IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DI CATEGORIA B-C-D -EP ANNO 2021
Relazione illustrativa
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO
TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DI CATEGORIA B-C-D -EP
ANNO 2021
Modulo 1 – Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed attestazione relativa agli adempimenti di legge
Data di sottoscrizione | 15 settembre 2021 | ||
Periodo temporale di vigenza | L’Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo sul trattamento economico accessorio del personale di categoria B –C –D ed EP per l’anno 2021, giacché regolamenta esclusivamente gli istituti di carattere economico ha vigenza dal 1 gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2021, salva diversa eventuale decorrenza prevista dai singoli articoli, conformemente a quanto previsto all’art.7, comma 3 del CCNL Comparto Istruzione e Ricerca del 19 aprile 2018. | ||
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Delegato del Rettore – xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Direttrice Generale – dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxx Parti Sindacali: - RSU - Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FLC CGIL- CISL SCUOLA- FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA- SNALS CONFSAL - FEDERAZIONE GILDA UNAMS. Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): FLC CGIL - CISL SCUOLA - FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA - SNALS CONFSAL - FEDERAZIONE GILDA UNAMS – RSU. | ||
Soggetti destinatari | Personale tecnico amministrativo delle categorie B, C, D ed EP | ||
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | - Istituti economici per il personale inquadrato in categoria B, C e D - Istituti economici per il personale inquadrato in categoria EP - Progressioni orizzontali per il personale inquadrato nelle categorie B,C,D, ed EP - Prospetto della spesa per ogni istituto contrattuale | ||
Rispetto dell’ iter adempimenti procedurali e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della certificazione dell’Organo di controllo interno alla relazione illustrativa. | E' stata acquisita la certificazione dell'Organo di controllo interno: Ai sensi dell’art. 40 bis, comma 1, del D.Lgs.n. 165/2001, come modificato dall’art. 55 del D.Lgs. n.150/2009, è stata acquisita, la certificazione dei Revisori dei conti, con verbale n. 4/2021 del 30 giugno 2021, in fase di costituzione del Fondo Risorse Decentrate per il personale di categoria B-C e D e del Fondo di Posizione e Risultato di cui rispettivamente all’art. 63 e all’art.65 del CCNL 2016/2018 relativi all’anno 2021. | |
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | E’ stato adottato il Piano della Performance di cui all’art. 10, comma 1 lett. a) del d.lgs. 150/2009: - con delibera del 1 febbraio 2021, il Consiglio di Amministrazione ha adottato il Piano integrato della Performance 2021 - 2023 – annualità 2021. 2) Relativamente alla lettera b) del succitato art. 10, la Relazione sulla Performance per l’annualità 2020 è stata validata dal Nucleo di Valutazione con verbale n. 15/2021 del 25 giugno 2021. |
Gli obblighi di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. n. 150/2009 sono assolti attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Università della Calabria, dove è presente una apposita sezione, di facile accesso e consultazione, denominata “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”, raggiungibile da un link nella home page del sito stesso. | ||
Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza per il triennio 2021 – 2023, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26 marzo 2021. |
PARTE II
Modulo 2
Illustrazione dell’articolato dell’accordo
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – modalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesi – altre informazioni utili)
PREMESSA
Il giorno 15 settembre 2021 la delegazione di Parte Pubblica dell’Università della Calabria, le RSU e le XX.XX. d’Ateneo, in modalità telematica hanno sottoscritto, all’unanimità, l’allegata Ipotesi di “Contratto Collettivo Integrativo- Trattamento Economico Accessorio del Personale Tecnico Amministrativo di Categoria B-C-D –EP-Anno 2021)” (All.1) La sessione di contrattazione collettiva integrativa aperta formalmente in data 21 luglio 2021 con la presentazione di una proposta dell'Amministrazione si è conclusa in sede di Contrattazione Decentrata in data 30 luglio 2021 e, infine, con la sottoscrizione dell'Ipotesi oggetto della presente relazione, in data 15 settembre 2021.
a) Illustrazione dell’articolato dell’Accordo
Così come già sopra indicato, l’Ipotesi di Accordo, riguarda esclusivamente gli istituti di carattere economico in
relazione al solo anno 2021.
