UIL FPL News Pavia
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Informazione sindacale e professionale di Pavia e Provincia a distribuzione gratuita
Anche quest’anno sta giungendo al termine, un anno caratterizzato da molte difficoltà e nel quale abbiamo lottato insieme per i diritti di tutti i lavoratori e per ottenere il tanto atteso rinnovo del contratto ormai alle porte.
Insieme a tutti i dirigenti, i delegati aziendali e i delegati RSU, voglio dare a tutti voi e alle vostre famiglie, i miei più sinceri auguri di Buon Natale e Xxxxxx Xxxx Nuovo, in attesa che il prossimo anno porti a tutti i lavoratori, pubblici e privati, il meritato rinnovo contrattuale.
Con affetto Mimmo Galeppi
Anno XI – Numero 12 - Dicembre 2017
Sommario
ATTUALITA’
Circolare applicativa stabilizzazione precari P.A.: istruzioni per l'uso 3
Aggiornamento rinnovo CCNL AIOP/ARIS 5
NEWS DAL TERRITORIO
SAN XXXXXX
San Xxxxxx: aggiornamenti incontro sindacale del 06 dicembre 2017 7
San Xxxxxx: aggiornamento esternalizzazione Servizio Ristorazione 8
ICS XXXXXXX
ICS Xxxxxxx: aggiornamento trattativa applicazione CCNL personale del Comparto 11
ASP PAVIA
A.S.P. Pavia: sottoscritti accordi per incentivazione, progressioni orizzontali, posizioni organizzative, progetti e ferie 12
AUTONOMIE LOCALI
Finalmente un pò di luce al Comune di Pavia 15
PROVINCIA DI PAVIA
Articolo della Provincia Pavese sul Collegio IPASVI: la UIL FPL smentisce i contenuti 17
INFORMAZIONE CONTRATTUALE E NORMATIVA NUOVA RUBRICA!
Il pagamento delle ore straordinarie nel contratto Sanità Pubblica 19
RICERCA IN SANITA'
Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx (1846-1926) 21
Circolare applicativa stabilizzazione precari P.A.: istruzioni per l'uso
ATTUALITA’ - Comunicato del Segreteria Provinciale UIL FPL Pavia
Finalmente è stata pubblicata la circolare applicativa del Dlgs. 75/2017, che di fatto avvia concretamente il piano stabilizzazioni di oltre 50.000 precari della PA.
La circolare spiega dettagliatamente come applicare il Decreto legislativo 75/2017, decreto attuativo della Riforma Madia e dà indicazioni alle amministrazioni pubbliche
che potranno partire subito con le assunzioni, a partire da gennaio 2018, per il triennio 2018-2020, senza aspettare, dunque, il piano triennale dei fabbisogni, tenendo conto però dei limiti derivanti dalle risorse finanziarie a disposizione e delle figure professionali già presenti nella pianta organica.
I primi due commi dell’articolo 20 del d.lgs. n. 75 del 2017 costituiscono i due pilastri portanti della possibilità che hanno le amministrazioni di avviare procedure di reclutamento speciale transitorio per il triennio 2018-2020.
Il comma 1, consente l’assunzione a tempo indeterminato del personale non dirigenziale (per il SSN è ricompreso il personale medico, tecnico-professionale e infermieristico anche dirigenziale) con contratto di lavoro a tempo determinato, che possegga TUTTI i seguenti requisiti:
1. risulti in servizio, anche per un solo giorno, successivamente alla data del 28 agosto 2015, con contratto di lavoro a tempo determinato presso l'amministrazione che deve procedere all'assunzione:
2. sia stato assunto a tempo determinato attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale - in relazione alle medesime attività svolte e intese come mansioni dell’area o categoria professionale di appartenenza, procedura anche espletata da amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all'assunzione;
3. abbia maturato, al 31 dicembre 2017, alle dipendenze della stessa amministrazione che procede all'assunzione, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni. Per il personale tecnico-professionale e infermieristico, il requisito del periodo di tre anni di lavoro negli ultimi otto anni può essere conseguito anche presso diverse amministrazioni del Servizio sanitario nazionale.
