RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BERGAMO
Università
degli
Studi di Bergamo
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BERGAMO
ANNO 2018
Relazione illustrativa
Modulo 1 – Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto
Data di sottoscrizione | Il testo del Contratto Collettivo Integrativo per il personale non dirigente dell’Università degli Studi di Bergamo per l’anno 2018 è stato concordato nell’incontro di Delegazione trattante del 25.02.2019. | |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2018 | |
Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): | ||
Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx - Rettore Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx – Prorettore Vicario; Xxxx. Xxxxx Xxxxx – Direttore Generale. | ||
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): | ||
Composizione della delegazione trattante | RSU (FLC CGIL); CISL Università; FLC-CGIL (Lombardia e Bergamo); Federazione GILDA UNAMS Bergamo; | |
Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): | ||
RSU (FLC CGIL); CISL Università; FLC-CGIL (Lombardia e Bergamo). FED. UIL SCUOLA RUA FED GILDA UNAMS | ||
Soggetti destinatari | Personale tecnico amministrativo, categoria B, C e D | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Ripartizione del Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D (art. 63 CCNL 19.04.2018); indennità accessoria mensile (IAM); modalità di ripartizione dei compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi; indennità di responsabilità; modalità di riparto delle risorse del Fondo Comune di Ateneo; personale che percepisce compensi per conto terzi diretto partecipazione del personale di categoria EP al Fondo Comune di Ateneo; pubblicità dei dati relativi ai compensi erogati; congedo parentale ad ore rapporto di lavoro a tempo parziale disposizioni finali. | |
Rispetto dell’iter Procedurale e degli adempimenti propedeutici e successivi alla contrattazione | Nell’incontro della Delegazione trattante del 25.02.2019 è stato | |
Intervento | concordato il testo del Contratto Collettivo Integrativo per l’anno | |
dell’Organo di | 2018. | |
controllo interno. | In data 21/03/2019 il Collegio dei Revisori dei Conti ha certificato i | |
Allegazione della | profili di compatibilità economico-finanziaria del CCI 2018 e ha | |
Certificazione | positivamente reso la certificazione della Relazione Illustrativa | |
dell’Organo di | dell’ipotesi di CCI 2018. La Relazione tecnico-finanziaria in ordine | |
controllo interno | alla costituzione dei Fondi ex artt. 63 e 65 del CCNL del 19.4.2018, | |
alla Relazione | è stata approvata dal CdA del 25/09/18 e i fondi sono stati | |
illustrativa. | certificati in data 20 novembre 2018 come si evince dal Verbale n. | |
8/2018 del Collegio dei Revisori dei Conti. |
Rispetto dell’iter procedurale e degli adempimenti propedeutici e successivi alla contrattazione | Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Il Piano Integrato 2019-2021, che contiene tra gli altri il Piano della Performance 2019-2021 previsto dall’art. 10, c. 1, lett. a) del D.lgs. 150/2009, così come modificato dal D.lgs 74/2017, e il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 10 del D.lgs. 33/2013, così come modificato dal D.lgs. 97/2016, è stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 5.2.2019 (prima seduta del cda anno 2019). Dall’anno 2016 l’Università di Bergamo ha applicato le Linee Guida dell’ANVUR (competente in materia di misurazione e valutazione della performance delle Università ai sensi dell’art. 13, c. 12 del d.lgs. 150/2009 così come modificato dal DL 69/2013) pubblicate a luglio 2015 relative al ciclo integrato della performance, in cui è espressa l’opportunità di adottare un unico documento programmatico, il Piano Integrato, in cui sono contenuti il Piano della Performance, il Programma triennale della trasparenza e l’integrità e il Piano triennale di prevenzione della corruzione. Tali linee guida sono state integrate con la nota di indirizzo per la gestione del ciclo della performance 2018-2020”, approvata dal Consiglio Direttivo dell’ANVUR in data 20.12.2017 nonché dalle linee guida per la gestione integrata dei cicli della performance e del bilancio delle università statali italiane approvate dal Consiglio Direttivo con delibera n. 18 del 23 gennaio 2019 che si concentrano sull’aspetto specifico dell’integrazione tra il ciclo della performance e il bilancio. |
Sono stati assolti gli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 10 del D.lgs. 33/2013, così come modificato dal D.lgs. 97/2016. | ||
La Relazione sulla performance 2017 è stata adottata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 27.3.2018 e validata dal Nucleo di Valutazione ai sensi dell’articolo 14, c. 4, lett. c) del D.lgs. n. 150/2009, nella seduta del 11.4.2018. | ||
Eventuali osservazioni |
Modulo 2 – Illustrazione dell’articolato del contratto
Articolo 1
La costituzione del Fondo 2018 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 25.9.2018 con parere preventivo favorevole rilasciato dal Collegio dei Revisori dei Conti in data 21.9.2018.
