Vittoria Assicurazioni

77° esercizio

Relazioni e Bilancio 1998

Vittoria Assicurazioni

SOCIETÀ PER AZIONI

CAPITALE SOCIALE L. 30.000.000.000 INTERAMENTE VERSATO IMPRESA AUTORIZZATA ALL’ESERCIZIO DELLE ASSICURAZIONI A NORMA DELL’ART. 65 R.D.L. 29-4-1923 n° 966

TRIBUNALE XXXXXX 00000 SOC.

SEDE: 00000 XXXXXX - XXX XXXXXXX, 00

77° esercizio

Relazioni e Bilancio 1998

Convocazione di assemblea

(L’avviso di convocazione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 49 del 1 ° marzo 1999)

Gli Azionisti della Vittoria Assicurazioni S.p.A. sono convocati in assemblea ordina- ria presso il Centro Congressi del Grand Hotel Brun, Xxx Xxxxxxx x. 00, Xxxxxx, ve- nerdì 30 aprile 1999 alle ore 10,30 in prima convocazione ed occorrendo lunedì 3 maggio 1999, stessi ora e luogo, in seconda convocazione, per discutere e delibe- rare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1. Bilancio al 31 dicembre 1998; relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; deliberazioni relative;

2. Modifica del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e relative nomine;

3. Determinazione dei compensi al Consiglio di Amministrazione;

4. Nomina del Collegio Sindacale e determinazione dell’emolumento ai Sindaci ef- fettivi;

5. Proposta di acquisto di azioni proprie e modalità di disposizione delle stesse.

Ai sensi dell’art. 16 dello Statuto Sociale - Collegio Sindacale - avranno diritto a pre- sentare una lista gli Azionisti iscritti nel libro soci almeno trenta giorni prima di quel- lo fissato per l’assemblea in prima convocazione e che da soli o insieme ad altri Azionisti siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 3% del capitale sociale.

Le liste per la nomina dei Sindaci di minoranza devono essere sottoscritte da colo- ro che le presentano e dovranno essere depositate presso la sede legale della So- cietà almeno dieci giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convoca- zione.

La documentazione di cui all’art. 2429 del Codice Civile e all’art. 27 del provvedi- mento Consob n. 11520 del 1° luglio 1998 sugli argomenti all’ordine del giorno, verrà depositata presso la sede sociale e la Società di gestione del mercato Borsa Italiana

S.p.A. nei tempi previsti dalla normativa vigente, a disposizione del pubblico. I Soci hanno facoltà di ottenerne copia.

Avranno diritto di intervenire all’Assemblea i signori Azionisti titolari di azioni ordi- narie che presenteranno le apposite certificazioni previste dall’art. 34 del provvedi- mento Consob 11768 del 23 dicembre 1998, il cui rilascio dovrà essere richiesto agli “intermediari” depositari.

I signori Azionisti titolari di azioni ordinarie non ancora dematerializzate dovranno previamente consegnare le stesse ad un “intermediario” per la loro immissione nel sistema di gestione accentrata in regime di dematerializzazione, ai sensi dell’art. 51 del provvedimento Consob 11768 del 23 dicembre 1998 e chiedere il rilascio della citata certificazione.

Per il Consiglio di Amministrazione l’Amministratore Delegato

Xxxxxxx Xxxxxxx

pagina intenzionalmente bianca

Indice

pagina

Natura delle deleghe 8

BILANCIO ESERCIZIO 1998

Relazione sulla Gestione 9

Analisi dell’andamento gestionale 13

Rami Vita 15

Xxxx Xxxxx 15

Organizzazione commerciale 20

Costi della struttura 20

Anno 2000 21

Investimenti patrimoniali 22

Beni immobili 24

Titoli a reddito fisso, partecipazioni e fondi comuni di investimento 25

Operazioni su azioni proprie 26

Rapporti infragruppo 27

Andamento dei primi mesi dell’esercizio 1999 ed evoluzione della gestione 28

Riparto utili 30

Stato Patrimoniale 32

Conto Economico 44

Nota Integrativa 53

Forma e contenuto del Bilancio 53

Stato Patrimoniale Riclassificato 54

Conto Economico Riclassificato 56

Rendiconto Finanziario 57

Parte A: Criteri di valutazione 59

Poste tecniche assicurative 59

Poste relative agli investimenti 65

Altre poste 69

Parte B: Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico 71

Stato Patrimoniale 71

Garanzie impegni e altri conti d’ordine 93

Conto Economico 95

Parte C: Altre informazioni 106

Proposta di acquisto di azioni proprie e modalità di disposizione delle stesse 114

Allegati alla Nota Integrativa dal n° 1 al n° 32 117

Prospetti del Margine di Solvibilità 181

Prospetti delle Attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche 193

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 207

RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE 211

Sviluppo della Società dalla fondazione 214

Sintesi delle deliberazioni dell’assemblea degli Azionisti 215

Il giorno 22 febbraio 1999 è deceduto il Comm. Xxxxxxxx Xxxxxxx, amministratore della Vittoria Assicurazioni fin dal giugno 1972.

I membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale ne ricordano le qualità umane, le doti morali e le capacità professionali con commozione e rim- pianto.

* CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente XXXXXX Xxxxx

Vice Presidente ACUTIS Xxxxx

Amministratore Delegato XXXXXXX Xxxxxxx

Amministratori BRIGNONE Xxxxx

XXXX XXXXXXXXXX Xxxxx

XXXXX Xxxxxxx XXXXXXX Xxxxxx

HELLOUIN de MENIBUS Xxxxxx XXXXXXX Xxxxxx Xxxxx

XXXXXXX Xxxxxxx XXXXXXX Xxxxxxx XXXXXX-GOTTHARD Xxxxx

XXXXX Xxxxx

XXXXX DI MONTELERA Xxxxxxxx

Segretario ACUTIS Xxxxxx

* COLLEGIO SINDACALE

Presidente XXXXX Xxxxxx

Sindaci effettivi XXXXXX Xxxxxxxxx XXXX Xxxxxx

Sindaci supplenti XXXXX Xxxxxxxx XXXXXXXX Xxxxxxxx

DIREZIONE GENERALE

Vice Direttori Generali XXXXXXX Xxxxxx XXXXXXX Xxxxxxx

Direttore Centrale XXXXXXX Xxxxx

SOCIETÀ DI REVISIONE

KPMG S.p.A.

* Organi sociali nominati dall’Assemblea e dal Consiglio di Amministrazione del 30 aprile 1999

In adempimento alla comunicazione Consob del 20 febbraio 1997 n. 97001574, premesso che lo Statuto Sociale demanda la Rappresentanza legale della Società, di fronte a terzi e in giudizio, al Presidente del Consiglio di Amministrazione e, con modalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione, al Vice Presidente e all’Ammi- nistratore Delegato, si fornisce una breve relazione sulla natura delle deleghe con- ferite dal Consiglio di Amministrazione (*), disgiuntamente tra loro, a

VICE PRESIDENTE e AMMINISTRATORE DELEGATO

• Stipulare contratti di appalto, firmare progetti e capitolati della Società con il li- mite di Lit. dieci miliardi per ogni operazione.

• Acquistare e vendere, senza limite di somma, titoli di Stato o garantiti dallo Sta- to, obbligazioni non convertibili e titoli similari.

• Acquistare, permutare e vendere immobili fino all’importo massimo di Lit. dieci miliardi per ogni operazione.

• Acquistare e vendere, dare e prendere a riporto azioni, obbligazioni convertibi- li, quote di partecipazioni in Società e Enti, quote di partecipazione in fondi co- muni di investimento e titoli di credito in genere, fino all’importo massimo di Lit. dieci miliardi, importo ridotto a Lit. cinque miliardi qualora gli investimenti e i di- sinvestimenti riguardino partecipazioni in Società assicuratrici o in Società con oggetto direttamente connesso o strumentale a tale attività. Sono in ogni caso ri- servati al Consiglio di Amministrazione i poteri per acquistare e vendere parte- cipazioni di controllo in altre Società o Enti entro il limite di Lit. dieci miliardi per ogni operazione.

• Acquistare e vendere quote di O.I.C.R., esclusi i fondi chiusi, che investono nel comparto azionario, fino all'importo massimo di Lit. quaranta miliardi con firma abbinata ad altro amministratore.

• Concedere mutui e finanziamenti senza limiti di somma alle Società controllate anche indirette e sino all’importo di Lit. tre miliardi in qualsiasi altro caso, con fa- coltà di convenire ogni garanzia anche ipotecaria.

È in ogni caso riservato al Consiglio di Amministrazione il rilascio di fideiussioni e avalli a favore di terzi.

I titolari di deleghe relazionano, in occasione del Consiglio di Amministrazione, cir- ca le attività aventi carattere significativo effettuate nel periodo interessato affinché i Consiglieri possano riscontrare l'aderenza delle operazioni stesse agli indirizzi strategici della Società. In particolare vengono consegnati i prospetti relativi agli “investimenti e redditi” e i verbali del Comitato di Audit.

* Poteri conferiti dal Consiglio di Amministrazione del 25 settembre 1998.

Relazione sulla Gestione

Il decreto legislativo 26/5/1997 n. 173 ha introdotto la direttiva 91/674/CEE in ma- teria di conti annuali e consolidati delle imprese di assicurazione. In attuazione delle nuove disposizioni i dati dell’esercizio precedente sono stati riclassificati per omogeneità di confronto in conseguenza della mutata rappresentazione del bilancio, di alcuni principi contabili e della classificazione dei rischi nei Rami.

Signori Azionisti,

il bilancio dell'esercizio che viene sottoposto alla Vostra approvazione presenta un utile netto di Lit. 00.000.000.000 con incremento del 35,5% (Lit. 9.033.187.805 nel- l'esercizio precedente).

Questo risultato corrisponde ad un ROE del 8,1% (6,2% nell'esercizio precedente) ed è in linea con gli obiettivi aziendali dichiarati.

L'incremento dei premi nel lavoro diretto è globalmente risultato del 15,2%.

I Rami Vita nel lavoro diretto registrano uno sviluppo del 12,0% con la seguente composizione: +5,3% nei premi periodici che rappresentano il 71,3% dei premi emessi, +33,9% nei premi unici che rappresentano il 28,7% dei premi emessi. Nel corso dell'esercizio sono stati distribuiti, oltre ai tradizionali prodotti, anche due nuove emissioni di Index Linked e, dal mese di dicembre, il nuovo prodotto Unit Linked collegato a primarie gestioni finanziarie nazionali ed internazionali che ha immediatamente incontrato una buona accoglienza da parte della clientela.

Nel lavoro diretto i Rami R.C. veicoli terrestri, marittimi, lacustri e fluviali si sono in- crementati del 21,6% principalmente in forza di un programma di sviluppo nell'a- rea degli affinity group che presentano una minore frequenza nei sinistri. In conse- guenza la frequenza dei sinistri denunciati nel corso dell'esercizio è ulteriormente diminuita del 1,1%.

Le azioni volte al conseguimento di un riequilibro tecnico, attraverso gli strumenti della personalizzazione e degli adeguamenti tariffari, risultano ancora vanificate da una anomala lievitazione dei costi dei risarcimenti per danni alle persone che i noti indirizzi giurisprudenziali impongono al settore. Questa situazione sembra es- sere in via di evoluzione grazie allo studio, ormai in fase avanzata, di nuove tabel- le che dovrebbero rendere meno aleatoria la quantificazione dei danni e consenti- re la formulazione di tariffe differenziate atte a premiare gli Assicurati più prudenti e meritevoli.

Negli altri Xxxx Xxxxx si registra un miglioramento dell'andamento tecnico generale in conseguenza dell'adozione di politiche di selezione dei rischi e di azioni di riequi- librio del portafoglio, con la fattiva collaborazione della rete agenziale. In tale positi- vo contesto un discorso a parte riguarda il Ramo R.C. generale i cui risultati per- mangono lontani dall'equilibrio tecnico. I correttivi tariffari adottati e la selezione dei rischi dovrebbero consentire, già a partire dall'esercizio in corso, l'inversione di ten- denza in questo settore di fondamentale importanza per il mercato assicurativo.

I costi complessivi del lavoro, delle spese generali varie e delle quote di ammorta- mento ammontano a Lit. 54.644 milioni (Lit. 53.985 milioni dell'esercizio preceden- te), e riducono la loro incidenza sui premi dell'esercizio dal 11,1% al 9,8%.

Gli investimenti ammontano a Lit. 1.241.929 milioni con un aumento del 17,3%; i re- lativi proventi, compresi quelli derivanti da operazioni di trading, ammontano a Lit.

80.346 milioni con un incremento del 6,1%.

Le riserve tecniche, al netto della cessione ai riassicuratori, registrano un incre- mento del 11,1%.

Il patrimonio netto ammonta a Lit. 154.395 milioni.

RISERVE TECNICHE E SOMME DA PAGARE

(al netto delle cessioni ai riassicuratori)

1.190.194

1.071.147

173.020

904.835

156.498

760.850

142.891

249.429

270.590

637.359

124.785

237.966

110.419

208.185

181.434

767.745

644.059

523.978

427.880

345.506

ALTRI

R.C. AUTO

M I L I O N I

XXXX XXXX

0000 0000 0000 1997 1998

PATRIMONIO NETTO

154.395

147.225

145.732

142.838

139.780

M I L I O N I

Analisi dell’andamento gestionale

Il prospetto che segue pone a confronto, per ogni Ramo, i premi emessi negli eser- cizi 1998 e 1997 e il loro apporto alla composizione globale del portafoglio.

CONFRONTO PREMI E ACCESSORI EMESSI DEGLI ESERCIZI 1998 E 1997

LAVORO DIRETTO E INDIRETTO (in milioni di lire)

	Esercizio 1998	Incidenza % sul portafoglio Esercizio Variazione 1997 % 1998 1997
Lavoro Diretto Italiano
Rami Vita
I Assicurazioni sulla durata della vita umana III Assicurazioni connesse con fondi di investimento V Assicurazioni di capitalizzazione	129.337 28.897 11.096	126.355 2,36 23,12 25,99 10.000 188,97 5,16 2,06 14.774 – 24,90 1,98 3,04
Totale Rami Vita 169.330 151.129 12,04 30,26 31,09
Rami Danni Infortuni Malattia Corpi veicoli terrestri Corpi veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali Merci trasportate Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni R.C. Autoveicoli terrestri R.C. Aeromobili R.C. Veicoli marittimi, lacustri e fluviali R.C. Generale Credito Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela giudiziaria Assistenza	27.420 13.967 44.087 5.639 1.136 4.074 27.546 23.511 199.212 1 333 26.276 2 8.221 5.601 1 2.562	25.450 7,74 4,89 5,24 12.902 8,25 2,50 2,65 39.230 12,38 7,88 8,07 3.239 74,10 1,01 0,67 505 124,95 0,20 0,10 4.696 – 13,25 0,73 0,97 26.168 5,27 4,92 5,38 21.556 9,07 4,20 4,43 163.753 21,65 35,59 33,69 7 – 85,71 0,00 0,00 273 21,98 0,06 0,06 22.846 15,01 4,70 4,70 3 – 33,33 0,00 0,00 6.420 28,05 1,47 1,32 4.705 19,04 1,00 0,97 1 0,00 0,00 0,00 2.194 16,77 0,46 0,45
Totale Xxxx Xxxxx 389.589 333.948 16,66 69,61 68,70

Totale Lavoro Diretto 558.919 485.077 15,22 99,87 99,79
Lavoro Indiretto Italiano Rami Vita Xxxx Xxxxx	143 583	204 – 29,90 0,03 0,04 815 – 28,47 0,10 0,17
Totale Lavoro Indiretto 726 1.019 – 28,75 0,13 0,21

Totale complessivo 559.645 486.096 15,13 100,00 100,00

Con i grafici che seguono vengono posti in evidenza gli incrementi percentuali dei premi e le modifiche nella composizione del portafoglio.

Lavoro Diretto Italiano

PREMI EMESSI E INCREMENTO PERCENTUALE

170.195

+5,1%

190.377

+11,9%

161.974

+7,7%

150.443

+2,6%

146.589

+4,7%

163.753

+12,1%

199.212

+21,7%

146.042

+11,0%

115.247

+8,4%

131.564

+14,2%

73.208

+15,4%

96.695

+32,1%

120.110

+24,2%

151.129

+25,8%

169.330

+12,0%

ALTRI

M I L I

O R.C. AUTO

N I

XXXX XXXX

0000 0000 0000 1997 1998

COMPOSIZIONE PERCENTUALE DEL PORTAFOGLIO

43,8

39,7

37,8

35,1

34,1

33,7

35,6

34,3

34,8

31,2

30,3

21,9

25,5

28,1

ALTRI

R.C. AUTO

XXXX XXXX

Rami Vita

I premi del lavoro diretto registrano un incremento del 12,0% e la loro classifica- zione per Ramo di gestione è esposta nella tabella dei premi emessi.

Lo sviluppo del settore e un contesto di politiche aziendali volte a privilegiare l’ac- quisizione dei premi annui per la più elevata componente di fidelizzazione dell’As- sicurato che questi contratti comportano, hanno consentito di mantenere la loro in- cidenza sul totale del portafoglio Vita al 71,3% (75,9% nell’anno precedente). Una particolare attenzione è stata per contro dedicata all'evoluzione dei prodotti a pre- mio unico le cui valenze tecniche e di risparmio interessano gli Assicurati per l’at- titudine a integrare i programmi previdenziali; in tale contesto si registra lo svilup- po dei prodotti Index Linked e, in misura più contenuta, del primo prodotto Unit Linked emesso al termine dell’esercizio.

I fondi delle gestioni separate hanno conseguito nell’anno i seguenti rendimenti:

Xxxxxxxx Xxxxxx Crescente 7,4% Vittoria Rendimento Mensile 8,7% Liquinvest 7,6%

Al conseguimento di questi risultati hanno contribuito anche le operazioni di trading mobiliare e immobiliare che, per i Rami Vita, registrano plusvalenze nette nei fondi a gestione separata pari a Lit. 5.550 milioni di cui l’80%, per un ammontare di Lit. 4.440 milioni, è stato attribuito agli Assicurati unitamente ai redditi ordinari di competenza. Anche nell'esercizio 1998 si è provveduto a differire e ad ammortizzare le provvi- gioni di acquisto sulle polizze poliennali e le incentivazioni sulla nuova produzione liquidate agli Agenti, nel limite complessivo del relativo caricamento del premio, per la quota ritenuta, secondo la durata prevista dai contratti e comunque per un periodo non superiore a dieci anni.

Infine nel mese di agosto 1998 la Società ha ottenuto dalla Commissione di Vigilanza l'autorizzazione alla costituzione del “Fondo Pensione Aperto Vittoria Formula Lavoro”.

Xxxx Xxxxx

I premi del lavoro diretto registrano uno sviluppo del 16,7%; le relative spese di ge- stione hanno inciso sui premi lordi dell’esercizio nella misura del 26,3% (28,3% nell’esercizio precedente).

INCIDENZA COSTI SU PREMI EMESSI

29,1%

28,9%

28,0%

28,3%

26,3%

0000 0000 0000 1997 1998

Sinistri dell’esercizio

I dati relativi ai sinistri di competenza dell’esercizio, classificati per Ramo e confron- tati con quelli dell’esercizio precedente, sono esposti nella tabella sottoriportata.

L’onere lordo dei sinistri, che comprende i costi della struttura liquidativa, è ripreso nell’allegato 19 alla Nota Integrativa.

	numero	costo complessivo	numero	costo complessivo	numero	costo complessivo
Infortuni	6.834	14.986	5.802	14.930	17,8	0,4
Malattia	5.286	8.867	5.610	9.322	– 5,8	– 4,9
Corpi veicoli terrestri	7.418	18.881	6.396	17.715	16,0	6,6
Corpi veicoli aerei	15	4.094	5	783	200,0	422,9
Corpi di veicoli marittimi, lac. e fluv.	25	656	28	61	– 10,7	975,4
Merci trasportate	555	1.975	830	2.512	– 33,1	– 21,4
Incendio ed elementi naturali	2.741	15.833	2.393	10.832	14,5	46,2
Altri danni ai beni	8.350	14.037	6.314	13.858	32,2	1,3
R.C. Autoveicoli terrestri	42.252	175.054	36.116	137.758	17,0	27,1
R.C. Veicoli marittimi, lac. e fluv.	30	199	23	193	30,4	3,1
R.C. Generale	10.155	19.819	9.598	14.845	5,8	33,5
Credito	–	–	1	5	N.V.	N.V.
Cauzione	26	816	27	637	– 3,7	28,1
Perdite pecuniarie di vario genere	8	34	3	56	– 38,5	– 39,3
Assistenza	3.192	703	2.384	540	33,9	30,2
Totale Xxxx Xxxxx	86.887	275.954	75.540	224.047	15,0	23,2

(in milioni di lire) ESERCIZIO 1998 ESERCIZIO 1997 VARIAZIONE %

67,3%

66,7%

65,4%

65,1%

64,9

VELOCITÀ DI LIQUIDAZIONE DEI SINISTRI R.C. AUTO

Il prospetto che segue pone in evidenza, per ogni Ramo, i risultati tecnici del lavo- ro diretto al netto della riassicurazione passiva, e del lavoro indiretto, al netto della retrocessione, desunti dagli Allegati 25 e 26 della Nota Integrativa.

Portafoglio Xxxx Xxxxx – Risultati esercizio 1998 (in migliaia di lire)

	Saldo tecnico	Saldo tecnico	Variazione	Quota	Risultato
	lavoro	lavoro	delle	utile	del conto
	diretto	indiretto	riserve di	degli	tecnico
	al netto	al netto	perequazione	investimenti
	cessioni	retrocessioni		trasferita
Infortuni	1.443.747	110.030	0	1.337.569	2.891.346
Malattia	– 609.651	0	0	464.885	– 144.766
Corpi veicoli terrestri	10.552.688	0	– 132.262	1.171.980	11.592.406
Corpi veicoli aerei	– 279.345	264	– 113.253	21.234	– 371.100
Corpi di veicoli marittimi, lac. e fluv.	313.240	22.080	0	58.384	393.704
Merci trasportate	1.790.566	3.851	– 12.222	131.580	1.913.775
Incendio ed elementi naturali	540.529	– 66.107	– 82.638	1.239.105	1.630.889
Altri danni ai beni	1.148.832	– 683	– 35.638	775.705	1.888.216
R.C. Autoveicoli terrestri	– 31.672.378	– 34.787	0	13.676.815	– 18.030.350
R.C. Aeromobili	2.437	– 6.025	0	2.530	– 1.058
R.C. Veicoli marittimi, lac. e fluv.	45.680	0	0	27.606	73.286
R.C. Generale	– 9.986.907	111.968	0	3.879.378	– 5.995.561
Credito	– 2.878	7	2.871	771	771
Cauzione	989.857	0	0	297.385	1.287.242
Perdite pecuniarie di vario genere	3.445.705	0	0	95.691	3.541.396
Tutela giudiziaria	371	41	0	38	450
Assistenza	635.496	165	0	34.315	669.976
Totale Xxxx Xxxxx	– 21.642.011	140.804	– 373.142	23.214.971	1.340.622

L’esame dell’andamento dei singoli Rami consente di formulare le seguenti consi- derazioni:

Infortuni: questo Ramo ha conseguito un incremento dei premi del 7,7% in dipen- denza di una politica di sviluppo verso settori ritenuti tecnicamente più equilibrati. Il risultato, in incremento sull’esercizio precedente, permane positivo.

