Contratto Collettivo Integrativo 2012
C O M U N E D I P I O V E N E R O C C H E T T E
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Contratto Collettivo Integrativo 2012
Relazione illustrativa e tecnico- finanziaria - Controllo sulla compatibilità dei costi dell'accordo relativo alla Contrattazione Decentrata integrativa (C.D.I.) ANNO 2012 ex art. 5 CCNL Comparto Regioni ed Autonomie Locali 1.4.1999 - Art. 4 CCNL Comparto Regione ed Autonomie Locali 22.1.2004 e s.m.i. -Artt. 40 e 40 bis del D.L.vo 165/2001 e s.m.i.
PREMESSA
L'40 del D. Lgs 30.3.2001, n. 165, al comma 3 - sexies, prevede che a corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigono una relazione illustrativa e tecnico- finanziaria da sottoporre alla certificazione da parte degli Organi di controllo di cui all'art. 40/bis, c. 1, dello stesso Decreto, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili dal Ministero dell'economia e delle finanze di intesa con il dipartimento della funzione pubblica.
In data 19 luglio 2012, con Circolare n. 25 il Mef, dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha predisposto e resi noti gli schemi di relazione illustrativa e tecnico-finanziaria, evidenziando che per le seguenti fattispecie di contrattazione integrativa valgono le vigenti procedure di certificazione dell'Organo interno (collegio dei revisori, servizio ragioneria), ai sensi dell'art. 40/bis, comma 1, del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.:
• contratti integrativi normativi, che definiscono la cornice di regole generali concordate in sede integrativa e sono riferiti ad un arco temporale quadriennale stabilito dal CCNL (Contratto Collettivo Decentrato Integrativo);
• contratti integrativi economici, che compiutamente e periodicamente rendono conto della programmazione contrattata delle risorse in sede locale e sono riferiti, su indicazione del CCNL ad uno specifico anno (Contrattazione Decentrata Integrativa annuale);
• contratti stralcio su specifiche materie (normativi o economici), che possono essere siglati dalle delegazioni trattanti purché nel rispetto delle cornici di regole disciplinate dalla legge e da! CCNL/CCDI;
In data 31/10/2012 la Delegazione trattante, come da verbale in pari data, ha concluso e sottoscritto l'accordo relativo alla preintesa della Contrattazione Decentrata integrativa 2012 (solo parte economica) ed individuando le risorse decentrate disponibili nel relativo fondo costituito sulla base delle previsioni di bilancio/Peg.
Sulla base di quanto previsto e chiarito nella citata Circolare Rgs n. 25 del 19.7.2012 e seguendo gli schemi ad essa allegati è redatta la presente relazione illustrativa e tecnico-finanziaria a corredo alla preintesa dell'accordo relativo alla Contrattazione Decentrata Integrativa siglato dalla delegazione trattante 31/10/2012, per l'anno 2012 (solo parte economica).
Relazione illustrativa
II.1 Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | Accordo Contrattazione Decentrata Integrativa 2012 definito con verbale del 25.7.2012 | |
Periodo temporale di vigenza | 1.1.2012-31.12.2012 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Presidente: Segretario Comunale Componenti: responsabile servizio affari generali, responsabile servizio LL.PP Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP CGIL; FPS CISL; FPL UIL; e relative RSU Organizzazioni sindacali firmatarie : FP CGIL; FPS CISL; FPL UIL e relative RSU | |
Soggetti destinatari | Dipendenti dei livelli fatta esclusione posizioni organizzative | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | a) costituzione fondo b) destinazione, utilizzo e riparto del fondo salario accessorio anno 2012 c) indennità ed interventi a specifica destinazione | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | E' stata acquisita la certificazione dell'Organo di controllo interno, mediante verbale del Nucleo di Valutazione del 12 novembre 2012 |
Organo di controllo interno non ha effettuato rilievi | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | L'Ente non è tenuto ad adottare il Piano della performance prevista all'art.10 del D.Lgs. 150/2009, ma in quanto tale, il piano corrisponde al P.E.G. - piano degli obiettivi | |
