sono titolari i seguenti Direttori che, unitamente agli Amministratori esecutivi, costituiscono il comitato di Direzione:
Direttore Amministrazione e Finanza: Xxxxx Xxxxxxx
Direttore Xxxxxxx Xxxxx: Xxxxxxxx Xxxxxxx
Direttore Commerciale Italia: Xxxxxxx Xxxxxxxx
Direttore Vendite Estero: Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Direttore Tecnico: Xxxxxxxx Xxxx
Direttore R&D e Assicurazione Qualità e Ambiente: Xxxxxx Xxxxxxx
Direttore Logistica Integrata: Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
b) Voci che compongono la remunerazione:
Per gli Amministratori esecutivi e i Dirigenti con responsabilità strategiche è previsto l’inquadramento e l’applicazione del Contratto Nazionale Dirigenti Industria e la relativa regolamentazione previdenziale e fiscale.
Retribuzione fissa annuale lorda (R.A.L.)
E’ corrisposta in 13 mensilità. Il totale annuo include il minimo e le varie voci contrattuali ed un super minimo correlato al livello della mansione svolta. Il totale deve essere sufficiente a remunerare il livello della prestazione professionale anche nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance.
Retribuzione variabile annuale (MBO)
E’ la retribuzione variabile annuale monetaria. E’ basata sul raggiungimento di obiettivi predeterminati annuali, aziendali e personali, anche di natura non economica, predeterminati con formula precisa, realistici e tali da poter essere perseguiti effettivamente (Piano Annuale di Management by Objectives). E’ previsto un limite di ingresso ed un limite massimo. Viene corrisposta nel mese di maggio, dopo l’approvazione del Bilancio con un bonus una tantum. La retribuzione fissa e variabile devono essere bilanciate.
Retribuzione variabile a medio-lungo termine (LTIP)
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 22 Gennaio 2014 , ha deliberato l’introduzione di un sistema incentivante di medio-lungo termine collegato al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale triennale 2014-2016, approvato dal C.d.A. nella medesima riunione.
Tale piano di incentivazione è stato destinato, in una prima fase di applicazione, all’Amministratore Delegato e al Direttore Generale, quali diretti responsabili della strategia aziendale che crea valore a lungo termine. Il sistema incentivante di medio-lungo termine è di tipo monetario, prevede una soglia minima di ingresso, un limite massimo e l’erogazione dell’incentivo dopo l’approvazione del Bilancio dell’ultimo anno del triennio.
In data 11 Marzo 2016, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la proposta del Comitato di Remunerazione in merito all’estensione, ai dirigenti con responsabilità strategiche, del sistema di retribuzione variabile incentivante a medio-lungo termine, collegato al raggiungimento degli obiettivi del piano strategico triennale 2016-2018, presentato ed approvato dal C.d.A. nella medesima riunione.
La società non adotta sistemi di stock options, né piani alternativi basati su strumenti finanziari, né sistemi misti.
Fringe benefits
-Company cars: con puntuale applicazione della normativa fiscale.
-Assicurazione Malattia: è prevista un’assicurazione integrativa al F.A.S.I. contrattuale.
-L’assicurazione Vita e Infortuni è regolata dal Contratto Dirigenti.
Non è prevista alcuna forma di pensione integrativa a quella contrattuale (PREVINDAI-INPS).
Varie
E’ in atto una polizza assicurativa che copre la Responsabilità Civile di Amministratori e Dirigenti;
Tre Dirigenti con responsabilità strategiche hanno incluso nella loro retribuzione fissa un ammontare per “patto di non concorrenza”.
I rimborsi spese (trasferta, rappresentanza) sono solo a piè di lista con documentazione fiscale. Non è prevista alcuna forma di rimborso forfettario.