L’Ipotesi in parola, è così strutturata:
Articolo 1. Disposizioni Generali
Articolo 2. Campo di applicazione, durata e decorrenza del contratto
Capo I
- Istituti economici per il personale inquadrato in categoria B, C e D
Capo II
- Istituti economici per il personale inquadrato in categoria EP
Riferimenti normativi
Il Capo I “Istituti economici per il personale inquadrato in categoria B, C e D”, disciplina gli Istituti aventi riflessi economici demandati dalla legge e dal CCNL nazionale alla contrattazione collettiva integrativa, e si applica al personale inquadrato in categoria B, C e D, nei limiti delle risorse disponibili del Fondo risorse decentrate per le categorie B- C- e D, costituito ai sensi dell’art. 63 del CCNL 2016/2018.
Per l’anno 2021, le risorse disponibili del Fondo di cui al succitato art. 63 del CCNL 2016/2018 risultano essere pari a
€ 1.172.559,26 al netto degli oneri a carico Ente (€ 1.555.986,14 inclusi oneri a carico Ente) come definite con Decreto Direttoriale n. 680 del 29 giugno 2021.
La Contrattazione Decentrata, nel prendere atto del verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 4 del 30 giugno 2021 (allegato alla presente relazione), attestante il rispetto dei limiti prescritti per la quantificazione del Fondo di cui all’art.63 del CCNL 2016/2018, sulla base di quanto disposto all’art. 64 del medesimo CCNL 2016/2018, ha definito, in data 30 luglio 2021, le modalità di utilizzo delle risorse destinate ai singoli Istituti nel modo che segue:
1. Premi correlati alla Performance Organizzativa
La performance organizzativa è misurata a livello di Ateneo e a livello di Struttura, allo scopo di valutare l’effettivo andamento dell’organizzazione nel suo complesso in relazione alla capacità di supportare efficacemente il raggiungimento degli obiettivi strategici e di quelli operativi.
In particolare, la performance organizzativa di Struttura misura il livello dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi operativi della Struttura stessa che discendono dagli obiettivi strategici e sono attribuiti alle singole articolazioni organizzative dell’Ateneo (Dipartimenti o strutture tecnico-amministrative).
Per il personale di categoria B, C e D, costituisce oggetto di valutazione il raggiungimento degli obiettivi di performance organizzativa della struttura di afferenza.
In relazione a tale Istituto, le Parti hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, una quota del Fondo Risorse Decentrate di cui all’art. 63 del CCNL 2016/2018 pari a € 181.699,26 per il pagamento dell’Istituto in oggetto sulla base di quanto meglio dettagliato nell’Ipotesi di Accordo in questione.
Le Parti hanno concordato, inoltre, che l’erogazione della quota spettante ad ogni singolo dipendente di categoria B, C, e D, avverrà in unica soluzione a consuntivo all’esito della conclusione delle complessive procedure di valutazione così come richieste dalla vigente normativa in materia.
La valutazione sarà effettuata secondo le modalità previste nel Sistema di Misurazione e Valutazione della
Performance dell’Università della Calabria.
2. Premi correlati alla Performance Individuale
Come meglio dettagliato nel Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance dell’Università della Calabria, per il personale di categoria B, C e D le dimensioni che compongono la performance individuale sono le seguenti:
a) risultati conseguiti, distinguibili in:
- risultati dell’unità organizzativa riferiti agli obiettivi operativi previsti nel Piano della performance della struttura di appartenenza del valutato (performance organizzativa di struttura)
- risultati legati ad eventuali obiettivi individuali specificamente assegnati;
b) comportamento organizzativo agito, che attiene al “come” il singolo agisce all’interno dell’amministrazione, ossia, l’insieme delle azioni osservabili, messe in atto da un individuo nell’esercizio del proprio ruolo nell’organizzazione.
Le due dimensioni di cui ai punti a) e b) concorrono con pesi diversi alla performance complessiva di ogni singolo dipendente come previsto nel su richiamato SMVP.
Per il personale di categoria B C e D tutti gli obiettivi (di struttura e individuali) nonché il comportamento organizzativo sono rapportati ad un valore massimo di realizzazione pari al 100%.
In relazione a tale Istituto, le Parti hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, una quota del Fondo Risorse
Decentrate di cui all’art. 63 del CCNL 2016/2018 pari a € 50.000,00 per il pagamento dell’Istituto in oggetto.