L'Ente non è tenuto ad adottare il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità previsto dall'art. 11, comma 2, del d.lgs. 150/2009 | ||
L'Ente non è tenuto ad assolvere l'obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell'art. 11 del d.lgs. 150/2009 | ||
L'Ente non è tenuto a validare la Relazione della Performance dal OIV ai sensi dell'art. 14, comma 6, del d.lgs. 150/2009 | ||
Eventuali osservazioni | ||
II.2 Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –
modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
Ai sensi dell'articolo 5 del CCNL 0104.1999, cosi come sostituito dall'art. 4 del CCNL 22.1.2004, la Delegazione trattante nella seduta del 31/10/2012:
• ha preso atto della consistenza del fondo delle risorse decentrate 2012 (risorse decentrate stabili e variabili) quantificato in euro 120.465,41 in conformità a quanto stabilito dagli arti. 14 e 15 CCNL 01.04.1999, dall'art. 4 CCNL 5.10.2001, dall'art. 32 CCNL 22.01.2004, dall'art 4 CCNL
09.05.06 e dall'art. 8 CCNL 11.4.2008 (incremento delle risorse di cui all'art. 4 dei CCNL 31.7.2009 valevole solo per anno 2009 - non consolidato), dal D. Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i.. Per l'anno 2012 dovrà essere verificata a consuntivo la compatibilità, in ragione della comparazione della media dei dipendenti in servizio rispetto all'anno precedente, di procedere alla riduzione di cui all'art. 9, comma 2-bis del D.L. 78/2010, convertito, con modificazioni, nella Legge 30.7.2010, n. 122 (Cfr. circolare Rgs 15.4.2011, prot n. 0035819).
• ha concordato sull'applicazione dei seguenti istituti contrattuali:
1. per l’anno 2012 viene confermata la non applicazione di criteri correttivi dell’erogazione del fondo per le categorie B e C di cui all’articolo 2) del CCDI 2010;
2. l'indennità di coordinamento è attribuita secondo i seguenti criteri:
– il ruolo di coordinamento deve risultare da uno specifico provvedimento di incarico;
– il ruolo di coordinamento deve essere svolto nei confronti di colleghi di pari qualifica;
– al ruolo di coordinamento è attribuito un importo di euro 600 annuali e liquidati in relazione al periodo di effettivo svolgimento dell’incarico
3. la produttività collettiva verrà distribuita con le modalità di erogazione previste dal CCDI sottoscritto in data 19 dicembre 2005, di seguito riassunte:
– 70% in base a valutazione individuale;
– 30% in base a valutazione collettiva dei risultati di gruppo.
nel rispetto dei principi del D.lgs. 150/2009 (Circolare FP. n. 7/2010) e dell'intesa 3 maggio 2012. E' riconferma la modalità applicativa del 2010 e 2011 relativamente al tempo pieno e tempo parziale.
4. viene riconfermata l'indennità di pronto intervento quale dispositivo surrogatorio all'istituto del servizio di pronta reperibilità per le aree di pronto intervento, regolamentato dall'art. 23 del CCNL del 14/9/2000, modificato ed integrato con l'art. 11 del CCNL del 5/10/2001, considerato che l'esiguità della dotazione organica, caratterizzata da singole professionalità, ne impedisce una organica applicazione;
5. al piano di emergenza neve verrà data attuazione con i criteri e le modalità concordate nei precedenti CCDI 2010 e 2011.
Relazione tecnico – finanziaria
La presente relazione tecnico-finanziaria è redatta al fine di individuare e quantificare i costi relativi alla Contrattazione Decentrata Integrativa 2012 (solo parte economica) e di attestarne la compatibilità e sostenibilità nell'ambito degli strumenti annuali e pluriennali di Bilancio.
Essa è limitata alle materie trattate nell'accordo definito nella seduta della Delegazione Trattante del 2.7.2012 ed è articolata seguendo l'indice riportato nella circolare Rgs n. 25 del 19.7.2012. Ogni sezione è completata con l'illustrazione delle voci elementari corredate dalle informazioni ritenute necessarie. Le parti ritenute non pertinenti sono comunque presenti con la formula "parte non pertinente allo specifico accordo illustrato" per consentire al Collegio dei revisori (Organo di certificazione) di valutare anche la coerenza delle parti ritenute non pertinenti.