Malattia: l’incremento dei premi conseguiti dal Ramo è del 8,2%; i nuovi prodotti commercializzati e le convenzioni ospedaliere adottate hanno consentito di mi- gliorare il risultato che tuttavia permane ancora negativo.

Corpi di veicoli terrestri, marittimi, lacustri, fluviali e Assistenza: questi Rami raccol- gono le assicurazioni relative alle garanzie accessorie connesse ai veicoli terrestri, marittimi, lacustri e fluviali. Nel corso dell'esercizio i premi sono aumentati del 14,0% in dipendenza di una politica assuntiva rivolta in particolare verso l’area de- gli affinity group. In considerazione dei valori assicurati, per questi Rami non sono attivate coperture con trattati di riassicurazione. Il positivo risultato gestionale è stato peraltro meno favorevole dell'esercizio precedente.

Corpi veicoli aerei: sono inseriti in questo Ramo principalmente i premi afferenti le coperture assicurative relative ai rischi spaziali; lo sviluppo realizzato nel corso dell’esercizio è stato del 74,1%. Dopo alcuni anni di andamento positivo il verifi- carsi di alcuni sinistri significativi hanno compromesso l’andamento gestionale non completamente riequilibrato dai trattati riassicurativi.

Merci trasportate: i premi registrano un decremento del 13,2% in conseguenza di politiche assuntive particolarmente selettive. La peculiarità di questo settore e le caratteristiche tecniche e geografiche dei rischi impongono continue analisi delle opportunità del mercato che evolvono di anno in anno anche in relazione allo svi- luppo dell'economia nazionale. L’adozione di questi provvedimenti e l’operatività dei trattati riassicurativi in quota hanno consentito di migliorare il già favorevole an- damento gestionale.

Incendio ed elementi naturali: l’incremento dei premi è risultato del 5,3% in dipen- denza di una politica indirizzata a privilegiare l’acquisizione diretta, da parte della rete agenziale, che risulta tecnicamente più selezionata in confronto alla quota di partecipazione ai rischi proposta da altri intermediari operanti in questo particola- re settore.

Il risultato gestionale si è mantenuto positivo anche se in diminuzione in confronto al precedente esercizio.

Anche le coperture riassicurative sono state rafforzate per consentire alla rete agenziale di sviluppare la raccolta di premi particolarmente selezionati; i trattati più significativi operano in facoltativo oltre al trattato in quota pura.

Altri danni ai beni: furti e grandine sono le principali garanzie assicurative compre- se in questo Ramo; l’incremento dei premi realizzato nell’esercizio è del 9,1%. Per quanto concerne il settore furto la sua evoluzione viene seguita con particolare cautela per l’aggravarsi dei rischi inerenti le seconde case, oggetto di crescente attenzione da parte della microcriminalità; la attenta selezione operata dalla rete agenziale ha consentito di contenere i fenomeni speculativi e di rischio e di con- seguire un risultato positivo dimezzato al confronto del precedente esercizio.

Nel settore grandine perdura la situazione di andamento tecnico negativo quale conseguenza della soppressione dei consorzi di acquisizione e delle politiche an- titecniche applicate da alcuni operatori del mercato. La presenza della Società in questo settore viene mantenuta principalmente allo scopo di rendere un servizio aggiuntivo ai propri Assicurati di altri Rami. L’andamento pesantemente negativo

ha potuto trovare equilibrio gestionale solo grazie alla copertura derivante dai trat- tati riassicurativi.

Responsabilità Civile Autoveicoli terrestri - Aeromobili - Veicoli marittimi, lacustri, fluviali: il Ramo ha registrato uno sviluppo del 21,7% in termini di premi, principal- mente grazie all’acquisizione di nuova clientela e, in misura più contenuta, all’adeguamento delle tariffe. La politica di personalizzazione del portafoglio e l’at- tenzione allo sviluppo nell’area degli affinity group hanno consentito di registrare una diminuzione dell’incidenza dei sinistri denunciati pari al 1,1%. Purtroppo que- sti positivi scostamenti sono ampiamente controbilanciati dalla ben nota radicaliz- zazione dell’indirizzo giurisprudenziale in merito ai risarcimenti per i danni alle persone. A questa situazione, a cui tardivamente sembra si voglia porre rimedio in sede legislativa, è da aggiungersi la perdurante politica delle case costruttrici re- lativa al costo dei ricambi la cui lievitazione, oltre i limiti dell’inflazione, tende a compensare i benefici economici concessi in fase di acquisto. L’insieme di questi fenomeni ha comportato un aumento del costo medio dei sinistri che vanifica le politiche sopra indicate in tema di contenimento della sinistralità.

La Società, in considerazione dell’importanza rivestita da tali Rami nel contesto operativo del mercato e della loro incidenza pari a circa un terzo dell’intero por- tafoglio gestito, è determinata a conseguire il riequilibrio del settore che portereb- be un significativo contributo all’utile aziendale; a tale fine verranno accentuate le politiche selettive tendenti a premiare i buoni guidatori e ad allontanare gli Assicu- rati che presentano sinistralità elevate.

Lo sviluppo del Ramo programmato nell’esercizio, interessando specificamente l’area degli affinity group, caratterizzati da una minore frequenza dei sinistri, ha conseguito un incremento dei premi acquisiti che è stato equilibrato tecnicamente con adeguate cessioni in riassicurazione con trattati in quota pura e eccesso sini- stri.

Responsabilità Civile Generale: il Ramo presenta un incremento dei premi del 15,0%; le politiche di sviluppo selezionato in settori ritenuti tecnicamente più equi- librati non hanno ancora consentito di contrastare il negativo andamento dei rischi acquisiti negli anni precedenti, con particolare riferimento ai rischi di natura pro- fessionale. I noti orientamenti della magistratura in tema di risarcimenti dei danni alle persone hanno notevolmente aggravato il risultato tecnico che è ulteriormente peggiorato rispetto al precedente esercizio.

L’accentuazione di questi fenomeni risarcitori rende inadeguate le tariffe applicate così come le forme contrattuali adottate; al riguardo sono in corso azioni di riequi- librio che interessano l’intero portafoglio ma le caratteristiche del Ramo sono tali da far prevedere una inversione di tendenza solo nel medio periodo.

Cauzioni e Credito: il Ramo registra un incremento, in termini di premi, del 28,0% in forza di una politica di sviluppo particolarmente accentrata sulla capacità di analisi selettive da parte della rete agenziale. Inoltre l’esposizione cautelativa nei vari rischi è assicurata da adeguati trattati riassicurativi. L’andamento gestionale è risultato positivo e in linea con il precedente esercizio.

Perdite pecuniarie di vario genere - Tutela giudiziaria: sono comprese in questo Ra- mo principalmente le garanzie di pertinenza delle perdite pecuniarie connesse all’uso dell'autovettura. Lo sviluppo dei premi è risultato del 19,0%. L’andamento gestionale è positivo e in linea con il precedente esercizio.

Organizzazione commerciale

Nel corso dell’esercizio l’attività organizzativa si è concretizzata nell’apertura di 5 Agenzie Generali, la chiusura di 3 e in 8 riorganizzazioni; pertanto, al 31/12/1998, la Compagnia è presente sul territorio con 191 Agenzie e con 175 Sub-Agenzie professionali.

L’affinarsi e il consolidarsi delle esperienze nell’area della Bancassicurazione ha consentito di ampliare il livello quantitativo e qualitativo della collaborazione nel settore del risparmio gestito, con notevoli risultati in termini di distribuzione di pro- dotti Vita a contenuto finanziario, che hanno compensato il prevedibile e fisiologi- co momento “riflessivo” delle reti distributive alternative e delle polizze Vita tradi- zionali.

Nel frattempo, insieme con la messa a punto delle strategie per la diffusione dei Fondi Pensione e del nuovo prodotto Vita Unit Linked, sono stati affrontati in ma- niera concreta gli studi di fattibilità per una presenza commerciale innovativa at- traverso l’utilizzo dei sistemi multimediali interattivi (Internet).

Peraltro la rete agenziale ha saputo valorizzare le notevoli opportunità produttive offerte dagli accordi ormai consolidati nell'area degli affinity group, con importanti risultati sia in termini di sviluppo produttivo che di visibilità e notorietà positiva del- la Compagnia.

L’impegno di fornire al mercato risposte adeguate nell’ottica di un servizio profes- sionale di alto livello qualitativo, insieme alla costante attenzione alla redditività del “sistema Vittoria”, costituisce una conferma dell’importanza delle attività di forma- zione e di addestramento svolte a favore della rete agenziale.

Ad integrazione dei programmi formativi più tradizionali si stanno sviluppando mo- delli di gestione agenziale mirati ad una moderna cultura imprenditoriale degli Agenti.

Costi della struttura

L’ammontare complessivo del costo del lavoro, delle spese generali varie e delle quote di ammortamento, al lordo delle attribuzioni a specifiche funzioni quali la li- quidazione dei sinistri, l’organizzazione produttiva e l’amministrazione patrimonia- le, ha raggiunto nell’esercizio l’importo di lire 54.644 milioni contro lire 53.985 mi- lioni dell’esercizio precedente, con un incremento del 1,2%.

La loro composizione risulta dalla sottostante tabella: (in milioni di lire)

	31.12.98	31.12.97 Variazione %
Costo del lavoro	30.878	30.507 1,2
Spese varie	19.414	19.374 0,2
Ammortamenti	4.352	4.104 6,0
Totale	54.644	53.985 1,2

La loro incidenza sui premi lordi scende dal 11,1% al 9,8%.

Anno 2000

In dipendenza di particolari ragioni di riorganizzazione aziendale, la Vostra Società ha affrontato il problema dell’anno 2000 sin dal 1986, quando ha provveduto a co- stituire in modo autonomo il sistema informativo di elaborazione dati.

Per tale motivo, nell’adattamento dei programmi applicativi alla nuova realtà aziendale, ha provveduto ad affrontare per gradi il problema. Conseguentemente nessun particolare costo aggiuntivo è stato sostenuto per gli adeguamenti dei pro- grammi.

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 15 dicembre 1998, ha esamina- to l’attività già svolta dalla Vostra Società o ancora da svolgere al fine di affrontare il problema dell’anno 2000.

Dall’analisi è emerso quanto segue:

– al 15/12/1998 erano già stati adeguati i programmi che rappresentavano il 95% delle procedure della Vostra Società;

– entro il mese di giugno 1999 sono state preventivate le realizzazioni di nuove procedure, con esclusione di quella relativa alla riassicurazione che sarà com- pletata entro la fine dell’anno 1999, nelle quali il problema dell’anno 2000 è già considerato completando l’intera copertura del sistema informatico;

– a decorrere dal maggio 1999 ogni mese verrà eseguita una prova generale - quelle parziali sono già state eseguite alla data - sino a quando tutto il sistema non sarà a regime. Il completamento delle verifiche è previsto entro il mese di settembre 1999.

Per quanto concerne l’attività assicurativa è stata effettuata una analisi delle cate- gorie di rischio connesse con la problematica dell’anno 2000 individuando, in di- pendenza delle garanzie prestate, n. 950 posizioni potenziali di rischio. A questi Assicurati è stata inviata una comunicazione per lettera raccomandata, sono stati effettuati interventi da parte della rete agenziale e presi contatti da parte dei fun- zionari della Società al fine di sviluppare una adeguata sensibilizzazione.

Investimenti patrimoniali

Gli investimenti patrimoniali hanno raggiunto il valore di Lit. 1.241.929 milioni con un incremento sull'esercizio precedente di Lit. 183.079 milioni pari al 17,3%.

La loro costituzione risulta dallo schema sottostante:

(in milioni di lire)

	31.12.1998	31.12.1997 Variazione %
INVESTIMENTI
Terreni e fabbricati	51.756	61.226 – 15,5
Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate:
– Xxxxxx e quote	40.996	35.507 15,5
– Finanziamenti	95	100 – 5,0
Altri investimenti finanziari:
– Xxxxxx e quote	–	817 – 100,0
– Quote di fondi comuni di investimento	114.779	9.764 1.075,5
– Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso	973.438	921.204 5,7
– Finanziamenti	13.613	14.346 – 5,1
Depositi presso imprese cedenti	5.576	6.309 – 11,6
Investimenti a beneficio di assicurati dei rami vita	41.676	9.577 335,2
TOTALE INVESTIMENTI	1.241.929	1.058.850 17,3
CREDITI
Crediti derivanti da operazioni di assicurazione
diretta nei confronti di:
– Assicurati	45.254	43.181 4,8
– Intermediari di assicurazione	50.868	49.878 2,0
– Compagnie conti correnti	6.588	4.589 43,6
– Assicurati e terzi per somme da ricuperare	9.807	9.047 8,4
Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione	20.390	23.993 – 15,0
Altri crediti	16.155	19.463 – 17,0
TOTALE CREDITI	149.062	150.151 – 0,7
DEBITI
Depositi ricevuti da riassicuratori	68.318	21.913 211,8
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione
diretta nei confronti di:
– Intermediari di assicurazione	2.168	1.142 89,8
– Compagnie conti correnti	4.375	4.350 0,6
– Assicurati per depositi cauzionali	7	10 – 30,0
Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione	34.738	6.693 419,0
Debiti verso banche e istituti finanziari	–	– –
Altri debiti	24.690	23.069 7,0
TOTALE DEBITI	134.296	57.177 134,9
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
Garanzie prestate	5.729	6.700 – 14,5
Garanzie ricevute	5.679	5.679 –
TOTALE GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE	11.408	12.379 – 7,8

INVESTIMENTI PATRIMONIALI

1.241.929

1.058.850

898.025

771.145

691.292

M I L I O N I

0000 0000 0000 1997 1998

I relativi redditi netti, pur in presenza di una sostanziale riduzione dei tassi di ren- dimento del mercato, hanno registrato un incremento del 6,1% grazie alla liquidità generata dalla gestione e a operazioni di trading mobiliare e immobiliare come ri- sulta dalla tabella che segue: (in milioni di lire)

31.12.1998			31.12.1997	Variazione %
Proventi da investimenti (1)	Importo	%	Importo	%	31.12.98/
					31.12.97
Proventi derivanti da azioni e quote Proventi derivanti da altri investimenti: – terreni e fabbricati	544 1.252	0,8 1,9	892 1.199	1,3 1,8
– obbligazioni e altri titoli a reddito fisso – proventi da quote di fondi comuni	65.317	97,2	63.278	95,4
di investimento	19	–	–	–
– interessi su finanziamenti – interessi su depositi imprese cedenti – altri investimenti finanziari	1.359 – 1.493 180	2,0 – 2,2 0,3	1.445 – 505 –	2,2 – 0,8 –
Totale proventi	67.178	100,0	66.309	100,0	1,3
Rettifiche di valore sugli investimenti: – terreni e fabbricati	–	–	–	–
– azioni e quote	–	–	–	–
– quote di fondi comuni di investimento	– 255	34,0	–	–
– obbligazioni e altri titoli a reddito fisso – altri investimenti finanziari	– 495 –	66,0 –	– 1.326 –	100,0 –
Totale rettifiche di valore sugli investimenti	– 750	100,0	– 1.326	100,0	– 43,4
Profitti su realizzo degli investimenti: – terreni e fabbricati	782	5,6	1.808	16,9
– azioni e quote	2.152	15,5	134	1,2
– quote di fondi comuni di investimento	–	–	899	8,4
– obbligazioni e altri titoli a reddito fisso	9.366	67,3	8.335	77,7
– altri investimenti finanziari	1.618	11,6	– 452	– 4,2
Totale profitti su realizzo degli investimenti	13.918	100,0	10.724	100,0	29,8

Totale generale	80.346		75.707		6,1
(1) al netto dei relativi costi

Il grafico seguente pone in evidenza i redditi da investimenti patrimoniali e finan- ziari conseguiti negli ultimi cinque esercizi.

PROVENTI PATRIMONIALI E FINANZIARI NETTI

80.121

80.346

75.707

73.453

65.853

M I L I O N I

0000 0000 0000 1997 1998

Beni immobili

Il valore di registro del patrimonio immobiliare al 31/12/98 assomma a L. 51.756 mi- lioni con un decremento, rispetto al precedente esercizio, di L. 9.470 milioni pari al 15,5% in conseguenza delle operazioni di trading relative alle unità immobiliari di Roma - Via Nomentana, Campi Flegrei, Sacco Pastore, Capo Miseno, Torino - Cor- so Orbassano, Milano - X.xx Vercelli, Xxxx - Xxx Xxxxxxxxx 0000, Xxxx - Corso Trie- ste 54, nonché alla alienazione di unità minori.

Si sono altresì registrate variazioni di segno positivo dovute ad incrementi e mi- gliorie del patrimonio immobiliare già posseduto.

I redditi inerenti le locazioni, al lordo dei relativi oneri di gestione, ammontano a

L. 2.203 milioni e presentano un decremento del 10,6% rispetto all'esercizio pre- cedente, in linea con la riduzione dei relativi cespiti.

Titoli a reddito fisso, partecipazioni e fondi comuni di investimento

Politiche degli investimenti

Le politiche relative agli investimenti sono state definite dalla Vostra Società come segue:

– Ambito di applicazione e definizioni

Le linee strategiche degli investimenti non riguardano quelli a beneficio degli Assicurati i quali ne sopportano il rischio (polizze Index Linked, Unit Linked e gestioni patrimoniali) e quelli derivanti dalla gestione dei Fondi Pensione, che vengono gestiti secondo gli obiettivi previsti dalle relative polizze e dai regola- menti dei Fondi Pensione, nel vincolo di una totale trasparenza nei confronti de- gli Assicurati e nel rispetto della specifica normativa emanata dall'ISVAP e dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione.

– Obiettivi

Vengono confermati gli obiettivi che hanno sempre caratterizzato la Società in tema di investimenti, nei seguenti termini:

• garantire la solidità patrimoniale della Società;

• per gli investimenti relativi ai Rami Vita, garantire un rendimento stabile supe- riore al tasso tecnico previsto dai contratti in portafoglio;

• per gli altri investimenti assicurare un rendimento reale positivo nel medio ter- mine;

• privilegiare la continuità dei rendimenti rispetto al conseguimento di rendi- menti elevati in singoli periodi;

• distribuire la durata del portafoglio tenendo conto della durata delle passività.

Nel corso del 1997 e del 1998 la Vostra Società, dopo una approfondita analisi del- le caratteristiche dei titoli, degli emittenti e dei mercati, ha effettuato investimenti a medio e lungo termine, per un ammontare di circa 94 miliardi, in titoli a reddito fis- so emessi dallo Stato argentino, da quello messicano e, in minore misura, da pri- mari emittenti privati messicani.

I titoli in oggetto hanno scadenze comprese fra il 2001 e il 2013 e sono denomina- ti in valute Euro e dollaro U.S.A.

La decisione di effettuare investimenti di questa natura e durata è stata dettata dal- la possibilità di ottenere un tasso di rendimento medio superiore a quello ottenibi- le sui mercati delle aree dell’euro o del dollaro, con livelli di rischio compatibili con la politica degli investimenti definita.

Nel corso del 1998, un contesto di forti turbolenze macroeconomiche ha generato significativi impatti sui mercati finanziari; in tale ambito anche i titoli oggetto dei ri- chiamati investimenti hanno risentito di fluttuazioni, che riteniamo transitorie, e che alla data di fine esercizio comporterebbero un minor valore di teorica liquidazione dell’investimento di circa 10 miliardi (in data odierna tale valore è di Lit. 7,8 miliardi). Sulla base della riconfermata decisione di portare a scadenza tali titoli, dello stret- to collegamento fra le economie messicana e argentina da un lato e statunitense dall’altro, della progressiva integrazione fra le economie del continente americano, del deciso sostegno operato dal FMI alle economie latino-americane nel corso dell’ultimo biennio, non si è ritenuto di dovere apprezzare come durevoli le fluttua- zioni dei mercati finanziari in oggetto e, nello specifico, dei titoli presenti nel por- tafoglio.

Al 31 dicembre il valore dei titoli a reddito fisso, delle partecipazioni e dei fondi co- muni di investimento appartenenti alla classe C, ammonta a Lit. 1.129.213 milioni con un incremento netto di Lit. 161.921 milioni pari al 16,7%. Il valore dei titoli ap- partenenti alla classe D ammonta a Lit. 41.676 milioni contro Lit. 9.577 milioni del- l’esercizio precedente.

L’importo lordo degli interessi, dei premi e altri frutti dei titoli a reddito fisso com- prensivi dei proventi e dei costi relativi ai titoli rimborsati, delle quote di ammorta- mento rilevate e dei dividendi delle partecipazioni comprensivi del credito di im- posta ex lege 904/77 è pari a Lit. 76.648 milioni con un incremento del 6,1%.

Nell’esercizio le movimentazioni relative al portafoglio azionario a utilizzo durevole sono state le seguenti:

– Gestnord Intermediazione SIM S.p.A. - Torino: cessione della partecipazione, ritenuta non più strategica; l’operazione ha portato una plusvalenza di Lit. 289.738.080;

– B.P.C. S.p.A. - Genova: sottoscrizione di n. 40.000 azioni per aumento di capi- tale sociale per un controvalore di Lit. 44.000.000 di cui Lit. 4.000.000 per so- vrapprezzo azioni;

– Mideco S.a.s. - Parigi: sottoscrizione di n. 20.523 azioni per un controvalore di Lit. 1.144.810.816;

– Supernet S.p.A. - Milano: sottoscrizione di n. 540 azioni per un controvalore di Lit. 540.000.000;

– Banca Popolare Etica S.c.a. a r.l. - Padova: sottoscrizione di n. 1.000 quote per un controvalore di Lit. 100.050.000;

– Banca Brignone S.p.A. - Torino: acquisto di n. 1.800 azioni per un controvalore di Lit. 108.151.200;

– FIN.P. S.p.A. - Milano: acquisto di n. 319.774 azioni per un controvalore di Lit.