Non sono previsti “trattamenti in caso di cessazione della carica o risoluzione del rapporto di lavoro, né indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto”. Si applica in ogni caso il Contratto Dirigenti.
c) Remunerazioni esercizio 2015:
Amministratore Delegato (Xxxxxxx Xxxxxxxxx)
La sua remunerazione viene deliberata dal C.d.A. su proposta del Comitato Remunerazione. La retribuzione fissa annua è di € 300.000,00 lordi. La retribuzione variabile ha due componenti:
Annuale: ha un target indicato in cifre pari a € 120.000 euro (40% della retribuzione fissa) ed è basata su una formula deliberata dal Cda, che include, con diversi pesi percentuali, gli obiettivi economici approvati con i budget
annuali, vale a dire Fatturato (15%), EBITDA (70%), PFN (15%). L’ammontare erogato nel 2015, con riferimento ai risultati del bilancio 2014, è stato pari a
€164.605.
A medio lungo termine (LTIP) basata sul Piano Strategico, quale incentivo monetario triennale, correlato a due obiettivi con diversi pesi percentuali:
‐ l’EBITDA (70%), quale indicatore integrato dei risultati operativi, calcolato come rapporto percentuale della media dell’EBITDA sulla media del fatturato del triennio (Ebitda margin medio triennale);
‐ La PFN (30%), quale indicatore del valore della gestione finanziaria, calcolato come rapporto rispetto all’EBITDA dell’ultimo anno del triennio (rapporto Debiti/Ebitda).
Il target è indicato in una percentuale non inferiore al cinquanta per cento della retribuzione fissa media del triennio. Per il triennio 2014-2016 è stata deliberata una percentuale pari al 75% della retribuzione fissa media del triennio. L’incentivo sarà erogato dopo l’approvazione del bilancio al 31.12.2016.
Entrambe le formule prevedono una percentuale di variazione in relazione al grado di realizzazione degli obiettivi predeterminati, con una soglia minima di ingresso ed un limite massimo.
Direttore Generale - Amministratore esecutivo (Xxxxxx Xxxxxxxxx)
La sua remunerazione annua è decisa dall’Amministratore Delegato. Il suo pacchetto retributivo è simile a quello dell’A.D., considerata l’ampiezza delle responsabilità operative e la supervisione diretta, con notevole autonomia, dei seguenti settori: Direzione Tecnica, Direzione R&D Assicurazione Qualità e Ambiente, Direzione Logistica Integrata, Direttori e Responsabili di Stabilimento, Direzione Risorse Umane e Sistemi Informativi, Responsabile Acquisti.
La retribuzione fissa annua è di € 300.000,00 lordi. La retribuzione variabile ha due componenti:
Annuale: ha un target indicato in cifre pari a € 120.000 (40% della retribuzione fissa) ed è basata su una formula deliberata dal Cda, che include, con diversi pesi percentuali, gli obiettivi economici approvati con i budget annuali, vale a dire Fatturato (15%), EBITDA (70%), PFN (15%). L’ammontare erogato nel 2015, con riferimento ai risultati del bilancio 2014, è stato pari a € 164.605.
A medio lungo termine (LTIP) basata sul Piano Strategico, quale incentivo monetario triennale, correlato a due obiettivi con diversi pesi percentuali:
‐ l’EBITDA (70%), quale indicatore integrato dei risultai operativi, calcolato come percentuale del fatturato medio del triennio (Ebitda margin medio triennale);
‐ La PFN (30%), quale indicatore del valore della gestione finanziaria, calcolato come moltiplicatore dell’EBITDA dell’ultimo anno del triennio (rapporto Debiti/Ebitda).
Il target è indicato in una percentuale non inferiore al cinquanta per cento della retribuzione fissa media del triennio. Per il triennio 2014-2016 è stata deliberata una percentuale pari al 75% della retribuzione fissa media del triennio. L’incentivo sarà erogato dopo l’approvazione del bilancio al 31.12.2016.
Entrambe le formule prevedono una percentuale di variazione in relazione al grado di realizzazione degli obiettivi predeterminati, con una soglia minima di ingresso ed un limite massimo.
Direttore Controllo Gestione - Amministratore Esecutivo (Xxxxxxx Xxxxxxxxx)
La sua remunerazione è decisa dall’Amministratore Delegato. Il suo ruolo specifico lo fa rientrare nel sistema di Remunerazione Dirigenti Strategici, sia come livello retributivo fisso che variabile. La retribuzione fissa annuale è di € 100.035 lordi, il target di retribuzione
variabile il 15% del fisso. L’ammontare del 2015, con riferimento ai risultati del bilancio 2014, è stato pari a € 16.800.
