ACCORDO IN FORMA DI SCAMBIO DI LETTERE
ACCORDO IN FORMA DI SCAMBIO DI LETTERE
tra la Comunità europea e la Repubblica di Polonia per l’ammodernamento del settore petrolifero polacco nel quadro dell’accordo europeo tra le Comunità europee e i loro Stati membri da una parte e la Repubblica di Polonia dall’altra
A. Lettera della Comunità
Bruxelles, 3 marzo 1998
Signor ,
Con la presente mi pregio richiamarmi alle consultazioni tenutesi il 17 e 18 ottobre 1996 tra la Comunità europea e la Repubblica di Polonia concernenti il settore petrolifero polacco.
Le confermo l’accordo della Comunità europea sull’accordo negoziato il 17 e 18 ottobre 1996 e approvato dal comitato di associazione il 6 ed il 7 marzo 1997. Le condizioni convenute sono allegate alla presente lettera, e ne costituiscono parte integrante.
Ambe le parti dichiarano di attribuire grande importanza alla piena attuazione del presente accordo, comprese le riunioni semestrali che permetteranno di seguirne con attenzione gli sviluppi.
Inoltre, la Comunità europea si compiace della notizia, comunicatale dalla Repubblica di Polo- nia, che a decorrere dal 13 febbraio 1997 i prezzi della benzina e del gasolio sono stati completa- mente liberalizzati con decreti del Ministero delle finanze (Monitor Polski n. 7, punti 58 e 59).
La prego di confermarmi che il Suo governo è d’accordo su quanto precede. Voglia accettare, Signor . . ., l’espressione della mia profonda stima.
Per il Consiglio dell’Unione europea
ALLEGATO
CONDIZIONI CONVENUTE PER IL PETROLIO
1. Liberalizzazione dei prezzi
Il governo polacco continua il processo di liberalizzazione dei prezzi dei combustibili (come previsto nel programma di ristrutturazione e privatizzazione del settore petrolifero polacco) nella prospettiva di prendere una decisione finale sulla liberalizzazione dei prezzi entro la fine del 1996 qualora la situazione del mercato lo permetta, ossia se il prezzo del petrolio greggio si stabilizzerà al livello di circa 20 USD/barile per il periodo di un mese. Qualora i prezzi rimanessero al di sopra di tale livello, la liberalizzazione dei prezzi sarà introdotta in forma progressiva a partire dal 1o gennaio 1997, al fine di tener conto degli effetti inflazionistici, nella prospettiva di arrivare quanto prima alla piena liberalizzazione.
Il programma di ristrutturazione e privatizzazione del settore petrolifero prevede la liberalizzazione dei prezzi dei combustibili nel quadro del processo di ristrutturazione che interessa questo settore. Il processo è iniziato nel 1996 con la creazione della società per azioni «Nafta Polska». I prezzi al dettaglio dei combustibili rimangono per il momento sotto il controllo del governo, che chiede agli operatori di notificare alle camere fiscali qualsiasi decisione di aumentare i prezzi; queste ultime hanno la facoltà di congelare tali decisioni per un periodo di tre mesi. Queste norme si applicano unicamente ai combustibili di tipo corrente prodotti in Polonia.
Il calendario di attuazione del programma di ristrutturazione del settore petrolifero prevedeva la piena liberalizzazione dei prezzi nel 1996. Tale decisione non è ancora stata presa a causa dell’alto prezzo dei combustibili, e in particolare del gasolio, sui mercati mondiali.
Tuttavia, sono già stati introdotti alcuni elementi di liberalizzazione in forma di disposizioni che permettono agli importatori di fissare i prezzi al dettaglio tenendo conto dei margini di distribuzione fissati dal Ministero delle finanze. La revisione di tali margini fissi sarà inclusa nella decisione di liberalizzazione dei prezzi. Durante il processo di liberalizzazione, si esamineranno e si elimineranno, in gran parte, i vantaggi fiscali di cui attualmente godono i produttori nazionali.
2. Il programma per una iniziale privatizzazione e modernizzazione delle raffinerie
Il governo polacco proseguirà l’attuazione di un programma per l’iniziale privatizzazione e modernizzazione delle raffinerie.
Come previsto nel «programma di ristrutturazione e privatizzazione del settore petrolifero» adottato nel 1995 dal governo polacco, la società per azioni Nafta Polska ha iniziato ad operare nel maggio 1996. Questa società ha ricevuto il 75 % delle azioni di cinque raffinerie, compresa la Petrochemia Plock e la Rafineria Gdanska. Alla fine del 1996, la società dovrebbe ricevere anche le azioni della CPN. È stato inoltre preparato un programma di privatizzazione e vendita di azioni di raffinerie ad investitori esteri. Alla fine del 1996 sarà presentato un memorandum destinato agli investitori esteri.