Il comma 2, consente alle amministrazioni, per il triennio 2018-2020, di bandire procedure concorsuali riservate, in misura non superiore al cinquanta per cento dei posti disponibili, al personale non dirigenziale che possegga TUTTI i seguenti requisiti:
1. xxxxxxx titolare, successivamente alla data del 28 agosto 2015, di un contratto di lavoro flessibile presso l'amministrazione che bandisce il concorso;
2. abbia maturato, alla data del 31 dicembre 2017, almeno tre anni di contratto, anche non continuativi, negli ultimi otto anni, presso l'amministrazione che bandisce il concorso. Per il personale tecnico-professionale e infermieristico, il requisito del periodo di tre anni di contratto negli ultimi otto anni può essere conseguito anche presso diverse amministrazioni del Servizio sanitario nazionale.
Le Amministrazioni dovranno operare una ricognizione del personale potenzialmente interessato e delle esigenze di professionalità da reclutare attraverso tali procedure e dovranno adottare un atto interno, nel rispetto delle forme di partecipazione sindacale, in cui diano evidenza del personale in possesso dei requisiti previsti dal succitato articolo 20, distinguendo i destinatari del comma 1 da quelli del comma 2, definendo le ragioni delle loro scelte.
LA UIL FPL, COME SEMPRE, VIGILERA’ PER LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLA CIRCOLARE
Aggiornamento rinnovo CCNL AIOP/ARIS
ATTUALITA’ – Comunicato della Segreteria Nazionale UIL FPL
Lo scorso 27 novembre le parti si sono riunite per proseguire il confronto per il rinnovo del CCNL analizzando i seguenti argomenti:
• Orario di lavoro, con particolare riguardo alle norme relative alla durata massima dell’orario di lavoro giornaliero, per la quale è necessario porre un limite massimo ad oggi non definito nel CCNL;
al periodo di riferimento per il limite massimo delle 48 ore settimanali, per il quale sarebbe opportuno ridurre il periodo di 12 mesi, eventualmente adeguandolo a quello previsto in sanità pubblica (inferiore); ai tempi di vestizione e di svestizione che attualmente non sono normati per i lavoratori AIOP; alle deroghe alle 11 ore di ore di riposo giornaliero non più previste in sanità pubblica, ma ancora vigenti nella contrattazione decentrata della sanità privata; alla richiesta della controparte di aumentare le ore settimanali da 36 a 38 o, eventualmente, a 37, comprensive dei tempi di vestizione, che però non ha trovato condivisione con le parti sociali.
• Valorizzazione professionale, per il quale però la controparte non ha previsto delegazione in tal senso, conseguentemente la discussione sul tema è stata rimandata al successivo incontro.
• Mansioni superiori e cumulo delle mansioni che, secondo la controparte, devono essere adeguate a quanto dettato dal job acts. Sull’argomento, stante le posizioni divergenti delle parti, si è convenuto di portare sul tavolo proposte da discutere nei successivi incontri.
• Passaggio ad altra funzione per inidoneità fisica, argomento per il quale è necessario aprire un confronto più ampio per discutere sulle diverse fattispecie di inidoneità anche sulla base di quanto previsto dal decreto 81/2008 sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
• Banca delle ore per la quale è stata rigettata la richiesta della controparte di non remunerare la maggiorazione straordinaria e per la quale è necessario rivedere e dare certezza sui criteri di usufrutto delle ore che non possono di certo essere utilizzate per concorrere al saldo del debito orario.
• Welfare aziendale, per il quale ci si è soffermati sulla parte della previdenza complementare, analizzando la fattibilità di costituzione di fondi specifici o l’eventuale adesione a fondi già esistenti, quali ad esempio il fondo Perseo-Sirio.
• Relazioni sindacali, per le quali sarà predisposto uno specifico incontro sul tema. Il prossimo incontro è stato fissato per il 20 dicembre presso la sede ARIS.