810.807.674 e successiva fusione nella CAMFIN S.p.A.;

– CAMFIN S.p.A. - Milano: incorporazione della Società FIN.P. S.p.A. mediante concambio di n. 4.863.313 azioni FIN.P. S.p.A. possedute in n. 1.976.735 azioni CAMFIN S.p.A. e successiva sottoscrizione per aumento di capitale di n. 790.694 azioni per un controvalore di Lit. 2.767.429.000, di cui Lit. 1.976.735.000 per so- vrapprezzo azioni.

Agli effetti dell’art. 2428 comma 3° e 4° si dichiara che la Vittoria Assicurazioni

S.p.A. non ha effettuato alcuna transazione, sia in nome proprio che per tramite di Società fiduciarie o interposta persona, riferita alle azioni della Controllante.

Operazioni su azioni proprie

In merito all’acquisto di azioni proprie per l’ammontare massimo di Lit. 10 miliardi, in adempimento alla delibera assembleare del 23 giugno 1998, sono state poste in essere le seguenti operazioni:

Prezzi medi di carico Prezzi medi di vendita

n. azioni unitari	totali	unitari	totali
Esercizio 1998 65.000 6.115,00	000.000.000
Acquisti 512.000 9.591,65	4.910.926.841
Vendite 384.000 9.156,81 Minusvalenza determinata sulla base della media aritmetica dei valori di Borsa 12/98 di lire 8.281,43 – –	3.516.216.890 193.912.104	9.404,56	3.611.352.393
Situazione al 31/12/98 193.000 9.286,15	1.598.315.370

Il valore nominale delle n. 193.000 azioni è pari a 193 milioni.

Minusvalenze realizzate 173.326.588

Plusvalenze realizzate 268.462.091

Alla data odierna la Vostra Società, a seguito delle operazioni effettuate dalla Ca- boto Sim quale operatore per conto di Vittoria Assicurazioni S.p.A. nel progetto ti- toli sottili, detiene n. 182.000 azioni proprie per l'ammontare di Lit. 1.470.630.545 pari al valore nominale di Lit. 182 milioni.

Prezzi medi di carico Prezzi medi di vendita

	n. azioni	unitari	totali	unitari	totali
Situazione 1/1/99	193.000	8.281,43	1.598.315.370
Acquisti	80.000	7.683,00	000.000.000
Vendite	91.000	8.158,00	000.000.000	7.723,00	000.000.000
Situazione aggiornata al 30/03/99	182.000	8.080,39	1.470.630.545
Minusvalenze realizzate					43.861.291
Plusvalenze realizzate					4.315.381

Partecipazioni degli Amministratori, dei Sindaci e dei Direttori Generali

(ai sensi dell’art. 33 della delibera Consob n. 11520 dell’1/7/98)

Cognome e Nome	Società partecipata	Numero azioni possedute alla fine dell’esercizio precedente	Numero azioni acquistate	Numero azioni vendute	Numero azioni possedute alla fine dell’esercizio
Acutis Xxxxx	Xxxxxxxx Assicurazioni S.p.A.	7.250			7.250
	Vittoria Capital N.V.	15.307.200			15.307.200
Xxxxxx Xxxxx	Xxxxxxxx Assicurazioni S.p.A.	0	25.000		25.000
Xxxxxxxx Xxxxx	Xxxxxxxx Assicurazioni S.p.A.	10.000			10.000
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Assicurazioni S.p.A.		14.000	9.000		5.000

Rapporti infragruppo

Rapporti con la Società Controllante

Con la Vittoria Capital N.V. - Olanda, che al termine dell’esercizio deteneva

n. 15.307.200 azioni ordinarie della Vostra Società, pari al 51,024% del capitale so- ciale, non sono intrattenuti rapporti finanziari, commerciali o di fornitura.

Rapporti con le Società Collegate

L’indicazione relativa alle Società, al loro capitale sociale e alla quota di parteci- pazione è espressa nella Nota Integrativa nel capitolo “Altre informazioni - Parteci- pazioni in Società collegate”.

Società dell’area finanziaria Bilancia S.r.l. - Milano

Società con attività finanziaria e di assunzione di partecipazioni.

Con questa Società non sono intrattenuti rapporti finanziari, commerciali o di forni- tura.

Società dell’area immobiliare Sofimmobili S.r.l. - Milano

Con questa Società non sono intrattenuti rapporti finanziari, commerciali o di forni- tura.

La Società controlla le seguenti partecipazioni:

Gestimmobili S.r.l.	Milano	partecipazione dell’ 80%
Gestimmobili Intermediazione S.r.l.	Settimo T. (To)	partecipazione dell’ 80%
Interimmobili S.r.l.	Roma	partecipazione dell’ 80%
Tradimmobili S.r.l.	Torino	partecipazione del 100%

Le suddette Società operano nella compravendita, intermediazione e gestione im- mobiliare e, nell’anno 1998, hanno sviluppato il seguente volume di affari:

– intermediazione di vendita per conto terzi per un ammontare globale di lire

102.035 milioni e con ricavi per provvigioni ammontanti a lire 4.799 milioni;

– compravendita di immobili per lire 13.171 milioni;

– gestione di immobili per conto terzi con ricavi per provvigioni ammontanti a lire

1.467 milioni;

I rapporti intrattenuti dalla Vostra Società si sono concretizzati nell’affidamento di operazioni di vendita immobiliare, per cui sono state corrisposte provvigioni per un ammontare di lire 437 milioni e nell’affidamento della gestione del proprio patrimo- nio immobiliare, della gestione logistica e immobiliare delle Agenzie e degli Ispet- torati Liquidazione Sinistri nonché della stesura di perizie per rilascio di mutui ipo- tecari, per cui sono state corrisposte provvigioni per un ammontare di lire 511 mi- lioni.

Società dell’area brokeraggio

Nell’area del brokeraggio la Società Bilancia S.r.l. detiene una quota di capitale nelle seguenti società:

Anla Previde S.r.l.	Roma	partecipazione del 50%
Alvernia S.r.l.	Milano	partecipazione del 51%

La società Alvernia nel corso dell’esercizio ha ceduto a terzi le quote di partecipa- zione nelle società di brokeraggio assicurativo.

Società dell’area servizi S.in.t. S.r.l. - Torino

La Vostra Società ha utilizzato servizi della S.in.t. S.r.l. per le polizze Formula Salu- te, Formula Strada e per l’accordo con il Touring Club Italiano, per un costo com- plessivo di Lit. 327.879.600 comprensive di Iva.

Con la S.in.t. S.r.l. al termine dell’esercizio era in corso un finanziamento di Lit. 90.322.733 a tasso di mercato.

Così come raccomandato dalla Consob con la comunicazione n. 98015375 del 27/02/98 Vi precisiamo che le operazioni poste in essere con le Società del Grup- po sono riferite alla normale gestione di impresa con utilizzo di specifiche compe- tenze professionali a costi di mercato e non comprendono operazioni atipiche o inusuali.

Andamento dei primi mesi dell’esercizio 1999 ed evoluzione della gestione

Nei Rami Vita si è realizzata la piena operatività dei prodotti Unit Linked attraverso i rapporti di Bancassicurazione e, nella seconda parte del primo semestre, saran- no attuati i programmi di distribuzione attraverso la rete agenziale.

Nei Rami R.C. Autoveicoli Terrestri e Natanti si continua ad attuare una politica di distribuzione selettiva mediante la personalizzazione delle tariffe e la particolare attenzione prestata all’area degli affinity group.

Negli altri Xxxx Xxxxx è stata completata la definizione di nuovi prodotti e di nuo- ve tariffe con particolare riguardo, nel Ramo R.C. Generale, all’area delle garanzie professionali.

Gli oneri complessivi di gestione si evolvono secondo i piani aziendali che preve- dono una costante riduzione della loro incidenza sui premi dell’esercizio.

Particolare attenzione è stata riservata agli investimenti finanziari con la predispo- sizione di strutture dedicate e di nuovi collegamenti, operativi sul piano nazionale ed internazionale, atti a seguire l’evoluzione dei mercati globali al fine di cogliere le nuove opportunità offerte dal settore azionario ed obbligazionario nel rispetto dell’usuale politica prudenziale seguita dalla Vostra Società.

Infine in data 22 marzo 1999 la CONSOB ha fornito il nulla-osta alla pubblicazione del prospetto informativo relativo al “Fondo Pensione Aperto Vittoria Formula La- voro”; questo consentirà di procedere alle operazioni di sviluppo delle adesioni al fondo, sospese in attesa della predetta autorizzazione.

Riparto utili

Signori Azionisti,

al termine della Relazione sulla Gestione e considerato quanto esposto nei docu- menti che costituiscono il Bilancio, sottoponiamo alla Vostra approvazione la se- guente destinazione dell’utile di esercizio:

Utile Sezione A - Rami Danni	Lit.	4.336.124.667
Utile Sezione B - Rami Vita	Lit.	7.904.304.387
per complessive	Lit.	00.000.000.000
attribuzione a Riserva Legale Rami Danni	Lit.	199.515.019
Utile a disposizione	Lit.	00.000.000.000
che Vi proponiamo di utilizzare nel seguente modo:
– da distribuire ai Soci a titolo di dividendo	Lit.	5.367.240.000
– a incremento della Riserva Disponibile Rami Vita	Lit.	6.673.674.035

alle n. 29.818.000 azioni in circolazione spetta dunque un dividendo di Lit. 180 per azione in virtù di quanto previsto dall’art. 2357 ter del Codice Civile e dal prospet- to che segue:

	Dividendo complessivo	Numero Azioni	Dividendo unitario
Azioni emesse	5.367.240.000	30.000.000	178,91
Azioni di proprietà Società	–	182.000	–
Azioni in circolazione	5.367.240.000	29.818.000	180,00

I dividendi che vengono posti in distribuzione usufruiscono di un credito d’imposta pieno ai sensi del D. Lgs 467/97.

Se la nostra proposta sarà da Voi condivisa ed approvata, il dividendo sarà pa- gabile a partire dal 17 maggio 1999 presso gli intermediari depositari.

Vi invitiamo infine a voler provvedere alla nomina di un Amministratore in sostitu- zione dello scomparso Comm. Xxxxxxxx Xxxxxxx, all’eventuale modifica del numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione, alle relative nomine e alla ridefini- zione dei compensi.

Scade il mandato dell’intero Collegio Sindacale; Vi invitiamo, pertanto, a procede- re alla nomina dei suoi Componenti, a designare il Presidente e a stabilire i relativi compensi.

Concludendo la presente relazione vogliamo ringraziare gli Azionisti e gli Assicu- rati per la fiducia accordata alla Società, nonché il Personale dipendente, gli Agen- ti e i loro Collaboratori per l’attività svolta e l’impegno profuso.

Il Consiglio di Amministrazione

Milano, 30 marzo 1999

Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 1998

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO Valori dell’esercizio

A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO					1
di cui capitale richiamato	2
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a) rami vita 3 32.829.173.791
b) rami danni 4 9.244.866.331	5	42.074.040.122
2. Altre spese di acquisizione	6
3. Costi di impianto e di ampliamento	7
4. Avviamento	8
5. Altri costi pluriennali	9	6.515.102.126			10 48.589.142.248
C. INVESTIMENTI
I - Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all’esercizio dell’impresa	11	1.960.551.657
2. Immobili ad uso di terzi	12	49.795.553.399
3. Altri immobili	13
4. Altri diritti reali	14
5. Immobilizzazioni in corso e acconti	15		16	51.756.105.056
II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti 17
b) controllate 18
c) consociate 19
d) collegate 20 7.586.849.600
e) altre 21 33.409.342.612	22	40.996.192.212
2. Obbligazioni emesse da imprese:
a) controllanti 23
b) controllate 24
c) consociate 25
d) collegate 26
e) altre 27	28
3. Finanziamenti ad imprese:
a) controllanti 29
b) controllate 30
c) consociate 31
d) collegate 00 00.000.000
e) altre 33 5.080.000	00	00.000.000	00	00.000.000.000
	da riportare				00.000.000.000
	da riportare

181

182

183 33.029.500.867

184 9.414.871.406 185

00.000.000.000

186

187

188

189

7.317.573.689

190

00.000.000.000

Valori dell’esercizio precedente

191	1.930.667.241
192	59.295.644.069
193
194
195		196	61.226.311.310

197
198
199
200	7.586.849.600
201	27.920.603.888	202	35.507.453.488
203
204
205
206
207		208
209
210
211
212	94.636.894
213	5.080.000	214	99.716.894	215	35.607.170.382
			da riportare			00.000.000.000

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO Valori dell’esercizio

C. INVESTIMENTI (segue)

III – Altri investimenti finanziari

1. Azioni e quote

a) Azioni quotate 36

b) Azioni non quotate 37 2

c) Quote 38

2. Quote di fondi comuni di investimento

3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso

a) quotati 41 867.813.299.962

b) non quotati 42 105.625.056.684

c) obbligazioni convertibili 43

4. Finanziamenti

a) prestiti con garanzia reale 45 4.657.320.467

b) prestiti su polizze 46 7.029.784.339

c) altri prestiti 47 1.926.374.186

5. Quote in investimenti comuni

6. Depositi presso enti creditizi

7. Investimenti finanziari diversi

riporto

1.101.831.320.549

00.000.000.000

0.000.000.000.000

000.000.000.000

00.000.000.000

IV – Depositi presso imprese cedenti

D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

I – Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato

II – Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione

D bis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I – RAMI DANNI

1. Riserva premi 58

00.000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

000.000.000.000

2. Riserva sinistri

3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni

4. Altre riserve tecniche II – RAMI VITA

1. Riserve matematiche

2. Riserva premi delle assicurazioni complementari

3. Riserva per somme da pagare

4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni

5. Altre riserve tecniche

6. Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione

65.580.214.001

00.000.000.000

298.536.165

000.000.000

da riportare

1.440.768.713.637

riporto

00.000.000.000

Valori dell’esercizio precedente

216
217	817.321.778
218		219	817.321.778
		220	9.763.562.196
221	802.694.713.420
222	118.509.609.480
223		224	921.204.322.900
225	5.377.104.358
226	7.169.324.339
227	1.799.882.973	228	14.346.311.670
		229
		230
		231		232	946.131.518.544
				233	6.309.295.170	234 1.049.274.295.406
				235	9.577.214.961
				236		237 9.577.214.961
		238	6.704.648.460
		239	23.389.295.804
		240
		241		242	30.093.944.264
		243	00.000.000.000
		244
		000	000.000.000
		246
		000	000.000.000
		248		249	00.000.000.000	000 00.000.000.000
			da riportare			1.183.990.234.534

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO Valori dell’esercizio

E. CREDITI

I – Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Assicurati

a) per premi dell’esercizio 71 42.275.418.857

b) per premi degli es. precedenti 72 2.978.970.512

2. Intermediari di assicurazione

3. Compagnie conti correnti

4. Assicurati e terzi per somme da recuperare

II – Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione

2. Intermediari di riassicurazione III – Altri crediti

F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I – Attivi materiali e scorte:

1. Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno

2. Beni mobili iscritti in pubblici registri

3. Impianti e attrezzature

4. Scorte e beni diversi II – Disponibilità liquide

1. Depositi bancari e c/c postali

2. Assegni e consistenza di cassa III – Azioni o quote proprie

IV – Altre attività

1. Conti transitori attivi di riassicurazione

2. Attività diverse

G. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi

2. Per canoni di locazione

3. Altri ratei e risconti

TOTALE ATTIVO

riporto

00.000.000.000

000.000.000.000

0.000.000.000.000

000.000.000.000

00.000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

000.000.000

00.000.000.000

00.000.000

000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

000.000.000

000

0.000.000.000.000

Valori dell’esercizio precedente

251

00.000.000.000

riporto

1.183.990.234.534

252

4.668.929.187

253

43.181.149.608

257

106.694.587.680

262

150.150.870.471

254

49.878.031.136

255

4.589.101.837

256

9.046.305.099

258

00.000.000.000

260

00.000.000.000

259

263

4.104.433.403

261

19.463.318.249

267

5.062.492.661

275

00.000.000.000

000

000.000.000

000

000.000.000

266

268

00.000.000.000

270

00.000.000.000

000

00.000.000

272

000.000.000

000

000.000.000

274

00.000.000.000

000

00.000.000.000

276

00.000.000.000

279

00.000.000.000

000

000.000.000

000

0.000.000.000

000

0.000.000.000.000

STATO PATRIMONIALE

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell’esercizio

A. PATRIMONIO NETTO

I – Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II – Riserva da sovrapprezzo di emissione

III – Riserve di rivalutazione IV – Riserva legale

V – Riserve statutarie

VI – Riserve per azioni proprie e della controllante VII – Altre riserve

VIII – Utili (perdite) portati a nuovo IX – Utile (perdita) dell’esercizio

B. PASSIVITÀ SUBORDINATE

C. RISERVE TECNICHE I – RAMI DANNI

1. Riserva premi

2. Riserva sinistri

3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni

4. Altre riserve tecniche

5. Riserve di perequazione II – RAMI VITA

1. Riserve matematiche

2. Riserva premi delle assicurazioni complementari

3. Riserva per somme da pagare

4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni

5. Altre riserve tecniche

D. RISERVE TECNICHE ALLORCHÉ IL RISCHIO DELL’INVESTIMENTO È SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

I – Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato

II – Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione

112

143.859.405.046

101

30.000.000.000

110

154.395.453.675

102

39.000.000.000

103

12.334.780.112

104

5.800.484.981

105

106

1.598.315.370

107

53.421.444.158

108

109

12.240.429.054

117

522.685.554.785

111

124

1.298.766.815.403

113

377.965.193.727

114

115

23.363.860

116

837.592.152

118

747.578.856.312

123

776.081.260.618

119

440.151.039

120

21.692.496.022

121

69.445.496

122

6.300.311.749

da riportare

125

00.000.000.000

126

000

00.000.000.000

0.000.000.000.000

Valori dell’esercizio precedente

292

123.479.952.549

281

30.000.000.000

290

147.224.934.621

282

39.000.000.000

283

12.334.780.112

284

5.515.214.223

285

286

397.517.524

287

50.944.234.957

288

289

9.033.187.805

297

457.181.591.317

291

304

1.136.946.103.286

293

333.223.762.382

294

295

13.427.612

296

464.448.774

298

662.651.478.337

303

679.764.511.969

299

442.162.579

300

10.876.682.631

301

79.723.043

302

5.714.465.379

da riportare

305

9.577.215.000

307

9.577.215.000

306

1.293.748.252.907

STATO PATRIMONIALE

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell’esercizio

E. FONDI PER RISCHI E ONERI

1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili

2. Fondi per imposte

3. Altri accantonamenti

F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI

G. DEBITI E ALTRE PASSIVITÀ

I – Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Intermediari di assicurazione

2. Compagnie conti correnti

3. Assicurati per depositi cauzionali e premi

4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati

II – Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione

2. Intermediari di riassicurazione III – Prestiti obbligazionari

IV – Debiti verso banche e istituti finanziari V – Debiti con garanzia reale

VI – Prestiti diversi e altri debiti finanziari

VII – Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII – Altri debiti

1. Per imposte a carico degli assicurati

2. Per oneri tributari diversi

3. Verso enti assistenziali e previdenziali

4. Debiti diversi IX – Altre passività

1. Conti transitori passivi di riassicurazione

2. Provvigioni per premi in corso di riscossione

3. Passività diverse

133

riporto

2.168.144.760

128

1.494.837.856.116

131

5.949.054.599

129

3.286.474.000

130

2.662.580.599

137

6.549.806.715

132

68.318.658.281

155

107.254.169.194

134

4.374.830.848

135

6.831.107

136

138

00.000.000.000

140

00.000.000.000

139

146

9.166.666.000

141

142

143

144

145

7.983.737.503

150

00.000.000.000

000

0.000.000.000

000

0.000.000.000

000

0.000.000.000

151

000.000.000

154

00.000.000.000

000

0.000.000.000

000

00.000.000.000

da riportare

1.676.359.738.190

Valori dell’esercizio precedente

	riporto			1.293.748.252.907
		308
		309	3.762.892.000
		310	2.767.749.894	311	6.530.641.894
				312	21.913.351.348
313	1.142.151.800
314	4.349.974.750
315	9.944.101
316		317	5.502.070.651
318	6.692.835.576
319		320	6.692.835.576
		321
		322
		323
		324
		325	7.672.398.160
326	8.057.171.000
327	6.224.739.072
328	1.900.439.638
329	6.886.564.272	330	23.068.913.982
331	183.857.428
332	6.868.743.995
333	31.858.291.822	334	38.910.893.245	335	81.847.111.614
da riportare				1.404.039.357.763

STATO PATRIMONIALE

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell’esercizio

		riporto			1.676.359.738.190
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi			156
2. Per canoni di locazione			157
3. Altri ratei e risconti			158	607.604.595	159	607.604.595
	TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO				160	1.676.967.342.785

STATO PATRIMONIALE

GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE Valori dell’esercizio

GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I – Garanzie prestate
1. Fidejussioni	161	5.729.526.492
2. Avalli	162
3. Altre garanzie personali	163
4. Garanzie reali	164
II – Garanzie ricevute
1. Fidejussioni	165	5.678.550.000
2. Avalli	166
3. Altre garanzie personali	167
4. Garanzie reali	168
III – Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa	169
IV – Impegni	170
V – Beni di terzi	171	2.523.504.254
VI – Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi	172
VII – Xxxxxx depositati presso terzi	173	1.143.533.810.920
VIII – Altri conti d’ordine	174	27.474.628.864

Valori dell’esercizio precedente

riporto

336

1.404.039.357.763

339 1.218.805.077

337

338 1.218.805.077

340 1.405.258.162.840

Valori dell’esercizio precedente

341 6.700.043.200

342

343

344

345 5.678.550.000

346

347

348

349

350

351 2.296.204.254

352

353 946.443.983.039

354 71.609.989.656

CONTO ECONOMICO

Valori dell’esercizio

I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI

1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

a) Premi lordi contabilizzati

b) (–) Premi ceduti in riassicurazione

c) Variazione dell’importo lordo della riserva premi

d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori

2. (+) QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6)