III.1 - Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa
III.1.1 - Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
- Risorse storiche consolidate
In questa parte della relazione è data evidenza della parte delle risorse stabili del fondo costituita (base di partenza) dalle varie voci consolidate in base ai vari contratti che si sono susseguiti nel tempo:
descrizione | importo | |
CCNL 1/04/1999 | Art. 14 - comma 1 Fondo lavoro straordinario | 8.148,49 |
Art. 15 comma 1 lett. a) importo dei fondi di cui all’art. 31 comma 2 lett. b, c, d, e, del C.C.N.L. Del 6/7/95 | 42.303,34 | |
Art. 15 comma 1 lett. b) risorse aggiuntive fondo 1998. Art. 32 CCNL 94/97 e Art. 3 CCNL 12.6.96 (0,52% M.S. 1993) | 6.007,10 | |
Art. 15 comma 1 lett. f) Risparmi derivanti dalla applicazione della disciplina dell'art. 2, comma 3, del D.Lgs.n. 165/2001 (trattamenti economici ad personam riassorbiti ) | 1.617,45 | |
Art. 15 comma 1 lett. g) risorse già destinate, per l’anno 1998, al pagamento del livello economico differenziato al personale in servizio | 3.116,37 | |
Art. 15 comma 1 lett. h) risorse destinate alla corresponsione della indennità di L. 1.500.000 di cui all’art. 37, comma 4, del CCNL del 6.7.1995 | 3.098,74 | |
Art. 15 comma 1 lett. j) importo dello 0,52% del monte salari dell’anno 1997 | 4.025,94 | |
Art. 15, comma 5 incremento stabile delle dotazioni organiche | 3.000,00 | |
- Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL
In questa parte della relazione è data evidenza della parte delle risorse stabili dei fondo costituita dai vari incrementi aventi la caratteristica di risorsa fissa con carattere di certezza e stabilità ed è, quindi, acquisita definitivamente al Fondo in esame a seguito della stipula definitiva dei Contratti collettivi nazionali con le decorrenze ivi indicate:
descrizione | importo | |
CCNL del 5/10/2001 | Art. 4 comma 1 1,1% monte salari anno 1999 | 11.908,60 |
CCNL del 5/10/2004 | Art. 32 comma 1 0,62% monte salari 2001 | 6.139,33 |
Art. 32 comma 2 0,50% monte salari 2001 | 4.951,08 | |
CCNL del 8/2/2006 | Art.4 comma 1 0,5% monte salari 2003 | 4.860,00 |
CCNL del 11/4/2008 | Art.8 comma 2 0,6% monte salari 2005 | 6.916,05 |
- Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Questa parte raccoglie gli ulteriori incrementi stabili che possono, sussistendone i requisiti, essere alimentati periodicamente (es. la RIA personale cessato).
descrizione | importo | |
CCNL del 5/10/2001 | Art. 4 comma 2 retribuzione individuale di anzianità ed assegni ad personam in godimento da parte del personale cessato a decorrere dal 1° gennaio 2000 - | 7.872,93 |
III.1.2 - Sezione II - Risorse variabili
Vanno qui presentate alla certificazione le risorse variabili che il Contratto collettivo di lavoro di riferimento individua al fine di alimentare il Fondo che non hanno caratteristica di certezza per gli anni successivi.
Appartengono a questo gruppo, ove previste, le risorse derivanti da attività conto terzi/incarichi aggiuntivi, sponsorizzazioni, attività di progettazione, economie di gestione nelle spese di personale, nonché gli incrementi previsti in sede di Ccnl qualora specificamente qualificati come risorse variabili aggiuntive riferite ad uno specifico periodo.
descrizione | importo | |
CCNL 1/04/1999 | Art. 15 comma 5 attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione, senza incremento di dotazione organica | 6.500,00 |
III.1.3 - Sezione III - (eventuali) Decurtazioni del Fondo
In questa sezione della relazione è data evidenza della riduzione disposta dall' art. 9, comma 2 bis del D.L. n. 78/2010, convertito con modificazioni nella Legge 30.7.2010, n. 122.
Per l'anno 2011 non è stata operata alcuna decurtazione non ricorrendone i presupposti.
Per l'anno 2012 dovrà essere verificata a consuntivo la compatibilità in ragione della comparazione della media dei dipendenti in servizio rispetto all'anno precedente.