Le Parti hanno concordato, inoltre, che l’erogazione della quota spettante ad ogni singolo dipendente di categoria B, C, e D, avverrà in unica soluzione a consuntivo all’esito della conclusione delle complessive procedure di valutazione così come richieste dalla vigente normativa in materia.
3. Indennità correlate alle condizioni di lavoro del personale delle categorie B, C, D, e servizi particolari
Le Parti, hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, l’importo complessivo pari a € 135.500,00 per la
remunerazione delle indennità previste nei punti che seguono, corrisposte per l’espletamento dei seguenti servizi:
a) Indennità di turno: € 10.000,00 per il personale la cui prestazione lavorativa sia articolata in turni, per ottemperare ad un'effettiva esigenza di servizio all'utenza, non altrimenti erogabile. Le modalità di erogazione di tale indennità, sono specificate alla Parte III del Contratto Collettivo Integrativo d’Ateneo sottoscritto dalle Parti in data 19 novembre 2009.
b) Sistema Bibliotecario: € 33.900,00 equamente ripartiti tra il Polo Umanistico, il Polo Scientifico e il Polo Economico Giuridico, per remunerare l’impegno che il personale afferente agli stessi Poli deve garantire attraverso forme di turnazione nonché eventualmente di reperibilità, in ragione della peculiarità dei servizi che il Sistema Bibliotecario d’Ateneo eroga nei confronti di una utenza complessa, variegata e oltremodo numerosa.
c) Indennità autisti: € 11.600,00 per remunerare l’impegno delle unità di personale adibite alla guida di autoveicoli, comportante una disponibilità tale da rendere, comunque, disagevole l'orario di lavoro, che si protrae in modo imprevedibile, eventualmente, anche in ore notturne e festive.
d) Indennità di Reperibilità: € 65.000,00 per il personale addetto al Servizio di Reperibilità. Le modalità di attuazione del Servizio sono disciplinate dall’apposito “Regolamento per il Servizio di Reperibilità dell’Università della Calabria”, approvato dal Tavolo della Contrattazione Decentrata nella seduta del 13 luglio 2011ed emanato con
D.R. n.1685 del 18 luglio 2011.
e) Indennità centralinisti non vedenti € 5.000,00 quale indennità di mansione da erogare ai centralinisti non vedenti in servizio presso l’Università della Calabria, comprensiva dell’importo integrativo di cui al Contratto Collettivo Integrativo d’Ateneo sottoscritto in data 19/11/2009 (€ 7,52 per ogni giorno di effettiva presenza) circolare Ministero del Tesoro del 4/11/1992 n°84.
f) Indennità di front office: € 10.000,00 per remunerare il disagio del personale impegnato a garantire, attraverso un
costante presidio giornaliero, l’attività di sportello nei confronti della numerosa utenza.
4. Indennità di responsabilità per il personale delle categorie B- C e D, secondo la disciplina di cui all’ex art. 91 del XXXX 0000-0000
Ai sensi del comma 1 dell’art.91 del CCNL 2006/2009, l’Amministrazione, in base alle proprie finalità istituzionali e alla propria organizzazione interna, individua le posizioni organizzative e funzioni specialistiche e di responsabilità da attribuire al personale inquadrato nelle categorie B, C e D.
Dette posizioni, ai sensi del comma 2 dello stesso art. 91, sono retribuite con un’indennità accessoria, annua, lorda, revocabile, di importo variabile tenendo conto del livello di responsabilità, della complessità delle competenze attribuite, della specializzazione richiesta dei compiti affidati e delle caratteristiche innovative della professionalità richiesta.
Il successivo comma 3 dello stesso art. 91, stabilisce che al personale appartenente alla categoria D, possono inoltre essere conferiti specifici, qualificati incarichi di responsabilità - amministrative, ivi comprese quelle connesse alle funzioni di segretario di dipartimento. Tali incarichi, saranno retribuiti con un’indennità accessoria, annua, lorda, revocabile, di importo variabile tenendo conto del livello di responsabilità, della complessità delle competenze attribuite, della specializzazione richiesta dei compiti affidati e delle caratteristiche innovative della professionalità richiesta.