VI TERREMO INFORMATI SUGLI SVILUPPI DELLE TRATTATIVE
San Xxxxxx: aggiornamenti incontro sindacale del 06 dicembre 2017
NEWS DAL TERRITORIO – SAN XXXXXX – Comunicato della Segreteria Provinciale UIL FPL Pavia
In data 06 dicembre di è tenuto l’incontro con l’Amministrazione nel quale è iniziato il confronto sulla regolamentazione relativa alla mobilità interna del personale del Comparto.
All’interno di questo accordo saranno regolamentate le varie tipologie di mobilità interna che, secondo quanto previsto dal vigente CCNL, sono suddivise in:
1. Mobilità d’urgenza
2. Mobilità ordinaria a domanda
3. Mobilità d’ufficio
Relativamente alla bozza presentata dall’Amministrazione, la UIL FPL ha prodotto le proprie osservazioni e richieste di modifica ed integrazioni, al fine di rendere le varie procedure il più eque e trasparenti possibili, così da garantire a tutti i Lavoratori del Comparto parità di trattamento e rispetto delle regole.
Durante l’incontro si è aperta la discussione su quanto recepito dalla controparte sulle osservazioni presentate, procedendo con l’analisi dei vari punti, soffermandosi sulle tematiche meritevoli di contraddittorio.
Le parti si rincontreranno per proseguire il confronto il prossimo 16 gennaio.
COME SEMPRE VI TERREMO INFORMATI SUGLI SVILUPPI DELLE TRATTATIVE
San Xxxxxx: aggiornamento esternalizzazione Servizio Ristorazione
NEWS DAL TERRITORIO – SAN XXXXXX – Comunicato della Segreteria Provinciale UIL FPL Pavia
Lo scorso 01 dicembre si è tenuto l’incontro con l’Amministrazione nel quale i vertici aziendali hanno fornito alle XX.XX. l’informativa sullo stato dell’arte relativo all’esternalizzazione del Servizio Cucina/Mensa.
Secondo quanto comunicato dall’Amministrazione, con l'appalto del Servizio Cucina/Mensa, si avrà un saldo negativo di circa 522.000 euro, considerato che il personale attualmente
operante nel servizio sarà mantenuto in servizio presso il San Xxxxxx, non effettuando la cessione di ramo d'azienda.
Non procedendo con l’esternalizzazione del servizio, l’Amministrazione dovrebbe affrontare una spesa di circa 400.000 euro per il rinnovo di materiale interno (carrelli, forni etc.).
La gara, la cui scadenza è prevista il prossimo 21 dicembre, é stata bandita e alla stessa parteciperanno le 6 aziende già individuate in precedenza da ARCA; l’aggiudicazione dell’appalto dovrebbe concludersi verso la metà di febbraio.
Il nuovo Servizio Cucina/Mensa dovrebbe essere operativo dal 1 marzo 2018 ed è previsto un periodo di inserimento/sovrapposizione tra personale attualmente operante e quello nuovo. La preparazione degli alimenti verrà fatta ancora all’interno del San Xxxxxx e il costo del buono mensa per i dipendenti non subirà variazioni.
Il personale da riassegnare ammonta a circa 30 unità, escludendo i futuri pensionati e non trasferiti (di fatto 3/4 cuochi rimarranno all’interno del servizio responsabili dei come controlli di qualità e saranno individuati con specifico bando). Il restante personale verrà riassegnato a CURM-STS-PORTINERIA- FATTORINAGGIO, tramite bandi interni che verranno emessi a gennaio e dove sarà prevista una griglia di preferenze (ogni bando prevederà il numero di personale da assegnare ad ogni servizio).
L'amministrazione concerterà preventivamente con le sigle sindacali i criteri di assegnazione tramite un incontro dedicato.
Nel mese di febbraio verrà effettuata una formazione al personale trasferito che ne necessita (ex patentini per mezzi). La ditta xxxxxxxx riceverà l'elenco degli interinali che già lavorano all’interno del servizio, così da valutare la possibilità di mantenerli in servizio, nonostante non sussista un obbligo in tal senso, più i nominativi degli interinali attualmente operanti in altri servizi e che dovranno cessare il servizio a seguito della riassegnazione del personale del altri servizi perché sostituiti dagli ex dipendenti del Servizio Cucina/Mensa (la priorità del mantenimento in servizio presso la nuova ditta sarà però data agli ex dipendenti interinali mensa).