III.1.4 Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
Questa sezione è dedicata alla sintesi del Fondo sottoposto a certificazione, elaborato sulla base delle sezioni precedenti:
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.1 ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3 euro 113.965,41
b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.2 ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3 euro 6.500,00
e) Totale Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle due voci precedenti
euro 120.465,41
III.1.5 - Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo
Questo modulo è destinato a restituire, in coerenza con le risorse rese disponibili in sede di costituzione del Fondo, la relativa programmazione di utilizzo come formalmente concordata in sede di accordo integrativo. Come nel caso della costituzione del Fondo, anche per questo modulo ogni voce elementare andrà documentata dal punto di vista quantitativo e giuridico al fine di consentire la certificazione del modulo e compito dell’estensore è di rendere verificabili le diverse voci tanto dal punto di vista giuridico (in termini di conformità alle norme o indicazioni contrattuali di primo livello) che dal punto di vista economico (in termini di correttezza della quantificazione).
Date le risorse del Fondo come definite e confermate nella presente relazione, le poste di natura obbligatoria che non formano oggetto dì contrattazione decentrata integrativa 2012, sono le seguenti :
Descrizione | importo |
Progressioni orizzontali in godimento alla data del 31.12.2010 attribuite seguendo la metodologia permanente di valutazione in vigore con il precedente CCDI | 59.683,08 |
Indennità personale educativo asilo nido | 2.058,79 |
Indennità di comparto ex art. 33, 4A comma, lettera e) | 22.308,75 |
indennità di responsabilità (CCNL 1999 Art. 17 c 2 lett. F ) | 2.776,86 |
Totale risorse non disponibili | 86.827,48 |
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo
In questa sezione vanno rappresentate tutte le poste regolate dal contratto integrativo specifico sottoposto a certificazione e quindi esplicitati i diversi istituti economici toccati dall’attività negoziale trattati.
L'ipotesi di contratto integrativo del 31/10/2012 dispone l'erogazione delle risorse per il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività con riferimento al sistema premiale per una quota pari ad euro 33.637,93.
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Parte non pertinente allo specifico accordo
Questa sezione è dedicata alla sintesi, sottoposta a certificazione, elaborata sulla base delle precedenti:
a) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione
III.2.1 – totale euro 86.827,48
b) Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.2 – totale euro 33.637,93
c) Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione
III.2.3 - Parte non pertinente allo specifico accordo
d) Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle tre voci precedenti e che deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I (Costituzione del Fondo). - totale euro 120.465,41
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo.
In questa sezione andrà data specifica evidenza, ai fini della certificazione, del rispetto di tre vincoli di carattere generale:
x. Xx attesta il rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con le risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
b. Si attesta il rispetto del principio di attribuzione selettiva del complesso degli incentivi premiali previsti dall'art. 17 c. 2 lett. a) del CCNL del 01.04.1999 mediante l'applicazione del vigente sistema di valutazione che prevede una valutazione della performance individuale e collettiva;
c. Parte non pertinente allo specifico accordo.
Per quanto riguarda il Modulo I - Costituzione del Fondo, la ricognizione delle voci esposte nella precedente sessione è la seguente:
1. Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità: l'importo dell'anno 2012, pari ad euro 105.816,92 corrisponde all'importo dell'anno precedente, in quanto non è stata operata alcuna decurtazione non ricorrendone i presupposti;
2. Totale risorse variabili sottoposto a certificazione: pari nel 2012 ad euro 6.500,00, corrispondono all'importo previsto per l'anno precedente; si consideri che manca ancora la quantificazione certa di alcune voci relative alle specifiche disposizioni di legge (progettazione, messi di notifica, ecc.) ;
3. Totale Fondo sottoposto a certificazione, (determinato dalla somma delle due voci precedenti): nell'anno 2012 è pari ad euro 120.465,41 ovvero di pari importo all'importo del fondo anno 2011.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Si dà atto che viene rispettato il limite di spesa del Fondo dell'anno precedente.
Si dà atto che le disponibilità finanziarie rientrano nelle previsioni di spesa complessiva del personale indicate nella Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 allegata al Bilancio di previsione 2012 approvato dal C.C. n. 22 del 26/06/2012.
IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI
Xxxxxxx Xxxxxxxx