I tre predetti Amministratori Esecutivi ricevono, in aggiunta, l’emolumento annuo di € 28.000,00 uguale per tutti gli amministratori esecutivi e non esecutivi per il ruolo di componenti del Consiglio di Amministrazione.
Dirigenti con responsabilità strategiche
La loro remunerazione viene decisa dall’A.D. e dal D.G. in relazione alle deleghe loro conferite, in collaborazione con il Direttore Xxxxxxx Xxxxx.
Per ciò che riguarda la retribuzione fissa, la media annua per i sette Dirigenti Strategici della Società è pari a € 141.808 nell’esercizio 2015.
La retribuzione variabile ha due componenti:
Annuale: la retribuzione variabile è basata su un preciso sistema di MBO (Management by Objectives) che include:
-un obiettivo aziendale, con peso 50%: il Margine Operativo Lordo, come risulta dal Budget Annuale approvato dal C.d.A.;
-tre/quattro obiettivi personali, con peso 50%, relativi ad attività di particolare rilievo nell’ambito della funzione svolta. Il target variabile massimo è fra il 20% e 25% della retribuzione fissa. La valutazione del raggiungimento degli obiettivi è effettuata dall’A.D., dal D.G e dal Direttore Xxxxxxx Xxxxx.
La media del variabile erogato nel 2015, con riferimento ai risultati del bilancio 2014, è stata paria € 28.165, pari al 19.9%.
A medio lungo termine (LTIP) basata sul Piano Strategico, quale incentivo monetario triennale, correlato a due obiettivi con diversi pesi percentuali:
EBITDA (peso 80%), calcolato come rapporto percentuale della media EBITDA sul fatturato medio del triennio
PFN (peso 20%) calcolato come rapporto rispetto all’ EBITDA dell’ultimo anno del triennio.
La retribuzione variabile sarà erogata come incentivo lordo monetario una tantum dopo l’approvazione del bilancio 2018 ed è legata al Piano strategico triennale 2016-2018.
Il target è un incentivo del 30% sulla media della retribuzione fissa annuale del triennio.
E’ previsto un limite di accesso, una riduzione percentuale in caso di realizzazione parziale degli obiettivi, un aumento percentuale, con un massimo del 30% in caso di superamento degli obiettivi.
2. Remunerazione degli Amministratori non esecutivi.
Gli Amministratori non esecutivi vengono proposti all’Assemblea e nominati, orientando la scelta su candidati dotati di adeguata professionalità, competenza ed esperienza, anche di tipo manageriale, caratteristiche comprovate dai relativi Curriculum Vitae di cui viene data ampia disponibilità e diffusione.
La politica di Remunerazione della Società prevede un emolumento fisso annuo deliberato dall’Assemblea. Non è prevista alcuna componente variabile legata ai risultati economici, né gettoni di presenza addizionali, mentre è riconosciuto un rimborso spese a piè di lista per le sole spese di partecipazione alle riunioni.
Importi degli emolumenti deliberati dall’Assemblea degli Azionisti del 19.06.2014 per il Consiglio di Amministrazione nominato per un triennio, fino alla data di approvazione del Bilancio al 31.12.2016:
| Presidente (Xxxxxx Xxxxxxx) | € 99.000,00. |
| Vice Presidente (Xxxxxxx Xxxxxxxxx), indipendente | € 34.000,00. |
| Amministratori -Xxxxx Xxxxx, indipendente | € 28.000,00; |
| -Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx | € 28.000,00; |
| -Xxxxxxx Xxxxx, indipendente | € 28.000,00. |
Comitati e Organismo di Vigilanza
Il C.d.A. della Società ha costituito al suo interno due Comitati composti da Amministratori non esecutivi, a maggioranza indipendenti:
1. Comitato Controllo e Rischi (CCR)
2. Comitato Remunerazione e Nomine (CRN)
Per il triennio, fino alla data di approvazione del Bilancio al 31.12.2016, Presidente di entrambi i Comitati è l’Amministratore indipendente Xxxxxxx Xxxxxxxxx. Per il CCR sono componenti i Consiglieri Xxxxx Xxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx, per il CRN sono componenti i Consiglieri Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx.