3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

a) Importi pagati

aa) Importo lordo 8 247.672.816.129

bb) (–) quote a carico dei riassicuratori 9 39.503.102.571

b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori

aa) Importo lordo 11 4.766.352.871

bb) (–) quote a carico dei riassicuratori 12 – 104.130.222

c) Variazione della riserva sinistri

aa) Importo lordo 14 44.822.539.504

bb) (–) quote a carico dei riassicuratori 15 42.257.922.646

5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

7. SPESE DI GESTIONE:

a) Provvigioni di acquisizione

b) Altre spese di acquisizione

c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare

d) Provvigioni di incasso

e) Altre spese di amministrazione

f) (–) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori

8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE

10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1)

390.172.568.606

279.953.502.032

96.099.116.339

20.464.491.839

6.344.541.604

208.169.713.558

23.214.970.061

1.274.382.651

205.863.847.323

4.870.483.093

2.564.616.858

00.000.000.000

0.000.000

00.000.000.000

– 170.005.075

13.308.109.064

15.327.055.342

10.503.337.839

4.774.893.369

000.000.000

0.000.000.000

Valori dell’esercizio precedente

		111	334.763.622.723
		112	28.564.792.232
		113	10.730.682.218
		114	248.797.436	115	295.716.945.709
				116	22.994.162.207
				117	783.876.783
118	208.708.599.820
119	14.865.490.000	000	000.843.109.156
121	6.298.573.306
122	139.346.786	123	6.159.226.520
124	00.000.000.000
125	– 3.337.489.165	126	34.872.093.574	127	222.555.976.210
				128	6.215.881
				129
		130	00.000.000.000
		000	00.000.000.000
		132	– 74.740.420
		133	12.189.305.384
		134	16.613.935.444
		135	6.941.314.667	136	87.888.056.805
				137	4.293.843.909
				138	233.325.680
				139	4.517.566.214

CONTO ECONOMICO

Valori dell’esercizio

II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1. PREMI DELL’ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Premi lordi contabilizzati b) (–) premi ceduti in riassicurazione 2. PROVENTI DA INVESTIMENTI: a) Proventi derivanti da azioni e quote (di cui: provenienti da imprese del gruppo b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 00 000.000.000 bb) da altri investimenti 36 45.944.090.828 (di cui: provenienti da imprese del gruppo c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d) Profitti sul realizzo di investimenti (di cui: provenienti da imprese del gruppo	30	169.473.698.503)	32	159.369.450.213
	31	10.104.248.290)	32	159.369.450.213
	33	25.714.260)	42	00.000.000.000
	34	)
	37	00.000.000.000)
	38	)
	00	00.000.000
	00	00.000.000.000
	41	)
3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE			43	5.985.536.487
4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE			00	000.000.000
5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Somme pagate
aa) Importo lordo 45 50.776.246.299
bb) (–) Quote a carico dei riassicuratori 46 4.703.571.580 47		46.072.674.719)
b) Variazione della riserva per somme da pagare aa) Importo lordo 48 10.815.222.849 bb) (–) Quote a carico dei riassicuratori 00 000.000.000 6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Riserve matematiche aa) Importo lordo 52 88.428.276.874 bb) (–) Quote a carico dei riassicuratori 53 5.763.558.414 b) Riserva premi delle assicurazioni complementari aa) Importo lordo 55 – 2.011.540 bb) (–) Quote a carico dei riassicuratori 56 c) Altre riserve tecniche aa) Importo lordo 00 000.000.000 bb) (–) Quote a carico dei riassicuratori 59 – 5.035.710 d) Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo 61 32.098.372.038 bb) (–) Quote a carico dei riassicuratori 62	50	9.906.583.023	51	00.000.000.000
	54	00.000.000.000)
	57	– 2.011.540)
	60	590.882.080)
	63	00.000.000.000)	64	000.000.000.000

Valori dell’esercizio precedente

	140	151.332.561.442)
	141	10.538.663.568	142	140.793.897.874
	143
(di cui: provenienti da imprese del gruppo	144	)
145 430.542.537
146 45.575.711.077	147	46.006.253.614
(di cui: provenienti da imprese del gruppo	148	)
	149
	150	8.651.474.221
(di cui: provenienti da imprese del gruppo	151	)	152	54.657.727.835
			153	592.184.961
			154
155 41.569.384.700
156 4.207.285.417	157	37.362.099.283
158 3.208.461.606
159 – 102.337.654	160	3.310.799.260)	161	40.672.898.543
162 112.379.190.177
163 5.827.890.626	164	106.551.299.551
165 721.259
166	167	721.259)
168 377.133.294
169	170	377.133.294
171 9.577.215.000
172	173	9.577.215.000)	174	116.506.369.104

CONTO ECONOMICO

Valori dell’esercizio

7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

8. SPESE DI GESTIONE

a) Provvigioni di acquisizione

b) Altre spese di acquisizione

c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare

d) Provvigioni di incasso

e) Altre spese di amministrazione

f) (–) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori

9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi

b) Rettifiche di valore sugli investimenti

c) Perdite sul realizzo di investimenti

10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI

A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

12. (–) QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4)

13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2)

III. CONTO NON TECNICO

1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI XXXX XXXXX (voce I. 10)

2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13)

3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:

a) Proventi derivanti da azioni e quote

(di cui: provenienti da imprese del gruppo

b) Proventi derivanti da altri investimenti:

aa) da terreni e fabbricati 85 2.603.146.852

bb) da altri investimenti 86 22.886.709.868

(di cui: provenienti da imprese del gruppo

c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti

d) Profitti sul realizzo di investimenti

(di cui: provenienti da imprese del gruppo

00.000.000.000)

00.000.000

00.000.000.000

0.000.000.000)

– 200.327.076)

3.398.243.367)

5.715.699.307)

000.000.000

0.000.000.000)

0.000.000.000

000.000.000)

0.000.000.000)

000.000.000)

000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

000.000.000)

00.000.000.000)

0.000.000)

0.000.000.000

)

Valori dell’esercizio precedente

			175	33.106.462
	176	00.000.000.000
	000	0.000.000.000
	178	0.000.000.000
	000	0.000.000.000
	000	0.000.000.000
	000	0.000.000.000	000	00.000.000.000
	183	0.000.000.000
	000	000.000.000
	000	0.000.000.000	000	0.000.000.000
			187
			000	000.000.000
			189
			000	0.000.000.000
			191	0.000.000.000
			000	0.000.000.000
	193	000.000.000
(di cui: provenienti da imprese del gruppo	194	906.630.384)
195 2.669.284.045
196 20.177.659.568	197	22.846.943.613
(di cui: provenienti da imprese del gruppo	198	2.058.944)
	199	1.382.718
	200	10.423.713.437
(di cui: provenienti da imprese del gruppo	201	)	202	34.178.670.152

CONTO ECONOMICO

Valori dell’esercizio

4. (+) QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL
CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12)		93	3.585.404.466
5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi	94 2.691.701.320
b) Rettifiche di valore sugli investimenti	00 000.000.000
c) Perdite sul realizzo di investimenti	96 1.090.478.839	97	4.441.602.315
6. (–) QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2)		98	23.214.970.061
7. ALTRI PROVENTI		99	8.979.915.249
8. ALTRI ONERI		100	8.786.922.407
9. RISULTATO DELLA ATTIVITÀ ORDINARIA		101	24.604.392.641
10. PROVENTI STRAORDINARI		102	1.073.608.563
11. ONERI STRAORDINARI		103	1.036.469.150
12. RISULTATO DELLA ATTIVITÀ STRAORDINARIA		104	37.139.413
13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE		105	24.641.532.054
14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO		106	12.401.103.000
15. UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO		107	12.240.429.054

Valori dell’esercizio precedente

204

2.257.751.015

203

207

5.506.335.802

205

1.030.911.327

206

2.217.673.460

208

22.994.162.207

209

7.668.728.353

210

6.412.892.489

211

19.566.563.689

212

329.442.672

213

607.708.556

214

– 278.265.884

215

19.288.297.805

216

10.255.110.000

217

9.033.187.805

pagina intenzionalmente bianca

NOTA INTEGRATIVA

Signori Azionisti,

unitamente allo Stato Patrimoniale e al Conto Economico chiusi al 31 dicembre 1998 sottoponiamo alla Vostra approvazione la presente Nota Integrativa che, in base all’articolo 2423 del Codice Civile, costituisce parte integrante del Bilancio stesso.

Forma e contenuto del Bilancio

Il Bilancio viene presentato, per la prima volta, nella forma specifica prevista per le Società di Assicurazione in conformità a quanto disposto dal Decreto Legislativo 26 maggio 1997 n. 173 emanato in attuazione della direttiva 91/674/CEE in mate- ria dei conti annuali e consolidati delle Imprese di assicurazione. La nota integra- tiva, come da normativa, si compone di tre parti:

Parte A – criteri di valutazione

Parte B – informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico Parte C – altre informazioni

Per ciascuna voce, il raffronto del relativo importo con quello dell’esercizio prece- dente, richiesto dal quinto comma dell’articolo 2423 ter del Codice Civile, tiene conto della riclassificazione attuata sui dati dell’esercizio 1997 in conseguenza della mutata rappresentazione del Bilancio e del cambiamento di alcuni principi contabili. Degli eventuali effetti economici derivanti dall’adeguamento ai nuovi principi contabili verrà fatta menzione nella trattazione delle singole poste.

Al fine di fornire una più completa informativa si è ritenuto opportuno, come già è stato fatto per gli esercizi passati, di presentare anche lo Stato Patrimoniale riclas- sificato, il Conto Economico riclassificato e il rendiconto finanziario.

Nello Stato Patrimoniale riclassificato e nel rendiconto finanziario le evidenze delle poste sono indicate al netto degli effetti riassicurativi.

Nella redazione del Bilancio sono state inoltre tenute in considerazioni le prescri- zioni del D. Lgs 174/1995 e del D. Lgs 175/1995.

Stato Patrimoniale Riclassificato (in milioni di lire) (in migliaia di euro)

ATTIVO	1998	1997	1998	1997
Investimenti
Xxxxxxx e fabbricati	51.756	61.226	26.729,74	31.620,59
Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
– Xxxxxx e quote	40.996	35.507	21.172,67	18.337,84
– Finanziamenti	95	100	49,06	51,65
Altri investimenti finanziari
– Xxxxxx e quote	–	817	–	421,95
– Quote di fondi comuni di investimento	114.779	9.764	59.278,41	5.042,69
– Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso	973.438	921.204	502.738,77	475.762,16
– Finanziamenti	13.613	14.346	7.030,53	7.409,09
Depositi presso imprese cedenti	5.576	6.309	2.879,76	3.258,33
Investimenti a beneficio di assicurati dei Rami Vita	41.676	9.577	21.523,86	4.946,11
Totale investimenti	1.241.929	1.058.850	641.402,80	546.850,39
Crediti
Crediti derivanti da operazioni di assicurazione
diretta nei confronti di:
– Assicurati	45.254	43.181	23.371,74	22.301,13
– Intermediari di assicurazione	50.868	49.878	26.271,13	25.759,84
– Compagnie conti correnti	6.588	4.589	3.402,42	2.370,02
– Assicurati e terzi per somme da ricuperare	9.807	9.047	5.064,89	4.672,39
Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione	20.390	23.993	10.530,56	12.391,35
Altri crediti	16.155	19.463	8.343,36	10.051,80
Totale crediti	149.062	150.151	76.984,10	77.546,52
Attivi immateriali	48.589	49.762	25.094,12	25.699,93
Attivi materiali e scorte	5.696	5.063	2.941,74	2.614,82
Disponibilità liquide	28.518	12.454	14.728,32	6.431,95
Azioni o quote proprie	1.598	398	825,30	205,55
Altre attività	23.683	29.737	12.231,25	15.357,88
Ratei e risconti	27.641	23.466	14.275,39	12.119,18
TOTALE ATTIVO	1.526.716	1.329.881	788.483,01	686.826,22

Stato Patrimoniale Riclassificato (in milioni di lire) (in migliaia di euro)

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO	1998	1997	1998	1997
Patrimonio netto – Capitale sociale – Riserva da sovrapprezzo di emissione – Riserve di rivalutazione – Riserva legale – Riserve per azioni proprie – Altre riserve – Utile (Perdita) dell’esercizio	30.000 39.000 12.335 5.800 1.598 53.422 12.240	30.000 39.000 12.335 5.515 398 50.944 9.033	15.493,71 20.141,82 6.370,50 2.995,45 825,30 27.590,16 6.321,43	15.493,71 20.141,82 6.370,50 2.848,26 205,55 26.310,38 4.665,16
Totale patrimonio netto	154.395	147.225	79.738,36	76.035,37
Riserve tecniche al netto della riassicurazione – Riserva premi – Riserva sinistri – Riserve matematiche – Riserve per somme da pagare – Altre riserve tecniche – Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli Assicurati e riserve derivanti dalla gestione di fondi pensione	109.203 312.385 697.993 21.394 7.543 41.676	116.775 309.835 617.753 10.625 6.582 9.577	56.398,64 161.333,39 360.483,30 11.049,08 3.895,63 21.523,86	60.309,25 160.016,42 319.042,80 5.487,35 3.399,32 4.946,11
Totale riserve tecniche	1.190.194	1.071.147	614.683,90	553.201,26
Debiti Depositi ricevuti da riassicuratori Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta nei confronti di: – Intermediari di assicurazione – Compagnie conti correnti – Assicurati per depositi cauzionali Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Debiti verso banche e istituti finanziari Altri debiti	68.318 2.168 4.375 7 34.738 – 24.690	21.913 1.142 4.350 10 6.693 – 23.069	35.283,30 1.119,68 2.259,50 3,62 17.940,68 – 12.751,32	11.317,12 589,79 2.246,59 5,16 3.456,65 – 11.914,14
Totale debiti	134.296	57.177	69.358,10	26.529,46
Fondi per rischi e oneri Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Altre passività Ratei e risconti	5.949 7.983 33.292 607	6.530 7.672 38.911 1.219	3.072,40 4.122,88 17.193,88 313,49	3.372,46 3.962,26 20.095,85 629,56
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO	1.526.716	1.329.881	788.483,01	686.826,22

Conto Economico Riclassificato (in milioni di lire) (in migliaia di euro)

	1998	1997		1998		1997
Gestione tecnica Rami Vita: Lavoro diretto (+) Premi lordi contabilizzati (–) Oneri relativi ai sinistri (–) Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+) Saldo delle altre partite tecniche (–) Spese di gestione (+) Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico	169.330	151.129			87.451,65	78.051,61
	60.972	43.615			31.489,41	22.525,27
	121.759	122.964			62.883,28	63.505,61
	– 346	–	158	–	178,69	– 81,60
	28.242	29.802			14.585,78	15.391,45
	53.828	47.627			27.799,84	24.597,29
Risultato del lavoro diretto	11.839		2.217	6.114,33		1.144,98
Risultato della riassicurazione passiva	2.024		6.267	1.045,31		3.236,64
Risultato del lavoro diretto conservato	13.863		8.484	7.159,64		4.381,62
Risultato del lavoro indiretto e retroceduto	153	–	369	79,02		– 190,57
Risultato del conto tecnico dei Rami Vita	14.016	8.115		7.239,66		4.191,05
Xxxx Xxxxx:
Lavoro diretto
(+) Premi lordi contabilizzati	389.589	333.948		201.205,93		172.469,75
(–) Variazione della riserva premi	20.468	10.948		10.570,84		5.654,17
(–) Oneri relativi ai sinistri	287.418	233.695		148.439,01		120.693,40
(–) Variazione delle riserve tecniche diverse	10	6		5,16		3,10
(+) Saldo delle altre partite tecniche	– 3.501	–	3.510	–	1.808,12	– 1.812,76
(–)	Spese di gestione	102.467	94.625	52.919,79		48.869,73
Risultato del lavoro diretto	– 24.275	–	8.836	–	12.536,99	– 4.563,41
Risultato della riassicurazione passiva	2.632	–	9.986		1.359,31	– 5.157,34
Risultato del lavoro diretto conservato	– 21.643	–	18.822	–	11.177,68	– 9.720,75
Risultato del lavoro indiretto e retroceduto	141		343		72,82	177,14
Risultato del lavoro conservato totale (–) Variazione della riserva di perequazione (+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico	– 21.502	–	18.479	–	11.104,86	– 9.543,61
	373	–	3		192,64	– 1,55
	23.215		22.994		11.989,55	11.875,41
Risultato del conto tecnico dei Xxxx Xxxxx	1.340	4.518		692,05		2.333,35
Risultato della Gestione tecnica	15.356	12.633		7.930,71		6.524,40
(+)	Redditi degli investimenti Xxxx Xxxxx al netto
	della quota trasferita al conto tecnico	5.469	5.678	2.824,50		2.932,44
(+)	Quota dell’utile degli investimenti trasferita
	dal conto tecnico dei Rami Vita	3.585	–	1.851,50		–
(+)	Altri proventi	8.980	7.669	4.637,78		3.960,71
(–)	Altri oneri	8.787	6.413	4.538,11		3.312,04
Risultato della attività ordinaria	24.603	19.567		12.706,39		10.105,51
(+)	Proventi straordinari	1.074	329	554,67		169,91
(–)	Oneri straordinari	1.036	608	535,05		314,01
Risultato economico ante imposte	24.641	19.288		12.726,01		9.961,42
(–)	Imposte sul risultato	12.401	10.255	6.404,58		5.296,27
Risultato economico netto	12.240	9.033		6.321,43		4.665,16

Rendiconto Finanziario (in milioni di lire) (in migliaia di euro)

	1998	1997	1998	1997
FONTI DI FINANZIAMENTO
Utile netto	12.240	9.033	6.321,43	4.665,16
Rettifiche in più o in meno relative a
partite non liquide:
Aumento netto (+) Diminuzione (–) delle riserve:
sinistri	13.318	38.210	6.878,17	19.733,82
premi	– 7.189	11.330	– 3.712,81	5.851,46
tecniche dei Rami Vita	112.916	116.771	58.316,25	60.307,19
Ammortamenti dell’esercizio	1.441	1.519	744,21	784,50
Aumento (–) Diminuzione (+) dei crediti verso assicurati	– 2.583	16.509	– 1.334,01	8.526,19
Aumento netto (–) Diminuzione (+) dei saldi verso
agenti, riassicuratori e coassicuratori	77.056	– 6.365	39.796,10	– 3.287,25
Aumento netto (–) Diminuzione (+) delle provvigioni
differite su polizze pluriennali	370	– 2.575	191,09	– 1.329,88
Aumento fondi con destinazione specifica	– 121	599	– 62,49	309,36
Trattamento di fine rapporto:
quota	1.496	1.414	772,62	730,27
utilizzo del fondo per pagamento indennità	– 1.184	– 1.793	– 611,48	– 926,01
Aumento (–) Diminuzione (+) degli altri crediti,
delle attività diverse e dei ratei attivi	3.101	– 22.096	1.601,53	– 11.411,63
Aumento (+) Diminuzione (–) degli altri debiti,
delle passività diverse e dei ratei passivi	– 4.718	16.626	– 2.436,64	8.586,61
Adeguamento titoli e partecipazioni	– 5.002	1.326	– 2.583,32	684,82
Liquidità generata dalla gestione reddituale	201.141	180.508	103.880,66	93.224,60
Disinvestimenti di immobili	10.023	10.347	5.176,45	5.343,78
Disinvestimenti di titoli a reddito fisso	693.087	663.042	357.949,56	342.432,62
Disinvestimenti di titoli azionari	31.343	4.500	16.187,31	2.324,06
Disinvestimenti di fondi comuni di investimento	–	17.995	–	9.293,64
Rimborsi di mutui e prestiti	5.441	4.702	2.810,04	2.428,38
Liquidità generata da disinvestimenti	739.894	700.586	382.123,36	361.822,47
Totale liquidità generata	941.035	881.094	486.004,02	455.047,08

Rendiconto Finanziario (in milioni di lire) (in migliaia di euro)

	1998	1997	1998	1997
IMPIEGHI DI LIQUIDITÀ
Immobili	552	759	285,08	391,99
Xxxxxx a reddito fisso	772.138	879.992	398.776,00	454.477,94
Partecipazioni	37.216	2.461	19.220,46	1.271,00
Fondi comuni di investimento	105.270	26.859	54.367,42	13.871,52
Finanziamenti a terzi	4.704	5.171	2.429,41	2.670,60
Dividendi esercizio precedente distribuiti	5.091	4.838	2.629,28	2.498,62
Totale impieghi di liquidità	924.971	920.080	477.707,65	475.181,66
Aumento/diminuzione delle disponibilità
presso banche e in cassa	16.064	– 38.986	8.296,36	– 20.134,59
Totale	941.035	881.094	486.004,02	455.047,08
Conti bancari attivi e disponibilità
di cassa all’inizio dell’esercizio	12.454	51.440	6.431,95	26.566,54
Conti bancari attivi e disponibilità
di cassa alla fine dell’esercizio	28.518	12.454	14.728,32	6.431,95
Variazioni nella situazione patrimoniale -
finanziaria che non comportano
movimenti finanziari
Prelievi dalla Riserva disponibile per l’imposta
patrimoniale sulle società		900	–	464,81
Prelievi dalla Riserva disponibile per l’imposta
sostitutiva della maggiorazione di conguaglio
e credito d’imposta sugli utili societari		1.840	–	950,28

Parte A: Criteri di valutazione

I criteri di valutazione e di classificazione adottati per la redazione del Bilancio, in osservanza alle disposizioni contenute negli articoli 2426 e 2427 del Codice Civi- le, nel decreto legislativo 26 maggio 1997 n. 173, nei vari provvedimenti emanati dall’ISVAP e nelle raccomandazioni emanate dalla CONSOB, sono di seguito de- scritti.

Quando non è esplicitamente indicato, i criteri di valutazione del lavoro diretto si in- tendono estesi alla riassicurazione passiva.

Poste tecniche assicurative

Classificazione dei rischi per Ramo di attività

La classificazione dei rischi per Ramo di attività, ai fini dell’imputazione dei premi lordi contabilizzati e delle altre operazioni connesse, è definita dalla tabella I alle- gata al D. Lgs. 17 marzo 1995 n. 174 per i Rami Vita e dal punto A della tabella al- legata al D. Lgs. 17 marzo 1995 n. 175 per i Xxxx Xxxxx.