Ai potenziali investitori potrà essere offerto fino al 30 % delle azioni di raffinerie. Il 66 % delle azioni CPN sarà di proprietà di raffinerie.
3. Aumentto delle riserve di sicurezza
Il governo polacco proseguirà la politica di aumento delle riserve.
L’aumento delle riserve di sicurezza di combustibili liquidi in quantità appropriata è necessario sia per motivi di sicurezza energetica che per rispondere ai requisiti dell’Unione europea.
Le riserve attuali non superano i trenta giorni.
La legge sulle riserve statali e sui depositi minimi obbligatori di combustibili adottata nel 1996 dal Sejm ha creato le basi giuridiche per un aumento delle riserve.
Il progetto di decreto presentato dal Ministro del Commercio e dell’industria in materia di riserve obbligatorie di combustibili liquidi, che è un regolamento di detta legge, attualmente in fase di esame presso diversi ministeri, impone agli operatori presenti sul mercato l’obbligo di creare riserve a norma dell’articolo 15, paragrafo 1 della legge in questione.
4. Trattamento paritario di tutti gli acquirenti da parte delle raffinerie polacche
La parte polacca non è a conoscenza di casi di trattamento discriminatorio di acquirenti. La vendita di prodotti da parte delle raffinerie si effettua alle condizioni di mercato. La legislazione polacca garantisce un trattamento paritario a tutti gli acquirenti.
5. Il sistema di licenze automatiche
La Polonia abolirà tutte le restrizioni quantitative sulle importazioni di prodotti petroliferi a decorrere dal 1o gennaio 1997 ed applicherà, nel corso dello stesso anno, un sistema di concessione automatica delle licenze, senza restrizioni quantitative.
6. Riunioni semestrali
Al fine di verificare l’attuazione di tali misure, si terranno riunioni semestrali alle date e nei luoghi che saranno stabiliti di comune accordo. La prima riunione avrà luogo prima della fine di marzo 1997.
7. Livello di protezione tariffaria
Dazi doganali polacchi all’importazione di prodotti petroliferi originari dell’UE:
1996 | 1997 | 1998 | 1999 | 2000 | 2001 | |
Benzina (1) | 15 % | 13 % | 10 % | 5 % | 3 % | 0 % |
Gasolio (2) | 25 % | 20 % | 15 % | 11 % | 4 % | 0 % |
(1) NC: 2710 00 11, 2710 00 15, 2710 00 21, 2710 00 25, 2710 00 26, 2710 00 27, 2710 00 29, 2710 00 32, 2710 00 34,
2710 00 36, 2710 00 37, 2710 00 39, 2710 00 41, 2710 00 45, 2710 00 51, 2710 00 55, 2710 00 59.
(2) NC: 2710 00 61, 2710 00 65, 2710 00 691, 2710 00 699.
B. Lettera della Repubblica di Xxxxxxx
Xxxxxxxx, 00 marzo 1998.
Signor . . .,
Mi pregio comunicarLe di aver ricevuto la Sua lettera con data odierna, così redatta:
«Con la presente mi pregio richiamarmi alle consultazioni tenutesi il 17 e 18 ottobre 1996 tra la Comunità europea e la Repubblica di Polonia concernenti il settore petrolifero polacco.
Le confermo l’accordo della Comunità europea sull’accordo negoziato il 17 e 18 ottobre 1996 e approvato dal comitato di associazione il 6 ed il 7 marzo 1997. Le condizioni convenute sono allegate alla presente lettera, e ne costituiscono parte integrante.
Ambe le parti dichiarano di attribuire grande importanza alla piena attuazione del presente accordo, comprese le riunioni semestrali che permetteranno di seguirne con attenzione gli sviluppi.
Inoltre, la Comunità europea si compiace della notizia, comunicatale dalla Repubblica di Polonia, che a decorrere dal 13 febbraio 1997 i prezzi della benzina e del gasolio sono stati completamente liberalizzati con decreti del Ministero delle finanze (Monitor Polski n. 7, punti 58 e 59).
La prego di confermarmi che il Suo governo è d’accordo su quanto precede.»
Mi pregio confermarLe l’accordo della Repubblica di Polonia sul contenuto di tale lettera. Voglia accettare, Signor . . ., l’espressione della mia profonda stima.
Per il governo della Repubblica di Polonia