L’emolumento annuo deliberato dal C.d.A. per il triennio è di € 5.000,00 per ogni membro, per ognuno dei Comitati.
La società, in ottemperanza a quanto disposto dal D.lgs. 231/2001, ha formalizzato un Modello Organizzativo ed un Codice Etico, nonché costituito un Organismo di Vigilanza nominato dal
C.d.A. Per il citato triennio, Presidente dell’O.D.V. è l’Amministratore indipendente Xxxxxxx Xxxxxxxxx, il Presidente del CdA, Xxxxxx Xxxxxxx e l’Internal Auditor Xxxxx Xxxxx, gli altri due membri. L’emolumento annuo è € 10.000,00 per il Presidente, € 5.000,00 per ciascuno degli altri due membri.
3. Remunerazione Organo di Controllo
Il Collegio Sindacale, nominato dall’Assemblea del 19.06.2014 per il triennio fino alla data di approvazione del Bilancio al 31.12.2016, è composto dal Presidente, Xxxxxxx Xx Xxxxxx e da due Sindaci effettivi, Xxxxx Xxxxxxxxxx e Xxxxxxxx X.’Xxxxx.
Importi degli emolumenti deliberati dalla citata Assemblea degli Azionisti per il triennio:
- Presidente, Xxxxxxx Xx Xxxxxx: | € 30.000,00 |
- Sindaco, Xxxxx Xxxxxxxxxx: | € 25.000,00 |
- Xxxxxxx, Xxxxxxxx X’Amore: | € 25.000,00 |
Seconda parte
TABELLA1-2 REMUNERAZIONI
Le tabelle 1 e 2 che seguono sono state predisposte sulla base delle tabelle 1 e 3Bdello Schema 7- bis, allegato 3A, della Delibera Consob n. 18049 del 23.12.2011. Esse riguardano le retribuzioni dei seguenti soggetti:
Amministratori Esecutivi: Amministratore Delegato
Direttore Generale
Direttore Controllo Gestione
Amministratori non Esecutivi: Presidente XxX
Xxxx Xxxxxxxxxx XxX (xxxxxxxxxxxx)
0 Xxxxxxxxxxxxxx (xx cui due indipendenti)
Collegio Sindacale: Presidente Xxxxxxx Effettivo Sindaco Effettivo
Dirigenti con responsabilità strategiche
TABELLA 3 – PARTECIPAZIONI
La tabella 3 che segue è stata predisposta sulla base della tabella 1 dello Schema 7-ter, allegato 3A, della medesima Delibera Consob n. 18049 del 23.12.2011.
Essa riguarda le partecipazioni di tre Amministratori esecutivi che sono anche esponenti del Patto di Sindacato che detiene la maggioranza del capitale azionario della Società.