RAMI DANNI La ripartizione dei premi, delle spese di gestione, delle relative riserve premi e de- gli altri oneri e proventi tecnici ai vari Xxxx Xxxxx è attuata, avuto presente il prov- vedimento ISVAP n. 734 del 1° dicembre 1997, come segue:

– attribuzione diretta, effettuata in base ai parametri di costruzione tariffaria utiliz- zati, per la quasi totalità pari al 97% del portafoglio;

– per il rimanente 3% relativo ad alcune garanzie dei Rami Globale Fabbricati e Furto Incendio, per le quali risulta particolarmente onerosa la ripartizione, si è proceduto per l’esercizio in corso secondo percentuali di riferimento tenendo comunque conto del peso di ciascuna garanzia, nell’ambito delle diverse tipo- logie e dei diversi gruppi omogenei dei contratti, ragionevolmente attribuibile sulla base dei parametri di costruzione tariffaria utilizzati.

Gli oneri relativi ai sinistri sono attribuiti direttamente ai singoli Rami se riferiti ad operazioni riconducibili al singolo avvenimento in quanto le imputazioni avvengo- no per garanzia colpita.

Gli oneri comuni a più sinistri sono ripartiti in base al peso degli indennizzi corri- sposti nell’esercizio.

RAMI VITA L’attribuzione delle voci tecniche ai Rami Vita avviene per imputazione diretta in quanto l’intero portafoglio è riconoscibile nella classificazione prevista dalla nor- mativa.

Premi lordi

XXXX XXXXX XXXX XXXX

I premi unitamente ai loro accessori, al lordo delle cessioni in riassicurazione, so- no contabilizzati quali ricavi al momento della loro maturazione, prescindendo dal- la data della rilevazione contabile del documento e dal momento in cui si manife- sta la loro effettiva riscossione.

Per i Xxxx Xxxxx sono portati in detrazione diretta dei premi gli annullamenti di sin- goli titoli, motivati da storni aventi natura tecnica, purché emessi nello stesso eser- cizio mentre, per i Xxxx Xxxx, la voce accoglie tutti gli annullamenti ad eccezione di quelli relativi ai premi di prima annualità emessi negli esercizi precedenti.

L’attribuzione della competenza all’esercizio è attuata per i Xxxx Xxxxx tramite l’appostazione della Riserva Premi mentre per i Rami Vita è implicita nel calcolo

XXXX XXXXX XXXX XXXX

XXXX XXXXX

delle Riserve Matematiche, della Riserva Premi delle assicurazioni complementari e delle Altre Riserve Tecniche.

Spese di gestione

Le spese di gestione comprendono:

– provvigioni di acquisizione

rilevano le provvigioni corrisposte per l’acquisizione ed il rinnovo, anche tacito, dei contratti; sono inoltre considerate tali le sovrapprovvigioni ed i rappels com- misurati al raggiungimento di obiettivi di produttività;

– altre spese di acquisizione

rilevano i costi di personale, logistici, di prestazione di servizi ed acquisto di be- ni delle strutture direzionali preposte all’esame, emissione e gestione dei con- tratti assicurativi; comprendono altresì i costi riconosciuti alla rete agenziale per l’emissione dei contratti, visite mediche e le sovrapprovvigioni ed i rappels non connessi agli obiettivi di produttività;

– provvigioni di incasso

rilevano le provvigioni dovute per l’incasso dei premi inerenti le quietanze dei contratti poliennali;

– altre spese di amministrazione

rilevano i costi di personale, logistici, di prestazione di servizi ed acquisto di be- ni delle strutture aziendali diverse da quelle afferenti le altre spese di acquisi- zione – sopraindicate – e dalle spese afferenti gli oneri mobiliari ed immobiliari. Sono altresì compresi in questa voce gli oneri sostenuti per la cessazione dei rapporti agenziali per la parte non soggetta a rivalsa;

– variazioni delle provvigioni e delle altre spese da ammortizzare

rilevano l’ammontare al termine dell’esercizio in corso ed al termine dell’eserci- zio precedente delle provvigioni e delle altre spese da ammortizzare. La somma algebrica di queste voci costituisce l’onere a carico dell’esercizio.

Riserva Premi

La Riserva Premi dei Xxxx Xxxxx è determinata con il criterio del pro-rata temporis che consiste nel calcolare analiticamente, contratto per contratto, sulla base dei pre- mi lordi contabilizzati considerati al netto dei relativi costi diretti di acquisizione, la parte di premio di competenza del periodo successivo al 31 dicembre dell’esercizio. Alla regola generale fa eccezione la determinazione della riserva di alcuni Rami per i quali l’esposizione al rischio non decresce in funzione del trascorrere del tem- po o per i quali la correlazione tra i premi di polizza e i costi dei potenziali sinistri non segue gli usuali criteri economico-tecnici. Per questi Rami la riserva premi è calcolata secondo parametri ministeriali stabiliti nelle norme di seguito specifica- tamente richiamate:

– Xxxx Xxxxxxxx – è stato utilizzato il metodo forfettario previsto dal D.M. 22/6/1982: la riserva rilevata ammonta a Lit. 9.569 milioni pari al 116,4% dei pre- mi lordi emessi;

– Ramo Credito – è stato utilizzato il sistema misto previsto dalla normativa – me- todo forfettario (D.M. 22/6/1982) per gli esercizi sino al 1991 e metodo pro-rata temporis (D.Lgs. 26/11/1991 n.393) a partire dall’esercizio 1992 – la riserva rile- vata ammonta a circa Lit. 7 milioni contro Lit. 1,5 milioni di premi lordi emessi;

– Ramo Altri Danni ai Beni – Rischio Grandine – è stato applicato il metodo forfet- tario previsto dal D.M. 29/10/1981 e successive modifiche: la riserva ammonta a Lit. 1.102 milioni dopo il prelievo di Lit. 122 milioni a parziale compenso del ri- sultato tecnico negativo;

XXXX XXXXX

XXXX XXXX

– Rischi Nucleari – è stato utilizzato il metodo forfettario previsto dal D.M. 21/9/1981: la riserva ammonta a Lit. 212 milioni pari al 493% dei premi lordi dell’esercizio. Detti rischi risultano classificati nei Rami Incendio e elementi na- turali e R.C. Generale.

La riserva premi risulta inoltre integrata da:

– Riserva per rischi in corso - trattasi di riserva a copertura dei rischi incombenti sull’Impresa dopo la fine dell’esercizio. È un accantonamento tecnico, reso ob- bligatorio dall’introduzione del D.Lgs. 173/97, effettuato se e nella misura in cui l’ammontare complessivo del presunto costo dei sinistri attesi sia stimato supe- riore alla riserva per frazioni di premio maggiorata dalle rate a scadere per le po- lizze a premio frazionato. L’importo accantonato, pari a Lit. 2.832 milioni, è rife- rito al Ramo R.C. Autoveicoli terrestri e costituisce un cambiamento di principio contabile rispetto al Bilancio dell’esercizio 1997.

– Riserva per danni derivanti da terremoto, maremoto ed eruzioni vulcaniche – D.M.

15/6/1984. L’ammontare accantonato a fine esercizio è pari a Lit. 1.268 milioni.

Altre Riserve tecniche

La voce evidenzia la riserva di senescenza del Ramo Malattia prevista dal 5° com- ma dell’art. 25 del D. Lgs. n. 175 del 17/3/1995.

In considerazione della modesta entità del portafoglio del Ramo soggetto a tale riser- va si è utilizzato il metodo forfettario che prevede un accantonamento del 10% dei pre- mi emessi lordi; la riserva accantonata alla fine dell’esercizio è pari a Lit. 23 milioni.

Riserve di perequazione

Le riserve di perequazione comprendono tutte le somme accantonate conforme- mente alle disposizioni legislative vigenti allo scopo di perequare le fluttuazioni del tasso dei sinistri negli anni futuri o di coprire rischi particolari.

La voce comprende:

– Riserva di compensazione del Ramo Credito – il saldo tecnico conservato ne- gativo di Lit. 2,8 milioni è stato azzerato mediante prelievo, di pari importo, dal- la riserva di compensazione precedentemente costituita. Detta riserva a fine esercizio ammonta a Lit. 1,8 milioni;

– Riserva di equilibrio per rischi di calamità naturali – la riserva è prevista dalla legge 16/2/1995 n. 35 e dal D.M. 19/11/1996; alla fine dell’esercizio risulta ac- cantonato un importo pari a Lit. 835,8 milioni.

L’ammontare delle riserve di perequazione suddivisa per Ramo risulta dall’allega- to alla Nota Integrativa n° 25.

Oneri relativi ai sinistri pagati

L’onere dei sinistri nei Rami Danni comprende gli importi lordi pagati nell’esercizio a titolo di risarcimenti e spese dirette nonché le spese di liquidazione e gli oneri per il contributo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.

Le spese dirette sono quelle sostenute per evitare o contenere i danni arrecati dal sinistro quali, tra l’altro, le spese di lite di cui all’art. 1917, comma 3, del Codice Ci- vile, le spese di salvataggio nei Rami Trasporti ed Aviazione e le spese di spegni- mento nel Ramo Incendio.

Per spese di liquidazione devono intendersi le spese interne ed esterne sostenute per la liquidazione e la gestione dei sinistri. Esse includono, tra l’altro, i costi di personale, logistici, di prestazione di servizi ed acquisto di beni delle strutture aziendali.

L’onere relativo ai sinistri nei Rami Vita comprende le somme pagate nell’esercizio a fronte di capitali e rendite maturati, riscatti e sinistri, compresi quelli delle assi- curazioni complementari.

XXXX XXXXX

XXXX XXXX

XXXX XXXXX

XXXX XXXX

Somme da ricuperare

La posta rileva le somme da recuperare da Assicurati e da terzi per franchigia, sur- rogazione e riscatto per sinistri in bonus-malus.

Le variazioni dei recuperi intervenute nell’esercizio, inserite negli oneri relativi ai si- nistri, rilevano il saldo tra le somme da recuperare alla chiusura dell’esercizio pre- cedente, le somme recuperate nell’esercizio e le somme ancora da recuperare a fine esercizio.

Somme da pagare

La posta rileva gli impegni della Società nei confronti degli Assicurati per opera- zioni di corresponsione di liquidazioni inerenti a sinistri, riscatti e, per quanto con- cerne le polizze giunte a scadenza, i relativi capitali e rendite maturati. Ovviamen- te i suddetti importi non figurano più nelle riserve matematiche.

Riserva Sinistri

La riserva sinistri rappresenta la prudente valutazione dei risarcimenti e delle spe- se di liquidazione stimati per i sinistri del lavoro diretto avvenuti e non ancora pa- gati in tutto o in parte alla data di chiusura del bilancio. Detta valutazione è effet- tuata in relazione alle peculiarità specifiche di ciascun Ramo tenendo conto di tut- ti gli elementi che concorrono alla determinazione del fabbisogno di copertura del costo ultimo del sinistro.

Il processo valutativo del singolo sinistro viene attuato mediante le seguenti fasi:

– redazione delle stime di inventario delle singole posizioni aperte ad opera degli ispettorati liquidazione danni;

– analisi e controllo dei dati, rivisitazione degli incarti relativi ai sinistri di elevata entità ad opera delle strutture direzionali dell’Impresa;

– utilizzo di metodi statistico-attuariali per quanto riferito ai Rami di massa carat- terizzati da processi liquidativi di lunga e laboriosa esecuzione.

Nell’ambito delle attività procedurali inerenti la valutazione dei sinistri vengono os- servati i seguenti criteri generali:

– accurata e completa formazione a fine esercizio dell’inventario di base di tutti i sinistri ancora in tutto o in parte da liquidare con particolare evidenza delle po- sizioni in contenzioso;

– analisi dei sinistri che presentano una pluralità di posizioni al fine di accertare le corrette evidenze di ogni singola posizione;

– evidenza separata della quantificazione dei danni alle persone ed alle cose;

– inclusione nella riserva sinistri delle valutazioni delle spese di liquidazione;

– valutazione dei sinistri dei Rami Credito e Cauzioni secondo i criteri dettati dal- l’art. 5 del D.M. 23/5/1981.

La riserva sinistri include la stima dei sinistri che, pur essendo di competenza del periodo, non risultano ancora denunciati alla chiusura dell’esercizio. Gli importi so- no determinati tenendo conto:

– delle evidenze rilevate negli esercizi precedenti avuto riguardo alla evoluzione del portafoglio premi;

– dell’anticipazione, secondo normativa, dal 31 gennaio dell’anno successivo al 31 dicembre dell’esercizio in corso della presa in carico delle denunce dei dan- ni del Ramo R.C. Autoveicoli terrestri.

Riserve Matematiche e altre riserve tecniche

Le riserve tecniche dei Rami Vita sono calcolate sulla base dei premi puri e di ap- propriate assunzioni attuariali alla data in cui i contratti sono stati sottoscritti, in quanto ancora valide. Per il calcolo delle riserve tecniche è utilizzato il tasso di ren-

XXXX XXXX

XXXX XXXXX XXXX XXXX

dimento, determinato sulla base dei relativi impieghi per le rispettive forme a pre- stazioni rivalutabili e il tasso di mortalità adottato per la determinazione dei premi puri. Sempre in aderenza alla vigente normativa la componente riporto premi delle riserve matematiche è calcolata a premio puro. La riserva per spese di gestione è calcolata prendendo come base il caricamento di gestione e le altre basi tecniche delle tariffe adottate. Per le polizze gravate da sovrappremi sanitari e/o professio- nali è calcolata una riserva aggiuntiva di importo uguale ad un intero sovrappremio annuo. La riserva premi per la garanzia complementare infortuni è determinata in modo analitico applicando il criterio del riporto premi sui relativi premi puri.

In nessun caso la riserva matematica è inferiore al valore di riscatto.

In ottemperanza a quanto disposto dall’ISVAP con propria circolare n. 343 D del 30 settembre 1998 è stata adeguata la riserva per le assicurazioni di rendita per te- nere conto dell’evoluzione dei parametri assunti per la determinazione delle riser- ve tecniche al fine della corretta quantificazione delle passività a fronte degli im- pegni in ordine alle basi demografiche e all’evoluzione della propensione alla li- quidazione del contratto sotto forma di rendita.

Riserve tecniche a carico dei Riassicuratori

MODALITÀ DI CALCOLO DELLA RISERVA MATEMATICA A CARICO CONSAP AL- LA DATA DEL 31/12/1998 RELATIVAMENTE ALLE QUOTE DI PREMIO CEDUTE FI- NO AL 31/12/1993

– Per le forme a premio unico, che restano in piena garanzia, sono state adottate le usuali procedure.

– Per le forme a premio annuo è stata innanzitutto determinata, secondo le con- suete procedure, la riserva matematica di ciascun contratto calcolata alla ricor- renza annuale che cade nel 1994.

L’importo ottenuto è stato capitalizzato fino alla data di bilancio ai tassi annuali, così come previsto dal comma 110 art. 3 Legge 23/12/96 n. 662, stabiliti con de- creto legge del Ministero dell’Industria del 2/10/1998 per gli anni 1994, 1995 e 1996 e adottando tassi prudenziali con la redditività prospettiva degli investi- menti, per gli anni 1997 e 1998.

SOMME PAGATE E DA PAGARE PER SCADENZA, SINISTRO, RISCATTO, ECC. A CARICO CONSAP ALLA DATA DEL 31/12/1998 RELATIVAMENTE ALLE QUOTE DI PREMIO CEDUTE FINO AL 31/12/1993

Gli importi dei pagamenti dovuti per una delle suddette cause e non corrisposti, sono stati calcolati secondo i seguenti criteri:

– per i contratti a premio unico, per i quali il venir meno dell’obbligo di cessione non ha rilevanza, si è calcolata la quota a carico Consap secondo le procedure usuali;

– per i contratti a premio annuo con liquidazione anteriore alla scadenza dei pre- mi 1994, si è proceduto secondo i criteri usuali, recuperando, se del caso, la quota di premio ceduta e non dovuta;

– per i contratti a premio annuo con liquidazione successiva alla scadenza dei premi 1994, l’importo a carico Consap è uguale alla riserva matematica calcolata alla data del pagamento secondo i criteri indicati in precedenza, diminuita del valore attuale al 1/1/95 al tasso del 4% delle quote di ammortamento della provvigione di acquisto non ancora scaduta, valore attuale maggiorato fino alla data di pagamento in base ai tassi di interesse utilizzati per il calcolo della riserva matematica a carico CONSAP.

Ristorni e partecipazioni agli utili

Le partecipazioni agli utili comprendono tutti gli importi, imputabili all’esercizio, pa- gati e da pagare agli Assicurati o altri beneficiari compresi gli importi utilizzati per aumentare le riserve tecniche o per ridurre i premi futuri, purché rappresentino una

XXXX XXXXX XXXX XXXX

XXXX XXXXX

XXXX XXXX

distribuzione di utili tecnici derivanti dall’attività della gestione assicurativa dei sin- goli portafogli, Danni e Vita, previa deduzione degli importi accantonati negli anni precedenti e non più necessari.

I ristorni sono costituiti dagli importi che rappresentano un rimborso parziale dei premi effettuato in base al risultato di singoli contratti.

Altri Oneri tecnici

Gli Altri Oneri tecnici comprendono:

– per i Xxxx Xxxxx i premi annullati, motivati da storni aventi natura tecnica e per inesigibilità, di singoli titoli emessi negli esercizi precedenti;

– per i Rami Vita i premi annullati di prima annualità emessi negli esercizi prece- denti;

– i premi inesigibili dei crediti verso Assicurati sia per i Xxxx Xxxxx che per i Xxxx Xxxx;

– i costi inerenti i beni e i servizi acquisiti a complemento di garanzie assicurative erogate nei Rami Danni.

Altri Proventi tecnici

Gli Altri Proventi tecnici comprendono:

– le provvigioni relative agli annullamenti di premio degli esercizi precedenti in- clusi negli altri oneri tecnici riferiti ai Xxxx Xxxxx e ai Rami Vita;

– i proventi derivanti dalla gestione della Convenzione Indennizzo Diretto, e dal contributo riconosciuto dall’ANIA per l’incentivazione alla demolizione dei vei- coli sinistrati relativi ai Xxxx Xxxxx.

Utile degli investimenti trasferito dal conto non tecnico a quello tecnico

I proventi e gli oneri patrimoniali e finanziari connessi con gli investimenti riguar- danti i Xxxx Xxxxx figurano, ex comma 1 art. 5 D.Lgs. 26 maggio 1997 n. 173, nel conto non tecnico.

Premesso quanto richiamato, lo schema del Bilancio fa obbligo di trasferire, se- condo le modalità stabilite dall’ISVAP, una quota dell’utile degli investimenti, inteso come ammontare dei proventi da investimenti al netto degli oneri patrimoniali e fi- nanziari, dal conto non tecnico al conto tecnico.

Con provvedimento n. 1140 G dell’8 marzo 1999 l’ISVAP ha stabilito che la quota dell’utile degli investimenti da trasferire è proporzionale al rapporto in cui per nu- meratore si assume la semisomma delle riserve tecniche obbligatorie conservate rilevate alla fine dell’esercizio e dell’esercizio precedente e per denominatore la somma della semisomma delle riserve tecniche obbligatorie conservate rilevate al- la fine dell’esercizio e dell’esercizio precedente e la semisomma del patrimonio netto rilevato alla fine dell’esercizio e dell’esercizio precedente.

Le riserve tecniche obbligatorie ai sensi di legge sono costituite da riserve premi, riserve sinistri, riserve per partecipazioni agli utili e ristorni, riserva di senescenza per il Ramo Malattia, riserva di compensazione per il credito e riserva di equilibrio per rischi di calamità naturale.

Utile degli investimenti trasferito dal conto tecnico al conto non tecnico

I proventi e gli oneri patrimoniali e finanziari connessi con gli investimenti riguar- danti i Xxxx Xxxx figurano, ex comma 3 art. 5 D. Lgs. 26 maggio 1997 n.173, nel conto tecnico.

Premesso quanto richiamato, lo schema obbligatorio del Bilancio fa obbligo di tra - sferire dal conto tecnico al conto non tecnico, secondo le modalità stabilite dal- l’ISVAP, una quota dell’utile degli investimenti, inteso come ammontare dei proventi da investimenti al netto degli oneri patrimoniali e finanziari con esclusione dei pro- venti e plusvalenze non realizzate nonché gli oneri patrimoniali e finanziari e le minu-

XXXX XXXXX XXXX XXXX

svalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio degli Assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei Fondi Pensione. Con provvedimento n. 1140 G dell’8 marzo 1999 l’ISVAP ha stabilito che la quota dell’utile degli investimenti da trasferire è proporzionale al rapporto in cui per nu- meratore si assume la semisomma del patrimonio netto rilevato alla fine dell’eser- cizio e dell’esercizio precedente e per denominatore la somma della semisomma del patrimonio netto rilevato alla fine dell’esercizio e dell’esercizio precedente e la semisomma delle riserve tecniche obbligatorie conservate rilevate alla fine del- l’esercizio e dell’esercizio precedente.

Le riserve tecniche obbligatorie ai sensi di legge, ai fini della rilevazione di cui trat- tasi, sono costituite da riserve matematiche, riserve premi delle assicurazioni com- plementari, riserve per somme da pagare, riserve per partecipazione agli utili e ri- storni e altre riserve tecniche con esclusione delle riserve tecniche allorché il ri- schio dell’investimento è sopportato dagli Assicurati e delle riserve derivanti dalla gestione dei Fondi Pensione.

Qualora l’utile degli investimenti che resta assegnato al conto tecnico dei Rami Vi- ta, in applicazione dei criteri richiamati, risulti inferiore all’ammontare degli utili contrattualmente riconosciuti agli Assicurati nell’esercizio, la quota dell’utile degli investimenti da trasferire al conto non tecnico deve essere opportunamente ridot- ta, fino al suo eventuale annullamento, in misura pari a tale minor valore.

Riassicurazione passiva

La riassicurazione passiva, attivata rigorosamente su un selezionato mercato in- ternazionale, è mantenuta nei limiti funzionali al conseguimento dell’equilibrio tra entità dei rischi e consistenza del portafoglio.

Riassicurazione attiva

L’accettazione dei rischi inerenti il lavoro indiretto deriva prevalentemente dalla partecipazione ai pools.

Nei Rami Vita insiste un tradizionale trattato quota non più alimentato che rileva unicamente le variazioni intervenute nel relativo portafoglio.

La riassicurazione attiva dei Rami Vita è registrata secondo il principio della compe- tenza fatta esclusione per le accettazioni dei rischi retroceduti dal C.I.R.T. (Consorzio italiano delle assicurazioni vita dei rischi tarati) che, peraltro, hanno un peso econo- micamente non significativo. Nei Xxxx Xxxxx la contabilizzazione degli effetti econo- mici della riassicurazione attiva è effettuata, in assenza di particolari segnalazioni ne- gative, con un anno di ritardo rispetto a quello di effettiva competenza in quanto, alla data di redazione del Bilancio, le informazioni necessarie non sono ancora disponi- bili. Peraltro i relativi movimenti finanziari e patrimoniali sono rilevati nello Stato Patri- moniale alle voci: Altre Attività – Altre Passività nei conti transitori di riassicurazione. La valutazione delle poste relative alla retrocessione osserva gli stessi principi ap- plicati alla riassicurazione attiva.