SERVIZIO LAVANDERIA
Nell’ambito dell’incontro l’Amministrazione ha altresì comunicato che, col nuovo budget 2018, valuterà l’ipotesi di riuscire ad appaltare anche il Servizio di Lavanderia, l'intenzione é comprendere anche il nolo di biancheria e divise (sono in attesa del fabbisogno), quindi, se l’appalto dovesse andare in porto, nulla sarà più di proprietà del San Xxxxxx, compresa la consegna diretta della biancheria pulita ai reparti da parte della ditta. Il personale da riassegnare della lavanderia e di circa 25 unità, che rimarrà comunque dipendente del San Xxxxxx.
A conclusione dell’incontro, la UIL FPL ha chiesto all’Amministrazione di programmare incontri dedicati al fine di analizzare le gravi carenze di personale delle varie U.O e Servizi (criticità e carenze).
VI TERREMO INFORMATI SUGLI SVILUPPI DELLE TRATTATIVE
ICS Xxxxxxx: aggiornamento trattativa applicazione CCNL personale del Comparto
NEWS DAL TERRITORIO – ICS XXXXXXX - Comunicato della Segreteria Provinciale UIL FPL Pavia
In data 12 dicembre 2017 si è tenuto l'incontro tra le delegazioni trattanti nazionali delle XX.XX. del comparto e della dirigenza e la delegazione trattante di ICS XXXXXXX S.P.A. nelle persone del
D.G. Xxxxxxxxxxx, il direttore del Personale Xxxxx e lo studio legale Xxxxxxxxxx.
In premessa il Direttore Generale ha comunicato di aver valutato quanto esposto dalle sigle sindacali all’ultimo tavolo di trattativa 17 Novembre u.s.
Dopo ampia discussione, le XX.XX hanno proposto nuovamente all’azienda la volontà di applicare il CCNL sanità pubblica.
La delegazione di ICS XXXXXXX, dopo aver recepito le richieste esposte al tavolo delle XX.XX. ha avanzato un’ipotesi di accordo che comprende quanto segue:
• Mantenimento parte economica CCNL SANITA’ PUBBLICA per tutti gli assunti, a tempo indeterminato, alla data del 31 dicembre 2017.
• Al personale assunto a far data dal 1 Gennaio 2018 verrà applicato il CCNL PRIVATO ARIS/AIOP.
• Relativamente al personale precario in dotazione organica si procederà, previa valutazione positiva, all’ assunzione a tempo indeterminato con applicazione CCNL ARIS/ AIOP.
• Per quanto riguarda la parte contrattuale normativa relativa a TUTTI i dipendenti assunti da ICS XXXXXXX, le parti si impegnano a definire entro il 31 Marzo 2018, una parte normativa omogenea che tenga conto dell’applicazione dei due CCNL in una Azienda di natura privatistica.
Inoltre si é concordato che nel triennio 2018-2020 si procederà ad incontri periodici per verificare la possibilità di spazi di miglioramento rispetto ai trattamenti economici in essere.
A.S.P. Pavia: sottoscritti accordi per incentivazione, progressioni orizzontali, posizioni organizzative, progetti e ferie
NEWS DAL TERRITORIO – ASP PAVIA - Comunicato della Segreteria Provinciale UIL FPL Pavia
In data 12/12/2017, si è svolto l’incontro tra l’Amministrazione ASP, la RSU e le Segreterie Xxxx.xx per sottoscrivere gli accordi riguardanti l’incentivazione collettiva, le progressioni orizzontali, le posizioni organizzative, i progetti e la programmazione ferie estive S. Margherita.