In relazione a tale Istituto, le Parti hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, € 160.000,00 per la corresponsione dell’indennità di responsabilità al personale dell’Amministrazione centrale e delle strutture periferiche che svolga incarichi di particolare responsabilità, compreso i Segretari dei Dipartimenti.
La correlazione degli importi economici tra le posizioni organizzative e funzioni specialistiche e di responsabilità è stata definita dalle Parti nella riunione di Contrattazione Decentrata del 30 luglio 2021 sulla base di condivisi criteri generali, derivanti dal provvedimento di revisione dell’assetto organizzativo delle attività e dei servizi relativi alle Strutture dell’Amministrazione centrale di cui al Decreto Direttoriale n. 309 del 16 febbraio 2021, sostituito con Decreto Direttoriale n. 432 dell’11 marzo 2021.
Per quanto previsto al comma 4 del già citato art. 91 del CCNL 2006/2009 l’indennità di responsabilità attribuita al personale di categoria D, sarà corrisposta a conclusione del processo di valutazione annuale della performance individuale secondo la metodologia di cui al vigente Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance dell’Università della Calabria.
5. Progressione economica orizzontale categoria B-C- e D
La progressione economica all’interno della categoria, più brevemente detta PEO (progressione economica orizzontale), costituisce uno strumento retributivo che opera con cadenza annuale e riconosce attraverso meccanismi selettivi la qualità della prestazione professionale dei dipendenti dell’Università.
Le Parti, sulla base di quanto disposto all’art. 88, comma 2 lett. a) del CCNL 2006/2009, hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, la somma pari a € 160.000,00 corrispondente alla parte stabile del Fondo di cui all’art. 63 del CCNL 2016/2018, per lo svolgimento delle procedure selettive per la progressione economica del personale all’interno di tutte le categorie professionali con decorrenza giuridica ed economica prevista dal CCNL.
Il suddetto importo, verrà ripartito tra le categorie B, C, D in misura proporzionale al numero degli aventi titolo a partecipare alle rispettive selezioni, che abbiano maturato i requisiti previsti alla data del 31.12.2020 e, comunque, nel rispetto del limite del 50% dei dipendenti beneficiari rispetto agli aventi diritto a partecipare alla selezione riservata. Per la disciplina relativa ai criteri generali per le progressioni orizzontali, si rinvia all’Accordo Integrativo d’Ateneo sottoscritto tra le stesse Parti in data 15 settembre 2021 nonché alla delibera assunta dalla Contrattazione Decentrata in data 30 luglio 2021.
6. Indennità accessoria mensile
L’Università della Calabria eroga senza soluzione di continuità al personale delle categorie contrattuali B-C-D in servizio nell’anno di riferimento, un’indennità mensile accessoria finalizzata anche a promuovere effettivi e significativi miglioramenti nei livelli di efficienza e di efficacia organizzativa dei servizi resi dalle Strutture in cui risulta funzionalmente articolato l’Ateneo, per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali dell’Ente.
Tale Istituto remunera, altresì, il maggior carico di lavoro del personale tecnico amministrativo, sottodimensionato
rispetto alle effettive esigenze dell’Ente.
Le Parti hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, l’importo pari ad € 480.360,00 all’indennità accessoria mensile istituita ai sensi dell’art. 41, comma 4 del CCNL 27.01.2005, rivalutata con le risorse previste dall’art.5, comma 2, del CCNL 28.03.2006, e ulteriormente incrementata con una quota parte delle risorse definite all’art.87, comma 1, lett. c) del CCNL 2006/2009.
Detta indennità, quale componente della struttura retributiva da erogare per dodici mensilità, decorre dal 1 gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2021.
L’indennità, spettante in funzione dei mesi di servizio prestati in corso d’anno, è corrisposta mensilmente con lo stipendio a tutto il personale tecnico amministrativo in servizio a tempo determinato e indeterminato inquadrato nelle categorie B-C- e D.
L’erogazione dell’indennità è finalizzata, altresì, a incentivare la continuità lavorativa e l’effettività della prestazione. Per tale ragione, l’indennità è ridotta o sospesa negli stessi casi di riduzione o sospensione previsti per il trattamento tabellare ed è proporzionale al regime orario.