Poste relative agli investimenti

C I – Terreni e fabbricati

I valori complessivi di Xxxxxxxx, al netto del relativo fondo di ammortamento, pari a Lit. 00.000.000.000 comprendono le seguenti rivalutazioni:

monetarie: Legge 576/75 e 72/83 Lit. 3.918.513.395

fiscali e volontarie Lit. 4.023.672.940

obbligatoria: Legge 413/91 Lit. 6.684.796.479

In relazione al disposto dell’art. 15 comma 2° del D. Lgs. 26 maggio 1997 n.173 i terreni e fabbricati sono considerati attivi patrimoniali ad utilizzo durevole; fanno eccezione al principio generale i fabbricati destinati alla vendita.

La classificazione del patrimonio è la seguente:
– fabbricati a utilizzo durevole	Lit.	00.000.000.000
– fabbricati a utilizzo non durevole	Lit.	00.000.000.000

I valori complessivi di Xxxxxxxx, che comprendono le suddette rivalutazioni, sono in- feriori a quelli di mercato. Gli ammodernamenti, le migliorie e le ristrutturazioni che prolungano la vita degli immobili e ne accrescono la redditività, sono capitalizzati. I costi sostenuti per la manutenzione ordinaria, equamente ripartiti negli anni me- diante l’adozione di preordinati piani di intervento, sono imputati al Conto Econo- mico di esercizio.

Qualora nel corso della vita utile del singolo cespite si accerti che il valore di carico, formulato secondo i criteri precedentemente esposti, risulti durevolmente superiore al valore di presumibile realizzo, si procederà all’allineamento a quest’ultimo valore.

Se i motivi che hanno portato alla rettifica vengono meno negli esercizi successivi, il valore del cespite è aumentato sino al ripristino del costo.

C II - Investimenti in imprese del gruppo ed altre partecipate.

Gli investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate sono considerati attivi patrimoniali ad utilizzo durevole ex comma 2 art. 15 D. Lgs. 26 maggio 1997 n. 173. L’art. 5 del decreto stesso considera imprese del gruppo:

a) le imprese controllanti;

b) le imprese controllate;

c) le imprese consociate, ossia quelle che non rientrano al punto d) che sono sot- toposte al controllo del medesimo soggetto controllante l’impresa o sono co- munque soggette a direzione unitaria ai sensi dell’art. 60, comma 1, del richia- mato decreto;

d) le imprese collegate.

Al fine della classificazione la nozione di controllo è quella definita dall’art. 2359, commi 1 e 2, del Codice Civile.

Rientrano tra le imprese del gruppo le seguenti partecipazioni collegate:

Sofimmobili S.r.l.	quota diretta e indiretta 49,59%	Lit.	3.184.000.000.=
Bilancia S.r.l.	quota 29%	Lit.	3.902.505.000.=
S.in.t. S.r.l.	quota diretta e indiretta 22,33%	Lit.	500.344.600.=

Sono inoltre considerati attivi patrimoniali ad utilizzo durevole, in considerazione della loro funzione strategica o di supporto all’attività assicurativa, le seguenti altre partecipazioni:

CAMFIN S.p.A. – Milano	quota 4,65%	Lit.	00.000.000.000
Banca Brignone S.p.A. – Torino	quota 3,94%	Lit.	6.808.194.400
Gruppo G.P.A. S.p.A. – Milano	quota 5,00%	Lit.	6.004.200.000
Banca Passadore & C. S.p.A. – Genova	quota 1,50%	Lit.	2.990.494.500
Acquedotto De Ferrari Galliera S.p.A. – Genova	quota 0,67%	Lit.	1.552.263.000
Sofigea S.r.l. in liq. – Roma	quota 1,46%	Lit.	1.364.351.000
Mideco S.a.s. – Parigi	quota 3,00%	Lit.	1.144.704.013
B.P.C. S.p.A. – Genova	quota 8,40%	Lit.	844.000.000
Supernet S.p.A. – Milano	quota 19,29%	Lit.	540.000.000
Paribas S.p.A. – Parigi	quota 0,003%	Lit.	481.027.485
Xxxx Soc. Coop. Q.r.l. – Milano	quota 0,93%	Lit.	102.309.000
Banca Popolare Etica S.c.a. a.r.l. - Padova	quota 0,67%	Lit.	100.050.000
Banca di Xx. Xxxx. xxx Xxxx X. x.x. -
Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx	quota 3,61%	Lit.	80.000.000

Banca Popolare di Rho S.p.A. – Milano	quota 0,16%	Lit.	50.000.000
Cestar S.r.l. – Milano	quota 0,71%	Lit.	28.225.000
Banca di Credito Coop.
di Saint Cristophe a.r.l. – Aosta	quota 1,66%	Lit.	20.000.000
U.C.I. Soc. cons. a r.l. – Milano	quota 0,69%	Lit.	6.879.000
Banca Cr. Coop. Padana
Orientale a r.l. – Rovigo	quota 0,52%	Lit.	5.100.000
Downall Italia S.r.l. – Milano	quota 5,08%	Lit.	3.837.584

Al termine dell’esercizio sono detenute azioni o quote di Società non quotate, ascrivibili al comparto ad utilizzo non durevole, relative a due Società inserite in Bi- lancio al valore di una lira per memoria.

Partecipazioni

Le partecipazioni sono valutate con i seguenti criteri:

– le partecipazioni in lire al costo d’acquisizione comprensivo degli oneri accessori;

– le partecipazioni in valuta al costo d’acquisizione, comprensivo degli oneri ac- cessori, convertito in lire al cambio in vigore alla data della transazione.

Il costo d’acquisizione viene diminuito, per tenere conto delle perdite durevoli desu- mibili dai Bilanci approvati delle Società partecipate. Tale minor valore non viene man- tenuto nei Bilanci successivi se sono venuti meno i motivi delle rettifiche effettuate.

I dividendi da Società partecipate sono contabilizzati al momento in cui sorge il di- ritto alla riscossione.

C III – Altri investimenti finanziari Investimenti in azioni e quote

Per i titoli appartenenti a questa categoria vengono adottati i seguenti criteri di va- lutazione:

– i titoli di Società quotate vengono valutati in Bilancio al costo medio ponderato o, se minore, al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Tale minor valore non viene mantenuto nei Bilanci successivi se sono venuti me- no i motivi delle rettifiche effettuate;

– i titoli di Società non quotate, al costo d’acquisizione diminuito da eventuali per- dite registrate nei bilanci approvati dalle Società partecipate. Tale minor valore non viene mantenuto nei Bilanci successivi se sono venuti meno i motivi delle rettifiche effettuate.

Il valore delle partecipazioni in valuta estera è stato convertito in lire utilizzando i seguenti parametri:

– acquisizioni: cambio del giorno di negoziazione o sottoscrizione;

– cessioni: cambio del giorno di negoziazione;

– valore di mercato: cambio di fine anno.

I dividendi da Società partecipate sono contabilizzati al momento in cui sorge il di- ritto alla riscossione.

Investimenti in fondi comuni

Gli investimenti appartenenti a questa categoria sono valutati in Bilancio al costo medio ponderato o, se minore, al valore di realizzazione desumibile dall’anda- mento del mercato. Tale minor valore non viene mantenuto nei Bilanci successivi se sono venuti meno i motivi delle rettifiche effettuate.

Fa eccezione un Fondo comune di investimento mobiliare chiuso non quotato, in- serito nel comparto ad utilizzo durevole, per il quale si è seguito il principio della valutazione al costo.

Titoli a reddito fisso

In ottemperanza al provvedimento ISVAP del 19/7/1996 (utilizzo di strumenti finan- ziari derivati da parte delle Imprese di assicurazione) e al provvedimento ISVAP del 18/6/1998 (classificazione degli investimenti), il Consiglio di Amministrazione ha deliberato le politiche degli investimenti evidenziando quanto segue.

Con riguardo all’utilizzo di strumenti derivati, allo scopo di proteggere il valore de- gli investimenti dalle fluttuazioni di cambio e dei tassi d’interesse, la Società può utilizzare strumenti finanziari (swaps) a patto che il loro utilizzo sia limitato alla co- pertura del rischio degli attivi sottostanti e che tali operazioni comportino un rischio d’investimento equivalente a quello ottenibile operando direttamente sugli attivi stessi.

In relazione alla classificazione degli investimenti, sono da ritenersi ad utilizzo du- revole i titoli di debito non quotati, i titoli emessi da Argentina e da altri paesi della zona “A” ai sensi della direttiva 89/647/CEE che, per loro natura di rischio, sono soggetti a maggiore volatilità e i titoli con una duration superiore a 7 anni.

Titoli ad uso durevole

Tali titoli sono iscritti al costo d’acquisizione comprensivo di tutti gli oneri accesso- ri. Il maggior o minor costo rispetto al loro prezzo di rimborso viene ammortizzato per quote, nel periodo intercorrente tra la data d’acquisto e la data di scadenza.

I titoli di questo comparto sono tenuti in portafoglio sino alla loro naturale scaden- za in quanto la Società ne ha la capacità finanziaria; sono stati assegnati in rela- zione all’importanza dell’investimento e/o in ragione della prevedibile funzione di normalizzazione del tasso di rendimento delle riserve tecniche in genere e delle gestioni separate dei Rami Vita nello specifico.

Titoli ad uso non durevole

I titoli appartenenti a questa categoria iscritti al costo d’acquisizione comprensivo di tutti gli oneri accessori vengono valutati in Bilancio al costo medio ponderato o, se minore, al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Tale minor valore non viene mantenuto nei Bilanci successivi se sono venuti meno i mo- tivi delle rettifiche effettuate.

Il valore dei titoli in valuta estera è stato convertito in lire utilizzando i seguenti pa- rametri:

acquisizioni: cambio del giorno di negoziazione o sottoscrizione; cessioni: cambio del giorno di negoziazione;

valore di mercato: cambio di fine anno.

Investimenti a beneficio degli Assicurati i quali ne sopportano il rischio

Gli investimenti a beneficio degli Assicurati, i quali ne sopportano il rischio (classe D) sono valutati al valore corrente, inteso come valore dell’ultimo giorno di transa- zione dell’esercizio.

Mutui e prestiti

I mutui attivi, tutti in lire, sono valutati al valore del capitale residuo in quanto assi- stiti da ipoteche accese sugli immobili.

I prestiti, tutti in lire, sono valutati al valore del capitale residuo in quanto ne sia sta- ta verificata l’esigibilità. Eventuali rettifiche sono apportate mediante opportune appostazioni al Fondo svalutazione crediti.

Altre poste

Attivi materiali

Gli attivi materiali sono iscritti al costo di acquisto comprensivo dei costi accesso- ri. I cespiti sono ammortizzati sistematicamente in ogni esercizio a quote costanti, in relazione alla residua possibilità di utilizzo ad eccezione dell’esercizio di acqui- sizione in cui la quota è computata al 50%.

Attivi immateriali

Gli attivi immateriali sono iscritti nell’attivo al valore di costo comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzati, a quote costanti con il metodo diretto, nei se- guenti termini:

– se riconducibili al 2° punto dell’art. 2426 C.C. in un periodo che tiene conto del- la loro residua possibilità di utilizzo;

– se riconducibili al 5° punto dello stesso articolo C.C. in cinque anni;

– se relativi a marchi d’impresa e/o di prodotti in dieci anni.

Questa posta comprende le provvigioni da ammortizzare dei Rami Danni e Vita.

RAMI DANNI I costi di acquisizione dei contratti pluriennali, con specifico riferimento alle prov- vigioni di acquisto, sono differiti e ammortizzati in tre anni, a partire dall’esercizio in cui si sono manifestati. Qualora si fosse seguito il criterio di ammortizzare detti co- sti in funzione della durata effettiva dei contratti ne sarebbe derivato, al lordo dell’effetto fiscale, un maggiore patrimonio netto pari a Lit. 26.340 milioni a fronte di un corrispondente valore al 31/12/1997 di Lit. 25.696 milioni, importi determinati con metodo analitico esaminando le polizze risultanti in portafoglio al 31/12/1998.

RAMI VITA I costi di acquisizione dei nuovi contratti non ceduti in riassicurazione sono capi- talizzati in base a quanto concesso dalla vigente normativa. Gli oneri provvigiona- li precontati, infatti, sono definiti nei limiti dei relativi caricamenti e ammortizzati a quote costanti nel periodo di durata del sottostante contratto con il limite massimo imposto dalla circolare ISVAP n. 183 del 3 settembre 1992 di dieci anni.

Qualora non si fosse applicato il richiamato principio contabile ne sarebbe deriva- to, al lordo dell’effetto fiscale, un maggior patrimonio netto di Lit. 5.872 milioni a fronte di un corrispondente valore al 31/12/1997 di Lit. 4.602 milioni.

Crediti

I crediti sono esposti in Bilancio al valore nominale e sono ridotti al presumibile va- lore di realizzo tramite l’apposito Fondo svalutazione crediti.

In relazione al disposto dell’art. 2427 C.C. e del D.Lgs. 173/97 viene evidenziato, nel capitolo delle analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, l’importo dei crediti di durata residua superiore all’anno e ai cinque anni.

Ratei e risconti

I ratei e i risconti, sia attivi che passivi, riconducono i costi e proventi alla compe- tenza dell’esercizio ancorchè la movimentazione finanziaria sia stata rispettiva- mente posticipata o anticipata rispetto al 31 dicembre.

In tali voci sono iscritti solo costi e proventi comuni a due o più esercizi.

Debiti

I debiti sono esposti in Bilancio al valore nominale.

In relazione al disposto dell’art. 2427 C.C. e del D.Lgs. 173/97 viene evidenziato, nel capitolo delle analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, l’importo dei debiti di durata residua superiore all’anno e ai cinque anni.

Fondo trattamento di fine rapporto

Il Fondo trattamento di fine rapporto è computato in accordo con la vigente nor- mativa e copre integralmente le competenze spettanti alla data di chiusura dell’esercizio al Personale avente diritto.

Conversione in lire

La conversione in lire italiane delle partite espresse in valuta estera, fuori dall’area Euro, è effettuata ai cambi di fine anno fatto salvo quanto espressamente indicato nei capitoli riferiti ai titoli a reddito fisso e alle partecipazioni.

La differenza positiva o negativa, valutata rispetto al cambio provvisorio utilizzato nell’esercizio, viene accantonata o prelevata dal Fondo oscillazione cambi per va- lute non comprese nell’Euro.

Le differenze positive o negative riscontrate sulle valute appartenenti all’Euro sono state contabilizzate a Conto Economico.

Nel conteggio del Margine di Solvibilità da costituire è computata l’unità di conto europea pari a Lit. 1.936,27 come da provvedimento ISVAP del 18 febbraio 1999.

Situazione fiscale

Le imposte sul reddito di esercizio sono calcolate sul presumibile reddito fiscale di ciascun esercizio e iscritte per competenza in conformità alle vigenti disposizioni.

Le imposte di conguaglio sono accantonate all’atto della delibera di distribuzione se dovute.

Nel corso dell’esercizio 1996 è stata presentata istanza per la sanatoria delle vio- lazioni (irregolarità formali) indicate nell’art. 19 bis D. Lgs. 23 febbraio 1995 n. 41, convertito con modificazioni dalla Legge 22 marzo 1995 n. 85 e D. Lgs. 20 giugno 1996 n. 323 per cui le irregolarità formali risultano sanate a tutto il 1° semestre 1996.

Come evidenziato nell’esercizio precedente sono state definite, ai sensi della Leg- ge 413/1991, tutte le vertenze ed obbligazioni con l’Amministrazione Finanziaria fi- no a tutto l’anno 1990. Inoltre al 31.12.1997 si è prescritta la possibilità di accerta- mento da parte dell’Amministrazione Fiscale anche per l’esercizio 1991.

L’esercizio 1992 è stato interessato da una verifica documentale scaturita nell’e- missione di un avviso di accertamento non ritenuto fondato, contro il quale è stato presentato il relativo ricorso.

Parte B: Informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

CLASSE B - ATTIVI IMMATERIALI

1997

L. 00.000.000.000

1998

L. 00.000.000.000

Variazione

L. –

1.172.803.714

di cui:

Provvigioni di acquisizione da ammortizzare

1997

L. 00.000.000.000

1998

L. 42.074.040.122

Variazione

L. –

370.332.151

Provvigioni di acquisizione da ammortizzare Rami Vita

1997

L. 00.000.000.000

1998

L. 00.000.000.000

Variazione

L. –

200.327.076

Le provvigioni di acquisizione da ammortizzare dei Rami Vita alla chiusura dell’e- sercizio 1998 risultano così composte in relazione agli esercizi di formazione (im- porti in milioni) e si confrontano con il dato dell’esercizio precedente come segue:

Anno generazione	Situazione al 31/12/1997	Quote ammortizzate nell’esercizio	Movimenti sul portafoglio avvenuti nel 1998	Situazione al 31/12/1998
1990	348	– 168	– 14	166
1991	703	– 223	– 35	445
1992	1.263	– 298	– 79	886
1993	1.181	– 227	– 72	882
1994	3.110	– 511	– 171	2.428
1995	7.669	– 1.016	– 731	5.922
1996	8.566	– 948	– 1.054	6.564
1997	10.189	– 1.136	– 481	8.572
1998	–	– 693	7.657	6.964
Totali	33.029	– 5.220	– 5.020	32.829

Provvigioni di acquisizione da ammortizzare Xxxx Xxxxx

1997		1998	Variazione
L.	9.414.871.406	L.	9.244.866.331 L. –	170.005.075

Le provvigioni da ammortizzare riferite ai Rami Danni sono indicate nel prospetto che segue (importi in milioni):

Anno generazione	Situazione al 31/12/1997	Quote ammortizzate nell’esercizio	Movimenti sul portafoglio avvenuti nel 1998		Situazione al 31/12/1998
1996	3.238	– 3.238	–		–
1997	6.177	– 3.088	–		3.089
1998	–	– 3.079	9.235		6.156
Totali	9.415	– 9.405	9.235		9.245
	Altri costi pluriennali
1997 L.	7.317.573.689	1998 L.	6.515.102.126	Variazione L. –	802.471.563

Le spese pluriennali, iscritte in Bilancio al valore di costo, sono ammortizzate con il metodo diretto; le variazioni sono riportate nella tabella che segue:

	31/12/97	Incrementi	Ammortamenti	31/12/98
Pacchetti applicativi EDP	2.217.728.251	1.809.615.370	1.174.233.403	2.853.110.218
Costi di impianto
e di ampliamento	3.769.257.425	113.698.856	998.814.855	2.884.141.426
Marchi e brevetti	31.447.600	11.800.000	5.957.550	37.290.050
INVIM straordinaria	119.144.040	–	60.590.360	58.553.680
Provvigioni precontate sulla
cessione legale Rami Vita	1.179.996.373	–	497.989.621	682.006.752
TOTALE	7.317.573.689	1.935.114.226	2.737.585.789	6.515.102.126

CLASSE X - XXXXXXXXXXXX

0000 0000 Xxxxxxxxxx

X. 1.049.274.295.406 L. 1.200.255.110.600 L. + 150.980.815.194

Il confronto con il valore di mercato è indicato negli allegati alla Nota Integrativa dove sono riprese le voci relative alle diverse tipologie di investimento.

di cui:

Terreni e Fabbricati

1997

L. 00.000.000.000

1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. –

9.470.206.254

Questa posta di Xxxxxxxx viene rappresentata, in adempimento a quanto disposto dal D.Lgs. 26 maggio 1997, n. 173, al netto del relativo fondo di ammortamento che al 31 dicembre 1998 è pari a L. 1.067.553.

di cui:

Immobili destinati all’esercizio dell’impresa

1997		1998		Variazione
L.	1.930.667.241	L.	1.960.551.657	L. +	29.884.416

La variazione è determinata da spese incrementative per lavori di ristrutturazione effettuati presso gli appartamenti di Milano – X.xx Xxxxxxxx 0/0, Xxxxxxxxxxx – X.xx Carducci 1 e Torino – X.xx Xxxxxxxxx 00/x.

Immobili ad uso di terzi

1997

L. 00.000.000.000

1998

L. 00.000.000.000

Variazione

L. –

9.500.090.670

La variazione è determinata da:

• lavori di ristrutturazione in appartamenti e stabili vari, principalmente: Torino, Xxxxx Xxxxxxxxx 00/X, Xxxxxx - Xxxxx Xxxxxxxx 0/0 e Venezia-Mestre, Xxx X.Xxxxx 0

521.922.831

• vendita appartamenti relativi agli stabili di Milano

- Xxxxx Xxxxxxxx 0/0, Xxxxxx – X.xx Orbassano, Ro- ma - complesso Nomentano, X.xx Xxxxxxx 00 x Xxx Xxxxxxxxx 0000

–

9.719.951.164

• vendita unità minori

• variazione relativa alla quota del fondo di ammor- tamento di competenza degli appartamenti ven- duti dello stabile di Torino – Corso Orbassano

–

302.947.835

885.498

Gli immobili assegnati alle gestioni speciali Vita ammontano a

1.526.517.085

Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. +

5.484.424.563

di cui:

Azioni e quote di imprese

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. +

5.488.738.724

Collegate

1997

L. 7.586.849.600

1998

7.586.849.600

Variazione L.

–

Il dettaglio delle Società collegate è riportato negli allegati 6 e 7 della Nota Inte- grativa.

Altre

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. + 0.000.000.000

Il dettaglio dei movimenti è riportato nella Relazione sulla Gestione capitolo: “Tito-

li a reddito fisso, partecipazioni e fondi comuni di investimento”. La variazione è da imputarsi a:

• aumento per sottoscrizione o acquisto			L.		+	5.515.248.690
• diminuzione a seguito di vendite			L.		–	127.288.800
• adeguamenti positivi ai cambi Euro			L.		+	100.885.637
• adeguamenti negativi ai cambi Euro			L.		–	106.803
Finanziamenti ad imprese
1997 L.	99.716.894	1998 L.	95.402.733	Variazione L. –	4.314.161
Collegate
1997 L.	94.636.894	1998 L.	90.322.733	Variazione L.+	4.314.161

La variazione è da imputarsi alla capitalizzazione degli interessi maturati al 31.12.1998 sul prestito concesso alla Società S.IN.T.