Dopo ampia discussione si sono raggiunti i seguenti accordi:
INCENTIVAZIONE COLLETTIVA – S. Margherita – RSA e RSD
• nel mese di Gennaio 2018 saranno erogate le somme spettanti per l’incentivazione collettiva del 4° trimestre 2017;
• entro il mese di marzo saranno erogate le somme residue di tale fondo con gli stessi criteri degli anni precedenti, distribuite per quota capitaria e valutazione positiva per la RSA e RSD mentre per il S. Margherita suddivise per reparti, presenza e con valutazioni positive;
FONDO DISAGIO – S. MARGHERITA
• entro il mese di marzo sarà erogata una somma pari ad € 25.000 derivante dai risparmi del fondo del disagio 2017 con un progetto che riguarderà tutti i dipendenti turnisti sia del comparto socio sanitario assistenziale che tecnico, distribuita sulla presenza e con parametrazione minima per categoria;
PROGETTI S. Margherita – RSA e RSD
• Vengono rinnovati per l’anno 2018 tutti i progetti in essere e nel contempo l’Amministrazione si impegna a trasmettere entro il mese di gennaio 2018, una proposta integrativa su ulteriori progetti, da sottoporre alle XX.XX. e RSU per la sottoscrizione conclusiva anche di tale accordo.
POSIZIONI ORGANIZZATIVE – COORDINAMENTI SANITARI
• Vengono riconfermate tutte le posizioni organizzative e coordinamenti sanitari anche per l’anno 2018;
PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI
• Per l’IDR - Si concorda di mantenere in essere l’attuale graduatoria delle progressioni orizzontali (fino ad esaurimento), con gli stessi criteri già applicati negli anni precedenti, ribadendo l’impegno (già sottoscritto) di incrementare tale fondo nel caso i rinnovi contrattuali nazionali dovessero prevedere la possibilità di utilizzare parte dei risparmi del fondo del disagio. Si procederà quindi alle attribuzioni per gli anni 2016/2017 secondo gli accordi precedentemente intercorsi.
• Per la RSA e RSD, si concorda di mantenere in essere l’attuale graduatoria delle progressioni orizzontali (fino ad esaurimento) e di modificare i criteri applicativi con l’assegnazione al dipendente primo degli esclusi in graduatoria, nella categoria in cui si dovesse rendere libero il posto a seguito di pensionamento, mobilità o altro, del dipendente titolare della PEO. La restante somma confluirà nel fondo e, fino a capienza, servirà per l’assegnazione ad altro dipendente nella categoria con maggiori resti.
Ferie estive IDR
• Le Segreterie Xxxx.xx, unitamente alla RSU hanno ribadito che le ferie estive devono essere programmate su tre settimane. Dopo ampia discussione, l’Amministrazione conferma l’impegno di assegnare la terza settimana a tutti i dipendenti che ne dovessero fare richiesta e, a causa dell’assenza del Direttore Medico di Xxxxxxxx, la questione sarà ridiscussa e chiarita successivamente.
Conferenze di Servizio
• A partire dal mese di Gennaio, verranno organizzate delle conferenze di Servizio, per tutte le Unità Operative e per tutte le Strutture (sia nel comparto Socio Sanitario e Riabilitativo che Tecnico e Amministrativo) per discutere di tutte le problematiche emerse sia sotto l’aspetto dei carichi di lavoro che organizzativi.
Finalmente un pò di luce al Comune di Pavia
NEWS DAL TERRITORIO - AUTONOMIE LOCALI - di Xxxxxxxx Xxxxx – Segretario Provinciale Autonomie Locali UIL FPL Pavia
Giovedì 14/12 u.s. si è tenuta la riunione della delegazione trattante al Comune di Pavia; da anni la nostra organizzazione sindacale chiedeva di attivare “piani di razionalizzazione”, previsti dal Decreto Legge 6/7/2011 n. 98, convertito in legge 15/7/2011 n. 111.
Tale normativa dava la possibilità di incrementare il fondo relativo alla produttività, in parte variabile proprio attraverso tale strumento; il Comune di Pavia, come, a dire il
vero, la maggioranza degli Enti del nostro Comparto non ha mai dato spazio in proposito per non affrontare le relative procedure che prevedono meccanismi di controllo, rispetto di tempistiche ecc.