7. Maggiorazione premi individuali
Le Parti hanno concordato di destinare, per l’anno 2021, nell’ambito delle risorse disponibili del Fondo Risorse Decentrate, l’importo pari a € 5.000,00 quale ammontare per la maggiorazione dei premi individuali di cui all’art. 20 del CCNL 2016/2018.
Le Parti hanno concordato, inoltre, di definire in apposita seduta di contrattazione decentrata i criteri e le modalità di assegnazione del suddetto importo al personale di categoria B, C e D.
Tanto premesso, si riporta il seguente quadro di sintesi delle somme destinate, per l’anno 2021 ai singoli Istituti di cui sopra:
ISTITUTO | IMPORTO | ||
1 | Premi correlati alla Performance Organizzativa (art. 64, co. 2, lett. a) CCNL 2016/2018) | € 181.699,26 | |
2 | Premi correlati alla Performance Individuale (art. 64, co. 2 lett. b) CCNL 2016/2018) | € 50.000,00 | |
3 | Indennità correlate alle condizioni di lavoro del personale delle categorie B, C, D, in particolare: ad obiettive situazioni di disagio, rischio, al lavoro in turno, a particolari o gravose articolazioni dell’orario di lavoro, alla reperibilità, alla indennità di mansione ai centralinisti non vedenti, comprensiva dell’importo integrativo di cui al CCIA sottoscritto in data 19/11/2009 (€ 7,52 per ogni giorno di effettiva presenza) circolare Ministero del Tesoro del 4/11/1992 n°84 (art. 64, co. 2 lett. c) – CCNL 2016-2018 | € 135.500,00 € 10.000,00 Turni € 33.900,00 Biblioteche € 11.600,00 Autisti € 65.000,00 Reperibilità € 5.000,00 Centralinisti non vedenti € 10.000,00 Front office | |
4 | Indennità correlate allo svolgimento di attività implicanti particolari responsabilità per il personale delle categorie B, C, D, secondo la disciplina di cui all’art.91 del CCNL del 16/10/2008. (art. 64, co. 2 lett. d) – CCNL 2016- 2018 | € 160.000,00 | |
5 | Progressioni economiche per il personale delle categorie B, C, D (art. 64, co. 2 lett. e) – CCNL 2016-2018 | € 160.000,00 | |
6 | Indennità accessoria mensile art.41, co.4 CCNL 27.01.2005, art 5, co. 2 CCNL 28.03.2006, art. 88, co. 3 CCNL 2006 – 2009, art. 64, co. 5– CCNL 2016-2018 | € 480.360,00 | |
7 | Maggiorazione premi individuali (art.20 CCNL 2016-2018) | € 5.000,00 | |
Totale Risorse al netto degli oneri a carico Ente | € 1.172.559,26 |
Fondo ex art. 86 CCNL 2006/2009
Criteri generali per la ripartizione delle risorse del fondo per il lavoro straordinario
L’art. 86, comma 1, del C.C.N.L. del Comparto Università sottoscritto il 16 ottobre 2008 (ex art. 66 del C.C.N.L. 9 agosto 2000), in merito all’utilizzo del lavoro straordinario così dispone: “per la corresponsione dei compensi relativi alle prestazioni di lavoro straordinario, che si rendessero necessarie per fronteggiare particolari situazioni di lavoro, le amministrazioni possono utilizzare risorse finanziarie in misura non superiore a quelle destinate, nell’anno 1999, alle stesse finalità, detratte le somme assegnate al medesimo titolo al personale delle ex qualifiche IX, I rs e II rs che sono state riservate dal C.C.N.L. a finanziare il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale appartenente alla categoria EP”.
Le Parti hanno preso atto che il Fondo per il lavoro straordinario di cui al su richiamato art. 86 CCNL del 16 ottobre 2008, costituito con D.D. n. 426 del 6 marzo 2021, risulta essere, per l’anno 2021, in misura pari ad € 177.701,64 al netto degli oneri a carico Ente.
Il rispetto dei limiti prescritti per la quantificazione del Fondo per il lavoro straordinario –anno 2021 – di cui all’ex art.86 del C.C.N.L sopra citato, è stato già attestato con parere favorevole espresso da codesto Collegio con verbale n° 4 del 30 giugno 2021.