Articolo 2
Mette in evidenza l’utilizzo del Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D, ai sensi dell’art. 63 del CCNL 19.04.2018: le risorse sono utilizzate per la corresponsione dell’Indennità Accessoria Mensile (IAM), ai sensi dell’art. 88, c. 2, lett. f), per l’erogazione dei compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi, ai sensi dell’art. 88, c. 2, lett. d) e per corrispondere l’Indennità di Responsabilità per il personale delle categorie B, C e D, ai sensi dell’art. 64, c. 2, lett. d).
Articolo 3
Stabilisce gli importi dell’Indennità Accessoria Mensile (IAM), prevista dall’art. 88, c. 2, lett. f) del CCNL del 16.10.2008, distinti per il personale di categoria B, C e D e definisce le modalità di corresponsione: è erogata mensilmente, per dodici mensilità, proporzionalmente al regime di impiego (tempo pieno e tempo parziale), non spetta nei primi 10 giorni di assenza per malattia, per ogni evento nell’anno, ai sensi dell’art. 71, c. 1 del D.L. 112/2008 convertito in L. 133/2008, ed è proporzionata al trattamento economico fisso e continuativo, pertanto non spetta nei giorni di assenza non retribuita o retribuita parzialmente.
Articolo 4
Definisce i criteri per la distribuzione dei compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi. Tali compensi sono distribuiti fra tutto il personale in servizio per almeno tre mesi con le seguenti modalità:
- una quota pari al 40% sarà distribuita in parti uguali fra tutto il personale di categoria B, C e D, senza distinzione fra le categorie, senza tener conto della valutazione conseguita e delle assenze dal
servizio, ad eccezione delle assenze per malattia ai sensi dell’art. 71, c. 1 del D.L. 112/2008 considerando unicamente il regime di impiego (tempo pieno/tempo parziale) e il numero di mesi di servizio;
- una quota pari al 60% sarà corrisposta secondo la categoria di appartenenza, l’orario di lavoro (tempo pieno/tempo parziale) e la valutazione conseguita. Tale quota sarà decurtata di un importo proporzionale al periodo di assenza superiore a 30 giorni, secondo i coefficienti concordati.
La fase preliminare alla distribuzione delle risorse al personale è la costituzione di un fondo per ogni Servizio, calcolato in base al totale dei punti parametrali assegnati a ciascuna struttura. Le variabili che intervengono nel calcolo dei punti parametrali sono le seguenti: a) il numero di dipendenti in servizio, in ragione del periodo di permanenza presso la struttura, la categoria di appartenenza e l’orario di lavoro; b) un parametro/coefficiente compreso tra 1 e 1,2, individuato dal Direttore Generale con proprio atto, che tenga conto della strategicità e del carico di lavoro di ciascuna struttura.
Il personale che percepisce il conto terzi diretto partecipa unicamente alla distribuzione della quota pari al 60%.
Articolo 5
Definisce i criteri per la corresponsione dell’Indennità di Responsabilità. Se i titolari di una posizione organizzativa conseguono una valutazione inferiore a 40 punti su 100, non percepiscono alcuna indennità e saranno recuperati gli importi già erogati (2/3 dell’Indennità di Responsabilità è corrisposta mensilmente, l’1/3 rimanente a saldo a seguito della verifica dei risultati conseguiti, ai sensi dell’art. 91, c. 4 del CCNL del 16.10.2008).
Articolo 6
Per la distribuzione del Fondo Comune di Ateneo (FCA) si rinvia alle medesime modalità definite all’art. 4 per la distribuzione dei compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi.
Il personale che percepisce il conto terzi diretto non partecipa alla distribuzione del FCA.
Articolo 7
Definisce le limitazioni per il personale che partecipa direttamente all’attività in conto terzi con riferimento sia a quanto già stabilito negli artt. 4 e 6 sia ai compensi di conto terzi diretto.
Articolo 8
Definisce le modalità di distribuzione del FCA al personale di categoria EP.
Articolo 9
Definisce le modalità di pubblicità dell’esito della ripartizione del Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D e del Fondo Comune di Ateneo.
Articolo 10
Prevede la possibilità di fruire dei congedi parentali ad ore, oltre che per metà dell’orario medio giornaliero così come previsto dall’art. 7 del D.lgs. 80/2015, anche per un terzo dell’orario medio giornaliero.