Giovedì scorso la nostra segreteria e i nostri delegati RSU hanno posto con forza la necessità, per il prossimo anno, di mettere in essere tale possibilità, anche per prepararci ad una possibile mancata soluzione del problema venutosi a creare con la delibera n. 7 della sezione Autonomie della Corte dei Conti del Marzo scorso, confermata dalla delibera n. 26 della medesima Corte in cui, come è noto, si prevede che i premi previsti dal D.Lgs. 50/2016 (Codice degli Appalti), vadano conteggiati nel “tetto” dei fondi dei salari accessori, mentre prima costituivano “partite di giro”, venendo quindi a toccare l’incentivazione generale dei dipendenti; in merito, oltre alla RSU, già favorevole, abbiamo chiesto l’appoggio delle altre XX.XX. presenti al tavolo proponendo di scrivere una “Dichiarazione Congiunta” Sindacato – Amministrazione, da allegare al testo della preintesa del contratto decentrato relativo all’annualità economica 2017; a questo punto hanno aderito alla nostra proposta non solo le altre XX.XX. ma anche la delegazione di parte Pubblica.
E’ un fatto nuovo e importante e dimostra che il nostro motto “NON MOLLARE” può dare, anche se non sempre, qualche frutto; abbiamo sempre ritenuto che le vere battaglie perse sono quelle non fatte.
Certo dovremo poi controllare che siano messe in essere tutte le operazioni necessarie per il raggiungimento del risultato finale tuttavia, finalmente, un primo passo è stato fatto.
Articolo della Provincia Pavese sul Collegio IPASVI: la UIL FPL smentisce i contenuti
NEWS DAL TERRITORIO – Provincia di Pavia - Comunicato della Segreteria Provinciale UIL FPL Pavia
A seguito dell'articolo pubblicato dalla Provincia Pavese lo scorso 12 dicembre, nel quale sono state riportate notizie false riguardanti la nostra sigla sindacale, pubblichiamo di seguito la nota di smentita inviata al Direttore del quotidiano:
Pavia, 12 dicembre 2017
Xxxxxxxxxx Xxxxx Direttore Responsabile La Provincia Pavese
Xxx Xxxxxx Xxxxxx 00 - Xxxxx
Oggetto: smentita UIL FPL articolo del 12 dicembre 2017.
Egr. Direttore,
con la presente intendo presentare alla Sua attenzione questa nota di smentita relativa all’articolo pubblicato dal vostro quotidiano a firma della giornalista X. Xxxxxx, intitolato “Collegio IPASVI – Infermieri, nuovo direttivo”.
Nella stesura dell’articolo la giornalista asserisce che, a fronte di 4 liste in lizza per le elezioni, 2 sarebbero state sostenute dalle organizzazioni sindacali, di cui una dalla UIL FPL.
Tenuto conto che per la nostra sigla sindacale questo articolo può anche essere una buona pubblicità, ritengo però che asserire cose false non sia di beneficio a nessuno, tantomeno alla professione infermieristica della nostra provincia, la cui immagine non penso debba essere strumentalizzata per fini che sinceramente non riesco a comprendere.
Ritengo che sindacati e istituzioni professionali, ognuno con i propri ruoli e competenze, debbano lavorare in sinergia per il bene dei Lavoratori, ed è penalizzante per l’istituzione IPASVI far passare il messaggio che il sindacato voglia creare ingerenze nella gestione interna del collegio, senza contare che l’essere iscritto ad una sigla sindacale non penso debba essere inteso come una penalizzazione per un infermiere che intende lavorare attivamente per la propria professione, soprattutto se si tiene conto che a noi risultano essere iscritti a sigle sindacali ben 12 consiglieri sui 15 eletti.
L’essere iscritto ad una sigla sindacale esula dai fini e dagli scopi delle elezioni del Collegio IPASVI, il Lavoratore si iscrive al sindacato per avere tutela nel proprio rapporto di lavoro e associare gli appartenenti alle liste che si sono presentati per le elezioni, ad un “presunto” sostegno sindacale solo perché in possesso di una tessera sindacale, è strumentale e sicuramente poco serio per una testata giornalistica di prestigio, come penso sia La Provincia Pavese.