Il Capo II “Istituti economici per il personale inquadrato in categoria EP”, si applica al personale inquadrato nella categoria EP nei limiti delle risorse disponibili del Fondo retribuzione di posizione e di risultato, costituito ai sensi dell’art. 65 del CCNL relativo al personale del Comparto Istruzione e Ricerca triennio 2016/2018.
Per l’anno 2021, le risorse disponibili del Fondo di cui al su citato art. 65 del CCNL 2016/2018 risultano essere pari a
€ 281.022,17 al netto degli oneri a carico Ente (€ 372.916,42 incluso oneri a carico Ente) come definite con D.D. n. 671 del 28 giugno 2021.
La Contrattazione Decentrata, nel prendere atto del verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 4 del 30 giugno 2021, allegato alla presente relazione, attestante il rispetto dei limiti prescritti per la quantificazione del Fondo di cui all’art.65 del CCNL 2016/2018, sulla base di quanto disposto all’art. 66 del medesimo CCNL 2016/2018, ha definito, in data 30 luglio 2021, le modalità di utilizzo delle risorse destinate, per l’anno 2021 ai singoli Istituti nel modo che segue:
1 | Retribuzione di posizione (art. 66, co. 1, lett. a) CCNL 2016/2018) | € 220.000,00 | |
2 | Retribuzione di risultato (art. 66, co. 1, lett. a) CCNL 2016/2018) | € 38.922,17 | |
3 | Progressioni economiche (art. 66, co. 1 lett. b) CCNL 2016/2018) | € 22.100,00 | |
Totale Risorse al netto degli oneri a carico Ente | € 281.022,17 |
In applicazione dell’art. 76, comma 4, del CCNL 2006/2009, l’importo della retribuzione di risultato eventualmente spettante alla categoria EP è compreso tra il 10 ed il 30 % della retribuzione di posizione attribuita. La retribuzione di risultato viene corrisposta a seguito di apposita valutazione annuale della performance individuale, secondo la metodologia di cui al vigente Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance (SMVP) dell’Università della Calabria.
Progressione Economica del personale di categoria EP
La progressione economica all’interno della categoria, più brevemente detta PEO (progressione economica orizzontale), costituisce uno strumento retributivo che opera con cadenza annuale e riconosce attraverso meccanismi selettivi la qualità della prestazione professionale dei dipendenti dell’Università.
Le Parti hanno concordano di destinare la somma di € 22.100,00 corrispondente alla parte stabile del Fondo di cui all’art. 65 del CCNL 2016/2018, per lo svolgimento delle procedure selettive per la progressione economica all’interno della categoria EP con decorrenza giuridica ed economica prevista dal CCNL.
Per la disciplina relativa ai criteri generali per le progressioni orizzontali, si rinvia all’Accordo Integrativo d’Ateneo sottoscritto tra le stesse Parti in data 15 settembre 2021 nonché alla delibera assunta dalla Contrattazione Decentrata in data 30 luglio 2021.
b) Effetti abrogativi
Parte non pertinente allo specifico Accordo illustrato.
c) Attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto prevedono, da un lato,
la correlazione tra la quota di salario accessorio erogata e la valutazione delle prestazioni dell’anno di riferimento, dall’altro lato, l’applicazione del modello di indicatori di performance individuale e organizzativa previsti nel Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance vigente.
d) Attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa
L’ipotesi di Accordo in esame, in linea con le previsioni dell’art. 23 D. Lgs. 150/2009, prevede il passaggio alla posizione economica superiore mediante il superamento di apposite procedure selettive che tengono conto delle previsioni contrattuali in ordine ai criteri di selezione previsti per la PEO all’art. 82, comma 2 del CCNL 2006/2009.
e) Risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo
Dalla sottoscrizione del Contratto, essendo previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento di obiettivi di produttività previsti nel Piano della Performance, ci si attende un miglioramento in termini gestionali sia dal punto di vista dell’efficienza (attraverso un miglior utilizzo delle risorse) che dell’efficacia (monitorabile anche attraverso indagini di customer satisfaction).
DIREZIONE RISORSE UMANE
Il Dirigente Dott. Xxxxxxx Xxxx
XXXXXXX XXXX 21.09.2021
12:10:55 UTC