Altre

1997

5.080.000

1998

5.080.000

Variazione L.

–

Trattasi di prestito infruttifero a favore della società partecipata Downall Italia S.r.l.

Altri investimenti finanziari
1997	1998	Variazione
L. 946.131.518.544	L. 1.101.831.320.549	L. + 155.699.802.005
di cui:
Azioni e quote
1997	1998	Variazione
L. 817.321.778	L. 2	L. – 817.321.776

Le variazioni intervenute sono da imputarsi principalmente a operazioni di trading azionari effettuate sui mercati dei seguenti paesi: Italia, Olanda, Germania, Sviz- zera e Stati Uniti.

• aumento per acquisti	L. +	00.000.000.000
• diminuzione a seguito di vendite	L. –	00.000.000.000

Il saldo dell’esercizio 1998 è relativo all’indicazione per memoria delle seguenti partecipazioni non quotate:

Soc Agricola Italo Somala E.I.F.A.

Quote di fondi comuni di investimento

1997		1998	Variazione
L.	9.763.562.196	L. 114.779.484.909	L. + 105.015.922.713

La variazione è determinata da:

• aumento in dipendenza della normale gestione

del portafoglio L. + 105.283.250.000

• allineamento ai valori di borsa L. – 254.570.009

• adeguamenti positivi ai cambi Euro L. + 29.552.000

• adeguamenti negativi ai cambi Euro L. – 42.309.278

I titoli assegnati alle gestioni speciali Vita ammontano a L. 109.750.804.918

Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso

1997 L. 921.204.322.900	1998 L. 973.438.356.646	Variazione L. + 00.000.000.000
di cui
Quotati
1997	1998	Variazione
L. 802.694.713.420	L. 867.813.299.962	L. + 00.000.000.000
La variazione è da imputarsi a:
• aumento in dipendenza della normale gestione del portafoglio ed operazioni di trading	L.	+	729.485.800.201
• diminuzione a seguito estrazioni e vendite	L.	–	666.507.620.554
• rivalutazione del capitale titoli zero coupon	L.	+	2.321.507.963
• maggiorazione quota capitale • aumento per trasferimento, in seguito a riscatto, di titolo Index Linked da Classe D a Classe C	L. L.	+ +	31.679.305 162.349.000
• adeguamento da scarti di emissione positivi	L.	+	572.660.696
• adeguamento da scarti di emissione negativi	L.	–	482.320.620
• quote di ammortamento dei titoli immobilizzati posit.	L.	+	207.336.477
• quote di ammortamento dei titoli immobilizzati neg.	L.	–	320.794.048
• adeguamenti positivi ai cambi Euro	L.	+	180.224.054
• adeguamenti negativi ai cambi Euro	L.	–	36.568.594
• ripristino parziale al costo ex art. 2426 C.C.	L.	+	102.589.919
• allineamento ai valori di Borsa	L.	–	598.257.257
I titoli assegnati alle gestioni speciali Vita ammontano a	L.		563.665.035.335
Non quotati
1997	1998	Variazione
L. 118.509.609.480	L. 105.625.056.684	L. – 00.000.000.000

La variazione è da imputarsi a:

• aumento in dipendenza della normale gestione

del portafoglio ed operazioni di trading L. + 00.000.000.000

• diminuzione a seguito estrazioni e vendite L. – 00.000.000.000

• rivalutazione del capitale titoli zero coupon L. + 128.623.699

• adeguamento da scarti di emissione positivi L. + 670.434

• adeguamento da scarti di emissione negativi L. – 26.002.086

• quote di ammortamento dei titoli immobilizzati posit. L. + 76.378.168

I titoli assegnati alle gestioni speciali Vita ammontano a L. 00.000.000.000

Finanziamenti
1997 L. 00.000.000.000	1998 L.	00.000.000.000	Variazione L. –	732.832.678
di cui:
Prestiti con garanzia reale
1997 L. 5.377.104.358	1998 L.	4.657.320.467	Variazione L. –	719.783.891

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427 C.C., 6° comma, si dichiara che l’am- montare dei mutui con durata residua superiore a 5 anni, è pari a L. 3.235 milioni. Il tasso minimo applicato sui mutui è pari al 5,5%.

Prestiti su polizze Rami Vita

1997

L. 7.169.324.339

1998

Variazione

7.029.784.339 L. –

139.540.000

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427 C.C., 6° comma, si dichiara che detti prestiti, in considerazione della loro tipicità, possono essere considerati di durata superiore ai cinque anni. Dal corrente esercizio il tasso applicato ai prestiti è pari al tasso di rendimento del Fondo Vittoria Valore Crescente retrocesso agli Assicu- rati maggiorato di 1 punto.

Altri prestiti

1997

L. 1.799.882.973

1998

Variazione

1.926.374.186 L. +

126.491.213

In relazione a quanto disposto dall’art. 2427 C.C., 6° comma, si dichiara che l’am- montare dei prestiti con durata residua superiore a 5 anni, è pari a L. 263 milioni. Il tasso minimo applicato sui prestiti è pari al 4%.

Depositi presso imprese cedenti

1997		1998	Variazione
L.	6.309.295.170	L.	5.576.090.050 L. –	733.205.120

Il loro ammontare è attinente principalmente alle riserve tecniche del lavoro indi- retto.

CLASSE D - INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

1997		1998	Variazione
L.	9.577.214.961	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

di cui:

Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato

1997		1998	Variazione
L.	9.577.214.961	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

La variazione è da imputarsi a:
• aumento per sottoscrizione di titoli Index Linked	L. +	00.000.000.000
• aumento per sottoscrizione di titoli Unit Linked	L. +	1.052.158.538
• trasferimento, per riscatto di polizza, di parte di
un titolo Index Linked alla Classe C	L. –	162.349.000
• adeguamento al valore corrente: svalutazioni	L. –	233.513.948
• adeguamento al valore corrente: rivalutazioni	L. +	5.985.536.487

CLASSE D bis. - RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI

1997	1998	Variazione
L. 00.000.000.000	L. 000.000.000.000	L. + 00.000.000.000

La loro costituzione nei Rami si presenta come segue:

Xxxx Xxxxx

1997 L. 00.000.000.000	1998 L. 100.236.690.267	Variazione L. + 00.000.000.000
di cui:
Riserva premi
1997	1998	Variazione
L. 6.704.648.460	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

La riserva relativa al trattato quota del Ramo R.C. Autoveicoli terrestri ammonta a

L. 25.351 milioni.

Riserva sinistri
1997	1998	Variazione
L. 00.000.000.000	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

La riserva relativa al trattato quota del Ramo R.C. Autoveicoli terrestri ammonta a

L. 38.848 milioni.

Rami Vita
1997 L. 00.000.000.000	1998 L.	Variazione 00.000.000.000 L. +	0.000.000.000
di cui:
Riserve matematiche
1997 L. 00.000.000.000	1998 L.	Variazione 00.000.000.000 L. +	0.000.000.000

L’importo a carico della Consap è di L. 00.000.000.000.

Riserva per somme da pagare

1997		1998	Variazione
L.	251.769.486	L.	298.536.165 L. +	46.766.679

Altre riserve tecniche

1997

L. 132.749.082

1998

Variazione

127.713.372 L.

-5.035.710

Si riferiscono a riserve per spese di gestione del Ramo 01 - Assicurazioni sulla du- rata della vita umana.

CLASSE E - CREDITI

1997 1998 Variazione

L. 150.150.870.471 L. 149.062.408.098 L. – 1.088.462.373

Questa posta di bilancio viene rappresentata, in adempimento a quanto disposto dal D.Lgs. 26 maggio 1997, n. 173, al netto dei relativi fondi rettificativi che al 31 dicembre 1998 assommano a L. 1.847.683.253.

di cui:

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Assicurati per premi

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. + 0.000.000.000

di cui:

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Assicurati per premi dell’esercizio

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. + 0.000.000.000

Tali crediti sono relativi ai premi in corso di riscossione al termine dell’esercizio. Il fondo rettificativo dei crediti assomma a L. 245.000.000.

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Assicurati per premi degli esercizi precedenti

1997		1998	Variazione
L.	4.668.929.187	L.	2.978.970.512 L. –	1.689.958.675

Tali crediti sono relativi ai premi in corso di riscossione al termine dell’esercizio per polizze del Ministero della Difesa ed emissioni in delega ad altre Compagnie.

Il fondo rettificativo dei crediti assomma a L. 265.000.000.

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Intermedia- ri di assicurazione

1997	1998	Variazione
L. 00.000.000.000	L. 00.000.000.000	L.+	000.000.000

I crediti verso Agenti comprendono L. 10.667 milioni per rivalse sul portafoglio a fronte di indennizzi pagati nei vari anni agli Agenti cessati, di cui L. 4.706 milioni si riferiscono a crediti il cui ammortamento cessa dopo il 5° anno.

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Compagnie di assicurazione conti correnti

1997		1998	Variazione
L.	4.589.101.837	L.	6.588.357.833 L.+	1.999.255.996

In questa voce di Xxxxxxxx confluiscono prevalentemente i crediti derivanti dai con- ti correnti in cui si evidenziano le risultanze della gestione tecnica dei rapporti di coassicurazione.

Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Assicurati e terzi per somme da recuperare

1997		1998	Variazione
L.	9.046.305.099	L.	9.806.501.890 L.+	760.196.791

La posta rileva i crediti verso assicurati e terzi per le azioni di rivalsa e ricuperi par- ziali di indennizzi in corso a fine esercizio.

Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di Compagnie di as- sicurazione e riassicurazione

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. – 3.602.886.657

In questa voce di bilancio confluiscono i crediti derivanti dai conti correnti in cui si evidenziano le risultanze della gestione tecnica dei trattati di riassicurazione.

Altri crediti

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. – 3.307.842.631

Le partite più significative che compongono tali crediti sono le seguenti:

• crediti verso l’Amministrazione Finanziaria
– crediti d’imposta e relativi interessi anni precedenti	L.	00.000.000.000
in considerazione della estemporaneità dei rim-
borsi ricevuti il credito è considerato con esi- gibilità superiore ad un anno
• crediti per depositi vari	L.	52.438.217
tali crediti sono relativi a depositi cauzionali ver-
sati a fronte di utenze rinnovabili che, essendo le-
gate alla durata del contratto, devono intendersi
esigibili oltre i cinque anni
• crediti verso dipendenti per fondo spese	L.	111.800.000
• crediti verso inquilini per affitti e spese	L.	542.872.240
• crediti per convenzioni assicurative	L.	403.982.753
• cauzioni per locali in affitto	L.	142.401.108
• conto corrente di corrispondenza intrattenuto con
la società Schroders in forza di un contratto
di gestione patrimoniale	L.	2.593.011.518
• crediti delle agenzie in gestione diretta	L.	567.462.673
• anticipi per sinistri	L.	894.360.805
• crediti vs dipendenti per polizze assicurative	L.	217.700.004
Il fondo rettificativo dei crediti è al netto di un prelie-
vo di L. 49.099.194 per crediti inesigibili. Il relati-
vo saldo, al 31.12.1998 assomma a	L.	1.337.683.253.

CLASSE F - ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. + 00.000.000.000

di cui:

Attivi materiali e scorte

1997

L. 5.062.492.661

1998

5.695.997.177

Variazione

L. + 633.504.516

Mobili, macchine d’xxxxxxx x xxxxx xx xxxxxxxxx xxxxxxx

0000

4.104.433.403

1998

4.256.622.085

Variazione

L. +

152.188.682

I cespiti iscritti in Bilancio al valore di costo e rettificati dal fondo di ammortamento evidenziano le seguenti variazioni:

	31.12.1997	INCREMENTI	DIMINUZIONI	31.12.1998
BENI PATRIMONIALI Mobili	8.651.670.125	536.350.527	422.800	9.187.597.852
Arredi	1.458.959.278	51.772.241	0	1.510.731.519
Macchine ordinarie d’ufficio	599.479.218	23.446.800	155.833	622.770.185
Macchine elettroniche d’ufficio	7.057.746.715	843.392.200	1.214.990	7.899.923.925
TOTALE A	00.000.000.000	0.000.000.000	0.000.000	00.000.000.000
FONDI RETTIFICATIVI Mobili	6.501.316.909	519.321.493	422.800	7.020.215.602
Arredi	1.219.271.329	77.331.419	0	1.296.602.748
Macchine ordinarie d’ufficio	455.783.153	32.849.938	155.833	488.477.258
Macchine elettroniche d’ufficio	5.487.050.542	672.662.741	607.495	6.159.105.788
TOTALE B	00.000.000.000	0.000.000.000	0.000.000	00.000.000.000
SALDO (A – B)	4.104.433.403	152.796.177	607.495	4.256.622.085
Beni mobili iscritti in pubblici registri

1997		1998		Variazione
L.	545.990.426	L.	501.122.274	L. –	44.868.152

I cespiti iscritti in Bilancio al valore di costo e rettificati dal fondo di ammortamento evidenziano le seguenti variazioni:

	31.12.1997	INCREMENTI	DIMINUZIONI	31.12.1998
BENI PATRIMONIALI Beni mobili iscritti in pubbici registri (A)	937.523.185	258.453.501	286.831.403	909.145.283
FONDI RETTIFICATIVI Beni mobili iscritti in pubbici registri (B)	391.532.759	182.490.898	166.000.648	408.023.009
XXXXX (A – B)	545.990.426	75.962.603	120.830.755	501.122.274

Impianti e attrezzature

1997

L. 412.068.832

1998

Variazione

579.645.962 L.+

167.577.130

I cespiti iscritti in Bilancio al valore di costo e rettificati dal fondo di ammortamento evidenziano le seguenti variazioni:

	31.12.1997	INCREMENTI	DIMINUZIONI	31.12.1998
BENI PATRIMONIALI
Impianti e attrezzature (A)	1.412.415.424	392.213.330	100.108.371	1.704.520.383
FONDI RETTIFICATIVI
Impianti e attrezzature (B)	1.000.346.592	177.693.753	53.165.924	1.124.874.421
XXXXX (A – B)	412.068.832	214.519.577	46.942.447	579.645.962
Scorte e beni diversi
1997 L.	1998 – L.	358.606.856	Variazione L. +	358.606.856
Trattasi di materiale vario depositato presso terzi in attesa di utilizzo.

Disponibilità liquide

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. + 00.000.000.000

Depositi bancari e c/c postali

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. + 00.000.000.000

Trattasi dei depositi sui conti correnti postali e bancari al 31/12/98 riferiti prevalen- temente alle rimesse pervenute alla fine dell’esercizio.

Assegni e consistenza di cassa

1997		1998	Variazione
L.	54.563.950	L.	32.024.900 L. –	22.539.050

Trattasi di numerario e assegni depositati in cassa alla data del 31/12/98.

Azioni o quote proprie

1997		1998	Variazione
L.	397.517.524	L.	1.598.315.370 L. +	1.200.797.846

Trattasi di acquisto di azioni proprie in ottemperanza alla delibera dell’assemblea ordinaria del 23 giugno 1998. Il numero di azioni possedute al 31/12/98 è pari a n.

193.000 azioni per un valore nominale di L. 193.000.000.

Altre attività

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. – 6.053.666.212

Conti transitori attivi di riassicurazione

1997		1998	Variazione
L.	132.504.191	L.	195.124.425 L. +	62.620.234

Sono riferiti a poste di natura tecnica del lavoro di riassicurazione attiva e retro- cessione il cui effetto economico viene rimandato all’esercizio successivo.

Attività diverse

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L. – 6.116.286.446

Trattasi di:
• fatture da emettere	L.	224.621.404
• premi differiti riassicurazione attiva	L.	60.484.091
• partite tecniche da definire	L.	890.952.761
• conto di collegamento tra le gestioni Rami Danni
e Rami Vita	L.	00.000.000.000

CLASSE G - RATEI E RISCONTI

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. +

4.175.175.595

di cui:

Per interessi

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione

L. +

5.041.448.784

Sono riferiti principalmente a interessi su titoli a reddito fisso per L. 00.000.000.000

Per canoni di locazione

1997

L. 734.328.516

1998

Variazione

622.674.348 L. –

111.654.168

Trattasi principalmente di risconti su canoni di locazione relativi a locali di proprietà di terzi per L. 619.874.348.

Altri ratei e risconti

1997

L. 1.632.381.381

1998

Variazione

867.762.360 L. –

754.619.021

Le voci principali sono costituite:

• provvigioni su attività assicurativa con Società di

brokeraggio	L.	486.315.653
• contratti in valuta Brignone	L.	131.033.204
• risconti su canoni di utenze fatture diverse	L.	203.749.791

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO

CLASSE A - PATRIMONIO NETTO

1997	1998	Variazione
L. 147.224.934.621	L. 154.395.453.675	L. +	7.170.519.054

di cui:

Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente

1997

L. 30.000.000.000

1998

L. 30.000.000.000

Variazione L.

–

Riserva da sovrapprezzo di emissione

1997

L. 39.000.000.000

1998

39.000.000.000

Variazione L.

–

Riserve di rivalutazione

1997

L. 00.000.000.000

1998

00.000.000.000

Variazione L.

–

Le riserve sono indicate analiticamente nella tabella relativa al Patrimonio netto.

Riserva legale

1997

L. 5.515.214.223

1998

Variazione

5.800.484.981 L. +

285.270.758

La variazione è dovuta alla destinazione dell’utile dell’esercizio 1997 come da de- liberazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 23 giugno 1998.

Riserve per azioni proprie e della controllante

1997		1998		Variazione
L.	397.517.524	L.	1.598.315.370	L.+	1.200.797.846

Trattasi di riserva indisponibile pari all’importo delle azioni proprie iscritto all’attivo in ottemperanza al disposto del 3° comma dell’art. 2357 ter del Codice Civile.

Altre riserve

1997 1998 Variazione

L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000 L.+ 0.000.000.000

La variazione è dovuta alla destinazione dell’utile dell’esercizio 1997 come da deliberazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 23 giugno 1998 per

L. 3.678.007.047 e al prelievo di L. 1.200.797.846 al fine di costituire la “riserva per azioni proprie”.

Utile dell’esercizio

1997 1998 Variazione

L. 9.033.187.805 L. 00.000.000.000 L.+ 3.207.241.249

Patrimonio netto

Al 31 dicembre 1998 il capitale sociale interamente versato risulta così composto:

– 30.000.000 azioni ordinarie da L. 1.000 di valore nominale cadauna, autorizza- te, emesse e completamente versate.

Le variazioni nei conti di patrimonio netto al 31 dicembre 1998 sono evidenziate dal prospetto che segue:

(in milioni di lire)

Capitale sociale

Riserva legale

Riserva sovrap-

Riserva azioni

Riserva ex lege

Riserva rivaluta-

Riserva disponi-

Utile di

Totale

prezzo

proprie

72/83

295/78

413/91

zione

bile

esercizio

emissione

art. 36

beni

azioni

immobili

Saldi al 31/12/1997

30.000

5.515

39.000

398

1.512

1.762

6.061

3.000

50.944

9.033

147.225

Distribuzione dividendo

–

– 5.070

Imputazione a riserva utile 1997

–

285

–

3.678

– 3.963

–

Prelievo per costituzione riserva azioni proprie

–

1.200

–

– – – 1.200 – –

Utile

dell’es. 1998

–

– – – 12.240 12.240

Saldi al 31/12/1998

30.000

5.800

39.000

1.598

1.512

1.762

6.061 3.000 53.422 12.240 154.395

Evidenza delle riserve patrimoniali utilizzate per aumenti di capitale, come previsto dalla circolare

n. 8 emanata dal Ministero delle Finanze in data 16/3/1984:

Data deliberazione Assemblea Straordinaria	Esercizio di Contabilizzazione	Ex Lege Visentini	Importo
19/5/78	1978	576/00	000.000.000
14/5/00	0000	000/75	1.000.000.000
15/4/81	1982	576/00	000.000.000
28/6/00	0000	000/00	00.000.000
28/6/00	0000	00/00	0.000.000.000
28/6/00	0000	00/83	6.000.000.000

CLASSE C - RISERVE TECNICHE

1997

L. 1.136.946.103.286

1998

L. 1.298.766.815.403

Variazione

L. + 161.820.712.117

di cui:

Xxxx Xxxxx
1997	1998	Variazione
L. 457.181.591.317	L. 522.685.554.785	L. + 00.000.000.000
di cui:
Riserva premi
1997	1998	Variazione
L. 123.479.952.549	L. 143.859.405.046	L. + 00.000.000.000
Composizione della riserva premi in milioni di lire:
	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	122.193	142.606	20.413
Su rischi assunti in riassicurazione	1.287	1.253	– 34
Riserve lorde	123.480	143.859	20.379
A carico dei Riassicuratori	6.705	34.641	27.936
A carico dei Retrocessionari	–	15	15
Riserve nette	116.775	109.203	7.572
Riserva sinistri
1997	1998	Variazione
L. 333.223.762.382	L. 377.965.193.727	L. + 00.000.000.000
Composizione della riserva sinistri in milioni di lire:
	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	332.399	377.110	44.711
Su rischi assunti in riassicurazione	825	855	30
Riserve lorde	333.224	377.965	44.741
A carico dei Riassicuratori	23.389	65.580	42.191
A carico dei Retrocessionari	–	–	–
Riserve nette	309.835	312.385	2.550
Altre riserve tecniche
1997 L. 13.427.612	1998 L.	Variazione 23.363.860 L. +	9.936.248

Si riferiscono alla riserva di senescenza del Ramo Malattia. La loro composizione, in milioni di lire, è la seguente:

	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	13	23	10
Su rischi assunti in riassicurazione	–	–	–
Riserve lorde	13	23	10
A carico dei Riassicuratori	–	–	–
A carico dei Retrocessionari	–	–	–
Riserve nette	13	23	10

Riserve di perequazione

1997 1998 Variazione

L. 464.448.774 L. 837.592.152 L. + 373.143.378

La riserva, riferita unicamente al lavoro diretto, risulta così ripartita nei Rami:

Ramo	1997		1998
Corpi veicoli terrestri	273.119.928		405.381.944
Corpi veicoli aerei	–		113.252.856
Merci trasportate	32.257.172		44.479.394
Incendio ed elementi naturali	153.137.131		235.775.580
Altri danni ai beni	1.292.705		36.931.088
Credito	4.641.838		1.771.290
Composizione della riserva di perequazione in milioni di lire:
	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	464	838	374
Su rischi assunti in riassicurazione	–	–	–
Riserve lorde	464	838	374
A carico dei Riassicuratori	–	–	–
A carico dei Retrocessionari	–	–	–
Riserve nette	464	838	374
Rami Vita
1997	1998	Variazio	ne
L. 679.764.511.969	L. 776.081.260.618	L. +	00.000.000.000

Le variazioni delle riserve tecniche complessive sono riportate per Ramo nell’alle- gato n. 27 alla Nota Integrativa.