La UIL FPL non ha sostenuto nessuna lista per le elezioni del Collegio IPASVI della provincia di Pavia, conseguentemente Le chiedo, per trasparenza e democrazia, di pubblicare questa mia smentita.
In attesa di un Suo riscontro, si inviano distinti saluti.
Il Segretario Generale UIL FPL
Xxxxxx XXXXXXX
Il pagamento delle ore straordinarie nel contratto Sanità Pubblica
INFORMAZIONE CONTRATTUALE E NORMATIVA – di Xxxxxxx Xxxxxxx – Segretario Responsabile Contrattazione UIL FPL Pavia
Le ore lavorate in regime di straordinario prevedono una maggiorazione oraria che va da un minimo del 15% ad un massimo del 50%.
Tale maggiorazione è prevista anche se le ore lavorate sono messe in recupero e non in pagamento, conseguentemente, se il dipendente decide per il recupero di tali ore, si ritroverà comunque in busta l’ammontare della maggiorazione oraria.
Per calcolare il compenso per il lavoro straordinario è necessario dividere lo stipendio base (comprensivo del livello di fascia) per 156 (o 151 per i lavoratori a part-time) e applicare al valore ottenuto le seguenti maggiorazioni orarie:
• 15% per le ore diurne lavorate in giorno feriale (dalle h.6 alle h.22);
• 30% per le ore notturne lavorate in giorno feriale (dalle h.22 alle h.6);
• 30% per le ore diurne lavorate in giorno festivo (dalle h.6 alle h.22);
• 50% per le ore notturne lavorate in giorno festivo (dalle h.22 alle h.6).
in questo modo si otterrà il valore economico orario da moltiplicare per le ore lavorate in regime straordinario.
Sono pagate in regime di straordinario, su scelta del dipendente, le ore festive, la pronta disponibilità e gli ordini di servizio.
Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx (1846-1926)
LA RICERCA IN SANITA’ - di Xxxxxxx Xxxxxxx – Componente Comitato di Redazione – UIL FPL News Xxxxx
Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx (Edimburgo, 26 maggio 1846 – Wellington, 18 agosto 1926) ebbe origine da una ricca e nobile famiglia scozzese ed era figlia di Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx e della sua seconda moglie, Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx.
È cresciuta sulle sponde del Loch Awe, Argyll, ma ha trascorso i suoi ultimi anni da adolescente nella fattoria di famiglia nel Warwickshire. Fu con una certa difficoltà che persuase suo padre a consentirle di frequentare l’accademia femminile del Warwickshire e di sostenere gli esami di ammissione all’Università di Cambridge. Anche se la sua carriera scolastica era costellata di successi, suo padre le proibì di frequentare l’università. Contrastata dal suo desiderio di diventare medico, Xxxxx, fuggendo dalle aspettative della famiglia, abbracciò la carriera infermieristica. Dal 1873 al 1876 si è formata presso gli ospedali del King’s College e di Charing Cross sotto l’Anglican Sisterhood di St John’s House a Londra.
Tra il 1876 e il 1879 fu la soprintendente dell’ospedale pediatrico di Xxxxxxxxxx, vicino a Manchester. Nel frattempo incontrò il dottor Xxxxxxxx Xxxxx. Si sposarono il 21 gennaio 1879 ad Edimburgo, un’unione che suo padre non vide di buon occhio in quanto il consorte della figlia non era di pari ceto sociale. Per questo la diseredò.
La coppia si trasferì a Ryde, nell’Isola di Wight, dove diedero alla luce il loro primo e unico figlio, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx. Poi, intorno al 1885, a causa di problemi di saluti del xxxx. Xxxxx la famiglia si trasferì nel Queensland, in Australia, alla ricerca di un clima migliore. Si pensa che Xxxxxxxx morì intorno al 1890 e Xxxxx si dedicò al giornalismo per mantenere se stessa e il figlio.