Articolo 11
Prevede l’elevazione del contingente del part time di un ulteriore 5% oltre al 25%, in applicazione dell’art. 56 del CCNL 19.4.2018; per l’assegnazione dei posti si fa riferimento al vigente Regolamento sul Rapporto di lavoro a tempo parziale del personale tecnico-amministrativo
Articolo 12
Stabilisce il periodo di vigenza dell’Accordo.
L’articolato del Contratto disciplina i criteri di distribuzione del fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D nel rispetto degli ambiti riservati alla legge e alla contrattazione.
Il Contratto Collettivo Integrativo per l’anno 2018 prevede tre linee distributive dell’incentivazione complessiva:
1. Indennità Accessoria Mensile (IAM);
2. Indennità di Responsabilità;
3. Compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi.
Con riferimento a tali modalità distributive, soltanto quella riferita all’Indennità Accessoria Mensile non prevede una valutazione, anche se l’importo da assegnare a ciascun dipendente è differenziato sulla base della categoria di inquadramento, proporzionato al regime di impiego e soggetto alle ritenute per le assenze dal servizio. È solo il caso di precisare, come riportato all’art. 3 del Contratto Integrativo in oggetto, che tale Indennità è prevista dall’art. 88, c. 2 lett. f) del CCNL del 16.10.2008 come una componente distributiva del “Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D”.
L’importo destinato alle Indennità di Responsabilità, oltre che interessare un numero limitato di dipendenti e quindi rispondere al criterio di selettività, viene corrisposto sulla base di una specifica valutazione svolta dal Direttore Generale o dal Responsabile di Servizio, così come previsto all’art. 5 del CCI 2018, dal Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance vigente ed in ossequio ai contenuti del D.lgs. 150/2009.
Per quanto concerne la terza linea d’incentivazione, correlata alla produttività e al miglioramento dei servizi, occorre precisare che le risorse ad essa destinate sono quelle residuate dal Fondo ex art. 63 del CCNL del 19.4.2018 oltre a quelle derivanti dal Fondo Comune di Ateneo, alimentato dai proventi delle attività in conto terzi e dei programmi comunitari, ai sensi dello specifico Regolamento di Ateneo. L’importo presunto che andrà a finanziare tale linea di incentivazione è stimato in circa € 350.000.
Entrando nel merito della modalità distributiva, si specifica quanto segue:
- una quota pari al 40% dell’ammontare complessivo dei compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi e del FCA è distribuita in parti uguali fra tutto il personale di categoria B, C e D, tenendo conto solo dell’orario di lavoro (tempo pieno/tempo parziale);
- una quota pari al 60% dell’ammontare complessivo dei compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi e del FCA sono corrisposte in relazione alla categoria di appartenenza, all’orario di lavoro (tempo pieno/tempo parziale) e alla valutazione conseguita.
Da ciò si evince come la quota prevalente della somma complessiva venga erogata al personale sulla base della valutazione individuale, espressa dai Responsabili di Servizio o dal Direttore Generale. Tale valutazione permetterà quindi una distribuzione differenziata e commisurata all’apporto individuale.
È opportuno anche evidenziare che il Contratto prevede un parametro, che può variare da 1 a 1,2, individuato dal Direttore Generale in relazione alla strategicità e al carico di lavoro con riferimento al Piano della Performance, da utilizzare per la determinazione della quota di spettanza di ciascun servizio. Si perviene così ad un più esplicito collegamento tra l’erogazione dell’incentivo al personale e la valutazione circa il conseguimento degli obiettivi previsti dal Piano della Performance e ciò in linea con quanto previsto dal D.lgs. 150/2009.
Il Contratto integrativo quindi si pone l’obiettivo di incentivare l’apporto individuale oltre che la performance complessiva dei Servizi, con particolare riferimento alle attività individuate come “strategiche” dagli Organi di governo.
RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA
PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE PER LE CATEGORIE B, C E D DEL PERSONALE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BERGAMO
ANNO 2018
La costituzione del Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D per l’anno 2018 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 25 settembre 2018, previo parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti nella seduta del 21 settembre 2018 e certificato dal Collegio dei Revisori dei Conti in data 20 novembre 2018 come risulta dal verbale n. 8/2018. La Relazione tecnico finanziaria per la costituzione del Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D del personale dell’università degli Studi di Bergamo, costituisce allegato alla presente relazione.
Bergamo, 21 marzo 2019
Il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti (Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
X.xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Componente del Collegio dei Revisori dei Conti (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx)
X.xx Xxxxxx Xxxxx
Componente del Collegio dei Revisori dei Conti (Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx)
X.xx Xxxxx Xxxxxxx
IL DIRETTORE GENERALE
(xxxx. Xxxxx Xxxxx) F,to Xxxxx Xxxxx