Il Consiglio di Amministrazione 11.03.2016
TABELLA 1: Compensi corrisposti ai componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo, ai Direttori Generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche | |||||||||||||
(A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | ||
Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata | Scadenza della | Compensi fissi | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici non | Altri | Totale | Indennità | |||
ricoperta la | partecipazione a | monetari | compensi | fine carica/ | |||||||||
carica | carica (*) | Emolumenti deliberati | Retribuzioni | Comitati | Bonus e altri | Partecipazione agli | Fair Value | cessaz. | |||||
dall'Assemblea | lavoro dipendente | incentivi | utili | compensi equity | rapporto di lavoro | ||||||||
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | |||||||||||||
Xxxxxx Xxxxxxx (I)Compensi da La Doria S.p.A. (II) Compensi da Controllate e collegate ** (III) Totale | Presidente | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 99.000 44.642 143.642 | 10.000 10.000 | 5.000 5.000 | 114.000 44.642 158.642 | ||||||
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Vice Presidente | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 34.000 | 10.000 | 10.000 | 54.000 | ||||||
Xxxxxxx Xxxxxxxxx (I)Compensi da La Doria S.p.A. (II) Compensi da Controllate e collegate ** (III) Totale | Amministratore Delegato | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 28.000 69.642 97.642 | 300.000 300.000 | 164.605 164.605 | 5.298 5.298 | 497.903 69.642 567.545 | |||||
Xxxxxx Xxxxxxxxx (I)Compensi da La Doria S.p.A. (II) Compensi da Controllate e collegate ** (III) Totale | Consigliere e D. G. | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 28.000 69.642 97.642 | 300.000 300.000 | 164.605 164.605 | 5.053 5.053 | 497.658 69.642 567.300 | |||||
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 28.000 | 100.035 | 16.800 | 4.754 | 149.589 | |||||
Xxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxxxx | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 28.000 | 5.000 | 33.000 | |||||||
Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx | Consigliere | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 28.000 | 28.000 | ||||||||
Xxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxxxx | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 28.000 | 5.000 | 33.000 | |||||||
COLLEGIO SINDACALE | |||||||||||||
Xxxxxxx Xx Xxxxxx | Presidente | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 30.000 | 30.000 | ||||||||
Xxxxxxxx D'Amore | Sindaco effettivo | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 25.000 | 25.000 | ||||||||
Xxxxx Xxxxxxxxxx | Sindaco effettivo | 1/1/2015‐31/12/2015 | 2017 | 25.000 | 25.000 | ||||||||
DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE*** | 19.642 | 992.656 | 197.155 | 34.950 | 1.244.403 | ||||||||
TABELLA 1
* Con l'Approvazione del Bilancio 2016 (2) Compensi per la partecipazione al Comitato Controllo e Xxxxxx (euro 5.000) e Comitato Remunerazioni e Nomine (euro 5.000)
**include anche compensi Società controllata estera per £ 7,000 valutati al cambio medio 2015 di 0,72600 (3) Includono le quote di retribuzione di competenza a fronte del raggiungimento di specifici obiettivi.
*** include retribuzioni da lavoro dipendente e retribuzione variabile per n. 7 Dirigenti, emolumenti da società (4) Includono company car e polizza assicurativa
controllate per n. 1 dirigente (5) Compensi quale membro dell'O.d.V. ai sensi del D.lgs. 231/2001
TABELLA 2
TABELLA 3B: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti degli Organi di Amministrazione, dei Direttori Generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche | ||||||||
(A) | (B) | (2) | (3) | (4) | ||||
Nome e Cognome | Carica | Bonus dell'anno | Bonus anni precedenti | Altri bonus | ||||
(A) Erogabile/Erogato | (B) Differito | (C) Periodo di differimento | (A) Non più erogabili | (B) Differito | (C) Ancora differiti | |||
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | ||||||||
Xxxxxxx Xxxxxxxxx (I)Compensi da La Doria S.p.A. (II) Compensi da Controllate e collegate (III) Totale | Amministratore Delegato | 164.605 164.605 | ||||||
Xxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere e D. G. | |||||||
(I)Compensi da La Doria S.p.A. | 164.605 | |||||||
(II) Compensi da Controllate | ||||||||
e collegate | ||||||||
(III) Totale | 164.605 | |||||||
Xxxxxxx Xxxxxxxxx (I)Compensi da La Doria S.p.A. (II) Compensi da Controllate e collegate (III) Totale | Consigliere | 16.800 16.800 | ||||||
DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE* (I)Compensi da La Doria S.p.A. (II) Compensi da Controllate e collegate (III) Totale | 197.155 197.155 |
* include n. 7 Dirigenti
TABELLA 3
TABELLA 1 SCHEMA n. 7‐ter: Partecipazioni dei componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo e dei Direttori Generali | |||||
Cognome e nome | Carica | Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio precedente (2014) | Numero azioni acqusitate nel 2015 | Numero azioni vendute nel 2015 | Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio (2015) |
Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx | Amministratore Delegato Consigliere/Direttore Generale | 3.461.301 3.269.062 | 0 0 | 310.000 138.567 | 3.151.301 3.130.495 |
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | Consigliere | 2.994.088 | 0 | 310.000 | 2.684.088 |