A Brisbane condusse una piccola attività di dattilografia mentre scriveva in varie occasioni per il “Boomerang” e il “Telegraph”. Ha anche collaborato alla creazione di un sindacato per le lavoratrici. Sebbene il sindacato ebbe vita breve, il governo del Queensland nel 1891 la nominò come componente di una commissione per discutere le condizioni di lavoro.
Nel marzo del 1894 divenne la prima donna ispettore delle fabbriche della Nuova Zelanda ed iniziò una carriera durata 13 anni nel servizio pubblico. Xxxxx fu un pioniere: l’unica donna che lavorava negli edifici governativi di Wellington. Rimase solo un anno nel Dipartimento del lavoro, durante il quale viaggiò nei centri industriali neozelandesi. Sostenne di aver incontrato sempre cortesia e cooperazione durante i suoi viaggi e sentiva che le lavoratrici erano meno reticenti nel discutere le loro condizioni con un ispettore del loro stesso sesso.
Notò anche la necessità di una vigilanza attenta contro gli abusi nelle fabbriche e sostenne la creazione dei sindacati. Dopo essere stata coinvolta da vicino in inchieste relative al mondo della sanità e dimostrato
ampiamente le sue capacità, il xxxx. Xxxxxx XxxXxxxxx, ispettore di asili, ospedali e istituzioni caritatevoli chiese il trasferimento di Grace presso il suo dipartimento. Nel maggio 1895 Xxxxx divenne il braccio destro di Xxxxxx XxxXxxxxx come vice ispettore. Gran parte del suo lavoro comportava inchieste stressanti nelle controversie ospedaliere e nell’amministrazione delle associazioni di beneficenza.
Per Grace, la riforma infermieristica costituì l’obiettivo principale. Lei stessa fu educata agli ideali di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx per l’impegno e il servizio e si rammaricava per l’afflusso di giovani donne al “Nursing” senza una vera vocazione. Espresse le sue preoccupazioni al Congresso Internazionale delle Donne del 1899 a Londra, avanzando la proposta che solo le ragazze di età superiore a 24 anni dotate di una buona preparazione di base avrebbero potuto avvicinarsi alla professione, affermando inoltre che “La funzione principale di un’infermiera è servire gli altri”.
Convinta della necessità di un sistema uniforme di formazione infermieristica seguito da un esame di stato, Xxxxx svolse un ruolo importante nella stesura del New Zealand’s Nurses Registration Act del 1901. Lo stesso anno, la sua conoscenza specialistica sulle condizioni sociali si rivelò ancora utile quando indagò a Sydney sull’amministrazione degli aiuti di beneficenza per conto del governo del New South Wales. Alla fine del 1906 si dimise dalla sua posizione governativa e raggiunse il figlio negli Stati Uniti ma le sue condizioni di salute la costrinsero a rientrare in Nuova Zelanda nel 1909. Durante la Prima Guerra Mondiale fu responsabile del reparto pediatrico dell’ospedale di Wellington. Morì dopo un lungo periodo di malattia il 18 agosto 1926. In ricordo dei suoi servigi al popolo della Nuova Zelanda, e in particolare alle infermiere, fu istituita presso la Scuola di specializzazione infermieristica di Xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxx Memorial Library.
Xxxxx Xxxxx fu essenzialmente una riformatrice sociale. La sua educazione iniziale le aveva insegnato ad essere indipendente e generosa e queste qualità l’hanno portata ad affrontare i problemi sociali del suo tempo sia in Nuova Zelanda che in Australia. Era profondamente interessata al suffragio femminile e le sue idee per rimediare alle precarie condizioni dei poveri erano molto più moderne rispetto a quelle dei suoi contemporanei. Le relazioni che ha scritto in veste di ispettore delle fabbriche hanno dato un quadro sintetico delle condizioni di lavoro di quel tempo e hanno contribuito alla realizzazione di successive riforme sociali. Ha valutato le esigenze della Nuova Zelanda in termini di servizi infermieristici ed è stata in gran parte responsabile della legislazione che proteggeva il pubblico dalla malasanità e allo stesso tempo ha gettato solide fondamenta per il successivo sviluppo della professione infermieristica.
Bibliografia
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