Si dettagliano qui di seguito le assunzioni attuariali più rilevanti relative alle riserve tecniche del lavoro diretto al 31/12/1998: (in milioni di lire)

Categorie di rischio	Capitali rendite	Riserve tecniche	Anni di emissione	Basi finanziarie	tecniche demografiche
			fino al 1967	4%	SIM 31
Temporanee	609.413	3.270	1968 -1977	4%	SIM 51
			1978 -1989	4%	SIM 61
			1990-1997	4%	SIM 81
			dal 1998	3%-4%	SIM 91
Adeguabili	381	358	dal 1969	3%*	SIM 51
Indicizzate	922	1.082	dal 1980	3%*	SIM 51
Altre forme	4.102	1.948
Rivalutabili	2.417.824	733.906	dal 1981 dal 1988 dal 1990 dal 1997	3%* 3%* 4%* 3%*	SIM 51 SIM 71 SIM 81 SIM 91
Index linked	37.980	41.016	dal 1997	0%	SIM 91
Unit linked	1.052	1.052	dal 1998	0%	SIM 91
Totale ordinarie	3.071.674	782.632
AIL rivalutabile	17.842	9.371	dal 1986	4% *	SIM 51
Totale Rami	3.089.516	792.003

* Per effetto della rivalutazione garantita contrattualmente, i tassi tecnici si elevano fino al:

per forme indicizzate 5,35% per forme adeguabili 4,70% per forme rivalutabili 6,49% per AIL rivalutabile 7,39%

Riserve matematiche
1997		1998		Variazione
L. 662.651.478.337		L. 747.578.856.312		L. + 00.000.000.000
Composizione delle riserve matematiche in milioni di lire:
		1997		1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette		657.990		743.586	85.596
Su rischi assunti in riassicurazione		4.661		3.993	– 668
Riserve lorde		662.651		747.579	84.928
A carico dei Riassicuratori		44.898		49.586	4.688
A carico dei Retrocessionari		–		–	–
Riserve nette		617.753		697.993	80.240
Riserva premi delle assicurazioni complementari
1997 L.	442.162.579	1998 L.	440.151.039	Variazione L. –	2.011.540

Composizione della riserva premi delle assicurazioni complementari in milioni di lire:

	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	442	440	– 2
Su rischi assunti in riassicurazione	–	–	–
Riserve lorde	442	440	– 2
A carico dei Riassicuratori	–	–	–
A carico dei Retrocessionari	–	–	–
Riserve nette	442	440	– 2

Riserva per somme da pagare

1997	1998		Variazione
L. 00.000.000.000	L.	00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

Composizione della riserva per somme da pagare in milioni di lire:

		1997		1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette		10.389		21.331	10.942
Su rischi assunti in riassicurazione		488		361	– 127
Riserve lorde		10.877		21.692	10.815
A carico dei Riassicuratori		252		299	47
A carico dei Retrocessionari		–		–	–
Riserve nette		10.625		21.393	10.768
Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
1997 L.	79.723.043	1998 L.	69.445.496	Variazione L. –	10.277.547

Composizione della riserva per partecipazione agli utili e ristorni in milioni di lire:

	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	10	8	– 2
Su rischi assunti in riassicurazione	70	61	– 9
Riserve lorde	80	69	– 11
A carico dei Riassicuratori	–	–	–
A carico dei Retrocessionari	–	–	–
Riserve nette	80	69	– 11

Altre riserve tecniche
1997 L. 5.714.465.379	1998 L.	Variazione 6.300.311.749 L. +	585.846.370
La riserva risulta così ripartita nei Rami:
Ramo			1997	1998
I Assicurazioni sulla durata della vita umana			5.714.465.379	5.920.819.749

III Assicurazioni connesse con fondi

di investimento – 379.492.000

Composizione delle altre riserve tecniche in milioni di lire:

	1997	1998	Variazioni
Su rischi delle assicurazioni dirette	5.706	6.293	587
Su rischi assunti in riassicurazione	8	7	– 1
Riserve lorde	5.714	6.300	586
A carico dei Riassicuratori	133	128	– 5
A carico dei Retrocessionari	–	–	–
Riserve nette	5.581	6.172	591

CLASSE D - RISERVE TECNICHE ALLORCHÉ IL RISCHIO DELL’INVESTIMEN- TO È SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GE- STIONE DEI FONDI PENSIONE

1997		1998	Variazione
L.	9.577.215.000	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

di cui:

Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investi- mento e indici di mercato

1997

9.577.215.000

1998

L. 00.000.000.000

Variazione

L. + 00.000.000.000

La classificazione per tipologia di prodotto è la seguente:

Index Linked

00.000.000.000

Unit Linked

1.052.158.538

CLASSE E - FONDI PER RISCHI E ONERI

1997

6.530.641.894

1998

5.949.054.599

Variazione

L. –

581.587.295

Fondi per imposte

1997

3.762.892.000

1998

3.286.474.000

Variazione

L. –

476.418.000

Il fondo comprende, prevalentemente, imposte differite su plusvalenze.

Altri accantonamenti

1997 L.	2.767.749.894	1998 L.	2.662.580.599	Variazione L. –	105.169.295
La posta è relativa ai seguenti fondi:
		1997	1998		Variazioni
Fondo Sofigea ex art. 7 D. Lgs. 576/78		1.435.428.828	1.435.428.828		–
Fondo oscillazione valori mobiliari		–	1.227.151.771		x0.000.000.000
Fondo oscillazioni cambi		1.332.321.066	–		– 1332.321.066

Il Fondo oscillazioni cambi, in considerazione dell’istituzione della moneta Euro e che l’attività assicurativa della Società è svolta esclusivamente in Italia, non è sta- to più ritenuto necessario. Il saldo al 31 dicembre 1998 è stato utilizzato per istitui- re il fondo oscillazioni valori mobiliari.

CLASSE F - DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI

1997	1998	Variazione
L. 00.000.000.000	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

Il loro ammontare è attinente alle riserve tecniche del lavoro diretto riassicurato. La variazione è dovuta per Lit. 38.848 milioni al trattato quota del Ramo R.C. Auto- veicoli terrestri.

CLASSE G - DEBITI E ALTRE PASSIVITÀ

1997	1998	Variazione
L. 00.000.000.000	L. 107.254.169.194	L. + 00.000.000.000

di cui:

Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta

1997		1998		Variazione
L.	5.502.070.651	L.	6.549.806.715	L. +	1.047.736.064

Così costituiti:

Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Intermedia- ri di assicurazione

1997		1998	Variazione
L.	1.142.151.800	L.	2.168.144.760 L. +	1.025.992.960

Tali importi si riferiscono ai saldi dei rendiconti non ancora regolati e agli indenniz- zi da corrispondere per la cessazione del mandato agenziale.

Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Compagnie conti correnti

1997		1998	Variazione
L.	4.349.974.750	L.	4.374.830.848 L. +	24.856.098

Tale posta di Bilancio comprende i debiti derivanti dai conti correnti in cui conflui- scono le risultanze delle partite tecniche dei rapporti di coassicurazione.

Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di Assicurati per depositi cauzionali e premi

1997		1998	Variazione
L.	9.944.101	L.	6.831.107 L. –	3.112.994

La voce accoglie i depositi effettuati da Assicurati in relazione a particolari garan- zie assicurative.

Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di Compagnie di as- sicurazione e riassicurazione

1997		1998	Variazione
L.	6.692.835.576	L. 00.000.000.000	L. + 00.000.000.000

Tale posta di Bilancio comprende i debiti derivanti dai conti correnti in cui con- fluiscono le risultanze delle partite tecniche dei rapporti di riassicurazione: l’au- mento è dovuto per L. 24.840 milioni al trattato quota del Ramo R.C. Autoveico- li terrestri.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

1997

7.672.398.160

1998

7.983.737.503

Variazione

L. +

311.339.343

La variazione è dovuta ai seguenti movimenti:

• diminuzioni per liquidazioni e anticipi

• aumento derivante da stanziamento a carico dell’esercizio

L. –

L. +

1.183.757.519

1.495.096.862

Altri debiti

1997

L. 00.000.000.000

1998

L. 00.000.000.000

Variazione

L. +

1.620.902.284

Altri debiti per imposte a carico degli Assicurati

1997

8.057.171.000

1998

9.166.666.000

Variazione

L. +

1.109.495.000

La voce evidenzia l’ammontare dei debiti nei confronti dell’Amministrazione Finan- ziaria per imposte di assicurazione sui premi incassati.

Altri debiti per oneri tributari diversi

1997 L.	6.224.739.072	1998 L.	Variazione 5.149.719.008 L. –	1.075.020.064
Le poste più significative sono le seguenti:
• debiti per imposte sul risultato dell’esercizio				L. +	2.300.507.203
• conguaglio contributo fondo vittime della strada				L. +	1.382.499.426
• ritenute su redditi lavoro dipendente				L. +	730.932.000
• ritenute su redditi lavoro autonomo • imposta sostitutiva della maggiorazione di con- guaglio a credito d’imposta sugli utili societari				L. + L. +	312.820.138 130.051.952

Altri debiti verso enti assistenziali e previdenziali

1997		1998		Variazione
L.	1.900.439.638	L.	1.900.665.680	L. +	226.042

Questa voce comprende principalmente i debiti per contributi all’INPS relativi alle mensilità del mese di dicembre e all’INAIL per conguaglio annuale.

Altri debiti diversi

1997 1998 Variazione

L. 6.886.564.272 L. 8.472.765.578 L. + 1.586.201.306

Comprende principalmente:

• debiti nei confronti dei dipendenti per regolazioni effettuate nel mese di gennaio 1999 nonché stan-
ziamenti per ferie non godute	L. +	1.403.406.791
• debiti verso fornitori per fatture	L. +	4.251.264.701
• debiti verso professionisti per fatture	L. +	1.726.006.200
• acconti su vendite appartamenti di proprietà	L. +	523.000.000
• depositi cauzionali inquilini	L. +	148.921.000
Altre passività
1997 1998 L. 00.000.000.000 L. 00.000.000.000	Variazione L. –	5.618.479.455

di cui:

Conti transitori passivi di riassicurazione

1997		1998		Variazione
L.	183.857.428	L.	146.233.585	L. –	37.623.843

Sono riferiti a poste di natura tecnica del lavoro di riassicurazione attiva e retro- cessione il cui effetto economico viene rimandato all’esercizio successivo.

Provvigioni per premi in corso di riscossione

1997		1998		Variazione
L.	6.868.743.995	L.	7.768.534.357	L.+	899.790.362

Trattasi delle provvigioni da riconoscere sui premi in corso di riscossione alla fine dell’esercizio e stanziamento delle incentivazioni agli Agenti.

Passività diverse

1997

L. 00.000.000.000

1998

L. 00.000.000.000

Variazione

L. –

6.480.645.974

Le poste più significative sono le seguenti:

• fatture e note da ricevere da fornitori comprendono L. 2.796.240 per fatture della So- cietà collegata S.in.t.

• partite tecniche da definire

859.946.874

2.198.523.680

• conto di collegamento tra le gestioni Rami Danni e Rami Vita

00.000.000.000

CLASSE H - RATEI E RISCONTI

1997

1.218.805.077

1998

607.604.595

Variazione

L. –

611.200.482

Altri ratei e risconti

1997

1.218.805.077

1998

607.604.595

Variazione

L. –

611.200.482

Questa voce comprende principalmente risconti per provvigioni su attività con So- cietà di brokeraggio.

GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE

1997 L. 1.032.728.770.149	1998 L. 1.184.940.020.530	Variazione L. + 152.211.250.381
Garanzie prestate
1997	1998	Variazione
L. 6.700.043.200	L. 5.729.526.492	L. – 970.516.708
di cui:
Fidejussioni
1997	1998	Variazione
L. 6.700.043.200	L. 5.729.526.492	L. – 970.516.708

La voce comprende il valore delle azioni Banca Brignone costituite in pegno a favo- re della Banca Popolare di Bergamo – Credito Varesino per pattuizione contrattuale.

Garanzie ricevute

1997		1998		Variazione
L.	5.678.550.000	L.	5.678.550.000	L.	–

di cui:

Fidejussioni

1997		1998		Variazione
L.	5.678.550.000	L.	5.678.550.000	L.	–

Trattasi di fidejussioni prestate da inquilini per L. 222.550.000, della fidejussione di

L. 2.000.000.000 rilasciata dalla Soc. R.I.F. a garanzia dell’operazione di compra- vendita dello stabile di Roma, Via Nomentana e della garanzia di L. 3.456.000.000 rilasciata dalla Yura International Holding B.V. quale manleva per eventuali soprav- venienze passive della Banca Brignone per le azioni acquistate da detta Società.

Beni di terzi

1997		1998	Variazione
L.	2.296.204.254	L.	2.523.504.254 L. +	227.300.000

Trattasi dei depositi cauzionali inquilini per L. 148.921.000 e di libretti a risparmio co- stituiti a favore dei danneggiati aventi diritto il cui ammontare è di L. 2.374.583.254.

Titoli depositati presso di terzi

1997	1998	Variazione
L. 946.443.983.039	L. 1.143.533.810.920	L. + 197.089.827.881

Trattasi di titoli della Società depositati a dossier in amministrazione presso Ban- che, nonché presso gli Enti emittenti.

Altri conti d’ordine

1997	1998	Variazione
L. 00.000.000.000	L. 00.000.000.000	L. – 00.000.000.000

Tale voce include i contratti di cessione a termine di valuta a copertura del rischio di cambio connesso alle gestioni patrimoniali di titoli esteri stipulati da Schroders e da Brignone. Il loro importo è pari a L. 00.000.000.000.

Il conto comprende, inoltre, materiale presso terzi per L. 358.606.856 e cauzioni Vittoria relative ad affittanze in locali di proprietà di terzi per L. 142.401.108.

pagina intenzionalmente bianca

CONTO ECONOMICO

RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI

1997 1998 Variazione

L. 4.517.566.214 L. 1.340.621.406 L. – 3.176.944.808

I costi e i ricavi riferiti alle partite tecniche sono così classificati:

1997

1998

Premi di competenza, al netto delle ces- sioni in riassicurazione

la scomposizione dei premi nei rami esercitati è stata indicata nella Relazio- ne sulla Gestione e classificata per ra- mo e tipologia di lavoro, nell’allegato 25 della Nota Integrativa.

a) Premi lordi contabilizzati 334.763.622.723

b) (–) Premi ceduti in riassicurazione 28.564.792.232

c) Variazione dell’importo lordo della ri-

serva premi 10.730.682.218

d) Variazione della riserva premi a cari-

co dei Riassicuratori 248.797.436

In merito al contenuto di questa voce si rimanda a quanto illustrato nel ca- pitolo “criteri di valutazione”

390.172.568.606

00.000.000.000

0.000.000.000

(+) Quota dell’utile degli investimenti

trasferita dal conto non tecnico. 22.994.162.207

Il conto accoglie la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico secondo quanto stabilito dal- l’art. 55 del D.Lgs. 173/97. La determi- nazione della quota è stata effettuata secondo quanto stabilito dall’Isvap con provvedimento dell’8 marzo 1999 n. 1140 G.

00.000.000.000

Altri proventi tecnici, al netto delle ces- sioni in riassicurazione

Tale voce comprende:

– storno provvigioni per premi annullati

degli anni precedenti 319.000.000

– partite tecniche diverse riferite princi- palmente a recuperi di costi su liqui- dazione sinistri C.I.D. e contributi

A.N.I.A. per le auto demolite a segui-

to sinistro 464.876.783

367.893.134

906.489.517

1997

1998

Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recu- peri e delle cessioni in riassicurazione

a) Importi pagati

aa) Importo lordo 208.708.599.820

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori 14.865.490.664

Si riferiscono agli indennizzi, alle spese dirette e alle spese di liquidazione per pagamenti definitivi o parziali sui sinistri denunciati nell’esercizio o a riserva alla fine dell’esercizio precedente.

b) Variazione dei ricuperi al netto delle quote a carico dei Riassicuratori

aa) Importo lordo 6.298.573.306

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori 139.346.786

Trattasi del saldo tra le somme da ricu- perare da Assicurati e da terzi per franchigia, surrogazione e riscatti di si- nistro, alla chiusura dell’esercizio pre- cedente, le somme recuperate dell’e- sercizio e le somme ancora da recu- perare alla chiusura dell’esercizio.

c) Variazione della riserva sinistri

aa) Importo lordo 00.000.000.000

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori – 3.337.489.165

La voce comprende i costi degli in- dennizzi, delle spese dirette e di li- quidazione che si prevedono di pa- gare nei futuri esercizi per i sinistri accaduti nell’anno corrente o negli anni precedenti che non risultano an- cora definiti al 31/12/98.

247.672.816.129

00.000.000.000

0.000.000.000

– 000.000.000

00.000.000.000

Variazione delle altre riserve tecniche,

al netto delle cessioni in riassicurazione 6.215.881

Il conto accoglie la variazione della ri- serva di senescenza.

9.936.248

Spese di gestione

Sono riferite alle provvigioni di acquisto e di incasso commisurate ai premi emessi, alle incentivazioni maturate a favore degli Intermediari ed agli oneri comuni sostenuti per la rete di vendita. Il conto, inoltre, accoglie le spese di struttura e gli ammortamenti di beni ma- teriali non attribuite alla liquidazione dei sinistri e agli investimenti

1997

1998

a) Provvigioni di acquisizione 47.928.508.932

b) Altre spese di acquisizione 00.000.000.000

c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da am-

mortizzare – 74.740.420

d) Provvigioni di incasso 12.189.305.384

e) Altre spese di amministrazione 16.613.935.444

f) (–) Provvigioni ricevute dai Riassicu-

ratori 6.941.314.667

00.000.000.000

– 000.000.000

00.000.000.000

Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione

La voce comprende:

– annullamenti tecnici e svalutazioni per inesigibilità per premi dell’eserci-

zio e di esercizi precedenti 2.664.379.284

– altri oneri tecnici riferiti principal- mente a servizi a supporto delle ga- ranzie assicurative e spese sostenu- te per contenzioso premi. Il costo so- stenuto dalla Società per utilizzo di servizi di natura tecnica della S.in.t.

S.r.l. - Società collegata è stato di

L. 327.879.600 1.629.464.625

3.334.332.747

1.440.560.622

Variazione delle riserve di perequazione 233.325.680

Il conto accoglie la variazione delle ri- serve di perequazione.

373.143.378

RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA

1997	1998		Variazione
L.	8.114.989.468 L.	00.000.000.000	L. +	0.000.000.000

I costi e ricavi riferiti alle partite tecniche sono così classificati:

1997		1998
Premi dell’esercizio, al netto delle ces-
sioni in riassicurazione
La composizione dei premi nei Rami
esercitati è stata indicata nella Relazio-
ne sulla Gestione e classificata per ra-
mo e tipologia di lavoro, nell’allegato 27
della Nota Integrativa
a) Premi lordi contabilizzati	151.332.561.442	169.473.698.503
b) (–) Premi ceduti in riassicurazione	00.000.000.000	00.000.000.000

0000

Proventi da investimenti

Trattasi di:

a) Proventi derivanti da azioni e quote –

Sono relativi a dividendi incassati da partecipazioni

b) Proventi derivanti da altri investimenti:

aa) da terreni e fabbricati 430.542.537

comprendono gli affitti reali, le spese recuperate e gli altri ricavi

bb) da altri investimenti la voce comprende:

– proventi su titoli a reddito fis- so per interessi, scarti di e-

missione e di negoziazione 00.000.000.000

– interessi per prestiti su polizze 733.527.572

– proventi da quote di Fondi co-

muni di investimento –

– interessi su depositi delle

compagnie Cedenti 241.365.954

– altri investimenti finanziari –

c) Riprese di rettifiche di valore sugli in- vestimenti

Trattasi di riprese di valore effettuate sui titoli a reddito fisso svalutati nei

precedenti esercizi –

d) Profitti sul realizzo di investimenti Si riferiscono a:

– plusvalenze da alienazione di im-

mobili 2.275.137.015

– plusvalenze da alienazione di par-

tecipazioni 133.861.278

– plusvalenze da rimborso ed alie-

nazione titoli a reddito fisso 4.605.186.047

– profitti maturati sui contratti di ces-

sione di valuta a termine 1.637.289.881

25.714.260

139.160.150

00.000.000.000

000.000.000

00.000.000

000.000.000

00.000.000

000.000.000

– 0.000.000.000

0.000.000.000

Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di Assi- curati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei

fondi pensione 592.184.961

Trattasi di plusvalenze derivanti da va- lutazione al valore corrente di titoli in portafoglio

5.985.536.487

Altri proventi tecnici, al netto delle ces-

sioni in riassicurazione –

Comprende lo storno di provvigioni relati- ve a premi di prima annualità annullati

151.383.250

1997

1998

Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione

Si riferiscono a sinistri, polizze matura- te, riscatti e rendite vitalizie

a) Somme pagate

aa) Importo lordo 00.000.000.000

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori 4.207.285.417

b) Variazione della riserva per somme da pagare

aa) Importo lordo 3.208.461.606

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori – 102.337.654

00.000.000.000

0.000.000.000

00.000.000.000

000.000.000

Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al netto del- le cessioni in riassicurazione

Si riferiscono alla variazione delle riser- ve tecniche il cui contenuto è più am- piamente illustrato nel capitolo “criteri di valutazione”.

a) Riserve matematiche

aa) Importo lordo 112.379.190.177

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori 5.827.890.626

b) Riseva premi delle assicurazioni com- plementari

aa) Importo lordo 721.259

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori –

c) Altre riserve tecniche

aa) Importo lordo 377.133.294

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori –

d) Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli Assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione

aa) Importo lordo 9.577.215.000

bb) (–) Quote a carico dei Riassicu-

ratori –

00.000.000.000

0.000.000.000

– 0.000.000

– 000.000.000

– 0.000.000

00.000.000.000

–

Ristorni e partecipazioni agli utili, al net-

to delle cessioni in riassicurazione 33.106.462

Tale voce comprende gli importi pagati nell’esercizio per partecipazioni agli utili, nonché la variazione della relativa riserva Di cui:

– Lavoro diretto 13.508.704

– Lavoro indiretto 19.597.758

49.162.327

51.385.217

– 2.222.890

Document Metadata

Table of Contents

Vittoria Assicurazioni

Document Metadata